REINCARNAZIONE RITRATTO DI UNA CAPITALE NATE PER CORRERE PROVE DA STAR CARTELLONE

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REINCARNAZIONE RITRATTO DI UNA CAPITALE NATE PER CORRERE PROVE DA STAR CARTELLONE
BIMESTRALE DI TURISMO,CULTURA E AMBIENTE DELLA PROVINCIA DI MODENA - SPED. IN A.P. COMMA 34 ART. 2 LEGGE 549/95 FILIALE DI MODENA - TASSA RISCOSSA - TAX PERCUE
                                                                                                                                                                                                                          MO_E'_febbraio_2003
                                                                                                                                                                                                                          12-02-2004

                CARTELLONE
febbraio 2004
                             PROVE DA STAR
                                                                                                                                                                                                                          18:00

                             REINCARNAZIONE

                             NATE PER CORRERE
                                                                                                                                                                                                                          Pagina 1

                             RITRATTO DI UNA CAPITALE
REINCARNAZIONE RITRATTO DI UNA CAPITALE NATE PER CORRERE PROVE DA STAR CARTELLONE
MO_E'_febbraio_2003       12-02-2004        18:00     Pagina 2

                               L              I            B             R             I                           T U R I S M O   C U L T U R A   A M B I E N T E

                                                                                                                            BIMESTRALE DI
                                    CAMILLA                                              MODENA UNA                       TURISMO CULTURA
                                    NELLA NEBBIA                                         PROVINCIA                        E AMBIENTE DELLA
                                                                                                                        PROVINCIA DI MODENA
                                    Giuseppe Pederiali                                   ALLO
                                    Garzanti                                             SPECCHIO                  ANNO X N. 45
                                                                                         Telesio editrice          Febbraio 2004
                                    Non occorre vivere                                   Gennaio 2004
                                    negli States per scri-                                                         Sede:
                                    vere un buon giallo, fi-                             Giuliano Muzzioli         Palazzo della Provincia
                                    gure e luoghi di una                                 per l’economia, Do-       Viale Martiri della Libertà, 34
                                    umanità violenta, pri-                               nato Labate per l’ar-     41100 Modena
                                                                                         cheologia, Pierpaolo      tel. 059/209211 - 209213
                                    va di scrupoli le tro-                                                         telefax 059/209214
                                    viamo anche all’al-                                  Bonacini per la sto-      e.mail: dondi.c@provincia.modena.it
                                    tezza della via Emilia.                              ria, Domenico Cor-        www.provincia.modena.it
                                    Gli ingredienti e gli                                radini per la geolo-      Autorizzazione del Tribunale
        spunti per un buon romanzo giallo in fondo non         gia, Romolo Levoni per l’etnografia e Gae-          di Modena
                                                               tano Ghiraldi per l’arte. Sono solo alcuni          del 16/5/96 n. 1313
        sono difficili da trovare, basta leggere con
        occhio curioso le cronache dei quotidiani. La          degli autori impegnati che hanno reso               Spedizione in abbonamento postale
        differenza la fa la penna di un bravo scrittore,       possibile la pubblicazione “Modena: una             La diffusione di questo numero
                                                               provincia allo specchio” che la Telesio             è di 15.000 copie
        e Giuseppe Pederiali è certamente uno straor-                                                              Questo numero è stato chiuso
        dinario narratore. La sua scrittura corre leggera,     editrice ha realizzato con il patrocinio            il 3 febbraio 2004
        e la nebbia (un omaggio e un rimando alle              della Provincia di Modena.
        storie della sua bassa) di un paesaggio umano          La pubblicazione valorizza il territorio e le       Direttore responsabile:
        che confonde Camilla, l’ispettrice di polizia fuo-     diverse realtà comunali nonché le principali        Cesare Dondi
        ri dalla norma (ma quanto poi fuori dalla nor-         attività produttive ed economiche della pro-        Comitato di redazione:
        ma!), dirada nello svolgere di un racconto             vincia. Ad ogni Comune, infatti, è dedicato         Luigi Benedetti, Marina Berni,
                                                               un capitolo con approfondimenti sulla               Daniele Bindo, Paola Bonfreschi,
        che si dipana con un ritmo avvincente.                                                                     Gianni Boselli, Cesare Dondi,
        E questo romanzo ci mostra una Modena a ca-            storia, sugli aspetti culturali e turistici, sul-   Lauretta Longagnani, Graziella Martinelli
        vallo tra tradizione (tanto conosciuta e cantata)      la realtà sociale ed economica.                     Braglia, Roberto Ori, Piergiorgio Passini,
        e trasformazione (siamo una metropoli mon-             Il volume, arricchito da un servizio foto-          Roberto Righetti, Maurizio Tangerini
                                                               grafico di Paride Pini, potrà essere utilizzato     Archivio delle Valli del Cimone
        diale molto più di quanto non lo percepia-
        mo), una città che viviamo forse senza più             come strumento di rappresentanza per                Hanno collaborato a questo numero:
        conoscerla veramente.                                  enti locali e aziende. Completano il grup-          Giuseppe Pederiali, Roberta Russo
        Un libro emozionante, piacevole, vero come i           po degli autori che ha reso possibile la pub-       Antonella Tricoli, Alessandro Stefanini,
                                                               blicazione Tullio Sorrentino, Edda Ansa-            Stefano Piccagliani, Daniela Ricci,
        tanti personaggi che Pederiali prende in pre-                                                              Paolo Filetto
        stito dalla realtà e dalla cronaca, per collocarli     loni, Anna Cristina Bertolani, Francesco
        nella trama di un romanzo così coinvolgente da         Saccani, Cesare Mazzetti, Bruna Ferrari             Impaginazione grafica:
        leggersi d’un fiato.                                   Malmusi, Lauro Coronati e Paride Pini.              Tracce/Coptip
                                                               Pagine 413, testi in italiano ed inglese. Prez-     Coordinamento grafico:
        Pagine 308. Prezzo 15 Euro                                                                                 Rossana Dotti
                                                               zo 50 euro                                          Segreteria di redazione:
                                                                                                                   Marina Berni
                              ZIBALDONE                                              SCHIAVI                       Servizi fotografici:
                              MODENESE 2003                                          DELLA LIBERTÀ                 Archivio Amministrazione Provinciale,
                              Beppe Zagaglia                                         Daniele Bondi                 Cesare Dondi, Bruno Marchetti,
                              Artioli Editore                                        Edizioni                      Archivio Raccolte Fotografiche
                                                                                                                   Modenesi Giuseppe Panini,
                              Modena                                                 clandestine                   Archivio Ferrari, Archivio Maserati,
                                                                                                                   Archivio Fondazione Cassa di Risparmio
                              Torna lo Zibaldone mo-                                 Lo scrittore pavullese        di Modena, Nicola Nannavecchia,
                              denese firmato da Beppe                                Daniele Bondi ambien-         Archivio Galleria Civica di Modena,
                                                                                     ta questo suo secondo         Foto Arletti
                              Zagaglia, il volume, che
                              racconta un anno di vita                               romanzo nella sua Mo-         Impianti e Stampa:
                              a Modena attraverso im-                                dena, una città ove la        Coptip Industrie Grafiche (MO)
        magini e testi. Tra gli eventi narrati spicca                                smodata corsa al dena-
                                                                                                                   Stampato su carta riciclata
        la visita del presidente della Repubblica                                    ro, corrompe gli uomini       ecologica sbiancata senza cloro.
        Carlo Azeglio Ciampi, l’inaugurazione del nuo-         e i sentimenti.
                                                                                                                   In copertina
        vo stadio Braglia, ma anche l’apertura del             Il racconto si sviluppa secondo la trama            Castelnuovo Rangone
                                                               tipica di un giallo, in un crescendo di su-         Foto Bruno Marchetti
        nuovo Centro per l’impiego di Modena, fino             spence e colpi di scena, il protagonista Lo-
        alla vittoria della Ferrari nel campionato             renzo Borghi si trova invischiato in intrighi
        mondiale di Formula Uno.                               di denaro, sesso e potere, un intreccio ine-
        Si tratta di una immersione piacevole e ra-            stricabile di interessi e tangenti che si
        gionata in un album di ricordi ancora vivi, le         espande dalla azienda in cui lavora. Per
        cui immagini si sono fissate nella memoria             Bondi questa storia diventa il pretesto per
        dei modenesi                                           una riflessione etica e per analizzare il rap-
        Cerimoniere di questo viaggio è ancora una             porto fra libertà e destino. Nella catarsi fi-
        volta lo scrittore-fotografo Beppe Zagaglia            nale l’etica, la responsabilità e il bisogno di
        con un annuario-almanacco fotografico in gra-          libertà guidano la scelta liberatoria per la vi-
        do di approfondire diversi aspetti significativi,      ta sofferta di Lorenzo.
        attraverso il contributo di giornalisti, scrit-        Un romanzo per certi aspetti di grande at-
        tori, pittori, disegnatori, poeti dialettali e fo-     tualità; come non rivedere nelle situazioni
        tografi.                                               del racconto gli intrecci e i personaggi di re-
        Il volume - pubblicato da Artioli Editore              centi fatti di cronaca (come vivevano il lo-
        con un contributo della Provincia di Modena            ro ruolo di corrotti, corruttori i comprima-
        - è in vendita in tutte le principali librerie del-    ri complici delle vicende Parmalat, Cirio?)!
        l’Emilia Romagna. Prezzo 20 euro                       Pagine 248. Prezzo 12 Euro
REINCARNAZIONE RITRATTO DI UNA CAPITALE NATE PER CORRERE PROVE DA STAR CARTELLONE
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                                                                            2

                                                                                                                                  SOMMARIO
                                                                                                          13
                       EDITORIALE                                           LIBRI
                                                                                                          CARTELLONE
                                                                            3                             Maschere e coriandoli
              APPENNINO BIANCO E VERDE                                      EDITORIALE
                                                                            Appennino bianco e verde
                                                                                                          Fiere
                                                                                                          Prosa
                         e vacanze di Natale sono state particolar-
                                                                                                          Concerti

              L
                         mente propizie per il Cimone e non solo; tut-
                         te le stazioni sciistiche del nostro appennino                                   Mostre
                         hanno registrato il pienone, un’affluenza che,                                   Sport
                         a detta degli operatori, erano anni che non si
                         vedeva.
            Altro appuntamento importante che ha segnato positi-
            vamente la stagione invernale è stato il campionato
                                                                                                       21
                                                                                                       SCI
            italiano di sci da fondo a Frassinoro, che grazie all’impegno                              Nuovi Tomba
            profuso dalle amministrazioni locali e dagli operatori tu-
            ristici, oltre che dagli sci club del comprensorio del
            Fondo si sono svolti in modo praticamente perfetto.             4
            A determinare il successo della manifestazione ha si-           MODENA D’AUTORE
            curamente contribuito il clima complessivamente fa-             Reincarnazione
            vorevole, con nevicate adeguate e al momento giusto, ma
            anche il “clima” collaborativo di tutti coloro che hanno
            contribuito alla buona riuscita degli eventi.
            L’amministrazione provinciale, com’è noto, da tempo
            segue e accompagna lo sviluppo del turismo nel nostro
            comprensorio montano e non desta meraviglia la sod-
li          disfazione con cui abbiamo preso atto dei buoni risultati
,           ottenuti.
            In particolare eravamo convinti dell’importanza del-                                       22
            l’investimento promozionale che realizzavamo con l’or-                                     SCI
            ganizzazione dei campionati assoluti di sci da fondo a Fras-                               I signori degli anelli
            sinoro e proprio per questo avevamo sempre sostenuto                                       Sugli sci con la bussola
            il sindaco e tutti gli amministratori della comunità mon-
            tana nella scelta che avevano fatto candidandosi a rea-                                    24
            lizzare questo importante evento.                                                          MUSICA
            Da tempo la Comunità montana Modena Ovest opera con
            la nostra attiva collaborazione per realizzare progetti di
                                                                            6                          Prove da star

            forte valenza turistica e, coerentemente, cercava occa-
                                                                            MOSTRE
                                                                            Ritratto di una capitale
                                                                                                       26
            sioni per porsi all’attenzione del vasto pubblico degli ap-                                RESTAURI
            passionati del fondo. I campionati erano una scommes-                                      La Badia di Matilde
            sa per una realtà che non ha tradizionalmente la forza del-
            le stazioni sciistiche alpine, anzi il vero orgoglio era                                   27
            quello di dimostrare di essere in grado di realizzare                                      RESTAURI
            con la stessa efficienza dei colleghi delle Alpi eventi                                    La chiesa dei Minimi
            di rilievo. La scommessa può dirsi vinta!
            Non possono tuttavia sfuggire alcuni dati che indicano
            una situazione non del tutto soddisfacente. E’ presto per
            fare bilanci, ancora devono essere valutati i mesi di
            febbraio e marzo, i mesi tradizionali delle settimane
            bianche, ma non vanno sottovalutati segnali di diffi-
            coltà nelle presenze, che sembrano dovuti alla situazione
            generale di crisi e dall’incertezza che vivono le famiglie,     8
            che porta alla contrazione dei consumi.                         ARTE
            C’è da sperare che la spirale di incertezza in cui sembra       Cresce la Galleria
            avvitarsi il nostro paese finisca presto e l’economia e la      della Provincia
            fiducia possano ripartire, ma in queste condizioni la
            competizione diventa sempre più forte.                          10                         28
            Le nostre località turistiche sono chiamate a nuove             AUTOMOBILISMO              TURISMO
            scommesse per vincere la concorrenza di altre zone              Nate per correre           Passaggi e paesaggi
            sul terreno della qualità dell’offerta ed anche sui prez-
            zi. Ora è il momento di pensare e programmare la nuo-
            va stagione estiva per tutto il nostro appennino. I risultati                              29
            della prima parte della stagione invernale pongono le pre-                                 CULTURA
            messe per il conseguimento di buoni risultati anche in esta-
            te. Di una cosa potranno stare certi gli amministratori e
            gli operatori del nostro appennino, che, ancora una                                        30
            volta, la Provincia sarà insieme a loro.                                                   TURISMO
                                                    Mario Lugli             12
             Assessore provinciale allo Sport,Turismo e Cultura             SISTEMA MUSEALE
                                                                            Il peso dell’idrogeno
                                                                                                       31
                                                                                                       AMBIENTE
REINCARNAZIONE RITRATTO DI UNA CAPITALE NATE PER CORRERE PROVE DA STAR CARTELLONE
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           Giuseppe
 MODENA
D’AUTORE

           Pederiali
           Giuseppe
           Pederiali è nato
           a Finale Emilia,
           nella Bassa
           modenese,
           e vive a Milano.
           Emiliano
           di nascita
           e cultura, opera
           nei suoi romanzi
           un felice impasto
           tra le fantastiche
           metamorfosi
           del reale
           e i terrestri
           incantesimi
           (con proiezioni
           lunari e arcane)
           dell’immaginazione
           spirituale. Le sue
           favole narrative,
           spesso storico-
           antropologiche,

                                          Reincarnazione
           combinano
           abilmente
           la semplicità
           dell’avventura
           e l’ambiguità
           della metafora.
           Narratore
           per adulti
                                                     desso la sventurata Al-      non l’ho mai provato" intervenne      piace soltanto dormire vicini, co-
           e per ragazzi
           ha pubblicato,
           tra l’altro,
           i romanzi
                                           “A        dina dovrà vedersela con
                                                     una pesante denuncia.
                                           Già tanto che non l’abbiano ar-
                                                                                  un altro cliente dell’osteria, in-
                                                                                  curiosito.
                                                                                  Teneva in mano la copia del gior-
                                                                                  nale di ieri, che aveva riportato i
                                                                                                                        me facevamo un tempo... Poverina,
                                                                                                                        io le credo!”
                                                                                                                        “A cosa credi? Che è in buonafe-
           Le città                        restata insieme a quel porco di suo                                          de, o che il maiale è davvero la
           del diluvio,                    marito” raccontò Delma.                fatti alla sua maniera, come se       reincarnazione di Loris II Buza-
           Il tesoro                       “Lo hanno portato in prigione?”        l’Aldina fosse stata accusata sol-    roni?” domandò Francesco, sor-
           del Bigatto,                    domandò Mirta.                         tanto di avere trasgredito le nor-    preso di non conoscere a fondo il
           La compagnia                    “Più che arrestato, Loris è stato      me dell’igiene e la legge che proi-   modo di pensare della propria
           della Selvabella,               sequestrato” precisò Francesco.        bisce di allevare animali da carne    moglie.
           Il drago nella                                                         all’interno del recinto urbano.       Delma allargò le braccia e alzò
                                           “E temo che lo condanneranno a
           fumana, Donna                                                          “Vuol dire che vivevano come
                                           morte. Succede a quelli come                                                 gli occhi al soffitto, come per di-
           di spade,
                                           lui...”                                marito e moglie, tutto qui.”          re che solo il cielo lo sapeva. A vo-
           Marinai, Stella di
           Piazza Giudia,                  “Potevano dargli gli arresti do-       “Maiala!” disse un tale di San Pro-   ce rivelò: “La storia tra Aldina e il
           Emiliana, L’amica               miciliari, come fanno a certi de-      spero: esclamazione usuale, non       maiale va avanti da molto tempo...”
           italiana, Il lato A             linquenti in attesa del proces-        indirizzata all’Aldina.               “Il maiale ha un nome?” la inter-
           della vita,                     so... Invece ne faranno salsicce,      “Io lo sapevo da tempo, siamo         ruppe Mirta.
           L’Osteria della                 prosciutti e tutto il resto.”          amiche” raccontò la Delma. “L’Al-     “Aldina lo chiama Loris, natural-
           Fola, Camilla                   “Terribile: pensa se si trattasse      dina era sincera quando ha detto      mente. Quando vado in casa sua
           nella nebbia.                   davvero del povero Loris!”             ai carabinieri queste precise pa-     a trovarla, lui si aggira per le
           Sotto il titolo                 Il professor Pipamoia, che dal         role: Non abbiamo rapporti, ci        stanze con la disinvoltura di un cri-
           Padania felix,                  suo tavolo all’Osteria della Roia
           ha raccolto saggi               non si perdeva una parola della
           e interventi                    conversazione tra Delma, Fran-
           giornalistici.
                                           cesco e Mirta, che era poi l’ar-
           È tradotto
                                           gomento del giorno in paese e in
           in Germania,
           Inghilterra,                    tutta la Bassa modenese, inter-
           Russia, Francia                 venne per incanalare le chiac-
           e Giappone.                     chiere confuse dentro gli argini
                                           delle parole giuste, degne del Re-
                                           sto del Carlino o della Gazzetta di
                                           Modena:
                                           “La Buzaroni Aldina, di anni 44, ve-
                                           dova del compianto Buzaroni Lo-
               Giuseppe Gasparini,         ris, detto Loris II perché degno
                         presidente        erede di suo padre Loris, cam-
                  della Consorteria
                     della “Pcaria”
                                           pione di una dinastia di mazalàr,
                   di San Prospero.        la Buzaroni, dicevo, è stata ac-
                  Da cinquant’anni         cusata di vivere more uxorio con
                   i migliori salumi       un maiale di sesso maschile...”
           e cotechini fatti in casa.      “Io il more uxorio con mia moglie
REINCARNAZIONE RITRATTO DI UNA CAPITALE NATE PER CORRERE PROVE DA STAR CARTELLONE
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     stiano, non sporca, se non nella                                                                                             Ermes Rinaldi

                                                                                                                                                      MODENA
                                                                                                                                                     D’AUTORE
     cassettina della sabbia, tipo quel-                                                                                          da quaranta anni
     la dei gatti, solo più grande, e                                                                                             la sua osteria
                                                                                                                                  nel pieno centro
     quando io e l’Aldina ci mettiamo                                                                                             di Modena
     in sala a fare conversazione, si                                                                                             è il tempio
     accovaccia sul tappeto e guarda                                                                                              della cucina
     l’una o l’altra mentre parliamo,                                                                                             modenese
     e sembra proprio che capisca tut-                                                                                            tradizionale.
     to, e qualche volta commenta con                                                                                             Il maiale è il
                                                                                                                                  protagonista
     grugniti, soffi e altri suoni. Sarà la                                                                                       incontrastato.
     suggestione, ma anch’io ero qua-
     si convinta che si trattasse del
     povero Loris. Comunque sia, da
     quando si è portata a casa il maia-
     le dall’allevamento di proprietà del-
     la famiglia Buzaroni, situato dal-
     le parti di Castelnuovo Rangone,
     la mia amica ha riacquistato la
     voglia di vivere. Alla morte di Lo-
     ris sembrava distrutta. Erano sta-
     ti insieme per più di vent’anni,
     senza mai un litigio e, ci metterei
     la mano sul fuoco, senza mai un
     tradimento. Lei è una perfetta             quentare maiali aveva finito per so-     dova, tramite un corriere di fidu-
     razdora, lui un grande professio-          migliare a uno di loro, anche come       cia, tutto quel bendidio. Ma ecco
     nista, proprietario della porcilaia        lineamenti. Succede ai padroni           che le parole del professore alla
     di famiglia e mazalàr tra i più            di cani e gatti che spesso scelgo-       tivù spaventarono Loris. L’argo-
     bravi, figlio del famoso Loris I e di-     no animali a loro somiglianti, e         mento era proprio l’uso alimentare
     scendente dei norcini che lavo-            non solo nel carattere. I Buzaroni       della carne di maiale. Con termi-
     ravano i maiali per conto del du-          si erano invece modificati attra-        ni scientifici, ma chiari e convin-
     ca Francesco III d’Este. Da parte          verso gli anni, generazione dopo         centi, il Pancaldi parlava di cole-
     sua, Loris II avrà ucciso centi-           generazione: facce tonde, orec-          sterolo cattivo, di grassi saturi
     naia di maiali, e fatti a pezzi, cot-      chie un poco a punta, naso largo...”     perniciosi, di proteine poco rac-
     ti, insaccati, stagionati, mangiati        “E la voce!” intervenne Pipamoia.        comandabili. Tutti discorsi che
     in mille maniere diverse. Per que-         “Loris II, che parlava quasi sempre      Loris aveva già ascoltato qua e
     sto si era messo in testa che una          in dialetto, evidenziava le gutturali,   là, ma con un orecchio solo. Sen-
     volta morto si sarebbe reincar-            con vocali di naso e soffi e gru-        tirli ribadire con tanta proprietà di
     nato in un maiale, una specie di           gniti... insomma, parlava maiale-        linguaggio e serietà dall’amico
     punizione divina, un risarcimen-           se. Ma questo non significa che si       medico, lo sconvolse e per la pri-
     to a tutti i maiali che in vita ave-       sia davvero reincarnato in una           ma volta in vita sua provò la ten-
     va tanto amato e tanto macellato.”         bestia. La vedova ha soltanto cer-       tazione di farsi vegetariano. Che il
     “Forse aveva conosciuto un san-            cato consolazione al dolore. E           professor Pancaldi, dall’alto della
     tone della religione indù” chiosò          penso anch’io che tra lei e il maia-     sua scienza si fosse pentito e in-
     il professor Pipamoia. “Dal Mo-            le ci sia dell’affetto, e basta.”        tendesse lanciare anche a Loris un
     denese sono passati e passano              “Speriamo” disse il tizio di San         avvertimento? Senza pensarci due
     tutti, e tutti lasciano qualcosa           Prospero.                                volte, considerato che si era alla vi-
     che noi trasformiamo, insacchia-           “Perfino Loris, nominandolo da           gilia della annuale spedizione dei
     mo, stagioniamo: in questo caso il         vivo, un momento di crisi sulla          prodotti della beccheria, prese
     risultato è una filosofia indoge-          propria missione lo ha avuto” rac-       carta e penna e mandò una lette-
     miniana. Con lo zampino, meglio:           contò Pipamoia. “Una sera di po-         ra prioritaria a Padova. Sei paro-
     lo zampone, della dea Maia.”               chi anni fa, mentre guardava la          le: Caro professore, butto via tut-
     “Io so soltanto che l’idea di Loris        televisione, vide il professor Pan-      to? Firmato: Buzaroni.
     contagiò sua moglie Aldina, e              caldi, studioso di fama interna-         Il professor Pancaldi gli rispose an-
     una volta morto Loris, lei lo andò         zionale, primario dell’ospedale di       cora più velocemente, con un te-
     a cercare tra i maialini nati in           Padova, nato qui nella Bassa ma da       legramma di tre parole, in dialet-
     quei giorni dalle parti di Castel-         anni lontano, quella sera ospite di      to: “Mo et mat?”
     nuovo Rangone, territorio con              un programma
     la più alta presenza di maiali,            dedicato al-
     credo cento per ogni abitanti. E           l’alimenta-
     infatti la povera vedova ne trovò          zione.
     uno che la guardava in un certo            Dovete sape-
     modo, che si avvicinò senza pau-           re che
     ra, che la salutò con un cenno del-        ogni
     la testa e un grugnito... Lei non          inver-
     ebbe dubbi: quello era la rein-            no Lo-
     carnazione di Loris II, il suo da          ris dedica-
     poco defunto marito, condan-               va uno dei suoi
     nato a rinascere maiale...”                maiali più belli all’amico pro-
     “Un poco maiale lo era anche da            fessore: salami, salsicce, zam-
     vivo” ricordò Francesco.                   poni, cotechini, prosciut-
     “Chi non lo è in Emilia?” disse il ti-     ti, ciccioli e via discor-
     zio di San Prospero.                       rendo. Proprio in quei
     “Lei non ha conosciuto Loris” ri-          giorni stava prepa-
     spose Francesco. “A forza di fre-          randosi a spedire a Pa-
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           ROBERTA RUSSO

                                               RITRATTO
 MOSTRE

                                           DI UNA CAPITALE
          A       stronomi                          on la recente mostra fo-     Palazzo Ducale era protetto da           1

                                          C
                                                    tografica “Ritratto di una   due cannoni, la città era ancora
          e scienziati                              capitale. Il Ducato esten-   percorsa da canali e si decideva di
          nel Ducato                                se nella fotografia 1839     coprire la Darsena, il canale più
                                                    – 1863” le Raccolte Fo-      grande che fungeva da porto alla
          Estense.                                  tografiche Modenesi G.       città e conduceva al fiume Po.
          La scoperta                  Panini hanno intrapreso una rico-         La città, come tutta Italia, era
                                       gnizione sulle origini della fotogra-     scossa dai moti risorgimentali e, ac-
          della fotografia             fia a Modena, una storia avvincen-        canto agli uomini dell’ esercito
                                       te a cui Giuseppe Panini aveva de-        ducale, detto anche Brigata Esten-
                                       dicato molti dei suoi sforzi colle-       se, la città vantava valorosi gari-
                                       zionistici, oggi conservati nella se-     baldini o seguaci della Giovine
                                       de degli archivi di via Giardini 160.     Italia: Ciro Menotti, Manfredo
                                       Il risultato è stato il racconto degli    Fanti, Enrico Cialdini.
                                       ultimi anni dell’epoca Ducale.            Chi poteva permetterselo econo-
                                       Quando a Modena viveva il Duca,           micamente si faceva ritrarre non
          1. Felice Riccò,
          Ritratto della contessa
                                                                                 più in dipinto ma col nuovo mez-
          Paar, 1857, 115 x 150                                                  zo, la macchina fotografica, una         3
          mm su cartoncino                                                       scatola magica che restituiva l’im-
          146 x 186 mm,                                                          magine della realtà.
          albumina colorata,                                                     A Modena il primo dagherrotipista
          Modena, Biblioteca                                                     ambulante, il francese Claude
          Estense Universitaria
                                                                                 Porraz, arriva nel 1844, cinque
          2. Francesco Guidelli,                                                 anni dopo l’annuncio ufficiale del-
          Ritratto di donna con                                                  l’invenzione del dagherrotipo a
          cane, 1846,                 2                                          Parigi. Ma il primo vero fotografo
          dagherrotipo, lastra 80                                                modenese, il Conte Francesco
          x 107 mm, cornice 125                                                  Guidelli, data al 1846 i suoi da-
          x 153 mm, Modena,
          collezione privata
                                                                                 gherrotipi. Fino agli anni ’60
                                                                                   dell’800 si conteranno pochi fo-
                                                                                    tografi a Modena, Dioneo Ta-
                                                                                     dolini e Felice Riccò opera-
                                                                                      no a partire dal 1857 e rice-
                                                                                        vono anche, su impulso del
                                                                                         Duca, una formazione spe-
                                                                                          cifica, il primo inviato a
                                                                                           Parigi, il secondo a Vien-
                                                                                             na. Intorno al 1860 sono
                                                                                              attestati i primi studi
                                                                                                fotografici, quello di
                                                                                                    Ruggero Porta il
                                                                                                       più produttivo
                                                                                                          ma    sono     Alfonso Galassi, Giovanni Gat-
                                                                                                            operativi    tei, Andrea Ferrari, Giuseppe
                                                                                                               anche     Obici, Pietro Fiorentini.
                                                                                                                         Le Raccolte Fotografiche Mode-
                                                                                                                         nesi Giuseppe Panini, che si oc-
                                                                                                                         cupano principalmente di rac-
                                                                                                                         cogliere e studiare la raccolta fo-
                                                                                                                         tografica storica locale conser-
                                                                                                                         vata nella sua sede, hanno pre-
                                                                                                                         stato, durante questa ricogni-
                                                                                                                         zione, particolare attenzione ai do-
                                                                                                                          cumenti che raccontassero anche
                                                                                                                           la storia di chi stava dietro la ca-
                                                                                                                            mera oscura, dei fotografi.
                                                                                                                             Nel corso della ricerca, che
                                                                                                                             ha tenuto conto anche del ma-
                                                                                                                             teriale conservato presso altri
                                                                                                                             enti e collezionisti privati, è
                                                                                                                             emerso un aspetto interes-
                                                                                                                             sante e ad oggi poco indagato.
                                                                                                                             Si tratta dell’interesse che fin
                                                                                                                             dalle origini alcuni scienziati
REINCARNAZIONE RITRATTO DI UNA CAPITALE NATE PER CORRERE PROVE DA STAR CARTELLONE
MO_E'_febbraio_2003      12-02-2004          18:00   Pagina 7

                                                                                                                                                               7
     modenesi, specialmente astro-

                                                                                                                                                               MOSTRE
     nomi, hanno riservato alla foto-
     grafia.
     Non si tratta di una novità, si sa
     che la fotografia nasce tra le brac-
     cia delle scienze ed è figlia della
     chimica. Tra i padri della foto-
     grafia si contano certamente più
     scienziati, tra biologi, matemati-
     ci, fisici, chimici e astronomi, che
     artisti.
     Si pensi a Daguerre, colui che
     per primo annunciò la scoperta
     della fotografia al mondo con la
     presentazione del dagherrotipo,
     una lastra argentata impressio-
     nata. Era pittore e decoratore              5                                      6
     con una formazione nel campo
     della fisica e della chimica. Anche
     Talbot, l’inventore della Caloti-          dubbio Giovan Battista Amici,          porta in breve tempo il suo ab- 5. Henry Fox Talbot,
     pia, la prima tecnica fotografica          l’ingegnere e architetto modene-       bandono della città natale. Così i ca- 1839 ca., stampa
     basata su procedimento negativo-           se noto per le ricerche effettuate     lotipi di Talbot rientrano nella sto- calotipica, 169 x 127
     positivo, era matematico, bota-                                                                                                mm, Modena,
                                                nel campo dell’ottica e degli stru-    ria di un’altra città, Firenze, e a Mo- Biblioteca Estense
     nico e fisico.                             menti di indagine. Nutre una par-      dena tornano solo nei primi anni del Universitaria
     Questo per citare solo due dei             ticolare predilezione per microscopi   ‘900 con una donazione che gli
                                                e telescopi e la sua perizia nel       eredi disporranno nei confronti 6. Henry Fox Talbot,
                                                settore lo ha reso riferimento per     della Biblioteca Estense, dove an- 1839 ca., stampa
                                                scienziati provenienti da tutto il     cora oggi sono conservati.                   calotipica, 169 x 127
                                                                                                                                    mm, Modena,
                                                mondo. Tra i clienti spicca il nome,   La storia sfortunata di Amici non Biblioteca Estense
                                                significativo per gli sviluppi della   impedisce però ad altri scienziati Universitaria
                                                tecnica fotografica, di Henry Fox      di prendere confi-
                                                Talbot, matematico, botanico e         denza con la da-
                                                fisico, che si rivolge ad Amici nel    gherrotipia in ter- Ritratto di un
                                                                                                                                   a capitale.
                                                1822 e nello stesso anno viaggia fi-   ritorio modense.               Il Ducato estense
                                                no a Modena per avere uno dei          Il primo astrono-               nella fotografia
                                                suoi microscopi. All’epoca Tal-        mo ad interessar-                 1839 – 1863
                                                bot, viaggia accompagnato da una       sene è Giuseppe              Raccolte Fotografiche
                                                camera oscura ed una “camera           Bianchi, diretto-          Modenesi Giuseppe Pa
                                                                                                                                           nin
                                                lucida” del Wollaston, strumento       re dell’Osserva-           Via Giardini 160 - Moden i
                                                                                                                                               a
                                                antesignano della macchina foto-       torio Astronomi-               20  dicembre 2003
                                                grafica che permette di disegnare                                       26 marzo 2004
                                                                                       co modenese dal            Orari: sabato e domenic
                                                dal vero. Non ha ancora meditato       1818 nonché se-                                       a
                                                                                                                         10-13/15-19
                                                la possibilità di fermare con pro-     gretario della So-          dal martedì al venerdì
                                                cesso chimico quell’immagine che       cietà dei XL, che,               9,30-12/15-17
                                                si proietta all’interno della sua      in un articolo            lunedì solo al pomeriggio
                                                camera oscura. I suoi primi espe-      comparso sulle                       15-17
                                                rimenti di disegni fotogenici sono     Memorie della                 ingresso gratuito,
                                                del 1834. La tecnica, che consiste     Società dei XL              info. Tel. 059 224418
                                                nel primo metodo di fotografia su      del 1846 ma re-               www.rfmpanini.it
                                                carta ottenuto sensibilizzando la      datto nel 1844,
                                                superficie con sale da tavola e ni-    scrive a proposito dell’u-
     personaggi più noti nella storia del-      trato d’argento, richiese tempo        tilità della dagherrotipia ai fini
     le origini della fotografia.               per essere perfezionata e rimase       dell’osservazione e descrizione
     Tra gli scienziati modenesi con            sconosciuta ai più fino al 1839,       del cielo stellato.
     uno spiccato interesse per la fo-          quando, con l’annuncio della sco-      Dopo di lui se ne interesserà l’a-
     tografia il più celebre è senza            perta della dagherrotipia, decise      stronomo Annibale Riccò, figlio di
                                                di rendere pubblica la sua sco-        Felice Riccò, orefice di corte, fo-
      4                                         perta. Spedisce una serie di rela-     tografo e inventore di un proce-
                                                zioni prima all’Accedemia delle        dimento fotografico a colori. Tra i
                                                Scienze francese, poi alla Royal So-   tanti trattati scientifici, pubblica an- 3. Dioneo Tadolini,
                                                ciety. Il 21 agosto 1839, spedisce     che un trattato sulla stampa na- Palazzo Ducale, Lato
                                                ad Amici, con cui era rimasto in       turale e uno studio sulla fotogra- nord, 1858-1859, 300 x
                                                contatto, diciannove “disegni fo-      fia a colori, oltre a vari studi sulla 400       mm su cartoncino
                                                                                                                                    500 x 600 mm, albumina,
                                                togenici” perché venisse presen-       percezione visiva. Gli studi ven- Modena, Biblioteca
                                                tato il processo della calotipia al    gono portati avanti, negli anni suc- Civica d’Arte Luigi
                                                Congresso Internazionale degli         cessivi, dal più celebre Carlo Bo- Poletti
                                                scienziati a Pisa. Ma quando le ca-    nacini che nel 1896 pubblica a Mi-
                                                lotipie giungono nelle mani di         lano per la Hoepli, una delle più im- 4. Anonimo, Ritratto di
                                                Amici lo scienziato modenese,          portanti case editrici scientifiche Giovan           Battista Amici,
                                                                                                                                    1855 ca. , carta salata,
                                                purtroppo, ha lasciato Modena da       dell’epoca, un saggio dal titolo “La 117 x 90 mm, cornice
                                                sette anni e vive a Firenze.           fotografia ortocromatica”. Il te- 125 x 153 mm, Modena,
                                                Nel 1831 infatti viene investito       sto è uno dei fondamentali per la Biblioteca Estense
                                                da una tempesta politica che com-      storia della fotografia a colori.            Universitaria
REINCARNAZIONE RITRATTO DI UNA CAPITALE NATE PER CORRERE PROVE DA STAR CARTELLONE
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          GRAZIELLA
  ARTE

          MARTINELLI
          BRAGLIA

          ANTONELLA
          TRICOLI

         L
         d’arte
               a galleria

         della Provincia
         di Modena
         si arricchisce
         di nuove
         acquisizioni

          Walter Mac Mazzieri,
          Senza titolo, 1998,
          Acquerello

                                   CRESCE LA GALLERIA
                                    DELLA PROVINCIA
                                                a Raccolta d’Arte del-     dell’energia del tracciato; vi trapela    davvero vi si coglie quella che En-

                                   L
                                                la Provincia di Modena     un vigore creativo che s’esprime          rico Crispolti, riferendosi alla fase
                                                si è recentemente ac-      con semplicità e complessità al           degli anni attorno al 1970, defini-
                                                cresciuta con una nuo-     tempo stesso, per accostamento,           sce “fede per i valori strutturali ar-
                                                va campagna di ac-         assemblaggio, sovrapposizione             chitettonici”, nella quale il ruolo del
                                                quisizioni, come di con-   delle diverse aree cromatiche. E la       colore è formativamente essen-
                                   sueto legate all’ambito modenese.       selezione coloristica attinge qui         ziale: il colore “riempie lo schema,
                                   Opere di autori giovani, emer-          alla gamma primaria, più pura:            lo vivifica, lo rende realtà”; realtà
                                   genti, ad attestare l’attenzione        giallo, rosso, verde, blu, nero, in una   di un segno “che si propone come
                                   della Provincia nei confronti del-      fitta orditura di tratti che evocano      un’ipotesi di ordine e di chiarezza.”
                                   le più aggiornate sperimentazioni       trasparenze di superfici, dimensioni      Altra opera recentemente acquisita
                                   artistiche; ma anche opere che          definite eppure mobili; un geo-           è un acquerello di Walter Mac
                                   documentano indirizzi di ricerca        metrismo dall’intima sostanza poe-        Mazzieri (Cà d’Olina, Pavullo nel
                                   “storicizzati”.                         tica, che conserva nella variabilità      Frignano 1947 – 1998), Senza ti-
                                   È questo il caso di un disegno di       della stesura, nelle sue sfasatu-         tolo, firmato e datato 1998, di cm.
                                   Mauro Reggiani (Nonantola 1897          re, nel suo diversificato vigore la       46 x 62. L’artista pavullese mate-
                                   – Milano 1980), il noto pittore         qualità umanissima del gesto crea-        rializza in questo foglio le pre-
                                   modenese che, trascorsa l’espe-         tivo. Osservando questo disegno,          senze enigmatiche proprie del suo
                                   rienza nell’alveo del “Novecento”
                                   milanese, si orientò verso l’a-
                                   strattismo a seguito dei soggiorni
                                   parigini del 1926 e del ’30, guar-
     Provincia di Modena
                                   dando al cubismo, a Kandinsky e a
    Galleria nuove acquisizioni
        via J.Barozzi 340          Mondrian in particolare, e quindi
              Modena               aderendo, nel ’35, al gruppo
                                   “Astraction-Création”. Il foglio ac-
                                   quistato è una Composizione del
                                   1971, un inchiostro su carta di
                                   cm. 27 x 22 (Archivio Reggiani n.
          Mauro Reggiani,          C./71.12). Esso risulta esemplare
          Composizione, 1971,      di quell’astrattismo geometrico,
          inchiostro su carta      d’impostazione ortogonale, pro-
          Marco Giovani,           prio della poetica dell’artista mo-
          Doppiogioco, 2003,       denese, per trame che esprimono
          grafite su carta         vibrazioni lineari, recando ancora,
          intelata                 nell’essenza del segno, l’impronta
REINCARNAZIONE RITRATTO DI UNA CAPITALE NATE PER CORRERE PROVE DA STAR CARTELLONE
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                                                                                                                                                                  ARTE
     onirico mondo, popolato da crea-             de della stagione più alta e speri-         getto quel cono d’ombra che si            Andrea Razzoli,
     ture fantastiche, sconcertanti per           mentale della vera avanguardia,             crea sovrapponendo un oggetto ad          Oltre la luce, 2003
     enfasi, ibridazioni formali, scelte          impegnato politicamente, da tan-            un raggio luminoso, parlano allo
     cromatiche, accostate a temi di              to tempo presente sulla scena del-          spettatore di forme “che ripetono
     matrice classica – quella sorta di           l’arte modenese e non solo, Candi           i limiti” (M.G.), di “materia che so-
     monumento equestre, e l’edificio             nei suoi oli, come quello acquista-         gna altra materia”, della metafora
     porticato sullo sfondo -, a loro             to dalla Provincia dal titolo Botti-        della fuggevolezza del reale.             Carlo Candi,
     volta immessi in un contesto stra-           celli ? (1991), dedica particolare at-      Oltre la luce (2003) è l’opera di         Botticelli?, 1991,
     volgente e paradossale. Riflessio-           tenzione alla figura umana: una             Andrea Razzoli, coetaneo di Sa-           olio su cartone
     ni sul surrealismo di Ernst, sul gi-         presenza solitaria, consunta, me-
     gantismo di Siqueiros, sulle in-             tafisica, immersa in paesaggi sen-
     quietanti metamorfosi di De Chi-             za fine dai colori surreali, popola-
     rico e Savinio alimentano una vi-            ti soltanto da ‘cloni’ dell’uomo. Il les-
     sionarietà che si esprime nei mo-            sico, centrato sulla ripetizione ico-
     di della narrazione favolistica, per-        nografica, riporta l’osservatore al-
     vasa da una malinconia meditati-             la semplicità e alla sintesi dei sen-
                                                  timenti primordiali.
                                                  Sabrina Bastai (Modena, 1965),
                                                  progettista e produttrice di in-
                                                  stallazioni multimediali, in passa-
                                                  to ha realizzato prevalentemente
                                                  opere su supporto cartaceo chiaro,
                                                  di particolare delicatezza e dal
                                                  contenuto poetico. La carta, su
                                                  cui apre delle “finestre”, diviene un
                                                  tutt’uno con la parete, con lo spa-
                                                  zio circostante. Anche in Skin to
                                                  skin. Body (2002), il lavoro ac-
                                                  quisito, dominano, allo stesso tem-
                                                  po, trasparenze e profondità, leg-
                                                  gerezza e “crudeltà” del colore
                                                  bianco. Sull’aspetto materico, sot-
                                                  tolineato dal titolo e dalle sensazioni
                                                  tattili che la pelle artificiale del-
                                                  l’opera suscita, prevale il gesto
     va che talvolta si colora d’ironia.          concettuale di apertura di un var-
     Sono state inoltre acquisite opere           co verso una misteriosa tridimen-
     di Sabrina Bastai, Carlo Candi,              sionalità.
     Marco Giovani e Andrea Raz-                  Marco Giovani (Pavullo, 1964) è
     zoli, che utilizzano media differenti        attivo in Italia e all’estero. Nella sua
     quali la fotografia, l’olio, la grafite      opera Doppiogioco (2003), rea-
     su carta.                                    lizzata disegnando con la grafite su        brina Bastai. Razzoli, che da tem-
     Carlo Candi (Nonantola, 1926) è              carta intelata, riproduce ombre             po si occupa di ricerca in campo
     da considerarsi un veterano del              di oggetti. Il titolo svela il senso:       fotografico e di sperimentazione
     mondo artistico modenese. Fre-               come una parte del muro, del sof-           cromatica, ha ricevuto numerosi
     quenta l’Istituto d’Arte Venturi di          fitto e del pavimento rubano l’im-          riconoscimenti anche all’estero.
     Modena, dal 1945 al ’49 l’Acca-              magine, la copia dell’oggetto in            Scatti fotografici, rielaborati al
     demia di Belle Arti di Firenze, la Fi-       forma di ombra, allo stesso modo            computer, riproducono l’ambiente
     renze di Rosai e del Caffè delle             la tela, in un “doppiogioco”, ruba          domestico; gli interni, resi sur-
     Giubbe Rosse. Nel ’51 a Londra co-           l’immagine dell’immagine, la copia          reali dai forti colori freddi, stri-
     nosce Moore e, dal ’52 al ’62 vive in                                                                                            Sabrina Bastai,
                                                  della copia, l’ombra dell’ombra             denti, acidi, contengono oggetti e
                                                                                                                                      Skin to Skin. Body, 2002,
     Calabria. Nel 1967-68 partecipa              dell’oggetto fissata per sempre,            figure umane straniati, evane-          micrografie epidermiche
     alle giornate d’avanguardia di Fiu-          dalla matita, nei suoi contorni             scenti, risucchiati dalla luce, dal     serigrafate in colore
     malbo (“Parole sui muri”); at-               “reali”. I lavori di Giovani, quadri        colore e dall’atmosfera sovran-         bianco su
     tualmente risiede a Modena. Ere-             e installazioni, avendo come sog-           naturale.                               polipropilenebioorientato
REINCARNAZIONE RITRATTO DI UNA CAPITALE NATE PER CORRERE PROVE DA STAR CARTELLONE
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                 ALESSANDRO
 AUTOMOBILISMO

                 STEFANINI

                 F  errari
                 e Maserati,
                 nelle piste
                 da gara
                 o su strada,
                 le migliori
                 auto sportive
                 del mondo

                 Ferrari 612
                 Scaglietti
                                       NATE PER CORRERE
                                                    high-tech dell’auto-         Pininfarina il cui centro stile fa      notti a Modena si è fatto un in-

                                       L’
                                                    mobilismo modenese           pur sempre capo ad un modenese          tervento che ha tenuto conto del-
                                                    vive un momento di           doc, l’ing. Lorenzo Ramaciotti. An-     la sua funzionalità e l’inserimento
                                                    grande vivacità e con-       che in questo caso si rivisitano, in    nel tessuto cittadino esistente.
                                                    cretezza. Tengono ban-       chiave moderna, gli stilemi già         Suo splendido biglietto di presen-
                                                    co i marchi dell’Hol-        presenti nelle produzioni del pas-      tazione è: lo Show room. Un im-
                                       ding Ferrari-Maserati. Momento            sato. La rivoluzione negli insedia-     magine notturna di luce, colori e
                                       magico che è difficile sintetizzare.      menti industriali ha come obietti-      prodotti che non può passare inos-
                                       È un’iniezione di fiducia, a 360°, sul-   vo quello di creare una dimensio-       servata.
                                       le opportunità del “made in Mo-           ne umana di lavoro di tale livello da   A Maranello la “rivoluzione” è an-
                                       dena”, verso una rivoluzione epo-         ottenere il massimo dello stimolo       cora più radicale. Tra pochi mesi
                                       cale. Innovazioni che riguardano gli      nel realizzare prodotti personaliz-     sarà pronta, per la produzione, la
                                       uomini, in ogni caso alla base di que-    zati e di massima qualità. La rivo-     nuova struttura destinata alla ver-
                                       sta ricetta del successo, gli stabi-      luzione industriale in Maserati è ta-   niciatura scocche. Un impianto
                                       limenti, per arrivare al prodotto         le, fermo restando che non si sono      utilizzato in simbiosi da Ferrari e
                                       da proporre alla clientela che pe-        volute trasfigurare le strutture na-    Maserati per incrementare la qua-
                                       raltro fa di questa etichetta un          te con le origini del marchio. Evi-     lità finale. A seguire vi sarà la nuo-
                                       momento di prestigio e d’orgoglio.        dentemente, già allora proiettate al    va palazzina degli uffici progetta-
                 Maserati 4 porte
                                       Al “made in Modena” contribui-            futuro nel sistema della produzio-      zione per arrivare a quella che
                                       sce la matita del carrozziere torinese    ne industriale. In viale Ciro Me-       ospiterà il ristorante Ferrari, ri-
                                                                                                                         servato alle maestranze.
                                                                                                                         Alla rivoluzione strutturale se ne af-
                                                                                                                         fianca un’analoga per quanto ri-
                                                                                                                         guarda le capacità lavorative degli
                                                                                                                         uomini ed il risultato proposto al-
                                                                                                                         la clientela. C’è un obiettivo 2004,
                                                                                                                         ben definito, “l’invasione” degli
                                                                                                                         States con la Quattroporte Mase-
                                                                                                                         rati. Presentata al salone di De-
                                                                                                                         troit, cuore dell’industria auto-
                                                                                                                         mobilistica USA, assieme alla Fer-
                                                                                                                         rari 612 Scaglietti, ha attirato un
                                                                                                                         grosso interesse di possibili ac-
                                                                                                                         quirenti. Il primo rendiconto delle
                                                                                                                         opzioni supera le 500 unità. L’o-
                                                                                                                         biettivo America, vede la presenza
                                                                                                                         di due nuove Maserati da corsa
                                                                                                                         alla 24 ore di Daytona, nel sud
                                                                                                                         della Florida. Si tratta della GT2+2
                                                                                                                         Cambio Corsa in versione Light, de-
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                                                                                                                                                             11
                                                                                           proprio il nome dell’“umoun”, come        Maserati MCC

                                                                                                                                                             AUTOMOBILISMO
                                                                                           lo chiama ancora Sergio Scaglietti
                                                                                           il suo carrozziere di fiducia, per
                                                                                           identificare una Ferrari Gran Tu-
                                                                                           rismo. È la Enzo Ferrari, vettura
                                                                                           estrema, in produzione limitata
                                                                                           sotto ai 400 esemplari. Seguendo
                                                                                           questo nuovo viatico a fianco del-
                                                                                           la sigla 612, la nuova Gran Turismo
                                                                                           4 posti, è stato affiancato il nome del
                                                                                           carrozziere Scaglietti. Per lui un ri-
                                                                                           conoscimento ancor più impor-
                                                                                           tante a fronte di una laurea in “bat-
                                                                                           titura di lamiere”. Un altro dei mo-
                                                                                           denesi doc, chiamato a fare da su-
     stinata ai clienti sportivi al prezzo       professionale della giovane Antonia       pervisore nei concorsi organizzati
     di 166.000€. Il mercato Usa è ba-           Terzi. Oltre ad essere una bella ra-      in occasione dei raduni Ferrari. Il
     silare per il prodotto “made in Mo-         gazza, ha messo in mostra delle           volto di Sergio Scaglietti, segnato
     dena” ed i dati 2003 parlano di un          capacità tali da essere chiamata          da anni di lavoro con una manualità
     +13% per Ferrari (1350 vetture              come responsabile del settore ae-         eccelsa nel creare da fredde e piat-
     commercializzate) e un +15% per             rodinamico alla scuderia BMW-Wil-         te lamiere d’alluminio forme Ferrari
     Maserati (circa 995). Per la casa del       liams. È lei che ha “inventato” la for-   dalle sensazioni forti, utilizzando so-
     tridente è la 2+2 Cambio Corsa a far        ma del muso a tricheco in chiave          lo un martello, è un libro aperto. Un
     la parte del leone a fronte della           moderna. Da Modena si esportano           piccolo movimento delle labbra o del
     Spider. I dati complessivi, imma-           Gran Turismo e cervelli.                  naso, piuttosto pronunciato, la-
     tricolazione in tutti i 46 mercati del      Ma ritorniamo a parlare di quelle che     sciano intuire quale é la sua vera
     mondo dove Ferrari e Maserati               sono le vetture. Alla Cambio Corsa        sensazione del momento quando
     sono presenti, non sono ancora              versione Light, farà seguito la pre-      esamina una delle sue Ferrari re-
     ufficializzati. Lo saranno a fine           sentazione della Maserati Gran Tu-        staurate. Ancor oggi in fase di fi-
     febbraio, o in occasione del salone         rismo da competizione al salone           nitura, i suoi eredi sono capaci di
     di Ginevra, dopo le delibere del            di Ginevra. In pista la si è già vista.   eliminare la più piccola delle im-
     consiglio d’amministrazione.                Non ha ancora un nome proprio: la         perfezioni, su una carrozzeria in
     Espressione della tecnologia estre-         MCS, è la versione stradale, MCC          alluminio, senza richiederne un ri-
     ma è la monoposto di F.1 F.2004. Ri-        quella da competizione (prezzo            tocco con la vernice. Una maestria
     ceve la pesante eredità di mono-            stimato circa 900.000€). Un vettura       manuale che nessuna delle più so-
     posto che sono state regine in-             estrema che sarà costruita, nella ver-    fisticate tecnologie meccaniche e
     contrastate delle rispettive sta-           sione MCS, in 25 esemplari. È il          dell’informatica riusciranno mai
     gioni agonistiche. Anche nel settore        ritorno della Maserati nelle com-         ad emulare. Questa è la vera pre-
     F.1 si assiste ad una maggiore re-          petizioni di durata, tipo la 24 ore di    rogativa del lavoro “made in Mo-          Ferrari 612
     sponsabilizzazione di giovani in-           Le Mans. Il suo debutto dovrebbe          dena”, terra di motori e di uomini.       Scaglietti
     gegneri italiani, verso livelli operativi   avvenire alla 24 ore di Spa (31 luglio
     sempre più di vertice. Un nome              – 1 agosto).
     per tutti: quello di Luca Baldis-           In casa Ferrari, dopo aver affiancato
     serri che sarà il responsabile del          alla sigla d’identificazione delle
     coordinamento di tutti i suoi col-          vetture quello dei tre cardini dei
     leghi sui campi di gara. La nuova ge-       successi Ferrari: Modena, Mara-
     nerazione d’ingegneri, nata anche           nello e Fiorano, si vuole continua-
     dai master post-laurea d’ingegne-           re in questa tradizione legata ad un
     ria messi in cantiere dal nostro            passato glorioso. Dopo il marchio Di-
     ateneo, è a livelli eccelsi per le          no degli anni 70, dedicato alla me-
     profonde conoscenze tecnologi-              moria di Dino Ferrari il primo figlio
     che. Lo sta ad indicare il risultato        dell’ing. Ferrari, è stato utilizzato

                                                                                                                                     La prsentazione della
                                                                                                                                     nuova F.1 F 2004
MO_E'_febbraio_2003         12-02-2004        18:00     Pagina 12

 12
SISTEMA
MUSEALE

                                                    IL PESO
          A
          Museo
                  l
                                                DELL’IDROGENO
          della Bilancia
          di
          Campogalliano
          un percorso
          per conoscere
          l’idrogeno,
          una
          delle più
          interessanti                        utto ha una misura, un

                                  T
                                              “peso” e anche per l’i-
          energie                             drogeno, l’energia del
          alternative                         domani, da tempo si
                                              studiano le possibili ap-
                                              plicazioni pratiche, nel-
                                               la vita di tutti i giorni,
                                               finanche a pensare co-
              Il peso dell’idrogeno            me “misurare” il suo
              Fino al 13 maggio 2004           consumo.
                 Mus eo  della Bila ncia
                  via Garibald  i 34/A          Il Museo della Bilancia
               41011 Campogalliano -            di Campogalliano, che       re automobilistico è protagonista di
                        Modena.                 sempre più tende a          una formidabile sfida tecnologica per
           Tel. 059 527133 Fax 059 527084 caratterizzarsi come              cercare una valida alternativa ai
                         e-mail                  un piccolo ma alta-        motori a benzina.
            museo.bilancia@cedoc.mo.it           mente specializzato        L’iniziativa è stata organizzata dal
                 Orari: sabato e festivi         centro di documen-         Museo della Bilancia di Campo-
                   10-12,30/15-18,30             tazione scientifica,       galliano e da Elitalia due partner che
               (orario estivo   15,3 0-19).
                                                 dedica una mostra          in modo diverso si occupano di di-
                Ingresso: intero 5 euro,         per illustrare il peso
                          fam iglia 5 euro,                                 dattica e di percorsi formativi.          6) Giochi, informazioni e aggior-
               biglietto
                   ridotto 2,50 euro   .         dell’idrogeno come         La mostra è organizzata con sei                namenti.
              Ingresso gruppi scolastici:         energia alternativa.      postazioni-laboratorio attrezzate         Nelle postazioni sono esposti modelli
                costo 2,50 euro per ogni          Idrogeno significa        con poster esplicativi, apparati e mo-    funzionanti per le dimostrazioni
            studente, ingresso insegnanti “generatore d’acqua”.             delli per sperimentazioni dal vivo:       in diretta del ciclo produttivo del-
                 gratuito. Prenotazione           È l’elemento più          1) L’umanità e l’evoluzione del fab-      l’idrogeno e i diversi spazi per-
                       obbligatoria.              semplice e abbon-              bisogno di energia. Le energie al-
                                            .                                                                         mettono di separare in aree tema-
                Info: sito: www.comune            dante nell’universo,           ternative;
                  campogalliano.mo.it                                                                                 tiche la visita, pur mantenendo un
                                                   è un gas industriale     2) La produzione dell’idrogeno            filo conduttore.
                                                   di primaria impor-            mediante l’elettrolisi dell’ac-      I visitatori potranno vedere un mo-
                                  tanza e attualmente è al centro                qua;                                 dello di cella a idrogeno intera e
                                                            delle ricer-    3) La cella a combustibile. La com-       smontata nei suoi elementi e ap-
                                                                che sul-         binazione di idrogeno e ossi-        profondire come questa riesca a
                                                                le ener-         geno per ottenere energia;           produrre energia attraverso l’i-
                                                                 gie al-    4) Il ciclo completo. L’utilizzo di       drogeno.
                                                                 ternati-        energie alternative e pulite per     Quasi certamente il più immediato
                                                                 ve. Nel         produrre elettricità;                utilizzo di massa delle celle a idro-
                                                                  setto-    5) Le automobili e le stazioni di         geno nei prossimi decenni sarà nel
                                                                                  servizio del futuro. I motori       settore dell’autotrazione: ecco che
                                                                                       elettrici alimentati da cel-   la mostra propone un modellino
                                                                                                  le a idrogeno;      di una macchina ad idrogeno per-
                                                                                                                      fettamente funzionante.
                                                                                                                      La mostra è indirizzata prevalen-
                                                                                                                      temente alle scuole, ma per la sua
                                                                                                                      strutturazione la rende accessibile
                                                                                                                      a tutti coloro che sono incuriositi e
                                                                                                                      interessati dalle tecnologie del fu-
                                                                                                                      turo pur non avendo grandi cono-
                                                                                                                      scenze scientifiche.
                                                                                                                      In ogni caso è una occasione per am-
                                                                                                                      mirare la straordinaria raccolta di
                                                                                                                      bilance dalle più antiche di origine
                                                                                                                      romana a quelle futuribili, domi-
                                                                                                                      nate dalla elettronica.
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                                                                                                                                                                       A CCUURA
                                                                                                                                                                DDIIMMARAIN  RA
                                                                                                                                                                      ARINAABBEERRNNII   13

                                                                                                                                                                                         CARTELLONE
     MASCHERE E CORIANDOLI
               15-24 FEBBRAIO                             22 FEBBRAIO                       corteo e i carri partono dalla Par-         la sala Loggia dei Pavironici. Alle
                SAN CESARIO                             CAMPOGALLIANO                       rocchia alle ore 14.30 e arrivano           16.30 degustazione di polenta e al-
     Carnevale delle Contrade. La festa,       37° Carnevale. Raduno dei carri,             alla Polisportiva. I carri, costruiti       le 17 cerimonia di premiazione dei
     che richiede diversi mesi di prepa-       delle maschere e del gruppo folk             dai volontari sono circa una decina,        carri e gruppi mascherati in piazza
     razione e prove, coinvolge l’intero       alle ore 14 e inizio della parata da-        alcuni sono lunghi 2,5 mt. e come te-
     paese che è suddiviso in sette con-       vanti all’Oratorio Sassola. Per i bam-       mi hanno la sfinge, gli obelischi, i              24 FEBBRAIO – 14 MARZO
     trade: del Borghetto, del Castel Leo-     bini mascherati ci sarà la possibilità                                                                MARANO
                                                                                            tempi, le mummie e i personaggi
     ne, del Bosco, delle Giarelle, della      di salire sui carri. Alle ore 16.30                                                      Carnevale Maranese. Il 24 sfilata di
                                                                                            dei cartoni animati. Al termine del-
     Monta, dello Spino, della Barca.          gran finale nella nuova piazza con                                                       carri allegorici, maschere e gruppi
                                                                                            la parata sproloquio delle masche-
     Ciascuna di esse allestisce uno           musica e balli e premiazioni delle ma-                                                   folk dalle ore 14.30. Il 14 "A brusam
                                                                                            re che in tono ironico parlano dei pro-
     spettacolo, prepara assaggi culina-       schere. In caso di maltempo la sfilata                                                   la vecia" lettura del testamento e sfi-
                                                                                            blemi del territorio
     ri e redige un testamento. Nei modi       si svolgerà il 29                                                                        lata di carri, maschere e gruppi folk.
     della commedia dell’arte i contra-                                                                 22 FEBBRAIO                     In caso di maltempo la festa è rin-
     daioli mascherati presentano il Car-                  22 FEBBRAIO                                  NONANTOLA                       viata al 21 marzo. Tutte le sfilate ve-
                                                           CASTELVETRO                      I bambini sono i veri protagonisti          dranno la presenza del dottor Tu-
     nevale declamando i propri editti
     al Consiglio Comunale riunito al-         Carnevale dei ragazzi di Solignano           del carnevale nonantolano, co-              cano del Vecchio e della Vecchia.
     l’aperto in seduta solenne il 15 al po-   con sfilata di carri e maschere e            struiscono ogni anno insieme agli           Sempre in funzione saranno anche gli
     meriggio. Nei giorni successivi mu-       premiazione dei gruppi a piedi tra-          adulti 12 carri che sfileranno se-          stand gastronomici e la "Bàtà dal
     sica e osterie aperte, il 20 e 21 in      vestiti in modo più simpatico. Sono          guiti da gruppi mascherati a piedi.         Vein brulè"
     piazza alle ore 20 spettacoli delle       circa 9 i carri costruiti dai genitori dei   Sopra ai carri possono salire tutti i
     contrade, il 22 nel pomeriggio in         bimbi delle scuole elementari e ma-          bambini che lo desiderano                         29 FEBBRAIO – 21 MARZO
                                               terne e dal comitato. L’inizio della sfi-                                                              LAMA
     piazza giochi, sfilate dei bambini                                                                                                 Il 29 nel centro gioco Maramiao la-
     mascherati, premiazioni, animazio-        lata è alle 14.30. Al mattino spet-                      22 FEBBRAIO
                                               tacoli e animazioni per bambini e                            NOVI                        boratorio di carnevale alle 15.30.
     ni e alla sera intorno ad un grande                                                    Il tema del Carnevale novese è quel-        Il 21 festa di primavera in masche-
     falò lettura dei testamenti delle         stand gastronomici. In caso di mal-
                                               tempo la festa è rinviata al 29              lo dei nove colori rappresentati sul-       ra in piazza
     contrade, il 24 cena in maschera                                                       lo stemma araldico del Comune.
                                                           22 FEBBRAIO                      Una dozzina di carri allegorici pre-                       7 MARZO
                 19 FEBBRAIO                                 CAVEZZO                                                                                  SAN FELICE
                   MODENA                                                                   parati dalle scuole del territorio e al-
                                               Carnevale dei bambini con sfilata di                                                     "Magico Carnevale" rappresenta-
     Festa del giovedì grasso. Partenza                                                     tri allestiti dalle associazioni e dai
                                               carri e gruppi di maschere con par-                                                      zione artistico - teatrale del regi-
     della sfilata del corteo delle ma-                                                     gruppi giovanili animeranno la gior-
                                               tenza da Piazza Martiri della Li-                                                        sta Mario Lasalandra con cento fi-
     schere, gruppi folk, bande, majo-                                                      nata. Inoltre sono previsti giochi
                                               bertà. Inizio alle ore 14. Alle 17 pre-                                                  guranti in uno scenario surreale ai
     rettes e Famiglia Pavironica dalla sta-                                                per bambini, musica con la Filar-
                                               miazione dei carri. Stand gastrono-                                                      piedi della trecentesca Rocca Esten-
     zione ferroviaria alle ore 14 e pro-                                                   monica e stand con gnocco fritto. I
                                               mici gratuitamente offrono specia-                                                       se. Alla manifestazione è collegato
     seguimento per il centro storico.                                                      carri alla fine si concentrano nella
                                               lità carnevalesche. In caso di mal-                                                      un concorso fotografico estempo-
     Alle 16 attesissimo sproloquio di                                                      piazza per i discorsi delle maschere:
                                               tempo la festa è rinviata al 29                                                          raneo aperto a tutti. In caso di mal-
     Sandrone e della sua famiglia in                                                       La Pepa e Al Brangugnon che dal bal-
                                                                                                                                        tempo la festa è rinviata alla do-
     piazza Grande                                                                          cone del municipio passano in ras-
                                                           22 FEBBRAIO                                                                  menica successiva. Gli spettatori
                                                           CONCORDIA                        segna i principali eventi che si sono
                                                                                                                                        saranno avvolti dai fumi che si di-
                 21 FEBBRAIO                   Carnevale con sfilata dei carri alle-        succeduti a Novi nell’ultimo anno
                 SAVIGNANO                                                                                                              radano rivelando una lenta proces-
                                               gorici costruiti dalle scuole e dalle        commentandoli con ironia
     "Festa in piazza" con spettacoli, ma-                                                                                              sione di antichi mimi con il volto
     schere e giochi, inizio alle 15           associazioni e corteo mascherato                         22 FEBBRAIO                     di gesso, principi, odalische, donne
                                               dei gruppi a piedi. Inizio alle 14.30                      PAVULLO                       eleganti, poveri e ricchi. Info www.fo-
                 21 FEBBRAIO                                                                Sfilata di carri allegorici e gruppi        toincontri.it
                   SESTOLA                                 22 FEBBRAIO
                                                            FORMIGINE                       folk dalle ore 14
     Festa di carnevale in piazza                                                                                                                       14 MARZO
                                               In piazza alle 11 degustazione di                        22 FEBBRAIO                                      MODENA
                22 FEBBRAIO                    piatti tipici e alle 14 sfilata dei car-                  PRIGNANO                       3° Carnevale di Privamera con 30
                   FINALE                      ri allegorici e delle maschere. Apro-        Carnevale dei ragazzi in piazza             gruppi carnevaleschi. In piazza Li-
     28° Carnevale dei bambini. Grandi         no il corteo, il Re e la Regina della                                                    berazione a Modena Est alle 14 sfi-
     carri allegorici, ricchissimo lancio di   Zingaraia dal Stricat, i ballerini e                   22-29 FEBBRAIO                    lata dei carri, dei gruppi di anima-
     giocattoli, coriandoli e dolciumi,        frustatori del gruppo folk di Vignola                  CASTELFRANCO
                                                                                            32° Carnevale di Piumazzo con cir-          zione e del corpo di ballo Magic
     gruppi folk, stands gastronomici          e gli sbandieratori della Contrada San                                                   Dance, sproloquio della Famiglia
     con assaggi gratuiti, raduno dei          Benedetto di Ferrara. Per i bambini          ca 10 società partecipanti. I temi
                                                                                            dei carri sono tratti dal mondo del-        Pavironica e musica con la banda cit-
     camperisti, premiazione dei carri e       c’è la possibilità di farsi truccare                                                     tadina
     parodia del Cavalier Burela la ma-        sotto al porticato della Sala Log-           le favole, dal cinema e dall’attualità.
     schera finalese. L’ingresso ai corsi      gia                                          Alcuni carri sono di grandi dimensioni                     28 MARZO
     mascherati è a offerta libera, l’inizio                                                arrivando ad essere anche di 14                            BASTIGLIA
     è alle 14.30. I bambini sono liberi di                22 FEBBRAIO                      metri. Alla parata partecipano i bal-       Festa di primavera con sfilata di
                                                             MODENA                         lerini di Vignola, diverse bande e          maschere, carri allegorici, animazioni
     salire sui carri che preferiscono
                                               16a edizione del Carnevale di Co-            majorettes                                  e gastronomia nel centro dalle ore
                22 FEBBRAIO                    gnento con sfilata di carri masche-                                                      14. In caso di maltempo rinvio al 4
                 RAVARINO                      rati e dei gruppi a piedi dalle ore 15.                  24 FEBBRAIO                     aprile
     Carnevale di Re Sgorghiguelo. Sfilata     Alle 16.30 dalla terrazza sovrastante                     FIUMALBO
     dei carri a Stuffione alle 14.30          il centro civico sproloquio di Sandrone      Fiaccolata del martedi grasso e of-                         18 APRILE
                                               e della Famiglia Pavironica, alle 17         ferta di vin brulè e dolci                                    CARPI
                22 FEBBRAIO                    esibizione del gruppo Magic Dance                                                        Festa delle maschere di primave-
                  SOLIERA                                                                               24 FEBBRAIO                     ra. Carnevale con carri e cortei ma-
     Nel centro animazioni per bambini e       e un clown intratterà i bambini con                       FORMIGINE
                                               sculture di palloncini. In caso di           Per Martedi grasso alle 9 distribu-         scherati per le vie del centro
     giostre gonfiabili
                                               maltempo la festa si terrà il 29             zione di crescentine in piazza, alle 12             25 APRILE - 1 MAGGIO
                                                                                            immancabili piatti di maccheroni al                   SAN POSSIDONIO
                                                           22 FEBBRAIO                      ragù per tutti e alle 14 sfilata della      Il 25 festa di primavera con sfilata di
                                                             MODENA
                                               Il Carnevale di Baggiovara è aperto          Famiglia Pavironica, del Re e della         carri mascherati al pomeriggio men-
                                               dalla sfilata delle due maschere uf-         Regina della Zingaraia Furmiznesa,          tre l’1 la festa è alla sera
                                               ficiali: Iusfone, detto il Duca della Pe-    dei carri allegorici, dei gruppi ma-
                                               perata dal nome della più antica             scherati con l’animazione della Ban-
                                               casa della frazione e Desolina. Il           da e majorettes di Montechiarugo-
                                                                                            lo. Alle 16 sproloquio dal balcone del-
                                                                                                                                       LE DATE DEGLI EVENTI POSSONO SUBIRE VARIAZIONI
MO_E'_febbraio_2003           12-02-2004           18:00      Pagina 14

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 CARTELLONE

                      21-28-29 FEBBRAIO                                21 MARZO
                                                                                  FIERE                             4 APRILE                                 17-18 APRILE
                           MODENA                                      SASSUOLO                                     MODENA                                     MODENA
              Il 21 mercatino dell’antiquariato          Modena Terme e Motori. Concorso               Festa nel parco XXII Aprile con ani-     Mini Mod Convention edizione pri-
              sotto i portici di piazza grande e         d’eleganza macchine d’epoca Trofeo            mazioni varie e per tutti i bambini      maverile alla Polisportiva Sacca.
              mercatino dell’artigianato artistico       Salvarola Terme. Info 0536/871788             aquiloni da far volteggiare insieme      Due giorni di giochi di ruolo, di si-
              nella Contrada Carteria, il 28 e 29 fie-                                                 agli appassionati del Club Aquilò        mulazione, di carte, di miniature e da
              ra antiquaria al parco Novi Sad                  27-28 MARZO - 4 APRILE                  che si cimenteranno in prove e di-       tavolo con appassionati provenien-
                                                                       CARPI
                                                         Carpinfiore mostra mercato dei fio-           mostrazioni. Nel parco sarà allesti-     ti da diverse parti d’Italia. L’ingres-
                          29 FEBBRAIO                                                                  ta anche una mostra di aquiloni va-      so è gratuito con i seguenti orari: sa-
                            MODENA                       ri, piante, giardinaggio ed articoli da
                                                         regalo in centro                              riopinti e di diverse dimensioni         bato 9-24, domenica 9-19. Chiun-
              Mostra mercato del disco usato e da
                                                                                                                                                que potrà giocare con svariati giochi
              collezione, del DVD e VHS e locan-
                                                                30 MARZO - 4 APRILE                                                             messi a disposizione dal club e avrà
              dine cinematografiche al Palazzetto                    MODENA                                                                     la possibilità di usufruire di giocatori
              dello sport di viale Molza dalle 10 al-    Appuntamento primaverile d’anti-                                                       esperti disponibili a insegnare le
              le 18.30                                   quariato con la fiera “7.8.900 Gran                                                    regole. Info tel. 059/218726 -
                            6 MARZO                      Mercato dell’Antico” al Quartiere                                                      www.treemme.org
                            MODENA                       Modena Esposizioni. 500 antiquari
              XX Campionati studenteschi di scac-        provenienti da tutta Italia e non so-
              chi al Palazzetto dello Sport di via-      lo proporranno oggetti di pregio e cu-
              le Molza                                   riosità. Tra le iniziative collaterali: una
                                                         mostra e “l’esperto risponde" con le
                                                                                                                 APPUNTAMENTI PASQUALI
                           6-7 MARZO                     valutazioni gratuite degli oggetti
                             CARPI                                                                                  8 APRILE                                   9 APRILE
                                                         portati dai visitatori. Orari: giovedì                    SASSUOLO                                   FIUMALBO
              Presentazione della biblioteca mul-        15-20, venerdì, sabato e domenica             Antica processione del giovedì San-      Via Crucis con processione delle
              timediale A. Loria con la parteci-         10-20                                         to risalente al 1588. Sulle spalle       confraternite dei bianchi e dei rossi.
              pazione di Sergio Zavoli e altri ospi-
                                                                                                       viene portato il Crocifisso conservato   I partecipanti sono vestiti con i tra-
              ti al Teatro Comunale.
                                                                                                       nella chiesa di San Francesco, lun-      dizionali costumi raffiguranti gli
              Info 059/649952
                                                                                                       go le vie del centro tutte addobbate     stendardi e portano luminarie a fiam-
                      6-20-27-28 MARZO                                                                 a festa. In piazza fiera dei tiramolla   ma
                          MODENA                                                                       i dolcetti pasquali tipici della zona
              Il 6 mercatino dell’artigianato arti-                                                                                                  UOVA COCCIATE
              stico ai piedi della torre Ghirlandina,                                                               9 APRILE                    Il coccin coccetto è un gioco tradi-
                                                                                                                    FANANO
              il 20 mercatino dell’antiquariato                                                                                                 zionale che si svolge per Pasqua in
                                                                                                       Triennale del Venerdi Santo. Il rito
              sotto i portici di piazza grande e                                                                                                molte località dell’appennino è mol-
                                                                                                       della passione di Cristo viene ce-
              mercatino dell’artigianato artistico                                                                                              to coinvolgente e richiama tanti tu-
                                                                                                       lebrato con solennità dall’intero
              nella Contrada Carteria, il 27 e 28 fie-                                                                                          risti nelle piazze. Consiste nel pic-
                                                                       1-25 APRILE                     paese che si mobilita addobbando le
              ra antiquaria al parco novi sad                                                                                                   chiare tra loro le punta delle uova so-
                                                                         VIGNOLA                       vie e le stazioni con una serie inin-
                                                         35a Festa dei Ciliegi in fiore. Tra           terrotta di cordoni e colonne di bos-    de colorate. Il possessore dell’uovo
                            9 MARZO                                                                                                             che si rompe per primo deve ceder-
                            MODENA                       le manifestazioni principali: il 4 rie-       so secondo l’antica tradizione set-
              Spot no stop 50° Festival del film         vocazione storica nel centro, dal 10          tecentesca. Nei loro costumi da ce-      lo al vincitore. Per partecipare recarsi:
              pubblicitario al Teatro Storchi. Pre-      al 18 nell’area dell’ex mercato or-           rimonia i confrati della Confraternita   l’11 aprile a Frassinoro o al centro ser-
              senta Patrizio Roversi. Inizio ore         tofrutticolo si svolge la fiera con           dei Neri trasportano il Gesù morto,      vizi del Parco S. Giulia di Monchio di
              20.30                                      tanti stand, nei due week end 10-12           quelli della Confraternita dei Rossi     Palagano dove le uova sono state co-
                                                         e 17-18 mercatino degli scambi lun-           mantengono l’ordine nella proces-        lorate dai bambini che hanno se-
                          20-21 MARZO                    go i portici del centro, il 12 e il 18 tra-   sione e reggono alti ceri, quelli Tur-   guito un laboratorio di decorazio-
                             CARPI                                                                                                              ne, il 12 a Fanano, Fiumalbo e Lama
                                                         dizionale sfilata dei carri fioriti con       chini trasportano la statua della
              PrimaVera Carpi mostre mercato,            i gruppi folk e le bande musicali e fie-                                               al circolo Belvedere
              animazioni e ambientazioni in cen-                                                       Madonna addolorata
                                                         ra con le bancarelle degli ambu-
              tro. A cura di Koinè inoltre perfor-       lanti, inoltre corsa podistica e corsa
              mance teatrali tra storia e arte. Info     ciclistica. Info tel. 059/762796
              059/651613 - 059/649955
                         20-21 MARZO
                        CASTELFRANCO                                                                    MODENANTIQUARIA
              Festa di San Giuseppe con stand
              promozionali e degustazione dei                                                             18a mostra mercato di antiquariato e Petra 11° salone dell’anti-
              prodotti tipici quali il parmigiano                                                         quariato per l’arredo di parchi e giardini al Quartiere Modena Espo-
              reggiano, l’aceto balsamico tradi-                                                          sizioni dal 21 al 29 febbraio. Una vetrina di lusso che si collo-
              zionale, la mortadella, il prosciutto,                                                      ca al top delle esposizioni del settore a livello nazionale e che of-
              il vino bianco e il tortellino. Paral-                                                      fre una rassegna di espositori selezionatissimi. Le tipologie pre-
              lelamente alla festa si svolge anche                                                        sentate vanno dal classico mobilio agli oggetti d’argenteria, dai
              l’iniziativa "Motori e Sapori - Miti e                                                      dipinti ai tappeti e arazzi. Oltre a questo Modenantiquaria ospita
              Leggende della nostra terra" sfilata                                                        due mostre "Le lacche dei Veneziani. Oggetti d’uso quotidiano nel
              e mostra di Ferrari, Maserati, Pagani,                                                      ‘700" con servizi da toeletta, vassoi, astucci, scrigni, scatole,
              Edonis, Lamborghini, De Tomaso,
                                                                                                          candelieri, servizi per profumi, per la tavola, per la scrittura e il gio-
              Bugatti le mitiche super car co-
              struite tra la Ghirlandina e le Due Tor-                                                    co, orologi, cannocchiali, cornici, lanterne e la mostra "Fontane-
              ri. Info tel. 059/921665                                                                    si, Bruzzi e la pittura emiliana dell’800 alla Galleria Ricci Oddi" una
                                                                                                          esposizione di quadri che mette a confronto due generazioni pit-
                            21 MARZO                                                                      toriche, la prima legata al paesaggio tardo romantico e l’altra più
                            MODENA                                                                        vicina alle tendenze dell’ultimo quarto del secolo con rimandi te-
              Mercantingioco nella piazzetta Mol-          matici al tardo naturalismo macchiaiolo. Modenantiquaria non è solo antiquariato ma con la rassegna Excel-
              za area adiacente al Parco Novi Sad          sior e Petra spazia anche in altri campi. "Excelsior" propone una selezione di circa 20 tra le più importanti gal-
              dalle 8 alle 14. Bambini e ragazzini         lerie italiane specializzate nel raccontare l’800 pittorico italiano, il salone "Petra" invece è dedicato agli spa-
              possono vendere, scambiare, rega-
                                                           zi verdi storici con esposizione di fontane, pozzi, statue, cancelli, capitelli, panchine vasi, salotti da giardino.
              lare e comprare giocattoli, libri, fu-
              metti, collezioni                            Orari: da lunedì a giovedì 15-20, venerdì 15-23.30, sabato e domenica 10.30-20
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