Redditività e sostenibilità. Vogliamo entrambe le cose! - Philipp Stoller, direttore di TEXAID Svizzera - railCare AG
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Philipp Stoller, direttore di TEXAID Svizzera Redditività e sostenibilità. Vogliamo entrambe le cose! Strumenti digitali di pianificazione Altro che roba vecchia Rivista di railCare AG Giugno 2021 www.railcare.ch
2 | In viaggio con Philipp Stoller, direttore di TEXAID Svizzera Vecchi tessuti per creare qualcosa di nuovo Chi pensa che le raccolte di indumenti usati siano una realtà riservata a persone anziane impegnate nel sociale e relegata in scantinati polverosi si sbaglia di grosso. Oggi la raccolta di vestiti usati è pianificata nel mini- mo dettaglio, impiega tecnologie all’avanguardia e vanta un sorprendente equilibrio sostenibile tra redditività e responsabilità ambientale. L’uso di indumenti usati da parte degli istituti anche il valore aggiunto in termini ecologici. La assistenziali svizzeri risale agli anni della guerra, popolazione dona indumenti, scarpe e tessuti per dal 1939 al 1945. Ma le vere e proprie raccolte in la casa non più utilizzati non solo per sostenere Svizzera avvennero solo in seguito, in occasione organizzazioni benefiche, ma anche per contribuire di catastrofi naturali. Negli anni ‘70, sei rinomati alla tutela dell’ambiente. istituti assistenziali svizzeri (CRS, Soccorso sviz- zero d’inverno, Solidar Suisse, Caritas Svizzera, Kolping Svizzera, HEKS) si riunirono per coordinare «Nel 2019 i quantitativi raccolti in Svizzera e ottimizzare le loro raccolte di indumenti usati. hanno superato le 38 000 tonnellate». Insieme a un partner privato, nel 1978 fondarono Philipp Stoller, direttore di TEXAID Svizzera l’azienda TEXAID Textilverwertungs-AG. L’obiettivo era quello di raccogliere, smistare e riutilizzare in Da oltre 40 anni TEXAID coniuga l’attività economi- modo professionale i tessuti usati. ca con l’impegno sociale e la responsabilità a mbientale. Nella sede centrale di Schattdorf (Uri) In origine, la raccolta di tessuti usati in Svizzera e nelle filiali in Germania, Austria, Spagna, Bulgaria, e in Europa occidentale aveva uno scopo pura- Ungheria, Marocco e Stati Uniti, 1200 collaboratrici mente caritatevole. Dalla vendita di tessuti usati si e collaboratori operano per favorire un uso ragio- ricavava denaro per le attività degli istituti assisten- nevole delle materie prime di valore e, attraverso ziali coinvolti e per molte altre organizzazioni locali la vendita di tessuti, raccolgono risorse finanziarie e regionali di pubblica utilità. Negli ultimi anni, per importanti organizzazioni benefiche. oltre agli aspetti sociali ed economici del riciclo di tessuti usati, ha acquisito sempre più importanza Gli indumenti usati consegnati sono privati degli elementi di scarto e guidati lungo nastri trasportatori fino all’impianto di imballaggio, dove vengono confezionati in big bag. A Schattdorf si lavora circa il 35% dei quantitativi raccolti in Svizzera.
3 | In viaggio con Philipp Stoller, direttore di TEXAID Svizzera Con oltre 6500 contenitori di raccolta, dai ben massimo guadagno lungo l’intero processo... ma noti cassonetti ai contenitori interrati, fino ai ritiri in non ad ogni costo». Lo dimostrano le numerose negozio, TEXAID raccoglie ogni anno in Svizzera rilevazioni statistiche pubblicate sorprendente- oltre 38 000 tonnellate di tessuti usati. Nel moderno mente dalla stessa TEXAID. «Solo monitorando impianto di smistamento di Schattdorf, i tessuti costantemente i nostri valori possiamo ridurre usati vengono divisi tra quelli destinati alla vendita sempre di più le nostre emissioni». e al riutilizzo (p.es. strofinacci per pulire). I canali di vendita sono tanto vari quanto i punti di raccolta. Naturalmente TEXAID si impegna per ottimizza- I prodotti TEXAID sono acquistabili su piattaforme re continuamente la logistica dei suoi numerosi online di tendenza che offrono vestiti usati (come centri di raccolta. «La logistica è una componente carou o Percentil), presso 49 punti vendita locali o essenziale della nostra attività. Delle circa 100 sullo shop strofinacci per clienti aziendali. persone impiegate in Svizzera, 60 lavorano in campo logistico», sottolinea Philipp Stoller. Gli Ma TEXAID si inserisce in un’importante rete di autisti viaggiano tra i vari punti con veicoli aziendali contatti anche per quanto riguarda la responsabi- da 3,5 tonnellate e caricano i sacchi contenenti i lità ecologica e sociale. Queste parole chiave non tessuti usati. I percorsi sono calcolati da un pro- sono strumentalizzate per meri scopi di marketing, gramma sviluppato internamente che, analizzando ma radicate da anni nell’attività quotidiana azien- i dati passati, calcola il livello di riempimento dei dale. Philipp Stoller, direttore di TEXAID, descrive singoli punti di raccolta. Se un contenitore rag- la responsabilità sociale ed ecologica dell’azienda giunge un livello di riempimento critico, il software in questi termini: «La sostenibilità è in un certo include la sua posizione nell’itinerario. «L’obiettivo senso il DNA di TEXAID. L’azienda detiene una è ovviamente quello di percorrere il minor numero certificazione ISO (ambiente) e il marchio CO2neu- di chilometri possibile. Circa 4 anni fa, per 100 kg tral di Swiss Climate AG. E in un modo o nell’altro, il di indumenti usati percorrevamo circa 8,4 km. nostro core business è incentrato sulla salvaguar- Grazie al nuovo software, che gli autisti utilizzano dia delle risorse. Raccogliamo una materia che sotto forma di app, oggi per raccogliere 100 kg di scarseggia sempre di più e cerchiamo di trarne il indumenti usati bastano 5,5 km», spiega Philipp Stoller indicando i dati principali. kg CO2e/ t tessuti t CO2e Capo nuovo Capo di seconda mano; raccolta, smistamento il 100% di emissioni di CO2e e riutilizzo da parte di TEXAID; il 5% di emissioni di CO2e Legenda Emissioni di CO2 con l’esempio di una T-shirt Trasporti Materiale di consumo Spostamenti pendolari e viaggi di lavoro Altro (carta, spedizioni, rifiuti, riscaldamento, elettricità, acqua, ecc.) kg CO2/t tessuti raccolti Ottimizzando costantemente la logistica e la lavorazione, la Andamento delle emissioni e intensità di CO2 notevole differenza tra un capo nuovo e uno di seconda mano La principale fonte di emissioni nella raccolta di indumenti usati diventa ancora più evidente. è la logistica. Pertanto, le misure in questo ambito producono Anche le statistiche sull’acqua parlano chiaro: per produrre anche l’impatto più marcato. Grazie alla collaborazione con 1 kg di cotone sono necessari 27 000 litri di preziosa acqua railCare, TEXAID è in grado di ottimizzare i propri processi di potabile. logistica.
4 | In viaggio con Philipp Stoller, direttore di TEXAID Svizzera railCare come partner logistico per ridurre ulte- riormente le emissioni di CO2 Dal 2019, le tratte più lunghe sono eseguite con il trasporto combinato non accompagnato. In altre parole: si ricorre al trasporto su rotaia per ridurre ulteriormente l’impronta ecologica. A questo scopo, le casse mobili aperte sono state collocate in alcuni punti strategici e modificate strutturalmente in modo tale da consentire agli autisti di TEXAID di Le casse mobili modificate strutturalmente possono essere facilmente caricate dal personale di guida di TEXAID. caricarle direttamente. Attualmente sono presenti impianti di questo tipo a Ginevra e nell’Alto Vallese. Stando alle parole di Philipp Stoller: «Quando le casse mobili sono piene, lo segnaliamo alla Dispo- sizione di railCare e la cassa piena viene sostituita. Il carico è trasferito sul treno attraverso unità di trasbordo e trasportato il più vicino possibile a Schattdorf (hub di Schafisheim). I restanti chilometri fino alla rampa di destinazione sono effettuati su Le casse mobili piene sono trasferite sul treno presso gli hub di camion». railCare (in questo caso a Carouge) mediante unità di trasbordo «ContainerMover». «Vogliamo ridurre le emissioni in tutti i processi logistici: rail- Care ci aiuta a farlo.» Philipp Stoller, direttore di TEXAID Svizzera «Dall’inizio della nostra collaborazione, a settembre 2019, siamo riusciti così a trasportare su rotaia 7 locomotive elettriche aziendali trasportano la merce su rotaia anziché su strada ben 550 casse mobili da il più vicino possibile alla destinazione. Ginevra e 194 da Briga (stato al 31.05.21). Gli oltre 189 000 km di strada risparmiati da settembre 2019 sono un dato impressionante e ci aiutano a proseguire lungo il percorso intrapreso. Se do- vessero aggiungersi altre sedi di railCare utili per l’organizzazione logistica di TEXAID, amplieremo la nostra collaborazione», afferma Philipp Stoller soddisfatto. Trasbordo sul veicolo stradale. Qui vediamo il Mover completa- In sintesi mente elettrico in fase pilota (hub di Schafisheim). Collaborazione dal 2019 Classe di prodotti Non Food Collegamento di trasporto Briga – Schafisheim dal 2019 Collegamento di trasporto Ginevra – Schafisheim dal 2019 Prestazione TCNA (traffico combinato) Volumi trasportati 2020 510 casse mobili Km di strada risparmiati 130.304 km Consegna con camion e autotreno a Schattdorf. nel 2020
5 | In viaggio con Philipp Stoller, direttore di TEXAID Svizzera Applicazioni per incrementare l’efficienza Così come TEXAID, anche railCare si affida costantemente al supporto digitale lungo l’intera catena di fornitura. L’applicazione dell’azienda assiste gli autisti passo dopo passo nei loro itine- rari quotidiani. Dal carico alle tempistiche, dalla scelta del percorso alla firma del cliente in fase di scarico, tutto viene riepilogato ed emesso al mo- mento giusto. È possibile persino segnalare danni o ritardi alla Disposizione. Ogni Disponente, dal canto suo, ha a disposizione una dashboard che fornisce una valida panoramica in tempo reale. Lo sguardo al futuro con la ricerca Raccolta Consumatori Termovalorizzazione Smistamento Retail 5-15% circa Solutions Rifiuti Riutilizzo/seconda mano 50+65% circa Retail Downcycling Riciclo 30% circa Closed-Loop Recycling < 1 % Produzione Per realizzare la visione di un ciclo misti, bottoni ed etichette complicano il processo tessile chiuso, TEXAID agisce lungo Materie di separazione delle fibre. Dato che il cotone po- prime l’intera catena del valore tessile e si trebbe diventare una materia prima scarsa, anche impegna in varie organizzazioni e progetti la grande distribuzione è interessata a questo di ricerca. progetto. Un progetto di ricerca, condotto insieme a Coop e Esistono già soluzioni a livello di laboratorio. Il pas- al Politecnico di Lucerna, verte sul reinserimento so successivo consiste nel tradurre la soluzione in delle materie prime all’interno del ciclo. Tessuti un processo economicamente sostenibile.
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