RASSEGNA STAMPA Bologna al Futuro - SERVIZIO MARKETING BANCA DI BOLOGNA
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RASSEGNA STAMPA
Bologna al Futuro
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Corriere di Bologna 29 Maggio 2020 SERVIZIO MARKETING BANCA DI BOLOGNA 2
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la Repubblica 11 Giugno 2020
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Corriere di Bologna 11 Giugno 2020
2 Giovedì 11 Giugno 2020 Corriere di Bologna
BO
Primo piano La fase 2
A TAVOLA IN PIAZZA
Lepore con Prodi
«Idea matta,
da fare in grande»
L’assessore:«Tuttiinsiemeedirespirointernazionale»
L’idea di apparecchiare il con Prodi e le associazioni di ha detto Lepore. E poi ha spostare l’evento alla fine perplessità comuni a moltis-
«crescentone» per cene con categoria e chiederei due co- concluso: «Perché se lo fac- dell’estate, dopo «Sotto le simi esperti del settore. «Un La sfida
cui rilanciare Bologna e la se: la prima è che si faccia ciamo, lo dobbiamo fare in stelle del Cinema». evento del genere non si
sua ristorazione dopo la pan- squadra e che non ci siano grande stile proprio perché è In questo periodo i ristora- monta su in pochi giorni,
demia ha trovato sostenitori fazioni, la seconda è che si un’idea matta». tori, soprattutto quelli del piuttosto meglio un ristoran-
a Palazzo d’Accursio. L’asses- realizzi una cosa di qualità L’ex premier è davvero en- centro, non se la stanno pas- te per tutta l’estate dove si al-
sore alla Cultura e al Turismo che sia quindi un evento in- tusiasta dell’idea partorita sando per nulla bene. Si par- ternino diverse realtà della
Matteo Lepore sta valutando ternazionale». Niente taglie- per rilanciare un settore (ma- la di fatturati ridotti del 60% ristorazione in una piazza
la proposta dell’ex premier ri (non è più epoca), solo gari anche due, con il turi- In ascesa rispetto alla normalità. anche meno “in vista” di
Romano Prodi. «Sul mo- stelle (in senso lato). «Non smo) in crisi. Si è confronta- L’assessore «Queste cose non si risolvo- quella sotto San Petronio».
mento ho pensato che fosse dobbiamo fare semplice- to con più personalità in città Matteo Lepore no con una cena — fa notare Nel frattempo a Palazzo ● Romano
un’idea matta — ha raccon- mente una cena: da tutto il e anche questo suo attivismo è indicato il presidente dell’associazio- d’Accursio continuano ad ar- Prodi (foto)
tato, intervenendo ai micro- mondo devono decidere di avrebbe spinto più di qualcu- da più parti ne tOur-tlen Carlo Alberto rivare richieste e proposte ha lanciato
foni di Punto Radio, Matteo prenotare per venire in piaz- no a Palazzo d’Accursio a ra- come il futuro Borsarini — E dal punto di per dehors e pedonalizzazio- in una lettera
Lepore — però mi piace, è za Maggiore a cenare con i gionare sulla sua proposta. candidato vista simbolico il momento ni. «Ne sono già arrivate cen- l’idea di creare
una sfida che penso vada rac- nostri ristoratori e magari Il tempo però è tiranno. I sindaco del Pd mi sembra prematuro: me- tinaia: l’opportunità di avere un evento
colta». Come, è tutto ancora con qualche ospite». lavori di allestimento del ci- quando glio più avanti quando la si- più spazio, e anche piazze, in piazza
da vedere. Se l’idea è questa i tempi si nema in piazza Maggiore ( in tra un anno tuazione si sarà normalizzata per tavolini e sedie, alla fine, Maggiore,
Lepore ieri mattina ha fanno molto stretti. E il pro- programma dal 4 luglio al si eleggerà anche perché a livello pro- esiste già», ha ricordato Le- apparecchiata
messo due condizioni, per getto avrà bisogno di un so- primo settembre) da pro- il successore mozionale una cena in piaz- pore. E questa sì, è stata come una
procedere. «L’idea di piazza stegno economico. «Su ospi- gramma dovrebbero partire di Merola za con le mascherine non mi un’idea benedetta e apprez- grande
Maggiore è chiaramente un ti e data, mi riservo di parlar- il 18 giugno. Per questo moti- sembra l’immagine migliore zata subito da tutti. tavolata,
‘idea di promozione però ne prima con chi ha fatto la vo, si starebbe anche pren- per promuovere città e risto- per dare
F.B.
prima vorrei condividerla proposta e con i ristoratori», dendo in considerazione di razione». Borsarini esplicita © RIPRODUZIONE RISERVATA un segnale
di ripresa
alla città
Programma e ospiti ● L’assessore
Gli Stati generali cognitiva nella storia». Si pro-
seguirà con l’intervento di An-
nalisa Boni dal titolo «L’Euro-
comunale
alla Cultura
e al Turismo
di Prodi pa delle città». Toccherà a Matteo Lepore
Giulio Santagata e Luigi Sca- ha condiviso
rola affrontare il tema di «Bo- la sfida lanciata
per Bologna
logna e la regione» a partire da Prodi,
dalla necessità di una nuova e chiedendo
più chiara definizione del ca- però che
poluogo. In questo contesto si Bologna lavori
svilupperà anche l’intervento tutta insieme
Tre giorni e tre seminari, di chiusura della prima gior- senza divisioni
dal titolo «Bologna guarda al nata, affidato a Giuseppina (e gelosie),
futuro» per ripensare alla Gualtieri, «Trasporti e mobili- addirittura
prossima identità della città. tà», che da presidente di Tper immaginando
È la proposta della Fondazio- approfondirà la rete dei tra- ospiti
ne per la Collaborazione tra i sporti e delle infrastrutture. internazionali
Popoli che riunirà esperti e Nel secondo giorno, il 17, ci si
studiosi per provare a definire interrogherà su «Bologna, ● Il fattore
insieme il futuro della città. Il Chiara sterile o feconda?», con stati- tempo tuttavia
tutto in una diretta streaming Gibertoni stiche e riflessioni di Gianlui- è decisivo
gestita da Nomisma (con il gi Bovini, che coordina la perché tra due
Corriere di Bologna media giornata. Marisa Anconelli af- settimana
partner). fronterà una domanda speci- partirà il
Immaginato per questa pri- fica «Investiamo sull’infan- cinema
mavera, «Bologna guarda al zia?» e illustrerà i servizi per in piazza.
futuro» è ora in programma l’infanzia come investimento per questo
per il 16, 17 e 18 giugno e sarà in capitale umano. A Chiara c’è chi propone
online: alla diretta si potrà Gibertoni, con «Quale sanità di aspettare
partecipare e sarà possibile si può costruire?» sarà affida- settembre
inviare domande. È lo stesso Sonia to il compito di analizzare la
Romano Prodi, che presiede Bonfiglioli rete di protezione e preven-
la Fondazione per la Collabo- zione della salute. Ma il nuovo
razione tra i Popoli, a spiegare capitale umano di Bologna
che non sarebbe stato possi- quali case abiterà? Quale nuo-
bile rimandare l’appunta- va progettazione urbana ri-
mento all’autunno: «Troppo chiede la città? Si confronterà
vicino alla prossima campa- con questi interrogativi Carlo
gna elettorale per le Comuna- Monti. Infine sarà Michael
li, con il rischio che vi fossero Plummer, rettore della Johns
letture politiche dell’iniziativa Hopkins di Bologna, a osser-
che invece è stata pensata per vare, con lo sguardo di una
Bologna, la nostra città che università straniera, il capita-
tutti amiamo, con il solo sco- le umano che gli atenei con-
po di offrire un’analisi utile al corrono a formare. Si arriva
suo prossimo futuro». così all’ultimo giorno, il 18:
Ecco allora il programma: «Dai bachi da seta ai Big da-
ci comincerà martedì alle 18 ta», perché la sfida del futuro
con «Bologna europea in una sta nella ricerca e nella capaci-
Regione a rete», a fare gli ono- tà di calcolo. Gli interventi sa-
ri di casa Prodi affiancato da ranno affidati a Francesco Le-
Walter Vitali. A Franco Fari- ali, Patrizio Bianchi e Sonia
nelli, docente Unibo ed edito- Bonfiglioli. Le conclusioni sa-
rialista di questo giornale, è ranno di Prodi.
affidato l’intervento «Bologna © RIPRODUZIONE RISERVATA
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Il Resto del carlino 14 Giugno 2020 SERVIZIO MARKETING BANCA DI BOLOGNA 6
Corrire di Bologna Pag.1/2 14 Giugno 2020
2 Domenica 14 Giugno 2020 Corriere di Bologna
BO
Primo piano La ricostruzione
La «città cognitiva» secondo Romano Prodi e Patrizio Bianchi
in vista della tre giorni dedicata alle prospettive del territorio
L’INTERVISTA
di Daniela Corneo
e Marco Madonia
«Siamo di fronte a un mo-
«C’èunacurvadellastoria,
seBolognasistaccaèfinita
mento decisivo, a una curva
della storia. Se, in questa fase,
Bologna e l’Emilia si staccano
dalla storia allora è finita, ac-
cumuliamo un ritardo che
non si recupera in decine di
Ilritardopeseràperanni»
anni. Eppure in città non c’è
una sufficiente consapevolez-
za, per questo abbiamo voluto
organizzare una discussione
che parla del futuro di Bolo-
gna, una riflessione comples-
siva che manca da troppo
tempo. È un evento fatto qui,
ma il discorso vale per tutta la
regione», dice Romano Prodi.
L’ex premier con la sua Fon- sce il futuro: la preoccupazio- mo di far dialogare tra loro i
dazione ha organizzato tre in- ne demografica è molto forte, diversi settori per aiutare la
contri in streaming — da e ci sarà un focus sull’infan- città e la regione».
martedì a giovedì dalle 18 alle zia. E poi il problema numero Ci sarà un approfondi-
20 — chiamando a raccolta uno: la casa. Bisogna capire mento dedicato all’infanzia,
geografi, economisti, im- cosa farà la politica, se raffor- ma non c’è infanzia senza
prenditori, sociologi e urba- zerà le aree suburbane, come scuola e senza istruzione.
nisti. Ne parla insieme a Patri- ha fatto in passato, o i paesi di Qual è il ruolo che deve avere
zio Bianchi, accademico, ex medie dimensioni. Poi ci oc- l’istruzione in una città co-
assessore regionale a Lavoro e cuperemo dei singoli settori me Bologna? Sul tema della
formazione e a capo della task come il sistema sanitario, con scuola si tende a delegare ai
force voluta dal ministero del- Chiara Gibertoni che ha la re- livelli centrali, ma forse c’è
l’Istruzione per la program- sponsabilità di guidare l’ospe- un modo perché a livello lo-
mazione della riapertura delle dale Sant’Orsola, e quindi il cale ci si riappropri di que-
scuole nella cosiddetta fase 3 direttore della Johns Hopkins sto tema.
dell’emergenza Covid. per riflettere sui legami tra Bianchi: «Roma deve sem-
La vostra riflessione sul università. L’ultimo giorno in- plificare al massimo le condi-
futuro di Bologna parte da vece andremo a trattare aspet- zioni per permettere a ognu-
❞
una definizione: «città co- ti più specifici, come la rete
gnitiva». Perché l’avete scel- dell’automobile e il futuro
ta? della nostra meccanica».
Prodi: «Bologna si trova di Qual è l’obiettivo?
fronte a una svolta: gli investi- Prodi: «È il tentativo di ini-
menti sui big data, la Motor ziare una riflessione sul futu-
valley e finalmente i legami ro a ruota libera. L’Emilia-Ro-
tra le università emiliane magna di sfide ne ha molte, L’ex premier
stanno creando un profondo cercheremo di aprire un di-
cambiamento nella nostra cit- battito che si allarghi a tutti i
È tanto che Bologna non
tà. Il nostro futuro, se c’è un settori. È tanto che Bologna si pensa in modo
futuro, è nella conoscenza». non si pensa in modo com- complessivo.Cerchiamo
C’è chi penserà che è il suo plessivo. Siamo una città in- di far dialogare tra loro i
ingresso nella campagna tellettualmente meravigliosa diversi settori per aiutare
per le Comunali del 2021. con tanti fermenti settoriali.
Prodi: «Dovevamo fare In questa occasione cerchia-
la città e la regione
queste lezioni dal vivo in que-
ste stesse date, poi c’è stata la
pandemia. Se l’avessimo rin-
viata a settembre, saremmo
andati nel mezzo della cam-
pagna elettorale ed è la cosa
più lontana che vogliamo fa-
re. Questa è una discussione
sul futuro di Bologna e non
sul mio futuro che è ormai
passato».
E come si svilupperà?
Prodi: «Ci sarà un breve ri-
chiamo sulla storia di Bolo-
gna città cognitiva, quando
6,6 13 -7
era il centro della scienza eu- .. Insieme Romano Prodi e Patrizio Bianchi
ropea. Poi guarderemo a cosa
fanno le altre città europee
che stanno preparandosi al
futuro. Non le grandi città, ma
quelle della nostra stessa mi- Miliardi Mila Per cento
sura. Che vocazioni si danno È il valore del Sono gli addetti Il calo del Pil nella
le altre? Da lì cominceremo a fatturato delle impiegati nelle regione Emilia-
osservare le reti emiliane. Co- aziende della motor aziende della Romagna a causa
me quella della Motor valley, valley in Emilia 7500 packaging valley del lockdown,
tema che approfondiremo addetti. Alla cifra va Il distretto con 170 secondo
nell’ultima giornata. In questi aggiunto l’indotto, imprese produce la previsione
giorni si parla dell’investi- che comprende oltre oltre tre miliardi più ottimistica
mento da un miliardo di Faw- 190 fornitori di fatturato di Prometeia
Silk EV per realizzare qui un
nuovo laboratorio per la pro-
duzione di auto elettriche. Ec-
co, se nel mondo diventa un
fatto acquisito che le supercar
● L’editoriale SEGUE DALLA PRIMA non soltanto i protagonisti
locali della ristorazione ma il
disseminazione degli eventi,
secondo una microfisica
riguardo, l’ultimo scambio
polemico verte sulla
vengono costruite soprattutto
in Emilia, allora questo diven-
ta un grande valore aggiunto.
Le piazze E che riguarda tutte le sue
piazze, non soltanto
quelle di prima sfera, ma
complesso dei soggetti
pubblici, consapevoli che la
generale ripresa dell’attività
dello spazio urbano che
corrisponde non di rado ad
una vera e propria riscoperta
documentazione storica,
secondo la quale ancora nel
Settecento nella piazza in
E lo stesso vale per il packa-
ging. Dobbiamo analizzare la
nostra società e capire cosa
e il decoro anche quelle di seconda e di
terza, come nel Settecento si
sarebbe detto.
economica passa attraverso la
preliminare e concorde
produzione di forti segnali
della sua natura e delle sue
potenzialità.
Resta la questione di piazza
questione vi era davvero
l’erba come adesso. È
un’argomentazione da poco.
possiamo fare per inserirci La proposta di Romano simbolici. Rossini, sul delicato asse che Sarebbe troppo semplice
nel mondo che va avanti: Prodi di trasformare il Al capo opposto della rete dalle Torri porta a piazza trovare casi opposti, ad
sguardo all’Europa per essere Crescentone in un luogo dato delle piazze bolognesi, Verdi. Una questione le cui esempio in corrispondenza
competitivi, legami fra le città alle cene conviviali ha l’estate post-Covid concepita implicazioni coinvolgono di via Orfeo, dove di recente è
e fra le università della regio- riscosso approvazione dall’assessore alla Cultura, l’idea stessa di che cosa sia stato fatto sparire, senza che
ne, quindi infrastrutture e tra- generale, e ogni giorno che Matteo Lepore si annuncia una città, e una città come nessuno o quasi dicesse
sporti. La seconda giornata passa si articola e coinvolge all’insegna dell’intelligente Bologna in particolare. Al nulla, l’ultimo brano della
sarà incentrata su chi costrui-
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Corrire di Bologna Pag.2/2 14 Giugno 2020
Corriere di Bologna Domenica 14 Giugno 2020
PRIMO PIANO 3
BO
A DOPPIA Al centro delle riflessioni come coniugare e rilanciare
sviluppo, ambiente, eccellenze, creatività e istanze sociali
L’evento dal 16 al 18 giugno
«Bologna al futuro» Il ruolo dell’Europa e Sanità, università, Dai bachi da seta Dove si potrà
in tre giornate della rete regionale infanzia sotto la lente al boom dei big data seguire e i partner biamo avuto una crescita in
cui i centri storici sono stati
La Fondazione per la Si parte martedì 16 «Bologna, sterile o La tre giorni si chiude La tre giorni, con le protetti e le periferie no. Va ri-
Collaborazione tra i giugno con la giornata feconda?». Si intitola così giovedì 18 giugno con «lezioni» web dalle 18 generata questa continuità
popoli ha organizzato tre dedicata al tema la seconda giornata, l’incontro «Dai bachi da alle 20, si potrà seguire urbana. Nel caso di Bologna
incontri coordinati dall’ex «Bologna europea in una mercoledì 17 giugno, che seta ai Big Data». sul sito del Corriere di va ripensata tutta la Bologni-
premier Prodi dove si Regione a rete». Aprono i sarà introdotta da Introdurrà Francesco Bologna e all’indirizzo na e l’area Nord della città che
va dalle mura alla tangenziale.
1 2 3 4 5
ragionerà sul futuro di lavori lo stesso Prodi e Gianluigi Bovini sui dati Leali di Unimore e Muner. tecnidea.net/nomisma/b
Bologna. «Bologna è città l’ex sindaco Walter Vitali. demografici. Patrizio Bianchi, ex olognaalfuturo. C’è un Il posto in cui stiamo concen-
produttiva o città Poi seguiranno Franco Interverranno poi assessore e docente numero (351.5489722) trando le più grandi infra-
cognitiva?», uno degli Farinelli di Unibo, Anna Anconelli di Irees, Monti dell’Università di Ferrara a cui poter inviare strutture di supercalcolo
interrogativi principali dei Lisa Boni di Eurocities, dell’Istituto De Gasperi, farà una lezione sulla messaggi. L’evento, in d’Europa: un’area periferica
tre incontri che si faranno Santagata e Scarola di Gibertoni dell’ospedale motorvalley seguita da collaborazione con che torna ad avere una sua
via web a causa delle Nomisma, Giuseppina Sant’Orsola, Plummer Sonia Bonfiglioli sullo Nomisma, è sostenuto centralità addirittura euro-
restrizioni del Covid. Gualtieri di Tper. della Jonhs Hopkins stesso tema. dalla Banca di Bologna pea, ma è chiaro che deve es-
sere ripensata l’urbanistica,
proprio per rendere più vivi-
bile tutto il territorio, non so-
lo il salotto del centro».
Prodi: «Questo mi fa com-
pletare la risposta sui movi-
menti sociali. È un grande di-
lemma, perché abbiamo biso-
gno di nuovo, ma non possia-
mo più sprecare aree verdi e
Le sfide aree agricole. Ciò che ci chie-
Il Tecnopolo dono questi movimenti, cioè
in costruzione, di non sprecare verde, deve
nuovo hub dei big essere interpretato: abbiamo
data, l’importanza zone artigianali abbandonate
delle scuole, il ruolo da recuperare, bisogna creare
di Bologna gli strumenti per cui il nuovo
e dell’Emilia in si possa sviluppare senza peg-
Europa e nel mondo giorare la situazione. Se si
guarda dall’elicottero la no-
Prodi e Bianchi:
❞
Aveva 83 anni no di fare la miglior scuola a fermare la globalizzazio-
possibile. Quando ci sono si- ne, con le esigenze globali
tuazioni sanitarie pericolose, del mercato? Come tenere
Il giornalismo come quella che stiamo viven-
«Manca da troppo
insieme queste due compo-
do, magari la Protezione civile nenti in una città?
emiliano dà le regole sanitarie e noi poi
lavoriamo per permettere a
Prodi: «Le spinte ambien-
taliste sono più forti nella Sili- Bianchi
piange Marvasi
una riflessione, qui
ognuno di applicare quelle re- con valley che a Bologna. Ma
gole nel proprio contesto. Bo- sta anche lì il senso del dina-
In Bolognina stiamo
logna ha sempre investito nel- mismo della società. Poi i mo- concentrando le più
C
on la scuola e in particolare nel- vimenti sono ovunque, più vi- grandi infrastrutture di
Eugenio
Scalfari
e Giuseppe
l’infanzia, perché ha sempre
ritenuto che la scuola e l’in-
fanzia non siano solo un mo-
e in Italia: il futuro ve sono le società, più vivi so-
no questi movimenti. Ed è lì
che arriva la fase creativa: non
supercalcolo d’Europa:
è chiaro che deve essere
ripensata l’urbanistica
è nella conoscenza»
Turani fu fra do per tenere i bambini, ma sono i movimenti che ostaco-
i primi soprattutto per farli crescere lano l’intelligenza, ma sono le
giornalista a in una comunità. Oggi per fa- ripetizioni conservative del stra pianura è un disastro, per
«scoprire» Romano Prodi, re il salto di città cognitiva e di passato, la burocrazia, la pau- cui ben venga un confronto
oltre 50 anni fa. Capo della economia cognitiva, bisogna ra di andare avanti. Le forze con questi movimenti».
redazione economica, avere una scuola che prepara nuove non sono mai di osta- Ha detto di non volere fi-
editorialista del Carlino, a lavorare insieme, a vivere in- nuovo senza paura». un mondo globalizzato: se colo, lo sono quelle vecchie. nire nella campagna eletto-
diresse La Gazzetta di sieme. Lo sviluppo non passa Prima parlavamo di mo- non sei tra i primi, sei finito. Il Se contiamo i ricercatori emi- rale. Il punto è che vi ha anti-
Modena dove scovò solo per l’università, ma passa tor valley, packaging, filiere, packaging, a sua volta, va da liani che sono in Silicon val- cipato ed è già iniziata.
Edmondo Berselli, primo anche da nidi e scuole dell’in- trasporti. La vostra è anche Parma per gli alimentari fino ley, possiamo fare una Apple Prodi: «Non scherziamo.
a farlo scrivere su un fanzia, perché lì formi bambi- una riflessione sui confini di a Imola. Il risultato è che ab- emiliana! I nostri talenti sono Ho 81 anni, penso ad altro e
quotidiano e a indirizzarlo ni che poi diventano ragazzi Bologna che non può più ra- biamo battuto i tedeschi, stia- tutti in giro per il mondo. Ci cerco di fare dello sport: an-
su strade nazionali. Pier consapevoli. Come vedete so- gionare solo in termini me- mo diventano co-leader mon- vorranno 20 o 30 anni, ma il che quest’anno ho fatto la
Vittorio Marvasi, morto no lontano dal plexiglas». tropolitani. Le aziende dei diali. Ci sono altri settori dove nostro dovere è cercare di da- 5.30».
ieri dopo lunghissima Lontano dal plexiglas, ma trasporti (Tper) e le Fiere si ha successo: la ceramica e il re loro le occasioni per essere Se non è lei, avrà pensato
malattia, nato a Fidenza vicino alla tecnologia. pensano a un sistema regio- sistema delle apparecchiature creativi. Quello che mi preoc- a qualcuno che le piace.
nel 1937, ha segnato varie Bianchi: «Abbiamo avuto nale. È questo lo scenario? mediche come a Mirandola. cupa è che per essere creativi Prodi: «No e mi rifiuto di
svolte del giornalismo in questi anni dei salti: la tec- Prodi: «Grandi imprese L’organizzazione regionale ci bisogna andar via». pensarlo. Cerchiamo di creare
emiliano. Con Prodi è nologia non si sviluppa in non ne abbiamo più, ma pos- fa sopravvivere. Ma non c’è Ha detto che la riflessione un bel pensiero libero prima
stato nella nascita di modo lineare. Dobbiamo ave- siamo essere leader mondiali solo la produzione: lo stesso su Bologna e sull’Emilia di cominciare le battaglie.
Nomisma e dell’Ulivo, poi re persone con solide fonda- di filiere importanti. Nelle su- discorso vale per gli ospedali. manca da tempo. Perché? Dobbiamo dare al nuovo sin-
sindacalista nella Fnsi di menta scientifiche ma anche percar andiamo da Dallara Nel rapporto col territorio e Bologna ha consapevolezza daco, chiunque sia, un patri-
Paolo Murialdi. Ha scritto umanistiche. Bisogna essere della collina parmense fino con gli altri ospedali, se non di essere in una curva della monio a cui possa attingere,
un libro sulla lirica e flessibili e usare tutte le tec- alle scuderie romagnole. In hai un sistema unico, è un bel storia così cruciale? questo è il dovere di un cosid-
fondato un periodico a nologie, servono persone pre- mezzo Ferrari, Lamborghini, pasticcio. Ecco perché è im- Prodi: «Non c’è consapevo- detto intellettuale, soprattut-
Pantelleria, dove fu il parate a gestirle consapevol- Pagani, Maserati e le altre. portante vedere questa pro- lezza ed è per quello che insi- to se anziano».
primo «del nord» a mente. Serve l’idea di una Una filiera così può reggere spettiva». stiamo in questa tre giorni. A Con indecisioni e scelte
comprare casa. (M. M.) scuola che ti insegna a parte- anche con imprese di medie Bianchi: «L’Emilia-Roma- Bologna nell’ultima parte del sbagliate cosa rischiamo?
© RIPRODUZIONE RISERVATA cipare alla comunità. Bisogna dimensioni. Viviamo, nono- gna ha 4,8 milioni abitanti, secolo scorso con il Mulino, Prodi: «Se sbagliamo ora,
sperimentare tutto il nuovo, il stante l’impatto del Covid, in tutti insieme siamo la metà di Nomisma, Prometeia e altre non si recupera per decine di
Parigi. Nel mondo stanno iniziative c’è stato un grande anni. Ci sono quei momenti
emergendo città-territorio momento creativo. Poi un po’ in cui se ci si distacca dalla
grandi e diffuse, come San per la crisi del Paese, un po’ storia, non si rientra. Non è
Bologna dei Carracci. farlo con segni il più recente è valsa alla nostra Francisco. Per attraversare per la globalizzazione, questo solo un fatto tecnologico, il
E così via, secondo la possibile sensati, cioè dotati università la conferma di Los Angeles servono due ore, momento creativo è venuto momento è decisivo. Quando
logica del battibecco di qualità. essere tra le prime al mondo. più o meno quanto ci vuole meno. È un problema della hanno iniziato a parlarmi di
all’infinito, la stessa Il mai troppo rimpianto Reputazione rispetto alla per andare da Piacenza a Ri- società italiana». big data diffidavo, poi quando
alimentata da chi rimprovera Andrea Emiliani lamentava quale la sistemazione di mini. In questa logica è nor- Una città «cognitiva» for- ho capito che entravano in
a chi oggi protesta per il spesso l’abolizione della piazza Rossini, che si male che l’Emilia-Romagna se non può prescindere dal- ogni evento del futuro e in
temporaneo impianto del vecchia «Commissione compone di motivi per abbia 4 università, 10-12 teatri, l’aspetto urbanistico. Che tutto lo sviluppo della società,
prato di non aver detto o dell’Ornato», responsabile nulla originali, non pare 15 ospedali di cui alcuni spe- ruolo deve avere l’urbanisti- ho capito che siamo in una
fatto nulla quando piazza fino a qualche decennio fa di all’altezza. E anche se cializzati. È questa la dinami- ca nel futuro? curva della storia. Poi, certo,
Rossini era ridotta ad un quel che una volta si l’opinione di chi scrive ca per stare dentro il mondo». Bianchi: «Il problema degli se l’Europa perde contatto
parcheggio. Una città è un chiamava «decoro urbano». resta personale, un fatto è Avete parlato di Bologna spazi sta tornando in tutte le con gli altri, lo perdiamo an-
organismo vivente che Dove per decoro andava certo: Bologna meriterebbe come di una città che ha un città. Dobbiamo riuscire a im- che noi. Ma Bologna e l’Emilia
riscrive in continuazione se inteso anche qualcosa di di più. gran fermento sociale. Co- maginare tutta la regione co- non possono staccarsi dal-
stesso, e dipende sottile, molto affine alla Franco Farinelli me conciliare le forti spinte me un alternarsi di strutture l’Europa, altrimenti siamo fi-
dall’intelligenza dei cittadini reputazione, la stessa che di © RIPRODUZIONE RISERVATA sociali dal basso, le istanze urbane aperte e grandi aree niti».
dei movimenti che provano non solo rurali. Nelle città ab- © RIPRODUZIONE RISERVATA
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