RASSEGNA STAMPA 6 aprile 2021 - Comune di Tarquinia
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RASSEGNA STAMPA
6 aprile 2021
DATA: 04-04-2021
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Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
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la Provincia Quotidiano di Civitavecchia, Santa Marinella e dell’Etruria
ANNO XVII - Numero 79 - euro 0,60* - Domenica 4 Aprile 2021 - Domenica di Pasqua
web: www.laprovinciadicivitavecchia.it - e.mail: info@laprovinciadicivitavecchia.it
*Prezzo giornale euro 0,30 + copia edizione digitale abbinata euro 0,30 (accesso: www.laprovincia.online) y(7HC0D8*OTTKKM( +#!z!&!z!&
CENTRO STORICO È accaduto venerdì: sul posto sono intervenuti i Carabinieri
Picchia la ex in strada: arrestato
Nei guai un operaio di 50 anni che deve rispondere di maltrattamenti e lesioni
Deve rispondere di maltratta-
menti in famiglia e lesioni l’o-
Che sia una Pasqua in cui peraio 50enne, con prece- E dopo gli asfalti altra gara da verificare
riflettere sul valore della vita denti, arrestato venerdì sera
dai carabinieri in flagranza
di reato, mentre stava inveen-
Appalti, Mari in tv: «Non
e sull’Amore che la inonda
GIANRICO RUZZA*
do contro la ex compagna in
strada, in pieno centro stori-
co.
conosco nessuna delle ditte»
Erano da poco passate le Dopo i due affidamenti sugli
S
ento da più parti 20,45 quando una donna si è asfalti, spunta un’altra gara gesti-
l’espressione: presentata alla caserma di ta da Confservizi Lazio, il cui esi-
“Che Pasqua stra- via Antonio da Sangallo rac- to potrebbe essere da verificare.
na sarà questa!” e pen- contando di aver visto, nella Intanto Emanuela Mari è andata
so che sia un pensiero vicina piazza Saffi, un uomo in tv a dire «non conosco nessu-
giustificato e condivisi- picchiare selvaggiamente na delle 20 ditte che hanno parte-
bile. Non possiamo per- una donna utilizzando an- cipato,vedremo se ci sarà qual-
mettere alla preoccu- che un casco da motocicli- cun altro che ha avuto rapporti».
pazione originata dal- sta. A PAGINA 3
la pandemia che ci af- A PAGINA 3
fligge di turbare le cer-
tezze esistenziali principali della nostra vita.
Che sia, perciò, una Pasqua in cui possiamo IL BOLLETTINO Ancora ventidue contagi e nove guariti, le vaccinazioni non si fermano nemmeno a Pasqua
riflettere sul valore della vita e sull’Amore che
la inonda, grazie all’opera di Gesù Cristo, che
ci ha donato tutto per liberarci dalla paura e
dalla morte. Desidero augurare a tutti i miei
fratelli e a tutte le mie sorelle della Diocesi di
Coronavirus, un altro decesso a Civitavecchia
Civitavecchia – Tarquinia di essere convinti e
certi della potenza della Resurrezione del Si-
gnore. Non permettiamo, pertanto, alla pau-
Chiusi i parchi e gli accessi al mare: controlli e restrizioni soprattutto in centro
ra di prendere il sopravvento. Il Vangelo di
Marco che viene letto nella grande Veglia del Ancora una giornata decisa-
mente negativa per Civita-
Sabato Santo (con la quale si celebra solenne-
mente la Pasqua) ci dice che le donne che se- vecchia che registra il deces- Riscatto del diritto
guivano Gesù stavano ad osservare mentre il so di un 75enne e 22 nuovi
positivi al covid19 a fronte
di superficie:
corpo del Cristo veniva deposto nel sepolcro.
Anche noi stiamo a guardare: da mesi siamo di 9 guariti. Mentre nella Asl c’è la delibera
abituati a ricevere le notizie delle ore 18.00 roma 4 il numero dei nuovi
quando viene emanato il bollettino sull’anda- casi è superato dalle perso- Approvata all’unanimità in
mento epidemiologico; stiamo a guardare ne che hanno sconfitto il vi- consiglio comunale la deli-
quando arrivano notizie che i social e i moder- rus in città la situazione ri- bera sul riscatto del diritto
ni mezzi di comunicazione anticipano prima mane difficile. In una setti- di superficie.
ancora che il contenuto delle notizie stesse sia mana soltanto la Asl si è vi- Una buona notizia che ar-
elaborato e venga fatto oggetto di una riflessio- sta costretta a riaprire il re- riva ancora una volta dall’as-
ne ponderata; stiamo a guardare, seguendo le parto covid dell’ospedale sessore a Urbanistica e Pa-
polemiche che affollano i media o per ragioni san paolo e raddoppiare i po- trimonio Leonardo Roscio-
politiche o per le cronache dello spettacolo (ne sti letto inizialmente previ- ni.
è un esempio quanto avvenuto in occasione sti. A PAGINA 4
del Festival della canzone italiana di Sanre- A PAGINA 2
mo, dove sono stati offerti spettacoli a dir poco
discutibili quanto al buon gusto e al rispetto
per la sensibilità spirituale di tante perso-
ne)….
Resta viva nel cuore di Tarquinia la processione saltata anche quest’anno per via del Covid Il commento
O
ccorre reagire all’invasione di informa-
al Vangelo
zioni e di messaggi che ci sommerge. Le
donne che andavano a vedere dinanzi
al sepolcro e cercavano uno spiraglio di spe-
ranza - dopo aver assistito al tragico evento
Cristo Risorto tra flash mob e documentari della domenica
del Golgota - ricevettero una notizia straordi- DON IVAN LETO*
naria. Fu detto loro: “Voi cercate qui, tra i mor-
ti, Gesù di Nazaret, ma non è qui, non può esse-
re qui, perché è Risorto!”. Incredibile! Che cosa
la Provincia CALCIO. AUGURI DEL CR LAZIO Nel racconto del se-
polcro vuoto (Gv 20,
vuol dire che è risorto? Come è possibile che un
uomo risorga dai morti: certamente questo tornerà Zarelli: «Ripartenza 1-9) l’evangelista Gio-
vanni non descrive la ri-
avranno pensato le donne e sono convinto che
lo pensano moltissimi anche oggi. In quella in edicola a Pasqua, segnale surrezione di Gesù, poi-
ché questo è un avveni-
notizia, però, viene data a quelle sorelle, affe- mento che trascende l’e-
zionate discepole del Maestro, una serie di an-
nunci che ci riguardano direttamente. Sì, an- il 7 aprile di resurrezione sperienza umana e stori-
ca, ma i segni che dan-
che noi potremo accogliere la notizia straordi-
naria della Resurrezione; ci sarà consentito, Per il secondo anno consecutivo, causa Co- di tutti i dilettanti» no testimonianza di es-
sa. La pietra spostata, la
allora, comprendere quello che le donne in un vid 19, la tradizionale processione del Cristo
Risorto non attraverserà le vie di Tarquinia. Buona Pasqua A PAGINA 9 Continua a pag. 6
Continua a pag. 5 A PAGINA 5
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la Provincia
Domenica
4 Aprile 2021
TARQUINIA - MONTALTO DI CASTRO 5
TARQUINIA - Per il secondo Il Covid blocca la tradizione anche quest’anno. Su Tele Lazio nord documentario alle 18. Anche quest’anno flash mob i tronchi, croci di legno ador-
anno consecutivo, causa Co- nate di fiori e corone di allo-
Cristo Risorto, la processione
vid 19, la tradizionale proces- ro, che rappresentano il
sione del Cristo Risorto non trionfo della vita sulla morte,
attraverserà festosamente le grazie alla resurrezione. La
vie della città di Tarquinia. loro altezza in alcuni casi rag-
Ma i tarquiniesi mantengo- giunge i 5 metri e il peso va
no viva nel cuore la tradizio-
nale festa rendendo omag-
gio alla processione del Cri-
sto Risorto e alla festa di Pa-
squa in tanti modi.
resta viva nel cuore di Tarquinia da 75 ai 95 chili, per questo il
loro trasporto richiede abili-
tà e forza per non essere sbi-
lanciati durante il percorso.
Ci sono poi i lampioni (opera
La statua del Cristo reden- cessione inoltre sarà tra- tuale attorno a quella proces- dell’artista Gervasio Pasqui-
tore, solitamente svelato nel smesso un interessante e sug- sione che fino a prima della ni di Corneto nel 1892), che
pomeriggio di sabato al suo- gestivo documentario che pandemia riempiva le strade precedono la statua lignea e
no delle campane, ma que- andrà in onda alle 18 su Tele- del centro di Tarquinia con rappresentano la luce che cir-
st'anno straordinariamente LazioNord (TNL canale 629 migliaia di persone. E allora conda il redentore nel mo-
già scoperto nel giorno di del digitale terrestre - SKY in alto le croci e i lampioni - mento della resurrezione: la
San Giuseppe (19 marzo) du- 5629), grazie all’iniziativa realizzati nei modi più biz- luce che illumina il cammi-
rante le celebrazioni alla pre- della Ermes wifi soluzioni In- zarri -, o una raffigurazione no e dà speranza all’umani-
senza del vescovo Ruzza, og- ternet di Giancarlo Milioni. del risorto elevata al ritmo tà. Oltre allo stendardo di
gi sarà visitabile presso la La trasmissione ripercorrerà della marcetta della banda San Giuseppe che apre la pro-
Chiesa di S. Giuseppe: la visi- nei suoi momenti più signifi- Setaccioli suonata a tutto vo- cessione, non si può certo
ta dei fedeli sarà possibile in cativi la più coinvolgente del- lume con i più variegati stru- non menzionare il gruppo
un contesto regolamentato e le tradizioni popolari e reli- menti che offrono le case. Co- degli sparatori che sparano a
contingentato nel rispetto giose della città e dell’Italia me tutti sanno il passaggio salve con coriandoli e annun-
delle norme di protezione sa- centrale, nota in tutto il mon- della processione del Cristo ciano l’arrivo del Risorto ac-
nitaria in vigore a livello na- do, attraverso le immagini Risorto a Tarquinia avviene colto dal rintocco delle cam-
zionale per il contenimento della dirette realizzate nel grazie all’organizzazione pane di Tarquinia che suona-
dell’epidemia. Con le stesse 2018 e 2019. Le immagini so- dell’Associazione Fratelli del no a festa. Il ritmo incalzante
regole questa mattina alle 10 no commentate dall’indi- Cristo Risorto, attualmente della marcetta suonata dalla
a San Giuseppe e alle ore menticabile Philippe Dave- presieduta da Don Augusto banda Setaccioli è di quelli
11,30 al Duomo si svolgerà la rio, il noto storico e critico per dirla con il poeta Vincen- sulle finestre delle case per ri- Baldini. Sono tante le compo- che fa vibrare il cuore anche
santa messa presieduta dal d’arte recentemente scom- zo Cardarelli ( “Il Sole a pic- vivere, attraverso i suoni e i nenti della processione. Ci ai più profani. La processio-
vescovo della Diocesi di Civi- parso, che ha trascorso gran co” 1952). In questo senso le gesti che accompagnano la sono i portatori che sosten- ne da oltre 170 anni si snoda
tavecchia-Tarquinia, monsi- parte degli ultimi anni della iniziative dei tarquiniesi si processione, quelle emozio- gono circa 520 chili di statua per le vie del centro storico
gnor Gianrico Ruzza. Alle sua vita proprio a Tarquinia. moltiplicano. In molti si pre- ni uniche della Pasqua a Tar- lignea, composta dalla rag- secondo lo stesso tragitto. La
18,30 inoltre ci sarà la tradi- Una opportunità in più, in- parano a ricordare la festosi- quinia. I video dei vari flah giera che rappresenta la luce statua di indiscutibile bellez-
zionale messa nella Chiesa somma, per rivivere l’emo- tà della processione del Cri- mob, come lo scorso anno, divina che si irradia sull’uma- za e imponenza, sul far del
di San Leonardo. Per mante- zione del “Cristo che molleg- sto Risorto con un flash mob invaderanno poi i social, in nità; il drappo rosso che av- tramonto esce dalla piccola
nere alto il ricordo della pro- gia... sopra un mare di teste”, fissato per le 18 sui balconi e un atto di condivisione vir- volge il Cristo che simboleg- chiesa di San Giuseppe, per-
gia il sangue del martirio e la corre l’angusta via dello Sta-
nuvola che rappresenta il tuto, proiettandosi in via Ga-
IL BOLLETTINO COVID momento in cui Cristo entra ribaldi fino a raggiungere l’o-
nella gloria. La leggenda nar- spedale per dare la benedi-
ra che la bellissima statua zione ai malati. Da qui, dopo
Impennata di contagi: 10 nuovi casi e una classe in quarantena del Cristo Risorto di Tarqui-
nia sia stata realizzata da
uno scultore carcerato che
stava scontando una pena a
una breve sosta, il redentore,
imbocca una dopo l’altra via
XX Settembre, via Umberto I
e corso Vittorio Emanuele,
TARQUINIA - Boom di contagi a Tarqui- è sicuramente dovuto a più fattori come la restare in "isolamento fiduciario-volonta- vita e che poi sarebbe rima- dove, dinanzi alla chiesa del
nia che ieri ha registrato 10 nuovi positivi diffusione in famiglie numerose, il conta- rio" a tutti coloro che, pur non avendo avu- sto cieco a conclusione Suffragio, accompagnata
al Covid 19 e una classe di terza media in gio che viene trasmesso da persone asinto- to un contatto definito stretto, hanno avu- dell’opera, così da non poter- dai fragorosi rintocchi del
quarantena. Il numero totale dei casi nel- matiche o la minore attenzione alle misu- to casi di positività fra le loro abituali fre- ne fare una uguale di tale bel- campanone e dagli applausi
la città etrusca sale a 62, con due persone re di prevenzione – affermano dal Comu- quentazioni. In questi giorni di festa invi- lezza. La raggiera risale al della folla, impartisce la be-
ricoverate presso l'ospedale Belcolle di Vi- ne - Ricordiamo che la quarantena o sorve- tiamo la cittadinanza alla responsabilità, 1936 e venne realizzata dal nedizione alle campagne e al
terbo nel reparto di medicina Covid. Ieri si glianza sanitaria avviene quando si dichia- alla massima attenzione, al rispetto delle tarquiniese Alfio Medici, mare, per poi rientrare, attra-
sono registrati anche 6 guariti. Le persone ra di aver avuto un contatto stretto con un misure cautelative volte a bloccare la diffu- maestro intagliatore. I sim- verso via di Porta Tarquinia
guarite dall'inizio dell'epidemia in città soggetto risultato positivo al covid-19. sione del contagio”. In tutto ieri si sono re- boli della processione del Cri- nel luogo di partenza dove ri-
sono 320. «L'aumento improvviso dei casi Consigliamo la massima prevenzione e di gistrati 66 casi nella Tuscia. sto Risorto di Tarquinia sono mane visibile ai fedeli per 40
davvero tanti. Ci sono anche giorni.
Dalla prima pagina sti sono sotto gli occhi di tutti e solidali che ispirano la Car- non attendere invano notizie Galilea”. Ora devono creder- si vede mai; se però non ci fos-
e creano molta preoccupazio- ta costituzionale del nostro ottimistiche (spesso senza ot- Gli, ora possono comprende- se la sorgente, non ci sarebbe
istante accolsero nel loro cuo- ne. È innegabile che il settore paese. Anzi, penso che offrire tenere alcun risultato). La fe- re. Ora la poca fede può far il fiume.
re: la speranza è possibile; il turistico e tutto il comparto la propria collaborazione per de dei cristiani ha la capacità spazio alla gioia immensa: È questo il mistero della vi-
futuro non è buio; la fede in del commercio stanno viven- ri-costruire il paese dalle ma- di innervare nella storia un Gesù Cristo è Signore della vi- ta. Dio è questo mistero, è la vi-
Colui che ci guida non è mor- do una sofferenza senza prece- cerie lasciateci dal coronavi- senso chiaro e forte di luce e di ta e della storia! ta stessa: è il respiro delle cose,
A
ta; la gioia è a portata di ma- denti. Le conseguenze occupa- rus (così come avvenne negli vigore: non è fatta per rimane- uguri “forti” e “corag- il vento che spira dove vuole; è
no! Tutto questo ci dice la Pa- zionali sono realmente com- anni cinquanta, dopo il se- re in cantina o per essere reclu- giosi”, allora, a tutti co- la luce che splende, la sorgen-
squa e in tempi così complessi plesse e la Caritas mi informa condo conflitto mondiale) sia sa in un ambito privatistico; loro che leggeranno te nascosta nel cuore della
come quelli del covid 19 e del- che le richieste di aiuto che un impegno veramente evan- essa può rappresentare un queste righe. Desidero farli montagna da cui nasce il fiu-
la crisi esistenziale che dal co- giungono ai vari Centri di gelico. È un modo di risponde- punto di svolta autentico; es- con un pensiero illuminante me; è il pensiero che ordina
vid è stata generata: pensare ascolto sono cresciute in mo- re all’appello di Papa France- sa ha dato vita alla più gran- di un grande poeta: ogni cosa; è la voce che parla
ad un futuro possibile è una do esponenziale. Come non sco in vista di un’ecologia inte- de rivoluzione che la storia Dio c’è, ma non si vede. Op- nel silenzio del mondo, la vo-
bella notizia; sapere che pos- pensare, poi, alle sofferenze grale, che appare sempre più umana abbia conosciuto: la pure si vede, e allora non c’è. ce che ti suggerisce i pensieri
siamo sperare in qualcosa psicologiche dei nostri ragaz- come un grido profetico per rivoluzione dell’Amore senza Sono tante le cose che non si buoni nel fondo del cuore: è
che trascende i confini delle zi e alla solitudine dei nostri salvare l’umanità dalla cata- limiti. vedono, eppure ci sono: esisto- l’amore che ama e crea.
E E
statistiche e dei calcoli proba- anziani? Tutti desideriamo strofe (LS 139.157): la pande- sploda, allora, il nostro no!Voi non vedete il vostro cco, anche l’amore non
bilistici ci conforta e ci apre al- “uscire” dalla crisi. La fede mia è un segnale dei possibili “Alleluja” incessante. pensiero, ma il pensiero esi- si vede, ma vedi i gesti
la speranza; anche se la cultu- può aiutarci e dobbiamo con- scenari che si affacciano all’o- Trionfi la speranza e ri- ste; non vedete la forza che d’amore di tuo padre e
ra dominante cerca di esorciz- fidare nella fortezza che viene rizzonte. fulga la gioia nel mondo asse- muove il vostro corpo, ma il di tua madre, i loro sacrifici,
A
zare in ogni modo ogni riferi- dal rapporto con il Signore. bbiamo bisogno di ripe- tato di serenità e di pace. Vin- corpo si muove: la forza esi- il loro dono. Per questo dici:
mento all’eternità e alla con- Occorre, però, anche tanto im- tere che la fede “fa la dif- ca la certezza che ogni segno ste; non vedete la luce, ma la “Quanto mi amano!”.
sapevolezza dell’aldilà, crede- pegno. ferenza”: credere in Co- di morte è sconfitto e debella- luce esiste. Si sente il respiro, È così. E molto di più è per
A
re che la fede in Cristo Risorto tal proposito, non cre- lui che cancella il potere della to e che il Signore a noi tutti ma non si vede. Tanto che, se Dio. Allora, vedendo le sue
non è affatto morta ed è pron- do sia eccessivo affer- morte e di ogni sconfitta offre dona una Vita che non termi- non respiri, muori. Ecco, Dio opere, i suoi gesti, le cose che
ta a permeare i nostri cuori, mare che avremmo bi- alla nostra vita una carica di nerà mai. Saremo con Lui e vi- è come il respiro. crea, tu dici: “Quanto dev’esse-
questo offre autentici motivi sogno di una stagione costi- positività e di forza incom- vremo in Lui, per sempre! È Anche la voce non si vede, re buono Dio!”. (David Maria
di gioia e di serenità. tuente per rifondare le regole mensurabile. Ne abbiamo un questo il senso dell’invito ri- ma si sente: e Dio è come la vo- Turoldo)
Le conseguenze morali e so- della convivenza civile e paci- profondo bisogno; soprattut- volto alle donne del Vangelo: ce che ora t’invita a risalire il *S. E. Gianrico Ruzza
ciali delle restrizioni cui sia- fica, avendo come bussola to ne abbiamo un grande desi- “Andate e dite ai suoi discepo- fiume per scoprire la sorgen- Vescovo della Diocesi
mo necessariamente sottopo- fondamentale i valori umani derio per elevare lo sguardo e li che è risorto e li attende in te. Anzi, come la sorgente non Civitavecchia-Tarquinia
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1RASSEGNA WEB 6 aprile 2021
DATA: 03-04-2021
https://www.latuaetruria.it/il-territorio/64-provincia/4531-universita-agraria-di-tarquinia-dal-progetto-ossigeno-all-osservatorio-
verde
Università Agraria di Tarquinia: dal progetto Ossigeno all'osservatorio verde
Redazione 03 Aprile 2021
TARQUINIA - Il progetto di creare una nuova area boschiva alla Roccaccia,
correlato al progetto Ossigeno della Regione Lazio, diventerà presto realtà.
Con la determinazione regionale G02921 del 17/03/2021 è stata infatti
approvata la graduatoria che vede il progetto dell'Università Agraria di
Tarquinia al quarto posto sui 12 ammessi.
"Un ottimo traguardo, dunque, che mette definitivamente a tacere le voci
di chi asseriva, non si sa su quali basi - precisa la nota dell'istituzione - che il
progetto fosse fantasioso ed il bando Ossigeno non potesse essere
applicabile nell'area del centro aziendale".
Un progetto di cui il presidente dell'Università Agraria Sergio Borzacchi è particolarmente fiero, e riguardo cui ha dichiarato: "Tengo a
ringraziare l'assessore Alberto Tosoni, che ha curato in prima persona questa partecipazione, il consigliere Bruno Cardia, il professor
Odoardo Basili e tutti i tecnici ed i professionisti che ci hanno aiutato, gratuitamente, con entusiasmo e col solo spirito di fare
qualcosa di buono per la collettività".
Il progetto Ossigeno, promosso dalla Regione Lazio, si propone di piantumare in 3 anni 6 milioni di nuovi alberi e arbusti autoctoni
certificati, uno per ogni abitante della regione, per contrastare il cambiamento climatico, compensare le emissioni di CO2, proteggere
la biodiversità.
Al bando 2020 del progetto Ossigeno avevano partecipato 89 Comuni, 6 enti del terzo settore (concentrati su Roma Capitale), 2
Istituti scolastici, 2 dimore storiche, 2 ospedali, 4 enti parco, 3 università agrarie, 1 ente di ricerca ed 1 comunità montana.
Ma non basta, l'Università agraria in campo anche per l'istituzione di un "osservatorio verde" per discutere e monitorare le opere che
possano pregiudicare l'ambiente con specifico riguardo alla vocazione agricola della fascia costiera dell'Alto Lazio: è questa l'iniziativa
promossa dalle Università Agrarie di Allumiere, Tolfa, Civitavecchia, Tarquinia, Blera e dal Comune di Montalto di Castro, che,
unendosi in un'unica voce, hanno prodotto una lettera indirizzata all'assessore della Regione Lazio Massimiliano Valeriani.
L'osservatorio avrà la funzione di discutere circa la possibile installazione nei Comuni interessati di impianti impattanti con la
dimensione agricola (come impianti di biogas, deposito nazionale di rifiuti radioattivi, parchi fotovoltaici, geotermia, ecc...), giungere
nel medio periodo alla realizzazione di un programma di biomonitoraggio del territorio al fine di verificare la salute dei terreni ed a
lungo termine l'eventuale impatto legato ad elementi contaminanti sui suoli agricoli e sulle relative produzioni vegetali.
Nelle intenzioni dell'Osservatorio, anche la possibilità di instaurare rapporti con università ed enti di ricerca, promuovere programmi,
studi e progetti volti alla tutela ambientale con specifico riferimento alla difesa e valorizzazione delle produzioni agroalimentari e
della vocazione agricola dei territori.
Un'iniziativa comune, di forte impatto, che vuole sottolineare l'unione degli enti deputati alla gestione dei terreni di uso civico del
territorio nel proteggere e tutelare la dimensione agricola locale, un ambito a forte valenza sociale ed economica nonchè espressione
della storia delle comunità locali.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 03-04-2021
https://www.lextra.news/m5s-e-movimento-civico-per-tarquinia-attaccano-giulivi-sulla-sub-delega-paesaggistica-dalla-regione-
lazio/
M5S e Movimento Civico per Tarquinia attaccano Giulivi sulla sub-delega paesaggistica dalla Regione Lazio
Pubblicato il 3 Aprile 2021, 13:11
Una nota congiunta di Movimento Civico per Tarquinia e Movimento Cinque Stelle per attaccare il sindaco di Tarquinia Alessandro
Giulivi a seguito del recente consiglio comunale: al centro del documento, la sub-delega paesaggistica dalla Regione Lazio.
“In Consiglio Comunale – accusano le due forze politiche cittadine – ancora una volta Giulivi risponde a vanvera alla domanda sul
perché non abbia ancora provveduto, trascorso quasi un anno, a ricreare le condizioni affinché il Comune di Tarquinia abbia di nuovo
la sub-delega paesaggistica dalla Regione Lazio, tolta perché il sindaco ha comunicato che sono venuti meno i presupposti di cui
all’art. 146, comma 6, d.lgs. 42/2004. Il presupposto fondamentalmente prescritto dalla legge è la disponibilità di personale
qualificato, condizione venuta meno per la destinazione ad altro incarico dell’Arch. Ciurluini che curava la sub-delega”.
“Come ha risposto Giulivi? – continuano Movimento Civico e M5S – Ha detto che la Regione non concede la sub-delega perché prima
deve essere riapprovato il Piano Paesaggistico, il cui iter a novembre scorso è stato bocciato dalla Consulta. Un argomento non vero
poiché la legge che consente la sub-delega ai comuni non pone tale condizione. Tant’è vero che a dicembre, un mese dopo la
decisione della Corte Costituzionale, la Regione, proprio per I Comuni in possesso della sub-delega ha chiarito quale sia la normativa
da applicare in attesa della nuova approvazione del piano”.
“Che Giulivi stia rispondendo a indicazioni politiche del suo partito tese ad affossare il 110% perchè voluto dal Conte 2? – si chiedono
i redattori della nota – Ma in questo momento di sofferenza per tutto il comparto edile Giulivi non dovrebbe sottrarsi alle
responsabilità che gli competono di fronte a cittadini professionisti e imprese edili che necessitano di un’autorizzazione paesaggistica,
soprattutto per l’accesso ai bonus fiscali al 110% se gli immobili risultano soggetti a vincolo paesaggistico e I bonus fiscali, in questo
momento, sono ossigeno per la nostra economia”.
Movimento Civico e M5S entrano poi nel tecnico. “La sentenza della Corte Costituzionale n. 240 del 17 novembre 2020 ha annullato
la deliberazione del Consiglio regionale n. 5 del 2 agosto 2019 recante “Piano Territoriale Paesistico Regionale (PTPR)”, pubblicata sul
Bollettino ufficiale della Regione Lazio n. 13 del 13 febbraio 2020. In buona sostanza per i beni paesaggistici tutelati per legge di cui
agli artt. 134, comma 1, lett. b), e 142 del d.lgs. 42/2004, si applicano le disposizioni previste dal Capo II della l.r. 24/1998; per i beni
dichiarati di notevole interesse pubblico con provvedimento, di cui agli artt. 134, comma 1, lett. a), e 136 del d.lgs. 42/2004, sono
consentiti esclusivamente determinati interventi: ordinaria e straordinaria manutenzione, risanamento, recupero statico ed igienico,
restauro conservativo. A ben vedere, la pronuncia in oggetto ha interessato solo l’approvazione del PTPR, restando invece
impregiudicata la sua adozione, non invalidata, deve ritenersi che allo stato trovino applicazione, in concorso con le previsioni di cui al
suddetto art. 21, anche le disposizioni del PTPR adottato; e ciò, operativamente, secondo il consueto principio valido in materia
paesaggistica, il quale determina l’applicazione della misura più restrittiva tra quelle concorrenti. Altra conseguenza riconducibile alla
sentenza in questione è quella di aver fatto venire meno il presupposto della caducazione dei Piani Territoriali Paesistici, c.d. PTP,
previgenti, ossia l’approvazione del PTPR: l’effetto di sostituzione dei PTP ad opera del PTPR approvato non può dirsi pertanto
verificatosi. Ne deriva che anche le disposizioni dei PTP dovranno concorrere alla verifica della conformità paesaggistica condotta ai
sensi dell’art. 21 della l.r. 24/1998. Richiamando quanto sopra detto, ossia la circostanza che il PTPR adottato non è stato invalidato
dalla sentenza della Corte Costituzionale, il PTPR pertanto è ancora vigente e quindi vincolante ai fini paesaggistici con conseguente
necessità di richiesta di autorizzazione paesaggistica anche in forma di funzione subdelegata ai comuni.
Stralcio della detrminazione regionale G07374 del 23.6.20
CONSIDERATO, infine, che il Comune di Tarquinia, al quale sono state conferite le funzioni delegate con determinazione n. G01153
dell’8 febbraio 2019, con nota prot. 6658 del 7 maggio 2020, assunta al protocollo regionale con n. 416897 del 12 maggio 2020, ha
comunicato che sono venuti meno i presupposti di cui all’art. 146, comma 6, d.lgs. 42/2004;
Art. 146, comma 6, d.lgs. 42/2004
La regione esercita la funzione autorizzatoria in materia di paesaggio avvalendosi di propri uffici dotati di adeguate competenze
tecnico-scientifiche e idonee risorse strumentali. Può tuttavia delegarne l’esercizio, per i rispettivi territori, a province, a forme
associative e di cooperazione fra enti locali come definite dalle vigenti disposizioni sull’ordinamento degli enti locali, agli enti parco,
ovvero a comuni, purché gli enti destinatari della delega dispongano di strutture in grado di assicurare un adeguato livello di
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 03-04-2021
https://www.lextra.news/m5s-e-movimento-civico-per-tarquinia-attaccano-giulivi-sulla-sub-delega-paesaggistica-dalla-regione-
lazio/
competenze tecnico-scientifiche nonché di garantire la differenziazione tra attività di tutela paesaggistica ed esercizio di funzioni
amministrative in materia urbanistico-edilizia.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 2DATA: 03-04-2021
https://www.lextra.news/tarquinia-nuovo-allarme-contagi-in-un-post-il-comune-invita-i-cittadini-alla-massima-precauzione/
Tarquinia, nuovo allarme contagi: in un post il Comune invita i cittadini alla massima precauzione
Pubblicato il 3 Aprile 2021, 16:48
Vigilia di Pasqua con brutte notizie per Tarquinia, colpita nel pomeriggio dalla comunicazione della Asl di 10 nuovi casi di positività al
Covid-19 in città: un picco che fa seguito a un paio di settimane di risalita dei contagi, proprio quando la città pareva stabilizzarsi su
numeri ridottissimi.
Come ricorda in un post anche il Comune di Tarquinia, ad oggi sono 62 in totale i residenti che risultano positivi, di cui due sottoposti
a ricovero presso la struttura viterbese di Belcolle, nel reparto di medicina Covid: un ricovero, tra l’altro, è stato disposto proprio
stamani. Solo in parte lenisce la preoccupazione l’avvenuta guarigione, sancita dai tamponi, di sei concittadini, che porta a 320 il
computo totale dei tarquiniesi guariti dall’inizio dell’epidemia.
“L’aumento improvviso dei casi è sicuramente dovuto a più fattori – recita il post del Comune – come la diffusione in famiglie
numerose, il contagio trasmesso da persone asintomatiche o la minor attenzione alle misure di prevenzione”.
Da qui la raccomandazione ai cittadini: “Ricordiamo – continua la nota – che la quarantena o sorveglianza sanitaria avviene quando si
dichiara di aver avuto un contatto stretto con un soggetto risultato positivo al Covid-19. Consigliamo la massima precauzione e di
restare in “isolamento fiduciario/volontario” a tutti coloro che, pur non avendo avuto un contatto definito stretto, hanno avuto casi di
positività tra le loro abituali frequentazioni”.
“In questo momento – conclude il Comune – soprattutto in questi giorni di festa, invitiamo la cittadinanza alla responsabilità, alla
massima attenzione, al rispetto delle misure cautelative volte a bloccare la diffusione del contagio. Bastano poche, semplici regole:
metti sempre la mascherina, disinfetta spesso le mani, mettiti in isolamento se hai avuto un contatto con un positivo, avverti il tuo
medico di base alla comparsa di sintomi”.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 04-04-2021
https://www.lextra.news/tarquinia-anche-luniversita-agraria-contribuisce-alliniziativa-dei-pacchi-alimentari/
Tarquinia, anche l’Università Agraria contribuisce all’iniziativa dei pacchi alimentari
Pubblicato il 4 Aprile 2021, 17:55
Riceviamo dall’Università Agraria di Tarquinia e pubblichiamo
Anche l’Università Agraria ha portato il proprio contributo per l’iniziativa dei pacchi alimentari della solidarietà, promossa dal Comune
di Tarquinia con i Servizi Sociali e rivolta alle famiglie in difficoltà. La distribuzione è iniziata sabato con la speranza di portare un po’
più di tranquillità in questa Pasqua così particolare. Una partecipazione voluta dal Presidente Sergio Borzacchi e dall’Assessore
Alessandro Sacripanti.
Quella dei pacchi della solidarietà è una iniziativa supportata anche dalla Coldiretti, dall’Associazione Tra i rami dell’Arte, da Bruno De
Sanctis detto Gnocchetto, dall’Università Agraria, svolta anche grazie alla collaborazione dei volontari dell’AEOPC. L’assessore
Sacripanti ha dichiarato: “Un messaggio che purtroppo in questa fase di emergenza coronavirus sembra essere una goccia nel mare,
ma che confidiamo possa allietare la Pasqua a chi sta vivendo un momento di disagio”.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 05-04-2021
http://www.newtuscia.it/2021/04/05/pacchi-alimentari-di-solidarieta-a-tarquinia-il-contributo-delluniversita-agraria/
Pacchi alimentari di solidarietà a Tarquinia: il contributo dell’Università Agraria
5 Aprile 2021 Gaetano Alaimo Pacchi alimentari di solidarietà, tarquinia, università agraria
NewTuscia – TARQUINIA –
Anche l’Università Agraria ha
portato il proprio contributo
per l’iniziativa dei pacchi
alimentari della solidarietà,
promossa dal Comune di
Tarquinia con i Servizi Sociali e
rivolta alle famiglie in difficoltà.
La distribuzione è iniziata
sabato con la speranza di portare un po’ più di tranquillità in questa Pasqua così
particolare.
Una partecipazione voluta dal Presidente Sergio Borzacchi e dall’Assessore Alessandro Sacripanti.
Quella dei pacchi della solidarietà è una iniziativa supportata anche dalla Coldiretti, dall’Associazione Tra i rami dell’Arte, da Bruno De
Sanctis detto Gnocchetto, dall’Università Agraria, svolta anche grazie alla collaborazione dei volontari dell’AEOPC.
L’assessore Sacripanti ha dichiarato: “Un messaggio che purtroppo in questa fase di emergenza coronavirus sembra essere una goccia
nel mare, ma che confidiamo possa allietare la Pasqua a chi sta vivendo un momento di disagio”.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 05-04-2021
http://www.telelazionord.it/2021/04/05/tarquinia-a-pagamento-il-casello-autostradale-anche-per-i-residenti/
TARQUINIA, A PAGAMENTO IL CASELLO AUTOSTRADALE ANCHE
PER I RESIDENTI
il: Aprile 05, 2021 In: Tarquinia Tags: Nessun commento
Il Comune scrive al Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili
sull’esenzione dal pagamento del casello autostradale “Tarquinia” per i residenti.
Società Autostrade ha comunicato che il passaggio dal casello di Tarquinia non
sarà più gratuito.
Il sindaco Giulivi qualche settimana fa aveva scritto a SAT chiedendo una proroga
del protocollo d’intesa almeno sino a quando l’autostrada tirrenica non fosse stata ultimata (tratta Rosignano – Tarquinia).
Questo poiché ad oggi i cittadini di Tarquinia che si immettono nella Tirrenica in direzione Grosseto, o rientrano da Grosseto, sono
costretti a pagare il pedaggio anche se, di fatto, percorrono solo qualche centinaio di metri di autostrada.
La SAT, alcuni giorni fa, ha risposto però alla richiesta del Comune sottolineando che: “il protocollo di cui sopra, nel fissare in
cinque anni la durata del protocollo stesso, non prevedeva alcuna possibilità di un suo rinnovo e non prevedeva alcun
collegamento tra il termine della esenzione e il completamento dell’autostrada”
Dunque, pur condividendo le esigenze ed il disagio dei cittadini di Tarquinia, La SAT, trasmettendo per conoscenza al Ministero la nota
inviata dal Comune, ha anche aggiunto che : “la Società, che peraltro versa in una situazione di grave incertezza sul piano concessorio,
non può accogliere la richiesta avanzata da codesto Comune, salvo che il Ministero concedente non disponga diversamente”.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 05-04-2021
http://www.telelazionord.it/2021/04/05/luniversita-agraria-di-tarquinia-distribuisce-pacchi-alimentari/
L’UNIVERSITÀ AGRARIA DI TARQUINIA DISTRIBUISCE PACCHI
ALIMENTARI
il: Aprile 05, 2021 In: Tarquinia Tags: Nessun commento
Riceviamo e pubblichiamo- Anche l’Università Agraria ha portato il proprio
contributo per l’iniziativa dei pacchi alimentari della solidarietà, promossa
dal Comune di Tarquinia con i Servizi Sociali e rivolta alle famiglie in
difficoltà.
La distribuzione è iniziata sabato con la speranza di portare un po’ più di
tranquillità in questa Pasqua così particolare.
Una partecipazione voluta dal Presidente Sergio Borzacchi e dall’Assessore Alessandro Sacripanti.
Quella dei pacchi della solidarietà è una iniziativa supportata anche dalla Coldiretti, dall’Associazione “Tra i rami dell’Arte”, da Bruno
De Sanctis detto “Gnocchetto”, dall’Università Agraria, svolta anche grazie alla collaborazione dei volontari dell’AEOPC.
L’assessore Sacripanti ha dichiarato: “Un messaggio che purtroppo in questa fase di emergenza coronavirus sembra essere una goccia
nel mare, ma che confidiamo possa allietare la Pasqua a chi sta vivendo un momento di disagio”.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 04-04-2021
https://www.tusciatimes.eu/tarquinia-luniversita-agraria-contribuisce-alliniziativa-dei-pacchi-alimentari/
Tarquinia, l’università Agraria contribuisce all’iniziativa dei
pacchi alimentari
4 Aprile 2021 Redazione Notizie dai Comuni, Sociale
TARQUINIA (Viterbo) – Anche l’Università Agraria ha portato il proprio
contributo per l’iniziativa dei pacchi alimentari della solidarietà, promossa
dal Comune di Tarquinia con i Servizi Sociali e rivolta alle famiglie in
difficoltà. La distribuzione è iniziata sabato con la speranza di portare un
po’ più di tranquillità in questa Pasqua così particolare.
Una partecipazione voluta dal Presidente Sergio Borzacchi e dall’Assessore
Alessandro Sacripanti.
Quella dei pacchi della solidarietà è una iniziativa supportata anche dalla Coldiretti,
dall’Associazione Tra i rami dell’Arte, da Bruno De Sanctis detto Gnocchetto,
dall’Università Agraria, svolta anche grazie alla collaborazione dei volontari dell’AEOPC.
L’assessore Sacripanti ha dichiarato: “Un messaggio che purtroppo in questa fase di
emergenza coronavirus sembra essere una goccia nel mare, ma che confidiamo possa
allietare la Pasqua a chi sta vivendo un momento di disagio”.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 04-04-2021
http://www.tusciaweb.eu/2021/04/multe-triplicate-un-anno-100mila-300mila-euro/
Tarquinia - Comune - Conto salato per gli automobilisti - Andrea Andreani (M5s) lo presenta all'amministrazione Giulivi chiedendo
"clemenza" per turisti e residenti
“Multe triplicate in un anno, da 100mila a 300mila euro”
di Giuseppe Ferlicca
Tarquinia – In un anno multe triplicate a Tarquinia. Conto salato per gli
automobilisti e a presentarlo all’amministrazione Giulivi è Andrea Andreani
(M5s), nell’ultima seduta di consiglio comunale.
“Una crescita quasi del 300% – spiega Andreani – multe verso turisti e
cittadini. A questi ultimi, se suddividiamo su di loro la somma, si trovano
virtualmente qualcosa come 14 euro ciascuno. Da noi arrivano i visitatori
e noi li spenniamo”.
Andreani chiede “clemenza” rispetto a quanto incassato nel 2020. “Le
regole vanno rispettate – osserva l’esponente M5s – ma troppe regole poi
generano il caos, occorre tempo per assimilarle”.
Tarquinia – Andrea Andreani
In base ai numeri di Andreani, nel 2019 l’amministrazione comunale ha incassato 100mila euro in contravvenzioni, l’anno successivo
300mila. “Calcolando solo i mesi da luglio a settembre – ricorda Andreani – sono state elevate sanzioni per 128mila euro”.
Tanto il sindaco Giulivi quanto il vice Serafini respingono al mittente. “Togliere i proventi vuol dire non fare più multe, ovvero tutti
parcheggiano ovunque, lungomare, marciapiedi. Non è fattibile”.
Mentre a Serafini non sono arrivate particolari lamentele. “Non ho sentito turisti – spiega Serafini – nemmeno negli anni passati,
lamentarsi per la chiusura del centro, i parcheggi a pagamento o una multa per il rosso”.
Forse qualche voce c’è ed è di chi vive in zona. “Chi si lamenta può essere il cittadino di Tarquinia – osserva Serafini – tanti hanno la
brutta abitudine di arrivare ovunque con l’auto, parcheggiare ovunque e non pagare nulla”.
Non sono molti, però. “Saranno cinquanta o cento che sui social amplificano le lamentele. Alcuni cittadini e non tutti e non i turisti,
che sono abituati a pagare per la sosta e a non lasciare la macchina sul lungomare”.
Ma sul perché le multe sono triplicate, dalla maggioranza arriva anche un’altra spiegazione. La mancanza in passato di personale e di
conseguenza di controlli. Oggi non più. Occhio ai divieti.
Giuseppe Ferlicca
4 aprile, 2021
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1Puoi anche leggere
