RASSEGNA STAMPA 28 luglio 2020 - Città di Tarquinia
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RASSEGNA STAMPA
28 luglio 2020
DATA: 28-07-2020
PAG.: 15
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 28-07-2020
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DATA: 28-07-2020
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DATA: 28-07-2020
PAG.: 1
la Provincia Quotidiano di Civitavecchia, Santa Marinella e dell’Etruria
ANNO XVI - Numero 174 - euro 0,60* - Martedì 28 Luglio 2020 - S. Pantaleone, m. m.
web: www.laprovinciadicivitavecchia.it - e.mail: info@laprovinciadicivitavecchia.it
*Prezzo giornale euro 0,30 + copia edizione digitale abbinata euro 0,30 (accesso: www.laprovincia.online) y(7HC0D8*OTTKKM( +z!"!/!$!{
IL CASO Sale la preoccupazione con il moltiplicarsi degli episodi. Domani vertice in Capitaneria
Guerra all’inquinamento da fumi
Il Pincio assicura massima attenzione. Monitoraggio costante della Guardia Costiera
Una lunga striscia a volte gri-
giastra, a volte gialla, all’oriz-
zonte. Fumo nero dalle navi in INCENERITORE
sosta o in fase di manovra in
porto. Emissioni nei pressi del-
le centrali. Sono sempre più
La Regione concede 180 giorni
frequenti le segnalazioni dei
cittadini preoccupati ogni vol-
ta che lo sguardo si alza al cie-
alla A2A, Giulivi si oppone
lo. Un cielo troppo spesso mac- Rischia di trasformarsi in
chiato dall’inquinamento. Un una guerra a suon di carte
fenomeno che è all’attenzione bollate la vicenda legata al
delle istituzioni e degli enti pre- progetto di realizzazione di
posti al controllo e monitorag- un inceneritore che la A2A
gio, in particolare Comune e Ambiente vorrebbe realiz-
Capitaneria di porto. Domani zare a Tarquinia in località
il tema sarà anche al centro di Pian d’Organo- Pian dei Ci-
un incontro tra l’assessore Ma- pressi.
gliani e il comandante Tomas. A PAGINA 5
A PAGINA 3
LA STORIA Il direttore delle professioni sanitarie dello Spallanzani ricostruisce il lavoro svolto in questi mesi
Federlazio e Legacoop
«Tvn, occorre
un confronto
Covid: il racconto della civitavecchiese Alessia De Angelis
permanente» «Ce l’abbiamo fatta grazie al gioco di squadra e alla consapevolezza di essere al servizio del sistema sanitario»
«Sono stati mesi duri, senza orari e
con tanti sacrifici da parte di tutti ma I carabinieri cercano un altro uomo Blitz sabato notte a S. Marinella
ce l’abbiamo fatta grazie ad un gran-
de gioco di squadra e alla consapevo-
lezza di essere al servizio della strut-
Molestatore seriale, Feste sulla spiaggia e falò:
tura e del sistema sanitario». Lo di-
chiara Alessia De Angelis, civitavec- indagini serrate sanzioni della Capitaneria
chiese e direttore delle professioni sa-
Federlazio e Legacoop Lazio nitarie dello Spallanzani. Un nome Capire se il molestatore seriale indi- Blitz della Capitaneria sabato not-
hanno incontrato Enel per salito alla ribalta delle cronache na- viduato nei giorni scorsi dai carabi- te sul litorale di Santa Marinella-
discutere della situazione at- zionali e internazionali durante que- nieri di Tarquinia e Montalto sia lo con l’ausilio del personale e dei
tuale e degli scenari futuri in sto periodo di lockdown a causa stesso di quello che, a settembre mezzi del Nucleo Sommozzatori e
previsione dell’uscita dal car- dell’emergenza covid19. Un’eccel- scorso, avvicinò una donna a Boccel- della Protezione civile. Elevate
bone della centrale di Tvn. lenza tutta italiana in prima linea nel- le, palpandola sui glutei e scappan- sanzioni per campeggi, falò e feste
Sottolineata la necessità di la lotta al virus, perché è iniziato tut- do, o se vi sia un altro uomo. A que- non autorizzate, imponendo altre-
un confronto permanente. to allo Spallanzani con i due pazienti sto stanno lavorando i carabinieri. sì la pulizia delle spiagge.
A PAGINA 2 cinesi ricoverati. A PAGINA 2 A PAGINA 6
A PAGINA 2
Ti piace lavorare nel settore del food,
I due malviventi colti in flagrante mentre rovistavano negli armadi all’interno di una pizzeria in continua crescita
e all’interno di un team giovane e dinamico?
Tentato furto al bocciodromo: due arresti QUESTA È LA TUA GRANDE OCCASIONE
RICERCHIAMO
Si erano introdotti nel boc- Un/Una AIUTO PIZZAIUOLO/A che vuole crescere e migliorare la propria professionalità;
ciodromo di via Bordighera
e avevano iniziato a rovistare Film sotto le stelle VERDECALCIO la persona che cerchiamo ha già maturato un’esperienza in cucina.
negli armadi in cerca di qual-
cosa da rubare. Peccato per
loro, in quel momento dalla
Cinemarena, Al Dlf il torneo OBIETTIVO DEL LAVORO: gestire gli ordini che arrivano dalla sala, lavorazione della pizza con stesura a mano,
gestire il forno, ripulire e riordinare la postazione.
zona stava passando un citta-
dino residente proprio nei
pressi della struttura ha nota-
i salesiani “Le Stelle Vogliamo incontrare persone serie e motivate per cui la cura del proprio lavoro
e del cliente sia di fondamentale importanza.
to gli strani movimenti e ha
subito allertato le forze si aprono scendono TI OFFRIAMO: inserimento diretto con contratto a tempo determinato e incentivi
e l’obiettivo di assunzione a tempo indeterminato.
dell’ordine contattando il
112. Sul posto si sono subito
portati i Carabinieri della sta-
alla città in campo” Possibilità di crescita professionale e personale in azienda, affiancamento e formazione continua.
zione di Cerveteri. A PAGINA 4 A PAGINA 9 DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
A PAGINA 7 Contattare: PIZZERIA RED ROSE - Via San Francesco di Paola 12 - Cell 347.3533295
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DATA: 28-07-2020
PAG.: 1,5
INCENERITORE
La Regione concede 180 giorni
alla A2A, Giulivi si oppone
Rischia di trasformarsi in
una guerra a suon di carte
bollate la vicenda legata al
progetto di realizzazione di
un inceneritore che la A2A
Ambiente vorrebbe realiz-
zare a Tarquinia in località
Pian d’Organo- Pian dei Ci-
pressi.
A PAGINA 5
INCENERITORE Il sindaco pronto a dare battaglia: «Un iter come quello della conferenza dei servizi dovrebbe durare 90 giorni in tutto»
TARQUINIA - Rischia di tra-
sformarsi in una guerra a
suon di carte bollate la vicen-
da legata al progetto di realiz-
La Regione concede alla A2A 180 giorni di tempo
zazione di un inceneritore
che la A2A Ambiente vorreb-
be realizzare a Tarquinia in
località Pian d’Organo- Pian
per presentare le integrazioni: Giulivi si oppone
dei Cipressi. di Tarquinia Alessandro Giu- correttamente, come avreb- della conferenza dei servizi
La Regione Lazio ha infatti livi che si dice pronto a rivol- be dovuto fare, ha presenta- che dovrebbe durare 90 gior-
concesso alla spa 180 giorni gerci alle sedi competenti to una richiesta di integrazio- ni in tutto».
di tempo per presentare le in- per fare opposizione . ni con un termine di 180 gior- La Regione Lazio nel frat-
tegrazioni di risposta alle os- Tutto, come si ricorderà, ni. tempo, però, ha risposto fa-
servazioni presentate dal ter- ha avuto inizio il 30 giugno Il sindaco di Tarquinia vorevolmente alla richiesta
ritorio in sede di conferenza scorso, durante la Conferen- Alessandro Giulivi ha imme- della A2A di ulteriore tempo
dei servizi. za dei servizi sul progetto per diatamente inviato una lette- per le integrazioni, senza te-
Una richiesta, quella della un “Impianto di recupero ra alla Regione Lazio per op- nere conto dell’opposizione
A2A Ambiente, subito contra- energetico a Tarquinia, ubi- porsi a tale richiesta, reputa- del Comune di Tarquinia.
stata dal Comune di Tarqui- cato il località Pian d'Organo ta inammissibile, motivan- «Per questo - assicura il sin-
nia che ha scritto alla Regio- - Pian dei Cipressi”: la A2A do l'opposizione. daco Alessandro Giulivi - ci
ne Lazio per rappresentare Ambiente spa, in qualità di «Ritengo che 180 giorni di opporremo nelle sedi com-
le proprie ragioni, ma la Pisa- proponente, aveva dichiara- tempo per rispondere alle petenti».
na, non curante delle motiva- to di riservarsi di rispondere note presentate in sede di Probabile che alle azioni
zioni del Comune di Tarqui- alle varie osservazioni e note conferenza - ha scritto il sin- dell’amministrazione comu-
nia, ha comunque deciso di presentate dalle amministra- daco Giulivi alla Regione La- nale si accodino anche le as-
accogliere la richiesta della zioni e da vari soggetti pre- zio -, siano pretestuose e in sociazioni ambientaliste del
spa, di fatto generando una senti. violazione dei termini previ- territorio.
decisa reazione del sindaco Ma invece di procedere sti per un iter come quello ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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DATA: 28-07-2020
PAG.: 5
Con monsignor Ruzza la Chiesa torna ad essere il fulcro della città etrusca
Una dimora per il vescovo anche a Tarquinia
Cerimonia carica di significato domenica. «Piena collaborazione della comunità cristiana nel sociale»
TARQUINIA - Ha elogiato il presentanze civili e militari, cellenza dalla sala del consi- è già stata fatta in qualche
fascino della città; ha applau- con gli interventi culminati glio comunale.“Era da molto modo, con la diocesi Civita-
dito e ritmato i canti dei grup- nel dono a sua eccellenza di tempo che aspettavamo que- vecchia- Tarquinia, che addi-
pi catecumenali che lo han- una riproduzione dei cavalli sto momento - ha esordito il rittura comprende anche al-
no atteso davanti alla chiesa alati, simbolo della città di sindaco Alessandro Giulivi - tre realtà più piccole. Peró
del Duomo; ha assicurato Tarquinia, esposto al museo Dopo la bellissima cerimo- questo non toglie che nella sente anche qui. Io in realtà è ché Roncalli con quel suo sti-
collaborazione e accolto con etrusco. Poi la passeggiata nia che si è svolta ieri a Civita- persona del vescovo ci sia l’u- già la terza volta che vengo a le appariva poco organico al-
favore la proposta di una di- lungo i vicoli del centro fino vecchia, oggi accogliamo il nità ma ci sia anche il rispet- Tarquinia, sono venuto an- la diplomazia. Quando Ron-
mora anche a Tarquinia. Ha al museo; e infine l’accoglien- nostro vescovo anche nella to per la diversità e per le tra- che a pregare con le suo- calli divenne, Papa chiese
assicurato il rispetto dei terri- za dei gruppi catecumenali nostra città”. “Il vescovo, a dizioni. Quindi io sono ben re”.“Credo che la Chiesa ab- proprio a Tardini di mostrar-
tori, della diversità e delle tra- all’ingresso della concatte- Tarquinia e nella nostra sto- felice di questo invito che bia un ruolo determinante - gli il fascicolo con le relazio-
dizioni, e sottolineato il so- drale del Duomo, dove sil ve- ria - ha spiegato il sindaco spero si possa realizzare, per- ha sottolineato il vescovo ni che lo riguardavano; e sa-
stegno della comunità cri- scovo ha poi celebrato la san- Giulivi - è stato sempre una fi- ché mi sembra che il rispetto Ruzza - e io assicuro al sinda- peva bene cosa conteneva
stiana nel sociale per la dife- ta messa. Ad accoglierlo sul- gura importante e fondamen- dei territori e il rispetto della co , come ho fatto per altri quel fascicolo e chi aveva fir-
sa dell’uomo e delle anime. la porta della chiesa di Santa tale. La chiesa è sempre stata tradizione e della storia è il ri- sindaci, una piena collabora- mato quelle relazioni. Lesse
Ha augurato sapienza e diffu- Margherita, don Rinaldo il baricentro di questa città e spetto di quella civiltà che è zione della comunità cristia- le lettere e poi disse a Tardi-
so parole che emanano sem- Copponi con il crocefisso ba- dovrà continuare ad esserlo cresciuta nel tempo, perché na nel sociale, per affrontare ni: “Lei sarà il mio segretario
plicità e al contempo sicurez- ciato dal presule. Momenti perché è un punto di riferi- il nostro Paese si è fondato insieme le idee dell’uomo. di Stato”. Tardini disse: “Ma
za. importanti, quelli avvenuti mento importante, come lo sulla realtà comunale. Noi L’uomo, la difesa della vita, come? Ha letto bene le car-
Il nuovo vescovo della Dio- in questa calda domenica di sono il crocefisso e le fami- siamo il Paese dei campanili, della famiglia, la difesa del la- te?” Roncalli insistette: “Lei
cesi Civitavecchia- Tarqui- fine luglio, che hanno segna- glie, e non potremo mai fare a anche per questo motivo ed voro, l’accompagnamento sarà il mio segretario di sta-
nia, monsignor Gianrico to l’inizio di una nuova storia meno di questo. Il vescovo è è secondo me una grande tra- dei giovani, la tutela degli an- to”. E così andò. Da lì nac-
Ruzza, è subito entrato in sin- nella città di Tarquinia. Una il pastore di questa città, una dizione, una grande ricchez- ziani. Ho assicurato e lo riba- que un rapporto in continua
tonia con la città di Tarqui- città che vuole riportare an- figura fondamentale”.Poi za che abbiamo e non possia- disco qui al consiglio, e sono crescita, con tutte le novità
nia che in una cerimonia cora di più al centro la Chie- l’annuncio: “Mi piacerebbe mo considerarla un proble- onorato di essere tra voi, che che Papa Giovanni ha porta-
semplice ma carica di signifi- sa, in un legame ancora più restaurare la vecchia casa del ma. C’è chi dice noi dovrem- noi ci saremo”.Immediata to nella chiesa. Questo per
cati lo ha accolto ufficialmen- forte e profondo, che la sto- vescovo - ha detto il sindaco - l’accoglienza del sindaco dirvi che Tardini diceva sem-
mo diventare più federali, sì
te domenica mattina. ria e il passato hanno già co- per farlo soggiornare qual- Giulivi: “Volevo ribadire la pre una cosa che ho sentito
sono tutte cose interessanti
Prima l’ingresso nella sala nosciuto.“Il fascino di que- che giorno a Tarquinia e farlo nostra volontà di lavorare in- confermata anche dalla vo-
e vere, ma la tradizione dei
consiliare, accompagnato sta città è una carta d’identi- diventare ancora di più il cen- sieme - ha detto il primo citta- ce del Cardinal Silvestrini
comuni e il rispetto della sto-
dal sindaco Alessandro Giuli- tà anzi un’autostrada per il tro e il riferimento di questa dino - e potremo fare molte che è stato a sua volta il segre-
ria ci aiuteranno a cammina-
vi, dagli assessori e dalle rap- futuro”, ha scandito sua ec- città. Per questo porgo il ben- cose insieme, perché colla- tario di Tardini e che è man-
re insieme. Questo non vuol
venuto al nostro vescovo con borando e unendo le forze si cato da poco: “Ricordatevi
dire che non faremo delle co- riescono a superare molti
l’augurio che questo sia l’ini- sempre che dietro le carte
se tutti di comune accordo; e ostacoli. Ci troviamo in una
zio di una lunga storia per Tar- c’è un’anima”. Allora lo dico
quindi se c’è la possibilità di città che è già molto vicina al-
quinia e per la nostra chie- a voi che lavorate qui e che
rispettare un territorio, di an- la chiesa e questo è molto im- avete là responsabilità di
sa”.Un abbraccio virtuale a
dare incontro a quel territo- portante specialmente in questa città e del suo territo-
tutta la comunità la risposta
rio e a quelle esigenze, a que- questo momento di crisi do- rio, ricordatevi sempre che
di monsignor Ruzza: “Ho ac-
ste civili richieste io lo faccio ve dobbiamo prepararci a dietro ogni pratica, dietro
colto questa notizia della di-
volentieri”.”Detto questo - supportare molte famiglie”. ogni domanda ci sono delle
mora con grande gioia. Sem-
ha aggiunto il vescovo - io ho Profonda la conclusione del anime e che dovete cercare
bra contraddittorio perché in
sempre parlato di Chiesa Ci- vescovo Ruzza: “Vi racconto di fare sempre il bene per lo-
questo momento nella chie-
sa italiana c’è la riflessione vitavecchia- Tarquinia per- un episodio. Forse avete sen- ro. Io vi auguro che il signore
sull’unificazione; sul cercare ché è giusto che sia così, an- tito parlare del cardinale Tar- vi conceda la Sapienza che
di unire per motivi anche di che perché qui c’è la maggior dini, era una figura molto ha concesso a Salomone per
opportunità. Il Papa addirit- parte della storia, insieme a particolare, era uno di quelli scegliere sempre il bene, la
tura ci ha chiesto di ridurre le Civitavecchia, e poi ci sono che aveva fatto le relazioni vita, la bellezza, e qui ne ave-
Diocesi, pensiamo che l’Ita- anche altre realtà piccole. su un certo monsignor Ron- te tanta da tutelare , per il be-
lia è un popolo che non ha Quindi va mantenuta questa calli che era un monsignore ne di tutti. Auguri e buon la-
eguali al mondo per numero dizione e per parte mia ce la apostolico e non erano rela- voro”.
di Diocesi. Qui l’unificazione metterò tutta per essere pre- zioni del tutto positive per- ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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RASSEGNA WEB 28 luglio 2020
DATA: 27-07-2020
https://www.bignotizie.it/tarquinia-i-consiglieri-leoncelli-e-massi-contro-il-segretario-delluniversita-agraria-di-tarquinia-marian-
come-intende-muoversi-allinterno-dellente/
Tarquinia, i consiglieri Leoncelli e Massi contro il Segretario dell’Università Agraria di Tarquinia, Marian:
“Come intende muoversi all’interno dell’Ente?”
"Abbiamo letto con perplessità l’articolo che il Dott. Marcello Marian, Segretario dell’Università Agraria di Tarquinia ha inviato a delle
testate giornalistiche locali e ci sentiamo in dovere, quali Consiglieri dell’Ente di rispondere ad ogni punto esposto, non tralasciando il
fatto che stiamo parlando di una figura che dovrebbe garantire imparzialità e la legittimità dell’azione amministrativa e non rilasciare
dichiarazioni dal tono 'politico'"
Luglio 27, 2020 90
Riceviamo e pubblichiamo.
“Abbiamo letto con perplessità l’articolo che il Dott. Marcello Marian, Segretario
dell’Università Agraria di Tarquinia ha inviato a delle testate giornalistiche locali e ci
sentiamo in dovere, quali Consiglieri dell’Ente di rispondere ad ogni punto esposto, non
tralasciando il fatto che stiamo parlando di una figura che dovrebbe garantire imparzialità
e la legittimità dell’azione amministrativa e non rilasciare dichiarazioni dal tono “politico”.
Punto 1 – La legge 168/2017 ha innanzitutto rafforzato le proprietà collettive
riconoscendolo quale demanio collettivo, ad uso dei lettori spiego che in pratica è
diventato come il demanio dello stato (spiagge), quindi per la prima volta viene
riconosciuta l’importanza di questi territori e delle collettività originarie che ne sono
uniche proprietarie. All’interno della legge è previsto anche un cambiamento della natura dell’Ente che cambia la natura dei propri
organi da natura pubblica a natura privatistica senza modificare il profilo pubblico dei beni.
La scelta di chiamare l’Ente “Dominio Collettivo dell’Università Agraria di Tarquinia”, non obbligatoria, non può e non deve avvenire
che attraverso lo strumento dello Statuto e non per decisione estemporanea e bisogna valutare le ripercussioni che porterà a livello
fiscale, contributivo e catastale. Ci ha pensato il Segretario?
Punto 2 – Dobbiamo far presente al dott. Marcello Marian che ci sono state diverse commissioni riguardanti la stesura del nuovo
Statuto; esiste una bozza dello Statuto redatta dal funzionario dell’Ente che non è stata mai presa in considerazione e che anzi alcuni
componenti dell’Amministrazione Borzacchi hanno stravolto rendendolo lontanissimo dai dettami della legge 168/2017? Lo sa il
nuovo Segretario?
La sentenza di Bracciano prende atto della legge , non potrebbe fare altrimenti, e demanda ogni competenza al giudice ordinario e
non più al TAR come è naturale che avvenga; non lo troviamo uno stravolgimento ma semplicemente un prendere atto della norma
nazionale;
Punto 3 – il nuovo Segretario dell’Ente qui si riferisce all’assemblea degli utenti che diventa la vera protagonista della gestione del
demanio collettivo o meglio dominio collettivo? Nella bozza dello statuto redatta dall’ex Segretario, è ben spiegata così come le sue
funzioni tanto da essere prevista anche la formazione di una delegazione della stessa per renderne più snello l’operato.
Punto 4 – La Regione Lazio, nella delibera della Giunta Regionale per l’approvazione della legge di disciplina sugli Enti gestori di
dominio collettivo, ha ben individuato le proprie competenze con l’istituzione di un registro ove le nuove associazioni, dotate di
Statuto e stato patrimoniale, così sono chiamate, saranno iscritte.
La Regione oggi, in questa fase di transizione, ha difficoltà a intervenire, ma crediamo che nel caso dell’Università Agraria, il nuovo
Segretario dimentica la mancata approvazione dei i rendiconti di gestione 2017 e 2018, il bilancio 2019 e relativo rendiconto e il
bilancio 2020, tralasciando la natura del documento, sia tenuta a intervenire per ripristinare una situazione quantomeno di regolarità
contabile amministrativa;
Punto 5 – Vero, il Comune ha un potere residuale legato alla vigilanza del territorio ma allora se nessun ha competenze sull’Università
Agraria di Tarquinia, questo significa che nessuno può far ritornare uno stato di diritto nella gestione sia pubblica o privata?
Rammentiamo al nuovo Segretario che il rendiconto 2017 e 2018 debbono essere approvati secondo le norme della contabilità
pubblica e che a questo proposito il Dlgs 17472012 applica il regime sanzionatorio quale lo scioglimento del Consiglio.
Chiediamo al nuovo Segretario il potere sostitutivo in caso di mancata approvazione del bilancio così come del Rendiconto di
Gestione in mano a chi è?
Punto 5 – Il nuovo Segretario ha spiegato che al momento dell’approvazione del nuovo Statuto si andrà alle elezioni, così come ha già
spiegato saranno eletti i nuovi organi istituzionali dando azione e valore alla collettività meglio denominata assemblea degli utenti. Il
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
https://www.bignotizie.it/tarquinia-i-consiglieri-leoncelli-e-massi-contro-il-segretario-delluniversita-agraria-di-tarquinia-marian-
come-intende-muoversi-allinterno-dellente/
Presidente Borzacchi è a conoscenza di questo?
Dopo la lezione del Dott. Marcello Marian poniamo una domanda noi al nuovo Segretario:
“Senza ignorare l’importanza del nuovo Statuto e la necessità della sua approvazione, che poteva essere avvenuto nel 2019 grazie al
lavoro, completamente ignorato, dei dipendenti, come intende muoversi nel ginepraio dell’Ente: approvazione bilanci, denunce alla
Procura della Repubblica, gestione contabile da parte del Presidente?”
I consiglieri Leoncelli e Massi.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 2DATA: 27-07-2020
https://www.centumcellae.it/comprensorio/tarquinia-nuove-passerelle-destinate-per-diversamente-abili-e-distribuite-4-sedie-
job/
Tarquinia, nuove passerelle destinate per diversamente abili e distribuite 4 sedie job
27 luglio 2020 0 65
TARQUINIA – La vacanze in spiaggia sono accessibili a tutti. Grazie ai fondi
regionali per il contributo Covid, destinati alla riorganizzazione delle
spiagge libere, nei giorni scorsi sono state montate ulteriori passerelle per i
diversamente abili nelle spiagge libere date in convenzione ad alcuni
stabilimenti e presso la prima caletta di San Giorgio.
In più sarà consentito da quest’anno, in alcuni tratti di spiaggia anche
utilizzare delle sedie job.
Il servizio, promosso dal Comune di Tarquinia, consentirà alle persone
diversamente abili l’accesso facilitato in spiaggia e sicuro in acqua.
Le sedie job sono state lasciate in custodia agli stabilimenti che hanno la
convenzione per la gestione delle spiagge libere: Il Porticciolo, il Gravisca, il
Tirreno ( tratto del lungomare Tarquinia Lido) ed il Freedom (Sant’Agostino), saranno comunque a disposizione di tutti i bagnanti e
anche degli stabilimenti adiacenti.
La sedia job ha la forma di una normale sedia a sdraio e può essere trasportata con grande facilità sulla sabbia. E’ infatti munita di
ruote con sezione larga e gonfiabili che consentono l’ingresso, il galleggiamento e la permanenza in acqua restando comodamente
seduti, facilitando così l’accompagnatore che potrà senza sforzi aiutare il disabile negli spostamenti.
Vogliamo ringraziare anche i molti stabilimenti che privatamente piano piano, stanno rendendo le loro strutture sempre più
accessibili, dando la possibilità a tutti di vivere a Tarquinia le proprie vacanze.
Grazie inoltre ai volontari di Aeopc Tarquinia per la disponibilità dimostrata.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
https://www.civonline.it/2020/07/27/inceneritore-concessi-alla-a2a-180-giorni-di-tempo-per-presentare-le-integrazioni/
PUBBLICATO IL 27 LUGLIO 2020 ALLE 15:46
Il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi: “Avevamo scritto alla Regione per opporci a tale richiesta.
Continueremo ad opporci nelle sedi competenti Inceneritore, la Regione concede alla A2A 180 giorni di
tempo per presentare le integrazioni
TARQUINIA – Rischia di trasformarsi in una guerra a suon di carte bollate la
vicenda legata al progetto di realizzazione di un inceneritore che la A2A
Ambiente vorrebbe realizzare a Tarquinia in località Pian d’Organo- Pian dei
Cipressi.
La Regione Lazio ha infatti concesso alla spa 180 giorni di tempo per
presentare le integrazioni di risposta alle osservazioni presentate dal
territorio in sede di conferenza dei servizi.
Una richiesta, quella della A2A Ambiente, subito contrastata dal Comune di
Tarquinia che ha scritto alla Regione Lazio per rappresentare le proprie
ragioni, ma la Pisana, non curante delle motivazioni del Comune di
Tarquinia, ha comunque deciso di accogliere la richiesta della spa, di fatto generando una decisa reazione del sindaco di Tarquinia
Alessandro Giulivi che si dice pronto a rivolgerci alle sedi competenti per fare opposizione .
Tutto, come si ricorderà, ha avuto inizio il 30 giugno scorso, durante la Conferenza dei servizi sul progetto per un “Impianto di
recupero energetico a Tarquinia, ubicato il località Pian d’Organo – Pian dei Cipressi”: la A2A Ambiente spa, in qualità di proponente,
aveva dichiarato di riservarsi di rispondere alle varie osservazioni e note presentate dalle amministrazioni e da vari soggetti presenti.
Ma, invece di procedere correttamente, come avrebbe dovuto fare, ha presentato una richiesta di integrazioni con un termine di 180
giorni.
Il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi ha immediatamente inviato una lettera alla Regione Lazio per opporsi a tale richiesta,
reputata inammissibile, motivando l’opposizione: «Ritengo che 180 giorni di tempo per rispondere alle note presentate in sede di
conferenza – ha scritto il sindaco Giulivi alla Regione Lazio -, siano pretestuose e in violazione dei termini previsti per un iter come
quello della conferenza dei servizi che dovrebbe durare 90 giorni in tutto».
La Regione Lazio nel frattempo, però, ha risposto favorevolmente alla richiesta della A2A di ulteriore tempo per le integrazioni, senza
tenere conto dell’opposizione del Comune di Tarquinia. «Per questo – assicura il sindaco Alessandro Giulivi – ci opporremo nelle sedi
competenti».
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
https://etrurianews.it/2020/07/27/tarquinia-abbraccia-il-nuovo-vescovo-ruzza-il-sindaco-giulivi-lo-omaggio-con-i-cavalli-alati/
Tarquinia abbraccia il nuovo vescovo Ruzza. Il sindaco Giulivi lo omaggia con i “cavalli alati”
By Redazione Centrale Posted on 27 Luglio 2020
TARQUINIA – Tarquinia in festa. Une festa gioiosa per accogliere l’ingresso
ufficiale in diocesi del nuovo Vescovo S.E. Mons. Gianrico Ruzza.
Dopo Civitavecchia, ieri, il Vescovo ha salutato la città etrusca.
Il neo vescovo, accompagnato da monsignor Cono, ha prima raggiunto il
palazzo comunale, dove a nome della cittadinanza il Sindaco Alessandro
Giulivi ha accolto Mons. Ruzza.
Il primo cittadino ha dichiarato: “Era da tempo che aspettavamo questo
momento. La Chiesa è sempre stata il baricentro di questa città e dovrà
continuare ad esserlo. Spero sia l’inizio di una lunga storia per Tarquinia”.
Bella la replica del Vescovo Ruzza: ”Nella persona del Vescovo ci sarà unità, ma anche rispetto delle tradizioni. Le tradizioni dei
Comuni e il rispetto della storia ci aiuteranno a camminare insieme. Ho sempre parlato della Chiesa di Civitavecchia-Tarquinia ed è
giusto che sia così, mantenendo le tradizioni di ognuno. La Chiesa ha un ruolo determinante ed assicuro la piena collaborazione per
affrontare insieme i problemi. Noi ci saremo”.
Il neo Vescovo ha ricevuto in dono un’opera un simbolo di Tarquinia, la riproduzione dei famosi cavalli alati.
Nonostante il giorno festivo, il grande caldo, la Città di Tarquinia ha fatto sentire il proprio calore umano al vescovo partecipando in
modo numeroso alla cerimonia religiosa che ha chiuso la giornata.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
https://etrurianews.it/2020/07/27/tarquinia-abbraccia-il-nuovo-vescovo-ruzza-il-sindaco-giulivi-lo-omaggio-con-i-cavalli-alati/
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 2DATA: 27-07-2020
https://etrurianews.it/2020/07/27/tarquinia-inceneritore-la-regione-concede-alla-a2a-180-giorni-di-tempo-per-presentare-le-
integrazioni/
Tarquinia – Inceneritore, la Regione concede alla A2A 180 giorni di tempo per presentare le integrazioni
By Redazione Centrale Posted on 27 Luglio 2020
Il sindaco Alessandro Giulivi: “Avevamo scritto alla Regione per opporci a
tale richiesta. Continueremo ad opporci nelle sedi competenti
TARQUINIA – Rischia di trasformarsi in una guerra a suon di carte bollate la
vicenda legata al progetto di realizzazione di un inceneritore che la A2A
Ambiente vorrebbe realizzare a Tarquinia in località Pian d’Organo- Pian dei
Cipressi.
La Regione Lazio ha infatti concesso alla spa 180 giorni di tempo per
presentare le integrazioni di risposta alle osservazioni presentate dal
territorio in sede di conferenza dei servizi.
Una richiesta, quella della A2A Ambiente, subito contrastata dal Comune di
Tarquinia che ha scritto alla Regione Lazio per rappresentare le proprie ragioni, ma la Pisana, non curante delle motivazioni del
Comune di Tarquinia, ha comunque deciso di accogliere la richiesta della spa, di fatto generando una decisa reazione del sindaco di
Tarquinia Alessandro Giulivi che si dice pronto a rivolgerci alle sedi competenti per fare opposizione .
Tutto, come si ricorderà, ha avuto inizio il 30 giugno scorso, durante la Conferenza dei servizi sul progetto per un “Impianto di
recupero energetico a Tarquinia, ubicato il località Pian d’Organo – Pian dei Cipressi”: la A2A Ambiente spa, in qualità di proponente,
aveva dichiarato di riservarsi di rispondere alle varie osservazioni e note presentate dalle amministrazioni e da vari soggetti presenti.
Ma, invece di procedere correttamente, come avrebbe dovuto fare, ha presentato una richiesta di integrazioni con un termine di 180
giorni.
Il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi ha immediatamente inviato una lettera alla Regione Lazio per opporsi a tale richiesta,
reputata inammissibile, motivando l’opposizione: «Ritengo che 180 giorni di tempo per rispondere alle note presentate in sede di
conferenza – ha scritto il sindaco Giulivi alla Regione Lazio -, siano pretestuose e in violazione dei termini previsti per un iter come
quello della conferenza dei servizi che dovrebbe durare 90 giorni in tutto».
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
https://etruriaoggi.it/nuove-passerelle-e-quattro-sedie-job-sulle-spiagge-di-tarquinia/
Nuove passerelle e quattro sedie job sulle spiagge di Tarquinia
Di Redazione web - 27 Luglio 2020 0
TARQUINIA – La vacanze in spiaggia sono accessibili a tutti. Grazie ai fondi
regionali per il contributo Covid, destinati alla riorganizzazione delle
spiagge libere, nei giorni scorsi sono state montate ulteriori passerelle per i
diversamente abili nelle spiagge libere date in convenzione ad alcuni
stabilimenti e presso la prima caletta di San Giorgio.
In più sarà consentito da quest’anno, in alcuni tratti di spiaggia anche
utilizzare delle sedie job. Il servizio, promosso dal Comune di Tarquinia,
consentirà alle persone diversamente abili l’accesso facilitato in spiaggia e
sicuro in acqua.
Le sedie job sono state lasciate in custodia agli stabilimenti che hanno la
convenzione per la gestione delle spiagge libere: Il Porticciolo, il Gravisca, il
Tirreno (tratto del lungomare Tarquinia Lido) ed il Freedom (Sant’Agostino), saranno comunque a disposizione di tutti i bagnanti e
anche degli stabilimenti adiacenti.
La sedia job ha la forma di una normale sedia a sdraio e può essere trasportata con grande facilità sulla sabbia. È infatti munita di
ruote con sezione larga e gonfiabili che consentono l’ingresso, il galleggiamento e la permanenza in acqua restando comodamente
seduti, facilitando così l’accompagnatore che potrà senza sforzi aiutare il disabile negli spostamenti.
Vogliamo ringraziare anche i molti stabilimenti che privatamente piano piano, stanno rendendo le loro strutture sempre più
accessibili, dando la possibilità a tutti di vivere a Tarquinia le proprie vacanze. Grazie inoltre ai volontari di Aeopc Tarquinia per la
disponibilità dimostrata.
Comune di Tarquinia
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
http://www.lacitta.eu/cronaca/54497-tarquinia-montate-nuove-passerelle-destinate-alle-persone-diversamente-abili-e-distribuite-
4-sedie-job.html
TARQUINIA: Montate nuove passerelle destinate alle persone diversamente abili e distribuite 4 sedie job
27 Luglio 2020
La vacanze in spiaggia sono accessibili a tutti.
Grazie ai fondi regionali per il contributo Covid, destinati alla
riorganizzazione delle spiagge libere, nei giorni scorsi sono state montate
ulteriori passerelle per i diversamente abili nelle spiagge libere date in
convenzione ad alcuni stabilimenti e presso la prima caletta di San Giorgio.
In più sarà consentito da quest’anno, in alcuni tratti di spiaggia anche
utilizzare delle sedie job.
Il servizio, promosso dal Comune di Tarquinia, consentirà alle persone
diversamente abili l’accesso facilitato in spiaggia e sicuro in acqua.
Le sedie job sono state lasciate in custodia agli stabilimenti che hanno la
convenzione per la gestione delle spiagge libere : Il Porticciolo, il Gravisca, il Tirreno ( tratto del lungomare Tarquinia Lido) ed il
Freedom (Sant’Agostino), saranno comunque a disposizione di tutti i bagnanti e anche degli stabilimenti adiacenti.
La sedia job ha la forma di una normale sedia a sdraio e può essere trasportata con grande facilità sulla sabbia. E’ infatti munita di
ruote con sezione larga e gonfiabili che consentono l’ingresso, il galleggiamento e la permanenza in acqua restando comodamente
seduti, facilitando così l’accompagnatore che potrà senza sforzi aiutare il disabile negli spostamenti.
Vogliamo ringraziare anche i molti stabilimenti che privatamente piano piano, stanno rendendo le loro strutture sempre più
accessibili, dando la possibilità a tutti di vivere a Tarquinia le proprie vacanze.
Grazie inoltre ai volontari di Aeopc Tarquinia per la disponibilità dimostrata.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
https://www.lafune.eu/installate-nuove-passerelle-per-persone-diversamente-abili-e-distribuite-4-sedie-job/
Installate nuove passerelle per persone diversamente abili e distribuite 4 sedie job
HOMEPAGE - TARQUINIA – Lo comunica il comune di Tarquinia. Grazie ai fondi regionali per il contributo Covid, destinati alla
riorganizzazione delle spiagge libere.
TARQUINIA – La vacanze in spiaggia sono accessibili a tutti. Grazie ai fondi regionali per il contributo Covid, destinati alla
riorganizzazione delle spiagge libere, nei giorni scorsi sono state montate ulteriori passerelle per i diversamente abili nelle spiagge
libere date in convenzione ad alcuni stabilimenti e presso la prima caletta di San Giorgio.
In più sarà consentito da quest’anno, in alcuni tratti di spiaggia anche utilizzare delle sedie job.
Il servizio, promosso dal Comune di Tarquinia, consentirà alle persone diversamente abili l’accesso facilitato in spiaggia e sicuro in
acqua.
Le sedie job sono state lasciate in custodia agli stabilimenti che hanno la convenzione per la gestione delle spiagge libere: Il
Porticciolo, il Gravisca, il Tirreno ( tratto del lungomare Tarquinia Lido) ed il Freedom (Sant’Agostino), saranno comunque a
disposizione di tutti i bagnanti e anche degli stabilimenti adiacenti.
La sedia job ha la forma di una normale sedia a sdraio e può essere trasportata
con grande facilità sulla sabbia. E’ infatti munita di ruote con sezione larga e
gonfiabili che consentono l’ingresso, il galleggiamento e la permanenza in acqua
restando comodamente seduti, facilitando così l’accompagnatore che potrà senza
sforzi aiutare il disabile negli spostamenti.
Vogliamo ringraziare anche i molti stabilimenti che privatamente piano piano,
stanno rendendo le loro strutture sempre più accessibili, dando la possibilità a
tutti di vivere a Tarquinia le proprie vacanze.
Grazie inoltre ai volontari di Aeopc Tarquinia per la disponibilità dimostrata.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
http://www.laprovinciadicivitavecchia.it/laprovinciadicivitavecchia/2020/07/27/inceneritore-concessi-alla-a2a-180-giorni-di-
tempo-per-presentare-le-integrazioni/
PUBBLICATO IL 27 LUGLIO 2020 ALLE 15:46
Il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi: “Avevamo scritto alla Regione per opporci a tale richiesta.
Continueremo ad opporci nelle sedi competenti Inceneritore, la Regione concede alla A2A 180 giorni di
tempo per presentare le integrazioni
TARQUINIA – Rischia di trasformarsi in una guerra a suon di carte bollate la
vicenda legata al progetto di realizzazione di un inceneritore che la A2A
Ambiente vorrebbe realizzare a Tarquinia in località Pian d’Organo- Pian dei
Cipressi.
La Regione Lazio ha infatti concesso alla spa 180 giorni di tempo per
presentare le integrazioni di risposta alle osservazioni presentate dal
territorio in sede di conferenza dei servizi.
Una richiesta, quella della A2A Ambiente, subito contrastata dal Comune di
Tarquinia che ha scritto alla Regione Lazio per rappresentare le proprie
ragioni, ma la Pisana, non curante delle motivazioni del Comune di
Tarquinia, ha comunque deciso di accogliere la richiesta della spa, di fatto generando una decisa reazione del sindaco di Tarquinia
Alessandro Giulivi che si dice pronto a rivolgerci alle sedi competenti per fare opposizione .
Tutto, come si ricorderà, ha avuto inizio il 30 giugno scorso, durante la Conferenza dei servizi sul progetto per un “Impianto di
recupero energetico a Tarquinia, ubicato il località Pian d’Organo – Pian dei Cipressi”: la A2A Ambiente spa, in qualità di proponente,
aveva dichiarato di riservarsi di rispondere alle varie osservazioni e note presentate dalle amministrazioni e da vari soggetti presenti.
Ma, invece di procedere correttamente, come avrebbe dovuto fare, ha presentato una richiesta di integrazioni con un termine di 180
giorni.
Il sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi ha immediatamente inviato una lettera alla Regione Lazio per opporsi a tale richiesta,
reputata inammissibile, motivando l’opposizione: «Ritengo che 180 giorni di tempo per rispondere alle note presentate in sede di
conferenza – ha scritto il sindaco Giulivi alla Regione Lazio -, siano pretestuose e in violazione dei termini previsti per un iter come
quello della conferenza dei servizi che dovrebbe durare 90 giorni in tutto».
La Regione Lazio nel frattempo, però, ha risposto favorevolmente alla richiesta della A2A di ulteriore tempo per le integrazioni, senza
tenere conto dell’opposizione del Comune di Tarquinia. «Per questo – assicura il sindaco Alessandro Giulivi – ci opporremo nelle sedi
competenti».
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
https://latuaetruria.it/il-territorio/64-provincia/3872-tarquinia-passerelle-e-sedie-job-per-eliminare-le-barriere-in-spiaggia
Tarquinia: passerelle e sedie job per eliminare le barriere in spiaggia
Redazione
27 Luglio 2020
TARQUINIA: Montate nuove passerelle destinate alle persone diversamente
abili e distribuite 4 sedie job.
La vacanze in spiaggia sono accessibili a tutti. Grazie ai fondi regionali per il
contributo Covid, destinati alla riorganizzazione delle spiagge libere, nei
giorni scorsi sono state montate ulteriori passerelle per i diversamente abili
nelle spiagge libere date in convenzione ad alcuni stabilimenti e presso la
prima caletta di San Giorgio.
In più sarà consentito da quest’anno, in alcuni tratti di spiaggia anche
utilizzare delle sedie job.
Il servizio, promosso dal Comune di Tarquinia, consentirà alle persone diversamente abili l’accesso facilitato in spiaggia e sicuro in
acqua.
Le sedie job sono state lasciate in custodia agli stabilimenti che hanno la convenzione per la gestione delle spiagge libere : Il
Porticciolo, il Gravisca, il Tirreno ( tratto del lungomare Tarquinia Lido) ed il Freedom (Sant’Agostino), saranno comunque a
disposizione di tutti i bagnanti e anche degli stabilimenti adiacenti.
La sedia job ha la forma di una normale sedia a sdraio e può essere
trasportata con grande facilità sulla sabbia. E’ infatti munita di ruote con
sezione larga e gonfiabili che consentono l’ingresso, il galleggiamento e la
permanenza in acqua restando comodamente seduti, facilitando così
l’accompagnatore che potrà senza sforzi aiutare il disabile negli
spostamenti.
"Vogliamo ringraziare anche i molti stabilimenti che privatamente piano
piano, stanno rendendo le loro strutture sempre più accessibili - sottolinea
il sindaco Giulivi - dando la possibilità a tutti di vivere a Tarquinia le proprie
vacanze.
Grazie inoltre ai volontari di Aeopc Tarquinia per la disponibilità
dimostrata".
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
https://www.lextra.news/universita-agraria-di-tarquinia-massi-e-leoncelli-chiedono-chiarimenti-al-nuovo-segretario/
Università Agraria di Tarquinia, Massi e Leoncelli chiedono chiarimenti al nuovo segretario
Pubblicato il 27 Luglio 2020, 15:15
Riceviamo da Maurizio Leoncelli e Roberto Massi e pubblichiamo
Abbiamo letto con perplessità l’articolo che il Dott. Marcello Marian, Segretario dell’Università Agraria di Tarquinia ha inviato a delle
testate giornalistiche locali e ci sentiamo in dovere, quali Consiglieri dell’Ente di rispondere ad ogni punto esposto, non tralasciando il
fatto che stiamo parlando di una figura che dovrebbe garantire imparzialità e la legittimità dell’azione amministrativa e non rilasciare
dichiarazioni dal tono “politico”.
Punto 1 – La legge 168/2017 ha innanzitutto rafforzato le proprietà collettive riconoscendolo quale demanio collettivo, ad uso dei
lettori spiego che in pratica è diventato come il demanio dello stato (spiagge), quindi per la prima volta viene riconosciuta
l’importanza di questi territori e delle collettività originarie che ne sono uniche proprietarie. All’interno della legge è previsto anche
un cambiamento della natura dell’Ente che cambia la natura dei propri organi da natura pubblica a natura privatistica senza
modificare il profilo pubblico dei beni. La scelta di chiamare l’Ente “Dominio Collettivo dell’Università Agraria di Tarquinia”, non
obbligatoria, non può e non deve avvenire che attraverso lo strumento dello Statuto e non per decisione estemporanea e bisogna
valutare le ripercussioni che porterà a livello fiscale, contributivo e catastale. Ci ha pensato il Segretario?
Punto 2 – Dobbiamo far presente al dott. Marcello Marian che ci sono state diverse commissioni riguardanti la stesura del nuovo
Statuto; esiste una bozza dello Statuto redatta dal funzionario dell’Ente che non è stata mai presa in considerazione e che anzi alcuni
componenti dell’Amministrazione Borzacchi hanno stravolto rendendolo lontanissimo dai dettami della legge 168/2017? Lo sa il
nuovo Segretario?
La sentenza di Bracciano prende atto della legge , non potrebbe fare altrimenti, e demanda ogni competenza al giudice ordinario e
non più al TAR come è naturale che avvenga; non lo troviamo uno stravolgimento ma semplicemente un prendere atto della norma
nazionale;
Punto 3 – il nuovo Segretario dell’Ente qui si riferisce all’assemblea degli utenti che diventa la vera protagonista della gestione del
demanio collettivo o meglio dominio collettivo? Nella bozza dello statuto redatta dall’ex Segretario, è ben spiegata così come le sue
funzioni tanto da essere prevista anche la formazione di una delegazione della stessa per renderne più snello l’operato.
Punto 4 – La Regione Lazio, nella delibera della Giunta Regionale per l’approvazione della legge di disciplina sugli Enti gestori di
dominio collettivo, ha ben individuato le proprie competenze con l’istituzione di un registro ove le nuove associazioni, dotate di
Statuto e stato patrimoniale, così sono chiamate, saranno iscritte.
La Regione oggi, in questa fase di transizione, ha difficoltà a intervenire, ma crediamo che nel caso dell’Università Agraria, il nuovo
Segretario dimentica la mancata approvazione dei i rendiconti di gestione 2017 e 2018, il bilancio 2019 e relativo rendiconto e il
bilancio 2020, tralasciando la natura del documento, sia tenuta a intervenire per ripristinare una situazione quantomeno di regolarità
contabile amministrativa;
Punto 5 – Vero, il Comune ha un potere residuale legato alla vigilanza del territorio ma allora se nessun ha competenze sull’Università
Agraria di Tarquinia, questo significa che nessuno può far ritornare uno stato di diritto nella gestione sia pubblica o privata?
Rammentiamo al nuovo Segretario che il rendiconto 2017 e 2018 debbono essere approvati secondo le norme della contabilità
pubblica e che a questo proposito il Dlgs 17472012 applica il regime sanzionatorio quale lo scioglimento del Consiglio. Chiediamo al
nuovo Segretario il potere sostitutivo in caso di mancata approvazione del bilancio così come del Rendiconto di Gestione in mano a
chi è?
Punto 5 – Il nuovo Segretario ha spiegato che al momento dell’approvazione del nuovo Statuto si andrà alle elezioni, così come ha già
spiegato saranno eletti i nuovi organi istituzionali dando azione e valore alla collettività meglio denominata assemblea degli utenti. Il
Presidente Borzacchi è a conoscenza di questo?
Dopo la lezione del Dott. Marcello Marian poniamo una domanda noi al nuovo Segretario: “Senza ignorare l’importanza del nuovo
Statuto e la necessità della sua approvazione, che poteva essere avvenuto nel 2019 grazie al lavoro, completamente ignorato, dei
dipendenti, come intende muoversi nel ginepraio dell’Ente: approvazione bilanci, denunce alla Procura della Repubblica, gestione
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
https://www.lextra.news/universita-agraria-di-tarquinia-massi-e-leoncelli-chiedono-chiarimenti-al-nuovo-segretario/
contabile da parte del Presidente?
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 2DATA: 27-07-2020
https://www.lextra.news/termovalorizzatore-la-a2a-chiede-tempo-il-comune-di-tarquinia-protesta-ci-opporremo-nelle-sedi-
competenti/
Termovalorizzatore, la A2A chiede tempo, il Comune di Tarquinia protesta: “Ci opporremo nelle sedi
competenti”
Pubblicato il 27 Luglio 2020, 15:22
Riceviamo dal Comune di Tarquinia e pubblichiamo
La A2A Ambiente Spa chiede 180 di tempo per presentare delle integrazioni per rispondere alle osservazioni, il Comune di Tarquinia si
oppone e scrive alla Regione Lazio.
Il 30 Giugno durante la CDS sul progetto di un “Impianto di recupero energetico Tarquinia ubicato il loc. Pian d’Organo – Pian dei
Cipressi a Tarquinia”, la A2A Ambiente Spa, in qualità di proponente aveva dichiarato di riservarsi di rispondere alle varie osservazioni,
e note presentate dalle amministrazioni e da vari soggetti presenti e invece di farlo, correttamente come avrebbe dovuto fare, ha
presentato una di richiesta di integrazioni, con un termine di 180 giorni.
Il Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi ha immediatamente inviato una lettera alla Regione Lazio per opporsi a tale richiesta,
reputata, inammissibile dichiarando: “Ritengo che 180 giorni di tempo per rispondere alle note presentate in sede di CDS, siano
pretestuose e violativi ai termini previsti, per un iter come quella della conferenza dei servizi che dovrebbe durare 90 giorni in tutto.
La Regione Lazio nel frattempo ha, però risposto favorevolmente alla richiesta delle integrazioni, della A2A, senza tenere conto della
nostra opposizione, per questo ci opporremo nelle sedi competenti”.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
http://www.newtuscia.it/2020/07/27/inceneritore-comune-tarquinia-scrive-alla-regione-lazio/
Inceneritore, il Comune di Tarquinia scrive alla Regione Lazio
27 Luglio 2020 Serena Biancherini comune di tarquinia, inceneritori
NewTuscia – TARQUINIA – Il 30 Giugno durante la CDS sul progetto di un
“Impianto di recupero energetico Tarquinia ubicato il loc. Pian d’Organo –
Pian dei Cipressi a Tarquinia”, la A2A Ambiente Spa, in qualità di
proponente aveva dichiarato di riservarsi di rispondere alle varie
osservazioni, e note presentate dalle amministrazioni e da vari soggetti
presenti e invece di farlo, correttamente come avrebbe dovuto fare, ha
presentato una di richiesta di integrazioni, con un termine di 180 giorni.
Il Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi ha immediatamente inviato una
lettera alla Regione Lazio per opporsi a tale richiesta, reputata, inammissibile dichiarando:
“Ritengo che 180 giorni di tempo per rispondere alle note presentate in sede di CDS, siano pretestuose e violativi ai termini previsti,
per un iter come quella della conferenza dei servizi che dovrebbe durare 90 giorni in tutto. La Regione Lazio nel frattempo ha, però
risposto favorevolmente alla richiesta delle integrazioni, della A2A, senza tenere conto della nostra opposizione, per questo ci
opporremo nelle sedi competenti”.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
http://www.occhioviterbese.it/occhioviterbese_v2/politica-id-47714-titolo-La-A2A-Ambiente-Spa-chiede-180-giorni-per-
rispondere-alle-osservazioni--il-Comune-di-Tarquinia-si-oppone-e-scrive-alla-Regione-Lazio.html
Tarquinia: La A2A Ambiente Spa chiede 180 giorni per rispondere alle osservazioni, il Comune di Tarquinia si
oppone e scrive alla Regione Lazio
27-07-2020 01:07
Il 30 Giugno durante la CDS sul progetto di un “Impianto di recupero energetico
Tarquinia ubicato il loc. Pian d'Organo - Pian dei Cipressi a Tarquinia”, la A2A Ambiente
Spa, in qualità di proponente aveva dichiarato di riservarsi di rispondere alle varie
osservazioni, e note presentate dalle amministrazioni e da vari soggetti presenti e
invece di farlo, correttamente come avrebbe dovuto fare, ha presentato una di
richiesta di integrazioni, con un termine di 180 giorni.
Il Sindaco di Tarquinia Alessandro Giulivi ha immediatamente inviato una lettera alla
Regione Lazio per opporsi a tale richiesta, reputata, inammissibile dichiarando:
“Ritengo che 180 giorni di tempo per rispondere alle note presentate in sede di CDS, siano pretestuose e violativi ai termini previsti,
per un iter come quella della conferenza dei servizi che dovrebbe durare 90 giorni in tutto. La Regione Lazio nel frattempo ha, però
risposto favorevolmente alla richiesta delle integrazioni, della A2A, senza tenere conto della nostra opposizione, per questo ci
opporremo nelle sedi competenti”.
Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1DATA: 27-07-2020
https://www.ontuscia.it/tarquinia/universita-agraria-di-tarquinia-sacripanti-ottima-gestione-dellamministrazione-borzacchi-
322629
Università Agraria di Tarquinia: “Ottima gestione dell’amministrazione Borzacchi”
27/07/2020 - 22:15
«Un’ottima gestione dell’Università Agraria di Tarquinia da
parte dell’amministrazione guidata dal Presidente Sergio
Borzacchi. È quanto emerge dai dati rappresentati nell’ultimo
Consiglio del 24 luglio, di seguito riportati».
«”Questa è l’amministrazione che nonostante la grave
situazione debitoria ereditata nel 2017 – esordisce il
Presidente Sergio Borzacchi – ha continuato a lavorare
trovando tutte le giuste soluzioni per ripianare al meglio la
situazione economica. Tra l’altro – aggiunge – abbiamo
rimesso su strada il pickup che era stato posto a fermo
amministrativo dal 2007 ma chi era prima di noi incurante del pericolo lo
ha fatto utilizzare lo stesso ai dipendenti”. Borzacchi ha poi ricordato
all’aula che questa amministrazione è l’unica nella storia dell’Università
Agraria di Tarquinia ad aver rinunciato a qualsiasi indennità, gettone di
presenza o rimborsi spese. Un risparmio che non è simbolico ma
fortemente sostanziale per un l’intera collettività. Tra l’altro abbiamo messo
in funzione l’ascensore a palazzo Vipereschi sbloccando alcune pratiche che
era fermo da anni. L’Assessore al bilancio Gianfranco Bastari ha poi
illustrato con una dettagliata relazione tutta la situazione contabile,
mettendo in evidenza i dati fiscali dal 2017 ad oggi con gli annessi pareri dei Revisori dei Conti arrivati solo da pochi giorni che
completano un resoconto complesso per il successivo passaggio in Consiglio. Il Consigliere Alessandro Sacripanti è intervenuto con
tono acceso facendo chiarezza sulle recenti ed inutili richieste di commissariamento da parte del Movimento Civico rappresentato dal
Consigliere Maurizio Sandro Conversini nel gruppo di minoranza del Comune. Infatti secondo la nuova legge n. 168 del 2017 sui
domini collettivi non esistono i presupposti normativi per un commissariamento dell’Università Agraria da parte del Comune o dalla
Regione Lazio. Una figuraccia che la sinistra si poteva risparmiare facendo un attento studio sulle norme vigenti in materia di usi civici.
Nel corso dell’assise sono stati rinnovati i saluti al nuovo Segretario Dott. Marcello Marian, da parte del Presidente Sergio Borzacchi e
dal Presidente del Consiglio Alessandro Guiducci a nome di tutti i Consiglieri. Saluti di buon lavoro anche alla nuova Consigliere
Giuseppina Befani da parte del Vicepresidente Alberto Tosoni, che ha salutato anche i dimissionari Andrea Serafini e Alessio Fattori.
Tosoni ha ribadito il grande lavoro che l’ente sta svolgendo anche se molte azioni di risanamento dell”entesono fatte senza proclami
ma portati avanti con serietà nell’interesse della comunità. Nel corso dell’assise è stata esposta la fase programmatica
dell’amministrazione Borzacchi che sta lavorando con trasparenza ed efficacia, nonostante le richieste della minoranza ed in
particolare quelle arrivate dai Consiglieri Maurizio Leoncelli e Marcello Massi prive di qualsiasi concretezza che circolano dal palazzo
verso chi vuole solo strumentalizzare tutto senza documentarsi. Sarebbe opportuno invece, che questi Consiglieri sempre assenti
giustificati, siano presenti alle riunioni delle Commissioni, Conferenze Capigruppo o ai Consigli, invece di fare i quesiti attraverso la
stampa. Nei prossimi giorni sarà convocato un nuovo Consiglio per discutere di altri importanti temi che porteranno ad una virtuosa
semplificazione della gestione amministrativa dell’ente».
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