RASSEGNA STAMPA 13 SETTEMBRE 2018 - STRUTTURA COMUNICAZIONE 0165-544501 - 4481 E-MAIL - AUSL VDA
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RASSEGNA STAMPA ▪ 13 SETTEMBRE 2018 Struttura Comunicazione – 0165-544501 - 4481 e-mail ustampa@ausl.vda.it Vaccini, scattano i controlli dei Nas – Al Villair la protesta dei genitori No-vax La Stampa 02 Vaccini al Villair di Quart tre bambini restano fuori dalla scuola AostaSera 03 Sanità: inviata dalla Regione informativa sui vaccini a tutte le scuole dell'infanzia Newsvda 04 Inviata dalla Regione alle scuole dell'infanzia e ai servizi educativi un'informativa RAVA 05 Aosta – venerdì 21 torna “Un sorriso per la fibromialgia” AostaNews24 06 Sociale: a fine ottobre via a progetto assistenziale a domicilio Ansa 07 L'iniziativa sperimentale di assistenza a 360 gradi è rivolta ai soci Codacons VDA e Acli Aostaoggi 08 Donoday. Un mese di eventi per celebrare il volontariato NewsVda 09 Donoday, una carovana di solidarietà che attraversa la Valle d'Aosta Bobine 10 Ritorna in Valle la Giornata Mondiale sulla distrofia muscolare di Duchenne AostaSera 11 Ad Arvier si celebra la Giornata mondiale sulla Distrofia muscolare di Duchenne AostaSera 12 Tor des Geants 2018: La gara sotto le cure della squadra di sanitari AostaSport 13 Rollandin favorì Tropiano, ma non fu abuso d'ufficio: la sentenza d'appello sul park ospedale AostaSera 14 Processo ospedale, 'da Rollandin vantaggio a impresa ma non ingiusto” AostaCronaca 15
Vaccini, al Villair di Quart tre bambini restano fuori dalla scuola AOSTA - Si riaprono le polemiche, sollevate dall'Associazione Pro Libera Scelta che contesta le indicazioni date dall'Amministrazione regionale. L'Assessore Sammaritani: "Una legge c’è ed è vigente, a quella ci atteniamo". Con la ripresa dell’attività scolastica si riaprono le polemiche legate agli obblighi vaccinali. A sollevarle in una nota è l’Associazione Pro Libera Scelta che contesta le indicazioni date dall'Amministrazione regionale alle Istituzioni scolastiche e ai gestori dei servizi prima infanzia sulla documentazione da presentare per l'ammissione alla scuola dell'infanzia e ai nidi. Pochi, al momento, i casi di esclusione dalle scuole o dai servizi. Al Villair di Quart tre bambini, non in regola con gli obblighi vaccinali, non sono stati ammessi alla scuola dell’infanzia, con le relative proteste dei genitori che domani incontreranno il Dirigente scolastico Guido Cossard, il sindaco di Quart e l’Assessore comunale competente. “Hanno sollevato degli aspetti formali che mi sono premurato di verificare e di cui parleremo domani” – spiega Cossard – “I genitori erano comunque tutti molto sereni e gentili, certo fermi nelle loro convinzioni ma consapevoli che la scuola non può fare altro che applicare le normativa”. Secondo le associazioni Pro Libera Scelta e Comilva l’informativa della Regione “contravviene a quanto previsto nel cosiddetto "Decreto Lorenzin" perché “i nidi e le scuole dell'infanzia non stanno chiedendo solo la richiesta formale di appuntamento per vaccinazione, ma anche una data certa”. Richiesta che, secondo le due associazioni, "non trova nessun riferimento legislativo”. Di parere opposto l’Assessore regionale all’Istruzione Paolo Sammaritani. “La Valle d’Aosta è dotata di un’anagrafe vaccinale” ricorda Sammaritani “e pertanto non è prevista nella nostra regione l’autocertificazione, ma ci deve essere un documento attestante il fatto che è stata fatta la prenotazione delle vaccinazioni, che può esser attestato o con uno scambio di mail avvenuto con l’azienda Usl oppure con l’attestazione rilasciata dall’azienda Usl”. L’Assessore ricorda, quindi, come l’informativa ha il proprio “fondamento giuridico” in quanto la questione "è stata analizzata e studiata in accordo con l’Assessorato regionale alla Sanità e con l’Avvocatura regionale”. “Una legge c’è ed è vigente, a quella ci atteniamo – chiosa ancora Sammaritani – Ci spiace, ma non si può neanche avvallare certi sistemi dilatori. Anzi, a rigore, in base alla legge, la documentazione andava presentata già entro il 10 di luglio. Sotto questo profilo ci sentiamo di aver agito in tutta coscienza e con grande attenzione, senza penalizzare nessuno”. di Silvia Savoye 12 settembre 2018 ore 18.11
[Comunicato stampa Giunta regionale Valle d'Aosta] Inviata dalla Regione alle scuole dell’infanzia e ai servizi educativi un’informativa sull’obbligo vaccinale martedì 11 settembre 2018 L’Assessorato dell’Istruzione e Cultura e l’Assessorato della Sanità, Salute, Politiche sociali e Formazione informano che nella tarda mattinata di oggi, martedì 11 settembre, a seguito di una riunione tra gli Assessorati stessi e l’Azienda USL della Valle d’Aosta, è stata trasmessa un’informativa a tutte le istituzioni scolastiche comprensive di scuola dell’infanzia e ai servizi educativi in merito agli adempimenti previsti per gli obblighi vaccinali per l'anno scolastico 2018/2019, anche alla luce degli approfondimenti condotti in relazione alle modificazioni legislative in atto a livello parlamentare. In particolare, considerato che nella nostra Regione è istituita l'Anagrafe vaccinale, si rende necessario, ai fini dell'ammissione ai servizi scolastici ed educativi, per i minori indicati negli elenchi restituiti dall'AUSL con le diciture non in regola con gli obblighi vaccinali, non ricade nelle condizioni di esonero, omissione o differimento, non ha presentato formale richiesta di vaccinazione, la presentazione da parte dei genitori/tutori/affidatari della documentazione comprovante l'effettuazione delle vaccinazioni ovvero l'esonero, l'omissione o il differimento delle stesse […] o la presentazione della formale richiesta di vaccinazione all'Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente. Per formale richiesta di vaccinazione si intende l’attestazione di avvenuta prenotazione rilasciata, su richiesta del genitore/tutore/affidatario, dall’Azienda stessa, anche per il tramite dei consultori territoriali, con l’indicazione della data della seduta vaccinale prenotata.
Mer, 09/12/2018 Aosta - Venerdì 21 torna “Un sorriso per la fibromialgia” Autore: Redazione Data: Mer, 09/12/2018 - 13:33 0 Comments Torna venerdì 21 settembre 2018, alle ore 20.30, ad Aosta, nella sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale la serata “Un sorriso per la fibromialgia”, organizzata dall’associazione Sindrome fibromialgica Valle d’Aosta (ASFIBVDA) onlus, in collaborazione con il Consiglio regionale e l’Assessorato regionale della sanità, con il patrocinio dell’Associazione italiana sindrome fibromialgica (AISF) onlus e dell’Azienda USL della Valle d’Aosta. La fibromialgia è una malattia cronica che, seppur invisibile, provoca alle persone che ne sono affette importanti disabilità nella conduzione della vita quotidiana. Nel corso di questo incontro informativo aperto a tutti, saranno presenti il professor Piercarlo Sarzi Puttini, reumatologo, Direttore dell'Unità operativa complessa di Reumatologia dell'ospedale Luigi Sacco di Milano, nonché Presidente dell'AISF onlus, il neurologo Roberto Casale, Direttore scientifico dell'Istituto di riabilitazione Habilita di Bergamo, e il dottor Marco Cazzola, reumatologo e fisiatra, in servizio all'Unità operativa Recupero e rieducazione funzionale dell' Azienda Socio Sanitaria Territoriale della Valle Olona. Simonetta Panfi e Egidio Riva dell'AISF onlus tratteranno poi dell'importanza delle associazioni di pazienti. “Un sorriso per la fibromialgia” non è soltanto il titolo di questo incontro, ma è la denominazione di un progetto finanziato dal Consiglio Valle e dall’Assessorato della sanità, la cui sintesi conclusiva è rappresentata dal DVD che sarà proiettato in sala,prodotto dalla compagnia teatrale Passe Partout di Aosta: protagonisti del filmato realizzato per rappresentare in chiave ironica la vita quotidiana del paziente con fibromialgia sono pazienti e familiari, coordinati dalla psicologa Consuelo Menegotto, che, raccolto il testimone dalla collega Giuliana Carrara, ha saputo creare le condizioni perché le persone potessero liberamente esternare il loro vissuto, spesso mascherato nella quotidianità. Il DVD sarà presentato in tre altri appuntamenti previsti sul territorio: il 26 ottobre a Morgex, il 16 novembre a Châtillon ed il 14 dicembre a Aymavilles. Facebook2 Twitter Google+ LinkedIn Condividi
Sociale:a fine ottobre via a progetto assistenza a domicilio 'Chiedimi come', iniziativa di 4 enti per anziani e bisognosi 13:51 - 12/09/2018 (ANSA) - AOSTA, 12 SET - Prenderà il via il 29 ottobre prossimo il progetto di assistenza domiciliare per anziani e persone in difficoltà 'Chiedimi come'. Lo hanno annunciato in una conferenza stampa i referenti degli enti promotori: Codacons, Federazione anziani e pensionati Acli, cooperativa sociale C'era l'acca e associazione di volontariato Alma. Sono previsti servizi gratuiti - come l'intervento di volontari per commissioni quotidiane e alcune prestazioni del patronato Acli - e altri a tariffa agevolata, dall'assistenza odontoiatrica a domicilio (in una prima fase solo per le protesi), a quella legale, fino alle piccole manutenzioni. Nei prossimi giorni è prevista la formazione di una dozzina di volontari che interverranno a domicilio. Per fruire dei servizi occorre mettersi in contatto con il Codacons (0165238126), che valuterà lo stato di bisogno. "Noi siamo volontari, qualcun altro parla di volontariato e lo fa con i soldi dell'amministrazione", ha detto Franco Brinato, presidente di Alma. (ANSA).
L'iniziativa sperimentale di assistenza a 360 gradi è rivolta per ora ai soci Codacons Valle d'Aosta e Acli Pubblicato: Mercoledì, 12 Settembre 2018 AOSTA. Il progetto sperimentale di solidarietà sociale "Chiedimi come" sta per prendere il via. L'iniziativa, nata dalla collaborazione tra Codacons Valle d'Aosta, Fap Acli, cooperativa C'era l'Acca, associazione Alma, l'avvocato Tatyana Mondet e la Clinica del Sorriso, entrerà nel vivo il 29 ottobre, data in cui i volontari appositamente formati scenderanno in campo per rispondere alle domande di aiuto che giungono dalle persone in difficoltà. «E' un progetto audace, il primo in Valle d'Aosta che fornisce assistenza a 360 gradi», sottolinea il dottor Franco Brinato, dell'associazione Alma. In effetti, grazie alla collaborazione tra soggetti diversi, "Chiedimi come" offre vari servizi gratuiti oppure a costo ridotto come assistenza sanitaria, legale, odontoiatrica a domicilio; aiuto nel pagare le bollette di gas e luce, supporto per lavoretti domestici, servizi di accompagnamento per persone che, ad esempio, devono recarsi dal medico o a fare la spesa ma non hanno un mezzo di trasporto proprio. Il progetto è per ora rivolto ai soli soci Condacons e Acli che si trovano in difficoltà, anche temporanea, e che non rientrano nei rigidi parametri dell'assistenza pubblica. Una volta attivate tutte le procedure, le richieste di assistenza saranno raccolte dal Codacons e uno dei dodici volontari formati si recherà a domicilio della persona interessata munito di un tesserino di riconoscimento. Per offrire un servizio in grado di rispondere il più possibile alle reali necessità, ai soci è stato fornito un questionario. Elettra Crocetti, del Codacons, spiega che dalle circa 100 risposte ricevute sono emerse principalmente necessità di assistenza nel fare la spesa e nel trasporto, problemi nel pagare le utenze e difficoltà nell'assistenza sanitaria. L'iniziativa è stata presentata questa mattina in conferenza stampa. Tanta la soddisfazione espressa dai rappresentanti dei diversi enti coinvolti insieme però al rammarico per l'assenza delle istituzioni invitate a partecipare.
Dono day: un mese di eventi per celebrare il volontariato PUBBLICATO DA CINZIA TIMPANO IL 12/09/2018«Il dono crea integrazione» è il tema scelta per celebrare il Dono Day 2018 che coinvolge 7 comuni con manifestazioni di piazza e sport Quasi un mese di eventi, «una carovana di solidarietà» coordinata dal CSV per celebrare il Dono Day 2018, che il 4 ottobre, San Francesco d’Assisi, patrono d’Italia – celebra il dono nel bel Paese. «Siamo particolarmente legati al Dono Day – ha detto il presidente del CSV Claudio Latino – che lo scorso anno, alla sua prima edizione ha tenuto a battesimo l’insediamento del nuovo direttivo del CSV. L’edizione di quest’anno si rafforza come presenza sul territorio e ai comuni di Aosta, Pont-Saint-Martin, Châtillon, Saint-Vincent, Sarre e Morgex si aggiungono Verrès e Gignod». Secondo Anna Maria Ligi, componente del direttivo CSV, «il Dono Day è per noi del CSV un’occasione privilegiata per avvicinarci alle associazioni, per capire bisogni, per mettere insieme competenze ed energie – ha commentato -. Il dono economico è importante per poter portare a termine i progetti ma il dono delle associazioni – fatto di tempo, spazi, ascolto, accoglienza ed esperienza non è da meno, e non parlo di valore commerciale.Il tema scelto quest’anno è ‘Il dono crea integrazione’. Il programma Si comincia a Châtillon, sabato 15 settembre; dalle 15 alle 23, tra via Tollen e piazza volontari del sangue e Sarre, all’Area Sportiva 6 tu… con la collaborazione delle amministrazioni comunali e delle associazioni sportive e di volontariato dei comuni. Si prosegue a Pont-Saint-martin sabato 22 settembre, a Saint.Vincent domenica 23, a Verrès sabato 29; il 4 ottobre l’appuntamento sarà ad Aosta, alla Cittadella dei giovani e con una caccia al tesoro della solidarietà in città; le giornate del dono day si chiuderanno il 13 ottobre a Morgex in occasione del Licony Trail. Sabato 15 settembre ChâtillON Move e Dono Day saranno l’abbinata, sabato prossimo in via Tollen e nella zona di piazza Volontari del Sangue. «Un momento di aggregazione, gioco e sport per bambini e ragazzi – hanno commentato il sindaco Tamara Lanaro e il consigliere Diego Joyeusaz, che si è occupato dell’organizzazione di ChatillON Move, poi affiancata al Dono Day. Dalle 15 alle 23, alle esibizioni sportive, seguiranno esibizioni artistiche e musicali con Stefano Capano. All’Area 6…tu di Sarre, Festa dello Sport e Dono Day, grazie alle associazioni sportive del territorio, sotto la regia dello Stade Valdôtain Rugby; «17 associazioni proporranno le loro attività, ma non sarà soltanto un modo per farsi propaganda – ha commentato il presidente dello Stade Valdôtain Rugby Francesco Fida – sarà una giornata di sport e di allegria per tutta la famiglia. Sarà anche consegnata ‘l’altalena per Claudia’, un dono tangibile, possibile anche grazie all’aiuto dell’amministrazione comunale. Nella foto, Claudio Latino e Anna Maria Ligi presentano il Dono Day 2018. (c.t.)
MERCOLEDÌ, 12 SETTEMBRE 2018 DonoDay, una carovana di solidarietà che attraversa la Valle d'Aosta Dal 15 settembre al 6 ottobre, in diversi comuni valdostani, si terranno degli eventi dedicati al DonoDay 2018. "Dopo il grande successo che l'iniziativa ha avuto l'anno scorso - sostiene Claudio Latino (presidente Csv) -, quest'anno si è rafforzata la presenza territoriale dei comuni". Oltre ai comuni veterani di Châtillon, Pont-Saint-Martin, Morgex, Sarre e Aosta, questa edizione vede l'ingresso del Comune di Verrès e di quello di Gignod. Si parte sabato 15 settembre, con Châtillon Move e DonoDay: "Un evento che, nel rispetto del fil rouge della solidarietà, rappresenta un momento di festa per le associazioni", afferma il sindaco, Tamara Lanaro. Sempre il 15 poi, a Sarre il DonoDay si fonde con la Festa dello sport. Oltre alle tante attività in programma, Barbara Grange (assessore alle politiche sociali del Comune di Sarre) anticipa che "si svolgerà l'inaugurazione del Parco Giochi dell'area sportiva e sarà consegnata l'Altalena per Claudia, un'iniziativa nata dalla volontà dle mondo del volontariato a favore della disabilità". Sabato 22, invece, lo sport e la solidarietà saranno protagonisti a Pont-Saint-Martin, con Sport par stra e DonoDay. Il giorno seguente, sarà Saint-Vincent a coinvolgere associaizoni e popolazione nel DonoDay 2018. Sabato 29 settembre, a Verrès, nel centro del paese, le diverse associazioni locali saranno protagoniste di una serie di attività che puntano al coinvolgimento della popolazione. Nel mese di ottobre, protagonista la città di Aosta. Si parte il 4 con la Caccia al tesoro della solidarietà. Giovedì 6, invece, cinque diversi eventi in Cittadella: - Lo sport per l'integrazione - Biblioteca vivente - Il dono e la solidarietà - Crescere senza stereotipi - Letture per bambini e ragazzi Sempre il 6 ottobre, il Comune di Gignod, con la partecipazione dell'associazione Amici della biblioteca, presenterà un progetto che, oltre a prevedere il coinvolgimento dei più piccoli, "mira a rendere il parco giochi inclusivo, con l'inserimento di un gioco utilizzabile anche da bambini diversamente abili" spiega il sindaco, Gabriella Farcoz.
Duchenne Organization (nota in precedenza come United Parent Projects Muscular Dystrophy), si svolgerà il 7 settembre 2018. In Italia è coordinata da Parent Project onlus e dal 2014 rappresenta un momento molto importante per la visibilità di questa patologia genetica rara. In tanti paesi del mondo familiari, pazienti, attivisti realizzeranno un ricco ventaglio di appuntamenti per informare la società civile e per raccogliere fondi a sostegno della comunità Duchenne. Simbolo della Giornata sarà nuovamente un palloncino rosso, che idealmente rappresenta la malattia che si desidera veder “volare via” dal mondo. Le realtà che hanno aderito alla Giornata sono numerose in Italia e nel mondo: un elenco in aggiornamento è disponibile sul sito www.worldduchenneday.org. In Valle d’Aosta la Giornata sarà celebrata con un evento per grandi e piccoli che si svolgerà la settimana successiva, domenica 16 settembre, nel territorio di Arvier: la seconda edizione della Petite promenade des ballons, che quest’anno avrà un ospite davvero eccezionale: il Greundzo, popolare personaggio nato dalla fantasia dello scultore valdostano Enrico Massetto. Il Greundzo è un mammifero selvatico che abita i boschi valdostani da tempo immemorabile: buffo, ricoperto da una folta pelliccia e perennemente immusonito, si esprime con borbottii, brontolii e grugniti. Il ritrovo è previsto alle ore 18 presso l’Area verde di Arvier: qui i partecipanti riceveranno il saluto del Greundzo. I più piccoli potranno divertirsi con la Tana del Greundzo, una speciale postazione presso la quale sarà possibile scattare fotografie, ritirare dietro offerta il proprio palloncino (biodegradabile) e, per chi lo desidera, l’esclusiva tazza del Greundzo dedicata a Parent Project. Successivamente inizierà la passeggiata per le vie del paese, che si concluderà con l’arrivo al prato del Crai, dove si svolgerà il lancio dei palloncini e dove si terrà un aperitivo conclusivo.
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