RAPPORTO RBM-CENSIS SANITÀ INTEGRATIVA 2017-2018

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RAPPORTO RBM-CENSIS SANITÀ INTEGRATIVA                                     2017-2018
                                         2017-2018
                                                     SANITÀ INTEGRATIVA
                                                     RAPPORTO RBM-CENSIS
La sicurezza sociale deve essere realizzata at-
traverso la cooperazione tra lo Stato e gli in-
dividui.
Lo Stato deve offrire sicurezza sia in termini di
servizi sia di protezione economica per tutti i
cittadini. Lo Stato nell’organizzare la sicurezza
sociale non deve sfruttare incentivi, opportuni-
tà e responsabilità individuali; nello stabilire i
livelli minimi di assistenza a livello nazionale
deve lasciare lo spazio ed incoraggiare l’inizia-
tiva volontaria di ogni individuo di procurare
per sé e per la propria famiglia più elevati li-
velli di protezione.

                        William Henry Beveridge
Prima edizione: febbraio 2019. Copyright® RBM.
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RAPPORTO RBM-CENSIS
SANITÀ INTEGRATIVA                                            *

2017-2018

A cura di Marco Vecchietti

* Estratto delle sezioni della Spesa Sanitaria Intermediata del VII e VIII Rapporto RBM-Censis
INDICE

Introduzione.....................................................................7      E) L
                                                                                            ivelli Assistenziali delle Forme Sanitarie
                                                                                           Integrative ................................................................. 35
Premessa. Il Sistema Sanitario Italiano.                                                E.1) 	Quali prestazioni assicura
Un quadro di sintesi ................................................... 8                         la Sanità Integrativa ................................... 35
1)     Il contesto ..................................................... 8              E.2) 	Regimi di erogazione delle Forme
2)      I “nuovi” bisogni di cura ............................ 8                                   Sanitarie Integrative .................................. 37
                                                                                        E.3) 	Il ruolo delle Forme Sanitarie Integrative
A) Spesa Sanitaria Privata e Forme Sanitarie                                                      nella prevenzione: investire
    Integrative, il panorama internazionale ............ 10                                        nella salute .................................................. 37
A.1) 	Spesa Sanitaria Privata                                                         E.4) 	I protocolli di prevenzione delle Forme
          in Italia e all’Estero .. ............................. 10                               Sanitarie Integrative .................................. 39
A.2) 	Diffusione delle Forme Sanitarie                                                E.4.1) Screening di base .........................................39
          Integrative nei Paesi OCSE ................. 12                               E.4.1.1) Screening oncologico ...................................39
                                                                                        E.4.1.2) Screening cardiovascolare ...........................40
B) Sanità Integrativa e Spesa Sanitaria                                                E.4.1.3) Prevenzione odontoiatrica ...........................40
    Intermediata in Italia .............................................. 15            E.4.2) 	Altre tipologie di screening
B.1) 	Sanità Integrativa: prima di tutto un                                                      “specifici” ........................................................42
          po’ di chiarezza........................................... 15
B.1.1) Le Forme Sanitarie Integrative ....................15                            F) Sanità Integrativa e settore assicurativo............ 43
B.1.2) 	Fondi DOC, Fondi NON DOC e regime
          fiscale .............................................................16       G) Il regime fiscale della Spesa Sanitaria Privata
B.2)      La Sanità Integrativa oggi ......................... 16                           e delle Forme Sanitarie Integrative.................. 46
B.2.1) 	Diffusione della Sanità Integrativa
          per fascia di reddito .....................................19                 H) L’evoluzione dei principali Sistemi Sanitari
B.2.2) 	Diffusione della Sanità Integrativa                                               Europei. Il modello multi-pilastro
          per fase della vita .........................................21                   per garantire un “nuovo” universalismo ........... 52
B.2.3) 	Diffusione della Sanità Integrativa                                            H.1) 	L’evoluzione dei Sistemi Sanitari
          per stato di salute ........................................24                          multipilastro in Europa ............................... 52
B.2.4) 	Diffusione della Sanità Integrativa                                            H.1.1) Il percorso della Francia ....................... 52
          per professione .............................................27               H.1.2) Il percorso del Regno Unito................... 53
B.2.5) 	 Diffusione della Sanità Integrativa                                           H.1.3) Il percorso della Germania ................... 54
          per territorio...................................................28           H.2) 	Identikit dei principali Secondi Pilastri
                                                                                                  Sanitari in Europa ......................................... 54
C) Il Rapporto RBM – Censis Sanità Integrativa                                         H.2.1) 	Il Secondo Pilastro Sanitario
    2017-2018. Descrizione della metodologia,                                                     Francese . . ............................................... 55
   dei cluster di analisi e del campione                                                H.2.2) 	Il Secondo Pilastro Sanitario
   utilizzato..................................................................... 32             Britannico .............................................. 56
                                                                                        H.2.3) 	Il Secondo Pilastro Sanitario
D) Contributi e premi delle Forme Sanitarie                                                      Tedesco .................................................. 56
    Integrative................................................................. 33     H.3) 	Italia: A.A.A. Secondo Pilastro Sanitario
                                                                                                  cercasi.............................................................. 56
I) Sanità Integrativa: opportunità
    e potenzialità.............................................................. 58
I.1) 	Cure private: meglio il “fai da te” o
          meglio la Sanità Integrativa? .............. 58
I.2) 	Sanità Integrativa:
          le policy possibili. . ................................ 58
I.2.1) 	Forme Sanitarie Integrative e sostenibilità
          del S.S.N. ................................................ 59
I.2.2) 	Forme Sanitarie Integrative e gestione
          (intermediazione) della Spesa
          Sanitaria Privata ................................... 60
I.2.3) 	Forme Sanitarie Integrative e
          perequazione della capacità
          assistenziale territoriale ........................ 60

J) Per una possibile Riforma della
    Sanità Integrativa ...................................................... 61
J.1) 	Proposte per un Sistema Sanitario
          più sostenibile, più equo e più
          inclusivo ................................................ 61
J.2) 	I L.E.A., l’intermediazione della Spesa
          Privata e la mission delle Forme
          Sanitarie Integrative ............................ 61
J.3) 	Punti chiave per una Riforma efficace
          delle Forme Sanitarie Integrative ...... 62

Conclusioni .................................................................... 63

Appendice 1 - Indice Grafici e tabelle...................... 64

Appendice 2 - Bibliografia ......................................... 67

Il Rapporto RBM-Censis Sanità Integrativa ............ 71

Team di Ricerca ............................................................ 72
INTRODUZIONE

La Sanità Integrativa ha assunto ormai una di-                    delle Amministrazioni e degli Enti dello Stato o par-
mensione autonoma nell’attuale Sistema Sanitario                  tecipati dallo stesso a favore del relativo persona-
del nostro Paese. Si tratta di una realtà piuttosto               le), Forme Sanitarie degli Enti Previdenziali (istituiti
eterogenea frutto dell’autonomia negoziale delle                  dagli Enti Previdenziali Privatizzati a favore dei liberi
Parti Sociali e delle Professioni, del recupero da                professionisti, quali ad es. la Cassa del Notariato,
parte delle aziende di una “vocazione sociale” che                Inarcassa, Ente Previdenziale dei Veterinari, Ente
affonda le sue radici nelle esperienze storiche di                 Previdenziale dei Medici, la Cassa Forense, etc.), So-
Welfare Aziendale e da una rinnovata attenzione del               cietà di Mutuo Soccorso e Polizze Salute Individuali
settore assicurativo per l’Assicurazione Sanitaria.               distribuite dalle Compagnie Assicurative mediante
Obiettivo di questo lavoro, in continuità con l’ap-               canale diretto (online e/o telefonico) o attraverso
proccio metodologico adottato sin dalla prima                     reti distributive (agenzie/banche).
edizione di questo Rapporto (2010), è di mettere                  Da sempre, l’obiettivo di questo lavoro è mettere a
a disposizione del dibattito pubblico contenuti e                 disposizione delle Istituzioni, delle Forze Politiche,
misurazioni che consentano di apprezzare le di-                   delle Parti Sociali e di tutti gli stakeholder una base
mensioni effettive del settore della Sanità Integra-               di analisi sufficientemente solida per lo sviluppo di
tiva avvalendosi di strumenti valutativi statistici ed            policy evolutive in grado di fornire risposte efficaci ai
attuariali documentati nella letteratura scientifica.              nuovi bisogni di cura e protezione della popolazio-
L’indagine condotta dal nostro team di ricerca si                 ne. Uno dei nodi cruciali da sciogliere nei prossimi
basa su un campione di oltre 90 tra le principali                 anni sarà indubbiamente quello del finanziamento
Forme Sanitarie Integrative che assicurano com-                   del Sistema Sanitario e del mantenimento di qualità
plessivamente oltre 1/3 del totale degli assicurati               adeguata delle cure per tutti i cittadini, coniugando
della Sanità Integrativa.                                         sostenibilità, equità e promozione della Salute.
Al fine di garantire il più elevato grado di compara-              L’adozione di una nuova strategia che sappia tra-
bilità tra le diverse esperienze analizzate il Rappor-            guardare il nostro Sistema Sanitario, al di là delle
to utilizza 7 macro-cluster identificativi delle diverse           visioni stereotipate e preconcette sulla Sanità Pri-
tipologie di Forme Sanitarie Integrative, ponderati               vata, i Fondi Integrativi e le Assicurazioni Sanitarie,
in base alla loro effettiva rappresentatività. Si trat-            in una dimensione più europea basata su di un mo-
ta in particolare delle Forme Sanitarie Contrattuali              dello di finanziamento “multipilastro” (multipillar)
(ovvero istituite dalla Contrattazione Collettiva Na-             appare pertanto sempre più necessaria non solo in
zionale), Forme Sanitarie Aziendali (ovvero istituite             un’ottica prospettica, ma anche e soprattutto, per
da Accordi o Regolamenti Aziendali), Forme Sanita-                preservare l’integrità e il valore sociale del modello
rie Territoriali (sia istituite da Accordi Territoriali sia       di protezione che abbiamo tutti contribuito a co-
da Leggi o Regolamenti Regionali), Forme Sanitarie                struire fino ad oggi.
delle Pubbliche Amministrazioni (istituite all’interno

                                                              7
Premessa. Il Sistema Sanitario                                          di EUR); 6 cittadini su 10 visite specialistiche (per
italiano. Un quadro di sintesi                                          circa 7,5 miliardi di EUR); 4 cittadini su 10 presta-
                                                                        zioni odontoiatriche (per oltre 8 miliardi di EUR);
1) Il contesto                                                          oltre 5 cittadini su 10 prestazioni diagnostiche ed
Le modifiche demografiche della popolazione ita-                        analisi di laboratorio (per poco meno di 3,8 miliardi
liana, l’aumento della longevità, l’evoluzione tecno-                   di EUR); oltre 1,5 cittadini su 10 occhiali e lenti (per
logica e i nuovi farmaci mettono a rischio la soste-                    circa 2 miliardi di EUR) e meno di 1 cittadino su 10
nibilità del Sistema Sanitario del nostro Paese sia                     protesi, presidi (per quasi 1 miliardo di EUR). È per
dal punto di vista finanziario sia in un’ottica di man-                 questo motivo che è fondamentale iniziare a parla-
tenimento di un’adeguata capacità assistenziale.                        re di Spesa Sanitaria Privata, anche a prescindere
Inoltre la crescente cronicizzazione delle malattie                     dal Servizio Sanitario Nazionale, anzitutto per com-
e l’incremento del tasso di dipendenza impongono                        prenderne le caratteristiche e le determinanti e con
di identificare modelli organizzativi e di servizio per                 l’obiettivo di garantirne la compatibilità con i fon-
rispondere con efficacia ai “nuovi” bisogni di cura.                    damentali del Sistema Sanitario del nostro Paese.
Il Servizio Sanitario Nazionale, pilastro fondamenta-
le per la tutela della salute di tutti i cittadini italiani,            2) I “nuovi” bisogni di cura
è stato istituito in un contesto demografico, sanita-                   L’Italia è tra i Paesi più longevi d’Europa e del Mon-
rio ed economico molto diverso da quello appena                         do, si colloca al secondo posto dopo la Svezia per
descritto e non risulta oggi organizzato ad affronta-                   la più elevata speranza di vita alla nascita per gli
re queste sfide.                                                        uomini (80,3 anni) e al terzo posto dopo Francia e
Per troppo tempo si è guardato a questa situazione                      Spagna per le donne (84,9 anni) (media UE rispetti-
in una prospettiva esclusivamente ideologica sotto-                     vamente di 77,9 anni e di 83,3 anni).
valutando la portata crescente del problema legata                      Tuttavia vivere a lungo non vuol dire necessaria-
non solo alla riduzione progressiva della Spesa Sa-                     mente vivere bene: esaminando infatti la speranza
nitaria Pubblica ma, e soprattutto, ad un modello                       di vita senza limitazioni, dovuta a problemi di salute,
assistenziale non più allineato con il contesto di ri-                  l’Italia si colloca in 15a posizione, al di sotto della
ferimento. La conferma di questa analisi viene dai                      media dell’UE. In particolare aumentano gli italia-
fatti: la Spesa Sanitaria Privata, infatti, continua a                  ni con limitazioni fisiche, che non sono in grado di
crescere alimentandosi ogni anno prevalentemen-                         svolgere da soli attività quotidiane semplici come
te attraverso il mancato assorbimento dei “nuovi”                       telefonare o preparare i pasti (+4,6% tra 2015 e
bisogni di cura dei cittadini da parte del Servizio                     2016).
Sanitario Nazionale.                                                    Il fenomeno della cronicità è in costante e progres-
Sono 150 milioni le prestazioni sanitarie pagate di                     siva crescita: secondo dati Istat nel 2013 circa il 38%
tasca propria dagli italiani (ovvero erogate al di fuo-                 dei residenti in Italia dichiarava di essere affetto da
ri del Servizio Sanitario Nazionale), per una spesa                     almeno una delle principali patologie croniche, nel
complessiva di 39,7 miliardi1 di EUR. Il fenomeno,                      2016 tale quota sale al 39,1%, con conseguente ne-
in costante espansione (+9,6% tra 2013 e 2017),                         cessità di ulteriori risorse sanitarie, economiche e
riguarda più di 2 italiani su 3 (oltre 44,1 milioni di                  sociali.
persone) con un esborso medio di circa 655 € per                        Aumenta anche la compresenza, in un paziente,
cittadino. In particolare, 7 cittadini su 10 acquistano                 di più di una di queste malattie. La prevalenza di
farmaci (per una spesa complessiva di 17 miliardi                       pazienti con multicronicità risulta in crescita dal

1 In base agli ultimi dati pubblicati dall’Istat la Spesa Sanitaria Privata delle famiglie italiane nel 2017 è stata pari a 37,3 miliardi
di EUR. In base alle rilevazioni effettuata in fase di predisposizione del presente Rapporto attualmente la Spesa Sanitaria Pri-
vata si attesta a poco meno di 40 miliardi di EUR.

                                                                   8
2012 (22,4%) al 2016 (25,1%). Tale prevalenza è più
elevata nel genere femminile rispetto a quello ma-
schile in tutti gli anni considerati e, nel 2016, è pari
rispettivamente al 28,7% e al 21,3%.
Le Spesa Sanitaria di tasca propria dei cittadini ita-
liani risponde in grandissima parte a questo «uni-
verso in espansione» che caratterizza in generale
le società occidentali ed, in particolare, i Paesi più
longevi del continente europeo.

                                                           9
A) Spesa Sanitaria Privata e Forme                   più elevate di contributo diretto al finanziamento delle
          Sanitarie
ccolta 017-018-019     Integrative,
                   con biblio_Layout    il panorama
                                     1 30/01/19 14.54 Pagina 15
                                                               proprie cure da parte dei cittadini si riscontrano solo
                                                               in Grecia, Portogallo e Spagna. Il dato che dovrebbe
          internazionale                                       far riflettere è che nel nostro Paese, pur in presenza
                                                                                                                          di un Servizio Sanitario Nazionale fortemente pubbli-
          A.1) Spesa Sanitaria Privata in Italia e all’Estero                                                             co, l’incidenza delle spese sanitarie che i cittadini sono
          L’Italia è tra i Paesi OCSE che presentano un’incidenza                                                         chiamati a dover pagare direttamente nel momento
          della Spesa Sanitaria pagata di tasca propria dai citta-                                                        del bisogno è più che doppiaDott. rispetto
                                                                                                                                                                 Marcoa quella  regi-
                                                                                                                                                                          Vecchietti
          dini (c.d. “Spesa Out of Pocket”) più elevata (Paesi Me-                                                        strata negli USA che da sempre adottano un Sistema
          dio-Alto spendenti). Nell’ambito dell’Europa a 14 quote                                                         Sanitario di prevalente natura privata (Grafico 1).

               Grafico 1 – Incidenza della Spesa Sanitaria di tasca propria Paesi OCSE

            % Spesa            Alto spendenti                          Medio-Alto spendenti                                            Medio-Basso spendenti                                     Basso spendenti
            Privata OoP         25%                                  ≤25%/>20%                                                       ≤20%/>10%                                                       ≤10%

            100%
                    41,9%

                              37,8%

                                       32,3%

                                               28,7%

                                                          27,6%

                                                                         24,7%

                                                                                   22,1%

                                                                                            22,0%

                                                                                                     19,5%

                                                                                                                  17,8%

                                                                                                                           15,3%

                                                                                                                                   15,0%

                                                                                                                                            15,0%

                                                                                                                                                      14,7%

                                                                                                                                                               14,5%

                                                                                                                                                                          13,8%

                                                                                                                                                                                      12,4%

                                                                                                                                                                                                   12,1%

                                                                                                                                                                                                           11,3%

                                                                                                                                                                                                                   6,9%
             90%

             80%

             70%

             60%

             50%

             40%

             30%

             20%

             10%

              0%                                                                                                                                                                                                             15
                                       Cile

                                               Svizzera

                                                          Portogallo

                                                                         Spagna

                                                                                   ITALIA

                                                                                            OECD35

                                                                                                     Finlandia

                                                                                                                 Belgio

                                                                                                                           UK

                                                                                                                                   Svezia

                                                                                                                                            Irlanda

                                                                                                                                                      Canada

                                                                                                                                                               Norvegia
                              Grecia
                    Messico

                                                                                                                                                                          Danimarca

                                                                                                                                                                                      Germania

                                                                                                                                                                                                  Olanda

                                                                                                                                                                                                           USA

                                                                                                                                                                                                                   Francia

                      Spesa Pubblica                                     Spesa Privata                            Spesa Privata OoP                               Sanità Privata Intermediata FSI

                                                                                  Fonte: Elaborazione RBM Assicurazione Salute S.p.A. su dati OECD Health Data, 2017

                                                                                                                 10
          di prevalente natura privata (Grafico 1).
Il dato di maggior attenzione che emerge con chia-                        che risente sia del mancato avvio di un Secondo
          rezza dal presente Rapporto è che non è solo il livel-                    Pilastro Sanitario a favore di tutti i cittadini sia del-
          lo raggiunto dalla Spesa Sanitaria Privata nel nostro                     le limitazioni attualmente imposte al perimetro di
          Paese a dover preoccupare quanto, e soprattutto, il                       operatività della Sanità Integrativa che prescindendo
          basso livello di intermediazione di tale spesa da par-                    dagli effettivi bisogni degli italiani, testimoniati anche
          te della Sanità Integrativa (Polizze Sanitarie e Fondi                    quest’anno – come già accennato – dalla progressiva
          Integrativi). Solo il 3,7% della Spesa Sanitaria Totale                   crescita della Spesa Sanitaria Privata, si è voluto li-
          nel nostro Paese, infatti, è assicurata attraverso For-                   mitare alle sole prestazioni sanitarie “integrative” del
          me Sanitarie Integrative con la conseguenza che il                        Servizio Sanitario Nazionale. A quest’ultimo riguardo,
          costo della Spesa Sanitaria Privata grava indiscrimi-                     peraltro non bisogna dimenticare che tale tassono-
colta 017-018-019
          natamente consui
                         biblio_Layout   1 30/01/19 14.54 Pagina 16
                           redditi familiari.                                       mia, ripresa dalle statistiche dell’OCSE, fa riferimento
          Attualmente nel nostro Paese Polizze Sanitarie e                          ai Livelli Essenziali di Assistenza che – come noto –
          Fondi Integrativi intermediano una Spesa Sanita-                          identificano esclusivamente le aree mediche nelle
          ria media di 95,0 € pro capite contro 522,7 € della                       quali dovrebbe operare il Pilastro Sanitario Pubblico
          Francia (oltre 5 volte), 183,0 € del Regno Unito (ol-                     senza, tuttavia, fornire indicazioni puntuali sull’effet-
          tre 2 volte) eRBM-Censis
          n Rapporto     129,0 € della  Germania
                                     sulla          (oltre 1,32017-2018
                                           Sanità Integrativa  volte)               tiva esigibilità ed accessibilità dei cittadini a tali cure.
          (Grafico 2). Si tratta di un contributo piuttosto con-                     Dal 2016, dopo un quadriennio di sostanziale stabi-
          tenuto ai bisogni complessivi delle famiglie italiane                     lità anche la Sanità Integrativa è tornata a crescere

                Grafico 2 – Il caso Italia: l’intermediazione della Spesa Sanitaria Privata che non c’è…
                                                        Spesa Sanitaria Intermediata pro capite

                       USA                                                                                        € 3.313,1 (77,8%)

                                                                                                                                        Alto intermediati
                                                                                                                                            pro capite
                    Irlanda

                                                                                                                                             > € 500
                                                      € 653,1 (49,8%)

                   Svizzera                          € 631,5 (21,1%)

                    Canada                         € 587,2 (50,5%)

                    Francia                      € 522,7 (67,4%)

                                                                                                                                        Medio-alto intermediati
                                                                                                                                           € 500 pro capite
                    Olanda                € 303,3 (36,7%)

                                                                                                                                             da € 150 A
                   Finlanda              € 206,4 (22,5%)

                     Belgio             € 192,2 (21,8%)

                        UK             € 182,8 (26,7%)

                  Germania            € 129,0 (19,5%)

                 Danimarca           € 107,3 (13,4%)
                                                                                                                                        Medio-basso intermediati

                    Spagna           € 102,2 (16,1%)
                                                                                                                                            da € 50 A € 150
                                                                                                                                               pro capite

                 Portogallo          € 98,1 (18,2%)

    16              ITALIA          € 95,0 (14,5%)

                       Cile         € 72,2 (17,8%)

                     Svezia        € 54,3 (7,1%)

                     Grecia        € 53,2 (9,4%)
                                                                                                                                               Basso intermediati
                                                                                                                                                < € 50 pro capite

                   Messico         € 25,7 (13,4%)

                   Norvegia        € 21,7 (2,2%)

                              €0         € 500        € 1.000      € 1.500   € 2.000     € 2.500      € 3.000     € 3.500     € 4.000

                                                            Fonte: Elaborazione RBM Assicurazione Salute S.p.A. su dati OECD Health Data, 2017

                                                                              11
           i cittadini sia delle limitazioni attualmente imposte al perimetro di operatività della Sanità
Dal 2016, dopo un quadriennio di sostanziale stabilità anche la Sanità Integrativa è tornata
a crescere con un incremento della quota di Spesa Sanitaria Intermediata dal 12,8% (77 € pro
capite) all’attuale 14,5% (95 € per cittadino) (Grafico 3). Bisogna sottolineare, tuttavia, che
per  gli incremento
con un    italiani giàdella
                         assicurati
                             quota dil’ammontare
                                       Spesa Sanitaria   medio A.2)
                                                               dei Diffusione
                                                                    rimborsidelleerogati
                                                                                    Forme dalle  Forme
                                                                                          Sanitarie        Sanitarie
                                                                                                    Integrative nei
Integrative nella medesima annualità è stato di 433,15 € (con un incremento di più del 30%
Intermediata    dal 12,8%  (77 €  pro capite)  all’attuale     Paesi OCSE
14,5% (95 € per cittadino) (Grafico 3).                         Un’evoluzione multipillar del sistema sanitario è
rispetto   all’eserciziotuttavia,
Bisogna sottolineare,     precedente),
                                  che per con   una copertura
                                          gli italiani già       direaltà
                                                               già  oltre in2/3 (66,14%)
                                                                              molti         della Spesa
                                                                                    Paesi Europei  (si pensiSanitaria
                                                                                                              al Regno
Privata.
assicurati l’ammontare medio dei rimborsi erogati              Unito, alla Francia, alla Germania e all’Olanda) e ha

      Grafico 3 - Trend Spesa Sanitaria Privata e Intermediata pro capite in Italia
                                                                                                                                                                                                          3,09%
                                                                                                                                                                                    2,81%
   € 700        Trend incidenza % della Spesa                                                                                             2,79%
                                                                                                                    2,66%                                     2,73%                              2,94%
            Sanitaria Privata sul reddito pro capite                                         2,58%
                                                                                                                               2,79%                                       2,79%
                                                                                                        2,59%                                      2,73%

                                                                                                                                                                                                            € 655
   € 600                                                                       2,57%

                                                                                                                                                                                      € 580

                                                                                                                                                                                                 € 616
                                                                                                                                                                           € 577
                                                                                                                                                                € 555
                                                                                                                                          € 552
   € 500

                                                                                                                                                     € 548
                                                                                                                               € 549
                                                                                                                    € 513
                                                                                                        € 492
                                                                                             € 487
                                                                                  € 479
                                                                       € 474
                                                            € 467
                                                 € 460
                                      € 453

   € 400
                           € 441
            € 414

   € 300

   € 200
                                                                                                                                                                                                                       17

                                                                                                                                                                                                                € 95
                                                                                                                                                                                          € 77

                                                                                                                                                                                                     € 85
                                                                                                                                                         € 75

                                                                                                                                                                    € 75

                                                                                                                                                                               € 75
                                                                                                                                              € 74
                                                                                                                                   € 72
                                                                                                                        € 70
                                                                                                 € 60
                                                                                      € 57

                                                                                                             € 58
                                                                           € 55

   € 100
                                                     € 53

                                                                € 53
                                          € 53
                               € 52
                    € 49

     €0
              2001

                            2002

                                       2003

                                                  2004

                                                             2005

                                                                        2006

                                                                                   2007

                                                                                              2008

                                                                                                          2009

                                                                                                                      2010

                                                                                                                                 2011

                                                                                                                                            2012

                                                                                                                                                       2013

                                                                                                                                                                  2014

                                                                                                                                                                             2015

                                                                                                                                                                                        2016

                                                                                                                                                                                                   2017

                                                                                                                                                                                                              2018
                                   Spesa Sanitaria Privata pro capite                                                  Spesa Sanitaria Intermediata pro capite

                                                                                                        Fonte: Elaborazione RBM Assicurazione Salute S.p.A. su dati Istat

dalle Forme Sanitarie Integrative nella medesima                  coinvolto, in ambito OCSE, anche Paesi con sistemi
     Attualmente
annualità   è stato dile    Forme
                         433,15        Sanitarie
                                   € (con          Integrative intermediano
                                           un incremento          di Welfare comequasi il nostro,5,8ovvero
                                                                                                      miliardi      di EUR di
                                                                                                              tradizionalmente
Spesa   Sanitaria
di più del            Privata.
             30% rispetto         Il ruolo dei
                               all’esercizio     Fondi è più significativo
                                              precedente),        incentrati sul nelprincipio
                                                                                      Nord Ovest fondante (oltre   il 50% della
                                                                                                             dell’universalismo
con una copertura di oltre 2/3 (66,14%) della Spe-                (quali Il Regno Unito, il Canada e l’Australia).
quota   di  spesa
sa Sanitaria Privata.
                     privata    intermediata)     benché    la quota    di spesa   privata      in  valore   percentuale
                                                                  In generale, infatti, la copertura di base garantita ai
                                                                                                                               sia
più   elevata lenel
Attualmente            Nord
                    Forme        Est, pur
                             Sanitarie       a fronte
                                        Integrative     della minore
                                                     inter-       cittadiniquota     di spesa
                                                                             attraverso    il Primoprivata
                                                                                                      Pilastroregistrata
                                                                                                                (primary, formeper
mediano quasi
macroarea.      Il5,8   miliardipresenta
                    Centro        di EUR di un’incidenza          sanitarie di
                                             Spesa Sanita- significativa       dibase),
                                                                                  spesaattuata       attraversodalle
                                                                                             intermediata           sistemi  pub-
                                                                                                                          Forme
ria Privata. Il ruolo dei Fondi è più significativo nel           blici o sistemi assicurativi privati, copre una serie
Sanitarie
Nord   OvestIntegrative        (Grafico
              (oltre il 50% della    quota4di).Spesa Priva-       predefinita (“basket”) di cure ed assistenze con la
     In quest’ottica
ta Intermediata)          un laSecondo
                     benché        quota di Pilastro   Sanitario previsione
                                             spesa privata         aperto a –tuttinellai quasi
                                                                                          cittadini,     promosso
                                                                                                  totalità  dei casi – su    base
                                                                                                                         di quote
in valore percentuale sia più elevata nel Nord Est,               di compartecipazione a carico dei cittadini. Nella
territoriale    attuando      la potestà    legislativa
pur a fronte della minore quota di spesa privata         che  in questa    materia     è  già   attribuita     alle
                                                                  maggior parte dei Paesi OCSE (cfr. Grafico 5), al si-Regioni    e
che   completi
registrata         l’attuale impianto della Sanità Integrativa
            per macroarea.                                        stema di prevalentemente
                                                                              tutela sanitaria di baseincardinato
                                                                                                            si affianca,susudibase
                                                                                                                               un
Il Centro presenta un’incidenza significativa di spe-             “istituzionale” o “volontaria”, un Secondo Pilastro
modello     di  tipo   occupazionale,       potrebbe
sa intermediata dalle Forme Sanitarie Integrative
                                                        rappresentare      uno   strumento         di  grande     efficacia
                                                                  Sanitario aggiuntivo che ha l’obiettivo – a secon-
                                                                                                                               per
contenere
(Grafico   4). le disuguaglianze territoriali.                     da delle policy di ciascun Paese – , di rimborsare i
In quest’ottica un Secondo Pilastro Sanitario aper-               costi sanitari rimasti a carico del cittadino (comple-
to a tutti i cittadini, promosso su base territoriale             mentary private health insurance, Forme Sanitarie
attuando la potestà legislativa che in questa ma-                 Complementari), di integrare il basket di prestazio-
teria è già attribuita alle Regioni e che completi                ni sanitarie garantite dal Primo Pilastro (integrative
l’attuale impianto della Sanità Integrativa preva-                private health insurance, Forme Sanitarie Integra-
lentemente incardinato su di un modello di tipo                   tive) o di garantire un accesso più rapido alle cure
occupazionale, potrebbe rappresentare uno stru-                   e/o una più ampia scelta tra strutture sanitarie e
mento di grande efficacia per contenere le disu-                  medici (duplicate private health insurance, Forme
guaglianze territoriali.                                          Sanitarie Sostitutive).

                                                                                                        12
n Rapporto RBM-Censis sulla Sanità Integrativa 2017-2018

           Grafico 4 – Composizione % della Spesa Sanitaria per macroarea geografica

               Nord Ovest            75,14%                                                   Nord Est
                                                                                                                    86,75%

        72,06%              27,94%                                                   69,65%              30,35%

                                                  € 2,97 MLD
                                                                                                                                  € 1,27 MLD
                                     24,86%                        ITALIA
                                                                                                                    13,25%

                                                               74,2%

                                                                   25,8%

                                                                                 14,51%
                                                               85,49%            € 5,8 MLD

18                 Centro            85,69%                                                   Sud e Isole           96,18%

          74,86%            25,14%                                                  78,67%               21,33%

                                                   € 1,12 MLD                                                                     € 0,39 MLD
                                     14,31%                                                                         3,82%

          Spesa Sanitaria Pubblica       Spesa Sanitaria Privata       Spesa Sanitaria Privata OoP          Spesa Sanitaria Intermediata FSI

                                                     Elaborazione RBM Assicurazione Salute S.p.A. su dati C.R.E.A. Sanità e Previmedical

     In Francia, in Belgio ed in Germania il Primo Pilastro           medici di propria fiducia e il rimborso economico
     Sanitario è affiancato da un diffuso sistema di For-             di alcune prestazioni sanitarie esplicitamente non
     me Sanitarie Complementari finalizzate a neutraliz-              ricomprese nei livelli assistenziali di base. Fermo
     A.2)    Diffusione delle Forme Sanitarie Integrative
     zare gli effetti sui redditi delle famiglie delle spese
                                                                                         nei Paesi OCSE
                                                                      restando un trend consolidato nei Paesi OCSE di
          Un’evoluzione
     sanitarie   che incidono   multipillar
                                  direttamente del sui
                                                    sistema
                                                        redditisanitario    è già
                                                                      shifting      realtà
                                                                                verso         in molti Paesi
                                                                                       una riarticolazione        Europei
                                                                                                              dei propri   sistemi(si
     delle famiglie.
     pensi            In Olanda,
              alla Gran           invece, ilalla
                             Bretagna,       sistema  di tutelealla Germania
                                                  Francia,            sanitari secondo     un impiantoemultipilastro,
                                                                                    e all’Olanda)          ha coinvolto,   il livello
                                                                                                                                  in
     di base è integrato attraverso un Secondo Pilastro               di diffusione alla popolazione di tali strumenti ri-
     ambito
     Sanitario, aOCSE,          anche Paesi
                   gestione assicurativa,            con sistemi
                                             che si occupa    di        di assolutamente
                                                                      sulta   Welfare come             il nostro,
                                                                                                diversificato             ovvero
                                                                                                               e peculiarmente
     tradizionalmente
     garantire la copertura per incentrati     sul principio
                                   le spese relative  alle cure fondante
                                                                      connesso   dell’universalismo
                                                                                   alla mission in termini(quali
                                                                                                              di policylasanitaria
                                                                                                                            Gran
     odontoiatriche ed ai farmaci, nonché ad una serie                affidatagli (complementare, integrativa o sostituti-
     Bretagna,         Canada
     predefinita diil ulteriori   e l’Australia).
                                prestazioni  sanitarie non ri-        va). Beneficiano, infatti, di un Secondo Pilastro Sani-
          In generale,
     comprese                infatti,
                  nel perimetro        la copertura
                                   assistenziale  primario.di Inbase garantita
                                                                      tario oltre laaimetà
                                                                                        cittadini     attraverso
                                                                                             dei cittadini di Franciail(inPrimo
                                                                                                                            questo
     Irlanda, Spagna, Portogallo e Regno Unito, invece, il            caso, il livello di diffusione riguarda la quasi totalità
     Pilastro    (primary, forme sanitarie di base), attuata
     sistema sanitario pubblico è affiancato da forme sa-
                                                                              attraverso sistemi pubblici o sistemi
                                                                      della popolazione con funzione complementare),
     nitarie assicurative che hanno la finalità di garantire          Belgio (oltre l’80%), Olanda (l’85%), Canada e Stati
     ai cittadini un più rapido accesso alle cure, rispetto           Uniti; oltre il 20% dei cittadini di Germania (il 33%, di
     alle liste di attesa gestite nel sistema pubblico, la            cui il 23% con funzione complementare e l’11% con
     possibilità di scelta della struttura sanitaria e dei            funzione di assistenza primaria attraverso il model-

                                                                       13
lo del c.d. “Opting Out”), Austria (il 35%), Irlanda (il                                                                            di Forme Sanitarie Complementari, il 3,9% di Forme
          44%), Svizzera e Portogallo; ed oltre il 10% dei citta-                                                                             Sanitarie Integrative (in teoria quelle promosse e
          dini di Spagna (il 16%) e Regno Unito (l’11%).                                                                                      più incentivate dalla legislazione vigente) e il 2,8%
          L’Italia, a differenza dei principali Paesi OCSE ana-                                                                               da Forme Sanitarie Sostitutive (duplicative) del Ser-
          lizzati, si caratterizza innanzi tutto per l’assenza                                                                                vizio Sanitario Nazionale.
          di un progetto strutturato relativo ad un Secondo                                                                                   Ricomponendo i dati appena presentati, tutto con-
          Pilastro in Sanità. Il nostro Paese, infatti, è l’unico                                                                             siderato, il nostro Paese finisce pertanto per far re-
          a presentare nel grafico in commento (Grafico 5)                                                                                     gistrare un discreto livello di diffusione della Sanità
          la compresenza di tre funzioni svolte contempora-                                                                                   Integrativa che si attesta complessivamente al 19%
          neamente dalle forme sanitarie “aggiuntive” con un                                                                                  della popolazione complessiva. Si tratta di un livello
          range di copertura che va dalla mera “integrazione”                                                                                 di estensione maggiore di quello registrato nel Re-
          del Servizio Sanitario Nazionale alla sostituzione                                                                                  gno Unito, che però garantisce attraverso il proprio
          (duplicazione), passando per la complementarità.                                                                                    Secondo Pilastro Sanitario un livello di intermedia-
          Peraltro, la diversità di tali funzioni, lungi dall’essere                                                                          zione della Spesa Sanitaria Privata di quasi il 43%
          frutto di un’organizzazione preordinata di diversi li-                                                                              rispetto ad un 13% osservato nel nostro Paese, ma
          velli assistenziali spettanti a categorie diverse di cit-                                                                           comunque inferiore a quello di Germania e Fran-
          tadini – come, invece, nel caso della Germania che                                                                                  cia. Tuttavia la mancanza di un disegno organico
          associa ad un Secondo Pilastro Complementare di                                                                                     relativo ad un Secondo Pilastro in Sanità, così come
          origine occupazionale
colta 017-018-019                   ma accessibile
                     con biblio_Layout    1 30/01/19 a tutti
                                                        14.54i cittadi-
                                                                  Pagina 20                                                                   l’assenza di qualsiasi collegamento tra il Servizio
          ni un sistema dell’Opting Out riservato ai redditi più                                                                              Sanitario Nazionale e le Forme Sanitarie Integrati-
          elevati –, deriva prevalentemente da scelte di policy                                                                               ve, non consentono lo sviluppo di quelle condizioni
          assistenziale rimesse all’autonomia di ciascuna For-                                                                                minime che sarebbero indispensabili per attuare
          ma Sanitaria che, nei fatti, autodetermina il proprio                                                                               un’adeguata intermediazione della Spesa Sanitaria
          perimetro di azione. Ne risulta, pertanto, un qua-                                                                                  Privata, non consentendo nei fatti alle Forme Sani-
          dro
          n  Rapporto   RBM-Censis
                assistenziale        sulla Sanitàframmentario
                               estremamente       Integrativa 2017-2018
                                                                    nel                                                                       tarie Integrative di assumere un ruolo sociale ben
          quale l’11% dei cittadini italiani risulta beneficiario                                                                             definito.

                     Grafico 5 – Assicurati da Forme Sanitarie Integrative (Private Health Insurance)
                                 nei Paesida
                    Grafico 15 – Assicurati OCSE (2016)
                                             Forme Sanitarie Integrative nei Paesi OCSE (2016)

                                            Complementare                                                    Integrativa                                                    Sostitutiva                                            Primaria
                                  95,5%

                           100%
                                                                                            84,5%

                           90%
                                            82,2%

                           80%
              >50%

                                                                                                          67,0%

                           70%
                                                                                                                                                                                                                       52,5%

                           60%
                                                                                                                                                             43,7%

                           50%
                                                                                                                   35,7%
              >20%/
B) Sanità Integrativa e Spesa Sani-                            Tutti i Fondi Sanitari a prescindere dalla propria
taria Intermediata in Italia                                   fonte istitutiva (ovvero anche quelli istituiti dalle
                                                               Compagnie Assicurative in favore della propria
B.1) Sanità Integrativa: prima di tutto un po’ di chia-        clientela) sono, in ogni caso, enti che non posso-
rezza...                                                       no perseguire scopi di lucro. Anche i Fondi Sanitari
Negli ultimi anni, anche a causa delle difficoltà in           istituiti dagli attori di natura collettiva, peraltro, si
termini di finanziamento accusate dal nostro Servi-            avvalgono nella maggior parte dei casi (il 85% circa,
zio Sanitario Nazionale, è tornata a salire l’attenzio-        come di seguito illustrato) delle Compagnie Assicu-
ne sui Fondi Sanitari, o meglio sulle Forme Sanitarie          rative per garantire la sostenibilità economica dei
Integrative.                                                   propri Piani Sanitari.
Tali strumenti, in effetti, sono di fondamentale im-           Alla luce di queste precisazioni è importante sfatare
portanza per il nostro Paese perché possono ga-                due tabù – anche ai fini dello sviluppo di un dibatti-
rantire il recupero di ulteriori risorse sempre più            to sano e costruttivo sullo sviluppo delle Forme Sa-
necessarie per il Sistema Sanitario e nel contempo             nitarie Integrative – chiarendo che oggi non esiste:
favorire una “collettivizzazione” di quella Spesa Sa-          1) Competizione tra Fondi Sanitari “no profit” e
nitaria Privata che, come abbiamo illustrato, sta sca-             Compagnie Assicurative “for profit”;
vando differenze profonde tra i cittadini. Tuttavia,           2)Dicotomia tra Forme Sanitarie Collettive (“Secon-
seppure l’attuale impianto normativo che disciplina                do Pilastro”) e Forme Sanitarie Individuali (“Terzo
le Forme Sanitarie Integrative risulti assolutamente               Pilastro”).
disorganico ed incompiuto, non si può pensare di               In merito infatti alla presunta competizione tra Fon-
cancellare con un colpo di spugna le regole del gio-           di Sanitari “no profit” e Compagnie Assicurative “for
co partendo da presunte interpretazioni autenti-               profit” è opportuno ricordare alcuni tratti essenziali
che dello spirito originario di una normativa quadro           della Sanità Integrativa nel nostro Paese: a) I Fon-
che, è bene ricordarlo, risale ormai ad oltre 25 anni          di Sanitari istituiti dagli attori collettivi (in primis le
fa. È fondamentale quindi che qualsiasi intervento,            Parti Sociali) utilizzano, come appena argomenta-
in un settore così delicato come quello della salute           to, nella maggioranza dei casi polizze assicurative
dei cittadini, venga ben ponderato prendendo co-               per garantire ai propri assistiti il pagamento delle
noscenza delle evoluzioni attuative di tale impianto           prestazioni oggetto dei propri Piani Sanitari; b) Le
normativo e comprendendo l’effettivo ruolo che già             stesse Compagnie Assicurative gestiscono la pro-
oggi le Forme Sanitarie Integrative svolgono per ol-           pria clientela collegata a gruppi omogenei di clienti
tre il 20% dei cittadini italiani.                             (le cosiddette “collettive” ad adesione obbligatoria
                                                               o individuale) attraverso Fondi Sanitari che esse
B.1.1) Le Forme Sanitarie Integrative                          stesse hanno direttamente costituito; c) Tutti i
Il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 ha             Fondi Sanitari, a prescindere da chi li abbia istituiti,
introdotto nel nostro ordinamento i Fondi Sanitari             sono comunque enti no profit; d) I Fondi Sanitari
come enti destinati a perseguire finalità assistenzia-         non operano selezione del rischio non perché si-
li integrative e complementari al Servizio Sanitario           ano soggetti no profit, ma perché da un punto di
Nazionale.                                                     vista tecnico non ne hanno necessità. Non bisogna
Alla costituzione di tali enti, peraltro, sono chiamati        dimenticare, infatti, che il Fondo Sanitario per defi-
non solo attori di natura collettiva (ovvero le Parti          nizione si rivolgere ad una categoria omogenea di
Sociali attraverso la Contrattazione Collettiva Na-            persone tendenzialmente iscritte su base obbliga-
zionale), ma anche altri soggetti sia pubblici (Enti           toria. Modalità di selezione del rischio, pertanto, in
Locali, Enti Previdenziali, Pubbliche Amministrazio-           questo caso sono da un punto di vista attuariale
ni, etc.) che privati, comprese le Compagnie Assi-             considerate meno efficaci perché è la stessa non
curative, con l’unico requisito minimo di garantire            volontarietà dell’adesione a proteggere il Fondo da
l’assenza di qualsiasi forma di selezione del rischio.         comportamenti opportunistici (ci si riferisce, in par-

                                                          15
ticolare, ai fenomeni di moral hazard ed overtreat-              autonomo o altri redditi) e della modalità di ade-
ment) del suo assicurato.                                        sione (collettiva o individuale). I Fondi DOC, tuttavia,
Per quanto concerne invece la presunta dicotomia                 si sono rilevati scarsamente attrattivi per i cittadini
tra Forme Sanitarie Collettive (“Secondo Pilastro”) e            perché di fatto, se si escludono le prestazioni odon-
Forme Sanitarie Individuali (“Terzo Pilastro”) è es-             toiatriche, non possono assicurare le principali pre-
senziale sapere che le Polizze Sanitarie Individuali             stazioni che rientrano nella Spesa Sanitaria Privata
operano al di fuori del settore dei Fondi Sanitari e,            dei cittadini. Attualmente, è importante evidenziar-
quindi, anche della disciplina del D.lgs. 502. Que-              lo, tutti i Fondi DOC sono istituiti da Compagnie di
sto non perché si tratti di prodotti deregolamentati,            Assicurazione o, comunque, ricorrono al mercato
ma perché assoggettati ad una normativa ben più                  assicurativo per assicurare i propri Piani Sanitari
stringente di quella destinata ai Fondi Sanitari defi-           mentre i Fondi NON DOC (ribattezzati nell’ultima
nita dal Codice delle Assicurazioni e da tutti i relativi        stesura normativa “enti, casse e società di mutuo
Regolamenti attuativi.                                           soccorso aventi esclusivamente fini assistenzia-
Tutte le polizze assicurative, e quindi anche quelle             li”), invece, possono erogare qualsiasi tipologia di
sanitarie, sono infatti direttamente assoggettate al             prestazione sanitaria (anche quelle ricomprese nei
controllo dell’Istituto di Vigilanza sulle Assicurazioni         LEA).
(IVASS), un’Autorità amministrativa Indipendente                 Nelle intenzioni del legislatore del 1999 tali fondi
che esercita la vigilanza sul mercato assicurati-                dovevano essere una categoria assolutamente re-
vo italiano, per garantirne la stabilità e tutelare il           siduale ma, visto il bisogno crescente di Sanità Pri-
consumatore. Le Polizze Sanitarie Individuali at-                vata dei cittadini italiani, sono oggi assolutamente
tualmente sono sottoscritte da tutti quei cittadini              preponderanti rispetto ai Fondi DOC.
che non dispongono di un Fondo Sanitario o che,                  Bisogna altresì sottolineare che tutti i Fondi Sanita-
in ogni caso, necessitano di livelli di copertura su-            ri istituiti dalla Contrattazione Collettiva Nazionale
periori a quelli garantiti dai Fondi Sanitari. Ai premi          sono dei Fondi NON DOC.
pagati dai cittadini per le Polizze Sanitarie, diversa-          Originariamente i Fondi NON DOC garantivano ai
mente da quanto avviene per i Fondi Sanitari, non                propri assistiti un beneficio fiscale più contenuto
sono mai stati riconosciuti benefici fiscali ed anzi è           (che peraltro veniva annualmente rinnovato nel-
applicata una tassa del 2,5% sull’entità di ciascun              la sua entità all’interno della legge finanziaria) che
versamento. Ciò nonostante le prestazioni assicu-                poi, con gli ultimi Decreti Ministeriali, è stato pie-
rate dai Fondi Sanitari sono assolutamente iden-                 namente allineato a quello dei Fondi DOC a condi-
tiche a quelle garantite dalle Polizze Individuali. In           zione però che questi Fondi dimostrino di destina-
altre parole, sia Fondi Sanitari che Polizze Sanitarie           re almeno il 20% delle proprie prestazioni a cure
assicurano prestazioni integrative e complementari               odontoiatriche e/o a coperture sociosanitarie e/o
al Servizio Sanitario Nazionale.                                 socioassistenziali.
                                                                 Come ribadito a fine 2014 dall’Agenzia delle Entra-
B.1.2) Fondi DOC, Fondi NON DOC e regime fiscale                  te, tuttavia, il beneficio fiscale per i contributi versati
Con il Decreto Legislativo 19 giugno 1999, n. 229,               ai Fondi NON DOC è riservato solo ai percettori di
modificato di successivi Decreti Turco (Decreto                  reddito dipendente che abbiano aderito al Fondo
Ministero della Salute 31 marzo 2008) e Sacconi                  stesso per via di un accordo collettivo, anche azien-
(Decreto Ministeriale 27 ottobre 2009) il quadro ap-             dale, o in base ad un regolamento aziendale (ex art.
pena descritto ha subito un’ulteriore articolazione.             51 del TUIR). Pertanto ai lavoratori autonomi o ai
Il combinato disposto delle disposizioni normative               percettori di altri redditi che vogliano iscriversi su
richiamate ha infatti distinto i Fondi Sanitari in Fon-          base individuale ad un Fondo NON DOC è precluso
di DOC e Fondi NON DOC.                                          qualsiasi beneficio fiscale. Proprio questa situazio-
I Fondi DOC sono quelli esclusivamente integrati-                ne fa sì che attualmente il 53% dei lavoratori dipen-
vi del Servizio Sanitario Nazionale, il cui campo di             denti beneficino già di una Forma di Sanità Integra-
azione è limitato alle sole prestazioni non già ricom-           tiva a fronte di una percentuale di soggetti assistiti
prese nei LEA (in primis l’odontoiatria), al rimborso            sul totale della popolazione italiana di oltre il 20%.
dei ticket ed alle prestazioni sociosanitarie e socio-           Paradossalmente quindi, al di là dei possibili profili
assistenziali. Ai Fondi DOC la normativa ha ricono-              di incostituzionalità di un impianto normativo che
sciuto sin dall’origine un trattamento fiscale più be-           penalizza fiscalmente tutti i cittadini che non bene-
nevolo (corrispondente all’attuale deducibilità dei              ficiano – spesso, loro malgrado – delle tutele della
contributi versati entro la soglia annua di 3.615,20             Contrattazione Collettiva, vengono tagliate fuori
€, in base a quanto previsto dall’art. 10 del TUIR)              proprio quelle persone che più degli altri avrebbero
proprio in ragione della loro operatività esclusiva-             bisogno di una Sanità Integrativa.
mente integrativa del Servizio Sanitario Nazionale.
Pertanto i contributi versati a tali Fondi fruiscono             B.2) La Sanità Integrativa oggi
sempre del beneficio fiscale a prescindere dal-                  Attualmente il numero di assicurati dalla Sanità In-
la tipologia reddituale prodotta dall’assistito (sia             tegrativa è pari a 13.292.098. Tra il 2015 e il 2017 il
reddito di lavoro dipendente, sia reddito di lavoro              numero degli assicurati è cresciuto di oltre 3 milioni2

                                                            16
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         di persone, con un contributo fondamentale assi-                         che a tal fine hanno stipulato Polizze Sanitarie Col-
         curato dai Fondi Integrativi contrattuali (Grafico 6).                    lettive. Il 10,42% degli assicurati, invece, aderisce
         In crescita nel medesimo periodo anche il settore                        attraverso forme/regolamenti    di Welfare
                                                                                                                Dott.         Aziendale
                                                                                                                       Marco Vecchietti
         delle polizze collettive alimentato anch’esso, in buo-                   a Fondi Integrativi interaziendali promossi diretta-
         na parte dalla contrattazione, seppure promossa                          mente da Compagnie Assicurative o, in misura mi-

                  Grafico 6 – Distribuzione assicurati dalla Sanità Integrativa

                      7.000

                                                    6.042
                      6.000

                      5.000                                                                 4.920
                                                                                 4.439
                                         4.258
                      4.000   3.884                                 3.790
           Migliaia

                      3.000
                                                                                                           2.330      2.299      2.331

                      2.000

                      1.000

                         0
                              Fondi Sanitari Contrattuali                   Polizze Collettive                 Polizze Individuali

                                                       2015                  2016                2017

                                                              Fonte: Elaborazione RBM Assicurazione Salute S.p.A. su dati ANIA e Previmedical

                                                                                                                                                   25
          sul livello aziendale, e dalle forme emergenti di Wel-                 nore, da Broker per dare attuazione ai Piani Sanitari
               Grafico 7 – Distribuzione assicurati FSI: dettaglio                       per contraente (2017)
          fare Aziendale. Stabile nell’orizzonte triennale, inve-                Aziendali in tutti quei casi (molto diffusi) nei quali
          ce, il settore delle Polizze Individuali che nel 2017 è                l’azienda non risulti dotata di un Fondo Sanitario
                                                                                             Fondi Contrattuali
          tornato ai livelli  del 2015 recuperando la lieve fles-
                           45,45%                                                proprio o istituito dalla Contrattazione Collettiva
          sione registrata nell’esercizio 2016.                                  Nazionale Polizze
                                                                                              del proprio
                                                                                                      PA/Enti settore.
                                                                                                              Pubblici Il 6,20% degli assi-
          Da questo quadro emerge come nel periodo consi-                        curati lo è mediante Piani Sanitari aziendali pro-
          derato siano stati compiuti passi importanti6,20%     in ter-          mossi da Fondi     Interaziendali
                                                                                               grandi    aziende/multinazionali sempre
          mini di incremento del livello di tutela sanitaria della               attraverso la stipula di Polizze Sanitarie Collettive. Il
                                                                                             Polizze Individuali
          popolazione, grazie anche all’importante impulso    3,58%              4,65% degli assicurati, tipicamente liberi professio-
          dato dalla17,53%
                       Contrattazione Collettiva al settore.                     nisti e loroPolizze
                                                                                               familiari,  è assicurato
                                                                                                      Grandi Aziende       attraverso Polizze
                                                            4,65%
          Analizzando il settore per tipologia di contraente,                    Sanitarie Collettive stipulate da Enti Previdenziali
          ovvero di soggetto che promuove presso      10,42% i propri            privatizzatiPolizze  Enti Previdenziali
                                                                                               (Inarcassa,    Cassa delPrivati
                                                                                                                            Notariato, Enpav
          assicurati una Forma di Sanità12,16%Integrativa  mediante              etc)  o da  Enti  associativi  di tali Casse, quali EMAPI,
                                                                                             Altre Aziende
          la sottoscrizione di una Polizza Sanitaria collettiva,                 in attuazione della funzione assistenziale assegna-
          emerge come oltre il 45% degli assicurati abbia                        ta loro dalla legge. Il 3,58% degli assicurati, infine,
                                                   37,01%
          come contraente un Fondo Integrativo contrattua-                       è assicurato
                                                                     Fonte: Elaborazione         attraverso
                                                                                          RBM Assicurazione    Polizze
                                                                                                            Salute S.p.A. Sanitarie   Collettive
                                                                                                                          su dati Previmedical
          le (Grafico 7). Il 17,53% degli assicurati, invece, ha                  stipulate dalle principali Pubbliche Amministrazioni
          sottoscritto direttamente con una Compagnia Assi-                      o da Enti Pubblici a favore del proprio personale in
          curativa una Polizza Sanitaria Individuale finalizzata                 applicazione di accordi collettivi aziendali.
          a garantire
         10,42%          una tutela
                      degli          aggiuntiva
                              assicurati,         per aderisce
                                            invece,    la propria attraverso
                                                                    sa-          Laforme/regolamenti
                                                                                      distribuzione degli assicurati
                                                                                                                 di Welfaredalla Aziendale
                                                                                                                                   Sanità Inte-
          lute. Il 12,6% degli assicurati, invece, è assicurato                  grativa per macroarea geografica (Grafico 8) mo-
         aattraverso
             Fondi Integrativi
                        Piani Sanitariinteraziendali
                                       aziendali attuati dapromossi
                                                              aziende direttamente            da Compagnie
                                                                                 stra una maggior      incidenza delAssicurative          o, in
                                                                                                                        numero di assicura-
         misura minore, da Broker per dare attuazione ai Piani Sanitari Aziendali in tutti quei casi
          di medie    (ed  in misura  minore,   piccole)  dimensioni             ti riconducibile   alla macroarea      Nord   Ovest,   sia con
         (molto    diffusi) nei quali l’azienda non risulti dotata di un Fondo Sanitario proprio o Istituto
         2 Attraverso il Fondo Sanitario mètaSalute che conta oggi oltre 1,5 milioni di assicurati. MètaSalute è assicurato da RBM As-
         dalla Contrattazione
         sicurazione Salute.           Collettiva Nazionale del proprio settore. Il 6,20% degli assicurati lo è
         mediante Piani Sanitari aziendali promossi da grandi aziende/multinazionali sempre
                                                                            17
Enti associativi di tali Casse, qualiFonte:EMAPI,        inRBM
                                                    Elaborazione   attuazione        dellaS.p.A.
                                                                      Assicurazione Salute   funzione       assistenziale
                                                                                                 su dati ANIA   e Previmedical
     assegnata loro dalla legge. Il 3,58% degli assicurati, infine, è assicurato attraverso Polizze
                                                                                                                                     25
     Sanitarie collettive stipulate dalle principali Pubbliche Amministrazioni o da Enti Pubblici
     a favore  del7proprio
         Grafico            personaleassicurati
                    – Distribuzione    in applicazione       di accordi
                                                   FSI: dettaglio       percollettivi
                                                                              contraente   aziendali.
                                                                                                (2017)
         La distribuzione degli assicurati dalla Sanità Integrativa                    per macroarea geografica
                                                                             Fondi Contrattuali
     (Grafico 8)45,45%
                   mostra una maggior incidenza del numero di assicurati riconducibile alla
                                                                             Polizze PA/Enti Pubblici
     macroarea Nord Ovest, sia con riferimento alle Polizze Sanitarie individuali (38,5%) che
                                                                            Fondi Interaziendali
     alle Polizze Sanitarie collettive/Fondi6,20%
                                                Integrativi (52%). Seguono              nel segmento delle Polizze
     Sanitarie individuali il Nord Est con3,58% il 26% ed il Centro con il 20,98% nel segmento delle
                                                                             Polizze Individuali

     Polizze Sanitarie
              17,53%     collettive/Fondi Integrativi.
                                             4,65%          Ancora nelPolizze segmento        delle Polizze Sanitarie
                                                                                     Grandi Aziende

     Individuali si registra un 24%, di assicurati riconducibili                   alla
                                                                             Polizze Enti macroarea        Centro e nel
                                                                                          Previdenziali Privati
                                        10,42%
     segmento delle Polizze       Sanitarie
                             12,16%          collettive/Fondi        Integrativi       un
                                                                             Altre Aziende  17%     di  assicurati       della
     macroarea Nord Est. Il Sud e Isole è in entrambi i segmenti, Polizze Sanitarie
     collettive/Fondi Integrativi e 37,01%
                                     Polizze Sanitarie      individuali, la macroarea con il minor numero
                                                    Fonte: Elaborazione RBM Assicurazione Salute S.p.A. su dati Previmedical
     di assicurati, rispettivamente il 10,64% ed il 9,64%.
26       Grafico 8 – Polizze individuali e collettive per macroarea geografica
     10,42% degli assicurati, invece, aderisce attraverso forme/regolamenti di Welfare Aziendale
     a Fondi   Integrativi
        Totale teste           interaziendali
                     polizze individuali:         promossi direttamente
                                          2.330.554                       da teste
                                                                       Totale Compagnie         Assicurative
                                                                                   polizze collettive:  10.961.544o, in
     misura minore, da Broker per dare attuazione ai Piani Sanitari Aziendali in tutti quei casi
     (molto diffusi) nei quali       l’azienda non risulti dotata di un Fondo Sanitario
                                 24,47%
                                                                                          20,98%
                                                                                                proprio o Istituto
                                                        Nord Ovest
     dalla Contrattazione Collettiva Nazionale del proprio settore.17,38%       Il 6,20% degli assicurati lo è
     mediante     Piani Sanitari aziendali promossi
             26,33%                                     Nord Estda grandi aziende/multinazionali       9,64%
                                                                                                              sempre
                                       10,64%               Centro

                                                            Sud e Isole
                          38,56%                                                                     52,00%

                                                   Fonte: Elaborazione RBM Assicurazione Salute S.p.A. su dati ANIA e Previmedical

          Da ultimo interessante rilevare che la macroarea
     riferimento alle Polizze Sanitarie Individuali (38,5%)
                                                                             Nord Ovest si caratterizzi per una
                                                                    una incidenza sostanzialmente analoga dei relativi
     maggiore        incidenza        dei   propri      assicurati
     che alle Polizze Sanitarie Collettive/Fondi Integrativi        nel    segmento          delle Polizze
                                                                    assicurati sia nel segmento                   Sanitarie
                                                                                                      delle Polizze  Sanitarie
     (52%). CSeguono nel segmento delle Polizze Sani-               Collettive/Fondi Integrativi sia in quello delle Polizze
     collettive/Fondi Integrativi, le macroaree Nord Est e Centro per una prevalenza, invece,
     tarie Individuali il Nord Est con il 26% ed il Centro          Sanitarie Individuali.
     dei
     con propri
           il 20,98%assicurati   nel delle
                                       segmento
                                             Polizze delle  Polizze Sanitarie      Individuali     mentredalaForme
                                                                                                                macroarea
                                                                                                                            5

                      nel segmento                   Sanitarie      Il 21,9% degli   italiani è assicurato             Sanita-
     Collettive/Fondi   Integrativi.  Ancora   nel  segmento        rie Integrative.   Si assiste però
     Sud e Isole per una incidenza sostanzialmente analoga dei relativi assicurati sia nel segmento     ad una  distribuzione
     delle Polizze Sanitarie Individuali si registra un 24%,        piuttosto disomogenea dei cittadini tra le diverse
     delle    Polizze
     di assicurati      Sanitarie
                    riconducibili  allacollettive/Fondi
                                        macroarea Centro eIntegrativi
                                                                    Regionisiaitaliane.
                                                                                 in quello      delle che
                                                                                          Le Regioni    Polizze   Sanitarie
                                                                                                           presentano   il più
     individuali.
     nel segmento     delle Polizze  Sanitarie Collettive/Fon-      elevato  numero       di assicurati sono Lombardia,    La-
     di Integrativi un 17% di assicurati della macroarea               zio e Veneto (Grafico 9). Le Regioni che presentano
     Nord Est. Il Sud e Isole è in entrambi i segmenti,                il minor numero di assicurati sono Sardegna, Um-
     Polizze Sanitarie Collettive/Fondi Integrativi e Poliz-           bria, Calabria, Valle d’Aosta e la Provincia Autonoma
     ze Sanitarie Individuali, la macroarea con il minor               di Trento.
     numero di assicurati, rispettivamente il 10,64% ed                Alla luce delle analisi illustrate, appare evidente che
     il 9,64%.                                                         l’attuale assetto della Sanità Integrativa necessiti di
     Da ultimo interessante rilevare che la macroarea                  un’evoluzione complessiva che consenta di fornire
     Nord Ovest si caratterizzi per una maggiore inciden-              risposte direttamente collegate ai crescenti bisogni
     za dei propri assicurati nel segmento delle Polizze               di tutela dei cittadini italiani. Inoltre in un settore
     Sanitarie Collettive/Fondi Integrativi, le macroaree              che è e sarà sempre più chiamato a fronteggiare
     Nord Est e Centro per una prevalenza, invece, dei                 l’intermediazione della Spesa Sanitaria di tasca
     propri assicurati nel segmento delle Polizze Sanita-              propria, che nel nostro Paese è spesa prevalente-
     rie Individuali mentre la macroarea Sud e Isole per               mente di frequenza e non di rischio, le Compagnie

                                                                 18
9). Le Regioni che presentano il minor numero di assicurati sono Sardegna, Umbria,
Calabria, Valle d’Aosta e la Provincia Autonoma di Trento.

    Grafico 9 – Incidenza assicurati Sanità Integrativa su cittadini per Regione

                                               Spesa Sanitaria Privata Intermediata per macroarea geografica
                                                           % Assicurati su cittadini per regione
                     >25%                       >15% ≤25%                                                                      >5% ≤15%                                                                                   ≤5%

  65%
          56,6%

  60%
  55%
  50%
                     39,5%

  45%
  40%
  35%
                             27,3%

  30%
                                      21,9%

                                                   20,5%

                                                                    20,0%

  25%
                                                                             16,8%

                                                                                                                                                                                                                                                                      27
  20%
                                                                                        12,2%

                                                                                                  11,3%

                                                                                                             10,6%
  15%                                                                                                                8,8%

                                                                                                                               8,0%

                                                                                                                                         7,4%

                                                                                                                                                   7,0%

                                                                                                                                                            6,8%

                                                                                                                                                                                         5,2%
                                                                                                                                                                              5,8%

                                                                                                                                                                                                      4,8%
  10%

                                                                                                                                                                                                                 4,3%

                                                                                                                                                                                                                          3,3%

                                                                                                                                                                                                                                     0,4%

                                                                                                                                                                                                                                                      0,2%
   5%
   0%
                     Lazio

                                                                  Romagna

                                                                                                                                                   Puglia
                             Veneto

                                                         Giulia
                                                                    Emilia

                                                                                                                     Toscana

                                                                                                                                                                                                                          Calabria
                                                                                                                                                                                         Basilicata
                                                Friuli–Venezia

                                                                                                                                                                                                                                     P.A. di Trento
         Lombardia

                                      ITALIA

                                                                                                            Molise

                                                                                                                                         Sicilia

                                                                                                                                                                                                                 Umbria
                                                                             Piemonte

                                                                                        Liguria

                                                                                                  Marche

                                                                                                                               Abruzzo

                                                                                                                                                                              Campania

                                                                                                                                                                                                      Sardegna

                                                                                                                                                                                                                                                      Valle d’Aosta
                                                                                                                                                            P.A. di Bolzano

                                                                                                           Fonte: Elaborazione RBM Assicurazione Salute S.p.A. su dati Previmedical

Assicurative possono fornire un importante valore                  A fronte di una Spesa Sanitaria Privata media pro
     Alla non
aggiunto      lucesolo
                     delle   analisi
                        in termini     illustrate, appare
                                    di assorbimento      del    evidente
                                                                   capite di che
                                                                               654,89 l’attuale
                                                                                         € la Spesa assetto   della
                                                                                                      Sanitaria         Sanità
                                                                                                                  Intermediata
Integrativa
rischio sanitarionecessiti
                     che grava sudiogni
                                     un’cittadino,
                                         evoluzione  ma an-complessiva
                                                                   media pro  checapite
                                                                                     consenta
                                                                                          è pari a di    fornire
                                                                                                     95,02            risposte
                                                                                                            € (il 14,51%   della
che e soprattutto in un’ottica di organizzazione dei               Spesa Sanitaria Privata). Di seguito la distribuzione
direttamente       collegate ai crescenti bisogni di tutela
percorsi di cura privati e di negoziazione accentrata
                                                                       dei cittadini italiani. Inoltre in un settore
                                                                   della Spesa Sanitaria Privata e Intermediata pro ca-
che    è  e sarà  sempre     più   chiamato      a  fronteggiare
delle tariffe nei confronti degli operatori della Sani-            pite tra le diverse fascedella
                                                                    l’intermediazione                  Spesa
                                                                                                 di reddito      Sanitaria
                                                                                                            (Grafico    11): di
tà  Privata.                                                       •  0
                                                                        € - 15.000   €: 25,0
 tasca propria, che nel nostro Paese è spesa prevalentemente di frequenza e non di rischio, le€  di Spesa  Sanitaria   Interme-
                                                                      diata pro capite a fronte di una Spesa Sanitaria
Compagnie
B.2.1) DiffusioneAssicurative        possono
                   della Sanità Integrativa perfornire
                                                 fascia di un importante
                                                                      Privatavalore
                                                                               pro capiteaggiunto     non solo
                                                                                             pari a 377,93         in termini
                                                                                                             € (6,6%);
di assorbimento del rischio sanitario che grava su ogni cittadino, ma anche e soprattutto
reddito                                                            •  1
                                                                       5.000   €  - 35.000   €: 129,4  €  di Spesa          in
                                                                                                                       Sanitaria
Polizze sanitarie e Fondi Integrativi non sono ad                     Intermediata pro capite a fronte di una Spesa Sa-
un’  o ttica   di organizzazione        dei  percorsi
appannaggio esclusivo dei più ricchi. Sebbene il nu-       di cura privati     e  di  negoziazione        accentrata
                                                                      nitaria Privata pro capite pari a 359,58 € (36,0%); delle
tariffe
mero dinei      confronti
           cittadini         degli cresca
                     già assicurati  operatori     della Sanità Privata.
                                            all’aumentare          • 35.000 € - 60.000 €: 220,2 € di Spesa Sanitaria
delle fasce di reddito, la distribuzione complessiva                  Intermediata pro capite a fronte di una Spesa Sa-
degli assicurati risulta piuttosto omogenea e non                     nitaria Privata pro capite pari a 686,46 € (32,1%);
mostra particolari scostamenti tra una fascia di                   • 60.000 € - 100.000 €: 277,0 € di Spesa Sanita-
reddito e quella successiva (Grafico 10).                              ria Intermediata pro capite a fronte di una Spe-
Oltre 2 italiani su 10 sono assicurati. In particolare:              sa Sanitaria Privata pro capite pari a 1.012,28 €
 • oltre 1 cittadino su 10 nella fascia 0 € - 15.000 €;              (27,4%);
 • quasi 3 cittadini su 10 nella fascia 15.000 € -                • >100.000 € - 376,2 € di Spesa Sanitaria Interme-
    35.000 €;                                                         diata pro capite a fronte di una Spesa Sanitaria
 • oltre 3,5 cittadini su 10 nella fascia 35.000 € -                 Privata pro capite pari a 1.491,30 € (25,2%).
    60.000 €;                                                      Dei 5,8 miliardi di EUR gestiti dalla Sanità Integrati-
 • 4 cittadini su 10 nella fascia 60.000 €-100.000 €;             va (il 14,51% della Spesa Sanitaria Privata), il 27,3%,
 • poco meno di 4,5 cittadini su 10 nella fascia                  pari a 695 milioni di EUR, sono riferibili ai cittadi-
    >100.000 €.                                                    ni con redditi inferiori a 15.000 €; il 48,0%, pari a

                                                                                                                     19
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