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RADAR
Niente sarà più come prima
6-12 dicembre 2021
ü MANOVRA ECONOMICA: più convincente rispetto agli anni scorsi, ma sul taglio delle tasse c’è ancora scetticismo
ü SALUTE E WEB: la maggioranza pronta ad acquistare farmaci online
ü TECNOLOGIA E DIRITTI UMANI: una promessa di libertà che rischia di sgonfiarsi attorno al tema della privacy
1. LA MANOVRA ECONOMICA La prima manovra economica del Governo Draghi convince di più i cittadini rispetto alle manovre degli anni 2018 e 2019, tuttavia non riscuote la piena sufficienza e si ferma al voto medio di 5,8. Gli elettori dei partiti della maggioranza la promuovono, con un picco del 6,8 espresso dai Dem, mentre gli indecisi la bocciano con il 5,4. Una delle misure proposte nell’ambito della manovra, poi naufragata, era stato il «contributo di solidarietà», attraverso cui appianare il rincaro delle bollette, congelando il taglio delle tasse sui redditi superiori a 75 mila euro. Il 55% degli italiani (senza distinzioni tra le diverse classi sociali) accoglierebbe positivamente tale misura. Tra gli elettori di centrodestra emerge qualche dubbio in più ma anche in questa area politica prevalgono i favorevoli. Il delicato tema del taglio delle tasse continua a rappresentare un argomento di dibattito e la distribuzione delle risorse prevista dalla manovra divide la popolazione: il 28%, in sintonia con alcuni sindacati, ritiene eccessivo il miliardo destinato alle imprese; una quota simile, al contrario, non lo considera sufficiente, mentre il 45% reputa tale suddivisione corretta. Seppure traspare un atteggiamento leggermente più ottimista rispetto al 2019, rimane bassa la quota di contribuenti che confida di essere coinvolti dalla riduzione delle imposte. Lo sciopero generale indetto dai principali sindacati per il 16 dicembre viene sostenuto da 3 italiani su 10, mentre quasi 1 italiano su 2 lo critica, soprattutto alla luce del particolare momento che stiamo vivendo. Tra i più critici gli elettori della Lega, mentre la contrarietà appare meno netta tra i pentastellati.
Manovra economica 2022: giudizio generalmente più positivo rispetto
agli scorsi anni. Gli elettori del PD esprimono la valutazione migliore
Esprima un voto da 1 a 10 sulla manovra economica per il 2022 presentata dal Governo:
Elettori
indecisi
5,3
4,7
5,8 6,8 6,3 6,0 6,0 5,8 5,4
manovra 2019 manovra 2020 manovra 2022
(ottobre 2018) (dicembre 2019) (dicembre 2021)
NOTA INFORMATIVA: valori medi su scala 1 – 10. Date di esecuzione: 7-10 dicembre 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-
Tutti i diritti riservati 3
CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Contributo di solidarietà: promosso dalla maggioranza,
maggiori perplessità solo tra gli elettori del centro-destra
Una delle proposte della manovra economica era il contributo di solidarietà, che prevedeva il congelamento del taglio delle tasse sui redditi oltre 75mila
euro per aumentare le risorse da destinare all'appianamento del rincaro delle bollette per le famiglie in difficoltà. Lei come valuta tale proposta?
molto positiva 15
55 PROPOSTA Elettori PD Elettori M5S
POSITIVA 74 68
positiva 40
negativa 17 Elettori Lega Elettori FdI
25
PROPOSTA
NEGATIVA 30 34
molto negativa 8
non saprei 20
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 7-10 dicembre 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
Tutti i diritti riservati 4
un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.Opinioni divise sulla distribuzione del taglio delle imposte tra cittadini e imprese;
aumenta, ma rimane bassa, la quota di chi prevede di pagare meno tasse
Per quanto riguarda le tasse, la manovra destina Secondo lei, a seguito della manovra economica che verrà approvata nelle prossime
7 miliardi al taglio dell'Irpef per i cittadini e 1 miliardo per il settimane, l'anno prossimo lei pagherà più o meno tasse rispetto a quest'anno?
taglio dell'IRAP alle imprese. Ritiene questa proporzione:
Novembre
2019
45 CORRETTA molte più tasse 11
28 49
un po' più tasse 17
SBILANCIATA, bisognerebbe
35
28
le stesse tasse
destinare MENO DI 1 MILIARDO
alle imprese
meno tasse 18
SBILANCIATA, bisognerebbe
20 6
27 destinare PIÙ DI 1 MILIARDO
molte meno tasse 2
alle imprese
non saprei 17
NOTA INFORMATIVA: valori medi su scala 1 – 10. Date di esecuzione: 7-10 dicembre 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-
Tutti i diritti riservati 5
CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.Sciopero generale del 16 dicembre: prevale il disaccordo nei confronti
della scelta dei sindacati. Gli elettori della Lega i più critici
Alcuni sindacati nazionali, critici nei confronti della manovra, hanno indetto per il prossimo 16 dicembre uno sciopero generale.
Lei è d'accordo con questa decisione?
Elettori
SÌ, perché i sindacati andavano
12
31
coinvolti di più
D’ACCORDO
CON LO SCIOPERO
44 34 34 21
SÌ, perché la manovra
va cambiata 19
NO, non è il momento
di fare scioperi 34
46
IN DISACCORDO
CON LO SCIOPERO 45 53 55 60
NO, i metodi e i contenuti della
manovra non sono così negativi 12
non saprei 23
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 7-10 dicembre 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
Tutti i diritti riservati 6
un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.2. FARMACI ONLINE E TELEMEDICINA Sono ormai in minoranza i cittadini che non contemplano l’uso del web, a vario titolo, in materia di salute. In tale ambito la Rete è vissuta soprattutto come una comodità che semplifica la vita, quando non, soprattutto tra le persone fragili, come una necessità della quale non si può più fare a meno. In materia di salute non ci si affiderebbe però al web per qualsiasi cosa. Bisogna operare dei distinguo: un consulto online con il farmacista o il medico di base è accettato dalla maggioranza, ma si fatica di più a immaginare una consulenza specialistica, o lo svolgimento di programmi terapeutici e riabilitativi da remoto. Guardiamo infine alla Rete come fonte di informazione sui farmaci (largamente accettata) o come loro stesso canale di acquisto. In termini di propensione è ormai una larga maggioranza dei consumatori a dirsi disposta ad acquistare farmaci da banco e su ricetta direttamene online: se nel caso dei primi si è più cauti e si tende a privilegiare il sito della propria farmacia di fiducia, con i farmaci da banco e i parafarmaci ci si spinge verso le catene specializzate e i principali portali di e-commerce come Amazon, mossi in primis dalla ricerca della convenienza.
Riconosciuto il ruolo di web e app nella cura della salute, in particolare
tra i careneeder, ma una quota rilevante di cittadini esprime riserve
Cosa rappresenta per lei l'utilizzo di internet tramite app e siti web dedicati per prendersi cura della propria salute? (Due risposte possibili)
una vera PASSIONE,
non potrei stare senza 6 17 tra i CARENEEDER
una COMODITÀ,
che semplifica la vita 44
37
una NECESSITÀ,
ormai non se ne può più fare a meno 22 tra i CARENEEDER
qualcosa di cui
NON MI FIDO 18
qualcosa di SUPERFLUO,
si può farne tranquillamente a meno 17 IL CARENEEDER
soggetto che soffre di qualche patologia
cronica o condizione psico-fisica
qualcosa di che richiede l'assistenza e/o il supporto
completamente LONTANO DA ME 12 da parte di altre persone
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 7-10 dicembre 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
Tutti i diritti riservati 8
un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.Apertura al consulto via web con farmacista o medico generico,
diffidenza verso consulenze specialistiche e terapie online
E pensando ai bisogni attuali o futuri suoi e/o delle persone a lei care, quanto si fiderebbe a utilizzare i seguenti servizi?
SOMMA «MOLTO + ABBASTANZA» CARENEEDER
consulenza con un farmacista online 51 61
consulenza medica di routine online 46 55
programmi di nutrizione e fitness tramite APP o siti web dedicati 43
servizi di supporto psicologico e mentale via web 38 51
consulenza medica specialistica online 36 51
consulenza pediatrica online 31
programmi di fisioterapia e riabilitazione tramite app o siti web dedicati 31 44
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 7-10 dicembre 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
Tutti i diritti riservati 9
un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.La fiducia nel web: ok per l’informazione farmaceutica,
1 su 4 si fida del web per l’autodiagnosi
In generale quanto si fida di internet per…
Cercare INFORMAZIONI SU FARMACI Cercare una DIAGNOSI BASATA
da prescrizione e/o effetti collaterali SUI PROPRI SINTOMI
61 molto +
abbastanza molto
26 molto +
abbastanza
14 9 4
abbastanza
31 22
69 poco
25 Careneeder
per niente
52
43
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 7-10 dicembre 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
Tutti i diritti riservati 10
un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.Sono 7 su 10 gli italiani che acquisterebbero farmaci da banco online.
Cautela per i farmaci su ricetta: si guarda di più al sito della propria farmacia
Dove comprerebbe?
FARMACI CON PRESCRIZIONE FARMACI DA BANCO / PARAFARMACI
sito della sua farmacia
30 di fiducia 21
catene specializzate
11 22
58 nella vendita di farmaci online
69
acquisterebbe acquisterebbe
online 9 siti delle case farmaceutiche 10 online
grandi portali di e-commerce
8 (Amazon, Alibaba) 16
non comprerei
42 questi prodotti online 31
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 7-10 dicembre 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su
Tutti i diritti riservati 11
un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.3. TECNOLOGIA E DIRITTI UMANI Chiamati a tracciare un bilancio complessivo a 10 anni sul godimento dei diritti e delle libertà fondamentali nel nostro Paese, gli italiani vi intravedono una dinamica evolutiva in chiaroscuro. Le tutele starebbero progressivamente aumentando, ad esempio, sul piano della non-discriminazione delle minoranze, ma al contempo si starebbero lentamente erodendo i diritti economici fondamentali e le forme di sicurezza sociale. L’impatto del digitale sui diritti umani parrebbe complessivamente positivo, almeno in linea di principio. La maggioranza relativa degli italiani crede che le nuove tecnologie possano favorirne la tutela. Ma c’è uno scotto da pagare: la privacy. Per 1 italiano su 2 stiamo abdicando al nostro diritto alla riservatezza e all’anonimato. La tecnologia in sé può dirsi agnostica di fronte ai diritti ed è sempre più evidente che la partita si giocherà sul piano pratico: tutto dipenderà da come sceglieremo di utilizzarla. Da questo punto di vista lo scetticismo degli italiani aumenta. Marketing predittivo, economia dell’attenzione, perdita della titolarità sulle nostre tracce digitali: sono pratiche ritenute lesive delle libertà fondamentali e che spingono verso la denuncia del modello di società che stiamo costruendo. Per il 55% ci avviamo verso l’era della “tecnologia per il controllo”, mentre appena il 23% crede ancora alla promessa di libertà della prima rivoluzione digitale.
I diritti umani nell’ultimo decennio: più tutela delle minoranze discriminate,
ma sul fronte economico e della sicurezza sociale stiamo arretrando
Tra qualche giorno ricorre l'anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, adottata dall'ONU il 10 dicembre 1948.
Negli ultimi 10 anni in Italia come ritiene si sia evoluta la tutela dei cittadini rispetto ai propri diritti a…
(NB le chiediamo di esprimere la propria opinione escludendo dalle sue valutazioni i recenti cambiamenti legati alla pandemia da Covid-19)
Saldo %
AUMENTATA -
DIMINUITA
+21 +18 +17 +16 +15 +10 +4 +3 +2 -2 -9 -16
18 17 21 20 19 23 25
26 30 27 31 37
36 41 34 37 40 38 38 30 41 41 40 35
39 35 38 36 34 33 33
30 27 25 22 21
non essere professare muoversi parlare non essere godere ricevere alla privacy vivere in lavorare sicurezza una condizione
discriminati liberamente il e spostarsi ed esprimersi discriminati di buona salute una buona e all'anonimato democrazia in condizioni e incolumità economica
per genere e proprio credo liberamente liberamente per motivi e avere accesso istruzione dignitose personale dignitosa
orientamento religioso etnici o religiosi alle cure
sessuale o politico
AUMENTATA RIMASTA UGUALE DIMINUITA
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 1-3 dicembre 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su un
Tutti i diritti riservati 13
campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.Innovazione tecnologica e diritti umani: tecnologia alleata, ma per 1 su 2
con la rivoluzione digitale stiamo abdicando al diritto alla privacy
Quale impatto sta avendo secondo lei l'innovazione tecnologica e digitale sui diritti delle persone a…
% IMPATTO POSITIVO
63 59 58 64
48 48 47 52 52
44 45
34
non essere professare
non essere godere
discriminati liberamente il muoversi parlare ed ricevere lavorare sicurezza una condizione
discriminati di buona salute alla privacy vivere
per genere e proprio credo e spostarsi esprimersi una buona in condizioni e incolumità economica
per motivi etnici e avere accesso e all'anonimato in democrazia
orientamento religioso o liberamente liberamente istruzione dignitose personale dignitosa
o religiosi alle cure
sessuale politico
19 15 13 19 19 14 13 18 15 17
22
49
% IMPATTO NEGATIVO
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 1-3 dicembre 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su un
Tutti i diritti riservati 14
campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.Marketing predittivo, economia dell’attenzione e titolarità delle nostre tracce
digitali: un cocktail ritenuto lesivo delle nostre liberta fondamentali
Le chiediamo di valutare se ciascuna delle seguenti pratiche legate all’innovazione tecnologica e digitale
costituisca un elemento di tutela o di violazione dei diritti umani.
Saldo %
TUTELA –
MAGGIOR TUTELA ININFLUENTE MAGGIOR VIOLAZIONE NON SAPREI VIOLAZIONE
i sistemi di autenticazione tramite identità digitale 41 28 16 15 +25
le indagini sui contenuti online da parte delle forze dell'ordine 41 24 21 14 +20
la didattica a distanza 36 33 17 14 +19
l'utilizzo di dati biometrici da parte dei dispositivi 35 28 23 14 +12
la possibilità per le piattaforme social di censurare contenuti ritenuti inappropriati 37 24 25 14 +12
la possibilità di vivere esperienze online sempre più realistiche attraverso realtà virtuale 17 39 24 20 -7
la possibilità per tutti di condividere informazioni e pensieri online senza filtri 22 30 33 15 -11
i sistemi gps per la geolocalizzazione in tempo reale delle persone 24 24 38 14 -14
il mercato delle criptovalute 12 31 31 26 -19
la proprietà sui contenuti che decidiamo di condividere online da parte dei social network 18 27 39 16 -21
la competizione tra siti e piattaforme per catturare la nostra attenzione 13 31 41 15 -28
l'uso di algoritmi predittivi capaci di prevedere i nostri gusti e comportamenti 14 25 46 15 -32
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 1-3 dicembre 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su un
Tutti i diritti riservati 15
campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.Netta sensazione che l’innovazione digitale ci stia conducendo verso
l’era della «tecnologia per il controllo», a scapito della libertà
Nel complesso, pensando al ruolo che l'innovazione tecnologica e digitale sta avendo sull'evoluzione della società,
lei direbbe che ci stiamo dirigendo verso l'era della…
Dettaglio generazionale. % di colonna
SONO INDECISO 22 23 TECNOLOGIA
PER LA LIBERTÀ
Millennials
+ Gen Z Gen X
Baby
boomers
TECNOLOGIA PER LA LIBERTÀ 30 25 18
TECNOLOGIA PER IL CONTROLLO 44 51 63
SONO INDECISO 26 24 19
55 TECNOLOGIA
PER IL CONTROLLO
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 1-3 dicembre 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su un
Tutti i diritti riservati 16
campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.LA PERCEZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA NAZIONALE
PERCEZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA PERCEZIONE DELL’EVOLUZIONE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA
NELLE ULTIME DUE SETTIMANE NEI PROSSIMI MESI
PEGGIORERÀ 60
68
48 53
INVARIATA
PEGGIORATA 36
INVARIATA 32
41 27
MIGLIORATA 11 11
MIGLIORERÀ 8
5
lu gl io ottob re febbraio april e giugno agosto ottob re di cembre febbraio april e giugno agosto ottob re di cembre
2020 2020 2021 20212 2021 2021 2021 2021 2021 2021 2021 2021 2021 2021
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 7 – 10 dicembre 2021.
Metodo di rilevazione: sondaggio CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni. Tutti i diritti riservati 17INTENZIONI DI VOTO 13 DICEMBRE 2021
Differenza rispetto Differenza rispetto
al 6/12/2021 al 6/12/2021
Partito Democratico 22,1 +0,6 Verdi 2,5 +0,2
Fratelli d'Italia 20,2 +0,4 MdP Articolo 1 2,3 +0,1
Lega 19,0 +0,5 Sinistra italiana 2,2 -0,1
Movimento 5 Stelle 14,3 -0,8 Italia Viva 2,1 -0,4
Forza Italia 7,7 +0,4 Più Europa 1,5 -0,4
Azione 3,8 -0,2 Altro partito 2,3 -0,3
Non si esprime: 40% (+2)
LEGA
22,1
20,8 20,6
20,2
19,3 19,9
PD
19,3
18,7 19,0
M5S 16,6
16,0
FDI 14,3
marzo 2020 novembre 202 0 marzo 2021 april e 2021 maggi o 2021 gi ugno 2021 lu gl io 2021 agosto 2021 settembre 2021 ottob re 2021 novembre 202 1 13 d icembr e 2021
NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 7-13 dicembre 2021. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI-CAWI su un campione
rappresentativo nazionale di 1.200 soggetti maggiorenni. I dati da marzo 2020 a novembre 2021 si riferiscono a medie mensili.
Tutti i diritti riservati 18“There is nothing so stable as change”
Bob Dylan
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