RADAR Niente sarà più come prima - #COVIDISRUPTION - Settimana 8-14 giugno 2020 - Agenzia ...
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RADAR #covidisruption Continua l’analisi di SWG su come la pandemia legata al Covid-19 stia modificando i comportamenti e gli atteggiamenti di individui e consumatori. Questa settimana in primo piano: • L’andamento della preoccupazione per il virus, delle preoccupazioni economico-occupazionali e del livello di sicurezza percepito nello svolgimento di varie attività; le variazioni nei canali di acquisto preferenziali e i cambiamenti nelle relazioni interpersonali • La scala di gradimento verso i leader mondiali e le opinioni dei cittadini sugli equlibri politco-economici internazionali • Il tema delle strategia per la ripresa del Paese: le opinioni degli italiani rispetto ai punti previsti dal Piano Colao e i giudizi sull’app Immuni SWG continua nella sua attività di monitoraggi ad hoc per i propri clienti, consentendo loro di leggere come cambiano bisogni ed atteggiamenti di: • opinione pubblica • fronte “interno”, cioè dipendenti, collaboratori e clienti • stakeholder di riferimento. Tutti i diritti riservati 2
INDICE 1. I vissuti individuali pag. 4 2. I rapporti di forza sulla scena internazionale pag. 10 3. La strategia per la ripresa: Piano Colao e App Immuni pag. 17
1. I vissuti individuali Nella seconda settimana di giugno non si ferma il processo di normalizzazione della vita quotidiana. Continua a ridursi il senso di paura per il virus, mentre rimane elevata la preoccupazione per la situazione occupazionale. I vissuti rispetto alla maggior parte delle attività quotidiane tendono a normalizzarsi e si riduce fortemente la preferenza per gli acquisti online, con netto recupero dei centri commerciali e un rafforzamento generale degli store fisici. Il distanziamento sociale sembra avere tuttavia mutato la qualità delle relazioni interpersonali, vissute come più controllate, fredde e meno piacevoli.
Continua a calare la preoccupazione. Scende al 38% la percentuale di chi ritiene probabile contrarre il virus Quanto è preoccupato/a per la diffusione del Coronavirus? IL DETTAGLIO AL 12 GIUGNO Quanto ritiene probabile che lei possa contrarre personalmente il Coronavirus? (% DI CHI ESPRIME VOTO 6 O SUPERIORE) PROBABILITÀ DI CONTRARRE IL COVID molto probabile (8-10) 14 per nulla sono molto preoccupati per il virus 31 probabile (1-3) 24 abbastanza probabile (6-7) 57 31 poco probabile (4-5) 54 PREOCCUPAZIONE PER LA DIFFUSIONE 38 DEL COVID per niente molto 18 4 ritengono probabile contrarre personalmente 19 poco il virus 18 22 mar 29 mar 5 apr 12 apr 19 apr 26 apr 3 mag 10 mag 17 mag 24 mag 31 mag 4 giu 12 giu abbastanza 59 NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Rilevazioni fino al 31 maggio basate su indagini CAWI continuative su un campione giornaliero di 400 rispondenti rappresentativi della popolazione nazionale di maggiorenni (2800 casi settimanali). Dal 4 giugno, indagini Tutti i diritti riservati 5 CAWI su un campione complessivo di 800 rispondenti rappresentativi della popolazione nazionale di maggiorenni.
Rimane stabile la preoccupazione per l’occupazione Pensando alla sua attuale situazione lavorativa, con quale delle seguenti affermazioni è maggiormente d’accordo? (Rispondono solo i lavoratori) IL DETTAGLIO AL 12 GIUGNO non sono probabili licenziamenti ho già perso il mio posto di lavoro 3 51 51 53 52 53 temo di perdere 49 49 il mio posto di lavoro 13 47 48 47 è probabile che sono probabili in azienda/ente ci saranno licenziamenti licenziamenti, anche se non 33 penso che ne sarò coinvolto la mia azienda/ente è solida e non c’è rischio che 51 le persone siano licenziate 11-17 mag 18-24 mag 25-31 mag 1-4 giu 8-12 giu NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Rilevazioni fino al 31 maggio basate su indagini CAWI continuative su un campione giornaliero di 400 rispondenti rappresentativi della popolazione nazionale di maggiorenni (2800 casi settimanali). Dal 4 giugno, indagini Tutti i diritti riservati 6 CAWI su un campione complessivo di 800 rispondenti rappresentativi della popolazione nazionale di maggiorenni.
Si stabilizza il senso di sicurezza per le attività della vita quotidiana In questi giorni si sente sicuro a... 11-17 18-24 25-31 1-4 8-12 maggio maggio maggio giugno giugno stare al lavoro 66 70 71 82 77 spostarsi in un comune diverso 62 64 63 72 67 fare la spesa al supermercato 60 59 63 72 66 visitare amici/parenti a casa loro -- -- -- 69 66 fare acquisti in un negozio 52 54 57 68 62 invitare amici/parenti a casa propria -- -- -- 55 62 entrare in un bar per un caffè/aperitivo 37 43 48 55 57 spostarsi in un’altra regione 48 46 51 58 56 andare a mangiare fuori 32 33 42 51 49 andare in un centro commerciale 32 34 41 51 49 assistere ad uno spettacolo al chiuso 15 18 20 27 29 usare i mezzi pubblici 17 19 22 28 28 NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Rilevazioni fino al 31 maggio basate su indagini CAWI continuative su un campione giornaliero di 400 rispondenti rappresentativi della popolazione nazionale di maggiorenni (2800 casi settimanali). Dal 4 giugno, indagini Tutti i diritti riservati 7 CAWI su un campione complessivo di 800 rispondenti rappresentativi della popolazione nazionale di maggiorenni.
Crolla la propensione dell’online come scelta preferenziale per gli acquisti, mentre si conferma la ripresa dei centri commerciali Se potesse scegliere liberamente dove fare acquisti nella prossima settimana, cosa sceglierebbe? (Possibili 2 risposte) acquistare online 49 47 46 negozio di grandi dimensioni 40 37 negozi di piccole 35 34 35 34 34 dimensioni 32 33 29 29 30 30 un centro commerciale 27 27 27 28 11-17 mag 18-24 mag 25-31 mag 1-4 giu 8-12 giu NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Rilevazioni fino al 31 maggio basate su indagini CAWI continuative su un campione giornaliero di 400 rispondenti rappresentativi della popolazione nazionale di maggiorenni (2800 casi settimanali). Dal 4 giugno, indagini Tutti i diritti riservati 8 CAWI su un campione complessivo di 800 rispondenti rappresentativi della popolazione nazionale di maggiorenni.
Come sono cambiate le relazioni interpersonali: più controllate e fredde, meno piacevoli Pensando a come erano prima del virus i suoi rapporti con le persone che incontrava normalmente fuori casa (vicini, esercenti, passanti) e a come sono adesso, come li descriverebbe? IL DETTAGLIO AL 12 GIUGNO 2020 12 GIUGNO 2020 6 GIUGNO 2020 più più più controllati 46 42 12 spontanei controllati 46 49 diversi uguali diversi da prima 43 41 16 a prima da prima 43 44 meno più meno piacevoli 30 49 21 piacevoli piacevoli 30 23 più più più freddi 35 49 16 caldi freddi 35 35 NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Indagine CAWI su un campione di 800 rispondenti rappresentativi della popolazione nazionale di maggiorenni. Rilevazione effettuata tra l’8 e il 12 giugno 2020. Tutti i diritti riservati 9
2. I rapporti di forza sulla scena internazionale Tre sono i grandi player che detengono il potere globale: i governi dei grandi Paesi, le multinazionali e il mondo della finanza. Malgrado il notevole peso rivestito dagli attori privati, la fetta di potere maggiore viene ancora attribuita agli Stati. Soprattutto a Stati Uniti e Cina, mentre l’Unione Europea viene ritenuta piuttosto marginale. Ma per i cittadini non si tratta comunque di un aspetto positivo, in quanto non credono alle buone intenzioni di queste potenze nel difendere gli interessi della gente comune, al contrario il loro eccessivo predominio li preoccupa non poco. A livello di leadership internazionali nessuna riscuote un’ampia fiducia tra gli italiani. Angela Merkel risulta essere la più popolare, ma con solo il 30% di fiducia. Segue Putin che supera Von der Leyen, la quale soffre l’impopolarità delle istituzioni europee di questo periodo. Accenna a un recupero d’immagine Macron, mentre Trump, Johnson e Xi Jinping rimangono a un livello molto basso. Sul piano delle alleanze, la preferenza rimane per l’Europa, ma non sono pochi gli italiani che vedrebbero di buon occhio legami più stretti con Stati Uniti, Cina o Russia.
Il potere viene ritenuto ancora in mano ai grandi Paesi, ma nessuno sta veramente dalla parte dei cittadini Secondo lei, chi detiene oggi il potere Quanto ritiene che questi tre soggetti di cambiare veramente le cose riguardanti si impegnino per il benessere dei cittadini l’economia e la società nel mondo? e abbiano interesse affinchè un numero (% di potere media attribuita) maggiore possibile di persone viva bene? (% di «molto + abbastanza») i governi dei grandi paesi 42 % (USA, Cina, Russia, Germania...) 34% 28% le grandi imprese multinazionali 18% 30% le grandi banche d'affari e il mondo della finanza 13% NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 10 – 12 giugno 2020. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI- Tutti i diritti riservati 11 CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Politica estera: gli elettori Lega e PD avvertono di più il potere degli USA, in FdI e M5S la supremazia della Cina è più sentita Chi ha secondo lei oggi più potere sulla politica e l'economia internazionale tra: Elettori Lega Elettori PD Stati Uniti 39 50% 49% Elettori FdI Elettori M5s Cina 31 50% 35% Unione Europea 6 Russia 5 non saprei 19 NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 10 – 12 giugno 2020. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI- Tutti i diritti riservati 12 CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Poteri forti: 8 italiani su 10 si preoccupano del predominio cinese, ma anche gli Stati Uniti incutono timore Quanto si ritiene preoccupato del potere sulla politica e l'economia internazionale che oggi ha: (% di «molto + abbastanza») la Cina 80 Elettori PD Elettori M5S gli Stati Uniti 71 89% 85% Elettori PD la Russia 62 80% Elettori Lega l'Unione Europea 52 64% NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 10 – 12 giugno 2020. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI- Tutti i diritti riservati 13 CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
L’UE come partner privilegiata dell’Italia per il 41% dei cittadini, più di un terzo preferirebbe Usa, Cina o Russia Ritiene che l'Italia dovrebbe puntare a instaurare un'alleanza più stretta e incrementare i rapporti soprattutto con: Elettori PD gli altri Paesi dell'Unione Europea 41 74% Elettori Lega gli Stati Uniti 13 22% Elettori Lega Elettori FdI la Russia 11 24% 34% la Cina 10 nessuno di questi 5 non saprei 20 NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 10 – 12 giugno 2020. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI- Tutti i diritti riservati 14 CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Leader mondiali: nessuno spicca, Merkel rimane prima, mentre Putin supera Von der Leyen Quanta fiducia ha nei seguenti leader del mondo? GIUGNO 2020 NOVEMBRE 2019 DIFFERENZA Angela Merkel 30 33 -3 Vladimir Putin 26 27 -1 Ursula Von der Leyen 24 32 -8 Emmanuel Macron 17 12 +5 Donald Trump 15 15 = Boris Johnson 11 12 -1 Xi Jinping 10 13 -3 NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 10 – 12 giugno 2020. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI- Tutti i diritti riservati 15 CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
INTENZIONI DI VOTO Lega sotto quota 27, recuperano M5S e Forza Italia Se dovesse votare oggi alle Elezioni Politiche a quale dei seguenti partiti darebbe il suo voto? 15 giugno 2020 8 giugno 2020 Elezioni Europee 2019 Lega 26,9 27,3 34,3 Partito Democratico 19,0 19,1 22,7 Movimento 5 Stelle 16,2 15,8 17,1 Fratelli d'Italia 14,1 14,4 6,5 Forza Italia 6,1 5,6 8,8 Sinistra/ MdP 3,7 4,0 1,7 Azione 3,0 3,0 - Italia Viva 2,9 2,7 - +Europa 2,3 2,2 3,1 Verdi 2,2 2,1 2,3 Cambiamo! 1,3 1,1 - Altro partito 2,3 2,7 3,5 Non si esprime 38 42 NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione 10 – 15 giugno 2020. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI- Tutti i diritti riservati 16 CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 1.200 soggetti maggiorenni.
3. Le strategie per la ripresa: piano Colao e App Immuni Il piano per la ripresa è visto soprattutto come un’occasione per combattere il lavoro sommerso, investire sulle infrastrutture fisiche e introdurre alcuni rinvii nei pagamenti o detassazione per le imprese. Ulteriori ambiti considerati importanti per la ripartenza sono l’istruzione e la ricerca, viste come leve fondamentali per lo sviluppo. Il piano Colao non è però ritenuto esaustivo dalla maggioranza degli italiani. Si avverte un miglioramento nel comparto della sanità e della digitalizzazione della Pubblica Amministrazione ma si percepisce un peggioramento della qualità della vita dei cittadini e delle tutele dei lavoratori. Più della metà dei cittadini non intende scaricare la App Immuni: la si ritiene poco efficace e ci sono ancora critiche su privacy e tracciabilità. Tra gli anziani, il 18% di chi non la scarica, non può farlo perché non ha uno smartphone.
Piano Colao: gli italiani approvano soprattutto la lotta al lavoro nero e lo sviluppo delle infrastrutture Di recente è stato pubblicato il report di Vittorio Colao per il Governo sulle strategie per la ripresa. Indichi quali sono secondo lei le 4 più importanti: LA TOP 10 DELLE STRATEGIE PER LA RIPRESA DEL PIANO COLAO SECONDO GLI ITALIANI contrasto all'economia sommersa e al lavoro nero 34 investimento in infrastrutture fisiche (strade e autostrade, ferrovie, porti) 33 incentivi e decontribuzioni per le imprese ad alto valore aggiunto che aprono in Italia 24 rinvio del pagamento delle imposte per le imprese 24 rafforzamento dei processi di digitalizzazione della pubblica amministrazione 21 promozione dello smartworking 20 investimento in infrastrutture digitali (banda larga, 5G) 20 predisposizione di un piano turismo di lungo periodo a livello nazionale 20 semplificazione del codice degli appalti 17 investimento per rinnovare i mezzi pubblici e aumentare l'utilizzo di mezzi di trasporto ecologici 16 NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 10 – 12 giugno 2020. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI- Tutti i diritti riservati 18 CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Le priorità del Piano Colao: imprese e lavoro al primo posto, seguono istruzione e ricerca Rispetto ai 6 punti presenti all'interno del Piano Colao, secondo lei, su quali dovrebbero essere fatti i maggiori sforzi e investimenti? (Possibili 2 risposte) imprese e lavoro, motore dell'economia 45 istruzione, ricerca e competenze, fattori chiave per lo sviluppo 31 infrastrutture e ambiente, volano del rilancio 26 individui e famiglie, una società più inclusiva ed equa 25 turismo, arte e cultura, brand del Paese 23 pubblica amministrazione, alleata di cittadini e Paese 18 non saprei 10 NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 10 – 12 giugno 2020. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI- Tutti i diritti riservati 19 CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Un quarto del Paese promuove il Piano Colao, mentre per più della metà si tratta di misure parziali rispetto alle reali necessità Ritiene che quelli elencati siano i punti che coprono quanto necessita il Paese per la ripresa? non saprei 14 del tutto o in gran parte sì no, le priorità sono altre 6 25 55 solo parzialmente NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 10 – 12 giugno 2020. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI- Tutti i diritti riservati 20 CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Scenario post-Covid: previsioni di miglioramento per sanità, PA e innovazione; peggioreranno lavoro, istruzione e qualità della vita Secondo molti quanto successo in questi mesi ha trasformato e sta trasformando molti aspetti che riguardano imprese, pubblica amministrazione e cittadini. Secondo lei, al termine di questa crisi in Italia nei seguenti settori ci saranno stati cambiamenti? Se sì, in che direzione? sì, in meglio non ci saranno stati cambiamenti sì, in peggio l'efficienza della Sanità 53 30 17 la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione 40 42 18 AMBITI CHE MIGLIORERANNO l'innovazione nel mondo delle imprese 35 44 21 l'attenzione all'ambiente 32 45 23 la qualità del lavoro 21 38 41 la qualità dell'istruzione 17 36 47 AMBITI CHE PEGGIORERANNO la qualità della vita dei cittadini 14 34 52 la tutela dei diritti dei lavoratori 14 44 42 NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 10 – 12 giugno 2020. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI- Tutti i diritti riservati 21 CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
App Immuni: metà dei cittadini non è propenso a scaricarla Dal Governo è stata lanciata Immuni, una app con l'obiettivo di contenere l'epidemia in Italia monitorando spostamenti e contatti tra soggetti a rischio. Scaricarla è facoltativo e il tracciamento avviene nel rispetto dell'anonimato, tramite sistema bluetooth. Lei ha già scaricato e/o utilizzato l'app Immuni? sì, l'ho già scaricata e utilizzata 5 sì, l'ho scaricata ma non la uso 2 % TOTALE L'HA SCARICATA O POTREBBE SCARICARLA no, non l'ho scaricata ma lo farò 36 49% non sapevo fosse disponibile l'app, ma la scaricherò a breve 6 no, non l'ho scaricata e non lo farò 48 % TOTALE NON L'HA SCARICATA O NON LO FARÀ non sapevo fosse disponibile l'app, ma non la scaricherei comunque 3 51% NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 10 – 12 giugno 2020. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI- Tutti i diritti riservati 22 CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
Tra i contrari all’app Immuni, la maggioranza non la ritiene efficace o teme per la propria privacy Per quali motivi non intende scaricare l'app Immuni? (Possibili 2 risposte – Rispondono coloro che non l’hanno scaricata e non lo faranno) perché non la ritengo efficace, non serve a nulla 40 perché non accetto che qualcuno possa tracciare i miei spostamenti e incontri 30 perché non mi fido del fatto che sia anonima 28 Oltre 64 anni perché non ho lo smartphone 6 18% perché non saprei come fare a scaricare la app 3 perché non ho il bluetooth / non so cosa sia 2 per altri motivi 16 non saprei 8 NOTA INFORMATIVA: valori espressi in %. Date di esecuzione: 10 – 12 giugno 2020. Metodo di rilevazione: sondaggio CATI-CAMI- Tutti i diritti riservati 23 CAWI su un campione rappresentativo nazionale di 800 soggetti maggiorenni.
“There is nothing so stable as change” Bob Dylan Valori, comportamenti, gusti, consumi e scelte politiche. Leggerli e anticiparli è la nostra missione. Fondata a Trieste nel 1981, SWG progetta e realizza ricerche di mercato, di opinione, istituzionali, studi di settore e osservatori, analizzando e integrando i trend e le dinamiche del mercato, della politica e della società. SWG supporta i propri clienti nel prendere le decisioni strategiche, di comunicazione e di marketing, attraverso la rilevazione, la comprensione e l’interpretazione del pensiero e dei comportamenti dell’opinione pubblica e degli stakeholder, alla luce delle dinamiche degli scenari sociali, politici ed economici, utilizzando metodologie affidabili e innovative. AFFIDABILITÀ, 40 ANNI DI ESPERIENZA SUL MERCATO E MANAGERIALITÀ INNOVAZIONE, DEGLI STRUMENTI, DEI PROCESSI E DEI CONTENUTI CURA ARTIGIANALE, PERSONALIZZAZIONE DELL’OFFERTA E CENTRALITÀ DELL’INTERPRETAZIONE DATI, MOLTEPLICITÀ DELLE FONTI E FIELDWORK PROPRIETARIO ALGORITMI, SOLUZIONI AFFIDABILI E SCALABILI PERSONE, ETICA PROFESSIONALE E RIGORE METODOLOGICO SWG è membro di ASSIRM, ESOMAR, MSPA, EphMRA e ASSEPRIM. Sistema di gestione certificato ai sensi della norma UNI EN ISO 9001:2015. Privacy Policy adeguata al GDPR. TRIESTE MILANO ROMA Via S. Francesco 24 - 34133 Via G. Bugatti 7/A - 20144 Via Sallustiana 26 - 00187 Tel. +39 040 362525 Tel. +39 02 43911320 Tel. +39 06 42112 Fax +39 040 635050 Fax +39 040 635050 Fax +39 06 86206754 swg.it | info@swg.it | pec: info@pec.swg.it @swg_research SWG S.p.A.
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