2019 REGOLAMENTO GARE E CALENDARIO - CAMPIONATO ITALIANO E COPPA ITALIA - Arci Pesca Provinciale

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CAMPIONATO ITALIANO
         E
    COPPA ITALIA

      2019
REGOLAMENTO GARE
         E
   CALENDARIO
CALENDARIO GARE E REGOLAMENTI

           CAMPIONATO ITALIANO A BOX PER SOCIETÀ

1° Prova         15 GIUGNO 2019            SAN SIRO MANTOVA

2° prova         16 GIUGNO 2019            SAN SIRO MANTOVA

3° prova         20 LUGLIO 2019            TERRAPIENO ARNO

4° prova         21 LUGLIO 2019            TERRAPIENO ARNO

5° prova         07 SETTEMBRE 2019         CAVO LAMA MODENA

6° prova         08 SETTEMBRE 2019         CAVO LAMA MODENA

           COPPA ITALIA A BOX PER SOCIETÁ

1° prova         16 GIUGNO 2019            SAN SIRO MANTOVA

2° prova         20 LUGLIO 2019            TERRAPIENO ARNO

3° prova         08 SETTEMBRE 2019         CAVO LAMA MODENA

                      CAMPIONATO ITALIANO A BOX 2019
ART. 1 - DENOMINAZIONE

L’Arci Pesca Fisa su proposta della Commissione Sportiva Nazionale , indice il Campionato Italiano di pesca a Box per
società 2019, per l’assegnazione del titolo di CAMPIONE ITALIANO DI PESCA A BOX PER SOCIETÀ dell’ARCI PESCA
F.I.S.A.

ART. 2 - PARTECIPAZIONE

Partecipano al campionato Italiano 2019 le società che hanno partecipato al Campionato Italiano 2018 e le società
che hanno partecipato ai vari campionati Regionali o Provinciali del proprio territorio, garantedone comunque la
partecipazione al Campionato in oggetto alle società ove nei propri territori non vengano svolti Campionati Provinciali
o Regionali

ART. 3 - RETROCESSIONI E PROMOZIONI
Saranno promosse al Campionato Italiano dell'anno seguente le prime 5 società della classifica finale della Coppa
Italia. Qualora queste fossero già rappresentate, si andrà a scalere nella classifica fino al raggiungimento di 5 società,
ed avranno diritto a partecipare le prime 3 classificate dei Campionati Regionali dove sono disputati.

Se tali società saranno già rappresentate si andrà a ritroso nella classifica .

Hanno comunque diritto a partecipare tutte le società in rappresentanza delle regioni dove non sia disputato il
campionato regionale. Tutto questo fino al raggiungimento di minimo 20 società e per un massimo di 25 società.

Saranno retrocesse alla Coppa Italia del prossimo anno ,le ultime 8 società della classifica finale del Campionato
Italiano.

ART. 4 - STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Il torneo si articolerà in 6 prove sui campi di gara e nelle località stabilite dalla commissione sportiva nazionale. Le
Squadre partecipanti saranno suddivise in settori da 5 squadre per ogni prova, attribuendo i seguenti punteggi:

1° squadra di settore...................punti 10

2° squadra di settore...................punti 7

3° squadra di settore...................punti 5

4° squadra di settore...................punti 3

5° squadra di settore...................punti 1

I punteggi di cui sopra saranno applicati per la stesura della classifica finale del campionato, le squadre sono composte
da 4 concorrenti più un capitano non pescatore, la composizione dei settori sarà effettuata, per tutte le 6 prove in
programma, prima dell’inizio del Campionato con il criterio a sorteggio. Effettuato il sorteggio per la composizione
dei settori delle 6 prove sarà stampato un apposito calendario degli incontri che sarà consegnato con il regolamento, a
tutte le società partecipanti, pubblicato sul sito internet WWW.ARCIPESCAFISA.IT ed inviato alla stampa specializzata
per la pubblicazione. L’abbinamento dei settori (lettera) ai campi di gara (numero) e il numero del posto di gara sarà
effettuato al raduno la mattina di ogni gara, almeno due ore prima dell’inizio della competizione.(ritardi nel sorteggio
comporteranno conseguenti ritardi nell’inizio della gara)

Nelle prove previste al Sabato, al fine di limitare le spese di trasferta da parte dei concorrenti, avranno inizio alle ore
10,00 circa.

Campi di gara che non siano già stati impiegati per competizioni di livello nazionale, dovranno essere visionati dalla
C.S.N. che ne dovrà approvare l’idoneità.

Le società organizzatrici dovranno essere disponibili a concordare il giorno precedente la manifestazione, con la C.S.N.
la picchettatura del campo gara, che dovrà essere di settori omogenei da 5 box numerati progressivamente da monte
verso valle. E dovrà essere approntato un cartellone con l’ubicazione dei campi di gara e le indicazioni di accesso.

ART. 5 - CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE E CONFERMA ISCRIZIONE

Il contributo di partecipazione al campionato (6 prove) è fissato in euro 450,00 (75,00 euro a gara) per le 6 prove da
versare anticipatamente ai Comitati Regionali di appartenenza corredata di indirizzo E -mail del responsabile sportivo
della società con i nomi dei partecipanti delle della/e squadra/e e del/i Capitano/i entro e non oltre il 12 Maggio
2019 .

LA QUOTA DEVE ESSERE VERSATA A MEZZO BONIFICO BANCARIO A:
ARCI PESCA FISA NAZIONALE MONTE PASCHI SIENA AGENZIA DI ROMA N°13 VIA TIBURTINA, 469

IBAN    IT 11 R 01030 03213 00000 1967964

ART. 6 - NOMINATIVI DEI COMPONENTI LA SQUADRA

Le società al momento della conferma di partecipazione dovranno inviare i nominativi del quintetto di base,fermo
restando che le squadre sono composte da 4 concorrenti ed un capitano non pescatore facoltativo che non
parteciperà a pieno titolo all’assegnazione dei premi, i concorrenti non sono individualmente vincolati alla
partecipazione a tutte le prove del campionato, la società avrà facoltà di sostituire ad ogni prova fino a due
componenti il quintetto di base. (concorrenti non corrispondenti all’iscrizione comporteranno sanzioni sportive) Non
sono ammesse sostituzioni dopo l’abbinamento dei settori al campo di gara

Tutti i concorrenti dovranno essere muniti di regolare licenza di pesca, di tessera ARCI PESCA FISA munita di bollino
assicurativo (ordinario o dirigente) , in mancanza dei suddetti requisiti la squadra non potrà partecipare.

ART. 7 - STESURA DEL CALENDARIO

Il Sorteggio per la composizione dei settori di tutte le 6 prove in programma, sarà effettuato dalla CSN in luogo
consono alle esigenze della CSN

ART. 8 - ATTREZZI CONSENTITI

La pesca potrà essere esercitata con una sola canna armata di un solo amo

L’uso delle canne di scorta, anche se armate è illimitato

Le canne non potranno superare la misura massima di mt. 13,00

ART. 9 - DIVIETO DI PESCA A FONDO

Nel Campionato Italiano a Box è vietata la pesca a fondo (Ledgering) sotto qualsiasi forma, È obbligatorio l’uso del
galleggiante che alla prova sostenga il piombo della lenza senza immergersi completamente, il galleggiante dovrà
dovrà sostenere perfettamente la piombatura impiegata.

ART.10 - ESCHE E PASTURE

È consentito l’uso di L. 32 di pastura già bagnata, e di Kg 8 di bigattini per squadra Gli inneschi consentiti sono :
BIGATINI MAIS LOMBRICO E ORSETTI. TUTTO Ciò NON SCRITTO NEL PRESENTE REGOLAMENTO E' VIETATO. E’
consentito pasturare a mano e con attrezzi idonei compreso lo scodellino da applicare alla roubaisienne e la fionda
inglese. Fino al controllo di esche e pasture (circa un’ora prima della gara) da parte del commissario di sponda,
coadiuvato dai capitani delle rispettive squadre, si potranno detenere sul box di pesca quantitativi di esche e pasture
superiori a quelli consentiti. I componenti della squadra dovranno in quel momento dichiarare il quantitativo di esche
e pasture da usare. Le eccedenze dovranno essere poste in un sacco fornito dall’organizzazione, chiuso e posto in
luogo ben visibile a commissari ed avversari, detto sacco dovrà essere ricontrollato dal commissario di sponda a fine
gara . Se ad ulteriori controlli del commissario di sponda (anche immediatamente dopo la prima verifica è autorizzato
a controllare dentro panchetti, borse, porta canne, questo senza che nessuno possa sollevare proteste) venissero
individuati quantitativi no dichiarati, saranno applicate le sanzioni previste dal regolamento nazionale gare.

È vietato accedere alle auto parcheggiate lungo il campo di gara senza avere avvisato il commissario di sponda o un
concorrente della squadra vicina. È vietato pescare e pasturare con: fouillis, ver de vase, sangue sotto qualsiasi forma,
esche metalliche e artificiali, pesce vivo o morto, interiora di animali. È vietata la pesca con il pasturatore appeso alla
lenza. È vietata la pesca con il pasterello e la palla di bachi incollata all’amo, il lombrico potrà essere usato soltanto
come esca e non si potrà usare per pasturare. Nelle acque a forte scorrimento è autorizzato l’uso per
l’appesantimento della pastura (escluso questo dalla pesatura) il “brecciolino” o “ghiaino”.

ART. 11 - NORME DI COMPORTAMENTO

A) - È consentito il reciproco aiuto fra i componenti della squadra.

B) - È fatto divieto di ricevere aiuto da estranei e/o concorrenti avversari durante la gara e di concerto prestare aiuto
   a concorrenti avversari.

C) - Il Concorrente che per qualsiasi motivo dovesse allontanarsi dal proprio posto di pesca (anche per aiutare un
   compagno) non potrà lasciare la canna in azione di pesca, ma dovrà depositarla sulla sponda con la lenza fuori
   dall’acqua

D) - Non è consentito entrare in acqua (Salvo deroga del C.d.G. per interi settori)

E) - Al momento del segnale di fine gara, le prede per essere considerate valide, dovranno essere completamente
   fuori dall’acqua e/o all’interno del guadino.

F) - È fatto obbligo detenere il pescato in vivo entro capienti nasse con almeno 5 anelli divaricatori.

G) - Nel recupero delle prede e durante l’azione di pesca, non dovrà essere arrecato danno ai concorrenti avversari
   con sconfinamenti di passata e di prede allamate.

H) - I concorrenti a gara iniziata potranno essere avvicinati solo per brevi momenti dal capitano che potrà dare loro
   solo consigli, ma non potranno allontanarsi dal box di pesca senza il consenso del commissario di sponda o quanto
   meno interessare il capitano di una squadra adiacente al proprio box.

I) - I concorrenti ed il capitano dovranno mantenere un contegno corretto nei confronti degli avversari, degli
   organizzatori, dei commissari di sponda, del direttore e del commissario di gara, del pubblico e dell’Arci pesca fisa.

ART. 12 - COMPITI DEL CAPITANO

Il Capitano non pescatore avrà il compito esclusivamente tecnico, ed a gara iniziata non potrà stazionare in linea con i
compagni pescatori, non potrà prestare aiuto materiale nell’azione di pesca ai componenti la squadra, non potrà
recarsi al mezzo di trasporto senza il consenso del commissario di sponda.

Esso potrà a gara iniziata, avvicinare i componenti della propria squadra per dare consigli ed altre direttive tecniche,
potrà riparare o sostituire eventuali lenze danneggiate.

 Esso dovrà collaborare per la pesatura delle pasture e verifica bagagli prima della gara, per la pesatura del pesce e per
controlli vari a fine gara, in aiuto subordinato al commissario di settore, segnalargli eventuali infrazioni che dovesse
constatare durante lo svolgimento della gara, preannunciando l’eventuale reclamo.

La zona di operazione del capitano rimane comunque limitata al settore di appartenenza dal quale durante la gara non
si potrà allontanare.

Solo in caso di palese invalidità per ferita grave e ricorso al soccorso sanitario il giudice di gara autorizzerà il capitano a
sostituire il concorrente invalido.

ART. 13 - CLASSIFICHE
Per la compilazione delle classifiche di settore si procederà assegnando un punto per ogni grammo di pescato. (solo
peso) In caso di parità di peso sarà

attribuito punteggio proporzionale alle squadre interessate (sono quindi possibili mezze penalità) con la divisione dei
punti.

Per la classifica finale del campionato si terrà conto della somma dei punti conseguiti (vedi art. 4) da ciascuna squadra
nelle sei prove.

Vincerà la Squadra che avrà ottenuto il maggior punteggio complessivo, in caso di parità avrà valore il miglior
piazzamento di settore, persistendo la parità prevale il risultato del confronto diretto, ed infine il peso complessivo
conseguito nelle sei prove.

ART. 14 - PREMIAZIONI

Per ogni singola gara (per un minimo di 20 squadre partecipanti)

1° Squadra di settore 4 medaglie d'oro da gr 1,00

2° Squadra di settore 4 medaglie d'oro da gr. 0,80

Sarà premiata, con una coppao targa , la società vincitrice della singola gara

PREMIAZIONE FINALE

1° squadra        4 medaglie d'oro da gr. 5,00

2° squadra        4 medaglie d'oro da gr. 3,00

3° squadra        4 medaglie d'oro da gr. 2,00

4° squadra        4 medaglie d'oro da gr. 1,00

5° squadra        4 medaglie d'oro da gr. 0,80

più premi in natura

1° società        trofeo

2° società        coppa

3° società        coppa

4° società        coppa

5° società        coppa

Classifica Finale - Saranno premiate con trofeo, coppe e eventuali premi in natura le società classificate, a tutte le altre
premi di rappresentanza, che saranno consegnati a fine Campionato nella premiazione finale (sesta prova).

ART. 15 - RECLAMI

Ogni concorrente, per effetto della sua iscrizione, ha facoltà di presentare reclamo avverso irregolarità che si
dovessero verificare durante lo svolgimento delle gare.
I reclami saranno presi in considerazione soltanto se del fatto sarà stato immediatamente informato il Commissario di
Sponda che, a sua volta, informerà il concorrente o la squadra cui viene imputata l’infrazione o irregolarità contestata.
Il Commissario di Sponda dovrà inoltre annotare il fatto sulla scheda di gara in suo possesso.

Non è consentito avanzare reclami dopo l’effettuazione delle operazioni di pesatura per fatti verificatisi
precedentemente.

Non è ammesso reclamo avverso le operazioni di peso e di controllo delle esche e pasture.

Il reclamo va presentato versando l’importo di Euro 50,00 (cinquanta) che saranno rimborsati in caso di accoglimento
del reclamo medesimo.

Sulla controversia delibera subito dopo il termine della prova il Commissario di Gara.

 Il Commissario di Gara delibera altresì su infrazioni rilevate autonomamente dai Commissari di Sponda, annotate sulla
scheda e fatte presenti alle parti interessate.

ART. 16 - COMPETENZA DI GIUDIZIO PER APPELLI O RICORSI

Contro le decisioni del Commissario di Gara è ammesso ricorso al Coordinamento del Settore Acque Interne,quale
ultimo appello sportivo

L’inoltro dovrà avvenire in forma scritta non più tardi di cinque giorni dal termine della gara (e conseguente
pubblicazione della classifica).

Il ricorso al Settore Acque Interne dovrà essere accompagnato dalla somma di Euro 50,00 (Cinquanta). Tale somma
sarà rimborsata se il ricorso verrà accolto. Il Settore Acque Interne nazionale, presieduto - salvo ragioni speciali - dal
Coordinatore, delibera entro 10 giorni dal termine della presentazione del reclamo.

Nel caso che il ricorso venga accolto, una eventuale decisione che dia ragione alla società ricorrente potrà soltanto
modificare il risultato tecnico del settore, senza in alcun modo imporre una nuova premiazione.

Contro le decisioni del Settore AI è ammesso ricorso al Collegio dei Garanti nazionali, per i soli motivi di decisioni
assunte in presunta violazione, anche procedurale, delle norme statutarie e dei regolamenti generali nazionali. Il
ricorso accompagnato dalla somma di Euro 2000,00 (duemila) deve essere inoltrato al presidente del Collegio,
all’indirizzo del Comitato nazionale Arci Pesca Fisa con raccomandata AR,, entro dieci giorni dall’avvenuta
comunicazione scritta alla società soccombente. Il collegio dei garanti delibera entro 30 giorni dal ricevimento della
raccomandata

ART. 17 - NORMA FINALE

Per quanto non contemplato nel presente regolamento, si applicano le norme del regolamento Nazionale Gare ARCI
PESCA F.I.S.A. acque interne.

                                  COPPA ITALIA A BOX 2019
ART. 1 - DENOMINAZIONE

La direzione Nazionale ARCI PESCA F.I.S.A. su proposta della commissione sportiva nazionale acque interne organizza
nell’anno 2019 un torneo nazionale di pesca a squadre sotto la denominazione Coppa Italia a Box per società che sarà
disputato in tre prove nelle date e campi gara stabiliti dal coordinamento Sportivo nazionale
ART. 2 - PARTECIPANTI

Possono partecipare al torneo tutte le società del territorio nazionale squadre composte da quattro componenti
ciascuna più un capitano non pescatore facoltativo a condizione che siano in regola con le norme di affiliazione per
l’anno in corso. I concorrenti dovranno altresì essere in possesso della regolare licenza di pesca, della tessera Arci
Pesca Fisa valida per l’attività sportiva, in mancanza dei requisiti suddetti la squadra non potrà partecipare.

ART. 3 - VALIDITÀ

Il torneo è valido per la qualificazione al Campionato Italiano a box 2020. Le prime 5 società classificate, acquisiranno il
diritto a partecipare al Campionato Italiano box 2020 (con una sola squadra) sempre che non siano già rappresentate
fra quelle confermatesi nel campionato Italiano

ART. 4 - ISCRIZIONI E CONTRIBUTO DI PARTECIPAZIONE

Il contributo di partecipazione al torneo è fissato in Euro 225,00 (75,00 euro a gara) da versare anticipatamente ai
Comitati Regionali di appartenenza entro il 12 maggio 2019, corredata di indirizzo E -mail del responsabile sportivo
della società con i nomi dei partecipanti delle della/e squadra/e e del/i Capitano/i entro e non oltre il 12 Maggio
2019 .

La comunicazione di partecipazione al torneo dovrà pervenire alla direzione sportiva nazionale ARCI PESCA FISA
tramite i Comitati Regionali accompagnate dalla quota di iscrizione suddetta, entro il 12 maggio 2019

In assenza di detto versamento al momento della manifestazione le squadre inadempienti non saranno classificate.

    LA QUOTA DEVE ESSERE VERSATA A MEZZO BONIFICO BANCARIO A:

ARCI PESCA FISA NAZIONALE MONTE PASCHI SIENA AGENZIA DI ROMA N°13 VIA TIBURTINA, 469

IBAN     IT 11 R 01030 03213 00000 1967964

ART. 5 - STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Il torneo è articolato in tre prove e saranno libere le iscrizioni. Saranno composti per sorteggio, settori da cinque
squadre, e saranno attribuiti per ogni prova i seguenti punteggi (vedi tabella)

1° Prova                   2° Prova                3° Prova
1° di Sett. Pt 10   1° di Sett. pt. 20    1° di Sett. pt. 30

2° di Sett. Pt .9   2° di Sett. pt. 18    2° di Sett. pt. 27

3° di Sett pt. 8    3° di Sett. pt. 16    3° di Sett. pt. 24

4° di Sett. Pt 7    4° di Sett. pt. 14    4° di Sett. pt. 21

5° di Sett. pt. 6   5° di Sett. pt.12    5° di Sett. pt. 18

Risulterà vincente la squadra che avrà totalizzato il maggior punteggio nelle tre prove.
Il punteggio è attribuito alla lettera che contraddistingue la squadra, alla fine la società si classificherà con la squadra
contraddistinta dalla lettera meglio piazzata.(la classifica finale è esclusivamente per società). I Campi gara che non
siano già stati impiegati per competizioni di livello nazionale dovranno essere visionati dalla C.S.N che ne dovrà
approvare l’idoneità.

Le società organizzatrici dovranno essere disponibili a concordare in loco il giorno precedente la manifestazione, con
la C.S.N la palinatura del campo di gara.

Il campo di gara dovrà essere picchettato con settori omogenei da 5 box , numerati progressivamente da monte verso
valle. In caso di numero di squadre non multiplo di 5 sarà allestito un settore tecnico che compenserà con parte del
settore intero sito immediatamente a valle, la posizione di questo settore sarà pilotata per ovvia necessità di
picchettatura.

Dovrà essere approntato un tabellone con l’ubicazione dei campi e le indicazioni di accesso.

ART. 6 - OPERAZIONI PRELIMINARI E SORTEGGIO

Le operazioni preliminari di controllo delle iscrizioni ed il sorteggio per la composizione dei settori di tutte le 6 prove in
programma, sarà effettuato dalla CSN in luogo consono alle esigenze della CSN .

L’abbinamento dei settori (lettera) ai campi di gara (numero) e il numero del box di pesca sarà effettuato al raduno la
mattina di ogni gara, almeno 2 ore prima dell’inizio della competizione (ritardi nel sorteggio comporteranno
conseguenti ritardi nell’inizio della gara)

Per ogni singola prova i nominativi dei concorrenti (compreso il capitano) dovranno pervenire all’organizzazione
almeno 10 giorni prima della disputa della gara; nel caso che ciò non avvenga l’organizzazione sarà autorizzata ad
iscrivere i concorrenti che hanno preso parte alla prova precedente. Sono ammesse due sostituzioni prima del
sorteggio dei settori, versando la quota di Euro 2,00 a sostituzione, non sono invece ammesse inversioni dei
concorrenti fra le squadre a sorteggio effettuato.

ART. 7 - ATTREZZI CONSENTITI

La pesca potrà essere esercitata da riva, con una sola canna armata con una lenza di un solo amo. Il numero delle
canne di scorta è illimitato

La lunghezza massima della canna è di metri 13.00

è consentito il reciproco aiuto tra i componenti la squadra

è consentita la pesca a Ledgering, ed il piombo potrà essere posizionato a piacere sulla lenza.

è consentito pasturare a mano o con attrezzi idonei compreso lo “scodellino” da applicare alla roubaisienne e la fionda
inglese.

ART. 8 - ESCHE E PASTURE

È consentito l’uso di L. 32 di pastura già bagnata, e di Kg 8 di bigattini per squadra Gli inneschi consentiti sono :
BIGATINI MAIS LOMBRICO E ORSETTI. TUTTO Ciò NON SCRITTO NEL PRESENTE REGOLAMENTO E' VIETATO. E’
consentito pasturare a mano e con attrezzi idonei compreso lo scodellino da applicare alla roubaisienne e la fionda
inglese. Fino al controllo di esche e pasture (circa un’ora prima della gara) da parte del commissario di sponda,
coadiuvato dai capitani delle rispettive squadre, si potranno detenere sul box di pesca quantitativi di esche e pasture
superiori a quelli consentiti. I componenti della squadra dovranno in quel momento dichiarare il quantitativo di esche
e pasture da usare. Le eccedenze dovranno essere poste in un sacco fornito dall’organizzazione, chiuso e posto in
luogo ben visibile a commissari ed avversari, detto sacco dovrà essere ricontrollato dal commissario di sponda a fine
gara . Se ad ulteriori controlli del commissario di sponda (anche immediatamente dopo la prima verifica è autorizzato
a controllare dentro panchetti, borse, porta canne, questo senza che nessuno possa sollevare proteste) venissero
individuati quantitativi no dichiarati, saranno applicate le sanzioni previste dal regolamento nazionale gare.

È vietato accedere alle auto parcheggiate lungo il campo di gara senza avere avvisato il commissario di sponda o un
concorrente della squadra vicina. È vietato pescare e pasturare con: fouillis, ver de vase, sangue sotto qualsiasi forma,
esche metalliche e artificiali, pesce vivo o morto, interiora di animali. È vietata la pesca con il pasturatore appeso alla
lenza. È vietata la pesca con il pasterello e la palla di bachi incollata all’amo, il lombrico potrà essere usato soltanto
come esca e non si potrà usare per pasturare. nelle acque a forte scorrimento è autorizzato l’uso di spugne ecologiche
e zavorre per l’appesantimento della pastura (escluse queste dalla pesatura) come pure sarà considerato il
“brecciolino”.

ART. 9 - NORME DI COMPORTAMENTO

A) È consentito il reciproco aiuto fra i componenti della squadra.

B) È fatto divieto di ricevere aiuto da estranei e/o concorrenti avversari durante la gara e di concerto prestare aiuto a
   concorrenti avversari.

C) Il Concorrente che per qualsiasi motivo dovesse allontanarsi dal proprio posto di pesca (anche per aiutare un
   compagno) non potrà lasciare la canna in azione di pesca, ma dovrà depositarla sulla sponda con la lenza fuori
   dall’acqua

D) Non è consentito entrare in acqua ( Salvo deroga del C.d.G. per interi settori)

E) Al momento del segnale di fine gara, le prede per essere considerate valide, dovranno essere completamente fuori
   dall’acqua e/o all’interno del guadino.

F) È fatto obbligo detenere il pescato in vivo entro capienti nasse con almeno 5 anelli divaricatori.

G) Nel recupero delle prede e durante l’azione di pesca, non dovrà essere arrecato danno ai concorrenti avversari con
   sconfinamenti di passata e di prede all’amate

H) concorrenti dovranno mantenere un contegno corretto nei confronti degli avversari, degli organizzatori, dei
commissari di sponda, del direttore e del commissario di gara, del pubblico e dell’ARCI PESCA FISA

ART. 10 - COMPITI DEL CAPITANO

Il Capitano non pescatore avrà il compito esclusivamente tecnico, ed a gara iniziata non potrà stazionare in linea con i
compagni pescatori, non potrà prestare aiuto materiale nell’azione di pesca ai componenti la squadra, non potrà
recarsi al mezzo di trasporto senza il consenso del commissario di sponda.

Esso potrà a gara iniziata, avvicinare i componenti della propria squadra per dare consigli ed altre direttive tecniche,
potrà riparare o sostituire eventuali lenze danneggiate.

 Esso dovrà collaborare per la pesatura delle pasture e verifica bagagli prima della gara, per la pesatura del pesce e per
controlli vari a fine gara, in aiuto subordinato al commissario di settore, segnalargli eventuali infrazioni che dovesse
constatare durante lo svolgimento della gara, preannunciando l’eventuale reclamo.
La zona di operazione del capitano rimane comunque limitata al settore di appartenenza dal quale durante la gara non
si potrà allontanare.

Solo in caso di palese invalidità per ferita grave e ricorso al soccorso sanitario il giudice di gara autorizzerà il capitano a
sostituire il concorrente invalido.

ART. 11 - CLASSIFICHE

Settore - Per la compilazione della classifica di settore si procederà assegnando un punto a grammo di pescato (solo
peso)

In caso di parità di peso verrà attribuito punteggio proporzionale alle squadre interessate(sono quindi possibili le
mezze penalità, con la divisione dei punti)

Classifica finale - Per la classifica finale del torneo si terrà conto dei punteggi conseguiti da ciascuna squadra nelle tre
prove del torneo in programma, attribuendo i punteggi previsti all’art. 5 del presente regolamento. Vincerà la squadra
che avrà totalizzato il maggior punteggio complessivo. In caso di parità prevarrà il miglior piazzamento di settore,ad
ulteriore parità il maggior peso complessivo conseguito nelle tre prove del torneo.

ART. 12 – PREMIAZIONI DI SETTORE

PREMIAZIONE DI SETTORE DI GIORNATA

1° squadra          4 medaglie d'oro gr. 1,00

2° squadra          4 medaglie d'oro gr. 0,80

PREMIAZIONE FINALE

1° squadra          4 medaglie d'oro gr. 3,00

2° squadra          4 medaglie d'oro gr. 2,00

3° squadra          4 medaglie d'oro gr. 1,00

più premi in natura

1° società trofeo

2° società coppa

3° società coppa

LA PRIMA SOCIETÀ CLASSIFICATA DI OGNI PROVA SARÀ PREMIATA CON TROFEO O COPPA

Classifica Finale - Saranno premiate con trofeo, coppe, medaglie e eventuali premi in natura le prime tre (3) società
classificate, a tutte le altre premi di rappresentanza, che saranno consegnati a fine Campionato,in occasione della
terza prova

ART. 13 - RECLAMI

Ogni concorrente, per effetto della sua iscrizione, ha facoltà di presentare reclamo avverso irregolarità che si
dovessero verificare durante lo svolgimento delle gare.
I reclami saranno presi in considerazione soltanto se del fatto sarà stato immediatamente informato il Commissario di
Sponda che, a sua volta, informerà il concorrente o la squadra cui viene imputata l’infrazione o irregolarità contestata.
Il Commissario di Sponda dovrà inoltre annotare il fatto sulla scheda di gara in suo possesso.

Non é consentito avanzare reclami dopo l’effettuazione delle operazioni di pesatura per fatti verificatisi
precedentemente. Non è ammesso reclamo avverso le operazioni di peso e di controllo delle esche e pasture.

Il reclamo va presentato versando l’importo di Euro 50,00 (cinquanta) che saranno rimborsati in caso di accoglimento
del reclamo medesimo

.Sulla controversia delibera subito dopo il termine della prova il Commissario di Gara.

Il Commissario di Gara delibera altresì su infrazioni rilevate autonomamente dai Commissari di Sponda, annotate sulla
scheda e fatte presenti alle parti interessate.

ART. 14 - COMPETENZA DI GIUDIZIO PER APPELLI O RICORSI

Contro le decisioni del Commissario di Gara è ammesso ricorso al Coordinamento del Settore Acque Interne.

L’inoltro dovrà avvenire in forma scritta non più tardi di cinque giorni dal termine della gara (e conseguente
pubblicazione della classifica).

Il ricorso al Settore Acque Interne dovrà essere accompagnato dalla somma di Euro 50,00 (Cinquanta). Tale somma
sarà rimborsata se il ricorso verrà accolto. Il Settore Acque Interne nazionale, presieduto - salvo ragioni speciali - dal
Coordinatore, delibera entro 10 giorni dal termine della presentazione del reclamo.

Nel caso che il ricorso venga accolto, una eventuale decisione che dia ragione alla società ricorrente potrà soltanto
modificare il risultato tecnico del settore, senza in alcun modo imporre una nuova premiazione.

Contro le decisioni del Settore AI è ammesso ricorso al Collegio dei Garanti nazionali, per i soli motivi di decisioni
assunte in presunta violazione, anche procedurale, delle norme statutarie e dei regolamenti generali nazionali. Il
ricorso accompagnato dalla somma di Euro 2000,00 (duemila) deve essere inoltrato al presidente del Collegio,
all’indirizzo del Comitato nazionale Arci Pesca Fisa con raccomandata AR,, entro dieci giorni dall’avvenuta
comunicazione scritta alla società soccombente. Il collegio dei garanti delibera entro 30 giorni dal ricevimento della
raccomandata.

ART. 15 - DOVERI DI PARTECIPAZIONE

La preiscrizione non dà diritto all’automatico posto in gara pertanto le società dovranno sempre dare conferma di
partecipazione alla prova cui si fa riferimento.

Le società che non potessero onorare l’impegno di partecipazione dovranno darne tempestivo avviso al comitato
organizzatore

ART. 16 - NORMA FINALE

Per quanto non contemplato nel seguente regolamento, si applicano le norme del regolamento Nazionale Gare ARCI
PESCA F.I.S.A acque interne
ART.17-RESPONSABILITÀ

L’ARCI PESCA FISA, LE SOCIETÀ ORGANIZZATRICI, I DIRIGENTI E SOCI DELLE SOCIETÀ ORGANIZZATRICI DECLINANO
               OGNI RESPONSABILITÀ PER DANNI ED INCIDENTI DI QUALSIASI GENERE CHE, PER EFFETTO DELLA
               GARA, POSSANO DERIVARE ALLE PERSONE O ALLE COSE DEGLI AVENTI ATTINENZA ALLE GARE STESSE,
               O DI TERZI.

        IL PRESENTE REGOLAMENTO E' STATO VISIONATO ED AUTORIZZATO
                           DALL'ARCIPESCA FISA NAZIONALE
ARCI PESCA FISA
DIREZIONE NAZIONALE VIA PESCOSOLIDO 76 -
 00158ROMA        - TEL.06.4511704

E mail arcipescafisa@tiscalinet.it

COMMISSIONE SPORTIVA NAZIONALE E COLLABORATORI

Sig. MAGNANI IAMES             Emilia R.

3393629316                     E-MAIL magnani.iames45@gmail.com

SIG. CAVACIOCCHI FERNANDO Toscana

3381033639                     E-MAIL fecavac@alice.it

SIG. GOTI STEFANO            Toscana

3405848737                     E-MAIL stefanogoti58@gmail.com

SIG. TURBANTI FABIO Toscana

3391500114                     E-MAIL fabiosiena55@libero.it

SIG. BICOCCHI MAURIZIO                Emilia R.

3924700142                     E-MAIL mauriziobicocchi@gmail.com

SIG.RA BONORA CINZIA                 Emilia R.

3924727495                     E-MAIL bocibima@yahoo.it
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