Febbraio 2014131 Prospettive della ricerca in Europa I musei e le collezioni universitarie La diplomazia culturale cinese - dtSearch Web Search
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S t u d i e D o c u m e n t a z i o n e d i V i t a U n i v e r s i t a r i a 131 Prospettive della ricerca in Europa I musei e le collezioni universitarie La diplomazia culturale cinese f e b b r a i o 2 0 1 4 Sommario
Universitas 131 Sommario App per Iphone e Ipad La versione iPhone e iPad di UNIVERSITAS ripropone il trimestre prospettive della ricerca in europa i contenuti della rivista cartacea e ne consente la • Questo Trimestre Isabella Ceccarini...................................................... … 3 lettura in forma ancora più agile, grazie a un visore • Dal VII Programma Quadro a Horizon 2020 Mara Gualandi..................... … 5 • La ricerca è creatività Intervista a Luigi Nicolais........................................ … 9 che permette di selezionare visivamente qualunque • Gli obiettivi, raggiungibili, per la ricerca europea Intervista ad Amalia Sartori... …11 pagina in base al suo contenuto. Le pagine possono • Ricercatori: un investimento da valorizzare Marco Bella ........................ … 13 essere ingrandite a video per agevolare la lettura • La competizione bloccata dei ricercatori italiani Rosario Rao................... … 15 • Cun - Il finanziamento della ricerca di base......................................... … 17 degli articoli e la rivista può essere consultata con scarica l’app • Come favorire i giovani ricercatori?................................................... … 19 iPhone o iPad in posizione verticale od orizzontale. • Il bando Sir - Scientific Independence for young Researchers ............... … 21 analisi Sviluppata da Click’nTap, l’applicazione è disponibile su Itunes, nella categoria Libri • Il nodo della valutazione Antonello Masia e Andrea Lombardinilo.................................................. … 22 • Il fundraising nelle università Mauro Picciaiola................................................................................ … 27 note italiane • Verso una nuova università. Le proposte della Crui / Giannini ministro ... … 30 • La rete dei musei e delle collezioni universitarie … 33 Valentina Martino, Raffaele Lombardi.................................................... volume 27 LEGGI • Vincenzo Lorenzelli nuovo presidente della Fondazione Rui ................ … 37 il dibattito UNIVERSITAS • Quella capacità critica che arricchisce la vita sociale anno XXXV, n° 131, febbraio 2014 Benedetto Ippolito............................................................................. … 38 Direttore responsabile dimensione internazionale Pier Giovanni Palla • Campus Asia, un Erasmus orientale? Manuela Borraccino........................................................................... … 41 Redazione • L'Istituto Confucio e la diplomazia culturale della Cina Isabella Ceccarini (segretaria di redazione), Raffaella Cornacchini......................................................................... … 43 Maria Cinque, Giovanni Finocchietti, Danilo • L'impatto di Tempus nei paesi del sud del Mediterraneo Gentilozzi, Stefano Grossi Gondi, Andrea Massimo Carfagna............................................................................ … 46 Lombardinilo, Fabio Monti, Emanuela Stefani ISSN 2283-9119 • Usa. Affirmative action, la discriminazione positiva Caterina Steiner............................................................................... … 49 Editore provider Bluesoft, via Ticino 30, Monza • Migrazioni studentesche, un trend in crescita Associazione Rui Direzione, redazione, pubblicità, Danilo Gentilozzi.............................................................................. … 52 Viale XXI Aprile, 36 - 00162 Roma Registrazione idee Tribunale di Roma n. 300 del 6/9/1982, Tel. 06/86321281 Fax 06/86322845 www.rivistauniversitas.it già Tribunale di Bari n. 595 del 2/11/1979 • Perché le università? E-mail: direzione@rivistauniversitas.it Umberto Eco...................................................................................... … 55 Iscrizione al Registro degli Operatori di redazione@rivistauniversitas.it • Museo Guggenheim di Bilbao. Investire in cultura e creatività comunicazione n. 5462 Fabrizia Flavia Sernia............................................................................ … 60 In copertina: Centro di ricerca Usa, foto di Prill Mediendesign & Fotografie indici 2013 a cura di Isabella Ceccarini 63 Trasmissione in formato digitale dal server
Universitas 131 vai al sommario 3 il trimestre prospettive della ricerca in europa Questo “ Con 29 centri di coordinamento, come Trimestre si possono concordare politiche di lungo Isabella Ceccarini periodo? ” U na Maastricht per la ricerca è un manifesto programmatico, ma anche un appello che gli europar- lamentari Amalia Sartori e Luigi Berlinguer hanno rivolto alle istitu- zioni politiche e scientifiche europee. L’obietti- vo è realizzare una vera libertà di circolazione dei ricercatori e integrare le politiche della ri- cerca tra gli Stati membri dell’Unione Europea. Nonostante lo Spazio Europeo della Ricerca (Era) fosse da tempo indicato come una del- le priorità nell’agenda politica europea, in realtà la sua realizzazione è ancora lontana. Perché questa idea diventi realtà non bastano Peter Szustka/Photos.com più le buone intenzioni, ma occorre un forte impegno politico sia a livello dei singoli Stati che a livello comunitario: i Paesi dell’Unione non devono più vedere la ricerca come un co- sto, bensì come un investimento per il loro fu- turo. Pertanto, le risorse destinate a ricerca e non parlare dell’Italia – non vuole essere ta- sviluppo devono aumentare, se l’Europa – per gliata fuori dalla competizione internaziona- Ponte a Maastricht
Universitas 131 vai al sommario 4 il trimestre prospettive della ricerca in europa le globale. Fino a qualche tempo Ponte a Dubrovnik fa, i nostri competitori erano Sta- ti Uniti e Giappone, ora dobbia- mo confrontarci con alcuni Paesi saper guardare lontano, ben ol- emergenti che stanno facendo tre la durata del proprio incarico. passi da gigante. Si dimentica, così, il valore sociale In concreto, quali strade sono da della scienza: non si fa ricerca per percorrere? Individuati i problemi, gli scienziati, ma per il progresso quali sono le possibili soluzioni? della società. Il manifesto di Sartori e Berlin- L’Italia assumerà la presidenza di guer evidenzia alcuni ostacoli di Alessandro Costantini/Photos.com turno dell’Unione Europea nel base, primo fra tutti la frammen- secondo semestre del 2014: quale tazione delle politiche di ricerca. migliore occasione per dare il suo Nei Paesi con cui l’Europa deve contributo alla realizzazione del- competere, le politiche di ricerca lo Spazio europeo della ricerca e e sviluppo tecnologico sono coor- all’integrazione delle conoscen- dinate da un solo centro naziona- ze? Se il declino è europeo, nes- le: negli Usa, ad esempio, la Na- conoscenze e la condivisione dei L'Europa è anche nella testa, non suna politica nazionale, da sola, tional Science Foundation sovrin- risultati diventino ordinaria am- solo nella tasca può farci uscire dal guado: è ne- tende alla programmazione e al ministrazione? Si sarà finalmente Senza la volontà politica di scio- cessario pensare a una politica su finanziamento dei programmi di in grado di capire che la partner- gliere questi nodi non si andrà scala continentale dove ognuno ricerca. Lo stesso avviene in Giap- ship tra università e industria non molto lontano. È come parteci- deve contribuire al bene di tutti. pone e in Corea. In Europa, inve- è qualcosa di diabolico, ma un po- pare a una gara di corsa dove un Tuttavia bisogna smettere di ra- ce, una minima parte degli inve- tenziale volano di crescita per en- concorrente porta uno zaino di 50 gionare solo in termini economi- stimenti è gestito a livello centra- trambe? Quando i ricercatori po- chili sulle spalle: la gara l’ha per- ci: è l’Europa dei cervelli e della le: ogni Paese ha la sua struttura tranno agevolmente passare da un sa in partenza. Servono maggiori creatività quella che porta a una nazionale che nella migliore del- Paese all’altro portando i propri fondi per la ricerca, che è la base reale integrazione tra i diversi pa- le ipotesi non comunica con le al- titoli senza rimanere impigliati nel- della competitività delle imprese: esi e fa crescere l’economia. tre, nella peggiore dà luogo a po- le paludi burocratiche per farli ri- altrimenti come si può competere La forza dell’Europa è nella diver- litiche divergenti tra loro. conoscere? Quando saranno final- con chi ha maggiori risorse? sità dei suoi componenti, che non Con 29 centri di coordinamento mente trasparenti le procedure di I ministri delle finanze non vo- devono diventare omogenei, (28 nazionali e 1 della Commissio- reclutamento? E quando cadranno gliono stanziare fondi per la ri- bensì collaborare tra loro. Se non ne), come si possono concordare gli ostacoli relativi alla sicurezza cerca di base, ritenendolo un si capisce che è qui che bisogna politiche di lungo periodo? Come sociale e al mantenimento dei di- investimento incerto e troppo a investire, dobbiamo rassegnarci si può far sì che lo scambio delle ritti maturati per la pensione? lungo termine: significherebbe a perdere la partita con il futuro.
Universitas 131 vai al sommario 5 il trimestre prospettive della ricerca in europa Dal VII Programma Quadro APRE, la voce della ricerca italiana Prima realtà del suo genere in Italia, Apre – a Horizon 2020 Agenzia per la Promozione della Ricerca Eu- ropea si è data la missione istituzionale di sostenere la partecipazione italiana ai pro- grammi di ricerca promossi dalla Commissione Europea, offrendo servizi di formazione, in- formazione e assistenza a coloro che desidera- Mara Gualandi, Punto di contatto nazionale Science with and for society dell'Apre no proporre progetti di ricerca o iniziative di cooperazione internazionale nell’ambito dei Programmi di ricerca europei. A fronte di una I rapida espansione del contesto europeo della l nuovo Programma europeo per la ri- ricerca, in oltre venticinque anni di attività ha cerca e l’innovazione Horizon 2020 saputo ampliare la sua rete di cooperazione a (2014-2020) rappresenta lo strumen- livello nazionale e internazionale. to fondante dell’Era (European Re- Già Focal Point nel IV Programma Quadro e search Area), che punta a realizzare una Punto di Contatto nazionale nel V, nel VI e società che abbia le proprie radici nella cono- nel VII, l’Apre ospita tutti i Punti di Contatto scenza, tramite la ricerca, l’educazione e l’in- Nazionali (Ncp) di Horizon 2020 (2014-2020). novazione. Di centrale importanza per il rag- Gli Ncp sono delle figure operative che forni- giungimento dell’Era è l’abbattimento delle scono le informazioni e l’assistenza ai poten- frontiere all’interno dell’Europa, per rafforza- ziali partecipanti ai Programmi Quadro euro- re l’Unione attraverso una conoscenza inno- pei al fine di garantire la trasparenza e le pari vativa condivisa. opportunità di accesso ai finanziamenti che Horizon 2020 è stato lanciato l’11 dicembre Horizon 2020 dovrà distribuire. 2013 con un Programma Strategico triennale (2014-2016) che presenterà le focus-areas su cui ci si concentrerà per i primi tre anni di pro- permetterà un supporto lungo tutto il proces- unico portale on-line, il Participant Portal, sul grammazione, e con un Programma di Lavoro so di produzione che porta dall’analisi di fat- quale sarà possibile consultare tutti i docu- biennale (2014-2015). tibilità all’immissione sul mercato, passando menti legati al Programma, tenere sotto con- Fondamentale sarà il sostegno dato alla par- per le fasi di pilotaggio e collaudo, sino alla trollo i nuovi bandi e svolgere tutte le funzioni tecipazione delle Pmi, grazie all’introduzione commercializzazione. utili per presentare e seguire i propri progetti di un nuovo strumento finanziario ad hoc che Con la nuova programmazione è previsto un e la loro evoluzione.
Universitas 131 vai al sommario 6 il trimestre prospettive della ricerca in europa Le novità nei finanziamenti impellente bisogno per riprender- Ci sono alcune novità in relazione si dalla crisi e per affrontare con alle percentuali di finanziamento da più fiducia le sfide del futuro. parte della Commissione. Sarà infat- ti finanziato il 100% dei costi eleg- Come nasce Horizon 2020 gibili per i progetti di ricerca a tutti Dal 2008 gli Stati europei sono sta- i soggetti partecipanti. Per quanto ti coinvolti in una crisi economica riguarda le innovation actions, in- mondiale, ma questa non è l’u- vece, la percentuale di finanziamen- nica motivazione che rende pro- to sarà del 70% (fanno eccezione blematica la loro situazione: l’Ue quelle organizzazioni che per sta- negli anni ha perso competitività, tuto risultino no-profit, in tal caso mentre Paesi come Brasile, Cina e il finanziamento sale al 100%). C’è Corea del Sud hanno sviluppato un cambiamento anche per quanto un tasso di crescita e di innovazio- riguarda il calcolo dei costi indiretti, ne annuale più elevato rispetto che vengono portati al 25% del to- all’Europa. tale dei costi eleggibili. Horizon 2020 rappresenta una for- Il budget, definito a 70,2 miliardi di te discontinuità con il Programma euro, è stato il frutto di lunghe trat- Quadro precedente: la ricerca e tative tra Commissione, Consiglio e l’innovazione costituiscono i nodi Parlamento. L’aumento rispetto al cruciali per lo sviluppo sociale eu- budget del precedente Program- ropeo e per una maggiore compe- ma Quadro (53,2 miliardi) segna titività, generando progressi scien- una netta presa di posizione da tifici e tecnologici che si legano a Bet_Noire/Photos.com parte dell’Ue, che desidera puntare filo diretto alla risoluzione delle sull’innovazione e la ricerca, poiché sfide sociali. rappresentano il futuro dell’Europa. Perché la Commissione Europea ha lanciata l’Innovation Union, ini- buone idee. I programmi europei offrono del- deciso di cambiare rotta? La rispo- ziativa faro che promuove l’inno- Lo strumento più importante le opportunità che si possono co- sta è in Europa 2020, la manifesta- vazione e che si pone come obiet- dell’Innovation Union è Horizon gliere solo se prevale lo spirito di zione della volontà di riemergere tivi principali la riduzione della 2020, che comprenderà al suo in- squadra sull’individualismo. Sette dalla crisi, ma anche di puntare su frammentazione che caratterizza terno il vecchio Programma Qua- anni sono pochi e passano in fret- una nuova crescita europea che sia la conoscenza a livello europeo, dro per la Ricerca e lo Sviluppo ta, ma non costituiscono un alibi intelligente, sostenibile e inclusi- il raggiungimento della coesione Tecnologico (Fp7), il vecchio Pro- per non provare a realizzare una va, quindi innovativa. Al fine di sociale e territoriale e il raggiun- gramma Quadro per la Competiti- svolta culturale di cui l’Italia ha un perseguire questa crescita è stata gimento del mercato da parte di vità e l’Innovazione (Cip) e l’Istitu-
Universitas 131 vai al sommario 7 il trimestre prospettive della ricerca in europa to Europeo per l’Innovazione e la Marie Curie, nonché fondi dedi- Tecnologia (Eit). Il nuovo Program- cati ad accesso e interconnessio- ma non si limita a sostenere solo ne delle infrastrutture di ricerca la ricerca, ma tutto il processo che di interesse paneuropeo. porta dall’idea al mercato. 2. Industrial leadership, include- rà azioni volte a rendere l’Unio- Parola d’ordine: ottimizzare ne Europea più attraente per chi Il cammino che ha portato la Com- vuole investire in ricerca e inno- missione Europea alla realizzazio- vazione, dagli investimenti in ne del Programma Horizon 2020 si infrastrutture e tecnologie abi- Comstock Images/Photos.com basa sui risultati di un’ampia con- litanti, all’accesso a strumenti di sultazione che ha coinvolto oltre risk financing per contrastare gli 1.300 attori, tra compagnie, istitu- effetti della crisi finanziaria, al ti di ricerca e semplici cittadini. supporto del potenziale di inno- La consultazione era basata sul Li- vazione delle Pmi bro Verde: quadro strategico co- di favorire partenariati pubblico- do di far partire un nuovo proget- 3. Societal Challenges, costituisce mune per il finanziamento della privato e pubblico-pubblico. to in soli 100 giorni: con l’attuale la fetta più grossa del programma ricerca e dell’innovazione dell’Eu, La filosofia del nuovo programma iter, non è infrequente impiega- e si articola intorno a 6 aree stra- dove si propongono alcuni cam- quadro è quella di rimuovere, per re più di un anno dalla proposta tegiche, che si ritiene avranno un biamenti al sistema di finanzia- quanto possibile, le barriere di ac- all’avvio del progetto, col rischio impatto sociale sostanziale: mento dell’innovazione in Europa cesso ai finanziamenti attraverso che, intanto, le idee invecchino in • salute, benessere e cambia- per rendere più semplice la parte- una standardizzazione e semplifi- un cassetto. mento demografico; cipazione, massimizzare l’impat- cazione dei meccanismi di finan- • sicurezza alimentare, agricoltu- to sia scientifico che economico, e ziamento e delle norme di parte- Cosa cambia rispetto al VII ra sostenibile, biologia marina, l’efficienza degli investimenti. cipazione. Programma Quadro? bioeconomia; La parola d’ordine è ottimizzazio- Nella pratica, questo si tradurrà in Il nuovo programma è organizza- • energia sicura, pulita ed effi- ne: in tempi di austerità ogni euro un pacchetto unico di regole per la to attorno a tre obiettivi strategici: ciente; deve essere investito nel modo più partecipazione, valido per tutto il 1. Excellent Science, comprende- • trasporti ecosostenibili, intelli- efficiente possibile e gli eccessi programma, nell’applicazione di rà iniziative dedicate a rafforza- genti e integrati; burocratici diventano un fardel- procedure di rendicontazione più re la posizione dell’Europa come • cambiamento climatico, uti- lo troppo pesante da sopportare. semplici e rimborsi più rapidi. Ma leader globale nel settore della lizzo sostenibile delle risorse e Così nel nuovo programma si cer- forse la novità più interessante in Ricerca, tra cui le attività dello materie prime; cherà di promuovere gli investi- questo ambito è che il processo di European Research Council, le • l’Europa in un mondo che cam- menti del settore privato tramite approvazione dei progetti diven- iniziative Future and Emerging bia: società innovative, inclusi- strumenti finanziari innovativi e terà molto più rapido, permetten- Technologies (Fet), e le azioni ve e riflessive;
Universitas 131 vai al sommario 8 il trimestre prospettive della ricerca in europa Horizon 2020: chi può partecipare Qualsiasi impresa, università, centro di ricerca o qualsiasi altro soggetto giuridico, stabilito in uno Stato membro, in un Paese associato o in un Pae- se terzo, può partecipare a condizione che soddisfi le condizioni minime di partecipazione. Devono partecipare almeno 3 soggetti giuridici, ognuno dei quali deve es- sere stabilito in uno Stato membro o in un Paese associato; in nessun caso 2 di questi soggetti giuridici possono essere stabiliti nello stesso Stato mem- bro o Paese associato; tutti e 3 i soggetti giuridici devono essere indipen- denti l’uno dall’altro. Eccezioni: deve partecipare almeno un soggetto giuridico stabilito in uno Stato membro o in un Paese associato per: • le azioni di ricerca di frontiera del Consiglio Europeo della ricerca (Cer); gjp311/Photos.com • strumento per le PMI; • cofinanziamento di progetti di ricerca; • quando viene indicato nel programma di lavoro o piani di lavoro. • società sicure: proteggere la li- tiche contabili abituali dei benefi- bertà e la sicurezza dell’Europa ciari delle sovvenzioni, con un nu- gole, un utilizzo semplificato • l’integrazione di ricerca e in- e dei suoi cittadini. mero minimo di condizioni limite. del modello di rimborso dei novazione, fornendo finanzia- Le disposizioni finanziarie relati- I costi indiretti ammissibili sono costi, un unico punto di acces- menti che coprano l’insieme ve al contributo dell’Unione sotto determinati applicando un tasso so per i partecipanti, minore delle attività che vanno dalla forma di sovvenzioni sono state forfettario del 25% del totale dei burocrazia nella preparazione ricerca al mercato; chiarite e semplificate; viene fis- costi diretti ammissibili, con la pos- delle proposte, minore nume- • maggiore supporto all’inno- sata un’unica percentuale di fi- sibilità, unicamente per i soggetti ro di controlli e verifiche, con vazione e alle attività vicine al nanziamento in funzione del tipo giuridici senza scopo di lucro, di di- l’obiettivo generale di ridurre mercato; di azione finanziata nell’ambito chiarare i costi effettivamente so- il tempo medio di concessione • un forte accento sulla creazio- di Horizon 2020 senza distinzioni stenuti. delle sovvenzioni di 100 giorni; ne di opportunità di business tra i partecipanti (100% dei costi In particolare, le differenze rispet- • un approccio integrato aperto specie in risposta alle più im- diretti ammissibili, ad eccezione to al VII Programma Quadro ri- a nuovi partecipanti, per ga- portanti sfide sociali; delle attività di dimostrazione che guardano 6 elementi: rantire la partecipazione di ri- • maggiore spazio ai giovani vengono finanziate al 70%). Per i • maggiore semplificazione gra- cercatori e innovatori eccellenti scienziati garantendo loro la costi diretti, le norme prevedono zie a un’architettura più sem- provenienti da tutta Europa e possibilità di presentare le loro un’ampia accettazione delle pra- plice, un unico insieme di re- dal mondo; idee e ottenere finanziamenti.
Universitas 131 vai al sommario 9 il trimestre prospettive della ricerca in europa La ricerca “ Una società chiusa, pessimista, non potrà è creatività mai esprimere una ricerca ai massimi livelli, perché la ricerca è creatività e ha bisogno di serenità ” Intervista a Luigi Nicolais, Presidente del Cnr Q ual è il livello di apprezzamento L’Italia ha perso il suo ruolo trainante più a cau- nei confronti dei ricercatori italia- sa del deficit finanziario che di quello cognitivo? ni nel panorama internazionale? La questione, purtroppo, non è così lineare. Le La ricerca italiana, nonostante le risorse aiutano e alimentano le attività di ricer- difficoltà finanziarie, normative ca, ma per far avanzare la conoscenza c’è biso- e organizzative, continua a esprimersi a livel- gno che si formino brillanti studiosi e ricercatori. li molto alti. Lo testimoniano gli esiti della re- E quest’azione parte da molto, molto lontano; cente valutazione sistemica effettuata – il co- dai primi anni della scuola e non si limita solo siddetto Vqr – i risultati conseguiti nei bandi alle ore di aula, ma si arricchisce e si alimenta di comunitari, l’andamento delle selezioni di per- opportunità. Queste sono date dalla possibilità sonale effettuate da prestigiosi istituti di ricer- di frequentare biblioteche dalle raccolte ricche ca internazionali dove la percentuale di succes- e aggiornate, vedere mostre, viaggiare, impara- so dei nostri candidati è sempre molto alta. re lingue, conoscere cose nuove. Ma soprattutto La qualità della ricerca italiana è internazional- poggiano sulla certezza che investire su se stessi, mente competitiva. A questi risultati si arriva sul conoscere e sviluppare competenze migliora attraverso molti anni di studio, dedizione e sa- la propria condizione di partenza e permette di Jupiterimages/Photos.com crificio; per questo, quando un giovane valente raccogliere soddisfazioni umane e professionali. ricercatore è costretto a trovare altrove oppor- Credo che su ciascuno di questi punti, elencati tunità di stabilizzazione per continuare a svol- per difetto, nel corso di questi anni si sia interve- gere il suo lavoro è un danno enorme per l’in- nuti in modo non sempre positivo. Dai tagli alla tera comunità scientifica oltre che per il Paese. cultura al welfare; dalla riforma della scuola a
Universitas 131 vai al sommario 10 il trimestre prospettive della ricerca in europa quella delle università, la crescita Questo fenomeno è alla base di spropositata della precarizzazione ogni processo innovativo, innalza del lavoro, il blocco del turnover. la qualità delle produzioni, ne raf- Insomma la ricerca non è scollega- forza la competitività, tutela i livelli ta dal vivere quotidiano, una so- occupazionali e garantisce stan- cietà chiusa, intristita, pessimista, dard di vita molto più elevati. A dif- non potrà mai esprimere una ricer- ferenza dei programmi precedenti, ca ai massimi livelli, perché la ricer- Horizon 2020 presenta due grandi ca è creatività e ha bisogno di se- vantaggi: concentra e semplifica le renità, continuità, libertà, tempo. diverse azioni; quindi in un certo Poi c’è l’altro aspetto, che rappre- senso viene incontro alla richiesta senta il ritorno, ovvero come una dei ricercatori di sburocratizzare le ricerca di eccellenza aiuti comples- procedure di accesso e partecipa- sivamente la società a svilupparsi e zione ai bandi, e rende evidente – a diffondere benessere. E questa è nei macro obiettivi della leadership la grande sfida della società della industriale e delle società più inclu- conoscenza e dell’Europa. sive – lo sforzo di focalizzare le atti- vità di ricerca sul benessere sociale Quali saranno realisticamente le ri- e individuale. Avremo quindi rica- cadute di Horizon 2020 sulla ricerca dute più che positive in termini di europea e italiana in particolare? avanzamento e sviluppo di nuove I programmi comunitari hanno il conoscenze, occupazione, innova- grande vantaggio di concentrare zione e qualità dei servizi. Inoltre, risorse su obiettivi strategici ben poiché Horizon fa dell’aggregazio- definiti, e questo permette alle per- ne il uso punto di forza, credo si di- sone di collaborare e interagire fra schiudano nuove opportunità per loro. L’interazione fra saperi e com- la realizzazione dello Spazio Euro- petenze diverse sviluppa un effet- peo per la Ricerca. Una realtà che to moltiplicatore delle conoscenze tra l’altro favorirebbe una raziona- prodotte. Inoltre, avendo i pro- lizzazione e semplificazione degli grammi comunitari sempre molta interventi, una maggiore mobilità Jupiterimages/Photos.com attenzione ai risvolti applicativi, dei ricercatori, un uso più intensivo favoriscono l’usabilità dei risultati delle infrastrutture di ricerca, uno conseguiti e la loro applicazione su sviluppo di programmi scientifici di scala produttiva. più ampio respiro.
Universitas 131 vai al sommario 11 il trimestre prospettive della ricerca in europa Gli obiettivi, raggiungibili, “ Bisogna attuare una migliore sinergia per la ricerca europea tra ricerca e fondi strutturali per un ottimale sfruttamento delle infrastrutture di ” Intervista ad Amalia Sartori, Presidente della Commissione per l'industria, la ricerca e l'energia nel Parlamento europeo ricerca C om’è nata l’idea di questo manife- pletamento dello Spazio Europeo della Ricerca sto-appello? (Era) e per definire i contenuti del Manifesto, Il Manifesto Una Maastricht per la ri- con l’obiettivo di avere una versione definitiva cerca in Europa nasce da un’idea del per il 16 ottobre 2013 (data dell’evento di lancio collega Luigi Berlinguer il quale, in del Manifesto a Bruxelles alla presenza dei fir- virtù della sua esperienza e dei suoi incarichi nel matari, della comunità scientifica europea e del- settore della ricerca e nel mondo dell’istruzione la Commissaria europea alla Ricerca Maire Geo- superiore, ha pensato che l’Europa avrebbe do- ghegan-Quinn, la quale è sempre stata attenta e vuto fin da subito adoperarsi per il miglioramen- convinta sostenitrice del nostro progetto). to del settore della ricerca ed ha condiviso im- mediatamente con me i suoi pensieri. Ho subito Qual è stata finora la risposta istituzionale e accolto e appoggiato questa idea e a novembre degli enti di ricerca pubblici e privati a livello 2012 abbiamo organizzato il primo di una serie nazionale ed europeo? di incontri con il mondo della ricerca europeo. Il Manifesto è stato aperto alla firma a tutta la Le riunioni, sempre presiedute dal collega Ber- comunità politica, scientifica e istituzionale eu- linguer e da me e alle quali hanno preso parte ropea. Tra i firmatari vi sono il Consiglio Europeo deputati, esperti nazionali distaccati, rappresen- della Ricerca, Business Europe (associazione delle anyaivanova/Photos.com tanti di enti di ricerca come Enea, Cnr, Apre e la confindustrie nazionali europee), Science Euro- rappresentanza italiana a Bruxelles, consisteva- pe, Leru (associazione delle università di ricerca no in un lavoro di brainstorming per affrontare europee), Eua (associazione delle università euro- le diverse questioni relative all’obiettivo di com- pee), deputati europei provenienti da differenti
Universitas 131 vai al sommario 12 il trimestre prospettive della ricerca in europa gruppi politici, il Commissario alla ottimale sfruttamento delle infra- conto delle differenze di costo ordinaria nel nuovo mandato. Por- Ricerca che lanciò l’iniziativa Era, strutture di ricerca già esistenti e della vita nei diversi Stati membri) terà la doppia firma dei commissari Philippe Busquin, oltre a università per la sostenibilità di quelle nuo- stipendi, regimi pensionistici e che Geoghegan-Quinn e Olli Rehn, a te- e istituti di ricerca di tutta Europa. ve. Gli Stati membri devono essere garantisca la portabilità delle car- stimoniare l’importanza del tema in Il Manifesto, partendo da alcu- incoraggiati a utilizzare il Forum riere e dei titoli, oltre che adegua- chiave crescita e occupazione. ne considerazioni di base come il sulle infrastrutture di ricerca (Esfri) te condizioni per la mobilità in Ue. problema dei bassi investimenti in come guida per definire la propria Parallelamente alla realizzazione Quali obiettivi si possono ragio- ricerca e innovazione1, l’alta fram- tabella di marcia nazionale. del Manifesto abbiamo presentato nevolmente raggiungere? mentazione e il basso coordina- La cooperazione tra l’industria, le un’interrogazione orale – che ha Tutti si possono e si devono rag- mento tra gli Stati membri2, la scar- autorità pubbliche e il mondo ac- dato vita a una discussione in aula giungere, sono i tempi che forse sa cooperazione tra il settore pub- cademico è essenziale e i partena- – sullo stato di avanzamento della non saranno completamente ri- blico e quello privato3 e gli ostacoli riati pubblico-privato dovrebbero realizzazione dell’Era alla commis- spettati ma, ripeto, non ho dubbi alla mobilità dei ricercatori e alle essere sviluppati e aumentati. saria alla ricerca, approvata dalla sulla realizzazione completa dei carriere internazionali, sottolinea La mobilità dei ricercatori è fonda- commissione Itre e adottata dalla propositi in esso contenuti. quanto, per completare lo spazio mentale per realizzare una futura ge- plenaria del Parlamento. Il filo conduttore che attraversa europeo della ricerca, sia necessa- nerazione di ricercatori europei. Tutti i Probabilmente, intorno a giugno tutte le nostre decisioni è guarda- rio un lavoro di coordinamento e di ricercatori devono essere trattati come 2014 la Commissione adotterà una re in modo trasversale e completo coerenza tra i programmi di ricerca professionisti in tutti i paesi dell’Ue. Comunicazione sul tema Ricerca e alle problematiche che ci troviamo nazionali e comunitari per raggiun- L’obiettivo finale del Manifesto è, innovazione come nuove fonti di ad affrontare per riuscire a supe- gere gli obiettivi strategici europei. infatti, la creazione di un contrat- crescita, dalla quale scaturiranno in- rarle e costruire un solido futuro Bisogna aumentare la cooperazio- to unico europeo per i ricercatori, terventi legislativi sul settore. Arri- per gli Stati Uniti d’Europa. ne transfrontaliera, tramite l’at- che possa armonizzare (tenendo verà in Parlamento per la procedura tuazione di norme per assicurare 1 Il livello di investimenti in ricerca e sviluppo in Europa, durante il periodo di 2008-2010, era basso rispetto al re- l’interoperabilità dei sistemi di sto del mondo, ma nel 2010 il dislivello è aumentato: gli investimenti sono diminuiti al 2,0% del Pil europeo, men- finanziamento e rendere lo stru- tre negli Stati Uniti è rimasto al 2,68% e in Giappone al 3,39%. Nel 2010, gli investimenti privati europei in R&S mento Era più efficiente per rag- sono stati inferiori rispetto al resto del mondo: 1,23% in gruppare le risorse nazionali, al Europa contro il 2,02% in Usa e il 2,70% del Giappone. 2 In ciascuno dei principali paesi che competono con l’Euro- fine di finanziare la ricerca pubbli- pa – Stati Uniti e Giappone, ma anche Brasile, Russia, India, Cina (Bric) – ricerca e sviluppo tecnologico sono coordinati ca e privata, in particolare nel con- da un unico organismo centrale. Al contrario, in Europa la politica di ricerca è svolta dalla Commissione Europea e, testo di iniziative di programma- a livello nazionale, da 28 Stati membri, attraverso 28 Cnr. In ogni caso, il livello di finanziamenti esplicitamente co- zione congiunta nell’ambito del ordinati tra i diversi paesi e disponibili per la cooperazione nuovo strumento Horizon 2020. transfrontaliera rimane relativamente modesto in Europa, sia in termini assoluti che in confronto con i finanziamenti Bisogna attuare una migliore si- stanziati su una dimensione puramente nazionale. James Thew/Photos.com 3 Il settore accademico ha bisogno di sviluppare partnership nergia tra ricerca nazionale, eu- strategiche con il settore privato. Le ricerche accademiche dovrebbero beneficiare delle iniziative impostate dalle in- ropea e fondi strutturali per un dustrie come le iniziative tecnologiche congiunte (Itc).
Universitas 131 vai al sommario 13 il trimestre prospettive della ricerca in europa Ricercatori: un investimento “ La differenza principale con l’estero può essere da valorizzare sintetizzata con il rispetto per il lavoro di ricerca e il vedere i ricercatori come una Marco Bella, Dipartimento di Chimica, Sapienza Università di Roma risorsa, non come un problema ” Q uando un’università estera assu- Costavo alla collettività, ma apparentemente me un nuovo ricercatore, è con- non interessava che fossi privo degli strumen- sapevole di fare un importante ti per lavorare (e produrre) come all’estero. investimento: quindi ha tutto l’in- Finalmente ho ottenuto qualche fondo di ri- teresse a metterlo in condizioni di cerca dal mio Ateneo e ho sviluppato una rea- lavorare e produrre prima e meglio possibile. zione organocatalizzata (ovvero senza l’uso Un ateneo del Nord Europa, ad esempio, con- di metalli di transizione potenzialmente tos- corda un pacchetto start up di almeno 50.000 sici) che produce in modo efficientissimo una euro più un paio di dottorandi pagati. struttura molecolare complessa tramite una Dopo il dottorato in Italia, e cinque anni di chimica innovativa; nel 2012, un’industria far- ricerca tra The Scripps Research Institute di maceutica svizzera ha sviluppato un suo pro- San Diego (California) e Aahrus University cesso chimico basandosi sulla mia reazione. Lo (Danimarca), ho vinto un concorso da ricer- sviluppo di questa reazione ha permesso di ri- catore universitario alla Sapienza Universi- durre l’uso dei solventi da 10.000 litri a 200 per tà di Roma. Il mio primo giorno di lavoro ho ogni Kg di prodotto finale, limitando l’impie- iStockphoto/Thinkstock.com ricevuto le chiavi del laboratorio dove avevo go di materiali derivati da combustibili fossili. svolto la tesi, con i reagenti chimici degli anni Grazie a questi risultati, ho avviato collabora- Cinquanta e una strumentazione già obsoleta zioni con alcune industrie e reperito fondi di allora, e una tessera per fare 1.000 fotocopie. ricerca: la chimica verde che amano le indu- Nient’altro. strie è la chimica efficiente.
Universitas 131 vai al sommario 14 il trimestre prospettive della ricerca in europa I lacci della burocrazia Il mio gruppo di ricerca collabo- ra con un’industria. Ho appena firmato un contratto da 25.000 euro di cui l’università prende subito il 15% ai fini amministra- tivi. In segreteria, mi è stato detto che l’azienda in questione avreb- be dovuto apporre sul contratto una marca da bollo da 16 euro: mi sono vergognato di chiederla, così sono andato in tabaccheria e l’ho comprata di tasca mia. L’acquisto di un toner non è più semplice: serve un preventivo, il Gianluca Rasile/Photos.com Cig, poi la ricerca del prezzo mi- gliore sul Mepa (Mercato Elet- tronico per la Pubblica Ammini- strazione). Una procedura che ri- chiede una parte enorme e ingiu- stificata del mio tempo: così, per all’Università contratti per mezzo gratifica. Io ho ottenuto l’abilita- troppa burocrazia gli scontrini fare prima, finisce che vado in un milione di euro, soldi che – tolta zione a professore associato, ma del toner. La differenza principa- negozio e pago direttamente i 40 la quota che va all’amministra- solo pochissimi di noi potranno le con l’estero può essere sintetiz- euro per il toner. zione centrale – ha completa- essere chiamati dal nostro dipar- zata con il rispetto per il lavoro di Dal momento che costo alla co- mente reinvestito nel suo labo- timento. ricerca e il vedere (e soprattutto munità circa 50.000 euro lordi ratorio. Ma, dal momento che la Quando racconto la mia situazio- sfruttare) i ricercatori come una l’anno, lo Stato non riesce a ga- sua produttività scientifica misu- ne, i colleghi esteri sono incre- risorsa, non come un problema. rantirmi qualche centinaia di rata con i parametri Anvur sem- duli, ma purtroppo questa è la La politica, con pochi interventi euro (di fondi che reperisco io, bra non essere sufficiente, non ha prassi comune in Italia. Per met- mirati a costo zero, potrebbe mi- tra l’altro) da spendere in modo ottenuto l’abilitazione da profes- tere i ricercatori in condizione di gliorare enormemente la produt- semplice presentando gli scontri- sore associato, anche se insegna lavorare bene – soprattutto quel- tività della ricerca italiana. ni come i deputati. da anni. È così sfiduciata che non li che hanno meno possibilità di Noi continuiamo a tenere duro Una mia collega lavora nel cam- è più così convinta di continuare interagire con le industrie – ba- perché i nostri studenti sono per- po delle analisi delle acque. Ne- a cercare contratti per il nostro sterebbe qualche piccolo sforzo, sone eccezionali: solo questo ci gli ultimi cinque anni, ha portato Ateneo, da cui non riceve alcuna come quello di rimborsare senza dà lo stimolo ad andare avanti.
Universitas 131 vai al sommario 15 il trimestre prospettive della ricerca in europa La competizione bloccata “ Per competere con ricercatori di altri dei ricercatori italiani paesi è necessario avere le stesse basi, le stesse opportunità e Rosario Rao, Ricercatore a tempo determinato nel dipartimento di Ingegneria dell’informazione, soprattutto le stesse elettronica e telecomunicazioni della Sapienza Università di Roma regole, durature nel tempo ” L a legge 240/2010 regolamenta con Il ricercatore a tempo l’art. 24 due sole figure: la prima di determinato tipo a che non prevede un percorso L’Rtd di tipo a è una fi- per l’accesso al ruolo, e una seconda gura estremamente di tipo b che prevede un percorso di conveniente perché tenure track. Nello specifico, se un ricercato- svolge compiti di ricerca re di tipo b ottiene l’abilitazione scientifica e didattica ad alto livello nazionale durante i suoi tre anni di contratto senza richiedere (qua- entrerà come professore associato nel quar- lora finanziato esterna- to anno. Ad oggi, in Italia esistono circa 3.000 mente) nessun impegno ricercatori a tempo determinato (Rtd) di cui economico o program- circa 100 di tipo b, questi ultimi banditi tutti mazione delle risorse da negli ultimi mesi. In Italia la maggior parte de- parte degli atenei. Sono gli Rtd sono interamente finanziati con fondi risorse usa e getta. esterni, per cui non richiedono un impegno di In questo scenario gli punti organico da parte dell’ateneo, garan- Rtd devono correre veloci perché l’unica flebi- I membri del consiglio direttivo dell'Associazione tendo allo stesso tempo didattica praticamen- le speranza di accedere al ruolo di professore dei ricercatori a tempo determinato. Rosario Rao te a costo zero. associato è legata all’ottenimento dell’abilita- è il segretario nazionale
Universitas 131 vai al sommario 16 il trimestre prospettive della ricerca in europa zione scientifica nazionale. degli impedimenti burocratico- A tal fine, i parametri da superare amministrativi che nei fatti ta- sono calcolati in base ai vari setto- gliano le gambe e le ali ai ricer- ri concorsuali, ma elaborati su un catori italiani, all’estero non esi- campione di ricercatori che lavo- stono. A titolo di esempio, un Rtd rano da decenni in ambito acca- finanziato esternamente non demico. potrà figurare in termini di ore Difficile sarà per un Rtd ottenere contabilizzate in altri progetti, una rete di collaborazioni e con- né potrà essere titolare di fon- tatti che possa garantirgli il supe- di per svolgere ricerche diverse ramento di tali parametri in un da quelle oggetto del contratto periodo contrattuale estrema- (mentre è obbligato per legge a mente breve (3 anni). Ovviamen- fare didattica!). Non ultimo, spes- te, l’ottenimento dell’abilitazione so i contratti derivanti da finan- non garantisce l’accesso al ruolo. ziamenti esterni sono coperti da Nello specifico, il costo in termini accordi di non divulgazione che di punti organico per l’ingresso in nei fatti impediscono al ricercato- ruolo di un Rtd finanziato ester- re di pubblicare, allontanandolo namente è 0.7 mentre lo scatto di sempre più dalla chimera dell’a- carriera di un ricercatore a tempo bilitazione scientifica nazionale. indeterminato costa solo 0.2. In una situazione come questa è ovvio che difficilmente un ricer- Perché espatriare per competere? catore italiano potrà competere In questo scenario, il passaggio al con una figura analoga non solo ruolo per un ricercatore a tempo de- nel panorama mondiale, ma an- terminato appare assai improbabile. che europeo. Per competere è All’estero le cose funzionano con necessario avere le stesse basi, le una logica diversa. Innanzitutto stesse opportunità e soprattut- il reclutamento non avviene sot- to le stesse regole (durature nel to forma di concorso, ma di collo- tempo!), altrimenti la compe- quio. Spesso i dettagli del contrat- tizione è falsata, è uno spot per wx-bradwang/Photos.com to vengono concordati di persona, qualcuno e nient’altro! Compe- in particolare stipendio e benefit. tere, per un ricercatore Italiano, L’accesso ai fondi segue logiche nella maggior parte dei casi è si- completamente diverse. Molti nonimo di fuga.
Universitas 131 vai al sommario 17 il trimestre prospettive della ricerca in europa Consiglio Universitario Nazionale “ Si raccomanda che la Il finanziamento ricerca di base venga riconosciuta come una delle principali leve dello della ricerca di base sviluppo economico e Raccomandazione indirizzata al Ministro Carrozza il 20 novembre 2013 sociale del Paese ” I l finanziamento alla ricerca universitaria di base liberamente proposta dai profes- sori e dai ricercatori continua a preoccu- pare il mondo universitario non solo per la sua esiguità ma anche per il perdura- re di previsioni negative per i prossimi anni. Si tratta, infatti, di un tema particolarmente im- portante, visto che, a quanto pare, non saran- no riproposti per il prossimo anno i bandi Prin (Progetti di ricerca di interesse nazionale). Nella raccomandazione indirizzata al ministro Carrozza il 20 novembre scorso, il Cun prende atto che i finanziamenti assegnati alle univer- sità per i progetti presentati per il bando 2012 hanno riguardato solo 141 sui 1.033 valutati di rilevante valore scientifico e interesse nazio- nale, per un totale di euro 38.259.894, «cifra iStockphoto/Thinkstock.com che corrisponde a una diminuzione del 55,1% rispetto al bando precedente e del 67,1% ri- spetto alla media annuale del periodo 2001- 2011». Inoltre, l'ammontare degli stanziamen- ti per gli investimenti nella ricerca scientifica e
Universitas 131 vai al sommario 18 il trimestre prospettive della ricerca in europa tecnologica, su cui gravano i Prin e altri programmi, già insufficien- te nel 2014, sarà ulteriormente ri- dotto nei due anni successivi. Riportiamo le considerazioni e raccomandazioni del documen- to Cun, che autorevolmente si aggiungono alle molte voci pre- occupate espresse dai ricercatori italiani in varie sedi. considerando • che la ricerca di base in tutte le di- scipline, di là del suo intrinseco va- lore, è la premessa irrinunciabile per la ricerca applicata e per ogni Vichly44/Photos.com altra forma di ricerca, costituendo il nutrimento indispensabile per la crescita culturale, l'innovazione tecnologica e lo sviluppo econo- no scientifico dell'Università ita- • che i finanziamenti ministeriali beramente proposti da professo- mico duraturo del nostro Paese; liana e un grave scadimento nel- per le ricerche liberamente pro- ri e ricercatori universitari; • che preoccupa il crescente di- la qualità della formazione, che poste dalle università siano ban- • che sia reintrodotta la previsio- simpegno finanziario dello Sta- pure è ancora oggi molto buona diti con regolarità e con dotazio- ne, già oggetto dell'art.1, com- to nella ricerca universitaria di in tutti i confronti internazionali. ni finanziarie adeguate, in linea ma 872, della legge 27 dicembre base liberamente proposta dai almeno con le medie nazionali 2006, n. 296, in forza della qua- ricercatori, soprattutto quando raccomanda dell'ultimo decennio e, in pro- le, nell'ambito del First, si garan- lo si raffronti con la salvaguardia • che si riconosca nella ricerca di spettiva, con le medie europee. tiva comunque «il finanziamento dai tagli di spesa assicurata agli base, di qualità e diffusa su tutto di un programma nazionale di investimenti in ricerca dagli altri il territorio nazionale, una del- auspica investimento nelle ricerche libe- maggiori Paesi europei; le principali leve dello sviluppo • che sia effettuata una ricognizio- ramente proposte in tutte le di- • che l'impoverimento della ricer- economico e sociale del Paese, ne dei finanziamenti alla ricerca scipline da università ed enti pub- ca universitaria, inevitabilmente capace di accrescere la competi- erogati dai diversi Ministeri al blici di ricerca, valutate mediante conseguente a siffatte politiche di tività e l'attrattività del sistema fine di razionalizzarne gli inter- procedure diffuse e condivise nel- disimpegno finanziario, rischia di nazionale della ricerca anche in venti e, ove possibile, recuperare le comunità disciplinari interna- provocare in breve tempo il decli- ambito internazionale; risorse per progetti di ricerca li- zionalmente interessate».
Universitas 131 vai al sommario 19 il trimestre prospettive della ricerca in europa Italia “ In Italia si potrebbe Come favorire creare un programma per il rientro dei cervelli con contratti di lavoro i giovani ricercatori? permanenti ” L’ Italia non attrae i migliori ricerca- giosi e consistenti, si segnalano i progetti per tori europei. I motivi sono tanti: giovani studiosi che hanno conseguito un eccesso di burocrazia, strutture dottorato di ricerca da non più di sette anni inadeguate, ostracismo di mol- (starting grants) e quelli per i ricercatori più ti docenti interni all’inserimento anziani e già affermati nel proprio settore (se- di forze fresche, assenza di una strategia per nior grants). Il finanziamento erogato dall’Erc selezionare e premiare il merito, scarsa atten- è consistente, circa un milione e mezzo di euro zione all’internazionalizzazione1. per quattro o cinque anni a copertura dello I programmi di rientro finora attivati non sono stipendio del vincitore e delle eventuali at- stati in grado né di competere con le migliori trezzature e laboratori collegati alla ricerca, e pratiche internazionali, né di fornire prospet- la selezione avviene esclusivamente sulla base tive stabili a ricercatori, italiani o stranieri, im- del merito da parte di commissioni internazio- pegnati all’estero. nali di altissimo profilo. Negli ultimi cinque anni, solo il 7% dei vincito- Le borse di studio Erc ri Erc ha deciso di utilizzare il finanziamento La conferma a livello europeo può dedursi in Italia, rispetto al 15% che ha scelto Francia e Comstock Images/Photos.com scorrendo l’elenco dei vincitori degli Erc (Eu- Germania e il 20% che ha deciso di lavorare in ropean Research Council) Grants, erogati Gran Bretagna. L’ultimo bando (2013) è stato dall’agenzia amministrativa più importan- te per quanto riguarda la gestione dei fondi 1 L’articolo riproduce ampiamente il contributo di Tito Boeri e Tullio Jappelli Un modello catalano per la ricerca, pubblicato dal sito La Voce il 6/12/2013. Gli argo- europei per la ricerca. Tra i Grants più presti- menti trattati sono stati discussi nel convegno La ricerca in Italia. Cosa distrugge- re, come ricostruire, svoltosi nell’Università Bocconi di Milano il 09/12/2013.
Universitas 131 vai al sommario 20 il trimestre prospettive della ricerca in europa anche più deludente: dei 287 vin- è il fatto di non poter contare su citori, 60 hanno scelto di lavorare finanziamenti strutturali. in Gran Bretagna, 46 in Germa- nia, 32 in Israele, mentre l’Italia è Proposta per il futuro stata scelta da otto ricercatori (un Alla luce dei nostri vincoli di bilan- solo straniero e nessun ateneo cio, in Italia si può creare un ana- del Mezzogiorno coinvolto). Gli logo programma per il rientro dei altri dieci italiani che hanno vinto cervelli con contratti di lavoro per- una borsa Erc hanno deciso di uti- manenti. Il programma dovrebbe lizzare il finanziamento per lavo- avere notevole flessibilità organiz- rare in altri paesi. zativa, con la possibilità di sotto- Per molte università europee, i scrivere contratti di diritto privato fondi messi a disposizione dall’Erc e certezza di budget nel lungo pe- forniscono un contributo crescen- riodo. I costi sarebbero inizialmen- Thinkstock.com te e di grande prestigio allo svi- te contenuti e crescenti nel tempo. luppo della ricerca, soprattutto Supponiamo che si vogliano fi- nelle istituzioni che riescono ad nanziare venticinque posizioni aggregare un numero consistente di ricerca o con posizioni accade- serie di condizioni non sempre le- permanenti ogni anno e che ogni di progetti. Per l’Italia questo è un miche all’estero. È stata in par- gate al merito e certamente non posizione abbia un costo medio di obiettivo lontano, che purtroppo te utilizzata dalle università, ma tali da identificare necessaria- 150mila euro all’anno. Ipotizzan- mostra il declino del sistema na- non sembra avere avuto effetti mente talenti. do un’età media di ingresso di 45 zionale della ricerca. apprezzabili, soprattutto perché La legge è entrata pienamente in anni e la pensione a 65 anni, ogni non prevedeva un’immissione in vigore solo nel 2012, dato il ritar- contratto ha una durata media di Cosa è stato fatto ruolo alla scadenza del contratto. do con cui sono stati varati i de- venti anni. A regime, vi saranno Gli interventi a favore del rien- La Legge n. 238 del 2010 ha pro- creti attuativi. Non sembra avere quindi circa 500 docenti assunti, tro di docenti e ricercatori resi- posto una serie di incentivi fiscali avuto un effetto addizionale nel con costo, sempre a regime, di 75 denti all’estero (art. 17 del DL n. temporanei (abbattimento per rientro di lavoratori italiani dall’e- milioni di euro (a questi andreb- 185/2008) erano riservati a chi era tre anni del reddito imponibile stero. Nel 2012, l’unico anno di cui bero aggiunti i costi di gestione stabilmente residente all’estero crescente con il reddito dichia- sono disponibili dati, sono rientra- del programma). Si può pensare e possedeva documentata attivi- rato, con un limite massimo alla te dall’estero circa 31mila perso- che le Regioni possano aumen- tà di ricerca per almeno due anni agevolazione fiscale di 200mila ne, in linea con gli anni preceden- tare il fondo, con l’obiettivo di consecutivi in università o centri di euro in tre anni) per indurre no- ti; tra queste, i beneficiari sono attirare ricercatori nelle proprie ricerca. Si trattava, dunque, di una stri connazionali a rientrare in meno di 4mila. Oltre all’incertez- università; ovviamente, anche i legge indirizzata a favorire il rien- Italia. I beneficiari delle agevo- za normativa, uno dei fattori che privati e le fondazioni possono tro di talenti impegnati in attività lazioni dovevano soddisfare una ha limitato l’efficacia della misura essere invitati a contribuire.
Universitas 131 vai al sommario 21 il trimestre prospettive della ricerca in europa Il bando Sir nire dalla stessa organizzazione per realizzare autonomamente ospite, da organizzazioni diver- il progetto) sia dal punto di vista se o può essere prevista anche la amministrativo (autonoma ge- sola presenza del PI. L’alta qualità stione del finanziamento). Sono Scientific Independence for young Researchers scientifica dei progetti sarà il cri- alcune delle linee guida che ren- terio di valutazione insieme alla dono il bando Sir particolarmen- qualità del PI. Gli ambiti scienti- te innovativo. Comunicato stampa del Miur (23 gennaio 2014) che annuncia la fici di riferimento sono gli stes- pubblicazione del bando Sir si determinati dall’Erc: Scienze Le scadenze della vita, Scienze fisiche e inge- I progetti possono avere il costo Sostenere i giovani ricercatori tende mettere in campo per fare gneria, Scienze umanistiche e so- massimo di 1 milione di euro per nella fase iniziale della loro car- del 2014 l’anno del ricercatore. Il ciali. Saranno favoriti i progetti un periodo massimo di tre anni. riera, attraverso il finanziamento Miur sta anche lavorando ad un di natura interdisciplinare, quel- Alle Scienze della vita va il 40% di un programma di ricerca indi- bando per ricercatori senior. li pionieristici o che introducono dello stanziamento, alle Scienze pendente. È lo scopo del nuovo approcci innovativi o invenzioni fisiche e ingegneria il 40%, alle bando del Ministero dell’Istruzio- Il bando scientifiche. La modulistica per la Scienze umanistiche e sociali il ne, dell’Università e della Ricer- Il bando Sir prevede il finanzia- partecipazione sarà pubblicata 20%. Il finanziamento viene asse- ca, Sir - Scientific Independence mento di progetti svolti da grup- sia in italiano che in inglese. Men- gnato all’organizzazione ospite of young Researchers, destinato pi di ricerca indipendenti e di tre la procedura si svolgerà inte- che deve garantire le condizioni agli studiosi under 40, che allinea elevata qualità scientifica sotto il ramente in lingua inglese. adeguate affinché il coordina- per la prima volta la procedura coordinamento di un Principal In- tore, il PI, possa dirigere in au- di selezione dei progetti a quel- vestigator (PI), italiano o stranie- Le linee guida del Sir tonomia la ricerca. A valutare i la dell’Erc, European Research ro, residente in Italia o all’estero, Un supporto finanziario adegua- progetti saranno Comitati di se- Council. Una novità voluta dal anche lui under 40, che deve aver to, in grado di attrarre i migliori lezione designati dal Comitato Ministro Maria Chiara Carrozza. conseguito il suo primo dottora- ricercatori. L’attrattività del fi- nazionale dei garanti della ricer- Il bando, pubblicato sul sito del to (o la specializzazione di area nanziamento anche per l’isti- ca (Cngr) sulla base di una rosa di Miur stanzia oltre 47 milioni di medica, in assenza del dottorato) tuzione ospitante, che avrà un nominativi proposti dal consiglio euro a favore dei giovani cervelli. non prima di 6 anni rispetto alla incentivo del 10% del costo del scientifico dell’Erc. I progetti van- I singoli progetti dovranno essere data del bando e deve aver già progetto nel caso in cui il PI non no presentati entro il 13 marzo. presentati entro il 13 marzo 2014. prodotto almeno una pubblica- sia già un suo dipendente a tem- Entro la fine del 2014 la conclu- La procedura di selezione, affi- zione senza la partecipazione del po indeterminato. La garanzia sione della selezione. Ciascun PI data ad esperti di settore inter- relatore della tesi di dottorato dell’indipendenza del PI, fornita dovrà garantire l’accesso aperto nazionali, si concluderà entro il alla data del bando. La costitu- dall’istituzione ospitante, sia dal (gratuito on line per qualunque 2014. Il bando si inserisce nell’am- zione del gruppo di ricerca è fles- punto di vista scientifico (offerta utente) a tutti i risultati ottenuti bito delle iniziative che il Miur in- sibile: i ricercatori possono prove- di un ambiente di ricerca idoneo nell’ambito del progetto.
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