PROGRAMMA INTERVENTI 2020 CONFINDUSTRIA SARDEGNA - Progetti, iniziative ed azioni per lo sviluppo economico e sociale della Sardegna

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PROGRAMMA INTERVENTI 2020 CONFINDUSTRIA SARDEGNA - Progetti, iniziative ed azioni per lo sviluppo economico e sociale della Sardegna
Allegato alla Delib.G.R. n. 64/58 del 18.12.2020

PROGRAMMA INTERVENTI 2020
 CONFINDUSTRIA SARDEGNA
             Progetti, iniziative ed azioni
 per lo sviluppo economico e sociale della Sardegna

          Art. 1, comma 55 L.R. 32 del 5.12.2016
Premessa

L’emergenza sanitaria Covid-19, che ha comportato anche il lockdown e la sospensione di una
percentuale importante delle attività economiche, condiziona in misura determinante il programma
2020 di supporto all’Amministrazione regionale nella complessa azione di sostegno volta ad aiutare le
imprese industriali e le piccole e medie imprese della Sardegna, con particolare riferimento alle
situazioni ed aree di crisi all’energia e all’internazionalizzazione.

Macro area tematica: Azioni e interventi per le situazioni e aree di crisi

Le attività sono obbligatoriamente determinate dal contesto fortemente influenzato anche in Sardegna
dalle disposizioni e procedure conseguenti alla pandemia del Covid-19, che ha aggravato situazioni e
condizioni di crisi economa e industriale, generandone delle nuove aree di crisi, anche in comparti di
grande rilevanza prima preservati.
In considerazione degli effetti della diffusione pandemica sul sistema produttivo, l’Associazione rafforza
il supporto alla Regione Sardegna nell’individuazione degli interventi e delle iniziative funzionali, nel
salvaguardare la sicurezza sanitaria, a sostenere aree ed aziende in crisi, con diversificate azioni nel
campo delle compensazioni economiche, del credito e liquidità, delle moratorie fiscali, del sostegno
occupazionale.

La grave situazione viene infatti affrontata cercando di mantenere una interlocuzione costante con le
autorità di Governo regionale, per segnalare problemi ed individuare soluzioni che, nel rispetto della
tutela sanitaria, non pregiudichino imprese e lavoro ed, al contempo, intensificando un contatto
informativo e di comunicazione costante e straordinario con le imprese sui costanti aggiornamenti dei
provvedimenti emergenziali.
Durante tutte le fasi di gestione dell’emergenza il rapporto con la Regione è integrato da uno stretto
raccordo con le Prefetture e le Camere di Commercio, in particolare per quanto riguarda i chiarimenti e
l’individuazione dei codici ATECO , l’interpretazione delle norme, la gestione del lockdown, il sostegno
alle imprese per il reperimento dei dispositivi di protezione.

Per una sostenibile gestione della crisi, l’Associazione si impegna nel promuovere l’adeguato utilizzo
degli ammortizzatori sociali e per l’applicazione di protocolli di sicurezza e sanitari con l’obiettivo di
arginare gli impatti negativi dell’emergenza sanitaria e di approntare condizioni operative
nell’organizzazione del lavoro funzionali a favorire il mantenimento o la ripresa dell’attività.

In particolare, una azione attenta è svolta, anche con il coordinamento della Regione e degli enti
competenti, per aiutare le imprese ed i lavoratori ad attenuare l’impatto della crisi con un supporto per
l’attivazione delle procedure di cassa integrazione (FIS, CIGD e CIG).

Un impegno straordinario viene assicurato per la promozione, l’approntamento e l’implementazione di
Protocolli, misure, regole ed organizzazione funzionali al massimo rispetto della sicurezza e

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prevenzione pandemica, anche in affiancamento alle azioni e disposizioni della Regione Sardegna, con il
pieno coinvolgimento ed accordo delle parti sindacali.

In tale contesto Confindustria assicura una costante attività per la gestione sindacale delle vertenze
industriali connesse alle aree di crisi, con la costante partecipazione ai tavoli aperti presso i Ministeri e la
Regione Sardegna, l’assistenza ed il supporto tecnico-giuridico alle aziende al fine di attenuare gli
impatti occupazionali delle situazioni di crisi d’impresa determinate dalla chiusura, sospensione o
riduzione delle attività degli impianti produttivi, anche in riferimento ai processi di riorganizzazione delle
professionalità, alle attività formative e di outplacement, alle procedure autorizzative.
Viene mantenuto costante il raccordo con agenzie per il lavoro e centri per l’impiego per la messa a
sistema dei fabbisogni formativi e delle competenze; l’organizzazione di incontri one to one, anche in
videoconferenza, con i responsabili del personale, la focalizzazione sulle specifiche esigenze formative,
l’elaborazione di report specifici; di definizione di programmi di riqualificazione professionale con analisi
dei fabbisogni e della composizione della struttura della forza lavoro in termini di competenze
strategiche.
Sono confermate le azioni di sistema per: lo sviluppo competitivo delle imprese che operano nelle aree
industriali; lo sviluppo delle strategie di impresa e di sistema, definizione delle aree di miglioramento,
supporto e assistenza per i percorsi di competitività individuati; supporto per la diversificazione dei
mercati di sbocco con particolare riferimento al comparto impiantistico; assistenza nei processi di
efficientamento e l’analisi dei costi ed il supporto nella gestione delle dinamiche finanziarie e di
mercato.
Importante resta la sensibilizzazione ed informazione alle imprese su tutte le iniziative poste in campo
dalla Regione Sardegna per favorire il superamento delle difficoltà e situazioni di crisi, il consolidamento
produttivo ed i nuovi investimenti rivolti alle imprese del comparto industriale.

Macro area tematica: Energia

Si conferma il supporto all’Amministrazione regionale nella definizione ed implementazione delle azioni
per individuare le migliori opzioni in grado di assicurare la disponibilità adeguata per fonti, costi e
qualità dell’energia indispensabile a garantire la competitività del sistema produttivo sardo, riducendo
l’incidenza dei costi energetici sul sistema produttivo regionale.
Per raggiungere tali obiettivi l’Organizzazione si impegna a realizzare, anche all’interno del percorso di
Agenda Industria, una costante attività di confronto, sollecitazione e condivisione delle diverse scelte
strategiche in riferimento al PNIEC, anche rispetto alle determinazioni o orientamenti delle competenti
autorità (ARERA) o società di studio (RSE), con una specifica attenzione alla tematica della
metanizzazione.

E’ mantenuta una attività di supporto nella sensibilizzazione di imprese e stakeholders sulle peculiarità
del sistema energetico della Sardegna per la ricerca di soluzioni equilibrate, valutando e tenendo in
considerazione i percorsi di transizione energetica, con particolare riferimento alla tempistica ed agli
impegni per la decarbonizzazione, allo stato e prospettive delle infrastrutture di trasmissione,
distribuzione e accumulo, agli obiettivi ambientali ed ai vincoli normativi.

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Una specifica attenzione sarà riservata alla sollecitazione delle competenti istituzioni per l’adozione dei
provvedimenti che assicurino la sostenibilità dei costi energetici e quindi il mantenimento o la ripresa
delle grandi imprese energivore, anche con riferimento al rinnovo del regime dell’interrompibilità in
assenza del quale verrebbe messa a rischio la competitività di imprese strategiche per il sistema
economico sardo.

Sarà mantenuto il confronto con i principali stakeholder pubblici e privati in merito alle proposte e
soluzioni tecnologiche ed impiantistiche che possano assicurare una transizione equilibrata e sostenibile
per le attività produttive e per l’occupazione, con iniziative di approfondimento ed informazione
sull’efficientamento energetico, sugli aspetti normativi/fiscali, sulle agevolazioni e le soluzioni
tecnologiche relative agli interventi in materia di risparmio e autoproduzione energetica; sulla diffusione
della cultura dell’efficienza energetica.

Macro area tematica: Internazionalizzazione

L’internazionalizzazione è uno dei temi di maggiore attualità e importanza per la crescita e la
competitività delle imprese. Per questo motivo l’azione di Confindustria Sardegna è finalizzata ad offrire
una consulenza sempre più mirata in termini di segnalazioni di informazioni e opportunità di business
che favoriscano la propensione all’export delle imprese sarde.

L’impegno di Confindustria Sardegna nell’ambito della tematica prevede azioni volte da un lato
valorizzare sui mercati globali la ricchezza produttiva del territorio e dall’altro sostenere le imprese
esportatrici in un approccio più strutturato all’internazionalizzazione e il loro inserimento in catene di
fornitura più vaste.

Gli obiettivi che, nell’ambito della tematica, si intendono raggiungere attraverso le azioni del
Programma sono:

-      costruire una rete di relazioni internazionali che favorisca la conoscenza e la diffusione delle
       opportunità per ampliare la presenza e le partnership nei mercati esteri delle imprese sarde e
       per attrarre investimenti esteri in Sardegna;
-      diffondere la conoscenza delle opportunità offerte dalle azioni e dagli strumenti messi a
       disposizione dalla Regione Sardegna, dallo Stato e dagli enti ed Istituzioni ad essi collegati per
       l’internazionalizzazione delle imprese nonché da Enti ed Associazioni private;
-      sostenere l’azione della Regione Sardegna nell’accrescere la propensione all’export delle
       imprese sarde, affiancando e sostenendo le aziende operanti o che intendono operare nei
       mercati internazionali e favorendo i processi di aggregazione finalizzati all’internazionalizzazione,
       anche attraverso il sostegno alle reti d’impresa già costituite o promuovendone di nuove;
-      favorire la costituzione di aggregazioni di imprese interessate ad accrescere attraverso il
       miglioramento delle loro capacità di relazioni e sinergie organizzative, finanziarie e commerciali,
       le possibilità di inserimento nei mercati internazionali, con conseguente incremento dei fatturati
       e delle percentuali di export, in particolare attraverso la partecipazione ai bandi regionali.

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Per raggiungere i suddetti obiettivi l’Organizzazione si impegna ad organizzare e partecipare ad incontri,
webinar con rappresentanze commerciali di paesi stranieri di potenziale interesse in riferimento alle
caratteristiche produttive della Sardegna e con rappresentanze istituzionali e tecniche dell’UE, promossi
come sistema confindustriale, camerale, bancario, imprenditoriale, dal network governativo per
l’internazionalizzazione o dalla stessa Regione Sardegna.

Viene garantita una costante informazione e sensibilizzazione rivolta alle imprese ed agli imprenditori,
con particolare riferimento agli strumenti regionali e nazionali per l’internazionalizzazione con attività
consulenziale e informativa, webinar tecnici e specialistici.

L’Organizzazione si impegna, inoltre, a realizzare azioni di animazione, informazione e supporto tecnico
per favorire la partecipazione delle imprese ai bandi pubblicati dalla Regione Sardegna con specifico
riferimento alle aziende operanti nei settori prioritari della pianificazione per l’internazionalizzazione;
predispone circolari e note informative, newsletter, etc. Informa e supporta le imprese sulle opportunità
di finanziamento diretto offerte dall’Unione europea e collabora con le Camere di Commercio e gli enti
competenti (ICE, SIMEST, SACE, etc.) per accedere alle misure straordinarie messe in campo nel periodo
pandemico; sostenere l’azione della Regione Sardegna nell’accrescere la propensione all’export delle
imprese sarde, affiancando e sostenendo le aziende operanti o che intendono operare nei mercati
internazionali e favorendo i processi di aggregazione finalizzati all’internazionalizzazione, anche
attraverso il sostegno alle reti d’impresa già costituite o promuovendone di nuove.
Viene confermato l’impegno per la promozione delle reti e dei gruppi di imprese alle attività per
l’internazionalizzazione del sistema produttivo locale e sono coinvolte le imprese attraverso la diffusione
di informazioni, incontri diretti per via telematica, contatti mail, telefonici e in videoconferenza. Sono
programmate attività progettuali e azioni di formazione a distanza per le imprese. Numerose indicazioni
sull’inquadramento normativo delle reti di impresa, sui vantaggi per le imprese con particolare
riferimento all’internazionalizzazione ed all’export, sulla figura dell’export manager ed individuazione di
risorse per finanziare le iniziative.
Nel corso del 2020 le attività sono rivolte, inoltre, a sostegno delle imprese del territorio che
necessitano di supporto informativo e/o riscontrano difficoltà nelle procedure di esportazione per
effetto della diffusione del Covid-19.

Garantito il supporto alle aziende attraverso chiarimenti riguardo al reperimento e all’autorizzazione
all’importazione di dispositivi di protezioni individuali, garantendo assistenza alle imprese riguardo alle
restrizioni merci UE, chiusure di frontiere e restrizioni commerciali a causa del Covid-19; si sostengono le
imprese di trasporto merci e persone, le linee di comportamento per aziende e operatori del settore
della logistica. Costanti chiarimenti e istruzioni per l’importazione con svincolo diretto e celere.

L’Organizzazione nel corso dell’anno realizza azioni di promozione, animazione ed informazione per
concorrere a promuovere processi, anche partenariali istituzionali, che favoriscano l’avvio di una
moderna programmazione e strategia industriale per la Sardegna.

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Macro area tematica: Sviluppo economico/industriale, territoriale e sociale

Nella nostra regione gli effetti dell’emergenza sono stati e tutt’ora permangono importanti. Le attività
riconducibili alla nostra realtà confindustriale riprendono con estrema difficoltà. Manifatturiere ed
edilizia in primis. Gravissima la crisi e l’incertezza per il comparto del turismo e per l’intera filiera che
coinvolge pesantemente anche l’agroalimentare.

L’impegno di Confindustria Sardegna nell’ambito della tematica riguardano il supporto
all’amministrazione regionale ed alle imprese per individuare aree strategiche su cui investire che siano
non solo in grado di riaccendere il motore economico, ma anche di garantire uno sviluppo nel medio e
lungo termine con un conseguente incremento dell’occupazione.
Gli obiettivi che, nell’ambito della tematica, si intendono raggiungere attraverso le azioni del
Programma sono:

-      sensibilizzare sull’importanza economica del comparto industriale e favorire conseguenti
       politiche e programmi operativi che agevolino ed attraggano investimenti industriali di nuova
       generazione:
-      sensibilizzare le imprese verso la ricerca e l’innovazione come strumenti indispensabili per
       migliorare la propria competitività, sostenuta anche da interventi di tipo finanziario;
-      diffondere e promuovere in particolare gli strumenti ed i bandi dedicati alla ricerca e
       all’innovazione con l’obiettivo di accrescere la competitività delle PMI del Mezzogiorno
       attraverso il finanziamento di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e progetti di
       innovazione;
-      favorire occasioni di conoscenza e confronto per verificare le possibili forme di collaborazione
       tra le imprese, e la creazione di reti, in particolare i giovani imprenditori, ed i centri di ricerca;
-      promuovere e far conoscere i risultati delle ricerche utili per favorire l’attività delle imprese;
-      diffondere i principi dello sviluppo economico sostenibile, costituito da tecnologia, produttività e
       uso efficiente delle risorse.

Al fine del raggiungimento dei suddetti obiettivi viene garantita: l’organizzazione di webinar tecnici
rivolti alle imprese per favorire la conoscenza e l’approfondimento delle normative in vigore ed
approntare interventi per ridurre eventuali rischi aziendali; il mantenimento di rapporti con gli enti
competenti in materia, anche per divulgarne iniziative, bandi e direttive che promuovano la sicurezza; la
promozione di attività per agevolare il ricorso alla formazione dei lavoratori da parte delle aziende
anche tramite fondi interprofessionali, per consentire la formazione di tutto il personale nel campo della
sicurezza in genere e delle singole funzioni in particolare.
Si conferma l’impegno dell’Organizzazione: nella promozione dell’utilizzo di pacchetti di welfare
aziendale a favore di lavoratori delle imprese che operano in Sardegna con iniziative di informazione e
promozione dello strumento, assistenza e supporto per il riconoscimento di pacchetti di welfare,
coinvolgimento delle attività economiche del territorio; nell’organizzazione di incontri con soggetti
specializzati nella costruzione di piattaforme gestionali specifiche; nella realizzazione di interventi
specifici di assistenza e supporto alle imprese per valutare le possibilità di accesso ai vari strumenti

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di agevolazione grazie all’analisi della propria situazione finanziaria e creditizia aziendale e creazione di
report che favoriscano la consapevolezza della situazione economico-finanziaria della propria azienda;
nell’assistenza alle imprese per l’accesso a strumenti innovativi di supporto operativo alle attività
aziendali di pianificazione e comunicazione finanziaria; nella realizzazione di studi e approfondimenti su
specifici e importanti settori produttivi (turismo, estrattivo, costruzioni, nautica, etc.; nella raccolta di
dati per analisi di contesto ed elaborazione di un quadro generale. Esame delle criticità ed elaborazione
delle proposte di Confindustria per lo sviluppo e la crescita economica; nella diffusione dei documenti
presso gli interlocutori istituzionali e avvio del processo di confronto.
Resta costante inoltre l’impegno per realizzare iniziative per la diffusione della cultura della ricerca e
dell’innovazione e delle opportunità offerte dalla Regione Sardegna e dagli enti collegati, dal Governo
nazionale e dall’Unione Europea e per la promozione di incentivi dedicati garantendo assistenza alle
imprese per l’accesso alle agevolazioni.
Si prevede di : organizzare e coordinare di seminari, workshop e altre iniziative in collaborazione con i
soggetti competenti; partecipare ad eventi ed iniziative a favore della ricerca e dell’innovazione;
promuovere percorsi di informazione e approfondimento, per condividere opportunità e buone prassi
legate al modello economico “circolare” ;Verificare la creazione di specifiche reti di impresa; sostenere
implementazione pluralità di iniziative anche tra loro interconnesse ; realizzare attività di valorizzare
degli esempi di aziende che hanno realizzato esperienze di economia circolare e viene promuovere
l’innovazione tecnologica e la sperimentazione nel campo.

Viene garantito: supporto alla gestione delle trasferte in Italia e all’estero nel periodo di lockdown totale
e parziale; assistenza per fornire alle imprese in tempo reale le indicazioni tecniche derivanti dalle
norme e disposizioni contenuti nei DPCM Decreto-legge emanati dal Governo, nonché nelle Ordinanze
regionali e nelle circolari dei vari enti, quali INPS e INAIL; sostegno nella gestione della situazione
emergenziale anche con l’organizzazione di diverse attività seminariali in videoconferenza con il
coinvolgimento di esperti. Questa modalità consente di dipanare eventuali difficoltà interpretative della
normativa e fornire preziosi consigli per affrontare al meglio la drammatica situazione.

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