PROGETTO SKI COLLEGE ORIGINI ED EVOLUZIONE
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PROGETTO SKI COLLEGE ORIGINI ED EVOLUZIONE Il progetto “SKI COLLEGE” nasce, in virtù delle disposizioni dettate dalla legge n. 166 del 2002 e sulla base di un protocollo d’intesa siglato tra F.I.S.I. e M.I.U.R., come proposta educativa e scolastica da attuare presso talune istituzioni scolastiche del territorio nazionale, tra le quali anche l’Istituto comprensivo ladino di Fassa (I.C.L.F.). Gli altri istituti che hanno condiviso l’attuazione del progetto erano stati individuati a Falcade, Tarvisio, Limone Piemonte, Bormio, Domodossola, Clusone, ed infine a Pieve Pelago. L’obiettivo essenziale del progetto era individuato nella necessità di assicurare agli studenti la possibilità di praticare l’attività sportivo-agonistica all’interno e compatibilmente con l’offerta formativa della scuola. Il collegio dei docenti dell’I.C.L.F. in data 15 gennaio 2002 ha deliberato di aderire al progetto, consapevole del fatto che tale scelta avrebbe rappresentato un impegno aggiuntivo per l’organizzazione scolastica, ma nello stesso tempo avrebbe garantito un’opportunità in più per gli studenti-atleti. In varie occasioni si è realizzata una proficua collaborazione con gli altri Ski College in particolare nell’adozione del progetto “e-learning” che permette, tutt’oggi, l’istruzione a distanza attraverso l’uso di computer portatili in dotazione ai ragazzi in trasferta su ghiacciaio o per gare e il dialogo tramite internet fra docenti e studenti. Questo progetto prevede inoltre l’informatizzazione dei registri personali e del registro di classe. Sono stati, altresì, condivisi ed uniformati i test d’ingresso, motivazionali, attitudinali sportivi e il portfolio dello studente. Dall’anno scolastico 2006-2007 i fondi ministeriali sono venuti meno in quanto il piano triennale previsto dalla legge sopra richiamata non è stato più finanziato, è quindi subentrata la Provincia autonoma di Trento, che, condividendo lo spirito del progetto, assegna all’I.C.L.F una specifica dotazione finanziaria. IL PROGETTO Il progetto scolastico denominato “SKI COLLEGE” costituisce una modalità organizzativa finalizzata a conciliare i tempi scolastici della scuola secondaria di secondo grado con i tempi di preparazione atletica e di allenamento riguardanti talune discipline sportive invernali. Il progetto “SKI COLLEGE” coinvolge le classi dell’ Istituto d’arte e del Liceo Scientifico per gli alunni iscritti prima dell’anno scolastico 2010/2011 , del Liceo Artistico arti figurative e design e del Liceo Ladino delle Lingue e Scientifico per gli alunni iscritti dall’anno scolastico 2010/2011 In particolare l’istituzione scolastica, attraverso l’applicazione delle vigenti disposizioni in materia di ordinamento scolastico, attua programmi di studio personalizzati che prevedono flessibilità nel tempo scuola e crediti formativi derivanti dalla pratica sportiva. 1
La finalità ultima è quella di consentire ai ragazzi che aderiscono al progetto “SKI COLLEGE” il conseguimento della maturità liceale a seconda dell’indirizzo di studi scelto. Il progetto si compone di due parti essenziali ed imprescindibili che sono appunto l’attività scolastica abbinata a quella sportiva. Al momento dell’iscrizione gli studenti possono formulare richiesta di adesione al progetto “SKI COLLEGE”, che rappresenta una opzione unitaria non selezionabile per singole parti. In base all’ordinamento vigente vengono garantiti 1120 moduli orari di 50 minuti per il biennio liceo scientifico e linguistico, di cui il 20% è pari a 224 ore corrispondente a 42 giorni di scuola,1190 moduli orari per il triennio , di cui il 20% è pari a 238 ore , corrispondente sempre a 42 giorni di scuola, 1330 moduli orari per il liceo artistico, di cui il 20% è pari a 266 moduli orari, corrispondente a 42 giorni di scuola . Il calendario scolastico riguardante il progetto è articolato in modo tale da massimizzare l’integrazione tra attività didattica e sportiva. All’inizio di ogni anno scolastico l’I.C.L.F. fa sottoscrivere un patto formativo con il quale gli studenti-atleti si impegnano a rispettare il percorso formativo necessario per raggiungere gli obiettivi fissati sia nell’attività scolastica che nell’attività sportiva. Tale procedura fa acquisire agli utenti maggior consapevolezza del percorso educativo per i quali hanno richiesto l’iscrizione. La presenza in classe di studenti-atleti comporta programmazioni specifiche nel piano di lavoro approvato dal consiglio di classe. Gli obiettivi riferiti all’attività scolastica sono esplicitati nella programmazione didattica di ogni singola disciplina che viene presentata all’inizio dell’ anno scolastico. La valutazione degli apprendimenti è calibrata in modo tale da rendere ad ogni studente- atleta il giusto riconoscimento delle competenze acquisite e dell’impegno dimostrato durante il percorso di studi. Sono previste forme di verifica compatibili con lo svolgimento della preparazione sportiva, con prove e interrogazioni programmate in base alle esigenze degli studenti/atleti Ciò è esplicitato nei criteri di valutazione e per lo scrutinio finale che ogni anno vengono approvati da parte dei consigli di classe e del collegio dei docenti. CRITERI DI AMMISSIONE AL PROGETTO La scelta delle discipline sportive da inserire nel progetto e le modalità di ammissione degli studenti sono proposte con cadenza annuale da uno specifico comitato denominato Gruppo Tecnico di Supporto, in considerazione delle richieste formulate dall’utenza nonché delle capacità organizzative disponibili. Il requisito base di ammissione per tutte le discipline sportive è la partecipazione alle fasi provinciali dei circuiti istituzionali F.I.S.I. Per lo sci alpino è previsto, di norma, un test tecnico-attitudinale che, unitamente al curriculum sportivo determina l’ammissione al progetto per la classe prima (ultimo anno allievi). La mancata partecipazione al test non consente l’ammissione al progetto. A tal fine è istituita la commissione esaminatrice composta dal coordinatore Ski college 2
in qualità di rappresentante della scuola, e da cinque allenatori designati dalla F.I.S.I. trentina. Per i criteri di valutazione si fa riferimento all’allegato A) che fa parte integrante del presente documento. Ogni anno sono, di norma, ammessi otto atleti per lo sci alpino I risultati scolastici, sportivi e agonistici sono valutati al termine di ogni anno scolastico, tenuto conto delle indicazioni formulate dal Gruppo Tecnico di Supporto, ai fini della permanenza dello studente-atleta nel progetto. Per l’inserimento, in una classe superiore alla prima, di atleti provenienti da altre scuole (categoria aspiranti e giovani) viene valutato il curriculum sportivo e scolastico ed i punti F.I.S. conseguiti (massimo 100 punti il primo anno aspiranti). Per l’ammissione al progetto “SKI COLLEGE” di atleti praticanti discipline sportive diverse dallo sci alpino non è previsto, di norma, il test tecnico–attitudinale ma si tiene conto del curriculum sportivo presentato al momento dell’iscrizione e della valutazione tecnica da parte degli allenatori . OFFERTA FORMATIVA Dall’anno scolastico 2010/2011 , in base alla riforma scolastica l’offerta formativa della Scuola Ladina di Fassa per gli studenti /atleti inseriti nel progetto Ski College “Val di Fassa” comprende i seguenti percorsi formativi : LICEO SCIENTIFICO, LICEO LADINO DELLE LINGUE, LICEO ARTISTICO con gli indirizzi Design e Arti Figurative. Ai piani orari di ogni percorso scolastico , sul monte complessivo, indicato nelle tabelle sottostanti, il 20% è mutuabile in attività sportiva. Tutte le assenze per attività sportiva sono indicate con asterisco sul registro di classe e personale, in quanto assenze dall’attività didattica, ma presenze per l’offerta formativa ski college. Le assenze che per motivi sportivi vanno oltre il 20% previsto dal progetto, sono considerate come assenze normali. Questi sono i piani di studio dei quattro indirizzi scolastici proposti con il progetto: 3
LICEO SCIENTIFICO primo biennio secondo biennio quinto anno Discipline prima seconda terza quarta quinta Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Storia / Geografia 3 3 Inglese 3 3 3 3 3 Tedesco 3 3 Matematica/Informatica 5 5 4 4 4 Scienze naturali 2 2 3 3 3 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 IRC od attività alternative 1 1 1 1 1 A disp. Dell' Ist. Scol. per il potenz.area 2 2 Totalae area comune 25 25 17 17 17 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 Fisica 2 2 3 3 3 Disegno e Storia dell' Arte 2 2 2 2 2 Totale area caratterizzante 7 7 13 13 13 A disp. Dell' Ist. Scolastica 2 2 2 TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 32 32 32 4
LICEO LADINO DELLE LINGUE primo biennio secondo biennio quinto anno Discipline prima seconda terza quarta quinta Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Storia 2 2 2 2 2 Geografia 2 2 Inglese 4 4 4 4 4 Tedesco 4 4 4 4 4 Ladino/diritto 1 1 1 1 1 Matematica/Informatica 3 3 Scienze naturali 2 2 2 2 2 Linguaggio Corporeo ( Scienze motorie) 2 2 2 2 2 IRC od attività alternative 1 1 1 1 1 Totalae area comune 25 25 20 20 20 Lingua e cultura latina 2 2 Filosofia 2 2 2 Matematica 2 2 2 Fisica 2 2 Laboratorio teatrale 2 2 Storia dell' Arte 2 2 2 Legislazione ed economia turistica 3 3 3 Lingua straniera 3- Russo/spagnolo 3 3 3 3 3 Totale area caratterizzante 7 7 14 14 12 Ore a disp. per indirizzo orientamento 2 TOTALE ORE SETTIMANALI 32 32 34 34 34 Storia,geografia ed informatica potranno essere insegnate in inglese o tedesco Nei linguaggi teatrale, artistico e corporeo si potrà utilizzare la lingua ladina veicolare in base alle risorse umane disponibili Il laboratorio teatrale potrà proseguire nel secondo biennio e nel quinto anno attraverso attività opzionali facoltative 5
LICEO ARTISTICO INDIRIZZO DESIGN primo biennio secondo biennio quinto anno Discipline prima seconda terza quarta quinta Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Storia / Geografia 3 3 Inglese 3 3 3 3 3 Tedesco 3 3 Matematica 3 3 2 2 2 Scienze naturali 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 IRC od attività alternative 1 1 1 1 1 A disp. Dell' Ist. Scol. per il potenz.area 1 1 Totalae area comune 22 22 12 12 12 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Fisica 2 2 2 Chimica dei materiali 2 2 Storia dell' Arte 3 3 3 3 3 Discipline grafiche e pittoriche 4 4 Discipline geometriche 3 3 Discipline plastiche e scultoree 3 3 Laboratorio artistico* 3 3 Totale area caratterizzante 16 16 11 11 9 Attività ed insegnamenti obbligatori di indirizzo Laboratorio del design 6 6 8 Discpline progettuali design 6 6 6 A disp. Dell' Ist. Scolastica 3 3 3 TOTALE ORE SETTIMANALI 38 38 38 38 38 * Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale od annuale nell' arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali LICEO ARTISTICO INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE primo biennio secondo biennio quinto anno Discipline 6
prima seconda terza quarta quinta Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Storia / Geografia 3 3 Inglese 3 3 3 3 3 Tedesco 3 3 Matematica 3 3 2 2 2 Scienze naturali 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 IRC od attività alternative 1 1 1 1 1 A disp. Dell' Ist. Scol. per il potenz.area 1 1 Totalae area comune 22 22 12 12 12 Storia 2 2 2 Filosofia 2 2 2 Fisica 2 2 2 Chimica dei materiali 2 2 Storia dell' Arte 3 3 3 3 3 Discipline grafiche e pittoriche 4 4 Discipline geometriche 3 3 Discipline plastiche e scultoree 3 3 Laboratorio artistico* 3 3 Totale area caratterizzante 16 16 11 11 9 Attività ed insegnamenti obbligatori di indirizzo Laboratorio della figurazione 6 6 8 Discpline pittoriche e/o plastiche scultoree 6 6 6 A disp. dell' Ist. Scolastica 3 3 3 TOTALE ORE SETTIMANALI 38 38 38 38 38 * Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale od annuale nell' arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali IL BIENNIO E’ COMUNE PER I DUE INDIRIZZI , IL TERZO ANNO SI SCEGLIE SE OPTARE PER L’INDIRIZZO DESIGN O ARTI FIGURATIVE 7
PERCORSO DIDATTICO – FORMATIVO PER LE DISCIPLINE SPORTIVE Il progetto comprende quattro discipline sportive che fanno parte della Federazione Italiana Sport Invernali. Ogni disciplina ha delle esigenze di preparazione atletica e tecnica differenti per cui sono programmati mirati percorsi di preparazione. Le quattro discipline sono: sci alpino, snowboard, fondo, salto e combinata nordica. freestyle SCI ALPINO Per lo sci alpino è prevista attività di preparazione atletica e di allenamento sciistico. La preparazione atletica è seguita dal preparatore atletico dello ski college ed è articolata nel seguente modo: - Programma estivo con la previsione di due/tre sedute la settimana di due ore, con controllo periodico da parte del preparatore atletico. Agli alunni non residenti in valle viene fornito un programma dettagliato di preparazione, con verifiche periodiche - Due o tre sedute pomeridiane settimanali di preparazione atletica (a seconda dei gruppi) in periodo autunnale, della durata di due ore. Questi allenamenti si svolgono al di fuori dell’orario scolastico al pomeriggio e nei periodi in cui non sono previste uscite in ghiacciaio - Una seduta di preparazione atletica alla settimana durante la stagione invernale, in orario successivo al rientro scolastico pomeridiano, previsto generalmente il lunedì - Due o tre sedute pomeridiane di preparazione atletica, in primavera, sempre al di fuori dell’orario scolastico precedute da un periodo di riposo al termine della preparazione atletica Il preparatore atletico effettua una programmazione differenziata per le varie fasce di età e predispone programmi specifici per le singole discipline; effettua periodicamente dei test atletici e di controllo della composizione corporea. La preparazione sciistica (allenamento) è seguita dagli allenatori dello ski college ed è articolata nel seguente modo: - Programmazione estivo/ autunnale con uscite di allenamento in ghiacciaio. Ogni allenatore segue circa 8 atleti, predispone un programma di allenamento in ghiacciaio in sinergia con coordinatore ski college e il Direttore agonistico. Il programma varia a seconda dei gruppi di allenamento da 30 a 35 giornate. Le uscite in ghiacciaio hanno durata di tre-quattro giorni suddivisi equamente nell’arco della settimana in modo che le assenze dall’attività scolastica non interessino sempre le stesse discipline. E’ prevista la programmazione di due o tre uscite prima dell’inizio dell’anno scolastico. Ciascuna giornata in ghiacciaio si articola nel seguente modo: 4 ore di allenamento sciistico la mattina, 2 ore di correzione video il pomeriggio e due ore di preparazione atletica, sostituita in novembre da due ore di sci anche il pomeriggio. Per la sera è prevista la preparazione dei materiali. - due sedute di allenamento pomeridiano ed una la mattina alla settimana nei mesi di dicembre, gennaio, febbraio, marzo ed oltre se possibile. Durante le vacanze di Natale sono previste circa otto sedute di allenamento la mattina. Ogni seduta di allenamento sciistico dura circa 3 ore. In casi particolari, soprattutto per l’allenamento nelle discipline veloci, sono previsti ulteriori allenamenti al mattino in funzione della disponibilità delle piste. Per consentire 8
l’allenamento sciistico gli alunni cessano le attività scolastiche alle ore 12.35, anziché alle 13.00. - Gli studenti-atleti che aderiscono al progetto dedicano all’attività di allenamento in orario scolastico in media il 50% in ore di allenamento in ghiacciaio e il 50% per allenamenti invernali soprattutto pomeridiani e gare , nonché altre 400 ore ca per attività di allenamento e preparazione atletica in orario extrascolastico, oltre alle attività estive. L’attività agonistica, svolta per la maggior parte degli atleti di sabato e di domenica, è esclusa dal progetto, se eccedente il 20% complessivo di assenze. - Per gli studenti-atleti che fanno parte delle squadre del comitato trentino F.I.S.I. è previsto un calendario agonistico più impegnativo, con gare anche all’estero. Il loro impegno a carattere sportivo è superiore a quello degli altri studenti-atleti e l’attività agonistica comporta in questo caso più assenze scolastiche. In tali casi sono attuati interventi di recupero individualizzati, negli ultimi mesi di scuola organizzati dal tutor didattico. SNOWBOARD e FREESTYLE Il programma dello Snowboard e del Freestyle sono analoghi, e spesso si svolgono assieme in quanto le strutture utilizzate sono le stesse. Il programma atletico è seguito dal preparatore dello ski college con le stesse modalità dello sci alpino. Per quanto riguarda la programmazione dell’ allenamento tecnico si divide in due periodi: - estivo /autunnale con ca. 15/20 giorni di allenamento in ghiacciaio, cercando le località che abbiano snowpark. Le uscite in ghiacciaio sono di 3/4 giorni - da dicembre a tutto marzo 2 o 3 allenamenti la settimana in loco, sempre nelle località attrezzate (Canazei, S. Pellegrino, Lusia ecc.) - partecipazione alle gare dei relativi circuiti e per il freestyle anche a manifestazioni promozionali (es. Skipass di Modena) SCI NORDICO La preparazione atletica è di fondamentale importanza ed è già attivata nel periodo estivo con quattro/cinque sedute settimanali, in cui si alterna la preparazione atletica con l’allenamento tecnico con pattini in linea e skiroll. Agli studenti-atleti non residenti in valle viene fornito un programma dettagliato di preparazione, con verifiche periodiche da parte dei singoli preparatori. Con l’inizio dell’anno scolastico continuano la preparazione atletica e tecnica a secco, con tre allenamenti settimanali al di fuori dell’orario scolastico. La durata di ogni allenamento è di circa tre ore. Sono previste al massimo due uscite in ghiacciaio di 3/4 giorni nel mese di novembre. Dal mese di dicembre e fino a quando è possibile viene attuato l’allenamento specifico con gli sci. Sono previsti tre o quattro allenamenti pomeridiani alla settimana, fuori dall’orario scolastico. In primavera si riprende l’attività di preparazione atletica con due o tre sedute pomeridiane settimanali, fuori dall’orario scolastico. 9
Per lo sci nordico la preparazione atletica e l’allenamento sono attuate entrambe dall’allenatore. Le attività di preparazione atletica e di allenamento sono compatibili con il normale svolgimento dell’attività didattica, fatta salve particolari esigenze legate all’attività agonistica. L’attività agonistica è prevista principalmente per le giornate di sabato e di domenica, a partire dal mese di gennaio e rientra di norma nel 20% del monte ore per attività sportiva.. SALTO E COMBINATA NORDICA Anche per il salto e la combinata nordica è previsto uno specifico programma di preparazione atletica e di allenamento. Come per lo sci nordico l’allenatore si occupa anche della preparazione atletica. La preparazione atletica e l’allenamento sono previsti già a partire dal periodo estivo, con tre allenamenti di media in settimana. Durante l’estate gli atleti fanno già preparazione tecnica con salti dal trampolino e partecipano ad eventi agonistici sia a carattere nazionale che internazionale. Con l’inizio dell’anno scolastico continuano la preparazione atletica e l’allenamento, con tre sedute settimanali pomeridiane, al di fuori dell’orario scolastico ed alcune trasferte per allenamenti di fondo e su trampolino anche all’estero, per circa 15 giorni . Nello stesso periodo gli atleti sono impegnati anche con l’attività agonistica, anche all’estero e questo comporta, per gli atleti che fanno parte delle squadre nazionali, molte assenze , che spesso superano il 20% previsto dal progetto. Il programma invernale è analogo a quello autunnale e l’attività agonistica termina entro la prima metà di marzo, un po’ prima rispetto alle altre discipline In primavera continua l’attività di preparazione atletica con due o tre sedute pomeridiane settimanali. Per tutte le discipline sportive coinvolte nel progetto il referente ski college concorda con gli insegnanti tutor e gli allenatori ,eventuali sospensioni temporanee dell’ attività per necessità finalizzate alle esigenze di preparazione scolastica. Gli allenatori possono seguire gli studenti-atleti anche durante l’attività agonistica, in accordo con le società di appartenenza, per garantire continuità rispetto alle attività svolte nel progetto. ORGANIZZAZIONE ORARIA DEL TEMPO SCUOLA L’orario delle attività scolastiche è suddiviso in tre periodi: 1. l’orario autunnale (da settembre a novembre) è nella sostanza invariato rispetto a quello previsto per i percorsi ordinari, fatte salve le esigenze di preparazione in ghiacciaio; 2. l’orario invernale (da dicembre a fine marzo), in considerazione degli impegni sportivi ed agonistici, viene ridotto (uscita scolastica alle 12.35) per intensificare gli allenamenti, il sabato è sempre libero da impegni scolastici. 1
3. l’orario primaverile (da metà aprile fino alla fine dell’anno scolastico) prevede il ritorno al normale orario scolastico con attività aggiuntive per il recupero della preparazione scolastica, anche attraverso percorsi individualizzati. Tra gli obiettivi del progetto vi è anche quello di far comprendere agli studenti–atleti l’importanza di organizzare al meglio il proprio tempo, in modo da suddividere in maniera proficua il tempo da dedicare allo studio e quello da dedicare alle attività di preparazione atletica. Il coordinatore ski college, in collaborazione con i tutor previsti per ogni classe ski college, programma gli interventi di recupero necessari, anche individualizzati per le eccellenze sportive che a causa degli impegni agonistici hanno perso molte ore di lezione. QUADRO DELLE RISORSE ORGANIZZATIVE Il coordinamento complessivo del progetto fa capo alla Sorastant della Scuola Ladina di Fassa che si avvale delle risorse professionali assegnate ed in particolare del funzionario amministrativo scolastico (FAS) che assicura coordinamento e supervisione sotto il profilo amministrativo delle attività da mettere in campo. La Sorastant , si avvale della collaborazione di un gruppo di lavoro denominato “Gruppo Tecnico di Supporto” nel quale sono chiamate ad operare figure di riferimento in relazione alle diverse tematiche e agli aspetti organizzativi, al quale affidare anche funzioni di monitoraggio e di proposta. Di questo gruppo fanno parte anche un rappresentante dei genitori, degli studenti e degli allenatori Tra le figure di riferimento interne alla scuola sono previste in particolare: - il coordinatore e referente progetto ski college - i tutor didattici per ogni classe ski college Il coordinatore ski college è componente del consiglio di classe dove sono presenti studenti – atleti. Si occupa dell'organizzazione degli allenamenti e della preparazione atletica, seguendo in prima persona l'attività agonistica degli studenti. Si occupa dell’organizzazione dell’orario scolastico in relazione agli impegni sportivi degli studenti-atleti. Funge da collegamento tra gli allenatori, preparatori atletici ed i docenti assegnando nei consigli di classe le valutazioni sull’attività sportiva derivata dai giudizi espressi dall’allenatore e dal preparatore atletico e segnala agli allenatori eventuali richieste dei docenti. Costituisce figura di riferimento per tutte le problematiche connesse all’attività sportivo- agonistica ed in particolare segue l’espletamento dei test tecnico-attitudinali ove previsti. Segue, inoltre, l’attività tecnica concordando con gli allenatori eventuali sospensioni temporanee dell’allenamento per necessità finalizzate alla preparazione scolastica. E’ figura di collegamento con i tutor ski college per verificare e risolvere problematiche relative alla parte didattica del progetto nonché all’ organizzazione e alla verifica dell’ attività di studio, anche per individuare e programmare eventuali interventi di recupero Il tutor didattico è un’insegnante che fa parte dei consigli delle classi ski college. Per ogni classe viene designato un tutor che segue costantemente l’andamento scolastico, le 1
necessità e le eventuali carenze degli studenti atleti . Prevede eventuali sportelli di recupero e potenziamento scolastico assieme al coordinatore ski college ,da organizzarsi soprattutto nei mesi autunnali e primaverili. Partecipa agli incontri, programmati dal coordinatore ski college, con gli allenatori e preparatore atletico. Può inoltre essere prevista la figura del referente informatico, alla quale sono commesse tutte le funzioni di programmazione ed organizzative riguardanti l’utilizzo delle dotazioni informatiche. Opera in stretto raccordo con il coordinatore ski college Le figure di riferimento per la parte di preparazione sportiva del progetto sono: - il preparatore atletico - l’allenatore Il preparatore atletico segue l’allenamento degli studenti-atleti durante tutto l’anno. Organizza i turni di allenamento in palestra e l’attività sportiva di monitoraggio durante il periodo estivo. Tiene un registro di presenze che verrà poi consegnato al coordinatore sportivo. L’allenatore accompagna gli atleti nel loro percorso di crescita sportiva. Tiene contatti quotidiani con il coordinatore ski college per organizzare meglio l’attività in modo da non ostacolare l’attività didattica. Tiene un registro di presenze che verrà poi consegnato al coordinatore . Può inoltre essere prevista per lo sci alpino la figura del referente agonistico. che si occupa della organizzazione degli allenamenti e della gestione del materiale tecnico. Fornisce supporto alla struttura amministrativa per la ricerca di condizioni economiche favorevoli per le trasferte in ghiacciaio sostenute per gran parte dalle famiglie. Tale funzione può essere affidata ad un collaboratore esterno. RAPPORTI DI PARTERNARIATO Per l’attuazione del progetto è indispensabile prevedere la collaborazione con diversi partner, tra essi necessariamente la F.I.S.I. in quanto ad essa risulta affidata la supervisione dell’attività sportiva, che in concreto si esplica: - nella fornitura del supporto tecnico per la preparazione atletica, con indicazione preventiva dei requisiti di professionalità richiesti per l’esplicazione del supporto stesso nonché delle relative condizioni economiche; - nella individuazione dei tecnici per le operazioni di selezione in ingresso; - nella individuazione, su richiesta della Scuola Ladina di Fassa., di organizzazioni sportive territoriali cui fare riferimento per talune funzioni di supporto, sulla base di accertate condizioni di competenza ed affidabilità; - nella estensione di forme di copertura assicurativa; - nella collaborazione ad organizzare eventi partecipativi, sportivi ed agonistici. Rapporti di collaborazione sono inoltre promossi con: - il B.I.M. dell’Adige che assicura attraverso apposito contributo un sostegno all’attività; - le società sportive con le quali esiste un rapporto di collaborazione; 1
- le società degli impianti a fune per agevolazioni. Le relazioni di partenariato e di collaborazione sono attivate attraverso appositi strumenti convenzionali sottoscritti dal Sorastant de la Scola Ladines de Fascia e dal legale rappresentante del soggetto partner, nei quali trovano definizione gli impegni reciproci. RELAZIONI CON LE FAMIGLIE Nel contesto del progetto particolare rilievo viene dato al rapporto con le famiglie le quali in collaborazione con la scuola si impegnano per la buona riuscita del progetto stesso. Alla famiglia può essere richiesto di sostenere una parte delle spese organizzative per l’attuazione del progetto. La quota al momento è di 300 E. tutte le spese per l’allenatore e i trasporti sono a carico del progetto ski college, mentre le spese vive sono a carico delle famiglie. 1
ALLEGATO 3 REGOLAMENTO SKI COLLEGE Il presente regolamento disciplina le modalità di ammissione e permanenza all’interno del progetto “Ski College” quale progetto educativo attuato dalla Scuola Ladina di Fassa e riconosciuto dalla Federazione Italiana Sport Invernali . Il progetto è parte integrante del progetto d’istituto ed è supportato da una convenzione con la F.I.S.I. e da altre forme di parternariato. CRITERI DI AMMISSIONE AL PROGETTO Il gruppo tecnico di supporto (G.T.S.) propone annualmente al Sorastant le discipline sportive da inserire nel progetto. Per l’anno scolastico 2014/2015 sono state inserite nel progetto le discipline: sci alpino, fondo, salto e combinata nordica , snowboard e freestyle. Sono stati accettati anche atleti del biathlon e dello sci alpinismo che fanno parte delle squadre del Comitato Trentino e sono seguiti dai relativi tecnici. Per lo sci alpino è previsto di norma un test tecnico-attitudinale che, unitamente al curriculum sportivo e alla pagella del primo qudrimestre, determina l’ammissione al progetto per la classe prima (primo anno allievi). I criteri di ammissione al test sono indicati nell’allegato A). Di norma vengono ammessi ogni anno 8 studenti-atleti. La mancata partecipazione al test pregiudica l’ammissione al progetto. Per gli inserimenti in classi superiori alla prima di studenti-atleti provenienti da altre scuole (categoria aspiranti e giovani), ferme restando le compatibilità organizzative del progetto, sarà valutato il curriculum sportivo e scolastico unitamente ai punti FIS (come previsto per la permanenza nel progetto). Per l’ammissione di atleti al progetto praticanti le altre discipline sportive, si tiene conto, di norma, del curriculum sportivo presentato e, laddove necessario, sono attivate le procedure selettive di natura tecnico-attitudinale approvate dal Gruppo Tecnico di Supporto in accordo con la F.I.S.I. In tutti i casi viene richiesto un parere tecnico da parte dell’allenatore della disciplina. Requisito base per tutte le discipline è la partecipazione alle fasi provinciali dei circuiti istituzionali F.I.S.I. COMPORTAMENTO ED IMPEGNO DEGLI STUDENTI-ATLETI Gli studenti-atleti devono dimostrare nell’intero corso dell’anno scolastico interesse e motivazione verso le attività scolastiche e sportive, partecipando attivamente ai programmi educativi e sportivi, sia per quanto riguarda la preparazione atletica, l’allenamento e gli impegni agonistici. Qualora dovessero subentrare impedimenti di qualsiasi natura che pregiudichino la partecipazione a taluna delle attività previste nell’ambito del progetto corre l’obbligo di informare il coordinatore sportivo e l’allenatore che valutano la situazione. Il mancato rispetto dell’obbligo di comunicazione al coordinatore sportivo comporta la registrazione di un’assenza ingiustificata da segnalare alla famiglia per iscritto. E’ richiesto particolare impegno a scuola per poter organizzare e razionalizzare al meglio il tempo a disposizione per lo studio. Lo studente-atleta è tenuto in ogni caso ad avere un comportamento corretto e rispettoso di sé e degli altri in generale nel proprio stile di vita. 1
PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI Nei casi in cui si verifichino comportamenti non compatibili con le attività previste dal progetto sono adottati i seguenti provvedimenti in relazione alla gravità degli eventi: a) ammonizione verbale da parte del coordinatore sportivo o didattico; b) richiamo scritto da parte del coordinatore sportivo o didattico; c) temporanea sostituzione dell’attività sportiva con attività didattica ovvero con attività di recupero scolastico; Qualora il comportamento dello studente-atleta sia ritenuto particolarmente grave la Sorastant determina, sentito il parere del Gruppo Tecnico di Supporto, l’espulsione, anche temporanea, dal progetto. L’uso di alcool, fumo e di sostanze stupefacenti è considerato comportamento grave e come tale incompatibile con il progetto e con l’attività agonistica. PERMANENZA NEL PROGETTO SKI COLLEGE Alla fine di ogni anno scolastico la Sorastant, sentito il Gruppo Tecnico di Supporto, valuta i risultati scolastici, sportivi e l’impegno dimostrato al fine della permanenza dello studente- atleta all’interno del progetto. In tale contesto sono valutati anche gli eventuali provvedimenti disciplinari adottati durante l’anno scolastico. In ogni caso per lo sci alpino, alla fine della stagione agonistica, per la permanenza nel progetto è necessario che gli studenti-atleti categoria allievi dell’ultimo anno siano di norma classificati entri i primi 20, nelle graduatorie finali dal circuito provinciale e comunque sentito il parere tecnico degli allenatori , per la categoria aspiranti che abbiano conseguito un punteggio FIS di norma inferiore a 100 punti in almeno una specialità al termine del primo anno aspiranti e 90 punti al termine del secondo . Il mancato superamento dell’anno scolastico comporta una valutazione, da parte della Sorastant, in ordine alla possibilità di permanenza all’interno del progetto. Una votazione inferiore al 7 in capacità comportamentale al temine dell’anno scolastico determina l’esclusione dal progetto per l’anno scolastico successivo. Per la valutazione della capacità comportamentale si terrà conto anche del comportamento in convitto e in allenamento. STUDENTI-ATLETI INFORTUNATI In caso di infortunio o malattia, che pregiudichino la regolare partecipazione all’attività sportiva, lo studente-atleta sarà mantenuto nel progetto per un periodo massimo di un anno dalla data in cui ha sospeso l’attività sportiva. Allegato A) CRITERI DI SELEZIONE PER I TEST TECNICI DI AMMISSIONE ALLO SKI COLLEGE PER LO SCI ALPINO Il test tecnico di ammissione per lo sci alpino viene effettuato per gli studenti iscritti al primo anno che hanno appena terminato la stagione agonistica secondo anno ragazzi e del primo anno allievi. La commissione esaminatrice è composta da sei membri: · il coordinatore sportivo · 5 allenatori designati annualmente dalla F.I.S.I. trentina in coordinamento con il gruppo tecnico di supporto alla Sorastant. 1
Le prove previste per il test di norma sono: · 2 prove di slalom; · 2 prove di gigante; Condizioni meteo particolari possono determinare, a giudizio della commissione esaminatrice, variazioni di tipologia e di numero delle prove. Il test prende in considerazione tre elementi di giudizio: 1. Il punteggio tecnico acquisito nelle varie prove effettuate, secondo . Il punteggio è espresso in decimi ed il voto minimo di ammissione è 6/10. Il punteggio è stabilito dalla media di tutte le valutazioni date dagli allenatori per le varie prove scartando il punteggio migliore ed il peggiore. Il valore del punteggio tecnico è pari al 30% della valutazione complessiva. 2. Il risultato delle prove cronometrate: si considera la miglior prova di slalom e la miglior prova di gigante e viene stilata una classifica di merito sulla base della media delle due prove. . I risultati delle prove cronometrate valgono il 25% della valutazione complessiva.Vengono stilate classifiche differenziate per maschi e femmine. 3. La valutazione del curriculum sportivo, con considerazione particolare dell’ultima stagione agonistica, dà priorità di merito ai risultati conseguiti nei “Campionati Italiani”, “Trofeo Topolino” e “Pinocchio fase nazionale”, secondariamente si considerano i risultati di Campionati regionali e gare intercircoscrizionali. Alla valutazione dei curricoli sportivi viene dato un peso del 25% della valutazione complessiva. 4. la valutazione della pagella del primo quadrimestre per ha incidenza del 20% sulla valutazione I risultati del test tecnico di ammissione come determinati dalla commissione esaminatrice sono approvati dal gruppo tecnico di supporto al Dirigente e dalla Sorastant. 1
REGOLAMENTO DI CONVITTO Art. 1 L'accettazione di uno studente come convittore non è un obbligo per l'Istituto e non si configura come diritto per chi ne faccia istanza o per chi abbia goduto, per gli anni precedenti, delle condizione di convittore. L'ammissione al convitto e la riammissione negli anni successivi è subordinata alla partecipazione e all’inserimento nel progetto “ski college”. Art. 2 Ove il richiedente sia stato accettato come convittore, deve accettare, oltre alle norme esplicite del presente regolamento, tutte le altre regole che la vita in comune comporta o che potrebbero essere imposte in particolari situazioni. Anche gli eventuali convittori maggiorenni, nei momenti di vita di convitto, devono attenersi alle disposizioni del presente regolamento. Art. 3 II convittore è tenuto a versare le rette con le modalità e alle date che verranno comunicate dall’I.C.L.F. all’inizio dell’anno scolastico In caso di consistenti variazioni dei costi convittuali, potrà essere richiesta un’integrazione della retta prevista. Art. 4 I genitori, all'atto dell'affidamento dei figli in convitto, assumono l'obbligo di riferire al personale eventuali condizioni di salute del proprio figlio e ogni ulteriore informazione idonea alla conoscenza della personalità dell'allievo. Tali informazioni sono trattate ai sensi della legislazione in materia di riservatezza sui dati personali. I genitori, sono tenuti a comunicare eventuali variazioni, su quanto dichiarato all'inizio, durante la permanenza in convitto dei loro figli. Art.5 Per eventuali esigenze sanitarie il convitto fa riferimento alle strutture sanitarie del territorio solo per i primi interventi di urgenza. Ove si configuri la necessità di degenza, i convittori sono riaffidati ai genitori. Art.6 L'orario di convitto è definito in funzione delle esigenze tecniche sportive e di studio e va osservato in ogni sua parte. Sveglia: i convittori sono tenuti ad alzarsi sollecitamente all'orario stabilito, a curare la pulizia personale e a riordinare con cura la loro stanza ed il proprio materiale. Colazione, merenda e cena: i convittori, all'orario stabilito, si riuniscono nelle sale adibite ai pasti per la consumazione degli stessi, mantenendo un comportamento corretto. Non è consentito portare nelle stanze suppellettili della mensa e i cibi non consumati durante i pasti, salvi i casi di malattia. Libera uscita: avviene solo previa autorizzazione dei genitori tramite apposito modulo che esonera l'Istituto da ogni responsabilità civile e penale; ne consegue che i convittori devono rispettare inderogabilmente gli orari stabiliti. Studio: i convittori hanno l'obbligo di studiare nella fascia oraria individuata, in conformità alle direttive adottate dal personale educativo e nei locali annualmente 1
stabiliti dallo stesso. La mancata partecipazione alle attività viene segnalata al coordinatore il quale informa le famiglie e il personale docente. Uso ski room: l’accesso è consentito esclusivamente negli orari stabiliti. Spazi comuni: i convittori sono tenuti al rispetto degli ambienti, dei materiali propri e altrui e delle persone che ne fruiscono. Attività serali: al termine della cena i convittori hanno la facoltà di partecipare alle varie attività, ricreative e culturali, proposte dal personale educativo. Riposo notturno: i convittori debbono rientrare nelle loro camere alle ore 21.30. Alle ore 22.30 è d’obbligo il silenzio. Art.7 Nel caso in cui le lezioni scolastiche vengano interrotte prima dell'orario stabilito, i convittori devono recarsi tempestivamente in convitto. Qualora invece, l'inizio delle lezioni venga posticipato, i convittori lasciano il convitto solo in tempo utile per recarsi a scuola. Non è consentito accedere al convitto durante l’attività didattica se non per gravi motivi. La permanenza in convitto nei fine settimana non è consentita salvo comprovati motivi didattici o sportivi. Art.8 E' sconsigliato portare al proprio seguito indumenti di particolare pregio, preziosi, apparecchiature in genere (a titolo esemplificativo; cellulari, walk-man, apparecchiature Hi-Fi) dei quali non si garantisce la custodia. L’Istituto non risponde di eventuali furti o smarrimenti. E’ vietato inoltre, l'uso di libri o stampe a contenuto pornografico. Il personale educativo si riserva di autorizzare o meno l'uso del televisore personale in camera. Non è altresì consentito, salvo specifica autorizzazione dei genitori, l’uso di qualsiasi veicolo da parte di convittori, Art. 9 Si fa espresso divieto inoltre di consumare bevande alcoliche all'interno del convitto. Ogni abuso o trasgressione anche durante le ore di libera uscita, sono passibili di interventi disciplinari. Viene inoltre avvisata urgentemente la famiglia che è tenuta a prelevare il proprio figlio dal convitto. In ogni caso le bevande alcoliche vengono immediatamente sequestrate dal personale. È severamente vietato uscire dal convitto al di fuori degli orari consentiti, pena l’espulsione immediata. Art.10 E' severamente vietato fumare all'interno del convitto. Art.11 È severamente vietato l’uso di stupefacenti e di sostanze dopanti di ogni tipo, pena l’immediata espulsione dal convitto e dal progetto ski college. Art.12 II comportamento dei convittori deve rispettare le normali regole di convivenza civile; in ogni caso il turpiloquio, la bestemmia e le oscenità saranno oggetto di adeguati interventi disciplinari. Art. 13 1
I convittori sono tenuti a collaborare con il personale educativo affinché i locali, l'arredamento ed il materiale di convitto restino immuni da danneggiamenti e vengano usati con le dovute precauzioni. Quando tale principio non è osservato ed ove chiare responsabilità siano da attribuire ai convittori, questi rispondono del danneggiamento causato e ciò a prescindere dagli eventuali aspetti disciplinari. Ogni convittore è depositario dei materiali di convitto dei quali fruisce (letto, comodino, armadio, etc.) nonché della stanza e di conseguenza risponde in proprio per eventuali danni o guasti arrecati a detto materiale. E’, pertanto, opportuno che ogni convittore, all'inizio dell'anno scolastico, verifichi lo stato dei beni a lui assegnati. Nel corso dell'anno scolastico verrà fatta periodica verifica sullo stato di conservazione degli stessi da parte del personale. É vietato l'accesso di persone estranee al convitto salvo autorizzazione del personale educativo. Art.14 I convittori sono tenuti ad attenersi scrupolosamente alle norme stabilite annualmente per quanto riguarda la preparazione e la conservazione delle attrezzature sportive, gli orari degli allenamenti, di studio e quant’altro sia utile all'organizzazione dell'attività stessa. Art.15 Possono fruire della libera uscita, ossia senza accompagnamento da parte del personale educativo, quei convittori che depositino il permesso firmato dei genitori o da chi ne faccia le veci. II personale educativo ha la facoltà di revocare tale permesso in via temporanea ove ricorrano talune circostanze, quali, ad esempio, ragioni disciplinari, di studio, di sicurezza o avverse condizioni atmosferiche. Art.16 Il permesso d’uscita infrasettimanale per il rientro in famiglia va richiesto per iscritto al personale educativo da parte dei genitori, specificando giorno e ore dell'uscita e del rientro. Art.17 Giustificazioni: in caso di mancato rientro per il giorno previsto, la famiglia è tenuta ad avvisare tempestivamente il personale educativo, comunicando la data e l'ora del rientro specificando il motivo dell'assenza; Art.18 In caso di particolari eventi che rendessero impossibile i servizi di sorveglianza, altri servizi essenziali ovvero la permanenza in convitto per eventi calamitosi, l’I.C.L.F. si riserva di riaffidare i convittori alle famiglie, le quali sono avvertite tempestivamente a mezzo telefono o, in alternativa, con comunicazione scritta rilasciata al convittore. Art 19 I provvedimenti disciplinari hanno finalità educativa e tendono al rafforzamento del senso di responsabilità e al ripristino dei rapporti corretti all'interno della comunità convittuale. I convittori che violano i propri doveri compreso lo studio obbligatorio pomeridiano sono soggetti alle seguenti sanzioni disciplinari: - Richiamo verbale. - Ammonimento scritto da inviare allo studente e alla famiglia. - Sospensione di qualsiasi attività programmata di carattere sportivo e ricreativo. - Allontanamento dal Convitto per gravi motivi comportamentali. 1
Art.20 La sanzione del richiamo verbale è inflitta dal personale educatore. Le sanzioni disciplinari della sospensione delle attività programmate sono stabilite dal Sorastant, e comunicate per iscritto. Copia del richiamo sarà inviata anche ai genitori. Gli studenti, prima di essere sottoposti a sanzione disciplinare, sono invitati ad esporre le proprie ragioni. 2
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