Progetto Accoglienza I.C. Manocalzati "don Milani" Plesso di Montefredane Scuola Primaria Classi 1/2/3/4/5
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Progetto Accoglienza
I.C. Manocalzati «don Milani»
Plesso di Montefredane
Scuola Primaria
Classi 1/2/3/4/5
Progetto Accoglienza
Ben trovati!
Priorità del RAV Obiettivi di
finalità apprendimento
cui si riferisce:
Favorire un inserimento e un rientro scolastico il Connotare la scuola come
più possibile sereno e positivo comunità dialogante e
• Sviluppare, attraverso i percorsi educativi e orientativa rispetto al • Avviarsi alla costruzione di una corretta
didattici previsti, la cooperazione, la solidarietà, il territorio, moltiplicando identità di sé nel piccolo e grande gruppo;
rispetto di regole condivise in un clima di festa iniziative in cui coinvolgere le • Affinare l’autonomia;
famiglie nel dialogo educativo • Gestire il distacco dalle figure parentali e
• Sperimentare relazioni umane improntate alla
condividerne le emozioni;
fiducia, al rispetto, alla collaborazione, all’ascolto, • Apprendere e rispettare le fondamentali
all’iniziativa come componenti essenziali del norme di convivenza;
processo di insegnamento -apprendimento; • Imparare a star bene con sé e con gli altri.
• Integrare le diversità
Descrizione delle attività progettate:
12 Settembre: Tutti insieme grandi e piccoli
Accoglienza degli alunni dei tre ordini nell’atrio dei locali della Scuola
Saluto del Sindaco di Montefredane
Presentazione dei nuovi iscritti da parte dei docenti e presentazione
autonoma degli alunni già frequentanti
Canti mimati degli alunni della Scuola dell’Infanzia e della Primaria
13 Settembre: Un colorato percorso di accoglienza da compiere • Consegna di un cartoncino ad ogni classe da personalizzare con un disegno e un motto caratterizzante la classe, come squadra, nei giochi delle giornate successive • Svolgimento di un percorso di accoglienza, da parte delle classi , realizzato con cartoncini colorati con cui suggerire agli alunni gesti di accoglienza, accompagnati da movimenti corporei.
14 Settembre: Che tipo di strumento sei? • Somministrazione di un test per sondare il grado di accoglienza degli alunni e lettura del loro profilo, associato ad uno strumento musicale. • Il canto Alla fiera di Mastandrè come metafora di una comunità in cui ciascuno fa la sua parte con la propria unicità, proprio come i singoli strumenti danno vita ad un’orchestra
…Prima di cominciare il percorso, si sceglie di Caratterizzare la propria squadra!
Si parte!
In classe ci si diletta con le filastrocche sull’accoglienza • Sono pronto a offrire aiuto e gentile come il velluto Non rimprovero, non offendo chiedo scusa e non pretendo... A chi ha un'ombra sul suo viso io regalo un bel sorriso Se qualcuno è un po' spaesato faccio in modo che sia integrato Dico a tutte le persone che la forza è nell'unione Queste azioni, con frequenza costruiscono accoglienza
• L’accoglienza è una gran dama • a ciascuno dice: «Ama, • offri aiuto e un bel sorriso • Resta unito e mai diviso» • Mostra a tutte le persone • Che la forza è nell’unione • Ad ognuno sai che dice? • Chi la pratica è più felice • Questo fa la differenza • Quando scegli l’accoglienza
Ed ora tutti a fare il test «Che strumento sei?»
1) Che genere musicale preferisci? 1) Se io fossi un piffero…
A melodico 10 A) Mi piacerebbe far uscire i serpenti da un cesto e farli danzare
B rock 5 sulla mia musica 9
C jazz 7 B) Me ne andrei in un negozio di antiquariato 7
1) Dove canti con piacere? C) Mi farei firmare addosso con pennarelli colorati 5
A alle feste con gli amici 8 1) Se io fossi un tamburello…
B sotto la doccia, a squarciagola 7 A) Mi farei pubblicità in una sagra di paese 7
C in macchina o in posti solitari 10 B) Mi trasformerei in una ciotola per cani 5
1) Sei mai stato ad un concerto? C) Accompagnerei melodie allegre e ritmate 6
A) Sì e faccio il possibile per partecipare 7 1) Se io fossi una trombetta…
B) No, non mi piace 9 A) Sarei la prima a suonare per le strade, quando vince la mia
C) No, ma ci andrò non appena avrò l’età per farlo 6 squadra del cuore 8
1) Segui Sanremo? B) Non uscirei mai di casa, perché non amo il mio suono 6
A) Sì, aspetto con ansia l’evento 9 C) Cercherei di farmi apprezzare dai grandi musicisti 7
B) No, preferisco vedere altro in TV 8 1) Se io fossi una viola…
C) Sì, perché piace ai miei genitori 6 A) Diventerei amico/a del violino 9
1) Se io fossi un violino… B) Organizzerei concerti di beneficienza 8
A) Mi piacerebbe fare un assolo lungo e importante in un’orchestra 10 C) Mi farei comprare coi saldi, perché non piaccio molto 5
B) Mi trasformerei in un altro strumento 5 1) Se io fossi un cannone…
C) Cercherei di suonare anche in un pezzo molto rock 4 Farei richiesta al Comune per cambiarmi il nome 7
Mi farei ingaggiare per i fuochi d’ artificio nelle feste
1) Se io fossi un pianoforte… 8
A) Mi piacerebbe fare un assolo lungo e importante in un’orchestra 8 Mi rinchiuderei in un museo, per non fare danni 6
B) Mi piacerebbe stare al centro di un salone in una casa del 1800 9 1) Mi piace ascoltare musica
C) Mi presterei volentieri ad essere un piano bar dove far consumare coca cola 5 a) Dovunque, basta che sono in compagnia di amici 9
b) Da solo, in riva al mare10
c) Per strada, con le cuffie 7Tutti intenti a scegliere la risposta che più rispecchiava ciascuno
Fino ad arrivare ad ottenere i profili della propria personalità
Ognuno poi al lavoro nella sua classe per elaborare un proprio modo di presentare l’accoglienza… cominciando dalla Prima e dalla Seconda
A seguire la Terza con le letterine di Bentornati
Che originalità la classe Quarta con gli acrostici dell’accoglienza!
In Quinta si concepisce l’accoglienza come un girotondo di visi allegri
Tutti bravi, alla fine… perché tessere di un unico
puzzle che si chiama
ACCOGLIENZAWE ARE THE WORLD
Let us realize
that a change can only comes
When we stand together as one
Rendiamoci conto che
le cose potranno cambiare solo
quando saremo tutti unitiPuoi anche leggere
