Progettazione Compito di realtà utti in campo per far g al Goal 4 - Scuola Primaria "De Maria"

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Progettazione Compito di realtà utti in campo per far g al Goal 4 - Scuola Primaria "De Maria"
ISTITUTO COMPRENSIVO “AMERIGO VESPUCCI”- VIBO MARINA
                    A.S. 2016/2017

Scuola Primaria “De Maria”
       Progettazione
      Compito di realtà

  utti in campo per far g al
           Goal 4

                     SCUOLA PRIMARIA
                        DE MARIA
Progettazione Compito di realtà utti in campo per far g al Goal 4 - Scuola Primaria "De Maria"
L’Istituto Comprensivo “Amerigo Vespucci” di Vibo Marina
dà il suo contributo alla Settimana Europea dello Sviluppo
Sostenibile organizzando con il MIUR, l’ASVIS, l’USR
Calabria e tutte le Istituzioni del territorio una giornata
avente come tema “Le disuguaglianze”: momento importante
di riflessione per la ricerca di un futuro di pace e di giustizia
sociale.
Gli alunni e i docenti dei tre ordini di scuola incontrano il
Capo Dipartimento per il Sistema educativo di Istruzione e
Formazione MIUR, dott.ssa Rosa De Pasquale, il Procuratore
della Repubblica di Cosenza, dott. Mario Spagnuolo, il
Direttore Esecutivo del Cortile dei Gentili Vaticano, Padre
Laurent Mazas, il Dirigente Enel Segretariato ASVIS, Patricia
Navarra, l’Ispettrice MIUR, Caterina Spezzano.
L’importante coinvolgimento degli alunni dell’Amerigo
Vespucci attraverso tutte le discipline mostra un livello di
consapevolezza elevato che è rappresentato in maniera
particolarmente efficace dai lavori di sette laboratori creativi
per condividere gli obiettivi del Global Goals.
Gli alunni della scuola primaria “De Maria” espongono il
lavoro realizzato per mezzo di compiti di realtà intorno al Goal
4 – Istruzione di qualità per tutti - per dare spazio ad una
cittadinanza globale che si oppone ai muri delle frontiere e
degli stereotipi, attraverso l’informazione, l’istruzione e la
diffusione di buone pratiche.
Classi prime

           COMPITO DI REALTÀ                            SCUOLA PRIMARIA DE MARIA

             II QUADRIMESTRE                             ANNO SCOLASTICO 2016/2017

                AGENDA 2030                                      CLASSI PRIME

GOAL 4 = OBIETTIVO 4 - ISTRUZIONE
DI QUALITÀ PER TUTTI
Assicurare un’istruzione di qualità, equa ed
inclusiva, e promuovere opportunità di
apprendimento permanente per tutti.

                                               TITOLO

TUTTI IN CAMPO PER FAR GOAL - “Per una scuola di qualità: cuore e mente”

CONTESTO. L’Istituto Comprensivo di cui la nostra scuola fa parte si è proposto di contribuire,
nel proprio piccolo, a migliorare con gesti e atteggiamenti le condizioni del TERRITORIO in cui
viviamo, adottando alcuni obiettivi 2030 individuati dall’ASVIS (ALLEANZA ITALIANA PER LO
SVILUPPO SOSTENIBILE). La scuola primaria del De Maria ha adottato il Goal 4.

DESTINATARI: Tutti gli alunni delle classi prime.

SCOPO: Formare cittadini istruiti e responsabili.
         TEMPO DI RIFERIMENTO                             TEMPO STIMATO PER LA
                                                        REALIZZAZIONE DEL COMPITO
              II QUADRIMESTRE                                     8 ORE
OBIETTIVO DEL COMPITO                                       MODALITÀ DI LAVORO

Sensibilizzare e informare gli alunni sulla            Gruppi di alunni
necessità che l’istruzione sia equa, inclusiva e di
qualità per essere cittadini del domani.
            COSA FA L’ALUNNO                               COSA FA L’INSEGNANTE

PROCESSO. Gli alunni delle classi prime                BRAINSTORMING
vengono       sensibilizzati   sulla     tematica       Introduzione argomento e presentazione
dell’istruzione equa, inclusiva e di qualità.           attività.
Riflettono su tutto quello che hanno ascoltato e
                                                       Formazione di gruppi eterogenei
insieme riordinano le idee (saper fare).
                                                       Assegnazione delle consegne.
Attività 1. Ascolto e presentazione
dell’argomento proposto. Conversazioni libere e        Fornisce situazioni stimolo e monitora i
guidate.                                                gruppi intervenendo solo ove necessario.
                                                       Ascolta le presentazioni dei prodotti.
Attività 2. Raccolta di idee per la salvaguardia
dell’ambiente sociale.                                 Consegna agli alunni una scheda di
                                                        autovalutazione.
Attività 3. Realizzazione di cartelloni murali.
                                                          COMPITO DA ASSEGNARE
Attività 4. Ogni alunno illustra il contenuto dei Rappresentazione grafica        di   testi   relativi
prodotti finali.                                  all’argomento trattato.

Attività 5. Autobiografia cognitiva.
DISCIPLINE COINVOLTE: Cittadinanza e Costituzione, Italiano, Arte e immagine, Matematica

                COMPETENZE ATTESE (DISCIPLINARI E TRASVERSALI)

Competenze specifiche di Cittadinanza e Costituzione

    Mettere in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé.
    Conoscere la funzione della regola nei vari ambienti di vita quotidiana e i concetti di diritto
     e dovere.
    Interagire in modo efficace nelle diverse situazioni comunicative.
    Prendersi cura di sé e degli altri e favorire forme di collaborazione.

Competenze specifiche di Italiano

    Riferire oralmente in modo comprensibile messaggi ed esperienze personali.
    Interagire negli scambi comunicativi.
    Comprendere ed eseguire semplici istruzioni, consegne ed incarichi.

Competenze specifiche di Arte e immagine
   Utilizzare le conoscenze del linguaggio visuale per rappresentare iconicamente la realtà.
   Conoscere, comprendere e interpretare le immagini in modo appropriato.

Competenze specifiche di Matematica
   Rappresentare con grafici i risultati dell’indagine svolta.

                                          METODOLOGIA
Didattica laboratoriale, Cooperative Learning.
                                   MATERIALI E STRUMENTI

LIBRI, internet, fotocopie, cartelloni, colori.

                                   VERIFICA E VALUTAZIONE

OSSERVAZIONI SISTEMATICHE

    Rubrica di valutazione dell’apprendimento delle competenze disciplinari e delle
     competenze chiave europee (per ogni alunno).
    Scheda di osservazione sistematica per valutare in termini di processo, il comportamento
     dei singoli all’interno del gruppo .
AUTOBIOGRAFIE COGNITIVE

    Scheda di autovalutazione

RIFLESSIONI A POSTERIORI

    Efficacia riscontrata: buona
 Interesse suscitato: gli alunni hanno dimostrato interesse per le tematiche presentate con
  un’attiva partecipazione.
 Difficoltà incontrate: nessuna.
Classi seconde

           COMPITO DI REALTÀ                             SCUOLA PRIMARIA DE MARIA

             II QUADRIMESTRE                             ANNO SCOLASTICO 2016/2017

                AGENDA 2030                                      CLESSI SECONDE

GOAL 4 = OBIETTIVO 4 - ISTRUZIONE
DI QUALITÀ PER TUTTI
Assicurare un’istruzione di qualità, equa ed
inclusiva, e promuovere opportunità di
apprendimento permanente per tutti.

                                              TITOLO

TUTTI IN CAMPO PER FAR GOAL – “Disegniamo oggi la scuola di domani”.

CONTESTO. Realtà scolastica di appartenenza.

DESTINATARI. Tutti gli alunni delle classi seconde

SCOPO. Fare riflettere i bambini, partendo dal contesto della propria realtà scolastica, su cosa
significa istruzione di qualità per tutti, istruzione come diritto fondamentale di tutti i bambini.

         TEMPO DI RIFERIMENTO                            TEMPO STIMATO PER LA
            II QUADRIMESTRE                            REALIZZAZIONE DEL COMPITO
                                                               Una settimana

        OBIETTIVO DEL COMPITO                                MODALITÀ DI LAVORO

                                                        Gruppi di 4- 5 alunni

            COSA FA L’ALUNNO                                COSA FA L’INSEGNANTE

INPUT. Prerequisiti                                  BRAINSTORMING

PROCESSO. Le insegnanti propongono una                  L’ insegnante introduce l’argomento del
serie di attività e invitano i bambini alla              diritto all’ istruzione facendo leggere ai
riflessione, alla libera espressione dei loro            bambini un pensiero di Nelson Mandela.
pensieri e idee (valutare con griglia osservazioni
                                                        L’ insegnante fa ascoltare i bambini un
sistematiche).                                           brano musicale sull’ istruzione.
ATTIVITÀ 1. Partendo dalla realtà circostante,          I bambini sono invitati a memorizzare il
il bambino riflette sulla sua idea di scuola             brano ascoltato e farne una
“ ideale”.                                               drammatizzazione.

ATTIVITÀ 2. Lettura e comprensione del                  Formazione di gruppi di lavoro
pensiero di Nelson Mandela sull’istruzione               eterogenei.
come prospettiva di vita per tutti i bambini del
                                                        L’ insegnante chiede ai bambini di
mondo.                                                   scrivere dei pensieri sulla scuola ideale e
ATTIVITÀ 3. Illustrazione e realizzazione di             scuola di qualità.
cartelloni, canto corale e drammatizzazione.         I bambini sono invitati al dibattito e
                                                      confronto delle idee e opinioni scritte.
ATTIVITÀ 4. Scrittura di pensieri sulla scuola
                                                     L’insegnante invita i bambini a realizzare
ideale e la scuola di qualità come “diritto           un prodotto finale che meglio racchiuda
fondamentale” per tutti.                              il loro lavoro.

 OUTPUT. Verifica della realizzazione del
compito assegnato lavorando in gruppo.
                                                 COMPITO DA ASSEGNARE

                                                     Discutere sull’argomento proposto
                                                      lavorando in gruppo e rispettando il
                                                      proprio turno e le opinioni dei compagni.
                                                     Leggere e comprendere il testo di Nelson
                                                      Mandela, riflettere ed esprimere la
                                                      propria opinione partendo dal contesto
                                                      scolastico di appartenenza.
                                                     Scrivere pensieri personali sull’
                                                      argomento.
                                                     Realizzare illustrazioni per cartelloni.
                                                     Canto corale e drammatizzazione di un
                                                      brano ascoltato.

               METODOLOGIA                                 COMPETENZE ATTESE

            FLIPPED CLASSROOM                    COMPETENZE DI LINGUA ITALIANA
                                                 Ascolto e parlato. L’alunno partecipa allo
         COOPERATIVE LEARNING                    scambio comunicativo (conversazione e
                                                 discussione di gruppo) con i compagni
                                                 rispettando il proprio turno e formulando
         DISCIPLINE COINVOLTE                    messaggi chiari e pertinenti.

ITALIANO, ARTE E IMMAGINE, MUSICA                Scrittura. L’alunno scrive testi corretti, chiari e
                                                 coerenti, legati all’argomento proposto.

                                                 COMPETENZE DI ARTE E IMMAGINE

                                                 L’alunno produce e rielabora in modo creativo
                                                 le immagini con molteplici tecniche, materiali e
                                                 strumenti (grafico-espressivi e pittorici).

                                                 COMPETENZE DI MUSICA

                                                 L’alunno esegue in gruppo semplici brani vocali
                                                 e li drammatizza.
MATERIALI E STRUMENTI

LIM, LIBRI, TABLET, INTERNET, GOOGLE DRIVE, FOTOCOPIE.

                              VERIFICA E VALUTAZIONE

OSSERVAZIONI SISTEMATICHE

   Rubrica di valutazione dell’apprendimento delle competenze disciplinari e delle
    competenze chiave europee (per ogni alunno).
   Scheda di osservazione sistematica per valutare in termini di processo, il comportamento
    dei singoli all’interno del gruppo
AUTOBIOGRAFIE COGNITIVE

   Griglia di autovalutazione distribuita ad ogni alunno.
RIFLESSIONI A POSTERIORI

   Efficacia riscontrata: POSITIVA
   Interesse suscitato: PARTECIPAZIONE ATTIVA
   Difficoltà incontrate: NESSUNA
Classi terze
           COMPITO DI REALTÀ

             II QUADRIMESTRE                              SCUOLA PRIMARIA DE MARIA

                AGENDA 2030                                ANNO SCOLASTICO 2016/2017

GOAL 4 = OBIETTIVO 4 - ISTRUZIONE                                  CLESSI SECONDE
DI QUALITÀ PER TUTTI
Assicurare un’istruzione di qualità, equa ed
inclusiva, e promuovere opportunità di
apprendimento permanente per tutti.

                                              TITOLO

TUTTI IN CAMPO PER FAR GOAL – “SCUOLA MAESTRA DI VITA”.

CONTESTO: (situazione reale in cui il problema si pone)

DESTINATARI: ( a chi deve arrivare il messaggio)

SCOPO: ( quello di informare, convincere ecc.)

         TEMPO DI RIFERIMENTO                              TEMPO STIMATO PER LA
                                                         REALIZZAZIONE DEL COMPITO
                 Mese: maggio
                                                                          8 ORE

        OBIETTIVO DEL COMPITO                                  MODALITÀ DI LAVORO

Conoscere il ruolo determinante della scrittura.         Gruppi di 4/5 alunni

            COSA FA L’ALUNNO                                  COSA FA L’INSEGNANTE

INPUT: attraverso immagini, letture e                BRAINSTORMING: attraverso la formulazione
conversazioni, è stata richiamata l'attenzione dei   di domande, l'insegnante suscita l'interesse e la
bambini sugli avvenimenti che hanno                  curiosità degli alunni, promuovendone la ricerca
determinato nel tempo l'evolversi della scrittura    di materiale appropriato e la sperimentazione
e della comunicazione.                               delle scoperte fatte attraverso laboratori pratici.

PROCESSO: (Saper fare)

- gli alunni sanno applicare in modo appropriato L’insegnante fornisce dei siti utili per condurre
gli indicatori temporali in successione;         la ricerca a casa.

- conoscono le varie fasi di trasformazione della
scrittura dalla nascita ad oggi ed i relativi
strumenti e mezzi utilizzati dall'uomo,

- comprendono il processo evolutivo dell'uomo
attraverso lo sviluppo della scrittura;

L'attività proposta è stata cadenzata e suddivisa
facendo riferimento alle effettive capacità ed
esigenze di ogni singolo alunno, al fine di
consentirne una piena collaborazione ed
integrazione. Ogni singolo alunno nella sua
unicità ed essenzialità, ha apportato il proprio
personale contributo per la realizzazione delle
attività proposte.

Attività 1:

- domande-stimolo sulla nascita della scrittura;

- brainstorming: la scrittura;

- individuazione degli eventi secondo un ordine
cronologico.

Attività 2:

- lettura di testi ed immagini dalle prime forme
di scrittura ad oggi;

- comprensione e verbalizzazione delle
informazioni ricavate sulla base di domande
guida fornite dai docenti.

Attività 3:

- realizzazione in gruppo di cartelloni.

OUTPUT: ( fattibilità/risultati di
apprendimento)

Da un'attenta osservazione si è rilevato che le
attività svolte in gruppo hanno facilitato
l'apprendimento in modo conforme e
rispondente alle aspettative.

               METODOLOGIA                          COMPETENZE ATTESE

              FLIPPED CLASSROOM                     - letture, conversazioni e verbalizzazioni;

         COOPERATIVE LEARNING                       - operare con materiali ed oggetti
                                                    riconoscendone le trasformazioni;

                                                    -individuare i diversi tipi di fonte storica;
         DISCIPLINE COINVOLTE
                                                   - collocare le fonti ricavate, rielaborandole in
Italiano, storia, geografia, scienze ed educazione modo creativo ed attraverso l'utilizzo delle
fisica.                                            tecniche grafiche;

                                                    - rispettare le regole in attività organizzate;

                                                    - cooperare con gli altri componenti del gruppo e
                                                    sapere rispettare il proprio turno.

MATERIALI E STRUMENTI. LIM, LIBRI, INTERNET E FOTOCOPIE.
VERIFICA E VALUTAZIONE

OSSERVAZIONI SISTEMATICHE

   Rubrica di valutazione dell’apprendimento delle competenze disciplinari e delle
    competenze chiave europee (per ogni alunno).
   Scheda di osservazione sistematica per valutare in termini di processo, il comportamento
    dei singoli all’interno del gruppo.
AUTOBIOGRAFIE COGNITIVE

   Griglia di autovalutazione distribuita ad ogni alunno.
RIFLESSIONI A POSTERIORI

   Efficacia riscontrata: sulla base del lavoro svolto si è potuto rilevare che l'interdipendenza
    positiva all'interno dei gruppi di lavoro eterogenei, abbia determinato una massimizzazione
    del processo di apprendimento.
   Interesse suscitato: l'argomento è stato fonte di ricerca e di sviluppo, determinando negli
    alunni curiosità ed interesse.
   Difficoltà incontrate: nessuna.
Classi quarte
          COMPITO DI REALTÀ

           II QUADRIMESTRE                              SCUOLA PRIMARIA DE MARIA

               AGENDA 2030                               ANNO SCOLASTICO 2016/2017

GOAL 4 = OBIETTIVO 4 - ISTRUZIONE                                CLESSI QUARTE
DI QUALITÀ PER TUTTI
Assicurare un’istruzione di qualità, equa ed
inclusiva, e promuovere opportunità di
apprendimento permanente per tutti.

                                               TITOLO

TUTTI IN CAMPO PER FAR GOAL - “Il volontariato: un mondo di solidarietà da
scoprire”

CONTESTO. I recentissimi sbarchi di migliaia di immigrati nel nostro porto, hanno visto
coinvolte attivamente le associazioni di volontariato presenti sul territorio per far fronte
all’emergenza umanitaria.
DESTINATARI. Amici, parenti, compagni, abitanti di Vibo Marina.
SCOPO. Conoscere e far conoscere il mondo del volontariato come strumento di convivenza
civile, per educare alla cittadinanza globale e alla cooperazione.

       TEMPO DI RIFERIMENTO                               TEMPO STIMATO PER LA
                                                        REALIZZAZIONE DEL COMPITO
             II QUADRIMESTRE                                      10 ORE

       OBIETTIVO DEL COMPITO                             MODALITÀ DI LAVORO
    Educare alla cittadinanza globale e alla                 Gruppi di 4-5 alunni
                cooperazione.
Prodotto finale: realizzazione di un manifesto
per rappresentare il significato e l’importanza
               del volontariato
COSA FA L’ALUNNO                                 COSA FA L’INSEGNANTE
PROCESSO: Gli alunni riflettono sul contenuto             BRAINSTORMING: Introduce
del GOAL 4 e diffusamente sul target 4.7                     l’argomento e presenta l’attività.
Attività 1: Raccolta di informazioni, attraverso          Sceglie e comunica i siti utili per
letture di testi, anche in lingua inglese,                   condurre la ricerca a casa.
osservazioni di immagini, ricerche su siti
                                                          Forma i gruppi eterogenei.
dedicati, sulla legge più importante del nostro
Stato, la Costituzione, sui principi su cui essa si       Assegna le consegne.
basa e sulle Dichiarazioni Internazionali.
                                                          Stimola e monitora i gruppi.
Attività 2: Analisi del principio di solidarietà e
                                                          Ascolta le presentazioni dei prodotti.
uguaglianza e riflessione sul significato di diritto
e dovere.                                                 Consegna agli alunni una scheda di
Attività 3: Analisi del fenomeno                             autovalutazione.
immigratorio locale e globale e
realizzazione di grafici e statistiche.
                                                               COMPITO DA ASSEGNARE
Attività 4: Indagine conoscitiva sulle realtà
associative locali e nazionali; intervista ad un       Realizzazione di cartelloni esplicativi, filo
volontario per conoscere compiti e motivazioni.        conduttore della presentazione del percorso
                                                       effettuato, ed elaborazione di un manifesto che
Attività 5: Realizzazioni di cartelloni                spieghi il significato e l’importanza del
esplicativi e di un manifesto per spiegare             volontariato.
l’importanza e il significato del volontariato,
Attività 6: autobiografia cognitiva.
DISCIPLINE COINVOLTE
                                               Italiano
                                               Inglese
                                              Geografia
                                              Matematica
                                        Cittadinanza e Costituzione
                                           Arte e immagine

                                     COMPETENZE ATTESE

                                          Disciplinari
Ricercare, leggere, comprendere, interpretare e produrre testi scritti di vario tipo, utilizzando il
patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative di
contesto.
Leggere e comprendere brevi e semplici testi in inglese cogliendone il significato globale e
identificando parole chiave. Conoscere e cogliere l’importanza delle leggi fondamentali del
nostro Stato per acquisire consapevolezza di essere titolari di diritti e soggetti a
doveri.
Analizzare fatti e fenomeni locali e globali, interpretando e costruendo carte geografiche, carte
tematiche, grafici, elaborazioni digitali, repertori statistici.
Utilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di
testi visivi, rielaborando in modo creativo le immagini.

                                           Trasversali
Saper tradurre le idee in azione, anche con originalità e creatività, pianificare e gestire progetti per
raggiungere obiettivi.
Partecipare alle attività comuni portando il proprio contributo personale, rispettando le regole
condivise e impegnandosi a completare il lavoro iniziato, da solo o insieme ad altri.
Acquisire consapevolezza delle proprie responsabilità e dei propri limiti.

                                            METODOLOGIA
                                              Brainstorming
                                          Didattica laboratoriale
                                       Ragionamento collaborativo
                                           Didattica per ricerca
                                          Didattica per problemi
                                           Cooperative learning
                                                 Webquest
MATERIALI E STRUMENTI: LIM, LIBRI, TABLET, INTERNET, FOTOCOPIE,
CARTELLONI.

                                VERIFICA E VALUTAZIONE
OSSERVAZIONI SISTEMATICHE
     Rubrica di valutazione dell’apprendimento delle competenze disciplinari e delle
      competenze chiave europee
     Scheda di osservazione sistematica per valutare in termini di processo, il
      comportamento dei singoli all’interno del gruppo
AUTOBIOGRAFIE COGNITIVE
     Scheda di autovalutazione
RIFLESSIONI A POSTERIORI
     Efficacia riscontrata: soddisfacente
     Interesse suscitato: apprezzabile
     Difficoltà incontrate: temporali
Classi quinte

           COMPITO DI REALTÀ                              SCUOLA PRIMARIA DE MARIA

             II QUADRIMESTRE                              ANNO SCOLASTICO 2016/2017

                AGENDA 2030                                        CLASSI QUINTE

GOAL 4 = OBIETTIVO 4 - ISTRUZIONE
DI QUALITÀ PER TUTTI

Assicurare un’istruzione di qualità, equa ed
inclusiva, e promuovere opportunità di
apprendimento permanente per tutti.

                                               TITOLO

TUTTI IN CAMPO PER FAR GOAL - “La nostra scuola: il nostro mondo, il nostro futuro”.

CONTESTO: Scuola di appartenenza. In situazione interdisciplinare e laboratoriale si utilizzano
abilità di ascolto, lettura e riflessione per comprendere, a grandi linee, il programma dell’Agenda
2030 e dei 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile che i Paesi membri dell’ONU si sono impegnati
a raggiungere entro il 2030.

DESTINATARI. Alunni, famiglie e comunità.

SCOPO: Fare riflettere gli alunni, partendo dal contesto della propria realtà scolastica,
sull’importanza di un’educazione di qualità, equa ed inclusiva e sulle opportunità di apprendimento
come diritto fondamentale per tutti, per assicurare un futuro sostenibile e sostenibili stili di vita.

         TEMPO DI RIFERIMENTO                              TEMPO STIMATO PER LA
                                                        REALIZZAZIONE DEL COMPITO
               MESE: MAGGIO                              8 ore (distribuite in una settimana)

OBIETTIVO DEL COMPITO                                         MODALITÀ DI LAVORO

Dare a tutti le alunne e gli alunni conoscenze e        Gruppi eterogenei di 4-5 alunni ciascuno
competenze necessarie alla vita adulta attiva in     (si considerano gli stili di apprendimento e le
una società libera, incoraggiando il rispetto per                competenze personali)
la propria identità, per la propria lingua e per i
propri valori culturali quanto per la cultura ed i
valori altrui, per dare spazio ad una
cittadinanza che si oppone ai muri delle
frontiere e degli stereotipi, attraverso
l’informazione, l’educazione e la diffusione di
buone pratiche.
COSA FA L’ALUNNO                                  COSA FA L’INSEGNANTE

INPUT. Conoscenza           per    grandi    linee BRAINSTORMING
dell’Agenda 2030.
                                                    L’insegnante introduce il tema dello sviluppo
PROCESSO. Gli alunni riflettono su tutto sostenibile e presenta il Goal 4. Seguono
quello che hanno ascoltato in classe e insieme riflessione e discussione da parte degli alunni.
riordinano le idee (saper fare).
                                                     COMPITO DA ASSEGNARE
Attività 1. Ricercano informazioni in merito al
diritto all’istruzione sancito dalla Costituzione e Gli alunni ricercano sui siti istituzionali
dalla Convenzione Internazionale dei Diritti informazioni sul diritto all’istruzione per tutti i
dell’Infanzia. Analizzano proiezioni numeriche bambini del mondo. Osservano la realtà
basate sul trend degli ultimi anni sui Paesi che scolastica quotidiana, ne parlano agli insegnanti
non hanno ancora raggiunto l’istruzione e ai genitori. Attenti, consapevoli e pronti a
primaria.                                           mettersi in gioco propongono soluzioni
                                                    personalizzate, dando voce alla propria
Attività 2. Gli alunni si interrogano sulle cause interpretazione della scuola che vorrebbero per
dell’esclusione: povertà e marginalizzazione; un apprendimento sicuro, inclusivo ed efficace e
bambini lavoratori; bambini appartenenti a per un futuro sostenibile e solidale.
minoranze          etniche      e     linguistiche;
discriminazione di genere. Ricercano soluzioni L’insegnante fornisce materiali didattici e siti
per un’istruzione di qualità. Si tratta di uno utili per condurre la ricerca e l’approfondimento
sguardo sul mondo consapevole e speranzoso, di a casa:
chi già immagina un futuro migliore fin da oggi. http://www.asvis.it/per informazioni sui GOALS

Attività 3. Segue un momento di confronto tra       e i relativi target;
gruppi, mediato dall’insegnante, in cui i bambini
                                                    osserva le dinamiche relazionali e le modalità di
si scambiano feedback sulle attività svolte.
Viene realizzato un prodotto multimediale           progettazione;
condiviso come esperienza di best practice sul
                                                    interviene a sostegno degli alunni in difficoltà;
sito web della scuola.
                                         rileva gli aspetti osservabili nel processo e
OUTPUT. Verifica della realizzazione del
                                         ricava le evidenze per la valutazione.
compito assegnato lavorando in gruppo.

METODOLOGIA. FLIPPED CLASSROOM, COOPERATIVE LEARNING, DIDATTICA
LABORATORIALE, DIDATTICA PER RICERCA, PROBLEM SOLVING.

DISCIPLINE COINVOLTE. Il coinvolgimento di tutte le discipline mostra un livello di
consapevolezza elevato dell’importanza del valore dell’istruzione per tutti

                                    COMPETENZE ATTESE
                                        Disciplinari

      Leggere, ricercare e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per trovare spunti a
       partire dai quali parlare e scrivere, per scopi pratici o conoscitivi, applicando tecniche di
       supporto alla comprensione.
      Conoscere e comprendere la funzione della regola, della norma e della legge in riferimento
       alla Cittadinanza per acquisire consapevolezza di essere titolare di diritti e soggetto a doveri.

      Pensare in modo critico, immaginare, progettare ed agire in modo responsabile per il bene
comune, sviluppando un impegno attivo per ottenere un mondo più giusto e sostenibile.

     Rielaborare le conoscenze sull’importanza della “Convenzione sui Diritti dell’Infanzia”
      (art.28 e art.29) al fine di effettuare comparazioni logico-semantiche, tra elementi storico-
      linguistici e culturali.
     Utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre
      e ricavare informazioni da una pluralità di fonti (cartografiche, tecnologiche digitali,
      fotografiche).

     Utilizzare le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie
      di testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo
      creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico-espressivi,
      pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).

     Ricercare informazioni usando le tecnologie e rappresentare relazioni e dati.

                                              Trasversali

     Partecipare in modo costruttivo al lavoro di gruppo, rispettando le regole condivise e
      collaborando con gli altri.
     Saper tradurre le proprie idee in azione e pianificare semplici progetti.
     Rilevare problemi, individuare possibili ipotesi risolutive e sperimentarle valutandone l’esito
      in contesti simili.
     Sviluppare capacità critiche, interattive, socio-affettive e cooperative per essere in grado si
      rispondere alle sfide del presente.

MATERIALI E STRUMENTI. LIM, INTERNET, GOOGLE DRIVE, LIBRI, FOTOCOPIE,
FOTOGRAFIE, PRODUZIONI GRAFICHE, VARTELLONI.

                                VERIFICA E VALUTAZIONE

OSSERVAZIONI SISTEMATICHE

   Rubrica di valutazione dell’apprendimento delle competenze disciplinari e delle
    competenze chiave europee (per ogni alunno)
   Scheda di osservazione sistematica per valutare in termini di processo, il comportamento
    dei singoli all’interno del gruppo.
AUTOBIOGRAFIE COGNITIVE

   Griglia di autovalutazione distribuita ad ogni alunno.
RIFLESSIONI A POSTERIORI

   Efficacia riscontrata. Interazione positiva all’interno dei gruppi di lavoro eterogenei.
   Interesse suscitato. Attenzione per i temi dello sviluppo sostenibile. L’attività è risultata
    nuova, coinvolgente, interessante e stimolante per la creatività degli alunni; ciascuno di loro
    ha partecipato apportando il proprio personale contributo.
   Difficoltà incontrate. Nessuna.
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