Problem Solving e e Innovazione Sistematica

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Problem Solving e e Innovazione Sistematica
Problem Solving
           e
Innovazione Sistematica
                   Gaetano Cascini
            Università degli Studi di Firenze
   Dipartimento di Meccanica e Tecnologie Industriali
   Laboratorio di Metodi e Tecniche per l’Innovazione
                gaetano.cascini@unifi.it
Problem Solving e e Innovazione Sistematica
Ciclo sviluppo prodotto: strumenti
 1. Market Needs &              2. CONCEPTUAL                  3. Engineering
 Functional Spec’s                   DESIGN                 (Product & Process)
Market research, QFD,         Brainstorming, Trial &        VP (CAD, CAE, FEA,
Need Assessment etc.         Error, Benchmarking etc.      CAM, CAPP), DOE, etc.
   4. Validation &                5. Production              6. Delivery & Cont.
     Verification            Material Req’s Planning,           Improvement
   RP, Prototypes,               CIM, Preventive
   Simulations etc.                 Maintenance

¾   Vincoli di budget e di tempo
¾   Cicli di sviluppo di un prodotto sempre più brevi
¾   Impiego ottimale delle risorse disponibili
¾   Vincoli ambientali
¾   Fronteggiare prodotti della concorrenza di elevata qualità e basso costo
¾   Maggiori possibilità di scelta per il cliente, personalizzazione del prodotto
¾   Complessità crescente dei sistemi ingegneristici e dei problemi associati

Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
Problem Solving e e Innovazione Sistematica
Creatività, crescita e formazione

                                                Ribaud 1912
       CREATIVITA’

                         Altshuller 1970

                                                Zlotin 1980

                     0                     14                 21   ETA’

Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
Problem Solving e e Innovazione Sistematica
Inerzia Psicologica
 È la tendenza a pensare sempre secondo un medesimo schema logico ed
     a seguire gli stessi percorsi per trovare la soluzione a un problema; per
     avere un’idea di come l’inerzia psicologica condizioni la vita quotidiana
     si pensi a come si percorra la medesima strada per andare al lavoro
     senza pensarci, o al fatto che si infila per prima sempre la stessa
     gamba (solitamente la sinistra) nell’indossare un paio di pantaloni
     (provare ad infilare prima l’altra per sentire quanto il nuovo “percorso”
     risulti “strano”).

 Nel formulare il problema da risolvere, l’inerzia psicologica può portare a
    crearsi obiettivi errati; una tendenza tipica è quella di formulare il
    problema in una forma che sia strettamente correlata al particolare
    sistema ingegneristico che si sta analizzando. “Molti problemi di questo
    tipo possono essere risolti spostando la descrizione del sistema
    ingegneristico ad un più alto grado di astrazione” (V. Tsourikov).

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Strumenti “tradizionali” (1/2)

  ¾ Brain Storming (Osborn, psicologo americano, 1953)

  ¾ Synectics (William Gordon, ricercatore americano, 1960)

      Approccio sistematico per analizzare il problema da punti di vista
         differenti:
      1) Direct Analogy (DA): il soggetto è confrontato con soggetti analoghi in
         natura o in diversi campi della scienza e della tecnica
      2) Personal Analogy (PA): le persone che si trovano ad analizzare il
         problema devono immedesimarsi nel sistema oggetto del loro studio
      3) Symbolic Analogy (SA): generalizzazione del problema, analogia ad un
         livello di astrazione più elevato
      4) Imaginary Analogy (IA): introduzione di creature o oggetti immaginari
         nel problema

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Strumenti “tradizionali” (2/2)

  ¾ Six Thinking Hats (Edward De Bono, 1988)
      ¾ A WHITE hat – denotes a mode of thinking during which an objective
        look at data and information is required.
      ¾ A RED hat – denotes the mode of thinking associated with feelings,
        hunches, and intuition.
      ¾ A BLACK hat – denotes the mode of thinking associated with caution,
        judgement, and looking logically at the negative aspects of a problem
        – often described as the ‘devil’s advocate’ mode of thinking.
      ¾ A YELLOW hat - denotes the mode of thinking associated with
        examining the feasibility and benefits of a given situation, and looking
        logically at the positive aspects.
      ¾ A GREEN hat – denotes the mode of thinking associated with the
        generation of new ideas, creative and ‘lateral’ thinking.
      ¾ A BLUE hat – denotes the mode of thinking associated with the
        overall control and organisation of the thinking processes.

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Existing Intellectual Property Situation
Existing process of innovation creation is ineffective:
¾ It takes about 3,000 raw ideas to come up with 1 commercial success
¾ For 150 patent application, 112 patents issued; 9 of them will be supported
   by the owners; 1 could be really successful.
¾ From 4 projects that enter development stage, only 1 becomes commercially
   successful
¾ From 10 new products 9 fail in the first 4 years
¾ From 10 American companies only 1 tried to come up with a new product for
   the last 10 years
¾ From 10 innovations 8 were originated from customers rather than producers
                                                Miller, William L. and Langdon Morris.
                                   4th Generation R&D, John Wiley & Sons, Inc, 1999.

 Conclusion: Less than 10% of R&D efforts are properly
  used and produce substantial results!

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TRIZ: Teoriya Resheniya Izobreatatelskikh Zadatch
              Teoria per la Soluzione Inventiva di Problemi

  E’ al tempo stesso un metodo ed un insieme di strumenti sviluppati in Russia a
      partire dal 1946 da Genrich Altshuller (1926-1998), con l’obiettivo di
      catturare il processo creativo in ambito tecnico e tecnologico, codificarlo e
      renderlo così ripetibile e applicabile: una vera e propria teoria
      dell’invenzione.

  L’approccio di Altshuller allo studio della creatività non si avvalse dei contributi
     psicologici o sociologici, o almeno si rivolse ad essi solo in minima parte. Il
     suo fu un approccio squisitamente sperimentale, e come Galileo dedusse
     le leggi della meccanica dall’osservazione dei fenomeni naturali, così
     Altshuller studiando il risultato dell’attività inventiva espressa nei brevetti,
     dedusse le leggi che governano l’evoluzione dei sistemi tecnici.

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TRIZ: Teoriya Resheniya Izobreatatelskikh Zadatch
              Teoria per la Soluzione Inventiva di Problemi

  Il complesso architettonico che costituisce TRIZ si basa su tre osservazioni:

  1) i sistemi tecnici evolvono secondo leggi oggettive e tendono a massimizzare il
     loro grado di idealità, espressa come rapporto tra le funzioni utili fornite dal
     sistema e le funzioni dannose insite nel sistema;

  2) Qualsiasi problema tecnico specifico può essere ricondotto, mediante un
     processo di astrazione, ad un modello generale, ed i processi logici di
     risoluzione possono essere raggruppati in un numero finito di “principi
     risolutivi”.

  3) Dato il numero finito di modelli del problema e di principi risolutivi, soluzioni
     concettualmente identiche possono essere applicate a problemi tecnici
     apparentemente diversi. Ne deriva che la conoscenza svolge un ruolo centrale
     e fondamentale nell’attività inventiva.

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Problemi e soluzioni si ripetono…
Cosa hanno in comune una nocciolina, un diamante ed un
peperone ?!?!?!

Per dividere in due metà “pure” diamanti grezzi che presentano
cricche al loro interno andreste mai a cercare la soluzione nel campo
delle macchine per l’industria alimentare?!?
   La soluzione:
1. Mettere una certa quantità del prodotto in un recipiente in
   pressione
2. Aumentare lentamente la pressione all’interno della camera
3. Abbassare repentinamente la pressione
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TRIZ: Teoriya Resheniya Izobreatatelskikh Zadatch
             Teoria per la Soluzione Inventiva di Problemi

In altre parole, qualcuno, da qualche parte nel mondo, ha già
   risolto un problema “analogo” a quello che ci si trova ad
   affrontare.

Su questa impalcatura concettuale Altshuller e collaboratori hanno
  costruito nel corso degli anni un insieme di strumenti per:

¾ analizzare un sistema tecnico ed estrarne un modello;
¾ applicare al modello del problema i principi risolutivi più efficaci;
¾ ricercare fra i modelli di soluzione conosciuti quelli più idonei per il
  problema analizzato.

Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
TRIZ: Teoriya Resheniya Izobreatatelskikh Zadatch
              Teoria per la Soluzione Inventiva di Problemi

                                   Eccellenza

                                  Idealità
                                  Risorse             Filosofia
                                Funzionalità
                               Contraddizioni
                           Spazio/Tempo/Interfaccia

                          Processo completo per
                          la definizione/soluzione
                                                          Metodo
                          di problemi

                   Principi Inventivi        IFR
                            Contraddizioni    Trend evolutivi
                S-Fields
                             Analisi   Knowledge                  Strumenti
               Trimming                           Subversion
                             Funzionale Effetti
                                                  Analysis
            Superamento IP      Risorse    Separazione

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Invention Creativity Levels
Level 1                         45%                         45%
Apparent or Conventional        40%
                                            32%
Solutions                       35%
                                30%
                                25%
                                                                       18%
Level 2                         20%
                                15%
Small Invention Inside
                                10%
Paradigm                                                                           4%         1%
                                 5%
                                 0%
                                      Level 1     Level 2    Level 3     Level 4    Level 5

 Level 3
 Substantial Invention Inside Technology

 Level 4                                                            95% of inventive
 Invention Outside Technology
                                                                    problems in any
     Level 5                                                       field have already
     Discovery                                                    been solved in some
                                                                        other field
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Innovations – Main Condition for
                Technological Evolution

 Level 1        Level 2      Level 3        Level 4         Level 5
 68,3%          27.1%         4,3%          0.24%           0.06%
solutions      solutions    solutions      solutions       solutions

 Dozens       Hundreds      Thousands    Dozens and    Millions   Number of trails with
                                          hundreds                using Trail-and-Error
                                         thousands                method for creativity
   σ
               2σ
                               3σ
                                               4σ

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Description of Invention Creativity Levels
                                                        Period for
            % of                                     implementation     Responsibility and
  Level               Effect on product or process
          solutions                                                          results
                                                       (estimation)
                      Small cost reduction                               About 90% of
   1        68,3      and/or improvement of            Months             engineers.
                      current generation                                Profitability and
                      Essential improvement                           Market Share, short
   2        27.1                                      1 – 2 years
                      of current generation                               term plans
                                                                          R&D people
                      Creation of new                 1 – 5 years         Intellectual
   3        4.3                                                        property, middle-
                      generation
                                                                         and long term
                                                                              plans
                      Creation of brand new          5 – 10 years     Special individuals
   4        0.24
                      generation                                          in R&D of
                      Creation of brand new                              companies,
                                                     5 – 20 years
   5        0.06      products and/or                                    universities,
                      processes                                        government, etc.

Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
Classical Idea Generation
Individual                      Personal
experience                       talent
                                                           How
                                                           Can I
        Tacit knowledge = Intuition                       Invent

                                             New Ideas,
                                             Invention,
                                             Innovation

                            Tomas Alva Edison

Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
TRIZ-based Idea Generation
                 Explicit knowledge –
                How to create new ideas                          New Ideas,
                 for system evolution                             Concepts,
                                                                 Inventions,
                                                                Innovations,
                                                                    etc.
                                              Tacit knowledge
                                                = Intuition
 Genrich
Altshuller                                          Personal
                                                     talent

                  Generalized           History of
                  experience           evolution in
Individual
                  of inventors         technology,
experience
                    (patent              science,
                      fond)          society, art, etc.

 Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
Directed Evolution vs.
         Traditional Way of New Product Generations
Traditional Way                Traditionally, evolution goes    Directed
Psychological Inertia          through Trial & Error method.    Evolution
                               The majority of trials fail
                               because they are influenced        Way
                               by psychological inertia.

                                                Psychological Inertia
           Product
                            Evolution
                            Patterns
Trials

              In Directed Evolution, the
                                               Product
              majority of trials are
              productive because they                           Evolution
              follow Patterns of evolution.                     Patterns

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TRIZ: Fondamenti
                  TRIZ                                TRIZ
                MODELLO                             SOLUZIONE
               GENERALE                              GENERICA
              DEL PROBLEMA

     ANALISI E                                               GENERAZIONE
    ASTRAZIONE                           RZIA ICA             SOLUZIONI
                                     INE LOG
                                     S ICO
                                   P
                PROBLEMA                            SOLUZIONE
                SPECIFICO                            SPECIFICA

                    ¾    CONTRADDIZIONI
                    ¾    IDEALITÀ
                    ¾    FUNZIONALITÀ
                    ¾    IMPIEGO DELLE RISORSE
                    ¾    SPAZIO – TEMPO – INTERFACCIA

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CONTRADDIZIONI
La ricerca TRIZ ha mostrato che le invenzioni più rilevanti sono emerse da
   situazioni in cui l’inventore è riuscito ad evitare con successo i
   compromessi che convenzionalmente vengono accettati come
   inevitabili. Al contrario è proprio dall’individuazione e dal superamento
   delle contraddizioni che portano all’adozione di compromessi che
   emergono le soluzioni più innovative ed efficaci.

Fra i vari strumenti che il TRIZ offre per supportare gli utenti nel
   superamento delle contraddizioni uno dei più semplici e più utilizzati è la
   Matrice delle Contraddizioni (v. dopo), una matrice 39 x 39 mediante la
   quale descrivere a livello astratto la contraddizione presente nel sistema
   analizzato e che fornisce le tre/quattro strategie più efficaci per il suo
   superamento

Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
CONTRADDIZIONI
Problemi differenti in campi di applicazione diversi possono portare ad
  una medesima contraddizione a livello astratto…
…     statisticamente risulta che i percorsi che conducono al
    superamento di tale contraddizione sono un numero strettamente
    limitato e non dipendono dal campo di applicazione
ES.:
    velocità veicolo                             ⇔   usura pneumatici
    velocità di trasmissione dati                ⇔   integrità dei dati
    velocità di elettroplaccatura                ⇔   quantità di materiale

                             SPEED               ⇔   LOSS OF SUBSTANCE

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IDEALITÀ
 Dall’imponente analisi di brevetti Altshuller constatò che qualsiasi sistema
    evolve in modo da accrescere la sua “idealità” e che tale processo ha
    luogo attraverso una serie di curve evolutive dalla caratteristica forma ad S
                                                     La transizione da una curva ad S alla
           I=
                     ∑ Useful functions                  successiva è predicibile ed          in
               ∑                     ∑
                Harmful functions + Costs                generale        l’evoluzione
                                                         l’idealità segue tipicamente un
                                                                                           verso

Valore/                                                  numero       limitato    di    percorsi
Idealità                                                 evolutivi tipici che possono quindi
                                        Obsolescenza     essere utilizzati come strumento
                                                         per la ricerca di soluzioni.
                                Maturità             Avendo come scopo ultimo il Risultato
                                                         Finale Ideale (RFI) inteso come
                                                         quel sistema in grado di fornire
                                                         tutti i benefici e le funzionalità
                           Infanzia/Crescita             richieste senza costi o problemi
                                                         associati, il TRIZ invita ad
                                                         abbandonare          la    tradizionale
                                                         concezione         secondo     cui    è
                    Nascita                              opportuno partire dalla situazione
                                                         attuale per la soluzione di un
           Concepimento                                  problema, suggerendo al contrario
                                             Tempo       di iniziare la ricerca della soluzione
                                                         proprio a partire dal RFI.

    Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
IDEALITÀ

                                        Don’t Start Here                                     Start Here

A                                       CURRENT                                               IDEAL
                                        SITUATION                                             FINAL
B
                                                                                              RESULT

C

                                                   ….             Intermediate
                                                                  solutions
                                                                                           Function achieved
                                                                                           without cost or harm

                                           Number of options increases as we
                                           head back in this direction

                                                                                     IFR

                                                      Solution search space at any
                       Today’s
                                                      position back from the IFR
                       Solution
                        Space

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IDEALITÀ
       PROBLEMA: Progettare un dispositivo di apertura del tetto
         di una serra in modo tale che questa sia chiusa al di
         sotto di una certa temperatura T* ed aperta al di sopra.
       SISTEMA IDEALE: il tetto della serra si alza e si abbassa
          da solo in funzione della temperatura

     PROPOSTA DI SOLUZIONE:
       realizzare il tetto della serra
       con un vetrocamera nella
       cui      intercapedine       si
       inserisce un fluido volatile
       che sotto T* è allo stato
       liquido e sopra T* è allo
       stato gassoso

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IDEALITÀ
         NON PORRE MAI LIMITI ALL’IDEALITA’:
         OTTENERE I BENEFICI DI UNA FUNZIONE SENZA CHE CI
           SIA ALCUN DISPOSITIVO CHE LA COMPIE
Esempio: tessuti self-cleaning !!

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FUNZIONALITÀ
Sebbene sia doveroso riconoscere che l’importanza e l’efficacia dell’analisi funzionale
   siano emerse a partire dal pionieristico lavoro di Larry Miles sulla Value Engineering,
   è necessario sottolineare che l’approccio TRIZ alla definizione ed all’analisi delle
   funzionalità presenta elementi distintivi di assoluto rilievo:
1) Qualsiasi sistema è caratterizzato da una Funzione Utile Principale (FUP), cosicché
   qualsiasi componente che non contribuisce al compimento di tale funzione è in
   ultima analisi dannoso.
2) L’analisi funzionale tradizionale è tipicamente focalizzata sulle azioni “positive” che
   si scambiano i componenti del sistema. Al contrario l’analisi funzionale TRIZ pone
   l’accento sia sulle funzioni utili, sia su quelle dannose, come strumento per
   identificare contraddizioni, azioni inefficienti, eccessive o dannose.
3) L’analisi funzionale è il fondamento su cui basare la condivisione di conoscenza fra
   diversi settori tecnologici: in questa ottica uno schiaccianoci è una soluzione
   specifica al problema “rimuovere il guscio (della noce)”, così come un detersivo in
   polvere non è altro che una soluzione specifica al problema “rimuovere particelle
   solide (di sporco)”. Una classificazione del sapere su base funzionale è la chiave con
   cui un produttore di detersivo in polvere può esaminare come altri settori aziendali
   hanno risolto il medesimo problema (“rimuovere particelle solide”). In altre parole
   “le soluzioni cambiano, le funzioni rimangono invariate”.

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FUNZIONALITÀ
PROBLEMA: per effettuare test di resistenza dei materiali alla corrosione di
   acidi si usa mettere i provini da testare all’interno di una vasca placcata in
   oro e si realizzano prove accelerate in forno…
per ridurre i costi dell’attrezzatura si ricorre a materiali non nobili, ma si
   corrodono anche i recipienti…

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IMPIEGO DELLE RISORSE
La teoria TRIZ più di qualsiasi metodo precedente ha posto enfasi sul
   massimo impiego di tutto ciò che è interno al sistema. In termini
   “TRIZici”, Risorsa è qualsiasi cosa all’interno del sistema non sia
   impiegato al massimo delle sue potenzialità. La ricerca di tali risorse
   rivela nuove opportunità attraverso le quali migliorare il sistema
   esaminato. È il caso di segnalare che fra le Risorse bisogna mettere
   anche gli elementi dannosi del sistema (calore da smaltire, scarti di
   lavorazione, fenomeni di risonanza, etc.). Ad esempio, una risonanza
   meccanica, tradizionalmente vista come un fenomeno da evitare
   accuratamente è attualmente usata in diverse applicazioni innovative
   quali aspirapolvere, verniciatori, convogliatori etc.

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IMPIEGO DELLE RISORSE
ESEMPIO
Le bottiglie dell’acqua minerale frizzante usano la pressione della
  CO2 come risorsa per aumentare la rigidezza del sistema (infatti
  rispetto a quelle dell’acqua naturale hanno uno spessore inferiore
  ed hanno una geometria più semplice)

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SPAZIO – TEMPO – INTERFACCIA
L’esperienza TRIZ (ma anche di altri metodi di supporto alla creatività)
   riconosce estrema importanza al guardare o pensare ad un sistema da
   tutte le angolazioni possibili: modificando la prospettiva del problema,
   zoomando fino all’estremo dettaglio o viceversa allargando l’orizzonte
   all’ambiente in cui il sistema è inserito, modificando la scala dei fenomeni
   temporali, prendendo in esame il passato ed il futuro di un oggetto o di
   un evento spesso si raggiungono con estrema facilità soluzioni altrimenti
   inarrivabili per il fatto che la mente umana raramente è portata ad
   esaminare sistematicamente le diverse alternative nello SPAZIO, nel
   TEMPO e di INTERFACCIA.

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I 9 SCHERMI
                      pen display      user, paper,         storage
                     in shop, user     desk, chair,        location,
 SUPERSYSTEM
                       preparing          light,         wear effects
                        to write       environment      of environment

                      assemble,                          storing effect
                     pack/deliver,      pen being
        SYSTEM                                            re - filling,
                    store, prepare       used to
        ‘the pen’                                        wear factors,
                       to write           write
                                                           disposal

                                       component         re- usability,
                     manufacture
                                        parts, ink        recyclability
    SUBSYSTEM        of individual
                                         flowing         of component
                     components
                                       through nib           parts
                       PAST            PRESENT            FUTURE
                    Before ‘writing’   Person writing   After ‘writing’
                          begins                        has finished

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PRINCIPI INVENTIVI: esempi

                             N. 1 – SEGMENTATION
   - divide a system into separate parts or sections:
      - Multiple pistons in an internal combustion engine
      - Multi-engined aircraft
   - make a system easy to put together and take apart:
      - Rapid-release bicycle saddle/wheel/etc fasteners
      - Quick disconnect joints in plumbing and hydraulic systems
   - increase the amount of segmentation:
      - 16 and 24 valve versus 8 valve internal combustion engines
      - Multi-blade cartridge razors

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PRINCIPI INVENTIVI: esempi

                    N. 35 – PARAMETER CHANGE
  - change an object`s physical state (e.g. to a gas, liquid, or solid):
     - Transport oxygen or nitrogen or petroleum gas as a liquid, instead of a gas, to reduce
     volume
     - Dry ice
  - change the concentration or consistency:
     - Liquid versus bar or powder detergents
     - Concentrated or de-hydrated orange juice makes transportation easier

  - change the degree of flexibility;
  - change the temperature;
  - change the pressure;
  - change other parameters.

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PRINCIPI INVENTIVI: esempi
                             N. 15 – DYNAMIZATION
  - allow a system or object to change to achieve optimal operation
    under different conditions:
      - Adjustable steering wheel (or seat, or back support, or mirror position...)
      - Loose (sand) particles inside a tyre give it self-balancing properties
      - Gel fillings inside seat allow it to adapt to user
      - Shape memory alloys/polymers
  - split an object or system into parts capable of moving relative to
    each other:
      - Articulated lorry
      - Folding chair/mobile phone/laptop/etc
  -   if an object or system is rigid or inflexible, make it movable or
      adaptable:
      - Flexible joint
      - Place sand inside tyre to produce self-balancing properties
      - Use different stiffness fibres in toothbrush

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PRINCIPI INVENTIVI: esempi

         N. 13 – INVERSION: “the other way around”
  - use an opposite action(s) used to solve the problem (e.g. instead of
    cooling an object, heat it):
     - Loose (sand) particles inside a tyre give it self-balancing properties
     - To loosen stuck parts, cool the inner part instead of heating the outer part
     - Vacuum casting
 - make movable objects fixed, and fixed objects movable:
     - Rotate the part instead of the tool.
     - Wind tunnels
     - Moving sidewalk with standing people
     - Drive through restaurant or bank
  - turn the object, system or process 'upside down':
     - Clean bottles by inverting and injecting water from below; the water then drains by
     itself

Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
CONTRADDIZIONI
I risultati più efficaci si ottengono quando si
    superano      contraddizioni      tecniche    o
                                                            Weight
    contraddizioni fisiche. Si è in presenza di una
    contraddizione tecnica quando cercando di                                    Cost
                                                                Volume
    migliorare una caratteristica del sistema
                                                                  Environmental
    analizzato, se ne compromette una seconda
                                                                      Impact
    (es. voglio aumentare la potenza di un            Manufacturability
    motore, ma il suo ingombro/peso cresce). Si            Use-ability             Efficiency
    è in presenza di una contraddizione fisica                           Reliability
                                                                                     Performance
    quando si desidera che una determinata               Durability

    caratteristica sia aumentata e ridotta al
    tempo stesso (es. voglio un’auto spaziosa                             etc
    per aumentarne le capacità di carico, ma la
    voglio più piccola per parcheggiarla più
    comodamente).

  Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
CONTRADDIZIONI TECNICHE
                                                bad                     Traditional
       bad
                                                                        Design
                                                                        Strategy

Parameter
                                        Parameter
       B                                       B

                                                                 R IZ
                                                               T
       good                                     good
              good                    bad              good                           bad
                     Parameter A                              Parameter A

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MATRICE DELLE CONTRADDIZIONI
                                                Parameter Which
                                                Gets Worse

                                        1,4,7
       Parameter
           To Be
        Improved
             Length
             Weight
               Area
              Force                                      Inventive
                etc                                      Principles

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ESEMPIO: LAVAGGIO BOTTIGLIE

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ESEMPIO: OCCHI ROSSI

                                reducing pupil size
                                reduces opportunity
                                for reflection

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ESEMPIO: PIZZA BOX

US 5,423,477 – US 5,472,139

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ALTRI ESEMPI :
                             Cioccolatini ripieni
PROBLEMA: Chocolate candies of the type "chocolate syrup in a chocolate
  bottle" are produced by first preparing bottles from chocolate paste, then
  pouring thick chocolate syrup into them. To increase productivity, it would
  be convenient to heat the syrup before it is poured, thus increasing its
  fluidity. However, the hot syrup would melt the chocolate bottles.
 CONTRADDIZIONE TECNICA:
        Ease of Manufacture                    PRINCIPI
                 VS                            13 – Inversion – The Other Way Around
 Stability of Object’s Composition

SOLUZIONE: the syrup is        frozen
  in molds in the shape        of the
  inner cavity of the          bottle,
  which are then dipped        into a
  melted chocolate paste

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CONTRADDIZIONI FISICHE

  Separazione:
  1. In spazio
  2. In tempo
  3. Su condizione
  4. Transizione a macro/micro level

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CONTRADDIZIONI FISICHE: esempio
                                                  Penna a sfera
       PROBLEMA: Affinché una penna consenta una scrittura “morbida” è opportuno
         che l’inchiostro possa fluire agevolmente; d’altro canto bisogna evitare che
         la penna rilasci inchiostro quando non viene usata per scrivere
        CONTRADDIZIONE FISICA:
        L’inchiostro deve essere poco viscoso per garantire comfort di scrittura e molto
            viscoso per non imbrattare
        SOLUZIONE GENERALE:
        separazione su condizione – poco viscoso mentre si scrive
                                                     molto viscoso quando la penna è riposta
SOLUZIONE SPECIFICA: Thixotropy
Special sort of substance called 'stir-thickening' liquid: when you stir the slime you are adding kinetic energy to it. This
    kinetic energy makes it change by becoming thicker and harder. When you stop stirring it changes back and
    becomes runny again. The chemical name for when things get thicker when you stir them is 'dilatancy'. The opposite
    of dilatancy is called 'thixotropy' or 'stir thinning'. There are not many stir-thickening substances around your home
    but there are a lot of stir-thinning substances as you can see below. Your home is full of stir thinning liquids.
Tomato ketchup, honey, emulsion paint, toothpaste and mustard are all stir-thinning liquids. If you want to get ketchup
   out of its bottle you shake it up to stir it and this makes it thinner and runnier. If a big pot of paint has been left a
   while it will become thick and you cannot get it out of the pot. If you want to get it out of the pot then you have to stir
   it up and this makes it runny again. The ink in ball point pens is also stir-thinning. If you turn a biro up-side-down the
   ink will not flow out...so how come you can write with it? Well, at the tip of the biro is a small steel ball which churns
   up the ink as you write (that's why it's called a 'ball point' pen). Since the ink is stir-thinning it becomes runny and
   flows out of the pen and onto your paper, but only when you roll the ball in the pen by writing with it...clever eh?
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TREND EVOLUTIVI

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TREND EVOLUTIVI
ESEMPI

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TREND EVOLUTIVI: esempi

                             DYNAMIZATION

                                      Fully             Fluid or    Field
 Immobile           Jointed
                                     Flexible          Pneumatic   Based
  System            System
                                     System             System     System

          EXAMPLES:
          steering systems
          power transmission means
          doors/security systems
          ruler/measuring devices
          chair, desk-lamps
          sound recording (vinyl to tape to optical)

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TREND EVOLUTIVI: esempi

                                DYNAMIZATION
  Generic Problem    Generic Solutions

                                          Fully      Fluid or       Field
      Immobile          Jointed
                                         Flexible   Pneumatic      Based
       System           System
                                         System      System        System

      Specific             Specific                 Quale sarà il futuro per…
      Problem              Solution                 Siringa
    (Rigid Blade)             ?
                                                    Gelatiera

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CURVE A “S”
                                             Performance

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S-curve
                             (performance)

                               # Inventions

RELATIONSHIP
  BETWEEN                          Level of
 TECHNICAL                      Inventions

 EVOLUTION
   CURVES                      Profitability

                                Part Count

                                               Time (or effort))
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Traditional Innovation Process

                                    Weak

 Identify
  Identify       Formulate
                 Formulate        Develop
                                   Develop      Evaluate
                                                Evaluate       Implement
                                                                Implement
 Problem
 Problem          Problem
                  Problem         Concepts
                                  Concepts
                           Widely Used Techniques
         Reli ab ili ty
                            Trial &         Reliability    rk et Robust Design
                   y                E                   Ma      ch
           S t ud      Cad/Cam       r r or Analysis        ea r
                                       Brainstorming Res

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The Added Value of TRIZ

 Identify
  Identify       Formulate
                 Formulate        Develop
                                   Develop   Evaluate
                                             Evaluate   Implement
                                                         Implement
 Problem
 Problem          Problem
                  Problem         Concepts
                                  Concepts

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Innovazione Sistematica
                                           FMA, HAZOP
             oni i
           zi od

                                TQ
          a
         r et                                                                     ing

                                                            FD
       o

                                     M
    lab tri m                                                                or m

                                                           Q
  l                DF                                                  nst
Co n al              MA                                            a i
                                                                 Br
 co
                                               TRIZ
  Theory of Constraints                      classico              Technological Forecasting

                                                                 Mo
                             ki ng                                  rp
                                                                         ho
                         Thin                                               lo   gic
                       l                                                               al
                er a
                                     ng

                                                                                            Me

                                                           R
            t
         La
                                ri

                                                            ob
                                                                                                 tho
                               ee

                                                              us
                                                                                                       d
                             in

                                             Concurrent

                                                                tD
                          g
                       En

                                             Engineering

                                                                  es
                                                                    ig
                    ue

                                                                      n
                 al
                V

                                          And more…

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ESEMPI DI INTEGRAZIONE:
                   TRIZ – SWOT Analysis
  SWOT Analysis:
  Strengths-Weaknesses-Opportunities-Threats

                        S          W     S    W    S    W
      SUPERSYSTEM
                        T          O     T     O   T    O

                        S          W     S    W    S    W
             SYSTEM
                        T          O     T     O   T    O

                        S          W     S    W    S    W
         SUBSYSTEM
                        T          O     T     O   T    O

                            PAST         PRESENT   FUTURE

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ESEMPI DI INTEGRAZIONE:
                               TRIZ – QFD
    Eliminare le                                                                                                                                                                 Risoluzione
    attività non                                                                                                                                                               contraddizioni
    necessarie                                                                                                                                                                  (parametri in
  (colonne vuote)                                                                                                                                                                 conflitto)

     Performance Measures                                                                                                                                           Customer Rating

                                 Importance (1-5)

                                                    Perf. Meas. 1

                                                                    Perf. Meas. 2

                                                                                    Perf. Meas. 3

                                                                                                    Perf. Meas. 4

                                                                                                                    Perf. Meas. 5

                                                                                                                                    Perf. Meas. 6

                                                                                                                                                              Competitor 1

                                                                                                                                                                             Competitor 2

                                                                                                                                                                                            Competitor 3

                                                                                                                                                                                                           Competitor 4
                                                                                                                                                    Company
     Customer Requirements
                  Need 1
       Improve    Need 2
                  Need 3
                  Need 4
       Reduce     Need 5
                  Need
                Targets
                  Company                                                                                                                                              Nuovi modi di
                  Competitor 1
      Technical
      Evaluation
                  Competitor 2                                                                                                                                         soddisfare le
                  Competitor 3
                  Competitor 4
                                                                                                                                                                    esigenze del cliente
         Absolute Importance                                                                                                                                           (righe vuote)

Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
ALCUNI ESEMPI (dal passato):
                     SEMINA PATATE (RUSSIA)
 PROBLEMA: All’atto della semina delle patate, per piantarle nel terreno
   le patate si incidono/tagliano rilasciando nel terreno del liquido che
   attira le larve fuori dalle uova… le patate vengono bacate e solo
   alcune crescono…

  CONTRADDIZIONE TECNICA:
  loss of substance VS speed/productivity

  CONTRADDIZIONE FISICA:
  le patate devono essere in terra per fare uscire fuori le larve, ma non
     devono essere in terra per evitare di essere mangiate

   SOLUZIONE: un mese prima della semina i contadini                 russi
     innaffiavano i campi con acqua e patate macinate

Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
ALCUNI ESEMPI (dal passato):
   IDENTIFICAZIONE FUGHE GASDOTTO (ARIZONA)
 PROBLEMA: Identificare le fughe di gas nei lunghi gasdotti in aree
   deserte con il minimo dispendio di energie, di tempo e di soldi

  SISTEMA IDEALE:
  Le fughe di gas si segnalano da sole nel momento in cui si
    verificano

  RISORSE:
  sole, terra/sabbia/sassi, aria… AVVOLTOI…

   SOLUZIONE: piccole percentuali di gas derivante dalla putrefazione di
     carni avariate venivano aggiunte al gas da trasportare…

Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
ALCUNI ESEMPI (dal passato):
       GHIACCIO SUGLI ELETTRODOTTI (ALASKA)
 PROBLEMA: il ghiaccio che si forma sui cavi di trasmissione
   dell’energia elettrica può portare alla rottura dei cavi stessi;

  CONTRADDIZIONI TECNICA:
  ridurre formazione ghiaccio VS dissipazione energia (effetto Joule)
  ridurre dissipazione VS complessità del sistema
  RIULTATO IDEALE:
  Il sistema dissipa calore autonomamente solo quando la temperatura
      scende sotto lo zero

         SOLUZIONE: anelli di materiale con il punto di Curie
           compreso fra 0 e 4ºC

Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
ALTRI ESEMPI :
                  Protecting pipe bends from wear
PROBLEMA: A pneumatic transport system operating at a cement factory
  moves sand and a finely-crushed raw material – clinker – along a pipeline
  by compressed air. The pipes wear quickly, particularly where they bend
  and the sand hits the wall. As a result, patches must be repeatedly welded
  onto the worn areas of the pipe to repair it.
                                         PRINCIPI
   CONTRADDIZIONE TECNICA:
                                               11 – Beforehand Compensation – Cushion
    Speed VS Object Stability
                                               27 – Cheap Disposable
    Speed VS Reliability                       28 – Mechanical Substitution

SOLUZIONE: Instead of patching a worn
  place, a small iron case can be
  welded     to   it.   The    problem
  disappears: sand immediately fills
  the case, thereby protecting the pipe

  Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
ALTRI ESEMPI :
                                     Seed Planting
  1. What is the final aim of the system?
  Planted seeds
  1. What is the Ideal Final Result outcome?
  Seeds plant themselves
  1. What is stopping you from achieving this IFR?
  Seeds need to be under the ground before they will germinate
  1. Why is it stopping you?
  Currently, we have to drill a hole to drop the seed into
  1. How could you make the thing(s) stopping you disappear?
  If the seed drilled its own hole
  1. What resources are available to help create these circumstances?
  Seeds, ground, air, atmosphere
  1. Has anyone else been able to solve this problem?
  Nature solves the problem itself, but too slow and unreliable for commercial planting.

Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
ALTRI ESEMPI :
                                     Seed Planting
It turns out that a very elegant solution to this ‘self-planting’ seeds problem
    definition involves projecting the seeds into the ground at very high speed
    (via a very simple rotating drum). About 400m/s to be precise. If this
    sounds counter-intuitive (the seed gets damaged, right?), think again.
We like this example for two reasons:
  1)   it is a great example of finding and using existing
       resources. In this case, the resource comes in the
       form of the 400m/s value – which happens to be
       supersonic; which in turn means that as the seed is
       projected a shock wave is formed immediately in
       front of it, which then serves to protect the seed
       during impact with the ground.
  2)   It is also a good example of the ‘opportunity finding’
       (as opposed to ‘problem solving’) side of problem
       solving; an industry that has knowledge of high
       speed projectile motion seeking to apply that
       knowledge in another sector.

  Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
ALTRI ESEMPI :
                  A Comfortable Bicycle Seat

CONTRADDIZIONE TECNICA:
    Length Stat. VS Shape

CONTRADDIZIONE FISICA:
      Wide VS Small

       Dynamization
         Separation

 Gaetano Cascini - gaetano.cascini@unifi.it
BIBLIOGRAFIA
Bibliografia (TRIZ theory):                                                 Bibliografia (creatività e innovazione tecnica):
§    Genrich Altshuller: “How to learn to invent”                           §    Edward De Bono: “Six Thinking Hats"
§    Genrich Altshuller: “Algorithm of Inventing”                           §    Clayton M. Christensen: "The Innovator's Dilemma: When
§    Genrich Altshuller: “And suddenly the inventor appeared”                    New Technologies Cause Great Firms to Fail
§    Genrich Altshuller: “Creativity as an exact science”                        (Management of Innovation and Change Series)"
§    Genrich Altshuller: “The Innovation Algorithm - TRIZ, systematic       §    Todd Epstein, Robert W. Dilts: "Tools for Dreamers:
     innovation and technical creativity”                                        Strategies for Creativity"
§    Uri Fedoseev, Genrikh Altshuller, Lev Shulyak, Steven Rodman:          §    Robert A. Burgelman: "Strategic Management of
     “40 Principles: TRIZ Keys to Technical Innovation”                          Technology and Innovation"
§    John Terninko, Alla Zusman, Boris Zlotin: “Systematic Innovation:      §    Min Basadur: "The Power of Innovation: How to Make
     An Introduction to Triz (Theory of Inventive Problem Solving)”              Innovation a Way of Life and Put Creative Solutions to
§    Kalevi Rantanen, Ellen Domb: “Simplified TRIZ: New Problem                  Work"
     Solving Applications for Engineers & Manufacturing                     §    Tony Buzan, Barry Buzan: "The Mind Map Book: How to
     Professionals”                                                              Use Radiant Thinking to Maximize Your Brain's Untapped
§    Semyon D. Savransky: “Engineering of Creativity: Introduction to            Potential"
     TRIZ Methodology of Inventive Problem Solving”                         §    Lisa J. Scheinkopf: "Thinking For a Change: Putting the
§    Darrell Mann: “Hands On Systematic Innovation”                              TOC Thinking Processes to Use"
§    Timokhov: “Natural Innovation -Examples of creative problem-           §    Richard J. Park: "Value Engineering: A Plan for Invention"
     solving in Biology, Ecology and TRIZ”                                  §    James M. Higgins: “101 Creative Problem Solving
§    Dana Clarke: “TRIZ: Through the Eyes of an American TRIZ                    Techniques: The Handbook of New Ideas for Business”
     Specialist”                                                            §    Richard Fobes: “Creative Problem Solver's Toolbox: A
                                                                                 Complete Course in the Art of Creating Solutions to
Siti web:                                                                        Problems of Any Kind”
http://www.apeiron-triz.org (Ass. Italiana per l’Innovazione Sistematica)   §    Morgan D. Jones: “The Thinker's Toolkit: Fourteen
http://www.aitriz.org/ (Altshuller Institute for TRIZ)                           Powerful Techniques for Problem Solving”
http://www.etria.net/ (European TRIZ Association)                           §    J. M. Utterback: “Mastering the Dynamics of Innovation”
http://www.triz-journal.com/ (TRIZ journal)
http://www.creax.com/triz/triz.html                                         Mailing List:
                                                                            TRIZ Topica (www.topica.com)
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