PRINCIPALI MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE - 38 Seminario Nazionale 26 - 28 Novembre 2016 - APOS
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38° Seminario Nazionale 26 - 28 Novembre 2016 Principina - Grosseto PRINCIPALI MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE Dott.ssa Simona BELLI
MALATTIA INFETTIVA LA MALATTIA È IL RISULTATO DELLA COMPLESSA INTERAZIONE TRA IL SISTEMA IMMUNITARIO E IL MICRORGANISMO PATOGENO CHE ENTRA IN CONTATTO CON UN INDIVIDUO
MALATTIA INFETTIVA I GERMI RESPONSABILI DELLE MALATTIE INFETTIVE POSSONO APPARTENERE A DIVERSE CATEGORIE E PRINCIPALMENTE A VIRUS, BATTERI O FUNGHI.
MALATTIA INFETTIVA LA TRASMISSIONE PUO’ AVVENIRE IN MANIERA DIRETTA O INDIRETTA - NEL PRIMO CASO L'INDIVIDUO VIENE CONTAMINATO DIRETTAMENTE DALLA SORGENTE DI INFEZIONE, ( mediante contatto con sangue , sessuale , trasfusionale o per trasmissione aerea ) - NEL SECONDO È INVECE MEDIATO DA VETTORI ANIMATI, COME ANIMALI E INSETTI, O INANIMATI (mediante suolo, alimenti, acqua, effetti personali, asciugamani e la biancheria ad uso promiscuo)
PRINCIPALI MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE • EPATITE A • MENINGITE MENINGOCOCCICA • INFLUENZA • SCABBIA • PEDICULOSI • TINEA CORPORIS • TINEA PEDIS
EPATITE A CAUSATA DA UN VIRUS, TRASMESSO PER VIA ORALE- FECALE ATTRAVERSO L’INGESTIONE DI ALIMENTI E ACQUA CONTAMINATI O DAL DIRETTO CONTATTO CON LE PERSONE INFETTE CON UNA MODALITÀ “MANO MANO ”
EPATITE A IL PERIODO D’ INCUBAZIONE È DI CIRCA UN MESE E LA MALATTIA SI MANIFESTA CON MALESSERE GENERALE, STANCHEZZA, INAPPETENZA VOMITO, FEBBRE E DOPO QUALCHE GIORNO PUO’ COMPARIRE ITTERO
EPATITE A GENERALMENTE HA UNA EVOLUZIONE BENIGNA LE PERSONE POSSONO VENIRE A CONTATTO CON IL VIRUS SENZA AMMALARSI
PREVENZIONE per tutte le malattie a trasmissione ORO-FECALE LAVARSI BENE LE MANI LAVARE BENE LE VERDURE PRIMA DI MANGIARLE CRUDE FateCARNE CONSUMARE clic per aggiungere E PESCE testo (IN MODO PARTICOLARE I MOLLUSCHI) SOLTANTO DOPO COTTURA SPAZZOLINI DENTI, POSATE, BICCHIERI E ASCIUGAMANI DOVREBBERO ESSERE STRETTAMENTE PERSONALI ACCURATA PULIZIA DEI SANITARI E RUBINETTERIA DEL BAGNO
MENINGITE MENINGOCOCCICA MALATTIA CAUSATA DA UN BATTERIO ,NEISSERIA MENINGITIDIS, DI CUI NE ESISTONO DIVERSI SIEROGRUPPI, MA QUELLI CHE Fate clic per aggiungere testo PROVOCANO MALATTIA SONO I GRUPPI A, B, C, Y, W135.
CIRCOLAZIONE NEL MONDO DEI MENINGOCOCCHI PATOGENI
MENINGITE MENINGOCOCCICA IL BATTERIO È TRASMESSO ALL’UOMO ATTRAVERSO LE GOCCIOLINE DELLA SALIVA DA PERSONE INFETTE. Fate clicSIper I SINTOMI aggiungere testo CARATTERIZZANO PER L’IMPROVVISO RIALZO DI FEBBRE, CEFALEA, NAUSEA VOMITO, STATO CONFUSIONALE E RIGIDITÀ DELLA NUCA
MENINGITE MENINGOCOCCICA IN ITALIA CIRCOLANO PRINCIPALMENTE I MENINGOCOCCHI DEL GRUPPO B e C QUEST'ULTIMO RESPONSABILE DEI NUMEROSI CASI VERIFICATESI IN TOSCANA nel 2015 38 casi Fate clic per aggiungere testo DALL’INIZIO DEL 2016 SONO STATI NOTIFICATI SUL TERRITORIO REGIONALE 34 casi NEL BIENNIO 2015- 2016 13 DECESSI QUASI TUTTI RICONDUCIBILI AL CEPPO C È ANCORA ATTIVA LA CAMPAGNA REGIONALE DI VACCINAZIONE MGC
EVITARE DI PORTARSI LE MANI ALLA BOCCA ,AL NASO AGLI OCCHI Fate clic DI SOGGIORNARE per aggiungere IN LOCALI testo SOVRAFFOLLATI NON USARE LE SALVIETTE, GLI ASCIUGAMANI, LE STOVIGLIE USATE DA ALTRE PERSONE ARIEGGIARE IL PIÙ POSSIBILE I LOCALI DOVE SI SOGGIORNA LAVARSI SPESSO LE MANI
INFLUENZA PROVOCATA DA VIRUS CHE INFETTANO LE VIE AEREE. È MOLTO CONTAGIOSA, PERCHÉ SI TRASMETTE FACILMENTE ATTRAVERSO GOCCIOLINE Fate clic per DI MUCO E aggiungere testo DI SALIVA, ANCHE SEMPLICEMENTE PARLANDO VICINO A UN’ALTRA PERSONA
EVITARE DI PORTARSI LE MANI ALLA BOCCA ,AL NASO AGLI OCCHI DI SOGGIORNARE IN LOCALI SOVRAFFOLLATI Fate clic per aggiungere testo NON USARE LE SALVIETTE, GLI ASCIUGAMANI, LE STOVIGLIE USATE DA ALTRE PERSONE ARIEGGIARE IL PIÙ POSSIBILE I LOCALI DOVE SI SOGGIORNA LAVARSI SPESSO LE MANI
MALATTIE PARASSITARIE • SCABBIA • PEDICULOSI
SCABBIA È UN’INFESTAZIONE CAUSATA DA UN ACARO SARCOP TES SCABI EI VAR. HOM I N I IL PERIODO DI INCUBAZIONE PRIMA DELLA COMPARSA DEI SINTOMI È DI CIRCA 3-4 SETTIMANE, NELLA PRIMA INFESTAZIONE MA PUÒ ESSERE PIU’ BREVE DA 1 A 3 GIORNI, NEI CASI DI REINFESTAZIONE
SCABBIA LA TRASMISSIONE AVVIENE PREVALENTEMENTE PER CONTATTO DIRETTO DI PELLE A PELLE (anche durante rapporti sessuali) O PER VIA INDIRETTA ATTRAVERSO BIANCHERIA E LENZUOLA. IN GENERE L’ACARO NON SOPRAVVIVE Più DI UNA SETTIMANA AL DI FUORI DELL’UOMO
SCABBIA IL SINTOMO CARATTERISTICO È IL PRURITO PREVALENTEMENTE DI NOTTE IL SEGNO CLINICO ESCLUSIVO DELLA SCABBIA È IL CUNICOLO IMPORTANTE NON GRATTARSI PER EVITARE INFESIONI SULLA PELLE
SCABBIA
SCABBIA
SCABBIA PREVENZIONE EVITARE CONTATTO DIRETTO CON LA PERSONA AFFETTA DA SCABBIA TUTTI GLI INDUMENTI E BIANCHERIA DEL MALATO ( o sospetto ) LAVARLI AD ALTE TEMPERATURE OPPURE SE NON è POSSIBILE CHIUDERLE DENTRO UN SACCO DI PLASTICA PER ALMENO 2 SETTIMANE CAMBIARE IL FUTON ,CUSCINI O NECKROLL OPPURE ISOLARLI CON LA PLATICA PRIMA DI METTERE LE LENZUOLA E FEDERE PULITE NON SCAMBIARSI INDUMENTI USARE I GUANTI PRIMA DI TOCCARE OGETTI O INDUMENTI POTENZIALMENTE CONTAMINATI GLI OGGETTI POSSONO ESSERE PULITI CON NORMALI DETERGENTI
PEDICULOSI È UN'INFESTAZIONE MOLTO COMUNE PROVOCATA DAI PIDOCCHI, CHE VIVONO SOLO SULL'UOMO E NE SUCCHIANO IL SANGUE E DEPONGONO LE UOVA ATTACCANDOLE AL FUSTO DEI CAPELLI O DEI PELI
PEDICULOSI A TRASMISSIONE AVVIENE PER CONTATTO DIRETTO CON PERSONE GIÀ INFESTATE OPPURE ATTRAVERSO LO SCAMBIO DI INDUMENTI O EFFETTI PERSONALI, COME CUSCINI, CAPPELLI, SCIARPE O PETTINI. I PIDOCCHI, AL DI FUORI DEL CORPO UMANO, NON POSSONO VIVERE A LUNGO.
INFEZIONI MICOTICHE • Tinea Corporis • Tinea Capitis • Tinea Pedis
TINEA CORPORIS È UNA INFEZIONE DELLA CUTE GLABRA, CON PARTICOLARE INTERESSAMENTO DELLE PARTI SCOPERTE (COLLO, VISO, MANI, AVAMBRACCIA SI PUÒ MANIFESTARE: PER CONTATTO DIRETTO CON INDIVIDUO INFETTO O ANIMALE (GATTI, CANI, CRICETI, CONIGLI). DA OGGETTI, INDUMENTI, TAPPETI, MOQUETTE, SUPPELLETTILI CONTAMINATE. PER AUTOCONTAGIO DA LESIONE, TALORA POCO EVIDENTE, PREESISTENTE IN ALTRA SEDE
TINEA CORPORIS LE LESIONI APPAIONO, IN GENERE, 1-3 SETTIMANE DOPO IL CONTATTO INFETTANTE.
TINEA CAPITIS
TINEA PEDIS (comunemente chiamato "piede d'atleta") Infezione che interessa la superficie plantare e gli spazi interdigitali dei piedi. E’ la più comune delle micosi dell’uomo. Si può considerare una malattia della civiltà e dell’uso delle calzature e spesso favoriscono un microclima umido che stimola la crescita dei funghi
TINEA PEDIS (comunemente chiamato "piede d'atleta") La zona infetta è ricoperta da cute desquamata che si accumula in piccoli ammassi secchi i quali possono macerare conferendo alla zona un aspetto biancastro, lessato accompagnato frequentemente da un odore fetido.
PREVENZIONE LAVARSI BENE LE MANI EVITARE CONTATTO DIRETTO CON LA PERSONA CAMBIARE SEMPRE IL COPRI FUTON E NECKROLL CON SCAMBIARSI INDUMENTI USARE I GUANTI PRIMA DI TOCCARE OGGETTI POTENZIALMENTE CONTAMINATI GLI OGGETTI PULIRLI CON NORMALI DETERGENTI
GRAZIE PER L’ATTENZIONE
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