Presidenza del Consiglio dei Ministri - ZES Adriatica
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Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE DETERMINAZIONE n. 01 del 15 febbraio 2023 Oggetto: Determinazione di conclusione favorevole di Conferenza di Servizi decisoria avente ad oggetto “PdC relativo ad adeguamento del processo produttivo e ristrutturazione funzionale ITT Termoli Plant” - società “ITT Italia S.r.l.” Legge n. 241/1990, artt.5 e 5-bis del D.L.91/2017 e Accordo Procedimentale ex art.15 della L. n.241/1990 relativo alla collaborazione tra il Commissario Straordinario del Governo della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise e il Sindaco del Comune di Termoli Il Dirigente dell’Area Tecnica della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise VISTO il D.P.C.M. del 3 settembre 2019 con cui è stata istituita, ai sensi dell’art. 4, comma 5, del decreto-legge n. 91/2017, la “Zona Economica Speciale Adriatica Interregionale nelle Regioni di Puglia e Molise” (di seguito denominata anche solo “ZES”); VISTO il D.P.C.M. del 26 aprile 2022, registrato dalla Corte dei Conti in data 27 maggio 2022, con cui l’Ing. Manlio Guadagnuolo è stato nominato “Commissario Straordinario del Governo della Zona Economica Speciale (ZES) Adriatica interregionale Puglia-Molise” (di seguito anche solo “Commissario Straordinario”); VISTO il decreto n.8/2022 del Commissario Straordinario del governo Puglia-Molise avente ad oggetto “Incarico di funzione dirigenziale presso la struttura di supporto al Commissario straordinario di un dirigente tecnico del comune di Bari (art.4 D.L.91/2017); VISTO l’art.5-bis comma 2 del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91 “Disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno”, convertito con modificazioni dalla L. 3 agosto 2017, n. 123 secondo cui “I progetti inerenti alle attività economiche ovvero all'insediamento di attività industriali, produttive e logistiche all'interno delle ZES, non soggetti a segnalazione certificata di inizio attività, sono soggetti ad autorizzazione unica, nel rispetto delle normative vigenti in materia di valutazione di impatto ambientale.”; VISTO l’art.5-bis comma 3 del D.L. 91/2017 e ss.mm.ii., secondo cui “L'autorizzazione unica, nella quale confluiscono tutti gli atti di autorizzazione, assenso e nulla osta comunque denominati, previsti dalla vigente legislazione in relazione all'opera da eseguire, al progetto da approvare o all'attività da intraprendere, è rilasciata dal Commissario straordinario della ZES […]in esito ad apposita Conferenza di Servizi, in applicazione degli articoli 14-bis e seguenti della legge 7 agosto 1990, n.241”; VISTI: - gli artt. 14 e seguenti della legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”; ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it 1 di 10
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE - il D.P.R. 7 settembre 2010, n. 160 e s.m.i. “Regolamento per la semplificazione ed il riordino della disciplina sullo sportello unico per le attività produttive, ai sensi dell'articolo 38, comma 3, del decreto- legge n. 112 del 2008, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133 del 2008”; - il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e s.m.i. “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”; - il decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91 e s.m.i. “Disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno” e, più specificatamente, il Capo II “Zone Economiche Speciali – ZES” (artt.4, 5 e 5-bis); - il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 25 gennaio 2018, n. 12 “Regolamento recante istituzione di Zone economiche speciali”; DATO ATTO che il Commissario straordinario della ZES è competente all’adozione del provvedimento di Autorizzazione Unica di cui agli artt.5 e 5-bis del D.L. 91/2017; PREMESSO CHE: - con istanza, rubricata al protocollo dello Sportello Unico Digitale della ZES Adriatica (d’ora innanzi S.U.D.) n. REP_PROV_CB/CB-SUPRO 15477 del 14-11-2022, l’ing. Angelo Cacchione (C.F. CCCNGL66E24L113H), nato a Termoli (CB) il 24.05.1966 ed iscritto all’ordine degli ingegneri di Campobasso al n.842, in qualità di professionista incaricato della Società “ITT Italia S.r.l.” (come da procura speciale per la sottoscrizione digitale e presentazione telematica della pratica allegata all’istanza di autorizzazione unica, con sede a Lainate (MI) in Corso Europa 41/43 (P.IVA n. 02669220044), ha presentato istanza per il rilascio dell’Autorizzazione Unica ai sensi degli artt. 5 e 5-bis del D.L.91/2017 e s.m.i. relativa alla “Costruzione di ampliamento funzionale di un opificio industriale realizzato in struttura prefabbricata in c.a. con fondazione in c.a. su pali trivellati. Realizzazione di riempimenti e piazzali, recinzione. Adeguamento del processo produttivo della ITT Termoli Plant, con richiesta di porre in essere un unico procedimento in quanto l'intervento ricade in parte in area ZES e in parte in area NON ZES”, all’interno dell’area del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Valle del Biferno - COSIB di Termoli (CB), sul suolo catastalmente censito al fg. 47 p.lle 457, 449, 439, 432, 453, 441, 435, 454, 442, 436, 445, 452, 455, 456 ed al fg. 53 p.lle 701, 710, 711, 704, 705, 79, 679, 681, 683, 685 all’interno del perimetro dell’area ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise ed anche al fg. 53 p.lle 348, 707, 708, 712 al di fuori del perimetro dell’area ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise. Alla predetta istanza di Autorizzazione Unica ex art.5 e 5-bis del D.L. 91/2017 e s.m.i. sono stati allegati i seguenti elaborati scritto-grafici: - A_A_REPORT_PdC.pdf.p7m; - A_B_REPORT_sup_Coperta_PdC.pdf.p7m; - A_HP-1_AsIs.pdf.p7m; - A_HP-2_AsIs_Catastale.pdf.p7m; - A_HP-3_Rilievo_SAT.pdf.p7m; - A_HP-4_Stralcio-PRT.pdf.p7m; - A_HP-5_Superfice_Terreni.pdf.p7m; - A_HP-6_Estensione_Lotto.pdf.p7m; - A_HP-7_AsIs_Sup_Coperta.pdf.p7m; - A_HP-8_Demolition.pdf.p7m; ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it 2 di 10
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE - A_HP-9_Nuova_Superfice_Coperta_Distanza_Confini.pdf.p7m; - A_HP-10_Nuova_Sup_Coperta_Particolare.pdf.p7m; - A_HP-11_Recinzioni_Superfice_Parcheggi.pdf.p7m; - A_HP-12_Sistemazione_Verde.pdf.p7m; - A_HP-13_General_Layout.pdf.p7m; - A_HP-14_General_Layout_Prospetti.pdf.p7m; - A_HP-15_Blocco_Uffici.pdf.p7m; - A_HP-16_Blocco_Uffici_prospetti.pdf.p7m; - A_HP-17_Blocco_Uffici_Sanitario.pdf.p7m; - A_HP-18_CA_Building_Fili_Fissi.pdf.p7m; - A_HP-19_CA_Building_Fondazioni.pdf.p7m; - A_HP-20_CA_Building_Pannellatura_sezioni.pdf.p7m; - A_HP-21_CA_Building_Prospetti_Copertura.pdf.p7m; - A_HP-22_Steel_STructures_AsIs.pdf.p7m; - A_HP-23_Steel_Structures_Project.pdf.p7m; - A_HP-24_Area_Raccolta_Prima_Pioggia.pdf.p7m; - A_HP-25_Fogna_Bianca_Nera.pdf.p7m; - A_HP-26_Fogna_Bianca_Nera_Particolari.pdf.p7m; - Tesoreria_COSIB_SUAP.pdf.p7m - C_I_Soggetti_Coinvolti.pdf.p7m - Quadro_riepilogativo_della documentazione da_allegare-P_d_C.pdf.p7m - Documentazione_Fotografica.pdf.p7m - E_1_I_Legge_13.pdf.p7m - D_1_Relazione_Previsionale_Impatto_Acustico.pdf.p7m - G_0_O_Richiesta_Valutazione_ProgettoVf.pdf.p7m - A_C_REPORT_Analisi_Terreni_PdC.pdf.p7m - C_F_Report_Legge_10_Uffici.pdf.p7m - G_Vf-7_Impianto_Antincendio.pdf.p7m - Relazione_Tecnica_di_Asseverazione_PdC.pdf.p7m - CG_carta_identità.pdf.p7m - 0_A_Richiesta_Di_Autorizzazione_Unica.pdf.p7m - 0a_HP_Competenza_ZES_Competenza_SUAP.pdf.p7m - 0b_HP_Sup_Coperta_Distanza_Confini.pdf.p7m - 0c_HP_General_Layout.pdf.p7m - 0c_HP_General_Layout_Prima_Fase.pdf.p7m - B_1_E_Report_Autorità_di_Bacino.pdf.p7m - B_A-B-1_Stalcio_PRT.pdf.p7m - B_A-B-2_Stralcio_PRT_quote.pdf.p7m - B_A-B-3_Rilievo_Quote.pdf.p7m - B_A-B-4_Riempimenti.pdf.p7m - B_A-B-5_Smaltimento_Acque_Meteoriche.pdf.p7m - C_F_Report_Legge_10_Uffici.pdf.p7m - C_Fa_Report_Legge_10_Capannone_Senza_Apporto.pdf.p7m - C_Fb_Report_Legge_10_Capannone_Con_Apporto.pdf.p7m ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it 3 di 10
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE - C_Fc_Fascicolo_Schede_Tecniche_Legge_10.pdf.p7m - C_Fd_Apporto_Altre_Fonti_Legge_10.pdf.p7m - C_TER-1_Legge_10_Classificazione_Elementi.pdf.p7m - C_TER-2_Fonti_Di-Calore.pdf.p7m - C_TER-4_Classificazione_Aperture.pdf.p7m - C_TER-5_Blocco_Uffici.pdf.p7m - C_TER-6_Assonometrie_Tecniche.pdf.p7m - D_1_Relazione_Previsionale_Impatto_Acustico.pdf.p7m - D_Saund-1_Fonti_Sonore_punti_Rilievo.pdf.p7m - D_Saund-2_Blocco_Uffici.pdf.p7m - D_Saund-3_Propagazione_Onde_Sonore.pdf.p7m - E_1_I_Legge_13.pdf.p7m - E_2_L_Report_Sanitario.pdf.p7m - E_Dis-1_Blocco_Uffici.pdf.p7m - E_Dis-2_Parcheggi.pdf.p7m - F_1_M_Previsione_AuA.pdf.p7m - F_2_N_Distanza_Di_Prima_Approssimazione.pdf.p7m - F_AuA-1_Previsione_Nuove_Emissioni.pdf.p7m - F_AuA-2_Particolari_Emissioni.pdf.p7m - F_AuA-3_DPA_elettromagnetica.pdf.p7m - F_AuA-4_Area_Raccolta_Prima_Pioggia.pdf.p7m - F_AuA-5_Fogna_Bianca_Nera_General_Layout.pdf.p7m - F_AuA-6_Fogna_Bianca_Nera_Particolari.pdf.p7m - G_0_O_Richiesta_Valutazione_ProgettoVf.pdf.p7m - G_01_O_Attestazione_Pagamento_Diritti.pdf.p7m - G_1_O_Report_Valutazione_ProgettoVf.pdf.p7m - G_1_P_Carico_IncendioVf.pdf.p7m - G_Vf-1_General_Layout_Accesso_Mezzi_di_Soccorso.pdf.p7m - G_Vf-2_AsIs_ITT_Attuale.pdf.p7m - G_Vf-3_Comparti.pdf.p7m - G_Vf-4_Elementi_REI.pdf.p7m - G_Vf-5_Vie_di_Fuga.pdf.p7m - G_Vf-5'_Vie_di_Fuga_Particolari.pdf.p7m - G_Vf-6_Aerazioni_Prospopetti_Sezioni.pdf.p7m - G_Vf-7_Impianto_Antincendio.pdf.p7m - G_Vf-8_Impianto_Manichette.pdf.p7m - G_Vf-9_Aerazioni_Verifica_Magazzino.pdf.p7m - G_Vf-9_Segnali_Allarme_Estintori.pdf.p7m - G_Vf-10_Schema_Elettrico_Schema_Illuminazione.pdf.p7m - PdC_HP_Termoli_Plant_18_10_2022.pdf.p7m. Nella medesima istanza di autorizzazione unica la succitata società ITT Italia S.r.l. ha chiesto “[…] di porre in essere un unico procedimento sebbene l’intervento ricada in parte in area ZES e in parte in area NON ZES”, trattandosi di un unico insediamento produttivo, ubicato nel comune di Termoli; ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it 4 di 10
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE Con note prot. n.REP_PROV_CB/CB-SUPRO 0015822 del 18-11-2022 e n.REP_PROV_CB/CB-SUPRO 0016023 del 23-11-2022A l’Area Tecnica della Struttura Commissariale ha chiesto integrazioni documentali a cui la società proponente ha riscontrato rispettivamente con note prot. n.REP_PROV_CB/CB-SUPRO 0015925 del 21-11-2022 e n.REP_PROV_CB/CB-SUPRO 0016386 del 29-11-2022 allegando la seguente documentazione: - 0e_HP_Demolizioni_in_Zona_SUAP.pdf; - 0f_HP_Costruzioni_in_Zona_SUAP.pdf; - 0g_HP_Costruzioni_in_Zona_ZES.pdf; - Integrazione_Istanza_ZES.pdf. VISTA la Relazione Tecnica di Asseverazione a firma dell’ing. Angelo Cacchione, allegata alla succitata istanza rubricata al protocollo del S.U.D. al n. REP_PROV_CB/CB-SUPRO 15477 del 14-11-2022; VISTO l’accordo procedimentale ex art.15 della L. n.241/1990, sottoscritto digitalmente in data 6 dicembre dal Commissario straordinario del Governo della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise e dal Sindaco del Comune di Termoli, finalizzato a semplificare e accelerare gli iter procedurali relativi al rilascio dell’Autorizzazione Unica e del provvedimento SUAP-permesso di costruire per gli interventi che ricadono rispettivamente in parte in area ZES e in parte in area non ZES. In particolare, l’art. 4 recante “Obblighi dei contraenti” prevede che: “In ossequio al principio di leale collaborazione le Parti si impegnano, in conformità ai propri ordinamenti, a dare piena attuazione al presente Accordo, ponendo in essere le seguenti attività: 1. il Commissario ZES indice la Conferenza di Servizi, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 5, comma 3, del decreto-legge n. 91/2017, in applicazione degli artt. 14-bis e seguenti, della legge 7 agosto 1990, n.241 e s.m.i.; 2. nell’ambito della medesima Conferenza di Servizi di cui al punto precedente, il Commissario ZES si impegna a convocare tutti gli Enti preposti a rilasciare pareri, intese, concerti o altri atti di assenso comunque denominati, competenti sia per la porzione ricadente in Area ZES sia per la porzione ricadente in Area NON ZES, afferenti l’intero intervento; 3. il Comune di Termoli si impegna ad attivare le procedure di propria competenza, per l’intervento da realizzare in Area NON ZES, nell’ambito della Conferenza di Servizi indetta dal Commissario ZES, e a concludere il proprio procedimento nello stesso termine di cui all’art. 5, comma 1 e 1-bis del decreto-legge n. 91/2017; 4. il Comune di Termoli, si impegna, altresì, a rilasciare il parere di competenza relativo all’intervento ricadente in Area ZES; 5. il Commissario ZES, a conclusione della Conferenza di Servizi di cui al precedente punto 1, si impegna a rilasciare Autorizzazione Unica finalizzata all’esercizio dell’intero insediamento produttivo; 6. per tutta la durata della Conferenza di Servizi, indetta dal Commissario ZES, le “Parti” si impegnano reciprocamente a dare immediata comunicazione delle eventuali sospensioni che, per giustificato motivo, dovessero intervenire nello svolgimento delle attività.”; VISTA la nota prot. n. REP_PROV_CB/CB-SUPRO 0017215 del 16-12-2022 con cui il Commissario e il RUP hanno indetto la Conferenza di Servizi decisoria in modalità asincrona ai sensi dell’art.14 bis della L. n.241/1990 e s.m.i. e degli artt. 5 e 5-bis del D.L. n.91/2017 e s.m.i., nonché in conformità di quanto previsto dal succitato accordo procedimentale sottoscritto dal Commissario e dal Sindaco del comune di Termoli, per l’acquisizione dei pareri, intese, nulla osta o altri atti di assenso comunque denominati necessari ai fini dell’eventuale rilascio dell’autorizzazione unica e del provvedimento di competenza del Comune di Termoli inerenti al “PdC relativo ad Adeguamento del processo produttivo e ristrutturazione funzionale ITT Termoli Plant”; ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it 5 di 10
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE ATTESO che, prima della scadenza dei termini assegnati nella predetta convocazione di Conferenza di Servizi in modalità asincrona, sono pervenuti i seguenti pareri: - nota prot. n.0001064 del 30.01.2023, rubricata al protocollo dello Sportello Unico Digitale (S.U.D.) al n.REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0001547 del 30.01.2023, con cui il Comando dei VV.F di Campobasso ha espresso: “[…] PARERE FAVOREVOLE ALLA CONFORMITÀ DEL PROGETTO alla normativa ed ai criteri generali di prevenzione incendi alle seguenti condizioni: - Il carico di incendio specifico di progetto in tutti i compartimenti sia limitato ai valori previsti nell’impegnativa progettuale; - Il dispositivo di sezionamento di emergenza dell’alimentazione elettrica sia ubicato all’esterno e in altra posizione protetta e intervenga sulla linea prima dell’ingresso all’interno dei fabbricati; - Per l’impianto elettrico siano adottate le misure contro l’innesco e la propagazione dell’incendio previste dalla norma C.E.I. 64-8; - Nelle zone con pericolo di esplosione, da individuarsi secondo le modalità previste dall’Allegato XLIX del D.Lgs. 8I/08, siano adottate le misure previste dall’Allegato L del citato decreto, con particolare riferimento: alla guida C.E.I. 31-55 ai fini del controllo degli inneschi di origine elettrostatica; alla norma C.E.I. EN 60079-14 per gli impianti elettrici;’ alla norma UNI EN 1127 e UNI EN 13463 per le altre fonti di innesco; - I circuiti di alimentazione dei servizi di sicurezza destinati a funzionare in caso di incendio siano: Non sezionabili mediante il dispositivo di emergenza predisposto per l’alimentazione del fabbricato; Protetti dagli effetti del fuoco per il tempo di funzionamento previsto e/o da guasti di altri circuiti; Non costituenti causa di folgorazione per le squadre VV.F. - L’insediamento sia protetto dal rischio di fulminazione in conformità alle norme C.E.I. 81-10; - L’intera installazione sia realizzata in conformità alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto o, in assenza, conformi ai requisiti generali di sicurezza di cui all’allegato V del D.Lgs. 81/08, con particolare riferimento ai punti 12.1 (rischio di incendio) e 12.2 (rischio di esplosione) secondo quanto previsto dall’art.70 del citato D.Lgs.. Ai fini della valutazione può farsi riferimento alle norme della serie UNI EN 746; - Le scale di accesso/ispezione dell’impianto siano del tipo conformi alla norma UNI EN ISO 14122..3. Scale a pioli e similari possono essere consentite solo per l’accessibilità occasionali a parti di impianto non in esercizio e posto in sicurezza; - Eventuali gruppi di continuità costituenti pericolo di folgorazione per le squadre di soccorso siano dotati di dispositivo per il sezionamento di emergenza dei circuiti serviti e ubicati in locali dedicati e compartimentati REI 120. - A lavori ultimati e prima dell'esercizio dell'attività, dovrà essere presentata a questo Comando, ai sensi dell’art.4, comma 1 del D.P.R. n.151/2011 c del D.P.R. 160/2010 (SUAP), la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.), […]”. - nota prot. 6313 del 30.01.2023, rubricata al protocollo del SUD al n. REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0002025 del 06.02.2023, con la quale il Comune di Termoli -Settore III Programmazione Gestione e Governo del Territorio ha espresso il seguente parere: “In riferimento alla nota pervenuta in data 16/12/2022 al prot. n. 79420 con la quale è stata indetta la Conferenza di Servizi Decisoria inerente il procedimento in oggetto, analizzata la documentazione posta a corredo dell’istanza, per quanto di competenza di questo Comune; Visti: il vigente Piano Regolatore Generale e le norme tecniche di attuazione; il Regolamento edilizio si esprime PARERE FAVOREVOLE, sotto l’aspetto urbanistico-edilizio, in quanto l’intervento è conforme alle norme del vigente Piano Regolatore Generale e del Regolamento Edilizio.”; ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it 6 di 10
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE CONSIDERATO che, entro la scadenza dei termini assegnati nella predetta convocazione di Conferenza di Servizi in forma semplificata sono pervenuti solo i suddetti pareri, con nota prot. n. REP_PROV_CB/CB- SUPRO 0001754 del 01-02-2023 il Commissario e il RUP hanno ritenuto di convocare Conferenza di Servizi in modalità sincrona per il giorno 07.02.2023. VISTE: - la nota prot. 3428 del 03.02.2023, rubricata al protocollo del S.U.D. al n. REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0001986 del 06.02.2023, con la quale l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale - Settore Compatibilità Idrogeologica Strutture Infrastrutture e Pianificazione Sottordinata ha espresso il seguente parere: “[…] per i soli aspetti di competenza, rappresenta che per il Permesso di Costruire in epigrafe non occorre acquisire il proprio parere e che nel caso in esame, per quanto disposto dall’art. 38 in merito all’attuazione del PAI ed alla corretta applicazione delle sue norme, spetta al Comune di Termoli provvedere a verificare in scala adeguata l’esatta interferenza del lotto di intervento con le succitate aree PI3 e PI2 del PAI Biferno e minori, al fine di stabilire quali interventi siano ammissibili in ciascuna di esse ed a quali condizioni.”; - la nota rubricata al protocollo del S.U.D. al n. REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0002226 del 07.02.2023, con la quale la società TERNA s.p.A. ha fatto riferimento alla eventuale richiesta di connessione dell’impianto produttivo, specificando quanto segue: “[…] Vi informiamo che la scrivente non ha ricevuto alcuna richiesta di connessione o di modifica della connessione per l’impianto in oggetto. Pertanto, si rende necessario, qualora la potenza dell’impianto fosse superiore a 10 MW, che la Società ITT ITALIA SRL formalizzi a TERNA la necessaria richiesta di connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN) ai sensi della normativa vigente. Qualora invece la potenza dell’impianto in oggetto fosse inferiore a 10 MW, la competenza ricadrebbe alla Società e- distribuzione Spa.”; - la nota prot. n.3024 del 05.02.2023, rubricata al protocollo del S.U.D. al n. REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0002170 del 07.02.2023, con la quale la Provincia di Campobasso ha espresso il seguente parere: “[…] Questo Ente non è competente al rilascio di alcun parere relativo all’autorizzazione unica di che trattasi.”, evidenziando quanto segue: “[…] Si precisa, inoltre, che il quadro delle competenze per le varie autorizzazioni di settore, anche sulla base della vigente normativa regionale, è il seguente: autorizzazione alle emissioni in atmosfera ex Parte IV D.Lgs. n.152/2006 – competenza Regione Molise; comunicazione/nullaosta impatto acustico ex L. n.447/1995 – competenza Comune di Termoli; scarico di acque reflue industriali in fognatura consortile – non soggetto ad AUA ex Disciplina Scarichi PTA Regione Molise; scarico di acque meteoriche di dilavamento ex art. 113 D.Lgs. n.152/2006 – non soggetto ad autorizzazione allo scarico, in quanto, l'attività in questione non rientra nei casi ex art.17 Disciplina Scarichi PTA Regione Molise.”; - la nota prot. n.526 del 03.02.2023, rubricata al protocollo del S.U.D. al n. REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0002231 del 07.02.2023, con la quale il Consorzio per lo Sviluppo Industriale Isernia Venafro, sulla base della rispondenza delle ipotesi progettuali ai parametri urbanistici di piano, ha espresso il seguente parere “[…] Non ravvisando motivi ostativi per quanto di competenza esprime il proprio nulla osta alla realizzazione delle opere, meglio descritte negli elaborati tecnici allegati alle istanze”, specificando in particolare quanto segue: “[…] ALLACCI ALLE RETI INFRASTRUTTURALI CONSORTILI ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it 7 di 10
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE Le nuove aree, poste in continuità con la realtà industriale esistente, sono già provviste di opere d’urbanizzazione (strade, fognatura, scolo acque bianche, reti acque potabile e industriale), per cui dovranno essere unicamente adeguate le convenzioni in essere tra il Consorzio e la ITT ITALIA Srl per la fornitura dei servizi consortili. L’eventuale adeguamento dimensionale della sola condotta scolo acque bianche, sarà eventualmente realizzata, in collaborazione con la ITT, nella fase di realizzazione dell’ampliamento; COMPATIBILITA’ IDROGEOLOGICA DELLE OPERE RISPETTO AL PAI REGIONALE Nella tav. “E” il tecnico incaricato ha eseguito le verifiche atte a dimostrare e dichiarare le opere progettuali compatibili con il PAI regionale.”; VISTA la determinazione di conclusione positiva del procedimento unico n. 325 del 10.02.2023 del Settore Attività Produttive-Commercio “Servizio 1 – Servizio S.U.A.P.” del Comune di Termoli, rubricata al protocollo del S.U.D. al n. REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0002609 del 14.02.2023, avente ad oggetto la “Costruzione di un edificio industriale realizzato in struttura prefabbricata in c.a. con fondazione in c.a. su pali trivellati. Realizzazione di riempimenti e piazzali, recinzioni - Localizzato nel nucleo industriale in via G. Di Vittorio, individuato in catasto al foglio 53/47 p.lle 710 ed altre. Ditta ITT Italia S.R.L.”; CONSIDERATO che ai sensi dell'art. 14 bis della Legge n. 241/1990 e s.m.i., la mancata comunicazione delle determinazioni degli altri Enti/Amministrazioni coinvolti nella Conferenza di Servizi entro il termine perentorio previsto è da considerare quale assenso senza condizioni; VISTO il verbale della Conferenza di Servizi del 07.02.2023, rubricato al protocollo del S.U.D. al n.CB/RI/PRA/2022/23672 del 13.02.2023, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, unitamente ai pareri con le prescrizioni ivi richiamati; VALUTATO che all’esito dei lavori della Conferenza di Servizi si è constatata l’acquisizione di espliciti pareri favorevoli e pareri favorevoli con prescrizioni, nonché l’assenza di pareri contrari; RITENUTO necessario approvare il verbale della Conferenza di Servizi del 07.02.2023; RITENUTO di poter pertanto assumere, ai sensi delle motivazioni sopra richiamate, la determinazione di conclusione del procedimento sulla base delle posizioni espresse in sede di Conferenza di Servizi decisoria: DETERMINA (le premesse fanno parte integrante e sostanziale del presente provvedimento) 1. di approvare il verbale della Conferenza di Servizi del 07.02.2023, rubricato al protocollo del S.U.D. al n. CB/RI/PRA/2022/23672 del 13.02.2023, della succitata Conferenza di Servizi per il rilascio dell’Autorizzazione Unica ex artt.5 e 5-bis del D.L.91/2017 e s.m.i.; 2. di concludere positivamente con prescrizioni la Conferenza di Servizi decisoria - convocata in modalità asincrona con nota prot. n. n.REP_PROV_CB/CB-SUPRO 0017215 del 16-12-2022, proseguita in modalità sincrona con nota di convocazione prot. n.REP_PROV_CB/CB-SUPRO 0001754 del 01-02-2023 – per l’intervento di “Costruzione di ampliamento funzionale di un opificio industriale realizzato in struttura prefabbricata in c.a. con fondazione in c.a. su pali trivellati. Realizzazione di riempimenti e piazzali, recinzione. Adeguamento del processo produttivo della ITT Termoli Plant, con richiesta di ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it 8 di 10
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE porre in essere un unico procedimento in quanto l'intervento ricade in parte in area ZES e in parte in area NON ZES”, all’interno dell’area del Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Valle del Biferno - COSIB di Termoli (CB), sul suolo catastalmente censito al fg. 47 p.lle 457, 449, 439, 432, 453, 441, 435, 454, 442, 436, 445, 452, 455, 456 ed al fg. 53 p.lle 701, 710, 711, 704, 705, 79, 679, 681, 683, 685 all’interno del perimetro dell’area ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise ed anche al fg. 53 p.lle 348, 707, 708, 712 al di fuori del perimetro dell’area ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise; 3. di stabilire che i lavori oggetto dell’istanza presentata dalla società ITT S.r.L. siano attuati nel rispetto di tutte le condizioni contenute nelle comunicazioni, autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi, comunque denominati; 4. di precisare che il presente provvedimento: - è condizionato alla legittimità dei provvedimenti e degli atti amministrativi connessi e presupposti, di competenza di altri Enti pubblici a ciò preposti; - fa salve, e quindi non comprende, le ulteriori prescrizioni relative alla fase di esercizio introdotte dagli Enti competenti al rilascio di atti autorizzativi, comunque denominati, per norma previsti, anche successivamente all’adozione del presente provvedimento, purché con lo stesso dichiarate compatibili dall’ente deputato al rilascio del titolo autorizzativo; 5. di dare atto che: - ciascun parere, autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato acquisito nell’ambito della Conferenza di Servizi mantiene i termini di validità previsti dall’eventuale normativa di settore, decorrenti a far data dall’adozione del presente atto; - ai fini di cui sopra si dispone che copia della presente determinazione sia trasmessa tramite PEC alle Amministrazioni ed ai soggetti che per legge devono intervenire nel procedimento, ed ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti, ai loro rispettivi indirizzi; - la presente determinazione è immediatamente efficace; - la presente determinazione è soggetta al rispetto di tutte le prescrizioni generali imposte dalle vigenti norme in materia, nonché di ogni altra disposizione di normativa applicabile. 6. di dare atto che non sussiste in capo al dirigente dell’Area Tecnica della ZES Adriatica interregionale Puglia- Molise, alcun conflitto di interessi, anche potenziale, in ordine al presente provvedimento; 7. di disporre l’invio del presente provvedimento in forma telematica alle amministrazioni ed ai soggetti che per legge devono intervenire nel procedimento, ed ai soggetti nei confronti dei quali il provvedimento finale è destinato a produrre effetti diretti, ai loro rispettivi indirizzi: - ITT Italia S.r.l.; - Autorità di Bacino distrettuale dell’Appennino Meridionale - Regione Molise - Ufficio Responsabile ZES Regione Molise Ing. Massimo Pillarella - Azienda Sanitaria Regionale del Molise (ASReM) – Dipartimento di Prevenzione - Comando VV.FF. di Campobasso - Provincia di Campobasso - Settore Ambiente - Comune di Termoli - Sportello Unico per l’Edilizia - Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Valle del Biferno ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it 9 di 10
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE - Terna S.p.A. 8. di disporre la pubblicazione della presente determinazione di conclusione positiva della Conferenza di Servizi verrà pubblicata sul sito web dell'Amministrazione all’url: adriatica.zes.gov.it nella sezione “provvedimenti”; 9. di allegare al presente provvedimento, per farne parte integrante e sostanziale, la seguente documentazione: - verbale della Conferenza di Servizi del 07.02.2023, rubricato al protocollo del S.U.D. al n.CB/RI/PRA/2022/23672 del 13.02.2023; 10. di dare atto che: - il presente provvedimento non comporta impegno di spesa; - gli atti inerenti al procedimento sono depositati presso la struttura Commissariale della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise e sono accessibili da chiunque vi abbia interesse secondo le modalità ed i limiti previsti dalle vigenti norme in materia di accesso ai documenti amministrativi; - contro il presente provvedimento è proponibile ricorso giurisdizionale avanti il TAR Puglia entro 60 giorni dalla comunicazione del presente atto ovvero ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni. Il Dirigente dell’Area Tecnica ( ing. Laura Casanova) Firmato digitalmente da: IL COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO CASANOVA LAURA ( ing. Manlio Guadagnuolo ) Firmato il 15/02/2023 10:56 Firmato digitalmente da: Seriale Certificato: 645599 GUADAGNUOLO MANLIO Valido dal 31/07/2021 al 31/07/2024 Firmato il 15/02/2023 10:57 InfoCamere Qualified Electronic Signature CA Seriale Certificato: 618401 Valido dal 21/07/2021 al 21/07/2024 InfoCamere Qualified Electronic Signature CA ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it 10 di 10
Allegato Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE Verbale di Conferenza di Servizi (ai sensi del combinato disposto di cui agli artt. 5 e 5-bis del Decreto-Legge n.91/2017 convertito con modificazioni dalla L. 3 agosto 2017, n. 123, dell’art.14-bis della Legge 241/1990 e dell’art. 13 della Legge 120/2020 di conversione del D.L. 76/2020 recante “Misure urgenti per la semplificazione e l’innovazione digitale” (Decreto Semplificazioni) per il rilascio dell’Autorizzazione Unica per la “Richiesta di Autorizzazione Unica per PdC relativo ad adeguamento del processo produttivo, ristrutturazione funzionale ITT Termoli Plant, con richiesta di porre in essere un unico procedimento sebbene l'intervento ricada in parte in area ZES e in parte in area NON ZES. Proponente: ITT ITALIA S.R.L.” Il giorno 07 febbraio 2023 alle ore 16:05 circa, presso la sede della struttura del Commissario Straordinario di Governo della Zona Economica Speciale Adriatica interregionale Puglia Molise in Bari Piazza Eroi del Mare Nord (presso CCIAA Bari), a seguito di formale convocazione ai sensi dell’art.14-bis co.2 lett d) prot. n. REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0001754 del 01.02.2023, sono presenti: - l’ing. Manlio Guadagnuolo, Commissario Straordinario di Governo della Zona Economica Speciale Adriatica interregionale Puglia-Molise (d’ora innanzi Commissario); - l’ing. Laura Casanova, Dirigente dell’Area Tecnica della ZES Adriatica interregionale Puglia-Molise; Sono altresì presenti in video conferenza, collegati al seguente link, https://meet.jit.si/moderated/263242db8cab1c0d24d5028312c698df79abb02186df96b58d486515a55cbf0e l’arch. Ferdinando Rainone del comune di Termoli; - l’arch. Petrella della Provincia di Campobasso; - Enzo Cappellini, Special Project Director presso ITT Inc.; - l’ing. Angelo Cacchione, in qualità di tecnico della società ITT Inc. Preliminarmente il Commissario verifica la presenza dei rappresentanti e/o delegati degli Enti invitati, dando atto dei presenti e degli assenti, come da prospetto allegato: ENTE ASSENTE/PRESENTE COGNOME E NOME QUALIFICA Autorità di Bacino assente distrettuale dell’Appennino Meridionale Ufficio Responsabile ZES assente Regione Molise della Regione Molise Azienda Sanitaria Regionale assente del Molise (ASReM) Comando VV.FF. di assente Campobasso ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE Provincia di Campobasso – presente arch. Nicola Petrella Responsabile PTCP, Settore Ambiente Valutazioni ambientali e attività delegate Comune di Termoli presente arch. Ferdinando Rainone Responsabile Attività Edilizia e SUAP Consorzio per lo Sviluppo assente Industriale Valle del biferno Servizio Prevenzione e assente Sicurezza Ambienti di Lavoro Termoli - Aziende Sanitarie Locali Terna S.p.A. assente ITT presente Enzo Cappellini Special Project Director presso ITT Inc. ITT presente Angelo Cacchione progettista Il Commissario, preso atto dei partecipanti alla CdS, richiama i pareri pervenuti, sia entro la scadenza dei termini della conferenza di servizi semplificata (31.01.2023), sia quelli pervenuti oltre tale termine. Gli stessi saranno allegati al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale, specificando se siano favorevoli, favorevoli con prescrizioni/raccomandazioni e contrari, come di seguito riportato: - nota prot. n.0001064 del 30.01.2023, rubricata al protocollo dello Sportello Unico Digitale (S.U.D.) al n.REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0001547 del 30.01.2023, con cui il Comando dei VV.F di Campobasso ha espresso: […] PARERE FAVOREVOLE ALLA CONFORMITÀ DEL PROGETTO alla normativa ed ai criteri generali di prevenzione incendi alle seguenti condizioni: - Il carico di incendio specifico di progetto in tutti i compartimenti sia limitato ai valori previsti nell’impegnativa progettuale; - Il dispositivo di sezionamento di emergenza dell’alimentazione elettrica sia ubicato all’esterno e in altra posizione protetta e intervenga sulla linea prima dell’ingresso all’interno del fabbricati; - Per l’impianto elettrico siano adottate le misure contro l’innesco e la propagazione dell’incendio previste dalla norma C.E.I. 64-8; - Nelle zone con pericolo di esplosione, da individuarsi secondo le modalità previste dall’Allegato XLIX del D.Lgs. 8I/08, siano adottate le misure previste dall’Allegato L del citato decreto, con particolare riferimento: alla guida C.E.I. 31-55 ai fini del controllo degli inneschi di origine elettrostatica; alla norma C.E.I. EN 60079-14 per gli impianti elettrici;’ alla norma UNI EN 1127 e UNI EN 13463 per le altre fonti di innesco; - I circuiti di alimentazione dei servizi di sicurezza destinati a funzionare in caso di incendio siano: Non sezionabili mediante il dispositivo di emergenza predisposto per l’alimentazione del fabbricato; Protetti dagli effetti del fuoco per il tempo di funzionamento previsto e/o da guasti di altri circuiti; Non costituenti causa di folgorazione per le squadre VV.F. - L’insediamento sia protetto dal rischio di fulminazione in conformità alle norme C.E.I. 81-10; - L’intera installazione sia realizzata in conformità alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari di recepimento delle direttive comunitarie di prodotto o, in assenza, conformi ai requisiti generali di sicurezza di cui all’allegato V del D.Lgs. 81/08, ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE con particolare riferimento ai punti 12.1 (rischio di incendio) e 12.2 (rischio di esplosione) secondo quanto previsto dall’art.70 del citato D.Lgs.. Ai fini della valutazione può farsi riferimento alle norme della serie UNI EN 746; - Le scale di accesso/ispezione dell’impianto siano del tipo conformi alla norma UNI EN ISO 14122..3. Scale a pioli e similari possono essere consentite solo per l’accessibilità occasionali a parti di impianto non in esercizio e posto in sicurezza; - Eventuali gruppi di continuità costituenti pericolo di folgorazione per le squadre di soccorso siano dotati di dispositivo per il sezionamento di emergenza dei circuiti serviti e ubicati in locali dedicati e compartimentati REI 120. A lavori ultimati e prima dell'esercizio dell'attività, dovrà essere presentata a questo Comando, ai sensi dell’art.4, comma 1 del D.P.R. n.151/2011 c del D.P.R. 160/2010 (SUAP), la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (S.C.I.A.), […]”. - nota prot. n.3428 del 03.02.2023, rubricata al protocollo del SUD al n.REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0001986 del 06.02.2023, con la quale l’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale – “Settore Compatibilità Idrogeologica Strutture Infrastrutture e Pianificazione Sottordinata” ha espresso il seguente parere: “[…] per i soli aspetti di competenza, rappresenta che per il Permesso di Costruire in epigrafe non occorre acquisire il proprio parere e che nel caso in esame, per quanto disposto dall’art. 38 in merito all’attuazione del PAI ed alla corretta applicazione delle sue norme, spetta al Comune di Termoli provvedere a verificare in scala adeguata l’esatta interferenza del lotto di intervento con le succitate aree PI3 e PI2 del PAI Biferno e minori, al fine di stabilire quali interventi siano ammissibili in ciascuna di esse ed a quali condizioni.”; - nota prot. 6313 del 30.01.2023, rubricata al protocollo del SUD al n. REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0001986 del 06.02.2023, con la quale il Comune di Termoli -Settore III Programmazione Gestione e Governo del Territorio ha espresso il seguente parere: “In riferimento alla nota pervenuta in data 16/12/2022 al prot. n. 79420 con la quale è stata indetta la Conferenza di Servizi Decisoria inerente il procedimento in oggetto, analizzata la documentazione posta a corredo dell’istanza, per quanto di competenza di questo Comune; Visti: il vigente Piano Regolatore Generale e le norme tecniche di attuazione; il Regolamento edilizio si esprime PARERE FAVOREVOLE, sotto l’aspetto urbanistico-edilizio, in quanto l’intervento è conforme alle norme del vigente Piano Regolatore Generale e del Regolamento Edilizio. F. to Il Dirigente arch. Silvestro Belpulsi.”; - nota prot. 3024 del 05.02.2023, rubricata al protocollo del SUD al n. REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0002170 del 07.02.2023, con la quale la Provincia di Campobasso ha espresso il seguente parere: “ […] Questo Ente non è competente al rilascio di alcun parere relativo all’autorizzazione unica di che trattasi.”, evidenziando quanto segue: “[…] Si precisa, inoltre, che il quadro delle competenze per le varie autorizzazioni di settore, anche sulla base della vigente normativa regionale, è il seguente: - autorizzazione alle emissioni in atmosfera ex Parte IV D.Lgs. n.152/2006 – competenza Regione Molise; - comunicazione/nullaosta impatto acustico ex L. n.447/1995 – competenza Comune di Termoli; - scarico di acque reflue industriali in fognatura consortile – non soggetto ad AUA ex Disciplina Scarichi PTA Regione Molise; - scarico di acque meteoriche di dilavamento ex art. 113 D.Lgs. n.152/2006 – non soggetto ad autorizzazione allo scarico, in quanto, l'attività in questione non rientra nei casi ex art.17 Disciplina Scarichi PTA Regione Molise.”; - nota rubricata al protocollo del SUD al n. REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0002226 del 07.02.2023, con la quale la società TERNA s.p.A. ha fatto riferimento alla eventuale richiesta di connessione dell’impianto produttivo, specificando quanto segue: “[…] Vi informiamo che la scrivente non ha ricevuto alcuna richiesta di connessione o di modifica della connessione per l’impianto in oggetto. Pertanto, si rende necessario, qualora la potenza dell’impianto fosse superiore a 10 MW, che la Società ITT ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE ITALIA SRL formalizzi a TERNA la necessaria richiesta di connessione alla Rete di Trasmissione Nazionale (RTN) ai sensi della normativa vigente. Qualora invece la potenza dell’impianto in oggetto fosse inferiore a 10 MW, la competenza ricadrebbe alla Società e-distribuzione Spa.”; - nota prot. n.526 del 03.02.2023, rubricata al protocollo del SUD al n. REP_PROV_IS/IS-SUPRO 0002231 del 07.02.2023, con la quale il Consorzio per lo Sviluppo Industriale Isernia Venafro, sulla base della rispondenza delle ipotesi progettuali ai parametri urbanistici di piano, ha espresso il seguente parere “[…] Non ravvisando motivi ostativi per quanto di competenza esprime il proprio nulla osta alla realizzazione delle opere, meglio descritte negli elaborati tecnici allegati alle istanze”, specificando in particolare quanto segue: “[…] ALLACCI ALLE RETI INFRASTRUTTURALI CONSORTILI Le nuove aree, poste in continuità con la realtà industriale esistente, sono già provviste di opere d’urbanizzazione (strade, fognatura, scolo acque bianche, reti acque potabile e industriale), per cui dovranno essere unicamente adeguate le convenzioni in essere tra il Consorzio e la ITT ITALIA Srl per la fornitura dei servizi consortili. L’eventuale adeguamento dimensionale della sola condotta scolo acque bianche, sarà eventualmente realizzata, in collaborazione con la ITT, nella fase di realizzazione dell’ampliamento; COMPATIBILITA’ IDROGEOLOGICA DELLE OPERE RISPETTO AL PAI REGIONALE Nella tav. “E” il tecnico incaricato ha eseguito le verifiche atte a dimostrare e dichiarare le opere progettuali compatibili con il PAI regionale.”. Prende la parola l’ing. Casanova che chiede chiarimenti in merito a quanto asseverato dal progettista sullo scarico delle acque e sulle emissioni in atmosfera. L’ing. Cacchione ha riferito che le acque industriali saranno sversate nel pozzetto esistente già collegato all’impianto di depurazione consortile di proprietà di ITT e, per tale motivo, trattasi di uno scarico già certificato e monitorato. Le acque bianche, invece, verranno sversate in un canalone di proprietà del Consorzio COSIB e pertanto il nuovo scarico dovrà essere autorizzato da parte del medesimo Consorzio. L’ing. Cacchione, inoltre, specifica che per agli adempimenti per l’AUA - sia con riferimento agli scarichi e alle emissioni – è stato effettuato un predimensionamento dei macchinari che saranno installati all’interno del nuovo impianto produttivo e che la procedura di AUA sarà avviata una volta posto in esercizio l’impianto e riguarderà l’impianto produttivo nel suo complesso (quello già esistente e quello nuovo da realizzare). L’arch. Petrella interviene ribadendo che ITT è in possesso di AUA rilasciata dalla Provincia di Campobasso previo parere favorevole da parte della Regione Molise per le emissioni e assenso del Comune per Termoli in materia di inquinamento acustico; per quanto riguarda il presente procedimento rimanda al contenuto espresso con la nota prot. n. 3024 del 05/02/2023. Il dott. Cappellini sottolinea che il progetto è stato redatto in chiave di sostenibilità ambientale e che le nuove apparecchiature, di “nuova generazione”, avranno certamente un livello di emissione inferiore a quello attuale. L’ing. Cacchione interviene per evidenziare che, anche con riferimento all’inquinamento acustico, è stata redatta un’analisi di impatto previsionale sulla base delle schede tecniche dei nuovi macchinari e che, in fase di esercizio, si procederà alla “verifica acustica” ai fini del rispetto delle soglie previste dalla normativa di riferimento. Si specifica che la valutazione di impatto acustico è stata redatta dall’ing. Elvio Muretta, come riportato negli elaborati presentati, delegato dal progettista. L’ing. Casanova chiede chiarimenti circa eventuali problematiche connesse all’inquinamento elettromagnetico determinato dalla presenza dell’elettrodotto e l’ing. Cacchione riferisce che la costruzione dell’impianto di che trattasi è esterna alla fascia di rispetto dell’elettrodotto. ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE L’ing. Casanova chiede delucidazioni in merito alla sdemanializzazione del Canale di Bonifica e l’ing. Cacchione riferisce che la società ITT è proprietaria di tutti i terreni su cui sarà realizzato l’impianto produttivo ad eccezione delle aree demaniali per le quali ha stipulato un contratto di affitto della durata di 6 anni e che la società ITT ha intenzione di acquisire tali aree nell’ambito di un avviso pubblico avendo già presentato una manifestazione di interesse. L’ing. Casanova chiede al proponente di trasmettere una copia del contratto di locazione delle aree demaniali che costituirà allegato al presente verbale. L’ing. Casanova chiede all’arch. Rainone Ferdinando del Comune di Termoli chiarimenti in ordine a quanto scritto nella nota dell’Autorità di Bacino Distrettuale dell’Appennino Meridionale e nello specifico: …“[…] per i soli aspetti di competenza, rappresenta che per il Permesso di Costruire in epigrafe non occorre acquisire il proprio parere e che nel caso in esame, per quanto disposto dall’art. 38 in merito all’attuazione del PAI ed alla corretta applicazione delle sue norme, spetta al Comune di Termoli provvedere a verificare in scala adeguata l’esatta interferenza del lotto di intervento con le succitate aree PI3 e PI2 del PAI Biferno e minori, al fine di stabilire quali interventi siano ammissibili in ciascuna di esse ed a quali condizioni.”. L’arch. Rainone Ferdinando risponde riportando il contenuto dell’art. 3 ( Progetto – Concessione Edilizia) delle Norme tecniche di Attuazione della Variante del Piano Regolatore Territoriale che recita: “ L’esame preliminare e l’approvazione dei progetti, di massima ed esecutivi, di tutte le opere d’impianto e di sistemazione di stabilimenti industriali, commerciali, artigianali e delle costruzioni annesse, sono demandati al Comitato Direttivo del Consorzio, previa istruttoria da parte del Servizio Tecnico Gestionale Consortile. I progetti sono, quindi, inoltrati dal Consorzio ai comuni competenti per il rilascio del permesso di costruire. Il rilascio del permesso di costruire da parte della competente autorità comunale, per la costruzione e l’ampliamento di impianti ed opere, nell’agglomerato, è subordinato alla approvazione del relativo progetto da parte del Consorzio. I progetti esecutivi, ai fini dell’iter tecnico amministrativo, devono essere adeguatamente sviluppati, per elaborati descrittivi e grafici; essi devono determinare in dettaglio i lavori, con specificazioni tipologiche, qualitative e dimensionali relativamente a impianti, servizi, viabilità, parcheggi, sistemazione a verde, accessi, allacci stradali, ferroviari, idrici, fognari, ed energetici. Del progetto fanno parte gli elaborati descrittivi dei presidi ambientali, dei trattamenti dei reflui liquidi e solidi, delle emissioni aeree. Qualora particolari condizioni tecnico-produttive lo richiedano, gli elaborati riguarderanno tutti gli elementi utili per una corretta valutazione dell’impatto ambientale dell’intervento.”. A tal proposito relativamente alla conformità al PAI, si rimanda al parere espresso dal Cosib trasmesso con nota acquisita al protocollo del Comune di Termoli al n. 7753 del 06/02/2023 e rubricata al protocollo del SUD al n. REP_PROV_IS/IS- SUPRO 0002231 del 07.02.2023. Alle ore 16:40 il Commissario e il RUP ritengono pertanto concluso il presente procedimento amministrativo, con successiva adozione della determinazione motivata di conclusione della conferenza dei servizi, a cui faranno seguito gli adempimenti previsti nell’ambito dell’accordo procedimentale sottoscritto dal Sindaco del comune di Termoli e dal Commissario. Letto, approvato e sottoscritto. Il Commissario Straordinario del Governo ( ing. Manlio Guadagnuolo ) -------------------------------- ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it
Presidenza del Consiglio dei Ministri COMMISSARIO STRAORDINARIO DEL GOVERNO ZES ADRIATICA INTERREGIONALE PUGLIA-MOLISE ing. Laura Casanova -------------------------------- arch. Ferdinando Rainone -------------------------------- arch. Nicola Petrella -------------------------------- dott. Enzo Cappellini -------------------------------- ing. Angelo Cacchione -------------------------------- ___________________________________________________ Sede istituzionale: Via Sicilia, 162/C - 00187 Roma Sede territoriale: Piazza Eroi del Mare Nord - 70121 Bari mail: commissariozes.adriatica@agenziacoesione.gov.it pec: commissariozes.adriatica@pec.agenziacoesione.gov.it adriatica.zes.gov.it
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