20 20 BONUS Asilo nido Bebè Cultura - First Cisl

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Nr. 21
                                                    aprile 2020

    BONUS
   Asilo nido                          20
        Bebè
     Cultura                           20
guida operativa
per accedere ai benefici

Struttura nazionale Donne e Politiche di parità e di genere
BONUS ASILO NIDO, BONUS BEBE’
          E BONUS CULTURA
         GUIDA OPERATIVA PER ACCEDERE AI BENEFICI

                                   a cura di Antonella Iachetti

                   INDICE
                   PAGINA 3
                   BONUS ASILO NIDO

                   PAGINA 8
                   BONUS BEBÈ

                   PAGINA 11
                   BONUS CULTURA

Struttura nazionale Donne e Politiche di parità e di genere       2
BONUS ASILO NIDO, BONUS BEBÈ
E BONUS CULTURA
GUIDA OPERATIVA PER ACCEDERE AI BENEFICI
Con la pubblicazione dei provvedimenti operativi relativi al Bonus Bebè, Bonus Asilo Nido e Bonus
Cultura è ora possibile presentare le domande per accedere alle agevolazioni di legge. Esaminiamo
insieme quali requisiti sono richiesti per avere accesso ai bonus e come fare per ottenere
concretamente i benefici.

BONUS ASILO NIDO 2020                                     b) l’utilizzo di forme di supporto presso la propria
(CIRCOLARE INPS N. 27/2020)                               abitazione (servizi assistenziali domiciliari) a
Il “Bonus asilo nido” è un’agevolazione, il cui           favore di bambini, al di sotto dei tre anni, impos-
importo varia in funzione dell’ISEE del nucleo            sibilitati a frequentare gli asili nido in quanto
familiare, per la frequenza di asili nido pubblici e      affetti da gravi patologie croniche (denominato
privati autorizzati nonché per l’introduzione di          “Contributo per introduzione di forme di supporto
forme di supporto presso la propria abitazione in         presso la propria abitazione”).
favore dei bambini al di sotto dei tre anni, affetti
                                                          REQUISITI
da gravi patologie croniche, impossibilitati a
                                                          Per accedere al bonus il genitore richiedente deve
frequentare l’asilo nido.
                                                          essere in possesso dei seguenti requisiti:
Per l’anno 2020, l’importo massimo del bonus è di:
                                                          1. Cittadinanza italiana o di uno Stato membro
- 3.000 euro annui per i nuclei familiari con “ISEE
                                                          dell'Unione europea oppure, in caso di cittadino di
  minorenni” fino a 25.000 euro (importo massimo
                                                          Stato extracomunitario, permesso di soggiorno Ue
  mensile erogabile 272,72 euro);
                                                          per soggiornanti di lungo periodo o una delle carte
- 2.500 euro annui per i nuclei familiari con “ISEE
                                                          di soggiorno per familiari extracomunitari di citta-
  minorenni” superiore a 25.000 euro e inferiore a
                                                          dini dell’Unione europea. Ai fini dell’accesso al
  40.000 euro (importo massimo mensile
                                                          bonus, i cittadini stranieri aventi lo status di rifu-
  erogabile 227,27 euro);
                                                          giato politico o lo status di protezione sussidiaria
- 1.500 euro annui per i nuclei familiari con “ISEE
                                                          sono equiparati ai cittadini italiani;
  minorenni” superiore a 40.000 euro ovvero in
                                                          2. Residenza in Italia;
  assenza di ISEE (importo massimo mensile
                                                          3. Per il Contributo asilo nido, il richiedente deve,
  erogabile 136,37 euro).
                                                          inoltre, essere il genitore che sostiene l’onere del
IMPORTANTE!                                               pagamento della retta. Rispetto agli scorsi anni,
Il bonus viene erogato fino al raggiungimento del         l’importo del bonus è stato maggiorato in funzione
limite di spesa annuo indicato dalla legge secondo        dell’ISEE del nucleo familiare (lo scorso anno il
l’ordine cronologico di presentazione delle doman-        bonus era di 1.500 euro per tutti senza distinzione
de: è pertanto importante essere tempestivi nel           di fasce ISEE). Per la maggiorazione del bonus, fino
presentare la richiesta all’Inps.                         a un massimo di 3.000 euro annui in base alle fasce
                                                          ISEE (viste sopra), è necessario essere in possesso
DOMANDA                                                   di ISEE minorenni valido. L’indicatore che verrà
Il bonus, previa domanda dell’interessato, è              preso a riferimento per il calcolo dell’importo del
corrisposto direttamente dall’Inps. La domanda            bonus spettante è quello del minore relativa-
può essere presentata dal genitore del minore             mente al quale viene richiesto il beneficio.
nato o adottato/affidato al fine di ricevere un           Ove il bonus venga richiesto dal genitore che non
contributo per:                                           fa parte del nucleo familiare del minorenne, il
a) il pagamento di rette relative alla frequenza di       beneficio spetterà nei limiti dell’importo massimo
asili nido pubblici e privati autorizzati (denominato     di 1.500 euro annui, a prescindere dalla fascia ISEE
“Contributo asilo nido”);                                 di appartenenza.

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4. Per il Contributo per introduzione di forme di               VEDIAMO LE SPECIFICITA’ DI OGNUNA DELLE DUE
supporto presso la propria abitazione, il richiedente           TIPOLOGIE.
deve, inoltre, coabitare con il figlio e avere dimora           A) IL CONTRIBUTO ASILO NIDO
abituale nello stesso Comune (convivenza anagrafica,            Il contributo asilo nido è un buono annuo,
art. 5 Decreto del Presi-dente della Repubblica n.              parametrato per ogni anno di riferimento a undici
223/1989). Conse-guentemente, la maggiorazione                  mensilità, corrisposto per far fronte al pagamento
del bonus fino a un massimo di 3.000 euro annui                 della retta relativa alla frequenza di asili nido
(secondo le fasce ISEE viste sopra) è possibile sulla           pubblici o privati autorizzati.
base dell’ISEE minorenni del minore relativamente al
quale è stato richiesto il beneficio.                           ATTENZIONE!
                                                                Ai fini del bonus si intendono “Asili nido privati
ATTENZIONE!                                                     autorizzati”: le strutture che hanno ottenuto
Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data             l’autorizzazione all’apertura e al funzionamento
della presentazione della domanda e permanere                   da parte dell’ente locale competente, a seguito
per tutta la durata della prestazione.                          della verifica del rispetto di tutti i requisiti tecnico-
                                                                strutturali, igienicosanitari, pedagogici e di
ADOZIONE E AFFIDAMENTO                                          qualità previsti dalle vigenti normative nazionali e
In caso di adozione o affidamento, il genitore                  locali ai fini dello svolgimento del servizio educa-
richiedente il bonus deve allegare alla domanda il              tivo di asilo nido.
provvedimento giudiziario che dispone l’adozio-
ne/affidamento (sentenza definitiva di adozione o               IMPORTANTE!
provvedimento di affidamento) oppure deve riportare             Le spese sostenute per i servizi all’infanzia
nella stessa gli estremi del provvedi-mento (sezione del        diversi da quelli forniti dagli asili nido pubblici o
Tribunale, data di deposito in cancelleria e relativo           privati autorizzati (quali per esempio le spese
numero) affinché l’Inps possa reperirlo direttamente            per ludoteche, spazi gioco, spazi baby, pre-
presso l’Amministrazione che lo detiene.                        scuola, baby parking, ecc.) sono escluse dai
Ai fini del bonus, per le adozioni o gli affidamenti            rimborsi previsti dal presente bonus. Così, come,
preadottivi viene presa in considerazione la data               dette spese non sono assimilabili a quelle per gli
più favorevole tra il provvedimento di adozione e               asili nido ai fini del godimento delle detrazioni
la data di ingresso in famiglia del minore.                     fiscali (di cui all’articolo 2, comma 6, della legge
                                                                22 dicembre 2008, n. 203).
LEGALE RAPPRESENTANTE
In tutti i casi in cui, in luogo del genitore, vi è un legale   Nella domanda per accedere al bonus è
rappresentante (per esempio genitore minorenne o                necessario evidenziare se l’asilo nido fre-
incapace di agire), i requisiti per accedere al bonus           quentato dal minore sia pubblico o privato
devono essere posseduti dal genitore minorenne o                autorizzato e indicare, in tal ultimo caso, oltre
incapace (ovvero il richiedente).                               alla denominazione e al codice fiscale della
In questa ipotesi, l’Inps rilascia fisicamente il PIN           struttura, anche gli estremi del provvedimento
del richiedente al legale rappresentante che                    autorizzativo.
effettuerà l’accesso al sistema e procederà alla                IMPORTO EROGABILE
presentazione della domanda con i dati iden-                    Per l’anno 2020, l’importo massimo del bonus è
tificativi dello stesso richiedente.                            determinato in base all’ISEE minorenni, in corso
                             * * *                              di validità, riferito al minore per cui è richiesta la
                                                                prestazione (per gli importi massimi erogabili V.
IL BONUS ASILO NIDO PREVEDE DUE                                 sopra). In assenza di ISEE ovvero qualora il
DIVERSE TIPOLOGIE DI CONTRIBUTO                                 genitore che richiede il bonus non faccia parte del
A) IL CONTRIBUTO ASILO NIDO;                                    nucleo familiare del minorenne, la rata spettante
B) IL CONTRIBUTO PER L’INTRODUZIONE DI                          sarà conteggiata in misura non superiore a 1.500
   FORME DI SUPPORTO PRESSO LA PROPRIA                          euro annui (136,37 euro mensili). Ove,
   ABITAZIONE.                                                  successivamente alla presentazione della

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domanda, si ottenga un ISEE minorenni valido, e           cui è richiesta la prestazione). Le fasce sono
sempre che ne sussistano i requisiti, verrà               quelle viste in precedenza ovvero:
corrisposto l’importo maggiorato fino a un                ✓ ISEE minorenni fino a 25.000 euro = importo
massimo di 3.000 euro annui.                              del bonus erogabile 3.000 euro
A tal proposito, per maggior chiarezza, l’Inps            ✓ ISEE minorenni da 25.001 fino a 40.000 euro =
propone il seguente “Esempio” (assenza di                 importo del bonus erogabile 2.500 euro
Dichiarazione Sostitutiva Unica ai fini ISEE, di          ✓ ISEE minorenni da 40.001 euro = importo del
seguito DSU): domanda di bonus asilo nido                 bonus erogabile 1.500 euro.
presentata a febbraio 2020, la DSU non è presente         In assenza di ISEE minorenni in corso di validità,
al momento della domanda e, pertanto, non è               e ferma la presenza degli altri requisiti, il budget
possibile stabilire la fascia di ISEE di riferimento.     del bonus assegnato sarà pari alla misura
Successivamente, in data 3 marzo, viene                   minima di legge ovvero 1.500 euro. Per l’ISEE
presentata la DSU con ISEE minorenni valida.              (minorenni in corso di validità) viene preso in
L’integrazione viene corrisposta a partire da tale        considerazione l’ultimo giorno del mese
mese sulla base dell’ISEE, mentre per febbraio            precedente a quello di presentazione della
resta fermo l’importo minimo di 136,37 euro,              domanda.
sempre che il richiedente abbia documentato una           Il bonus è erogato dall’Inps, al genitore richie-
spesa per tale importo.                                   dente, in un’unica soluzione.
Il contributo mensile erogato dall’Inps non può           Alla domanda per accedere al bonus deve essere
comunque eccedere la spesa sostenuta per il               allegata un’attestazione rilasciata dal pediatra di
pagamento della singola retta.                            libera scelta che contenga i dati anagrafici del
NON CUMULABILITA’                                         minore (data di nascita, città, indirizzo e numero
CON DETRAZIONE FISCALE                                    civico di residenza dello stesso) e che dichiari
Il Contributo asilo nido non è cumulabile con la          l’impossibilità di frequentare l’asilo nido per
detrazione fiscale relativa alle spese per la             l’intero anno solare di riferimento, in ragione di
frequenza degli asili nido (articolo 2, comma 6,          una grave patologia cronica.
della legge n. 203/2008: detrazione fiscale del           L’impossibilità di frequentare l’asilo nido deve
19% sul totale delle spese documentate, nel               dipendere unicamente dalla grave patologia
limite di spesa annuo di 632 euro per ciascun             cronica: eventuali altre concause riconducibili ad
figlio).                                                  aspetti organizzativi dell’asilo nido, eventual-
Tale condizione dovrà essere autocertificata dal          mente prescelto dal genitore richiedente, non
richiedente al momento della presentazione della          sono rilevanti.
domanda per accedere al bonus.
                                                          NOTA BENE
B) IL CONTRIBUTO PER L’INTRODU-                           L’INPS CHIARISCE E SPECIFICA SIA IL CONCETTO
ZIONE DI FORME DI SUPPORTO PRESSO                         DI “PATOLOGIA” CHE DI “CRONICA”
LA PROPRIA ABITAZIONE
                                                          Ai fini del predetto decreto si considera, dunque,
Il bonus asilo nido, oltre che per la frequenza di
                                                          cronica qualsiasi alterazione dello stato di salute
asili nido, può essere erogato anche sotto forma
                                                          di durata non prevedibile, ma certamente non
di contributo annuo per favorire l’introduzione di
                                                          breve e comunque tale da sussistere fino al
forme di supporto presso la propria abitazione in
                                                          termine dell’anno di riferimento. Il concetto di
favore dei bambini al di sotto dei tre anni,
                                                          “patologia”, generico, a differenza di quello di
impossibilitati a frequentare gli asili nido in
                                                          malattia, più restrittivo, definisce qualsiasi
quanto affetti da gravi patologie croniche.
                                                          alterazione dello stato di salute stabilizzata o in
In questo caso, per la concessione del bonus, è
                                                          evoluzione.
necessario che il genitore richiedente conviva con
                                                          Il requisito della cronicità attiene alla prevedibile
il figlio per il quale richiede l’agevolazione.
                                                          durata nel tempo dell’alterazione dello stato di
Per il 2020, l’importo del bonus varia a seconda
                                                          salute. La patologia cronica è la causa della
della fascia ISEE minorenni (riferito al minore per
                                                          impossibilità di frequentare l’asilo nido. Il

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suddetto nesso causale è ammissibile solo                 ATTENZIONE!
quando la patologia sia grave, atteso che una             Modalità per regolarizzare attestazione ISEE
patologia non grave, ancorché cronica, può non            rilasciate con omissioni e/o difformità:
controindicare la frequenza dell’asilo nido. Il           ➢ presentando idonea documentazione per
requisito della gravità, inserito nel decreto, ha             dimostrare la completezza e veridicità
pertanto un significato esplicativo e rafforzativo            dell’ISEE, attraverso i consueti canali;
di un concetto già implicito nell’accertamento            ➢ presentando una nuova DSU, comprensiva
del nesso causale tra patologia cronica e                     delle informazioni in precedenza omesse o
impossibilità di frequentare l’asilo nido.                    diversamente esposte;
                                                          ➢ rettificando la DSU, con effetto retroattivo
                       * * *                                  (qualora sia stata presentata tramite CAF e
                                                              quest’ultimo abbia commesso un errore
ATTESTAZIONE ISEE:                                            materiale). In tal caso, all’atto della rettifica il
OMISSIONI E/O DIFFORMITA’                                     CAF dovrà inserire nel campo “data di
La presenza di omissioni e/o difformità dei dati              presentazione” la data di iniziale presenta-
del patrimonio mobiliare e/o dei dati reddituali              zione della DSU che si intende rettificare.
auto-dichiarati nell’attestazione ISEE, così come             Giova precisare che tale operazione non è
la mancanza della stessa attestazione ISEE, non               possibile qualora la DSU sia stata presentata
comportano di per sé un diniego all’accoglimento              con il PIN del cittadino.
della domanda per accedere al bonus. Infatti,
sempre che sussistano gli altri requisiti di legge, la    MODALITA’
domanda bonus asilo nido 2020 potrà essere                PER PRESENTARE LA DOMANDA
accolta, ma verrà liquidato l’importo minimo di           La domanda per accedere al bonus, corredata
136,37 euro mensili.                                      della relativa documentazione, deve essere
L’Inps, avvalendosi dei contatti indicati nel             presentata in via telematica all'Inps mediante:
modello di domanda (PEC/SMS/email), avvisa il             ✓ WEB - domanda on line - tramite il servizio on
richiedente della presenza dell’omissione e/o                line dedicato accessibile direttamente dal
difformità nell’ISEE da regolarizzare. Con la                cittadino in possesso di un PIN Inps dispositivo,
regolarizzazione dell’attestazione ISEE (sulle               di una identità SPID o di una Carta Nazionale
modalità per procedere alla regolarizzazione V.              dei Servizi (CNS) per l’accesso ai servizi
oltre) l’importo del bonus potrà essere integrato            telematizzati dell’Istituto;
a decorrere dalla data della domanda.                     ✓ Contact Center Multicanale - richiesta
A tal proposito, per maggior chiarezza, l’Inps               telefonica - chiamando da telefono fisso il
propone il seguente                                          numero verde gratuito 803164 o da telefono
“Esempio” (omissioni e/o difformità ISEE):                   cellulare il numero 06 164164, a pagamento in
domanda di bonus asilo nido relativa alle                    base al piano tariffario del gestore telefonico,
mensilità da gennaio a luglio 2020. Se l’ISEE è              se in possesso di PIN;
presente da gennaio 2020, sarà possibile                  ✓ Enti di Patronato - domanda per il tramite dei
calcolare l’integrazione spettante con decorrenza            Patronati Inas Cisl
gennaio. Se, invece, l’ISEE minorenni è presente a        Nella domanda deve essere specificato quale
gennaio, ma l’attestazione riporta omissioni e/o          beneficio si richiede ovvero: contributo asilo nido
difformità, l’INPS corrisponde l’importo minimo           oppure contributo per introduzione di forme di
pari a 136,37 euro e, a decorrere dalla regolariz-        supporto presso la propria abitazione.
zazione dell’ISEE, che ad esempio, avviene a
dicembre 2020, effettua il ricalcolo dell’importo
                                                          IMPORTANTE
spettante con la maggiorazione fino a 272,72
                                                          In caso di richiesta del beneficio per più figli,
euro mensili. Tale maggiorazione spetta da
                                                          deve essere presentata una domanda per ogni
gennaio, sempre nei limiti dell’importo
                                                          figlio/a.
documentato.

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DOMANDA PRECOMPILATA                                       Alla domanda deve essere allegata la documen-
Per i genitori che hanno già presentato richiesta per il   tazione comprovante il pagamento almeno di una
bonus nido nell’anno 2019 (e sia presente nella            retta relativa a un mese di frequenza per cui si richiede
procedura Inps la documentazione di spesa valida           il beneficio oppure, nel caso di asili nido pubblici che
riferibile ad almeno una delle mensilità da settembre      prevedono il pagamento delle rette posticipato
a dicembre 2019), la domanda verrà precompilata in         rispetto al periodo di frequenza, la documentazione
automatico sulla base delle informazioni contenute         da cui risulti l’iscrizione o l’avvenuto inserimento in
nella richiesta di bonus preesistente e l’Inps             graduatoria del bambino; le ricevute di pagamento
comunicherà al richiedente l’esistenza della domanda       devono essere allegate entro la fine del mese di
precompilata, avva-lendosi a tal fine dei contatti         riferimento e, comunque, non oltre il 1 aprile 2021. I
indicati in sede di domanda originaria. L’accesso del      rimborsi saranno erogati solo a seguito di presen-
richiedente all’istanza precompilata (nella procedura      tazione di ricevuta di pagamento.
on line) potrà avvenire tramite le proprie credenziali
di accesso (PIN, SPID, CNS) o mediante il Patronato per    DECADENZA E SUBENTRO
mezzo del quale è stata inoltrata la precedente            Vi è decadenza dal beneficio in caso di perdita dei
richiesta: confermando o modificando i dati                requisiti di legge o di provvedimento negativo del
precompilati si potrà inoltrare la nuova domanda per       giudice che determina il venir meno dell’affida-
l’anno corrente, ovviamente allegando la                   mento preadottivo, con conseguente interruzione
documentazione necessaria e specificando le                del contributo dal mese successivo all’effettiva
mensilità per le quali si richiede il bonus.               conoscenza di uno degli eventi che ha determinato
                                                           la decadenza (per esempio, perdita della
EROGAZIONE BONUS                                           cittadinanza, decesso del genitore richiedente,
E DOCUMENTAZIONE
                                                           decadenza dall’esercizio della responsabilità
Il bonus viene erogato nel limite di spesa annuo fissato
                                                           genitoriale, affidamento esclusivo del minore al
per legge; al raggiungimento - anche in via prospettica
                                                           genitore che non ha presentato la domanda;
– del suddetto limite di spesa, l’Inps non prenderà più
                                                           affidamento del minore a terzi). È però prevista la
in considerazione ulteriori domande. Le eventuali
                                                           possibilità del subentro nel beneficio da parte di
domande che in base ai tempi di presentazione, per
                                                           un soggetto diverso che abbia i requisiti di legge,
insufficienza di budget, non potranno essere accolte
                                                           entro 90 giorni dal verificarsi di una delle cause di
saranno comunque ammesse, ma “con riserva”. Nel
                                                           decadenza (termine improrogabile). Il possesso
caso in cui, a fine anno, dovessero residuare somme
                                                           dei requisiti di legge del soggetto subentrante è
ancora disponibili, le suddette domande potranno
                                                           valutato alla data di presentazione della prima
essere recuperate e poste in lavorazione secondo
                                                           domanda.
l’ordine di presentazione delle stesse.

ATTENZIONE!                                                PAGAMENTO
Al momento della presentazione della domanda per           Il pagamento del bonus viene effettuato dall’Inps
il contributo asilo nido devono essere indicate le         secondo le modalità prescelte dal richiedente, su
mensilità relative ai periodi di frequenza scolastica      mezzo di pagamento necessariamente intestato
compresi tra gennaio e dicembre 2020 per le quali          allo stesso (bonifico domiciliato, accredito su
s’intende ottenere il beneficio. Non sarà possibile        conto corrente bancario o postale, libretto postale
allegare documentazione per ottenere il rimborso di        o carta prepagata con IBAN).
mensilità per le quali non è stato precedentemente
prenotato il budget. Ove si voglia richiedere il bonus     NOVITÀ EMERGENZA COVID-19
per mensilità non indicate nella domanda, sarà             L’Inps ha chiarito, con il Messaggio n. 1447
necessario presentare una nuova richiesta. Per il          del 1/04/2020, che il Bonus Asilo nido
bonus asilo nido è stata recentemente introdotta
nell’applicativo una funzionalità che permette di
                                                           2020 (contributo frequenza asili nido) è
effettuare la variazione dei mesi originariamente          cumulabile con il Bonus Baby-sitting,
richiesti in domanda (Messaggio Inps n. 3007/2019).        introdotto dal DL Cura Italia.

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BONUS BEBE’ 2020                                          L’ISEE considerato per la parametrazione dell’im-
(CIRCOLARE INPS N. 26/2020)                               porto dell’assegno è l’ISEE minorenni del bambino
L’“Assegno di Natalità” cosiddetto “Bonus bebè” è         (nato o adottato) per il quale l’assegno è richiesto
una misura sperimentale già prevista per gli scorsi       o, se presente, l’ISEE corrente.
anni e confermata anche per il 2020, sebbene con
alcune novità/modifiche volte a potenziarne la            INCREMENTO DELL’ASSEGNO
concessione. La finalità dell’agevolazione è              PER FIGLI SUCCESSIVI AL PRIMO
incentivare la natalità e contribuire alle spese per il   È previsto un incremento dell’assegno pari al 20%
sostegno dei figli nati o adottati nel corso dell’anno    dell’importo dello stesso in caso di figlio successivo
di vigenza del bonus. Esaminiamo le peculiarità del       al primo, nato o adottato tra il 1 gennaio 2020 e il 31
bonus con riferimento all’anno 2020.                      dicembre 2020 (per maggiori dettagli V. Circolare n.
                                                          85/2019, paragrafo 3). In questo caso (figlio
REQUISITI                                                 successivo al primo), gli importi della prestazione
Trattasi di un bonus economico per ogni figlio nato       saranno i seguenti, in presenza di:
o adottato dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre              ➢ ISEE non superiore a 7.000 euro annui,
2020, corrisposto fino al compimento del primo                l’assegno di natalità è pari 2.304 euro annui
anno di età del figlio ovvero del primo anno di               ossia 192 euro al mese;
ingresso del bambino nel nucleo familiare a               ➢ ISEE superiore a 7.000 euro annui, ma non
seguito dell'adozione.                                        superiore a 40.000 euro, l’assegno di natalità è
I requisiti per richiedere il bonus, a prescindere dal        pari a 1.728 euro annui ossia 144 euro al mese;
reddito familiare, sono:                                  ➢ ISEE superiore a 40.000 euro annui, l’assegno
✓ la cittadinanza italiana, comunitaria oppure la             di natalità è pari a 1.152 euro annui ossia 96
    cittadinanza di Stato extracomunitario con il             euro al mese.
    possesso di regolare permesso di soggiorno. Ai        Il bonus è erogato mensilmente dall’Inps, previa
    fini dell’accesso al bonus, i cittadini stranieri     domanda di uno dei genitori che:
    aventi lo status di rifugiato politico o lo status    ▪ se presentata entro 90 giorni dalla nascita oppure
    di protezione sussidiaria sono equiparati ai              dalla data di ingresso del minore nel nucleo
    cittadini italiani;                                       familiare a seguito dell’adozione o dell’affida-
✓ la residenza in Italia del genitore richiedente e           mento preadottivo, il bonus sarà erogato a
    la convivenza con il minore.                              decorrere dal giorno della nascita o dall’ingresso
L’assegno di natalità non concorre alla formazione            nel nucleo familiare del minorenne;
del reddito complessivo ai fini IRPEF.                    ▪ se presentata oltre il termine di 90 giorni dalla
                                                              nascita oppure dalla data di ingresso del
IMPORTO DELL’ASSEGNO                                          minore nel nucleo familiare a seguito
L’importo del bonus è pari a:                                 dell’adozione o dell’affidamento preadottivo,
a) 1.920 euro annui (pari a 160 euro mensili)                 l’assegno decorrerà dal mese di presentazione
qualora il nucleo familiare di appartenenza del               della domanda.
genitore richiedente l'assegno abbia un ISEE non          L’assegno spetta anche in caso di affidamento
superiore a 7.000 euro annui;                             preadottivo del minore disposto nel periodo dal 1
 b) 1.440 euro annui (pari a 120 euro mensili)            gennaio 2020 al 31 dicembre 2020, fino al
qualora il nucleo familiare di appartenenza del           compimento del primo anno dall’ingresso in
genitore richiedente l'assegno abbia un ISEE non          famiglia del minore a seguito dell’affidamento
superiore a 40.000 euro;                                  medesimo. Nei casi di nascita, adozione o
c) 960 euro annui (pari a 80 euro mensili) qualora        affidamento preadottivo del minore che ricade nel
il nucleo familiare di appartenenza del genitore          2020 e successivo affidamento temporaneo a
richiedente l'assegno sia in una condizione               persone singole o famiglie, la domanda di assegno
economica corrispondente a un valore dell'ISEE            può essere presentata dall’affidatario dopo quella
superiore a 40.000 euro ovvero nel caso in cui non        del genitore o in luogo del genitore (V. messaggio
sia presentato l’ISEE;                                    Inps n. 261/2017 e la Circolare Inps n. 93/2015).

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Nel caso in cui il genitore sia minorenne o incapace      ATTESTAZIONE ISEE
di agire, è prevista la possibilità che la domanda        CON OMISSIONI E/O DIFFORMITA’
per il bonus sia presentata, in luogo del genitore,       Nel caso in cui l’ISEE attestata al momento della
dal legale rappresentante.                                domanda presenti omissioni e/o difformità dei
                                                          dati del patrimonio mobiliare e/o dei dati
MANCATA PRESENTAZIONE DI ISEE                             reddituali autodichiarati, la domanda - sempre che
In assenza di ISEE in corso di validità al momento        sussistano gli altri requisiti di legge - potrà
della presentazione della domanda, e in presenza          comunque essere accolta, ma verrà liquidato
degli altri requisiti, il bonus viene corrisposto         l’importo minimo mensile previsto dalla legge (80
ugualmente, ma sarà erogato nella misura minima           euro o 96 in caso di figlio successivo al primo). In
di legge (come sopra rappresentata). Nel caso in          questo caso è ammessa la possibilità di regolariz-
cui venga successivamente presentato l’ISEE,              zare eventuali omissioni e/o difformità dell’atte-
l’importo del bonus potrà essere integrato della          stazione ISEE e l’importo del bonus potrà essere
differenza eventualmente spettante, ma solo dalla         integrato a decorrere dalla data di presentazione
data di presentazione della DSU dalla quale sia           della domanda (con ISEE difforme). La presenza di
derivato un ISEE minorenni valido.                        omissioni e/o difformità da regolarizzare nell’ISEE
A tal proposito, per maggior chiarezza, l’Inps            sarà comunicata dall’Inps all’interessato mediante
propone i seguenti esempi:                                i contatti indicati dallo stesso al momento della
• Esempio 1: nascita avvenuta il 30 gennaio               presentazione della domanda (PEC/SMS/e-mail).
    2020, la domanda è presentata il 2 febbraio           L’ISEE potrà essere regolarizzato dall’interessato
    (nei 90 giorni), la DSU non presente al momento       entro il termine di validità della DSU da cui siano
    della domanda è presentata successivamente il         derivate le omissioni e/o difformità, l’importo
    3 marzo. L’integrazione viene corrisposta per i       dell’assegno spettante sarà integrato a decorrere
    mesi di marzo e aprile, mentre per gennaio e          dalla data dell’evento (se la domanda era stata
    febbraio 2020 resta fermo l’importo minimo            presentata entro i 90 giorni in presenza di ISEE)
    (80 euro o 96 euro se secondo figlio)                 ovvero della presentazione della domanda (se
• Esempio 2: nascita avvenuta il 30 gennaio               presentata oltre i 90 giorni).
    2020, la DSU non viene presentata, la domanda         A tal proposito, per maggior chiarezza, l’Inps
    viene presentata il 7 maggio 2020. In assenza         propone i seguenti esempi:
    di ISEE, a decorrere dal mese di maggio (dopo i       • Esempio 3: nascita avvenuta il 30 gennaio
    90 giorni), l’Inps corrisponde l’importo minimo           2020. ISEE minorenni presentato a gennaio
    dell’assegno (80 euro o 96 euro se secondo                2020 con omissioni e/o difformità. La
    figlio), per i mesi da maggio in poi. A ottobre           domanda è presentata il 10 aprile 2020 (nei 90
    2020 viene presentata la DSU da cui deriva un             giorni dall’evento nascita). L’Inps corrisponde
    ISEE minorenni inferiore a 7.000 euro, l’Istituto,        l’importo minimo dell’assegno (80 euro o 96
    in presenza dei requisiti di legge, procede al            euro) per i mesi da gennaio in poi, senza
    ricalcolo dell’assegno e provvede a corrispon-            considerare l’ISEE che è difforme. A dicembre
    dere la differenza di importo spettante con               2020, la DSU è regolarizzata e ne scaturisce un
    decorrenza da ottobre 2020.                               ISEE minorenni il cui valore è inferiore a 7.000
                                                              euro, l’Istituto, in presenza dei requisiti di
                                                              legge, procede al ricalcolo dell’assegno e
IMPORTANTE!
                                                              provvede a corrispondere la differenza di
In assenza di ISEE valido al momento della
                                                              importo spettante a decorrere da gennaio
presentazione della domanda e presentazione
                                                              2020 (dalla data dell’evento).
successiva di un ISEE con omissioni e/o difformità,
                                                          • Esempio 4: nascita avvenuta il 10 gennaio
l’eventuale sanatoria della dichiarazione ISEE
                                                              2020. La domanda viene presentata a luglio
comporterà il ricalcolo del beneficio.
                                                              (dopo i 90 giorni dall’evento nascita). A tale
In questo caso, il riconoscimento dell’integrazione
                                                              data è presente un ISEE, ma è difforme. L’Inps
dell’assegno - ove spettante - sarà a partire dalla
                                                              inizia a corrispondere l’importo minimo dell’as-
data della prima DSU ancorché difforme.
                                                              segno (80 euro o 96 euro) per i mesi da luglio in

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poi. Ad ottobre, viene regolarizzata la DSU con         ✓ trasmesso da una casella di posta elettronica
   ISEE minorenni il cui valore è inferiore a 7.000           certificata (PEC) alla casella PEC della Struttura
   euro. L’Inps procede al ricalcolo dell’assegno e           Inps territorialmente competente;
   a corrispondere la differenza di importo                ✓ trasmesso da una casella di posta elettronica
   spettante, a decorrere da luglio 2020 (dalla               ordinaria alla casella istituzionale della
   data della domanda).                                       Struttura Inps territorialmente competente;
                                                           ✓ consegnato a mano o spedito in originale alla
ATTENZIONE!                                                   Struttura Inps territorialmente competente.
La disciplina sopra rappresentata per regolarizzare        La mancanza o l’incompletezza del modulo
eventuali omissioni e/o difformità nell’ISEE è             “SR163” comporta la sospensione della domanda
relativa al bonus bebè 2020.                               per il bonus (Messaggio Inps n. 261/2017).
Per Bonus Bebè 2019 V. Circolare INPS n. 85/2019;
per Bonus Bebè 2018 e 2015-2017 V. Messaggio               FIGLI SUCCESSIVI AL PRIMO
INPS n. 261/2017.                                          Come detto, è prevista una maggiorazione
                                                           dell’importo dell’assegno (pari al 20%) per i figli
                                                           successivo al primo.
IMPORTANTE
                                                           In questo caso, il richiedente nella domanda
Modalità per regolarizzare attestazione ISEE
                                                           dovrà dichiarare che il figlio per il quale chiede il
rilasciate con omissioni e/o difformità:
                                                           “beneficio maggiorato” è successivo al primo e
➢ presentando idonea documentazione per
                                                           dovrà indicare anche le generalità di almeno uno
    dimostrare la completezza e veridicità
                                                           degli altri precedenti figli (nati o adottati),
    dell’ISEE, attraverso i consueti canali;
                                                           compresa l’indicazione del comune di nascita o
➢ presentando una nuova DSU, comprensiva
                                                           del comune di registrazione della sentenza di
    delle informazioni in precedenza omesse o
                                                           adozione di questi ultimi (V. Circolare Inps
    diversamente esposte;
                                                           n. 85/2019).
➢ rettificando la DSU, con effetto retroattivo
    (qualora sia stata presentata tramite CAF e
    quest’ultimo abbia commesso un errore                  ATTENZIONE!
    materiale). In tal caso, all’atto della rettifica il   PER NASCITE GEMELLARI, ADOZIONI PLURIME O
    CAF dovrà inserire nel campo “data di                  AFFIDAMENTI PLURIMI (ossia avvenuti conte-
    presentazione” la data di iniziale presentazione       stualmente o in caso di gemelli), È NECESSARIO
    della DSU che si intende rettificare. Giova            PRESENTARE UN’AUTONOMA DOMANDA PER
    precisare che tale operazione non è possibile          OGNI FIGLIO NATO O ADOTTATO/AFFIDATO (in
    qualora la DSU sia stata presentata con il PIN         ciascuna domanda relativa al figlio per cui si
    del cittadino.                                         chiede l’assegno dovranno essere indicati anche i
                                                           dati anagrafici di almeno uno degli altri gemelli o
                                                           adottati, V. Circolare INPS n. 85/2019)
DOMANDA
La domanda per accedere al bonus deve essere
inoltrata esclusivamente per via telematica e              PAGAMENTO
deve essere corredata dal modulo “SR163”,                  Il pagamento del bonus viene effettuato dall’Inps,
denominato “Richiesta di pagamento delle                   direttamente al richiedente, in rate mensili
prestazioni a sostegno del reddito”, reperibile            (secondo l’importo spettante in base all’ISEE), con
nella sezione “Tutti i moduli” del sito                    la modalità prescelta dallo stesso richiedente al
www.inps.it.                                               momento della presentazione della domanda
Detto modulo può essere trasmesso, corredato               (bonifico domiciliato, conto corrente ecc.).
da copia di un documento di identità in corso di
validità, con una delle seguenti modalità:                 DECADENZA
✓ allegato in procedura mediante l’apposita                Vi è decadenza dal beneficio in caso di:
   funzione “gestione allegati”;                           ✓ perdita di uno dei requisiti di legge (per

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esempio trasferimento della residenza all’estero;     neo-diciottenni residenti nel territorio nazionale in
    perdita del requisito della cittadinanza o di         possesso, ove previsto, di permesso di soggiorno
    provvedimento negativo del giudice che                in corso di validità. La finalità di questa
    determina il venir meno dell’affidamento              agevolazione è promuovere lo sviluppo della
    preadottivo)                                          cultura e la conoscenza del patrimonio culturale
✓ decesso del figlio;                                     fra i giovani.
✓ revoca dell’adozione;
✓ decadenza dall’esercizio della responsabilità           Al via le domande dal 5 marzo 2020
    genitoriale;                                          Secondo quanto previsto nel Decreto, a far data
✓ affidamento esclusivo del minore al genitore            dal 5 marzo 2020, coloro che hanno compiuto
    che non ha presentato la domanda;                     diciotto anni nel 2019 possono presentare la
✓ affidamento del minore a persona diversa dal            domanda per accedere al Bonus. Per i neo-
    richiedente.                                          diciottenni del 2020, invece, bisognerà attendere
È comunque possibile presentare una nuova                 altro Decreto attuativo, previsto per il prossimo
domanda in caso si torni in possesso dei requisiti        anno. Questo, in quanto il Bonus viene concesso
di legge per accedere al bonus (v. Circolare Inps         fino a esaurimento fondi: pertanto, la procedura
n. 85/2019, paragrafo 12).                                per presentare le domande viene avviata solo
                                                          dopo la conclusione dell’intero anno al fine di
REVOCA                                                    permettere a tutti i nati nell’anno di compiere 18
Sarà disposta, invece, la revoca dell’assegno – con       anni e avviare la procedura contemporanea-
il recupero delle somme indebitamente percepite           mente. Nel frattempo, comunque, tutti i nati nel
– in presenza di motivazioni che ab origine               2002 – via via che compiano i 18 anni nel 2020 –
avrebbero comportato la mancata possibilità di            possono richiedere l’identità digitale Spid, che gli
usufruire della prestazione.                              permetterà poi di accedere concretamente al
                                                          beneficio.
TERMINE DI EROGAZIONE DEL BONUS
È comunque previsto che l’erogazione dell’as-             CARTA ELETTRONICA
segno termini:                                            L’importo del bonus è pari a 500 euro per ogni
▪ al compimento di un anno di età del bimbo;              giovane e viene erogato tramite accredito su di
▪ al compimento di un anno dall’ingresso in               una Carta elettronica (quindi non in contanti)
   famiglia del minore a seguito dell’adozione o          realizzata in forma di applicazione informatica. Per
   dell’affidamento;                                      accedere alla piattaforma i giovani devono
▪ alla fine dell’affidamento temporaneo;                  chiedere l’attribuzione dell’identità digitale
▪ al raggiungimento della maggiore età del figlio         attraverso il Sistema SPID (Sistema pubblico per la
   adottato.                                              gestione dell’identità digitale di cittadini e
L’erogazione dell’assegno sarà interrotta a               imprese).
decorrere dal mese successivo a quello in cui si è
verificata la perdita di un requisito.                    BENEFICIARI
La durata massima dell’assegno, comunque, è pari          La Carta è concessa a tutti i giovani che hanno
a 12 mensilità.                                           compiuto 18 anni nel 2019, residenti nel territorio
                                                          italiano e in possesso, ove previsto, di permesso di
BONUS CULTURA                                             soggiorno in corso di validità. Per attivare la Carta
(Decreto Ministeriale n. 177 del 24 dicembre              i giovani devono registrarsi sulla piattaforma
2019, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 19          informatica all’indirizzo internet:
febbraio 2020, n. 41)                                     https://www.18app.italia.it/.
Nella Gazzetta Ufficiale del 19 febbraio 2020 è
stato pubblicato il Decreto Ministeriale attuativo        ATTENZIONE!
per richiedere il cosiddetto Bonus cultura ovvero         Il termine ultimo per la registrazione e l’attiva-
un contributo economico una tantum per tutti i            zione della Carta è il 31 agosto 2020.

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UTILIZZO DELLA CARTA                                      generati non importano diminuzione del credito
La Carta elettronica può essere utilizzata per            disponibile fino a che non vengono spesi e
acquistare:                                               accettati dall’esercente.
✓ biglietti per spettacoli dal vivo, teatrali e           A seguito dell'accettazione del buono spesa da
    cinematografici;                                      parte dell’esercente, verrà riconosciuto al
✓ libri;                                                  beneficiario della Carta – al momento
✓ musica registrata;                                      dell'acquisto – un credito di pari importo.
✓ prodotti dell'editoria audiovisiva;
✓ titoli di accesso a musei, mostre ed eventi             ATTENZIONE!
    culturali, monumenti, gallerie, aree archeo-          Il termine ultimo per l’utilizzo della Carta è il 28
    logiche e parchi naturali nonché per sostenere        febbraio 2021.
    i costi relativi a corsi di musica, di teatro o di    Gli esercenti commerciali (sale cinematografiche,
    lingua straniera.                                     da concerto e teatrali, gli istituti e i luoghi della
Il concreto uso della Carta avviene attraverso            cultura e i parchi naturali, le altre strutture ove si
l’emissione di buoni spesa individuali e nominativi,      svolgono eventi culturali o spettacoli dal vivo ecc.)
utilizzabili esclusivamente dal beneficiario. Il          presso i quali è possibile utilizzare la Carta devono
beneficiario della Carta, attraverso l’inserimento        essere inseriti, a cura del MIBACT, in un apposito
dei dati nella piattaforma elettronica, sceglie i         elenco, consultabile dalla piattaforma informatica
buoni spesa da generare, che poi utilizzerà per gli       dedicata al bonus (https://www.18app.italia.it/)
acquisti. L’accettazione del buono spesa da parte         L'inserimento degli esercenti nell’apposito elenco
dell’esercente comporta la riduzione, dell’importo        comporta, per gli stessi, l'obbligo di accettare i
pari a quello del buono, del credito disponibile          buoni secondo le modalità stabilite nel Decreto
sulla Carta intestata al beneficiario. I buoni spesa      Ministeriale e sopra rappresentate.

               BONUS ASILO NIDO, BONUS BEBÈ
                    E BONUS CULTURA
          GUIDA OPERATIVA PER ACCEDERE AI BENEFICI

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