Piano scolastico per la Did @ttic@ Digit@le Integr@t
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Piano scolastico per la Did @ttic@ Digit@le Integr@t@
PREMESSA Il Collegio dei Docenti ha il compito di stabilire i principi e le regole per svolgere la Didattica Digitale Integrata (DDI), rimodulando il disegno dell’attività educativa e didattica in presenza alla modalità a distanza, anche in modalità sincrone, affinché la proposta didattica del singolo docente si inserisca in una cornice pedagogica e metodologica condivisa, che garantisca omogeneità all’offerta formativa dell’istituzione scolastica. Ai consigli di classe è assegnato il compito di rimodulare le progettazioni didattiche individuando i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento, al fine di porre gli alunni, pur a distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità. La Buona Scuola (legge 107/2015) evidenzia la necessità di sviluppare negli studenti le competenze digitali in modo interdisciplinare. Lo strumento del digitale è una risorsa che non ha l’obiettivo di sostituire la didattica e le comunicazioni in presenza, ma di aiutare in primis, l’apprendimento degli studenti e favorire una collaborazione rapida tra la scuola e le famiglie. L’ Istituto Comprensivo di Calcinato, in questi anni ha introdotto nel PTOF gli obiettivi previsti dalla legge 107 e, dal successivo “Piano Nazionale per la Scuola Digitale”, il quale determina quali sono gli obiettivi, mettendo in luce lo stretto legame tra di esso e il PTOF: «Il Piano Triennale dell’offerta formativa rappresenta quindi uno strumento importante per mettere a sistema le finalità, i principi e gli strumenti previsti nel PNSD. L’inserimento nel PTOF delle azioni coerenti con il PNSD, anche seguendo lo stesso schema di tripartizione (Strumenti, Competenze e Formazione e gli ambiti al loro interno) servirà a migliorare la programmazione di strategie di innovazione digitale delle istituzioni scolastiche»1. Non essendo certo il proseguo della didattica in presenza nelle modalità classiche a causa della situazione sanitaria ancora pandemica, risulta necessario attivare i canali e le modalità opportune di didattica digitale. Per questa ragione si è pensato di preparare un documento che disciplini la didattica digitale: > in tempo di normalità, cioè delle regole e modalità univoche che regolarizzino la didattica a distanza e i mezzi di comunicazione con le famiglie e gli studenti, i tempi e le modalità per eventuali verifiche, ecc.; > in tempo di emergenza, cioè cosa fare nel caso si debba riprendere la sola didattica a distanza. Per la realizzazione di questo protocollo sono stati letti i seguenti documenti: - Documento del Miur “Piano nazionale scuola digitale” (PNSD) del 27 ottobre 2015; - Regolamento d’istituto dell’I.C. di Calcinato del 1 ottobre 2018; - Regolamento dell’I.C. di Calcinato di disciplina degli studenti e delle studentesse del 3 luglio 2019; - Regolamento dell’I.C. di Calcinato “Didattica a distanza per gli studenti e le studentesse” del 13 aprile 2020; - Linee guida del Miur per la Didattica digitale integrata del 26 giugno 2020; Il presente Protocollo, proposto per l’a.s. 2020/2021 al Collegio Docenti dell’Istituto Comprensivo di Calcinato, inoltre, considera la Didattica a Distanza non più come un modo alternativo d’insegnare in caso d’emergenza ma come Didattica a Distanza Integrata che considera l’utilizzo dei computer come un dispositivo che aiuta nell’apprendimento e che può favorire lo sviluppo cognitivo. 1 MIUR, Piano Nazionale Scuola Digitale, cit., p. 44.p. 124. 1
Esso fissa le finalità e gli obiettivi didattico-educativi-formativi spiegando come l’istituto è organizzato e quali sono le regole da seguire. Il nostro Istituto pone particolare attenzione agli alunni più fragili, che presentano debolezze di salute, opportunamente attestate e riconosciute, consentendo a questi per primi di poter fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie, anche avviando percorsi di istruzione domiciliare progettati e condivisi con le competenti strutture locali, ai fini dell’eventuale integrazione degli stessi con attività educativa domiciliare. Nei casi in cui la fragilità investa condizioni emotive o socio culturali, ancor più nei casi di alunni con disabilità, si suggerisce che sia privilegiata la frequenza scolastica in presenza, prevedendo l’inserimento in turnazioni che contemplino alternanza tra presenza e distanza solo d’intesa con le famiglie. Alla luce di tutto ciò, l’obiettivo del docente è di realizzare ambienti stimolanti e collaborativi in cui si deve: - valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni; - favorire l’esplorazione e la scoperta; - incoraggiare l’apprendimento collaborativo; - promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere; - alimentare la motivazione degli studenti; - attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità (DSA e BES). CONSIDERAZIONI INIZIALI L'istituto di Calcinato dispone in tutti i suoi plessi, dall’infanzia alla secondaria di primo grado di strumenti tecnologici funzionanti (LIM, proiettori, computer, stampanti, rete Wi-Fi, macchine fotografiche, telecamere, ecc.) ed essi sono in continua manutenzione attraverso la collaborazione di un tecnico esterno che viene chiamato ogni volta che nasce una necessità. Gli studenti con bisogni educativi specifici possono utilizzare computer portatili forniti dalla scuola con programmi di audio scrittura. Da una ricerca svolta dalla commissione RAV dell’I.C. di Calcinato sui bisogni formativi dei docenti, è emersa la consapevolezza e necessità di incontri di formazione sull’utilizzo delle TIC (tecnologie per l’informazione e la comunicazione) nella pratica didattica. Per questa ragione all’inizio dell’anno scolastico 2019/2020 si sono svolti con l’aiuto dell’animatore digitale dell’istituto incontri di formazione obbligatoria per tutti i docenti dei diversi ordini scolastici. Inoltre l'istituto, durante il periodo di lockdown, ha garantito alle famiglie meno abbienti, che non disponevano di computer e stampanti, anche dispositivi in comodato d’uso. DISPOSITIVI DA UTILIZZARE L'istituto comprensivo di Calcinato garantisce unitarietà nella didattica riguardo l'utilizzo di piattaforme digitali, sistemi di archiviazione dei dati e comunicazione tra i docenti e le famiglie, con lo scopo di semplificare tutte queste procedure. Per questa ragione, era stato individuato come strumento più idoneo il registro elettronico ClasseViva di Spaggiari (il quale al suo interno è dotato di aule virtuali ed è già configurato per la DAD) affiancato dalla piattaforma Microsoft Teams, le quali garantiscono i necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy2 e assicurano un agevole svolgimento dell’attività sincrona anche, possibilmente, attraverso l'oscuramento dell'ambiente circostante ed è fruibile qualsiasi sia il tipo di device (smartphone, tablet, PC) o sistema operativo a disposizione. 2 Provvedimento del 26 marzo 2020 - "Didattica a distanza: prime indicazioni" dell’Autorità garante per la protezione dei dati personali. 2
Per il necessario adempimento amministrativo di rilevazione della presenza in servizio dei docenti e per registrare la presenza degli alunni a lezione, si utilizza il registro elettronico3, così come per le comunicazioni scuola-famiglia e l’annotazione dei compiti giornalieri. La DDI, di fatto, rappresenta lo “spostamento” in modalità virtuale dell’ambiente di apprendimento e, per così dire, dell’ambiente giuridico in presenza. L’Animatore e il Team digitale garantiscono il necessario supporto alla realizzazione delle attività digitali della scuola, attraverso collaborazione rivolta ai docenti meno esperti. Il maggior compito del Team, sarà quello di affiancare i docenti di tutto I.C. di Calcinato nel saper utilizzare la nuova piattaforma adottata dall’istituto che è Google “G Suite for Education”. Nel caso in cui G-Suite non sarà ancora entrato a regime nel suo utilizzo, per motivi d’emergenza, si proseguirà nello svolgimento delle lezioni attraverso “Google meet” fornito anche esso da Classe Viva Spaggiari. La scelta di passare a questa nuova piattaforma è nata dalla facilità di utilizzo e per le molteplici offerte proposte al suo interno tra cui, ad esempio, l’indirizzo email istituzionale fornito dalla scuola per ogni singolo docente e alunno e gli applicativi collegati ad essa. L’Ufficio scolastico territoriale di Brescia, fornisce un ulteriore aiuto ai docenti attraverso incontri di formazione durante l’anno, con l’ausilio dei referenti regionali per il PNSD e le reti di scuole sulle metodologie innovative. ORE DEDICATE ALLA DIDATTICA Il gruppo docenti e i consigli di classe dovranno offrire nel corso della giornata scolastica agli alunni in DDI un accostamento di attività in modalità sincrona e asincrona, per consentire di ottimizzare l’offerta didattica con i ritmi di apprendimento, avendo cura di prevedere sufficienti momenti di pausa. Nel caso di attività digitale con l’intera classe o alunni in quarantena fiduciaria, il docente collegato da remoto, seguirà il gruppo nelle attività a distanza, mantenendo il consueto orario di lezione. Le Linee guida specificano quale deve essere l’organizzazione del tempo in base ai diversi ordini scolastici. Nel caso in cui la DDI divenga strumento unico di espletamento del servizio scolastico, a seguito di eventuali nuove situazioni di lockdown o di quarantena preventiva, sono previste quote orarie settimanali minime di lezione: - Scuola dell’infanzia: l’aspetto più importante è mantenere il contatto con i bambini e con le famiglie. Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Diverse possono essere le modalità di contatto, dalla videochiamata, al messaggio per il tramite del rappresentante di sezione o anche la videoconferenza, per mantenere il rapporto con gli insegnanti e gli altri compagni. Tenuto conto dell’età degli alunni, è preferibile proporre piccole esperienze, brevi filmati o file audio. - Scuola primaria: saranno assicurate almeno quindici ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l’intero gruppo classe (dieci ore per le classi prime), organizzate anche in maniera flessibile, in cui costruire percorsi disciplinari e interdisciplinari, con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo, nonché proposte in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee. Le piattaforme utilizzate nonché gli strumenti che 3 Il Ministero dell’istruzione, in collaborazione con l’Autorità garante per la protezione dei dati personali, è in procinto di emanare indicazioni specifiche sulla protezione dei dati con riferimento al registro elettronico. 3
potranno essere necessari saranno resi noti attraverso le modalità di contatto con i genitori già utilizzate dalla scuola. MATERIA ORE Italiano, Storia, Geografia 5 Matematica e Scienze 3 Tecnologia 1 Inglese 2 Arte e immagine 1 Scienze motorie e sportive 1 Musica 1 I.R.C. o Alternativa 1 ogni due settimane - Scuola secondaria di primo grado: anche per essa devono essere garantite almeno quindici ore settimanali con possibilità di prevedere ulteriori attività in piccolo gruppo nonché proposte in modalità asincrona secondo le metodologie ritenute più idonee. Così suddivise: MATERIA ORE Italiano, Storia, Geografia 5 Matematica e Scienze 3 Tecnologia 1 Inglese 2 Francese 1 Arte e immagine 1 Scienze motorie e sportive 1 Musica 1 I.R.C. o Alternativa 1 ogni due settimane Nel caso in cui un alunno non possa essere presente a scuola per quarantena preventiva, durante i quattordici giorni di assenza gli verranno assegnati dei lavori e attività da svolgere dai docenti di classe, tramite il registro elettronico, nonché materiali multimediali per permettergli di stare al passo con la classe. REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA Considerate le implicazioni etiche poste dall’uso delle nuove tecnologie e della rete, l'istituto di Calcinato integra il Regolamento d’Istituto con specifiche disposizioni in merito alle norme di comportamento da tenere durante i collegamenti da parte di tutte le componenti della comunità scolastica relativamente al rispetto dell’altro, alla condivisione di documenti e alla tutela dei dati personali e alle particolari categorie di dati (ex. dati sensibili). 4
In relazione a tale ultimo aspetto, si sottolinea come qualsiasi forma di condivisione deve riguardare solo dati personali adeguati, pertinenti e limitati a quanto strettamente necessario rispetto alle finalità per le quali sono trattati secondo il principio di minimizzazione tenendo conto del ruolo e delle funzioni dei soggetti a cui tale condivisione è estesa. I docenti nel predisporre le attività da proporre alla classe in modalità sincrona, hanno cura di predisporre un adeguato setting “d’aula” virtuale evitando interferenze tra la lezione ed eventuali disturbatori. Ancor più in caso di DDI estesa a tutti i gradi scolastici per nuova emergenza epidemiologica, i docenti e tutto il personale della scuola, a vario titolo in contatto video con gli studenti e con le famiglie, rispettano le prescrizioni del regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici4. Anche il Regolamento di disciplina degli studenti e delle studentesse della scuola secondaria è stato integrato con la previsione di infrazioni disciplinari legate a comportamenti scorretti assunti durante la didattica digitale integrata e con le relative sanzioni5. La scuola in questi anni ha dato particolare attenzione agli alunni e ai docenti sui rischi derivanti dall’utilizzo della rete e, in particolare, sul reato di cyberbullismo promuovendo attività informative in collaborazione con la Polizia Postale. La referente per il bullismo e cyber bullismo ha provveduto ad integrare il regolamento di Istituto con una sezione dedicata all'individuazione dei comportamenti illeciti e le relative sanzioni disciplinari di tipo riparativo da attivare. Art. 1 - Validità Il documento Piano scolastico per la didattica digitale integrata regolamenta il suo svolgimento nella scuola dell’infanzia, nella scuola primaria e nella scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “D.Alighieri” di Calcinato (BS). Art. 2 - Definizione La didattica digitale integrata è l’azione mediata di costruzione del sapere attraverso processi di apprendimento che si avvale di strumenti di collegamento digitale diretto o indiretto, immediato o differito in cui ci sia una relazione costruttiva tra docenti e discenti. Art. 3 - Piattaforme per la DDI Le piattaforme per la didattica a distanza utilizzate all’interno dell’I.C “D.Alighieri” sono costituite dal registro elettronico Classe Viva di Spaggiari, da G Suite for Education di Google, dal sito istituzionale e in via transitoria da Microsoft Teams . Con l’utilizzo di tali piattaforme è garantito il rispetto della normativa sulla privacy in quanto obbligo di legge e di pubblico interesse (DPCM 4 marzo 2020 e DPCM 8 marzo 2020) ai sensi degli artt. 6 (Liceità del trattamento) e 7 (Condizioni per il consenso) del GDPR 2016/679. Art. 4 - DDI nella Scuola dell’infanzia Nella scuola dell’Infanzia il sapere, i contenuti, le competenze sono rette in primis dal rapporto contatto umano che si stabilisce tra alunni e insegnanti della sezione. Un rapporto fatto di gesti e parole. Quindi la didattica non può che essere attuata in stretta collaborazione con i genitori. La DDI avviene quindi soprattutto attraverso chat o video chiamate di gruppo con la collaborazione 4 Artt. 3 e sgg. del decreto del Presidente della Repubblica 16 aprile 2013, n. 62. 5 Pag. 5 del Regolamento dell’I.C. di Calcinato di disciplina degli studenti e delle studentesse del 3 luglio 2019. 5
dei rappresentanti dei genitori. Si privilegia la dimensione ludica e la cura educativa, precedentemente avviata nelle sezioni, si attua in raccordo con le famiglie. Art. 5 - DDI nella Scuola Primaria e Secondaria di I grado La didattica digitale integrata si realizza esclusivamente mediante l’uso del registro elettronico e di G Suite for Education. Ogni genitore o titolare della responsabilità genitoriale è dotato di una password personale per l’accesso al registro elettronico. Ogni docente dell’Istituto ed ogni alunno della scuola primaria e secondaria di primo grado è provvisto di un account G Suite fornito dalla scuola (cognome.nome@iccalcinato.edu.it). Ai fini della sicurezza dei dati, tutte le attività didattiche a distanza devono avvenire attraverso questo account e mediante l’uso del registro elettronico. Le scelte degli strumenti (collegamento diretto o indiretto, immediato o differito, video lezioni, chat di gruppo, trasmissione ragionata di materiali didattici, assegnazioni di compiti, notifica di scadenza e quant’altro) attengono alla libertà di insegnamento nel rispetto del diritto all’apprendimento di tutti gli alunni e delle pari opportunità. Gli strumenti di comunicazione scelti sono funzionali al ripristino della relazione educativa e alla ricostruzione di un clima di fiducia per promuovere i processi formativi. Art. 6 - Orario settimanale delle lezioni Per garantire un uso ordinato delle attività di DDI viene predisposto un orario settimanale in cui sono presenti tutte le discipline - aderente il più possibile all’orario della didattica in presenza seppur adattato alle nuove esigenze, che viene comunicato agli alunni - costituto da segmenti didattici in linea di massima di sessanta minuti. La fascia oraria è di norma antimeridiana con possibilità di attività pomeridiane qualora si riscontrino necessità di tipo organizzativo al fine di garantire a tutti gli alunni la possibilità della fruizione. Ogni docente avrà cura di verificare eventuali problemi di connessione da parte degli alunni nell’orario stabilito. Art. 7 - Orario giornaliero delle lezioni Scuola dell’Infanzia I docenti contitolari delle sezioni concordano tra di loro la fascia oraria più idonea per le comunicazioni con le famiglie e le conseguenti indicazioni didattiche in modo da garantire la presenza equa di tutti i docenti nell’arco della settimana. La durata dei collegamenti diretti o indiretti, immediati o differiti devono essere congrui e adeguati all’età degli alunni. Scuola Primaria Nella scuola primaria, di norma, gli alunni accedono alle applicazioni di G Suite per non più di due segmenti didattici al giorno, con un intervallo tra i diversi segmenti di almeno 15 minuti, in considerazione dell’età dei bambini e dell’eventuale suddivisione del gruppo classe in sottogruppi. Le modalità di comunicazione attraverso il registro elettronico consentono l’accesso nella fascia oraria più consona alle esigenze personali fermo restando l’obbligo del rispetto delle scadenze per la consegna dei lavori didattici. Scuola Secondaria di I grado Nella scuola secondaria di I grado, di norma, gli alunni accedono alle applicazioni della G Suite per almeno tre segmenti didattici al giorno. La comunicazione docenti/discenti nonché la consegna dei lavori didattici, nel rispetto delle scadenze, avviene attraverso la stessa piattaforma o registro elettronico. 6
Art. 8 - Progettazione didattica La progettazione didattica, inserita nel registro elettronico ad inizio anno, verrà rimodulata nel caso intervenisse un ulteriore lockdown e inserita sul registro elettronico Spaggiari nella sezione “programmi” di ogni singola classe. Art. 9 - Assegnazione dei compiti Al fine di consentire un’adeguata organizzazione con alunni e famiglie, i compiti dovranno essere assegnati con un preavviso congruo e commisurato all’impegno richiesto. I genitori sono tenuti a verificare l’effettivo svolgimento dei compiti da parte dei propri figli. In alcun modo i genitori devono sostituirsi ad essi nello svolgimento dei compiti e devono promuovere, nel rispetto dell’età, la piena autonomia degli alunni stessi anche nell’uso degli strumenti di DAD. Art. 10 - Valutazione La scuola garantisce il diritto degli alunni ad una valutazione trasparente e tempestiva di tipo formativo e i docenti accompagnano la correzione degli elaborati con un commento relativo alla prestazione dell’alunno nell’elaborato stesso. Alcune metodologie si adattano meglio di altre alla didattica digitale integrata: si fa riferimento, ad esempio, alla didattica breve, all’apprendimento cooperativo, alla flipped classroom, al debate quali metodologie fondate sulla costruzione attiva e partecipata del sapere da parte degli alunni che consentono di presentare proposte didattiche che puntano alla costruzione di competenze disciplinari e trasversali, oltre che all’acquisizione di abilità e conoscenze. Si ritiene che qualsiasi modalità di verifica di una attività svolta in DDI non possa portare alla produzione di materiali cartacei, salvo particolari esigenze correlate a singole discipline o a particolari bisogni degli alunni. I docenti avranno cura di salvare gli elaborati degli alunni medesimi e di avviarli alla conservazione all’interno degli strumenti di repository a ciò dedicati dall’istituzione scolastica. Elementi di valutazione saranno: 1. Impegno e senso di responsabilità; 2. Puntualità nella consegna dei compiti; 3. Partecipazione al dialogo educativo; 4. Progressione nel processo di apprendimento (vedi griglie di Valutazione allegate, approvate dal C.D. in data 5 giugno 2020). Art. 11 - Presenze I docenti annoteranno nel registro elettronico, le presenze online degli alunni e la partecipazione alle attività proposte anche in modalità indiretta e/o differita ai fini del monitoraggio continuo sull’efficacia della DDI. Qualora un docente riscontrasse l’assenza reiterata di un alunno alle lezioni a distanza o che questi fosse restio a svolgere le attività proposte, ne darà segnalazione alla famiglia attraverso il registro elettronico nella sezione personale e successivamente alla dirigente scolastica. Art. 12 - Inclusione I docenti di sostegno mantengono l’interazione a distanza con l’alunno e tra l’alunno e i compagni di classe nonché con gli altri docenti curricolari anche attraverso il coinvolgimento della famiglia dell’alunno stesso. In ogni caso, sulla base del PEI i docenti di classe, in collaborazione, programmeranno le attività didattiche degli alunni con disabilità anche nella modalità DDI adattando eventualmente i materiali didattici. In relazione agli alunni con DSA o con BES, i docenti tengono conto del PDP ed utilizzano per quanto possibile strumenti compensativi e misure dispensative. Tengono conto inoltre delle difficoltà di attenzione, qualora presenti. 7
Art. 13 - Connessione e collegamenti Docenti ed alunni provvederanno ad uniformarsi alla DDI con propri mezzi e collegamenti in rete. Le famiglie degli alunni che ancora non dispongono di dispositivi digitali idonei per lo svolgimento della didattica a distanza e/o di connessione ad internet, avranno cura di segnalarlo alla scuola alla mail bsic829001@istruzione.it per gli opportuni provvedimenti. Si rammenta, comunque, che le applicazioni del registro elettronico e G Suite sono utilizzabili anche da telefono cellulare. Art. 14 - Valido atteggiamento nella DDI e Privacy I docenti, gli alunni e le famiglie sono tenuti a leggere ed uniformarsi al presente regolamento. La scuola non assume alcuna responsabilità in relazione all’uso di modalità di comunicazione e di scambio di informazioni mediante piattaforme o social network diverse da quelle previste se non espressamente autorizzate dalla scuola stessa. Le famiglie dovranno vigilare affinché gli alunni partecipino alle attività online di G Suite esclusivamente mediante l’account assegnato loro dalla scuola. La scuola non assume alcuna responsabilità nel caso di connessione con identità digitali acquisite da alunni o da adulti non registrati con account “cognome.nome@iccalcinato.edu.it”. Al fine di garantire un accesso alla piattaforma G Suite tramite account i docenti dovranno convocare gli alunni per gli orari di incontri e lezioni remote in via prioritaria tramite Google Calendar o Google classroom, in alternativa sulla sezione “agenda” di Classe Viva. Art. 15 - Uso corretto di MEET Obblighi per i docenti ⮚ I docenti dovranno collegarsi alla piattaforma in orario, ed almeno cinque minuti prima dell’ora indicata, per gli appuntamenti programmati. ⮚ I docenti che utilizzano MEET nella modalità “presentazione”, dovranno comunque rendersi visibili agli alunni in alcune fasi della lezione stessa attivando la videocamera. ⮚ È vietato instaurare video chat o video lezioni con un solo studente, tranne i casi già previsti nella didattica in presenza (ad es. lezioni di musica, lezioni personalizzate con studenti disabili, ecc). Obblighi per gli alunni ⮚ Gli alunni dovranno collegarsi alla piattaforma in orario per gli appuntamenti su MEET. ⮚ Gli alunni dovranno presentarsi agli appuntamenti quotidiani così come si sarebbero preparati per andare a scuola, nel rispetto di se stessi e degli altri. ⮚ Gli alunni dovranno permettere al docente di riconoscerli attivando la videocamera. ⮚ Gli alunni dovranno posizionarsi in un luogo, per quanto possibile, tranquillo della propria abitazione poggiandosi ad un tavolo per poter utilizzare correttamente tutto il materiale necessario. ⮚ Gli alunni dovranno seguire le indicazioni del docente riguardo il silenziare i microfoni o il disattivare momentaneamente la videocamera. ⮚ È obbligatorio attivare la videocamera quando un alunno è chiamato a rispondere ad una domanda. ⮚ È consigliato vivamente l’uso di auricolari durante la lezione per migliorare l’acustica, evitare le interferenze esterne e per non disturbare le persone in collegamento o negli ambienti domestici. ⮚ È vietato usare la chat di MEET per comunicare fra compagni. Questa può essere usata solo in orario di lezione e per comunicare con il docente. ⮚ È vietato scattare foto o effettuare registrazioni durante le video lezioni. 8
⮚ È vietato condividere i parametri di accesso alle video lezioni o ad altri strumenti di didattica a distanza con persone non autorizzate. ⮚ È vietato interferire, danneggiare o distruggere il lavoro dei propri docenti o dei propri compagni. ⮚ È vietato violare la riservatezza dei compagni. ⮚ Gli elaborati prodotti devono essere consegnati esclusivamente nelle modalità indicate dal docente, NON condividendoli mai con soggetti terzi. ⮚ Gli alunni che entrassero nelle videochiamate prima dell’orario o che rimanessero anche dopo l’orario saranno sotto l’esclusiva sorveglianza e “responsabilità” dei loro genitori. A tal proposito la scuola non può assumere e non assume alcuna responsabilità su comportamenti impropri dell’alunno in quanto non gestibili a distanza. ⮚ Tutti i comportamenti che non rispettano questo Regolamento potranno essere sanzionati. Obblighi per le famiglie ⮚ Le famiglie hanno l’obbligo di restituire la giusta dignità a questo tipo di didattica che è la modalità con cui attualmente si svolge la funzione formativa ed educativa della scuola. ⮚ Tenendo conto dell’età, gli adulti presenti in casa non dovranno interferire nelle lezioni a distanza, tranne che per un supporto al proprio figlio in caso di difficoltà nell’uso della piattaforma. ⮚ Per gli alunni più piccoli (primi anni scuola primaria) i genitori accompagneranno i propri figli nelle lezioni, tenendo anche presente le indicazioni delle insegnanti. ⮚ Gli alunni (o i loro genitori ove richiesto dalle insegnanti per i bambini più piccoli) dovranno seguire le indicazioni del docente riguardo il silenziare i microfoni o il disattivare la videocamera. Art. 16 - Codice di comportamento e sanzioni Lo stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri il 31 gennaio 2020 e i successivi DPCM obbligano all’uso di strumenti e modalità di DAD per consentire l’esercizio del diritto allo studio da parte degli alunni. Norme generali: il materiale audiovisivo è riservato esclusivamente agli alunni della classe ed è perciò consentito soltanto un uso privato da parte degli stessi allievi per fini didattici. Il materiale didattico è protetto dalla vigente normativa in materia di tutela del copyright (diritto d’autore - Legge 633/1941 e ss.mm. e ii.) nonché dalla normativa in tema di tutela dei dati personali (D. Lgs. 196/2003 e GDPR 2016/679), pertanto è assolutamente vietato divulgarlo a terzi in qualsiasi forma, ivi compresa la sua riproduzione, pubblicazione e/o condivisione sui social media (come ad esempio Facebook), piattaforme web (come ad esempio Youtube) applicazioni di messaggistica (come ad esempio Whatsapp). Ogni utilizzazione indebita e/o violazione sarà perseguita nei termini di legge. Poiché gli alunni sono minori la responsabilità della vigilanza ricade sui genitori che risponderanno di eventuali violazioni ai sensi dell’art. 2048 c.c. Disposizioni particolari: ⮚ È vietato diffondere attraverso social network o internet immagini di un docente o di una/un compagna/o di classe; ⮚ È vietato diffondere, tramite i medesimi mezzi sopra indicati, immagini, filmati o altro, che ridicolizzino la persona o che comunque ne offendano l’immagine, la reputazione, la dignità e l’onorabilità. 9
⮚ È vietato diffondere, in qualsiasi forma e modalità, le lezioni, il loro svolgimento o immagini di docenti e alunni in violazione della privacy e del diritto di autore sulle opere dell’ingegno. ⮚ I docenti, da parte loro, avranno cura di porre in essere misure idonee per evitare la diffusione di elaborati, lezioni o altro materiale all’esterno del gruppo classe di riferimento. Qualora si accertasse l’infrazione di sopradescritti divieti, si valuterà la sussistenza dei presupposti per avviare un procedimento disciplinare e, se del caso, per darne comunicazione alla competente autorità giudiziaria. Art. 17 – Rapporti scuola e famiglia I genitori possono richiedere un colloquio telefonico o tramite la piattaforma Meet per discutere della didattica dei propri figli con i docenti, previo appuntamento. Art. 18 - Validità Il presente Regolamento entra in vigore dal momento della sua approvazione da parte degli OO CC. Per quanto non espressamente previsto si rimanda alla normativa vigente. 10
Puoi anche leggere