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Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli
RELAZIONE GENERALE
FASCICOLO 8
MODELLO DI INTERVENTO
Giugno 2021
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Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
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Indice
Indice .............................................................................................................................................................. 3
C - Modello di Intervento ................................................................................................................................ 5
Pianificazionedel modello d’intervento ..................................................................................................... 9
C.1. Catena di Comando e Controllo ........................................................................................................ 42
C.1.1. Centri operativi ......................................................................................................................... 42
C.2. Attivazioni in Emergenza .................................................................................................................. 46
C.2.1. Attivazioni comuni alle diverse tipologie di rischio ............................................................... ...46
C.2.2. Rischi NON prevedibili (sismico, industriale, incidente aereo, trasporto merci pericolose) ............. 48
C.2.3. Rischi prevedibili (idrogeologico, maremoto, incendi boschivi, rischio vulcanico) ........................... 56
C.2.4. Procedure Operative ................................................................................................................. 64
C.3 Supporti Operativi .............................................................................................................................. 65
C.3.1. Sistema Informativo .....................................................................................................................65
C.3.2. Schede speditive COM .................................................................................................................66
C.3.3. WebGIS ........................................................................................................................................67
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C - Modello di Intervento
Il Modello di Intervento è l’insieme delle procedure operative da attivare e seguire in situazioni di crisi per
evento imminente o già iniziato, per la gestione dell’emergenza finalizzate al soccorso ed al superamento
dell’emergenza. Con tali procedure si assegnano responsabilità e compiti, nei vari livelli di comando e
controllo per la gestione delle emergenze a scala metropolitana. Il Modello di Intervento traduce in termini
di procedure e protocolli operativi le azioni da compiere come risposta di protezione civile, in relazione agli
obiettivi individuati nella parte B del Piano (lineamenti della pianificazione). Tali azioni vanno suddivise
secondo aree di competenza, attraverso il modello organizzativo strutturato in Funzioni di Supporto,
secondo quanto per la prima volta definito nel cosiddetto Metodo Augustus.
Come indicato nella Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14 gennaio 2014 relativa al
Programma nazionale di soccorso per il rischio sismico, "...in ambito di pianificazione delle emergenze di
protezione civile, l'insieme degli elementi funzionali alla gestione operativa e delle azioni da porre in essere
per fronteggiare le diverse esigenze che si possono manifestare a seguito di eventi emergenziali,
rappresenta il modello d'intervento. In particolare, al fine di garantire il necessario coordinamento
operativo, il modello d'intervento definisce nel rispetto delle vigenti normative statali e regionali nonché
sulla base di accordi o intese specifiche - ruoli e responsabilità dei vari soggetti coinvolti, con il relativo
flusso delle comunicazioni, individuando nel contempo i luoghi del coordinamento operativo. Questi ultimi,
secondo prassi consuetudinaria consolidata, vengono strutturati per Funzioni di supporto. Attesa infatti la
complessità delle attività che è necessario porre in essere in emergenza, e la numerosità dei soggetti a vario
titolo coinvolti o interessati, il lavoro nei luoghi del coordinamento viene organizzato per obiettivi, assegnati
alle varie Funzioni di supporto attivate, al cui perseguimento concorrono - in maniera coordinata e
raccordata - tutti gli enti e le amministrazioni a vario titolo competenti in ordinario per tipologia di attività.
In pianificazione, pertanto, risulta opportuno definire le Funzioni di supporto da attivare in emergenza - in
maniera sostenibile e comunque flessibile e variabile a seconda delle caratteristiche dell'evento in questione
- attribuendo a ognuna di esse gli obiettivi e gli ambiti di attività da svolgere, individuandone un
responsabile nonché dei referenti per ogni ente o amministrazione comunque interessate e
istituzionalmente o territorialmente competente. Responsabili e referenti devono essere adeguatamente
coinvolti e preparati attraverso appositi programmi di formazione ed addestramento e, in ordinario,
definiscono procedure e acquisiscono dati e informazioni necessari a garantire le attività della Funzione di
pertinenza, contribuendo di fatto ad aggiornare e a implementare la pianificazione di protezione civile".
Ai sensi della DPCM 3/12/2008, in generale, il modello organizzativo per l’emergenza prevede che la prima
risposta all'emergenza, qualunque sia la natura dell'evento che la genera e l'estensione dei suoi effetti,
deve essere garantita dalla struttura comunale di protezione civile, attraverso l'attivazione del C.O.C., in cui
sono rappresentate le diverse componenti del contesto locale.
A livello metropolitano, come anticipato, in generale, si attiva il Centro di Coordinamento dei Soccorsi
(C.C.S.) con il compito di impiegare in maniera razionale le risorse già disponibili, in funzione delle effettive
esigenze sul territorio e individuando aree di ammassamento soccorsi.
A tale riguardo, appare fondamentale che in tempo di pace gli enti a supporto forniscano al responsabile
della relativa Funzione, i riferimenti del proprio referente da contattare in emergenza e, al fine del
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costante aggiornamento dei dati e delle procedure relative ad ogni funzione, tutte le informazioni utili
per lo svolgimento, in emergenza, delle azioni previste nel modello d'intervento.
In relazione all'estensione dell'area interessata ed alla popolazione da assistere, per supportare l'attività dei
centri operativi comunali e per raccordare gli interventi attuati a livello comunale con quelli provinciali, si
possono attivare i Centri Operativi Misti - C.O.M. (su decisione prefettizia).
A livello regionale ciascuna Regione interessata dall'evento assicura, principalmente:
• l'immediata attivazione e l'impiego della colonna mobile regionale e delle organizzazioni di
volontariato;
• la gestione degli interventi di emergenza sanitaria,
• l'invio di propri tecnici per le verifiche di agibilità degli edifici, il rilievo del danno, la valutazione del
rischio residuo ed indotto, la verifica di potabilità delle acque e gli interventi di bonifica ambientale;
• la partecipazione di propri funzionari all'attività dei centri operativi e di coordinamento istituiti sul
territorio.
Il livello nazionale è attivato in caso di eventi di tipo “c”, che richiedono l'impiego di mezzi e poteri
straordinari; il coordinamento è posto in capo al Presidente del Consiglio dei Ministri che, per l'attuazione
degli interventi, può avvalersi di commissari delegati, una volta che il Consiglio dei Ministri abbia dichiarato
lo stato di emergenza di all’art. 24 comma 1 del Decreto Legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 - Codice della
protezione civile.
Il sistema di protezione civile della Regione Campania, così come specificato alla L.R. 12 del 22/05/2017, si
fa carico prevalentemente delle seguenti attività:
prevenzione e previsione (quadro conoscitivo e analisi dei rischi del territorio)
procedure per la gestione coordinata degli interventi degli enti e delle strutture operative preposti,
nonché delle risorse umane e strumentali necessarie;
formazione e l’addestramento del volontariato e degli operatori di protezione civile;
informazione della popolazione sui rischi presenti sul territorio;
allertamento in emergenza degli enti e delle strutture operative di protezione civile, nonché della
popolazione, sulla base dei dati rilevati dalle reti di monitoraggio e di sorveglianza del territorio e
delle informazioni acquisite;
soccorso alle popolazioni colpite;
interventi necessari a fronteggiare ed a superare l’emergenza dai primi soccorsi al ripristino delle
condizioni di normalità;
organizzazione e la gestione di reti di monitoraggio e di sorveglianza del territorio;
predisposizione di un sistema di telecomunicazioni unificato e standardizzato.
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Il seguente schema sintetizza le modalità di attivazione e la catena di comando e controllo a livello
metropolitano, in funzione della tipologia di evento.
Figura 92 – Catena di comando e controllo
In particolare, si evidenzia che l’attivazione del C.C.S. può:
essere richiesta dal Sindaco di un comune, colpito da un evento avverso e che non riesce a
fronteggiare con le proprie risorse l’emergenza;
oppure
essere richiesta direttamente dalle forze operative che intervengono per fronteggiare l’evento (VVF,
Polizia ecc.).
Il Prefetto, a sua volta, può istituire i C.O.M..
Come anticipato, il presente piano prevede la gestione di emergenze di tipo “b” (ex art. 7 c. 1 del Codice
della Protezione Civile), ovvero “emergenze connesse con eventi calamitosi di origine naturale o derivanti
dall’attività dell'uomo che per loro natura o estensione comportano l'intervento coordinato di più enti o
amministrazioni.....”.
Le emergenze di tipo “c”, ovvero “emergenze di rilievo nazionale connesse con eventi calamitosi di origine
naturale o derivanti dall’attività dell'uomo che in ragione della loro intensità o estensione debbono, con
immediatezza d'intervento, essere fronteggiate con mezzi e poteri straordinari da impiegare durante
limitati e predefiniti periodi di tempo” saranno gestite con attività di affiancamento al Dipartimento di
Protezione Civile Nazionale al quale è demandato il coordinamento degli interventi di emergenza.
In funzione dell’intensità e dell’estensione del fenomeno potranno essere convocati i responsabili ed i
referenti delle funzioni di supporto, ritenuti necessari per l’attività di coordinamento dei soccorsi.
Di fondamentale importanza dal punto di vista del coordinamento operativo tra i vari Enti ed Organismi
competenti in materia di Protezione Civile, è la funzionalità del sistema delle comunicazioni/attivazioni,
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cioè il sistema di allertamento, atto a garantire l’efficace flusso di informazioni sia dall’alto verso il basso sia
dal basso verso l’alto.
A tale scopo è indispensabile che i Piani di Protezione Civile prevedano i flussi comunicativi nonché le
modalità con cui garantire collegamenti telefonici e fax, e se possibile, via e-mail, con gli Enti coinvolti: la
Regione, la Prefettura UTG, ed i Comuni limitrofi, eventualmente interessati dall’emergenza, nonché le
componenti e strutture operanti sul territorio quali: Vigili del Fuoco, Forze dell’Ordine (Polizia di Stato e
Carabinieri), Soccorso Sanitario (118), Gruppo di Volontariato di protezione civile, ecc. per un continuo
scambio di informazioni, soprattutto in situazioni di criticità.
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco
Il D.Lgs. n. 1 del 02.01.2018 assegna, in via generale, al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco precise funzioni
descritte all’art. 10 del stesso Decreto; pertanto, ai sensi del comma 1) dell'art. 10, in occasione degli eventi
calamitosi di cui al presente decreto e previsti dal Piano metropolitano di Protezione Civile, il Corpo
nazionale dei vigili del fuoco, quale componente fondamentale del Servizio nazionale della protezione
civile, assicura, sino al loro compimento, gli interventi di soccorso tecnico indifferibili e urgenti, e di ricerca
e salvataggio assumendone la direzione e la responsabilità nell'immediatezza degli eventi, attraverso il
coordinamento tecnico-operativo e il raccordo con le altre componenti e strutture coinvolte.
Inoltre, sempre in ottemperanza del D.Lgs. n. 1 del 02.01.2018, ferma restando l’emanazione delle direttive
del Presidente del Consiglio dei Ministri di cui all’art.15 dello stesso Decreto che disciplineranno, secondo
l’articolo 18, comma 4, le modalità di organizzazione e svolgimento dell’attività di pianificazione di
protezione civile e del relativo monitoraggio, aggiornamento e valutazione e, secondo l’articolo 10, comma
4, i contenuti tecnici minimi per l’efficace assolvimento, da parte del Corpo nazionale dei vigili del fuoco,
delle attribuzioni di cui al presente articolo (art. 10), dovrà essere coinvolto il CNVVF, per mezzo del
Comando provinciale VVF, nella stesura dei piani discendenti a carattere comunale, per la individuazione
dei citati contenuti tecnici minimi degli stessi piani in relazione alla complessità del territorio (accessibilità
dei mezzi di soccorso, aree di ammassamento dei mezzi di soccorso e l'allestimento dei campi base, etc.).
Il sistema di allertamento definisce il modello di Intervento, ovvero le singole procedure operative che
vengono messe in atto all’evolversi dell’evento. Tale sistema di allertamento e le conseguenti procedure
operative si articolano diversamente a seconda che gli eventi di riferimento siano legati a rischi prevedibili
oppure non prevedibili/improvvisi.
In particolare, nel seguito, coerentemente con quanto definito nelle Linee Guida Campania per la redazione
dei piani di emergenza comunali – febbraio 2013, si riportano le fasi della gestione delle emergenze per le
diverse tipologie di eventi.
Eventi con preannuncio
Nel caso di eventi calamitosi con possibilità di previsione (allagamenti, eventi meteorologici avversi: neve,
vento, grandine, trombe d’aria, incendi boschivi e d’interfaccia) il Modello di Intervento prevede una
risposta graduale del sistema secondo le seguenti fasi:
Attenzione
Preallarme
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Allarme
L'inizio ed il termine di ogni fase sono stabiliti dalla Struttura Regionale di Protezione Civile (SPC) sulla base
della valutazione dei dati (soglie di criticità) e delle informazioni trasmesse dagli enti e dalle strutture
incaricati delle previsioni, del monitoraggio e della vigilanza del territorio, e vengono comunicate dalla SPC
agli Organismi di Protezione Civile territorialmente interessati.
Per tutte le fasi di allerta, il Sindaco, ai sensi dell'art. 9 c.1 del Codice della Protezione Civile, ha facoltà di
attivare uno stato di allerta (attenzione, preallarme, allarme), in autonomia decisionale e sulla base di
proprie valutazioni di opportunità. In altri termini, non sussiste automatismo (corrispondenza univoca) fra
stato di attivazione regionale e decisione sovracomunale, che dipende sempre e comunque dalla
valutazione autonoma in base alle informazioni pervenute.
In generale, la fase di Attenzione viene attivata quando le previsioni relative all’evento fanno ritenere
possibile il verificarsi di fenomeni pericolosi. Essa comporta l'attivazione di servizi di reperibilità e, se del
caso, di servizi H24 da parte della SPC e degli Enti e strutture preposti al monitoraggio e alla vigilanza (ed
agli interventi nel caso di incendi boschivi).
La fase di Preallarme viene attivata quando i dati dei parametri di monitoraggio (ad es. dati pluviometrici
e/o idrometrici per il rischio idrogeologico oppure registrazioni sismiche, alterazioni geodetiche e
geochimiche per il rischio vulcanico) superano assegnate soglie o subiscono variazioni significative. Essa
comporta la convocazione, in composizione ristretta degli organismi di coordinamento dei soccorsi (COR-
C.C.S. - COM- COC) e l'adozione di misure di preparazione ad una possibile emergenza.
La fase di Allarme viene attivata quando i dati dei parametri di monitoraggio superano assegnate soglie, che
assegnano all’evento calamitoso preannunciato un’elevata probabilità di verificarsi. Essa comporta
l'attivazione completa degli organismi di coordinamento dei soccorsi e l'attivazione di tutti gli interventi per
la messa in sicurezza e l'assistenza alla popolazione che devono essere pertanto previsti nei Piani
Metropolitani/Provinciali e Comunali.
Eventi senza preannuncio
Per i fenomeni per i quali non è possibile prevedere in anticipo l'accadimento è, comunque, possibile
elaborare scenari di rischio.
In tali casi devono essere immediatamente attivate, per quanto possibili nella situazione data, tutte le
azioni previste nel livello di allerta “Allarme-emergenza” , con priorità per quelle necessarie per la
salvaguardia delle persone e dei beni.
Pianificazione del modello d’intervento
Una corretta pianificazione dell’emergenza parte dalla definizione delle aree di protezione civile. Il modello
di intervento si basa essenzialmente sull’individuazione e la predisposizione delle aree di “protezione
civile”. Con la definizione di Aree di Protezione Civile si intendono tutti quegli spazi o luoghi che sono
considerati “sicuri” per la popolazione, nel momento in cui si verifica una situazione di emergenza.
Le tipologie di Aree emergenza per la gestione dell’emergenza di protezione civile nel territorio della città
metropolitana di Napoli sono descritte al par. A.3.1 del presente Piano.
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Le Aree di Accoglienza/Ricovero e le Aree di Ammassamento, di seguito riportate, sono state derivate a
partire da quelle previste dai singoli Piani Comunali di Protezione Civile dei comuni appartenenti alla città
metropolitana di Napoli e successivamente aggiornate con le informazioni raccolte dai comuni per la
redazione delle schede speditive COM. Le aree comunali sono state recepite laddove presenti in formato
georeferenziato o digitalizzate nei casi in cui i dati GIS non fossero disponibili.
Per tutte le aree recepite sono stati analizzati i requisiti tecnici previsti dal Dipartimento Nazionale della
Protezione Civile, seguendo le “Indicazioni operative per l’individuazione dei Centri operativi di
coordinamento e delle Aree di emergenza”, in particolare con un focus sui seguenti elementi:
Estensione dell’area
Accessibilità
Eventuali criticità (es. area esposta a rischi naturali o antropici, esposizione al crollo di strutture
adiacenti)
La conoscenza immediata di questi elementi permette di evidenziare delle caratteristiche delle suddette
aree che risultano molto importanti per la gestione dell'emergenza.
Nello specifico, per le aree di accoglienza/ricovero si riporta lo stralcio delle “Indicazioni operative per
l’individuazione dei Centri operativi di coordinamento e delle Aree di emergenza” del 31 marzo 2015
adottate ai sensi dell'articolo 5, comma 5, della legge n. 401/2001:
[…]
Le Aree di assistenza della popolazione sono luoghi, individuati dai Sindaci nei piani comunali di emergenza,
dove la popolazione risiederà per brevi, medi e lunghi periodi. E’ preferibile che le aree abbiano nelle
immediate adiacenze spazi liberi ed idonei per un eventuale ampliamento e per garantire la sosta e lo
stoccaggio di materiali a supporto delle attività. La tipologia delle aree per l’accoglienza della popolazione
sarà classificata, per uniformità di linguaggio, nel seguente modo:
Strutture esistenti: strutture pubbliche e/o private in grado di soddisfare esigenze di alloggiamento
della popolazione (alberghi, centri sportivi, strutture militari, scuole, campeggi, etc.). La permanenza
in queste strutture è temporanea ed è finalizzata al rientro della popolazione nelle proprie
abitazioni, alla sistemazione in affitto e/o assegnazione di altre abitazioni, alla realizzazione e
allestimento di insediamenti abitativi di emergenza. Tali sistemazioni vengono definite centri di
assistenza.
Aree campali: questa sistemazione pur non essendo la più confortevole delle soluzioni per
l’assistenza della popolazione, consente in breve tempo di offrire i servizi di assistenza attraverso il
montaggio e l’installazione di tende, cucine da campo, moduli bagno e docce con le necessarie
forniture dei servizi essenziali. I siti individuati devono essere idonei ad ospitare almeno un modulo
da 250 persone, garantendo almeno una superficie di 5.000 mq.
[…]
Nel presente Piano sono state raccolte le informazioni inerenti esclusivamente alle aree campali (necessarie
per la gestione di emergenze di grandi dimensioni ed eventualmente utilizzabili), per le strutture di
accoglienza coperte si rimanda ai Piani Comunali di Protezione Civile.
Si fa presente che tali aree sono state tratte dai relativi Piani Comunali e aggiornate con le informazioni
acquisite dai comuni per la redazione delle schede speditive COM.
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Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
I comuni di: Casamicciola, Grumo Nevano, Napoli, Piano di Sorrento, Portici, Terzigno non hanno previsto
aree di ricovero campali ma solo coperte.
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Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
1 Acerra AR1 Via Po Terreno Campo sportivo 21000
/ Erba
2 Agerola AR4 Via Terreno Campo sportivo 6000
Casalone / Erba
AR5 Terreno Area incolta 13600 Terreno in pendenza
AR6 Via Terreno Area incolta 19700
Belvedere
3 Afragola AR800 Via Salicelle Asfalto Centro Sportivo 8635
22
AR801 Via Sintetic
Calvanese o Campo sportivo 9018
4 Anacapri AR10 Pavimen Campo sportivo 5300 Accessibilità limitata,
tata postazione atterraggio
elicotteri adiacente
5 Arzano AR347 Via Napoli Asfalto Area mercatale 1900 Dimensioni scarse
AR348 Via G. Asfalto Parcheggio 4000
Serrao
AR349 Via De Feo Asfalto Parcheggio 3000 Dimensioni limitate
AR351 Via Porziano Asfalto Parcheggio 3500 Dimensioni limitate
6 Bacoli AR11 Via Omero Terreno Campo sportivo 6500 Accessibilità limitata
/ Erba
AR13 Via Cuma Terreno Campo sportivo 7200 Area a rischio maremoto
/ Erba
AR15 Piazzale Terreno Area incolta 16600 Area a rischio maremoto
Servilio / Erba
Vatia
AR16 Via Castello Erba Campo sportivo 9000
“Tony Chiodato”
AR17 Via Terreno Area incolta 4900
Risorgiment / Erba
o
AR18 Via Miseno Pavimen Area incolta 8900 Area a rischio maremoto
tata /
Terreno
AR19 Via Lido Terreno Area incolta 7300 Area a rischio maremoto
Miliscola / Erba
AR21 Via Plinio il Terreno Area incolta 4500 Area a rischio maremoto
Vecchio
7 Barano d'Ischia AR320 Via Piano Erba Campo sportivo 9000
AR321 Via Erba / Campeggio 6500 Area a rischio maremoto
Provinciale pavimen
Maronti tato
8 Boscoreale AR23 Viale Terreno Campo sportivo 5500
dell'orto
botanico
AR24 Via Passanti Erba Campo sportivo 6200
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Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
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Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
9 Boscotrecase AR600 Via Asfalto Area Mercatale 13000 Anche area
Nazionale ammassamento
10 Brusciano AR25 Via Falcone Pavimen Parco pubblico 4500
tata /
Erba
AR26 Via San Pavimen Area chiesa / incolto 4500 Area a rischio crolli
Sebastiano tata /
Martire Terreno
AR27 Via Pavimen Piazza / incolto 2100 Dimensioni ridotte,
Matteotti tata / adiacente chiesa
Terreno
11 Caivano AR29 Corso Terreno Area verde 4500 Presenza tensostruttura,
Umberto I / Erba difficoltà di accesso a
mezzi
AR499 Via Asfalto/ Parcheggio 9000 Ben collegata con
Necropoli Erba autostrada e asse di
supporto
12 Calvizzano AR352 Via Caduti Terra Campo sportivo 8200
di Superga
AR353 Via Aldo Terreno Campi sportivi 3800 Dimensioni limitate
Moro
AR354 Traverse Via Terreno Terreno agricolo 200000
Scarlatti
13 Camposano AR33 Via Terreno Campo sportivo 7200
Francesco
Siciliano
AR34 Via Salvo Pavimen Campo sportivo e 4100 Superfici frammentate
d'Acquisto tata / spazi accessori Dimensioni limitate
Terreno
AR35 Via Salvo Pavimen Parcheggi 3000 Superfici frammentate
d'Acquisto tata Dimensioni limitate
AR36 Via Erba Cortile Scuola 900 Dimensioni scarse,
Francesco difficoltà di accesso
Siciliano
AR37 Via Pavimen Parcheggio 1400 Utilizzabile se estesa al
Galluccio tata campo sportivo (sup. tot.
3100 mq) nel PEC campo
sportivo non compreso,
presenza tensostruttura
14 Capri AR389 Piazzale Pavimen Sosta 500 Dimensioni limitate e
Europa tata zona a sud costruita su
soletta
AR390 Via Marina Erba Campo sportivo 6500
Grande
15 Carbonara di AR39 Via del Pavimen Parcheggio 2000 Dimensioni scarse
Nola Parco tata
AR40 Via del Pavimen Parcheggio 1400 Dimensioni scarse
Parco tata /
Terreno
AR41 Via Rainone Terreno Campo sportivo 8350
16 Cardito AR43 Viale John Terreno Parco pubblico 21800
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Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
Fitzgerald / Erba
Kennedy
AR44 Via Terreno Stadio, parcheggio, 21500
Donadio, / Erba aree incolte
Via S. Paolo
AR45 Via Asfalto Area mercato 5500
Campanella
AR46 Via Etna Terreno Area incolta 18100
AR47 Corso Italia Pavimen Centro sportivo 7700 Presenza tensostrutture
tata coperte
17 Casalnuovo di AR48 Via Pavimen Centro sportivo 21850 Accessibilità molto scarsa
Napoli Giacomo tata /
Puccini Terreno
AR49 Via Pastino, Asfalto Parcheggio 8900
Via Ligustri
AR50 Via Pastino, Terreno Area coltivata 10300
Via Ligustri
AR51 Via Erba Campo sportivo 11900
Campana,
Via Ligustri
AR52 Via Siviglia Terreno Area coltivata 18650
AR53 Via Siviglia Terreno Area coltivata 2500 Dimensioni scarse
AR54 Via Fontana Erba Parco pubblico 21000
AR55 Via Asfalto Parcheggio 5400
Campana
AR56 Viale dei Terreno Area incolta 6200
Tigli, Viale
degli Abeti
AR57 Via Arcora Terreno Area coltivata 77000
AR58 Piazza Pavimen Zona pedonale 4300 Parco pubblico con
Giancarlo tata presenza di alberi
Siani Dimensioni limitate
AR59 Via Gabriele Terreno Campo sportivo e 6700
d'Annunzio area incolta
AR60 Via Plinio Pavimen Centro sportivo 5000
tata /
Erba
AR61 Via Filichito Terreno Area coltivata 149000
AR62 Via Case Pavimen Area pubblica, area 22200 Zona alberata
Nuove tata / incolta
Terreno
AR63 Via Salice Asfalto Parcheggio 4500 Dimensioni limitate
18 Casamarciano AR346 Via G. Terra Campo sportivo 6200
Matteotti
19 Casandrino AR381 Via D.co De Area di pertinenza Dimensioni scarse
Angelis scolastica
20 Casavatore AR66 Piazzale Erba Campo sportivo 13600 Censito nel PEC come
Sallustro area di attesa
21 Casola di Napoli AR68 Via Vittorio Erba Campo sportivo 7000
Veneto
22 Casoria AR342 Via Erba Campo sportivo 11800
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Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
Formicola
23 Castellammare AR69 Traversa Pavimen Campo sportivo 2800 Area a rischio maremoto,
di Stabia Varo tata / dimensioni scarse
Terreno
AR71 Via Napoli Terreno Area incolta 6000
AR72 Viale Don Erba Campo sportivo 3300 Ingresso sotto viadotto
Giovanni statale 145
Bosco
AR73 Viale Cupa Pavimen Parcheggio e orto 2200 Presenza dislivelli.
S. Marco tata / botanico Dimensioni scarse
Terreno
AR325 Traversa Erba Campo sportivo 2500 Dimensioni scarse
Iovino
AR326 Via Schito Terreno Parcheggio e incolto 4000 Dimensioni limitate
AR327 Strada Asfalto Parcheggio 3000 Area identificata su
Napoli soletta parcheggio
interrato
AR328 Via Terra Campo sportivo 4000 Dimensioni limitate
Annunziatell
a
AR329 Via Erba Area incolta 2100 Utilizzabile come zona di
Annunziatell ampliamento al campo
a sportivo adiacente
AR330 Traversa Asfalto Parcheggio 990 Dimensioni scarse
Tavernola
AR331 Via Varano Erba Campi sportivi 2100 Dimensioni scarse, scarsa
accessibilità
AR332 Strada Ex area industriale 10000 Area identificata presso
Napoli complesso industriale
abbandonato (Ex Cirio)
AR333 Corso Alcide Asfalto Parcheggio 2000 Accesso difficoltoso, area
de Gasperi a rischio maremoto,
dimensioni scarse
AR334 Passeggiata Asfalto Parcheggio 5300
archeologic
a
AR335 Viale Puglia Asfalto Parcheggio 800 Dimensioni scarse
AR336 Viale delle Asfalto Parcheggio 5800 Piazzola omologata
Terme atterraggio elicotteri
AR337 Via Solaro Terra Campo sportivo 5600
AR338 Via Asfalto Parcheggio 1800 Area a rischio maremoto
Giuseppe e idraulico
Bonito
AR339 Via Acton Asfalto Parcheggio 1800 Area a rischio maremoto
e idraulico
24 Castello di AR299 Via Aldo Erba Area verde 7100
Cisterna Moro
AR300 Via Selva Erba / Campo sportivo e 7650
Asfalto parcheggio
25 Cercola AR301 Via Matilde Erba Campo sportivo 11000
Serao
Pag. 14 di 72Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
2
Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
26 Cicciano AR295 Strada Erba Area incolta 46550
Provinciale
di Nola
27 Cimitile AR293 Via Camillo Erba Campo sportivo 7500
Benso conte
di Cavour
AR294 Via Enrico Asfalto Parcheggio 1100 Dimensioni scarse
de Nicola
AR601 Via San Asfalto Parcheggio Rione
Donato Gescal
28 Comiziano AR281 Via Erba Area verde 550 Dimensioni scarse
Provinciale
per
Risigliano
AR282 Via Nola Erba Area verde 4700 Presenza di alberi
Dimensioni limitate
AR283 Via Papa Asfalto Parcheggio 4400 Dimensioni limitate
Giovanni
XXIII
AR284 Viale Erba / Area verde 1300 Dimensioni scarse
Amerigo Asfalto
Crispo
AR285 Viale Erba Area verde 950 Dimensioni scarse
Amerigo
Crispo
AR287 Via Terra Campo sportivo 5100 Il campo è anche area di
Provinciale ammassamento nel
per Piano Comunale di
Risigliano Protezione Civile
29 Crispano AR364 Via Fosso Erba Campo sportivo 11060
del Lupo
AR365 Via Cancello Misto Villa comunale 5589
30 Ercolano AR279 Via Doglie Erba Campo sportivo 5150
31 Forio AR367 Area Asfalto Parcheggio 2900 Area rischio maremoto
portuale
parcheggio
“Marinai
d’Italia”
AR368 Località asfalto Piazzale “Papa 1700 Area parzialmente rischio
Punta Giovanni Paolo II maremoto
Soccorso
AR369 Piazza cubetti Piazza 900 Dimensioni scarse
Municipio
AR370 Località Erba Proprietà privata 900 Dimensioni limitate, area
Capizzo (Della alberata
Speranza)
AR371 Località terreno privata Dimensioni limitate
Campotese
AR372 Frazione erba Campo sportivo “San 6000
Pansa Leonardo”
AR373 Località terreno Proprietà privata 700 terreno agricolo
Montecorvo (Piromallo)
Pag. 15 di 72Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
2
Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
AR374 Località terreno Proprietà privata 5000 da approntare
Casale (Cerciello)
AR375 Locatità erba Campo sportivo 6000
Scentone “Salvatore Calise”
AR376 Località San terreno Parcheggio privato 1200 dimensioni limitate
Francesco
AR377 Località basolato Piazzale Citara 400 Dimensioni scarse
Citara
AR378 Località asfalto Parcheggio privato 1500 dimensioni limitate,
Citara (Giardini Poseidon) presenza di coperture
32 Frattamaggiore AR501 Via Ianniello erba Campo sportivo 6800
AR502 Via Ianniello Terreno Campo sportivo 9500
Raffaele Damiano
33 Frattaminore AR358 Via Asfalto Parcheggio 10400
Pasquale
Barbato
34 Giugliano in AR278 Via Asfalto, Parcheggio, area 57900
Campania Masseria erba verde
Vecchia
35 Gragnano AR274 Via Motta Erba Parco 3200 Presenza di alberi
Casa dei Dimensioni limitate
Miri
AR275 Via Asfalto Parcheggio 3000 Dimensioni limitate
Incoronata
36 Ischia AR503 Via Asfalto Parcheggio 2300 Dimensioni limitate
Leonardo
Mazzella
AR504 Via Antonio Asfalto Parcheggio 825 Dimensioni scarse
Sogliuzzo
37 Lacco Ameno AR344 Via Pannella Erba Campo sportivo 6700 Parzialmente area P3
idraulico
AR504 Piazza Asfalto Parcheggio Dimensioni scarse -
Girardi 1 rischio maremoto
AR505 Piazza Asfalto/ Parcheggio/Giardino Dimensioni scarse -
Girardi 2 Erba rischio maremoto
AR506 Parcheggio Asfalto Parcheggio 1600
Califfo - Via
San
Montano
AR507 Via Fango Asfalto Parcheggio 600 Dimensioni scarse
AR508 Via Erba Parcheggio/giardino 1800
Borbonica
Loc. Fango
AR509 Via Terreno 900 Dimensioni scarse- in
Mezzavia area P3 rischio idraulico
Loc. 167
38 Lettere AR269 Via Nuova Terra Campo sportivo 1900 Dimensioni scarse
Depugliano
39 Liveri AR310 Via di Piano Terra Campo da calcio 8000
AR311 Traversa via Asfalto Giardini pubblici 900 Dimensioni scarse
Cesare
Soprano
Pag. 16 di 72Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
2
Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
AR312 Viale S. Erba Parco convento 2800 Dimensioni scarse
Maria a
Parete
40 Marano di AR77 Via San Erba Terreno 33400 Zona alberata
Napoli Rocco
incrocio San
Marco
AR78 Via Labriola Terreno Area incolta 3500 Dimensioni limitate
(Parcheggio
scuola Siani)
AR79 Via Yasser Erba Area verde 19300
Arafat
41 Mariglianella AR80 via Falcone Erba Area verde 1600 Dimensioni scarse
e Borsellino
AR81 Via Terra Campo sportivo 1850 Dimensioni scarse
Cortagna
AR82 Via Madre Erba Area verde 750 Dimensioni scarse
Teresa di
Calcutta
AR83 Via Madre Asfalto Parcheggio 650 Dimensioni scarse
Teresa di
Calcutta
42 Marigliano Via Isonzo - 17600 Indicata come area
Via Pietro ammassamento C.O.M. 9
Giordano Mercato
AR401 Asfalto
via Fabio 6000
Massimo Villa Comunale
AR402 Asfalto
Corso 3500 Dimensioni limitate
Vittorio
Emanuele III Parcheggio Comunale
AR403 Asfalto
Via Nuova 3700 Dimensioni limitate
del Bosco Parcheggio comunale
AR404 Asfalto
centro sportivo 19000
Erba/Asf
Via Cimitero Pontecitra
AR405 alto
Via Centro Sportivo S.M. 6000
Pontecitra delle Grazie
AR406 Terreno
43 Massa di AR84 Via Gennaro Erba Area verde 3600 Dimensioni limitate
Somma Paparo
AR85 Via Gennaro Erba Area verde 7200 Adiacente cimitero,
Paparo utilizzo sconsigliato dalle
linee guida
AR86 Corso Luigi Erba Area verde 6000 Presenza di alberi
Pirandello
44 Massa Lubrense AR89 Via Asfalto Parcheggio 1830 Dimensioni scarse
Partenope
AR90 Via Erba Campo sportivo 5500
Pontescuro
AR91 Via Reola Erba Area verde 3300 Zona alberata
Dimensioni limitate
Pag. 17 di 72Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
2
Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
45 Melito di Napoli AR96 Via delle Erba Campo sportivo 9300
Palme
46 Meta AR108 Via Mariano Erba Campo sportivo 2450 Utilizzabile se estesa alla
Ruggiero vicina area pavimentata
AR109 Piazza S. Erba Area verde 3000 Dimensioni limitate
Ruggiero
47 Monte di AR97 Via Terreno Area verde 15400
Procida Panoramica
AR98 Via Asfalto Parcheggio 3000 Area adiacente al porto
Guglielmo Dimensioni limitate
Marconi
AR99 Via Torrione Asfalto Parcheggio 1800 Utilizzabile come
estensione al vicino
campo sportivo
48 Mugnano di AR305 Via Erba Campo sportivo 7400
Napoli Giuseppe di
Vittorio
AR306 Via Mercato Asfalto Parcheggio 2885 Dimensioni limitate
AR307 Via Nuova Asfalto Parcheggio 5660
Metropolita
na
AR309 Via Pietro Asfalto Parcheggio 22150 Centro commerciale
Nenni
49 Nola AR382 Piazza Asfalto Area Mercato
d'Armi
AR383 Piazza Asfalto Parcheggio 6900
d'Armi
AR384 Via Erba Campo Sportivo 6200
Seminario
AR385 Via della Erba Campo di calcio 1200 superfice adiacente
Repubblica
AR386 Via della Erba Campo di calcio 1500 campo da calcio
Repubblica adiacente
50 Ottaviano AR102 Via Luigi Erba Campo sportivo 6850
Palmieri
51 Palma AR103 Via Erba / Area verde e 13400
Campania Spaccarape Asfalto parcheggio
AR104 Via Querce Asfalto Parcheggio 4800
AR105 Via Querce Erba Campo sportivo 7650
AR106 Via Asfalto Parcheggio 3750
Guglielmo
Marconi
AR107 Via Ugo di Terreno Campo sportivo 13900
Fazio
52 Pimonte AR110 Via Asfalto Parcheggio 600 Dimensioni scarse,
Madonnina adiacente cimitero
53 Poggiomarino AR510 Via XXIV Terreno Area coltivata 3600
Maggio
AR511 Via XXIV Asfalto Attività sportiva 5100 Strada di accesso sterrata
Maggio Poggio Karting Club e stretta
AR114 Via XXIV Asfalto Area mercato 9200
Pag. 18 di 72Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
2
Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
Maggio
54 Pollena AR123 Via Leopardi Erba Area verde 6650
Trocchia AR124 Via Terreno Terreno incolto 6200
Guindazzi
AR125 Via Apicella Terreno Terreno incolto 2000 Dimensioni scarse
AR126 Via Cavour Terreno Terreno incolto 1350 Dimensioni scarse
AR127 Via Terreno Terreno incolto 2650 Adiacente ad ulteriore
Guindazzi area di accoglienza
55 Pomigliano AR129 Via Giorgio Terreno Centro sportivo 4500 Dimensioni limitate
d'Arco la Pira
AR130 Via Ugo Erba Campo sportivo 12750
Gobbato
56 Pompei AR288 Via Fossa di Terra Campo sportivo 36350
Valle
AR289 SS18 / Via Erba Campo sportivo 8650
Lepanto
AR290 Viale Unità Asfalto Parcheggio 2350 Ulteriori spazi adiacenti
d'Italia / (sup. tot. 5700 mq)
Piazza AR291 - AR292
Falcone e
Borsellino
AR291 Viale Unità Asfalto Parcheggio 1650 Ulteriori spazi adiacenti
d'Italia (sup. tot. 5700 mq)
AR290 - AR292
AR292 Viale Unità Asfalto Parcheggio 1700 Ulteriori spazi adiacenti
d'Italia (sup. tot. 5700 mq)
AR290 - AR291
57 Pozzuoli AR134 Via delle Terra Campo sportivo 5800
Colmate
AR135 Via Amedeo Erba Campo sportivo 13400
Modigliani
AR136 Via Terra Terreno incolto 6400
Giuseppe
Marotta
AR137 Via Curzio Terra Campo sportivo 5700
Malaparte
AR138 Via Ovidio Erba Campo sportivo 4100 Dimensioni limitate
AR139 Traversa I Terra Campo sportivo 10000
Via Virgilio
AR140 Viale Papa Erba Campo sportivo 3400 Dimensioni limitate
Giovanni
XXIII
AR141 Via Terra Campo sportivo 55400
Provinciale
Montagna
Spaccata
AR142 Via Terreno Centro ippico 39800 Zona alberata
Montenuov
o Licola
Patria
AR143 Via M. Erba Area verde 114100
Sironi
Pag. 19 di 72Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
2
Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
AR144 Via Quarto / Erba Area verde 178300
Via
Monterusci
ello
58 Procida AR145 Via IV Erba Campeggio 5700
Novembre
AR146 Via Serra Erba Campeggio 6300
AR147 Via Salette Erba Campeggio 3200 Dimensioni limitate
59 Qualiano AR512 Via Asfalto Strada adiacente L.P. 3000 Dimensioni limitate
Vallefuoco Cartesio
AR152 Via del Erba Area incolta 44200
Dogma
AR153 Via Antonio Asfalto Villa 6800
Palumbo
AR154 Via Orazio Asfalto Area mercato 8300
AR155 Via Gramsci Asfalto 590 Dimensioni scarse
AR151 Via G. Asfalto Parcheggio e campi 4200 Dimensioni limitate
Falcone tennis
60 Quarto AR513 Via Asfalto Area mercato 8436 Dotata di servizi - anche
Leonardo da area attesa rischio
Vinci vulcanico CF
AR514 Via Asfalto Villa Comunale 2662 Dimensioni limitate -
Pietrabianca dotata servizi -- anche
area attesa rischio
vulcanico CF
61 Roccarainola AR157 Via IV Asfalto Parcheggio 7000
Novembre
AR158 Via Erba Centro sportivo 5800 Area verde accanto a
Pizzolungo strutture
AR159 Via San Erba Area verde 3200 Adiacente parcheggio
Nicola (sup. tot. 5800 mq)
AR160
AR160 Via San Asfalto Parcheggio 2600 Adiacente area verde
Nicola (sup. tot. 5800 mq)
AR159
AR161 Via Asfalto Piazza 2200 Dimensioni scarse
Cerqueto
AR162 Via Terra Campo sportivo 6600
Pizzolungo
62 San Gennaro AR170 Via Napoli Terra Campo sportivo 14000
Vesuviano AR174 Via Erba Area incolta 6200
Mandrile
63 San Giorgio a AR175 Corso Roma Erba / Villa comunale 34500
Cremano Asfalto
AR176 Via Manzoni Erba Centro polivalente 14900 Campi sportivi vicino alle
strutture
AR177 Via Picenna Erba Parco 6500
AR178 Via Gramsci Erba Villa 9600
AR179 Via Erba Villa 22450
Giuseppe
Guerra
Pag. 20 di 72Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
2
Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
AR180 Via S. Terreno Area incolta 15500
Giorgio
Vecchio
AR181 Via Erba Area verde 6000
Mormone
AR182 Via Erba Area verde 4800
Mormone
AR183 Via Terra Area comunale 4500 Dimensioni limitate
Noschese
AR184 Via Erba / Campi sportivi 11500
Sandriana Asfalto
64 San Giuseppe AR186 Via Mattiuli Erba Campo sportivo 6600
Vesuviano AR187 Via Mattiuli Terra Campo sportivo 7900
AR188 Via Vasca al Terra Isola ecologica 4600 Dimensioni limitate
Pianillo
65 San Paolo Bel AR166 Via Olmo Asfalto Parcheggio 2200 Dimensioni scarse
Sito AR167 Via Erba Area verde 6200 Zona alberata
Montesano
66 San Sebastiano AR189 Via Libertà Erba Campo sportivo 6200
al Vesuvio AR190 Via Libertà Asfalto Parcheggio 6650
AR191 Via Selene Asfalto Campo sportivo 6300
AR192 Via Asfalto Spiazzo 9900
Panoramica
67 San Vitaliano AR168 Via Palmola Terra Campo sportivo 8000
AR169 Piazza de Erba Campo sportivo 770 Dimensioni scarse
Filippo
68 Sant' AR194 Viale dei Erba Campo sportivo 5400
Agnello Pini
AR195 Via Paola Erba Campo sportivo 1400 Dimensioni scarse
Zancani
69 Sant' AR196 Via Romani Terra Campo sportivo 9200
Anastasia AR197 Viale Asfalto Area mercato 6600
Europa
AR198 Via Romani Erba Parco 13600
AR199 Via Asfalto Parcheggio 10800
Pomigliano
AR200 Viale Erba Parco 5400
Arcangelo
Corelli
AR201 Via Emilio Asfalto Piazza 6200
Merone
AR202 Via Terreno Terreno incolto 14400
Giacomo
Leopardi
AR203 Via Fusco Terreno Terreno incolto 8800
AR204 Via Starza Erba / Parcheggio / parco 4000 Dimensioni limitate
Rosanea Asfalto
AR205 Via del Asfalto Parcheggio 3000 Dimensioni limitate
Pruneto
AR206 Via Piccioli Terreno Terreno incolto 4000 Dimensioni limitate
Pag. 21 di 72Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
2
Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
AR207 Via Emilio Terreno Area verde 19300
Merone
70 Sant'Antimo AR210 Via Diego Asfalto Piazzale 7200
Prisco
AR211 Via Roma Erba Villa comunale 25600
AR212 Via Crucis Asfalto Area sportiva 6200 Difficoltà di accesso
AR213 Via degli Terreno Area verde 3100 Dimensioni limitate
Oleandri
AR214 Via Diego Erba Villa 7300
Prisco
AR215 Via Asfalto Campi sportivi 1950 Dimensioni scarse
Francesco
Solimene
AR216 Via S. di Asfalto Area sportiva 2100 Dimensioni scarse
Giacomo
AR218 Via Dante Erba Area verde 24400
Alighieri
71 Sant'Antonio AR208 Via Casa Erba Campo sportivo 8200
Abate Rostillo
72 Santa Maria la AR356 Via Carrara Sterrato Area ex container 8500
Carità
AR515 Via Scafati Asfalto/ Parcheggio stadio 5000 PEC in corso di
terra aggiornamento
AR521 Via Scafati Erba/ter Stadio comunale 5800 PEC in corso di
ra aggiornamento
AR516 Via Scafati Asfalto/ Parcheggio cimitero 8500 PEC in corso di
erba aggiornamento
AR517 Via Fusaro- Asfalto/ campi gioco (privato) 1330 PEC in corso di
Pontone terra aggiornamento
AR518 via Terra campo tennis 2400 PEC in corso di
Madonna (privato) aggiornamento
delle Grazie,
1
AR520 via Motta Terra Parcheggio stadio 5000 PEC in corso di
Carità 73 aggiornamento
73 Saviano AR219 Via L. Asfalto Parcheggio 2700 Adiacente ulteriore
Sciascia parcheggio (sup. tot.
4000 mq)
AR220
AR220 Via Falcone Asfalto Parcheggio 1300 Adiacente ulteriore
e Borsellino parcheggio (sup. tot.
4000 mq)
AR219
AR221 Via S. Terra Campo sportivo 7750
Paolino
74 Scisciano AR222 Via San Terra Campo sportivo 9900
Giovanni dei
Cavoli
AR223 Corso Erba Terreno e campo 5900
Pag. 22 di 72Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
2
Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
Umberto sportivo
75 Serrara Fontana AR314 Provinciale Asfalto Parcheggio 3000 Dimensioni limitate area
Succhivo a pericolosità frana P3/4
Sant'Angelo ed idraulica P3 - anche
area attesa
AR315 Provinciale Asfalto Parcheggio 1400 Dimensioni scarse
Succhivo parzialmente pericolosità
Sant'Angelo frana p3/4 - anche area
attesa
AR316 Via Trofa Asfalto Centro Polifunzionale 2000 Dimensioni scarse -
anche area attesa
AR317 Via Vigna Erba Area coltivata 2500 Dimensioni limitate
incrocio con
via Roma
AR318 Via Iacono Terra Piazzale 1800 Dimensioni scarse area
pericolosità idraulica P3
e frana P3/4
AR319 Via Iacono Asfalto Parcheggio 1170 Dimensioni scarse
Area a pericolosità
idraulica P3 e frana P3/4
AR500 Via Falanga Terra Area non utilizzata 1500 Dimensioni limitate
- località
Fontana
76 Somma AR224 Via Santa Terra Campo sportivo 6700
Vesuviana Maria del
Pozzo
AR225 Via Asfalto / Campo sportivo 950 Dimensioni scarse
Costantinop Erba
oli
77 Sorrento AR226 Via Aniello Erba Campo sportivo 6300
Califano
AR227 Via Asfalto Parcheggio 5350
Sant'Antoni
o
AR228 Via degli Asfalto Parcheggio 6700
Aranci
78 Striano AR246 Via Monte Erba Campo sportivo 6400
79 Torre AR230 Lungomare Asfalto Villa comunale 6700
Annunziata Marconi
AR231 Via Roma Asfalto Isola ecologica 1000 Dimensioni scarse
AR232 Traversa Asfalto Parcheggio 12000
Andolfi
80 Torre del Greco AR234 Via Alcide Asfalto Parcheggio 10000
de Gasperi
AR235 Viale del Erba Area verde 7950 Area a rischio maremoto
Commercio
AR236 Viale Erba Campo sportivo 14250
Ungheria
AR237 Viale Terreno Terreno incolto 22800 Area a rischio maremoto
Europa
AR238 Via S. Erba Terreno incolto 35800 Area a rischio maremoto
Pag. 23 di 72Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
2
Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
Giuseppe
alle Paludi
AR239 Via Prota Erba Terreno incolto 23150 Presenza di alberi
AR240 Via Asfalto Parcheggio 10750
Cavallerizzi
AR241 Via Erba Campo sportivo 4400 Dimensioni limitate
Romagna
AR242 Via Nuova Erba Campo sportivo 3200 Dimensioni limitate
Trecase
81 Trecase AR249 Via Ciro Erba Area verde 13200
Menotti
AR250 Via Asfalto Drive in 8500
Panoramica
AR522 Via Casa Terra Parcheggio 3800
Cirillo/I
traversa
Casa Cirillo
AR523 Area Terra Parcheggio 2600
Pertinenza
Palazzo
Rosenthal
82 Tufino AR359 Via degli Erba Campo sportivo 5300
Olmi
AR360 Via IV Asfalto Parcheggio 2800
Novembre
83 Vico Equense AR251 Via Luigi de Erba Area verde 3000 Accesso difficoltoso
Feo
AR252 Via Raspolo Erba Campo sportivo 5800
AR253 Via Raffaele Asfalto Parcheggio 4600 Dimensioni limitate
Bosco
84 Villaricca AR255 Corso Italia Erba Centro sportivo 5450
AR256 Corso Italia Erba Parco 12950
AR257 Corso Italia Terra Campo sportivo 9100
AR258 Via Erba Campo sportivo 5350
Campana
AR259 Corso Italia Erba Parco 33950
85 Visciano AR260 Via Terra Campo sportivo 5300 Parte di complesso
Camaldoli sportivo (sup. tot. 9000
mq)
AR261 - AR262 - AR263
AR261 Via Erba Campo sportivo 410 Parte di complesso
Camaldoli sportivo (sup. tot. 9000
mq)
AR260 - AR262 - AR263
AR262 Via Terra Campo sportivo 2500 Parte di complesso
Camaldoli sportivo (sup. tot. 9000
mq)
AR260 - AR261 - AR263
AR263 Via Terra Campo sportivo 800 Parte di complesso
Camaldoli sportivo (sup. tot. 9000
mq)
Pag. 24 di 72Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
2
Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area m Note
AR260 - AR261 - AR262
86 Volla AR264 Via Asfalto Parcheggio 9000
Giovanni
Verga
AR265 Via Erba Campo sportivo 12200
Michelangel
o
Le stesse valutazioni effettuate per le Aree di Accoglienza e Ricovero sono state fatte anche per le Aree di
Ammassamento. Tra queste è stata riscontrata la presenza di molte aree con dimensioni ridotte e,
pertanto, poco adatte ad ospitare la colonna mobile di protezione civile o un campo soccorritori, ma
comunque considerate funzionali ai fini della gestione di emergenze a scala comunale. Tale distinzione è
ben evidenziata anche dalle “indicazioni operative per l’individuazione dei Centri operativi di
coordinamento e delle Aree di emergenza” di cui di seguito si riporta stralcio:
[…]
Le aree di ammassamento soccorritori e risorse sono aree dove potranno trovare sistemazione idonea i
soccorritori e le risorse strumentali. Tali aree dovranno essere poste in prossimità di uno svincolo
autostradale o comunque vicino ad una viabilità percorribile da mezzi di grandi dimensioni e, in ogni caso,
dovranno essere facilmente raggiungibili.
A livello comunale deve essere individuata un’area necessaria ad ospitare le risorse che vengono destinate
ad operare nel territorio comunale. Il dimensionamento di tali aree varia in relazione al numero degli
abitanti.
A livello provinciale, i Comuni afferenti ai C.O.M., devono congiuntamente individuare, con il supporto delle
Amministrazioni provinciale e regionale, almeno un’ulteriore area di ammassamento soccorritori, afferente
al C.O.M., in grado di rispondere alle esigenze dell’ambito territoriale. Tale area deve essere recepita nel
piano provinciale di emergenza. I Comuni sede di C.O.M. e quindi anche di C.O.C., potranno individuare una
sola area di ammassamento soccorritori e risorse.
A livello regionale, la Regione, d’intesa con il Dipartimento della protezione civile e gli Enti interessati,
individua le aree di ammassamento soccorritori nazionali, in numero di almeno una per provincia, per
l’attuazione del modello d’intervento nazionale.
Tali aree dovranno avere dimensioni medie di circa 25.000 m2 - in grado di ospitare un minimo di circa 200
soccorritori - dovranno essere pavimentate e raggiungibili attraverso autostrade e/o strade statali
principali, nonché essere fornite dei servizi essenziali. Inoltre dovranno essere individuate tenendo conto dei
seguenti criteri:
posizione baricentrica nei territori provinciali, in maniera da garantire la più ampia copertura
possibile, ferme restando le criticità legate alla morfologia del territorio;
accessibilità alle aree attraverso percorsi individuati in massima parte su arterie principali;
urbanizzazione del sito.
Pag. 25 di 72Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
[…]
Si riporta la tabella con le Aree di Ammassamento individuate dai Piani di Protezione Civile Comunali:
Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area Note
Acerra AM0 Area PIP Asfalto Parcheggio 14000 Localizzata in area di espansione con
Acerra urbanizzazione non ultimata
AM2 Via G. Sand Terreno Area 6270 Area idonea a ospitare risorse
pubblica operanti sul territorio Comunale
AM3 Via Asfalto Parcheggio 12430
Madonnella Presenza torre serbatoio acquedotto
Afragola AM900 Via Salicelle
- Piazzale
UNICEF Asfalto Parcheggio 3748
AM901 parcheggio Stazione ferroviaria - area
via Arena Asfalto Parcheggio 52021 incontro emergenza campi Flegrei
AM902 traversa III Area
S. Marco Terreno coltivata 9940 PEE Alta Velocità gallerie
AM903 A1 Asfalto Parcheggio 20344 parcheggio IKEA
Agerola AM7 Asfalto Parcheggio 1000 Area idonea a ospitare risorse
operanti sul territorio Comunale
AM8 Asfalto Parcheggio 700 Area idonea a ospitare risorse
operanti sul territorio Comunale
AM9 Pavimentata / Centro 3900 Area idonea a ospitare risorse
Terreno sportivo operanti sul territorio Comunale
Arzano AM350 Via Vittorio Erba Campo 7200 Area idonea a ospitare risorse
Emanuele III sportivo operanti sul territorio Comunale
Bacoli AM12 Via Cuma Terreno / Area incolta 9700
Erba Area a rischio maremoto
AM14 Piazzale Terreno / Area incolta 8300
Servilio Erba
Vatia Area a rischio maremoto
AM20 Via Plinio il Pavimentata / Area 14000
Vecchio Terreno attrezzata /
parcheggio Area a rischio maremoto
Boscoreale AM22 Terreno Area incolta 3400 Area idonea a ospitare risorse
operanti sul territorio Comunale
Boscotrecase AM600 Via Asfalto Area 13000 Anche area accoglienza
Nazionale Mercatale
Brusciano AM28 Via De Erba Campo 7100 Area idonea a ospitare risorse
Ruggero sportivo operanti sul territorio Comunale
Caivano AM30 Via Rosselli Pavimentata Area 9700
mercato
AM31 Via Diaz Erba Campo 11500 Accessibilità dalla rete stradale
sportivo principale non ottimale
AM32 Via Scotta Terreno Campo 3600 Area idonea a ospitare risorse
sportivo operanti sul territorio Comunale
Calvizzano AM355 Strada Terreno Terreno 13200
vicinale agricolo Area idonea a ospitare risorse
Corigliano operanti sul territorio Comunale
Camposano AM38 Piazza Don Pavimentata Parcheggio 1400 Area idonea a ospitare risorse
Sturzo operanti sul territorio Comunale
Capri AM600 Piazzale Asfalto Parcheggio 1500 Dimensioni scarse
Europa
Pag. 26 di 72Piano Metropolitano di Protezione Civile
Città Metropolitana di Napoli Fascicolo 8 - Modello di intervento
Comune Codice Indirizzo Suolo Uso Area Note
Cardito AM42 Viale John Terreno / Parco 57800
Fitzgerald Erba pubblico
Kennedy
Casalnuovo di AM64 Via Terreno Area 15500
Napoli Buccafusca pubblica Non pavimentata
AM65 Via Pavimentata / Area 7400 Area idonea a ospitare risorse
Benevento Terreno pubblica operanti sul territorio Comunale
Casamicciola AM379 Loc. Monte Erba Campo 5000
Terme Tabor Sportivo
Casandrino AM380 Via Siracusa Erba Campo 11000
Sportivo
Casavatore AM67 Piazzale Asfalto Area 4500 Area idonea a ospitare risorse
Sallustro mercato operanti sul territorio Comunale
Casoria AM341 Via S. Asfalto Parcheggio 24000
Salvatore
Castellammare di AM70 Corso Alcide Asfalto Banchina 20000
Stabia De Gasperi porto
Marina di
Stabia Area a rischio maremoto
AM322 Viale Asfalto Parcheggio 1200 Area idonea a ospitare risorse
Europa operanti sul territorio Comunale
AM323 Via Sabbia Spiaggia 2500
Giuseppe
Bonito Area a rischio maremoto
AM324 Via Erba / Asfalto Campo 11500
Giuseppe sportivo
Cosenza Area a rischio idraulico
Castello di AM298 Via Asfalto Parcheggio 1800
Cisterna Madonna Area idonea a ospitare risorse
Stella operanti sul territorio Comunale
Cercola AM302 Via Argine Asfalto Parcheggio 8700 Area identificata su tetto parcheggio
coperto
AM303 Viale dei Erba Campo 2350 Area idonea a ospitare risorse
Fiori sportivo operanti sul territorio Comunale
Cicciano AM296 Viale delle Terra Area incolta 3800 Area idonea a ospitare risorse
Olimpiadi operanti sul territorio Comunale
AM297 Traversa I Asfalto Parcheggio 5500
Giordano Area idonea a ospitare risorse
Bruno operanti sul territorio Comunale
Comiziano AM286 Via Terra Campo 5000
Provinciale sportivo
per Area idonea a ospitare risorse
Risigliano operanti sul territorio Comunale
Ercolano AM280 Corso Erba Parco 16350
Resina P.co Non pavimentata e parzialmente
Favorita alberata
AM900 Corso Asfalto Parcheggio 3500
Resina Dimensioni limitate
Giugliano in AM277 Strada Asfalto Area 18685
Campania Provinciale mercato 0
Santa Maria Da valutare l'effettivo spazio
Cubito a disponibile e l'eventuale idoneità
Giugliano delle strutture coperte
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