PIANO INTEGRATO DELLA PERFORMANCE 2021/2023 E PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE - 2021/2023 COMUNE DI SANT'ANGELO DI PIOVE DI SACCO
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ALLEGATO 1 COMUNE DI SANT’ANGELO DI PIOVE DI SACCO PIANO INTEGRATO DELLA PERFORMANCE 2021/2023 E PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2021/2023 (DOCUMENTO INTEGRATO AI SENSI ARTICOLO 169, COMMA 3- BIS, DEL D.LGS N. 267 DEL 18.08.2000 E D.L. 174/2012)
1. Presentazione del Piano Il decreto legislativo n. 150 del 27 ottobre 2009 ha introdotto numerose novità in tema di programmazione, misurazione e valutazione della performance organizzativa e individuale, indirizzate a migliorare la produttività, l’efficacia e la trasparenza dell’attività amministrativa e a garantire un miglioramento continuo dei servizi pubblici. Definizioni: La performance è il contributo (risultato e modalità di raggiungimento del risultato) che un soggetto (sistema, organizzazione, unità organizzativa, gruppo, singolo individuo) apporta attraverso la propria azione al raggiungimento delle finalità e degli obiettivi e, in ultima istanza, alla soddisfazione dei bisogni per i quali l’organizzazione è stata costituita. La performance organizzativa è il contributo che un’area di responsabilità e l’organizzazione nel suo complesso apporta, attraverso la propria azione, al raggiungimento dei risultati dell’ente. Essa permette di programmare, misurare e poi valutare l’organizzazione, con riferimento anche alle risorse umane, economico- finanziarie e strumentali. La performance individuale rappresenta il contributo fornito da un individuo, in termini di risultato e di comportamenti, nel raggiungimento degli obiettivi dell’Amministrazione. Un ruolo centrale rappresenta il concetto di ciclo della performance, un processo che collega la pianificazione strategia alla valutazione della performance, sia organizzativa che individuale, passando dalla programmazione operativa, c h e c o m p r e n d e l a definizione degli obiettivi e degli indicatori, fino alla misurazione dei risultati ottenuti. L’attuazione del ciclo della performance viene declinato nelle seguenti fasi: definizione e assegnazione degli obiettivi che si intendono raggiungere, dei valori attesi di risultato e dei rispettivi indicatori tenendo conto anche dei risultati conseguiti precedentemente e con riferimento alle risorse attribuite (Piano della performance), monitoraggio, in corso di esercizio e attivazione di eventuali interventi correttivi, misurazione e valutazione della performance, organizzativa e individuale, utilizzo dei sistemi premianti, secondo criteri di valorizzazione del merito, rendicontazione dei risultati. A tal fine l’Amministrazione comunale è tenuta a misurare ed a valutare la performance con riferimento all'amministrazione nel suo complesso, alle unità organizzative o aree di responsabilità in cui si articola e ai singoli dipendenti, secondo modalità conformi alle norme di legge, nonché alle direttive impartite dal Dipartimento della Funzione pubblica, anche al fine di assicurare l’adozione di strumenti di comunicazione che garantiscono la massima trasparenza delle informazioni concernenti le misurazioni e le valutazioni della performance, secondo criteri strettamente connessi al soddisfacimento dell'interesse del destinatario dei servizi e degli interventi. In particolare, l’art. 10 del succitato D.Lgs 150/2009 definisce il piano della performance come un documento programmatico triennale, definito dalla Giunta comunale che: - individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi, - definisce, con riferimento agli obiettivi finali ed intermedi ed alle risorse, gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell'amministrazione (performance organizzativa), - definisce gli obiettivi assegnati al personale Responsabile di Area ed i relativi indicatori (performance individuale). Il suddetto D.Lgs. n. 150/20019 è stato modificato dal D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 74 (pubblicato in G.U. n. 130 del 07.06.2017 e in vigore dal 22.06.2017), emanato in attuazione della legge delega 7 agosto 2015, n. 124. Il Piano della performance, secondo quanto stabilito dall’art. 10, comma 1, lettera a) del decreto 150/2009, come modificato dal predetto D.Lgs. 25 maggio 2017, n. 74, è un “documento programmatico triennale, che2 è definito dall’organo di indirizzo politico-amministrativo in collaborazione con i vertici dell’amministrazione e
secondo gli indirizzi impartiti dal Dipartimento della funzione pubblica ai sensi dell’articolo 3, comma 2, e che individua gli indirizzi e gli obiettivi strategici ed operativi di cui all’art. 5, comma 01, lettera b) e definisce, con riferimento agli obiettivi finali ed intermesi ed alle risorse, gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell’amministrazione, nonché gli obiettivi assegnati al personale dirigenziale ed i relativi indicatori”. L’art 5 “Obiettivi ed indicatori” del D.Lgs. n. 150/2009, al comma 01, come novellato dal D.Lgs. 74/2017, distingue ora tra “obiettivi generali” ed “obiettivi specifici di ogni pubblica amministrazione”. Gli obiettivi generali, di cui alla lettera a) del suddetto comma 01, identificheranno le priorità strategiche di tutte le amministrazioni pubbliche in relazione alle attività e ai servizi dalle stesse erogati, anche tenendo conto del comporto di contrattazione di appartenenza e in relazione anche al livello e qualità dei servizi da erogare ai cittadini. Gli obiettivi specifici di ogni pubblica amministrazione, di cui alla lettera b) del suddetto comma 1, sono riferiti ad ogni singola pubblica amministrazione e sono individuati nel Piano della Performance. Sono programmati, in coerenza che gli obiettivi generali delle pubbliche amministrazioni, Il Ministero della funzione pubblica ha adottato le linee guida per il sistema di misurazione e valutazione della performance con atto di definizione n. 2 del Dicembre 2017, contenenti gli obbiettivi generali delle Pubbliche Amministrazioni, indicando le metodologiche utili alla progettazione degli obbiettivi specifici di ogni singola P.A., che sono state prese in considerazione nel presente Piano delle Performance. A seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. 25 maggio 2016, n. 97, che ha modificato, tra l’altro, la legge n. 190/2012, novellando il comma 8 dell’art. 1 di tale legge, il Piano Triennale della Performance, oltre che essere coerente con il ciclo della programmazione finanziaria e di bilancio, deve ora anche recepire gli obiettivi strategici definiti dall’amministrazione in materia di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Infatti il nuovo comma 8 della legge n. 190/2012 ora così dispone: “L’organo di indirizzo definisce gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza, che costituiscono contenuto necessario dei documenti di programmazione strategico-gestionale e del Piano Triennale per la prevenzione della corruzione”. Quindi è stato, da tale disposizione, previsto il necessario collegamento tra obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza e i documenti di programmazione strategico – gestionali degli enti. Pertanto, per i Comuni, gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza devono diventare contenuto del Documento Unico di Programmazione e del Piano Integrato della Performance e Piano Esecutivo di Gestione; Il Piano della performance da compimento alla fase programmatoria del Ciclo di Gestione della performance di cui all’art. 4 del D.Lgs.150/2009, come modificato dal D.Lgs. n. 74/2017. Lo stesso si riallaccia pertanto: al programma amministrativo di mandato dell’amministrazione, al Documento Unico di Programmazione al Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza 2021 – 2023 e agli obiettivi strategici in materia di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza ivi previsti, da approvare entro il 31.01.2020; Al POLA 2021 – 2023 (Piano Operativo Lavoro Agile), previsto l’art. 14, comma 1, della legge 7 agosto 2015, n. 124, come modificato dall’articolo 263, comma 4-bis, del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, il quale richiede ai Comuni di redigere il Piano organizzativo del Lavoro Agile (POLA), quale specifica sezione del Piano della performance dedicata ai necessari processi di innovazione amministrativa da mettere in atto ai fini della programmazione e della gestione del lavoro agile, da adottare e pubblicare entro il 31.01 2021; 3 alle eventuali deliberazioni consiliari ex art. 193 del TUEL;
Tuttavia l’obbligatorietà di approvare, entro il 31.01.2021, i suddetti POLA e Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2021 – 2023 è venuta meno a seguito: del D.L. 31.12.2020, n. 183 (c.d. Mille Proroghe) che ha prorogato al 31.03.2021 l'utilizzo della procedura semplificata di smart working di cui all'art. 90, commi 3 e 4, del D.L. 19 maggio 2020, n. 34, convertito con modificazioni in L. 17 luglio 2020, n. 77. Pertanto non sussiste l’obbligo di allegare al presente Piano Integrato Performance e Piano Esecutivo di Gestione la sezione dedicata al POLA; del Comunicato del Presidente ANAC in data 2 dicembre 2020 con il quale, tenuto conto dell’emergenza sanitaria da Covid-19, si comunica che il Consiglio dell’Autorità nella seduta del 2 dicembre 2020. ha ritenuto opportuno differire, al 31 marzo 2021, il termine ultimo del 31.01.2021 per la predisposizione e la pubblicazione dei Piani Triennali per la prevenzione della corruzione e la trasparenza 2021-2023. La finalità del Piano è quella di individuare gli obiettivi strategici dell’ente e quelli operativi, collegati ad ogni obiettivo strategico; definire gli indicatori per la misurazione e la valutazione della performance dell’amministrazione, nonché assegnare ad ogni obiettivo delle risorse (umane e finanziarie) e individuare le azioni specifiche necessarie al suo raggiungimento. L’obbligo di fissare obiettivi misurabili e sfidanti su varie dimensioni di performance (efficienza, efficacia, qualità delle relazioni con i cittadini, grado di soddisfazione del cittadino/utente), mette il cittadino al centro della programmazione e della rendicontazione. Attraverso il Piano il Comune di Sant’Angelo di Piove Di Sacco rende partecipe la cittadinanza degli obiettivi che l’Ente si è dato, garantendo trasparenza e ampia diffusione presso i soggetti amministrati. I cittadini potranno verificare e misurare non solo la coerenza e l’efficacia delle scelte operate dall’Amministrazione e la rispondenza di tali scelte ai principi e valori ispiratori degli impegni assunti, ma anche l’operato dei dipendenti, i quali sono valutati (anche ai fini dell’erogazione degli strumenti di premialità, oltre che ai fini della crescita professionale individuale) sulla base del raggiungimento degli obiettivi inseriti nel Piano. Peraltro il citato D.Lgs. 74/2017, novellando l’art. 7 del D.Lgs. n. 150/2019 ed inserendo nello stesso il nuovo articolo 19 –bis, finisce per attribuire proprio ai cittadini e agli utenti finali un importante ruolo nella valutazione della performance organizzativa dell’Ente in rapporto alla qualità dei servizi resi dallo stesso. La mancata approvazione del Piano triennale della Performance è, peraltro, pesantemente sanzionata dal legislatore con il divieto per l’amministrazione inadempiente di procedere ad assunzioni di personale ed al conferimento di incarichi di consulenza e di collaborazione comunque denominati. Sanzioni sono poi previste a carico dei titolari di posizione organizzativa che abbiano concorso alla mancata adozione del piano, per omissione o inerzia nell’adempimento dei propri compiti ai quali non può essere erogata l’indennità di risultato. Peraltro Il D.Lgs. n. 74/2017, modificando l’art. 10 del D.Lgs. n. 150/2019, ha ora introdotto una sanzione anche direttamente a carico dell’organo di indirizzo politico amministrativo, sotto forma di responsabilità amministrativa per aver dato disposizione per l’erogazione al personale di trattamenti accessori e premi, nei casi in cui la mancata adozione del Piano della Performance dipenda da omissione o inerzia dell’organo di indirizzo politico amministrativo stesso. Alle sopra illustrate modifiche ed innovazioni, apportate del D.lgs. 74/2017, al predetto D.Lgs 150/2009 ed al sistema di misurazione e valutazione della performance in generale, si aggiungono le modifiche conseguenti alla stipulazione del nuovo CCNL “Funzioni Locali” 2016-2018, stipulato il 21.052018, e al CCNL 2016 – 2018 stipulato il 17.12.2020, Sez. IV “Segretari Comunali e Provinciali”. In particolare l’art. 101 del suddetto CCNL del 17.12.2021 ora attribuisce espressamente al Segretario Comunale, nei comuni fino a 100.000 abitanti, ovvero nei Comuni, Province e Città Metropolitane ove non sia stato nominato il direttore generale, ai sensi dell’art. 108 del d. Lgs. n. 267/2000, “la responsabilità della 4
proposta del piano esecutivo di gestione nonché, nel suo ambito, del piano dettagliato degli obiettivi e del piano della performance”. A seguito delle sopra descritte innovazioni è iniziata una verifica per l’adeguamento e la predisposizione di un nuovo sistema di valutazione per il Comune di Sant’Angelo di Piove di Sacco in coerenza con la legge ed i contratti collettivi vigenti. Il Comune di Sant’Angelo di Piove di Sacco con deliberazione di Giunta Comunale n. 109 del 08.08.2014 ha approvato il “Regolamento di disciplina della misurazione, valutazione, integrità e trasparenza della performance e il sistema di misurazione e valutazione della performance”, che fissa le linee guida per la misurazione e valutazione della performance. L’Amministrazione ha individuato obiettivi generali ma anche specifici di performance, sia comuni a tutte le Aree che specifici per singola Area descritti nel presente Piano Integrato della Performance e Piano Esecutivo di Gestione, riservandosi eventuali modifiche ed integrazioni successivamente in coerenza con le nuove disposizioni. I fattori premianti per i Responsabili di Area sono suddivisi tra: a) performance individuale, in base al grado di raggiungimento degli obiettivi assegnati e alle competenze manageriali, capacità professionali, comportamenti organizzativi, quale apporto del valutato alla performance in generale; b) performance organizzativa, in relazione ai risultati conseguiti dall’Amministrazione nel suo complesso e dall’area di responsabilità, sulla base degli indicatori preventivamente definiti. I fattori premianti per il personale, dipendente non titolare di posizione organizzativa, sono suddivisi tra: a) performance individuale, che consiste nel contributo di ciascun dipendente al conseguimento della performance generale attraverso il raggiungimento di obiettivi assegnati di tipo comportamentale o organizzativo; b) performance organizzativa, in relazione ai risultati conseguiti dall’Amministrazione nel suo complesso e dall’area di responsabilità, sulla base degli indicatori preventivamente definiti. La performance organizzativa afferisce al conseguimento dell’attività programmatica complessiva dell’Ente in linea con i piani programmatici strategici nel quadro della sua mission e degli ambiti istituzionali di intervento. La valutazione della performance organizzativa, alla quale concorrono tutti i dipendenti, viene collegata: a) allo stato di attuazione complessivo degli obiettivi specifici attribuiti ai Responsabili d’Area (PESO 70%), b) ad eventuali obiettivi trasversali a carattere generale, attinenti alle priorità dell’Amministrazione e la cui realizzazione compete a tutti i dipendenti in relazione all’Area ed al ruolo rivestito (PESO 30%), Il presente piano integrato della Performance e Piano Economico di Gestione, che viene predisposto annualmente ma con un orizzonte temporale triennale, si propone di rappresentare in modo integrato gli obiettivi dell’amministrazione comunale e, attraverso la Relazione sulla performance, di far conoscere i risultati ottenuti in occasione delle fasi di rendicontazione dell’ente, monitorare lo stato di avanzamento dei programmi, confrontarsi con le criticità ed i vincoli esterni, e individuare margini di intervento per migliorare l’azione dell’ente. 2. Identità 2.1 Chi siamo ll Comune di Sant’Angelo di Piove di Sacco è un ente territoriale che rappresenta la propria comunità, ne cura gli interessi e ne promuove lo sviluppo. Il Comune deriva le proprie funzioni direttamente dall’art. 117 della Costituzione. Ha autonomia statutaria, normativa, organizzativa e finanziaria nell’ambito delle leggi,5
dello statuto e dei regolamenti. Il Comune è titolare di funzioni proprie e di quelle conferite da leggi dello Stato e della Regione secondo il principio di sussidiarietà. Il Comune svolge le sue funzioni anche attraverso le attività che possono essere adeguatamente esercitate dalle autonome iniziative dei cittadini e delle loro formazioni sociali. Tutte le informazioni aggiornate sui servizi e sulle attività sono disponibili sul sito istituzionale: www.santangelopiove.net 2.2 Come operiamo Il Comune, nell’ambito delle norme, dello Statuto e dei regolamenti, ispira il proprio operato al principio di separazione dei poteri in base al quale agli organi di governo (Consiglio comunale e Giunta comunale) è attribuita la funzione politica di indirizzo e di controllo, intesa come potestà di stabilire in piena autonomia obiettivi e finalità dell’azione amministrativa di verificarne il conseguimento; alla struttura amministrativa spetta invece, ai fini del perseguimento degli obiettivi assegnati, la gestione amministrativa, tecnica e contabile secondo principi di professionalità e responsabilità. Gli uffici comunali operano sulla base dell’individuazione delle esigenze dei cittadini, adeguando costantemente la propria azione amministrativa e i servizi offerti, verificandone la rispondenza ai bisogni e l’economicità. 2.3 Principi e valori L’azione del Comune ha come fine quello di soddisfare i bisogni della comunità che rappresenta puntando all’eccellenza dei servizi offerti e garantendo, al contempo, l’imparzialità e il buon andamento nell’esercizio della funzione pubblica. I principi e i valori che la ispirano sono: integrità morale, trasparenza e partecipazione, orientamento all’utenza, valorizzazione delle risorse interne, orientamento ai risultati, innovazione, ottimizzazione delle risorse. 6
2.4 L’Amministrazione Sindaco Guido Carlin Deleghe bilancio tributi patrimonio personale Giunta Comunale Assessori Vice Sindaco e Assessore: cultura, identità, tradizioni locali, Angela Furlanetto politiche giovanili, politiche sociali Cristiano Berto Assessore: lavori pubblici e edilizia privata Assessore: scuola e politiche educative, programmazione Daniele Bertin sanitaria, comunicazione digitale e innovazione, frazione Celeseo Assessore: sicurezza urbana, polizia locale, protezione civile, Anna Stivanello frazione Vigorovea Consiglio Comunale Consiglieri Gruppo di maggioranza Gianfranco Miotto Maristella Chinello Tatiana Zambon Manuel Volpato Gruppo di minoranza Mariano Salmaso Moreno Maniero Romano Boischio Gruppo di minoranza Paolino Bedon 2.5 Organigramma del Comune di Sant’Angelo di Piove di Sacco SEGRETARIO COMUNALE DR. GIORGIO RANZA AREE FUNZIONALI SERVIZI 1^ AREA: AREA AFFARI GENERALI AFFARI GENERALI RESP. DR. GIORGIO RANZA SEGRETERIA CONCESSIONI CIMITERIALI MESSO COMUNALE E NOTIFICHE PROTOCOLLO UTILIZZO SALE COMUNALI 2^ AREA: AREA FINANZIARIA ED ECONOMICA RAGIONERIA RESP. DR. PAOLO BOJAN CONTABILITA’ FINANZIARIA CONTABILITA’ ECONOMICA PERSONALE ECONOMATO TRIBUTI CONTROLLO GESTIONE CED - INFORMATICA 3^ AREA: AREA TECNICA LAVORI PUBBLICI RESP. ARCH. VENANZIO PENGO MANUTENZIONI EDILIZIA PRIVATA URBANISTICA
PATRIMONIO PROTEZIONE CIVILE COMMERCIO SUAP – SUE MANIFESTAZIONI AUTORIZZAZIONI SANITARIE E DI PUBBLICA SICUREZZA POLIZIA MUNICIPALE 4^ AREA: AREA SERVIZI ALLA PERSONA ECOLOGIA E AMBIENTE DR. VITTORINO ZECCHIN BIBLIOTECA SERVIZI CULTURALI SERVIZI SCOLASTICI SERVIZI SOCIALI SERVIZI DEMOGRAFICI TRASPORTI PUBBLICA ISTRUZIONE ATTIVITA’ SPORTIVE ALLOGGI ERP Gli uffici per ciascuna area rappresentano le unità organizzative di terzo livello, ai quali spetta la gestione degli interventi in specifici ambiti e ne garantiscono l’esecuzione Per il 2021, la polizia municipale e il servizio vigilanza sono assegnati all’Area 1 a seguito di temporanea modifica delle attribuzioni alle singole Aree. 3. Dagli indirizzi strategici agli obiettivi strategici operativi Il programma di mandato, approvato dal Consiglio comunale con propria deliberazione n. 37 del 02.10.2020, costituisce il punto di partenza del processo di pianificazione strategica. Contiene, infatti, le linee essenziali che dovranno guidare l’ente nelle successive scelte, relativamente ai seguenti settori: - AMBIENTE E TERRITORIO - ECOLOGIA E SOSTENIBILITA' - GLI UFFICI COMUNALI E IL CONSIGLIO COMUNALE - SICUREZZA, DIFESA E CONTROLLO DEL TERRITORIO - SERVIZI E SALUTE - ASSOCIAZIONI E CULTURA - SCUOLA, SPORT E GIOVANI - GLI ANZIANI - I DIVERSAMENTE ABILI - GLI STRANIERI: INCLUSIONE SOCIALE - EDILIZIA ED URBANISTICA Le linee programmatiche del Programma di mandato per il periodo 2020 - 2025 possono essere così dettagliate: AMBIENTE E TERRITORIO Il nostro territorio ha in questi anni mutato la propria connotazione da una zona tipicamente “rurale” a prima periferia dei centri urbani maggiormente edificati.
Ad oggi non tutte le case dispongono di spazi verdi autonomi e giardini di proprietà, da qui l'esigenza di garantire luoghi adeguatamente strutturati e curati, ove poter beneficiare della natura, in tutti i suoi aspetti. Preliminarmente ad ogni intervento puntuale sarà necessario affrontare in modo organico ed approfondito la situazione di tutti i parchi e le aree verdi del Capoluogo e delle due frazioni, con particolare riferimento alla accessibilità, alla pulizia ed alla sicurezza delle stesse. Per sicurezza si intende non soltanto quella relativa al controllo degli accessi e dell'attuazione di comportamenti corretti, all'interno delle varie aree, ma anche quella relativa allo stato di conservazione e manutenzione delle varie strumentazioni ivi esistenti (ad esempio: panchine, giostre, cestini e quant'altro). Le azioni volte al potenziamento delle risorse esistenti prevederanno: la sistemazione e/o asportazione e sostituzione, per quanto possibile, delle strumentazioni inadeguate o pericolose, in modo da rendere ogni area verde egualmente fruibile e sicura; la sottoscrizione di accordi pubblicitari per la gestione del verde pubblico, al fine di migliorare le aree a verde, contenendo i costi per l'amministrazione il ripristino degli sfalci periodici più ravvicinati, nonché la previsione nelle dette aree di periodici interventi di disinfestazione, nella stagione estiva; la creazione, in prossimità dei parchi e/ o comunque, in aree da individuarsi, di apposite zone “dog friendly” munite di cestini, con apposizione di specifici regolamenti per l'accesso corredati da sanzioni per gli inadempimenti, onde favorire ed indurre comportamenti socialmente adeguati e rispettosi del vicinato, anche collaborando con le associazioni cinofile per creare incontri e corsi sulla condotta degli animali e id i comportamenti da tenere per la salvaguardia degli stessi e del prossimo; la creazione, all'interno delle aree verdi esistenti, di percorsi vita o, comunque, adibiti allo svolgimento dell'attività fisica all'aperto; la collaborazione con le associazioni del territorio comunale e/o limitrofi di specifiche giornate a tema al fine di promuovere e sensibilizzare la corretta fruizione di tutte le aree come sopra descritte; tramite le associazioni sportive realizzare corsi di attività a corpo libero o per il tramite delle attrezzature che saranno posizionate nelle aree predette; in ogni caso, proprio sula base dei principi indicati in premessa, l'opera dell'Amministrazione dovrà essere finalizzata al recepimento delle istanze e proposte provenienti dalle varie associazioni, anche sollecitandole, al fine di individuare, con riferimento ai settori specifici di competenza, le attività e proposte che più possano essere rilevanti, caratterizzanti e, soprattutto, interessanti per i cittadini di ogni età; nell’ottica della salvaguardia del territorio, sarà tenuto conto della tutela idrogeologica del nostro Comune, impegnandoci nella maggior applicazione del Piano delle Acque e coinvolgendo gli Enti sovracomunali, come il Consorzio di Bonifica. ECOLOGIA E SOSTENIBILITA' Al fine di stimolare lo sviluppo della coscienza sociale e di un approccio corretto all'ambiente ed alla realtà esistente, si intendono realizzare delle giornate informative a tema, con coinvolgimento delle associazioni locali, per dare vita ad un percorso di sensibilizzazione che ci conduca ad essere un Comune Virtuoso, con conseguente risparmio sui costi di gestione dei rifiuti e del territorio, attraverso la fattiva collaborazione dei cittadini di ogni età, precisamente: - Giornate Ecologiche rivolte principalmente ai bambini e ragazzi della scuola materna, primaria e secondaria, ma non solo, incentrate sui temi della promozione del riciclo responsabile, della differenziazione e dell’utilizzo di fonti di energia rinnovabile. Il week-end ecologico, includerebbe incontri informativi, strutturati a seconda delle età dei partecipanti, ad esempio: il “percorso dei rifiuti” (dal rifiuto al bene riciclato) con laboratori sul riciclo, le utilità – per l'ambiente e per il cittadino - dell'utilizzo delle fonti di energia rinnovabile (anche con riferimento agli sgravi fiscali), il riciclo degli avanzi, per evitare gli sprechi anche in ambito alimentare, con corsi di cucina per grandi e piccini. Tutti i corsi e le attività dovranno privilegiare il coinvolgimento delle associazioni ed i professionisti del territorio; - Giornata dell’Agricoltura, per pubblicizzare e valorizzare le aziende del territorio, attraverso, sulla scorta di quanto sopra, corsi ed incontri per adulti e bambini, volti alla promozione delle realtà locali, dell'utilizzo dei prodotti di stagione e alla
sensibilizzazione e tutela dell'ambiente. Entrambe le giornate si realizzeranno usufruendo delle aree verdi e dei parchi Comunali, in sinergia con quanto sopra detto a riguardo. Nell'ottica della promozione delle energie rinnovabili, sarà prevista la collocazione, in punti strategici del Capoluogo e delle frazioni, di punti per la ricarica di veicoli elettrici. Sarà implementato il servizio di raccolta rifiuti, con analisi e studio delle modalità più fattibili e convenienti per la fornitura di un servizio continuativo di raccolta ingombranti e rifiuti speciali con organizzazione di un servizio eco-camper settimanale. Studio di fattibilità, con analisi costi-benefici, per la realizzazione di un ecocentro. GLI UFFICI COMUNALI E IL Come noto, le risorse dell'Amministrazione, per la realizzazione del programma CONSIGLIO COMUNALE quinquennale sono limitate, il che, impone, ai fini del miglior perseguimento dell'interesse dei cittadini, di creare sinergie anche con le amministrazioni dei comuni limitrofi e con gli enti sovracomunali, attuando, ove possibile, convenzioni che permettano una condivisione delle risorse atta a garantire l’economicità dei servizi. In quest'ottica, sarà fondamentale dotare gli Uffici Comunali di strumenti e professionalità preposte all'analisi e studio dei bandi di finanziamento, regionali, nazionali ed europei, fondamentali per reperire i fondi che consentano la realizzazione delle opere pubbliche e l’incremento dei servizi. Sulla base del principio della sussidiarietà e considerata l'indispensabilità dello scambio continuo di informazioni tra l'amministratore ed il cittadino, sarà previsto un confronto periodico, indicativamente semestrale, con i cittadini del capoluogo e delle frazioni: “L'amministrazione vi ascolta!” al fine di raccogliere idee, suggerimenti e critiche costruttive. Sempre al fine di cui al paragrafo precedente, sarà indetto, il “Consiglio Comunale con Question Time”, che verrà preventivamente strutturato a mezzo di apposito regolamento che preveda la possibilità per i cittadini di intervenire, in modo propositivo, sulle questioni oggetto di discussione, aumentando così la partecipazione alle decisioni amministrative. Il regolamento prevederà che i residenti nel territorio comunale o coloro esercitano attività libero professionale/imprenditoriale nel medesimo, possano rivolgere quesiti al Sindaco, all'Assessore o al Consigliere Comunale con delega, con riferimento alla specifica materia e competenza trattata e normerà i tempi di presentazione delle domande e delle risposte. Per favorire la diffusione capillare delle informazioni e delle comunicazioni saranno predisposti tabelloni elettronici informativi in punti strategici del Capoluogo e delle frazioni. SICUREZZA, DIFESA E Azioni saranno previste al fine di garantire ai cittadini di ogni età, la possibilità di CONTROLLO DEL TERRITORIO sentirsi liberi e sicuri nell'accesso al proprio territorio, alle abitazioni ai luoghi di ritrovo, precisamente: sarà implementato il servizio di videosorveglianza, con particolare attenzione al controllo degli accessi al paese, ai parchi e alla Zona Industriale di Vigorovea, al fine di prevenire furti ed azioni violente ovvero rintracciarne gli autori, nonché alle zone tristemente note come “deposito rifiuti”, al fine pure sia preventivo sia eventualmente repressivo, ove tali sconsiderati comportamenti abbiano a ripetersi; incremento dell'illuminazione pubblica, con particolare riferimento alla Zona Industriale ed alle aree di maggiore aggregazione; sottoscrizione di Convenzioni con i Comuni limitrofi per incrementare il numero di vigili urbani; adesione all’Associazione Controllo del Vicinato, che consiste in una rete territoriale di volontari e specialisti che forniscono consulenza e supporto gratuito alle Amministrazioni Comunali, alle associazioni locali e a privati cittadini che intendono sviluppare nel proprio territorio programmi di sicurezza residenziale a fini preventivi e di informazione; organizzazione e promozione di corsi volti alla tutela ed alla difesa per adulti e minori, alla tutela degli anziani, in particolare contro le frodi, ed alla sensibilizzazione dei bambini e degli adolescenti alla sicurezza stradale. Continuerà la stretta collaborazione con la Protezione Civile, impegnandoci a
modernizzare ed aumentare le dotazioni nonché organizzando e promuovendo incontri formativi ed esercitazioni che coinvolgano le Scuole e la Cittadinanza. SERVIZI E SALUTE L'attività dell'amministrazione sarà trasparente ed i servizi fruibili. Per garantire ciò, sarà implementata l’efficienza degli uffici e servizi comunali, migliorando il sito internet e ampliando i servizi on-line (mappa dei servizi – Municipium APP o analoghi). Proprio per agevolare la fruibilità delle risorse, anche informatiche, da parte di ogni cittadino, saranno realizzati specifici corsi, al fine di consentire anche ai meno giovani di dotarsi delle competenze necessarie ad accedervi. I servizi esistenti saranno implementati, con particolare attenzione ai temi della salute, della famiglia e della terza età. Ad esempio, sarà migliorato il servizio prelievi nel Capoluogo e nelle frazioni, il servizio di trasporto sociale e accompagnamento ai presidi ospedalieri, il servizio di presenza infermieristica a domicilio, particolare attenzione sarà inoltre rivolta alla messa in rete, tramite il sito del Comune, dell'amministrazione comunale con i medici di base ed il distretto sanitario. Si è peraltro rilevato in questi anni che vi sono immobili di proprietà del Comune e destinati all'emergenza abitativa, tutt'ora sfitti e bisognevoli di ristrutturazioni importanti, che ad oggi li rendono inutilizzabili. A riguardo, si prevede di individuare tutti i canali possibili per procedere alla sistemazione di tali immobili, al fine di renderli effettivamente fruibili dai cittadini che ne necessitino. ASSOCIAZIONI E CULTURA L'associazionismo locale rappresenta uno degli strumenti più efficaci per attuare il rapporto sinergico tra Amministrazione e Cittadini, finalizzato al raggiungimento dell'obiettivo istituzionale dell'interesse comune. E’ dunque nostro interesse primario promuovere l'associazionismo locale e favorire l'attività dei vari gruppi, nei rispettivi settori di interesse. Nella specie sarà innanzitutto prevista l'Istituzione del fondo per le associazioni, atto a finanziare progetti specifici per la valorizzazione del territorio e lo sviluppo delle associazioni, anche fornendo ausilio per accedere ai bandi destinati al terzo settore. Sarà organizzata la Giornata delle Associazioni, per contribuire alla conoscenza sul territorio delle associazioni e delle loro attività, nonché alla creazione di legami di reciproca collaborazione ed interazione tra le stesse, con esperienze laboratoriali, esposizione delle rispettive attività, organizzazione di corsi, rappresentazioni e quant'altro, in base ai settori di interesse. Per promuovere la creazione di nuove associazioni ed anche allo scopo di far ritornare a nuova vita realtà locali che sono stante in questi anni abbandonate, saranno favorite le iniziative culturali promosse dai giovani nell’ambito della musica, del cinema, della fotografia e quant'altro. In particolare, nell'incentivare la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa comunale, si cercherà di avere particolare riguardo ai più giovani, ai quali, ad esempio, potranno essere rivolti questionari specifici sugli interessi e le proposte per le attività ludico/ricreative e culturali da svolgersi, con riferimento alle varie fasce di età. Il progetto sulla cultura e l'associazionismo mira anche al recupero delle “realtà perdute”, che dovranno essere rinnovate ed adattate favorendone il mantenimento nel tempo, ci si riferisce in particolare alle attività della Proloco, ed alle manifestazioni quali, la storica Fiera degli Uccelli e Giovani in Musica. L'attività di promozione avrà ad oggetto anche la Zona Artigianale di Vigorovea, presso la quale sarà vorremmo promuovere l’istituzione di un Consorzio tra le aziende ivi operanti, con il quale poi operare per la cura e la promozione della Zona Artigianale stessa. SCUOLA, SPORT E GIOVANI L'obiettivo della partecipazione fattiva dei giovani alla vita della comunità passerà attraverso l’ammodernamento e incremento delle attrezzature e dell’offerta scolastica, favorendo anche qui la sinergia con le associazioni tutte presenti nel nostro territorio. Sarà ripristinato il consiglio comunale dei giovani ed istituite borse di studio relative a
specifici settori. La biblioteca, quale centro nevralgico di divulgazione della cultura, sarà adeguatamente sviluppata, incentivandone l'accesso, soprattutto ai giovani, con l'organizzazione di eventi quali, in via esemplificativa: serate di presentazione di libri“reading” di testi classici e contemporanei, nonché di scrittori del territorio, anche attraverso l'ausilio delle associazioni teatrali locali proiezioni di cicli di film a tema, organizzazione di percorsi o giornate dedicate a scrittori o temi o generi particolari, con eventuali gite a tema (ad esempio: alla Mostra del Cinema di Venezia, nei “luoghi” rappresentati nei film o nei testi affrontati). Il tutto sempre tenendo in preminente conto degli interessi soprattutto di quelle categorie (adolescenti/preadolescenti/universitari) che in genere tendono ad allontanarsi dalla vita sociale del paese. La collaborazione sarà rivolta poi in modo stringente anche alle scuole materne parrocchiali, risorse fondamentali ed insostituibili per il Capoluogo e la frazione di Vigorovea. Per quanto riguarda lo sport, oltre a quanto già detto sulle aree verdi e sui corsi, sarà effettuato il monitoraggio degli impianti sportivi in modo da poter intervenire, in collaborazione con le associazioni che li utilizzano, alla loro manutenzione e cura. Sarà nostra impegno confrontarci periodicamente con le associazioni sportive per capirne proposte e necessità per collaborare al loro sviluppo. Ci impegneremo per il rilancio del campo sportivo di Vigorovea e per garantire una maggiore fruibilità, a bambini ed adolescenti, di quello di Celeseo. Sarà promosso l’insediamento di un co-working comunale, destinando a tal fine una parte di Casa Maritan, ove favorire l’imprenditorialità giovanile, offrendo occasioni di formazione e incontro tra giovani professionisti e tra questi e le aziende. Individuazione di uno spazio nella frazione di Vigorovea, per la realizzazione di una sala digitale per la formazione e l’incontro tra i giovani e i meno giovani. GLI ANZIANI I nostri anziani sono una risorsa insostituibile per la conservazione della memoria storica, della cultura e delle tradizioni. La tutela degli anziani ed il rispetto del loro ruolo, nel rapporto di scambio continuo con i figli ed i nipoti, rappresenta un pilastro sul quale costruire il nostro domani, senza dimenticare le radici, per favorirlo saranno promossi ed organizzati incontri a tema tra i ragazzi e bambini delle scuole materna, primaria e secondaria ed i nostri nonni. Oltre alle attività già previste, nell'ambito sociale e sanitario, in favore di questa categoria, saranno promossi corsi specifici per la terza età, culturali e di aggregazione. La collaborazione sarà rivolta anche allo sviluppo ulteriore di iniziative esistenti, quali la Festa dei Nonni, i pranzi del giovedì presso il Centro Anziani del Capoluogo, i soggiorni climatici per la terza età. Particolare attenzione sarà rivolta alla collaborazione con le associazioni che si occupano della gestione delle attività ricreative in favore degli anziani ed alla conservazione in buono stato del Centro Anziani nel Capoluogo e nella frazione di Vigorovea nonché individuazione di spazi adeguati a tal fine nella frazione di Celeseo. Saranno analizzati e promossi i canali più idonei per comunicare con gli anziani, soprattutto i più soli, per comprenderne le esigenze ed in particolare per organizzarne il trasporto nei luoghi di aggregazione, ad esempio al mercato del giovedì nel Capoluogo, alle messe ed alle altre occasioni di incontro. I DIVERSAMENTE ABILI Particolare attenzione sarà rivolta ai nostri concittadini che presentano delle disabilità. Abbiamo riscontrato che sia nel Capoluogo sia nelle frazioni mancano le tutele, anche minime, per la categoria. Sarà nostro impegno curare l'eliminazione delle barriere architettoniche per favorire il libero accesso agli Uffici Comunali, ai luoghi di aggregazione, ai vari esercizi pubblici del territorio. Allo stesso modo, si provvederà alla individuazione di apposite zone parcheggio, segnalate, nelle piazze e in prossimità dei luoghi di cui sopra. Medesima attenzione e tutela sarà poi riservata anche a tutte le situazioni di difficoltà psico-sociale, attraverso aiuti rivolti alle famiglie dei disabili oltre che agli stessi. In particolare, saranno individuati, anche in collaborazione con le associazioni del
territorio, spazi e tempi di aggregazione e supporto, nell'ottica sia di aiutare, per quanto possibile, il recupero delle abilità residue sia di sgravare le famiglie dall'impegno di cura ed assistenza per qualche ora nel giorno, agevolandole nella gestione e consentendo il recupero della serenità. GLI STRANIERI: INCLUSIONE L’accoglienza deve essere “vera ed umana. SOCIALE Deve dare la possibilità di vivere dignitosamente, fornirgli strumenti per un’integrazione sociale e culturale. Attualmente non è un tema strettamente collegato alla nostra comunità, ma lo può diventare. Queste riflessioni prendono purtroppo spunto da fatti quotidiani che dimostrano l’inadeguatezza delle risposte date a livello nazionale e che inevitabilmente ricadono anche sugli enti locali. Oltre alle buone intenzioni anche i numeri hanno la loro importanza. Una buona amministrazione deve tener conto delle risorse disponibili, dei bisogni dei suoi cittadini e della sua capacità di farsi carico adeguatamente di persone che chiedono ospitalità. Nostro obiettivo primario è soddisfare le esigenze dei nostri cittadini, tenendo conto delle loro aspettative. Siamo e saremo contrari ad ogni forma di accoglienza forzata imposta dall’alto, soprattutto se attuata indiscriminatamente e senza un piano di lungo periodo. EDILIZIA ED URBANISTICA Uno dei punti fondamentali per il prossimo quinquennio amministrativo sarà recuperare il tempo perduto, rispetto ai territori limitrofi, nella realizzazione di piste ciclo-pedonali. Sarà quindi nostro prioritario impegno lo Studio e la realizzazione del piano ciclabile comunale, con l’individuazione di una rete di piste ciclabili e di percorsi che possano coinvolgere anche le nostre campagne. In quest’ottica, ci adopereremo per la realizzazione della pista ciclabile su Via Dei Kennedy e al collegamento di Via Mattei con Via Caovilla in Saonara in primis e procederemo celermente alla programmazione e progettazione per la realizzazione della pista ciclo-pedonale di Via Caselle, completamento via San Polo e collegamenti di Vigorovea con Legnaro e Piove di Sacco. Realizzazione di nuove rotonde, con priorità sull’incrocio della Zona Artigianale di Vigorovea. Messa in sicurezza dell’incrocio Via San Polo – Via Roma e di Via Cinque Crosare – Veneto – Europa. Realizzazione di apposite aree parcheggio “rosa” dedicate alle neo-mamme ed alle donne in gravidanza, per agevolarne l’accesso agli Uffici Comunali, ai luoghi di aggregazione, ai vari esercizi pubblici del territorio. Sistemazione degli spazi aperti della scuola elementare di Celeseo e degli spazi antistanti. Maggior manutenzione dei Centri del Capoluogo e delle frazioni. Accordi pubblico privati più riqualificazione vecchio mulino esistente all’ingresso del Capoluogo e del completamento del quartiere dietro le Poste, sempre nel Capoluogo, con studio di una nuova Piazza. Studio urbanistico per il riutilizzo dei capannoni dismessi anche attraverso la variazione di destinazione d’uso onde favorirne la riqualificazione Riqualificazione della zona Mobil Cucina – Sorelle Ramonda in Vigorovea. Incentivazione per il recupero delle vecchie strutture abitative nell’ottica di un minor consumo del territorio.
4.1 Gli indirizzi e gli obiettivi strategici Dal programma di mandato, le note di aggiornamento del DUP, hanno dettagliato gli obiettivi strategici indicati secondo le missioni comunali previste: MISSIONE 1 SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE Descrizione della missione: Amministrazione e funzionamento dei servizi generali, dei servizi statistici e informativi, delle attività per lo sviluppo dell'ente in una ottica di governance e partenariato e per la comunicazione istituzionale. Amministrazione, funzionamento e supporto agli organi esecutivi e legislativi. Amministrazione e funzionamento dei servizi di pianificazione economica in generale e delle attività per gli affari e i servizi finanziari e fiscali. Sviluppo e gestione delle politiche per il personale. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria di carattere generale e di assistenza tecnica. Ambito strategico Come noto, le risorse dell'Amministrazione, per la realizzazione del programma quinquennale sono limitate, il che, impone, ai fini del miglior perseguimento dell'interesse dei cittadini, di creare sinergie anche con le amministrazioni dei comuni limitrofi e con gli enti sovracomunali, attuando, ove possibile, convenzioni che permettano una condivisione delle risorse atta a garantire l’economicità dei servizi. In quest'ottica, sarà fondamentale dotare gli Uffici Comunali di strumenti e professionalità preposte all'analisi e studio dei bandi di finanziamento, regionali, nazionali ed europei, fondamentali per reperire i fondi che consentano la realizzazione delle opere pubbliche e l’incremento dei servizi. Sulla base del principio della sussidiarietà e considerata l'indispensabilità dello scambio continuo di informazioni tra l'amministratore ed il cittadino, sarà previsto un confronto periodico, indicativamente semestrale, con i cittadini del capoluogo e delle frazioni: “L'amministrazione vi ascolta!” al fine di raccogliere idee, suggerimenti e critiche costruttive. Sempre al fine di cui al paragrafo precedente, sarà indetto, il “Consiglio Comunale con Question Time”, che verrà preventivamente strutturato a mezzo di apposito regolamento che preveda la possibilità per i cittadini di intervenire, in modo propositivo, sulle questioni oggetto di discussione, aumentando così la partecipazione alle decisioni amministrative. Il regolamento prevederà che i residenti nel territorio comunale o coloro esercitano attività libero professionale/imprenditoriale nel medesimo, possano rivolgere quesiti al Sindaco, all'Assessore o al Consigliere Comunale con delega, con riferimento alla specifica materia e competenza trattata e normerà i tempi di presentazione delle domande e delle risposte. Per favorire la diffusione capillare delle informazioni e delle comunicazioni saranno predisposti tabelloni elettronici informativi in punti strategici del Capoluogo e delle frazioni. MISSIONE 2 GIUSTIZIA (coordinato con MISSIONE 3) Descrizione della missione: Amministrazione, funzionamento per il supporto tecnico, amministrativo e gestionale per gli acquisti, i servizi e le manutenzioni di competenza locale necessari al funzionamento e mantenimento degli Uffici giudiziari cittadini e delle case circondariali. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di giustizia. Ambito strategico Azioni saranno previste al fine di garantire ai cittadini di ogni età, la possibilità di sentirsi liberi e sicuri nell'accesso al proprio territorio, alle abitazioni ai luoghi di ritrovo, precisamente: -sarà implementato il servizio di videosorveglianza, con particolare attenzione al controllo degli accessi al paese, ai parchi e alla Zona Industriale di Vigorovea, al fine di prevenire furti ed azioni violente ovvero rintracciarne gli autori, nonché alle zone tristemente note come “deposito rifiuti”, al fine pure sia preventivo sia eventualmente repressivo, ove tali sconsiderati comportamenti abbiano a ripetersi; -incremento dell'illuminazione pubblica, con particolare riferimento alla Zona Industriale ed alle aree di maggiore aggregazione; -sottoscrizione di Convenzioni con i Comuni limitrofi per incrementare il numero di vigili urbani;
-adesione all’Associazione Controllo del Vicinato, che consiste in una rete territoriale di volontari e specialisti che forniscono consulenza e supporto gratuito alle Amministrazioni Comunali, alle associazioni locali e a privati cittadini che intendono sviluppare nel proprio territorio programmi di sicurezza residenziale a fini preventivi e di informazione; -organizzazione e promozione di corsi volti alla tutela ed alla difesa per adulti e minori, alla tutela degli anziani, in particolare contro le frodi, ed alla sensibilizzazione dei bambini e degli adolescenti alla sicurezza stradale. Continuerà la stretta collaborazione con la Protezione Civile, impegnandoci a modernizzare ed aumentare le dotazioni nonché organizzando e promuovendo incontri formativi ed esercitazioni che coinvolgano le Scuole e la Cittadinanza. MISSIONE 3 ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA Descrizione della missione: Amministrazione e funzionamento delle attività collegate all’ordine pubblico e alla sicurezza a livello locale, alla polizia locale, commerciale e amministrativa. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Sono comprese anche le attività in forma di collaborazione con altre forze di polizia presenti sul territorio. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di ordine pubblico e sicurezza. Ambito strategico Azioni saranno previste al fine di garantire ai cittadini di ogni età, la possibilità di sentirsi liberi e sicuri nell'accesso al proprio territorio, alle abitazioni ai luoghi di ritrovo, precisamente: sarà implementato il servizio di videosorveglianza, con particolare attenzione al controllo degli accessi al paese, ai parchi e alla Zona Industriale di Vigorovea, al fine di prevenire furti ed azioni violente ovvero rintracciarne gli autori, nonché alle zone tristemente note come “deposito rifiuti”, al fine pure sia preventivo sia eventualmente repressivo, ove tali sconsiderati comportamenti abbiano a ripetersi; incremento dell'illuminazione pubblica, con particolare riferimento alla Zona Industriale ed alle aree di maggiore aggregazione; sottoscrizione di Convenzioni con i Comuni limitrofi per incrementare il numero di vigili urbani; adesione all’Associazione Controllo del Vicinato, che consiste in una rete territoriale di volontari e specialisti che forniscono consulenza e supporto gratuito alle Amministrazioni Comunali, alle associazioni locali e a privati cittadini che intendono sviluppare nel proprio territorio programmi di sicurezza residenziale a fini preventivi e di informazione; organizzazione e promozione di corsi volti alla tutela ed alla difesa per adulti e minori, alla tutela degli anziani, in particolare contro le frodi, ed alla sensibilizzazione dei bambini e degli adolescenti alla sicurezza stradale. Continuerà la stretta collaborazione con la Protezione Civile, impegnandoci a modernizzare ed aumentare le dotazioni nonché organizzando e promuovendo incontri formativi ed esercitazioni che coinvolgano le Scuole e la Cittadinanza. MISSIONE 4 ISTRUZIONE E DIRITTO ALLO STUDIO Descrizione della missione: Amministrazione, funzionamento ed erogazione di istruzione di qualunque ordine e grado per l'obbligo formativo e dei servizi connessi (quali assistenza scolastica, trasporto e refezione), ivi inclusi gli interventi per l'edilizia scolastica e l'edilizia residenziale per il diritto allo studio. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle politiche per l'istruzione. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di istruzione e diritto allo studio. Ambito strategico L'obiettivo della partecipazione fattiva dei giovani alla vita della comunità passerà attraverso l’ammodernamento e incremento delle attrezzature e dell’offerta scolastica, favorendo anche qui la sinergia con le associazioni tutte presenti nel nostro territorio. Sarà ripristinato il consiglio comunale dei giovani ed istituite borse di studio relative a specifici settori. La biblioteca, quale centro nevralgico di divulgazione della cultura, sarà adeguatamente sviluppata, incentivandone l'accesso, soprattutto ai giovani, con l'organizzazione di eventi quali, in via esemplificativa: -serate di presentazione di libri -“reading” di testi classici e contemporanei, nonché di scrittori del territorio, anche attraverso l'ausilio delle associazioni teatrali locali -proiezioni di cicli di film a tema -organizzazione di percorsi o giornate dedicate a scrittori o temi o generi particolari, con eventuali gite a tema (ad esempio: alla Mostra del Cinema di Venezia, nei “luoghi” rappresentati nei film o nei testi affrontati).
Il tutto sempre tenendo in preminente conto degli interessi soprattutto di quelle categorie (adolescenti/preadolescenti/universitari) che in genere tendono ad allontanarsi dalla vita sociale del paese. MISSIONE 5 TUTELA E VALORIZZAZIONE DEI BENI E ATTIVITÀ CULTURALI Descrizione della missione: Amministrazione e funzionamento delle attività di tutela e sostegno, di ristrutturazione e manutenzione dei beni di interesse storico, artistico e culturale e del patrimonio archeologico e architettonico Amministrazione, funzionamento ed erogazione di servizi culturali e di sostegno alle strutture e alle attività culturali non finalizzate al turismo. Sono incluse le attività di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali. Ambito strategico L'associazionismo locale rappresenta uno degli strumenti più efficaci per attuare il rapporto sinergico tra Amministrazione e Cittadini, finalizzato al raggiungimento dell'obiettivo istituzionale dell'interesse comune. E’ dunque nostro interesse primario promuovere l'associazionismo locale e favorire l'attività dei vari gruppi, nei rispettivi settori di interesse. Nella specie sarà innanzitutto prevista l'Istituzione del fondo per le associazioni, atto a finanziare progetti specifici per la valorizzazione del territorio e lo sviluppo delle associazioni, anche fornendo ausilio per accedere ai bandi destinati al terzo settore. Sarà organizzata la Giornata delle Associazioni, per contribuire alla conoscenza sul territorio delle associazioni e delle loro attività, nonché alla creazione di legami di reciproca collaborazione ed interazione tra le stesse, con esperienze laboratoriali, esposizione delle rispettive attività, organizzazione di corsi, rappresentazioni e quant'altro, in base ai settori di interesse. Per promuovere la creazione di nuove associazioni ed anche allo scopo di far ritornare a nuova vita realtà locali che sono stante in questi anni abbandonate, saranno favorite le iniziative culturali promosse dai giovani nell’ambito della musica, del cinema, della fotografia e quant'altro. In particolare nell'incentivare la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa comunale, si cercherà di avere particolare riguardo ai più giovani, ai quali, ad esempio, potranno essere rivolti questionari specifici sugli interessi e le proposte per le attività ludico/ricreative e culturali da svolgersi, con riferimento alle varie fasce di età. Il progetto sulla cultura e l'associazionismo mira anche al recupero delle “realtà perdute”, che dovranno essere rinnovate ed adattate favorendone il mantenimento nel tempo, ci si riferisce in particolare alle attività della Proloco, ed alle manifestazioni quali la storica Fiera degli Uccelli e Giovani in Musica. L'attività di promozione avrà ad oggetto anche la Zona Artigianale di Vigorovea, presso la quale sarà vorremmo promuovere l’istituzione di un Consorzio tra le aziende ivi operanti, con il quale poi operare per la cura e la promozione della Zona Artigianale stessa. MISSIONE 6 POLITICHE GIOVANILI, SPORT E TEMPO LIBERO Descrizione della missione: Amministrazione e funzionamento di attività sportive, ricreative e per i giovani, incluse la fornitura di servizi sportivi e ricreativi, le misure di sostegno alle strutture per la pratica dello sport o per eventi sportivi e ricreativi e le misure di supporto alla programmazione, al coordinamento e al monitoraggio delle relative politiche. Interventi che rientrano nell'ambito della politica regionale unitaria in materia di politiche giovanili, per lo sport e il tempo libero. Ambito strategico L'obiettivo della partecipazione fattiva dei giovani alla vita della comunità passerà attraverso l’ammodernamento e incremento delle attrezzature e dell’offerta scolastica, favorendo anche qui la sinergia con le associazioni tutte presenti nel nostro territorio. Sarà ripristinato il consiglio comunale dei giovani ed istituite borse di studio relative a specifici settori. La biblioteca, quale centro nevralgico di divulgazione della cultura, sarà adeguatamente sviluppata, incentivandone l'accesso, soprattutto ai giovani, con l'organizzazione di eventi quali, in via esemplificativa:
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