Piano di sviluppo della rete - VODAFONE OMNITEL N.V - Ottobre 2008

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Piano di sviluppo della rete - VODAFONE OMNITEL N.V - Ottobre 2008
Piano di sviluppo
                                                     della rete
                                                     VODAFONE OMNITEL N.V.
                                                     per il comune di
                                                     Ortona

                                                     Ottobre 2008

Vodafone Omnitel N.V.
Via della Grande Muraglia, 75 - 00141 Roma - Italy
Fax. +39 6 5092.3401                                                         Pag. 1/9
Piano di sviluppo della rete - VODAFONE OMNITEL N.V - Ottobre 2008
Introduzione

Vodafone Omnitel N.V. è una delle 5 società vincitrici della gara per l’assegnazione delle
licenze UMTS in Italia. La gara, giuridicamente formulata come una licitazione privata, si è
articolata in due fasi. Nella prima sono stati valutati la credibilità dei piani industriali e del
piano finanziario, nonché la solidità economica dei concorrenti. Nella seconda, l'asta vera e
propria, sono state presentate e valutate le offerte economiche.
Vodafone ha gia’ lanciato l’UMTS nelle principali citta’, nelle quali velocita’ di
trasferimento dati e mobilita’ sono due realta’ presenti e non piu’ complementari. Ora si sta
preparando per il lancio commerciale anche nelle citta’ piu’ piccole.
Il presente documento descrive l’adeguamento della Rete Radio Vodafone nel Comune di
Ortona per la tecnologia UMTS; tale piano risponde anche alla necessità di un aggiornamento
della rete GSM e quindi le nuove installazioni prevederanno in generale entrambi i sistemi. Si
premettono informazioni di carattere generale sul nuovo sistema e sui criteri progettuali
prima di procedere alla descrizione del progetto di copertura.

L’UMTS: una nuova tecnologia

L'UMTS (Universal Mobile Telecommunication System) è il nuovo standard di
comunicazione digitale di terza generazione, quello che permetterà l'integrazione fra
telecomunicazioni ed informatica, consentendo di trasmettere contenuti audio e video
direttamente sul display del cellulare.
L’UMTS utilizza una tecnica di accesso radio detta a divisione di codice (CDMA, Code
Division Multiple Access). Con questa tecnica tutte le comunicazioni si svolgono utilizzando
una stessa frequenza di trasmissione: le diverse comunicazioni sono comunque distinte
perché ciascuna di esse è codificata in modo differente.
Le frequenze attualmente assegnate al sistema UMTS in Europa sono comprese fra le bande
1920-1980 MHz e 2110-2170 MHz. Una singola portante UMTS ha un’ampiezza di banda di
5 MHz.
L’UMTS è un sistema estremamente flessibile. I vari servizi (e-mail o video telefonata
piuttosto che normali chiamate voce o SMS) utilizzano velocità di trasmissione anche molto
diverse fra loro. La capacità di una stazione radio base potrebbe essere consumata da poche
conversazioni a velocità di trasmissione molto elevata (per esempio, quattro utenti a 384 kbit
per secondo), oppure ripartita fra diverse conversazioni che richiedono velocità di
trasmissione molto minore (numerose semplici chiamate voce simili al GSM).
La tecnologia permette da subito di ricevere dati a velocità fino a 384 kbit per secondo e
trasmettere fino a 128 kbps, con velocità anche superiore dopo pochi anni dal lancio
commerciale (in alcune situazioni si potranno ricevere fino a 2 Mbit al secondo).
La velocità di ricezione massima iniziale aumenta di 26 volte rispetto all'attuale standard
digitale GSM (voce a 13 kbps), di 7 volte rispetto ad una linea telefonica domestica, e del
triplo rispetto ad un collegamento ISDN (128 kbps). Tra l’altro, sarà possibile operare fino ad
una velocità di spostamento del telefono mobile pari a 500 km/h: nessun problema quindi per
chi viaggia in pendolino o in TGV.
L’UMTS è uno standard che nasce da una convergenza di un maggior numero di enti di
standardizzazione rispetto a quelli che hanno dato luogo al GSM. Per questo motivo sarà
possibile utilizzare lo stesso cellulare (o la stessa Sim) anche in paesi che oggi usano
tecnologie differenti, come ad esempio il Giappone. L’UMTS appartiene poi ad una più
ampia famiglia di standard cellulari che hanno in comune una medesima piattaforma
tecnologica.
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La motivazione principale che ha dato impulso allo sviluppo dell'UMTS è la sempre
maggiore richiesta a livello mondiale di servizi di comunicazione dati e la volontà di rendere
disponibili tali servizi all’utenza mobile. Con l’UMTS il Cliente potrà avere a disposizione
un vero terminale mobile multimediale, in grado di fornire l’accesso ad un’ampia gamma di
servizi: sarà possibile avere business information, consultare servizi economici e finanziari
(virtual banking, on-line billing), servizi di didattica e intrattenimento, trasferire file ad alta
velocità; sarà poi possibile "scaricare" videoclip attraverso appositi centri servizi a supporto
delle nuove prestazioni dei cellulari; "avventurarsi" nella videoconferenza, navigare in
Internet/Intranet a velocità comparabili con le linee fisse digitali, ma ora anche in
movimento! A disposizione del Cliente ci saranno mappe per la navigazione in tempo reale e
si potranno inoltre ricevere sul display del cellulare vere e proprie cartoline elettroniche o
immagini in tempo reale con elevata risoluzione.
Sul mercato saranno disponibili numerosi modelli di terminali con velocità di
trasmissione/ricezione diverse a seconda delle applicazioni. I terminali UMTS consentiranno
più connessioni contemporanee (voce, video, dati), avranno capacità di memorizzare una
gran quantità di dati e saranno dotati di ambienti di programmazione standard (ad esempio
Java).
Occorre pero’ sottolineare come i terminali UMTS siano caratterizzati da potenze massime
molto più ridotte rispetto ai terminali GSM. Ciò significa che la distanza massima dalla
stazione radiobase, alla quale un mobile può agganciarsi è molto minore per un terminale
UMTS rispetto a un terminale GSM. Inoltre l’attenuazione maggiore di questo nuovo
sistema rispetto al GSM provoca una estensione inferiore delle celle. La conseguenza è che è
necessario un maggiore numero di siti per il sistema UMTS rispetto al sistema GSM per
coprire la stessa area.
Inizialmente saranno presenti sul mercato terminali dual-mode GSM/UMTS, cioè mobili in
grado di utilizzare tanto lo standard GSM quanto quello UMTS. Perciò il Cliente, nelle aree
inizialmente non coperte dal nuovo sistema, avrà comunque la possibilità di accedere ai
vecchi servizi; per fare cio’ le nuove installazioni dovranno prevedere entrambi i sistemi.
L’UMTS è un sistema cellulare come quello GSM. Ci saranno quindi, sparse sul territorio,
delle stazioni radiobase, cioè installazioni che irradieranno il segnale su limitate porzioni di
territorio chiamate celle. In figura è rappresentata schematicamente la copertura del territorio
realizzata mediante siti a tre celle; ogni cella è rappresentata da un esagono regolare. In realtà la
copertura ottenuta non è assolutamente regolare e dipende dall’orografia del terreno e dalle
ostruzioni presenti sul territorio.

                                                      stazione radio base

                                                      cella

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L’estensione di una cella dipende:
       - dalle caratteristiche di propagazione dell’ambiente, cioè dalla particolare conformazione
       orografica del terreno, dal tipo e dalla densità delle ostruzioni presenti;
       - dalle caratteristiche del sistema radiante adoperato, cioè dal tipo di antenne;
       - dalle caratteristiche di accesso radio del sistema cellulare considerato.
       Altra caratteristica dell’UMTS è che le dimensioni della cella dipendono dal particolare
       servizio considerato nonché dal numero di utenti attivi in un certo momento. Una corretta
       pianificazione della copertura UMTS in una certa area deve perciò tener conto dei tipi di
       servizi che si intendono offrire e deve essere supportata da ipotesi relative al traffico e alla
       distribuzione degli utenti sul territorio.

       La copertura UMTS Vodafone Omnitel N.V.

       L’obiettivo principale di Vodafone Omnitel N.V. nella costruzione e messa in servizio della
       nuova rete UMTS è quello di co-locare, ovunque sia possibile, i nuovi siti con quelli GSM
       esistenti. Ciò garantisce l’evidente vantaggio di evitare la duplicazione degli impianti e
       conseguentemente quello di limitare al minimo l’impatto ambientale del nuovo sistema.
       L’utilizzo dei siti GSM esistenti per il nuovo sistema UMTS si traduce nella condivisione
       delle strutture porta antenne. Il principio che si assumerà sarà quello di non aumentare
       l’impatto visivo del sito, in termini di numero di antenne, loro dimensione e altezza
       complessiva della struttura. Tuttavia, dovranno essere sostituite molte antenne perché molte
       di quelle installate attualmente per il sistema GSM non sono compatibili per l’UMTS.
       L’utilizzo dei siti GSM attualmente on air non è comunque sufficiente ad assicurare una
       copertura UMTS adeguata. Occorre quindi prevedere altri siti che consentano di garantire
       una continuità di copertura UMTS per tutti quei servizi che Vodafone intende assicurare per
       il lancio commerciale.

       Piano di sviluppo nel comune di Ortona

       Situazione attuale - Nel comune di Ortona sono attualmente presenti sette stazioni radio base
       attive, elencate nella seguenta tabella 1:

                                                                                                          Impianti la cui
                                                                                                            stabilità sia
         Site
Sito                      NOME                 SISTEMI ATTIVI                   INDIRIZZO                  assicurata con
        Number
                                                                                                            infissione o
                                                                                                         appoggio al suolo
 1        1573         Villa Caldari         GSM + DCS + UMTS         Stadio comunale di Villa Caldari          SI
                            Villa                                                                               SI
 2        1575                               GSM + DCS + UMTS                 Località Aquilano
                       S.Tommaso
                                                               Terreno all’interno del Camping                  SI
 3        3564         Lido Riccio                GSM + UMTS
                                                                 “La Sorgente” – Lido Riccio
                                                                Gall. ferroviaria del Moro, Km                  SI
 4        1590           Del Moro                  GSM
                                                                      3+306 Linea Bo-Ba
 5        3577       Uscita Ortona           GSM + DCS + UMTS Zona Industriale – Loc. Tamarete                  SI
 6        3584         Ortona citta’         GSM + DCS + UMTS              Piazza Porta Caldari, 6             NO
 7        1580       Tollo Stazione               GSM + UMTS                  Stazione di Tollo                 SI
                                                    Tabella 1:stazioni Vodafone on air

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Siti nuovi – Come precedentemente detto le stazioni attualmente in funzione non sono in
 grado di garantire la copertura per fruire dei nuovi servizi UMTS, per cui è stata effettuata
 una attenta analisi del territorio, orientata alla minimizzazione del numero di nuovi
 impianti. Tale analisi, che prende origine dalla dislocazione attuale degli impianti attivi,
 ha evidenziato la necessità di 5 nuovi impianti, elencati nella seguente tabella 2, al fine di
 aumentare la copertura comunale e migliorare il servizio stesso:

                                                                                      Impianti la cui stabilita’ sia
Sito                NOME                        Anno             Sistemi richiesti     assicurata con infissione o
                                                                                           appoggio al suolo
 8               Ortona Nord                2008 - 2009          Pratica in itinere                SI
9a               Ortona Sud                 2008 - 2009          Pratica in itinere                SI
9b               Ortona Sud                 2008 - 2009          Pratica in itinere                SI
10        Ortona Fonte Grande               2008 - 2009          Pratica in itinere                SI
               Lido Riccio
11                                          2008 - 2009          Pratica in itinere                SI
             (Spostamento)
              Uscita Ortona
12                                          2008 - 2009         Pratica In itinere                 SI
             (Spostamento)
                                                      Tabella 2: Stazioni nuove

 Sono allegate delle cartine I.G.M. nelle quali sono riportate in rosso le posizioni delle sette
 stazioni in servizio e in verde quelle previste per il biennio 2008-2009.
 I nuovi siti n.11 e n.12 sono sostitutivi rispettivamente dei siti n.3 e n.5 attualmente attivi:
 questo vuol dire che una volta realizzata e accese le nuove stazioni radiobase, le vecchie
 stazioni n.3 e n.5 verranno spente e smantellate.
 Per la nuova stazione 9 stiamo valutando due candidati denominati 9a e 9b; soltanto uno dei
 due verrà realizzato.
 Le zone indicate corrispondono alle aree nelle quali concentrare la ricerca. In generale si
 tratta di aree vicine “al centro” di traffico e che permettano di minimizzare la distanza tra gli
 utenti e le stazioni radio base. Questo si traduce nella necessita’ di scegliere punti in zone
 densamente abitate.
 Le aree vanno considerate, in prima approssimazione, come dei cerchi di circa 100-200 m di
 raggio.
 Per quanto detto in precedenza, in generale tali siti potranno prevedere l’installazione sia del
 sistema GSM per garantire i servizi primari sia del sistema UMTS per fornire i nuovi servizi.

 Tipologie realizzative delle stazioni radio-base Vodafone Omnitel N.V.

 Nell’ambito della realizzazione di una stazione radio-base, Vodafone è attenta ad adottare
 tutti gli accorgimenti che consentono un mascheramento delle strutture radianti, sia riducendo
 il numero e la dimensione delle stesse, sia adottando quando possibile strutture portanti già
 esistenti (tralicci o pali o strutture in muratura di edifici). L’evoluzione della tecnologia, in
 particolare per le strutture esterne delle stazioni radiobase (pali e antenne), permette oggi di
 risolvere moltissimi dei problemi d’impatto un tempo presenti nella realizzazione delle
 installazioni. Nuove antenne consentono di ridurre il numero di elementi radianti, rendendo
 l’impianto il più possibile integrato nel territorio esistente.

 Vodafone Omnitel N.V.
 Via della Grande Muraglia, 75 - 00141 Roma - Italy
 Fax. +39 6 5092.3401                                                                                        Pag. 5/9
Le leggi attualmente vigenti che stabiliscono non solo i limiti di esposizione, ma anche i
valori di attenzione e gli obiettivi di qualità per la salute pubblica sono fissati dagli articoli 3
e 4 del D.P.C.M dell’ 8 Luglio 2003. Tale normativa, frutto di anni di analisi e studi, e’ in
materia il più restrittivo d’Europa e Vodafone e’ da sempre a norma rispetto a quanto
richiesto. Il rispetto di tali limiti ed obiettivi sono certificati prima della realizzazione delle
stazioni, sulla base di calcoli teorici, dalle autorità definite in sede regionale (ARTA) ed in
seguito controllate con precise misure una volta attivate.

Conclusioni

Il fortissimo sviluppo dello strumento “telefono cellulare” e delle nuove tecnologie porta alla
necessita’ di adeguare la rete Vodafone nel Comune di Ortona per introdurre il servizio
UMTS.
Vodafone prevede un adeguamento graduale che segue le richieste dell’utenza e che tende a
minimizzare il numero di stazioni da installare, nonché il loro impatto ambientale.
Nel Comune di Ortona sono ad oggi prevedibili 5 nuove stazioni, da realizzare nel biennio
2008-2009, di cui due risultano sostitutive di altrettanti impianti esistenti che verranno
smantellati all’attivazione dei nuovi. Le posizioni delle stazioni possono essere
grossolanamente individuate nelle aree di maggiore necessita’ e sono state riportate nelle
carte allegate alla presente relazione.
Tali installazioni dovrebbero adeguatamente coprire le esigenze dell’utenza fino a tutto il
biennio 2008-2009.
Ulteriori sviluppi non sono ad oggi prevedibili.

                                                              Il Responsabile della progettazione
                                                                                 Ing. Sonia Cieri

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