Piano delle Performance 2017-2019 - Policlinico di Milano

Pagina creata da Giovanni Bellini
 
CONTINUA A LEGGERE
Piano delle Performance 2017-2019
Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Presentazione del Piano

     Il Piano della Perfomance è un documento di programmazione triennale introdotto e
 disciplinato dal Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n°150 e dal documento di
 programmazione dell’Organismo Indipendente di Valutazione di Regione Lombardia “Il
 sistema di misurazione delle performance nelle aziende sanitarie lombarde”.
     L’elaborazione del Piano della Performance, effettuata in conformità alle prescrizioni ed
 agli indirizzi forniti dall’Autorità Nazionale Anticorruzione, si integra con gli strumenti
 aziendali di Pianificazione, Programmazione e Valutazione, con il Piano Triennale di
 Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza, con i Bilanci aziendali e con il Sistema di
 Gestione della Qualità. L’insieme dei contenuti è strettamente correlato con la
 programmazione regionale, con particolare riferimento alla Delibera di Giunta Regionale n.
 X/5954 del 05/12/2016 “Determinazioni in ordine alla gestione del servizio sociosanitario per
 l’esercizio 2017”.

Piano Performance 2017-2019                                                                      2
Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Presentazione del Piano

     La Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico ha scelto di rappresentare
 in tale documento i suoi indirizzi ed i suoi obiettivi strategici e operativi. Per ciascuno di tali
 obiettivi sono stati selezionati indicatori utili alla misurazione e alla valutazione della
 performance dell’Amministrazione. La lettura dell’insieme di tali indicatori fornisce un
 quadro di come la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico intende
 operare per i suoi cittadini e per coloro che usufruiscono dei suoi servizi.
      Attraverso il piano è possibile definire e misurare la performance aziendale valutandone
 la qualità e consentendo una sua rappresentazione comprensibile agli stakeholders.
 Dall’adozione di questo strumento ci si attende inoltre una maggiore integrazione fra le
 articolazioni aziendali e la tensione di esse verso obiettivi strategici pluriennali, in un’ottica di
 rendicontabilità e trasparenza. Si tratta di una scelta compiuta per rafforzare i rapporti con la
 cittadinanza, migliorare il proprio operato, accrescere la motivazione dei lavoratori
 dell’Amministrazione stessa. E’ partendo da tali considerazioni che la Direzione della
 Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico ha ritenuto di redigere un
 documento snello, fruibile e pensato per raccontare cosa fa la Fondazione con dati e numeri,
 non solo parole. Buona lettura.
                                                                         IL DIRETTORE
                                                                           GENERALE
                                                                    Dott.ssa Simona Giroldi

Piano Performance 2017-2019                                                                              3
Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico

Sommario

 LA FONDAZIONE IRCCS CA’ GRANDA OSPEDALE MAGGIORE
 POLICLINICO - IL POLICLINICO
 • Chi siamo
                  •      La mission
                  •      Sede ed elementi identificativi
                  •      La governance
                  •      Il patrimonio
                  •      La collaborazione con UNIMI
 • Cosa facciamo
                  • L’attività clinica
                  • La ricerca
 IL PIANO DELLE PERFORMANCE
 • Le Aree
 • I Programmi
 • Gli Obiettivi
 • Gli Indicatori
Piano Performance 2017-2019                                 4
Chi siamo

La mission                                                                            1 di 3

     La Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico (in seguito, Policlinico) si è
 costituita il 1° febbraio 2005, a seguito dell’Accordo di programma sottoscritto in data 25
 settembre 2000 ed approvato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale e con
 successivi Accordi integrativi del 2004 e del 2009.
     Il Policlinico si caratterizza per l’integrazione tra assistenza, ricerca (riconoscimento IRCCS)
 e formazione (in forza della Convenzione con l’Università degli Studi di Milano) e si distingue
 per caratteristiche che raramente convivono all’interno di una stessa realtà, e che qui si
 combinano in modo virtuoso per creare un ambiente unico:
      •    È un ospedale con sei secoli di storia, ma la sua forza è una costante spinta
 all’innovazione
     •      È nel cuore di Milano, ma è punto di riferimento per pazienti provenienti anche da
 altre regioni e si colloca tra i principali centri europei per clinica e ricerca
     •     Coniuga una profonda specializzazione in diversi ambiti di cura con una forte
 interdisciplinarietà, senza mai perdere di vista i pazienti nella loro interezza

Piano Performance 2017-2019                                                                             5
Chi siamo

La mission                                                                                  2 di 3

      Da queste caratteristiche discende la sua mission: essere l’ospedale di riferimento della
 città di Milano e il primo IRCCS pubblico per qualità e produttività scientifica in Italia.
        Questa visione si concretizza in alcuni obiettivi più specifici volti a:
      •     Rafforzare il ruolo di centro di riferimento all’interno delle reti nazionali e
 internazionali che ne evidenziano le attività distintive quali l’emergenza/urgenza nell’adulto e
 nel bambino, i trapianti (che sono anche le aree di riconoscimento ministeriale di IRCCS ),
 l’assistenza materno-infantile e la presa in carico dei pazienti con malattie rare
        •         Promuovere la ricerca traslazionale e tutelare la proprietà dei suoi risultati
     •    Attuare, anche in rapporto con altri enti, programmi di formazione professionale e
 di educazione sanitaria
    •     Riqualificare da un punto di vista urbanistico e architettonico tutta l’area
 ospedaliera, al fine di realizzare un ospedale “a misura d’uomo” in grado di rispondere più
 adeguatamente alle esigenze determinate dall’allungamento della vita, dall’aumento delle
 patologie croniche e degenerative e dalla richiesta crescente di assistenza non tradizionale
 (come auspicato dalla L.R. n. 23/15)

Piano Performance 2017-2019                                                                          6
Chi siamo

La mission                                                                             3 di 3

     Il Policlinico opera sulla base di criteri di efficacia, efficienza ed economicità ed è tenuto al
 rispetto del vincolo di bilancio, attraverso l’equilibrio di costi e ricavi. I volumi e le tipologie
 dell’attività assistenziale sono definiti in specifici accordi contrattuali con l’ATS che anche
 sulla base delle indicazioni della Regione, definiscono la remunerazione delle prestazioni rese
 e la valutazione delle performance, tenendo in adeguata considerazione la particolare natura
 e le caratteristiche del Policlinico e, in particolare, la compresenza di attività di ricerca ed
 assistenza, l’eccellenza delle sue prestazioni e la risposta ai bisogni dell’utenza proveniente da
 altre Regioni.

Piano Performance 2017-2019                                                                              7
Chi siamo

Sede ed elementi identificativi                                                     1 di 3
      L’area del Policlinico si estende per circa 137.000 m2 ed è situata a sud-est del Duomo tra
 le vie F. Sforza, San Barnaba, Commenda, Lamarmora e Pace (tra Corso di Porta Romana e
 Corso di Porta Vittoria).
        L’area si distingue per la sua struttura a padiglioni.

Piano Performance 2017-2019                                                                         8
Chi siamo

Sede ed elementi identificativi                                                     2 di 3
      L’area del Policlinico si estende per circa 137.000 m2 ed è situata a sud-est del Duomo tra
 le vie F. Sforza, San Barnaba, Commenda, Lamarmora e Pace (tra Corso di Porta Romana e
 Corso di Porta Vittoria).
        L’area si distingue per la sua struttura a padiglioni.

Piano Performance 2017-2019                                                                         9
Chi siamo

Sede ed elementi identificativi                                                  3 di 3
     La realizzazione del nuovo ospedale (previsti un polo Medico e un polo Materno Infantile)
 è stato approvato dal CdA nel dicembre 2010 . (Completamento Opera previsto per il 2022)

Piano Performance 2017-2019                                                                      10
Chi siamo

La governance

    Il Policlinico si è dotato di una formale struttura organizzativa che definisce per ogni
 funzione dell’Ente le responsabilità, i compiti, le deleghe ed i rapporti reciproci di tutto il
 personale.
 •      Il Presidente a cui spetta la legale rappresentanza del Policlinico.
 • Il Consiglio di Amministrazione esercita, sulla base della potestà statutaria, le funzioni di
 indirizzo e controllo.
 • Il Collegio Sindacale verifica l’amministrazione sotto il profilo economico; vigila
 sull’osservanza della legge; accerta la regolare tenuta delle scritture contabili e la conformità
 del bilancio alle risultanze dei libri e delle scritture contabili.
 • Il Direttore Generale assume le determinazioni conseguenti agli obiettivi fissati dalla
 Regione e dal Consiglio di Amministrazione ed è responsabile della gestione finanziaria,
 tecnica e amministrativa del Policlinico coadiuvato dal Direttore Sanitario, dal Direttore
 Amministrativo e dal Collegio di Direzione.
 • Il Direttore Scientifico promuove e coordina l’attività di ricerca del Policlinico e gestisce il
 relativo budget sulla base degli indirizzi del Consiglio di Amministrazione.

Piano Performance 2017-2019                                                                           11
Chi siamo

La governance

Piano Performance 2017-2019   12
Chi siamo

Il Patrimonio

     Il patrimonio rurale. Il Policlinico è proprietario di un ingente patrimonio rurale, frutto
 delle donazioni dei benefattori avvenute nel corso dei secoli. Possiede infatti 8.500 ettari in
 96 comuni della Lombardia (pari all’1% della superficie agricola che fanno dell’Ospedale il
 primo proprietario terriero lombardo), 100 cascine pluricentenarie e oltre 200 fabbricati tipici
 rurali.
    Il patrimonio culturale. L’Ospedale possiede un eccezionale patrimonio culturale, che
 rappresenta una realtà di assoluto rilievo nel panorama italiano. I beni, tutelati ai sensi del
 Codice dei Beni Culturali (DLgs 42/2004) si possono sintetizzare in:
        •         Raccolte d’arte (ca. 2.846 opere, sec. XV-XXI)
    •   Archivio storico e di deposito (ca. 3.000 metri lineari = oltre 15.000 cartelle di
 documenti, 3600 registri, 16.000 pergamene anche miniate, 700 mappe, dal secolo XI al XXI)
        •         Biblioteca storica di medicina (ca. 3.000 metri lineari = 100.000 volumi, sec. XV-XX)
        •         Fototeca (ca. 30.000 fotografie dal 1865)
        •         Raccolte storiche sanitarie (ca. 2.700 oggetti e preparati, sec. XVII-XX)

Piano Performance 2017-2019                                                                               13
Chi siamo

La collaborazione con UNIMI                                                           1 di 3

     Il Policlinico e l’Università degli Studi di Milano perseguono, se pur con ruoli differenti, un
 obiettivo unitario e condiviso: prestare assistenza sanitaria, che generi e usufruisca dei
 risultati della ricerca scientifica in campo biomedico, essendo al contempo fonte di
 formazione in ambito sanitario pre e post-laurea.
      Tra le due istituzioni sono da tempo in atto plurimi rapporti convenzionali ai fini didattici e
 di ricerca e per le attività assistenziali ad esse connesse, per lo svolgimento di Corsi di Laurea
 magistrale a ciclo unico, Corsi di Laurea triennali e Scuole di Specializzazione.
     Le attività di programmazione, valutazione e monitoraggio e ogni altra progettualità o
 compito previsti da un’apposita Convenzione sono concordate nell’ambito del Comitato di
 Indirizzo, costituito per il Policlinico dal Presidente e dalla Direzione Strategica – Direttore
 Generale, Direttore Sanitario, Direttore Amministrativo, Direttore Scientifico – e per
 l’Università dal Rettore, dal Direttore Generale, dal Presidente del Comitato di direzione della
 Facoltà di Medicina e Chirurgia e dai Direttori dei Dipartimenti Universitari che hanno sede in
 Policlinico.

Piano Performance 2017-2019                                                                             14
Chi siamo

La collaborazione con UNIMI                                                               2 di 3

     La necessità di stabilire meccanismi di coordinamento e condivisione nasce dalla
 interazione costante delle due istituzioni, sia per l’utilizzo degli spazi fisici e attrezzature
 dell’ospedale per attività di ricerca e formazione, sia per la condivisione di personale sanitario
 e tecnico amministrativo. Al fine di garantire:
        •         un effettivo ricambio generazionale;
        •         il rispetto dei requisiti di accreditamento e funzionamento di entrambe le parti;
     •     lo sviluppo di aree disciplinari e linee di attività innovative ed in linea con la mission
 assistenziale e di ricerca, di cui al congiunto Piano Strategico;
     •    l’adeguato equilibrio tra attività svolte da Dipartimenti e Aree omogenee e risorse
 assegnate;
     viene definito con periodicità triennale e aggiornamento annuale il fabbisogno organico
 delle aree cliniche. I due istituti concordano che i rispettivi piani di reclutamento di personale
 dipendente siano coerenti con esso.

Piano Performance 2017-2019                                                                             15
Chi siamo

La collaborazione con UNIMI                                                          3 di 3

     Il personale universitario è immesso alle funzioni assistenziali all’interno dell’Ospedale
 secondo una convenzione di intenti interna tra Policlinico e Università sottoscritta da UniMi e
 la precedente amministrazione.
      Per quanto concerne la ricerca scientifica, Policlinico e Università convengono sulla
 irrinunciabilità, per un moderno centro di assistenza, di ricerca e di formazione in campo
 sanitario, di un impegno istituzionale congiunto nella ricerca biomedica, sia clinica che di
 laboratorio, anche in riferimento alle ricadute che essa ha sulla qualità assistenziale e sulla
 formazione sia degli studenti sia dei suoi operatori. In tal senso, si impegnano a favorire in
 ogni modo lo sviluppo della ricerca scientifica, intesa come patrimonio irrinunciabile di
 entrambi. Pertanto nella pubblicazione di tutte le ricerche svolte presso il Policlinico, che
 vedano coinvolto personale di entrambe le istituzioni sono indicate entrambe.
     Infine, il Centro Ricerche Precliniche è un esempio di forte collaborazione tra il Policlinico
 e i Dipartimenti Universitari aventi sede in Fondazione: tale centro è stato l’anima e la culla
 dell’attività trapiantologica ed è oggi il minimo comune denominatore di un’attività di ricerca
 mirata all’approfondimento delle tematiche istituzionali e alla ricerca e sviluppo di procedure
 terapeutiche innovative con l’utilizzo di modelli sperimentali.

Piano Performance 2017-2019                                                                           16
Cosa Facciamo

L’attività clinica                                                                   1 di 7

     Il Policlinico è da sempre l’ospedale di riferimento per la città di Milano. Con i suoi 912
 posti letto accreditati per Degenza Ordinaria e 95 per Day Hospital, svolge sia attività di
 ricovero che attività ambulatoriale.
     Nel 2015 i ricoveri ordinari sono stati più di 35 mila, mentre i Day Hospital/MAC sono stati
 quasi 38 mila, questi ultimi cresciuti del 6% negli ultimi 2 anni, mentre l’attività ambulatoriale
 è stata di quasi 3 milioni di prestazioni. La popolazione di riferimento è prevalentemente
 quella lombarda (DO extra regione: 8,8%).
    L’attività di emergenza urgenza rende il Pronto Soccorso con maggior attività in
 Lombardia (100.000 accessi), grazie alle attività di PS generale, ostetrico-ginecologico,
 pediatrico e dermatologico.
     Il Policlinico è riconosciuto come centro di eccellenza per numerose patologie e attività. Si
 ricordano in particolare i trapianti, l’area materno infantile, le malattie rare, la genetica e
 biologia molecolare e le biobanche (ma anche la cura delle patologie gastroenteriche/
 epatiche, la dermatologia e la medicina del lavoro).

Piano Performance 2017-2019                                                                           17
Cosa Facciamo

L’attività clinica                                                             2 di 7

     Si segnalano nel 2015 e nel 2016 alcuni interventi di assoluta eccezionalità, che
 testimoniano anche il fondamentale lavoro di squadra tra tutte le professionalità coinvolte,
 tra cui:
    •    il trapianto di un rene dalla madre al proprio bimbo di 3 anni. Un caso rarissimo e
 molto complesso: in Italia negli ultimi 15 anni si contano solo altri 5 casi simili;
    •     l'intervento record per asportare un tumore che stava “soffocando” il cuore di una
 bimba di soli 6 giorni di vita, e che ora può condurre una vita normale;
     •      uno studio scientifico pubblicato su NEJM, tra i più grandi al mondo e di cui il
 Policlinico è coordinatore italiano, che dimostra come una combinazione di due farmaci
 migliori la funzionalità respiratoria e la qualità di vita dei pazienti con fibrosi cistica;
     •     un ruolo di primissimo piano, sia chirurgico che di coordinamento, nella seconda
 donazione di rene samaritana d'Italia, che ha permesso di trapiantare “a catena” un rene
 ciascuno in 4 pazienti a partire da una donatrice anonima.

Piano Performance 2017-2019                                                                     18
Cosa Facciamo

L’attività clinica                                                                         3 di 7

        Trapianti: il Policlinico è tra i centri più attivi in Italia per attività di trapianto. Nel 2015
 sono stati eseguiti:
        •         63 trapianti di fegato
        •         46 trapianti di rene, di cui 9 da vivente e 37 da cadavere
        •         20 trapianti di polmone, di cui 18 bipolmonari
        •         87 trapianti di cornea, di cui 11 per innesto e 76 con prelievo di lembi corneali
     Il programma di ricondizionamento, che permette di recuperare organi che di solito non
 verrebbero utilizzati e di renderli adatti al trapianto, e di prelievo a cuore fermo hanno
 contribuito alla crescita dell’attività nel 2015, in particolare per i trapianti di polmone.

Piano Performance 2017-2019                                                                                 19
Cosa Facciamo

L’attività clinica                                                                    4 di 7

        Materno infantile: tra le eccellenze di quest’area spiccano l’ostetricia-ginecologia (la
 Mangiagalli nel 2015 ha ospitato oltre 6.100 parti), la terapia intensiva neonatale (che, con 23
 posti letto di terapia intensiva è la più grande in Italia e tra le prime 4 in Europa), la chirurgia
 fetale e neonatale.
      Il Policlinico è centro di riferimento regionale e tra i più importanti a livello nazionale per
 chirurgia fetale e neonatale, grazie anche alla presenza di un gruppo multidisciplinare che
 coinvolge chirurghi, ginecologi e personale infermieristico appositamente formato. Tra le
 innovazioni introdotte si ricordano la tecnica FETO per il trattamento chirurgico dell’ernia
 diaframmatica. I chirurghi pediatrici, inoltre, si sono specializzati nell’esecuzione delle
 procedure di EXIT per la rimozione di occlusori tracheali e per la gestione di imponenti lesioni
 cistiche del collo/torace con ostruzione severe delle vie aeree del neonato. Nel settembre
 2015 è stato attivato il Centro ECMO e riguarda l’utilizzo di una metodica per l’ossigenazione
 tramite membrana extra-corporea dedicata a neonati con grave patologia respiratoria
 reversibile ma refrattaria alle terapie normalmente in uso.

Piano Performance 2017-2019                                                                             20
Cosa Facciamo

L’attività clinica                                                                    5 di 7

     Sempre nel 2015 è stato approvato un nuovo progetto di Neuropsichiatria Infantile
 presso il Policlinico di Milano -progetto Percival, ovvero Percorsi di Cura Innovativi per una
 Valutazione e gestione appropriata dei bisogni di ricovero in neuropsichiatria dell’infanzia e
 dell’adolescenza e dei relativi esiti nel territorio di Milano.
     Nel 2016 è stata inaugurata la Banca del latte umano donato, un progetto in
 collaborazione con Esselunga per raccogliere latte materno da destinare ai bambini
 prematuri, che non possono essere allattati al seno.
     Il Policlinico si impegna a favore di soggetti deboli vittime di maltrattamenti: è già attivo il
 servizio di Soccorso per le Violenze Sessuali e Domestiche (SVSeD), dedicato alle
 donne e ai bambini.
        Malattie rare. In Policlinico sono diagnosticate e assistite più di 260 malattie rare a
 fronte delle 284 riconosciute dalla normativa nazionale e regionale. Sono registrati presso il
 Policlinico 7.132 pazienti a cui corrispondono 2.308 piani terapeutici. I pazienti affetti da
 malattie rare in Regione Lombardia sono 28.173 con 11.951 piani terapeutici. È attivo uno
 Sportello per le Malattie Rare, che assicura un percorso integrato di diagnosi, cura e sostegno
 psico-sociale per i pazienti affetti da sindromi rare. Si tratta di un’area di accoglienza e
 supporto per tutte gli adempimenti socio-sanitari dedicata ai pazienti e familiari.

Piano Performance 2017-2019                                                                             21
Cosa Facciamo

L’attività clinica                                                                    6 di 7

        Genetica e biologia molecolare. È stata realizzata una piattaforma tecnologica
 integrata unificando i Laboratori di Immunologia dei Trapianti e di Genetica Molecolare grazie
 al trasferimento dell’attività del Nord Italian Transplant program presso il 1° Piano del
 Padiglione Invernizzi.
        Biobanche. Presso il Policlinico hanno sede la Milano Cord Blood Bank che dispone di un
 inventario di oltre 9.000 donazioni di sangue da cordone ombelicale, che hanno consentito
 500 trapianti di cellule staminali in Italia e all’estero; la Biobanca Italiana che offre servizi di
 conservazione a -80 e -196°C di materiali biologici diversi, fra cui siero, cellule, DNA, RNA, con
 un inventario di circa 200.000 campioni relativi a 23 programmi di ricerca. Sono anche
 presenti la Banca del Sangue Raro, fiore all’occhiello del Centro Trasfusionale che si occupa
 dell’identificazione dei donatori di gruppi rari, della creazione di una banca di unità rare
 congelate e del coordinamento e mantenimento della autosufficienza regionale e nazionale
 relativa al reperimento di unità di gruppo raro per casi complessi di immunizzazione eritrocita
 ria; la Cell Factory “Franco Calori”, comprendente un settore di ricerca dedicato
 prevalentemente allo studio delle cellule staminali umane adulte, delle loro potenzialità e
 delle loro capacità differenzianti, ed un’unità GMP di manipolazione cellulare autorizzata alla
 produzione di prodotti per terapia cellulare avanzata.

Piano Performance 2017-2019                                                                             22
Cosa Facciamo

L’attività clinica                                                                   7 di 7

        Patologie epatiche. Data la reputazione dell’ospedale e dei suoi professionisti nel
 trattamento delle patologie epatiche, è un importante centro prescrittore di nuovi farmaci
 per la cura delle patologie derivate da infezioni da virus HCV che ha portato nel corso
 dell’anno 2015 a trattare 609 pazienti.
        Attività di laboratorio. Il Policlinico è stato identificato come uno dei tre laboratori
 “hub” per aree geografiche nell’ambito del riordino delle reti dei laboratori sulla città di
 Milano, a cui afferiranno l’ospedale Pini, gli IRCCS Besta e Istituto Nazionale Tumori .
        Centri di riferimento. Sono presenti centri assistenziali finalizzati al trattamento e alla
 ricerca scientifica nel campo di specifiche patologie che hanno ricevuto formale
 riconoscimento in quanto centri locali/ regionali/ nazionali.

Piano Performance 2017-2019                                                                           23
Cosa Facciamo

La ricerca                                                               1 di 3
     La ricerca scientifica è parte integrante delle attività del Policlinico, e uno dei suoi
 elementi distintivi. L’eccezionale attività di produzione scientifica è testimoniata dai dati
 riportati dal Ministero rispettivamente relativi a Impact Factor validato e numero di
 pubblicazioni. Il Policlinico è secondo nella classifica degli IRCCS per Impact Factor validato,
 con valori in crescita del 15% rispetto al 2013 e primo per numero di pubblicazioni. (Fonte
 Ministero della Salute ricerca corrente IRCCS attività 2014)

Piano Performance 2017-2019                                                                         24
Cosa Facciamo

La ricerca                                                         2 di 3
     Ministero della Salute ricerca corrente IRCCS attività 2014: Numero di pubblicazioni
 scientifiche.

Piano Performance 2017-2019                                                                 25
Cosa Facciamo

La ricerca                                                                   3 di 3

     Fatto salvo per le strutture previste in staff alla Direzione Scientifica, interamente
 dedicate ad attività legate alla ricerca, non è possibile individuare all'interno del Policlinico le
 strutture dedite esclusivamente alla ricerca e quelle in cui assistenza e ricerca si fondono,
 poiché la mission di un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico consiste nel condurre
 ricerche traslazionali, quali ad esempio le sperimentazioni cliniche, che sappiano attingere
 dall'esperienza clinica e ad essa ritornino i risultati.
     Si può dunque affermare che tutte le UUOO cliniche, a prescindere dalla conduzione
 universitaria o ospedaliera, coniugano l'assistenza con la ricerca; gli stessi ricercatori o titolari
 di borse di studio, finanziate da fondi di ricerca, concorrono infatti a progetti e studi di cui
 beneficia l'assistenza.
     L’intensa attività di pubblicazione si accompagna alla necessità di tutelare il frutto delle
 innovazioni. Per tale ragione dal 2007 è attivo un Ufficio Trasferimento Tecnologico, che oltre
 a tutelare i risultati della ricerca, è impegnato a sostenere i complessi processi che portano al
 trasferimento tecnologico dei brevetti alle imprese. In totale, dalla sua costituzione, l’Ufficio
 ha depositato 85 domande di brevetto (29 famiglie), di cui 44 concesse come brevetti italiani
 e/o esteri.

Piano Performance 2017-2019                                                                              26
Il Piano delle Performance

Il piano delle performance

     Il piano delle performance è stato ideato tenendo presente il legame fra mission
 aziendale, aree strategiche e obiettivi strategici, secondo quanto previsto dalla normativa
 vigente e dalle disposizioni dell’Autorità Nazionale Anticorruzione. Fornisce una
 rappresentazione articolata, completa, sintetica ed integrata della performance aziendale.
    Le aree strategiche sono state indivuate in coerenza con le linee di indirizzo espresse da
 Regione Lombardia con la Delibera di Giunta Regionale n. X/5954 del 05/12/2016
 “Determinazioni in ordine alla gestione del servizio sociosanitario per l’esercizio 2017”.
      Con riferimento agli obiettivi strategici, particolare attenzione è stata riposta alla
 Trasparenza e alla Prevenzione della Corruzione, per cui viene esplicitato il collegamento con
 il Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza. Le aree strategiche
 sanitarie si articolano in coerenza con i più recenti indirizzi di programmazione regionale e
 nazionale.
     Le aree strategiche forniscono una rappresentazione degli outcome perseguiti
 dall’azienda e sono trasversali rispetto alle articolazioni organizzative.

Piano Performance 2017-2019                                                                       27
Il Piano delle Performance

     SODDISFARE LA DOMANDA DI SALUTE ED I BISOGNI DELLA PERSONA IN MODO                 LA MISSION
                          EFFICACE ED EFFICIENTE                                           DELLA
                                                                                       FONDAZIONE

R                              S                            D
               LE                         LA                           I                 LE AREE
            RISORSE                     SALUTE               DIRITTI DEI CITTADINI     STRATEGICHE

R1) equilibrio                 S1) garantire i livelli di   D1) accessibilità,             GLI
    economico-                     assistenza                   vivibilità e comfort    OBIETTIVI
    finanziario della                                           nelle strutture
    Fondazione                 S2) appropriatezza               della Fondazione
                                   delle prestazioni
R2) miglioramento                  erogate                  D2) cura della
    delle performance                                           relazione e della
    della Fondazione           S3) governo dei tempi            comunicazione
                                   di attesa                    fra professionista
R3) trasparenza e                                               e utente/paziente
    Prevenzione della          S4) sorveglianza
    Corruzione                     igienico sanitaria

R4) semplificazione            S5) mantenimento
    ed innovazione                 dello status di
                                   I.R.C.C.S.

 Piano Performance 2017-2019                                                                         28
Il Piano delle Performance

Obiettivi strategici, Azioni, Indicatori e Target di riferimento
     La Delibera n. 89/2010 - Indirizzi in materia di parametri e modelli di riferimento del
 Sistema di misurazione e valutazione della performance (articoli 13, comma 6, lett. d) e 30,
 del decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 richiede che le amministrazioni procedano sia
 a una “chiara definizione degli obiettivi”, che a una “specificazione dei legami tra obiettivi,
 indicatori e target”.
     Nella gestione della performance, obiettivo, indicatore e target sono i tre elementi che
 usiamo per rappresentare rispettivamente:
        •         ciò che si vuole perseguire (obiettivo)
    •      ciò che si utilizza per raccogliere ed analizzare i dati necessari per monitorare i
 progressi ottenuti nel perseguimento dell’obiettivo (indicatore)
     •    il livello atteso di performance, misurato attraverso uno o più indicatori, che si
 desidera ottenere per poter considerare un obiettivo conseguito o raggiunto (target).
     In questa sezione sono resi espliciti, per ogni obiettivo strategico individuato nel Piano
 delle Performance, le azioni che la Fondazione intende mettere in atto che si traducono negli
 indicatori che misurano il grado di raggiungimento rispetto ai target programmati per le
 annualità 2017-2018-2019.
     L’aggiornamento e la rendicontazione di tali indicatori saranno esposti nella Relazione
 sulla Performance secondo quanto previsto dalla normativa vigente.

Piano Performance 2017-2019                                                                        29
Il Piano delle Performance

Obiettivi strategici, Azioni, Indicatori e Target di riferimento
                                                                                     LE
      Area strategica                          R                                  RISORSE

    Obiettivo strategico R1 –                       “Equilibrio economico-finanziario della Fondazione “
                                                    descrive il contributo delle UU.OO. all'equilibrio economico finanziario
                                                    della Fondazione attraverso la gestione efficace ed efficiente delle risorse
                                                    assegnate nell’erogare le prestazioni sanitarie
  Cod. Ob.                                                                                                                                           TARGET 2018 TARGET 2019
               DESCRIZIONE                                                                                   RAZIONALE              TARGET 2017
  Operativo                                                                                                                                                   (*)         (*)
                                                                                                                                                     > Valore 2017    > Valore 2018
                                                                             1                               VALORE ASSOLUTO
  R1.A         AUMENTO RICAVI ATTIVITA' DI RICOVERO                                                          €/1000
                                                                                                                                       157.891       da Regione       da Regione
                                                                                                                                                     Lombardia        Lombardia
                                                                                                                                                     > Valore 2017    > Valore 2018
                                                                                                             VALORE ASSOLUTO
  R1.B         MANTENIMENTO RICAVI PRESTAZIONI AMBULATORIALI1,2                                              €/1000
                                                                                                                                         62.559      da Regione       da Regione
                                                                                                                                                     Lombardia        Lombardia
                                                                                                                                                     Target 2018 da   Target 2019 da
                                                                                                             VALORE ASSOLUTO
  R1.C         MANTENIMENTO FILE F ASSEGNATO IN VALORE ASSOLUTO1                                             €/1000                      78.908      Regione          Regione
                                                                                                                                                     Lombardia        Lombardia
               RAZIONALIZZAZIONE PRESTAZIONI INTERMEDIE DI                                                   VALORE ASSOLUTO
  R1.D                                                                                                       €/1000                      15.875           15.558           15.246
               LABORATORIO
                                                                                                             VALORE ASSOLUTO
  R1.E         RAZIONALIZZAZIONE PRESTAZIONI INTERMEDIE DI RADIOLOGIA €/1000                                                              3.696            3.622            3.550
               CONTROLLI NOC SULLE PRESTAZIONI: RIDUZIONE DEL 5% SUGLI                                       VALORE ASSOLUTO
  R1.F                                                                                                       €/1000
                                                                                                                                             894              849              807
               ABBATTIMENTI NOC ANNO PRECEDENTE.
            (*) Compatibilmente con le Regole del Sistema Regionale e con le assegnazioni di risorse inserite nel Bilancio di competenza dell'anno
              1 Dati Bilancio Preventivo Economico 2017 del Febbraio 2017
              2 Comprensivi di: Ticket, prestazioni NPI, prestazioni Psichiatria territoriale

Piano Performance 2017-2019                                                                                                                                                            30
Il Piano delle Performance

Obiettivi strategici, Azioni, Indicatori e Target di riferimento
                                                                                     LE
      Area strategica                          R                                  RISORSE

      Obiettivo strategico R2 –                       “Miglioramento delle performance della Fondazione“
                                                      questo obiettivo vuole rappresentare l’ottimizzazione dei processi il cui
                                                      fine ultimo è il raggiungimento di risultati di efficienza migliori.
  Cod. Ob.                                                                                                                                           TARGET 2018 TARGET 2019
               DESCRIZIONE                                                                                   RAZIONALE              TARGET 2017
  Operativo                                                                                                                                                   (*)         (*)

               INCREMENTO DELLA COMPLESSITÀ CLINICA TRATTATA (PESO
  R2.A                                                                                                       VALORE ASSOLUTO                1,03            1,1          1,2
               MEDIO)

               RAZIONALIZZAZIONE DEGENZA MEDIA COMPLESSIVA (INCLUSO                                          VALORE ASSOLUTO
  R2.B                                                                                                       (GIORNATE)
                                                                                                                                              7,2           7,0          6,9
               OUTLIER)

               RAZIONALIZZAZIONE DEGLI ESAMI DI LABORATORIO PER                                              VALORE ASSOLUTO
  R2.C                                                                                                       €/1000
                                                                                                                                         15.875         15.558       15.246
               INTERNI: VALORE ASSOLUTO 2017 < VALORIZZATO 2016

                                                                                                             (DIMISSIONI
               GESTIONE RAZIONALE DELL'AFFLUSSO DI RICOVERI                                                  FESTIVO+PREFESTIV
  R2.D         PROVENIENTI DA PS: AUMENTO DELLE DIMISSIONI EFFETTUATE                                        O 2017) / TOTALE               32%            33%          35%
                                                                                                             DIMISSIONI U.O.
               NEI GIORNI FESTIVI E PREFESTIVI                                                               2017 ≥ 30%
                                                                                                             Costo del Personale
                                                                                                             (Escluso
               INCIDENZA DEL COSTO DEL PERSONALE SUI RICAVI DELLA
  R2.E                                                                                                       IRAP)/(Ricavi per            55,6%          55,2%        54,8%
               GESTIONE CARATTERISTICA                                                                       prestazioni san. e
                                                                                                             sociosan.)

                                                                                                             Costo B&S
               INCIDENZA DEL COSTO PER BENI E SERVIZI SUI RICAVI DELLA                                       netti/(Ricavi per
  R2.F                                                                                                       prestazioni san. e
                                                                                                                                          65,3%          64,4%        63,7%
               GESTIONE CARATTERISTICA
                                                                                                             sociosan.)
            (*) Compatibilmente con le Regole del Sistema Regionale e con le assegnazioni di risorse inserite nel Bilancio di competenza dell'anno

Piano Performance 2017-2019                                                                                                                                                     31
Il Piano delle Performance

Obiettivi strategici, Azioni, Indicatori e Target di riferimento
                                                                                    LE
      Area strategica                         R                                  RISORSE

          Obiettivo strategico R3 –                      “Trasparenza e Prevenzione della Corruzione“
                                                         sono descritti gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della
                                                         corruzione e della trasparenza.

  Cod. Ob.                                                                                                                                           TARGET 2018 TARGET 2019
            DESCRIZIONE                                                                                      RAZIONALE              TARGET 2017
  Operativo                                                                                                                                                   (*)         (*)
                                                                                                                                    Attestazione     Attestazione     Attestazione
                PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE: IMPLEMENTAZIONE,                                                                      dell'NdV sulla   dell'NdV sulla   dell'NdV sulla
                                                                                                                                    piena            piena            piena
                APPLICAZIONE E MONITORAGGIO DELLE MISURE DI                                                   Monitoraggio a cura
  R3.A                                                                                                        del RPCT1
                                                                                                                                    aderenza delle   aderenza delle   aderenza delle
                PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE DA PARTE DELLE                                                                         misure           misure           misure
                STRUTTURE AFFERENTI AI RESPONSABILI COINVOLTI.                                                                      adottate nel     adottate nel     adottate nel
                                                                                                                                    2017             2018             2019
                                                                                                                                    Attestazione     Attestazione     Attestazione
                MISURE DI TRASPARENZA: IMPLEMENTAZIONE, APPLICAZIONE                                                                dell'NdV sulla   dell'NdV sulla   dell'NdV sulla
                                                                                                                                    piena            piena            piena
                E MONITORAGGIO DELLE MISURE DI PREVENZIONE DELLA                                              Monitoraggio a cura
  R3.B                                                                                                        del RPCT1
                                                                                                                                    aderenza delle   aderenza delle   aderenza delle
                TRASPARENZA DA PARTE DELLE STRUTTURE AFFERENTI AI                                                                   misure           misure           misure
                RESPONSABILI COINVOLTI.                                                                                             adottate nel     adottate nel     adottate nel
                                                                                                                                    2017             2018             2019
            (*) Compatibilmente con le Regole del Sistema Regionale e con le assegnazioni di risorse inserite nel Bilancio di competenza dell'anno

                 SULLA BASE DELLE EVIDENZE PRODOTTE DAI RESPONSABILI DEI SETTORI A RISCHIO
             1
                 INDIVIDUATI NELLA "MAPPATURA DEI RISCHI DI CORRUZIONE" - ALLEGATO 1 AL PIANO
                 TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E DELLA TRASPARENZA (2017 - 2019)
                 PUBBLICATO ALL'INDIRIZZO http://www.policlinico.mi.it/AmministrazioneTrasparente/DisposizioniGenerali/160131_PRPCT.pdf

Piano Performance 2017-2019                                                                                                                                                            32
Il Piano delle Performance

Obiettivi strategici, Azioni, Indicatori e Target di riferimento
                                                                                       LE
      Area strategica                           R                                   RISORSE

        Obiettivo strategico R4 –                        “Semplificazione ed innovazione“
                                                         L’obiettivo strategico racchiude le iniziative di sviluppo tecnologico e
                                                         semplificazione coerentemente con la programmazione regionale
                                                         esplicitata nel Piano di Intervento annuale edito da Lombardia
                                                         Informatica.

  Cod. Ob.                                                                                                                                           TARGET 2018 TARGET 2019
            DESCRIZIONE                                                                                      RAZIONALE              TARGET 2017
  Operativo                                                                                                                                                   (*)         (*)

                 SVILUPPO DEL SISTEMA INFORMATIVO SOCIO-SANITARIO                                            Azioni implementate
  R4.A           (SISS): PREDISPOSIZIONE E ATTUAZIONE DEL PIANO ANNULALE                                     /azioni previste del > 85%              >90%        >90%
                                                                                                             Piano annuale SISS1
                 SISS.
            (*) Compatibilmente con le Regole del Sistema Regionale e con le assegnazioni di risorse inserite nel Bilancio di competenza dell'anno
             1
                 Monitoraggio e verifica eseguite da Lombardia Informatica S.p.A.

Piano Performance 2017-2019                                                                                                                                                     33
Il Piano delle Performance

Obiettivi strategici, Azioni, Indicatori e Target di riferimento
                                                                                   LA
      Area strategica                           S                                SALUTE

        Obiettivo strategico S1 –                     “Garantire i livelli di assistenza“
                                                      L’obiettivo strategico si prefigge di misurare l’efficacia e l’equità delle
                                                      prestazioni e dei servizi sanitari erogati dalla Fondazione.
 Cod. Ob.                                                                                                                                          TARGET 2018 TARGET 2019
              DESCRIZIONE                                                                                  RAZIONALE                TARGET 2017
 Operativo                                                                                                                                                  (*)         (*)

                                                                                                           (Ricoveri Fuori
 S1.A         INDICE DI ATTRATTIVITA' AZIENDALE SUI RICOVERI ORDINARI                                      Regione / Totale             8,45%            10%          11%
                                                                                                           Ricoveri)

                                                                                                           N. rientri con stessa
                                                                                                           MDC nello stesso
 S1.B         RICOVERI ORDINARI RIPETUTI ENTRO L'ANNO SOLARE (%)                                           reparto entro l’anno         5,17%          4,80%        4,50%
                                                                                                           (01/01-31/12)/ Tot.
                                                                                                           Dimissioni

                                                                                                           N° dimissioni
 S1.C         DIMISSIONI VOLONTARIE (%)                                                                    volontarie/ Totale           1,70%          1,50%        1,25%
                                                                                                           dimissioni

                                                                                                           N° trasferiti (secondo
 S1.D         TRASFERIMENTI FRA STRUTTURE (%)                                                              codifica SDO)/ Totale        2,93%          2,25%        2,00%
                                                                                                           dimessi

              DIMINUZIONE DELLE DIMISSIONI CON DRG MEDICO NELLE                                            DRG MEDICI /
 S1.E                                                                                                      TOTALE DRG 2017
Il Piano delle Performance

Obiettivi strategici, Azioni, Indicatori e Target di riferimento
                                                                                      LA
      Area strategica                            S                                  SALUTE

  Obiettivo strategico S2 –                        “appropriatezza delle prestazioni erogate“
                                                   L’obiettivo strategico si prefigge di misurare alcuni aspetti della qualità
                                                   delle prestazioni e dell’utilizzo delle risorse sanitarie, al fine di promuovere
                                                   il miglioramento della qualità dei servizi e dell’assistenza erogata.
 Cod. Ob.                                                                                                                                               TARGET 2018 TARGET 2019
               DESCRIZIONE                                                                                     RAZIONALE                TARGET 2017
 Operativo                                                                                                                                                       (*)         (*)
                                                                                                               Casi "inappropriati" /
                                                                                                               Totale casi ad alto
 S2.A          DRG AD ALTO RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA1                                                        rischio                  < 21%          < 21%            < 21%
                                                                                                               inappropriatezza
                                                                                                               % interventi al collo
                                                                               2                               del femore entro 48h
 S2.B          INTERVENTI FRATTURA COLLO DEL FEMORE                                                            / Totale interventi
                                                                                                                                        >60%           >60%             >60%
                                                                                                               femore

                                                        3                                                      Parti Cesarei
 S3.C          TAGLIO CESAREO PRIMARIO                                                                         primari/ Totale Parti
                                                                                                                                        10%
                                                                                                                    decessi
          (*) Compatibilmente con le Regole del Sistema Regionale e con le assegnazioni di risorse inserite nel Bilancio di competenza dell'anno
            1 Per le attività di ricovero l’obiettivo è quello di ridurre del 10% rispetto al 2015 la valorizzazione riferibile ai 108 DRG ad elevato rischio di inappropriatezza % (e
              comunque tale da portare a una percentuale inferiore del 21% il numero di ricoveri con tali DRG rispetto ai DRG “appropriati”) di cui al Patto per la Salute 2010-2012
              ed oggetto di verifica per valutare il raggiungimento da parte delle Regioni degli adempimenti LEA.
            2 La percentuale di pazienti con diagnosi di frattura del collo del femore operati entro 2 giornate in regime ordinario, oggetto anch’essa di verifica nell’ambito del
              programma nazionale esiti (PNE) e per valutare il raggiungimento da parte delle Regioni degli adempimenti LEA, dovrà essere a livello regionale non inferiore al 60%.
              Pazienti con età > 65 anni. Codici intervento selezionati: 8151-8152-7915
             3 Obiettivo Piano Nazionale Esiti (PNE)

Piano Performance 2017-2019                                                                                                                                                              35
Il Piano delle Performance

Obiettivi strategici, Azioni, Indicatori e Target di riferimento
                                                                              LA
      Area strategica                       S                               SALUTE

    Obiettivo strategico S3 –                  “Governo dei tempi di attesa“
                                               L’obiettivo strategico si prefigge di verificare il contenimento dei tempi di
                                               attesa con l’obiettivo di attualizzarli rispetto a eventuali nuove priorità e
                                               necessità attraverso l’analisi dei tempi medi di attesa per le prestazioni
                                               oggetto di monitoraggio da parte di ATS Milano.

 Cod. Ob.                                                                                                                                 TARGET 2018 TARGET 2019
           DESCRIZIONE                                                                              RAZIONALE               TARGET 2017
 Operativo                                                                                                                                         (*)         (*)
Il Piano delle Performance

Obiettivi strategici, Azioni, Indicatori e Target di riferimento
                                                                                   LA
      Area strategica                           S                                SALUTE

   Obiettivo strategico S4 –                     “Sorveglianza igienico sanitaria“
                                                 L’obiettivo strategico si prefigge di verificare l’applicazione dei meccanismi
                                                 di tutela della salute collettiva attraverso la prevenzione delle malattie, la
                                                 promozione della salute ed il miglioramento della qualità della vita.

 Cod. Ob.                                                                                                                                          TARGET 2018 TARGET 2019
           DESCRIZIONE                                                                                     RAZIONALE              TARGET 2017
 Operativo                                                                                                                                                  (*)         (*)
                                                                                                                                   Flaconi di      Flaconi di     Flaconi di
                                                                                                                                   soluzione       soluzione      soluzione
              PIANO DI MIGLIORAMENTO SUL LAVAGGIO DELLE MANI:                                              Differenza nel
                                                                                                                                   Idroalcolica    Idroalcolica   Idroalcolica
                                                                                                                                   consumati       consumati      consumati
              IMPLEMENTAZIONE DI AZIONI MIGLIORATIVE IN MERITO ALLA                                        consumo di soluzione
 S4.A                                                                                                      idrolacolica tra inizio
                                                                                                                                   2017>Flaconi    2018>Flaconi   2019>Flaconi
              VALUTAZIONE DEI COMPORTAMENTI E AL FEEDBACK PER GLI                                                                  di soluzione    di soluzione   di soluzione
                                                                                                           e fine progetto:
              OPERATORI                                                                                                            Idroalcolica    Idroalcolica   Idroalcolica
                                                                                                                                   consumati       consumati      consumati
                                                                                                                                   2016            2017           2018
                                                                                                           Diminuzione delle
              CONTROLLO DELL’APPLICAZIONE DEL PROTOCOLLO PER LA                                            Cartelle non          N.C.2017< N.C.2018< N.C.2017<
 S4.B                                                                                                      conformi nel
              PROFILASSI PERIOPERATORIA IN AREA PEDIATRICA                                                                       30%       25%       15%
                                                                                                           campione esaminato

          (*) Compatibilmente con le Regole del Sistema Regionale e con le assegnazioni di risorse inserite nel Bilancio di competenza dell'anno

Piano Performance 2017-2019                                                                                                                                                      37
Il Piano delle Performance

Obiettivi strategici, Azioni, Indicatori e Target di riferimento
                                                                                   LA
      Area strategica                          S                                 SALUTE

     Obiettivo strategico S5 –                     “mantenimento dello status di I.R.C.C.S.“
                                                   L’obiettivo strategico si prefigge di verificare i caratteri di eccellenza del
                                                   livello dell’attività di ricovero e cura di alta specialità al fine di assicurare
                                                   una più alta qualità dell’attività assistenziale.

 Cod. Ob.                                                                                                                                          TARGET 2018 TARGET 2019
           DESCRIZIONE                                                                                     RAZIONALE                 TARGET 2017
 Operativo                                                                                                                                                  (*)         (*)
                                                                                                           l'IF è un metodo
                                                                                                           bibliometrico che usa
                                                                                                           le citazioni nelle
                                                                                                           produzioni
 S5.A         Impact Factor Validato1                                                                      intellettuali                3.450           3.450       3.450
                                                                                                           scientifiche per
                                                                                                           stabilire connessioni
                                                                                                           ad altri lavori o altri
                                                                                                           ricercatori.

 S5.B         Numero di pubblicazioni scientifiche1                                                                                        950            950         950
                                                                                                           GRANT ANNO
                                                                                                           PRECEDENTE /
 S5.C         Capacità di attrazione Fondi di Ricerca                                                      FINANZIAMENTO
                                                                                                                                         1,51%         1,51%        1,51%
                                                                                                           ANNO IN CORSO
          (*) Compatibilmente con le Regole del Sistema Regionale e con le assegnazioni di risorse inserite nel Bilancio di competenza dell'anno
            1 Fonte Ministero della Salute

Piano Performance 2017-2019                                                                                                                                                   38
Il Piano delle Performance

Obiettivi strategici, Azioni, Indicatori e Target di riferimento
                                                                               I
      Area strategica                      D                         DIRITTI DEI CITTADINI

    Obiettivo strategico D1 –                      “Accessibilità, vivibilità e comfort nelle strutture della Fondazione“
                                                   L’obiettivo strategico si prefigge di verificare i processi assistenziali ed
                                                   organizzativi orientati al rispetto e alla specificità della persona, ottenere
                                                   accessibilità fisica, vivibilità e comfort dei luoghi di cura, accesso
                                                   all’informazione, cura delle relazioni paziente/medico/struttura
                                                   ospedaliera/famiglia.
 Cod. Ob.                                                                                                                                          TARGET 2018 TARGET 2019
              DESCRIZIONE                                                                                  RAZIONALE               TARGET 2017
 Operativo                                                                                                                                                  (*)         (*)
                                                                                                           Pazienti in Codice
 D1.A         TEMPI ATTESA IN PRONTO SOCCORSO                                                              Giallo visitati entro          75%            75%             75%
                                                                                                           30 min.
                                                                                                                                     T.A. 2017 <     T.A. 2018 <    T.A. 2019 <
 D1.B         TEMPI ATTESA PER L'ACCESSO AGLI SPORTELLI CUP                                                                            T.A. 2016       T.A. 2017      T.A. 2018

                                                                                                           n° di pazienti che
                                                                                                                                   N° paz. 2017 / N° paz. 2018 / N° paz. 2019 /
              APPROPRIATEZZA E REINGEGNERIZZAZIONE DEL PERCORSO DEL                                        escono dal percorso
 D1.C                                                                                                      di prericovero per
                                                                                                                                   N° paz. 2016 < N° paz. 2017 < N° paz. 2017 <
              PAZIENTE IN PRERICOVERO                                                                                                        50%            50%            50%
                                                                                                           motivi organizzativi

              REVISIONE PROCESSO
              PRENOTAZIONE/ACCETTAZIONE/PAGAMENTO TICKET                                                   Pagamenti effettuati
 D1.D         ATTRAVERSO LA CREAZIONE DI PERCORSI DIFFERENZIATI A                                          dall'utenza al Punto             6%             7%             8%
                                                                                                           Giallo >5%
              SECONDA DELLE NECESSITÀ DELL'UTENZA PER FACILITARE
              L'ACCESSO ALLA STRUTTURA OSPEDALIERA
          (*) Compatibilmente con le Regole del Sistema Regionale e con le assegnazioni di risorse inserite nel Bilancio di competenza dell'anno

Piano Performance 2017-2019                                                                                                                                                       39
Il Piano delle Performance

Obiettivi strategici, Azioni, Indicatori e Target di riferimento
                                                                               I
      Area strategica                      D                         DIRITTI DEI CITTADINI

     Obiettivo strategico D2 –                     “Cura della relazione e della comunicazione fra professionista e
                                                   utente/paziente“
                                                   L’obiettivo strategico si prefigge di verificare la capacità di comunicare in
                                                   modo efficace e di stabilire una relazione positiva e emotivamente
                                                   armonica col paziente e con i familiari.
 Cod. Ob.                                                                                                                                          TARGET 2018 TARGET 2019
              DESCRIZIONE                                                                                  RAZIONALE              TARGET 2017
 Operativo                                                                                                                                                  (*)         (*)
                                                                                                           Progettazione e        100%             100%            100%
                                                                                                           realizzazione del un
                                                                                                                                  segnalazioni     segnalazioni    segnalazioni
              Gestione informatizzata dell'intero percoso                                                  sistema
 D2.A                                                                                                      informatizzato che
                                                                                                                                  gestite          gestite         gestite
              segnalazioni/contatti URP/Customer Care                                                                             tramite          tramite         tramite
                                                                                                           consenta la gestione
                                                                                                           dell'applicativo.      applicativo      applicativo     applicativo

                                                                                                           Revisione di tutti i
                                                                                                                                  100% BioCV       100% BioCV      100% BioCV
                                                                                                           BioCv del personale
              Valorizzazione dei profili professionali dei medici/dirigenti e                                                     pubblicati       pubblicati      pubblicati
 D2.B                                                                                                      dirigente medico in
                                                                                                                                  correttament     correttament    correttament
              coerenza con iniziativa Operazione Trasparenza                                               area istituzionale e
                                                                                                           libera professione.    e                e               e

                                                                                                                                  (Percorsi        (Percorsi       (Percorsi
                                                                                                           (Percorsi Mediazione   Mediazione       Mediazione      Mediazione
              Implementazione del servizio di mediazione a tutti i                                         2017 / Totale          2017 / Totale    2018 / Totale   2019 / Totale
                                                                                                           Reclami 2017) >        Reclami 2017)    Reclami 2018)   Reclami 2019)
 D2.C         Dipartimenti, per diminuire il conflitto con l’utenza nelle                                  (Percorsi Mediazione   > (Percorsi      > (Percorsi     > (Percorsi
              situazioni di incomprensione, insoddisfazione e tensione.                                    2016 / Totale          Mediazione       Mediazione      Mediazione
                                                                                                           Reclami 2016)          2016 / Totale    2017 / Totale   2018 / Totale
                                                                                                                                  Reclami 2016)    Reclami 2017)   Reclami 2018)
          (*) Compatibilmente con le Regole del Sistema Regionale e con le assegnazioni di risorse inserite nel Bilancio di competenza dell'anno

Piano Performance 2017-2019                                                                                                                                                        40
Puoi anche leggere