Pianificazione della logistica a basse emissioni - Città ...
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NEWSLETTER 3 | SETTEMBRE 2017 Pianificazione della logistica a basse emissioni I l 27 ed il 28 Giugno si è tenuto Il primo giorno del workshop è comin- presso il Consiglio della Contea di ciato con le presentazioni degli stake- SMART-MR (Sustainable Measures for Akershus, ad Oslo, Il terzo work- holders norvegesi e le presentazioni Achieving Resilient Transportation in shop del progetto SMART_MR. delle buone pratiche riportate da tutte le Metropolitan Regions - Misure sostenibili Low-Carbon Logistic Planning ed è regioni metropolitane partecipanti. Dopo per ottenere trasporti resilienti nelle regio- stato organizzato dal Consiglio della pranzo è stata organizzata una passeg- ni metropolitane) è un progetto finanziato Contea di Askershus e l’Agenzia per giata in città, per visitare i siti Il secondo dal programma Interreg Europe iniziato l’ambiente urbano della Città di Oslo. giorno ha avuto inizio con la presenta- ad aprile 2016 che terminerà a marzo zione dei risultati preliminari del NOR- 2021 e che ha un budget totale di circa Più di 50 partecipanti provenienti da SULP (progetto per il Piano di Logistica 2,2 milioni di euro. 8 regioni metropolitane hanno preso Urbana Sostenibile in Norvegia). parte al seminario – Roma per l’Italia, Questo ha fatto da sfondo per le ses- Ljiubljana (Slovenia), Oslo e Akers- sioni del seminario nel quale numerosi Contatti hus (Norvegia), Gothemburg (Svezia), aspetti sulla pianificazione logistica. Regione urbana di Oslo Helsinki (Finlandia), Roma, Porto Le diverse sezioni del workshop verran- Liv Maren Bjornstad (Portogallo) e Barcellona (Spagna). no esposte nel dettaglio più avanti nella Consiglio della Contea di Akershus newsletter. Tel: + 47 924 66 883 , livmaren.biornstad@afk.no Birte Adelaide Mobraaten Agenzia per l’Ambiente Urbano, Città di Oslo Tel: + 47 947 95 633 , birte.mobraaten@bym.oslo.kommune.no I partecipanti del workshop di Oslo 27, 28 Giugno 2017
NEWSLETTER 3 | SETTEMBRE 2017 Brevi dalla UE “Europa in movimento – Programma per una transizione socialmente corretta verso una mobilità pulita, competitiva e connes- sa per tutti” Leggi di più qui. Comunicato della Commis- sione Europea del 31 Maggio 2017. VERSO UNA MOBILITA’ Janez Nared al workshop di Oslo SOSTENIBILE Il sistema di trasporto ha una lunga e fiera storia in Europa. Logistica Low-carbon – Un nuovo Il Continente è stato funzionale nell’offrire tecnologia e innovazione. passo nel viaggio di SMART-MR I veicoli europei, automobili, aerei e treni Janez Nared, Project Manager L sono sinonimi di alta qualità nel mondo. La nostra ambizione è che l’Europa continui a a gestione del trasporto nelle regioni bisogno di adeguato supporto dagli enti svolgere questo ruolo in futuro ed essere metropolitane è un processo multidi- pubblici laddove esistono buone pratiche che altresì leader nella mobilità pulita, com- mensionale che riguarda le infra- possono essere studiate e applicate. petitiva e connessa. Semplicemente noi strutture del trasporto, nel pubblico e vogliamo assicurare le migliori soluzioni per nel privato, la gestione della mobilità e della Di conseguenza ai fatti menzionati, trattare la una mobilità a basse emissioni, connessa e logistica. Alcuni aspetti sono curati da enti logistica low-carbon nel progetto SMART_MR automatizzata, e svilupperemo in Europa la pubblici mentre altri dipendono dai cittadini è stata una considerevole sfida. Non solo costruzione e l’offerta di veicoli, strumenta- e da settori economici specifici. Un aspetto l’argomento era nuovo a molti dei partecipanti zioni utili a questo scopo perché siamo in in cui gli enti pubblici hanno poca compe- al seminario, esso è stato stimolante in sé possesso delle più moderne infrastrutture tenza è il campo della logistica low-carbon. perché ha portato molti cambiamenti e nuovi per supportarle. Questo campo è, comunque, una parte sviluppi in tempi recenti. Per questa ragione Questa ambizione è necessaria perché il integrante dei tentativi del progetto SMART_ l’inclusione di esperti e stakeholders, che settore della mobilita gioca un ruolo vitale MR, poiché risolvendo questo problema si sono coinvolti nel quotidiano con la logistica nell’economia e nella società della UE. contribuisce considerevolmente alla qualità low-carbon si è rivelata di cruciale importanza. Essa è infatti la principale datrice di lavoro della vita delle città e al miglioramento delle Gli esempi di buone pratiche in sé, e un’indispensabile guida per la condizioni per le attività commerciali. Le presentati al workshop hanno offerto una competitività globale e dell’economia in città metropolitane sono così nodi cruciali visione sulle possibili soluzioni per una con- generale. La libera circolazione di merci e di produzione e consumo e sono vulnerabili segna dei beni più efficiente nelle città. Inoltre, uomini all’interno del mercato dell’Unione, i alla congestione e all’inquinamento atmos- sono state messe in evidenza le questioni vantaggi economici e sociali, tutti i benefici ferico, entrambi risultanti dall’enorme flusso sulle quali è necessario ragionare in ambito di culturali dell’Europa senza frontiere devono di traffico di veicoli a carburanti fossili. progettazione dei trasporti. contare su una mobilità agevole e una rete di trasporti accessibile all’interno di una uni- Nell’ottimizzare il traffico e nel ridurre Anche se gli enti pubblici non sono stati diret- ca area di trasporto europea. Un sistema l’inquinamento, la logistica nelle città deve tamente inclusi della distribuzione dei beni e moderno di mobilità è anche un prerequi- seguire delle indicazioni di uno moderno nella logistica urbana, essi posso sostenere il sito per una efficace transizione verso una sviluppo del trasporto. Questo è caratteriz- settore offrendo reali soluzioni di pianificazio- economia low-carbon in Europa funzionale zato dall’e-mobility, regimi di restrizione di ne (per es. aree riservate ai veicoli e camion alla diminuzione dell’effetto serra e alla traffico nei centri urbani, e una maggiore per le consegne) e stimolando la logistica riduzione dell’inquinamento atmosferico necessità di servizi ottimizzati su misura. La low-carbon in tutte le modalità possibili. Il causato dai trasporti, malgrado l’aumento progettazione della catena di fornitura, la seminario ad Oslo ha dato molti risultati utili: delle esigenze della mobilità. pianificazione e il coordinamento può aiuta- lo scambio di esperienze, idee e buone pra- re a ridurre le emissioni di CO2 e i costi di tiche. I primi accenni li potete vedere in questa erogazione. Ciò è importante sia per una più newsletter. Per l’intera gamma di possibilità elevata competitività dell’economia sia per che la logistica low-carbon può offrire, vi invi- migliorare le condizioni ambientali. Alcune tiamo a controllare il sito del progetto nuove forme di logistica urbana (https://www.interregeurope.eu/smart-mr/), hanno già dato dei risultati. Altre di cui specialmente la libreria del progetto dove tutti l’effettiva efficacia sarà testata. Tutte hanno i documenti sono disponibili per il download. 2
NEWSLETTER 3 | SETTEMBRE 2017 Passeggiata in città I l giorno del seminario ha previsto le bici-cargo. anche una passeggiata al centro di Oslo, per dare ai partecipanti una Garage di ricarica per veicoli elettrici visione dei progetti in corso, lo stato La città di Oslo ha convertito un rifugio dell’arte circa i veicoli a basse emissio- antiaereo e un’autorimessa esistente ni, l’area pedonale del centro, e il ser- in una rimessa di veicoli elettrici. Il vizio di consegne urbane low-carbon. garage possiede 86 stazioni di ricarica e i proprietari delle auto accedono al Test di guida low-carbon servizio scaricando un’app. Questa Alla prima fermata sono stati presentati inoltre informa sulla quantità di posti Benvenuto ufficiale del Vice Sindaco del una macchina elettrica e una bici-cargo disponibili in rimessa. Consiglio della Contea di Akershus, Lars della società di spedizioni postali Bring. Salvesen Gli addetti hanno avuto la possibilità di I costi per istallare una stazione di condividere esempi pratici dell’utilizzo ricarica all’interno del garage e di circa Il vice Sindaco Del Consiglio della Contea di nel loro lavoro di questi veicoli. Sono 5000 euro mentre 6500 per l’istallazio- Akershus, Lars Salvesen ha apero il workshop state presentate anche automobili ne su strada di una stazione equiva- del 27 Giugno. Siamo una regione in veloce all’idrogeno ed è stato possibile per i lente. crescita con numerose aree urbane in cui sono partecipanti di provare sia le auto che presenti città regionali. Otto persone su dieci vivono in aree urbane in Akershus. “La crescita della popolazione e delle aree ur- bane richiede una strategia efficace per lo svi- luppo della regione. Nel 2014 Oslo e la Contea di Akershus hanno siglato un piano congiunto per l’uso del suolo e della pianificazione dei trasporti. Stiamo adesso lavorando al raggiun- gimento degli obiettivi del piano, ma come sa- pete, i cambiamenti e lo sviluppo in materia di utilizzo del suolo e di pianificazione dei trasporti I partecipanti al workshop hanno avuto la possibilità di fare un test di guida delle richiedono tempo” ha dichiarato Salvesen nel bici-cargo. suo discorso di apertura. “Akershus e Oslo recentemente hanno raggiun- to un accordo su un nuovo sistema di ricarica Centro città senza auto differenziato per i veicoli nell’area del pedaggio. L’iniziativa di pedonalizzare il centro I pagamenti del pedaggio registreranno sia le della città è stata decretata dal Consig- emissioni ambientali sia gli ingressi nell’area a lio comunale nell’Aprile 2016, e durerà pagamento durante il maggior traffico. L’area fino al 2019. Le prime misure sono a pedaggio funzionerà così sia come misura state attuate nell’estate 2017. L’intento restrittiva sia come strumento finanziario. At- è di creare un ambiente urbano mig- tualmente i veicoli elettrici sono esentati dal pe- liore all’interno di una area estesa del daggio almeno fino al 2019, quando un pedag- centro della città (approssimativamente gio più moderato sarà applicato anche a questa 1,3 km2). La vita della città, i pedoni, i categoria. In ogni caso i veicoli a idrogeno con- ciclisti e il trasporto pubblico avranno tinueranno a rimanere esentati da pedaggi”. Ha la precedenza sulle auto private. Un aggiunto Salvesen. centro città con poche automobili lascia “Per raggiungere gli obiettivi del nostro piano, libero più spazio alla vita per le strade noi facciamo affidamento sugli sforzi dei con- e alle aree di incontro di interesse. sigli locali della nostra regione, sia in termini di pianificazione spaziale sia per l’introduzione di L’obiettivo primario è di migliorare la misure restrittive, per esempio restrizioni nei vita cittadina, e ridurre il traffico delle parcheggi. auto private è il mezzo per perseguir- Siamo lieti di essere coinvolti nella cooperazio- lo. Lo spazio libero precedentemente ne interregionale, come nel caso di questo pro- occupato dalle auto può essere usato getto. Troviamo che lo scambio di esperienze è dal Comune, dalle organizzazioni, molto utile nell’identificazione di buone pratiche” da attività commerciali e cittadini per ha concluso Il Vicesindaco Lars Salvesen. qualunque scopo, dalla ristorazione all’aperto, alle attività culturali e artis- tiche, parcheggi per bici o campi da gioco. Il garage di ricarica a Oslo 3
NEWSLETTER 3 | SETTEMBRE 2017 Buone pratiche a Ljubljana: Un portale web per sostenere e promuovere la logis- tica urbana low-carbon Come risultato del progetto Civitas Elan l’Is- tituto del Traffico e dei Trasporti - Ljubljana e il Comune di Ljubljana ha lanciato un portale web per sostenere e promuovere la logistica low-carbon nel 2012. L’intento è stato di promuovere e aumentare l’attenzione delle società di consegne, gli esercizi commerciali, cittadini, autorità locali e altri stakeholders verso una logistica delle merci sostenibile. I seguenti obiettivi sono stati importanti nel progetto: • Condurre una ricerca sui trasporti seguendo il flusso dei beni in un’area di- mostrativa e determinare cosi adeguate procedure per la logistica urbana; Municipio di Oslo • Sviluppare un modello digitale per la simulazione della distribuzione dei beni; Sei progetti pilota sono stati istituiti nel • Realizzare un portale web nazionale per centro di Oslo durante la Primavera e l’Es- il sostegno e la promozione della logisti- tate del 2017. I partecipanti al workshop ca urbana sostenibile; hanno potuto esaminare la costruzione di • Sviluppare uno strumento di istradamen- un ambiente di ufficio all’aperto alimentato to on-line. da cellule solari, e i lavori di trasformazione in corso della città. Microterminal delle bici-cargo La DHL Express ha cominciato a con- segnare pacchi e altri beni espressi per le zone del centro di Oslo utilizzando bici-cargo elettriche, rimpiazzando i furgoni a diesel. Questo ha reso possibile costruire Questo portale mostra quali benefici, e un piccolo deposito, un micro terminal, nel quale impatto positivo nel consolidamento centro di Oslo e riorganizzare la logisti- del trasporto merci e l’utilizzo della logistica ca don questa nuova infrastruttura. Un low-carbon, tornerebbero agli stakeholder. furgone raccoglie le consegne al terminal Inoltre include on-line il calcolo dei percor- Fuori dal container usato come micro terminal principale della DHL a circa 20 km a nord si migliori all’interno della città e percorsi per le bici da carico di Oslo, trasporta il carico fino al micro ottimali attraverso le aree pedonali. Mappe terminal di mattina presto, per le consegne interattive indicano parcheggi gratis per i successive vengono utilizzate le bici-cargo veicoli delle consegne, le posizioni precisi di elettriche. mentre un furgone diesel ne costa 60,000. barriere e ostacoli, così accessi e stazioni di Questo è un progetto di sviluppo e auspica- ricarica per veicoli elettrici, etc. Attualmente DHL copre il centro di Oslo bilmente risulterà soddisfacente e così sarà Ci sono stati numerosi eventi di promozione con 8 camion. Il nuovo sistema del mi- esteso ad altre parti di Oslo. per questo strumento, inclusa una sessione cro terminal ridurrà il numero dei veicoli di tre giorni di training per una distribuzione solamente a 5. Le e-bikes sono ricaricate Il progetto è una collaborazione tra DHL, commerciale efficiente, e in più sempre a di notte al micro terminal. I camion della Comune di Oslo/Agenzia della bicicletta e Ljubljana è stata organizzata una conferenza DHL trasportano i pacchi fino ai container l’Amministrazione norvegese delle strade nazionale sulla distribuzione commerciale di mattina presto e successivamente gli pubbliche/Progetto di Logistica comunale. sostenibile. addetti sulle e-bike trasportano i beni per L’Istituto dell’Economia dei trasporti, ente di l’ultimo miglio fino agli uffici ed i negozi ricerca e titolare di molti progetti di migliora- all’orario di apertura. Secondo la DHL è mento dei trasporti, ne valuterà i risultati a conveniente sostituire i furgoni con le e-bi- tempo debito. ci. Una e-bike costa circa 10,000 euro 4
NEWSLETTER 3 | SETTEMBRE 2017 Il portale internet è una piattaforma di informazione e comunicazione per gli stakeholders a lungo termine. Questa è utile a divulgare conoscenza nel paese e offre un miglior sostegno agli stake- holders che operano nelle attività di logistica. Questo tipo di promozione di logistica del trasporto merci è facilmente replicabile in altre città europee. Buone pratiche a Oslo: Infrastrutture sotterranee per la distribuzione delle merci Quando si sono occupati della progetta- zione del complesso commerciale e re- sidenziale a Aker Brygge, Tjuvholmen e Partecipanti al primo giorno di workshop Barcode così come del centro commer- ciale di Oslo nel centro cittadino le auto- rità di pianificazione si sono concentrate Riassunto delle presentazioni sull’ottimizzazione delle infrastrutture per la consegna delle merci e della raccolta S dei rifiuti. Per via delle dimensioni delle trategie climatiche ed energe- trasporti è un mezzo molto importante, realizzazioni è stato possibile prevedere tiche per Oslo – Agenzia per il molte iniziative sono orientate in direzio- delle aree di carico e scarico in collega- clima, Città di Oslo ne di un uso più agevole, più economico mento con i parcheggi e con accesso di- Il responsabile della mobilità e accessibile dei veicoli a zero retto ai negozi e agli spazi per la raccolta Eric Rambech ha spiegato la strategia emissioni (auto, furgoni e anche imbar- dei rifiuti. Tutto ciò è stato possibile perché climatica ed energetica sviluppata per cazioni). la gestione dei rifiuti e la distribuzione del- Oslo durante un processo multidiscip- Uno specifico budget per il clima è stato le merci è stata una parte integrante della linare e intersettoriale della durata di tre introdotto per la costituzione e il perse- programmazione sin dall’inizio, rendendo anni. Più di 40 organizzazioni sono state guimento degli obiettivi strategici per Dida foto 1. I partecipanti al workshop hanno avuto la possibilità di fare un test di guida delle bici-cargo. possibile l’adattamento del programma di coinvolte, incluse agenzie del Comune rispondere alle seguenti questioni chiave: costruzione per facilitare questi servizi. di Oslo, il mondo degli affari, le istituzioni E’stato detto che questo tipo di piano di ricerca, e imprese statali. L’impresa 1) Quanto deve essere consistente la integrato può contribuire a alla riduzio- implica obiettivi ambiziosi per la riduzio- riduzione delle emissioni? ne delle emissione perché i veicoli dei ne dell’effetto serra, che sono stati fissati 2) Quali misure devono essere appli- trasporti hanno aree dedicate alla sosta, alla riduzione del 50% per l’anno 2020 cate? eliminando così la necessità della ricerca e per il 95% per il 2030 rispetto al livello 3) Quando devono cominciare ad di parcheggio. In più, il parcheggio sulla del 1990. Questi principali obiettivi sono apparire i risultati? strada dei veicoli del trasporto è stato ri- stati ripartiti in ambiti quali trasporti, ener- 4) Quali sono i costi delle municipa- dotto liberando spazio per altri scopi. gia, costruzioni, rifiuti così pure nell’ambi- lità? to della gestione del clima. La strategia per l’energia ed il clima è Il 65% delle emissioni di CO2 ad Oslo scaricabile qui. provengono dal settore del trasporto – una larga parte da una città che ha Linea di condotta ambientalista del emissioni limitate dal settore dell’ener- più grande grossista alimentare nor- gia e una scarsa attività industriale. vegese - ASKO L’intento pianificato di ridurre emissioni Silje Elkrem ha presentato la politica am- nel trasporto è di dirottare il traffico bientalista di ASKO, la più grande catena Buone pratiche Goteborg: Il dilem- dall’uso delle auto private all’utilizzo dei di distribuzione alimentare in Norvegia, ma dell’ultimo miglio includendo il mezzi pubblici, promuovendo l’uso delle con 16 mila clienti e 600 camion per la trasporto e la consegna dei pacchi. biciclette e delle camminate, e in più distribuzione ogni giorno. promuovendo la consegna attraverso Gli ambiziosi obiettivi ambientalisti di Uno svantaggio usando il trasporto pub- corrieri più efficiente. La chiave è passa- ASKO per il 2020 sono: uso al 100% di blico è che non si riesce ad arrivare fino re ad un trasporto a zero emissioni. carburanti rinnovabili; riduzione del 20% alla destinazione finale. Questo è noto del consumo di energia, autosufficienza come il dilemma dell’ultimo miglio. Questa strategia climatica ed energetica energetica attraverso l’uso di energia è sostenuta da 16 iniziative chiave. Ment- pulita e rinnovabile. re la riduzione del settore del traffico dei Il garage di ricarica a Oslo 5
NEWSLETTER 3 | SETTEMBRE 2017 Il raggiungimento di questi obiettivi consente FREVUE (Freight Electrical Vehicles in Può essere una sfida trasportare da sé i l’acquisizione della certificazione ISO 14001, Urban Europe) propri acquisti sul trasporto pubblico se di stabilire impegni ambientali, fissare para- Sture Portvik del Comune di Oslo, Agenzia questo è qualcosa che tu hai comparto in metri interni per scopi ambientali e portare per l’ambiente urbano, ha presentato come un negozio fisico, o qualcosa che tu hai avanti valutazioni di sostenibilità per gli il progetto FREVUE ha contribuito ad un ordinato on-line e recapitato presso un investimenti. massiccio incremento del numero di punti punto di raccolta. di ricarica veloce ad Oslo. La dimostrazione Per risolvere questo dilemma gli imp- Tra le iniziative e le misure già raggiunte c’è del progetto ad Oslo è “Le performance dei renditori di Bzzt! E Vasttrafik (servizio di l’acquisizione del primo camion a batterie veicoli elettrici nelle operazioni a basse tem- trasporto pubblico nella regione di Vastra elettriche della Norvegia nel 2016. Questo perature”. Ha dimostrato che i veicoli com- Gotaland) in collaborazione con il super- veicolo ha un carico utile di 7 tonnellate, merciali elettrici sono una scelta percorribile. mercato Tempo, la municipalità di Lerum un’autonomia di 200 km e il tempo di ricarica Ma precondizione necessaria è l’accesso e l’Istituto Vittoria, hanno introdotto piccoli è di 5 ore. ASKO utilizza biocarburante per i dedicato ad infrastruttura di ricarica veloce, taxi-pod elettrici (Bzzt!). Questi pod cos- suoi vicoli; nello specifico 16 ad olii vegetali specialmente in inverno. tano approssimativamente 0,03 Eur/m, e idrotrattati.(HVO), 5 a biogas, 2 a bioetanolo. possono trasportare sino a due passeg- La società opera a diversi livelli, ottimizzan- Tre nuove stazioni di ricarica veloce sono geri. do la distribuzione concentrandosi sulla ra- state predisposte nel 2016, contribuendo ad Possono anche accompagnare pacchi a zionalizzazione delle capienze: aumento del un sostanziale miglioramento per la Bring casa e ad un costo di servizio ridotto se (sociatà postale norvegese) e altri operatori utilizzati in combinazione con il trasporto grado di riempimento, riducendo “l’aria” di veicoli commerciali elettrici. pubblico. E’anche possibile raccogliere nell’imballaggio, aumentando i volumi per buste della spesa pre-ordinata. Una app miglia e un comportamento di guida effi- Le attività pianificate ad Oslo sono: rende facile ordinare la raccolta. ciente. Nel periodo che va dal 2009 al 2016, • Due nuove stazioni di ricarica veloce l’indice di capienza è aumentato del 36% all’anno; mentre il totale di emissioni di CO2 per m3 • Nuovi centri di eccellenza per utenti di merci è diminuito del 48.9% dal 2008 al professionali di EVs (veicoli elettrici), 2017. includendo FEV (veicoli elettrici per le merci), ed EL-Taxis, Craft & Service, car ZERO programma di sviluppo non-fossil sharing con veicoli elettrici; Torfinn Belbo ha presentato ZERO’s una • Una nuova stazione di ricarica semi-ve- prospettiva a zero emissioni del trasporto loce per utenti professionali di veicoli commerciale. Concentrandosi sulla tecno- elettrici; logia la fondazione ambientalistica ZERO • Richieste su tematiche ambientali per punta a soluzioni moderne per le problema- quanto riguarda le pubbliche acquisizio- Buone pratiche Helsinki: progetto tiche del clima. Essa punta all’uso dei veicoli ni di beni e servizi (per es. Buyzet); pilota per parcheggi gratuiti per la elettrici, ad idrogeno, a biogas per far con- • Collaborazione con il mondo dell’in- logistica urbana solidare in Norvegia il settore del trasporto dustrie Organizzazioni non governative; con carburanti non-fossili. Un punto chiave è • Altri incentivi finanziari e non; Il progetto pilota ha avuto inizio nel 2016 che molto si può fare con una più efficiente • Partecipazione in nuovi progetti europei ed è una collaborazione tra la Città di pianificazione della logistica, ma l’obiettivo di rilevanza per FEVs. Helsinki, Forum Virium (gruppo innovati- zero emissioni non si può raggiungere senza vo per i servizi digitali) e dieci compagnie un cambio di direzione nella tecnologia. NORSULP di distribuzione e logistica. Il sito per il Karin Fossheim e Jardar Andersen dell’Istitu- test del progetto è il centro della città di Oggi la Norvegia ha più di 100,000 auto- to dell’Economia dei Trasporti hanno presen- Helsinki. Trovare uno spazio parcheggio mobili elettriche (EVs) ma solo un migliaio tato il progetto NORSULP (Piano di logistica gratuito per caricare e scaricare merci è scarso di furgoni. ZERO sta guidando un urbana sostenibile in Norvegia). un grande problema al centro. Questo è progetto intenzionato ad accelerare la di disturbo per i pedoni e provoca costi dislocazione e lo sviluppo di veicoli commer- Nel Documento di lavoro dello staff n. 524 elevati per le società oltre a causare ciali a zero emissioni. Nel progetto pongono (2013) “Invito all’azione sulla logistica ur- elevate emissioni. L’intento del progetto attenzione ai veicoli, al cambiamento delle bana” la Commissione europea individuato è di testare se strumenti di trasporto infrastrutture e degli strumenti procedura- tre cambiamenti chiave per affrontare la intelligenti possono essere usati per li come la tassazione sui veicoli, schemi logistica urbana: ottimizzare l’utilizzo di aree parcheggio di supporto finanziari e regolamentazioni per la distribuzione ed il carico. stradali. Nella regione di Oslo le forze guida 1. Mancanza di attenzione e strategia sulla dietro tutto ciò includono la costituzione di logistica urbana, con solo poche città aree low-carbon, tasse sul clima sulle strade in possesso di una figura professionale a pedaggi, accelerare l’istallazione di sta- responsabile per la logistica urbana. zioni di ricarica (includendo punti dedicati ai veicoli commerciali), stazioni di distribuzione 2. Un’altra carenza è il mancato coordina- di energia, una strategia di utilizzo idrogeno mento tra gli attori coinvolti nella e biogas nei trasporti. logistica urbana, e in molti casi un dia- logo insufficiente tra autorità comunali e attori privati che operano nel settore. 6
NEWSLETTER 3 | SETTEMBRE 2017 del trasporto urbano merci denota che la 3. Un’altra mancanza ancora è l’assenza pianificazione del trasporto urbano merci Il progetto offre informazioni in tempo reale su di dati e informazioni, che rende diffi- in Europa è limitata ma è in graduale aree parcheggi gratuite agli autisti delle com- cile migliorare l’efficienza operativa ed aumento. I piani britannici e scandinavi pagnie di logistica e di distribuzione. Inoltre una pianificazione a lungo termine. che includono elementi di trasporto merci include un sistema di prenotazione nel quale urbano sono spesso organizzati strategi- gli autisti possono prenotare. 22 (su 200) aree Uno sforzo coordinato per ottimizzare la camente con un piano di azione o come parcheggio sono incluse nel sistema di preno- logistica urbana sarebbe nell’interesse di parte di un piano di mobilità urbana. I piani tazione. Le aree parcheggio sono provviste stakeholders come enti, operatori di logis- posseggono visioni regionale o locale per di telecamere e altri strumenti di tracciabilità, tica e altri attori commerciali. Numerose il trasporto urbano merci – visioni che ven- così che lo stato delle informazioni può essere città europee adesso stanno lavorando gono messe in pratica attraverso misure condiviso in tempo reale con i partecipanti al su Piani di logistica urbana sostenibile procedurale selezionate. E’ importante che progetto. Gli autisti possono facilmente indivi- (SULPs). Questi stanno facendo sì che queste misure in questa area soddisfino le duare le aree parcheggio gratuite. attori locali si uniscano al fine di migliorare necessità del trasporto merci, dei cittadini Le informazioni in tempo reale contribuiscono la pianificazione e avviare quelle iniziative e del commercio. a ridurre le emissioni prodotte dal traffico della necessarie a migliorare le prestazioni e la distribuzione e aumentano l’efficienza nella sostenibilità della logistica urbana. E’ troppo presto per dire se il concetto di consegna attraverso la possibilità di parcheg- Pianificazione di logistica urbana sosteni- gio facilitata. L’informazione è inoltre prodotta NORSULP svilupperà la linea di con- bile sia stato applicato appieno in questi sulla base delle necessità delle aree parcheg- dotta della logistica urbana nelle città e paesi. Comunque la pianificazione della gio nei differenti orari del giorno. Questo tipo nelle regioni norvegesi. Le nove autorità logistica si focalizza sulla sostenibilità, con di informazione può essere usata per scopi di locali norvegesi attivamente coinvolte alcune differenze specifiche per paese pianificazione urbana. E’ molto utile ottenere nel progetto (Oslo, Bergen, Trondheim, in termini di crescita economica, tutela esperienza con il monitoraggio del parcheggio Stavanger, Kristiansand, Tromso, Fred- ambientale e equità sociale. La prospetti- attraverso la tecnologia. rikstad, Dramen e Bodo) sosterranno lo va regionale sfida l’esplicito obiettivo del sviluppo dei Piani di Logistica Urbana trasporto merci urbano, ma nel contempo Buone pratiche Budapest: utilizzo di bi- Sostenibile (SULP – Sustainable Urban è importante che le prospettive regionali ci-cargo per ridistribuire le biciclette in uno Logistics Plan). Finanziato dal Programma siano considerate anche in un ambito schema di sharing pubblico Trasporti 2025 del Consiglio di ricerca urbano e comunale. L’enfasi di una pros- norvegese e dall’Amministrazione delle pettiva regionale può portare a orientare Lo schema di bike sharing pubblico, MOL Bubi, strade pubbliche, NORSULP è guidato le problematiche strettamente urbane in è stato lanciato nel 2014. Ci sono 112 postazio- dall’Istituto dell’Economia dei Trasporti direzione di un’attenzione verso ambiti ni e 1286 biciclette. In media 2500 bici vengono (TOI) che collabora nelle attività di ricerca che riguardano misure procedurali relative noleggiate ogni giorno. Le biciclette sono uti- con SINTEFDida foto. 1. L’approccio è illustrato I partecipanti al workshop hanno nella a veicoli avuto la possibilità a test di fare un carico pesante di guida ed a i trasporti a delle bici-cargo. lizzate maggiormente per raggiungere il centro Figura 1. lungo raggio. cittadino di mattina, e nell’opposta direzione nel pomeriggio. Risulta quindi che le postazioni nel Nella prima parte del progetto, l’es- Offrendo una indicazione ed una meto- centro sono piene nel mattino e le postazioni perienza del Regno Unito e dei Paesi dologia della pianificazione del trasporto fuori dal centro lo sono nel pomeriggio. Per tale Scandinavi con i SULP e la pianificazione merci urbano, le autorità competenti ragione le bici hanno la necessità di essere ridistribuite. Invece di usare le auto, per questo scopo, il BKK Centro per il trasporto di Buda- pest e Kozbringa Kft. (operatore pubblico di bike sharing) hanno organizzato la ridistribuzio- ne usando delle bici e carrelli cargo. Utilizzando due carrelli, un triciclo e un operatore ì, 100-150 biciclette vengono movimentate ogni giorno. Secondo il SUMP di Budapest (Balazs Mor Plan) modalità di trasporto eco- logiche devono essere una priorità. Utilizzare bici cargo per ridistribuire cicli nello schema di bike sharing pubblico contribuisce al compimento del piano rendendo il bike sharing ancora più ecologico. Figura 1. L'approccio NORSULP 7
NEWSLETTER 3 | SETTEMBRE 2017 Buone pratiche Roma: Realizzare la logistica della distribuzione più sos- tenibile nelle grandi città attraverso l’uso del trasporto ferroviario L’obiettivo del Piano di mobilità, trasporti e logistica nella Regione Lazio è di ridurre la congestione nel traffico e l’inquinamento a Roma. Uno dei peggiori fattori inquinanti nella distribuzione delle merci è l’uso del diesel per i camion. Una misura strategica del Piano è l’uso di sta- zioni ferroviarie all’interno di Roma come centri di distribuzione urbana multimo- dale(MUDC). Il progetto è denominato Roma Rail Logistic (RRL) e coinvolge Sessione del secondo giorno di seminario la Regione Lazio, Roma Capitale e RFI, l’operatore della rete ferroviaria. Al posto possono promuovere la comprensione di della mobilità e della logistica. Questo è di utilizzare camion per la distribuzione, specifici piani sul tema. importante per enfatizzare che ci sono altri il trasporto delle merci sarà effettuato Il progetto ha rappresentato le prospettive elementi da considerare importanti quanto utilizzando dei treni dalle due località di degli stakeholders in merito alla pianificazio- la logistica. Questi piani sono strumenti per deposito merci al nord di Roma (Civi- ne della logistica urbana attraverso rileva- avere una visione complessiva della situa- tavecchia, un porto, e Orte importante zioni e questionari tra le parti interessate zione del trasporto merci urbano e non solo nodo di scambio) a sei MUDC. Da qui pubbliche e private nelle città coinvolte. con un’attenzione esclusiva su misure spe- le merci sono trasportate verso le loro C’è stato un interesse considerevole e l’in- cifiche. Un piano di trasporto merci urbano destinazioni finali attraverso veicoli ad tenzione a sviluppare un piano di traspo rto può contribuire al raggiungimento di obiettivi emissioni vicino allo zero. merci urbano tra tutti i gruppi degli stakehol- climatici e ambientali stabiliti a livello di go- ders. Rappresentanti del settore pubblico verno europeo, nazionale, regionale e locale Il progetto è influenzato da progetti simili hanno affermato che questa pianificazione e in direzione di una efficienza commerciale a Parigi, e ciò mostra che è possibi- potrebbe essere una vera sfida nel momen- e di una fiorente vitalità cittadina. le incorporare questo tipo di centri di to in cui la responsabilità sia ripartita tra le “Una pianificazione del trasporto merci distribuzione multimodale alla struttura varie agenzie municipali. Oggi il trasporto urbano può aiutare gli stakeholders privati urbana. merci urbano è gestito senza una vera logica ad organizzare e condurre i propri affari con e raramente esso è supervisionato da più di più efficienza con conseguente riduzione un operatore o più di un dipartimento all’in- dei costi.” (LSP, comunicazione privata 11 terno di una municipalità. Ci sono diverse Maggio 2016). Gli stakeholder privati perce- responsabilità legate all’uso del territorio, ai piscono che la pianificazione del trasporto permessi di costruire, regolamenti, parcheg- merci urbano può migliorare le loro con- gio e accessibilità. Con poche risorse e dizioni lavorative e nel contempo migliorare un’attenzione sul trasporto dei passeggeri le condizioni climatiche ed ambientali. Le sia tra politici che tra i cittadini stabilire la pri- municipalità oggi si ritrovano nella mancanza orità al trasporto merci è una sfida. Da una di coordinamento tra stakeholder privati. L’intento del progetto è di ridurre la mole prospettiva degli stakeholder privati è poco Essi trovano difficoltà a individuare con chi del traffico nell’area di Roma utilizzando chiaro se le loro proposte possano essere interloquire riguardo questioni specifiche, strutture low carbon esistenti per gestire attuate cioè se un piano produrrà specifiche poiché spesso sono vari i soggetti con cui la distribuzione delle merci. L’utilizzo misure di miglioramento della situazione trattare. Un piano ditrasporto merci urbano di veicoli a basse emissioni nell’area della distribuzione. può offrire una struttura per il mondo dell’in- urbana assieme all’impianto di questo Nel complesso, le municipalità ritengono che dustria attraverso la quale operare e offrire progetto potrebbe avere un grande la loro conoscenza in materia sia limitata. un’opportunità per individuare cosa pensa impatto nella decongestione del traffico Quando, come in Norvegia, la responsabilità il settore pubblico del futuro trasporto merci e ad abbassare i livelli di inquinamento del trasporto merci urbano è attribuita a varie urbano nelle loro città. della Capitale. agenzie, una pianificazione può migliorare la Per riassumere, abbiamo individuato i con- situazione. Questa può offrire alla municipa- duttori chiave (e le barriere) dietro l’avvio di lità una guida per affrontare queste proble- una pianificazione locale del trasporto merci matiche localmente e risulta nel trasporto urbano, in Norvegia i conduttori chiave per i merci integrato con il trasporto passeggeri. SULP locali sono: Attualmente i piani di mobilità integrata sono • Piani integrati di trasporto merci urbano poco usati nelle città norvegesi. Comunque con piani esistenti e altri processi in sarebbe importante iniziare con piani di corso; trasporto merci separati, e successivamente • Soggetti coinvolti – relazioni consolida- aspirare alla combinazione degli elementi te; 8
NEWSLETTER 3 | SETTEMBRE 2017 Buone pratiche Porto/Maia: Piano di logistica urbana di Maia La municipalità di Maia (situata a nord di Por- to) ha realizzato un Piano di logistica urbana come parte integrante del Piano Urbano di Mobilità Sostenibile (SUMP). La metodologia usata per disegnare il piano è basata su un approccio integrato che copre non solo le varie modalità di trasporto ma anche la pianifica- zione territoriale, la pianificazione urbana, lo spazio pubblico, questioni socioeconomiche. Tutti questi fattori sono cruciali per analizzare le dinamiche territoriali relative alla mobilità e Sessione del secondo giorno di seminario le questioni del trasporto. Il SUMP consiste di 7 piani tematici e anche se la parte centrale del piano consiste della mobilità delle persone • Autorità nazionali e regionali e sos- mentre le conclusioni attraverso le sessio- esso attiene anche alla strategia del trasporto tegno del settore della ricerca; ni del workshop sono presentate alla fine delle merci. Questo è importante per la muni- • Fare rete e condivisione di esperienze dell’articolo. cipalità di Maia per via della sua vicinanza alle tra città. importanti infrastrutture nazionali. Il piano pro- Argomento 1 Sostenibilità e pianifica- pone di ripensare il sistema della tassazione Alcuni potenziali ostacoli da considerare zione della logistica low-carbon della rete autostradale, per reindirizzare l’in- sarebbero: Questa sessione ha trattato la necessità tenso traffico verso le autostrade, aumentare • Difficoltà nell’assegnare priorità tra di bilanciare la sostenibilità e l’efficienza la conoscenza di soluzioni ecologiche riguardo vari altri importanti piani e necessità relativamente a quanto la pianificazione la logistica e il trasporto merci, stabilire più delle città e dei cittadini. La sfida nel della logistica urbana può assicurare aree di carico e scarico, stabilire regolamenti determinare le priorità; - il trasporto un’attenzione alla sostenibilità contribuen- per l’accesso restrittivo al centro cittadino, e merci urbano confrontato con le esi- do alla vitalità delle città. a introdurre piccoli veicoli ed ecologici nella genze dei pedoni e dei ciclisti, etc. distribuzione urbana. • Capacità in termini di tempo e risorse Combinare la riduzione delle emissioni locali. Possedere risorse sufficienti tra con un’enfasi sui miglioramenti di effi- stakeholders è importante per con- cienza costituisce una sfida perché la Dida foto 1. I partecipanti al workshop hanno avuto la possibilità di fare un test di guida delle bici-cargo. sentire loro di partecipare a meeting e gente non sperimenta necessariamente le forum di cooperazione; conseguenze di una assenza di pianifica- • Programmi politici; zione per la sostenibilità. La municipalità • Responsabilità frammentata e ca- possiede troppe poche informazioni circa renza di personale. gli effetti della distribuzione sulle città e sulle attività commerciali. La cittadinanza e le attività commerciali non sono a co- Sessioni del workshop noscenza delle conseguenze del servizio Il secondo giorno della conferenza, i par- di ordini porta a porta delle consegne es- tecipanti del workshop sono stati suddivisi presse. Così la divulgazione e la consape- in due gruppi e organizzati per trattare cin- volezza sono importanti. Una pianificazio- que aspetti di pianificazione della logistica ne del trasporto merci urbano può fornire low-carbon: agli stakeholder informazioni – differenti • Sostenibilità e pianificazione della tariffe e permessi possono essere previsti logistica low-carbon; nei piani. L’approccio interdisciplinare e la partecipazione • Collaborazione tra livelli di pianifica- Si è posta una domanda importante su degli stakeholder al processo di pianificazione zione e il settore privato; quale tra gli elementi della sostenibilità assicura che la logistica e il trasporto merci • Promozione di veicoli ecologici e (efficienza, ambiente o società) è più rile- urbano siano fattori importanti nel piano di carburanti alternativi e modalità di vante nel migliorare la logistica nelle città. mobilità sostenibile a Maia. trasporto alternativo; Mentre la municipalità si concentra mag- • Tendenze e ruoli futuri del settore giormente nell’ambito sociale e ambien- pubblico; tale, le attività commerciali maggiormente • Come impostare un progetto di- enfatizzano l’efficienza. In ogni caso, la mostrativo per la logistica urbana migliore soluzione si è trovata nel comp- interna. romesso raggiunto quando la municipalità ha conoscenza delle esigenze sia delle at- Ciascun gruppo ha trattato due dei cinque tività commerciale sia quelle dei cittadini. argomenti. Gli elementi trattati maggior- La pianificazione della logistica low-car- mente sono stati quelli riassunti di seguito, bon dovrebbe essere parte sia della Il garage di ricarica a Oslo 9
NEWSLETTER 3 | SETTEMBRE 2017 Buone pratiche Barcellona: Processo di partecipazione al design del Piano di mobilità urbana dell’Area Metropoli- tana di Barcellona Durante la fase di diagnosi del capitolo Trasporto merci urbano nel Piano metro- politano di mobilità urbana (PMMU), l’Area metropolitana di Barcellona ha invitato 36 consigli metropolitani e significativi operatori di trasporto merci a prendere parte al processo. Il processo di partecipazione è stato reso pubblico attraverso una presentazione dove il quadro della discussione, la metodologia di lavoro, la tempistica ed il processo Spazio urbano verde nell'area di Barcode di partecipazione per il PMMU è stato spiegato. Questo processo è stato anche pianificazione della mobilità urbana sia della privato, il settore pubblico è responsabile per annunciato alla stampa attraverso pianificazione dell’utilizzo del suolo poiché lo l’inizio dei processi, dell’apertura del dialogo, numerose agenzie stampa. I più impor- spazio è una considerazione importante nel la regolamentazione dei comportamenti e tanti stakeholder sono stati individuati e trasporto merci urbano. E’ altresì importan- l’assicurazione che le società private ottem- invitati a partecipare al processo. Questo te combinare la pianificazione regionale e perino a tutti gli impegni. Inoltre è impor- è stato organizzato con un numero di municipale. tante controllare la qualità delle operazioni sessioni di lavoro in situ, con un per prestare attenzione su come le misure workshop specifico sulla mobilità e il Argomento 2 - Collaborazione tra livelli ottimizzino le operazioni / riducano il tempo trasporto merci. di pianificazione e il settore privato. di consegna. Questa sessione ha enfatizzato la coope- razione nella pianificazione della logistica a Argomento 3 - Promozione di veicoli eco- livello di città e livello metropolitano/regiona- logici e carburanti alternativi e modalità le così come tra il pubblico ed il privato. di trasporto alternativo In questa sessione il gruppo ha ragionato su Collaborazione tra livelli di come motivare gli spedizionieri all’uso centri pianificazione di consolidamento urbano (UCC – Urban I ruoli e le responsabilità attribuite a diversi Consolidation Center) e far adottare veicoli livelli di pianificazione nei paesi di SMART_ ecologici più piccoli per il trasporto al centro MR sono tutti diversi. A Roma, ci sono cittadino. Utilizzare gli UCC potrebbe essere quattro livelli di autorità nella regione, tutti di sia su base obbligatoria sia su quella volon- Informare gli stakeholder e includere diverso colore politico, fatto che costituisce taria. Poiché talvolta possono esserci delle le loro opinioni nella fase iniziale del una continua sfida nella collaborazione tra resistenze è meglio sviluppare gli UCC att- processo è utile sia per le autorità loro. Budapest e Ljubljana, non hanno livello raverso il dialogo come una collaborazione pubbliche sia gli operatori del trasporto regionale e le municipalità si concentrano su volontaria tra entità pubbliche e private (con merci. Una migliore comprensione delle una pianificazione locale senza un dialogo incentivi all’uso, per esempio, con l’offerta di sfide affrontate dalle società di trasporto formale con le regioni circostanti. spazio per lo stoccaggio o il deposito, catene merci e la comprensione della comples- di approvvigionamento individuali). sità della pianificazione della mobilità (e Nella città di Porto il livello regionale non ha della pianificazione in generale) porterà potere decisionale e questo rende la colla- Nel mercato dei veicoli a zero emissioni, auspicabilmente a migliori soluzioni e borazione difficile. Ad Helsinki esistono due il rapido sviluppo delle tecnologie delle maggiore accettazione delle misure livelli regionali – la logistica è inclusa nella batterie renderà i veicoli più competitivi, ma restrittive. pianificazione dell’utilizzo del territorio nella nel frattempo gli incentivi come riduzioni regione di Uusimaa, ma non in quella di dei pedaggi sono necessari. Altre misure Helsinki. Per riassumere, esiste una limitata di sostegno potrebbero essere delle aree a collaborazione tra i livelli di autorità a Roma, zero emissioni e parcheggi riservati per auto Porto, Budapest e Ljubljana. Ad Helsinki e elettriche. Per la logistica devono essere in Norvegia i politici sono molto interessati previsti nuovi modelli di veicoli dimensionati e consapevoli dell’importanza della logistica all’uopo, e auto per la città per soddisfare la sostenibile. crescente richiesta. Collaborazione col settore privato E ancora, bisogna riconoscere che esiste Le autorità devono comprendere la moti- la necessità di vari tipi di veicoli per i vari vazione dei diversi stakeholder ma agire segmenti, per esempio le bici-cargo non da decisionisti. Nelle partnership pubblico/ possono distribuire carichi pesanti. 10
NEWSLETTER 3 | SETTEMBRE 2017 Argomento 4 - Tendenze e ruoli futuri re che questa si realizzi. del settore pubblico Progetti pilota: Questa sessione ha trattato le tendenze Una possibile fonte di reddito per questi emergenti che impegnano i ruoli delle au- processi pilota è la pubblicità, come la Ufficio all’aperto e torità locali e regionali. Numerose ne sono “Stadsleveransen” a Gothenburg. Centro cittadino senza state affrontate: auto • Veicoli piccoli e spazi per la raccolta delle merci; Conclusioni principali dalle sessioni • Soluzioni a guida tecnologica; del workshop • Distribuzioni notturne; La pianificazione della logistica low-car- • Sale espositive nei centri cittadini – bon non è l’obiettivo chiave della maggior Ordini on-line – raccolta di quartiere; parte dei partecipanti, ma le discussioni • Stampanti 3D e trasporto di materiali; nonostante ciò hanno mostrato c’è stata • Veicoli a guida automatica? Robot? buona intenzione a lavorare con la pianifi- Distribuione automatizzata; cazione della logistica, e che l’argomento • Crescita dell’e-commerce? è stato recepito. • Aree e software per un centro di con- solidamento. Alla logistica urbana non è data priorità in molte amministrazioni pubbliche. Nei Tempi di consegna brevi generano flussi di SUMP talvolta è affermato che la logis- trasporto e trasporto merci, sebbene una tica urbana venga inclusa nelle politiche possibile via per ridurli sia l’introduzione di degli enti, ma nei migliori dei casi è solo tasse per la distribuzione urbana, legate brevemente menzionata. Una spiegazione all’orario e alla distanza. La struttura di potrebbe essere che i politici raccolgano terminal può anche aver bisogno di cam- maggiore supporto trattando argomenti di biare così i luoghi di trasbordo sono più mobilità urbana rispetto alla logistica. Con vicini ai centri cittadini e assicurare spazio la creazione di network come SMART_MR per le attività di logistica. Per il settore o NORSULP si può aumentare la nostra pubblico, le aree pedonali e quelle ciclabili conoscenza sulle soluzioni di trasporto non dovrebbero essere considerate ne- merci e includere la logistica urbana tra le L’ufficio all’aperto offre la possibilità di cari- miche della logistica; tutte le attività sono priorità. care cellulari e computer. cruciali in città vitali. Numerosi gruppi di discussione hanno aff- rontato la questione dei dati limitati relativi Argomento 5 - Come impostare un alla dilogistica Dida foto 1. I partecipanti al workshop hanno avuto la possibilità fare un testurbana, il bici-cargo. di guida delle che rende la pia- progetto dimostrativo per la logistica nificazione difficile. Sono necessarie più urbana interna informazioni per sostenere la pianificazio- In questa sessione la discussione a posto ne e le conseguenti procedure di sviluppo, in evidenza l’importanza di avere progetti per tale ragione è necessaria l’interazione dimostrativi per una logistica urbana eco- con il settore privato. logica e la costruzione di partnership tra pubblico e privato. Esempi delle diverse Un altro elemento emerso è che sarebbe esperienze delle città di SMART-MR in molto più facile lavorare con il settore pri- questo ambito sono: vato attraverso la collaborazione piuttosto • Barcellona ha un centro di consolida- che cercare di cambiare il suo atteggia- mento urbano con operazioni ulti- mento con regolamentazioni e misure mo-miglio a clima-neutro utilizzato sia restrittive. Una conclusione è stata che sa- da privati sia da destinatari municipali rebbe più economico offrire supporto dalla a titolo gratuito; municipalità invece di forzare un cambia- • Roma ha gestito un progetto pilota di mento nei comportamenti. Una misura da tre mesi per furgoni elettrici al centro utilizzare è di usare una pianificazione del cittadino; trasporto merci urbano, perché questa • Porto sta impiantando una dimostra- offre informazioni agli stakeholder. zione di distribuzione della posta, utilizzando biciclette, scooter elettrici In conclusione, la dimensione regionale e furgoni. della logistica urbana dovrebbe essere tenuta in considerazione con l’interazio- L’ufficio all’aperto, il risultato della collabo- Lo sviluppo di processi pilota benefice- ne tra le città ed il loro hinterland come razione tra l’Agenzia per l’ambiente urbano rebbe del settore pubblico attraverso la fattore chiave per la efficienza globale e e gli studenti della Scuola di Architettura e chiara visione del trasporto merci, inclusi la prestazione ambientale del sistema di Design di Oslo, nel giorno d’inaugurazione il 27 Giugno 2017 passaggi e provvedimenti. La valutazione logistica. di questi processi pilota è importante e il settore pubblico ha un ruolo nell’assicura- 11
NEWSLETTER 3 | SETTEMBRE 2017 Oslo/Akershus (NO) Helsinki (FI) Göteborg (SE) Budapest (HU) Ljubljana (SI) Porto (PT) Rome (IT) Barcelona (ES) Metropolitan Partner region Scientific Research Centre of the Slovenian Academy of Sciences and Arts Ljubljana Regional Development Agency of Ljubljana Urban Region City of Oslo, The Agency of Urban Environment Oslo/Akershus Akershus County Council Göteborg Region Association of Göteborg Local Authorities Helsinki Region Environmental Helsinki Services Authority Budapest BKK Centre for Budapest Transport Rome Metropolitan City of Capital Rome Porto Porto Metropolitan Area Barcelona Barcelona Metropolitan Area Interreg Europe project SMART-MR (Sustainable measures for achieving resilient transportation in metropolitan regions) supports local and regional authorities in eight European metropolitan regions to improve mobility policies. It also aims to provide sustainable measures for achieving resilient low-carbon transportation and mobility in metropolitan regions of Barcelona, Budapest, Göteborg, Helsinki, Ljubljana, Oslo/Akershus, Porto and Rome. Project will be running from April 2016 until March 2021 and coordinated by ‘Anton Melik Geographical Institute of the Scientific Research Centre of the Slovenian Academy of Sciences and Arts’ and founded by European Regional Development Fund. Published by: Metropolitan City of Capital Rome - Text: Giampiero Orsini, Raffaella Fomini, Roberto Pomettini, Renzo Liburdi, Janez Nared, Francesco Filippi (Sapienza, University of Rome), Stefano Stifini (ATAC), Luigi Costanzo e Alessandra Ferrara (Istat) – Design: Capitale Lavoro s.p.a. – Photo: Janez Nared and archives of project partners. 12
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