PDM/PLM: il sistema informativo - tecnico nell'era del CLOUD COMPUTING
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ICT - PLM Speciale PDM
Di Massimo Fucci
PDM/PLM: il sistema informativo
tecnico nell’era del CLOUD COMPUTING
I
n un momento in cui le aziende manifatturiere hanno Il modello dell’azienda estesa ha portato, ad oggi, a terziarizza-
compreso che per abbattere i costi nascosti è necessa- re oltre il 50% delle componenti di prodotto finito e, entro il 2015,
ria una revisione ed integrazione di tutti i processi e delle il fenomeno è destinato a crescere d’importanza raggiungendo
applicazioni che afferiscono al ciclo di vita dei prodotti, l’80%. In parallelo, il numero totale dei subfornitori diminuirà del
le colonne del sistema informativo tecnico ora possono 50% rispetto al numero attuale, poiché si replicherà il modello
utilizzare le nuove architetture informatiche basate sul produttivo lungo tutta la filiera definendo i subfornitori di riferi-
cloud computing. mento delle diverse sottoparti che saranno assemblate nel grup-
Le aziende manifatturiere, per meglio competere, si sono po funzionale da consegnare all’azienda capo-commessa.
organizzate secondo il modello della filiera estesa, una modalità Questo approccio al mercato necessita, in primis, di una visione
operativa in cui le soluzioni IT orientate alla gestione dei dati di strategica da parte delle Aziende che sovrintendono all’inte-
prodotto (PDM) assumono un’importanza di assoluto rilievo; per ro processo e, poi, di una capacità organizzativa in grado di
questa ragione domanda e offerta si trovano a fronteggiare ri- coordinare efficacemente le diverse attività interne/esterne e,
chieste crescenti di funzionalità, finalizzate all’integrazione e alla soprattutto, dirigere la loro integrazione, in modo tale da assicu-
collaborazione tra processi e persone, con un unico obiettivo: rare il corretto ‘time to market’ e la qualità del prodotto.
immettere sul mercato prodotti di qualità a costi contenuti. Per operare con efficacia ed efficienza nel contesto testé defi-
In un contesto guidato dalla globalizzazione, la capacità di nito, l’utilizzo di applicazioni IT in grado di gestire i ‘dati prodotto’
competere induce (anzi, obbliga) le aziende che intendono nelle diverse fasi (sviluppo, produzione, commercializzazione e
continuare a competere con successo a rivedere, ottimizzare e manutenzione nel tempo) riveste un’importanza fondamentale,
innovare i processi aziendali. senza la quale non è realizzabile la cosiddetta ‘governance’ del
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processo di sviluppo dei prodotti. si dovrà adeguare. Anche gli utenti tecnici oppongono una
L’utilizzo di tecnologie e soluzioni IT nell’ambito dell’industria ma- certa resistenza al CLOUD: dove sono i dati?Quanto sono sicuri?
nifatturiera è ormai consolidato ed è frutto dell’evoluzione delle Quali sono i tempi di accesso? Queste alcune delle domande
esigenze dettate dai cambiamenti introdotti dalla domanda al che si incontrano spesso. Tutti limiti riconducibili a due aspetti:
proprio modo di operare. la sicurezza e le tecnologie di interazione, due elementi che si
Le diverse soluzioni rivolte alla gestione del ciclo di sviluppo pro- muovono alla velocità della luce e che, col tempo, non rappre-
dotto, nate in un’ottica client-server, e l’infrastruttura IT di sup- senteranno certo un problema.
porto, sfruttano oggi le potenzialità di internet e, vista la natura In quest’ottica l’offerta è in fermento: finita (almeno sembra) la
delle informazioni trattate, nonché la distribuzione dei processi e stagione delle acquisizioni tra i protagonisti, si è passati all’ar-
delle risorse umane coinvolte, sembrano essere pronte a opera- ricchimento funzionale e architetturale delle soluzioni per cui si
re nelle nuove architetture di CLOUD Computing. continua a mettere mano al portafoglio per acquisire aziende
Certo, attualmente i major non hanno ancora un’offerta che con applicazioni innovative (alcune sono delle start up) ma di
sposi appieno questa architettura, anche se, nel tempo, ci nicchia, al fine di arricchire ogni singolo portafoglio di offerta.
Uno sguardo più approfondito vede la presenza dei fornitori
storici di applicazioni del mercato CAD a cui si affiancano
fornitori di nicchia, sia nazionale che internazionale, anche se
lo scenario vedrà il sorgere di fornitori di architetture cloud, che
potranno specializzarsi nella gestione di soluzioni collaborative
rivolte al PLM.
Tutti i player provenienti dal CAD puntano all’integrazione.
In particolare, Dassault Systèmes ha sviluppato un’offerta com-
pleta sviluppata per supportare un’ampia gamma di processi
produttivi e gestionali di grandi Aziende e PMI.
La soluzione Enovia V6 introduce la tecnologia PLM 2.0, l’am-
biente collaborativo online che coinvolge nel ciclo di vita del
prodotto tutti i ruoli che ruotano attorno al ciclo di sviluppo del
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“Per quanto concerne le architetture di cloud computing – con-
clude Gonella - Dassault Systèmes ha iniziato di recente una
collaborazione con Amazon, affinché la Versione 6 sia fruibile
dalle aziende nell’ambiente CLOUD di Amazon denominato
AWS (Amazon Web Services)”.
Windchill è la soluzione PLM di PTC sviluppata fin dal principio
per essere utilizzata in un ambiente di progettazione distribuito
basato su Internet; offre tutte le funzionalità necessarie per otti-
mizzare i processi e i relativi Workflow, nonché per formalizzare
metodologie di gestione, qualità, quali Six Sigma, pianificazione
avanzata della qualità dei prodotti (APQP) e ISO 9000.
Windchill fornisce la possibilità critica di definire, implementare e
gestire regole flessibili di controllo di accesso, basate su più livelli
di protezione, come utente, prodotto e file.
prodotto: creatori, collaboratori e consumatori.
“La nostra soluzione – sottolinea Gianluca Gonella Amministra-
tore Delegato Dassault Systèmes Italia (www.3ds.com/it) - è
articolata su quattro settori di attività aziendale per consentire la
gestione più efficiente di ciascuna area: governance, approvvi-
gionamenti globali, gestione del ciclo di vita IP e collaborazione
unificata in tempo reale”.
La soluzione dedicata alla governance offre funzionalità che
supportano le aziende nel lancio di nuovi prodotti a livello
mondiale nel pieno rispetto dei tempi e dei budget prefissati. In
particolare vengono affrontate le seguenti tematiche: gestione
delle specifiche di prodotto, configurazioni di prodotto a catalo-
go, gestione e sviluppo del programma di lancio di un prodotto
e gestione della Business Intelligence a supporto delle decisioni.
La soluzione di Global Sourcing permette alle aziende di ottimiz-
zare l’uso della Supply chain in tutte le singole fasi del processo
di sviluppo prodotto. Fanno parte della soluzione le funzionalità
rivolte alla creazione e gestione del network dei sub-fornitori,
compreso il monitoraggio delle loro performance.
La soluzione di IP Lifecycle Management intende eliminare i costi
relativi ad eventuali errori generati in fase di sviluppo prodotto,
mediante l’utilizzo di funzionalità che rendono più semplice la
verifica funzionale sotto diversi aspetti, la pianificazione della
realizzazione del prodotto e la simulazione delle performance
relative. Le funzionalità di collaborazione unificate in tempo rea-
le consentono alle aziende di applicare e monitorare i processi
PLM predefiniti su tutta la realtà estesa con la quale si trovano
ad operare.
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TeaMCenTer 8, La ConferMa
dI una LeadershIP ConsoLIdaTa
La nuova versione punta sull’integrazione di Teamcen- ta ‘Gestione di formule, packaging e marchi’, rivolta alle
ter nei normali strumenti e processi di lavoro, su nuovi aziende dell’industria di processo e a quelle nel settore
applicativi PLM, su nuove soluzioni per settori specifici, dei beni di consumo non durevoli (CPG). Alcune funzio-
sull’estendibilità della piattaforma SOA e sul supporto nalità consentono di eliminare le incoerenze di branding,
delle tecnologie di IBM. Un percorso che facilita l’elimi- migliorando, di fatto, la comunicazione del marchio. An-
nazione dei costi nascosti e l’integrazione tra processi e che la gestione del processo di packaging viene facilita-
persone. Teamcenter 8 di Siemens PLM Software è stato ta dalla presenza di funzionalità specifiche che consen-
sviluppato per fornire una maggior produttività individua- tono la tracciabilità e la visibilità di tutte le informazioni
le, una più efficace soluzione per specifici mercati verti- necessarie alla realizzazione finale.
cali e, non ultimo, una maggiore produttività dell’infra-
struttura IT. Produttività dell’infraStruttura it
Teamcenter 8 incrementa la produttività dei sistemi IT
Produttività individuale mediante la disponibilità di Platform Extensibility Servi-
Teamcenter 8 offre una rinnovata interfaccia che vede ces, una serie di servizi che permettono di configurare e
la presenza di una nuova barra di strumenti Microsoft personalizzare in brevissimo tempo Teamcenter 8, al fine
Office sviluppata ad hoc al fine di agevolare l’interazio- di consentire una più facile integrazione diretta con altri
ne con i dati di prodotto direttamente da Word, Excel, applicativi aziendali.
Outlook e PowerPoint. Inoltre, è in grado di inserire in Grazie alla flessibilità dell’architettura SOA (Service Orien-
Outlook una ‘lista di attività Teamcenter’ che permette ted Architecture) a quattro livelli, Teamcenter può essere
di gestire scadenze, flussi di lavoro e assegnazione delle implementato nelle PMI con la stessa efficacia delle gran-
modifiche. di aziende. Per garantire questa flessibilità, Teamcenter
A tutto ciò si aggiunge l’integrazione diretta con alcune supporta un’ampia gamma di ambienti IT. Per i clienti IBM
applicazioni ECAD/EDA, quali:Mentor Graphics, Caden- viene fornita una personalizzazione specifica già precon-
ce, Intercept e Altium. All’interno di questi applicativi gli figurata con IBM DB2 Information Manager e WebSphere
utenti possono operare su file nativi ed eseguire opera- Application Server ed è garantito il supporto di Tivoli Stora-
zioni di check-in e check-out, oltre che accedere a libre- ge Manager, Tivoli Access Manager e Rational ClearCase
rie di componenti, generare distinte base di componenti di IBM. Infine Teamcenter Mobility è una App che consen-
elettrici e condividere dati di produzi one e assemblag- te l’accesso istantaneo a tutte le informazioni di prodot-
gio. Per l’interazione con gli altri strumenti ECAD/EDA, è to gestite dal software Teamcenter. Attraverso questa
presente un nuovo gateway dotato sia di un’interfaccia nuova app, inizialmente disponibile sul dispositivo iPad di
utente a menù, sia di file di configurazione personalizza- Apple, le aziende possono interagire in modalità sicura
bili, al fine di consentire un buon livello di integrazione. con i dati di prodotto e i flussi di lavoro, accessibili ad
ogni singolo operatore in qualsiasi momento e luogo, a
Soluzioni Per mercati verticali condizione di essere connessi.
Teamcenter 8 rende disponibile una soluzione denomina- Per Maggiori Informazioni: http://www.siemens.it/plm
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attività per bilanciare i carichi di lavoro”.
Va altresì sottolineato che con Creo ogni ruolo che contribuisce
allo sviluppo prodotto avrà a disposizione un set di funzionalità
dedicate perfettamente integrate con Windchill 10.
Parte integrante della soluzione Autodesk per il Digital Protot-
yping, la famiglia Autodesk Vault di software per la gestione
sovrintende tutti i dati di progettazione digitale, consente di
archiviare e gestire i dati in tutta sicurezza in una posizione
centralizzata, aiutando i team a creare, condividere e riutilizzare
velocemente le informazioni di prototipazione digitale.
“Vault Workgroup, Vault Collaboration e Vault Professional i tre
pilastri della nostra offerta Vault – afferma Tanya Piersimoni,
Country & Enterprise Marketing Executive – Italy di Autodesk
(www.autodesk.it), migliorano la produttività con funzioni studia-
te per aiutare gli utenti a monitorare, reperire e organizzare ve-
locemente i dati. In particolare gli strumenti per l’organizzazione
dei dati consentono di controllare l’indicizzazione e l’accesso
tra diversi tipi di file, facilitando la condivisione e le ricerche
basate su gruppi di proprietà”.
“Una linea logica lega tutte le nostre scelte strategiche – ci spie- Una soluzione PDM/PLM efficace implica una gestione digitale
ga Carmelo Cinardi, Channel Business Development Director di dell’intero ciclo di vita di un prodotto, dall’ideazione all’ob-
PTC (www.ptc.com) - la strutturazione dei processi e dei dati a solescenza. L’obiettivo è di generare valore, sia all’interno
cui si accede con adeguato livello di permessi, si sposa appieno dell’azienda, sia verso il mercato. “In quest’ottica – afferma
con il concetto del ruolo introdotto dalla nostra soluzione Creo. Gian Luca Sacco - Direttore Marketing Sud Europa
Inoltre, la possibilità di monitorare e gestire visivamente i processi di Siemens Industry Software
di workflow consente ai responsabili di azienda di ri-assegnare le (www.siemens.it/plm) - Siemens ha sviluppato un portafoglio
EventImpresa e Politecnico di Milano presentano:
Cloud Computing e Engineering: oggi e domani
25 Ottobre 2011
Politecnico di Milano, Via La Masa 34
In un momento in cui tecnologie ed architetture a supporto no, insieme ai convenuti, il punto della situazione dello stato
delle applicazioni IT sono caratterizzate da tendenze che por- dell’arte del Cloud Computing rispetto alle soluzioni dedicate
tano ad esternalizzare dati e capacità elaborativa, nascono al ciclo di sviluppo prodotto, in maniera tale da definire gli
alcune riflessioni in merito a opportunità/rischi, in merito a se, elementi che debbono essere presi in considerazione per arri-
e come, queste tendenze possano portare un beneficio agli vare ad una scelta efficace per la propria organizzazione.
ambienti applicativi dedicati ciclo di sviluppo dei prodotti. Un evento unico , in un contesto in cui confrontarsi e verificare
Negli uffici tecnici delle industrie manifatturiere anche su ri- le proprie esigenze e le soluzioni possibili mediante un dialogo
chiesta da parte del settore informatico ci si sta operando per tra differenti esperienze e conoscenze.
comprendere quale sia il significato delle nuove sigle nonché
gli effettivi contenuti e benefici in merito al Cloud Computing. Per Ulteriori Informazioni e per la scheda di iscrizione all’even-
Da quanto si legge in rete e da conversazioni con alcuni to vistate il sito:
responsabili dell’ufficio tecnico, la confusione in merito è www.newsimpresa.it nella sezione EventImpresa
ancora a livelli elevati. E’ quindi necessario fare il punto della
situazione affinché l’eventuale scelta aziendale vada nella EventImpresa® è un’iniziativa realizzata grazie all’apporto
giusta direzione. degli Associati ClubImprese
Un incontro in cui esperti di infrastruttura IT (Mind Mercatis) (Autodesk - Dassault Systèmes - Negroni Key Engineering -
delle problematiche legate al ciclo sviluppo prodotto (Ing.Cu- Pentaconsulting - Siemens Industry Software - SofTech )
gini) insieme ai protagonisti dell’offerta CAD-PDM-PLM faran- Media Partner: www.NewSImpresa.it
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ICT - PLM
WIndChILL, IL vorTICe a suPPorTo
degLI aMbIenTI CoLLaboraTIvI
Quale successo può ottenere una soluzione nata dal- all’interno di Windchill, insieme alle condizioni di transizio-
la fervida mente di Jim Heppelman, guru, CEO di PTC ne che devono essere soddisfatte per poter procedere
e membro del comitato consultivo esecutivo na- alla fase successiva. Tali transizioni vengono verificate
zionale di FIRST (For Inspiration and Recognition of automaticamente dai processi di workflow associati con
Science and Technology) e, non ultimo, ingegnere le fasi del ciclo di vita e le regole predefinite. Windchill
meccanico specializzato nella progettazione CAD? Ot- fornisce un approccio sistematico per configurare, ge-
timo, visto che si è sviluppata negli anni e ora è per- stire e riutilizzare le strutture di prodotto e associarle al
fettamente integrata con la linea di prodotti Creo. contenuto specifico (calcolo, file CAD ecc), consenten-
do di utilizzare il livello di granularità e la strutturazione
Alcune intuizioni ‘anticipatrici’ hanno come risvol- dei dati in funzione delle esigenze di ogni singola realtà.
to pratico la possibilità di fare esperienza in am- Windchill, infatti, consente sia di creare diverse viste di
bienti innovativi e, quindi, di inoculare e diffonde- configurazione e di definire i criteri per parti serializzate,
re il necessario strato culturale per poter crescere. per parti alternative e per quelle sostitutive, sia di definire
Windchill è stato sviluppato fin dal principio per esse- e gestire regole flessibili di controllo di accesso, basate
re utilizzato in un ambiente di progettazione distribuito su più livelli di protezione, quali: utente, prodotto, file,
basato su Internet; offre tutte le funzionalità necessarie ecc. Windchill MPMLink consente di risolvere le proble-
per gestire con efficacia i team di sviluppo prodotto, ot- matiche che i progettisti e gli ingegneri di produzione
timizzandone i processi e i relativi Workflow. Inoltre, con- affrontano quotidianamente per garantire che piani di
tribuisce a formalizzare metodologie di gestione qualità processo, distinte base di produzione (mBOM) e istruzio-
essenziali, quali Six Sigma, pianificazione avanzata della ni di lavorazione riflettano accuratamente il modello di
qualità dei prodotti (APQP) e ISO 9000. Avendo a dispo- progettazione corrente e che le decisioni di progettazio-
sizione un potente editor grafico, i workflow vengono ne tengano conto delle best practice di produzione. Le
definiti facilmente e, all’avvio di un workflow, le attività nuove potenti funzionalità di configurazione, convalida
sono automaticamente distribuite ai partecipanti inter- e controllo delle strutture di prodotto e delle informazioni
ni ed esterni. Per poter gestire nel tempo il processo di di supporto ai servizi nonché l’integrazione con la suite
evoluzione delle informazioni, ciascuna fase di sviluppo dei prodotti CREO e con il concetto di ruolo, fanno sì
all’interno della vita di una parte, di un componente o di che Windchill 10.0, ad oggi, sia la release di Windchill più
un altro contenuto ad essa relativo, può essere definita importante nella storia di PTC.
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ICT - PLM Speciale PDM
Intervistati in questo speciale
Gianluca Gonella Carmelo Cinardi Gian Luca Sacco Dante Cislaghi
Amministratore Delegato Channel Business Development Director Direttore Marketing General Manager
Dassault Systèmes Italia di PTC Sud Europa di SofTech
di Siemens Industry
Software
“In quest’atteggiamento troviamo il perfetto allineamento con
la nostra strategia PLM, - afferma Dante Cislaghi General Mana-
ger di Softech (www.softech.com) - che si basa sulla necessità di
minimizzare la resistenza al cambiamento per poter raggiungere
l’obiettivo di condurre in porto, con successo, l’implementazione di
un progetto PLM aumentandone l’accettabilità. La nostra soluzione
infatti perviene già con un ambiente e una metodica di lavoro im-
postata, che permette una rapida implementazione attraverso una
fase di configurazione della soluzione, seguita poi da un affinamen-
to effettuato attraverso la personalizzazione dell’implementazione”.
In particolare SofTech ha operato affinché anche nelle PMI vi fosse
la possibilità di passare dalla gestione delle semplici BOM (Bill Of
Material) alla gestione delle BOI (Bill Of Information). Un’estensione
delle canoniche ‘distinte’, ancora gestite, ma arricchite dal contri-
buto di tutte le informazioni aziendali sul prodotto. Nel corso di que-
sti anni a valle dell’esperienza maturata, si è compresa l’importanza
della resistenza al cambiamento che insiste in tutte le implementa-
zioni PLM. Parte di questa passa attraverso l’usabilità della soluzione
per cui molte aziende stanno lavorando nella direzione di unifor-
mare tutti gli strumenti a disposizione dell’utente sia nell’interfaccia
di soluzioni PLM che, per le caratteristiche di estrema flessibili- client-server che in quella del WEB Client del prodotto. Questa
tà, scalabilità e apertura, è stato realizzato per rispondere alle consistenza operativa permetterà all’utente di disporre di tutte le
diverse esigenze delle imprese indipendentemente dalle loro funzioni del PLM in qualsiasi posto e in qualsiasi momento, anche
dimensioni”. attraverso i supporti ‘mobile’ del momento (Tablet, IPAD, Iphone).
L’offerta Siemens Industry Software è incentrata su Teamcenter, Applicazioni, ambienti e architetture non solo sono pronti, ma
che, ad oggi, rappresenta il ‘sistema nervoso’ per la gestione e continuano nel loro percorso di miglioramento. Anche i valori eco-
la distribuzione dei dati di prodotto più diffuso al mondo. nomici richiesti sono oramai alla portata delle aziende, persino delle
In particolare, a supporto della produttività individuale, nella PMI. Non rimane che intraprendere la strada dell’interazione e della
versione 8, tra le diverse migliorie è stata introdotta una nuova collaborazione, magari nel CLOUD!
barra di strumenti Microsoft Office sviluppata ad hoc al fine di age-
volare l’interazione con i dati di prodotto direttamente da Word,
Excel, PowerPoint e Outlook, nel quale ora è gestibile una ‘lista di
attività Teamcenter’ che permette di assegnare scadenze, flussi di
lavoro e assegnazione delle modifiche. Anche le PMI - finalmen-
te - richiedono di poter applicare le metodiche del PLM per poter
organizzare al meglio il processo di sviluppo prodotto, mantenendo
però un occhio di riguardo sulle peculiarità che la caratterizzano.
Difatti, per competere oggi sono richieste le stesse performance
delle realtà più grandi, poiché le regole del mercato nella propo-
sta del prodotto sono le stesse per tutti e l’aspettativa del cliente è
fondamentalmente quella di trovare una maggiore attenzione da
parte di coloro che hanno fatto dell’approccio personalizzato al
mercato la propria forza competitiva.
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