Fondi Ue, l'Eurocamera respinge la condizionalità macroeconomica - Alpine Space
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ANNO 1 NUMERO 7 - FEBBRAIO 2019 Politica di coesione All’interno Fondi Ue, l’Eurocamera respinge la condizionalità Coesione post-2020 Fondi Ue, l’Eurocamera respinge la condizionalità macroeconomica.......................... macroeconomica pag. 2 Politica di coesione Bonometti "onÆndustria, Macroregione Alpina opportunità di sviluppo per il manifatturiero ... pagg. 3 - 4 Fondi europei Cos’è l’Eusalp............................. pag. 4 Regioni L’intervista. Lombardia: Cattaneo, green economy centrale in presidenza italiana Eusalp ....................................... pagg. 5 - 6 Regioni Marche, 7 milioni per innovazione micro, piccole e medie imprese ... pag. 7 Regioni Piemonte, bando per sostenere l’internazionalizzazione delle Pmi pag. 8 Parlamento europeo, Strasburgo I l Parlamento europeo ha bocciato il legame tra i fondi europei e il rispetto delle regole di bilancio per il periodo post-2020. L’aula ha respinto in aula a Strasbur- go la norma controversa sulla condizionalità macroeconomica. Soddisfazione da parte degli eurodeputati italiani. Cozzolino Pd: j&razie al contributo di tutto il gruppo S&D siamo riusciti a far valere le ragioni del territorio e dei sui cittadi- nik. D’Amato: jI fondi europei per i territori pi¿ in difÆcoltà sono salvi. I falchi dell’austerity hanno perso”. La battaglia continuerà ora in sede di negoziati con il Consiglio Ue. (articolo a pagina 2) 1 L’EUROPA CHE FA PER TE - FEBBRAIO 2019
Coesione post-2020 Fondi Ue, l’Eurocamera respinge la condizionalità macroeconomica Il Parlamento europeo a Strasburgo ha bocciato la norma che avrebbe introdotto il legame tra l’esborso dei fondi europei e il rispetto dei parametri del Patto di stabilità nel testo sulla coesione post-2020 I l Parlamento europeo ha respinto in aula a Strasburgo il legame tra l’e- sborso dei fondi europei e le regole di bilancio dell’eurozona. Dal testo Ænale sulla coesione post-2020, approvato in plenaria con 460 voti favorevoli, 170 contrari e 47 astensioni, è stata cancel- lata la controversa norma sulla condi- zionalità macroeconomica, che avrebbe consentito il blocco dei fondi strutturali per i Paesi Ue che violano i parametri sul deÆcit e sul debito. Soddisfazione da parte del Pd e del M5S. j&razie al con- tributo di tutto il gruppo S&D siamo ri- hanno trasformato l’Unione Europea riserva come Ænanziamento supplemen- usciti a far valere le ragioni del territorio da opportunità ad arcigno burocrate”, tare per le regioni ultraperiferiche. L’Eu- e dei sui cittadini”, ha affermato l’euro- ha sottolineato l’eurodeputato di h-oi rocamera si è inoltre espressa a favore deputato Pd Andrea Cozzolino. jI fondi con l’Italia’ Raffaele Fitto. La battaglia di norme per rafforzare la connessione europei per i territori pi¿ in difÆcoltà proseguirà ora nei negoziati interistitu- fra l’utilizzo dei fondi e gli obiettivi po- sono salvi. I falchi dell’austerity hanno zionali con il Consiglio. litici generali dell’UE, ad esempio per perso”, ha commentato l’europarlamen- aumentare la competitività e raffor- tare M5S Rosa D’Amato. A presentare Gli altri punti principali del testo zare le piccole e medie imprese, per emendamenti contro l’articolo 15 del &li eurodeputati si sono espressi a favo- dare la priorità alle misure di efÆcienza testo, che avrebbe introdotto la con- re del mantenimento dell’attuale livello nell’offerta e nella domanda di energia, dizionalità macroeconomica, il gruppo di Ænanziamento, pari a 378,1 miliar- per proteggere e migliorare la Pualità dei Socialisti e dei democratici S&D, di di euro ai prezzi 2018, nel periodo dell’ambiente e combattere i cambia- Europa della Libertà e della Democra- 2021-2027. Il testo chiede che le Regioni menti climatici, oltre che promuovere zia Diretta Efdd, Europa delle -azioni meno sviluppate possano continuare a una mobilità sostenibile, per rispettare e della Libertà Enf e Sinistra Unitaria beneÆciare di un sostegno sostanziale i diritti fondamentali, per garantire la Europea &ue-gl. I Puattro emenda- dell’Ue, con tassi di coÆnanziamento parità di genere e prevenire Pualsiasi menti sono stati accorpati in un voto Æno all’85 rispetto al 70 proposto tipo di discriminazione. Le disposizioni comune, che si è espresso per l’elimi- dalla Commissione e una Puota del comuni si applicheranno al Fondo di svi- nazione dell’articolo. La stragrande 61,6 dei fondi di sviluppo regionale, luppo regionale, al Fondo sociale FES , maggioranza degli eurodeputati ita- sociale e di coesione. Anche il tasso di al Fondo di coesione, al Fondo europeo liani, a prescindere dal colore politico, coÆnanziamento per le Regioni in transi- per gli affari marittimi e la pesca e sta- ha votato contro la norma. j&razie zione e per Puelle pi¿ sviluppate è stato biliscono norme Ænanziarie per il Fondo alla sinergia con altri colleghi abbiamo aumentato, rispettivamente al 65 e Asilo e migrazione, il Fondo Sicurezza sconÆtto i falchi dell’austerità, ovvero 50. Un importo di 1,6 miliardi di euro interna e lo strumento per la gestione coloro che con il bilancino in mano 0,4 dovrebbe invece essere messo in delle frontiere e dei visti 2021-2027. 2 L’EUROPA CHE FA PER TE - FEBBRAIO 2019
Eusalp Bonometti, Macroregione Alpina opportunità sviluppo per manifatturiero k0a serve una vera integra]ione infrastrutturaley Il punto del presidente di &onondustria /ombardia sulla Strategia Ue per la Macroregione Alpina in occasione dell’avvio della presidenza italiana L a Macroregione Alpina è una del- le pi¿ grandi aree naturali, econo- miche e produttive d’Europa e la strategia europea EUSALP punta a va- lorizzare Pueste caratteristiche per mi- gliorare la Pualità della vita degli abitan- ti attraverso tre obiettivi: competitività e innovazione, ambiente e mobilità, uso sostenibile dell’energia, delle risorse na- turali e culturali. Tra gli elementi per lo sviluppo di EUSALP c’è il manifatturiero, essendo lo spazio Alpino la pi¿ impor- tante piattaforma produttiva manifat- turiera europea grazie alla presenza di tre dei Puattro motori d’Europa. Durante la crisi il manifatturiero è stato il vero emblema della riscossa italiana grazie a una crescita del 7,4 nel 2014- 17, il doppio del PIL. In Puesto Puadro è indiscutibile la leadership della Lombar- dia, sia per indice manifatturiero – con il traino di meccanica, minerali non me- talliferi e strumenti biomedicali – sia per export verso i partner della Macroregio- ne – con un valore superiore ai 15 mi- liardi primeggia sui länder tedeschi della 0DUFR%RQRPHWWL3UHVLGHQWH&RQ¿QGXVWULD/RPEDUGLD “ Baviera e del Baden-Württemberg. Per innalzare continuamente il livello Tra gli elementi per lo di competitività le imprese lombarde in Puesti anni, grazie al lavoro di Con- sviluppo di EUSALP Ændustria Lombardia e delle sue Asso- c’è il manifatturiero, ciazioni territoriali, e alle sinergie con essendo lo spazio Alpino Regione Lombardia, si sono dotate di la più importante vari strumenti. piattaforma produttiva Tra Puesti il Digital Innovation 'ub manifatturiera europea Lombardia, hub che accompagna le im- prese nell’Industria 4.0, i cluster, model- grazie alla presenza di tre lo aggregativo per Æliere che rende le dei quattro motori d’Europa 3 L’EUROPA CHE FA PER TE - FEBBRAIO 2019
Eusalp “ industrie del nostro territorio pi¿ inter- Non si può prescindere nazionalizzate e competitive, e il World Manufacturing Forum, il pi¿ importan- da una vera integrazione te evento globale dedicato al manifat- infrastrutturale dell’area, turiero: con il WMF la Lombardia si è DOoQHGLUHQGHUH posta l’obiettivo di dettare l’agenda la macroregione alpina individuando, attraverso un Report an- una piattaforma logistica nuale, trend del futuro, criticità e aree in grado di competere con di intervento. Con Pueste premesse la strategia ma- i più sviluppati hub globali croregionale è funzionale agli obiettivi delle nostre imprese perché vuole favo- possono diventare un terreno fertile in grado di competere con i pi¿ svilup- rire sinergie tra cluster produttivi, centri per nuovi, sostenibili e vincenti modelli pati hub globali, come indicato nel no- di competenza, imprese e università, di sviluppo. stro ‘Manifesto per una mobilità inte- potenzia l’interconnessione dei siste- Per far ciò, però, non si può prescindere grata e sostenibile nella Macroregione mi manifatturieri avanzati presenti nei da una vera integrazione infrastruttura- Alpina’. länder tedeschi con Puelli italiani, accre- le dell’area, al Æne di rendere la macro- Marco Bonometti sce lo scambio di ricercatori e lavoratori regione alpina una piattaforma logistica (Presidente Confindustria Lombardia) nell’area oltre e consente di sfruttare al meglio le economie di scopo e di scala. Proprio in Puest’ottica ConÆndustria Cos’è l’Eusalp Lombardia si è aggiudicata, con altri 14 partner dello spazio Alpino, il pro- $IIURQWDUHOHVoGHFRPXQLGHOO DUHDFRQXQDFRRSHUD]LRQHUDIIRU]DWDWUD getto AlpLinkBioEco il cui obiettivo è le Regioni interessate per raggiungere la coesione economica, sociale e sviluppare una bioeconomia circolare territoriale. È l’obiettivo della Macroregione alpina, l’Eusalp (EU Strategy interregionale coerente all’interno dello IRUWKH$OSLQHUHJLRQ 1DWDGDXQDFFRUGRoUPDWRQHOGD,WDOLD Spazio Alpino. -on poteva Puindi esser- Francia, Germania, Austria, Slovenia, e da due Paesi extra-Ue (Svizzera e ci momento migliore per afÆdare all’I- Liechtenstein), fanno parte di Eusalp le 48 Regioni e Province autonome talia, con Regione Lombardia capoÆla, la Presidenza EUSALP: la Presidenza per FKHVLWURYDQRDWWRUQRDOODFDWHQDDOSLQD,Q,WDOLDOD/RPEDUGLDOD il 2019 rappresenta l’occasione per la Liguria, il Piemonte, la Valle d’Aosta, il Veneto, il Friuli-Venezia Giulia nostra regione di valorizzare ancor pi¿ e le Province autonome di Trento e Bolzano. Dopo le presidenze della la nostra identità manifatturiera e pro- Slovenia, della Baviera (Germania) e del Tirolo (Austria), il testimone pensione alla creazione di catene del QHOÔSDVVDWRDOO ,WDOLD6DUÎOD/RPEDUGLDDVYROJHUHXQUXROR valore. Le Alpi sono il perfetto jlabora- di coordinamento della presidenza di Eusalp. Come spiega il portale torio vivente” per la &reen economy e l’innovazione e, grazie alla collaborazio- RQOLQHGHOOD5HJLRQH/RPEDUGLDkO ,WDOLDLQWHQGHFRQQRWDUHO DQQRGL ne transregionale tra istituzioni, impre- presidenza su temi concreti di livello macroregionale quali lo sviluppo se, scuole, università e centri di ricerca, GHOODFRPSHWLWLYLWÎGHOODPDFURUHJLRQHQHOVXRLQVLHPHLQSULPROXRJR “ DWWUDYHUVRODSURPR]LRQHGHOODFUHD]LRQHGLQXRYHRSSRUWXQLWÎGLODYRUR /D3UHVLGHQ]DSHULO nei settori della ‘Green Economy’ e delle tecnologie innovative, con rappresenta l’occasione una particolare attenzione all’imprenditoria giovanile”. Le strategie per la nostra Regione macroregionali puntano a individuare il potenziale delle Regioni, a di valorizzare ancor più LGHQWLoFDUHOHVoGHFRPXQLGLXQ DUHDHDGHOLQHDUHRELHWWLYLFRPXQL ODQRVWUDLGHQWLWÎ Ad oggi sono quattro: la strategia dell’Ue per la regione del Mar Baltico; manifatturiera la strategia dell’Ue per la regione del Danubio; la strategia dell’Ue per e propensione alla creazione la regione adriatica e ionica; la strategia dell’Ue per la regione alpina. di catene del valore 4 L’EUROPA CHE FA PER TE - FEBBRAIO 2019
Eusalp Lombardia: Cattaneo, green economy centrale in presidenza italiana Assessore 5egione /ombardia k%isogna cominciare a raccogliere frutti concreti del lavoro dei primi anni per dare un contenuto alla strategia macroregionale alpina. Sarà il compito della presidenza italiana” I l tema della jgreen economy” sarà al centro della presidenza italiana di Eusalp. Lo spiega in un’intervista l’As- sessore all’Ambiente e Clima di Regio- ne Lombardia, Raffaele Cattaneo. Sarà proprio la Lombardia a coordinare l’an- no di presidenza italiana, afÆancata dal Piemonte e dalla Provincia autonoma di Bolzano. Quali saranno le priorità e le aspettative della presidenza italiana di Eusalp? Dopo le ultime presidenze siamo nella fase in cui, con la presidenza italiana, bisogna cominciare a raccogliere frut- ti concreti del lavoro fatto Puesti primi anni per dare un contenuto alla strate- gia macroregionale alpina. Questo sarà un po’ anche il compito della presiden- za italiana. In vista di Puesta responsa- bilità, abbiamo già messo a punto un programma di lavoro, illustrato nel corso dell’Assemblea di Eusalp che si è tenuta a Innsbruck, che ha chiuso l’anno di pre- sidenza tirolese. -el nostro programma sono individuati alcuni contenuti chiari: una sorta di Æl rouge che attraverserà l’impegno di tutto il lavoro nel 2019. La strategia macroregionale è organizzata su tre obiettivi, che a loro volta si artico- lano in nove gruppi di lavoro. Trasversal- mente a tutti abbiamo indicato il tema della green economy come vision della presidenza italiana. Perché la green economy? La green economy va intesa nel sen- 5DIIDHOH&DWWDQHR$VVHVVRUHDOO¶DPELHQWHHFOLPD5HJLRQH/RPEDUGLD so pi¿ ampio del termine: migliorare 5 L’EUROPA CHE FA PER TE - FEBBRAIO 2019
Eusalp la Pualità della vita, la tutela dell’am- sensibilità a Puesti temi che è particolar- positiva nella Regione grazie al coinvol- biente e del territorio, ma anche come mente sviluppata. gimento di ConÆndustria Lombardia, prospettiva innovativa di sviluppo dei che ha sviluppato una serie di iniziative territori montani e alpini nella direzione Oltre alla green economy, quali saranno in collaborazione con le ConÆndustrie dell’economia circolare. È un tema su gli altri temi centrali? delle Regioni di Eusalp, che vanno pro- cui le Alpi hanno molto da insegnarci. -oi vogliamo dare molto importanza prio nella direzione che noi auspichiamo: L’economia circolare è un modello di anche al tema dell’educazione e della costruire una rete all’interno dello spazio sviluppo centrato sulla capacità di mas- cultura. Le Alpi sono state una fucina di alpino, che non è solo la rete delle istitu- simizzare un riuso delle risorse impie- cultura europea nei secoli. Dovremmo zioni ma anche è la rete dei territori. gate. Su Puesto tema le Alpi hanno una fare delle iniziative culturali per ricordare saggezza antica, di cui oggi ha bisogno Puesto valore. Le Alpi hanno permesso Cosa si può fare per rilanciare l’Europa a un po’ tutta l’Europa. &reen economy il diffondersi di una radice comune in partire dai territori? vuol dire recupero di una sapienza an- Europa, tra paesi che avevano di mezzo Sul piano politico bisogna ritornare all’i- tica, ma anche capacità di mettere in una barriera montuosa, ma anche bar- dea originaria dell’Europa. Quella dei atto politiche di innovazione, di ricerca riere linguistiche. Eppure la cultura ha padri fondatori era un’Europa dei popoli e sviluppo, di trasferimento tecnologi- superato tutte Pueste barriere: un’altra e delle Regioni, cioè un’Europa dei ter- co, che sappiano tradurre Puesta pro- necessità che oggi si sente fortemente. ritori: un’Europa fondata sul principio di spettiva in opportunità. Poi vogliamo continuare anche il lavoro sussidiarietà. Paradossalmente, da Puan- delle presidenze bavaresi e tirolesi sul do è stato formalizzato nei Trattati euro- Può fare degli esempi concreti? tema delle connessioni trasportistiche e pei, è stato anche contemporaneamente Le tecnologie moderne aiutano a oltre- infrastrutturali, soprattutto per superare nei fatti dimenticato. L’Europa diventa passare le barriere Æsiche tradizionali. le strozzature che oggi sono di ostaco- invece l’Europa degli Stati nazionali, che Oggi le tecnologie informatiche con- lo a una circolazione pi¿ efÆcace delle nel frattempo sono arrivati a Ventotto. sentono per esempio di fare tipologie merci e delle persone, e il lavoro verso Quindi tanti Stati tra cui mediare. Molti di lavoro abitando anche nelle terre alte, i giovani. È stato fatto un lavoro molto di Puesti pi¿ piccoli delle nostre Regioni, che prima erano impensabili. È solo un interessante dalle presidenze precedenti Puindi con interessi anche molto speci- esempio delle opportunità di sviluppo per coinvolgere i giovani, per raccogliere Æci. E soprattutto è diventata un’Euro- che la green economy porta con sé. Un la loro creatività e farli sentire protagoni- pa delle tecnocrazie. Bisogna invertire altro esempio: una delle ricerche pi¿ in- sti di Puesta iniziativa. l’approccio: da un’Europa top down, teressanti sulle tecnologie innovative, in cioè che da Bruxelles cala sui territori, a materia di accumulatori di energia, sono Un primo appuntamento è già previsto a un’Europa bottom up, cioè che dai terri- svolte da Università – come l’Università Milano dal 28 febbraio al primo marzo… tori si costruisce verso Bruxelles. Le stra- di Trento – che sono legate al territorio Sarà l’incontro di avvio politico della pre- tegie macroregionali hanno innanzitutto delle Alpi. -on è una casualità. C’è una sidenza italiana. Si cercherà soprattutto Puesta forte valenza politica. di accrescere la ownership (ossia la titola- “ “ rità, ndr politica della strategia. Uno dei La green economy pericoli delle strategie macroregionali L’economia circolare va intesa nel senso è che diventino un po’ un esercizio per è un modello più ampio del termine: tecnici, per i funzionari dei ministeri o di sviluppo centrato della Regione. Invece abbiamo bisogno PLJOLRUDUHODTXDOLWÎ VXOODFDSDFLWÎ di una strategia che sia sentita come della vita, la tutela propria, fortemente assunta dal livello di massimizzare dell’ambiente politico e insieme che sia capace di aprir- un riuso e del territorio, ma si alla collaborazione delle associazioni delle risorse anche come prospettiva di categoria, del mondo economico. impiegate. innovativa di sviluppo Dobbiamo far sì che la strategia sia ali- Su questo tema mentata non solo dalle iniziative volute dei territori montani le Alpi hanno dai governi nazionali, regionali o locali, e alpini nella direzione ma da tante iniziative che nascono dal una saggezza dell’economia circolare basso. In Puesto abbiamo un’esperienza antica 6 L’EUROPA CHE FA PER TE - FEBBRAIO 2019
Regioni Marche, 7 milioni per innovazione micro, piccole e medie imprese 'all’ febbraio sarà possibile presentare domanda per il bando onalizzato a favorire reali processi di innovazione tecnologica e digitale delle micro, piccole e medie imprese manifatturiere marchigiane F avorire reali processi di innovazio- sociale europeo-Fse nel caso di tra- ne tecnologica e digitale in un’ot- sformazione del tirocinio in contratto tica di Impresa 4.0 nelle micro, di lavoro subordinato o di assunzione piccole e medie imprese marchigiane: di lavoratori aggiuntivi rispetto all’or- è lo scopo del nuovo bando di jIm- ganico dell’impresa al momento della presa e lavoro 4.0” annunciato dalla presentazione della domanda. Regione Marche, che mette a disposi- Inoltre, spiega sempre il sito della Re- zione circa 7 milioni di euro del Piano gione, attraverso jvoucher formativi” operativo del Fondo europeo di svi- potranno essere attivati speciÆci per- luppo regionale (Fesr 2014-2020. Le corsi formativi Ænalizzati all’aggior- domande di partecipazione potranno namento o alla riPualiÆcazione pro- essere presentate dall’11 febbraio Æno fessionale del personale dipendente al 3 aprile. dell’impresa. Potrà anche essere in- L’iniziativa punta a favorire l’innovazio- centivata la partecipazione di impren- ne jattraverso il sostegno a nuovi in- ditori, amministratori, soci e manager vestimenti materiali e immateriali che a seminari, work-shop e altre iniziative siano in grado di produrre un impatto mento ed all’applicazione delle nuove Ænalizzate a favorire la diffusione della sulla loro catena del valore, rafforzan- tecnologie digitali, nell’ambito della cultura digitale. done la produttività e la competitivi- loro catena del valore: dalla logistica La dotazione Ænanziaria del bando è tà”. L’intervento – spiega il sito della alla produzione, dalla produzione alla di 6,76 milioni di euro, di cui 1,9 milio- Regione – jprevede la concessione di vendita e al marketing Æno ai servizi ni per le imprese localizzate nell’area contributi in conto capitale alle impre- post vendita a supporto del cliente”. del cratere e Comuni limitroÆ. Sarà se per la realizzazione di programmi Il sostegno agli investimenti sarà con- possibile presentare domanda di par- di investimento Ænalizzati al trasferi- nesso con interventi di supporto alle tecipazione Æno al prossimo 3 aprile. “ “ politiche del lavoro e della formazione ,OEDQGRSXQWD con speciÆco riferimento all’attivazio- ,OVRVWHJQR a favorire l’innovazione ne nell’impresa interessata, di almeno agli investimenti un tirocinio di inserimentoreinseri- attraverso il sostegno VDUÎFRQQHVVR mento lavorativo per il conseguimen- a nuovi investimenti to degli obiettivi previsti dal presente con interventi materiali e immateriali bando. di supporto che siano in grado Alle imprese che saranno ammesse alle politiche del lavoro di produrre un impatto a Ænanziamento sarà riconosciuto un e della formazione, contributo per la spesa del perso- sulla loro catena inclusi tirocini nale relativa ai tirocinanti ospitati in del valore, rafforzandone azienda (risorse del fondo Fesr ed d’inserimento lavorativo ODSURGXWWLYLWÎ eventualmente un ulteriore contributo e per il reinserimento HODFRPSHWLWLYLWÎ a fondo perduto (a valere sul Fondo nel mondo del lavoro 7 L’EUROPA CHE FA PER TE - FEBBRAIO 2019
Regioni Piemonte, bando per sostenere l’internazionalizzazione delle Pmi Il bando previsto dalla misura “Empowerment Internazionale delle imprese” punta a sostenere l’internazionalizzazione delle Piccole e medie imprese Pmi piemontesi con un onanziamento a tasso zero S ostenere l’internazionalizzazio- ne delle Piccole e medie imprese (Pmi piemontesi: è lo scopo del bando aperto lo scorso 27 dicembre previsto dalla misura jEmpowerment Internazionale delle imprese”, appro- vata nel 2018 dalla &iunta Regionale del Piemonte. Attraverso il bando, spiega il portale online della Regione, le aziende inte- almeno il 51 del capitale sociale possedere almeno due bilanci chiu- ressate possono presentare un pro- detenuto da imprese consolidate; le si ed approvati (per le neo costituite getto di internazionalizzazione e ot- cooperative di produzione e lavoro verrà veriÆcata la sola iscrizione al tenere un Ænanziamento a tasso zero, aventi dimensione di micro, piccole registro della Camera di Commercio, a copertura di una Puota Æno al 70 e medie imprese; consorzi di produ- oltre che l’assenza di procedure con- del piano di spesa approvato, collega- zione, Società Consortili (aventi di- corsuali e di procedimenti volti alla to a un Ænanziamento bancario a tassi mensione di Micro, piccole e medie loro dichiarazione ed assenza di liPui- di mercato a copertura della restante imprese, e in Puanto beneÆciari di- dazione volontaria. parte del programma di spesa stesso. retti ed esclusivi dell’agevolazione, a Si richiede la trasparenza della pro- Le risorse messe su piatto sono pari a esclusione dei Consorzi di tutela e dei prietà societaria. 7 milioni di euro. Consorzi di servizi. La sede o l’unità locale interessata Finanziato attraverso il Piano operati- È necessaria inoltre l’iscrizione al re- dall’intervento deve essere situata e vo del Fondo europeo per lo sviluppo gistro delle imprese della Camera di operativa in Piemonte, oltre che prov- regionale (Fesr 2014-2020, il bando Commercio da almeno due anni e vista di carattere attivo e produttivo. “ ha un importo minimo progettuale di I progetti Ænanziati dovranno essere 50 mila euro, per un conseguente im- realizzati entro 18 mesi dalla data di porto minimo di intervento del fondo Attraverso il bando concessione del prestito agevolato. a tasso zero di 35 mila euro. L’impor- le aziende interessate È ammissibile una sola proroga della to massimo di intervento del fondo a possono presentare durata massima di sei mesi e sempre tasso zero è invece di 700 mila euro. un progetto in modo compatibile con le regole Possono accedere al Fondo e richie- di chiusura della Programmazione di internazionalizzazione dere l’agevolazione del bando le 20142020 dei Fondi Strutturali. micro, le piccole e medie imprese e ottenere Virgolettato: jAttraverso il bando le non identiÆcabili come jimprese in XQoQDQ]LDPHQWR aziende interessate possono presen- difÆcoltà”. Tra Pueste sono incluse a tasso zero, a copertura tare un progetto di internazionalizza- le micro, le piccole e medie imprese GLXQDTXRWDoQR zione e ottenere un Ænanziamento a neo costituite – si legge nel bando – DOGHOSLDQR tasso zero, a copertura di una Puota purché siano costituite tramite con- Æno al 70 del piano di spesa appro- di spesa approvato ferimento di ramo d’azienda, o con vato”. 8 L’EUROPA CHE FA PER TE - FEBBRAIO 2019
Puoi anche leggere