TELL ME THE STORY DANIELA NOVELLO & PATRIZIA NOVELLO - Martina Corbetta
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Tell me the story Daniela Novello e Patrizia Novello Per raccontare due artiste, due poetiche espressive tanto diverse (e per questo dialoganti), ne occorre un terzo. Per unire quattro punti disposti a configurare un quadrato con tre linee soltanto, occorre uscire dal perimetro prefigurato. La mia linea di fuga di chiama J. M. W. Turner. In particolare, guardando sia i lavori di Patrizia, sia quelli di Daniela Novello, un’opera mi è venuta in soccorso interpretativo. È The Fighting Temeraire, del 1839. Il titolo allude alla gagliardia eroica di un combattente valoroso, e vittorioso. Nel quadro, invece, la maestosa Temeraire, che fece vincere alla flotta britannica la Battaglia di Trafalgar, è trascinata da un rimorchiatore come presenza spettrale, surreale. Tutta bianca, completamente vuota, scivola sulle acque opache di un affollato Tamigi al seguito di una macchia colorata e imbiondita dal sole, col suo sbuffo energico di vapore nerastro, emblema della nuova società del carbone, delle macchine. Il grande guerriero ligneo che ascoltava i venti, la forza delle braccia, la sapienza dei timonieri che col mare scendevano a patti, la possanza elegante delle vele spiegate, è già ricordo, già ombra di sé. Sta per essere smontato, asse per asse, in un cantiere navale. Cinquemila querce del suo ponte, del suo ventre, della prua e della poppa, degli alberi maestri, sono su questa tela il brillio fugace, l’incantesimo di luce di un’apparizione che sta per svanire. Candido e omogeneo è il colore dei muri di Martina Corbetta, che deve licenziare allestimenti precedenti per esporre il nuovo, ritualizzare assenza per indire la presenza. Torneremo a Turner, ma al momento pare di poter captare, intuire qualcosa del linguaggio non verbale, non linguistico di chi esprime artisticamente l’assenza: la chiarità fantasmatica, il vuoto allagato di bianco di qualcosa, di qualcuno che è stato presenza viva e palpitante, è cifra cromatica del non più e del non ancora su tela. Compaiono anche scritte, nei dipinti a briglia sciolta di Patrizia, di chi ha anni, e anni, e calli sulle dita del cuore per l’uso sempre più sapiente del pennello: That day we met, per esempio, con uno svolo, come di piume grigiazzurre scompigliate, vaporose e sommosse, compenetrate, entropiche, scalzate verso l’alto dall’avanzata lattiginosa, densa, inarrestabile del tempo che si mette in mezzo a un incontro, al momento, al giorno esatto in cui qualcosa di decisivo nella nostra esistenza, ha avuto inizio, nascita, luogo. Sigillati in un silenzio rigoroso, inaggirabile, definitivo sono i lavori scultorei di Daniela. Predilige il piombo. Lo modella come Efesto faceva col bronzo. Altrove si scopre la fragranza porosa della pietra calcarea che si fa di pane, di mollica e alveoli, di crosta e lievitazione. Qui, invece, l’occhio e il tatto sono convocati in una lettura parimerito svelativa di levigatezza e intaglio, di sagoma precisa e ricamo inciso dalla minuzia lenticolare di un antico orafo. I fiori orientaleggianti sul tubino femminile, smanicato e sbarazzino, contraddetto dalla severità del colore, dal suo essere indisponibile allo spiegazzamento, al compromesso espositivo; a segno di certi ricordi che, soli, sanno tornare perfettamente 2
intatti. Le persone, gli amori, gli affetti più intensi, sono fatti di carne, hanno occupato uno spazio, sono stati vestiti e svestiti, si sono circondati di oggetti comuni come un armadio, un tappeto, cose così: semplici e quotidiane scenografie della nostra vita concreta, agita e subita. Vissuta e incisa, a nostra insaputa, nella memoria. La memoria è involontaria, e l’arte è un’archeologa che si fa carico di dare voce e sembianza fisica ai suoi reperti mnestici. Tutto intorno alle sculture è alterità assoluta. Un corpo, scultoreo o no, inizia e finisce. Largo tot, alto tot. Non di più, non di meno. I corpi hanno misura. I ricordi, le narrazioni, sono smisurati, sfuggenti, travisati, ingigantiti o sminuiti. La scultura di Daniela, il suo gesto di tagliare ampie superfici di metallo secondo un disegno preciso, fa due cose essenziali. La prima è che rende tridimensionale, tattile e visibile in non visto, l’interiorità più afona e invisibile. La seconda è che nella accogliente, quasi dimessa quotidianità del suo ricreare ambienti e abiti, trova l’Unheimlich di freudiana memoria, il perturbante, lo Heimlich che convive con l’Un; il famigliare rassicurante che vive con e nel suo contrario. Perché l’assenza è l’intruso, la freddezza, lo strappo, l’innaturalità delle nostre biografie nate e cresciute nel segno della relazione. Solo la bellezza - senza se e senza ma – accurata fin nella singola frangia di un tappeto o nel perno dell’anta di un mobile ci rende sopportabile, affrontabile l’assenza. Quale vittoria, quale smacco per lei poter essere guardata in faccia, nei suoi mille possibili volti, ed essere ammirata invece che soltanto sofferta e temuta! Tutte le opere di queste due artiste trovano luogo (in) comune nel titolo Tell me the story. Noi, da soli, non possiamo dirci. Non possiamo spiegarci. Non possiamo neanche darci identità, né nome, a partire dalla sua imposizione alla nostra nascita. Siamo stati invitati a entrare nel mondo. Lì, qui anzi, sono gli altri a raccontarci di noi stessi. A dirci, istituzionalmente o no, che siamo pittori e scultori, o altro. A dirci che siamo non solo amati, ma anche amanti. Che siamo desiderati e desideranti. Scontri, riscontri, percezioni, donazioni di senso e restituzione di senso ogni volta più compiuto. Nessuna opera vive senza lo sguardo di un fruitore. Uno sguardo che si fa emozione, pensiero, riflessione, nome, associazione mentale. Le opere ci raccontano di noi, quando ci attraversano, quando facciamo spazio, quando creiamo assenza per accoglierle. A patto che noi troviamo parole per dire loro la loro storia, ci diranno la nostra. In fondo, la Fighting Temerarire è rimasta, anche dopo lo smembramento della sua carcassa. E noi le raccontiamo la sua storia, facendola nostra. Cristina Muccioli — Critico d’arte. Docente di Etica della Comunicazione all’Accademia di Brera, di Antropologia Culturale, Psicologia e Sociologia all’Istituto Marangoni. 3
Tell me the story Daniela Novello and Patrizia Novello It is necessary to consider another point of view in telling the story of two artists each expressing different and meaningful concepts that are closely connected to each other. We need to break the mold as we have to when trying to connect the dots of a square and have only three lines to do it with. My fourth line is J. M. W. Turner. Specifically, The Fighting Temeraire, dated 1839, came to my aid to interpret both Daniela and Patrizia Novello’s works. The title talks about the heroic talent of a valiant and victorious warrior. Looking at the canvas, we can see the magnificent Temeraire that had played a distinguished role in the Battle of Trafalgar. It is depicted being towed by a paddle-wheel steam tug and looks like a ghostly and unreal presence. All white and empty, it is slipping over the cloudy water of a crowded Thames. It is followed by a colour stain characterized by a yellow sun colour, and preceded by a black steam smokestack which is the symbol of the new industrial era, the machine society. The great wooden warrior listened to the wind, its arms were strong and its helmsmen wise. Its sails were powerful, elegant and unfolded. All of this is already a memory, like a shadow. It is going to a shipyard to be dismantled from bow to stern, the five thousand oaks of its bridge, its bowels, its mainmasts, axis by axis. Everything is put on this brilliant canvas like a spell of light that is wearing off. The colour of Martina Corbetta’s walls are candid and homogeneous, and they have to clean them all up to stage the new exhibition ritualizing absence to hold a presence. We will return to talk about Turner, but now it seems like we can feel something of the non-verbal, non-linguistic language of those who artistically express absence: the phantasmal clarity, the white void of something, of someone who has been alive and throbbing. It is the chromatic cipher of the no more and the not yet that we’re going to see on the canvas. We notice the transcriptions on Patrizia’s paintings, a woman with experience and with calluses on the fingers of her heart, all seen in the wise use of her brush: That day we met, for example, is a twist, like dishevelled greyish feathers, fluffy and upset, interpenetrated, entropic and dense. Time is unstoppable. Time always puts itself in the middle of a meeting, of a moment, of an exact day when something important comes in our life. Something begins, something is born, in some particular place. Daniela’s sculptural works are sealed in a rigorous, unavoidable and definitive silence. She has a predilection for lead. She models it like Hephaestus did with bronze. Elsewhere, we discover the porous fragrance of limestone that she models as bread, with breadcrumbs, alveoli, crust and leavening. Here, sight and touch meet each other in precise forms with embroideries engraved with the lenticular detail of an ancient goldsmith. The oriental flowers on the female sheath dress, sleeveless and carefree, are contradicted by the severity of the colour. It is unavailable to crumple. 4
This reminds us that some lonely forgotten memories can come back perfectly intact. People, loves, and the hardest feelings are made of meat, they have occupied a place, they have been dressed and undressed, they have been surrounded by common objects such as a wardrobe, or a carpet. In simple and daily scenes from our rough and suffered lives, everything is alive and engraved in our memory and sometimes we don’t even realise that. Memory is involuntary, and art is the archaeologist who has the responsibility to give voice and physical semblance to memories. Everything around the sculptures is absolute otherness. A body, sculptural or not, begins and ends, bodies have a measure. Memories, narrations, are immense, elusive, misrepresented, magnified or diminished. Daniela is able to cut large metal surfaces according to a precise design. She knows how to express two essential things. The first one is that she can make the unseen visible, three-dimensional and tactile. The second is that she knows how to recreate environments and clothes in a welcoming daily familiarity, she finds the freudian Unheimlich, the uncanny, the Heimlich that coexists with the Un. Homeliness and assurance coexist with each other. Absence is the intruder, the coldness, tears, and the unnaturalness of our biographies, form and raise our relationships. Absence can be faced only with beauty - without ifs or buts - the single fringe of a carpet, or the pivot of a furniture sash makes absence bearable. What a victory. What a setback for absence to be looked straight in the face, in its thousand possible faces. Lucky absence for being admired here instead of just suffered and feared! All the works of these two artists share the overall title Tell me the story. We’re not able to explain ourselves if we are lonely. We can’t even define who we are or give it a name. We’ve been invited to enter the world. There, or maybe here, someone else is going to tell us our own story. Someone else is going to tell us that we are painters, sculptors or anything else. Somebody else will tell us if we are loved, or maybe we are lovers. We can be needed or we can need something else. We face fights, feedbacks and insights. We are able to make sense of something, everytime we can do it better. Not a single work can survive without someone else’s glance. A glance that can became an emotion, a thought, a reflection, a name, a memory. Works can tell us something about ourselves if we give them the necessary space to do it. At the end, here we are talking about The Fighting Temeraire again, even after its death. We are the ones who tell its story, and make it ours. Cristina Muccioli — Art critic. Professor of Communication Ethics at the Brera Academy of Cultural Anthropology, Psychology and Sociology at the Marangoni Institute. 5
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SOMMA DEI PICCOLI SPAZI Daniela Novello 2018 Lead 40x30 cm 9
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SOMMA DEI PICCOLI SPAZI DETAIL 2018 Lead 40x30 cm 11
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SOMMA DEI PICCOLI SPAZI Daniela Novello 2019 Lead 87x51x53 cm 13
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SOMMA DEI PICCOLI SPAZI DETAIL 2019 Lead 87x51x53 cm 15
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SOMMA DEI PICCOLI SPAZI Daniela Novello 2019 Lead 40x40x7 cm 17
TELL ME THE STORY Exhibition view 2 18
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TELL ME THE STORY Exhibition view 3 21
THAT DAY WE MET Patrizia Novello 2019 Oil and vinyl colour on canvas 140x90 cm 22
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DOV'ERI TU Patrizia Novello 2019 Oil and vinyl colour on canvas 140x90 cm 24
IT WAS A REALLY GOOD DAY Patrizia Novello 2019 Oil and vinyl colour on canvas 140x90 cm 25
WE Patrizia Novello 2019 Oil and vinyl colour on canvas 20x30 cm each 26
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TELL ME THE STORY Exhibition view 4 29
TELL ME THE STORY Exhibition view 5 30
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DOV'ERI TU Patrizia Novello 2019 Oil and vinyl colour on canvas 170x140 cm 32
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TELL ME THE STORY Exhibition view 6 36
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THAT DAY WE MET Patrizia Novello 2019 Oil and vinyl colour on canvas 140x170 cm 38
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TOMORROW Patrizia Novello 2019 Oil and vinyl colour on canvas 140x170 cm 40
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MI MANCHI Patrizia Novello 2019 Oil and vinyl colour on canvas 140x170 cm 42
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MI MANCHI DETAIL 2019 Oil and vinyl colour on canvas 140x170 cm 44
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TELL ME THE STORY Exhibition view 7 46
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PRESENZA #2 Patrizia Novello 2018 Oil and vinyl colour on canvas 130x80 cm PRESENZA #1 Patrizia Novello 2018 Oil and vinyl colour on canvas 130x80 cm 48
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TELL ME THE STORY Exhibition view 8 51
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SOMMA DEI PICCOLI SPAZI Daniela Novello 2019 Lead 100x75 cm 53
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TELL ME THE STORY Exhibition view 9 56
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TELL ME THE STORY Exhibition view 10 58
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TELL ME THE STORY Exhibition view 11 61
TELL ME THE STORY Exhibition view 12 62
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SOMMA DEI PICCOLI SPAZI Daniela Novello 2019 Lead 90x50x12 cm 65
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TELL ME THE STORY Exhibition view 13 67
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SOMMA DEI PICCOLI SPAZI DETAIL 2019 Lead 47x120 cm 71
Daniela Novello MAIN SOLO EXHIBITIONS 2010 --- 2019 L’altro mercato --- Studio Vanna Casati Tell me the story Bergamo - ITALY Martina Corbetta Curated by Michele Tavola Giussano (Monza Brianza) - ITALY With a text by Cristina Muccioli Frammenti silenziosi Galleria Spaziotemporaneo 2016 Milano - ITALY --- Curated by Angela Madesani Il giorno imperfetto Casa della Memoria 2009 Milano - ITALY --- Curated by Daniela Bini and Michele Tavola Tracce urbane Galleria Quintocortile Convivio Milano - ITALY Spazio Aperto San Fedele Curated by Angela Madesani Milano - ITALY Curated by Chiara Gatti MAIN GROUP EXHIBITIONS 2013 --- 2019 Agganci di fase --- Associazione culturale Monteggiori Arte Il profumo del pane Monteggiori (Lucca) - ITALY Chiesa di San Valentino della Grada Curated by Pascal Zürcher and Giuseppe De Leo Bologna - ITALY Monastero di Camaldoli Camere comunicanti Camaldoli (Arezzo) – ITALY Gli Eroici Furori Oratorio di San Lupo Milano - ITALY Bergamo - ITALY Curated by Silvia Agliotti and Chiara Gatti Curated by Giovanni Gardini Il giorno imperfetto Tutti i pani del mondo Torre Viscontea Ipogeo Fondazione Sassi di Matera Lecco - ITALY Matera - ITALY Curated by Daniela Bini and Michele Tavola Curated by Andrea Del Guercio 72
29. Kuenstlersymposium Passaggi. Premio Paolo VI per l’arte contemporanea Arlberger Kulturtage Museo Paolo VI St. Anton - AUSTRIA Concesio (Brescia) - ITALY Curated by Peppi Spiss and Lisa Krabichler Curated by Paolo Sacchini ColourINColour ERO-TIC Yurta R.C. Menomale Rapolano terme (Siena) - ITALY Bologna - ITALY Curated by Maria Mancini Curated by Alberto Cassano ERO-TIC II 2017 Menomale --- Bologna - ITALY One, two, three, four... can I have a little more? Curated by Alberto Cassano Galleria Gli Eroici Furori Milano - ITALY 2018 Curated by Silvia Agliotti --- ERO-TIC Arteam Cup Galleria Question Mark BonelliLAB Milano - ITALY Canneto sull’Oglio (Mantova) - ITALY Curated by Daniele Decia Curated by Matteo Galbiati and Livia Savorelli 7.ESKI EV – YENI SANAT Devotio Istanbul – TURKEY Fondazione Lercaro Curated by Mehmet Gazioğlu, Bengü Bahar and Tuncay Topcu Bologna - ITALY Curated by Andrea Dall’Asta and Claudia Manenti Il profumo del pane GASC 2. Internationales Künstlersymposium Milano - ITALY Schwabmünchen - GERMANY Chiesa di Santa Maria dell’Angelo Curated by Kersten Thieler-Kuechle Faenza (Ravenna) - ITALY Curated by Giovanni Gardini and Luigi Codemo Lucca Art Fair Galleria Vecchiato 28. Kuenstlersymposium Lucca - ITALY Arlberger Kulturtage St. Anton - AUSTRIA Art Fiera Bologna Curated by Peppi Spiss and Lisa Krabichler Galleria Vecchiato Bologna - ITALY ERO-TIC Fondantico Gallery 8 London – UK Curated by Edoardo Battistini 73
2016 2013 --- --- Cinque donne artiste. Tradizione e futuro Rinascere Galleria Casa Dugnani Museo del Territorio Robecco sul Naviglio (Milano) - ITALY Biella - ITALY Curated by Andrea Dall’Asta 2015 --- 2012 Arte Fiera Padova --- Galleria Tedofra Old house New art_Eski ey-yeni sanat uluslararasi plastik Padova - ITALY sanatlar sempozyumu Izmir - TURKEY Kuenstlersymposium Curated by Tuncay Topcu and Rehan Abacioglu Schwabmunchen - GERMANY Curated by Kersten Thieler-Kuechle Identità Luogo Territorio Torre Viscontea AAF Lecco - ITALY Galleria Tedofra Curated by Michele Tavola Superstudiopiù Milano - ITALY Vero come la finzione Galleria Gli Eroici Furori 2014 Milano - ITALY --- Curated by Silvia Agliotti Gusto ad Arte Studio Uniolex Con gli occhi alle stelle Milano - ITALY Galleria d’Arte Moderna Raccolta Lercaro Curated by Milena Gamba Bologna – ITALY Curated by Andrea Dall’Asta, Ilaria Bignotti, Matteo Galbiati, IN HOC SIGNO Mirco Marchetti, Michele Tavola Spazio Bipielle Arte Lodi - ITALY 2011 Curated by Chiara Gatti and Giorgio Seveso --- State of Arts Materie 54. Venice Biennale Cascina Maria Sala Nervi Paderno d’Adda - ITALY Torino - ITALY Curated by Simona Bartolena Curated by Vittorio Sgarbi Figura Acqua Dall’arte del lavoro al lavoro degli artisti Spazio Ex-Fornace Osnago (Lecco) - ITALY Milano - ITALY Curated by Michele Tavola Curated by Alessia Locatelli, Mariarosa Pividori, Pino Diecidue 74
Temporaneamente nuovi Milano - ITALY Torano di Carrara (Carrara) - ITALY Curated by Andrea Dall’Asta, Luca Bernabé, Angela Madesani, Curated by Maria Mancini Chiara Gatti State of Arts Che occhi grandi che hai! 54. Venice Biennale. Accademie Pavillion Galleria San Fedele Tese di San Cristoforo Milano - ITALY Venezia - ITALY Curated by Andrea Dall’Asta and Chiara Gatti MIART LUNA e l’altra. The art side of the moon Galleria Spaziotemporaneo Colossi arte Contemporanea Milano - ITALY Brescia - ITALY Curated by Ilaria Bignotti and Matteo Galbiati 2010 --- Biennale Giovani Monza 1st. International Symposium of Contemporary Arts Serrone della Villa Reale Cittaslow Seferihisar - TURKEY Monza - ITALY Curated by Tuncay Topcu Curated by Daniele Astrologo, Vittorio Gensini, Ivan Quaroni, Michele Tavola, Massimiliano Tonelli Biennale Internazionale di Scultura della Regione Piemonte. PREMIO UMBERTO MASTROIANNI Il più profondo è la pelle Ex Chiesa di Santa Croce Mud Art Foundation Beinasco (Torino) - ITALY Milano - ITALY Curated by Claudio Cerritelli, Martina Corgnati, Lea Mattarella Curated by Francesca Fiorella and Donatella Nani OPEN 13 MIART Isola di San Servolo Galleria Spaziotemporaneo Venezia - ITALY Milano - ITALY Curated by Paolo De Grandis Ti basta la mia Grazia NATURA ANFIBIA Università Cattolica del Sacro Cuore mc2gallery Milano - ITALY Milano - ITALY Curated by Cecilia De Carli and Francesco Tedeschi Curated by Claudio Composti 2008 MIART --- Galleria Spaziotemporaneo Artists in residence Milano - ITALY Hospiz Gallery ST. Christoph - AUSTRIA 2009 Curated by Florian Werner --- Volti del sacro Galleria San Fedele 75
Testimonianze del Sacro Galleria San Fedele Concorso Internazionale “Arte e Sport” Milano - ITALY Museo del Corso Curated by Andrea Dall’Asta, Angela Madesani, Chiara Canali, Roma - ITALY Matteo Galbiati, Chiara Gatti, Barbara Sorrentini, Francesco Vittorini BAF_Bergamo Arte Fiera Curated by Mariarosa Pividori COLL’ACTION, scelti bene in tempi estremi Stand Galleria 10.2! STUDIODIECI Bergamo - ITALY Vercelli – ITALY Curated by Mariarosa Pividori and Giovanna Maulino 2007 --- Avvenirismo 3535 Terre d’Acqua. In-Via l’Arte Acquario Civico Spazio Culturale Santa Chiara Milano - ITALY Vercelli - ITALY Curated by Annalucia Fraschetti Curated by Mariarosa Pividori and Pina Inferrera Simposio Scultura , Seconda Edizione MAC Comune di Almese (Torino) - ITALY Villa Valentina Marotta (Pesaro Urbino) - ITALY International “Neverheard” Art Symposium Curated by Cristina Muccioli Hovinkartano Hauho - FINLAND Curated by Pirjo Heino L’invenzione dell’arte Salone Aurora del Convento di S.Agostino Laut und Leise-Zwischen Massenstart und Einöde Mondolfo (Pesaro Urbino) - ITALY Arlberger Kulturtage Curated by Cristina Muccioli St. Anton - AUSTRIA Curated by Kersten Thieler-Küchle L’Accademia di Brera a Pavia L’Arte Contemporanea nella Storia Dell’Arte S-CULTURA #1 Musei Civici, Castello Visconteo Guido Iemmi Studio D’Arte Pavia - ITALY Milano - ITALY Curated by Andrea Del Guercio Curated by Matteo Galbiati Identità dalla generazione anni ’70 ART PRIZES Spazio Vuoto Milano - ITALY 2019 Curated by Claudio Rizzi --- XI premio Città di Bozzolo – IX Biennale Don Primo Mazzolari Acquisizioni 2008 Winner of the first prize Civico Museo Parisi Valle Palazzo dei Principi Maccagno (Varese) - ITALY Curated by Claudio Rizzi 76
Bozzolo (Mantova) - ITALY Cittaslow Seferihisar - TURKEY 2009 2009 --- --- Biennale Giovani Monza St. Anton - AUSTRIA Winner of the Acquisition prize Serrone della Villa Reale 2008 Monza - ITALY --- Comune di Almese (Torino) - ITALY Premio Arti Visive San Fedele – L’uomo e il suo destino Winner of the first prize Museo Parisi Valle Galleria San Fedele Maccagno (Varese) - ITALY Milano - ITALY 2007 2008 --- --- Comune di Occhieppo Inferiore (Biella) - ITALY XXIV Rassegna Internazionale Giovanni Segantini Winner of Premio della Provincia MAC_ Marotta Mondolfo Arte Contemporanea Libera Accademia di Pittura “V. Viviani” Marotta (Pesaro Urbino) - ITALY Nova Milanese - ITALY Premio Arti Visive San Fedele - Arte e Potere Winner of the first prize Galleria San Fedele Milano - ITALY 2004 --- Premio Takeda Winner of the Acquisition prize Milano - ITALY Tokyo - JAPAN PUBLIC COLLECTIONS 2017 --- Museo dei giovani artisti Parco dell’idroscalo Milano- ITALY 2010 --- 77
Patrizia Novello MAIN SOLO EXHIBITIONS I_XI Leogalleries 2019 Monza – ITALY --- Curated by Michele Tavola Tell me the story Martina Corbetta 2013 Giussano (Monza Brianza) – ITALY --- With a text by Cristina Muccioli Agganci di fase Associazione culturale Monteggiori Arte Transiti. Dall’acqua all’anima Monteggiori (Lucca) – ITALY Battistero della Cattedrale di Santa Maria Assunta Curated by Pascal Zürcher and Giuseppe De Leo Novara – ITALY Curated by Andrea Grotteschi Processo di caduta Galleria Spaziotemporaneo INATTESO Milano – ITALY Vicolo Folletto Art Factories Curated by Anna Comino Reggio Emilia – ITALY Curated by Chiara Serri 2011 --- 2017 Cornice di ricordi per un futuro (che attende) --- Galleria delle Cornici GEOGRAFIA Lido di Venezia (Venezia) – ITALY Nuova Galleria Morone – project room Curated by Martina Cavallarin Milano – ITALY Curated by Chiara Gatti 2009 --- 2014 Prospettive --- Villa Sirtori I_XI Olginate (Lecco) – ITALY Galleria San Fedele Curated by Michele Tavola Milano – ITALY Curated by Michele Tavola 78
2008 ERO-TIC II --- Menomale The (art of) dissemblance Bologna – ITALY Harlem Studio Fellowship Curated by Alberto Cassano New York – USA Curated by Raffaele Bedarida VENTI da Lucio Fontana ai giorni nostri Banca Mediolanum Bologna – ITALY 2008 Curated by KILOMETROZERO --- nUOVO 2018 La stanza dell’Aliprandi --- Milano – ITALY ERO-TIC With a text by Cristina Muccioli Question Mark Milano – ITALY 2007 Curated by Daniele Decia --- Ipotesi di un incontro 7.ESKI EV – YENI SANAT Citibank Istanbul – TURKEY Milano - ITALY Curated by Mehmet Gazioğlu, Bengü Bahar and Tuncay Topcu Curated by Cristina Muccioli Vertigini urbane Vernissage Art Gallery MAIN GROUP EXHIBITIONS Intra (Verbania) – ITALY Curated by Chiara Gatti 2019 --- 28. Kuenstlersymposium 29. Kuenstlersymposium Arlberger Kulturtage Arlberger Kulturtage St. Anton - AUSTRIA St. Anton - AUSTRIA Curated by Peppi Spiss and Lisa Krabichler Curated by Peppi Spiss and Lisa Krabichler ERO-TIC ColourINColour Fondantico Gallery 8 Yurta. R.C. London – UK Rapolano Terme (Siena) – ITALY Curated by Edoardo Battistini Curated by Maria Mancini Injury time Quante storie sulla Luna.. a cinquant’anni dall’allunaggio Edicola Radetzky Colossi Arte Contemporanea Milano – ITALY Brescia – ITALY Curated by Wolfgang Natlacen Arteam Cup Fondazione Dino Zoli Forlì – ITALY 79
ERO-TIC 2016 Menomale --- Bologna – ITALY Apertura stagione 2016/2017 a.s. Velasca Curated by Alberto Cassano O’ Milano – ITALY One, two, three, four... can I have a little more? Curated by Wolfgang Natlacen Galleria Gli Eroici Furori Milano - ITALY Chiusura stagione 2015/2016 a.s. Velasca Curated by Silvia Agliotti Espace Leon Paris – FRANCE 2017 Curated by Wolfgang Natlacen --- Arteam Cup BonelliLAB 2015 Canneto sull’Oglio (Mantova) – ITALY --- Old house New art Sor’riso amaro Yagcilar (Izmir) - TURKEY Sala dell’Accademia del Broletto di Novara Curated by Tuncay Topcu and Sema Sertkaya Novara – ITALY Curated by Francesca Gattoni and Andrea Grotteschi Kuenstlersymposium Schwabmunchen - GERMANY 2. Internationales Künstlersymposium Curated by Kersten Thieler- Kuechle Schwabmünchen - GERMANY Curated by Kersten Thieler-Kuechle COMBAT PRIZE Museo Civico G. Fattori Chiusura stagione 2016/2017 a.s. Velasca Livorno – ITALY Festival de la Lucarne, Le Point Éphémère Paris – FRANCE 2014 Curated by Wolfgang Natlacen --- Gusto ad Arte BookBeat_Indipendent Photobook publishers festival Studio Uniolex Castello Sforzesco Milano – ITALY Milano – ITALY Curated by Milena Gamba Curated by Fulmicotone Il Pulcinoelefante e altre meraviglie Eterne stagioni Galleria Gli Eroici Furori Palazzo Monferrato Milano – ITALY Alessandria - ITALY Curated by Silvia Agliotti Curated by Matteo Galbiati and Raffaella Nobili 80
OMBRA | KAGE Premio Nocivelli Paraventi Giapponesi Verolanuova (Brescia) – ITALY Milano – ITALY Curated by Ilaria Bignotti Curated by Matteo Galbiati and Raffaella Nobili Melodie discontinue: variazioni sulla superficie del tempo Rhapsody in Abstraction Il frantoio di Capalbio Altro Mondo Arte Contemporanea Capalbio (Grosseto) – ITALY Makati City – PHILIPPINES Curated by Davide Sarchioni and Matteo Galbiati 2013 Fiori d’acciaio / Energia e leggerezza nell’arte delle donne --- Osnago (Lecco) – ITALY Premio Morlotti Curated by Chiara Gatti Imbersago (Lecco) – ITALY 2011 On the water --- Spaziotransiti Le cose hanno il potere che tu gli dai Marina di Scarlino (Grosseto) – ITALY Spazio Thetis - Arsenale Novissimo Curated by Chiara Gatti and Paolo Campiglio Venezia – ITALY Curated by Alice Andreoli and Giulia Pasdera La responsabilità. Una virtù civica da riscoprire San Zenone all’Arco Dialogo con un Maestro. David Tremlett | Reuven Israel | Brescia – ITALY Patrizia Novello Montrasio Arte 2012 Milano – ITALY --- Curated by Ruggero Montrasio Steli: arcani enigmi SPAZIOCRISPITRE Time Lag Milano – ITALY Il Frantoio Capalbio (Grosseto) – ITALY Artista di libro / 2 Curated by Davide Sarchioni 10.2! Milano – ITALY Temporaneamente nuovi Curated by Maria Rosa Pividori Torano di Carrara - ITALY Curated by Maria Mancini Premio Francesco Fabbri Pieve di Soligo (Treviso) – ITALY Into the green Curated by Carlo Sala Montrasio Arte Monza – ITALY VERSI IN FUGA Urban Center / BINARIO 7 52° Premio Bice Bugatti Monza – ITALY Sala Gio.I.A. Curated by Anna Comino Nova Milanese (Monza Brianza) – ITALY Curated by Ilaria Bignotti, Matteo Galbiati, Elisabetta Modena 81
2010 L’uomo e il suo destino --- Galleria San Fedele Il segreto dello sguardo Milano – ITALY Galleria San Fedele Milano – ITALY 2008 --- Premio Lissone PAINT IN dov’è Jackson Pollock? Museo di Arte Contemporanea di Lissone “realtà interiore... unica realtà” Lissone (Monza Brianza) – ITALY StudioDieci Vercelli – ITALY Pure idea. Pure element Curated by Maria Rosa Pividori and Lorella Giudici Montrasio Arte Milano - ITALY Profilo d’Arte 2008 Curated by Daniele Astrologo Abadal Museo della Permanente Milano - ITALY HIDEntities mc2gallery Identità dalla generazione anni ’70 Milano – ITALY Spazio Vuoto Curated by Claudio Composti Milano – ITALY Curated by Claudio Rizzi 2009 --- Acquisizioni 2008 RI/GENERAZIONE ASTRATTA Civico Museo Parisi-Valle FABBRIc.a. Maccagno (Varese) – ITALY Milano – ITALY Curated by Claudio Rizzi Curated by Giorgio Bonomi 2007 Istant Book Italian Artists New York --- International Studio and Curatorial Program SerrONE Biennale Giovani Monza New York – USA Serrone di Villa Reale Monza – ITALY HARLEM STATES OF MIND - from Apollo to Lenox Montrasio Arte L’invenzione dell’arte Milano – ITALY Salone Aurora del Convento di S.Agostino Curated by Daniele Astrologo Abadal and Ruggero Montrasio Mondolfo (Pesaro Urbino) - ITALY Curated by Cristina Muccioli HARLEM STATES OF MIND - from Apollo to Lenox Museo Civico Floriano Bodini Gemonio (Varese) – ITALY Curated by Daniele Astrologo Abadal and Ruggero Montrasio 82
ART PRIZES Premio Lissone Lissone (Monza Brianza) – ITALY 2018 --- 2009 Arteam Cup 2018 --- Winner of the special prize Premio Terna Fondazione Dino Zoli Roma – ITALY Forlì – ITALY 2008 2017 --- --- Premio Terna Arteam Cup 2017 Roma – ITALY Canneto sull’Oglio (Mantova) – ITALY 2005 2015 --- --- III Premio Internazionale d’Arte COMBAT PRIZE Winner of the special prize Livorno – ITALY Pavia – ITALY 2013 --- PUBLIC COLLECTIONS Premio Morlotti Winner of the first prize 2008 Imbersago (Lecco) – ITALY --- Civico Museo Parisi-Valle 2012 Maccagno (Varese) – ITALY --- Premio Francesco Fabbri MAC Pieve di Soligo (Treviso) – ITALY Villa Valentina, Marotta (Pesaro Urbino) – ITALY 2011 --- ARTIST RESIDENCIES 52° Premio Bice Bugatti Nova Milanese (Monza Brianza) – ITALY 2008 --- 2010 Kunst im Hospiz --- St. Christoph - AUSTRIA Premio San Fedele Third classified Harlem Studio Fellowship Milano - ITALY New York - USA 83
Credits TEXTS Cristina Muccioli PHOTOS Cosimo Filippini Exhibition views and artworks Francesca Iovene Artwork p.27 TRANSLATIONS Giulia Trotta Kevin Jackson GRAPHIC DESIGN Gabriele Gargioni © martinacorbetta All that is inserted in this catalogue, including the contents, documentation, texts, images, logo and graphics are property of Martina Corbetta. It’s therefore absolutely forbidden to copy, seize, redistribute and reproduce in any form and/or by any means, any phrase, content or image present in this catalogue, without the authorization granted by It’s therefore absolutely forbidden to copy, seize, redistribute and reproduce in any form and / or by any means, any phrase, content or image present in this catalogue, without the authorization granted by Martina Corbetta.
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