PAGANINI IN SWING - Comune di Spoleto
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23 Luglio 2020 ore 21.00 Teatro Nuovo ‘Gian Carlo Menotti’ concerto PAGANINI IN SWING Omaggio a Rik Pellegrino ORCHESTRA DELL’ISTITUZIONE SINFONICA ABRUZZESE ROBERTO MOLINELLI direttore ETTORE PELLEGRINO violino TRIO NOSSO BRASIL GIANLUCA PERSICHETTI chitarra STEFANO ROSSINI batteria STEFANO CANTARANO basso elettrico
PROGRAMMA Musiche di NICCOLÒ PAGANINI Arrangiamenti e orchestrazioni di ROBERTO MOLINELLI SUITE 1 per violino, jazz trio e orchestra Capriccio n. 18, Capriccio n. 14, Capriccio n. 17, Capriccio n. 19 SWINGIN' 24 per jazz trio e orchestra Capriccio n. 24 SUITE 2 per violino, jazz trio e orchestra Capriccio n. 20, Capriccio n. 9, Capriccio n. 13 PRESENTAZIONE “Paganini in swing”: il titolo che abbiamo scelto per questa produzione racchiude già l’idea che ha animato tutto il progetto realizzato a partire da alcuni dei celeberrimi Capricci di Niccolò Paganini, interpretati dal violinista Ettore Pellegrino, che ne proporrà una versione da me orchestrata. Il fascino del concerto risiede nel “dialogo” fra l’esecuzione classica dei Capricci e l’esecuzione di ogni Capriccio in versione “swingata” nella quale sarà dato ampio e libero spazio all’improvvisazione legata ai ritmi latinoamericani che sarà affidata allo splendido Trio Nosso Brasil, formazione jazz specializzata nella musica brasiliana e sudamericana. L’orchestrazione tende a ricercare qualcosa che non sia assolutamente riconducibile a degli schemi armonici tipici dell’epoca di composizione. Al contrario, in molti Capricci, ho cercato armonie completamente diverse dalle originali ripensando queste composizioni e spostandole in altri ambiti sonori e musicali. Mi sono lasciato guidare dalla ricerca della “variazione” che mi ha portato a sperimentare generi diversi, ricorrendo anche all’utilizzo di strumenti piuttosto rari nelle sale da concerto, come il pandeiro, uno strumento a percussione che sicuramente catturerà l’attenzione del pubblico. Ho scritto tutte le variazioni jazz partendo da ritmi brasiliani e sudamericani. Affianco ai ritmi tipici brasiliani del Samba, della Bossa, del Choro, dell’Afoxè e della Marcha Rancho - una sorta di marcia tipica con sincopati riconducibili al Brasile - non manca un tango, tipicamente argentino, ma pur sempre sudamericano. Il programma prevede in apertura e chiusura due Suites per violino, jazz trio e orchestra, ciascuna delle quali composta da diversi Capricci proposti nella versione “classica” e in quella “swingata” secondo le modalità sopra descritte. Completa il programma, nella parte centrale, Swingin' 24 per jazz trio e orchestra che rielabora il Capriccio n. 24. Roberto Molinelli
ROBERTO MOLINELLI Artista eclettico, polistrumentista, direttore d'orchestra, compositore e arrangiatore. Fin da giovanissimo suona come solista con orchestre e in recitals cameristici, vincendo nel contempo primi premi assoluti in concorsi nazionali e internazionali ed esibendosi in alcune delle più prestigiose sale da concerto italiane (Sala Verdi e Teatro alla Scala - Milano, Teatro Comunale - Bologna, Parco della Musica – Roma, e altre) ed estere. Sue registrazioni discografiche hanno ottenuto il premio di “CD del mese” tra tutte le recensioni della rivista “CD Classica”, leader del settore, e ottime recensioni su periodici italiani ed esteri, tra cui “Piano Time” (Italia), “Diapason” (Francia), “Fanfare” (U.S.A.). RAI International ha recentemente dedicato alle sue opere e alle sue incisioni un’intera trasmissione condotta da Valentina Lo Surdo. Nel settembre 2015 ha diretto il concerto evento di Josè Carreras a Matera, capitale europea della cultura 2019, prima tappa del tour mondiale del celebre tenore spagnolo, evento presentato da Michele Mirabella. È stato Presidente della Giuria del 35° Concorso Internazionale di Violino “Premio Rodolfo Lipizer” di Gorizia, tenutosi nel settembre 2016. Per l’edizione 2017, gli è stato commissionato il brano d’obbligo del Concorso, eseguito durante le fasi semifinali e, successivamente, nei concerti dei vincitori. Collabora con artisti italiani e stranieri, tra i quali Josè Carreras, Andrea Bocelli, Celine Byrne, Gaston Rivero, Erwin Schrott, Eddie Daniels, Gustav Kuhn, Cecilia Gasdia, Anna Caterina Antonacci, Nicola Alaimo, Anna Maria Chiuri, Valeria Esposito, Giovanni Sollima, Andrea Griminelli, Valeria Moriconi, Federico Mondelci, Enrico Dindo, Domenico Nordio, Anna Serova, Lorenzo Bavaj, Corrado Giuffredi, Danilo Rossi, Giorgio Zagnoni, Sara Brightman. Molte sue première sono state eseguite da alcune delle più importanti orchestre sinfoniche internazionali in sedi illustri: Carnegie Hall di New York, Orchestra Filarmonica della Scala, Kremerata Baltica di Gidon Kremer, Moscow Chamber Orchestra, I Concerti Euroradio, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Pavarotti di Modena, Ministero dei Beni Culturali-Roma, Teatro Hermitage di San Pietroburgo, Ural Philharmonic Orchestra, National Chamber Orchestra Of Armenia, Norwalk Symphony Orchestra, Teatro de Las Bellas Artes di Città del Messico, Auditorium RadioTV Slovenia, The Presidential Symphony Orchestra Concert Hall di Ankara, Orchestra Sinfonica Dei Paesi Bassi, I Suoni delle Dolomiti, Orchestra Haydn Orchester, Orchestra Sinfonica Rossini, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Orchestra Regionale del Lazio, Orchestra Sinfonica Abruzzese, Orchestra Sinfonica di Bari. Numerose sono, inoltre, le sue collaborazioni con famosi artisti del mondo del cinema, del teatro e della popular music. A un anno dalla scomparsa del celebre pianista e compositore Armando Trovajoli, è stato chiamato, in qualità di direttore d’orchestra e compositore, a rendergli omaggio in una serie di concerti con la partecipazione dell’attore Enrico Montesano.
Ha intrapreso collaborazioni anche con famosi artisti della popular music come Tony Hadley, Belinda Davids, Antonella Ruggiero, Lucio Dalla, Enrico Ruggeri, Alexia, Mario Lavezzi, Giò Di Tonno, e ha composto musiche per Cinema e TV. Con l’attore e cantante Neri Marcorè e gli GNU Quartet, ha diretto “Come una specie di sorriso”, tributo sinfonico a Fabrizio De Andrè. Con l’attore e cantante Beppe Fiorello, ha arrangiato e diretto i concerti tributo ai 100 anni dalla scomparsa di Eduardo di Capua, autore di ‘O sole mio e di tante altre popolari canzoni del repertorio napoletano. Con il celebre giornalista sportivo Marino Bartoletti, ha realizzato “Musica a pedali”, spettacolo di teatro musicale sulla storia della bicicletta e del Giro D’Italia. Ha arrangiato e diretto il brano d’apertura del concerto finale del Premio Tenco 2016, tenutosi al Teatro Ariston di Sanremo, con registrazione e diffusione RAI. Una sua composizione originale è stata scelta come colonna sonora della campagna pubblicitaria Barilla, in onda ininterrottamente dal 1999 al 2006, in TV, Radio, Sale cinematografiche, in Italia e all’estero. Ha arrangiato per orchestra per Andrea Bocelli alcuni dei suoi più importanti successi internazionali, come Con te partirò, Romanza e Canto della Terra, attualmente eseguiti in tutto il mondo. Ha arrangiato e diretto l’Orchestra RAI del Festival Di Sanremo nelle edizioni 2005 e 2009, ottenendo il primo posto nella votazione della Giuria di Qualità del Festival per il miglior arrangiamento di una delle canzoni in gara: "Biancaneve" (Mogol/Lavezzi). E’ stato membro e Presidente della Giuria di SanremoLab – Accademia della Canzone di Sanremo per tre anni consecutivi, selezionando nuove proposte per il Festival della Canzone Italiana, tra tanti giovani cantanti provenienti da tutta Italia. ETTORE PELLEGRINO Violinista dalla carriera internazionale, svolge intensa attività concertistica in formazioni cameristiche e con istituzioni liriche e sinfoniche, sia come spalla che come solista, esibendosi in Italia ed all’estero. Dal marzo 2010 è membro ufficiale del prestigioso complesso da camera “I Musici”. Dal 2011 al 2015 e ancora dal 2018 ad oggi ricopre la carica di Direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese; dal 2012 ricopre lo stesso incarico per il Teatro Marrucino di Chieti. Ha iniziato a studiare violino all’età di quattro anni sotto la guida del padre. Si è diplomato nel 1989 con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio di musica di Frosinone. Si è perfezionato con interpreti di fama internazionale quali: G. Carmignola, F. Ayo, F. Gulli, P. Vernikov e I. Grubert. In passato, è stato spalla dell’Orchestra del Gonfalone di Roma e l’Orchestra Regionale del Lazio, del complesso I Solisti Aquilani con concerti in Italia, Germania, Spagna, Belgio, Canada, Francia, Stati Uniti, Egitto, Libano, Marocco. Dal 2000 al 2014 è stato spalla stabile presso l’Orchestra Sinfonica Abruzzese e collabora, sempre con il ruolo di prima parte, con l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano e con l’omonima Orchestra Filarmonica sotto la guida di grandi interpreti quali D. Harding, R. Ticciati, G. Pretre, M. Chung, D. Barenboim, D. Gatti,
D. Renzetti, R. De Burgos. Con il ruolo di spalla ha collaborato, inoltre, con l’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari e l’Orchestra Regionale delle Marche. Con I Filarmonici diretti da Alberto Martini ha preso parte all’incisione integrale dei Concerti per violino di Antonio Vivaldi, anche come solista. Ha interpretato Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi con I Filarmonici di Roma, già Orchestra da Camera dell’Accademia di Santa Cecilia. Nel 2008 si esibisce, come solista, con il complesso Archi dell’Orchestra di Roma nelle più importanti sale da concerto del Giappone e nel 2009 vi torna con Philipp Moll ed i Solisti della Scala. Nell’estate 2009, con l’Orchestra del Teatro alla Scala, diretta da Daniel Barenboim, partecipa ad una lunga tournèe in Israele, in Giappone e nelle principali città Europee. È membro del Tosti Ensemble con il quale ha inciso un CD dedicato a Paul Hindemith e si è esibito in Inghilterra, in Canada, a Taiwan e in Australia. Ha eseguito e inciso, in qualità di solista, diverse colonne sonore composte dal M° Ennio Morricone, sotto la direzione del quale si è esibito in alcuni dei più importanti teatri europei. Sempre come solista ha eseguito le colonne sonore composte da Luis Bacalov, Nicola Piovani, Germano Mazzocchetti, Franco Piersanti, Paolo Bonvino, Geoff Westley ed altri autori contemporanei. Ha effettuato incisioni discografiche per Tactus, Naxos, Dynamic, Bongiovanni ed Egea. Dal 1997 si dedica anche all’attività didattica tenendo corsi di alto perfezionamento a Pescara per l’Accademia Musicale Pescarese, a Parma per la Fondazione Arturo Toscanini, a Lanciano per l’Associazione Amici della Musica Fedele Fenaroli, a Reggio Emilia per l’associazione Suonarte e a Portogruaro per la Fondazione S. Cecilia come assistente del M° Ilya Grubert. All’estero ha tenuto corsi di perfezionamento in Australia, in Tasmania e a Taiwan. Dal 2010 al 2014 è stato docente presso l’Istituto musicale pareggiato “G. Braga” di Teramo. Dal 2014 al 2018 è stato docente presso il conservatorio “U. Giordano” sede distaccata di Rodi Garganico. Dal gennaio 2019 si è trasferito presso il Conservatorio “G. Braga” di Teramo. Suona un violino Goffredo Cappa del 1683 ex Michael Rabin. TRIO NOSSO BRASIL Il Trio “Nosso Brasil” nasce nel 1995 ed ha radici nella continua ricerca ed approfondimento della cultura, degli stili e degli autori della Musica Popolare Brasiliana, in una rilettura e interpretazione personale e originale. Le molteplici esperienze professionali individuali arricchiscono le performance “live”. Hanno realizzato insieme 2 CD: Esperanto (1996) e Itinerario Brasile (2005) presentato nel 2006 al “festival di Frascati” interamente dedicato alla musica brasiliana. Ai concerti del Trio hanno partecipato artisti brasiliani di fama internazionale quali: Sergio Galvao, Daneila Spielmann, Ana Costa, Lena Machado, Thais Motta, Guinga, Luis Agudo, Irio de Paula, Rosalia de Souza, Pedro Ferreira, Rogerio Bottermaio, Themis Rocha, e alcuni tra i maggiori jazzisti italiani quali Maurizio Giammarco, Fabio Zeppetella, Eddy Palermo, Nicola Stilo, Barbara Casini, Stefania Tallini. Henry Cook. Il Trio ha avuto anche la partecipazione straordinaria di Lina Sastri, Patrick Rossi Gastaldi e Giampiero Ingrassia.
Gli artisti sono altamente qualificati nel settore didattico: Persichetti è titolare della cattedra di Chitarra Classica del Conservatorio “U. Giordano” di Foggia; Esposito insegna in varie scuole di musica di Roma e per tanti anni è stato docente dell’Università della Musica di Roma e Rossini, già direttore della Facoltà di Percussioni all’Università della Musica di Roma, insegna e svolge seminari e Workshop in vari Conservatori d’Italia e ha svolto il 1°corso in Italia di Percussioni Afrobrasiliane nel Conservatorio “L. Recife” di Frosinone. Trai più attivi nella divulgazione in Italia della MPB, sono riconosciuti come alcuni tra i maggiori esecutori ed interpreti Italiani di questo genere. Hanno ideato e realizzato il "Seminario di Musica Brasiliana", con cadenza annuale, riconosciuto dal Ministero della Pubblica Istruzione e cinque edizioni (dal 2004 al 2008) del Festival di Musica Brasiliana "Itinerario Brasile" con la partecipazione di importanti autori della musica brasiliana. ORCHESTRA SINFONICA ABRUZZESE L’Orchestra dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese, fondata nel 1970, è una delle tredici Istituzioni Concertistico-Orchestrali Italiane riconosciute dallo Stato. Capillarmente presente su tutto il territorio regionale abruzzese, si è esibita per le più prestigiose istituzioni musicali italiane, come l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e il Teatro alla Scala, e in numerose importanti sedi concertistiche di altre regioni (Milano, Roma, Brescia, Napoli, Vicenza, Trieste, Palermo, Catania, Messina, Reggio Calabria, Terni, Ascoli Piceno, Pordenone). È stata diretta da Carlo Zecchi, Gianluigi Gelmetti, Bruno Aprea, Piero Bellugi, Donato Renzetti, Nino Antonellini, Massimo De Bernart, Marco Zuccarini, Marcello Bufalini, Carlo Rizzari, Giampaolo Pretto, Roberto Molinelli, Pietro Borgonovo, Walter Attanasi e tanti altri. Riccardo Muti l’ha diretta in un importante concerto commemorativo tenutosi a pochi mesi dal sisma che ha colpito L’Aquila nel 2009. Si sono esibiti con l’Orchestra dell’ISA solisti come Vladimir Ashkenazy, Barbara Hendriks, Katia Ricciarelli, Milva, Renato Bruson, Placido Domingo, Carmela Remigio, Andrea Bocelli, Ivo Pogorelich, Salvatore Accardo, Uto Ughi, Milan Turcovic, Maurice André, Hermann Baumann, Danilo Rossi, Severino Gazzelloni, Enrico Rava, Rudolf Firkusny, Leonid Kogan, Paul Tortelier, Massimiliano Damerini, Michele Campanella, Bruno Canino, Maria Tipo, Jörg Demus, Mario Brunello, Nazzareno Carusi, Sylvano Bussotti, Boris Petruschansky, Roberto Prosseda, Pavel Berman, Benedetto Lupo, Luigi Piovano, Alessandro Carbonare, Francesca Dego, Miriam Prandi, Alessandro Deljavan, Gennaro Cardaropoli, Sandro Ivo Bartoli, Domenico Nordio, Alessio Allegrini e Rainer Honeck. L’Orchestra ha realizzato incisioni per numerose e importanti case discografiche (BMG Ariola, Amadeus- Paragon, Arts, Rugginenti, Sonzogno, Bongiovanni), registrazioni per la RAI - Radio Televisione Italiana e numerose prime esecuzioni di compositori contemporanei. Attualmente il M° Marco Moresco ricopre la carica di direttore residente. Fondata per iniziativa dell'Avv. Nino Carloni, che ne fu primo presidente, l’ISA dalla sua costituzione fino al 2010 è stata guidata nella direzione artistica dal M° Vittorio Antonellini al quale sono succeduti il M° Ettore Pellegrino (fino al 2015), la professoressa Luisa Prayer (fino al 2017) e dal 2018 di nuovo il M° Pellegrino.
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