Orchestra della Svizzera italiana Markus Poschner - direttore 16.02.2017 - LuganoMusica
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Orchestra della Svizzera italiana Markus Poschner direttore Alexandre Tharaud pianoforte Giovedì 16.02.2017 ore 20:30 Sala Teatro - LAC
Programma Hector Berlioz Ouverture da Béatrice et Bénédict Maurice Ravel Concerto per pianoforte e orchestra in sol maggiore - Allegramente - Adagio assai - Presto Biografie Orchestra della Svizzera Pëtr Il'ič Čajkovskij italiana Romeo e Giulietta, ouverture-fantasia in si minore Il grande successo della recente tournée in Germania e Austria ha qualificato l’OSI nel panorama internazionale come orche- stra di punta a livello europeo. Fin dagli anni ’30 l’Orchestra ha contribuito in maniera determinante allo sviluppo musicale del Modest Musorgskij territorio. Ansermet, Stravinskij, Stokowski, Celibidache e Scher- chen sono tra le grandi personalità musicali che l’hanno diretta, Una notte sul Monte Calvo, fantasia da concerto come innumerevoli sono i compositori con cui ha collaborato: per orchestra Mascagni, Richard Strauss, Honegger, Milhaud, Martin, Hinde- - Assemblea delle streghe, loro discorsi e chiacchiere mith e, in tempi più vicini, Berio, Henze e Penderecki. L’OSI si - Il corteo di Satana compone di 41 musicisti stabili e divide la sua attività tra stagioni - Messa nera concertistiche regionali, iniziative per la popolazione e concerti in - Il Sabba trasferta nel resto della Svizzera e all’estero. Da oltre 15 anni, per il Progetto Martha Argerich, ha inoltre il privilegio di collaborare intensamente con la pianista argentina. L’OSI è finanziata prin- Segue alle 22.30 nella Sala 4 Late Night Modern 4. cipalmente dal Cantone Ticino, dalla Radiotelevisione svizzera, Entrata gratuita per gli abbonati a LuganoMusica dalla Citta di Lugano e dall’Associazione Amici dell’OSI. Partner e per i detentori dei biglietti del concerto della serata. internazionale è il Gruppo Helsinn. Da settembre 2015 l’OSI è Orchestra residente al LAC e Markus Poschner è suo direttore Il concerto è trasmesso in diretta radiofonica su RSI Rete Due. principale, Vladimir Ashkenazy è invece direttore ospite principa- le da settembre 2013 mentre Alain Lombard è direttore onorario dal 2005. 2 www.luganomusica.ch 3
© Frank Thomas Koch Markus Poschner Alexandre Tharaud È nato nel 1971 a Monaco di Baviera, dove ha intrapreso gli studi Nato a Parigi, si è avvicinato alla musica grazie alla madre (in- musicali, assistendo anche direttori quali Sir Roger Norrington e segnante di danza presso l’Opéra de Paris), al padre (per diletto Sir Colin Davis. Insignito del Deutscher Dirigentenpreis nel 2004 direttore e cantante di operette) e al nonno (violinista nella Parigi viene chiamato alla Komische Oper Berlin, mentre dal 2007 è anni Venti). Ha cominciato a suonare il pianoforte all’età di cinque Generalmusikdirektor a Brema nonché professore onorario della anni, venendo poi ammesso a quattordici anni nella classe di facoltà di musicologia. Proprio a Brema Poschner si è conferma- Germaine Mounier presso il Conservatorio di Parigi. Si è succes- to artista capace di programmare, interpretare e rappresentare sivamente perfezionato con Theodor Paraskivesco, maturando secondo scelte innovative e in parte inesplorate – rivelandosi inoltre preziosi insegnamenti anche dagli incontri con Leon Flei- anche eccellente pianista jazz – mantenendo comunque un sher e Nikita Magaloff. Risultato premiato nei concorsi di Mona- saldo contatto con il repertorio classico: le sue emozionanti inter- co di Baviera, Senigallia e Maria Canals a Barcellona ha presto pretazioni delle opere di Beethoven, Brahms e Mahler suscitano iniziato una carriera concertistica internazionale. Imponente è la regolarmente grande attenzione e scalpore. È inoltre ospite discografia da lui realizzata – e pubblicata per le etichette Har- delle più rinomate formazioni sinfoniche (Staatskapelle Dresden, monia Mundi, Virgin Classics, Naxos e Arion – in cui particolare Münchner Philharmoniker, Wiener Symphoniker, Rundfunk-Sin- rilevanza hanno le opere di Fryderyk Chopin, Emmanuel Cha- fonieorchester Berlin, Radio-Sinfonieorchester Stuttgart, WDR brier, Francis Poulenc ed Erik Satie. Ha inoltre recitato la parte di Sinfonieorchester Köln, NHK Tokyo) e operistiche (Metropolitan se stesso nel film del 2012 di Michael Haneke Amour, Oscar al di Tokyo, Staatsoper Berlin, Opernhaus Zürich, Oper Frankfurt, miglior film straniero e Palma d'oro al Festival di Cannes. Hamburgische Staatsoper e Oper Köln). Dal 2011 al 2014 è sta- Molto celebri sono alcuni curiosi caratteri della sua personalità, to primo direttore ospite dei Dresdner Philharmoniker. Dal 2002 come il fatto di non voler tenere un pianoforte nel proprio domi- riveste il ruolo di primo direttore ospite della Deutsches Kamme- cilio – perché altrimenti passerebbe più tempo a improvvisare rorchester Berlin e, a partire dal 2017/2018, succederà a Dennis che non a studiare con rigoroso metodo – e di esercitarsi quindi Russell Davies nel ruolo di direttore dell’opera al Landestheater regolarmente a casa dei propri amici. di Linz nonché di direttore principale della Bruckner Orchester Linz. Dal 2015-2016 Markus Poschner affianca l’Orchestra della Svizzera italiana nel ruolo di direttore principale. 4 www.luganomusica.ch 5
Schede Schede Hector Berlioz Maurice Ravel (La Côte-Saint-André, Rhône-Alpes, 11 dicembre 1803 – Parigi, (Ciboure, Pyrénées-Atlantiques, 7 marzo 1875 – Parigi, 28 8 marzo 1869) dicembre 1937) Durata Ouverture da Béatrice et Bénédict Durata Concerto per pianoforte e orchestra in sol maggiore 8’ 23’ Anno di composizione Anno di composizione 1858 1931 Prima esecuzione Prima esecuzione Hoftheater, Baden-Baden, 9 Agosto 1862 Salle Pleyel, Parigi, 14 gennaio 1932 Sull’opera: Sull’opera: basata sulla commedia Molto rumore per nulla di William Sha- autore curioso e aperto alle molteplici possibilità della creazione kespeare, Béatrice et Bénédict è un’opéra comique in due atti. musicale, Maurice Ravel giunse solo in età matura alla forma del Hector Berlioz – che scrisse in prima persona anche il libretto concerto solistico con orchestra, e in tal senso scrisse unicamen- in francese – era interessato a mettere in scena la commedia di te tre opere: due per pianoforte (gli unici concerti veri e propri) Shakespeare fin dal suo ritorno dall'Italia, nel 1833, ma compose e la Tzigane per violino. Il Concerto in sol è costruito nel rispetto Béatrice et Bénédict solo nel 1858, dopo aver completato il pro- dell'articolazione classica in tre movimenti e basato su una stretta prio capolavoro lirico Les Troyens. L'ouverture allude a varie parti complicità tra solista e orchestra, scandita da elementi di gioco- dell’intera partitura operistica – senza tuttavia apparire come un sità e serenità. Per un risultato amabilmente lieve, scorrevole e disordinato pot-pourri – ed è sovente suonata autonomamente. spumeggiante. Nell’anno 1858 la quattordicenne francese Marie-Bernarde Nell’anno 1931 con due ori, un argento e un bronzo per la Soubirous – mentre raccoglie legna da ardere in un boschetto vi- nazionale svizzera, si tiene a Mürren – frazione di Lauterbrunnen, cino alla grotta di Massabielle, poco fuori Lourdes – ha la visione nell'Oberland bernese – la prima edizione dei campionati mondiali di "una piccola signora giovane" in piedi in una nicchia della roc- di sci alpino, competizione sportiva a cadenza biennale organizzata cia. Si trattò della prima delle visioni mariane che avrebbero reso dalla Federazione Internazionale Sci l’artista spagnolo Salvador il comune francese degli Alti Pirenei una delle principali mete Dalí dipinge La persistenza della memoria, uno dei suoi quadri più della devozione cattolica europea a Londra vengono ultimati i celebri in cui viene rappresentata la surrealistica immagine di alcu- lavori di costruzione del Big Ben, la campana più grande dell'o- ni orologi da taschino flosci e sul punto di liquefarsi, simbolo della rologio nella torre all'angolo nord-est del palazzo di Westminster, memoria che – invecchiando – negli anni perde forza e resistenza conosciuto anche come House of Parliament. L'uso del nome il matematico austriaco Kurt Gödel dimostra i celebri teoremi di Big Ben si è poi esteso anche all'orologio e all'intera torre in stile incompletezza. Facenti parte dei teoremi limitativi, che precisano neogotico alta 96 metri che, in occasione del giubileo di Elisa- cioè le proprietà che i sistemi formali non possono avere, stabili- betta II nel giugno 2012, è diventata ufficialmente la Elizabeth scono dei significativi confini alla stessa azione logico-matematica Tower il pianista e direttore Charles Hallé fonda a Manchester viene fondata a Berna la Società svizzera di radiotelevisione SRG la Hallé Orchestra, uno tra i complessi sinfonici più importanti SSR. Azienda di servizio pubblico senza scopo di lucro agisce su d’Inghilterra che negli anni è stato stabilmente diretto da maestri mandato della Confederazione svizzera e nel corso del tempo si è quali Hans Richter, John Barbirolli e Kent Nagano l'alpinista ir- dotata di quattro società regionali, di cui la CORSI è quella respon- landese Charles Barrington con le guide svizzere Christian Almer sabile per l’area di lingua e cultura italiana e Peter Bohren portano a termine la prima ascensione dell’Eiger, la celebre cima della Alpi bernesi posta a 3970 metri di quota 6 www.luganomusica.ch 7
Schede Schede Pëtr Il'ič Čajkovskij Modest Musorgskij (Kamsko-Votkinsk, Russia, 7 maggio 1840 – San Pietroburgo, 6 (Karevo, 21 marzo 1839 – San Pietroburgo, 28 marzo 1881) novembre 1893) Durata Una notte sul Monte Calvo, fantasia da concerto Durata Romeo e Giulietta, ouverture-fantasia in si minore 12’ per orchestra 20’ Anno di composizione Anno di composizione 1880 1867 Prima esecuzione Prima esecuzione Teatr Opery i Baljety, Tbilisi, 1 maggio 1886 Bolscioj Sal Konservatorii, San Pietroburgo, 27 ottobre 1886 Sull’opera: l’ouverture-fantasia Romeo e Giulietta viene spesso indicata Sull’opera: come il primo autentico capolavoro di Čajkovskij. L’opera nacque attorno al 1858 Modest Musorgskij stese i primi abbozzi per un'o- dall’assidua frequentazione, negli anni Sessanta dell'Ottocento, pera lirica ispirata al racconto La notte di San Giovanni di Nikolaj tra l'autore e il compositore Milij Balakirev, figura carismatica e Gogol'. Tale materiale venne poi sfruttato per una composizione apicale della musica romantica russa. In effetti fu proprio Balaki- orchestrale con un nuovo titolo – La notte di San Giovanni sul rev a suggerire tanto l'idea di una composizione ispirata alla ce- Monte Calvo – che venne rielaborata più volte dall’autore e defi- lebre tragedia di Shakespeare quanto i presupposti poetici – più nitivamente sistemata (dopo la morte di Musorgskij) dal fraterno propriamente musicali – secondo cui il progetto fu realizzato. La amico Rimskij-Korsakov, che la stampò nel 1886 con il titolo oggi fascinazione per l’opera drammaturgica del grande bardo ingle- conosciuto. Il Monte Calvo in questione – nella realtà chiamato se spinse Čajkovskij a dedicare anche altre importanti pagine ai Lysa Hora – si trova in Ucraina e la finzione letterario-musicale ce drammi shakespeariani: Amleto (un’ouverture e una musica di lo rappresenta come tenebrosa sede di un sabba di streghe. scena) e La tempesta (oggetto pure di un’ouverture-fantasia). Nell’anno 1867 il filosofo ed economista tedesco Karl Marx Nell’anno 1880 con il sostegno finanziario di Thomas Alva pubblica il primo volume de Il Capitale, testo-chiave della sua Edison viene stampata per la prima volta la rivista americana rivoluzionaria critica della società moderna, poi sfociata in ide- Science. Pubblicata tutt’oggi con cadenza settimanale è, insieme ologie politiche quali il socialismo e il comunismo. Partito dalla a Nature, una delle più prestigiose riviste in campo scientifico su scuola economica classica, Marx se n’era allontanato ridefinendo scala globale. La rivista riceve regolarmente una grande quantità la centralità del lavoro nei processi di creazione, introducendo il di articoli, dei quali solo una piccolissima parte, accuratamente concetto di plusvalore per 7,2 milioni di dollari – l’equivalente selezionata, viene però pubblicata la Francia annette Tahiti, isola odierno di circa 123 milioni – l'Alaska viene ceduta dalla Russia del Pacifico meridionale di origine vulcanica, montuosa e circon- agli Stati Uniti. Situata nell’estremità nordoccidentale del con- data da barriere coralline. Con una popolazione di 178.133 abitanti tinente, è lo Stato più grande di tutta la federazione ma popo- Tahiti è oggi la più popolosa delle Isole del Vento nella Polinesia lato da soli 736’732 abitanti all’età di 47 anni muore a Zurigo Francese lo scrittore russo Fëdor Dostoevskij pubblica I fratelli Wilhelm Baumgartner. Compositore, pianista e direttore di coro Karamazov, il suo ultimo e più celebrato romanzo. Ritenuto uno dei è stato una delle personalità più importanti della vita musicale massimi capolavori della letteratura di tutti i tempi affronta il tema svizzera dell’Ottocento: direttore del conservatorio di Zurigo fino del conflitto morale tra fede, dubbio, ragione e libero arbitrio in alla morte, fu tra le poche persone vicine a Richard Wagner du- rante l’esilio zurighese a Geesthacht, in Germania, il chimico e un torbido contesto di delitto famigliare ispirati all'inaugurazione ingegnere svedese Alfred Nobel inventa la dinamite, un esplosivo della prima funicolare del Vesuvio il giornalista Giuseppe Turco e il derivato dalla nitroglicerina ma molto più stabile di essa. Grazie musicista Luigi Denza scrivono a Castellammare di Stabia Funiculì alla grande ricchezza derivata dall’invenzione, Nobel volle istituire funiculà, una delle canzoni napoletane più celebri di tutti i tempi e nel proprio testamento i celebri riconoscimenti annuali ambasciatrice della canzone italiana nel mondo 8 www.luganomusica.ch 9
Spunti d’ascolto nonostante sia l’ultima composizione importante di Berlioz e con- ti sezioni di assoluto pregio Béatrice et Bénédict stenta tuttora a LuganoMusica Piazza T. +41 (0)58 866 4285 info@luganomusica.ch entrare stabilmente nel repertorio dei teatri, sia in Francia (dove Bernardino Luini 2 (lun, mar, gio, www.luganomusica.ch la prima rappresentazione si ebbe solo nel 1890) sia altrove. CH-6900 Lugano dalle 14:00 alle 17:30) E questo malgrado i caratteri salienti della pagina, che già il bio- grafo di Berlioz David Cairns ebbe a lodare: «Ascoltando l'allegria esuberante della partitura, solo a tratti toccata da malinconia, non si potrebbe mai immaginare che il suo autore stesse sof- frendo quando la scrisse, e fosse ormai impaziente di morire» in un’intervista al Daily Telegraph Maurice Ravel presentò il pro- prio Concerto in sol con queste parole: «Penso effettivamente che la musica di un concerto possa essere gaia e brillante e che non sia necessario che aspiri alla profondità o che miri a effetti drammatici» aggiungendo inoltre di aver concepito quest’opera nello spirito di Mozart e di Saint-Saëns, due nomi indicativi sia delle posizioni antiromantiche di Ravel sia della sua preferenza per un pianismo nitido e brillante nel Concerto in sol emergono evidenti elementi musicali ricon- ducibili al folclore iberico tanto caro a Maurice Ravel. Nel primo e nell’ultimo movimento sono infatti confluite alcune idee origina- riamente destinate a una fantasia basca per pianoforte e orche- stra (intitolata Zaspiak Bat) che però non vide mai la luce Si ringrazia Città di Lugano Repubblica e Canton Ticino / Fondo Swisslos la parte introduttiva del Romeo e Giulietta di Čajkovskij è ca- Fondazione Lugano per il Polo Culturale ratterizzata da un corale di fiati che – ricreando sonorità quasi Fondazione Ing. Pasquale Lucchini organistiche – ha fatto pensare a una raffigurazione musicale di RSI Radiotelevisione svizzera Frate Lorenzo. Ma poiché questi è il personaggio che in Shake- Fondazione per l’Orchestra della Svizzera italiana speare unisce in matrimonio i due amanti, li aiuta ideando il piano della pozione che darà l’apparente morte a Giulietta e infine rive- Abbonamenti Banche Raiffeisen del Luganese lerà tutta la tragica vicenda al principe di Verona, il corale viene Aziendali Oro anche spesso considerato come un “tema del destino” la fantasia da concerto Una notte sul Monte Calvo di Modest Musorgskij ha avuto uno dei più celebri utilizzi come colonna Media Partner Corriere del Ticino sonora nel film d’animazione Fantasia, prodotto nel 1940 da Walt Disney. Delle otto parti del film – ognuna impostata su un brano di musica classica – quella relativa a Musorgskij costitui- sce l’ultimo episodio. In esso si svolge uno dei temi più classici: lo scontro tra il bene e il male, celebrato nel contrasto tra notte e giorno, dove la notte è dominata da un gigantesco demone che si circonda di creature diaboliche e anime di defunti 10 www.luganomusica.ch 11
I prossimi appuntamenti Mercoledì Nuova generazione 22.02.17 Cristian Budu pianoforte 20.30 C. P. E. Bach / Beethoven / Chopin / Schumann Teatrostudio Venerdì 24.02.17 EAR (Electro Acoustic Room) 18.30 Un panorama della musica elettronica dal 1945 fino ad oggi. Teatrostudio Rinfresco offerto alla fine della serata Sabato Grandi Compositori dei nostri tempi 25.02.17 György Kurtág dalle ore 10.00 Giornata omaggio a György Kurtág Teatrostudio Conferenza di Giada Marsadri / Proiezione di documentari video / Tavola rotonda / Concerto Martedì Nuova generazione 07.03.17 Narek Hakhnazaryan violoncello 20.30 Teatrostudio Pavel Kolesnikov pianoforte Schumann / Brahms / Debussy / Fauré / Massenet / Saint-Saëns Martedì 14.03.17 Budapest Festival Orchestra 20.30 Sala Teatro Iván Fischer direttore Gerhild Romberger mezzosoprano Robert Dean Smith tenore Mendelssohn / Mahler Segue alle 22.30 nel Teatrostudio Late Night Modern 5. Entrata gratuita per gli abbonati a LuganoMusica e per i detentori dei biglietti del concerto della serata. Abbonatevi alla nostra Newsletter su www.luganomusica.ch/it/newsletter per ricevere gli ultimi aggiornamenti sui nostri prossimi appuntamenti, sulle interviste e sulle primizie musicali della nostra stagione.
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