Oltre la tV ad alta definiziOne - Diego Gibellino, Daniele Mazzoni 26 - Gruppo Telecom Italia

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                                                         multimediali

                  Oltre la TV ad alta definizione
SPECIALE TRENDS

                  Diego Gibellino, Daniele Mazzoni
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N
    egli ultimi anni si è verificato un cambiamento epocale nel settore della produzione cine-
    matografica e televisiva con l'avvento dei formati digitali. Si è trattato di una vera e propria
    rivoluzione che ha coinvolto l’intera filiera di confezionamento dei prodotti multimediali,
    incidendo non solo sull’industria dell’audiovisivo in senso stretto, ma anche su quella della
consumer electronics e delle reti di comunicazione e aprendo nuove opportunità di convergenza
e sviluppo.
Come nel campo della fotografia, la qualità delle immagini digitali in movimento è cresciuta co-
stantemente, puntando ad emulare la ricchezza cromatica e la resa dei dettagli tipiche della pelli-
cola. Con i formati ad altissima risoluzione e le tecnologie di fabbricazione dei display introdotte
recentemente, di cui il 4K e gli schermi OLED sono esempi di successo, la rincorsa sembra giunta
al termine. Il presente articolo fa il punto sugli ultimi sviluppi evidenziandone le grandi poten-
zialità1.

                                                 progressivi, con 480 o 576 linee              sistema televisivo del futuro le
1 I formati del video digitale
                                                 e sovente aspect ratio 16:9;
                                                HDTV (High Definition TV):
                                                                                               cui sperimentazioni si sono suc-
                                                                                               cedute fino ad oggi introducendo
                                                 formato con risoluzione e qua-                miglioramenti progressivi della
1.1    Dall'analogico al Full HD
                                                 lità dell’immagine apprezzabil-
                                                 mente superiori e aspect ratio
                                                                                               qualità visiva e acustica. L'obiet-
                                                                                               tivo è arrivare a trattare immagi-
Storicamente il segnale televisivo               16:9, diffuso in tre sottoforma-              ni con una risoluzione 16 volte
digitale è stato rappresentato in                ti:                                           maggiore dell’HDTV, quindi pari
vari formati caratterizzati da riso-              1920×1080i, compatibile con                 a 7680×4320 pixel, in un formato
luzioni via via crescenti:                         molti televisori a monitor                  classificato come 8K. Le risolu-
 LDT (Low Definition TV): for-                    CRT (Cathode-Ray Tube);                     zioni oggi comunemente accet-
  mato a risoluzioni più basse di                 1280×720p: compatibile con                  tate per il cinema digitale sono
  quella standard e spesso com-                    i primi dispositivi a schermo               tuttavia quelle dei formati 2K
  parabile in termini di resa all’a-               piatto, plasma e LCD (Liquid                (2048×1080 px) e 4K (4096×2160
  nalogico;                                        Crystal Display);                           pixel); quest'ultimo, in particola-
 SDTV (Standard Definition TV):                  1920×1080p: denominato an-                  re, presenta sostanzialmente una
  formato con frame interlacciati                  che True HD o Full HD.                      risoluzione quadrupla rispetto a
  in modalità 480i o 576i e aspect                                                             quella del Full HD (Figura 1).
  ratio 4:3, presenta lo stesso                                                                Per le applicazioni dell'alta defini-
  aspetto della tradizionale TV                                                                zione si usa attualmente il forma-
  analogica (a meno delle imma-
  gini "nevose" e dei rumori statici
                                               1.2     L'Ultra HD
                                                                                               to 1920×1080 4:2:2 (le compo-
                                                                                               nenti di crominanza Cb e Cr sono
  dovuti alla trasmissione);                   Risoluzioni superiori a quella del-             sottocampionate di un fattore due
 EDTV (Enhanced Definition                    la TV HD vengono indicate col                   rispetto alla luminanza Y): per
  TV): formato a 60 fps o 50 fps               termine generico di UHD TV, il                  ogni linea vi sono cioè 1920 cam-

1 L'articolo costituisce la sintesi di uno studio prodotto dall'ing. Fabio De Lazzari nell'ambito di uno stage effettuato presso Telecom
  italia a conclusione di un Master universitario di II livello in Innovazione di reti e servizi nel settore ICT
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                                                                                                                        plessità computazionale, tasso di
                                                                                         4K CINEMA                      compressione, robustezza agli er-
                                                                                         4096x2160 pixels               rori e ritardi di processing e intro-
                                                                                         (8.85 Mega pixels)
                                                                                                                        duce significativi passi avanti sul
SPECIALE TRENDS

                                                                                                                        fronte della qualità dell’immagine
                                                                                                                        espressa in termini di range dina-
                                                         2K CINEMA
                                                                                                                        mico, gamut e noise reduction; si
                                                         2048x1080 pixels
                                                         (2.2 Mega pixels)                                              presenta quindi come soluzione
                                                                                                                        ideale per la televisione ad alta
                                                                                                                        definizione e oltre, essendo per di
                                                                                                                        più in grado di gestire risoluzioni
                                                                                                                        che vanno dal QVGA (Quarter Vi-
                          HIGH DEFINITION                                                                               deo Graphics Array) al 1080p, fino
                          1920x1080 pixels                                                                              a risoluzioni di 8192x4320 pixel e
                          (2.1 Mega pixels)                                                                             frame rate fino a 300 fps.

                  Figura 1 - Confronto tra risoluzioni in alta e altissima definizione

                  pioni (sample) Y e 960 ciascuno
                  per Cb e Cr, in totale 3840 cam-
                                                                                tamento dei segnali ad alta riso-
                                                                                luzione ai vari stadi della catena
                                                                                                                        2.2     Evoluzioni di HDMI

                  pioni; ogni frame contiene quindi                             produttiva, aumento delle capacità      Un elemento importante verso il
                  3840×1080 = 4.147 Msample e,                                  di storage e di trasferimento dati)     supporto di risoluzioni oltre l’HD
                  se si adotta un campionamento a                               sono in via di consolidamento, an-      è la disponibilità della nuova in-
                  10 bit, occupa 5.18 Mbyte di me-                              cora in fase di definizione appaio-     terfaccia standard della consumer
                  moria.                                                        no le normative riguardanti i livelli   electronics HDMI (High-Defini-
                  Con una frequenza di 30 frame                                 di qualità e le specifiche standard     tion Multimedia Interface) 2.0:
                  al secondo (60 field) si produco-                             propedeutiche ad un pieno dispie-       questa, rilasciata nel settembre
                  no 155 Mbyte/s e un’ora di regi-                              gamento commerciale. Nel 2013           2013 durante l'IFA 2013 a Berli-
                  strazione richiede 560 GB. Nel                                è stato ufficialmente pubblicato        no, offre 18 Gbit/s di banda pas-
                  caso del formato 2K (4:4:4, 10 bit                            il nuovo standard HEVC (ISO/            sante massima totale (6 Gbit/s
                  sampling in spazio colori RGB, ri-                            IEC 23008 Part 2: High Efficiency       per canale) e supporta, tra l'altro,
                  soluzione 2048×1080 a 24 fps) un                              Video Coding) definito dal gruppo       la risoluzione 4K (2160p) a 60 fps
                  frame occupa circa 12 MB e un’ora                             congiunto ITU-T (ITU Telecom-           (30 fps in 3D). Le nuove specifi-
                  di registrazione circa 1.04 TB.                               munication Standardization Sec-         che HDMI 2.0 non includono la
                  Poiché il formato 4K ha dimensio-                             tor) e ISO/IEC MPEG denominato          definizione di nuovi cavi o con-
                  ni lineari doppie rispetto a quello                           JCT-VC. È caratterizzato in parti-      nettori; gli attuali cavi "HDMI
                  2K, il numero di pixel dell’imma-                             colare da due profili di tipo Main      High Speed" e "HDMI High Speed
                  gine e l'occupazione di memoria                               ad 8 o 10 bit di profondità di co-      with Ethernet" consentono infatti
                  si quadruplicano.                                             lore, indirizzati a varie applicazio-   già l'aumento di banda passante
                                                                                ni quali broadcast TV, IPTV (TV         richiesto dalle nuove risoluzioni
                                                                                su rete IP), videocomunicazione,        introdotte.
                                                                                telepresenza e comunicazione
                  2 Gli standard per la codifica
                    delle immagini                                              mobile. HEVC è stato definito per
                                                                                offrire un risparmio di banda del
                                                                                40-50% rispetto a H.264/AVC a           3   Le tecnologie di ripresa e di
                                                                                                                            registrazione
                  2.1     Evoluzioni di MPEG
                                                                                parità di qualità dell'immagine,
                                                                                introducendo nuove tecnologie di        Negli ultimi tempi notevoli svi-
                  Se i principali fattori tecnologici                           compressione (tool) specifiche per      luppi da parte di grandi firme
                  alla base dello sviluppo del cine-                            contenuti a risoluzione HD e oltre.     dell’industria  cinematografica
                  ma digitale (strumenti per il trat-                           Nel complesso, HEVC propone un          hanno fatto compiere parec-
Oltre la tV ad alta definiziOne - Diego Gibellino, Daniele Mazzoni 26 - Gruppo Telecom Italia
29

  I formati video MPEG
  Il Moving Picture Experts Group è un          in uso nello standard JPEG, organizza-                l’obiettivo di ridurre del 40-50% il bitrate

                                                                                                                                                          SPECIALE TRENDS
  gruppo di lavoro ISO/IEC (International       te per ‘livelli’ e ‘profili’, che garantiscono        necessario a pari qualità rispetto alla co-
  Organization for Standardization/Inter-       qualità adatte a diverse applicazioni, da             difica AVC/H.264. HEVC introduce per
  national Electrotechnical Commission)         quella del video VHS (Video Home Sy-                  la prima volta un insieme di strumenti di
  che si occupa dello sviluppo di standard      stem) fino all’HDTV.                                  compressione progettati per contenuti
  internazionali per la compressione, la        Per la DTT e il DVD, in particolare, si uti-          ad alta risoluzione e tecniche normative
  decompressione, l'elaborazione e la           lizzano bitrate intorno ai 4 Mbit/s, con un           per la parallelizzazione delle operazioni
  codifica di immagini in movimento e di        guadagno enorme rispetto ai 180 Mbit/s                di decodifica su piattaforme multi-core e
  audio per una svariata serie di applica-      del video non compresso. Lo standard                  multi-processor.
  zioni. Ha iniziato i suoi lavori nel 1988     MPEG-4/AVC (conosciuto anche con la                   Nel Gennaio 2013 lo standard HEVC è
  sotto la guida di 25 esperti, coordinati      sigla H.264) copre le aree della televi-              stato finalizzato nella sua prima versio-
  da Leonardo Chiariglione, elaborando          sione digitale ad alta definizione, della             ne, dieci anni dopo la pubblicazione di
  standard di elevata efficienza per il vi-     grafica interattiva (immagini di sintesi) e           AVC/H.264. HEVC sta riscuotendo un
  deo digitale che sono stati poi adottati      della multimedialità su Web; sfrutta al-              enorme interesse da parte dell’industry:
  nei formati impiegati per il DVD e la DTT     goritmi di compressione simili a quelli di            broadcaster, operatori ,OTT service pro-
  (Digital Terrestrial Television), aprendo     MPEG-2, ma più potenti e capaci di pro-               vider e manufacturer hanno presentato,
  così la strada alla rappresentazione di       durre bitrate molto bassi. Storicamen-                sin da metà 2013, i primi prototipi basati
  immagini compresse ad alta qualità.           te, le caratteristiche di MPEG-2 sono                 su implementazioni software e li hanno
  Lo standard MPEG-1 produce filmati            risultate adatte a coprire le necessità               utilizzati in trial ed eventi dimostrativi.
  compressi a 1.2 Mbit/s ed è indirizzato       del mercato del video digitale per mol-               È prevista una graduale introduzione
  al video su CD-ROM; il formato com-           ti anni, tuttavia nuovi algoritmi di com-             di HEVC in servizi commerciali nel cor-
  presso MPEG-1 Audio Layer 3 (MP3)             pressione si sono resi necessari con il               so del 2014, principalmente per servizi
  viene invece utilizzato nei più vari con-     superamento da parte delle tecnologie                 OTT VoD via Internet. La disponibilità
  testi ed è molto diffuso su Internet. Lo      di visualizzazione dei limiti dei display             di chipset con supporto alla decodifica
  standard MPEG-2 comprende una serie           1920×1080.                                            HEVC in hardware nel corso del 2014
  di specifiche per la compressione intra-      Nel 2010, MPEG e ITU-T hanno creato                   dovrebbe permetterne poi una diffusio-
  e inter-frame imperniate su algoritmi         un JCT-VC (Joint Collaborative Team                   ne sostanziale nel mercato dei ricevitori
  DCT applicati a blocchi di pixel e con        on Video Coding) per la definizione di                televisivi (connected TV e STB) a partire
  funzioni di quantizzazione simili a quelle    un nuovo codec denominato HEVC, con                   dalla lineup di prodotti 2015 

chi passi avanti sul piano del                 Figura 2 - Videocamera UHDTV preparata al BBC Television Centre

workflow di produzione, del peso
e dell'ergonomia delle attrezza-
ture, delle tecnologie di storage
e della qualità di archiviazione
del girato. Fino a pochi anni fa,
infatti, la nozione di immagine a
risoluzione 4K fungeva da puro
termine di paragone per valuta-
re quanto il materiale acquisito
in digitale da una macchina da
presa avesse caratteristiche vici-
ne a quelle della pellicola 35 mm
in termini di risoluzione spaziale
e gli apparati richiesti erano in-
gombranti e costosi (Figura 2).
30

                                                                                                          codec H.264 e AVC per comprime-
                                                                  3.1   Videocamere
                                                                                                          re filmati 1080p e 3D, le cui evolu-

                   Il 3D e l'UHD TV                               Nel 2010 e nel 2011 sono appar-
                                                                                                          zioni dovrebbero garantire almeno
                                                                                                          100 GB per layer abbattendo i re-
                                                                  se le videocamere compatte Red          lativi costi2. Un filmato non com-
SPECIALE TRENDS

                   Il 3D è stato il primo passo con cui il di-    Epic-M e Epic-X, dotate di un sen-      presso a risoluzione UHD TV può
                   gitale, una volta superata la fase inizia-     sore Misterium a 14 Megapixel, e        richiedere fino a 24 TB di spazio
                   le di adozione, ha puntato a nuovi stan-       la Red Scarlet, molto simile alla       d’archiviazione, che si riducono a
                   dard di qualità nella fruizione, obiettivo     Epic. Lo spettro delle risoluzioni      circa 360 GB con la compressione
                   rispetto al quale il 4K offre un percorso      supportate da questi modelli in-        H.264. Ulteriori progressi in que-
                   di evoluzione parallela e complementa-         clude l'1K a 120 fps, il 4K a 24 fps    sto senso sono attesi con l'avvento
                   re. Sebbene si annoverino molte tecni-         e il 5K a 12 fps. Sempre nel 2011       della codifica HEVC e l'introduzio-
                   che per la creazione di immagini 3D,           Sony ha presentato il suo nuovo         ne di supporti ottici ad alta densi-
                   esistono due classi di dispositivi per         prodotto di punta della catego-         tà. Le videocamere HD sopra citate
                   la proiezione: quelli che impiegano oc-        ria CineAlta, la F65, pubbliciz-        impiegano attualmente hard-disk
                   chiali polarizzati passivi e quelli che uti-   zata con lo slogan ‘True 4K and         rimovibili o a stato solido.
                   lizzano occhiali con commutatori attivi.       beyond’, il cui sensore da 20 Ma-
                   La principale differenza fra i due tipi di     gapixel con un fotosito dedicato al
                                                                  colore verde in ogni pixel genera
                   proiezione è legata all'entità del ‘resi-
                   duo’ dell’immagine di ghosting (il feno-
                   meno per cui l’occhio sinistro vede una
                                                                  immagini 4K e 8K fino a 60 fps e
                                                                  120 fps. Interessante anche la so-
                                                                                                          4 I contenuti

                                                                  luzione messa a punto dall’azien-
                   parte del segnale destinato al destro e
                   viceversa): gli occhiali attivi sono più
                   efficienti nel limitare il problema.
                                                                  da GoPro con il prodotto Hero3
                                                                  Black Edition, una videocamera
                                                                                                          4.1   Cinema

                   Gli occhiali passivi sono tuttavia molto       ad alta definizione indossabile         Come si è visto, apparati per la pro-
                   robusti ed economici e hanno quindi            che oltre al formato 1080p a 60fps      duzione di video 4K sono già pre-
                   larga diffusione, mentre quelli attivi, ol-    supporta il 4K nella doppia riso-       senti sul mercato professionale.
                   tre ad essere più costosi, necessitano         luzione 3840×2160 e 4096×2160           Tuttavia, la creazione di contenuti
                   di una minima cura. Indipendentemen-           a 15 e 12 fps rispettivamente; in       sta ancora muovendo i suoi primi
                   te dalla tecnologia, l’uso degli occhiali      scenari di servizi convergenti que-     passi e rimangono da definire of-
                   ha sinora limitato fortemente la diffusio-     sto modello apre la strada all’altis-   ferte commerciali per il pubblico
                   ne del video 3D, a fronte di soluzioni         sima definizione nel mondo della        in un contesto tuttora focalizzato
                   per la visione 3D autostereoscopica,           realtà aumentata e virtuale.            sul raffinamento tecnologico delle
                   che impongono una riduzione drastica                                                   componenti materiali della catena
                   nella risoluzione dell'immagine.                                                       del valore. Negli ultimi tempi con-
                                                                                                          tenuti prodotti originariamente in
                   È possibile tuttavia utilizzare l’altissi-
                   ma definizione di un pannello 4K per
                   visualizzare contemporaneamente le
                                                                  3.2   Supporti
                                                                                                          4K hanno comunque cominciato
                                                                                                          a fare la loro comparsa nelle sale
                   due immagini bidimensionali, che costi-        Per quanto concerne l'archiviazio-      cinematografiche, benché spes-
                   tuiscono un'immagine tridimensionale           ne delle immagini, con la progres-      so dopo essere stati sottoposti a
                   autostereoscopica ad alta risoluzione          siva digitalizzazione della catena      downscaling, a causa del numero
                   (Full HD), rendendo non apprezzabile           produttiva sia in ambito amato-         limitato di strutture attrezzate per
                   ad occhio nudo la perdita di qualità.          riale che professionale si è passa-     gestire il formato pieno nei diver-
                   In questo senso l'abbinamento con il           ti dall'uso di supporti magnetici       si paesi. Il prodotto più atteso del
                   3D potrebbe costituire un fattore di sti-      all'impiego di memorie ottiche e        2012 è stato il film ‘Lo Hobbit’, pri-
                   molo all'adozione di massa della tec-          allo stato solido via via più capien-   mo capitolo di una trilogia firmata
                   nologia 4K, impiegata per veicolare al         ti. Al DVD (con capacità di 4.7 GB      dal regista Peter Jackson, che ha
                   grande pubblico il 3D in versione auto-        nella versione single-layer e di 9 GB   scelto di collocarsi all’avanguardia
                   stereoscopica                                 in quella double-layer), che fa uso     del cinema digitale: per le riprese
                                                                  della codifica MPEG-2, si è affian-     si è orientato verso la stereoscopia
                                                                  cato il disco Blu-Ray che utilizza i    nativa 4K a 48 fps (HFR o High

                  2 http://www.avmagazine.it/news/dvd/il-blu-ray-e-adatto-anche-al-4k_7056.html
31

Frame Rate), con un frame rate               ste dalla tecnologia 4K e quindi          100 Mbps. Sul versante della di-
doppio rispetto a quello usuale per          dalla UHD TV, in quanto la ridu-          stribuzione all'utenza residenzia-
garantire alle immagini maggiore             zione del bitrate a parità di qua-        le i principali operatori hanno in-
fluidità e avvicinarne la percezione         lità percepita rispetto all'H.264         vece lanciato servizi sperimentali:
a quella che l'occhio umano ha del-          è considerevole; tuttavia si pone         in particolare Eutelsat ha iniziato

                                                                                                                                SPECIALE TRENDS
la realtà (a 55 fps non distingue più        un problema per quanto riguarda           nel gennaio del 2013 la trasmis-
le singole immagini)3.                       l'hardware che deve elaborare la          sione di contenuti 4K codificati in
                                             notevole mole di dati da codificare       MPEG-4/AVC a 50 fps su quattro
                                             in fase di produzione e decodifi-         canali affasciati, per un bitrate
                                             care durante la fruizione. Benché         complessivo di 40 Mbps5.
4.2    Televisione
                                             esistano già smartphone dotati di
                                             chipset in grado di trattare il video
                                                                                       La distribuzione di un contenu-
                                                                                       to 4K in modalità VoD (Video on
A Torino, nella prima metà del               4K, come il Samsung Galaxy Note           Demand) su rete IP pone requisiti
2012, sono state invece effettuate           III, una workstation ben equipag-         sulla banda minima disponibile,
presso il centro di produzione RAI           giata rappresenta in pratica oggi         in quanto bitrate inferiori ai 20
una serie di riprese in 4K a 50 fps          una scelta obbligata in ambito            Mbps con codifica MPEG-4/AVC
finalizzate alla realizzazione di se-        professionale per la riproduzione         non garantiscono una qualità di
quenze di test in formato UHD TV,            di filmati ad altissima risoluzio-        fruizione adeguata. Al momen-
con il supporto di EBU e di partner          ne, mentre le prestazioni richieste       to sono quindi rari i servizi in
industriali come Sony, DVS, Astro            dalla codifica impongono requisiti        streaming ad altissima definizio-
Design, TV Logic, CW Sonderop-               ancora più stringenti: 60 minuti di       ne (tra questi quello già menzio-
tic e TCP4. Tutto il materiale è sta-        filmato non compresso occupano            nato di YouTube, che agisce come
to acquisito nel formato RAW del-            circa 1.44 TBytes a 400 MBytes/s;         un pioniere in questo mercato,
la videocamera F65 e sottoposto a            sono quindi indispensabili ampie          mentre Netflix ha avviato una
post-processing a Zurigo.                    bande di I/O che indirizzano la           sperimentazione limitata al terri-
                                             scelta verso architetture ad eleva-       torio statunitense), benché le più
                                             to parallelismo e di tipo RAID. La        innovative soluzioni commerciali
                                             dotazione software necessaria per         per la connettività residenziale
4.3    Internet
                                             la postproduzione deve poi inclu-
                                             dere programmi professionali per
                                                                                       broadband come l'FTTCab (Fiber
                                                                                       to the Cabinet) siano potenzial-
Dall’estate del 2010 anche You-              l’editing di materiale in alta defini-    mente in grado di garantire data-
Tube mette a disposizione video              zione, come Adobe Premiere CS6            rate superiori ai 30 Mb/s ad un'u-
a risoluzione nativa 4K, benché la           o Vegas Pro 12.                           tenza di massa.
fruizione su PC o smartphone non
consenta in pratica di apprezzare
la differenza rispetto al formato
1080p. In prospettiva questo si
presenta comunque come un in-
                                             5.2      Infrastrutture
                                                                                       6  La fruizione

teressante canale di distribuzione
per contenuti UHD TV.
                                             Nel mercato del cinema digitale il
                                             canale satellitare rappresenta in         6.1    Consolidamento del mercato

                                             questa fase un veicolo efficiente
                                             per la distribuzione commerciale          Il video digitale, già disponibile
                                             dei contenuti UHD se si rispetta-         da tempo ai clienti residenziali
5 La distribuzione
                                             no alcune condizioni che permet-
                                             tono di sfruttare al meglio la sua
                                                                                       attraverso la TV digitale terre-
                                                                                       stre, i dischi ottici e l'IPTV, con
                                             costosa capacità di banda, coin-          la comparsa di nuovi apparati di
5.1    Apparati
                                             volgendo un numero di sale suffi-
                                             ciente a rendere economicamente
                                                                                       consumer electronics in grado di
                                                                                       ricevere materiale in formato 4K
Il codec HEVC sembra la soluzio-             conveniente la trasmissione: un           su connessioni ultrabroadband
ne più efficiente per trasmettere            singolo film può infatti superare i       impiegando algoritmi di deco-
contenuti delle dimensioni richie-           200 GB e richiedere un datarate di        difica molto efficienti, renderà

3 http://www.supergacinema.it/film/approfondimenti/10023-lo-hobbit-un%E2%80%99esclusiva-e-lunghissima-intervista-a-peter-
  jackson-sui-rapporti-tra-le-sue-due-trilogie.html
4 https://tech.ebu.ch/testsequences
5 http://www.eutelsat.it/news/eutelsat-lancia-il-primo-canale-europeo-in-ultra-hd-4k/#hideIFrame
32

                  possibile una visione dei conte-                                                                         pubblico i propri pannelli 4K, con
                  nuti analoga a quella del cinema
                  o dell’evento live. In questo conte-
                                                           6.2               Prodotti in commercio
                                                                                                                           dimensioni comprese tipicamen-
                                                                                                                           te tra 55" e 85". Si prevede che la
                  sto Intel si è fatta portavoce di una    In ambito commerciale i primi                                   penetrazione nel mercato mon-
                  crescente domanda di maggiore            pannelli 4K sono stati presenta-                                diale delle Smart TV dei display
SPECIALE TRENDS

                  risoluzione dei pannelli presen-         ti nell’autunno del 2012, mentre                                Ultra HD avverrà comunque in
                  ti nei dispositivi di uso quoti-         il 2013 è stato l'anno della diffu-                             modo piuttosto graduale: a parti-
                  diano, indicando come obiettivi          sione iniziale dell'altissima defi-                             re da 2.3 milioni di pezzi venduti
                  schermi a 5 pollici con una defi-        nizione presso alcuni segmenti                                  nel 2013, Displaybank IHS stima
                  nizione pari a 1280×800 per gli          selezionati di clientela. L’inizia-                             9.1 milioni nel 2015 e oltre 20
                  smartphone, a 10 pollici con riso-       tiva è stata assunta ancora una                                 milioni nel 2017, con un effetto
                  luzione di 2560×1440 per i tablet,       volta principalmente da Sony,                                   traino esercitato principalmente
                  a 11 e 13 pollici con risoluzioni di     che ha annunciato, a fine 2012,                                 dal mercato cinese (Figura 3).
                  2560×1440 e 2800×1800 rispet-            l’arrivo del suo TV LCD Bravia 4K
                  tivamente per gli ultrabook, a 15        (3840×2160) da 84 pollici con 52
                  pollici per i notebook e a 21 pollici    ppi (pixel per pollice), che oltre
                  con definizione 3840×2160 per i
                  PC desktop.
                                                           ad essere in grado di visualizzare
                                                           contenuti 4K nativi come quelli
                                                                                                                           7  Gli scenari applicativi

                  Sul fronte prettamente televisi-         inclusi in bundle da Sony su hard-
                  vo, la Consumer Electronics As-
                  sociation americana su proposta
                                                           disk (si tratta di filmati di circa 50
                                                           GB l'uno) può mostrare video 3D,
                                                                                                                           7.1      Smart Home

                  dell’ITU ha imposto ai produttori        mantenendo per ciascuna delle                                   L’altissima definizione in genera-
                  di pannelli TV di utilizzare il logo     due immagini destinate all'occhio                               le trova impiego in scenari cen-
                  Ultra HD per identificare tutti gli      destro e sinistro la risoluzione                                trati sulla compenetrazione fra
                  schermi, videoproiettori o moni-         Full HD e interagire con la Play                                mondo reale e virtuale, all’interno
                  tor con risoluzione nativa almeno        Station per gestire foto e video 4K.                            di smart environment di cui gli
                  pari al Quad Full HD (3840×2160          Recentemente anche gli altri prin-                              spazi dedicati all’intrattenimen-
                  pixel) e dotati di almeno un in-         cipali costruttori, da LG a Philips,                            to costituiscono solo l'esempio
                  gresso HDMI in grado di rice-            a Samsung, hanno presentato al                                  più evidente. Le alte risoluzioni
                  vere segnali a tale risoluzione6.
                  Quest’ultimo punto è d'importan-         Figura 3 - Penetrazione nel mercato delle TV Ultra HD (Fonte: Displaybank IHS)

                  za fondamentale perché esclude
                  la possibilità di commercializza-                          180                                                                                   30%
                  re come dispositivo Ultra HD un                            160
                  display dotato di una semplice                                                                                                                   25%
                  funzione interna di upscaling.                             140
                  L'approccio non risolve però tutti
                  i problemi di standardizzazione                            120                                                                                   20%
                                                             Million Units

                  degli apparati in grado di gestire                         100
                  nuovi formati: i display 8K rien-                                                                                                                15%
                  trano nella categoria dei disposi-                          80
                  tivi Ultra HD esattamente come i
                                                                              60                                                                                   10%
                  4K, in quanto entrambi possono                                                                                                          8%
                  vantare ‘almeno’ una risoluzione                            40                                                             6%
                  di 3840×2160 pixel; unitamente                                                                               4%
                                                                                                                                                               20,8 5%
                  al fatto che non vengono defini-                            20                                2%                                14,2
                                                                                                     1% 2,3          5,5            9,1
                  ti in maniera univoca parametri                                     0% 0,0
                                                                               0                                                                                   0%
                  come il frame rate e non si speci-                                 2012       2013           2014          2015           2016         2017
                  fica se il segnale video sia interlac-
                  ciato o progressivo, ciò induce una                                   HD               FHD               UHD              UHD Share (%)
                  certa confusione.
33

   Uno standard per l’UHD TV
   Nel settembre del 2012 il Digital Video        bili risoluzioni spaziali e frame rate per   commerciali è prevista per il primo tri-

                                                                                                                                                  SPECIALE TRENDS
   Broadcasting Project (DVB) ha rilevato         l’Ultra HD. L’obiettivo delle attività in    mestre del 2014, con l’obiettivo di sfrut-
   l’esigenza di definire requisiti commer-       DVB è la definizione di uno o più profi-     tare al meglio le piattaforme attualmen-
   ciali e in seguito specifiche tecniche         li industriali che selezionino le migliori   te in fase di produzione e distribuzione
   per un profilo di TV broadcast Ultra HD        opzioni possibili per i servizi broadcast    da parte dei principali costruttori. In pa-
   che consentisse trasmissioni con riso-         Ultra HD e definiscano altri elementi        rallelo sono state avviate le attività per
   luzione pari a 3840×2160 pixel (4K),           non considerati dalla specifica ITU-R,       la definizione dei requisiti per l’UHD-1
   denominate complessivamente UHD                come la tecnologia di compressione vi-       di Fase 2, la cui disponibilità in termi-
   TV. Tale esigenza si è fatta più pres-         deo o i sistemi audio supportati.            ni di servizi e prodotti è prevista per il
   sante con la comparsa sul mercato,             Il gruppo CM-UHDTV di DVB, in colla-         2017/2018.
   nel corso del 2013, di display 4K pro-         borazione con l’European Broadcasting        La Fase 2, sempre basata sulla codifi-
   dotti dai maggiori manufacturer e con          Union (EBU), ha deciso di procedere          ca HEVC, dovrebbe includere ulteriori
   l'emergere della necessità da parte dei        alla definizione di requisiti commerciali    importanti caratteristiche quali frame
   broadcaster di disporre di piattaforme         per due fasi distinte e successive.          rate elevati fino a 120 fps, tecnologie
   interoperabili in grado di ricevere i futu-    L’UHDTV 4K, denominato anche UHD-            High Dynamic Range (HDR) per mi-
   ri servizi UHD TV.                             1 di Fase 1, sarà compatibile con i ri-      gliorare la resa di particolari scene con
   La specifica di riferimento pubblica-          cevitori disponibili nel 2015/2016, uti-     forti componenti luminose o scure, co-
   ta da ITU-R come Recommendation                lizzerà la codifica HEVC e garantirà         lor space più ampio fino a BT.2020 e
   BT.2020, selezionata come base per             frame rate fino a 60Hz con color space       audio 3D 
   i successivi lavori in DVB, si focalizza       Rec.709, lo stesso utilizzato per l’HD.
   sulla definizione di color space, possi-       L’approvazione dei relativi requisiti

giungono infatti ad annullare la                 zione provoca un effetto di scom-             mettere il riconoscimento di for-
percezione del medium, al pun-                   parsa della distanza.                         me o singoli oggetti in movimen-
to che non fa più differenza per                                                               to (nascono ovviamente in questo
il nostro occhio guardare un                                                                   caso importanti questioni di pri-
paesaggio fuori dalla finestra o                                                               vacy legate all'identificazione del-
un’immagine su uno schermo. Si
possono così ipotizzare situazio-
                                                 7.2   Contesti business
                                                                                               le persone).
                                                                                               Nel caso della videoconferenza
ni in cui la visione 4K abbia luo-               Nell'ambito della teledidattica la            l’altissima risoluzione riveste in-
go su un’intera parete, divenendo                risoluzione 4K è già utilizzata per           vece un interesse per l'effetto te-
parte di un arredamento digitale                 applicazioni su smartboard, o lava-           lepresenza garantito dalla qualità
aggiornabile secondo i gusti e le                gna elettronica, centrate su schemi           percepita simultaneamente da
esigenze dell’utente, interattivo                di fruizione che comportano l'in-             tutti i partecipanti, anche quel-
perché dotato di interfacce touch                terazione con immagini grandi                 li più vicini allo schermo: in una
e portabile in altri ambienti. Ciò               e dettagliate (ad esempio in aule             tipica sessione le persone sono
sarà reso possibile anche dall'in-               universitarie o per condividere tra           disposte a distanze variabili dal
tegrazione della tecnologia OLED                 studiosi geograficamente distan-              pannello con diversi campi visi-
in pannelli che, non richiedendo                 ti modelli fisici che non possono             vi, similmente a quanto accade in
retroilluminazione, risulteranno                 essere spostati a causa di impedi-            una sala cinematografica; la riso-
molto sottili, efficienti, flessibili            menti di natura logistica o legale).          luzione 4K permette una distanza
e trasparenti7. Il 4K si innesta per             Trova poi impiego in servizi di               minima (oltre la quale si ricono-
esempio naturalmente in scenari                  videosorveglianza in cui si richie-           scono i pixel) del 50% inferiore
di videocomunicazione, in cui la                 da la maggiore fedeltà d’immagi-              assicurando inoltre con display
componente video destinata ad                    ne possibile, con immagini dalla              da 70-80 pollici un'ottima visione
uno schermo ad altissima defini-                 chiarezza e nitidezza tali da per-            d’insieme (figura 4)8.

7 La tecnologia OLED, acronimo di Organic Light Emitting Diode, permette di realizzare display a colori con la capacità di emettere
  luce propria; questi pannelli, non necessitando di un sistema di illuminazione esterno, possono essere resi di spessore minimo e
  quindi risultano pieghevoli e arrotolabili e presentano consumi ridotti.
8 http://www.nojitter.com/post/240001484/video-conferencing-the-real-4k-display-opportunity?pgno=2
34

                  La telemedicina sfrutta infine da
                  alcuni anni il video digitale essen-
                  zialmente in due contesti: da una
                                                                              8   I percorsi di sperimentazione in
                                                                                  Telecom Italia                        8.1   Streaming 4K su linee NGAN

                  parte immagini ad alta definizio-                           Nel centro di ricerca di Telecom          Per la sperimentazione della tec-
                  ne di interventi chirurgici vengo-                          Italia si è iniziato nel 2012 ad          nologia 4K, considerata una delle
SPECIALE TRENDS

                  no trasmesse a gruppi di studenti                           occuparsi di video digitale 4K            innovazioni chiave per l'incre-
                  per finalità didattiche; dall’altra vi                      nell’ambito degli studi condotti          mento della qualità dei contenuti
                  sono chirurghi che effettuano ope-                          sui servizi residenziali abilitati        multimediali veicolati da Telecom
                  razioni a distanza nell’ambito della                        dalle reti broadband di nuova ge-         Italia, si è allestita una catena pro-
                  cosiddetta chirurgia laparoscopi-                           nerazione (NGAN), installando             totipale completa di produzione,
                  ca, cioè quella realizzata nell’addo-                       una serie di postazioni dimostra-         trasporto e fruizione di filmati ad
                  me senza apertura della parete ma                           tive per la fruizione di contenu-         altissima definizione, comprensi-
                  tramite microincisioni attraverso                           ti ad altissima definizione come          va di un server Web in grado di ero-
                  cui veicolare strumenti e sonde                             parte integrante di INnovation            gare in Internet in modalità VOD
                  collegate a monitor esterni. Nella                          LAB, la showroom di Telecom Ita-          (Video On Demand) sequenze con
                  maggior parte dei casi queste due                           lia Lab allestita nella sede del cen-     bitrate variabili tra 13 e 35 Mbps
                  varianti confluiscono in un’uni-                            tro a Torino.                             codificate sia in formato MPEG-4/
                  ca applicazione, per la quale il 4K                         Nella zona dedicata ai servizi di         AVC che HEVC, trasmesse su trat-
                  apporta evidenti vantaggi sia dal                           intrattenimento sono stati succes-        te d'accesso FTTH/FTTCab con
                  punto di vista degli studenti, che                          sivamente posizionati un video-           protocollo progressive HTTP per
                  riescono ad apprezzare dettagli                             wall Barco composto da quattro            alimentare i terminali presenti
                  non visualizzabili altrimenti, che                          pannelli 55" Full HD (Figura 5) e         in INnovation LAB (Figura 6). Si
                  del chirurgo, il quale, operando da                         due TV UHD, un LG da 84" (Fi-             è così potuta verificare sia I'effi-
                  remoto tramite sistemi meccanici,                           gura 6) e un Sony da 65". Vedia-          cienza della compressione HEVC,
                  necessita di un'altissima fedeltà di                        mo come si sono utilizzati questi         che mantiene la qualità costante
                  riproduzione delle immagini9.                               schermi.                                  rispetto ad AVC dimezzando la
                                                                                                                        banda necessaria alla trasmissio-
                  Figura 4 - Visual range 2K e 4K per schermo da 65 e 70 pollici in una stanza di 4x5 metri             ne, sia la compatibilità di un ser-
                                                                                                                        vizio basato su queste tecnologie
                                         0
                                                                                                                        con l'attuale offerta commerciale
                                         1                                                                              di connettività alla clientela resi-
                                                                                                                        denziale e business e in particola-
                                         2
                                                                                                                        re con i profili che riutilizzano le
                                         3                                                                              linee in rame.
                                         4
                    Feet from display

                                         5
                                         6
                                                                                                                        8.2   Materiali autoprodotti

                                         7   65 Inch                                    65 Inch                         La scarsa disponibilità di materia-
                                             2K/1920                                    4K/4096                         li di qualità in rete ha suggerito di
                                         8                         70 Inch                                    70 Inch
                                                                                                              4K/4096   integrarli ricorrendo a una catena
                                                                   2K/1920
                                         9                                                                              di produzione semplificata, anche
                                                                                                                        alla luce dei costi elevati delle at-
                                        10                                                                              trezzature cinematografiche pro-
                                        11                                                                              fessionali e della necessità di co-
                                                                                                                        noscenze specialistiche per il loro
                                        12                                                                              utilizzo. Si è quindi scelto di im-
                                        13                                                                              piegare una fotocamera digitale
                                                                                                                        SIGMA SD1 Merrill per ottenere
                                                                                                                        singole immagini a risoluzione 4K

                  9 http://www.prnewswire.com/news-releases/long-island-doctor-shows-first-4k-ultra-high-definition-surgery-66453962.html
35

                                                                                                  di oggetti per creare un effetto di
                                                                                                  animazione, applicando minimi
                                                                                                  spostamenti fra un lo scatto di
                                                                                                  fotogramma e il successivo, in
                                                                                                  modo che la sequenza riprodotta

                                                                                                                                          SPECIALE TRENDS
                                                                                                  a velocità normale dia l'idea del
                                                                                                  movimento.
                                                                                                  Per il montaggio finale dei filma-
                                                                                                  ti si è fatto ricorso ad Adobe Pre-
                                                                                                  miere Pro CS6, un software di edi-
                                                                                                  ting in grado di gestire materiale
                                                                                                  4K, appoggiandosi alla medesima
                                                                                                  workstation HP Quadcore impie-
                                                                                                  gata in fase di ripresa; il rendering
                                                                                                  di una sequenza di qualche mi-
                                                                                                  nuto ha richiesto poco meno di
                                                                                                  un’ora.

 Figura 5 - Videowall Barco 4K da 110" in INnovation Lab
                                                                                                  Conclusioni
                                                                                                  Il formato televisivo 4K si inqua-
da unire con le tecniche del time                          inferiore al frame rate di proiezio-   dra nell'ambito di una catalo-
lapse e dello stop-motion.                                 ne; nel filmato montato il tempo       gazione delle immagini digitali
La prima consiste nell'acquisi-                            sembra quindi scorrere più velo-       impostasi fin dagli anni ‘80 nel
zione di una sequenza di foto-                             cemente. La seconda si basa in-        settore della cinematografia e rap-
grammi a una frequenza molto                               vece sulla manipolazione fisica        presenta una tappa della naturale
                                                                                                  evoluzione in termini di risolu-
 Figura 6 - TV LG Ultra HD da 84" in INnovation Lab                                               zione spaziale che ha portato dal
                                                                                                  primo standard HD (High Defini-
                                                                                                  tion) al successivo Full HD e in-
                                                                                                  fine all' UHD (Ultra High Defini-
                                                                                                  tion) 4K e 8K appunto.
                                                                                                  Il formato 4K costituisce in parti-
                                                                                                  colare una delle due soluzioni, at-
                                                                                                  traverso le quali l’immagine digi-
                                                                                                  tale si propone di raggiungere una
                                                                                                  qualità comparabile a quella del-
                                                                                                  la pellicola 35 mm, agendo sulla
                                                                                                  percezione visiva in due modi: da
                                                                                                  una lato, avvicinandola a quella
                                                                                                  dell’occhio umano che guarda da
                                                                                                  una finestra, grazie all'incremento
                                                                                                  di definizione, dall'altro, renden-
                                                                                                  dola più immediata e coinvolgen-
                                                                                                  te con l'utilizzo di tecniche 3D e
                                                                                                  stereoscopiche di alto profilo.
                                                                                                  Il 4K rappresenta al momento un
                                                                                                  nuovo standard emergente nel
                                                                                                  mercato televisivo e la tecnologia
36

                  attuale ne permette l'utilizzo a co-   goritmi per la compressione delle       Il fatto che i primi dati di vendita
                  sti ancora mediamente elevati.         immagini di accresciuta efficienza      dei pannelli UHD superino le più
                  Risultano problematiche soprat-        diffondano in pochi anni la Ultra       ottimistiche previsioni sembra in-
                  tutto la produzione dei contenuti      High Definition TV presso il gran-      dicare che l'obiettivo dei produtto-
                  e la loro distribuzione, a causa del   de pubblico.                            ri di rinnovare entro pochi anni il
SPECIALE TRENDS

                  notevole peso in termini assolu-       L’altissima definizione trova infatti   parco terminali, sostituendo gra-
                  ti dei dati coinvolti, che impone      applicazione non solo nel settore       dualmente con il 4K l'HD come
                  l'impiego di canali trasmissivi ad     dell'intrattenimento, per il cinema     risoluzione di riferimento per il
                  alta capacità.                         o la televisione, o in quello della     mercato di massa, appare realisti-
                  Ciononostante, è plausibile che        fruizione di contenuti culturali,       camente raggiungibile, anche alla
                  l'avvento di reti di nuova gene-       ma si presta a molteplici usi anche     luce delle sinergie previste con il
                  razione, l’aumento esponenziale        in campo medico, nell'ambito dei        3D e con l'altra grande novità tec-
                  della capacità di calcolo dei pro-     servizi erogati dalla pubblica am-      nologica del momento rappresen-
                  cessori dedicati alla riproduzione     ministrazione, per la gestione del      tata dai pannelli OLED 
                  del video e l'introduzione di al-      traffico e la videosorveglianza.

                                                                                                  diego.gibellino@telecomitalia.it
                                                                                                 daniele.mazzoni@telecomitalia.it
37

                                                                       SPECIALE TRENDS
Diego                              Daniele
Gibellino                          Mazzoni
ingegnere informatico con          dal 1977 opera in Azienda
Master in telecomunicazioni,       dove ha svolto inizialmente
dal 2001 è in Telecom Italia,      attività di progettista hardware,
dove inizialmente si è occupato    conducendo
di videocomunicazione e della      campagne di misura e test su
progettazione e sviluppo di        apparati RF.
piattaforme di encoding e          Dal 1996 si è occupato di
streaming video su reti IP.        tematiche inerenti alla rete
Oggi lavora alla definizione,      di accesso, contribuendo al
prototipazione e                   progetto SOCRATE con la
ingegnerizzazione di nuove         realizzazione di un test-
tecnologie media per le            plant e la progettazione e il
soluzioni video su IP di           collaudo di soluzioni finalizzate
Telecom Italia, con particolare    all’introduzione di reti dati
riferimento all’evoluzione         Cable Modem.
dei servizi broadband per la       Dal 2002 ha lavorato nel
piattaforma televisiva digitale    campo dell’Home Networking,
nazionale. Coordina attività       partecipando alla realizzazione
di innovazione e progetti co-      di un laboratorio di test e alla
finanziati sui temi rilevanti.     progettazione di apparati
Partecipa anche alle attività      innovativi per l’utente finale.
tecniche di diversi gruppi         Attualmente si occupa di
di standardizzazione,              analisi progettuale delle reti
rappresentando Telecom Italia      domestiche e di scouting di
in ISO/IEC MPEG, DVB, HD           dispositivi per la condivisione e
Forum Italia ed Open IPTV          distribuzione dei contenuti
Forum.                             multimediali all’interno
Dal 2011 è il capo delegazione     dell’abitazione.
per il National Body Italiano in
ISO/IEC MPEG e co-chair del
gruppo di lavoro Requirements
Open IPTV Forum. Coordina
il gruppo di lavoro Broadband
del Joint Technical Group
creato da HD Forum Italia,
Confindustria Radio e Tv e
Tivù per la definizione delle
specifiche dei ricevitori per
il mercato digitale televisivo
Italiano.
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