Oli Monovarietali 16 Rassegna Nazionale Oli Monovarietali - Oli monovarietali italiani
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ISSN 1127-0713 New Business Media s.r.l. - via Eritrea, 21 - 20157 Milano - PosteItaliane S.p.A. SUPPLEMENTO A OLIVO E OLIO N. 3 - MAGGIO 2019 - ANNO XXII Oli Monovarietali 16° Rassegna Nazionale Oli Monovarietali
Catalogo degli Oli Monovarietali a cura di Barbara Alfei Assam foto archivio Barbara Alfei foto oli Giorgio Tassi
Catalogo Oli Monovarietali La 16° Rassegna nazionale degli oli monovarietali Anna Casini - Vice Presidente Regione Marche L a produzione olivicola mar- e alla certificazione di origine degli sponibilità del Comune di Senigal- chigiana 2018 si è dovuta oli (DOP Cartoceto e, di recente ap- lia e, tra le novità, è stata posta una confrontare con una annata provazione, la IGP Marche). Questi particolare attenzione al mondo della precedente particolarmente favore- strumenti di valorizzazione permet- ristorazione sia per la parte più gio- vole e con un andamento stagionale tono una migliore difesa dalle impor- vane “in formazione” sia per coloro caratterizzato da avversità che hanno tazioni, contribuiscono a riconoscere che svolgono tale attività in modo fortemente limitato la produzione. un giusto prezzo ai produttori di qua- professionale. Nonostante questa premessa gli oli- lità e allo stesso tempo favoriscono La modalità “itinerante” inoltre con- vicoltori marchigiani sono riusciti un presidio sul territorio, sempre più sente in qualche modo di approccia- a mantenere produzioni di elevata importante anche in considerazione re e far conoscere realtà diverse del qualità, grazie anche alle numero- degli eventi climatici avversi. territorio regionale a tutti coloro che se varietà autoctone in coltivazione Questo legame (produzione-territo- sono coinvolti (visitatori e produtto- rio) rappresenta la carta vincente che ri). i nostri produttori possono utilizzare Il ruolo della Regione è e resta quello nei confronti di un mercato sempre di supportare i produttori a coniugare più globalizzato ma che inizia a rico- qualità, territorio e biodiversità con noscere la particolarità e la non ripro- un occhio sempre rivolto al mercato ducibilità dei prodotti regionali. e di incentivare la produzione prima- Su questa linea si colloca la Rasse- ria con gli strumenti che la politica gna Nazionale degli oli monovarie- comunitaria ci consente. Nel Piano di tali, realizzata da ASSAM per la 16° Sviluppo Rurale delle Marche 2014- edizione: un momento di confronto 2020 sono infatti previste misure tra- tra produttori, operatori del settore e sversali di sostegno alla produzione e consumatori. all’ammodernamento delle strutture, Quest’anno l’evento si svolge in una alla promozione nell’ambito delle fi- cornice suggestiva quale la Rotonda liere e aiuti a superficie per la coltiva- a mare, grazie alla sensibilità e di- zione delle varietà autoctone. 2 • (Catalogo Oli Monovarietali)
Catalogo Oli Monovarietali Un catologo alla scoperta della biodiversità olivicola italiana Lorenzo Bisogni - Direttore ASSAM S iamo giunti alla 16a edizio- Piemonte e Valle D’Aosta), da 84 va- sul data base del sito www.olimono- ne della Rassegna Naziona- rietà, di cui 5 presenti alla Rassegna varietali.it, gestito da IBIMET CNR le degli Oli Monovarietali, per la prima volta. Un vero successo, che da anni collabora con ASSAM organizzata da ASSAM - Regione considerata l’annata olivicola 2018 per tutte le elaborazioni statistiche e Marche, che insieme all’altra mani- che ha visto un calo significativo la definizione delle tipologie senso- festazione di carattere nazionale, il delle produzioni dovuto a problema- riali e i profili di riferimento per gli Campionato di potatura dell’olivo tiche sia di tipo climatico (gelata del oli monovarietali italiani. La banca allevato a vaso policonico “Forbici febbraio 2018) che di tipo fitosani- dati è a disposizione sia di tecnici d’oro”, si pone l’obbiettivo di recu- tario (in particolare mosca dell’oli- che di generici consumatori ed ha perare il patrimonio olivicolo mar- vo). Questo testimonia l’attenzione lo scopo di favorire il rapporto con chigiano e italiano, migliorare la da parte dei produttori ad una filiera il consumatore finale, fornendo una professionalità degli operatori, carat- di qualità e l’elevata professionalità serie di notizie sugli oli monovarie- terizzare e valorizzare le produzioni raggiunta. tali ammessi nel corso degli anni alla monovarietali di eccellenza. L’ammissione degli oli monovarie- Rassegna. Gli oli pervenuti a questa edizione tali alla Rassegna è avvenuta dopo Il Catalogo degli oli monovarietali sono 234, praticamente da tutte le il giudizio sensoriale espresso dal quest’anno prevede un percorso per regioni olivicole italiane (eccetto Panel ASSAM-Marche, supporta- l’Italia olivicola, alla scoperta dei to dall’esame analitico da parte del territori, della storia, delle tradizio- Centro Agrochimico dell’ASSAM di ni, delle varietà autoctone, degli oli Jesi che ha determinato il contenuto monovarietali, per incontrare diret- di polifenoli e la composizione in tamente i produttori che con entusia- acidi grassi, parametri legati alla va- smo partecipano alla Rassegna su- rietà e all’ambiente di coltivazione, perando le rigide selezioni del Panel con un importante risvolto nutrizio- Assam: una qualità legata al territo- nale e salutistico. rio che rende uniche le produzioni e I dati ottenuti vanno ad alimentare che tutti ci impegniamo a difendere e gli oltre 3.000 campioni già presenti valorizzare. (Catalogo Oli Monovarietali) • 3
Catalogo Oli Monovarietali Sommario 6 Rassegna Nazionale degli oli 28 Italia settentrionale monovarietali Emilia Romagna 28 12 Introduzione alle schede varietali Ghiacciolo 16 Oltre la qualità, il TERROIR Nostrana di Brisighella 29 Friuli Venezia Giulia Bianchera Lago di Garda 30 Casaliva Grignano Leccio del Corno Sbresa Liguria 33 Frantoio Lantesca 18 Marche Leccino Merlina Ascolana Dura Taggiasca Ascolana Tenera Coroncina Frantoio 35 Italia centrale Lea Leccino Toscana 35 Leccio del Corno Arancino Mignola Frantoio Moraiolo Leccino Peranzana Leccio del Corno Piantone di Falerone Madonna dell’Impruneta Raggia Maurino Raggiola Minuta di Chiusi Rosciola Colli Esini Moraiolo 4 • (Catalogo Oli Monovarietali)
Catalogo Oli Monovarietali Morchiaio (Olivo bianco) Campania 59 Quercetano Carpellese Corniola Umbria 41 Leccio del Corno Borgiona Dolce Agogia Nostrale (di Felitto) Don Carlo Ortice Leccino Ravece Moraiolo Rotondella Nostrale di Rigali Salella Raio “Spinosa” San Felice Tonda del Matese Abruzzo 45 Basilicata 63 Ascolana Tenera Majatica di Ferrandina Dritta Ogliarola del Bradano Intosso Nebbio Calabria 64 Tortiglione Carolea Coratina Lazio 48 Dolce di Rossano Caninese Grossa di Cassano Itrana Roggianella Molise 50 Ottobratica Gentile di Mafalda 68 Isole 51 Italia meridionale Sicilia 68 Puglia 51 Biancolilla Cellina di Nardò Cerasuola Cima di Mola Nocellara del Belice Coratina Tonda Iblea Nocellara del Belice Sardegna 71 Nociara Bosana Ogliarola Barese Semidana Ogliarola salentina Peranzana 74 Guida all’assaggio - C'è olio e olio... Picholine (Catalogo Oli Monovarietali) • 5
Catalogo Oli Monovarietali Rassegna Nazionale degli Oli Monovarietali “Una varietà, un olio” Gli oli monovarietali, ovvero gli oli ottenuti a partire da olive 100% della stessa varietà, consentono di esal- tare al massimo le peculiarità legate ad una biodiversità olivicola estremamente variegata che caratterizza l’Italia da Nord a Sud, isole comprese; un patrimonio genetico dal valore inestimabile, in grado di fornire prodotti unici ed irripetibili, grazie al binomio indissolubile varietà e ambiente di coltivazione. Produzioni differenziate quindi, nelle caratteristiche chimiche e nelle sensazioni organolettiche, fortemente radicate al territorio e in ar- monia con il paesaggio, arricchito di storia, cultura e tradizioni locali; una identità che può essere percepita ed apprezzata dal consumatore e dal mondo della ristorazione, per un utilizzo sempre più consapevole nel quotidiano e per una ricerca sempre più L attenta dei migliori abbinamenti in gastronomia. a Rassegna, promossa e orga- La Rassegna, che non è un Concorso sul mercato, confezionati e proposti nizzata da ASSAM e Regio- in cui fare graduatorie e confrontare al consumatore come monovarietali, ne Marche, giunge nel 2019 oli con diverse peculiarità, si prefig- nell’ottica di un confronto e uno sti- alla 16° edizione, con una buona ge lo scopo di caratterizzare le va- molo continuo al miglioramento. partecipazione di campioni da tutta rietà italiane, definendone il profilo L’obbiettivo è, tramite l’elaborazione Italia nonostante la passata stagione sensoriale di riferimento, la compo- statistica di tutti i dati analitici e sen- olivicola sia stata caratterizzata da sizione acidica e il contenuto in po- soriali, arrivare a definire degli stan- eventi calamitosi quali la gelata del lifenoli, utilizzando gli oli presenti dard per le varietà autoctone italiane febbraio 2018 e la mosca dell’olivo. valorizzando il loro legame con il ter- Una buona partecipazione dimostra ritorio, cercando di ottimizzare tutti i la validità di una iniziativa che vuole parametri agronomici e tecnologici, ribadire il ruolo prioritario della bio- per consentire l’estrinsecazione delle diversità olivicola così variegata che potenzialità qualitative e la massi- caratterizza le Marche e l’Italia tutta, ma identità del prodotto. I caratteri in un percorso di valorizzazione de- distintivi possono essere infatti ap- gli oli di eccellenza; il monovarietale prezzati solo nel caso di una corretta rappresenta la massima espressione esecuzione dell’intera filiera olivico- di una identità chimica e sensoriale la, a partire da una razionale tecnica conferita dal binomio indissolubile colturale, allo stato sanitario delle tra varietà ed ambiente di coltivazio- olive, all’individuazione della mi- ne. Oli monovarietali ASSAM. gliore epoca di raccolta, alla ridotta 6 • (Catalogo Oli Monovarietali)
Catalogo Oli Monovarietali e corretta conservazione delle olive, Panel Assam – Marche alle migliori tecniche di estrazione e Coordinato dal Capo Panel Barbara Alfei, il Panel ha ottenuto il riconoscimento del all’ottimizzazione di tutti i parametri C.O.I. (Consiglio Oleicolo Internazionale) nell’anno 2001 e del Ministero dell’Agri- tecnologici, fino alla corretta conser- coltura nel 2004; partecipa annualmente ai ring test per la verifica della competenza ai fini del mantenimento del riconoscimento del Ministero come “Comitato di assag- vazione dell’olio, al confezionamen- gio professionale”. to, alle strategie di marketing. Il Panel Assam-Marche, oltre ad effettuare Panel test ufficiali ai fini della classifica- Gli oli monovarietali possono talora zione merceologica degli oli vergini di oliva e delle indicazioni facoltative in etichet- ta, come previsto dalla normativa, ha acquisito nel tempo una particolare competenza risultare squilibrati a livello organo- nella caratterizzazione degli oli monovarietali, inizialmente marchigiani, poi italiani; lettico, presentandosi tipicamente collabora inoltre con Istituti di Ricerca, quali IBIMET – CNR e diverse Università, molto amari e/o piccanti, per effetto per specifici progetti di sperimentazione, si confronta con altri Panel professionali a livello nazionale ed internazionale e verifica la conformità degli oli regionali al di un elevato contenuto in polifeno- disciplinare di produzione, per la certificazione della IGP “Marche”. li; l’armonia del prodotto, così come tradizionalmente interpretata dagli assaggiatori, sembrerebbe penaliz- zata, ma vengono esaltati i caratteri di peculiarità, in modo particolare se legati ad una buona espressione del fruttato, ed il valore salutistico legato ad un elevato contenuto in antiossi- danti. Il valore dell’olio è infatti nel- le sue caratteristiche intrinseche, così come presenti nel frutto e come tali vanno proposte al consumatore. L’ar- monia complessiva va poi ricercata nel piatto, scegliendo i giusti abbina- menti. Una banca dati sempre più ricca. Panel ASSAM - Marche. L’attività del Panel regionale Assam- Marche, insieme a quella del Centro gli oli di eccellenza e tipici, fortemen- dall’IBIMET-CNR di Bologna, con Agrochimico Regionale Assam di te legati al territorio, massima espres- cui l’ASSAM collabora da anni, Jesi, ha portato alla caratterizzazio- sione di biodiversità olivicola. per definire le tipologie sensoriali e ne sensoriale e chimica (polifenoli e Tutti i dati che annualmente vengono i profili organolettici ed analitici di acidi grassi) dei circa 3200 campioni, appartenenti a 178 varietà, pervenuti a raccolti grazie al contributo dei nu- riferimento per le varietà italiane, 16 edizioni della Rassegna Naziona- merosissimi produttori che con en- raccolti nella banca dati, aggiornata le degli oli monovarietali, una grande tusiasmo partecipano alla Rassegna, annualmente e consultabile sul sito opportunità di valutare e promuovere vengono analizzati statisticamente www.olimonovarietali.it. (Catalogo Oli Monovarietali) • 7
Catalogo Oli Monovarietali Dai dati emergono informazioni sul- lio proteggendolo dall’ossidazione, li di riferimento per ciascuna delle le proprietà nutrizionali, salutistiche sono responsabili delle sensazioni varietà esaminate, indicando il pro- e sensoriali degli oli monovarietali di amaro e piccante e, soprattutto, filo medio, l’intervallo di confiden- italiani, a supporto di produttori, tec- svolgono una efficace azione salu- za della media al 95% di probabi- nici, assaggiatori, ma anche consu- tistica prevenendo l’insorgenza di lità e un indicatore di accuratezza matori e ristoratori. patologie cronico-degenerative; un del dato basato sulla numerosità Una composizione acidica equilibra- consumo giornaliero di due cucchiai dei campioni pervenuti durante le ta è alla base del valore nutriziona- di olio (23 g) con un contenuto in diverse edizioni della rassegna (Fi- le dell’olio per l’elevato contenuto polifenoli superiore a 300 mg/kg gura 1). L’indicatore, rappresentato in monoinsaturi (acido oleico) e per (espressi in acido gallico) consente con una scala da 1 a 6 attraverso dei l’equilibrato contenuto in acidi grassi di assumere almeno 5 mg/giorno di quadratini colorati rossi o verdi, in- essenziali (linoleico e linolenico); un polifenoli, quantitativo che può ave- dica il livello di affidabilità del dato contenuto in acido oleico prossimo al re effetti benefici sul nostro organi- visualizzato: maggiore è il numero 73% è generalmente ritenuto di effi- smo. di quadratini colorati in verde, mag- cace effetto nutrizionale. giore risulta essere il grado di accu- Le sostanze fenoliche (polifenoli) I profili sensoriali ratezza del profilo proposto (Figura favoriscono la conservazione dell’o- Sono stati definiti i profili sensoria- 2). Figura 1 (www.olimonovarietali.it) Figura 2 (www.olimonovarietali.it) 8 • (Catalogo Oli Monovarietali)
Catalogo Oli Monovarietali Tipologie sensoriali loro profili sensoriali con l’obiettivo è caratterizzata da medie intensità di L’elevata variabilità dei profili senso- di fornire informazioni fruibili non fruttato, amaro e piccante, con sen- riali dei circa 3.200 campioni raccolti solo dall’assaggiatore esperto ma sazioni erbacee prevalenti e leggeri in banca dati, da 178 diverse varietà, anche dal professionista della risto- sentori di mandorla fresca, carciofo dimostra la ricchezza del patrimonio razione o dal semplice consumatore e pomodoro. olivicolo italiano; la vasta gamma che si approccia al prodotto olio con La quinta tipologia è caratterizzata di attributi sensoriali evidenzia dif- curiosità. La definizione delle 6 ti- da un fruttato medio-intenso, amaro ferenze nelle intensità di fruttato di pologie attraverso particolari analisi e piccante medio, con sentori pre- oliva, amaro e piccante e soprattutto statistiche (cluster analysis) consente valenti di erba/foglia e pomodoro e una ricchezza degli attributi secon- di semplificare il variegato mondo di leggere sensazioni di carciofo e man- dari come erba, carciofo, pomodoro, profumi e sapori degli oli italiani, in dorla fresca mandorla fresca, frutti di bosco ed modo da facilitarne l’utilizzo da parte La sesta tipologia è caratterizzata da erbe aromatiche. È interessante sotto- di chef che ricercano una determinata un livello medio-intenso di fruttato, lineare come alcuni sentori (es. frutti tipologia di olio su un piatto specifi- amaro e piccante, con sentori preva- di bosco) siano associati a specifiche co, ma anche di venire incontro agli lenti di erba/foglia e carciofo e leg- varietà enfatizzando l’importanza svariati gusti dei consumatori. gere sensazioni di mandorla fresca e degli odori/aromi nell’identificazio- Le sei tipologie si stanno conferman- pomodoro. ne delle differenze e/o similitudini do anno dopo anno, permettendo Si invita a consultare la sezione “ti- tra i profili sensoriali delle tipologie un’informazione semplificata rela- pologie sensoriali” del sito www. monovarietali. Nella stessa tipologia tiva all’offerta in termini di caratte- olimonovarietali.it per visionare le sensoriale si ritrovano oli di varietà ristiche sensoriali degli oli monova- varietà appartenenti a ciascuna tipo- simili dal punto di vista genetico (es. rietali. logia. Bosana, Coroncina, Peranzana; Mi- La prima tipologia è caratterizzata gnola e Ogliarola salentina; Frantoio da un fruttato medio, amaro e piccan- Gli oli monovarietali e genotipi assimilabili); i sentori va- te medio-leggero, con sentore preva- incontrano i consumatori rietali infatti sono fortemente legati lente di mandorla fresca e leggere e gli chef al genotipo, molto più che all’am- sensazioni di erba/foglia e carciofo. Questo metodo di classificazione è biente di coltivazione o a parametri La seconda tipologia è caratterizzata basato sulla valutazione tecnica degli agronomici e tecnologici. da un livello medio-intenso di frutta- oli effettuata da un Panel riconosciu- Parallelamente alla descrizione delle to, amaro e piccante, con sentore pre- to, ma non tiene conto delle condi- caratteristiche organolettiche degli valente di mandorla fresca, leggere zioni in cui i consumatori quotidia- oli prodotti dalle diverse varietà per- sensazioni di erba/foglia e carciofo. namente si approcciano al prodotto; venute alla rassegna, è stato intrapre- La terza tipologia è caratterizzata da questi non dispongono generalmen- so un lavoro mirato a classificare gli un fruttato medio, amaro e piccan- te del bagaglio di conoscenze ed oli monovarietali in funzione delle te medio, sensazione prevalente di esperienze che invece è patrimonio differenze e/o delle similitudini tra i frutti di bosco. La quarta tipologia dell’assaggiatore esperto, ma utiliz- (Catalogo Oli Monovarietali) • 9
Catalogo Oli Monovarietali zano l’olio e lo apprezzano sempre in Un ruolo determinante può essere giocato abbinamento al cibo. Per questo mo- dai professionisti della ristorazione: sta tivo, in concomitanza con gli eventi allo Chef, al ristoratore attento ed informa- gastronomici organizzati nell’ambito to guidare il cliente alla scoperta di sensa- zioni olfatto-gustative-tattili interessanti, della Rassegna degli oli monova- basandosi sulla sua esperienza e profes- rietali, negli ultimi anni le tipologie sionalità per proporre abbinamenti talora identificate sono state sottoposte a armonici, talora piacevolmente contrastan- ti, oppure semplicemente legati alla tradi- gruppi di consumatori che le hanno zione gastronomica o alla territorialità. E valutate attraverso l’abbinamento gli oli monovarietali hanno tutti le carte in con differenti preparazioni culinarie. regola per giocare questa partita … Giovani Chef. I giudizi hanno confermato che l’ag- giunta di un determinato olio a crudo tra gli oli appartenenti alle diverse sensazioni ed emozioni e la scelta su un determinato piatto specifico rie- tipologie sono molto più nette in piat- di un olio specifico può trasferire sce in molti casi a modificarne signifi- ti tendenzialmente semplici e poco alla preparazione gastronomica sen- cativamente il gradimento complessi- “strutturati” rispetto a preparazioni sazioni olfatto-gustative-tattili inte- vo. L’aspetto più interessante riguarda molto più complesse ed elaborate. ressanti, capaci di armonizzarsi o di però la capacità dei consumatori in- contrapporsi gradevolmente con il Un’efficiente strategia per la valoriz- tervistati di discriminare oli apparte- piatto stesso. La classificazione degli zazione degli oli monovarietali deve nenti a tipologie sensoriali differenti. oli monovarietali in tipologie distin- necessariamente considerare un ap- Tale capacità discriminatoria (definita guibili anche dai consumatori meno attraverso una particolare tecnica sta- propriato utilizzo in cucina dell’olio esperti offre quindi uno strumento tistica denominata CATA – Check-All- come ingrediente fondamentale per utile per far conoscere e compren- That-Apply) è ovviamente influenzata valorizzare una particolare ricetta. dere le caratteristiche sensoriali e le dalla “complessità” della preparazio- Gli oli monovarietali possono gio- potenzialità di questo meraviglioso e ne gastronomica: le discriminazioni care un ruolo importante nel creare affascinante prodotto. 10 • (Catalogo Oli Monovarietali)
Catalogo Oli Monovarietali 16° R A S S E G N A N A Z I O N A L E 16° ROALSIS EM GO N AN ONVAAZ R I OI ENTAAL LE I OLI MONOVARIETALI 12 - 13 Maggio 2019 - Senigallia (AN) Zona di produzione degli oli monovarietali ammessi alla Rassegna 2019 12 - 13 Maggio 2019 - Senigallia (AN) Zona di produzione degli oli monovarietali ammessi alla Rassegna 2019 Casaliva Casaliva Grignano Bianchera Leccio del Corno Sbresa Casaliva Ascolana Dura Casaliva Grignano Ascolana Tenera Ascolana Tenera Frantoio Bianchera Leccino Coroncina Lantesca Leccio del Corno Mignola Frantoio Leccino Sbresa TN Peranzana Mignola Ascolana Dura BG Raggia Tenera Ascolana Ascolana Tenera Frantoio Rosciola Colli Esini Leccino Coroncina Ascolana Tenera VR TS Lantesca Colombaia Mignola Frantoio Leccio del Corno Leccino Merlina BS TN Peranzana Mignola Ghiacciolo Piantone di Falerone Taggiasca BG Raggia Nostrana di Brisighella Rosciola Moraiolo Raggia Colli Esini Ascolana Tenera VR TS Colombaia Raggiola Leccio delAscolana Corno Tenera Merlina BS Piantone di Coroncina Falerone Ghiacciolo Taggiasca SV Raggia Lea RA Nostrana di Brisighella Moraiolo SP Leccino Frantoio Leccino MS Raggiola Ascolana Tenera PT Leccio del Corno Quercetano PU Coroncina Tortiglione LI FI Maurino Frantoio SV AN Lea RA Moraiolo Leccino Arancino SP SI MC LeccinoAscolana Tenera Frantoio Morchiaio MaurinoLeccino Frantoio MS FM Dritta PT PG Leccio Madonna del Corno dell’Impruneta Moraiolo Quercetano Leccino PU Intosso Tortiglione Intosso LI FI GR TR AP Maurino Frantoio Moraiolo AN Nebbio Moraiolo Leccino Arancino SI Ascolana Tenera Minuta di Chiusi MC TE Morchiaio Maurino Frantoio PG FM PE Dritta Madonna dell’Impruneta Moraiolo Leccino VT CH Gentile di Mafalda Intosso Intosso Borgiona GR TR AP Frantoio Moraiolo Raio Nebbio Leccio del Corno Dolce Agogia Minuta di Chiusi Don Carlo TE Cima di Mola Moraiolo PE Coratina Coratina Leccino Caninese CB FG VT LT CH Gentile di Mafalda Peranzana Nocellara del Belice Frantoio Borgiona Moraiolo BT Dolce Agogia Raio Nociara Leccio del Corno Nostrale di Rigali Itrana BA Cima di Mola Don Carlo Coratina Ogliarola Barese Bosana MoraioloSS Raio Caninese CB Coratina Leccino Corniola LT CE BN FG Peranzana Peranzana Semidana San Felice AV BR Nocellara del Belice Moraiolo Leccio del Corno BT MT Picholine Itrana Nociara Nostrale di Rigali Tonda del Matese Ortice SA BA LE Ogliarola Barese Bosana SS Raio Cellina di Nardò OR Corniola CE BN Peranzana Semidana San Felice Leccio del Corno AV BR Coratina Leccio del Corno MT Picholine Semidana Ravece Coratina Ogliarola Salentina Tonda del Matese Ortice SA LE Bosana Picholine Carpellese Cellina di Nardò OR CA Leccio del Corno Nostrale Carolea CS Coratina Semidana Ravece Rotondella CZCoratina Cellina Ogliarola di Nardò Salentina Dolce di Rossano Salella Grossa di Cassano Frantoio Picholine Bosana Carpellese Roggianella CS Majatica di Ferrandina Ogliarola Salentina CA Nostrale Carolea CZ Ogliarola del Bradano Cellina di Nardò Rotondella Dolce di Rossano Salella Grossa di Cassano Frantoio Roggianella Majatica di Ferrandina Carolea Ogliarola Salentina Biancolilla PA RC Ogliarola del Bradano Coratina TP Carolea Ottobratica Biancolilla PA RC Coratina Nocellara del Belice TP AG Cerasuola RG SR Nocellara del Belice Ottobratica Nocellara del Belice AG Cerasuola RG SR Nocellara del Belice Tonda Iblea Tonda Iblea Elaborazione grafica a cura di Donatella Di Sebastiano (Catalogo Oli Monovarietali) • Elaborazione grafica a cura di Donatella Di Sebastiano 11 Elaborazione grafica a cura di Donatella Di Sebastiano
Catalogo Oli Monovarietali Catalogo degli oli monovarietali italiani 16° Rassegna Nazionale degli oli monovarietali Senigallia (AN), 12-13 maggio 2019 I dati della Rassegna 2019 La 16a edizione della Rassegna Na- zionale degli oli monovarietali, orga- nizzata da ASSAM e Regione Mar- che, nonostante l’annata “sfortunata” per danni da freddo e attacchi di mo- sca, ha visto la partecipazione di ben 234 campioni di olio, di 84 varietà diverse, da 18 regioni italiane (Tabb. 1 e 2). La componente varietale dell’olio è quella dichiarata dal produttore nella scheda di partecipazione alla Rasse- gna, nella quale vengono riportate anche informazioni relative a gestio- Vincitori 11a edizione del gioco a squadre “Indovina la varietà”, Fico - Eataly World, 6 mag- gio 2018. ne dell’oliveto, epoca e modalità di raccolta, sistema di estrazione, filtra- minati: - polifenoli totali (espressi in mg/kg), zione. - composizione acilica, definita con la determinati per via colorimetrica Tutti gli oli pervenuti alla Rassegna metodica ufficiale (Reg. CE 2568/91 mediante il reattivo di Folin Ciocal- sono stati sottoposti ad analisi chi- miche e sensoriali, nel periodo metà e s.m.i.); nello specifico sono indica- teau calcolati su retta di taratura in dicembre 2018 - metà febbraio 2019, ti i valori di acido oleico, palmitico acido gallico. in base all’ordine di arrivo dei cam- e linoleico (espressi in percentuale), La valutazione organolettica è sta- pioni. ritenuti i 3 acidi grassi più importanti ta effettuata dal Panel regionale Presso il Centro Agrochimico e maggiormente soggetti a variabilità ASSAM-Marche, riconosciuto dal dell’ASSAM di Jesi sono stati deter- genetica e/o ambientale; Consiglio Oleicolo Internaziona- 12 • (Catalogo Oli Monovarietali)
Catalogo Oli Monovarietali Tab. 1 - Numero campioni pervenuti alla Rassegna Nazionale degli oli monovarietali – Edizione 2019, suddivisi per regione Regione N. Campioni Abruzzo 18 Basilicata 3 Calabria 10 Campania 19 Emilia Romagna 2 Friuli Venezia Giulia 1 Lazio 5 Liguria 7 Lombardia 3 Marche 47 Molise 2 Produttori di eccellenza 15a Rassegna Nazionale oli monovarietali. Puglia 40 samente anonima, senza indicazione Tab. 2 - Varietà maggiormente Sardegna 13 della varietà né tanto meno del pro- rappresentate alla Rassegna 2019 Sicilia 12 duttore, e in ordine randomizzato, Regione N. Campioni Toscana 32 per ovviare all’effetto posizione ed Coratina 18 Trentino 4 eventuale effetto stanchezza dell’as- Moraiolo 13 Umbria 14 saggiatore. Peranzana 13 Veneto 2 Nel giudizio sensoriale gli attributi Leccino 12 Totale 234 fruttato, amaro e piccante vengono Frantoio 11 definiti di intensità leggera quan- Bosana 10 le dall’anno 2001 e dal Ministero do la mediana è compresa tra 0 e 3, Ascolana tenera 9 dell’Agricoltura dall’anno 2004. medio-leggera tra 3 e 4, media tra 4 Dritta 7 Ciascun olio è stato assaggiato da e 5, medio-intensa tra 5 e 6, inten- Leccio del Corno 7 8 componenti del Panel utilizzando sa maggiore di 6. Vengono riportati Mignola 7 una scheda di caratterizzazione de- esclusivamente i sentori percepiti da Raggia 6 gli oli monovarietali, appositamente più della metà degli assaggiatori (con Casaliva 5 predisposta dall’ASSAM, su sca- mediana maggiore di zero) indicati in senza e assenza di difetti, come nella la continua da 0 a 10, che prevede ordine decrescente di intensità; con il l’esame visivo, olfattivo e gustati- vecchia scheda di profilo All. XII del termine “retrogusto” si fa riferimen- vo-tattile-retrolfattivo. Tutti i cam- to alle sensazioni percepite per via Reg. CEE 2568/91), in considerazio- pioni pervenuti alla Rassegna sono retronasale. A ciascun olio viene as- ne dell’equilibrio olfatto-gustativo, stati presentati ai giudici in numerose segnato un voto, fino ad un massimo la ricchezza e la freschezza delle sen- sedute di assaggio in maniera rigoro- di 9 (6,5 rappresenta il limite tra pre- sazioni percepite; tale voto non viene (Catalogo Oli Monovarietali) • 13
Catalogo Oli Monovarietali Il 6% degli oli pervenuti ha eviden- ziato difetti a livello sensoriale, in particolare riscaldo/morchia, a segui- re avvinato e fieno/legno; il 14,5% ha invece ottenuto un punteggio com- preso tra il 6,5 e il 7, sufficiente per garantire la rispondenza alla classe merceologica dell’extravergine, ma non sufficiente per l’ammissione alla Rassegna Nazionale degli oli mono- varietali – Edizione 2019. Le Aziende che hanno presentato alla Rassegna più campioni della stessa varietà sono state inserite nel catalo- go con l’olio che ha ottenuto la mi- Talk Show 15° Rassegna Nazionale Oli monovarietali, FICO Eataly World, 6 maggio 2018. gliore valutazione al Panel test. Ai fini di una sempre migliore carat- riportato in questa sede, ma comuni- tutte le garanzie per un olio di qualità terizzazione degli oli monovarietali, cato al produttore attraverso la sche- assoluta, nel Catalogo sono stati in- vengono inseriti in banca dati solo da di valutazione sensoriale. seriti solo gli oli che hanno ottenuto i campioni ammessi alla Rassegna, Al fine di stimolare un miglioramen- al Panel test un punteggio superiore ovvero con un punteggio maggiore o to continuo e dare al consumatore o uguale a 7, pari al 79,5% del totale. uguale a 7. 14 • (Catalogo Oli Monovarietali)
Catalogo Oli Monovarietali Riconoscimenti speciali Rassegna 2019 Oli di eccellenza nell’ambito delle tipologie monova- Cerasuola - Azienda Agricola Mandranova, Palma di rietali più rappresentate (varietà con almeno 9 cam- Montechiaro (AG) pioni pervenuti alla Rassegna con il miglior punteggio Cima di Mola - Olio Intini, Alberobello (BA) al Panel test, comunque maggiore o uguale a 8,0) Coratina - Società Agricola Ortoplant di Depalo Mi- Ascolana tenera - Az. Agr. I Tre Filari, Recanati (MC) chele & C s.s, Giovinazzo (BA) Ascolana tenera - Az. Agr. Saladini Pilastri, Spinetoli (AP) Coratina - Az. Agr. Maselli di Maselli Maria Antoniet- Coratina - Az. Agr. Leuci Antonio, Giovinazzo (BA) ta, Alberobello (BA) Frantoio - Az. Agr. La Costa S.S.A. di Lucia, Carlo, Coratina - Soc. Agr. Semplice Fratelli Ferrara, Foggia Luigi Calonaci, San Casciano Val di Pesa (FI) (FG) Frantoio - Fattoria Ramerino Società Agricola s.r.l., Coratina - Olio Intini, Alberobello (BA) Bagno a Ripoli (FI) Dolce di Rossano - Azienda Agricola Parisi Donato, Moraiolo - Az. Agr. Giulio Mannelli, Bettona (PG) Corigliano (CS) Peranzana - Az. Agricola Donato Conserva, Modugno Intosso - Az. Agr. Tommaso Masciantonio, Casoli (CH) (BA) - Puglia Itrana - Az. Agr. Cosmo di Russo, Gaeta (LT) Madonna dell’Impruneta - Miciolo - I Greppi di Silli Varietà autoctone di nuova presentazione (varietà S.A.S.S., San Cassiano in Val di Pesa (FI) autoctone catalogate, non pervenute alle edizioni pre- Maurino - Az. Agricola Solaia, Montespertoli (FI) cedenti della Rassegna): Moraiolo - Fattoria Ramerino Società Agricola s.r.l., Arancino - La Cavallina, Larciano (PT) Bagno a Ripoli (FI) Corniola - Olio Giusti, Sant’Angelo in Formis - Capua (CE) Moraiolo - Miciolo - I Greppi di Silli S.A.S.S., San Merlina - Olio Pedro, Pietra Ligure (SV) Cassiano in Val di Pesa (FI) Minuta di Chiusi - Az. Agr. Buoni o Del Buono Maria Moraiolo - Azienda Agraria Marfuga, Campello sul Pia - Podere Ricavo, Cetona (SI) Clitunno (PG) Nostrale - Az. Agr. Marco Rizzo, Felitto (SA) Nostrale di Rigali - Frantoio Oleario Borzetta di Bor- zetta Gabriele, Nocera Umbra (PG) Riconoscimenti di eccellenza (punteggio al Panel test Ortice - Frantoio Romano, Ponte (BN) maggiore o uguale a 8) Raggia - Az. Olivicola “Colle degli olivi” di M.C., Ca- Borgiona - Batta Giovanni, Perugia (PG) stelplanio (AN) Borgiona - Castello Monte Vibiano Vecchio, Mercatel- San Felice - Società Agricola Agricadd - Oro di Giano, lo di Marsciano (PG) Giano dell’Umbria (PG) Casaliva - Casa del Tempo Ritrovato, Toscolano Ma- Tonda Iblea - Frantoi Cutrera s.r.l., Chiaramonte Gulfi derno (BS) (RG) (Catalogo Oli Monovarietali) • 15
Catalogo Oli Monovarietali Oltre la qualità il TERROIR I l termine, di origine francese, tradizionalmente utilizzato per il mondo vitivinicolo, non rap- presenta la banale traduzione del- la parola territorio, ma un concetto molto più ampio, una combinazione, consolidatasi nel tempo, di tanti fat- tori che contribuiscono alla tipicità di un prodotto e lo rendono imme- diatamente riconoscibile: posizione geografica, denominazione, terreno/ suolo, clima, genotipo, modalità di coltivazione in campo e trasforma- zione, modalità di commercializza- zione e di consumo; quindi non solo fattori fisici e chimici, ma anche an- tropici e storici. La definizione di “terroir vitivini- respiro del vino”, lo descrive come menti, umani e territoriali, che con- colo” approvata nel 2010 da OIV “l’insieme delle condizioni natura- tribuiscono alla creazione di un vino: (Organizzazione Internazionale della li del luogo – suolo, esposizione e vuol dire percepire gli odori generati Vigna e del Vino) “si riferisce a uno microclima – che interagiscono con da una vera e propria orchestra olfat- spazio nel quale si sviluppa una cul- la pianta” quindi la terra nella quale tiva diretta dall’uomo, che in perfetta tura collettiva delle interazioni tra un la pianta vegeta, ovviamente curata armonia con i ritmi stagionali suona ambiente fisico e biologico identifi- dagli uomini, ed “è dalla sinergia, note odorose scritte dalla terra stessa cabile e le pratiche vitivinicole che istauratasi tra il suolo, l’esposizione, e dall’ambiente con cui vegeta la vi- vi sono applicate, che conferiscono il microclima, la vigna, l’annata che gna, su una peculiare partitura che si caratteristiche distintive ai prodotti si creano nell’uva le caratteristiche chiama grappolo”. originari di questo spazio. Il terroir compositive per ottenere, dopo la Il terroir è quindi un concetto molto include caratteristiche specifiche fermentazione alcolica, una sinfonia ampio che potrebbe essere allargato del suolo, della topografia, del cli- olfattiva irriproducibile in ogni altro ad altri prodotti agricoli tra cui l’o- ma, del paesaggio e della biodiver- luogo”. Da qui il concetto di “sentire lio di elevata qualità, dotato di forte sità”. Luigi Moio, nel volume “Il la terra” che “abbraccia tutti gli ele- identità: l’olio monovarietale; una 16 • (Catalogo Oli Monovarietali)
Catalogo Oli Monovarietali combinazione, consolidatasi nel tem- temente dalle variabili produttive, l’ambiente di coltivazione possono po, di tanti fattori che contribuiscono consentendo di identificarne la va- esercitare un peso maggiore nella de- alla tipicità di un prodotto e lo ren- rietà, mentre l’influenza del terroir finizione del profilo sensoriale. dono immediatamente riconoscibile, sull’espressione aromatica dell’olio non solo fattori fisici e chimici, ma è leggermente depotenziata. Possono Un percorso tra anche antropici e storici. essere definiti “orchestrali” invece la biodiversità olivicola In olivo varietà – territorio – clima gli oli con debole intensità olfattiva, Un percorso virtuale ci accompagna rendono l’olio monovarietale di qua- in cui non essendoci solisti, alla me- a scoprire la biodiversità olivicola lità unico al mondo, impossibile da lodia contribuisce l’intera orchestra. italiana, a partire dalle Marche, re- riprodurre in altre zone del pianeta, In varietà come Biancolilla, Intosso, gione in cui è nata la Rassegna e da con una identità (chimica e sensoria- Orbetana, Ravece, ecc. l’odore è il ri- cui annualmente arriva il maggior le) chiara e ripetibile, dalle caratteri- sultato di un complesso equilibrio tra numero di campioni di oli monova- stiche organolettiche distintive molto diverse molecole odorose (es. sentori rietali, viaggiando verso Nord fino al precise, facilmente riconoscibili non erbacei, di mandorla, carciofo e po- Carso, circumnavigando il Lago di solo da assaggiatori esperti ed adde- modoro), una armonia olfattiva poco Garda, per scendere dalla Liguria alle strati, ma anche da consumatori at- stabile, dove le variabili produttive e regioni centrali e proseguire al sud, tenti e sensibili, arricchito di un con- nelle aree vocate all’olivicoltura, per testo paesaggistico, storico, culturale chiudere con le isole. e dal fattore umano rappresentato da Lungo il tragitto virtuale incontrere- conoscenza, professionalità, tradizio- mo le aziende che producono le ec- ne, passione. cellenze monovarietali (tutti gli oli Mentre alcuni parametri chimici, in riportati nel catalogo hanno infatti particolare acidi grassi e polifeno- superato la rigida selezione del Panel li, si modificano con l’ambiente di regionale ASSAM – Marche), cono- coltivazione, la componente aroma- tica marca in maniera importante le sceremo in pillole varietà, territori, varietà “soliste” (per utilizzare un storia, cultura e tradizioni, comprese termine che lo stesso Luigi Moio quelle gastronomiche….tutto ciò che cita nel volume indicato), ad esem- contribuisce a definire il TERROIR pio il sentore di mandorla verde dell’olio, rendendo il prodotto unico nella varietà Frantoio e genotipi ad al mondo, impossibile da riprodurre esso assimilabili, o i frutti di bosco in altre zone, con una identità chiara e in Mignola e Ogliarola salentina, o ripetibile, percettibile da assaggiatori pomodoro in Ascolana tenera, Itra- esperti ma anche da consumatori at- na e Nocellara del Belice, sensazioni tenti e sensibili, arricchito del fattore che dominano in maniera evidente umano rappresentato da conoscenza, il profumo dell’olio, indipenden- professionalità, tradizione, passione. (Catalogo Oli Monovarietali) • 17
Marche Marche L’ olivo è radicato da secoli in areali circoscritti e si sono adattati lago di Caccamo; nonostante la pro- nel territorio marchigiano. nel tempo alle caratteristiche clima- duttività non troppo elevata, seppur Si parla dell’olio di oliva tiche e pedologiche locali. Nel ter- costante, e le rese in olio medio-bas- delle Marche e della sua qualità già ritorio di Pesaro-Urbino, nell’area se, ha un’importanza economica gra- nel periodo medioevale, più preci- DOP Cartoceto, la varietà prevalente zie alle caratteristiche dell’olio, dal samente nel periodo delle Signorie, è la Raggiola, geneticamente simile buon fruttato, con sentori erbacei e quando “l’olio de Marchia” doveva al Frantoio, i cui aspetti morfologici di carciofo, particolarmente amaro e essere separato dalle altre produzioni sono resi “particolari” dalla presenza piccante in quanto molto ricco in so- similari per rivenderlo ai commer- di un virus (Virus della maculatura stanze fenoliche. I vecchi piantoni di cianti veneziani e a Firenze ad un anulare latente della fragola), che Mignola dall’aspetto monumentale prezzo superiore in virtù del suo co- determina la classica forma “a pera” tappezzano le colline del territorio di lore e sapore. del frutto e l’aspetto lanceolato della Cingoli e scendono giù fino al mare, foglia; l’olio è caratterizzato dal pro- lungo la Vallesina; la sua diffusione Biodiversità olivicola fumo di mandorla fresca, unito a toni nel territorio marchigiano è dovuta delle Marche erbacei. Molto simile è l’olio di Rag- alla buona produttività e alla notevo- La ricchezza dell’olivicoltura mar- gia, definita “Mandolina” per il netto le resa, nonostante le piccole dimen- chigiana è legata ad un patrimonio sentore di mandorla verde, diffusa sioni del frutto, oltre che alla bassa genetico estremamente variegato; le soprattutto nella provincia di Anco- sensibilità alla mosca dell’olivo. La numerose varietà autoctone caratte- na, anch’essa geneticamente simi- varietà Orbetana, nell’area del Monte rizzano fortemente il prodotto mar- le al Frantoio, caratterizzata da una San Vicino, nonostante la bassa pro- chigiano e lo arricchiscono di storia, produttività elevata e costante, frutti duttività, la spiccata alternanza, le di medie dimensioni con buona resa basse rese in olio, assume un ruolo cultura, tradizioni e paesaggio. in olio, adattabilità alla raccolta mec- importante per la valenza storica e Tali genotipi sono diffusi da secoli canica. All’interno della provincia di paesaggistica, e fondamentale per la Macerata il territorio è caratterizza- valenza agronomica di tolleranza al to da un clima severo, freddo in in- freddo. Il Piantone di Mogliano, dal- verno per la vicinanza all’Appenni- le piante piccole ma estremamente no, e da terreni spesso difficili, poco produttive, tappezza invece le colline fertili e scoscesi. Un’olivicoltura con di tutta la provincia di Macerata, fino un’importante funzione paesaggisti- ad arrivare alle aree più interne, ad ca, un legame con la storia, la cul- altitudini anche superiori ai 600 m tura, le tradizioni locali. La varietà s.l.m, grazie alla medio-bassa sensi- Vecchi “piantoni” (Avenale di Cingoli). Coroncina è presente nella zona del bilità al freddo; dal frutto particolare, 18 • (Catalogo Oli Monovarietali)
Marche frutti di piccole dimensioni e basse presentate sul mercato in purezza, Ascoli Piceno, la più antica città delle Marche con la sua Piazza del Popo- rese in olio si ottiene un prodotto de- come oli monovarietali, oppure in lo, affascinante salotto del borgo, in licato con sentori di foglia e mandor- blend, rispettando le percentuali de- travertino. Per la posizione strategica la. Ad Ascoli Piceno la regina delle finite dal Disciplinare di produzione. che permette facilmente di arrivare a Roma, divenne capoluogo di contea varietà è rappresentata dall’Ascolana L’olio IGP Marche deve presentare dipendente da Carlo Magno e le sue tenera, accompagnata dall’impol- caratteristiche qualitative superiori fertili campagne, vigneto ufficiale di linatore Lea, che vede una varietà rispetto a quelle previste per la clas- Roma. Base politico religiosa è Piaz- za Arringo con i suoi potenti vescovi geneticamente simile, la Nebbia del sificazione extravergine, pertanto i conti. Circondata da due aree naturali Menocchia; l’Ascolana dura è l’altra parametri chimici e sensoriali sono protette: il Parco Nazionale del Gran varietà da mensa, diversa genetica- più restrittivi rispetto a quelli di leg- Sasso e i Monti della Laga e il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. La tra- mente e morfologicamente dalla te- ge; limite massimo per acidità 0,4%, dizione gastronomica vanta le olive nera, più tollerante al freddo, ma con perossidi 12, costanti spettrofoto- ascolane del Piceno DOP, in salamoia polpa meno croccante; il Sargano di metriche: K232 2,2, K270 0,15, Delta o ripiene fritte e l’anisetta Meletti re- sidente nello storico Caffè d’Italia in San Bendetto, presente lungo la fa- K 0,005. La composizione in acidi Piazza del Popolo. scia litoranea, è geneticamente diver- grassi varia in funzione di varietà e so dal Sargano di Fermo, pur presen- ambiente di coltivazione; l’olio IGP tando un frutto similmente piccolo. Marche deve presentare una percen- Ampia diffusione la Carboncella, tuale di acido oleico superiore al geneticamente simile al Moraiolo. 72%, mentre l’acido linoleico deve essere inferiore al 9%; il contenuto IGP Marche in polifenoli totali (determinati per Divenuta operativa nel 2017, l’Indi- via colorimetrica ed espressi in acido cazione Geografica Protetta “Mar- gallico) deve essere superiore a 200 che” vuole valorizzare il legame tra mg\Kg, ad indicare un ottimo livello la biodiversità olivicola locale e il qualitativo e una buona conservabi- a forma di limone, esce un olio equi- territorio; la composizione varietale lità del prodotto. Dal punto di vista librato e profumato. Nella provincia prevista dal Disciplinare di produ- sensoriale l’IGP Marche è caratte- di Fermo, l’area del “Falerio Pice- zione prevede Ascolana tenera, Car- rizzata da un fruttato medio, verde, nus” vede la presenza del Piantone boncella, Coroncina, Mignola, Orbe- amaro medio, piccante medio, con di Falerone, varietà molto precoce, tana, Piantone di Mogliano, Piantone piccole oscillazioni verso l’intenso o ad elevata resa in olio, il cui frutta- di Falerone, Raggia/Raggiola, Ro- verso il leggero, legate a parametri to, di tipo erbaceo, evidenzia sentori sciola Colli Esini, Sargano di Fermo, agronomici/tecnologici e all’annata; di pomodoro, carciofo e mandorla, insieme alle cultivar a diffusione il fruttato è caratterizzato da note accompagnati da un retrogusto ama- nazionale Leccino e Frantoio, pre- erbacee fresche accompagnate/sosti- ro. Il Sargano di Fermo caratterizza senti sul territorio da circa un seco- tuite da sentori di mandorla e/o car- il litorale fermano con le sue piante lo, da sole o congiuntamente, per un ciofo in funzione della componente monumentali, di elevata vigoria; dai minimo dell’85%; possono essere varietale prevalente. (Catalogo Oli Monovarietali) • 19
Marche Ascolana tenera secolo scorso. Ancora oggi assai ap- Conosciuta in tutto il mondo nella prezzata per la dimensione del frutto classica preparazione delle “olive e la croccantezza della polpa, è mol- all’ascolana”, farcita con un ripieno to sensibile alla mosca delle olive e a base di carne, impanata e fritta, produce un olio dal fruttato intenso, storicamente segnalata come pietan- con caratteri erbacei e sentore di po- za presente sulle tavole dei ricchi modoro, equilibrato nelle sensazioni di Ascoli Piceno già dalla fine del gustative. Raggia, Monte San Vito. Raggia Mignola “Parente” stretto del Frantoio, ca- La più antica testimonianza della ratterizza la collina litoranea della presenza di olivi nel territorio di Cin- provincia di Ancona; definita Raja o goli risale al 1123, quando Gozo del Mandolina per il sentore così netto di fu Pietro vende ad Atto e Giovanni mandorla nell’olio; tradizionalmente di Lamberto una terra “cum olibis” le olive più grandi, nere o verdi, ven- di due moggi nel fondo Lavenano gono destinate all’utilizzo familiare (oggi frazione di Avenale) per quat- per mensa, marinate o in salamoia, tro soldi. Lo Statuto del Comune di molto apprezzate per la polpa parti- Cingoli del 1325 disciplina l’espor- Ascolana tenera. colarmente dolce. tazione dell’olio, che deve avvenire con permesso del Potestà. Nel 1583 Protesa verso il mare, la città di Ancona sor- gli Statuti contenevano disposizioni ge su un promontorio formato dalle pendici sul divieto di raccogliere olive da ter- settentrionali del monte Conero; il sole ad Ancona sorge e tramonta sul mare, un feno- ra se non dopo che questa operazione meno dovuto alla forma a gomito del suo pro- fosse stata effettuata dal proprietario montorio, bagnato dal mare ad est e ad ovest. del fondo e sulle pene pecuniarie da I Greci di Siracusa fondarono la città nel 387 applicare a coloro che tagliavano i a.C.: la nominarono Ankòn, che in greco si- gnifica proprio gomito. L’origine greca di An- rami di olivo, fatta eccezione per le cona è ricordata dall’epiteto con il quale la si “palme” destinate alla Chiesa in oc- conosce: la “città dorica”. casione delle festività. Nel 1829 Papa Emblema della tradizione gastronomica lo- Pio VIII, nativo di Cingoli, accordò cale è lo stoccafisso all’anconetana tutelato da un’apposita accademia e il “mosciolo sel- un premio a chi avesse arricchito lo vatico di Portonovo”, nome locale del mitilo, stato di nuove piantagioni di olivi. una cozza che si pesca sulle scogliere natura- Vecchi “piantoni” di Mignola caratte- li. Una cucina salutare che si esprime in una rizzano tuttora il territorio di Cingoli, semplice bruschetta, “pà cu l’ojo”. con i tronchi che si ergono alti e soli- 20 • (Catalogo Oli Monovarietali)
Marche di, come monumenti a testimonianza teristico sentore di frutti di bosco, ac- di una storia che passa e lascia incon- compagnato di toni erbacei e di car- fondibili tracce. La ridotta dimensione ciofo, talora erbe aromatiche; il sapore del frutto e la polpa particolarmente è decisamente amaro e piccante, gra- morbida a maturazione hanno conferi- zie all’elevato contenuto in polifenoli; to alla Mignola simpatiche sinonimie, l’acido oleico è invece medio-basso. quali Carboncella, Peperella, Sarga- Nella gastronomia, si sposa bene con na, Sarganella, Mindulina, Caccoli- i legumi: matrimonio perfetto con il na, Suricina, Scagacciona… cece quercia di Appignano, iscritto al L’olio di Mignola presenta un carat- repertorio della biodiversità. Mignola su cece quercia. Tradizioni maceratesi Nell’utilizzo di olio a crudo, nel cingolano la quantità pro-capite faceva riferimento all’uso dell’“ascello”: un giro e mezzo per “capoccia”, “vergara” e donne incinte, mezzo giro per tutti gli altri membri della famiglia. L’olio entrava nella cura di numerose malattie, anche quello di scarto (lampante): “olio di luma ogni male consuma”, ed era inoltre efficace in taluni casi di iettatura, procedendo come di seguito: intinto un dito in un cucchiaio di olio, si ungeva per tre volte, con un segno di croce, il volto della persona “affatturata”; si recitava quindi un “Pater Noster”; intinto nuovamente il dito nell’olio, si lasciava quest’ultimo gocciolare in un piatto con dell’acqua: in presenza di “occhio cattivo”, nell’impatto con l’acqua, la goccia si espandeva in maniera abnorme. La procedura andava ripetuta tre volte, ogni volta cambiando l’acqua del piatto e gettandola, le prime due, dalla finestra, la terza sul fuoco. Il tutto si ripeteva per tre giorni, con la speranza che la goccia acquistasse dimensioni normali, segno evidente di guarigione. Ascolana Dura Ascolana (MARCHE • AN) Tenera (MARCHE • MC) Fruttato medio, decisamente erbaceo, con sentori di Fruttato medio, di tipo erbaceo, con sentori di pomodoro, pomodoro, carciofo e mandorla. Note di piccante ed mandorla e carciofo. Note di piccante di intensità medio- amaro di media intensità; retrogusto erbaceo, di carciofo e elevata; amaro medio; retrogusto di carciofo, pomodoro e mandorla. Colore verde con riflessi gialli; fluidità media. mandorla. Colore verde con riflessi gialli; fluidità media. Acido palmitico (%) 15,2 Acido palmitico (%) 14,3 Acido oleico (%) 72,3 Acido oleico (%) 71,2 Acido linoleico (%) 7,1 Acido linoleico (%) 8,4 Polifenoli totali (mg/kg) 624 Polifenoli totali (mg/kg) 456 Gabrielloni E. & G. L’Olivaio Frazione Montefiore, snc • 62019 Recanati • MC Via Case Nuove, 25 • 60010 Castelleone di Suasa • AN Tel. 0733 8524980 • 347 2100834 Tel. 071 966123 • 339 1891967 info@gabrielloni.it info@olivaio.it (Catalogo Oli Monovarietali) • 21
Marche Ascolana Tenera Ascolana • Tenera (MARCHE AP) • (MARCHE AP) Fruttato medio, decisamente erbaceo, con sentori di carciofo, Fruttato medio-intenso, di tipo erbaceo, con sentori di pomodoro, mandorla e mela. Note di amaro di intensità carciofo, mandorla e pomodoro. Note di piccante ed medio-leggera; piccante medio; retrogusto erbaceo, di pomodoro amaro di media intensità; retrogusto erbaceo, di carciofo e e carciofo. Colore verde con riflessi gialli; fluidità media. pomodoro. Colore verde con riflessi gialli; fluidità media. Acido palmitico (%) 14,6 Acido palmitico (%) 14,1 Acido oleico (%) 72,1 Acido oleico (%) 73,9 Acido linoleico (%) 7,8 Acido linoleico (%) 6,7 Polifenoli totali (mg/kg) 346 Polifenoli totali (mg/kg) 442 Oleificio Angelini & C. s.r.l. Azienda Agricola Saladini Pilastri Via Faiano, 116/A • 63100 Ascoli Piceno • AP Via Saladini, 5 • 63078 Spinetoli • AP Tel. 0736 251218 • 328 8605636 Tel. 0736 899534 olioangelini@libero.it info@saladinipilastri.it Ascolana Tenera Ascolana Tenera (MARCHE • FM) (MARCHE • FM) Fruttato medio, di tipo erbaceo, con sentori di carciofo, Fruttato medio-intenso, di tipo erbaceo, con sentori di mandorla e pomodoro. Note di amaro di intensità pomodoro, carciofo e mandorla. Note di amaro e piccante di medio-elevata; piccante medio; retrogusto erbaceo, di erbe media intensità; retrogusto erbaceo, di pomodoro e carciofo. aromatiche. Colore giallo con riflessi verdi; fluidità media. Colore verde con riflessi gialli; fluidità media. Acido palmitico (%) 13,8 Acido palmitico (%) 14,2 Acido oleico (%) 75,3 Acido oleico (%) 74,1 Acido linoleico (%) 5,9 Acido linoleico (%) 6,6 Polifenoli totali (mg/kg) 669 Polifenoli totali (mg/kg) 609 Frantoio Agostini Alfredo snc Agrobiologica Foglini - Amurri Via Aso, 10 • 63848 Petritoli • FM Contrada S. Savino, 51 • 63848 Petritoli • FM Tel. 0734 658350 Tel. 0734 658429 • 348 9585094 info@frantoioagostini.it foam.bio@gmail.com Ascolana Tenera Ascolana Tenera IGP (MARCHE • AP) (MARCHE • MC) Fruttato medio, decisamente erbaceo, con sentori di carciofo, Fruttato medio, decisamente erbaceo, con sentori di carciofo, mandorla e pomodoro. Note di amaro e piccante di media mandorla e pomodoro. Note di amaro di intensità medio- intensità; retrogusto erbaceo, di pomodoro e carciofo. Colore leggera; piccante medio. Colore giallo/verde. giallo con riflessi verdi; fluidità medio-elevata. Acido palmitico (%) 14,7 Acido palmitico (%) 13,9 Acido oleico (%) 73,3 Acido oleico (%) 75,2 Acido linoleico (%) 7,0 Acido linoleico (%) 5,9 Polifenoli totali (mg/kg) 824 Polifenoli totali (mg/kg) 368 Azienda Agraria I Tre Filari Az. Agricola Elena Semproni Contrada Bagnolo, 38/A • 62019 Recanati • MC C.da S. Venanzo, 18 • 63072 Castignano • AP Tel. 071 982497 • 335 8089885 Tel. 348 6408400 • 335 8413883 • info@victoriabio.it; itrefilari@virgilio.it franco.semproni@virgilio.it; elena.semproni@tin.it 22 • (Catalogo Oli Monovarietali)
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