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VENERDÌ 26 FEBBRAIO 2021 - Anno 1 - Numero 20 - Stampa in proprio
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NELLA PIANURA VERONESE LA SITUAZIONE È SEMPRE PIÙ PREOCCUPANTE
Nutrie, una piaga per gli agricoltori
Chiesto un incontro con amministratori, Consorzi di bonifica e Aulss 9
per discutere l’adozione di misure urgenti per il loro contenimento
Redazione
La convivenza tra l’uomo e gli
animali selvatici molto spesso
si rivela essere assai compli-
cata e foriera di problemi.
Una delle specie maggior-
mente prese di mira, in virtù
dei danni che causerebbe alle
coltivazioni agricole e alle
infrastrutture stradali, è la
nutria (un roditore originario
del Sudamerica totalmente
estraneo al nostro ecosistema
locale, che è stato importato
in Italia negli anni venti del
secolo scorso per via della
sua pelliccia). Il numero dei
coltivatori che si lamentano
per la presenza delle nutrie è Due semplari di nutria. Si tratta di una specie originaria del Sudamerica, importata in Italia nel secolo scorso
in continuo aumento; l’azione
di questi animali costringe la Filippo Rigo, che manifesta sti. Ormai i cittadini e ammi- sorzio Alta Pianura Veneta, il
politica ad intervenire sempre preoccupazione per l’impatto nistratori sono esasperati», Consorzio Adige Po, il Con-
più frequentemente con ordi- dei roditori su nostro territo- afferma Rigo. «Per questo sorzio di Bonifica Veronese,
nanze “ad hoc”, finalizzate al rio. «Nella Pianura veronese motivo», aggiunge, «ho chie- il Genio Civile di Verona e i
loro contenimento. L’ultima ormai sempre più agricoltori sto all’assessore regionale rappresentanti del servizio
presa di posizione in ordine devono fare i conti con i danni competente Cristiano Co- veterinario dell’Azienda Ulss
di tempo in merito a tale que- provocati dalle nutrie. Questi razzari di organizzare un in- 9 Scaligera per discutere nuo-
stione arriva dal consigliere roditori, oltre a distruggere i contro con il presidente della ve e urgenti misure di conte-
regionale (nonché vicepre- raccolti, danneggiano gli ar- Provincia di Verona Manuel nimento di questi animali».
sidente del gruppo “Liga gini di fiumi e canali e creano Scalzotto, il Consorzio di bo-
Veneta per Salvini premier”) grandi rischi agli automobili- nifica Adige Euganeo, il Con- SEGUE A PAG. 2
Pietro Girardi
Nella giornata di oggi, la Regione del Veneto ha provveduto a
nominare i direttore generali delle proprie Aulss. Per quella ve-
ronese (la 9 Scaligera), è stato confermato Pietro Girardi, che
la guida dal 2017, quando è entrata in vigore la riforma che ha
unificato le varie Aziende sanitarie provinciali.
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LA NUTRIE NON SONO PRESENTI SOLO IN CAMPAGNA, MA ANCHE NELLE CITTÀ
Il costo dei danni causati dai roditori
ammonta a più di 400mila euro annui
Il consigliere regionale Filippo Rigo: «Alcune foto mostrano argini
ridotti a colabrodo, con voragini che inghiottono trattori e mezzi pesanti»
SEGUE DALLA PRIMA tempo le associazioni di ca-
tegoria agricole fanno sentire
«Sono ormai più di cin- la loro voce preoccupata per
quant’anni che i cittadini gli ingenti danni provocati
devono vedersela con questi alle colture», evidenzia Rigo.
roditori», ricorda l’esponente «Dalle stime effettuate», rive-
del Carroccio.«Le prime se- la, «emerge che i costi relati-
gnalazioni risalgono agli anni vi alla problematica nutrie a
’60», aggiunge, «Da allora, carico del solo Consorzio di
però, la situazione è peggio- Bonifica Veronese superano
rata: alcune foto mostrano i 400mila euro annui. La pre-
meglio di tante parole argini senza delle nutrie, però, non è
ridotti a colabrodo, con vora- più limitata alla fascia costie-
gini che inghiottono trattori ra, e i corsi dei fiumi in aperta
e mezzi pesanti». Lo scenario campagna. Anche i centri di
descritto dal consigliererical- alcune città, poi, devono far
ca quello delineato dalla Re- fronte ai danni causati ai ca-
gione del Veneto. «La nutria nali». «La Regione del Vene-
è un roditore essenzialmente to», puntualizza, «in passato
erbivoro con dieta generali- ha già dimostrato il massimo
sta che comprende diverse impegno per affrontare que-
essenze vegetali», si legge in sto annoso problema. Già nel
un documento redatto dalla 2016 l’amministrazione ha
Giunta regionale nel 2016, approvato il piano regionale
«La mole non indifferente di eradicazione della nutria,
impone esigenze alimentari ora prorogato fino a giugno
elevate che per un soggetto di quest’anno, in vista dell’en-
adulto si aggirano su valori trata in vigore del futuro Pia-
di 1,2 – 2,5 chilogrammi di no di controllo quinquennale
alimento fresco al giorno e la in via di approvazione». «L’e-
composizione della dieta varia mergenza però». denuncia
a seconda delle aree occupate. il consigliere, «è tale che ci
Lo spettro trofico può com- costringe a prendere alcune
prendere una frazione più decisioni immediate e imple-
o meno importante di pian- mentare le misure adottate».
te coltivate. Bisogna infatti «Ringrazio quindi l’assessore
considerare come le piante Il consigliere leghista della Regione del Veneto Filippo Rigo Corazzari per la disponibilità
coltivate siano generalmente e il presidente della Provincia
più ricche di elementi nutri- della specie di scavare gallerie ta delle arginature di canali Scalzotto per l’impegno pro-
tivi rispetto a quelle naturali e tane ipogee con sviluppo di irrigazione, di scolo delle fuso e l’attenzione dimostrata
e quindi più appetite a parità lineare anche di diversi metri acque e di bacini artificiali su questa tematica», conclude
di fruizione. La consuetudine può compromettere la tenu- in occasione di piene». «Da Rigo.
PIANURA24
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LEGNAGO MISURE PER AIUTARE CHI È STATO MESSO IN DIFFICOLTÀ DAL COVID
“Buoni spesa”, il Comune decide
di prorogare i termini di richiesta
Le domande potranno essere presentate per tutto il mese di marzo sul portale dedicato
L’Amministrazione comunale ad eventi derivanti dall’emer- conti correnti bancari o posta- blico; non abbiano già fruito
ha deciso di riaprire i termini genza legata alla pandemia da li del nucleo familiare di im- della misura di solidarietà ali-
di presentazione delle do- porto cumulativo non supe- mentare, percependo i buoni
mande e ha ridefinito gli im- riore 6mila euro per nucleo spesa durante la precedente
porti attribuibili ai nuclei che familiare composto da una erogazione dei mesi di mar-
risulteranno beneficiari per singola persona, o superio- zo-aprile-maggio 2020; non
quanto concerne i cosiddet-
ti “Buoni spesa”. si tratta di Sarà data priorità ai re a 12mila euro per nucleo
familiare composto da due
abbiano già presentato do-
manda, accolta positivamen-
titoli che consentono l’acqui- nuclei, anche com- o più persone. Possono pre- te, di buoni spesa di cui al pre-
sto di generi di prima neces-
posti da una sola sentare, altresì, domanda di cedente avviso scaduto il 17
persona, che non
sità. come prodotti alimen- accesso alla misura di solida- gennaio scorso. Le domande
tari, per l’igiene personale e rietà alimentare i cittadini ti- potranno essere presentate,
della casa e i medicinali. Pos-
benef icino già di tolari di attività economiche attraverso il portale https://
sostegno pubblico
sono presentare domanda di che hanno avuto una perdi- legnago.bonuspesa.it/, dall’1
accesso alla misura di soli- ta/contrazione dell’attività a al 31 marzo, e i cittadini che
darietà alimentare i nuclei, casua del Covid-19, purchè hanno già utilizzato il portale
anche composti da una sola presentino i requisiti sopra per la richiesta di altro contri-
persona, che abbiano come elencati. Sarà data priorità buto e ottenuto un codice Pin
requisiti quello di risidere Covid-19 e che alla data del ai nuclei, anche composti da personale, devono presentare
nel Comune di Legnago, di 30 ottobre 2020 non presen- una sola persona, che non be- istanza utilizzando il codice
essere in difficoltà in seguito tino un saldo complessivo dei neficino già di sostegno pub- Pin già in loro possesso.
Polveri sottili, è nuovamente allerta “arancio”,
il sindaco di Legnago emana un’ordinanza per ridurle
Torna a farsi poco buona, l’aria quinamento quindi. L’Arpav, arancio”, a partire dal giorno in particolari quelli apparte-
che si respira in quel di Legna- infatti, nel bollettino di allerta successivo. In virtù di questo, nenti a categorie più inquinan-
go. Ma stavolta non è una me- del 22 febbraio, ha attestato il il sindaco Graziano Lorenzetti ti. Le misure, però, potrebbero
tafora per raccontare gli screzi superamento del limite stabili- ha emanato un’ordinanza che farsi più aspre e perdu-
in ambito politico. Si tratta to per legge, e pertanto è stato stabilisce alcune limitazioni ranti, qualora, dopo la
della presenza di Pm10, di in- attivato lo stato di “allerta 1 - alla circolazione di autoveicoli, nuova rilevazione, si
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LEGNAGO TUTELA DELL’AMBIENTE
Il “Canoa club” pulisce
l’argine dell’Adige dai rifiuti
Il “Canoa club” di Legnago ri- ponte Limoni alla frazione di
trona nuovamente sull’argine San Tommaso; questa volta,
del fiume Adige per raccoglie- accanto a loro, ci saranno an-
re i rifiuti abbandonati, dopo che dei volontari non iscritti al
aver rimosso ben tre metri sodalizio. «Il territorio é di tut-
cubi di materiale nel mese di ti ed è evidente che più
gennaio. Domenica 28 febbra- siamo, prima faccia-
io i membri dell’associazione mo», fa sapere il diret-
ripuliranno il tratto che va da tivo del “Canoa club”.
Parte dei rifiuti raccolti lo scorso gennaio dai membri del Canoa club
VILLA BARTOLOMEA POLITICA
“Parentopoli”, per Soardo
la vicenda non è chiusa
Una polemica considerata rebbero E. P., di un assessore
esaurita dall’Amministrazio- della giunta guidata dal sinda-
ne comunale, ma non certo co Andrea Tuzza – non accen-
dalle minoranze. L’eco degli na a placarsi. Nel corso delle
strascichi causati dalla diffu- ultime tre settimane, tra la
sione di un volantino anonimo maggioranza e i gruppi consi-
– all’interno del quale si de- liari “Villa Bartolomea
nunciava l’imminente assun- unita” e “Liste unite”,
zione in qualità di stradino di si sono susseguiti vari
un parente, le cui iniziali sa- scambi di accuse. Il leader del gruppo consiliare “Villa Bartolomea unita”, Giacomo Soardo
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CALCIO I BIANCAZZURRI SONO REDUCI DA CINQUE SCONFITTE CONSECUTIVE
Il Legnago Salus deve tornare a
vincere già domani in quel di Salò
La squadra di Bagatti sfida in trasferta la Feralpi, nell’anticipo della 27a
giornata del campionato di Serie C, girone B. L’obiettivo sono i tre punti
La compagine lombarda studia “da grande”,
ma le manca ancora qualcosa per fare il salto in B
Nella partita valida per il venti- ex allenatore della Triestina, delle gol di Ronaldo al 24’ della ripresa. disputata il 1° novembre 2020
settesimo turno di campionato il Giovanili del Verona (Primavera Con 7 reti realizzate fino a questo e terminata sul risultato di 1-1. Il
Legnago Salus, guidato da mister e Under 17) e dell’Arezzo. Nella momento è il centrocampista Fa- Legnago guidato da mister Mas-
Massimo Bagatti, farà visita alla scorsa stagione la FeralpiSalò, al- bio Scarsella, classe 1989, il mi- simo Bagatti arriva alla trasferta
formazione lombarda della Fe- lenata da Stefano Sottili, concluse glior marcatore della formazione contro la FeralpiSalò dopo cinque
ralpiSalò, che attulmente occupa il campionato di Serie C (girone lombarda. Il giocatore è andato in sconfitte consecutive, l’ultima
l’ottavo posto in classifica a quota B) al 6° posto; disputò quindi i gol nelle partite contro Cesena, delle quali maturata al
38 punti. La guida tecnica della play-off, dai quali venne eliminata Ravenna, Triestina, Fano, Mateli- “Sandrini” contro il Gub-
squadra è stata affidata dal 23 il 5 luglio 2020 ad opera del Pa- ca e Südtirol, oltre che nella par- bio, diretta concorrente
luglio 2020 a Massimo Pavanel, dova, vittorioso per 1-0 grazie al tita d’andata contro il Legnago, per la salvezza.
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