Numero 6 - Giugno 2020 - Oltre lo sguardo Rivista online dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS APS Sezione Provinciale di ...
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Oltre lo sguardo Rivista online dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti ONLUS APS Sezione Provinciale di Pesaro Urbino www.uicipesaro.it Numero 6 - Giugno 2020 -
Oltre lo sguardo Numero 6 - Giugno 2020 Sommario 1. SOLO CAMBIANDO VISIONE DELLA SOCIETA’, POTREMO USCIRE DA QUESTA PERMANENTE FASE 1 3 2. AVANTI TUTTA...SIAMO AVANTI!! 5 3. ASSISTENZA FS: accolte le richieste dell’Unione 7 4. EDUCARE A DISTANZA MA VICINI! 9 5. RIPARTIRE INSIEME E’ BELLO: ASD Osteria dei Podisti corre per U.I.C.I. Pesaro 13 6. “LA SCUOLA CHE AMIAMO” 15 7. ACCESSIBILITY DAYS 2020: l’inclusione digitale sfida la pandemia 17 8. SPAZIO ALL'AUTORE di Alessandro Ragni 21 COMUNICAZIONE REDAZIONALE 23 Numero 6–Giugno 2020 2 Torna a sommario
Oltre lo sguardo 1. SOLO CAMBIANDO VISIONEDELLASOCIETA’, POTREMOUSCIRE DAQUESTAPERMANENTE FASE 1 Il dramma della grave pandemia che ci ha colpito dal mese di febbraio, ha completamente rivoluzionato la nostra vita, costringendoci in un isolamento che mai avremmo immaginato! Le persone “normali” hanno fatto i conti con gravi limitazioni alla propria libertà e alla propria autodeterminazione; hanno sperimentato ciò che noi, persone con disabilità, viviamo e combattiamo quotidianamente. La resilienza, termine tornato di moda, è una condizione che la persona con disabilità vive ogni giorno per ritagliarsi uno spazio e un ruolo dignitosi nell’ambito della comunità sociale. Si poteva sperare che, avendone provato la drammaticità, la fase due e la ripresa avessero contemplato percorsi adatti alle persone con disabilità, e invece nulla è cambiato! Abbiamo dovuto lottare e continuiamo a farlo per poter ripartire dignitosamente; vedi, ad esempio, l’iniziale divieto per un cieco di essere accompagnato nelle uscite da un volontario o assistente: ci sono voluti giorni di pressing e di Numero 6–Giugno 2020 3 Torna a sommario
Oltre lo sguardo interventi della presidenza UICI sul governo perché tale divieto fosse cancellato; ci è voluto ancora di più perché le ferrovie dello stato riprendessero l’assistenza alle persone con disabilità visiva senza obbligarle a salire su un elevatore o su una carrozzina... Non entro poi nella giungla della scuola perché si è vista tutta la fragilità del sistema scolastico portato ormai al collasso, tra l’altro, dalla cronica e drammatica carenza di docenti e personale tecnico amministrativo. Le persone con disabilità, purtroppo, sono ancora nella fase 1 e solo una riflessione seria, onesta intellettualmente e grossi investimenti finanziari potranno scandire il passaggio alle fasi 2 e 3. Noi non ci arrendiamo perché la resilienza è il leitmotiv della nostra quotidianità! Editoriale a cura del direttore Maria Mencarini Numero 6–Giugno 2020 4 Torna a sommario
Oltre lo sguardo 2. AVANTI TUTTA...SIAMO AVANTI!! “Voi siete avanti...avete una marcia in più” queste le parole che una cara amica giornalista mi ripete frequentemente e io le rispondo “non è questione di marcia, è che noi dobbiamo trovare soluzioni tutti i giorni per abbattere gli ostacoli quotidiani!” Quest’anno è il centenario della fondazione della nostra associazione e anche l’anno congressuale e di rinnovo delle cariche associative: qualcuno paventava la possibilità di rinviare al 2021 i rinnovi ma la democrazia può subire limitazioni solo in casi eccezionali, altrimenti deve trovare in se stessa le modalità di praticarsi...questa la convinzione della nostra dirigenza e così sarà! L’assemblea ordinaria è stata ovviamente rinviata ma la faremo e rinnoveremo la dirigenza della sezione provinciale di Pesaro Urbino...parola di presidente uscente! Sarà un’ assemblea nuova e innovativa, rispettosa delle misure di prevenzione e contenimento del virus e sperimenterà anche il voto online! Non sarà facile ma per i ciechi e le persone con disabilità visiva sono veramente poche le cose facili e quindi a fine Numero 6–Giugno 2020 5 Torna a sommario
Oltre lo sguardo agosto avremo la nostra assemblea mista, se così possiamo definirla, parte in presenza e parte online. Unico dispiacere sarà la mancanza del pranzo sociale che è sempre stato un gioioso momento associativo e che purtroppo il COVID 19 ci costringe ad annullare. Sarà un’assemblea più corta e funzionale, senza ospiti esterni all’associazione, proprio per rispettare il divieto di assembramenti, ma saremo comunque insieme ad eleggere i nuovi dirigenti e a progettare il futuro della nostra sezione provinciale. Abbiamo dovuto annullare tutte le iniziative del centenario ma la democrazia associativa, quella no! Maria Mencarini Numero 6–Giugno 2020 6 Torna a sommario
Oltre lo sguardo 3.ASSISTENZA FS: accolte le richieste dell’Unione Care amiche, cari amici, dopo le nostre insistenti e vibrate proteste con Rete Ferroviaria Italiana, responsabile dei servizi di assistenza alle persone con ridotta mobilità nelle stazioni, con il comunicato N. 95 dell’ 11 Giugno 2020vengono accolte le osservazioni e le proposte formulate dall’Unione. Da tale data infatti, con richiesta da rivolgere al momento della prenotazione del servizio, l’accompagnamento delle persone non vedenti e ipovedenti potrà essere effettuato a braccio, senza l’uso della carrozzina e del carrello elevatore. Sono naturalmente obbligatori i dispositivi di protezione individuali come mascherine, liquido disinfettante per le mani e guanti per chi lo desidera. Analoga attenzione è stata assicurata per i passeggeri con cane guida, dopo le scuse formali di RFI per l’incidente Numero 6–Giugno 2020 7 Torna a sommario
Oltre lo sguardo occorso qualche settimana fa con un viaggiatore accompagnato appunto da cane guida. Inoltre, nell’arco di un paio di settimane al massimo, nelle grandi stazioni verrà ripristinato il normale tempo di preavviso di un’ora per la richiesta di assistenza, mentre rimangono comunque validi tutti i punti di incontro e appuntamento tradizionalmente utilizzati per l’espletamento del servizio. Il Presidente Mario Barbuto ha ricordato ancora una volta che le Associazioni rappresentano una risorsa e un patrimonio di idee e di esperienza per tutti e ha voluto deprecarne la mancata consultazione da parte di RFI in aprile, prima di adottare le nuove misure legate all’emergenza sanitaria, raccomandando che tale omissione non abbia a ripetersi per il futuro. A tutte e a tutti, auguriamo buon viaggio. Numero 6–Giugno 2020 8 Torna a sommario
Oltre lo sguardo 4. EDUCARE A DISTANZA MA VICINI! I termini scritti nel titolo sembrano in conflitto, in antitesi, una sorta di paradosso, ma possono in realtà dare un’idea precisa di un sistema educativo/didattico perseguibile. In situazioni particolari, come durante il drammatico periodo dell’emergenza COVID-19, abbiamo vissuto situazioni difficili e inimmaginabili soltanto pochi mesi prima. Durante il lockdown che abbiamo dovuto rispettare, abbiamo comunque ascoltato e accolto le esigenze delle persone in crescita, delle ragazze e dei ragazzi in età evolutiva, con e senza disabilità visiva. Nel mondo della scuola, dell’educazione in generale, e in particolare di quella legata alla cecità e all’ipovisione, molti e ampi sono stati cambiamenti, per fortuna temporanei, ai quali abbiamo dovuto dare una risposta. Dalle situazioni che abbiamo vissuto sono nate alcune idee; si tratta di idee tiflo- pedagogiche variegate, fantasiose, tese a trovare soluzioni rapide e funzionali. Alcuni di noi hanno iniziato a farsi delle domande, a porsi degli interrogativi rispetto al come adattare le necessità di educazione e crescita ad un sistema non in presenza, da remoto. Ci sono tesi diverse, legate soprattutto a quella che è stata la differente realtà dei territori e le possibilità operative delle strutture educative, della scuola e delle diverse sezioni dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, sempre in prima linea in queste situazioni. Al momento offrire una risposta definitiva è Numero 6–Giugno 2020 9 Torna a sommario
Oltre lo sguardo difficile, o meglio, è necessario riflettere ancora. Ci aiuta in questa riflessione l’attento articolo della dottoressa Francesca Piccardi dal titolo “La didattica a distanza”, pubblicato sul numero 5 del 2020 del “Corriere dei Ciechi”, dove possiamo leggere: “La didattica a distanza per quanto ben organizzata e sostenuta da piattaforme e tecnologie accessibili anche agli alunni con disabilità visiva, non potrà mai sostituire quella «didattica attiva», esperienziale e concreta che deve essere alla base dell’apprendimento degli alunni non vedenti e ipovedenti.” Al contempo per altri tiflopedagogisti i termini “didattica” e “distanza” “sono termini inconciliabili; sono una sorta di ossimoro, ovvero delle figure retoriche, che uniscono due termini contraddittori tra di loro”. Il Comitato Tecnico Scientifico dell’Istituto ricerca formazione riabilitazione nazionale, ha deciso di studiare questa tematica con il supporto di esperti, per riuscire a individuare possibili forme di educazione e di riabilitazione a distanza. In un documento che abbiamo prodotto: “In estrema sintesi si può sostenere che le attività educative e riabilitative a distanza sono possibili con i dovuti accorgimenti e con alcuni limiti. Proseguire un percorso già intrapreso sarà possibile tenendo conto sia delle normali regole per una buona azione di sostegno, ovvero la concezione olistica che ci permette di curare e sviluppare limiti e potenzialità di ogni persona che usufruisce dei nostri servizi; sia avendo una particolare cura nella scelta degli strumenti tecnologici che si intende utilizzare in relazione agli scopi dell’intervento stesso e naturalmente nel rispetto delle Numero 6–Giugno 2020 10 Torna a sommario
Oltre lo sguardo capacità del destinatario o dei destinatari.” Sul territorio pesarese diverse sono le attività, che proprio in questi giorni estivi, stiamo attivando. Si basano su una sorta di triangolo educativo didattico, dove in uno dei vertici abbiamo la persona in formazione, in un altro un educatore domiciliare che, con le cautele imposte dal distanziamento sociale, incontra la persona. Nell’ultimo vertice del triangolo abbiamo un tecnico, un operatore di orientamento e mobilità e di autonomia personale, che lavora in contemporanea, ma a distanza. Questo lavoro, di estrema sinergia permette, di sfruttare al meglio le ricchezze che ognuno inserisce all’interno del rapporto. Nasce per persone conosciute precedentemente all’emergenza COVID 19 e si concretizza in momenti formativi precisi. Si tratta di momenti piacevoli, diversi da quelli a cui eravamo abituati e che speriamo di tornare presto a vivere. L’accessibilità alle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, ai nostri smartphone e a Internet ci consentono di incontrarci e stare insieme. Adesso adoperiamo la tecnologia per stare vicini. Una vicinanza attiva, partecipe, attenta, una vicinanza collaborativa con il ragazzo o la ragazza e con l’educatore domiciliare. Sarà interessante vedere come poter sfruttare anche in successivi momenti questa esperienza. Per terminare questa breve ma vissuta esperienza, mi piace ricordare le parole che concludono l’articolo dell’amica e collega Piccardi: “Anche a distanza si può mettere in atto una didattica «attiva» esperienziale e concreta, che ovviamente non potrà mai avere la medesima «qualità Numero 6–Giugno 2020 11 Torna a sommario
Oltre lo sguardo inclusiva» dell’intervento educativo che si deve e si riesce ad attuare in presenza negli spazi scolastici, ma in attesa di tornare a scuola occorre fare il massimo per garantire a «tutti» gli alunni una didattica «rispettosa» delle esigenze individuali di ognuno. Può esistere anche a distanza una «forma» di didattica inclusiva. La vera differenza la fanno le persone.” Noi, come I.Ri.Fo.R. Pesaro, vorremmo fare la differenza! Marco Fossati Istruttore I.Ri.Fo.R. Orientamento e mobilità, autonomia personale. Numero 6–Giugno 2020 12 Torna a sommario
Oltre lo sguardo 5. RIPARTIRE INSIEME E’ BELLO: ASDOsteria dei Podisti corre per U.I.C.I. Pesaro Una serata speciale per ripartire correndo insieme e per donare! Questa la sintesi della manifestazione organizzata dall’associazione sportiva “Osteria dei Podisti” di Osteria Nuova venerdì 26 giugno. La società guidata da Andrea Marini, ha raccolto atleti propri ed ospiti per riprendere gli allenamenti nel circuito di Osteria Nuova; non si è però trattato di un semplice allenamento perché gli atleti ogni giro hanno fatto una donazione alla sezione provinciale di Pesaro Urbino della Unione ciechi e ipovedenti. Circa 40 gli atleti che hanno risposto all’invito e che hanno donato la propria corsa e un’offerta in danaro. La serata, a cui ha partecipato anche l’assessore allo sport del comune di Montelabbate, si è conclusa in allegria alla pizzeria Denny di Osteria Nuova.. La presidente della UICI Maria Mencarini, si è detta commossa e rallegrata dall’iniziativa che ha portato alla sezione una somma che sarà destinata all’acquisto di strumenti informatici per bambini con disabilità visiva della zona. Numero 6–Giugno 2020 13 Torna a sommario
Oltre lo sguardo La collaborazione tra associazioni del territorio, sostiene la Mencarini, è molto importante e favorisce la solidarietà fattiva e l’integrazione comunitaria del tessuto sociale. Il COVID 19 ha cancellato tutte le nostre iniziative per festeggiare il centenario e, conclude la Mencarini, questa manifestazione solidale degli atleti della “Osteria dei Podisti” ci ha ridato un po’ di ottimismo e allegria! Un grazie di cuore ai dirigenti, agli atleti e al ....pizzaiolo della pizzeria Denny che ha sfornato pizze deliziose!! Numero 6–Giugno 2020 14 Torna a sommario
Oltre lo sguardo 6.“LA SCUOLA CHE AMIAMO” La classe 1 A della scuola primaria Filippo Corridoni di Fano ha vinto il premio speciale nell’ambito del concorso nazionale “Mombaroccio Sarano - Luci nel buio della Shoah” al quale hanno partecipato circa 180 scuole di tutta Italia. I bambini, guidati dalle insegnanti di classe e dalla referente del progetto maestra Romina Alesiani, hanno affrontato i temi della violenza e della paura perché ricordare, non dimenticare lo sterminio nazista, permette anche ai piccoli alunni di riflettere che si può e si deve dire no alla violenza e all’ingiustizia qualsiasi esse siano. I bambini hanno svolto un percorso laboratoriale nel quale sono stati sollecitati ad esprimere attraverso il tatto le loro emozioni sulla tragedia dello sterminio nazista dopo la lettura e l’ascolto di brevi racconti tratti dalla narrativa per la loro età e di alcune canzoncine. E’ stato così realizzato un libro tattile creato con materiali di riciclo, con la collaborazione della sezione pesarese della Unione Ciechi e Ipovedenti con didascalie e commenti in alfabeto braille. Numero 6–Giugno 2020 15 Torna a sommario
Oltre lo sguardo Questa è la scuola che investe sul futuro e che cerca di crescere cittadini del domani partendo dalla memoria quale guida per il futuro... Maria Mencarini Numero 6–Giugno 2020 16 Torna a sommario
Oltre lo sguardo 7.ACCESSIBILITY DAYS 2020: l’inclusione digitale sfida la pandemia Esperti informatici e persone con disabilità a confronto per superare i traguardidella tecnologia assistiva e dell’accessibilità. Si chiama ‘Accessibility Days’ ed è l’evento che da 4 anni richiama l’attenzione di esperti italiani e internazionali su tutto ciò che facilita e promuove l’accessibilità digitale, strumento essenziale in un periodo di forte isolamento come questo in cui il web si è rivelato unica fonte di contatto per milioni di persone. Organizzato dall’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (sezione territoriale di Ancona e Bologna), e con la partecipazione importante di partners del calibro di Rai Pubblica Utilità, Microsoft e Istituto Ciechi di Milano, gli ‘Accessibility Days’ edizione 2020 non hanno avuto incontri dal vivo ma solo via web in un evento streaming a cui si è potuto partecipare seguendo un link di YouTube. La maratona live, tenutasi nei giorni 22 e 23 maggio, ha visto la partecipazione di oltre 70 speaker in più di 40 sessioni, oltre 50 ore di diretta web, 820 iscritti con una media di 300 persone collegate in streaming nella giornata di apertura e Numero 6–Giugno 2020 17 Torna a sommario
Oltre lo sguardo 200 nella seconda. L’evento è stato inoltre accessibile anche al pubblico non udente grazie ad applicativi con sottotitolazione. Varie le tematiche affrontate: accanto agli argomenti classici, con interventi dedicati a chi si avvicina per la prima volta al grande tema dell’accessibilità, alle sessioni su come non vedenti e ipovedenti utilizzano le tecnologie assistive e, per gli sviluppatori, alle modalità di costruzione di applicazioni mobile o siti internet accessibili, si è dedicata grande attenzione alla crisi occupazionale determinata dalla pandemia: lavoro e inclusione digitale sono stati infatti topic trattati sin dal primo intervento. Altro grande tema scaturito dall’emergenza COVID è quello della didattica inclusiva: dall’Istituto dei Ciechi di Milano è arrivato un contributo che mostra i software migliori per garantire l’insegnamento a distanza accessibile a tutti. Si sono tenute anche sessioni sugli strumenti e sugli approcci più incisivi e sull’accessibilità dei testi e dei materiali in uso agli studenti. Altri argomenti importanti affrontati sono stati la comunicazione accessibile con Roberto Scano, Presidente IWA Italy (International Web Association), che ha parlato della comunicazione istituzionale e non al tempo del coronavirus, e la Fondazione LIA (Libri Italiani Accessibili) che ha approfondito il grande tema dell’accessibilità editoriale: a che punto siamo, come sono disposti gli attori in gioco, dai grandi editori ai singoli autori, alle piattaforme di Numero 6–Giugno 2020 18 Torna a sommario
Oltre lo sguardo distribuzione, come fare per lavorare a un ecosistema accessibile. Non è mancata la sessione dedicata ai giochi, dove sono stati presentati audio, video e giochi accessibili realizzati dalla Rai. Hanno concluso l’evento due importanti interventi da altrettante community di sviluppatori di Wordpress e Joomla sullo stato dell’accessibilità dei due software sui quali è costruita la quasi totalità dei siti internet del mondo. Non è infine mancata la progettualità, infatti ad ‘aprire le danze’ è stato un hackathon, gara tra esperti informatici chiamati a presentare progetti in grado di migliorare la qualità della vita dei disabili. Tra questi il primo classificato è MOMO AID, che traduce la Lingua dei Segni utilizzata dalle persone sorde in forma scritta e in audio vocale e viceversa. Il secondo progetto premiato interviene nel campo musicale con un analizzatore di spettro accessibile alle persone cieche o ipovedenti per consentire loro di verificare la qualità del prodotto audio, assicurando la corretta riproduzione su ogni dispositivo. Terzo classificato Touch Free, presenta un’interfaccia che non prevede alcun contatto fisico con i totem presenti ormai ovunque e possibile veicolo di contagio. Il progetto si rivolge a tutti gli utenti disabili che non possono utilizzare mouse o tastiera, ma di fatto va a risolvere anche il problema del contatto con i totem. L’utente, infatti, dovrà soltanto muovere le mani secondo semplici indicazioni per navigare l’interfaccia Numero 6–Giugno 2020 19 Torna a sommario
Oltre lo sguardo mostrata a video. Premiato dall’UICI di Ancona un quarto team, i cui componenti hanno creato un progetto e un’ applicazione che grazie a strumenti e intelligenze artificiali esistenti che interagiscono fra loro, permettono agli utenti con disabilità di ricercare idee, strumenti e condividere proprie soluzioni con brevi video realizzati anche col cellulare. “E’ stata un’edizione che ci ha dato molte soddisfazioni – commenta Sauro Cesaretti, consigliere UICI Ancona, tra gli organizzatori degli Accessibility Days – e ora siamo già al lavoro per la prossima [...] ” Numero 6–Giugno 2020 20 Torna a sommario
Oltre lo sguardo 8.SPAZIO ALL’AUTORE di Alessandro Ragni VISIONI DEL FUTURO Un lunedì pomeriggio, mentre sono in camera collegato su zoom che faccio lezione online, inizio ad avere dei problemi di connessione e subito dopo si oscura del tutto il mio monitor, ma all’improvviso, comincio a vedere l’immagine di un ragazzo castano con gli occhiali, di trenta anni circa, seduto ad una scrivania che lavora al computer con l’aiuto della barra braille. Dopo essermi laureato in informatica sono stato assunto dalla società di Facebook per lavorare sulla piattaforma di Whatsapp: il mio compito è quello di renderla accessibile ai non vedenti con l’ausilio del VoiceOver. Lavoro da casa collegato con il VPN, dove vivo con la mia famiglia: mia moglie, che ho conosciuto all’università e mio figlio che ha tre anni. Un giorno ricevo una telefonata da Zuckerberg che si complimenta con me per quello che faccio e mi chiede di andare a trovarlo negli Stati Uniti per propormi un’importante offerta di lavoro. Mentre mi dà indicazioni Numero 6–Giugno 2020 21 Torna a sommario
Oltre lo sguardo sul viaggio, il mio computer riprende il collegamento su zoom e sento la maestra borbottare perché non ho risposto alla sua domanda. Quindi mi ritrovo nella mia camera collegato con la mia classe a svolgere i miei compiti e ripenso a quello che ho immaginato: il mio sogno è di diventare un informatico famoso come Zuckerberg. Numero 6–Giugno 2020 22 Torna a sommario
Oltre lo sguardo COMUNICAZIONE REDAZIONALE La rivista è in formato PDF accessibile per permettere l’utilizzo della sintesi vocale ed è realizzato in contrasto elevato (bianco su nero) per facilitare la lettura agli ipovedenti. La redazione di Oltre lo Sguardo è aperta a tutti e aspettiamo contributi da ognuno di voi in qualsiasi tipologia di testo compresi poesie e filastrocche. Oltre lo Sguardo ISSN 2612-5609 Sede della redazione e della direzione Uici Sezione Provinciale di Pesaro Urbino Via Vincenzo Rossi, 75 - 61122 Pesaro (PU) Cell. 3371067965 Mail. uicpu@gmail.com Direttore responsabile: Maria Mencarini Responsabile di redazione: Elisabetta Arcangeli Numero 6–Giugno 2020 23 Torna a sommario
Oltre lo sguardo Dacci il Cinque! Destina il tuo 5x1000 della tua dichiarazione dei redditi a sostegno dell’Unione Italiana dei Ciechi e Degli Ipovedenti ONLUS APS Sezione Provinciale di Pesaro Urbino, inserendo il codice fiscale n. 80003050418 nell’apposito spazio all’interno dei moduli per la dichiarazione dei redditi. Numero 6–Giugno 2020 24 Torna a sommario
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