NOVITA' IN BIBLIOTECA - Saggistica - Giugno - Biblioteca digitale dell ...
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MICHELA MURGIA, Stai zitta, Einaudi,2021. Di tutte le cose che le donne possono fare nel mondo, parlare è ancora considerata la più sovversiva. Se si è donna, in Italia si muore anche di linguaggio. È una morte civile, ma non per questo fa meno male. È con le parole che ci fanno sparire dai luoghi pubblici, dalle professioni, dai dibattiti e dalle notizie, ma di parole ingiuste si muore anche nella vita quotidiana, dove il pregiudizio che passa per il linguaggio uccide la nostra possibilità di essere pienamente noi stesse. Per ogni dislivello di diritti che le donne subiscono a causa del maschilismo esiste un impianto verbale che lo sostiene e lo giustifica. Questo libro è uno strumento che evidenzia il legame mortificante che esiste tra le ingiustizie che viviamo e le parole che sentiamo. DINO MESSINA, Italiani per forza, Solferino, 2021. Fu colonizzazione del Mezzogiorno o nascita di un Paese moderno? A centosessant'anni dall'Unità d'Italia, un'inchiesta storica che prende le distanze dal mito dell'impresa eroica e senza macchie ma ridimensiona soprattutto le ricostruzioni di un Meridione felice e florido sotto i Borbone, aggredito a tradimento dai Savoia. Il Regno delle due Sicilie era davvero una grande potenza economica in ascesa tra cantieristica, acciaierie, tessile e agroalimentare? Quali erano effettivamente il tenore di vita di un abitante del Regno e il suo livello di istruzione? I capitoli controversi analizzati e «rivoltati» dall'autore sono molti. CORRADO DE ROSA, Italian Psycho, Minimum Fax, 2021. Italian Psycho è il racconto dell'uso eversivo della malattia mentale e della diversità nella storia recente, e i suoi protagonisti sono accomunati dall'essere stati vittime o carnefici di questa strumentalizzazione. Un viaggio lungo la linea di confine che separa la follia dalla scelta consapevole di uccidere, rapire, programmare stragi, che divide quello che la società intende per pazzia da quello che, dal punto di vista della psichiatria, è la malattia mentale. È il racconto di come i progressi della scienza possano essere manipolati per deresponsabilizzare gli autori di reato, di quanto i comportamenti apparentemente incomprensibili siano archiviati come frutto di follia per una lettura di comodo e socialmente tranquillizzante.
E. ASSANTE G. CASTALDO, Lucio Dalla, Mondadori, 2021. Ernesto Assante e Gino Castaldo, due autorità del giornalismo musicale, hanno recuperato tutte le tracce e le note di Lucio Dalla per ricostruire il ritratto che non c'era, e che decisamente mancava, dell'artista nato il 4 marzo del 1943. Una biografia umana piena di musica, e una biografia musicale piena di vita. Popolarissimo eppure mai conforme, sempre in mostra eppure indecifrabile, amatissimo eppure senza amore, Lucio Dalla si muove in queste pagine con tutto il suo fascino e la sua imprevedibilità. SARAH REY, Le lacrime di Roma, Einaudi, 2020. Tesi di fondo di questo libro è che nell'antica Roma il pianto è alquanto diffuso e accompagna gli avvenimenti della vita pubblica e privata. Si tratta di esercitare un potere politico e simbolico: per aumentare la loro autorità, senatori, imperatori e brillanti condottieri non esitano a versare lacrime. Esse vengono usate nelle piú svariate situazioni. L'autrice si sofferma poi sul messaggio politico che le lacrime diffondono, sul momento calibrato in cui compaiono, esamina con cura testi e tradizioni, sconfessando l'immagine monolitica dei romani come un popolo duro e crudele. TIM INGOLD, Antropologia, Meltemi, 2020. L'umanità si trova a un bivio. Le crescenti disuguaglianze, l'acuirsi della violenza a livello politico, i fondamentalismi in conflitto e una crisi ambientale di proporzioni planetarie rappresentano l'attuale scenario cui far fronte. Come modellare un mondo che abbia spazio per tutti, incluse le generazioni future? Quali le possibilità per un vivere collettivo? A queste urgenti questioni cerca di rispondere l'antropologia, mettendo in campo la saggezza e l'esperienza delle persone, indipendentemente da background e percorsi di vita. L'autore ripercorre le tappe di sviluppo di questo campo di studi; nato per supportare gli ideali del progresso, crollato tra le rovine della guerra e del colonialismo, rinasce oggi come disciplina della speranza, destinata ad assumere un ruolo centrale nel dibattito sulle impellenti questioni intellettuali, etiche e politiche contemporanee.
FRANCO MORETTI, Un paese lontano, Einaudi, 2019. Il libro raccoglie cinque lezioni esemplari, alla base delle quali vi è la scommessa che ogni insegnante dovrebbe imporsi per svolgere al meglio il proprio compito di fronte a studenti che spesso di storia della letteratura sanno poco o nulla. Cinque saggi brevi e compatti, che individuano alcuni concetti fondamentali della modernità, per riflettere criticamente sullo sviluppo planetario dell'egemonia culturale americana, accostando Whitman a Baudelaire, il western al film noir, Hemingway a Joyce, Miller a Brecht, oppure Vermeer a Hopper e Rembrandt a Warhol. Riflessioni critiche e puntuali analisi stilistiche evidenziano dissonanze, antitesi e conflitti, e compongono una sorta di breviario di educazione estetica, utile a illustrare le diverse realtà culturali e le metamorfosi delle forme artistiche all'interno di distinti contesti sociali, tra Vecchio e Nuovo mondo. NEIL MACGREGOR, Vivere con gli dei, Adelphi, 2019. Da sempre, ogni società si fonda su una serie di presupposti – una fede, un’ideologia, una religione – che trascendono la vita dei singoli individui e costituiscono l’essenza di un’identità collettiva: credenze che hanno l’eccezionale potere di definire, e dividere, i popoli, e che oggi come ieri sono una forza propulsiva della politica in gran parte del mondo. Credenze a volte laiche, come nel caso dei nazionalismi, ma più spesso, nel corso della storia, religiose. Indagando su questo aspetto centrale dell’esistenza umana, l’autore viaggia nel tempo e nello spazio, guidandoci in un’illuminante avventura tra le fedi. Da Vanuatu alle Alpi sveve all’Acrocoro etiopico, dall’Era glaciale all’epoca Zhou ai giorni nostri, passando in rassegna oggetti, luoghi e attività umane per mostrarci come la religione abbia sempre plasmato la vita pubblica, improntando le relazioni tra gli individui e gli Stati. QUESTI E TANTI ALTRI TITOLI DI SAGGISTICA SONO A TUA DISPOSIZIONE IN BIBLIOTECA NELLO SCAFFALE DELLE NOVITA’ AL PIANO TERRA
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