NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) 2018 - 2020 - pianura reggiana
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NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) 2018 – 2020
1. PREMESSA - 2.1 LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 Sommario 1. PREMESSA .................................................................................................................................................................................... 3 2. SEZIONE STRATEGICA ............................................................................................................................................................ 4 2.1 LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO .............................................................................................................. 4 2.2. ANALISI DELLE CONDIZIONI ESTERNE .................................................................................................................. 5 2.2.1. QUADRO GENERALE DI FINANZA PUBBLICA .............................................................................................. 5 2.3. ANALISI DELLE CONDIZIONI INTERNE .................................................................................................................. 5 2.3.1. CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL’ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL’ENTE ....................................................................................................................... 5 2.3.2. ANALISI DELLE RISORSE ...................................................................................................................................... 6 2.4. INDIRIZZI STRATEGICI ED OBIETTIVI STRATEGICI .......................................................................................... 8 3. SEZIONE OPERATIVA ........................................................................................................................................................... 12 PARTE PRIMA .......................................................................................................................................................................... 12 3.1 OBIETTIVI DEI PROGRAMMI DI OGNI MISSIONE......................................................................................... 12 3.2 DIMOSTRAZIONE DELLA COERENZA DELLE PREVISIONI DI BILANCIO CON GLI STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI .................................................................................................................................................... 22 3.3 VALUTAZIONE GENERALE SUI MEZZI FINANZIARI ................................................................................... 22 3.4 INDIRIZZI IN MATERIA DI TRIBUTI E TARIFFE DEI SERVIZI ................................................................. 24 3.5 INDIRIZZI SUL RICORSO ALL’INDEBITAMENTO PER IL FINANZIAMENTO DEGLI INVESTIMENTI ................................................................................................................................................................... 25 3.6 ANALISI ANDAMENTO DELLA SPESA CORRENTE ...................................................................................... 25 3.7 ANALISI E VALUTAZIONE DEGLI IMPEGNI PLURIENNALI ASSUNTI .................................................. 28 3.8 VALUTAZIONE SULLA SITUAZIONE ECONOMICO – FINANZIARIA DEGLI ORGANISMI GESTIONALI ESTERNI ..................................................................................................................................................... 28 PARTE SECONDA .................................................................................................................................................................... 32 3.9 PROGRAMMAZIONE DEI LAVORI PUBBLICI .................................................................................................. 32 3.10 PROGRAMMA DELLE ACQUISIZIONI............................................................................................................... 32 3.11 PROGRAMMAZIONE DEL FABBISOGNO DI PERSONALE........................................................................ 35 3.11 PIANO DELLE ALIENAZIONI E VALORIZZAZIONI DEI BENI PATRIMONIALI ................................ 35 2
1. PREMESSA - 2.1 LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 1. PREMESSA Il Documento Unico di Programmazione (DUP) è il documento di pianificazione di medio periodo per mezzo del quale sono esplicitati gli indirizzi che orientano la gestione dell’Ente per un numero d’esercizi pari a quelli coperti dal bilancio pluriennale. Nell’ambito dei nuovi strumenti di programmazione degli Enti locali il DUP è quello che permette l’attività di guida strategica ed operativa. Dati i bisogni della collettività amministrativa (famiglie, imprese, associazioni ed organismi non profit) e date le capacità disponibili in termini di risorse umane, strumentali e finanziarie, l’Amministrazione espone, in relazione ad un dato arco di tempo futuro, cosa intende conseguire (obiettivi), in che modo (azioni) e con quali risorse (mezzi). Il DUP si qualifica come un “momento di scelta” in quanto, di fronte alla molteplicità delle classi di bisogno da soddisfare e data la scarsità delle risorse, spetta all’organo politico operare le necessarie selezioni e stabilire i correlativi vincoli affinché, negli anni a venire, si possano conseguire le finalità poste, impiegando in modo efficiente ed efficace i mezzi disponibili. Il nuovo principio contabile della programmazione ne disciplina i contenuti e le finalità, nonché le indicazioni minime necessarie ai fini del consolidamento dei conti pubblici. Tuttavia, non è definito a priori uno schema da seguire valido per tutti gli Enti. Il DUP è quindi lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative. Il DUP costituisce, inoltre, nel rispetto del principio di coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. La SeS individua, in coerenza con il quadro normativo di riferimento e con gli obiettivi generali di finanza pubblica, le principali scelte che caratterizzano il programma dell’amministrazione da realizzare nel corso del mandato amministrativo e che possono avere un impatto di medio e lungo periodo, le politiche di mandato che l’ente vuole sviluppare nel raggiungimento delle proprie finalità istituzionali e nel governo delle proprie funzioni fondamentali e gli indirizzi generali di programmazione riferiti al periodo di mandato. La SeS ha, appunto, durata pari a quella del mandato. La SeO ha carattere generale, contenuto programmatico e costituisce lo strumento a supporto del processo di previsione definito sulla base degli indirizzi generali e degli obiettivi strategici fissati nella SeS del DUP. In particolare, la SeO contiene la programmazione operativa dell’ente avendo a riferimento un arco temporale sia annuale che pluriennale. Il contenuto della SeO, predisposto in base alle previsioni ed agli obiettivi fissati nella SeS, costituisce guida e vincolo ai processi di redazione dei documenti contabili di previsione dell’ente. Il presente documento aggiorna la versione del DUP approvato con D.G.U. numero 35 del 12/07/2017 e presentato al Consiglio dell’Unione in data 24/07/2017 a seguito dell’evoluzione del quadro normativo di riferimento (Legge di Bilancio 2018) e delle nuove previsioni di bilancio 2018-2020. All’interno del testo, al fine di agevolare la lettura comparativa, i paragrafi oggetto di modifica rispetto alla precedente versione del DUP 2018-2020 sono segnalati con la seguente indicazione: [Nota di aggiornamento]. 3
2. SEZIONE STRATEGICA - 2.1 LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 2. SEZIONE STRATEGICA 2.1 LINEE PROGRAMMATICHE DI MANDATO Con deliberazione di Consiglio dell’Unione n. 12 del 27 Ottobre 2014 sono stati approvati gli obiettivi strategici relativi al mandato 2014-2019. Si riportano gli obiettivi centrali del mandato raccordandoli con le principali missioni di bilancio armonizzato di riferimento: 1. consolidamento del servizio polizia municipale attraverso una rivisitazione del servizio esistente alla luce di un maggior legame con il territorio rendendo anche omogenee le misure in tema di sicurezza classificato nella missione 3 Ordine pubblico e sicurezza; 2. consolidamento del servizio sociale integrato attraverso una rivisitazione dei servizi esistenti alla luce di un maggior legame con il territorio classificato nella missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia; 3. istituzione della centrale unica di committenza per gli acquisti classificato nella missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione; 4. riunione di tutti gli uffici tecnici per quanto riguarda la funzione di programmazione del territorio su base distrettuale classificato nella missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione; 5. gestione accentrata delle funzioni amministrative del settore educativo classificato nella missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione; 6. costituzione di un tavolo del lavoro permanente con sindacati e imprenditori per monitorare la situazione distrettuale toccata dalla crisi classificato nella missione 12 Diritti sociali, politiche sociali e famiglia; 7. coordinamento a livello di Unione degli eventi culturali e delle attività di promozione del territorio, delle attività turistiche eno-gastronomiche e delle fiere classificato nella missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione. Inoltre, considerate le contingenze verificatesi dall’ottobre scorso ad oggi, si propongono i seguenti indirizzi strategici aggiuntivi: 8. potenziamento dei servizi interni all’Unione classificato nella missione 1 Servizi istituzionali, generali e di gestione. Gli indirizzi/obiettivi strategici, nell’ambito di ciascuna missione, sono definiti con riferimento all’ente. L’individuazione degli indirizzi/obiettivi strategici consegue a un processo conoscitivo di analisi strategica delle condizioni esterne all’ente e di quelle interne, sia in termini attuali che prospettici e alla definizione di indirizzi generali di natura strategica. 4
2. SEZIONE STRATEGICA - 2.2. ANALISI DELLE CONDIZIONI ESTERNE Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 2.2. ANALISI DELLE CONDIZIONI ESTERNE 2.2.1. QUADRO GENERALE DI FINANZA PUBBLICA [Nota di aggiornamento] Come evidenzia l’analisi macroeconomica contenuta nella Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza la ripresa dell’economia italiana si è rafforzata a partire dall’ultimo trimestre del 2016 in un contesto di crescita più dinamica a livello europeo e globale. Ciò emerge sia dai dati di prodotto interno lordo, sia da quelli di occupazione e ore lavorate. Nei tre trimestri più recenti il PIL reale è aumentato a un ritmo congiunturale di circa lo 0,4 per cento; il tasso di crescita tendenziale nel secondo trimestre ha raggiunto l’1,5 per cento. Sul fronte del lavoro, nella prima metà dell’anno gli occupati sono cresciuti dell’1,1 per cento su base annua, mentre le ore lavorate sono aumentate del 2,8 per cento1. Questo quadro promettente consente di innalzare la previsione di crescita del PIL reale per il 2017 dall’1,1 per cento del Documento di Economia e Finanza (DEF) di aprile all’1,5 per cento. Anche spingendo lo sguardo oltre il trimestre di riferimento, la congiuntura può evolvere ulteriormente in chiave positiva. La ripresa si sta infatti diffondendo a tutti i settori dell’economia, con l’unica eccezione di comparti ancora soggetti a processi di ristrutturazione, quali i servizi di informazione e quelli bancari. Diverse evidenze suggeriscono anche che a dispetto dell’apparente lentezza della ripresa degli investimenti in macchinari e attrezzature nella prima metà dell’anno, sia invece in atto un rafforzamento che è stato inizialmente colto dai dati di fatturato delle imprese produttrici di beni strumentali e solo in seguito dall’andamento della produzione. Dal lato della domanda, la tendenza dei settori sensibili al livello dei tassi di interesse è già stata molto positiva nel 2016, quando si è registrato un incremento del 15,9 per cento delle immatricolazioni di nuove autovetture e del 17,3 per cento delle compravendite immobiliari. Questo trend è proseguito nel corso del 2017, sia pure a ritmi meno elevati data la più alta base di partenza. Come è avvenuto in anni recenti negli USA e in Gran Bretagna, e successivamente nell’Area euro, la ripresa si sta diffondendo dai settori che anticipano la ripresa a quelli che la seguono. Un altro fattore che induce all’ottimismo circa le prospettive future è l’effetto cumulato delle riforme strutturali intraprese negli ultimi anni, dalla Pubblica Amministrazione, al mercato del lavoro, alla finanza per la crescita, all’efficienza del fisco e della giustizia. Stime quantitative degli effetti delle riforme già legiferate suggeriscono che, se pienamente attuate, esse potrebbero elevare il livello del PIL fino a tre punti percentuali su un orizzonte quinquennale. L’approccio di politica economica che il Governo continua a ritenere più appropriato è incentrato su un miglioramento graduale e nello stesso tempo strutturale della finanza pubblica, fondato sulla revisione della spesa, su una maggiore efficienza operativa nelle Amministrazioni Pubbliche e sul contrasto all’evasione e all’elusione fiscale. Le misure proposte con la Legge di Bilancio per il triennio 2018-2020 operano in continuità con le politiche già adottate negli anni precedenti. In tal senso, sono introdotte misure in favore della crescita attraverso l’incentivazione degli investimenti privati e il potenziamento di quelli pubblici, con il duplice obiettivo di supportare la competitività del Paese e stimolare la domanda aggregata, oltre a interventi per promuovere la crescita occupazionale in particolare dei giovani e sostenere i redditi delle famiglie più povere. 2.3. ANALISI DELLE CONDIZIONI INTERNE 2.3.1. CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL’ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL’ENTE La popolazione dell’Unione dei Comuni Pianura Reggiana si compone degli abitanti dei sei Comuni aderenti, in particolare al 31/12/2017: Campagnola E. 5639 Correggio 25644 Fabbrico 6609 Rio Saliceto 6136 Rolo 4062 5
2. SEZIONE STRATEGICA - 2.3. ANALISI DELLE CONDIZIONI INTERNE Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 San Martino in Rio 8102 Per un totale complessivo di 56.192 abitanti. Il territorio si estende su una superficie pari a 184,71 Km quadrati. Il comprensorio presenta una discreta ricchezza e diversificazione del sistema produttivo, con presenze importanti nei settori del tessile, della meccanica agricola e della meccanica di precisione, dell’agroalimentare e della chimica, con una concentrazione da distretto di imprese del settore plastico in particolare nel Comune di Correggio. In crescita anche il settore dei servizi a supporto della produzione industriale ed artigianale e quello commerciale, che sconta in parte l’estrema vicinanza con centri urbani di rango maggiore. Il settore primario è rappresentato in maniera importante, soprattutto per quanto attiene la produzione vinicola e quella del Parmigiano Reggiano. I servizi gestiti in forma associata sono: centro servizi informativi, personale, polizia municipale, servizio sociale integrato, sportello unico attività produttive, protezione civile, tributi, servizio notifiche atti. 2.3.2. ANALISI DELLE RISORSE L’andamento delle entrate correnti è quello di seguito illustrato: TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2015 2016 2017 2018 2019 2020 della col. 4 rispetto ENTRATE (accertamenti) (accertamenti) (assestato) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col. 3 1 2 3 4 5 6 7 Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche 6.913.114,92 6.960.831,33 7.169.389,42 7.073.300,85 7.073.300,85 7.073.300,85 Trasferimenti correnti da famiglie - 759,24 800,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 Trasferimenti correnti da imprese - - - - - - Trasferimenti correnti da istituzioni sociali private - - - - - - Trasferimenti correnti dall'Unione europea e dal resto del mondo - - 19.600,00 56.400,00 56.400,00 56.400,00 TOTALE Trasferimenti correnti 6.913.114,92 6.961.590,57 7.189.789,42 7.131.200,85 7.131.200,85 7.131.200,85 99,19 Le principali entrate che caratterizzano il bilancio dell’Unione sono costituite dai trasferimenti regionali, dai trasferimenti comunali e dai trasferimenti dell’azienda USL di Reggio Emilia. I contributi regionali sono consistenti e corrispondenti a due finalità: le politiche sociali e la creazione ed il mantenimento di forme associate di più servizi a mezzo delle Unioni di Comuni. I contributi regionali previsti per l’annualità 2018 ammontano complessivamente ad € 2.261.432,10, allo stato attuale si prevede una cifra analoga anche per le annualità relative al triennio 2018 - 2020. Nell’ambito dei contributi in conto corrente anche per il 2018 si prevede l’erogazione del contributo regionale e di quello statale regionalizzato, disposti a favore delle gestioni associate di funzioni e servizi comunali. Tale contributo anche per il 2018 prevede uno stanziamento iniziale di € 200.000,00. Per quanto concerne le altre entrate del Titolo II, esse sono in prevalenza rappresentate dai trasferimenti dei singoli comuni che hanno conferito i servizi ed i cui territori beneficiano delle risposte dell’Unione, ovvero Campagnola Emilia, Correggio, Fabbrico, Rio Saliceto, Rolo e San Martino in Rio. Per l’anno 2018 l’importo complessivo dei trasferimenti a carico dei Comuni è pari ad € 4.342.268,75; tale importo rappresenta il costo dei servizi che i Comuni aderenti hanno trasferito all’Unione, anche se l’effettiva spesa a carico degli stessi è pari ad € 4.142.268,75 in quanto l’Unione destina i contributi regionali incassati nel 2017 pari ad € 200.000,00 ad abbattimento dei costi per la gestione associata dei servizi, somma che sarà trasferita ad ogni singolo Comune in rapporto alla popolazione residente. 6
2. SEZIONE STRATEGICA - 2.3. ANALISI DELLE CONDIZIONI INTERNE Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 . Discorso analogo per i trasferimenti comunali sarà riproposto per l’annualità 2019 e 2020. Gli altri trasferimenti invece provengono dall’Azienda USL e sono sostanzialmente quelli destinati per la gestione dei servizi socio-assistenziali trasferiti (minori, disabili e loro famiglie...). In misura marginale seguono: entrate per proventi da sanzioni al codice della strada ed altre entrate diverse di minor rilievo. 7
2. SEZIONE STRATEGICA - 2.4. INDIRIZZI STRATEGICI ED OBIETTIVI STRATEGICI Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 2.4. INDIRIZZI STRATEGICI ED OBIETTIVI STRATEGICI Dal programma di mandato, documento che identifica la strategia di azione dell’amministrazione vengono estrapolati i seguenti indirizzi strategici del documento unico di programmazione. INDIRIZZI STRATEGICI 1. consolidamento del servizio polizia municipale attraverso una rivisitazione del servizio esistente alla luce di un maggior legame con il territorio rendendo anche omogenee le misure in tema di sicurezza; 2. consolidamento del servizio sociale integrato attraverso una rivisitazione dei servizi esistenti alla luce di un maggior legame con il territorio; 3. istituzione centrale unica di committenza per gli acquisti; 4. riunione di tutti gli uffici tecnici per quanto riguarda la funzione di programmazione del territorio su base distrettuale; 5. gestione accentrata delle funzioni amministrative del settore educativo; 6. costituzione di un tavolo del lavoro permanente con sindacati e imprenditori per monitorare la situazione distrettuale toccata dalla crisi; 7. coordinamento a livello di Unione degli eventi culturali e delle attività di promozione del territorio, delle attività turistiche eno-gastronomiche e delle fiere; 8. potenziamento dei servizi interni all’Unione. Agli indirizzi strategici vengono associati i seguenti obiettivi strategici: INDIRIZZI STRATEGICI OBIETTIVI STRATEGICI MISSIONE 1. consolidamento del servizio 1.1. – potenziamento del 03 - Ordine pubblico e sicurezza polizia municipale attraverso controllo del territorio una rivisitazione del servizio esistente alla luce di un maggior legame con il territorio rendendo anche omogenee le misure in tema di sicurezza 2. consolidamento del2.1. – ridefinizione della rete di 12 - Diritti sociali, politiche servizio sociale integrato sostegno domiciliare e sociali e famiglia attraverso una rivisitazione dei residenziale alla luce servizi esistenti alla luce di un dell’incremento della casistica e maggior legame con il territorio delle relative complessità per pazienti affetti da gravi disturbi del comportamento (demenze) 3. istituzione della centrale 3.1. – promozione e attuazione 01 – Servizi istituzionali e unica di committenza per gli di interventi idonei a creare generali e di gestione acquisti condizioni di sicurezza, trasparenza e legalità favorevoli al rilancio dell’economia assicurando la trasparenza delle procedure di gara nonché l’ottimizzazione delle risorse e dei prezzi (obiettivo già raggiunto nell’anno 2015 – riferimento Deliberazione di Consiglio dell’Unione n. 19/2015) 3.2. – adozione di un percorso 01 – Servizi istituzionali e idoneo a rispondere al dettato generali e di gestione legislativo relativo alla gestione associata obbligatoria dei 8
2. SEZIONE STRATEGICA - 2.4. INDIRIZZI STRATEGICI ED OBIETTIVI STRATEGICI Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 piccoli comuni, in particolare per quanto riguarda il Comune di Rolo 4. riunione di tutti gli uffici 4.1. – confronto volto a valutare 01 – Servizi istituzionali e tecnici per quanto riguarda la la realizzazione di una generali e di gestione funzione di programmazione programmazione del territorio del territorio su base su base distrettuale distrettuale 5. gestione accentrata delle 5.1. – studio volto 01 – Servizi istituzionali e funzioni amministrative del all’unificazione delle funzioni generali e di gestione settore educativo amministrative del settore educativo 6. costituzione di un tavolo 6.1. – elaborazione di uno studio 12 - Diritti sociali, politiche del lavoro permanente con di fattibilità destinato alla sociali e famiglia sindacati e imprenditori per costituzione di un tavolo del monitorare la situazione lavoro permanente con distrettuale toccata dalla crisi sindacati e imprenditori 7. coordinamento a livello 7.1. – promozione del territorio 01 – Servizi istituzionali e di Unione degli eventi culturali e dei Comuni dell’Unione generali e di gestione delle attività di promozione del territorio, delle attività turistiche eno-gastronomiche e delle fiere 8. potenziamento dei servizi 8.1. – potenziamento del 01 – Servizi istituzionali e interni all’Unione servizio personale generali e di gestione 8.2. – potenziamento del centro 01 – Servizi istituzionali e servizi informativi generali e di gestione 8.3. – consolidamento dello 14 – Sviluppo economico e sportello unico attività competitività produttive 8.4. - elaborazione di uno studio 01 – Servizi istituzionali e di fattibilità destinato alla generali e di gestione costituzione di un ufficio tributi associato per tutti i 6 Comuni aderenti L’elaborazione della sezione strategica del DUP si completa con la definizione per ogni singolo obiettivo strategico e con i relativi risultati attesi. Il prospetto è elaborato suddividendolo per singola missione di bilancio. Nella sezione operativa i relativi obiettivi strategici saranno dettagliati in obiettivi operativi divisi per singolo programma di bilancio. INDIRIZZO OBIETTIVO MISSIONE RISULTATI ATTESI STRATEGICO STRATEGICO MISSIONE 01 4. riunione di tutti 4.1. - confronto volto a Maggior raccordo della SERVIZI gli uffici tecnici per valutare la programmazione su ISTITUZIONALI, quanto riguarda la realizzazione di una base distrettuale GENERALI E DI funzione di programmazione del GESTIONE programmazione del territorio su base territorio su base distrettuale distrettuale 5. gestione 5.1. - studio volto Incremento efficacia accentrata delle all’unificazione delle dell’azione funzioni funzioni amministrativa amministrative del amministrative del settore educativo settore educativo 9
2. SEZIONE STRATEGICA - 2.4. INDIRIZZI STRATEGICI ED OBIETTIVI STRATEGICI Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 7. coordinamento 7.1. – promozione del Miglioramento della a livello di Unione degli territorio dei Comuni promozione del eventi culturali e delle dell’Unione territorio su base attività di promozione distrettuale del territorio, delle attività turistiche eno- gastronomiche e delle fiere 8. potenziamento dei 8.1. – potenziamento Incremento efficacia servizi interni dei servizi erogati dell’azione all’Unione dall’ufficio personale amministrativa e ottimizzazione delle risorse assegnate 8. potenziamento dei 8.2. – potenziamento Incremento efficacia servizi interni dei servizi erogati dal dell’azione all’Unione centro servizi amministrativa e informativi ottimizzazione delle risorse assegnate 8. potenziamento dei 8.3. – consolidamento Incremento efficacia servizi interni dello sportello unico dell’azione all’Unione attività produttive amministrativa e ottimizzazione delle risorse assegnate 8. potenziamento dei 8.4. - elaborazione di Incremento efficacia servizi interni uno studio di fattibilità dell’azione all’Unione destinato alla amministrativa e costituzione di un ottimizzazione delle ufficio tributi associato risorse assegnate per tutti i 6 Comuni aderenti MISSIONE 03 1. consolidamento del 1.1. – potenziamento Garantire un miglior ORDINE PUBBLICO E servizio polizia del controllo del controllo del territorio SICUREZZA municipale attraverso territorio utilizzando tutti gli una rivisitazione del strumenti idonei a servizio esistente alla renderlo più sicuro luce di un maggior legame con il territorio rendendo anche omogenee le misure in tema di sicurezza MISSIONE 12 2. consolidamento 2.1. – ridefinizione Riprogettazione di DIRITTI SOCIALI, del servizio sociale della rete di sostegno servizi e interventi per POLITICHE SOCIALI E integrato attraverso domiciliare e la demenza FAMIGLIA una rivisitazione dei residenziale alla luce specificatamente servizi esistenti alla dell’incremento della dedicati sul territorio luce di un maggior casistica e delle relative distrettuale e legame con il territorio complessità per connessioni con la rete pazienti affetti da gravi specialistica sovra disturbi del distrettuale comportamento (demenze) 6. costituzione di 6.1. – elaborazione di Svolgere un ruolo un tavolo del lavoro uno studio di fattibilità attivo teso a permanente con destinato alla monitorare in modo sindacati e costituzione di un permanente la imprenditori per tavolo del lavoro situazione distrettuale 10
2. SEZIONE STRATEGICA - 2.4. INDIRIZZI STRATEGICI ED OBIETTIVI STRATEGICI Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 monitorare la permanente con toccata dalla crisi situazione distrettuale sindacati e toccata dalla crisi imprenditori MISSIONE 14 8. consolidamento dei 8.3. – consolidamento Consolidamento SVILUPPO ECONOMICO servizi interni dello sportello unico dell’attività istruttoria E COMPETITIVITÀ all’Unione attività produttive svolta dallo Sportello Unico Attività Produttive già costituito in Unione attraverso la rivisitazione di tutte le procedure in essere così da ottimizzare il funzionamento del servizio. 11
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 3. SEZIONE OPERATIVA PARTE PRIMA 3.1 OBIETTIVI DEI PROGRAMMI DI OGNI MISSIONE MISSIONE 01 SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE DENOMINAZIONE DESCRIZIONE PROGRAMMA PROGRAMMA 1.2 Segreteria Amministrazione e funzionamento dei servizi generali. generale Amministrazione, funzionamento e supporto agli organi esecutivi e legislativi. 1.3 Gestione Amministrazione e funzionamento dei servizi di pianificazione economica in generale economica, e delle attività per gli affari e i servizi finanziari. finanziaria, programmazione e provveditorato 1.11 Altri servizi generali RESPONSABILE Toni Tiziano ASSESSORE DI RIFERIMENTO Sindaco Comune di Campagnola Emilia Santachiara Alessandro Sindaco Comune di Correggio Malavasi Ilenia Sindaco Comune di Fabbrico Terzi Maurizio Sindaco Comune di Rio Saliceto Malavasi Lucio Sindaco Comune di Rolo Allegretti Fabrizio Sindaco Comune di San Martino in Rio Fuccio Paolo RIF. OBIETTIVI SETTORE ORIZZONTE RISULTATI ALL’OBIETTIVO OPERATIVI RESPONSABILE TEMPORALE ATTESI STRATEGICO Confronto volto a 4.1. Servizi generali 31/12/2018 Maggior raccordo in collaborazione 12
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 valutare la con gli uffici tecnici della realizzazione di una dei 6 Comuni programmazione programmazione del aderenti su base territorio su base distrettuale distrettuale Redazione di uno 5.1. Servizi generali 31/12/2018 Incremento studio di fattibilità in collaborazione efficacia volto all’ unificazione con gli uffici scuola dell’azione delle funzioni dei 6 Comuni amministrativa aderenti amministrative del settore educativo Costituzione di un 7.1. Servizi generali 31/12/2018 Gestione efficace tavolo di lavoro volto in collaborazione della promozione alla promozione del con gli uffici del territorio dei territorio di tutti i preposti dei 6 Comuni Comuni aderenti Comuni dell’Unione dell’Unione 13
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 DENOMINAZIONE DESCRIZIONE PROGRAMMA PROGRAMMA 1.8 Statistica e Amministrazione e funzionamento dei servizi statistici e informativi. sistemi informativi RESPONSABILE Bertani Andrea ASSESSORI DI RIFERIMENTO Sindaco Comune di Campagnola Emilia Santachiara Alessandro RIF. OBIETTIVI SETTORE ORIZZONTE RISULTATI ALL’OBIETTIVO OPERATIVI RESPONSABILE TEMPORALE ATTESI STRATEGICO Aggiornamento e 8.2. Centro Servizi 31/12/2018 Acquisto di nuovi adeguamento tecnico Informativi sistemi di server centrali elaborazione ed archiviazione. I sistemi server e di Migrazione di dati archiviazione dati centrali del Centro Servizi e applicativi. Informativi sono stati Valutazione di acquistati nel 2010 e sono ormai giunti alla fine della quali sistemi periodo di vita utile. I sistemi esternalizzare di archiviazione hanno presso data inoltre esaurito lo spazio disponibile e si rende center attrezzati. necessario sostituirli con sistemi di più ampia capacità. Si rende pertanto necessario sostituirli con nuove attrezzature o, in quei casi dove più conveniente, esternalizzando il servizio di hosting presso data center attrezzati. Nuovo codice per la 8.2. Centro Servizi 31/12/2018 Adeguamento dei protezione dei dati Informativi sistemi personali informativi e Il GDPR (General Data delle procedure Protection Regulation) organizzative Regolamento UE 2016/679 è interne al nuovo il nuovo regolamento regolamento. europeo in materia di protezione dei dati personali e introduce un nuovo quadro di obblighi e misure applicabili anche al settore pubblico, che è in vigore dal 24 Maggio 2016 e che si applicherà a decorrere dal 24 Maggio 2018. 14
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 DENOMINAZIONE DESCRIZIONE PROGRAMMA PROGRAMMA 1.10 Risorse umane Sviluppo e gestione delle politiche per il personale. RESPONSABILE Naldi Dalia ASSESSORI DI RIFERIMENTO Sindaco Comune di Correggio Malavasi Ilenia RIF. OBIETTIVI SETTORE ORIZZONTE RISULTATI ALL’OBIETTIVO OPERATIVI RESPONSABILE TEMPORALE ATTESI STRATEGICO Revisione dei contratti 8.1 Personale 31/12/2018 Stesura di 8 schemi decentrati integrativi di ccdi, di dei 6 Comuni aderenti contenuto omogeno all’Unione, dell’Unione come gli attuali in stessa e dell’ASP vigore, tenuto Magiera Ansaloni, conto delle novità tenuto conto del che saranno rinnovo del CCNL di introdotte dal comparto nuovo CCNL di comparto, in un’ottica di miglioramento dell’efficacia e della qualità dei servizi resi Revisione della 8.1 Personale 31/12/2018 Stesura delle programmazione del proposte di atti per personale e della la programmazione dotazione organica del fabbisogno di degli Enti alla luce delle personale e della novità introdotte dal dotazione organica, D.lgs. 75/2017 tenuto conto delle novità introdotte dal D.Lgs. 75/2017, in un’ottica di maggiore flessibilità del personale Attuazione del progetto 8.1 Personale 31/12/2018 Realizzare “Valore PA” approvato interventi formativi nel corso del 2017, contenuti nel adesione al bando progetto “Valore 2018 e realizzazione di PA” 2017. Adesione ulteriori interventi al progetto 2018 formativi in forma (se confermato associata dall’INPS) e altri interventi formativi per il personale 15
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 MISSIONE 03 ORDINE PUBBLICO E SICUREZZA DENOMINAZIONE DESCRIZIONE PROGRAMMA PROGRAMMA 3.1 Polizia locale e Amministrazione e funzionamento dei servizi di polizia municipale e locale per amministrativa garantire la sicurezza urbana, anche in collaborazione con altre forze dell'ordine presenti sul territorio. Comprende le spese per le attività di polizia stradale, per la RESPONSABILE prevenzione e la repressione di comportamenti illeciti tenuti nel territorio di Toni Tiziano competenza dell'ente. Comprende le spese per i procedimenti in materia di violazioni della relativa normativa ASSESSORE DI e dei regolamenti, multe e sanzioni amministrative e gestione del relativo contenzioso. RIFERIMENTO Sindaco Comune di San Martino in Rio Fuccio Paolo RIF. OBIETTIVI SETTORE ORIZZONTE RISULTATI ATTESI ALL’OBIETTIVO OPERATIVI RESPONSABILE TEMPORALE STRATEGICO Proseguimento del 1.1 Polizia Municipale 31/12/2018 Proseguimento delle rafforzamento dei azioni di controlli rafforzamento del serali/notturni del controllo serale e territorio: aumento notturno del numero servizi di territorio contrasto alla guida aumentando ancora sotto l’effetto di alcool lo spazio d’azione o sostanze stupefacenti attraverso lo svolgimento di altri servizi a tutela della sicurezza urbana Consolidamento 1.1 Polizia Municipale 31/12/2018 Prosecuzione delle potenziamento della azioni di vigilanza commerciale potenziamento di controllo del territorio dell’Unione per aumentare la vigilanza appiedata nei centri urbani e contrastare gli illeciti di natura commerciale, anche nell’ottica di aumentare la sicurezza urbana soprattutto negli orari di chiusura degli esercizi. Si prevede, in particolare, di ricorrere ove possibile all’applicazione dell’istituto della diffida amministrativa, utile 16
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 anche allo scopo di intensificare l’educazione alla legalità. Proseguimento azione 1.1 Polizia Municipale 31/12/2018 Prosecuzione delle di controllo del azioni di controllo territorio tramite del territorio l’utilizzo dei varchi per attraverso l’utilizzo la lettura automatica della nuova delle targhe strumentazione di cui ci si è dotati nell’ultimo semestre 2015 per la lettura automatica delle targhe e dei varchi fissi collocati sul territorio dei Comuni dell’Unione nel corso degli anni 2016 e 2017 al fine di accertare se i mezzi in transito sono coperti da assicurazione, rubati ovvero non revisionati. Proseguimento azione 1.1 Polizia Municipale 31/12/2018 Miglioramento del di controllo diurno del controllo del territorio tramite territorio e contrasto l’utilizzo dei nuovi dell’eccesso di autovelox fissi ed il velocità, considerata nuovo autovelox tra le prime cause di mobile da collocare incidenti stradali, negli “Speed Check" attraverso l’utilizzo per l’accertamento del di autovelox fissi superamento dei limiti collocati a Correggio di velocità e Rio Saliceto ed il nuovo autovelox mobile da collocare all’interno degli apparati “Speed Check” ubicati a Correggio, Rio Saliceto e San Martino in Rio. Completamento della riorganizzazione dell’Ufficio Sanzioni e Contenzioso per la gestione delle procedure sanzionatorie conseguenti i controlli. Verifica regime 1.1 Polizia Municipale 31/12/2018 Monitoraggio sanzionatorio e continuo delle riorganizzazione sanzioni emesse e Ufficio Sanzioni a preparazione dei seguito avvio solleciti di funzionamento pagamento delle autovelox fissi sanzioni non oblate, 17
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 nonché dei ruoli attraverso una riorganizzazione dell’Ufficio Sanzioni. Tutte queste azioni eviteranno anche scompensi tra pianificazione di budget e consuntivi progressivi. Proseguimento 1.1 Polizia Municipale 31/12/2018 Migliore mobilità nei monitoraggio costante Comuni dell’Unione dell’infortunistica attraverso l’analisi stradale per una dei report prodotti mobilità più sicura dall’unità “Infortunistica stradale e Pronto Intervento”. 18
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 MISSIONE 12 DIRITTI SOCIALI, POLITICHE SOCIALIE E FAMIGLIA DENOMINAZIONE DESCRIZIONE PROGRAMMA PROGRAMMA 12.1 Interventi Amministrazione e funzionamento delle attività per l'erogazione di servizi e il sostegno a per l’infanzia e i interventi a favore di minori e famiglie, adulti in situazione di disagio socio –economico minori disabili e anziani. Comprende le spese a favore dei soggetti (pubblici e privati) che operano in tale ambito. 12.2 Interventi Comprende le spese per indennità in danaro, quali indennità di cura, e finanziamenti per la disabilità erogati in seguito a pensionamento o vecchiaia, per l'assistenza nelle incombenze quotidiane. 12.3. Interventi Comprende le spese per interventi, servizi e strutture mirati a migliorare la qualità della per gli anziani vita delle persone in situazione di disagio e l'integrazione sociale. Comprende le spese per le strutture residenziali e di ricovero per minori, disabili e 12.4 Interventi anziani. per soggetti a rischio di esclusione sociale 12.5 Interventi per la famiglia 12.7 Programmazione e governo della rete dei servizi socio-sanitari e sociali RESPONSABILE Parmiggiani Luciano ASSESSORE DI RIFERIMENTO Sindaco Comune di Rio Saliceto Malavasi Lucio RIF. OBIETTIVI SETTORE ORIZZONTE RISULTATI ALL’OBIETTIVO OPERATIVI RESPONSABILE TEMPORALE ATTESI STRATEGICO Consolidamento del 2.1 Servizio Sociale 31/12/2018 Ridefinizione della servizio sociale rete di sostegno integrato attraverso domiciliare e una completa residenziale alla attribuzione di luce delle funzioni da parte complessità dei Comuni e sociosanitarie e in rivisitazione dei attuazione degli servizi esistenti alla obiettivi della L. luce di un maggior 112/2016 (Legge legame con il sul Dopo di Noi”) territorio Costituzione di un 6.1. Servizio Sociale 31/12/2018 Elaborazione di uno tavolo del lavoro studio di fattibilità permanente con destinato alla 19
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 sindacati e costituzione di un imprenditori per tavolo del lavoro monitorare la permanente con situazione sindacati e distrettuale toccata imprenditori al fine dalla crisi di favorire l’inserimento lavorativo dei soggetti fragili e vulnerabili. 20
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 MISSIONE 14 SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITÀ DENOMINAZIONE DESCRIZIONE PROGRAMMA PROGRAMMA 14.2 Commercio – Comprende le spese relative allo sportello unico per le attività produttive (SUAP). reti distributive – tutela dei consumatori RESPONSABILE Toni Tiziano ASSESSORE DI RIFERIMENTO Sindaco Comune di Rolo Allegretti Fabrizio RIF. OBIETTIVI SETTORE ORIZZONTE RISULTATI ALL’OBIETTIVO OPERATIVI RESPONSABILE TEMPORALE ATTESI STRATEGICO Consolidamento 8.3 Sportello Unico 31/12/2018 Consolidamento dello Sportello Attività Produttive dell’attività Unico per le Attività in collaborazione istruttoria svolta Produttive con i funzionari dallo Sportello associato preposti dell’ufficio Unico Attività attività produttive Produttive già del Comune di costituito in Unione Correggio attraverso la rivisitazione di tutte le procedure in essere così da ottimizzare il funzionamento del servizio. 21
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 3.2 DIMOSTRAZIONE DELLA COERENZA DELLE PREVISIONI DI BILANCIO CON GLI STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI Si tratta di una materia non delegata all’Unione pertanto non presente nel bilancio della stessa. 3.3 VALUTAZIONE GENERALE SUI MEZZI FINANZIARI Le entrate dell’Unione sono prevalentemente costituite da trasferimenti ed entrate extratributarie. Di seguito si riporta il quadro riassuntivo delle fonti di finanziamento: TREND STORICO PROGRAMMAZIONE TRIENNALE ENTRATE PER Previsione TITOLI DI Rendiconto Rendiconto definitiva Previsione Previsione Previsione BILANCIO 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Titolo 1 - Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e - - - - - - perequativa Titolo 2 - Trasferimenti 6.915.382,46 6.961.590,57 7.189.789,42 7.131.200,85 7.131.200,85 7.131.200,85 correnti Titolo 3 - Entrate 757.020,12 745.448,67 3.689.059,69 1.310.678,39 1.310.678,39 1.310.678,39 extratributarie Titolo 4 - Entrate in 54.834,80 133.420,00 35.000,00 - - - conto capitale Titolo 5 - Entrate da riduzione di attività - - - - - finanziarie Titolo 6 - Accensione di - - - - - - prestiti Titolo 7 - Anticipazioni da istituto - - - - - - tesoriere/cassiere Titolo 9 - Entrate per conto di terzi e 898.106,58 941.047,11 1.310.000,00 1.310.000,00 1.310.000,00 1.310.000,00 partite di giro Utilizzo avanzo presunto di - - - - - - amministrazione Fondo pluriennale - - - - - - vincolato TOTALE ENTRATE 8.625.343,96 8.781.506,35 12.223.849,11 9.751.879,24 9.751.879,24 9.751.879,24 22
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 L’andamento delle entrate correnti è quello di seguito illustrato: TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2015 2016 2017 2018 2019 2020 della col. 4 rispetto ENTRATE (accertamenti) (accertamenti) (assestato) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col. 3 1 2 3 4 5 6 7 Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche 6.913.114,92 6.960.831,33 7.169.389,42 7.073.300,85 7.073.300,85 7.073.300,85 Trasferimenti correnti da famiglie - 759,24 800,00 1.500,00 1.500,00 1.500,00 Trasferimenti correnti da imprese - - - - - - Trasferimenti correnti da istituzioni sociali private - - - - - - Trasferimenti correnti dall'Unione europea e dal resto del mondo - - 19.600,00 56.400,00 56.400,00 56.400,00 TOTALE Trasferimenti correnti 6.913.114,92 6.961.590,57 7.189.789,42 7.131.200,85 7.131.200,85 7.131.200,85 99,19 Le principali entrate che caratterizzano il bilancio dell’Unione sono costituite dai trasferimenti regionali, dai trasferimenti comunali e dai trasferimenti dell’azienda USL di Reggio Emilia. I contributi regionali sono consistenti e corrispondenti a due finalità: le politiche sociali e la creazione ed il mantenimento di forme associate di più servizi a mezzo delle Unioni di Comuni. I contributi regionali previsti per l’annualità 2018 ammontano complessivamente ad € 2.261.432,10, allo stato attuale si prevede una cifra analoga anche per le annualità relative al triennio 2018 - 2020. Nell’ambito dei contributi in conto corrente anche per il 2018 si prevede l’erogazione del contributo regionale e di quello statale regionalizzato, disposti a favore delle gestioni associate di funzioni e servizi comunali. Tale contributo anche per il 2018 prevede uno stanziamento iniziale di € 200.000,00. Per quanto concerne le altre entrate del Titolo II, esse sono in prevalenza rappresentate dai trasferimenti dei singoli comuni che hanno conferito i servizi ed i cui territori beneficiano delle risposte dell’Unione, ovvero Campagnola Emilia, Correggio, Fabbrico, Rio Saliceto, Rolo e San Martino in Rio. Per l’anno 2018 l’importo complessivo dei trasferimenti a carico dei Comuni è pari ad € 4.342.268,75; tale importo rappresenta il costo dei servizi che i Comuni aderenti hanno trasferito all’Unione, anche se l’effettiva spesa a carico degli stessi è pari ad € 4.142.268,75 in quanto l’Unione destina i contributi regionali incassati nel 2017 pari ad € 200.000,00 ad abbattimento dei costi per la gestione associata dei servizi, somma che sarà trasferita ad ogni singolo Comune in rapporto alla popolazione residente. . Discorso analogo per i trasferimenti comunali sarà riproposto per l’annualità 2019 e 2020. Gli altri trasferimenti invece provengono dall’Azienda USL e sono sostanzialmente quelli destinati per la gestione dei servizi socio-assistenziali trasferiti (minori, disabili e loro famiglie...). In misura marginale seguono: entrate per proventi da sanzioni al codice della strada ed altre entrate diverse di minor rilievo. 23
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 L’andamento delle entrate extratributarie è quello di seguito illustrato: TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE % scostamento 2015 2016 2017 2018 2019 2020 col. 4 rispetto ENTRATE (accertamenti) (accertamenti) (assestato) (previsioni) (previsioni) (previsioni) alla col. 3 1 2 3 4 5 6 7 Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni 80.000,00 43.000,00 43.000,00 43.000,00 43.000,00 43.000,00 Proventi derivanti dall'attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti 577.510,47 641.333,74 3.556.426,44 1.210.000,00 1.210.000,00 1.210.000,00 Interessi attivi 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Altre entrate da redditi da capitale 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 0,00 Rimborsi e altre entrate correnti 101.777,19 61.114,93 89.633,25 57.678,39 57.678,39 57.678,39 TOTALE Entrate extra tributarie 759.287,66 745.448,67 3.689.059,69 1.310.678,39 1.310.678,39 1.310.678,39 35,53 La voce “proventi derivanti dall’attività di controllo degli illeciti” si riferisce sostanzialmente alle sanzioni per violazioni al codice della strada il cui importo è previsto sulla base dell’andamento degli accertamenti e degli incassi degli ultimi esercizi, anche in considerazione delle nuove modalità di contabilizzazione previste dai nuovi principi contabili. Una quota di tale risorsa è accantonata a fondo crediti di dubbia esigibilità a copertura del rischio di mancati incassi. Tali proventi, a norma del codice della strada, hanno destinazione vincolata per una quota almeno pari al 50%, che viene destinata con specifica deliberazione e rendicontata in sede di consuntivo. Nella tipologia “rimborsi e altre entrate correnti” rientrano le entrate derivanti da rimborsi di terzi di spese sostenute dall’ente a vario titolo. Le entrate extra tributarie non rilevano particolari scostamenti rispetto all’esercizio 2017 in quanto le tipologie di proventi previste sono le medesime. In particolare, nell’ambito di questa tipologia di entrate, si evidenziano quelle derivanti da: erogazione del servizio di assistenza informatica, da parte del Centro Servizi Informativi dell’Unione, in favore dell’ASP “Magiera Ansaloni” di Rio Saliceto; erogazione del servizio di gestione paghe, pratiche e adempimenti inerenti il personale dipendente, da parte del Servizio Personale dell’Unione, in favore dell’ASP “Magiera Ansaloni” di Rio Saliceto; stipula di una convenzione per la gestione associata di alcune funzioni di amministrazione e di gestione del personale con il Comune di Cavriago, ai sensi dell’art. 30 del D.lgs. 267/00 e ai sensi dell’art. 8, comma 3, dello Statuto (l’Unione può stipulare convenzioni, ai sensi del decreto legislativo n. 267/2000, finalizzate alla gestione in forma associata di servizi con altri Comuni non facenti parte della stessa o con altre Unioni, purché tali servizi attengano a quelli trasferiti dai Comuni aderenti); stipula di una convenzione per la gestione associata dello Sportello Unico per le Imprese con i Comuni di Bagnolo in Piano e di Cadelbosco Sopra, ai sensi della normativa sopracitata. Non si prevede nel triennio 2018 – 2020 alcun ricorso al credito e alle varie forme di indebitamento a mezzo di utilizzo di risparmio pubblico o privato. Non si prevede nemmeno l’accensione di prestiti e/o il ricorso all’anticipazione di cassa di tesoreria. 3.4 INDIRIZZI IN MATERIA DI TRIBUTI E TARIFFE DEI SERVIZI L’Unione non ha autonomia impositiva, gli indirizzi in materia tributaria sono definiti dai Comuni. 24
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 3.5 INDIRIZZI SUL RICORSO ALL’INDEBITAMENTO PER IL FINANZIAMENTO DEGLI INVESTIMENTI L’Unione non fa ricorso ad alcuna forma di indebitamento per il finanziamento degli investimenti. 3.6 ANALISI ANDAMENTO DELLA SPESA CORRENTE Nelle pagine che seguono sono indicati i fabbisogni finanziari necessari per la realizzazione dei programmi e degli obiettivi illustrati nel paragrafo 3.1. “Obiettivi dei programmi per ogni missione”. Le risultanze finali del bilancio di previsione per gli anni 2018-2020 sono sintetizzate: TREND STORICO PROGRAMMAZIONE TRIENNALE Previsione SPESE PER TITOLI Rendiconto Rendiconto definitiva Previsione Previsione Previsione DI BILANCIO 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Titolo 1 - Spese 7.443.742,61 7.646.436,17 11.241.118,16 8.360.757,42 8.360.757,42 8.360.757,42 correnti Titolo 2 - Spese in 196.609,70 277.339,76 429.868,10 81.121,82 81.121,82 81.121,82 conto capitale Titolo 3 - Spese per incremento di attività - - - - - - finanziarie Titolo 4 - Rimborso di - - - - - - prestiti Titolo 5 - Chiusura Anticipazioni da istituto - - - - - - tesoriere/cassiere Titolo 7 - Spese per conto terzi e partite di 898.106,58 941.047,11 1.310.000,00 1.310.000,00 1.310.000,00 1.310.000,00 giro TOTALE SPESE 8.538.458,89 8.864.823,04 12.980.986,26 9.751.879,24 9.751.879,24 9.751.879,24 Di seguito sono analizzate le principali voci di spesa, riepilogate per macroaggregato, al fine di illustrare i dati di bilancio, riportare ulteriori dati che non possono essere inseriti nei documenti quantitativo- contabili ed evidenziare le motivazioni assunte ed i criteri di valutazione adottati delle stesse. L’andamento delle spese correnti è il seguente: 25
3. SEZIONE OPERATIVA - PARTE PRIMA Nota di aggiornamento al DUP 2018 - 2020 TREND STORICO PREVISIONI DI BILANCIO Previsione Previsione Previsione Previsione Macroaggregati di Rendiconto Rendiconto assestata esercizio esercizio esercizio spesa 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Redditi da lavoro dipendente 2.454.260,77 2.437.400,68 2.515.968,48 2.597.493,50 2.597.493,50 2.597.493,50 Imposte e tasse a carico dell'ente 178.727,08 171.965,24 179.426,48 184.499,15 184.499,15 184.499,15 Acquisto di beni e servizi 2.719.980,02 3.004.486,05 3.590.970,68 3.205.514,92 3.205.514,92 3.205.514,92 Trasferimenti correnti 2.050.151,22 1.989.221,30 4.037.249,00 2.020.047,85 2.020.047,85 2.020.047,85 Trasferimenti di tributi - - - - - - Fondi perequativi - - - - - - Interessi passivi - - - - - - Altre spese per redditi da capitale - - - - - - Rimborsi e poste correttive delle entrate - - - - - - Altre spese correnti 40.623,52 43.362,90 917.503,52 353.202,00 353.202,00 353.202,00 TOTALE 7.443.742,61 7.646.436,17 11.241.118,16 8.360.757,42 8.360.757,42 8.360.757,42 Vengono sinteticamente analizzati i singoli macroaggregati: * REDDITI DA LAVORO DIPENDENTE Il programma del fabbisogno triennale del personale per il triennio 2018/2020 è stato approvato con deliberazione della Giunta dell’Unione n. 9 del 24/01/2018. La previsione di bilancio relativa alla spesa di personale per l’anno 2018 è stata compiuta tenendo in considerazione tale programmazione. La previsione dei rinnovi contrattuali, essendo ormai terminato il blocco previsto dalla normativa, è stata inserita nel bilancio di previsione finanziario 2018/2020 secondo quanto previsto dalla Legge di bilancio per il 2018. In merito al suddetto rinnovo si è ancora in attesa dell’esito delle trattative a livello di contrattazione collettiva nazionale di comparto. * IMPOSTE E TASSE A CARICO DELL’ENTE In questa voce sono classificate, come poste principali: - IRAP dovuta sulle retribuzioni lorde erogate ai dipendenti; l’Unione dei Comuni Pianura Reggiana non applica il metodo cosiddetto commerciale sui servizi a rilevanza commerciale (art. 10 comma 2 D.Lgs. 446/1997); - tassa di circolazione sui veicoli, calcolata sul parco mezzi in dotazione all’ente; - imposta di bollo e registrazione, calcolata sull’andamento storico dei contratti e sugli atti da registrare in qualità di soggetto passivo d’imposta: imposta di bollo e registro; * ACQUISTO DI BENI E SERVIZI Sono classificate in questa voce le spese per gli acquisti di beni e di servizi necessari per garantire il regolare funzionamento e la buona gestione dei servizi: a titolo di esempio, i carburanti per i mezzi, la cancelleria, l’equipaggiamento ed il vestiario, la spesa per le utenze (acqua, luce, gas, telefonia, manutenzione applicativi informatici). Fanno parte di questo macroaggregato anche le spese per incarichi professionali e quelle relative ai contratti di appalto per l’erogazione dei servizi pubblici, non svolti quindi direttamente dal personale dell’ente (servizi per il settore sociale, ecc.). Le previsioni sono state calcolate sulla base dei contratti di appalto in essere attuali e sul fabbisogno storico delle spese. * TRASFERIMENTI CORRENTI In questa voce risultano classificati i contributi annualmente riconosciuti dall’ente a terzi, ed i più rilevanti sono: - trasferimenti relativi al settore sociale (a titolo di esempio: contributi economici per affidi familiari, contributi economici per contrasto povertà, assegni e sussidi a disabili, …); - trasferimenti ai Comuni per destinazione proventi Cds; * INTERESSI PASSIVI 26
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