Natale Speciale menu di - Mangiare, approfondire, gustare mag - Dicembre 2022

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Natale Speciale menu di - Mangiare, approfondire, gustare mag - Dicembre 2022
mag
                     Mangiare, approfondire, gustare
                                                                         n.29
                                                                         DICEMBRE 2022

NATALE             REGALI           ATTUALITÀ          NATURA
Il menu di chef    Tantissime       Carne coltivata,   Perché perdersi
Sonia con il       idee green per   la paura inutile   è necessario
panettone vegan!   regali sensati

           Speciale
           menu di
           Natale
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dicembre 2022 | vegolosi mag |   3
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William Burroughs —
scrittore, saggista e pittore, 1914 - 1997
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In 8 miliardi, a tavola
                                           di Federica Giordani
Vegolosi MAG
n. 29 — dicembre 2022
                                              Lo scorso 15 novembre le Nazioni Unite hanno dichiarato uffi-
Vegolosi.it è una testata giornalistica    cialmente il nuovo traguardo raggiunto dalla popolazione mon-
registrata presso il Tribunale
di Milano, n. 231 del 07/06/2013           diale: 8 miliardi di donne, bambini e uomini abitano e si nutrono
                                           sul pianeta Terra. Non si tratta di dati inattesi: le stime degli scor-
Editore: Viceversa Media Srl               si anni avevano predetto questo numero grazie ai modelli stati-
Direttrice: Federica Giordani              stici. Ora rimane un grosso problema: come gestire il modello
Redazione: Silvia De Bernardin,            alimentare della popolazione in riferimento al fatto che, come
Simone Paloni, Valentina Pellegrino.       ha dichiarato il Segretario Generale dell’ONU, Antonio Guterres,
Ricette: Sonia Maccagnola                  «siamo in rotta di collisione con la catastrofe climatica, mentre
                                           emissioni e temperature continuano a salire».
Hanno collaborato:                            Sì, perché anche se pochissimi media ne parlano, anche
Marta Abbà - redattrice                    se spesso gli stessi divulgatori scientifici nicchiano, produrre
Elena Benearrivato - redattrice            cibo genera emissioni di gas climalteranti e, altra notizia che
Alice Delgrosso - plant trainer            non è di certo una novità, a produrre più gas serra è la pro-
Daria Falconi - redattrice                 duzione di carne e suoi derivati. Quello che mangeremo in
dott.ssa Denise Filippin - biologa         questa tavolata da 8 miliardi di persone, quindi, sarà un punto
e nutrizionista,                           fondamentale per tentare di attutire questo schianto al quale
dott.ssa Lorenza Franciosi - PharmD,       fa riferimento Guterres.
PhD e consulente nutrizionale                 Il panorama della discussione su questo tema, però, è deso-
Francesca Isola - redattrice               lante: durante COP27 i menu, consultabili su un apposito portale,
Benedetta Rutigliano - redattrice          non hanno lesinato su burger di manzo, pollo, pesce, formag-
Lorenzo Sangió - illustratore              gi e bottiglie di plastica presentando in modo chiaro solo rare
                                           alternative vegetariane; Coldiretti ha avviato una campagna di
Fotografie e illustrazioni: Vegolosi.it,   comunicazione contro la carne coltivata in laboratorio (meno
Adobe Stock, Unsplash                      impattante per l’ambiente e gli animali) sostenendo che sia re-
                                           alizzata con «cellule impazzite» e che favorisca «gli interessi di
Contatti: scrivici@vegolosi.it             pochi» garantendo una disinformazione assoluta e pericolosa.
                                           Infatti, la carne bovina coltivata utilizza il 95% in meno di terra, il
Pubblicità:                                78% in meno di acqua e avrà un impatto climatico inferiore del
commerciale@viceversamedia.it              92%, rispetto alla carne bovina convenzionale, come ha spiega-
                                           to in una recente intervista il CEO di Mosa Meat, Maarten Bosch.
www.vegolosi.it                               E mentre “Science”, la più prestigiosa rivista scientifica al mon-
Facebook: vegolosi                         do, apre con un editoriale sui rischi degli allevamenti intensivi
Instagram: @vegolosi.it                    per le future epidemie legate agli animali selvatici e sulla relativa
Youtube: Vegolosi.it                       necessità primaria di virare la scelta alimentare dei Paesi ad alto
                                           e medio reddito verso il vegetale, la maggior parte dei media si
Dove acquistare gli altri numeri:          “dimentica” di citare proprio questo paragrafo dello studio ma
su vegolosi.it e negli store online        suona a tutto volume le campane a lutto sulle alternative vege-
                                           tali alla carne solo perché due aziende americane hanno tagliato
Abbonamento annuale 2023:                  i propri costi in un periodo di grave inflazione mondiale.
lo trovi SOLO qui                             Questa tavola alla quale banchettiamo si sta erodendo eppu-
                                           re si continua a chiacchierare amabilmente passandosi i piatti e
                                           facendo finta che ognuno sia ancora libero di mangiare quello
                                           che vuole, quando è stata proprio anche questa presunta “li-
                                           bertà” a portarci dove siamo.
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                                                         scuola di cucina
                                                          con chef Sonia

          Antipasti
                        12   Primi
                             piatti   16            SOS: cucinare
                                                        per tanti   58
                                                   62   Panettoni e
                                                        pandoro vegan:
                                                        dove e cosa
                                                        comprare

           Secondi e
            contorni    26   Dolci
                                      36
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5   EDITORIALE                    67   NUTRACEUTICA                       96   ORIENTAMENTO NATURALE:
                                        A cura della dott.ssa Franciosi         UNA VIA ALLA SCOPERTA DI SÉ
 9   LA SPESA DI STAGIONE
                                   68   MANGIARE BENE PER                 102   TUTTO IL MONDO INTORNO
     L’abbinamento del mese
                                        DORMIRE MEGLIO                          Per chi ha voglia di cose belle
                                        A cura della dott.ssa Filippin
10   RICETTARIO: 20 IDEE CON                                              105   BRICIOLE
     IL MENU DI NATALE             72   REGALI: L’ELFO DI NATALE                Le notizie per non perdere la
                                        COLPISCE ANCORA                         strada in un mondo che cambia
56   RICETTE DAL MONDO
                                   78   CARNE COLTIVATA: LO               106   LIBRI DIVORABILI
                                        SPAURACCHIO CHE AGITA
58   CHEEK TO CHEEK                     (SOLO) L’ITALIA                   109   PIANTE MAESTRE
     SOS: cucinare per tanti                                                    A cura di Alice de "I giardini di Ellis"

60   SUPER!
                                   84   LA “SPINTA” DI CUI
                                                                          110   LA CUCINA ZERO SPRECHI
                                        ABBIAMO BISOGNO
     Prodotti vegan ogni mese                                                   A Natale puoi… sprecare meno!

61   LE NOSTRE RICETTE
                                   88   CHI CI SPIEGA LA CRISI

     FATTE DA VOI
                                        CLIMATICA?                        111   OROSCOPORRIDGE

62   PANETTONI E PANDORO:
                                   92   NON SAPPIAMO PIÙ                  113   MITI DA SFATARE
                                        CHE COS’È UNA“CASA”                     Contro le fake news
     QUALI E DOVE COMPRARLI                                                     con un tocco di ironia

                                                                            92          Non sappiamo
                                                                                        più che cos’è
                                                                                        una “casa”

          Regali: l’elfo di
72        Natale colpisce
          ancora

                                             Carne coltivata:
                                             lo spauracchio
                                   78
         Nutraceutica:
67       curati del tuo                      che agita (solo)
         cibo                                l’Italia

                                                        109
68       Mangiare bene
         per dormire meglio
                                                        Una pianta
                                                        resiliente per
                                                        concludere
                                                        l’anno:
                                                        l’Aspidistra
                             Tutto il mondo
                         intorno: per nutrire
                            la nostra voglia
                                di cose belle

                                                                      Oroscoporridge:
                                    102                         un cucchiaio di humor
                                                                  e un pizzico di stelle             111
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Le ricette di
  dicembre
 Nel mese del Natale la tavola si riempie
    di profumi e colori caldi, di piatti da
condividere ma anche di ricette originali
   per festeggiare insieme, pensando al
                  pianeta e agli animali
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Antipasti
Antipasti                                                                              senza: glutine | soia

Olive marinate alla persiana
PREP: 10 MIN. | COTTURA: 20 MIN. | TEMPO TOT.: 30 MIN.
DOSI PER: 8 PERSONE | DIFFICOLTÀ: BASSA

INGREDIENTI                           Si cucina!
400 g di olive verdi
80 g di noci                          Come prima cosa versate il succo di melagrana in un pentolino,
1 cucchiaio di menta fresca tritata   aggiungete lo zucchero e il succo di limone e portate a ebollizio-
1 spicchio di aglio                   ne, assicurandovi di sciogliere bene lo zucchero. Lasciate cuoce-
                                      re il tutto a fiamma medio-bassa per circa 20 minuti, mescolando
PER LA MELASSA                        spesso, fino a che il composto si sarà ridotto a un terzo del vo-
DI MELAGRANA                          lume iniziale. Spegnete quindi la fiamma e lasciate raffreddare e
200 ml di succo di melagrana          addensare la melassa di melagrana.
25 g di zucchero semolato
1 cucchiaio di succo di limone        Condiamo le olive
STRUMENTI                             In una ciotola riunite le olive verdi, le noci tritate grossolanamen-
Spremiaglio                           te, la menta tritata e l’aglio schiacciato con uno spremiaglio, ag-
                                      giungete un giro di olio e due cucchiai di melassa di melagrana
                                      e mescolate bene, regolando di sale solo se necessario. Lasciate
                                      marinare le olive per almeno un paio di ore prima di servirle.

                                      Conservazione
                                      Potete conservare queste olive per 5-6 giorni in frigorifero in un
                                      contenitore per alimenti.

                                      Consiglio vegoloso
                                      Se non volete preparare la melassa di melagrana, provate a con-
                                      dire queste olive con un cucchiaio di sciroppo d’acero e due di
                                      aceto di mele e aggiungete la melagrana fresca in grani.

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Menu di
    Natale
   Inspira profondamente: questo
  è il profumo del Natale, fatto di
idee semplici, originali e adatte a
  tutti, perché la tradizione è più
    bella se diventa 100% vegetale
CONSIGLI

               Panettoni e pandoro vegan:
                 quali e dove comprarli
                                                       di Monica Gai

Se nonostante la nostra splendida ricetta del panettone vegano di questo numero
 non avete assolutamente intenzione di mettervi a spignattare e impiastricciarvi
   con farina e canditi, questa guida è quello che vi servirà per potervi godere
  dolci di Natale vegani coi fiocchi (in tutti i sensi). Già, perché ricordiamoci che
    “panettone” vegano non si può dire, ma ci siamo capiti lo stesso, e arriverà
   il giorno in cui quello vegano sarà l’unico dolce di Natale che tutti potranno
  comprare senza rimpiangere nemmeno per un secondo quello “di una volta” *

                           Dolce Natale vegan                                               Dolce Natale al farro
                           (Probios)                                                        con uvetta
                                                                                            (La Finestra sul Cielo)

                          Partiamo con una marca                                             La Finestra sul Cielo opera
                          abbastanza nota, Probios.                                          nel mercato alimentare
Questa azienda italiana nata nel 1978 ha sede a                 biologico dal 1978, distribuendo prodotti alimentari in
Firenze, ma è anche presente in 47 Paesi nel mondo;             tutta Italia e all’estero, con particolare attenzione a
è specializzata in prodotti biologici, vegetariani e            quelli per intolleranze alimentari, cucina macrobiotica
vegani. Per Natale propone un dolce delle feste che             e alimentazione vegana. Per Natale hanno in catalogo
richiama il panettone nella forma e anche nella ricetta,        un solo dolce che richiama il panettone, ma con una
presentandolo in tre gusti: classico, con frutti rossi o con    ricetta a base di farro e uvetta. Questo prodotto non
gocce di cioccolato. Inoltre, è possibile trovare il dolce in   contiene saccarosio (è dolcificato con lo sciroppo di
due formati: quello da 500 g e quello da 300 g.                 riso) e non contiene olio di palma.

Dove lo compro? Si trova facilmente sul loro shop               Dove lo compro? Anche in questo caso la cosa
online - molto efficiente - ma anche su Amazon,                 migliore è l’acquisto online da e-commerce terzi, come
oppure presso alcuni rivenditori biologici sul territorio       Sorgentenatura, anche perché questa azienda non
italiano (come NaturaSì), ma la cosa più semplice (e per        ha un negozio online proprio. Spesso i prodotti La
andare sul sicuro) è comprarlo online da loro.                  Finestra sul Cielo sono distribuiti anche in negozi fisici,
                                                                la cosa più comoda è individuarli attraverso il loro sito
Prezzo: 14,34 € per il dolce da 500 g,
                                                                con lo store locator.
7,64 € per quello da 300 g
                                                                Prezzo: 14,85 € per il dolce da 500 g

                     * Questo articolo non è un publiredazionale. Le segnalazioni che trovate sono frutto
                          delle ricerche della nostra redazione o dei nostri acquisti (e test) personali

62 | vegolosi mag | dicembre 2022
Un momento di una delle “immersive dinners” all’hotel JW Marriott di Singapore
in cui è stata servita la carne coltivata prodotta da GOOD Meat - Foto © Eat Just
Notizie
Il mondo che deve cambiare,
   il nostro ruolo, la necessità
               di capire di più e
            l’informazione per
         poterlo fare al meglio
Regali

L’elfo di Natale
colpisce ancora
di Francesca Isola

Quest’anno si cambia. Vogliamo un Natale zero waste, ma davvero
zero. L’elfo di Babbo Natale è arcistufo di trasportare sulla slitta
shampoo solidi, spazzolini in bambù e borracce. Per ridurre
davvero le emissioni e gli sprechi aveva pensato di non fare regali
(così non si inquina di sicuro). È anche vero che un Natale senza
regali può essere triste e fa rimpiangere persino lo spazzolino in
bambù… Forse la soluzione c’è e fa rima con second-hand, con il
vecchio motto “regala esperienze” e con qualche chicca con cui
stupire anche chi ha già tutto.

Che elfo siete? Scegliete la personalità che più vi si addice (o più si
addice ai vostri cari) e… voilà: scoprirete il regalo che fa per voi!

72 | vegolosi mag | dicembre 2022
Regressi

                                      Carne coltivata:
                                    lo spauracchio che
                                    agita (solo) l’Italia
                                      di Federica Giordani / foto di © Eat Just

78 | vegolosi mag | maggio
                    dicembre
                           2022
                             2022
La campagna di comunicazione avviata da Coldiretti per bloccare
la possibilità che in Italia arrivi la carne coltivata non solo è
piena di informazioni sbagliate, ma in più racconta di un Paese
che non riesce a svincolarsi dalla paura del cambiamento e
dagli interessi particolari, soprattutto in ambito alimentare

In Italia Coldiretti rappresenta circa un milione    per il loro cibo a base di cellule di pollo coltivate
e mezzo di agricoltori, imprenditori e allevatori.   e non ha ulteriori domande in questo momen-
Da sempre questa associazione, nata nel 1944,        to sulla conclusione sulla sicurezza dell’azien-
allerta i suoi associati a combattere a colpi di     da». Questo non significa che negli Stati Uniti si
firme qualsiasi tentativo di portare soluzioni       mangerà carne di pollo coltivata di qui a breve,
alimentari alternative che non siano allevare gli    bensì che è stata avviata una lunga procedura di
animali e coltivare i campi come si è sempre         controllo su questo tipo di alimento, alla quale,
fatto ossia, come sostengono loro, in modo           come spiega la stessa FDA, seguiranno i con-
«naturale». L’ultima fanfara è suonata per la        trolli alle sedi di produzione della carne in vitro,
battaglia contro la carne creata in laboratorio,     nonché «una concessione di ispezione da parte
con una raccolta firme che ha raggiunto              dell’USDA-Food Safety and Inspection Service
solamente 200mila firme. Ma perché tutto             (FSIS) per le porzioni di raccolta e post-raccolta
questo vociare sconnesso attorno al tema della       e il prodotto stesso richiederà una certificazio-
carne coltivata proprio ora? Semplice: gli Stati     ne USDA». Insomma, la strada è ancora molto
Uniti si stanno muovendo velocemente in quel         lunga ma i segnali politici da parte di una delle
senso e l’Europa potrebbe essere la prossima a       Nazioni in cui, non solo si produce ma si con-
veder affacciarsi alcune richieste di valutazione    suma più carne in assoluto, sono di inevitabile
di prodotti di carne creata grazie alla coltura di   apertura. Alla comparsa di questa notizia, de-
cellule, ma senza uccidere nessun animale.           cisamente importante, Coldiretti ha preventi-
                                                     vamente alzato gli scudi stellari al fine di pro-
COSA È SUCCESSO NEGLI USA                            teggere l’astronave Italia da inesistenti attacchi
   Nel 2018, Sonny Perdue, ex Segretario dell’A-     alieni, raccogliendo immediatamente il soste-
gricoltura americana dichiarò: «Gli allevatori       gno dell’attuale Governo.
americani nutrono il mondo ma le tecnologie
avanzano e dobbiamo prenderne atto garan- LE MISTIFICAZIONI DI COLDIRETTI
tendo controlli e regole sui nuovi metodi di pro- SULLA CARNE IN VITRO
duzione». Furono dichiarazioni fatte in merito         La risposta di Coldiretti alla notizia americana
alla collaborazione fra USDA (il Dipartimento è stata riassunta in una volantino pubblicato sul
dell’agricoltura degli Stati Uniti d’America) e FDA loro sito. In breve, secondo Coldiretti, la carne
(la Food and Drug Administration) sul tema dei in vitro «non salva gli animali perché viene fab-
controlli - e della                                                                bricata sfruttando
necessaria regola-                                                                 i feti delle mucche,
mentazione - su col-                Coldiretti ha alzato gli scudi                 non salva l’ambien-
tivazione e vendita              al fine di proteggere l’astronave                 te perché consuma
della carne in vitro.          Italia da inesistenti attacchi alieni               più acqua ed ener-
Lo scorso 16 novem-                                                                gia di molti alleva-
bre 2022 proprio la                                                                menti tradizionali,
FDA ha comunicato di «aver completato la pri- non aiuta la salute perché non c’è garanzia che i
ma consultazione pre-commercializzazione di prodotti chimici usati siano sicuri per il consumo
un alimento a uso umano ottenuto da cellule ani- alimentare, non è accessibile a tutti poiché per
mali coltivate. L’Agenzia ha valutato le informa- farla serve un bioreattore, non è neppure car-
zioni presentate da UPSIDE Foods come parte ne ma un prodotto sintetico e ingegnerizzato».
di una consultazione pre-commercializzazione In più, questa carne sarebbe coltivata partendo

                                                                     dicembre 2022 | vegolosi mag |   79
Psicologia

La “spinta” di cui abbiamo bisogno

di Silvia De Bernardin

E se avessimo tutti bisogno di           Immaginate di essere la persona che, per la-
una “spinta” per fare la scelta      voro, si occupa di organizzare la disposizione
                                     degli alimenti in una mensa e di interrogarvi, a
giusta? Che si tratti di politica,   un certo punto, su quale sia l’assetto migliore
alimentazione, clima o soldi, ciò    per presentarli. E di scoprire, facendo un po’ di
che decidiamo non dipende mai        esperimenti, che il modo in cui decidete di di-
                                     sporre i cibi può influenzare le scelte alimentari
totalmente da noi. Il contesto ci    di chi frequenta la mensa a favore di un’alimen-
condiziona e, se ben strutturato,    tazione più o meno sana. Come vi farebbe sen-
può spingerci a fare il nostro       tire questo “potere”? E, soprattutto, trovereste
bene, anche più di quanto            giusto e fino a che punto corretto utilizzarlo?
                                         L’esempio non è nostro, ma riprende l’aned-
faremmo da soli. È la teoria del     doto di apertura del celebre libro La spinta gen-
“nudge”, che si basa su un’idea      tile. La nuova strategia per migliorare le nostre
di partenza: per introdurre          decisioni su denaro, salute e felicità dell’econo-
                                     mista Richard H. Thaler e del giurista Cass R.
pratiche di buona cittadinanza       Sunstein. Pubblicato per la prima volta nel 2008,
occorre imparare a usare a fin       è alla base della “teoria del nudge” e del “pa-
di bene l’irrazionalità umana        ternalismo libertario”, che dall’economia com-
                                     portamentale hanno poi trovato applicazione

84 | vegolosi mag | dicembre 2022
Clima

 Chi ci spiega la
  CRISI
  climatica?
di Marta Abbà

Ascolto e coerenza, umiltà e                       Per gli altri, in questo articolo parleremo con gli
passione. Un impegno sempre                        scienziati impegnati con successo nella divul-
più complesso ma necessario,                       gazione scientifica. Dalle loro voci intrecciate,
                                                   a tratti all’unisono, a tratti soliste, emerge un
quello degli “influencer scientifici”.             quadro incoraggiante. Non mancano ostacoli e
Schierati al fianco degli scienziati,              sfide, ma la buona notizia è che “l’utente” gioca
ne supportano e ne condividono                     un ruolo fondamentale come ultimo e definiti-
                                                   vo responsabile della scelta di chi ascoltare. O,
gli sforzi nel comunicare la crisi                 meglio, di chi essere follower.
climatica. Con i social si attira,
ma poi serve approfondire, creare                  SOCIAL ESCA PER ATTIRARE,
una community, distribuire                         POI SERVE APPROFONDIRE
                                                      I canali social sono entrati a gamba tesa nel-
anticorpi contro un negazionismo                   le strategie di comunicazione scientifica, come
che induce diffidenza. Correndo                    anche di quella politica, prendendo il posto da
un rischio: quello di indebolire le                protagonisti. Ma lo meritano davvero? «Non è
                                                   pensabile oggi avviare un progetto di qualsiasi
già incerte politiche proposte a                   tipo senza una minima presenza sui social. Sono
livello nazionale e internazionale                 un ottimo mezzo per intercettare persone inte-
                                                   ressate, ma non sono l’unico modo di fare di-
                                                   vulgazione, meglio usare tanti diversi media»,
  «Comunicare il cambiamento climatico è           spiega Willy Guasti (@zoosparkle). Secondo
complesso quasi quanto il fenomeno del cam-        Serena Giacomin sono «un mezzo immediato
biamento climatico stesso». Per chi ha almeno      e veloce per incuriosire, poi però serve appro-
un’idea delle variabili in gioco, e dell’estrema   fondire con altro: podcast, libri, programmi TV,
imprevedibilità con cui oggi i climatologi hanno   doc o incontri» .
a che fare, questa metafora della divulgatrice        Instagram e Tiktok, seguiti da Youtube, sono
Serena Giacomin risulta estremamente efficace.     i canali primari, secondo Stefano Bertacchi (@

88 | vegolosi mag | dicembre 2022
Prospettive

Non sappiamo più
che cos’è una “casa”
di Benedetta Rutigliano | foto di Bianca Rizzi

Nel suo recente libro sull’abitare,
                                                    «Siamo così immersi nella cultura della casa
l’antropologo Andrea Staid ci                    come prodotto, come merce da acquistare, vi-
ha ricordato che il concetto                     sionabile anche da app dedicate, che neanche
di casa è molto relativo, e che                  più ci accorgiamo di quanto questo spazio, che
può arricchirsi di significati e                 certamente per ciascuno ha significati e valori
                                                 profondi, possa essere re-immaginato e acqui-
azioni che possono far vivere                    sire valori aggiunti, radicandoci maggiormente
meglio noi stessi, la comunità                   al territorio e alla comunità, permettendoci di
e il pianeta. Qui l’intervista allo              vivere, non solo di abitare (nel senso ristretto di
                                                 mangiare e dormire in un luogo), in maniera più
studioso che ha unito teoria e                   sostenibile per la vita, umana e non.
pratica, anche nella sua vita                       A stimolare le nostre riflessioni l’antropo-
                                                 logo Andrea Staid (1982, Milano), docente di

92 | vegolosi mag | dicembre 2022
Geografie interiori

Orientamento naturale:
una via alla scoperta di sé stessi
di Elena Benearrivato

Quanti di noi troverebbero                         maturità e spinto da un desiderio di avventura
                                                   decise di attraversare tutte le Alpi a piedi, limi-
la strada giusta senza GPS,                        tando il più possibile i mezzi tecnologici, sen-
smartphone e orologio al polso?                    za tenda e fornello, dormendo all’aperto per
Ne abbiamo parlato con Franco                      cercare un contatto intenso e duraturo con
Michieli, geografo, esploratore                    la natura. Negli anni successivi arrivò anche il
                                                   momento di dire addio a strumenti classici di
naturale e garante internazionale                  orientamento come le mappe, la bussola, un
di Mountain Wilderness che nel                     classico orologio.
suo ultimo libro ha raccontato                        Se è vero che conoscere le basi dell’orienta-
                                                   mento naturale può tornare utile ad escursioni-
esperienze di viaggio e consigli                   sti di qualsiasi livello, così come riuscire a consi-
pratici per imparare ad orientarsi                 derare normale una situazione di spaesamento
interpretando la natura                            e risolverla grazie alla corretta interpretazione
                                                   dell’ambiente circostante, le motivazioni che
                                                   stimolano a recuperare il «senso dell’orienta-
   La prima esperienza di orientamento natu-       mento» sono però molto più profonde e riguar-
rale, Michieli racconta di averla vissuta a soli   dando anche gli spazi interiori, relazionali della
diciannove anni. Appena conclusi gli esami di      nostra quotidianità. Infatti, saper distinguere e

96 | vegolosi mag | dicembre 2022
Oroscoporridge                                                 a cura di Luna Dinotte

Un cucchiaio di humor e un pizzico di stelle

             ARIETE                                           TORO                                             GEMELLI
             La fine di questo 2022 è                         Una matita classica contiene                     Uno studio statistico e
             alle porte e tu sei in attesa                    abbastanza grafite da                            psicologico ha scoperto
del nuovo, lo so. Tenace e meticoloso, il       tracciare una linea lunga 55 Km: in               che, davanti a una decisione fra due
tuo segno e le stelle culinarie del 2023        questo ultimo oroscopo dell’anno ti               elementi, il modo migliore per capire
mi dicono già che sarà davvero un               auguro di poter tracciare nuovi percorsi          cosa si desidera fare davvero è tirare una
anno splendido. Serve solo un brindisi,         senza fermarti, proprio come questo               monetina. Mentre aspettiamo l’esito,
come solo tu sai fare, per congedare            strumento così semplice - come il tuo             quello che speriamo di vedere sulla faccia
il vecchio e dare il via al nuovo: con la       cuore - eppure così geniale - come te!            della moneta è la nostra decisione.
cioccolata calda!                               Ricetta del mese: involtini della fortuna.        Facile no? Ricetta: monete di cioccolata.

             CANCRO                                           LEONE                                            VERGINE
             Vorrei concludere l’anno                         Per il nuovo anno, che sarà                      Leggendo un articolo
             passato insieme con un                           pieno di nuove avventure                         scientifico ho scoperto che
nume tutelare da suggerirti: l’attore           e di incontri speciali per te, ho anche           la fame è un impulso irrazionale che
Christopher Walken. In un’intervista di         deciso di istutuire un nuovo club: quello         viene categorizzato insieme a quello che
qualche anno fa, spiegò che prima di fare       degli osannatori del cibo fritto. Sarà            ci spinge a innamorarci. Quindi, nulla di
l’attore fece il domatore di leoni. Questo      piuttosto esclusivo, ma conto di tenerti          strano se a Natale avrai gli occhi a cuore
per dirti che nessun percorso è segnato         un posto riservato: ci sarai? Ricetta             davanti al menu di Natale: la scienza è
e che tutto è in divenire, sempre. Ricetta      totem del mese: involtini del club.               dalla nostra parte! Ricetta totem del
totem: lasagnette di buon auspicio.                                                               mese: tronchetto di Natale vegan.

             BILANCIA                                         SCORPIONE                                        SAGITTARIO
             Piovono lenticchie per un                        Sarà un Natale pieno di cose                     Senti odore di pandoro
             augurio di buon anno! Sapevi                     belle, le mie stelle culinarie                   sul calorifero e pop corn
che il legame fra il legume e la ricchezza      mi hanno avvisata per tempo dandomi               ovunque tu vada? È normale, ariete mio, si
deriva da un’usanza dell’antica Roma? I         un messaggio speciale per te (ma non              chiama “sindrome olfattiva del finalmente
romani festeggiavano il Capodanno il 1° di      diciamolo agli altri segni): per te sarà un       un po’ di cozy mood per tutti”: mancava
marzo, si regalava una borsa piccina, la        nuovo anno pieno di coccole dolci come            e ora è tempo di farne una scorpacciata
scarsella, piena di lenticchie, con l’augurio   i muffin, di buone notizie ripiene come           durante le feste! Ricetta totem del mese:
che divenissero monete. Ricetta totem:          involtini e incontri nuovi e speciali come        biscotti di Natale.
polpettone di zio Paperone.                     una fetta di ciambellone appena svegli!

             CAPRICORNO                                       ACQUARIO                                         PESCI
             Come conciliare questa                           «La necessità aguzza                             Baudelaire ti accompagni
             voglia di non fare niente                        l’ignegno», non si dice                          in questo mese di confine:
con quella voce che dice: «Non vorrai           così? Questo nuovo anno che arriva                «Il genio non è altro che l’infanzia
lasciare a metà proprio quel progetto,          per te sarà quello delle nuove trovate.           ritrovata a volontà»: gioca, “spaciuga”,
vero?». È ora di smettere di lasciar            Ispirati a chi costruì la Grande Muraglia         inventati una ricetta tutta tua (e non
fermentare la soia che è in te e agire.         Cinese: usò mattoni tenuti insieme                solo in cucina...). Ricetta totem del
Per il nuovo anno sii meno tempeh e             da una malta realizzata con riso                  mese: meringhe geniali.
più edamame. Ricetta totem del mese:            appiccicoso e sabbia... per dire. Ricetta
aperitivo di buona lena.                        totem del mese: riso cantonese vegan

                                                                                               dicembre 2022 | vegolosi mag |             111
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