N. 5 Marzo-Giugno 2019 - Istituto Comprensivo Beato Don ...
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L’EDITORIALE La cerimonia vice-direttore del TG1 RAI e Diret- tore della Scuola di giornalismo dell’Università degli studi di Saler- no, ha espresso il proprio apprezza- mento per il lavoro svolto dalla scuola a favore delle nuove genera- zioni. La premiazione è avvenuta a Pesca- ra, presso il Teatro D’Annunzio, giorno 9 aprile 2019. In questa circo- stanza i ragazzi della redazione han- no avuto la possibilità di partecipare, con le altre redazioni provenienti da Il progetto extrascolastico Il giorna- diverse località d’Italia, alla cerimo- lino della scuola è giunto al suo ter- nia-spettacolo di premiazione. zo anno e alla pubblicazione del quinto numero, che ha una veste di- versa rispetto ai precedenti. Nel cor- Prof.ssa Angela Colletto rente A.S., caratterizzato dall’impor- tante evento dell’intitolazione dell’I- Prof.ssa Antonella Parisi stituto Comprensivo al Beato Don Pino Puglisi, la redazione Scuola News ha offerto agli alunni di tutti i plessi della scuola la possibilità di scrivere degli articoli per far cono- scere al territorio le attività didatti- che svolte sulla base dei princìpi educativi ricavati dalle opere di Pa- dre Puglisi. I lettori, sfogliando le pagine del giornalino, potranno sof- fermarsi nella lettura di articoli ine- renti l’attualità, i progetti curricolari ed extracurricolari, le attività sporti- ve ed infine quelle realizzate in vi- sta della cerimonia d’intitolazione dell’Istituto che ha avuto luogo il 9 aprile a Villafrati. La redazione ha anche il piacere di condividere con i lettori l’importante riconoscimento ricevuto per l’attività giornalistica svolta. Il giornalino scolastico Scuola News si è aggiudi- cato il premio nazionale “Giornalista per un giorno” conferito dall’Asso- ciazione Nazionale Giornalismo Scolastico della Libera Università della Comunicazione di Viterbo. La comunicazione del riconoscimen- to nazionale, avvenuta tramite mail lo scorso 27 settembre 2018, è stata accolta con grande gioia dalla reda- zione, che ha avuto il piacere di ap- prendere che il giornalino Scuola News è stato inserito “nel gruppo dei cento migliori giornali d’Italia ”. Nella stessa mail il Presidente della giuria, dott. Gennaro Sangiuliano, SCUOLA NEWS Pagina 2
a d’intitolazione dell’istituto al Beato Don Pino Puglisi forza della convinzione riecheggia- no ancora nella memoria di quanti presenti il 9 aprile. Se cadete, rial- zatevi. Anche con le ginocchia san- guinanti, rialzatevi! Rialzatevi! Queste parole sono l’invito a non scoraggiarsi di fronte alle inevitabi- li difficoltà della vita. Sono l’inco- raggiamento che prende le mosse dall’esempio di chi, come il caro 3P, non si è mai arreso, lavorando per un mondo migliore. Intestare una scuola ad una persona come Padre Puglisi vuol dire stimolare la riflessione sulla sua vita, forti del suo insegnamento. Quell’insegna- mento che, ad esempio, i ragazzi del laboratorio di arte hanno tradot- to nel ritratto pop art di don Puglisi o nelle strisce a fumetti del prof.re Raffaele Chiancone. E si potrebbe proseguire parlando degli inni com- Il 9 aprile 2019 il nostro Istituto è Un alunno di ogni plesso si è fatto posti per l’occasione dal prof.re stato ufficialmente dedicato alla portavoce per illustrare alla comu- Mauro sui testi dei poeti Nicola figura del Beato don Pino Puglisi. nità, in un Teatro del Baglio gremi- Grato e Antonietta Zuccaro. O, È stata una giornata che ha coinvol- to e attento, le riflessioni sui 10 ancora, del busto realizzato per to tutte le componenti della scuola punti stabiliti: cultura, salute, lega- l’occasione dallo scultore Josef Ri- e a cui tutti - alunni, personale do- lità, etica, società e comunità, eco- baudo, degli innumerevoli lavori cente, Ata e famiglie - hanno dato il logia, religione, territorio, parteci- realizzati per l’occasione nei labo- loro contributo. La cerimonia con- pazione e inclusione, innovazione ratori a cielo aperto: pannelli, og- clusiva altro non è stata che il coro- sociale. Questi principi, incardinati getti in gesso, segnalibri, pubblica- namento di un percorso dipanatosi l’uno accanto all’altro, delineano la zioni, rappresentazioni e gli stessi lungo l’intero anno scolastico. Un nostra scuola. aquiloni, simbolo di un ideale di anno caratterizzato da un’intensa All’evento non sono mancate le ricerca libera e spensierata. Elen- attività di traduzione del messaggio autorità civili, militari e religiose care uno per uno quanti hanno con- di Padre Puglisi in termini di pro- che con la loro presenza hanno te- tribuito alla riuscita della giornata è duzione didattica. stimoniato la vicinanza e la condi- impossibile per gli spazi a disposi- visione degli ideali promossi da zione e mentre scrivo mi sovvengo- Dall’idea di un Manifesto Educati- no i nomi di quanti vorrei ringrazia- vo, ispirato ai principi testimoniati Padre Puglisi: il provveditore dott. Marco Anello, firmatario del decre- re ma ho omesso di citare per evi- dal Beato, siamo passati presto denti ragioni di spazio. Affido alle all’enunciazione di questi stessi to di intitolazione, i vescovi dell’E- parchia di Piana degli Albanesi e immagini a corredo di questo gior- nella forma di un decalogo, dieci nalino il resto della narrazione di parole chiave da cui partire per pre- della Diocesi di Monreale, Mons. Demetrio Gallaro e Mons. Michele una giornata che ha visto splendere sentare al territorio la nostra identi- un cielo azzurro sopra l’Istituto tà: la vision di una scuola aggancia- Pennisi, il Capitano dei Carabinieri della Compagnia di Misilmeri Al- Comprensivo Beato Don Pino Pu- ta al contesto e al tempo stesso glisi. Buona lettura sull’esempio di proiettata su scenari globali; la mis- berto Tulli, alla testa della Fanfara dell’Arma, i sindaci del compren- PPP! sion di un istituto in grado di offri- re ai suoi giovani studenti gli stru- sorio, gli assessori regionali al Ter- menti e la bussola per orientarsi ritorio e all’Istruzione, Cordaro e negli scenari complessi del mondo Lagalla e, non ultimo, il Presidente Dott.ssa Elisa Inglima attuale. La presentazione del Mani- della regione Nello Musumeci. Le festo è stata, non a caso, il momen- parole del Presidente, in particola- Dirigente Scolastico to culminante di quella giornata. re, scandite più e più volte con la Pagina 3 SCUOLA NEWS
Aprire o chiu che soccorrono i migranti, e delle associazioni in difesa dei diritti umani. Il responsabile di una nave di Medici Senza Fron- tiere, che dà soccorso ai mi- granti, ha definito l’idea una "non soluzione", mentre altri hanno espresso dubbi sulla sua legalità. Accanto a coloro che sono con- trari, ci sono numerosi cittadini che dichiarano di essere favore- voli al provvedimento di chiu- sura a causa dell’elevato nume- ro di migranti sbarcati nelle no- stre coste. Una foto diffusa dai social è quella che ritrae Papa Francesco con una spilla in cui è riportata la scritta: "Apriamo i porti". Negli ultimi decenni in Italia ne, tra cui un centinaio di minori Sulla base di quanto riportato sono sempre più frequenti gli non accompagnati e alcune don- dal giornale A vvenire, don sbarchi di adulti, ragazzi e bam- ne incinte diretti verso un “porto Nandino Capovilla, parroco di bini, che vengono nel nostro sicuro”. La nave in realtà avreb- Marghera, in provincia di Vene- Paese per fuggire dalla fame e be potuto ospitare fino a cinque- zia, si è avvicinato a Papa Fran- dalla guerra. cento persone. cesco nel corso di un incontro Si tratta di un fenomeno molto Il ministro Toninelli ha cercato sulle migrazioni a Sacrofano. Il antico e dalla storia abbiamo di mettere il governo di Malta Santo Padre ha notato la spilla imparato molto bene che le po- di fronte alle sue responsabilità, che il sacerdote teneva in mano, polazioni emigravano spesso da ribadendo che "L'isola non può l’ha presa e si è fatto scattare un posto all’altro per trovare cli- continuare a voltarsi dall'altra una foto. "Accogliere" per il mi e territori più favorevoli alla parte". loro sopravvivenza. Quest'affermazione non è pia- Ci sono pareri discordanti sul ciuta ovviamente al governo tema delle migrazioni! Alcuni maltese! Quest’ultimo ha soste- sono favorevoli ad aprire i porti nuto che il salvataggio della na- e ad accogliere i migranti, men- ve Aquarius sia avvenuto nell'a- tre altri sono contrari. Molti at- rea di ricerca e soccorso libica tendevano una svolta e forse è con il coordinamento del centro quello che davvero sta per acca- di soccorso che ha sede a Roma. dere. Il ministro Matteo Salvini L'ambasciatore maltese ha riba- ha deciso infatti di chiudere tutti dito la linea del governo dell'iso- i porti italiani alle navi delle la, intimando al governo italiano Ong cariche di migranti. di non assumere atteggiamenti Lo scorso 10 giugno 2018, l’or- provocatori. ganizzazione non governativa L’Italia può chiudere i porti ai SOS Mediteranée ha comunicato migranti? di avere a bordo, sulla propria Nelle ore successive alla diffu- nave A quarius, gestita insieme sione della notizia del provvedi- all'organizzazione Medici senza mento di chiusura dei porti, sono Frontiere, più di seicento perso- sorte critiche da parte delle Ong, SCUOLA NEWS Pagina 4
udere i porti ? fondata dal frate laico. Per pro- testa il missionario ha deciso di fare uno sciopero della fame in un luogo simbolo, la piazza Ani- ta Garibaldi, nel quartiere Bran- caccio, in cui venne ucciso Pa- dre Pino Puglisi e dove si trova la sede del commissariato in cui Paul deve recarsi a firmare ogni giorno. Nei suoi appelli il missionario ha ribadito il dovere cristiano di accogliere e di essere solidali nei confronti di chi ha bisogno di aiuto. L'11 giugno il Tar stabilirà se Paul, per cui Biagio Conte ha portato avanti sedici giorni di digiuno con la solidarietà di tan- Alle polemiche la cantante ha te persone della città, dovrà es- Santo Padre è un diritto umano, risposto dicendo: "Non sono ar- sere espulso dall’Italia o potrà che va garantito, un diritto asso- rabbiata, l’unica cosa che mi di- rimanere. luto, che non può essere messo in discussione. spiace profondamente è che mia Anche persone del mondo dello madre e mio padre abbiano letto spettacolo hanno espresso il lo- dei messaggi veramente brutti […]. Nessun genitore vorrebbe Caterina Ingraffia III A ro parere su questo tema. Tra queste, la cantante Emma Mar- vedere suo figlio trattato così. Erica Bellone II A rone, durante un suo concerto ad Recentemente il missionario pa- Eboli, in provincia di Salerno, lermitano Biagio Conte ha sensi- Maria Antonietta La Barbera III B ha fatto un intervento a favore bilizzato l’opinione pubblica dell’apertura dei porti da cui so- contro il provvedimento di espul- no scaturite delle polemiche sui sione di Paul, un ghanese che da social con un esponente della dieci anni vive a Palermo presso Lega. la Missione Speranza e Carità, Pagina 5 SCUOLA NEWS
le startup I giovani in Italia sperano di giovani nel momento in cui in- sto un microscopio standard in trovare un lavoro appassionan- tendono realizzare un’idea bril- uno confocale con una rete distri- te, di responsabilità e ricco di lante, ad esempio tendono a non butiva che copre Europa, Ameri- valori, tuttavia questo obiettivo raccontarla a nessuno per paura ca, Oceania e paesi orientali. è sempre più difficile da rag- che venga copiata e invece è im- Due giovani siciliane Adriana giungere con un tasso di disoc- portate testare il mercato prima Santanocito ed Enrica Arena han- cupazione in continua crescita. di iniziare. Un altro errore, a vol- no elaborato un interessante pro- Allora cosa resta da fare? te commesso, è quello di assu- getto per la propria terra, la Sici- Se il lavoro non c’è, i giovani mere nella start up i migliori lia, finalizzato alla valorizzazione cercano di crearselo. Un'alta amici piuttosto che i migliori dei prodotti dell’agricoltura: da percentuale di studenti vorreb- professionisti. Eppure i vantaggi qui l’ideazione del processo inno- be iniziare un proprio business di essere giovani alla guida di vativo che recupera le bucce delle e molti vorrebbero diventare una start up sono diversi: ap- imprenditori; tanti sono alla proccio tecnologico, capacità di ricerca di nuovi stimoli, sono innovazione, problem solving e curiosi di scoprire, viaggiano e soprattutto tendenza ad appren- si concentrano nel consegui- dere costantemente, anche dagli mento di un lavoro a tempo errori. indeterminato che è diventato Esistono diversi tipi di start up: un miraggio. Di certo i giovani Circle Garage è una start up sanno che le loro carriere, nel genovese che produce dispositivi bene e nel male, difficilmente ad alta tecnologia come Hiris, un saranno simili a quelle dei loro computer da polso col quale si genitori, quindi iniziano presto interagisce con i soli movimenti arance e le riutilizza per la produ- a costruirsi un percorso diver- della mano sopra il display. Ba- zione del filato, creando così l’O- so. sta agitare la propria mano in un range Fiber. Tramite questo pro- Una strada che molti di loro determinato modo perché Hiris getto si riutilizza, in maniera so- decidono di percorrere è quella stenibile, quello che tecnicamente delle start up. Con questa viene definito pastazzo: un rifiuto espressione si indica un'orga- difficile da smaltire. nizzazione che, in origine, si Opportunità Solare è l’azienda riferiva ad attività di nuova italiana che lavora a una serie di istituzione volte a realizzare un “comprenda” quale operazione soluzioni tecnologiche avanzate prodotto tecnologico e all'avan- desideriamo compiere. Ciò è ot- volte a ridurre il consumo di ri- guardia nel settore informatico. timo, ad esempio, per gli snow- sorse e promuovere lo sviluppo Oggi non si fa riferimento sol- boarder e gli sciatori che, indos- di tecnologie rispettose dell’am- tanto al campo tecnologico, sando i guanti, non possono usa- biente. ma a diversi settori. Le caratte- re un dispositivo touch. Come dice Jeremy Stoppelman: ristiche di una start up sono la MoneyFarm si occupa invece di ”Gli imprenditori che hanno vero sperimentazione e l’adozione fornire consulenze finanziarie su successo sono quelli che partono di una strategia ottimale; ciò misura, permettendo agli utenti da un'idea, ma sono pronti a cam- richiede numerosi tentativi sul biarla al minimo preavviso”. mercato e cambiamenti che permettano investimenti su più Nicole Cuccia III B fronti. Le start up solitamente di creare un portafoglio di fondi Eleonora Falletta III A presentano un tasso di rischio e monitorare gli investimenti. molto alto, perché tante sono le CrestOptics, fondata nel 2009 variabili che potrebbero andare da Vincenzo Ricco, si occupa di storte, ma possono portare ad bioscienze. Produce strumenti un livello di guadagni estrema- elettro-optici come ad esempio mente alto nel caso in cui ab- X-light, il sistema che ha creato biano successo. Ci sono anche un brevetto innovativo che per- degli errori che commettono i mette di trasformare a basso co- SCUOLA NEWS Pagina 6
Influencer Una nuova forma di marketing basata su persone con influenza sui potenziali clienti “Se dovessi spiegare il mio lavo- ber, instagrammer e molti altri. affari. Da fashion blogger, con il ro a mia nonna, lei non lo capi- Instagram è diventato il social blog The blonde salad, è divenu- rebbe”. Queste sono le parole network più popolare ed usato ta un’influencer con milioni di usate da Giulia Valentina, una per seguire gli influencer, supe- followers su Instagram e adesso rando le piattaforme più datate è pure un’imprenditrice. come Facebook e Twitter. Nina Sophie Rima ha diciotto Non tutti però hanno una conce- anni e 70mila followers su insta- zione positiva dei nuovi lavori di gram. Dopo l'amputazione di una oggi, che sono legati all'uso dei gamba, l'agenzia di moda per cui social. In genere le statistiche lavorava non l'ha più voluta, ma dimostrano che solo il 17% della popolazione ha un pensiero ne- gativo, mentre il resto risulta fa- vorevole. La piattaforma globale di ricer- ventisettenne di Milano, durante che di moda Lyst ha pubblicato una recente intervista rilasciata al una classifica delle fashion in- giornale La Repubblica. Lei è fluencer più rilevanti del 2018; in un'influencer, ma si definisce una questa troviamo le cantanti Aria- “content creator” con 400 mila na Grande e Beyoné, la sportiva followers. Nel 2014 ha partecipa- Serena Williams e l'attrice Blake lei non si è data per vinta ed è to al videoclip della canzone Lively. diventata una star del web, grazie Magnifico di Fedez, con il quale Tra le influencer italiane note, al ad alcuni contatti con case di aveva una relazione. Dopo la rot- primo posto si colloca Chiara moda. tura con il rapper, Giulia ha deci- Ferragni e dopo di lei ci sono so di entrare nel mondo dello Le super influencer stanno ormai spettacolo ed ha fatto la sua pri- assumendo un ruolo importante ma apparizione nel programma nel mondo della moda e della Smart Touch. Nel 2015 è stata cosmesi sia per le loro collezioni protagonista della campagna pri- sia perché, essendo legate a mar- mavera-estate di Sisley, durante chi diversi, orientano le vendite la quale ha posato proprio insie- dei prodotti. me a Fedez. A questo punto il lettore potreb- be chiedersi: in che cosa consiste Irene D’Arrigo III A il lavoro di un influencer? Irene Gattuso III A Un influencer è una persona se- guita da numerosi utenti sui so- cial e che ha la capacità di in- fluenzare i comportamenti di ac- quisto dei consumatori per il suo carisma e la sua autorevolezza rispetto a determinate tematiche. Tale tendenza sta diventando or- Giulia Valentina, Alessia Mar- mai parte fondamentale di molte cuzzi e Nina Sophie Rima. strategie di marketing adottate da Chiara Ferragni nel 2017 è stata numerose aziende. nominata dalla rivista Forbes Gli influencer si possono divide- «l'influencer di moda più impor- re in diverse categorie a seconda tante al mondo», per la sua pre- della piattaforma su cui si espri- senza sui social network, la fe- mono: blogger, vlogger, youtu- deltà dei follower ed il giro di Pagina 7 SCUOLA NEWS
POLEMICHE SUI TESTI DELLE CANZONI Oggi in Italia abbiamo la possibili- tà di ascoltare diversi generi musi- cali, alcuni più apprezzati altri me- no; molti di questi influenzano in modo eccessivo la vita dei giovani cambiando il loro modo di pensare e di agire. Frequentemente questi comportamenti vengono denunciati dai genitori che accusano gli autori di non dare il giusto insegnamento ai ragazzi. Negli ultimi mesi un autore del ge- nere trap è stato accusato, se vo- gliamo anche in modo violento, dal web, per le parole e le temati- che non adeguate alla fascia adole- scenziale che lo segue; le sue can- zoni sono divenute famose ed han- aveva già previsto e di conse- Rolls Royce [...] no riscontrato un numero elevato di guenza è stato attaccato con giu- visualizzazioni. Lui è Sfera Ebba- Alla fine del testo ripete più dizi negativi. volte: "V oglio una vita così... sta, pseudonimo di Gionata Bo- schetti. Il cantante, dopo aver rice- Ha suscitato diverse polemiche voglio una fine così". vuto queste offese, ha deciso di anche il caso Achille Lauro, Il cantante si è difeso dinanzi incidere un nuovo singolo dal no- pseudonimo di Lauro De Mari- alle accuse dell'opinione pub- me Mademoiseille nel quale sfoga nis, un rapper italiano di 28 anni blica dichiarando al tg satirico il suo pensiero rompendo il silen- che ha partecipato alla 69^ edi- Striscia la notizia che Rolls zio tenuto da mesi. Il brano, che zione del festival di Sanremo Royce non si riferisce alla pa- contiene risposte a tutte le ipocrisie con la canzone Rolls Royce. sticca di ecstasy, ma alla lus- denunciategli dai media, si apre La canzone non ha riscontrato suosa automobile. con la frase a impatto: "Ti do il grande successo tra i suoi ascol- benvenuto in Italia il Paese di chi tatori, ma sicuramente si è diffu- non ci mette mai la faccia", mentre sa con successo tra i giovani. Esattamente, cos'è stato a provo- Antonella Nuccio III A care le critiche nei confronti del Virginia La Gattuta III A rapper? Francesca Achille II A Esaminando il testo della canzo- ne, si può notare che nella prima strofa vengono menzionati per- sonaggi famosi che purtroppo sono morti a causa dell'utilizzo di sostanze stupefacenti: Sdraiato a terra come i Doors vestito bene, Michael Kors perdo la testa come Kevin a ventisette come Amy Rolls Royce più avanti esclama: "Qualsiasi cosa sì, come Marilyn Monroe dico, sarà usata contro di me". chitarra in perla Billie Joe suono per terra come Hendrix Il messaggio, che ha cercato di tra- viva Las Vegas come Elvis smettere, non è stato appreso come SCUOLA NEWS Pagina 8
PROGETTO EduChange Il progetto EduChange è un’ini- ziativa nazionale di AIESEC, la più grande organizzazione stu- dentesca internazionale. Questo progetto cerca di migliorare la consapevolezza delle generazioni più giovani, coinvolgendoli di- rettamente in questioni globali. Consiste nell’accogliere a scuola, per sei settimane, studenti uni- versitari volontari provenienti da più di 120 paesi, che partecipano alle attività didattiche, tramite l’attivazione di moduli in lingua inglese su tematiche attuali di rilevanza globale, ampliando conseguentemente l’offerta for- mativa della scuola ospitante. Da sei settimane due studentesse, culturale e abbiamo migliorato le più di cinque anni il Ministero Stamatia Papadopoulou e Mi- nostre capacità linguistiche. dell’Istruzione propone questa riam Abashmadze, che sono arri- opportunità a tutte le scuole ita- Alcune famiglie si sono organiz- vate il 23 settembre 2018. zate per far conoscere il nostro liane, pubbliche e paritarie. Stamatia ha trascorso le prime tre territorio alle studentesse, orga- Il progetto si svolge nell’arco di settimane a Mezzojuso, ospite nizzando delle uscite che si sono 6 settimane ed il volontario inter- della famiglia Guidera per quan- rivelate molto divertenti per tut- nazionale è tenuto a svolgere 25 to riguarda il pernottamento e la ti. ore di attività a settimana, in più prima colazione, mentre per il classi. Riteniamo che quest’esperienza pranzo e la cena è stata ospitata sia stata molto costruttiva e ci Quest'anno, per la prima volta, il da varie famiglie; la studentessa auguriamo che la nostra Dirigen- nostro Istituto ha aderito al pro- ha trascorso le successive tre set- te Scolastica ci dia la possibilità timane a Villafrati, ospitata dalla di poter continuare anche il pros- famiglia Amarasco. simo anno scolastico questo Miriam è stata ospitata per l'inte- cammino intrapreso. ro periodo a Godrano sia dalla prof.ssa Campofiorito sia dalle Irene D’Arrigo III A famiglie degli alunni coinvolti nel progetto. Irene Gattuso III A Il tema chiave di questo progetto è stato “L'educazione alla diver- sità e al multiculturalismo”, che ha creato piacevoli momenti di confronto costruttivo; noi alunni abbiamo avuto la possibilità non solo di imparare nuove nozioni, ma di sviluppare diverse prospet- tive, abbiamo appreso nuove co- getto EduChange e nei plessi del- noscenze sui paesi di provenien- la scuola secondaria di primo za delle studentesse, la Grecia e grado di Mezzojuso, Villafrati e la Georgia, sia da un punto di Godrano sono state ospitate per vista territoriale che artistico- Pagina 9 SCUOLA NEWS
la settimana dello studente I docenti cha si sono occupati di questo progetto, dedicato alla fisica dei suoni, sono stati Vitto- riano Gebbia, Cecilia Maria La Gattuta, Maria Antonietta Rizzo e Giovanna Lanza. Infine un altro gruppo-classe ha trattato, con la guida dei docenti Giuseppe Orlando, Nina Cosen- tino, Ninuccia Perniciaro e Na- dia Di Falco, la tematica della legalità, soffermandosi in parti- colare sul dissesto idrogeologi- co. Nella prima fase di lavoro gli alunni hanno ricercato informa- zioni online sugli strati del suo- Anche quest'anno si è svolta, per la Un gruppo-classe è stato impe- lo, sul dissesto idrogeologico nel terza volta, la Settimana dello stu- gnato in un'attività laboratoriale territorio di Mezzojuso, sull'ero- dente. Dal 10 al 15 dicembre 2018 intitolata “Dai princìpi educativi sione del suolo e le frane. Suc- gli alunni delle scuole secondarie di di Padre Pino Puglisi al Manife- primo grado di Villafrati, Mezzoju- sto della nostra scuola”. Con la so e Godrano hanno avuto la possi- guida dei docenti Angela Collet- bilità di “vivere la scuola da prota- to, Raffaele Chiancone, Fiorenza gonisti”, prendendo parte ad attività La Monica ed Elena Burriesci gli didattiche basate su metodologie alunni hanno preso parte ad un innovative, flessibili ed inclusive. percorso didattico incentrato sui Nel plesso “G. Galilei” di Mezzoju- princìpi educativi ricavati dalle so, a differenza degli anni scolastici opere del Beato don Pino Puglisi. precedenti, gli alunni delle classi Il prodotto finale è stato il Mani- prime sono stati distribuiti nelle festo dell’Istituto con vignette classi seconde e terze e sono stati relative ai princìpi educativi trat- formati quattro gruppi eterogenei. tati. cessivamente sono stati realizza- Un altro gruppo ha svolto un'atti- ti dei cartelloni e dei modellini vità laboratoriale basata sull'i- attraverso i quali illustrare gli dentità, la cultura e le feste che argomenti studiati. caratterizzano il territorio di Nel corso della manifestazione Mezzojuso. Gli alunni sono stati finale, in cui la scuola è stata supportati nello svolgimento del- aperta al territorio, ciascun grup- le diverse attività dai professori po ha presentato il lavoro svolto Antonella Parisi, Giusy Pennino, ed i prodotti realizzati. Antonello Di Vita e Maria Rita Liberto. Sono stati realizzati una Caterina Ingraffia III A mostra fotografica ed un video- Maria Antonietta La Barbera III B documentario dedicato ai monu- menti e alle feste principali dei riti greco-bizantino e latino. Un altro progetto è stato basato Il filo conduttore delle attività di- sullo studio delle vibrazioni e dei dattiche svolte è stato “Scuola: suoni. Gli alunni hanno costruito princìpi, identità e cultura”. I pro- dei nuovi strumenti musicali ed dotti finali sono stati diversi in base hanno utilizzato un'applicazione al progetto realizzato. per accordarli. SCUOLA NEWS Pagina 10
Viaggio d’istruzione Napoli-Pescara ria Umberto I. Il giorno seguente, dopo un bre- ve viaggio di circa 45 minuti, siamo arrivati alla Reggia di Ca- serta, che abbiamo visitato con una guida. Il 9 aprile la nostra redazione del giornalino scolastico Scuola News ha ricevuto il premio “Giornalista per un giorno” presso l’auditorium del teatro D’Annunzio di Pescara insieme ad altre scolaresche provenienti da istituti di diverse regioni d’I- talia, invece il resto del gruppo ha visitato la città di Sulmona, famosa per la produzione di con- fetti. “Non c’è uomo più completo di ne a Napoli, Pescara e dintorni Una zona di Napoli che ci ha colui che ha viaggiato, che ha dal 6 all’11 Aprile 2019. affascinato molto è Posillipo, cambiato venti volte la forma La partenza è avvenuta in un dove siamo stati l’ultimo giorno; del suo pensiero e della sua vi- clima di gioia e di malinconia! da questo posto sulla costa ab- ta.” (Alphonse de Lamartine). Siamo partiti da Mezzojuso alle biamo potuto ammirare un bel- Viaggiare significa fare nuove ore 17.00 e, arrivati al porto di lissimo panorama di Capri e din- esperienze, scoprire nuovi luo- Palermo, ci siamo imbarcati alle torni. ghi, assumere maggiore respon- ore 19.00 La sera del 10 Aprile ci siamo sabilità e allo stesso tempo arric- Il primo giorno abbiamo visitato imbarcati per fare ritorno a Mez- chirsi interiormente attraverso il la città di Napoli accompagnati zojuso. Durante il viaggio abbia- confronto con chi vive in realtà da una guida turistica. Siamo mo scherzato e discusso sull’in- diverse dalla nostra. Questo in stati nella bellissima Piazza San teressante esperienza che aveva- fondo è ciò che è accaduto a noi Domenico Maggiore, nel Chio- mo vissuto tutti insieme. Arriva- alunni dell’Istituto Comprensivo stro di Santa Chiara, nel Duomo ti in paese, siamo stati accolti Villafrati-Mezzojuso, che abbia- di Napoli, nella Chiesa del Gesù con gioia dalle nostre famiglie mo avuto la possibilità di pren- Nuovo, in Piazza del Plebiscito, che hanno anche preparato per dere parte al viaggio d’istruzio- allo Spaccanapoli e nella Galle- noi uno striscione con la scritta “Bentornati”. Virginia La Gattuta III A Maria Antonietta La Barbera III B Pagina 11 SCUOLA NEWS
Progetto “L’atletica fa scuola” “Anche quest’anno, possiamo proprio dirlo, il progetto C.U.S. Palermo L’atletica fa scuola vie- ne promosso a pieni voti”, con queste parole il prof.re Antonello Di Vita ci ha comunicato che i Al di là dei risultati raggiunti è nostri compagni della scuola se- sicuramente il fair play, ovvero il condaria di primo grado di Mez- gioco leale, il rispetto delle rego- zojuso e Godrano hanno ottenuto le e dell’avversario, che ha con- buoni risultati. Nello specifico traddistinto l’intera giornata. Emanuel Ilardi, della classe 3^ B, si è piazzato al primo posto nel Lo sport ha un ruolo importante salto in lungo maschile nella ca- nella formazione, nello sviluppo tegoria dei cadetti; Vincenzo e nell’educazione dei ragazzi, Burgio della 3^ A si è classifica- poiché abitua all’ascolto, al ri- spetto dell’altro e a condividere con il proprio gruppo gli obiettivi da raggiungere. Essere sportivi significa anche accettare le scon- fitte e ripartire da queste, impa- rando dai propri errori. Francesca Achille II A Nicole Cuccia III B Eleonora Falletta III B SCUOLA NEWS Pagina 12
PON “NOTRE EXCELLENCE, LE FRANÇAIS” coreografie con le canzoni le Temps Des Cathédrales e Les Sans-Papiers. Dopo l’inno la Marsigliese la compagna Mariapia Burriesci ha recitato la poesia, scritta da lei, Le violon, con cui ha partecipato al concorso Prix poesie classifi- candosi al primo posto per la classe 1^ della scuola secondaria di primo grado di Mezzojuso; successivamente ha suonato con il violino il brano La Barcarolle di Jacque Offenbach, composito- re francese del 1800. Al teatro del Baglio si sono esi- biti anche gli alunni della scuola secondaria di Villafrati che han- no partecipato al progetto PON “Français, notre Excellence” con il docente esperto prof.ssa Giorno 17 maggio 2019, un Il personaggio di Quasimodo, il Giusy Pennino e la tutor prof.ssa gruppo di alunni delle classi pri- povero gobbo che suona le cam- Francesca Lo Faso. me e seconde della scuola secon- pane della cattedrale, è stato in- Alla fine della manifestazione la daria di primo grado di Mezzoju- terpretato da Paolo Visocaro, in- prof.ssa Ida Rampolla del Tinda- so ha partecipato allo spettacolo vece Frollo, l’arcidiacono della ro, presidente dell’A.M.O.P.A. Le Français en fete presso il tea- cattedrale, da Ignazio La Barbe- (Association des Membres de tro del Baglio di Villafrati. La ra. A Federica Lisciandrello è l’Ordre des Palmes Académi- manifestazione è stata organizza- stato assegnato il ruolo di ques) ha consegnato l’attestato ta alla fine di due progetti PON Phoebus, il capitano sedotto dalla di inserimento all’Albo d’Oro realizzati nel nostro istituto. bella Esmeralda; Fiordaliso, la agli alunni dell’Istituto che han- Con la guida dell’esperto del fidanzata di Phoebus, una ragaz- no conseguito i voti più alti in progetto “Notre Excellence, le za ricca e borghese oppressa dal- francese nell’a.s.2017/2018. Français”, prof.ssa Maria Man- la gelosia, è stata interpretata da Per noi tutti è stata un’esperienza cino, e della tutor prof.ssa Ninuc- Gaia Terrano. Matilde Muscarel- importante e formativa perché ci cia Perniciaro, abbiamo prepara- lo ha recitato nei panni di Clopin, ha permesso di approfondire la to il musical Notre Dame De Pa- re dei clandestini e protettore di nostra conoscenza della lingua ris, un’opera moderna ispirata al Esmeralda; Gringoire, poeta di francese. romanzo di Victor Hugo, scritta strada che canta l’amore e la li- Roberta Bua I A da Luc Plamandon con le musi- bertà, è stato interpretato da Ana- Mariapia Burriesci I A che di Riccardo Cocciante. lisa Cazacu. Maria Stella La Barbera I A La storia narrata si svolge nel Il musical è stato presentato da Matilde Muscarello I A 1482. Esmeralda, la bella zingara Giorgia Schillizzi, Gaia Ilardi e Giorgia Schillizzi I A protagonista, è stata interpretata Chiaramaria Burriesci. da Silvia Sagrì che ha cantato il Gli alunni Giusi Costanza, Maria brano Bohémienne, da Roberta Stella La Barbera, Caterina Gui- Bua che ha ballato e da Sofia dera, Gaia Ilardi, Giorgia Schil- Cozzo che ha interpretato il mo- lizzi, Ginevra Corticchia, Matil- mento della morte della ragazza, de Muscarello, Sofia Cozzo, Ro- accompagnata dalla voce di Gi- berta Bua, Noemi Aldegheri, nevra Corticchia che ha cantato il Noemi D’Orsa, Nicola Burriesci, commovente testo Danse Mon Elisea Canzoneri ed Erica La Esmeralda. Gattuta hanno realizzato delle Pagina 13 SCUOLA NEWS
SULLE ORME DI 3 P "Quello che si incide nel cuore di un bambino non si cancella mai più, resta per sempre e noi sare- mo responsabili di aver formato uomini retti su basi ben solide, o personalità fragili, influenzabili come bandiere al vento." A questo proposito appare fonda- mentale l'intervento adeguato e tempestivo della Scuola con il compito di mettere in atto stru- menti che aiutino i bambini a capire ciò che è giusto fare e ciò che è giusto richiedere ed ottene- re per soddisfare i propri bisogni e i diritti inviolabili. I bambini possono così "crescere" e diven- tare individui capaci di interagire con gli altri e con il mondo, auto- nomi nelle decisioni e fiduciosi in se stessi. Trasmettere concetti di legalità ai nuovi, lontani dal loro mondo, in I lavori realizzati erano stupendi, bambini di 3-4-5 anni non è maniera piacevole e formativa. ognuno ha vinto il primo, secon- semplice, ma sappiamo quanto Il giorno della manifestazione i siano incisivi gli esempi e le bambini di 5 anni della scuola esperienze vissute allo scopo di dell'infanzia dei plessi dei paesi costruire basi solide per forma- dell'Istituto si sono esibiti in balli re personalità forti, autonome, e canti, mentre quelli di 3 e 4 an- rispettose di sé e degli altri. ni facevano da coreografia: un L'occasione, che si è presentata arcobaleno di fiori colorati. I con l'intitolazione dell'I.C. Villa- bambini della scuola dell'infanzia frati-Mezzojuso al Beato don di Mezzojuso hanno partecipato, Pino Puglisi, è stata preziosa. La inoltre, ad un concorso indetto riflessione sulla vita e sulle opere dalle insegnanti che prevedeva la di 3 P ha permesso di far vivere realizzazione di un elaborato con ai bambini momenti esperienziali la collaborazione di un familiare. do o il terzo posto di varie cate- gorie...ma il premio migliore è stato certamente quello di aver interiorizzato il concetto di lega- lità! La maestra Liana La Gattuta e gli alunni della scuola dell’infan- zia “Ignazio Gattuso” di Mezzojuso SCUOLA NEWS Pagina 14
religione e cooperazione “Religione” è la parola del de- calogo affidata ai bambini del- la scuola dell’Infanzia di Cefa- là Diana. Attraverso racconti e conversazioni guidate i bambi- ni hanno scoperto come la re- ligiosità vissuta da Padre Pino Puglisi abbia aiutato tanti gio- vani a liberarsi dai condiziona- menti socio-culturali in cui vivevano. I bambini hanno ca- pito che vivere con religiosità significa vivere una vita libe- ra. Per esprimere questa liber- tà i bambini hanno realizzato un cartellone con i colori dell’arcobaleno e per ricordare il giorno dell’intitolazione del nostro istituto a questo grande sacerdote hanno realizzato dei segnalibri . La maestra Gesua Sorce e gli alunni della scuola dell’infanzia di Cefalà Diana Pagina 15 SCUOLA NEWS
Partecipazione e inclusione tadini di domani, partecipi e re- sponsabili. Nella nostra comunità scolastica puntiamo a vivere esperienze significative nel rispetto delle regole di convivenza e della di- versità, ascoltandoci, confrontan- doci, dialogando, sull’esempio di 3 P. Riconosciamo che tutto ciò non sia sempre facile, perché ognuno di noi è diverso dall’altro, ma ci sforziamo di vivere in armonia, mettendo in atto atteggiamenti di apertura, di disponibilità, di at- tenzione verso tutti, senza alcuna distinzione di lingua, religione, colore della pelle. Auspichiamo che le parole L’esperienza vissuta da noi alun- “Inclusione e Partecipazione” ni della Scuola Primaria ”Padre restino scolpite nel nostro cuore G. Puglisi”, durante lo sviluppo e nella nostra mente per ” Co- delle attività relative all’Atelier struire un mondo diverso, per linguistico - espressivo “Insieme creare un clima di onestà, retti- per….crescere, creare e costrui- tudine e giustizia sociale” pro- re” finalizzato a conoscere e prio come ci insegna il Beato esaltare la figura di Padre Pugli- Puglisi. si, ci ha offerto l’opportunità di interagire lavorando a classi aperte e ci ha consentito di capi- Le maestre e gli alunni della re, ancora meglio, i veri valori scuola primaria di Villafrati che hanno guidato la sua vita. Il percorso si è snodato attraverso la lettura di testi, l’ascolto di te- stimonianze di persone che l’hanno conosciuto e apprezzato per le sue qualità di uomo sem- plice, la ricerca di foto e docu- menti, l’invenzione di poesie e attività grafico-pittoriche con l’utilizzo di tecniche e materiali diversi. Partecipazione e inclusione sono alcune delle parole chiave del Decalogo a cui si ispira l’azione educativa del nostro Istituto, oggi intitolato al “Beato Don Pino Pu- glisi”. Inclusione è accoglienza del povero, del debole, dello stra- niero e uguaglianza è rispetto dei diritti di ogni bambino . Inclusione sono Karim, Miriam, SCUOLA NEWS Pagina 16
RELIGIONE Perché Povertà? Prostitute? Protettori? Pregiudizi? Pregiu- dicati? Parole Pesanti, Panico, Pistole, Paura, Perché? Posso io Povero Prete? Padre Pino Puglisi Prete per Passione… Prete per Predestinazione… Papà per “Picciotti” per Potenti e Prepotenti Parrino Padre Pino Puglisi Parlava In occasione dell’intitolazione zata una mostra fotografica, che Ponderato… Parlava Pensan- del nostro Istituto comprensivo ritraeva momenti di vita pastora- do… al Beato Don Pino Puglisi la pa- le particolare di 3P, cartelloni, Però per le Persone Povere Par- rola del manifesto, attribuita alla disegni, un laboratorio all’aperto lava Pacato… Parlava Piacevo- scuola primaria di Cefalà Diana è per la costruzione d’aquiloni. le… Parlava Pacifico… Parlava stata RELIGIONE. Gli alunni Tutte queste attività, mirate alla Paterno. erano già stati avviati al percorso conoscenza di 3P, così come lo di conoscenza di questa grande chiamavano affettuosamente i Per Potenti e Prepotenti Parla- va…Papale Papale… con Paro- figura del nostro tempo già lo suoi amici, hanno consentito di le Penetranti… Pungenti… Pro- scorso anno scolastico con un suscitare in tutti gli alunni senti- fonde. progetto PON, che è proseguito menti di “amore”, di ammirazio- in questo anno scolastico ne, stima, devozione e profondo Perché? 2018/2019 con svariate attività rispetto per questa figura di prete Perché potevano Plasmare. educativo-didattiche, quali la vi- così presente nel nostro territo- rio, che si è fidato ciecamente Poi pensò: Posso Portare più delle parole del vangelo, incar- Pace? Posso Proteggere più Persone? nandole fino all’estremo della sua testimonianza. Così è nata Posso…. l’idea di dedicargli e comporre una poesia, che racconti in breve Paradiso… Prendimi!! la missione e la religiosità di 3P, attraverso l’uso di parole che ini- ziano con lettera P. sione del film e di filmati, di in- terviste effettuate a Godrano, l’a- Piccolo Padre Pino Puglisi pen- sava…. La maestra Finella Barcia e gli scolto di testimonianza di perso- ne che hanno intrapreso un cam- Perché le Persone Piangono? alunni della scuola primaria di Cefalà Diana mino spirituale con Don Pino Puglisi, varie ricerche, raccolta Perché le Persone Patiscono? fotografica con cui è stata realiz- Pagina 17 SCUOLA NEWS
LA CULTURA È APERTURA 1978, in questi otto anni è riusci- to ad inserirsi integralmente nel nostro territorio, approdando al cuore di tutti, quindi conoscere la sua missione, ci è sembrato mol- to interessante tanto che ci siamo lasciati coinvolgere dall’entusia- smo e dalla voglia di approfondi- re e comprendere meglio il suo essere uomo, sacerdote, amico, educatore e padre di tutti. Grazie alla visione di film, documentari, alla ricerca e alla lettura di mate- riale, abbiamo ricostruito la bio- grafia del Beato contenuta nella prima parte del nostro lavoro. Il termine cultura racchiude in sé Piano, piano cresceva in noi il molti aspetti e ha avuto una lun- desiderio di conoscerlo meglio, ga storia che nel tempo si è arric- quindi abbiamo pensato di invi- chita contribuendo al cambia- tare a scuola alcune persone che mento della società. Durante la lo hanno conosciuto direttamente Settimana dello scolaro, dal e che con lui hanno condiviso 06/03/2019 al 13/03/2019, abbia- tanto, durante la permanenza a mo tanto riflettuto e lavorato sul- Godrano. Che bella esperienza... la parola CULTURA, scoprendo le nostre interviste! Proprio come il suo significato e la sua evolu- dei veri giornalisti, ci siamo im- zione. Ci siamo maggiormente pegnati nel formulare le doman- soffermati, sul significato di de più interessanti. Siamo rimasti CULTURA come “coltivazione molto colpiti dall’entusiasmo e dello spirito” che rimanda all’i- dall’emozione che trasmettevano dea del coltivare, del prendersi gli intervistati. Nell’ultima parte cura, proprio quello che il Beato della monografia ci sono i nostri Padre Pino Puglisi ha realizzato lavori artistici e letterari: siamo durante la sua missione tra noi. diventati poeti, scrittori e piccoli La sua presenza di sacerdote, autori. Abbiamo tirato fuori, tutta sapiente e mite, nei nostri paesi la nostra fantasia e creatività, per ha favorito la crescita della per- esprimere emozioni, sentimenti e sona e del territorio. Padre Pugli- riflessioni, con diversi linguaggi. si ha trasmesso e realizzato la Giocando con le parole e con le Cultura dell’amore che, contro immagini ci siamo divertiti a la- ogni forma di chiusura, è apertu- vorare in gruppo, per realizzare ra, partecipazione, attenzione calligrammi, acrostici e delle bel- verso tutto e tutti, e porta alla lissime poesie anche in dialetto. crescita della persona, che piano Questa esperienza ci ha tanto ar- piano inizia un processo di cam- ricchiti e fatti crescere, ma so- biamento e di rinnovamento là prattutto ci ha aiutato a mantene- dove vive ed opera. La cultura re sempre vivo l’esempio e il ri- come una finestra sempre spalan- cordo del Beato Padre Pino Pu- cata verso l’esterno per leggere e glisi. cogliere tutto ciò che accade, ma Le maestre e i bambini della anche rivolta verso l’interno per scuola primaria di Godrano conservare e coltivare quello che si va scoprendo in un continuo SCUOLA NEWS Pagina 18
Il territorio merosi cartelloni murali che sin- tetizzano le riflessioni scaturite durante i dibattiti. Con alcuni cartelloni prodotti dagli alunni delle classi III e IV, esposti in uno stand a Villafrati, è stato rea- lizzato un laboratorio a cielo aperto che ha coinvolto anche i bambini degli altri plessi. Gli alunni delle classi V hanno ela- borato un documento riguardante una delle dieci parole del decalo- go “Territorio” che è stato letto il giorno della manifestazione del 9 aprile. Gli alunni hanno mostrato lungo tutto il percorso un atteggiamen- Nei mesi di febbraio e marzo tut- rienze vissute accanto a Don Pi- to positivo nei confronti delle ti gli alunni della scuola primaria no. Gli alunni delle classi 3^A, varie esperienze, hanno parteci- “Gabriele Buccola” di Mezzoju- 4^A e 4^B hanno partecipato ad pato alle attività con interesse, so hanno partecipato con varie altre attività miranti alla cono- ma soprattutto al di là di ogni attività al progetto “Alla scoperta scenza della figura di “3P” quali aspettativa hanno dimostrato un di 3P”. In una fase iniziale si è le visite guidate alla Piazza, luo- adeguato livello di maturità. cercato di far conoscere la Figura go dell’agguato, e alla tomba di Padre Pino nella Cattedrale di Tutte le classi hanno partecipato del Beato Padre Pino Puglisi at- Palermo. Sono stati letti libri e a Villafrati alla manifestazione traverso la visione di cartoni, vi- documenti e durante le conversa- finale del 9 aprile per l’intitola- zioni che ne seguivano i bambini zione dell’Istituto al Beato Don sono stati guidati a riflettere sui Pino Puglisi. concetti di legalità, giustizia, cul- tura e istruzione leva per combat- tere la mafia. I bambini di tutte le Gli alunni e le maestre della classi del plesso hanno prodotto scuola primaria “Gabriele Buc- elaborati scritti e grafici. Sono cola” di Mezzojuso stati realizzati un lapbook, un segnalibro, un cruciverba e nu- deo, film e la testimonianza di persone che hanno condiviso con lui periodi della loro vita. Nei locali della scuola secondaria “G. Galilei” la Professoressa Cascio e il Signor Barbaccia in due in- contri tenuti l’1 e il 7 febbraio hanno raccontato le loro espe- Pagina 19 SCUOLA NEWS
La legalità Nell’ambito dell’intitolazione a Padre Pino Puglisi dell’I.C. Vil- lafrati-Mezzojuso, noi alunni del plesso “Vittorino da Feltre” di Campofelice di Fitalia abbiamo concentrato le nostre riflessioni sulla parola LEGALITÀ. Il mo- nologo interpretato dal nostro compagno invitava a riflettere sull’importanza delle regole. Sin da piccoli noi bambini imparia- mo a distinguere ciò che è giusto da ciò che è sbagliato grazie alle regole che stabilisce papà, quan- do non vuole che si parli con la bocca piena, e mamma, che vuo- le che si rientri a casa prima di cena per dare una mano ad appa- recchiare la tavola. Poi a scuola con i compagni impariamo a ri- spettarci a vicenda, ad ascoltarci, ad apprezzarci, ad aiutarci e a dobbiamo stare. E qual è la parte volerci bene. Impariamo a rispet- giusta? Quella del rispetto, tare le regole e, quando si lotta dell’ascolto, dell’amore, della contro la mafia, come ha fatto condivisione, dell’aiuto, dei dirit- Don Pino Puglisi, bisogna sapere ti. Questa è la parte giusta per la capire le regole e quindi distin- mia famiglia, per la mia scuola e anche per me, che sono solo un bambino. Io sono fortunato ad avere le regole perché mi aiutano a capire da che parte devo stare e anche se a volte a noi bambini le regole non piacciano, le regole sono giuste e non sbagliate. Que- sta per me è la legalità. È impa- rare a stare dalla parte giusta.” Pluriclasse I-II-III-IV-V scuola dell’infanzia e primaria di Campofelice di Fitalia SCUOLA NEWS Pagina 20
L’innovazione sociale dell’istituto”, diretto dal prof.re Salvatore Mauro, ha suonato ben due inni a padre Pino Puglisi scritti dal prof.re Nicola Grato e dalla poetessa Antonietta Zucca- ro e musicati dallo stesso prof. Mauro, allietando gli spettatori fino allo snocciolarsi di poesie e pensieri ben raccontati dai ragaz- zi scelti dai vari plessi. Inoltre davanti la scuola si avvicendava- no altri momenti scenici molto interessanti, come l’interpreta- zione di un dialogo ironico- immaginario fra Padre Pino Pu- glisi e Santa Rosalia e la presen- tazione del primo numero del La scuola secondaria di primo edificio, ma l’intero corso San giornalino dedicato sempre a lui grado di Villafrati ha sviluppato, Marco, Piazza Umberto, via dalla scolaresca di Godrano, pae- attraverso attività ed iniziative Scaccia erano arricchiti dai car- se di cui è stato parroco per qual- culturali, il principio de telloni, come fossero banner pub- che tempo. Chissà cosa avrebbe “L’innovazione sociale”, che blicitari fino ad arrivare alla pensato Padre Pino Puglisi se mette insieme gli aspetti dell’e- chiesa Madre. Proprio lì, uno fosse stato qui con noi… Lui, un voluzione creando rapporti con stand dei carabinieri vestiti in cittadino come tanti, ma certa- gli altri, confrontandosi e dando alta uniforme aspettava il passan- mente più coraggioso, non si è vita a nuove attinenze. Noi cre- te, simbolo di quella legalità a rassegnato a perdere la speranza diamo che la scuola debba essere cui Don Pino Puglisi è rimasto nei giovani e i giovani erano lì. E un luogo dove esercitare la de- sempre legato nella sua vita, tan- sì! Proprio noi giovani che abbia- mocrazia per curare le interazioni to da avere il coraggio di dire ai mo lavorato alacremente per ren- tra noi e il mondo che ci circon- mafiosi che a Brancaccio, finché dere quella giornata un momento da, per discutere, per approfondi- ci sarebbe stato lui, non avrebbe- unico: di ricordo, di lavoro e di re, per intensificare il relazionar- ro trovato manovalanza e non lotta contro chi non ha avuto ri- si su varie problematiche e accre- sarebbero riusciti a reclutare nes- spetto delle regole del vivere ci- scere lo spirito critico in ognuno suno! Spostandosi poi verso il vile. di noi. Per mesi il nostro Istituto Baglio, il teatro, cuore pulsante è stato in fermento, affinché tutti del paese… un folto gruppo di Gli alunni della scuola Seconda- i preparativi fossero pronti per la ragazzi “Ensemble strumentale ria di I grado di Villafrati data designata. E così è stato! Ogni classe di ogni plesso ha progettato, creato e realizzato dei lavori a tema, lasciando spazio sì alla fantasia, ma legata stretta- mente alle opere e alla vita di Padre Pino Puglisi. Il giorno dell’intitolazione dell’istituto c’erano molti stands nel piano del Sagrato, tutti molto colorati e ricchi dei lavori fatti dai bambini con la supervisione di tutto il corpo docente. Tutto il paese si è mobilitato per questo particolare evento, basti pensare che il tutto non si è svolto all’interno di un Pagina 21 SCUOLA NEWS
L’ETICA e tratti dallo spettacolo teatrale Tu da che parte stai? Gli alunni della classe 1^ B han- no spiegato il Manifesto dell’Isti- tuto descrivendo le vignette rea- lizzate con il professore Raffaele Chiancone sulla base dei princìpi educativi tratti dalle opere del Beato don Pino Puglisi. Al teatro del Baglio di Villafrati l’alunna Analisa Cazacu ha pre- sentato, insieme ai compagni de- gli altri plessi, il Decalogo dell’I- stituto, leggendo una riflessione sull’etica. Gli alunni della Scuola Seconda- ria di I grado di Mezzojuso Il termine etica, inserito nel De- di attualità e sui princìpi etici calogo del nostro istituto, fa rife- del rispetto della persona e rimento all’uomo e al suo modo della solidarietà. di agire e di relazionarsi. Nella Gli alunni cantastorie della vita quotidiana tutti noi assumia- classe 1^ A hanno raccontato mo comportamenti eticamente la vita di Padre Pino Puglisi corretti quando facciamo il no- scritta in dialetto dalla pro- stro dovere, riconosciamo i diritti fessoressa Angela Colletto. degli altri, aiutiamo chi è in diffi- Nell’esposizione sono stati coltà, siamo aperti al dialogo e al accompagnati dagli alunni confronto, consideriamo le diffe- delle classi 2^ A e 2^ B che renze individuali e culturali co- hanno eseguito con la diamo- me fonte di ricchezza. nica, guidati dal professore In vista della cerimonia d’intito- Vittoriano Gebbia, due brani lazione dell’istituto al Beato don intitolati Tu da che parte Pino Puglisi, gli alunni della stai? e Cos’è l’uomo? scritti scuola secondaria di primo grado dal professore Roberto Lopes di Mezzojuso hanno svolto delle attività didattiche incentrate sui princìpi etici che sono alla base della convivenza civile. Due momenti interessanti sono stati l’incontro con il diacono Rosario Calò e con il Professore Roberto Lopes, con i quali si è discusso di etica e degli insegna- menti tramessi da Padre Puglisi. La domanda: “Sto facendo la co- sa giusta?” è stata il filo condut- tore delle attività svolte dagli alunni della classe 2^ A, che prendendo spunto dall’eredità etica del beato don Pino Puglisi hanno scritto delle poesie conte- nenti riflessioni su alcuni fatti di SCUOLA NEWS Pagina 22
la contradanza no e scortano lo sposo all’incon- tro con la futura moglie e i geni- tori di lei. Saliti su un calesse, gli sposi si dirigono alla volta della chiesa, dove verranno celebrate le nozze, secondo il rito tradizio- nale. Subito dopo la celebrazione religiosa, i partecipanti si ritrova- no in piazza per consumare un banchetto all’insegna della tradi- zione. I festeggiamenti si pro- traggono fino a tarda notte con musica e contradanze. Questo ballo popolare, emblema della tradizione folcroristica lo- cale, è stato rappresentato, nella piazza centrale di Villafrati, con acconciature e costumi d’epoca, da noi studenti, abilmente diretti dalla professoressa Mariuccia Giardina. La docente, alternan- dosi con il collega Giovan Batti- sta Lo Cascio, ha infatti imperso- Se si proponesse a tutti gli uomi- re l’identità storico-culturale. La nato u maestru ri ballu o basto- ni di fare una scelta fra le varie rievocazione fa riferimento al niere, ossia ha impartito in dia- tradizioni e li si invitasse a sce- matrimonio tra il barone di Go- letto siciliano i comandi che han- gliersi le più belle, ciascuno, do- drano, Giovanni Cottù Fardella, no guidato i danzatori nella com- po opportuna riflessione, preferi- e la marchesa Marianna Iveges, posizione delle varie figure. rebbe quelle del suo paese: tanto risalente al XVIII secolo. a ciascuno sembrano di gran Il tutto avviene nel pieno rispetto lunga migliori le proprie costu- della tradizione, seguendo un manze. (Erodoto, Storie, III, 38). percorso preciso e dettagliato. La Gli alunni della scuola seconda- È stata proprio questa celebre mattina delle nozze gli uomini, ria di I grado di Godrano massima dello storico greco Ero- vestiti elegantemente, si raduna- doto a guidare noi studenti e i nostri docenti nella scelta di met- tere in scena il Matrimonio all’antica, durante la Settimana dello studente, e di riproporlo in occasione della cerimonia d’inti- tolazione del nostro istituto al Beato Don Pino Puglisi, tenutasi a Villafrati lo scorso nove aprile, in presenza delle più alte autorità politiche, militari e religiose del territorio. Il Matrimonio all’antica rappre- senta un percorso storico ed an- tropologico che appartiene alla tradizione godranese e costitui- sce un modo per rafforzare il senso di appartenenza e rinsalda- Pagina 23 SCUOLA NEWS
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