Piano Triennale Offerta Formativa - IC - LEONARDO SCIASCIA Triennio 2022-2025 - istituto comprensivo statale ...
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Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola IC - LEONARDO SCIASCIA è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 21/12/2021 sulla base dell’atto di indirizzo del dirigente prot. 10682 del 13/12/2021 ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 22/12/2021 con delibera n. 05 Anno scolastico di predisposizione: 2021/22 Periodo di riferimento: 2022-2025 1
Indice PTOF - 2022-2025 IC - LEONARDO SCIASCIA INDICE SEZIONI PTOF LA SCUOLA E IL SUO 1.1. Analisi del contesto e dei bisogni del CONTESTO territorio 2.1. Priorità strategiche e priorità finalizzate al miglioramento degli esiti LE SCELTE 2.2. Priorità 1 STRATEGICHE 2.3. Priorità 2 2.4. Priorità 3 3.1. Insegnamenti attivati 3.2. AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA 3.3. VALUTAZIONE DEGLI L'OFFERTA APPRENDIMENTI FORMATIVA 3.4. EDUCAZIONE CIVICA 3.5. AZIONI DELLA SCUOLA PER L’INCLUSIONE SCOLASTICA 3.6. PIANO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA ORGANIZZAZIONE 4.1. Organizzazione 2
LA SCUOLA E IL PTOF - 2022-2025 SUO CONTESTO IC - LEONARDO SCIASCIA LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO Racalmuto è un paese in provincia di Agrigento, caratterizzato da un'economia mista con prevalenza agricola ma non mancano esempi di piccola imprenditoria agricola e commerciale che in questi anni ha visto una moderata crisi di alcuni comparti e una sostanziale tenuta di altri ambiti del lavoro. Ha una storia legata al passato antico, ricco di testimonianze legate a varie civiltà, in particolare araba e medievale, visibili nell'attuale struttura urbanistica, presenza di un castello Chiaramontano, strade e vicoli stretti e tortuosi, chiese, fontane. Da sottolineare la presenza di un teatro realizzato alla fine del 1800. Racalmuto ha dato i natali al pittore Pietro D'Asaro (1579 - 1647), ai tenori lirici Luigi Infantino e Salvatore Puma, nonché allo scrittore Leonardo Sciascia che ne diede una rappresentazione letteraria nella sua opera di esordio "Le parrocchie di Regalpetra". Dopo la morte dello scrittore è stata creata la Fondazione Sciascia, sede di incontri e iniziative culturali. Altra risorsa economica del territorio è la miniera di salgemma ancora oggi in attività. Le peculiarità del nostro territorio sono di natura storica, culturale, turistica e mineraria. Un'opportunità per la crescita sociale e civile per gli studenti è l'associazionismo molto presente in campo culturale, sociale ed di assistenza ai ragazzi disabili. Con le associazioni la scuola intrattiene proficui rapporti collaborativi per la realizzazione di interventi didattici specialistici. Il contesto socio- economico di provenienza degli alunni è medio basso con qualche eccezione per quelli i cui genitori sono entrambi occupati nel settore dei servizi o liberi professionisti, ma non risultano casi noti di grave indigenza. La quasi totalità degli studenti è di cittadinanza italiana. L'incidenza degli alunni con cittadinanza non italiana è del 3% sull'intera popolazione scolastica, ma molti di essi sono ben integrati nel contesto scolastico. Le famiglie sono generalmente motivate a partecipare alle occasioni di coinvolgimento che la scuola propone. Inoltre la disponibilità economica, anche se limitata, delle famiglie non impedisce generalmente di realizzare attività e 3
LA SCUOLA E IL PTOF - 2022-2025 SUO CONTESTO IC - LEONARDO SCIASCIA progetti extracurricolari (viaggi e visite di istruzione, partecipazione a concorsi, esami linguistici con certificazione, attività laboratoriali di ampliamento dell'offerta formativa) che richiedano un contributo più o meno sostanzioso. 4
LE SCELTE PTOF - 2022-2025 STRATEGICHE IC - LEONARDO SCIASCIA LE SCELTE STRATEGICHE PRIORITÀ STRATEGICHE E PRIORITÀ FINALIZZATE AL MIGLIORAMENTO DEGLI ESITI La scelta delle priorità è scaturita dai risultati scolastici, dagli esiti nelle prove standardizzate e dall'analisi dei bisogni formativi dell'utenza, in una dimensione europea dell'istruzione e nell'ottica del miglioramento continuo. PRIORITÀ 1 Sviluppo di competenze intese come combinazione di conoscenze, abilità e atteggiamenti appropriati al contesto, finalizzate a sapere affrontare situazioni problematiche non note, allo scopo di allineare i risultati nelle prove Invalsi a quelli nazionali, riferiti a scuole con lo stesso background socio-culturale e, nel lungo periodo, raggiungere il successo formativo imparando a progettare ed a collaborare anche in situazioni complesse PRIORITÀ 2 Sviluppo, potenziamento e consolidamento delle competenze digitali, a partire dalla scuola dell’Infanzia PRIORITÀ 3 5
LE SCELTE PTOF - 2022-2025 STRATEGICHE IC - LEONARDO SCIASCIA Acquisire competenze specifiche sui diritti di cittadinanza e sui regolamenti scolastici, al fine del raggiungimento dell’autonomia e della responsabilità. 6
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA L'OFFERTA FORMATIVA INSEGNAMENTI ATTIVATI SCUOLA DELL'INFANZIA PLESSO "PADRE GIUSEPPE ELIA LAURICELLA" - TEMPO ORDINARIO 40 ore settimanali PLESSO "ROSA AGAZZI" - TEMPO RIDOTTO 25 ore settimanali I 5 campi di esperienza 1. IL SÉ E L’ALTRO 2. IL CORPO E IL MOVIMENTO 3. IMMAGINI, SUONI, COLORI 4. I DISCORSI E LE PAROLE 5. LA CONOSCENZA DEL MONDO SCUOLA PRIMARIA PLESSO "GENERALE MACALUSO" - 27 ore settimanali PLESSO "MARCO ANTONIO ALAIMO" - 27 ore settimanali Classi I-II Classi III - IV - V Italiano - ore 8 Italiano - ore 7 Matematica - ore 7 Matematica - ore 6 7
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Storia, cittadinanza e costituzione - ore 3 Storia, cittadinanza e costituzione - ore 3 Scienze - ore 1 Scienze - ore 1 Geografia - ore 1 Geografia - ore 1 Inglese - ore 1 Inglese - ore 3 Tecnologia - ore 1 Tecnologia - ore 1 Educazione fisica - ore 1 Educazione fisica - ore 1 Arte e immagine - ore 1 Arte e immagine - ore 1 Musica - ore 1 Musica - ore 1 Religione - ore 2 Religione - ore 2 Educazione civica - 33 ore annue Educazione civica - 33 ore annue SCUOLA SECONDARIA I GRADO PLESSO "PIETRO D'ASARO" - 30 ore settimanali Italiano - ore 6 Storia e cittadinanza - ore 2 Geografia - ore 2 Matematica e Scienze - ore 6 Tecnologia - ore 2 Inglese - ore 3 Francese - ore 2 8
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Arte e immagine - ore 2 Scienze motoria e sportive - ore 2 Musica - ore 2 Religione cattolica - ore 1 Strumento musicale - 2 ore settimanali pomeridiane opzionali Educazione civica - 33 ore annue Competenze di base attese al termine della scuola dell'infanzia Il bambino: - riconosce ed esprime le proprie emozioni, è consapevole di desideri e paure, avverte gli stati d'animo propri e altrui; - ha un positivo rapporto con la propria corporeità, ha maturato una sufficiente fiducia in sé, è progressivamente consapevole delle proprie risorse e dei propri limiti, quando occorre sa chiedere aiuto; - manifesta curiosità e voglia di sperimentare, interagisce con le cose, l'ambiente e le persone, percependone le reazioni ed i cambiamenti; - condivide esperienze e giochi, utilizza materiali e risorse comuni, affronta gradualmente i conflitti e ha iniziato a riconoscere le regole del comportamento nei contesti privati e pubblici; - ha sviluppato l'attitudine a porre e a porsi domande di senso su questioni etiche e morali; - coglie diversi punti di vista, riflette e negozia significati, utilizza gli errori come fonte di conoscenza; Competenze al termine del primo ciclo di istruzione (primaria e secondaria di primo grado) 9
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Lo studente al termine del primo ciclo, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, è in grado di iniziare ad affrontare in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti, utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un'ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società, orienta le proprie scelte in modo consapevole, rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. Curricolo verticale L'Istituto è dotato di un curricolo verticale, la cui stesura e redazione sono avvenute in sede di dipartimenti a cui hanno partecipato tutti i docenti dell'Istituto, appartenenti ai tre ordini di scuola. Il curricolo dell'I.C. "Leonardo Sciascia", quindi, nasce dalla collegialità e dalla coordinazione di intenti, nell'ottica di una verticalità e unitarietà degli apprendimenti che garantiscano la continuità del percorso formativo che comunque procede in modo graduale e tiene conto delle peculiarità che connotano le diverse fasi di sviluppo. Nella stesura del curricolo si è tenuto conto degli obiettivi definiti dalle "Indicazioni Nazionali" che sono stati, quindi, declinati in obiettivi di apprendimento specifici definiti a partire dalla mission dell'Istituto, dall'analisi del contesto territoriale e dei bisogni educativi rilevati. Partendo dalla specificità di ogni disciplina sono state individuate le connessioni interdisciplinari in un'ottica di trasversalità dove contenuti e conoscenze vengono integrati per definire un sapere connesso che promuova quelle abilità e quelle competenze necessarie per affrontare le complessità del mondo reale. Il curricolo è 10
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA pubblicato nel sito della scuola. AMPLIAMENTO DELL'OFFERTA FORMATIVA Attività Obiettivi • Favorire un passaggio alla scuola successiva consapevole, motivato e Continuità sereno; • Favorire il processo di apprendimento attraverso la continuità didattica ed educativa; • Favorire la conoscenza degli spazi, degli ambienti della nuova scuola; • Soddisfare le esigenze interiori di sicurezza e di identità; • Favorire la socializzazione. • Sviluppare la consapevolezza della diversità come “valore” da vivere Inclusione e da condividere in un’ottica di reciprocità • Promuovere la formazione della persona nel rispetto della propria Insieme e Meglio individualità • Ridurre i problemi comportamentali, relazionali, emotivi, cognitivi che portano a difficoltà di apprendimento. • Promuovere, negli alunni, l'acquisizione di una maggiore consapevolezza di sé, per aumentare l’autostima e instaurare un adeguato rapporto con il gruppo dei pari e con gli adulti. • Favorire il livello di autonomia personale e sociale degli alunni che consenta la relazione con l’altro. • Promuovere l’inclusione sociale e scolastica degli alunni diversamente abili. • Incentivare la motivazione all’apprendimento. • Il percorso PARTE DALLA SCUOLA DELL’INFANZIA prevedendo: Lettura La promozione di abilità immaginative e cognitive Leggere che passione La lettura di immagini 11
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA La familiarizzazione con la parola scritta • CONTINUA NELLA SCUOLA PRIMARIA con: La creazione di un clima favorevole alla lettura La scelta di testi adeguati all’età e al gusto dei bambini Il coinvolgimento e l’interazione tra ciò che si legge e le esperienze dei bambini L’acquisizione di tecniche della comprensione del testo • e PROSEGUE NELLA SCUOLA SECONDARIA con Il potenziamento del clima favorevole alla lettura L’avvio al “gusto” della lettura come vera e propria esperienza estetica Il potenziamento delle tecniche di comprensione La consapevolezza del concetto di lettura come mezzo di informazione /formazione, di interpretazione-comunicazione nei vari ambiti della realtà socioculturale. • Approfondire tematiche legate alla storia del Novecento, e alla più Ricorrenze civili recente attualità. • Favorire, attraverso la conoscenza del nostro passato, la riflessione Vivere la Storia e l’interiorizzazione dei valori che stanno alla base della vita sociale e civile: il valore della pace, della tolleranza, della dignità umana, dell’uguaglianza. • Cogliere la relazione tra cibo, salute ed ambiente (alimenti biologici, Educazione stagionalità dei vegetali, riciclo e raccolta differenziata). alimentare • Conoscere le varie patologie legate all’alimentazione (diabete, obesità, celiachia, allergie…). Mangiare sano • Acquisire sani e corretti comportamenti alimentari. • Educare alla Convivenza Democratica Attività alternativa alla • Approfondire le relazioni di gruppo religione cattolica 12
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA • Sviluppare le capacità di collaborazione, di comunicazione, di La solidarietà dialogo e partecipazione all'interno degli impegni e delle esperienze scolastiche. • Favorire l’inserimento nel contesto scuola Accoglienza • Promuovere la conoscenza di quanti vi operano • Favorire l’interiorizzazione di delle regole di vita associata • Offrire agli alunni in difficoltà, di recuperare Recupero e • Stimolare ad una maggiore applicazione allo studio potenziamento delle • Potenziare le abilità possedute abilità linguistiche e matematiche • Sensibilizzare gli alunni sui temi della convivenza democratica Educazione alla • Conoscere le regole che permettono di vivere in comune cittadinanza attiva • Individuare e distinguere alcune regole sociali Il rispetto reciproco • Conoscere le regole che permettono di vivere in comune Legalità • Individuare e distinguere alcune regole sociali • Abituarsi al rispetto dell’altro, alla collaborazione e alla cooperazione • Acquisire consapevolezza delle proprie responsabilità e delle naturali conseguenze dei propri comportamenti in rete • Utilizzo consapevole degli strumenti informatici Generazioni connesse • Garantire l’attività didattica al gruppo classe in assenza del docente Per saperne di più • Attenzionare il patrimonio socio-culturale ed ambientale di cui il paese è detentore • Valorizzare e salvaguardare le risorse come investimento per il futuro • Predisporre spazi e tempi di ascolto generoso e profondo Dialogicamente • Spostare lo sguardo sulle potenzialità e non sulle difficoltà e/o le cose che non vanno o che non si sa fare (approccio dei punti di forza); • Dare credito e sostanza alla soggettività e alla esperienza di tutti gli attori che partecipano al processo di cambiamento; • Agire con anticipazione per affrontare sul nascere le possibili 13
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA difficoltà. Laboratorio STEM • Il potenziamento dell’apprendimento delle STEM costituisce una priorità dei sistemi educativi a livello globale, sia per educare le studentesse e gli studenti alla comprensione più ampia del presente e alla padronanza dagli strumenti scientifici e tecnologici necessari per l’esercizio della cittadinanza, sia per migliorare e accrescere le competenze richieste nel mondo del lavoro. La scuola si apre alle famiglie e al territorio per la realizzazione delle seguenti attività e di altre eventuali attualmente imprevedibili purché coerenti con il PTOF Titolo Ente Il 112 salva la vita Rotary club Progetto Cerchio: promozione corretti stili di vita. ASP Progetto Dono: Solidarietà ed Etica ASP Progetto IPDA ASP Progetto Affy Fiuta Pericolo ASP Vivere nel rispetto delle regole Forze dell’ordine Conosci e visita il tuo paese Ente comune Il patrimonio ambientale di Racalmuto Dott Giovanni Salvo Studenti ciceroni FAI 14
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Giornata Internazionale per l'eliminazione della violenza Fidapa, Arci arcobaleno, Airc contro le donne Visite alla miniera di sale ITALKALI Scuola dell’infanzia Titolo Progetto accoglienza: “Un mondo di amici e di emozioni” Continuità Fun With English Progetto Lettura “Il mondo dentro un libro” Miniolimpiadi Bambini sulla buona strada Natale: “Una festa Carnevale “Una maschera un’emozione” Pasqua “Siamo tutti fratelli” 15
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA In cammino verso Maria… “Attacchi d’arte" Scuola primaria Titolo Matematicamente...noi “Cultural... mente” Stare bene insieme si può “LeggiAmo” Laboratorio teatrale “Alla scoperta del vero significato del natale” Festa di fine anno: “vi raccontiamo una storia…” “Coloriamo le feste: è natale” “Coloriamo le feste: festa di fine anno” “Tutti in biblioteca" A scuola di Legalità 16
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Progetto di recupero e potenziamento Lo strumento musicale nella scuola elementare Scuola secondaria di primo grado Titolo Progetto legalità Viaggio e scoperta dello spazio La miniera di Racalmuto Potenziamento della lingua inglese: Cambridge Giornate sciasciane Studenti Ciceroni Per saperne di più Incontro con l’autore Laboratorio di inclusione digitale 17
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Progetti PON FERS AVVISO TITOLO CODICE PROGETTO FSE - Contrasto al fallimento EDUCATION FOR THE FUTURE 10.2.2A-FDRPOC-SI-2020- formativo precoce e di povertà 287 educativa FSE - Inclusione sociale e lotta al Scuola Labor@torio 10.1.1A-FSEPON-SI-2019- disagio - 2a edizione 228 FESR REACT EU Realizzazione di Cablaggio strutturato e sicuro 13.1.1A-FESRPON-SI-2021- reti locali, cablate e wireless, all’interno degli edifici scolastici 66 nelle scuole FERS DIGITAL BOARD: Dotazione di attrezzature per la 13.1.2A-FESRPON-SI-2021- trasformazione digitale nella trasformazione digitale della 420 didattica e nell'organizzazione didattica e dell’organizzazione scolastica VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI SCUOLA DELL’INFANZIA 18
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Per la Scuola dell’Infanzia le prove di verifica iniziale, individuate dai docenti durante il primo incontro di Intersezione, sono somministrate agli alunni di 4 e di 5 anni e vertono sull’accertamento dei prerequisiti relativi ai Campi di Esperienza. Le verifiche finali sono rivolte a tutti gli alunni e valutano gli obiettivi relativi alle competenze in uscita. Per la valutazione si utilizzano le seguenti voci: SI: Obiettivo pienamente raggiunto NO: Obiettivo non raggiunto IN PARTE: Obiettivo parzialmente raggiunto Per gli alunni di 5 anni, al termine dell’anno scolastico, è prevista una scheda di valutazione delle competenze in uscita relativa ai Campi di Esperienza SCUOLA PRIMARIA Per la Scuola Primaria la valutazione in itinere e annuale terrà conto, oltre che dei risultati delle singole prove oggettive, verifiche scritte e orali, esercitazioni, libere elaborazioni, anche dell’aspetto formativo nella scuola di base, ossia dei percorsi di apprendimento e dei progressi ottenuti da ciascun alunno/a rispetto alla situazione iniziale e della maturazione globale, senza fermarsi esclusivamente all’esito delle singole verifiche. comunicazione • nella madrelingua; comunicazione • nelle lingue straniere; competenza • matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; competenza • digitale; imparare • ad imparare; competenze • sociali e civiche; 19
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA spirito • di iniziativa e imprenditorialità; consapevolezza • ed espressione culturale. Per la valutazione del percorso formativo degli alunni si valuta la situazione di partenza con osservazioni sistematiche iniziali che includono anche prove d'ingresso comuni per classi parallele, mirate e funzionali, in modo che i docenti possano stabilire la reale situazione della classe e dei singoli alunni nell'area cognitiva e in quella non cognitiva. La situazione finale verrà valutata con altrettante prove. Il giudizio della scheda di valutazione deve essere la risultante dell’unanimità delle valutazioni espresse da tutti i Docenti delle classi di appartenenza nelle singole discipline; la valutazione degli apprendimenti nelle singole discipline viene effettuata collegialmente dai docenti contitolari della classe ed è espressa nelle valutazione di fine periodo e di fine anno scolastico per livelli di apprendimento, in relazione agli obiettivi, ai descrittori e agli indicatori fissati dal collegio dei docenti. INDICAZIONI PER L’AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA NELLA SCUOLA PRIMARIA L'articolo 3 del decreto legislativo n. 62/2017 stabilisce che l'ammissione alla classe successiva è disposta anche in presenza di livelli di apprendimento in via di prima acquisizione. Pertanto, l'alunno viene ammesso alla classe successiva anche se in sede di scrutinio finale viene attribuita una valutazione di livello non raggiunto o parzialmente raggiunto in una o più discipline. A seguito della valutazione periodica e finale, la scuola provvede a segnalare tempestivamente ed opportunamente alle famiglie delle alunne e degli alunni eventuali livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione e, nell'ambito della propria autonomia didattica ed organizzativa, attiva specifiche strategie e azioni che consentano il miglioramento dei livelli di apprendimento. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO 20
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Per la valutazione del percorso formativo degli alunni si valuta la situazione di partenza con osservazioni sistematiche iniziali, che includono anche prove d'ingresso. Agli alunni di classe prima della scuola Secondaria di Primo grado sono somministrate prove di vario tipo adatte a verificare il possesso dei prerequisiti. Agli alunni delle altre classi della Secondaria sono somministrate prove adatte a verificare le competenze principali delle discipline acquisite negli anni precedenti. Criteri di valutazione del comportamento: autonomia • relazione • partecipazione • responsabilità • INDICAZIONI PER L’AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Ai sensi dell'articolo 6 del decreto legislativo n. 62/2017 l'ammissione alle classi seconda e terza di scuola secondaria di primo grado è disposta, in via generale, anche nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline. Pertanto l'alunno viene ammesso alla classe successiva anche se in sede di scrutinio finale viene attribuita una valutazione con voto inferiore a 6/10 in una o più discipline da riportare sul documento di valutazione. A seguito della valutazione periodica e finale, la scuola provvede a segnalare tempestivamente ed opportunamente alle famiglie delle alunne e degli alunni eventuali livelli di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione e, nell'ambito della propria autonomia didattica ed organizzativa, attiva specifiche strategie e azioni che consentano il miglioramento dei livelli di apprendimento. In sede di scrutinio finale, presieduto dal dirigente scolastico o da suo delegato, il consiglio di classe, con adeguata motivazione e tenuto conto dei criteri definiti dal 21
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA collegio dei docenti, può non ammettere l'alunna o l'alunno alla classe successiva nel caso di mancata acquisizione dei livelli di apprendimento nella maggior parte delle discipline (voto inferiore a 6/10). La non ammissione viene deliberata a maggioranza; il voto espresso nella deliberazione di non ammissione dall'insegnante di religione cattolica o di attività alternative - per i soli alunni che si avvalgono di detti insegnamenti - se determinante per la decisione assunta dal consiglio di classe diviene un giudizio motivato iscritto a verbale. INDICAZIONI PER L’AMMISSIONE ALL’ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE Gli articoli 6 e 7 del decreto legislativo n. 62/2017 stabilisce che in sede di scrutinio finale, l'ammissione all'esame di Stato è disposta, in via generale, anche nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline e avviene in presenza dei seguenti requisiti: a) aver frequentato almeno tre quarti del monte ore annuale personalizzato, fatte salve le eventuali motivate deroghe deliberate dal collegio dei docenti; b) non essere incorsi nella sanzione disciplinare della non ammissione all'esame di Stato prevista dall'articolo 4, commi 6 e 9 bis, del DPR n. 249/1998; c) aver partecipato, entro il mese di aprile, alle prove nazionali di italiano, matematica e inglese predisposte dall'Invalsi. Nel caso di parziale o mancata acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline, il consiglio di classe può deliberare, a maggioranza e con adeguata motivazione, tenuto conto dei criteri definiti dal collegio dei docenti, la non ammissione dell'alunna o dell'alunno all'esame di Stato conclusivo del primo ciclo, pur in presenza dei tre requisiti sopra citati. AMMISSIONE ALL'ESAME DI STATO CONCLUSIVO DEL PRIMO CICLO DI ISTRUZIONE DEI CANDIDATI PRIVATISTI 22
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Sono ammessi a sostenere l'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione in qualità di candidati privatisti (articolo 10 del decreto legislativo n. 62/2017 e articolo 3 del decreto ministeriale n. 741/2017) coloro che compiono, entro il 31 dicembre dell'anno scolastico in cui sostengono l'esame, il tredicesimo anno di età e che abbiano conseguito l'ammissione alla prima classe della scuola secondaria di primo grado. Sono inoltre ammessi i candidati che abbiano conseguito l'ammissione alla scuola secondaria di primo grado da almeno un triennio. La richiesta di sostenere l'esame di Stato è presentata dai genitori dei candidati privatisti o da coloro che esercitano la responsabilità genitoriale al dirigente della scuola prescelta, fornendo i dati anagrafici dell'alunna o dell'alunno, gli elementi essenziali del suo curricolo scolastico e la dichiarazione di non frequentare una scuola statale o paritaria nell'anno in corso o di essersi ritirati entro il 15 marzo. Nel caso di alunne e alunni con disabilità o disturbi specifici di apprendimento che vogliano avvalersi delle misure dispensative o degli strumenti compensativi previsti dalla normativa vigente, deve essere fornita, unitamente alla domanda, anche copia delle certificazioni rilasciate, rispettivamente, ai sensi della legge n. 104/1992 e della legge n. 170/2010 e, ove predisposto, il piano educativo individualizzato o il piano didattico personalizzato. La domanda di ammissione all'esame di Stato va presentata entro il 20 marzo dell'anno scolastico di riferimento, per consentire alle alunne e agli alunni di sostenere le prove Invalsi entro il successivo mese di aprile. Per essere ammessi a sostenere l'esame di Stato, i candidati privatisti devono partecipare alle prove Invalsi (articolo 7 del decreto legislativo n. 62/2017) presso l'istituzione scolastica statale o paritaria dove sosterranno l'esame di Stato. L’art. 14 del “Regolamento recante coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni”, DPR n. 122 /2009, stabilisce che “ […] ai fini della validità dell’anno scolastico, compreso l’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascun studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato”. 23
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Le Istituzioni Scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Spetta, dunque al Collegio Docenti definire i criteri generali e le fattispecie che legittimano la deroga al limite minimo di presenza. Tale deroga è prevista per casi eccezionali, certi e documentati (C.M. n. 20 del 4/3/2011 ). Il Collegio docenti ha deliberato in merito quanto segue: • Tutte le assenze, incluse le entrate e le uscite fuori orario, sono annotate dai docenti sul registro di classe, caricate sul software Argo e sono sommate a fine anno. • Solo per gli alunni neo arrivati in Italia assenze ed orario complessivo devono essere computati dal giorno di inizio frequenza. • Le ore di attività didattica extrascolastica quali uscite didattiche, visite d’istruzione, sono regolarmente riportate sul registro di classe, con relativa annotazione degli assenti a cura del docente. • Gli alunni diversamente abili seguono il loro progetto educativo personalizzato, con l’articolazione oraria individuale, così come prevista dal PEI. PROGRAMMI DI APPRENDIMENTO PERSONALIZZATI • Per gli alunni che in ospedale o luoghi di cura, seguono momenti formativi sulla base di appositi programmi di apprendimento personalizzati predisposti dalla scuola, tali periodi rientrano a pieno titolo nel tempo scuola ( art.11 DPR n. 122 /2009 ) TIPOLOGIE DI ASSENZE IN DEROGA La deroga è prevista per assenze debitamente documentate, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del Consiglio di Classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. 24
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Le tipologie di assenze ammesse alla deroga riguardano: •motivi di salute (ricovero ospedaliero o cure domiciliari, in forma continuativa o ricorrente); visite • specialistiche e day hospital, donazioni di sangue; cure • riabilitative malattie • croniche certificate; motivi • personali e/o familiari (provvedimenti dell’autorità giudiziaria, attivazione di separazione dei genitori in coincidenza con l’assenza, causa di forza maggiore); gravi • patologie e lutti dei componenti del nucleo familiare entro il II grado; provenienza • da altri paesi in corso d’anno; rientro • nel paese d’origine per motivi legali, trasferimento della famiglia; frequenza • presso una scuola all’estero per un periodo dell’anno scolastico; partecipazione • ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal CONI; partecipazioni • ad attività progettuali esterne quali viaggi istruzione, scambi culturali, stage e tirocini aziendali, area di progetto; mancata • frequenza dovuta a handicap; adesione • a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il venerdì o sabato come giorno di riposo (legge n.516/1988 ; legge n.101/1989 ). Ai fini delle suddette deroghe, qualsiasi altra assenza, sia essa ingiustificata o giustificata, effettuata durante l’anno scolastico, verrà conteggiata ai fini della esclusione o inclusione nello scrutinio finale. Tutte le motivazioni devono essere preventivamente, o comunque tempestivamente comunicate e documentate. In tutti i casi previsti, comunque, il numero delle assenze non dovrà pregiudicare la possibilità di valutare l’alunno, attraverso un congruo numero di prove, almeno due, sugli argomenti fondamentali delle singole discipline. 25
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA EDUCAZIONE CIVICA c SCUOLA DELL’INFANZIA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE • COMUNICAZIONE ALFABETICA FUNZIONALE • COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITA’ DI IMPARARE AD IMPARARE • COMPETENZA IMPRENDITORIALE • COMPETENZA IN MATERIA DI CITTADINANZA • COMPETENZA DIGITALE • COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONI CULTURALI TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA 1. Conoscenza dell’esistenza di “un Grande Libro delle Leggi” chiamato Costituzione italiana in cui sono contenute le regole basilari del vivere civile, i diritti ed i doveri del buon cittadino. 2. Conoscenza dei principali ruoli istituzionali dal locale al globale (sindaco, consigliere, assessore, deputato, presidente della Repubblica ecc.) 3. Riconoscere i principali simboli identitari della nazione italiana e dell’Unione Europea (bandiera, inno), e ricordarne gli elementi essenziali. 4. Conoscenza della propria realtà territoriale ed ambientale (luoghi, storie, tradizioni) e di quelle di altri bambini per confrontare le diverse situazioni. 5. Sviluppare il senso di solidarietà e di accoglienza. 6. Cogliere l’importanza del rispetto, della tutela, della salvaguardia ambientale per il futuro dell’umanità. 7. Dare una prima e giusta ponderazione al valore economico delle cose e delle risorse (lotta contro gli sprechi) 8. Conoscenza delle principali norme alla base della cura e dell’igiene personale (prima educazione sanitaria). 9. Conoscenza di base dei principi cardine dell’educazione alimentare: il nutrimento, le vitamine, i cibi con cui non esagerare. 10. Conoscenza ed applicazione delle regole basilari per la raccolta differenziata e dare il giusto valore al riciclo dei materiali, attraverso esercizi di reimpiego creativo. 26
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA 11. Riconoscere la segnaletica stradale di base per un corretto esercizio del ruolo di pedone e di “piccolo ciclista”. 12. Acquisire minime competenze digitali 13. Gestione consapevole delle dinamiche proposte all’interno di semplici giochi di ruolo o virtuali. 1° NUCLEO TEMATICO COSTITUZIONE, LEGALITA’, SOLIDARIETA’ 2° NUCLEO TEMATICO SVILUPPOSOSTENIBILE, EDUCAZIONE AMBIENTALE, CONOSCENZA E TUTELA DEL PATRIMONIO E DEL TERRITORIO 3° NUCLEO TEMATICO EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA DIGITALE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER CAMPI DI ESPERIENZA IL SE E L’ALTRO Bambini di 3 anni/4 anni OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Apprendere buone abitudini. Sperimentare le prime forme di comunicazione e di regole con i propri compagni. Rispettare le regole dei giochi. Rafforzamento dell'emulazione costruttiva. Saper aspettare il proprio turno. Sviluppare la capacità di essere autosufficienti. Conoscere la propria realtà territoriale ed ambientale. Conoscere e rispettare le regole dell’educazione stradale. Rafforzare l'autonomia, la stima di sé, l’identità. Sviluppare la capacità di accettare l'altro, di collaborare e di aiutarlo. Registrare i momenti e le situazioni che suscitano paure, incertezze, diffidenze verso il diverso. Bambini di 5 anni OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conoscere le regole dettate dalla nostra Costituzione. 27
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Conoscere la propria realtà territoriale ed ambientale (luoghi, storie, tradizioni) e quelle di altri bambini per confrontare le diverse situazioni. Conoscenza della basilare terminologia di settore: il concetto di “regola, legge, Costituzione” il ruolo delle principali istituzioni dello Stato. Conoscere e rispettare le regole dell’educazione stradale. Sviluppare il senso di solidarietà e di accoglienza. Conoscere e rispettare l'ambiente. Lavorare in gruppo, discutendo per darsi le regole di azione e progettare insieme. I DISCORSI E LE PAROLE Bambini di 3 anni/4 anni OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Acquisire nuovi vocaboli. Sviluppare la capacità di comunicare anche con frasi di senso compiuto relativo all'argomento trattato. Memorizzare canti e poesie. Verbalizzare sulle informazioni date. Saper colorare /disegnare la bandiera italiana e quella europea, spiegando il significato delle forme e dei colori utilizzati. Rispettare la segnaletica di base in percorsi pedonali o ciclistici simulati. Riconoscere l’esecuzione musicale dell’inno italiano e di quello europeo. Esprimere le proprie esperienze come cittadino. Confrontare idee ed opinioni con gli altri. Saper raccontare, inventare, ascoltare e comprendere le narrazioni e la lettura di storie. Bambini di 5 anni OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Parlare, descrivere, raccontare, dialogare con i grandi e con i coetanei. Comunicare e scambiarsi domande, informazioni, impressioni, giudizi e sentimenti. Riflettere sulla lingua, confrontare vocaboli di lingua diversa, riconoscere, apprezzare e sperimentare la pluralità linguistica. Confrontare idee ed opinioni con i compagni e con gli adulti. Esprimere le proprie esperienze come cittadino. IMMAGINI SUONI E COLORI Bambini di 3 anni/4 anni 28
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Rielaborare graficamente i contenuti espressi. Attività musicali (Conoscere l’Inno Nazionale). Rielaborare il simbolo della nostra bandiera attraverso attività plastiche, attività pittoriche ed attività manipolative. Comunicare ed esprimere le emozioni con i linguaggi del corpo. Riconosce la simbologia stradale di base. Conosce gli emoticon ed il loro significato. Favorire la partecipazione e stimolare l’alunno nell’utilizzo di nuovi dispositivi tecnologici per promuovere la formazione di una cultura digitale basata sull’uso costruttivo degli schemi digitali. Bambini di 5 anni OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Rielaborazione grafico-pittorica- manipolativa e musicale dei contenuti appresi. Formulare piani di azione, individuali e di gruppo. Scegliere con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare. Riconoscere, colorare e rappresentare in vario modo la segnaletica stradale nota, interpretandone i messaggi. Conoscere gli emoticon ed il loro significato. Favorire la partecipazione e stimolare l’alunno nell’utilizzo di nuovi dispositivi tecnologici per promuovere la formazione di una cultura digitale basata sull’uso costruttivo degli schemi digitali. IL CORPO E IL MOVIMENTO Bambini di 3 anni/4 anni OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Conquistare lo spazio e l'autonomia. Conversare in circle time. Controllare e coordinare i movimenti del corpo. Conoscere il proprio corpo. Acquisire i concetti topologici. Muoversi spontaneamente e in modo guidato in base a suoni o ritmi. Muoversi con una certa dimestichezza nell’ambiente scolastico. 29
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Percepire i concetti di “salute e benessere” Bambini di 5 anni OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Controllare e coordinare i movimenti del corpo. Muoversi con destrezza e correttezza nell’ambiente scolastico e fuori. Esercitare le potenzialità sensoriali, conoscitive, ritmiche ed espressive del corpo. Dominare i propri movimenti nei vari ambienti: casa-scuola-strada. Conoscere l’importanza dell’esercizio fisico per sviluppare armonicamente il proprio corpo LA CONOSCENZA DEL MONDO Bambini di 3 anni/4 anni OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Osservare per imparare. Con tare oggetti, immagini, persone, aggiungere, togliere e valutare le quantità. Ordinare e raggruppare. Collocare persone, fatti ed eventi nel tempo. Ricostruire ed elaborare successioni e contemporaneità. Registrare regolarità e cicli temporali. Localizzare e collocare sé stesso, oggetti e persone. Seguire percorsi ed organizzare spazi sulla base di indicazioni verbali e non verbali. Conoscere la geografia minima del locale (la piazza, il parco, il campanile, la statua, il Comune.). Concepire la differenza tra le diverse tipologie di abitato: paese, città, campagna ecc. Bambini di 5 anni OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Orientarsi nel proprio ambiente di vita, riconoscendo elementi noti su una mappa tematica. Orientarsi nel tempo. Percepire la differenza tra oggetti antichi e moderni, tra costruzioni recenti e storiche. Concepire la differenza tra le diverse tipologie di abitato: paese, città, campagna, collocandosi correttamente nel proprio ambiente di vita e conoscendo gli elementi basilari degli altri. SCUOLA PRIMARIA 30
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Competenze · L’ alunno: conosce • gli elementi fondanti della Costituzione, è consapevole dei ruoli, dei compiti e delle funzioni delle istituzioni dello Stato italiano, dell’Unione europea e dei principali organismi internazionali conosce • il significato ed in parte la storia degli elementi simbolici identitari (bandiera, inno nazionale) ha • recepito gli elementi basilari dei concetti di “sostenibilità ed ecosostenibilità” •è consapevole del significato delle parole “diritto e dovere” ha • introitato i principi dell’educazione ambientale in un’ottica di consapevolezza e tutela dei beni del patrimonio culturale locale e nazionale, nelle sue varie sfaccettature (lingua, monumenti, paesaggio, produzioni di eccellenza) conosce • nelle sue principali esplicitazioni il principio di legalità e di contrasto alle mafie è• consapevole dell’importanza dell’esercizio della cittadinanza attiva che si espleta anche attraverso le associazioni di volontariato e di protezione civile ha • sviluppato conoscenze e competenze in materia di educazione alla salute ed al benessere psicofisico conosce • gli elementi necessari dell’educazione stradale in rapporto alle sue dinamiche esistenziali è•consapevole dei principi normativi relativi ai concetti di “privacy, diritti d’autore” esercita • un uso consapevole in rapporto all’età dei materiali e delle fonti documentali digitali disponibili sul web e comincia ad inoltrarsi nella loro corretta interpretazione SCUOLA SECONDARIA Competenze 31
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA •Agire da cittadini responsabili Comprendere • i valori comuni Mostrare • capacità di pensiero critico e cogliere le occasioni di istruzione e formazione Impegnarsi • per l’integrazione unitamente alla consapevolezza della diversità e delle identità culturali Impegnarsi • per il conseguimento dell’interesse comune e pubblico, come lo sviluppo sostenibile della società Comprendere • il ruolo e le funzioni dei media nelle società democratiche Valorizzare • la cultura del rispetto e della pace assumendosi le proprie responsabilità e valutando le conseguenze delle proprie azioni Promuovere • l’inclusione e l’equità sociale, porgere aiuto a chi ne necessita Individuare • i fattori di uno stile di vita sano e corretto e agire per favorire il proprio benessere fisico ed emotivo Manifestare • tolleranza, esprimere e comprendere punti di vista diversi, provare empatia, superare i pregiudizi Sviluppare • resilienza e fiducia per perseguire e conseguire obiettivi per la propria crescita personale, culturale, civica e sociale Acquisire • la consapevolezza che diritti e doveri contribuiscono allo sviluppo qualitativo della convivenza civile • Acquisire comportamenti finalizzati alla tutela e alla conservazione dell’ambiente Contribuire • attivamente alla costruzione di una società sostenibile OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 32
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA Conoscenze §Il sé, le proprie capacità, i propri interessi, i cambiamenti personali nel tempo: possibilità e limiti dell’autobiografia come strumento di conoscenza di sé. § Le relazioni tra coetanei e adulti con i loro problemi. § Forme di espressione personale, ma anche socialmente accettata e moralmente giustificata, di stati d’animo, di sentimenti, di emozioni diversi, per situazioni differenti. § Attivare modalità relazionali positive con i compagni e con gli adulti. § Avvalersi del diario o della corrispondenza con amici per riflettere su di sé e sulle proprie relazioni. § Conoscenza delle varie possibilità di reperire fonti d’informazione ed essere in grado di accedervi. § La lingua ed i dialetti come elementi identitari della cultura di un popolo Forme di espressione personale, ma anche socialmente accettata e moralmente giustificata, di stati d’animo, di sentimenti, di emozioni diversi, per situazioni differenti. § La forma scritta dei regolamenti e delle leggi. (Il testo regolativo in lingua straniera) · OBIETTIVI MINIMI DI APPRENDIMENTO § Corretto uso delle formule di cortesia. § Rispetto delle principali regole del vivere civile. § Attivazione delle giuste procedure per mettersi in sicurezza. § Presa di coscienza dell’essere persona, studente e cittadino. § Riflessione critica sui propri ed altrui comportamenti. § Uso consapevole degli strumenti digitali. § Cura del bene comune. § Rispetto dell’ambiente, del materiale scolastico, degli arredi e degli spazi della scuola. § Raccolta differenziata. 33
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA · Abilità § Gestire efficacemente le informazioni § Comunicare e lavorare con gli altri in maniera costruttiva § Gestire il conflitto, gli ostacoli, il cambiamento e saper mediare § Adottare le giuste procedure per mettersi in sicurezza § Riflettere sui propri comportamenti nell’ottica del miglioramento § Riconoscere alcuni aspetti del proprio stato fisico-psichico § Riconoscere il bisogno dell’altro e distinguere tra bisogno primario, bisogno secondario e bisogno effimero § Riconoscere nelle proprie competenze ciò che può essere di aiuto per la società § Mettere in atto un uso corretto e consapevole delle risorse evitando gli sprechi § Rispettare le regole condivise CONTENUTI CLASSE PRIMA • Le Istituzioni La Patria e i suoi simboli , Gli organi di Governo nazionali • La legalità Prevenzione al bullismo e al cyberbullismo, La cittadinanza digitale (privacy, i pericoli del web, netiquette, funzionamento dei social, fake news) • L’ambiente Il rispetto della natura e degli animali • La persona Il valore dell’empatia, Il volontariato, la solidarietà, la cooperazione, la tolleranza CLASSE SECONDA • Le Istituzioni, Lo Stato e le sue forme, La Costituzione, L’Unione europea • La legalità, Contro le discriminazioni (il razzismo, la violenza sulle donne, le pari 34
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA opportunità, emarginazione e inclusione) Migrazioni regolari e irregolari • L’ambiente, L’uso e la disponibilità di acqua, La gestione dei rifiuti • La persona, I valori etici e civili (il rispetto, la libertà, la pace, la resilienza…), La responsabilità individuale nella crescita di una società (impegnarsi nel sociale: associazioni e ONG) CLASSE TERZA • Le Istituzioni , Gli organi di Governo internazionali, Lavoro, salute e istruzione, La Protezione civile • La legalità, La lotta alle mafie, La tutela del patrimonio dell’umanità • L’ambiente, L’Agenda 2030,Lo sviluppo sostenibile • La persona, L’orientamento per la progettazione e costruzione del proprio futuro, I fattori che favoriscono il proprio benessere psico-fisico (stili di vita sani e corretti) AZIONI DELLA SCUOLA PER L’INCLUSIONE SCOLASTICA L’istituto accoglie gli alunni disabili organizzando le attività didattiche ed educative attraverso il supporto dei docenti specializzati, degli assistenti per l’autonomia e la comunicazione, di tutto il personale docente ed ATA. Il docente di sostegno svolge una funzione di mediazione fra tutti le componenti coinvolte nel processo di integrazione dell’alunno disabile, la famiglia, gli insegnanti curricolari, le figure specialistiche delle strutture pubbliche. All’inizio dell’anno scolastico, in base alle 35
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA esigenze emerse dopo un congruo periodo di osservazione, stabilisce in accordo con il Dirigente scolastico un orario didattico. A tal fine, si individuano insieme al C.d.C., le discipline in cui intervenire. Il docente specializzato cura i rapporti con i genitori e con la ASL di riferimento; redige congiuntamente con i referenti del Servizio sanitario nazionale, con i genitori e il Consiglio di classe il PEI ed il PDF; partecipa alle riunioni dei vari del gruppo di lavoro per l’inclusione; tiene un registro per le attività di sostegno; alla fine dell’anno scolastico riferisce il suo operato in una relazione finale. All’interno delle varie classi con alunni con disabilità si adottano strategie e metodologie favorenti l’inclusione e il lavoro di gruppo come l’apprendimento cooperativo e il tutoring, le attività di tipo laboratoriale, le lezioni differite. Per programmare gli interventi didattici in base alle esigenze degli alunni si adotta, ove possibile, una programmazione per aree disciplinari. Il PEI può essere: - curricolare o globalmente riconducibile alla programmazione oppure totalmente differenziato. Le verifiche, orali e scritte, concordate con i docenti curriculari, possono essere equipollenti e/o prevedere tempi più lunghi di attuazione. L’istituto considera la continuità educativo-didattica come fattore facilitante il processo di apprendimento dell’alunno con disabilità e per questo si creano le condizioni, affinché l’insegnante per le attività di sostegno assegnato ad una classe permanga, per quanto possibile, anche negli anni successivi. Il referente per le attività di sostegno, o un docente di sostegno delegato, incontra i docenti della scuola di provenienza dell’alunno e i suoi genitori, nel mese di maggio, per formulare progetti per l’integrazione. Il referente verifica la documentazione pervenuta e attiva risposte di tipo organizzativo per accogliere l’alunno stesso (assistenza di base, trasporto, strumenti e ausili informatici ecc…). Il docente per le attività di sostegno assegnato alla classe informa il Consiglio sulle problematiche relative all’alunno, incontra i genitori all’inizio dell’anno scolastico, prende contatti con gli specialisti della ASL, collabora con gli insegnanti curricolari al fine di creare un clima di collaborazione e di inclusione per gli alunni diversamente abili. Nella programmazione educativa individualizzata si promuoveranno itinerari che sollecitino l’autonomia personale, sociale e didattica, limitando quanto possibile la 36
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA dipendenza dell’alunno dal docente per le attività di sostegno. Nel caso di adozione di programmazione differenziata si svilupperanno tutti i raccordi possibili con la programmazione della classe in modo da favorire l’inclusione dell’alunno. Le attività di sostegno si svolgono prevalentemente in classe, solo in casi rari ed eccezionali si possono prevedere attività in rapporto uno a uno. È necessario che i rapporti tra scuola e famiglia siano basati sulla collaborazione, attraverso una solida Alleanza Educativa, al fine di sostenere il processo di sviluppo dell’alunno con disabilità. • La famiglia partecipa a pieno titolo alla stesura del PEI/PIS. • La partecipazione della famiglia avviene secondo gli adempimenti previsti dalla normativa (L. 104/92 e DPR 24/2/94). • La famiglia rappresenta un punto di riferimento essenziale per una corretta inclusione: è fonte di preziose informazioni e, di fatto, è il luogo in cui si realizza e avviene la continuità tra scuola ed extrascuola Istruzione Domiciliare Il progetto di Istruzione Domiciliare vuole esprimere l’attenzione della nostra Scuola nei confronti di un’alunna impedita alla frequenza scolastica per un periodo superiore ai 30 giorni a causa della sua grave disabilità, finalizzato a garantire il suo diritto allo studio e alla formazione. Il servizio di Istruzione Domiciliare costituisce una reale possibilità di ampliamento dell’offerta formativa della scuola, che riconosce agli studenti che si trovano nell’impossibilità di recarsi a scuola per gravi motivi di salute il diritto-dovere all’istruzione, anche a domicilio, al fine di facilitare il loro inserimento nelle scuole e prevenire la dispersione e l’abbandono scolastico. L’organizzazione del servizio scolastico domiciliare presenta una forte valenza in termini di riconoscimento effettivo di diritti costituzionalmente garantiti, oltre che di affermazione della cultura della solidarietà a favore dei più deboli, anche alla luce della normativa internazionale al riguardo. 37
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA IC - LEONARDO SCIASCIA PIANO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA La legge 107/2015 assegna un posto di primo piano allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, competenze che vengono considerate trasversali ai vari ambiti e discipline e possono essere utilizzate con successo per il recupero, lo sviluppo e il potenziamento di competenze interdisciplinari e metacognitive. Il nostro istituto fa propri, gli obiettivi previsti dalla legge 107 e, dal successivo “Piano Nazionale per la Scuola Digitale”, che declina tali obiettivi in una serie di azioni operative a supporto delle quali vengono previsti finanziamenti mirati e azioni di supporto. Dal Piano Digitale al Piano della Didattica Digitale Integrata Dall’idea tradizionale di laboratorio d’informatica nella didattica digitale integrata si passa alla tecnologia che entra in “classe” – a prescindere se in aula o a casa – e, adottando metodologie e strumenti tipici dell’apprendimento attivo, supporta la didattica quotidiana. In questa prospettiva compito dell’insegnante è quello di creare ambienti divertenti, collaborativi in cui: · valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni; · favorire l’esplorazione e la scoperta; · incoraggiare l’apprendimento collaborativo; · promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere; · alimentare la motivazione degli studenti; 38
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