Museo dei fossili del Monte san Giorgio - Città di Mendrisio

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Museo dei fossili del Monte san Giorgio - Città di Mendrisio
rivista periodica della città di mendrisio
anno 6 - numero 3 - settembre 2012

Museo
dei
fossili
del
Monte
San
Giorgio
Museo dei fossili del Monte san Giorgio - Città di Mendrisio
sommario
Memore
                                                      energia
periodico della                      4   territorio          > Ecco i caselli del latte
cITTÀ di Mendrisio
4 numeri all’anno                    5   cittaslow           > Il nuovo negozio Provamm
anche on line
mendrisio.ch                         6   ambiente            > Una città che ha nel cuore l’ambiente

Redazione                            8   pianificazione      > I piani particolareggiati dei nuclei
Valeria Codoni
Barbara Ferrari
                                     9   aziende             > L’acqua fresca del distributore
Ufficio comunicazione
Via Stradone 33
CH-6872 Salorino
Tel. +41 (0)91 640 33 20
                                                       dialogo
Fax +41 (0)91 640 33 24              9   sicurezza           > I lavori sulle strade
comunicazione@mendrisio.ch

Hanno collaborato a questo numero
Carla Bernasconi
                                                 10 l’ospite             > La donna del monte
                                                                            intervista a Giovanna Staub
Alessandra Brambilla
Mario Briccola
Michel Calvi                                     11 dossier              > Nuova vitalità per il Monte San Giorgio
Massimo Carmellini
Giancarlo Cortesi
Filippo De Gottardi
Massimo Demenga
                                                      passione
Franco Di Nicola
Davide Fava
                                    15   giovani             > Che passione... il corto!
Antonella Grassi
Danilla Meroni                      16   esposizioni         > Brezza caravaggesca alla Züst
David Mutti
Giorgia Müller                      16   esposizioni         > Pierino Selmoni
Reto Pellegrini
Michele Raggi                       17   esposizioni         > Imre Reiner al Museo d’arte
Simone Soldini
Giovanna Staub                      18   socialità           > Abusi sessuali: parliamone!
Michela Visparelli
Sonia Zanetti
                                    18   integrazione        > Metnica

Copertina                           19   sport               > Weltklasse allo stadio comunale
Simona Bellini
Equilibrio d’inverno
2012
                                    19   sport               > Lo stadio della Montagna
h 50 cm
ceramica,
cottura in Pit Fire
foto
                                                        varie
Gwendolyn Lyons
                                    20   manifestazioni      > I disegni premiati

                                    20   manifestazioni      > Sagra dell’uva del Mendrisiotto

Stampa                              21   concorso            > I diritti umani
Tipo Print
Via Vignalunga 13                   22   agenda              > Manifestazioni e appuntamenti
CH-6850 Mendrisio                                                Scadenze e curiosità
tipoprint.ch

                                                                                 Mandateci osservazioni, suggerimenti e critiche.
                                                                                       Insieme possiamo migliorare e crescere.
                                                                                                         memore@mendrisio.ch

memore - 3/2012
Museo dei fossili del Monte san Giorgio - Città di Mendrisio
3

editoriale
Nelle fauci
                                                  del drago
   Narra la leggenda che gli abitanti di Se-
lem - una città nell’attuale Libia - doves-
sero offrire ogni giorno in sacrificio una
pecora e un giovane tratto a sorte per pla-
care la fame di un drago che fuoriusciva
dalle acque. Quando fu il turno della prin-

                                                                                                                                               San Giorgio, chiesa parrocchiale di Carona
cipessa Silene, il re disperato fu disposto a
offrire metà del suo regno in cambio della
vita della figlia, ma la popolazione non ac-
cettò temendo che il drago riversasse la
sua ira famelica sulla città. Fu allora prov-
videnziale l’intervento di un giovane cava-
liere. Questi tranquillizzò le genti dicendo
che Iddio lo aveva mandato per liberarle
dal drago in cambio della conversione al
cristianesimo. Naturalmente il re e il suo
popolo non esitarono ad abbracciare la
nuova religione. Il prode cavaliere trafisse
il mostro e fu necessaria la forza di quattro
buoi per trascinarlo via dalla città.              è il patrono di molti paesi e città. Nella       metri e mezzo di lunghezza, all’entrata del
                                                   Svizzera italiana sono una quindicina le         nuovo Museo dei fossili di Meride prossi-
    Le gesta diventano leggende passan-            chiese a lui dedicate. Il mito del cavaliere     mo all’apertura (a pag. 11 il dossier), è un
do di bocca in bocca, di paese in paese,           del bene lo porta a essere anche il patrono      rettile ormai innocuo. Attrae a sé la curio-
di secolo in secolo e assumono colore e            degli scout e delle guide. In alcuni luoghi,     sità e l’interesse invece di respingere e
significato grazie alla fantasia popolare,         il suo nome era invocato contro calamità         impaurire. I mostri non sono più i «nemici
alle situazioni contingenti, ai bisogni so-        quali peste e lebbra oppure contro i ser-        del genere umano»; al contrario sono be-
ciali, religiosi o politici. San Giorgio fu un     penti velenosi e perfino le streghe.             ni riconosciuti quali patrimonio naturale
valoroso soldato del terzo secolo facente                                                           dell’umanità intera. Fresche di formazione,
parte della strettissima cerchia di milizia            Pare non esserci appellativo più attua-      le guide dell’Unesco possono percorrere
dell’imperatore Diocleziano. Tuttavia, es-         lizzato per il monte che porta il suo nome       il monte sotto l’occhio del loro patrono, il
sendo cristiano e non riconoscendo gli dei         sul confine italo svizzero nella regione del     quale imbraccia ormai un’arma smussata
pagani, fu condannato a morte tramite il           Mendrisiotto. Il piccolo oratorio là, in cima    e lascia che i segreti sepolti nel suo monte
martirio. Dio gli venne in visione per pre-        al Monte San Giorgio, sembra posto a sen-        tornino alla luce. Però il martire paleocri-
annunciargli sette anni di tormenti, tre vol-      tinella delle insidie di una natura rigogliosa   stiano una conversione sembrerebbe chie-
te la morte e altrettante resurrezioni. Nel        nelle quali il viandante può incappare. Non      derla ancora. Non già a una fede, bensì a
Medioevo, la sua lotta contro il drago as-         solo. Il valoroso cavaliere parrebbe vigila-     un modo di vivere più rispettoso al cospet-
surse a simbolo della supremazia del bene          re affinché le presenze inquietanti e «mo-       to dell’ambiente e del territorio, che argini
sul male offrendo ispirazione a molti ordi-        struose», custodite da tempo immemore            il loro degrado e li tuteli insieme alle loro
ni cavallereschi. Presso i musulmani è co-         nelle viscere dell’antico mare che lambiva       risorse. Quell’ambiente che ha dato la vita
nosciuto con il titolo di profeta. Il suo culto    le terre in ere remote, non riemergano del-      per millenni ora è colpito dalle frecce avve-
fu celebrato a partire dal quarto secolo           la montagna. Invece, oggi abbiamo risco-         lenate di progresso e consumismo. Come
dall’Egitto all’Oriente bizantino fino all’Oc-     perto questi fantasmi e li abbiamo riportati     un drago ferito, può rivoltarsi e sferrare la
cidente cristiano. Per la chiesa cattolica è       in superficie. I paleontologi e gli archeologi   sua minaccia. Chissà se vestendo i panni
un santo relegato alle opere apocrife, da          sono i nuovi cavalieri. Non hanno spade          della bella Selene e sentendoci nelle fauci
commemorare facoltativamente e tuttavia            per ricacciare indietro i mostri, ma spa-        del drago la nostra conversione sarà più
la devozione popolare nei suoi confronti è         tole per grattare la roccia e liberarli, rico-   facile? Abbiamo senz’altro più tempo per
assai diffusa. Raffigurato a cavallo in tenu-      struendo pezzo per pezzo i sauri vecchi di       maturare la consapevolezza di un cambia-
ta bellica nell’atto di trafiggere il drago con    milioni d’anni. L’orrido ha ceduto il posto      mento nello stile di vita e nei valori, ma for-
la sua lunga lancia, dall’Italia all’Inghilter-    al fantastico e al fascino della scoperta. Il    se è meglio darci subito da fare (a pag. 6 le
ra, dalla Georgia alla Spagna, San Giorgio         Ticinosuchus che si distende nei suoi due        iniziative per l’ambiente).
                                                                                                                                      Il municipio

                                                                                                                               memore - 3/2012
Museo dei fossili del Monte san Giorgio - Città di Mendrisio
l o                  s p a z i o                              d e l l e                         r i s o r s e
4     energia
    >> territorio

    Ecco i caselli del latte

                                            Una testimonianza       Sono terminati i lavori di recupero e di rico-
                                            storico rurale uni-     struzione dei caselli del latte a Cragno. L’ini-
                                            ca nel suo genere       ziativa è stata condotta dalla città in collabo-
                                            fa bella mostra di      razione con il Museo etnografico della Valle
                                            sé all’entrata del      di Muggio (mevm.ch) che ha curato la ricerca
                                            piccolo nucleo di       storica e il progetto di restauro e con l’Asso-
                                            Cragno, nel quar-       ciazione regione Valle di Muggio, Val Mara e
                                            tiere di Salorino.      Salorino (valledimuggio.ch) che ha condotto
                                            Le cantine del latte    i lavori facendo capo a programmi occupa-
                                            e il lavatoio sono      zionali temporanei. Dei sette caselli, ne sono
                                            stati ricostruiti nel   stati ricostruiti interamente tre, mentre gli
    Il pavimento all’interno dei caselli    pieno rispetto del-     altri rimangono leggibili attraverso le rovine
    consente il continuo scorrimen-         le caratteristiche      adeguatamente ripulite e consolidate. I ma-
    to dell’acqua proveniente dalla         e dei materiali ori-    teriali impiegati sono pietre di cava per le
    sorgente attigua, in modo da ga-        ginari. Ripristinato    pareti e piode per le coperture. Il lavatoio ha
    rantire il refrigerio necessario alla   anche il percorso       ritrovato valore estetico con il tetto in coppi e
    conservazione dei prodotti caseari      dell’acqua     attra-   l’antistante selciato. Il complesso fa ora parte
                                            verso il pavimento      dell’offerta turistica e riveste una funzione di-
                                            dei caselli.            dattica e di studio. Una meta da visitare!

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                                       Una strada da percorrere
                                       Assiepato sulle pendici soleggiate del Monte Generoso, il nucleo di                 Nelle immagini
                                       case di Cragno si sporge su uno scenario incantevole. Una vera oasi          alcune fasi dei lavori
                                       di pace raggiungibile da diversi sentieri e dalla strada sterrata che           ai caselli del latte,
                                       dal bivio della cantonale serpeggia verso l’amena frazione. L’Ufficio          la strada di Cragno
                                       tecnico ha di recente concluso la sistemazione della strada carrozza-            e una suggestiva
                                       bile, che merita di essere percorsa soprattutto a piedi per immergersi       veduta su Cragno e il
                                       nella natura e scoprire i profumi, i colori e i rumori del bosco che si               Mendrisiotto
                                       prepara a sprigionare tutto il suo fascino con l’arrivo dell’autunno.

                                       >> cittaslow

Letture                                Il nuovo negozio
Saperne di più su Salorino, So-
mazzo e Cragno?                        Presso il centro La Filanda, è aperto il nuo-       razione e la vendita sono curate dalla Pro-
Sono disponibili ancora alcune         vo negozio e laboratorio, dove è possibile          vamm, la società della quale anche la città
copie dell’opuscolo «Salori-           trovare formaggini di latte vaccino, caprino        di Mendrisio è partecipe, il cui logo forma
no, saggezza lontana ricordi           o misti, freschi o stagionati, Zincarlin, jogurt,   una bocca e l’espressione «amm» quale
nostrani» di Luigi Del Bosco,          miele, farina macinata al mulino di Bruzella,       invito esplicito ai piaceri della tavola. Con
edito dalla città di Mendrisio.        salumi o formaggi d’alpe. Insomma, quei             il nuovo negozio, Mendrisio Cittaslow of-
Notizie e curiosità tra storia,        prodotti della terra e dell’allevamento frutto      fre un’ottima occasione per mettere nel
ricordi e racconti.                    del lavoro costante e amorevole di coloro           piatto prodotti buoni, nostrani e biologici.
                                       che abbracciano e rinnovano la tradizione           Il negozio è aperto dal lunedì al sabato dal-
Da richiedere                          agricola locale. La qualità dei prodotti è ga-      le 9 alle 13. Approfittiamone!
all’Ufficio di quartiere di Salorino   rantita dai marchi dei prodotti della Valle di
tel. 091 640 33 20                     Muggio (Apvm, presidio Slow Food) e la rac-
comunicazione@mendrisio.ch             colta presso i produttori, una parte della lavo-

                                                                                                                    memore - 3/2012
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                                                                                                                                                  em to
                                                                                                                                                       e!
                                                                                                                                                 M lega
     >> ambiente

                                                                                                                                                  Al
    Una città che ha nel
    l’ambiente
    un autunno pieno di novità e appuntamenti

                                                      Consegna label Città dell’energia
                                                      e conferenza di Luca Mercalli

                                                      È la terza volta che la città di Mendrisio ot-
                                                      tiene il label Città dell’energia. Dopo la prima     meteorologia italiana e personaggio televisi-
                                                      certificazione del 2003 e la seconda del 2008,       vo che terrà la conferenza «Dal cambiamento
                                                      il terzo riconoscimento sarà consegnato gio-         climatico al risparmio energetico: preparia-
                                                      vedì 20 settembre 2012 con una cerimonia             moci oggi per essere più resilienti domani».
    Mendrisio, Hotel Coronado
                                                      all’Hotel Coronado aperta a tutti. Mendrisio         L’appuntamento è concomitante con la de-
    20 settembre                                      continua dunque a operare con una politica           cima edizione di Mendrisio MobiliTI, organiz-
    13:45 Conferenze sul bike sharing                 energetica indirizzata verso un processo glo-        zata da infovel che quest’anno s’incentra sul
    17:00 Conferenza di Luca Mercalli                 bale di miglioramento. Ospite d’onore sarà           tema «Bike sharing: soluzioni intermodali per
    e consegna del label Città dell’energia           Luca Mercalli, presidente della Società di           l’ultimo miglio».

                                                      I rifiuti in mostra

                                                      I rifiuti hanno un impatto negativo sull’am-         tico, della riduzione e del riciclaggio dei rifiu-
                                                      biente. È dunque importante sensibilizzare           ti. Non mancheranno soluzioni simpatiche e
                                                      ed educare a un corretto approccio verso             geniali e il coinvolgimento del pubblico con
                                                      questo tema che presenta problemi, ma                giochi istruttivi. Con un poco di creatività,
                                                      anche opportunità. L’Azienda cantonale               alcuni oggetti potranno diventare vere e
    Mendrisio, Galleria Baumgartner                   dei rifiuti (Acr), in collaborazione con diversi     proprie opere d’arte!
    2 ottobre                                         partner transfrontalieri e con la città, orga-       Visite
    11:00 Inaugurazione e presentazione mostra        nizza una mostra ludica e didattica alla Gal-        > per scuole (tel. 091 850 06 06 Acr):
    Fino al 28 ottobre                                leria Baumgartner. Saranno allestiti stand           mar-ven 8:30-11:30 e ven 13:30-17:30
    Ingresso libero. Visite guidate su prenotazione   che illustrano le possibilità del consumo cri-       > per tutti: mer, sab, dom 13:30-17:30

                                                      Serata sui rifiuti
                                                      Una serata informativa è prevista per pre-
                                                      sentare alla popolazione i risultati raggiunti
                                                                                                           dei rifiuti (alu,
                                                                                                           Pet, plastica,
                                                                                                                                             Info
                                                      dal Dicastero ambiente. Dopo tre anni di             vetro, oli e bat-
                                                      attività dall’aggregazione, è ora possibile          terie). Seguirà         Ufficio tecnico comunale
                                                      stilare alcuni bilanci riguardanti costi, con-       una visita alla
                                                                                                                                         Via Vincenzo Vela 9
    Mendrisio, Galleria Baumgartner                                                                                                      CH-6850 Mendrisio
                                                      sumi e risparmi. Tra gli impegni imminenti,          mostra sui ri-
                                                                                                                                    Tel. +41 (0)91 640 32 00
    19 ottobre 2012                                   il rinnovo delle piazze di raccolta in tutti i       fiuti descritta             ufftec@mendrisio.ch
    20:30 Serata sui rifiuti e visita mostra          quartieri con contenitori per la separazione         sopra.

                                                      Ippocastani in cura
                                                      Molti ippocastani sono malati e presenta-            consiste nell’iniettare il trattamento diretta-
                                                      no un fogliame appassito. In sostituzione            mente nel tronco. La città è tra le prime a
                                                      dei trattamenti annuali fatti in passato sulle       utilizzarlo in modo sistematico. La cura ha la
                                                      fronde, che risultavano tossici per gli insetti      durata di tre anni ed è stata applicata a oltre
                                                      tra i quali le api, i giardinieri della città han-   200 alberi sparsi su tutto il territorio con un
                                                      no adottato un metodo sperimentale che               investimento di 35 mila franchi.

    memore - 3/2012
Museo dei fossili del Monte san Giorgio - Città di Mendrisio
l o              s p a z i o                                      d e l l e                              r i s o r s e
                                                                                                                                                              7

                                                     Porte aperte in 3 centri e corso di compostaggio

                                                     L’ecocentro di via Laveggio a Mendrisio             tazione della città. Presente anche infovel.
                                                     compie due anni. Un pomeriggio di porte             Oggi, un quarto dei chilometri percorsi da-
                                                     aperte permetterà a chi ancora non conosce          gli addetti al lavoro sul territorio è effettua-
                                                     la struttura di curiosare tra i vari contenitori    to con propulsione a gas o elettrica.
                                                     dei rifiuti e nel locale che raccoglie oggetti      Possibilità di visita anche al centro di com-
Mendrisio, ecocentro, magazzini comunali             usati in buono stato da riutilizzare. Attenzio-     postaggio in zona La Rossa a Rancate,
e centro di compostaggio                             ne, non si tratta di un’azione di ritiro degli      dove si terrà un corso di compostaggio
20 ottobre                                           ingombranti, ma di un’informazione rivolta          per il pubblico. Si potranno apprendere le
13:30-17:00 Porte aperte all’ecocentro (via La-      principalmente ai futuri quartieri di Besazio,      tecniche per trasformare i rifiuti organici in
veggio), ai magazzini comunali (via Penate) e al     Ligornetto e Meride. Nel contempo, a poca           terriccio concimante, che i partecipanti po-
Centro San Martino Servizi Sa (La Rossa, Ran-        distanza, anche i magazzini comunali di via         tranno prelevare in piccoli quantitativi.
cate) con corso di compostaggio                      Penate apriranno i cancelli al pubblico per         Chi intende seguire il corso è invitato ad
14:00 Parte ufficiale ai magazzini comunali          mostrare i veicoli da lavoro ecologici in do-       annunciarsi al numero verde 0800 00 6850.

                                                     Seminario insubrico sul littering
                                                                                                            Lampade a Led e risparmio
                                                     L’abbandono selvaggio dei rifiuti nella natura
                                                     è un malcostume da correggere. Il cantone              Un risparmio energetico garantito e 50
                                                     Ticino e la provincia di Varese hanno varato           mila ore di funzionamento sono solo due
                                                     il programma di cooperazione transfrontaliera          dei vantaggi offerti dalla tecnologia a Led.
                                                     «Insubria pulizia sconfinata» contro il littering      La città sta gradualmente sostituendo le
Mendrisio, Hotel Coronado                            e le discariche abusive (puliziasconfinata.it). I      vecchie lampade al neon, a mercurio o
29 novembre                                          contenuti saranno presentati in un seminario.          fluorescenti per migliorare l’efficienza e
10:00-13:30 Seminario                                Ognuno può contribuire a monitorare la situa-          abbattere i costi. I fasci luminosi posso-
                                                     zione segnalando i luoghi di abbandono.                no essere indirizzati là dove è necessario;
                                                                                                            si riducono gli interventi di manutenzio-
                                                                                                            ne e di sostituzione delle lampade e di
                                                     Serata EEI
                                                                                                            conseguenza anche l’uso di navicelle e
                                                     Efficienza energetica, energie rinnovabili e           ponteggi. Oggi sono già interamente illu-
                                                     incentivi sono i temi della serata destinata           minati con i nuovi sistemi l’autosilo sotto
                                                     al pubblico il 13 dicembre prossimo. Alcu-             Piazzale alla Valle e via Lavizzari, l’autosilo
                                                     ni esperti del ramo forniranno informazioni            di via Zorzi, l’esterno del centro giovani,
                                                     sull’isolamento delle case, i parametri Mi-            alcuni uffici amministrativi e molte lumi-
Mendrisio, centro scolastico Canavee                 nergie, i pannelli fotovoltaici, gli incentivi         narie natalizie. Anche il nuovo autosilo
13 dicembre                                          cantonali e molto altro. Da non perdere per            di via Municipio avrà luce a Led. Le Aim
20:30 Serata dibattito                               chi è sensibile ai risparmi energetici!                stanno pure convertendo le lampade
                                                                                                            stradali. A Capolago, il tratto di strada che
                                                                                                            conduce alla residenza Generoso è illumi-
                         La prima colonnina di ricarica rapida in Svizzera!                                 nato con lampioni a Led aventi il proprio
                         Presso il centro di competenze per la mobilità sostenibile infovel                 pannello fotovoltaico e quindi del tutto
                         (infovel.ch), in via Maspoli 15 a Mendrisio, è stata installata la prima           autonomi, visto che la tratta è soggetta
                         colonnina di ricarica rapida in Svizzera. Con lo slogan coffee & charge            a smottamenti che interrompono di con-
                         si vuole rendere l’idea che il tempo per bere un caffè basta alla nuova            tinuo l’alimentazione. Insomma, il futuro
                         tecnologia elettronica per «dialogare» con il motore del veicolo elet-             brilla di luce a Led!
                         trico e ricaricarlo all’80%. Un’altra colonnina, meno rapida ma sempre
                         di nuova generazione, sarà posata vicino alla stazione ferroviaria. En-
                         trambe fanno parte del progetto «nectar» sottoscritto dalla città, che             Solar Impulse
                                                                                                            volare a energia solare
                         prevede di dotarsi di strutture di ricarica all’avanguardia entro il 2020.
                                                                                                            La città sostiene il progetto del velivolo
                         Parcheggio facilitato per veicoli efficienti                                       a propulsione solare Solar Impulse di
                                                                                                            Bertrand Picard. Di recente ha acquista-
                         La città di Mendrisio ha emanato un’ordinanza per facilitare il parcheggio         to tre nuove cellule solari fotovoltaiche
                         dei veicoli con emissioni di CO2 inferiori a 110 g/Km e omologazione               a nome dei futuri quartieri di Besazio,
                         Euro 5. I possessori dei veicoli efficienti possono richiedere la vignetta         Ligornetto e Meride. In totale, Men-
                         speciale Vel 2012 gratuita a infovel. Tra gli incentivi, vi è una maggiore         drisio ne possiede dieci, una per ogni
                         durata di sosta e forti riduzioni sugli abbonamenti. Consultate l’ordinanza        quartiere.
                         su mendrisio.ch e la lista dei veicoli efficienti su ata.ch (EcoMobiLista).

                                                                                                                                     memore - 3/2012
Museo dei fossili del Monte san Giorgio - Città di Mendrisio
l o                 s p a z i o                          d e l l e                           r i s o r s e
8     energia
     >> pianificazione

    I piani particolareggiati dei nuclei
    le varianti dei piani regolatori nei quartieri
    La città armonizza le norme edi-            piantarli con un’improbabile e unica            e presentate alla popolazione in due se-
    lizie nei nuclei storici di Arzo e          nuova pianificazione. È però auspicabile        rate pubbliche, tali varianti stabiliscono
    Tremona. Regole più chiare e                smussare e porre rimedio alle situazioni        norme edilizie in sintonia con quelle ap-
    precise per chi desidera riattare           di conflitto o di disparità di trattamento      plicabili nel nucleo storico del quartiere
    o ricostruire.                              nelle zone tra loro comparabili, nel frat-      di Mendrisio, senza tuttavia trascurare
                                                tempo divenute parte di un’unica giu-           le peculiarità locali. Il municipio dovrà
    Nei processi aggregativi tra i comuni,      risdizione. Da qui, l’impegno della città       ora esaminare le osservazioni che i cit-
    i rispettivi piani regolatori continuano    per completare e armonizzare i vari pia-        tadini hanno inoltrato entro il termine
    generalmente a rimanere in vigore au-       ni. Le varianti studiate per Arzo e Tremo-      stabilito ed eventualmente integrarle nei
    tonomamente nei singoli quartieri. La       na, in gran parte rilevate dai precedenti       documenti da sottoporre al legislativo e
    complessità di questi strumenti, con i      comuni e poi affinate dalla città, vanno        all’autorità cantonale per l’approvazione
    loro lunghi percorsi di approvazione e      proprio in questo senso. Pubblicate du-         finale. Ecco alcuni spunti di lettura dei
    di aggiornamento, non giustifica di sop-    rante gli scorsi mesi di giugno e luglio        piani particolareggiati.

     Stabili da conservare                                                                                         SUPERFICI EDIFICABILI
     Ammessi i risanamenti e piccoli                                                                               VINCOLATE
     ampliamenti in armonia con le                                                                                 Ammesse nuove edi-
     caratteristiche esistenti. Anche                                                                              ficazioni coerenti e ri-
     alcuni muri di cinta di valore ur-                                                                            spettose       dell’assetto
     banistico vanno mantenuti nella                                                                               urbanistico del nucleo.
     loro caratteristica specifica.                                                                                Allineamenti obbligatori
                                                                                                                   e raccordi di gronda.

                                                                                                                        Aree VERDI
     Costruzioni accessorie                                                                                             > con arredo verde
     Ammesso il mantenimento ma                                                                                         prevalente
     non nuove costruzioni.                                                                                             > di valenza pae-
                                                                                                                        saggistica
                                                                                                                        > con arredo misto.

     Beni culturali
     Sono censiti i beni d’interesse                                                                                    SPAZI ESTERNI
     cantonale e quelli d’interesse                                                                                     Corti e aree inedi-
     comunale. I beni possono esse-                                                                                     ficabili da arredare.
     re chiese, oratori, colonne, capi-
     telli, portali, fontane. Obbligo di
     conservazione e manutenzione                                                                                       Elementi di
     regolare.                                                                                                          disturbo
                                                                                                                        Ammessa la manu-
                                                                                                                        tenzione ordinaria
                                                                                                                        ma è auspicabile
     Stabili di valore                                                                                                  l’eliminazione.
     urbanistico
     Ammessi risanamenti e ricostru-
     zioni entro i volumi esistenti e                                                                                   Stabili atipici
     nel rispetto degli spazi esterni.                                                                                  Ammesse manu-
                                                                                                                        tenzione ordinaria e
                                                                                                                        straordinaria senza
                                                                                                                        ampliamenti. Am-
     Posteggi                                                                                                           messe demolizio-
     La formazione di nuovi posteggi                                                                                    ne e ricostruzione
     di regola non è ammessa. Il co-                                                                                    entro gli allinea-
     mune può concedere deroghe                                                                                         menti sulle contra-
     se non sono in contrasto con le                                                                                    de e le quote date
     finalità del piano particolareggia-                                                                                per concorrere a
     to del nucleo e assicura la realiz-                                                                                riqualificare il con-
     zazione dei necessari parcheggi                                                                                    testo del nucleo.
     pubblici.
                                               Piano particolareggiato del nucleo di Arzo (part.)
    memore - 3/2012
Museo dei fossili del Monte san Giorgio - Città di Mendrisio
l o               s p a z i o                                 d e l                             c i t t a d i n o
                                                                                                                                                                          dialogo                        9

                                                               >> sicurezza

                                                               I lavori sulle strade
>> aziende

L’acqua fresca                                                                                                                               via A

                                                                          via
                                                                                                                                                   .Tur
                                                                                                                                                         coni

                                                                              G.M
                                                                                            OBV
del distributore

                                                                                   otta

                                                                                                                                 i
                                                                                                                              izz
                                                                                                                                                                                      via F.
                                                                                                                                                                                                Mola

                                                                                                                            R
                                                                                                                                                                >

                                                                                                                         G.
                                                                                                                        via
                                                                                                                                                       ini
                                                                                            via                                                 nch
                                                                                                   Fra
                                                                                                             nch                             Fra
                                                                                                                    i                  via
                                                                                                                  >ni

                                                                                                                                                                           >
                                                                             >
Continuano le proposte delle Aziende in-

                                                                         a
                                                                                                                                       P

                                                                                                                                                                                 via Ag
                                                                      ott
dustriali di Mendrisio per invogliare a bere

                                                                                                                               via C
                                                                     M
                                                                     G.
l’acqua del rubinetto. Un erogatore installa-

                                                                                                  via C. Diener

                                                                                                                                                                                       ostino
                                                                 via

                                                                                                                                amp
to direttamente a casa può dispensare ac-                              via                                                SI

                                                                                                                                   o sp
                                                                             S.F
                                                                                                                                                        CMMCieri

                                                                                                                                                                                       Masp
qua sempre fresca, con evidente risparmio                      FFS              ran

                                                                                                                                       ortiv
sul carico della spesa e dei vuoti a perdere.
                                                                                    sci
                                                                                       ni                                                          P          D.A
                                                                                                                                                                   ligh

                                                                                                                                            o

                                                                                                                                                                                           oli
                                                                                                          via C.Cattaneo                                via
                                                                                                                                  oni
                                                                                            >                           .Bernasc
Naturale o frizzante?                                                                                             via G

                                                                                                                                                             via
                                                                                                                                                         >
La città si è già dotata di due apparecchi installando-

                                                                                                                                                              G.

                                                                                                                                                                                            >
                                                                                                                                                                Be
li al centro giovani e al centro manifestazioni mercato

                                                                                                                                                                    rn
                                                                                                                                                                     as
                                                                                                                                 NUOVA

                                                                                                                                                                          co
coperto. Un dono da parte delle Aim per spronare a

                                                                                                                                                                          ni
bere acqua del rubinetto. L’acqua proveniente dagli                                                                              ROTONDA                                         >                     OSC
apparecchi è sempre fresca: corrente perché l’erogato-
re è allacciato direttamente alla rete idrica e refrigerata
grazie al passaggio in una serpentina d’acciaio. Per chi       È imminente l’inizio dei lavori che riguardano la futura
predilige le bollicine, è possibile collocare nell’appa-       rotatoria stradale che sorgerà davanti al centro mani-
recchio una bombola che aggiunga anidride carbonica.           festazioni mercato coperto di Mendrisio. Si comincerà
                                                               ai primi di ottobre con le canalizzazioni e le sottostrut-
Minor carico nella borsa e sull’ambiente                       ture. Ecco le modifiche alla viabilità.
Munirsi di un erogatore d’acqua significa ridurre o
eliminare le bottiglie da trasportare insieme alla spe-        Via Campo sportivo                     ottobre-dicembre 2012
sa alimentare, nonché compiere un piccolo passo a              Chiusa interamente al traffico (confinanti autorizzati). I genitori che
favore dell’ambiente, riducendo l’uso di imballaggi e          accompagnano i figli alla scuola dell’infanzia sud possono scendere
contenitori. Separazione, stoccaggio, raccolta, conse-         da via Dante Alighieri, parcheggiare nel piazzale del mercato coperto
gna e smaltimento dei vuoti in Pet o vetro comporta-           e proseguire a piedi attraverso un passaggio nei pressi dello stadio.
no lavoro, tempo e costi sia per il consumatore sia per
l’ente pubblico.                                               Il mercato coperto
                                                               Il centro manifestazioni rimarrà agibile durante tutte le fasi dei lavori,
Perché no?                                                     sempre raggiungibile da via Dante Alighieri.
Oltre alla versione per uso
pubblico, l’erogatore d’acqua                                  L’area di parcheggio sterrata             ottobre-dicembre 2012
è disponibile quale apparec-                                   Il piazzale a monte del campo di calcio sarà pavimentato e quindi non
chio casalingo, facilmente                                     utilizzabile durante i lavori. In seguito, il parcheggio sarà regolamen-
reperibile in commercio. Per-                                  tato tramite barriere.
ché non optare per l’acqua
del rubinetto? Le Aim garan-                                   Via Dante Alighieri         		 gennaio-marzo 2013
tiscono controlli e analisi re-                                Chiusa al traffico nel tratto presso l’incrocio di via G. Bernasconi (con-
golari della qualità dell’acqua                                finanti autorizzati).
e sono a disposizione per in-
formazioni e consulenze.                                       Via Giorgio Bernasconi                   aprile-agosto 2013
                                                               Durante i lavori di costruzione della rotatoria, l’asse di transito princi-
                                                               pale in entrata su via Giorgio Bernasconi sarà regolato a senso unico
                                                               dalla rotonda dell’Osc in direzione della stazione ferroviaria. Il traffico
Aziende industriali Mendrisio                                  in uscita seguirà invece il percorso: Stazione Ffs - via G. Motta - via
Via Vincenzo Vela 9                                            Franchini - incrocio Banchette- via A. Maspoli - rotonda Osc.
CH-6850 Mendrisio
Tel. +41 (0)91 640 46 00                                       Incroci sorvegliati
infoaim@aimonline.ch                                           Durante i lavori, agli incroci e presso le scuole sarà presente il perso-
aimonline.ch                                                   nale di sicurezza addetto alla gestione del traffico.

                                                                                                                                                                               memore - 3/2012
Museo dei fossili del Monte san Giorgio - Città di Mendrisio
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                                                                      >> l’ospite

                                                                      Ci raggiunge nei nostri uffici in un rovente pomeriggio di
                                                                      agosto. Caso vuole che il condizionatore dell’aria si sia in-
                                                                      ceppato e la canicola si riversi copiosa nell’aria immobile
                                                                      e sulle scrivanie ingombre di carte. Sul volto un immedia-
                                                                      to sorriso. Negli occhi la vivacità dell’intraprendenza. Il
                                                                      bel colorito estivo è l’indizio di qualche giorno di vacanza
                                                                      rubato e già dimenticato. Le movenze della figura esile
                                                                      tradiscono un velo di stanchezza per un carico d’impegni
                                                                      che va ben oltre l’orario d’ufficio. È lei la «donna del mon-
                                                                      te». Giovanna Staub è la nuova site manager del Monte
                                                                      San Giorgio e ci racconta di sé e del suo lavoro mentre il
                                                                      collaboratore dell’Ufficio tecnico, Alberto, maneggia cac-
                                                                      ciaviti e fili elettrici per riavviare l’aria condizionata.

          La donna del monte
     Da quando svolge questo lavoro?                    ne e competenze. Con l’estensione del ri-         tatti. Il San Giorgio si suddivide tra un
     Dopo avere partecipato, nell’autunno               conoscimento alla parte italiana nel 2010         versante svizzero e uno italiano, ma pri-
     2011, al concorso pubblico, sono stata             e la concretizzazione del museo si è aperta       ma ancora del confine nazionale c’è una
     assunta dalla Fondazione del Monte San             una nuova fase e la fondazione ha ritenuto        montagna unica, un sito Unesco transna-
     Giorgio a metà tempo a partire dal 1° mar-         necessario privilegiare un profilo manage-        zionale da considerare nel suo splendido
     zo 2012, in sostituzione del precedente si-        riale diverso dal precedente. Accanto alla        complesso. Con il mio collega italiano
     te manager Makus Felber, il cui mandato            ricerca e ai contenuti scientifici - che per la   Alberto Marchi, c’è stata da subito una
     è giunto a scadenza alla fine del 2011.            parte svizzera sono di competenza del Mu-         buona collaborazione, ma non mancano
                                                        seo cantonale di storia naturale di Lugano        le incognite e le difficoltà concrete lega-
     Perché questa scelta?                              e con il quale il futuro direttore del museo      te ai diversi modi di operare vigenti nei
     Il mio amore per la natura e per la monta-         di Meride dovrà collaborare strettamente          due paesi, che riguardano soprattutto il
     gna è di vecchia data. L’esperienza profes-        - occorre gestire e coordinare iniziative e       reperimento dei fondi, le strutture orga-
     sionale in ambito bancario unita a quella          progetti, oltre che promuovere contatti,          nizzative e le tempistiche.
     di tanti anni presso la Polus di Balerna mi        conoscenze e collaborazioni per lo svilup-
     hanno arricchita di contatti e di conoscenza       po del potenziale della montagna.                 E sul versante svizzero?
     della regione avvicinandomi sempre più a                                                             Si stanno muovendo numerosi progetti
     grandi progetti nel nostro territorio. Quan-       ... che sono poi gli scopi statutari              che coinvolgono parecchi partner, tra i
     do è stato aperto il primo corso per formare       della fondazione                                  quali la città di Mendrisio e Mendrisiotto
     le guide Unesco del Monte San Giorgio mi           Sì. In primo luogo c’è la realizzazione del       turismo. Operare in questo campo signi-
     sono subito iscritta. Dopo un mese è stato         museo per mostrare al pubblico il patri-          fica costruire e fare parte di una rete di
     pubblicato il concorso per il site manager.        monio geologico, paleontologico, geomi-           scambi e collaborazioni. Occorre asso-
     Ritenevo di possedere i requisiti adatti e ho      nerario, geoarcheologico e carsologico,           ciarsi per affrontare i progetti di svilup-
     tentato la sfida. Diciamo che il mio avvici-       oltre a quello faunistico, botanico e mico-       po, anche se questo comporta un grande
     namento al San Giorgio è stato graduale,           logico del Monte San Giorgio. In altre pa-        coordinamento per coniugare le varie
     stimolata dalla curiosità di immergermi in         role, presentare la montagna in tutti i suoi      esigenze. Sono affascinata dalla sfida di
     una realtà interessante e complessa.               aspetti d’interesse scientifico e naturalisti-    portare avanti un progetto tanto articola-
                                                        co. Un secondo scopo è di fare conoscere          to e di vocazione transnazionale.
     Scegliendo lei, la Fondazione del Mon-             la convenzione dell’Unesco che compren-
     te San Giorgio ha operato una svolta               de le responsabilità, i doveri e i criteri per    Sotto le dita esperte del collaboratore
     Il lavoro fatto finora è stato enorme e certa-     fare parte della lista mondiale. Infine, il       comunale Alberto, il condizionatore ri-
     mente tutto in salita. Si è riusciti a costruire   terzo obiettivo consiste nell’adoperarsi in       prende a cantare la melodia di una timi-
     e condurre un’attività scientifica per stacca-     progetti di sviluppo anche a livello tran-        da frescura. Ma l’orologio sentenzia l’ora
     re il biglietto del riconoscimento mondiale        sfrontaliero, che mettano al centro il ter-       del congedo. Un sorso d’acqua per un
     dell’Unesco e porre le premesse per un             ritorio e le sue risorse socioeconomiche.         effimero sollievo e la «donna del monte»
     nuovo museo dei fossili e centro visitatori.                                                         continua altrove la sua corsa. Ad atten-
     Tutto questo non sarebbe stato possibile           Dunque i contatti innanzitutto?                   derla - è il caso di dirlo - c’è proprio una
     senza massicce dosi di passione, dedizio-          Il mio lavoro è fatto in gran parte di con-       montagna di lavoro!

     memore - 3/2012
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   NUOVA V I T A l i t à
   per il MONTE
   San GIORGIO

Discipline quali l’archeologia e      Il Monte San Giorgio custodisce una particolarissima se-
la paleontologia ci avvicinano        rie di rocce sedimentarie e molti antichi segreti che regala
a quel tempo remoto che solca         a chi sa scoprirli. E la scoperta è data a chi osa guardare
l’alba della vita. Frammenti del      dentro le cose, nel profondo, oltre la crosta della super-
passato emergono di continuo          ficie. Continuano gli scavi archeologici e paleontologici
per intrecciare e riannodare i fili   sulla montagna che, grazie ai ritrovamenti fossili, è sta-
di una memoria collettiva che so-     ta decretata patrimonio mondiale dell’Unesco. Dalle te-
stanzia l’identità di popoli, terre   stimonianze del Triassico medio marino a Meride, su su
e luoghi. E quando il passato s’in-   fino agli insediamenti protostorici e medievali a Tremona,
cide nella pietra, allora possiamo    il monte è un fiorire di scoperte. Il 2012 è un anno di fer-
infilare i tasselli di storia nella   menti e cambiamenti per un rilancio in grande stile della
collana che adorna la vita del        montagna insubrica. Nuovo Museo dei fossili a Meride,
pianeta. Le nostre montagne so-       nuova site manager, nuove guide turistiche, nuovo con-
no lo scrigno dei ricordi perduti.    cetto comunicativo transnazionale e molti altri progetti
Occorre scavarle per recuperare       stanno prendendo forma per mettere in scena il patrimo-
le perle riposte dal tempo e ri-      nio del San Giorgio. Avanzano anche gli studi per il pro-
comporre i monili della memoria.      getto di parco archeologico e Antiquarium a Tremona.

                                                                                                     memore - 3/2012
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                                                                                          Inaugura
                                                                                                       gratuita
                                                                                          e visita                merig  gio
                                                                                              b 1 3 .1 0 .2012 po                o
                                                                                           sa                         o il giorn
                                                                                                           .2012 tutt
     A Meride il Museo dei fossili                                                          dom   1 4 .1 0

                                                                                                        Una firma prestigiosa
                                                                                                        Il progetto edilizio di ristrutturazione e
                                                                                                        ampliamento dello stabile è stato affida-
                                                                                                        to all’architetto Mario Botta la cui fama
                                                                                                        contribuirà ad allargare la cerchia dei
                                                                                                        visitatori. Del vecchio immobile, è stata
                                                                                                        mantenuta la parte con il caratteristico
                                                                                  Ticinosuchus          loggiato, mentre l’altra ala è stata inter-
                                                                               rettile terrestre        namente ricostruita per ricavare spazi
                                                                                    Foto PIMUZ          espositivi funzionali.
                                                                            modello B. Scheffold
                                                                                                        Le nomine
                                                                                                        Dopo la nomina della site manager nella
     L’inaugurazione a breve                        paesi, ospiti del Festival del film di Lo-          persona di Giovanna Staub, si attendono
     Il nuovo Museo dei fossili del Monte San       carno. Il programma culturale degli oltre           quelle del direttore del museo e del perso-
     Giorgio è prossimo all’apertura. Situa-        140 diplomatici e accompagnatori ha                 nale amministrativo, previste per ottobre.
     te nel centro del paese di Meride pro-         incluso due tappe nel Mendrisiotto per
     prio accanto agli uffici comunali, le sale     conoscere il Monte San Giorgio e l’Ac-
     espositive sono distribuite su quattro
     piani e raccolgono fossili di fauna e flora
                                                    cademia di architettura. Un primo banco
                                                    di prova per il museo, che si è rivelato            Una nuova
     provenienti dal patrimonio naturalistico
     del monte. Tra sauri marini e pesci di cir-
                                                    idoneo ad accogliere anche gruppi nu-
                                                    merosi e che ha suscitato apprezzamenti
                                                                                                           immagine
     ca 240 milioni di anni, è possibile risalire   che saranno divulgati nel mondo.
     alla vita del sud del Ticino del Triassico
     medio. Accompagnati da illustrazioni e         Centro visitatori
     modelli, gli allestimenti guidano il visi-     Oltre a fungere da museo, la sede di Me-
     tatore verso l’affascinante, scientifica       ride è stata ideata anche quale centro di
     e pur sempre ipotetica ricostruzione di        accoglienza e di riferimento per il visita-         Naturalmente si sta lavorando anche a un
     un mondo scomparso. Il museo ha già            tore. In collaborazione con Mendrisiotto            nuovo concetto comunicativo transna-
     aperto le porte in anteprima lo scorso         turismo, saranno dispensate indicazioni             zionale per la montagna. Il nuovo portale
     7 agosto per gli ambasciatori di diversi       sulle offerte turistiche e culturali di tutta       montesangiorgio.org è in allestimento e
                                                                   la regione. Uno schermo              si spera di attivarlo entro fine anno. Il ma-
                                                                   presente nell’atrio esterno          nuale sulla corporate identity consentirà
                                                                   del museo, accessibile in            una migliore regolamentazione anche
                                                                   ogni momento del gior-               dell’uso del logo per coloro che promuo-
                                                                   no e della notte, fornirà le         vono attività legate alla montagna, quali
                                                                   principali informazioni.             ad esempio ristoratori o viticoltori.

                                                                   L’eccezionalità del San Giorgio
                                                                   Durante il periodo geologico del Triassico medio, l’area del Monte San
                                                                   Giorgio era praticamente una laguna, un ambiente marino costiero, fatto
                                                                   di isolotti e banchi di sabbia alla periferia del mare aperto chiamato Tetide.
                                                                   Le acque poco profonde e il clima subtropicale diedero origine a una fau-
                                                                   na marina complessa e diversificata che trovò le condizioni di vita ideali
                                                                   per una rapida evoluzione, ma anche per un’ottima conservazione degli
                                                                   organismi senza vita sul fondo della laguna. Più rare seppur significative
                                                                   furono le forme di vita terrestri. L’Unesco ha riconosciuto il valore univer-
                                                                   sale di questo eccezionale giacimento fossile nel 2003 sul lato svizzero e
                                                                   nel 2010 sul versante italiano della montagna. Si tratta di un patrimonio
                                                                   che conta migliaia di fossili attribuiti a un’ottantina di specie di pesci, una
                                                                   ventina di specie di rettili, numerosi invertebrati e piante, suddivisi in cin-
                                                                   que distinti livelli fossiliferi. Fossili spettacolari e rari, talvolta unici che
                                                                   fanno del sito uno tra i più eccezionali e importanti al mondo. In nessun’al-
                                                                   tra regione è infatti possibile seguire l’evoluzione della vita marina e del
                                                                   contesto ambientale del Triassico medio in uno spazio tanto circoscritto.

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Le prime guide ufficiali Unesco

Lo scorso 26 giugno si è concluso il primo         torio. Benché la formazione dovrà proseguire
corso transnazionale per guide del sito Une-       con approfondimenti, complementi e aggior-
sco del Monte San Giorgio con la consegna          namenti continui, le guide sono già pronte ad
di 17 diplomi (nell’immagine). La prossima         accompagnare i visitatori per iniziative didat-
sessione d’esame si terrà a fine ottobre. I can-   tiche, culturali e turistiche in tutta l’area della
didati hanno seguito 120 ore di formazione         montagna, di qua e di là dal confine nazionale.
prevalentemente in aula, ma anche sul terri-       Le richieste per disporre di una guida possono
                                                   essere effettuate al Museo dei fossili.

Il sentiero geo-paleontologico
                                                   Non poteva mancare un percorso didattico
                                                   per viaggiare nel tempo. Il circuito svizzero si
                                                   estende per 12,8 Km ed è accessibile da Me-
                                                   ride, Riva San Vitale e Brusino. Il circuito ita-
                                                   liano di 7 Km è accessibile da Besano, Porto                             Ticinites
                                                   Ceresio e Viggiù. Intersecandosi, i due per-            fossile e ricostruzione di
                                                   corsi creano l’itinerario geo-paleontologico                  vita di ammonoide
                                                   del Monte San Giorgio con i suoi splendidi                            Foto PIMUZ

                                                                                                                              dossier
                                                   punti panoramici. Entro novembre si preve-                    modello B. Scheffold
                                                   de la posa dei pannelli didattici con spiega-          Concept & Design theredbox
                                                   zioni e illustrazioni.                                      communication design

Gli scavi proseguono                                                                                     Info
                                       L’attività di scavo condotta dal Museo cantonale di sto-
                                       ria naturale di Lugano è proseguita anche quest’anno              Museo dei fossili del
                                       con le campagne di luglio e agosto. Le porte aperte del-          Monte San Giorgio
                                       lo scorso 12 agosto hanno mostrato lo stato di avanza-            CH-6866 Meride
                                       mento delle ricerche. In località Cassina si esplorano            Tel. +41 (0)91 640 00 80
                                       gli strati del Calcare di Meride inferiore vecchi di 240          info@montesangiorgio.org
                                       milioni di anni, che testimoniano un ambiente marino              montesangiorgio.org
                                       pullulante di vita. Il fondale povero di ossigeno ha resti-
                                       tuito più di 350 fossili di pesci e rettili. Il recente scavo     Apertura
                                       in Val di Sceltrich indaga invece gli strati di Calcare di        dal 16 ottobre 2012
                                       Meride superiore, ritenuto finora povero di fossili, ma           9:00-17:00
                                       altrettanto interessante ai fini scientifici. A dirigere le       lunedì chiuso eccetto festivi
                                       ricerche è il geologo e paleontologo dr. Rudolf Stockar,          Chiuso 25 dicembre e
                                       responsabile della ricerca scientifica per il lato svizze-        1° gennaio
                                       ro del sito Unesco. Lo accompagnano degli studenti
                                       dell’Università dell’Insubria di Varese e dell’Università
                                       di Basilea, oltre che numerosi e appassionati volontari.

                                                                                                                     memore - 3/2012
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dossier
                        Enjoy Switzerland. Ticino
                        C’è anche il Monte San Giorgio

                        Enjoy Switzerland (ticino.ch/enjoy) è un pro-       vero un’ambientazione suggestiva e una
                        getto lanciato nel 2003 a livello nazionale da      migliore estetica dei luoghi per i visitato-
                        Svizzera Turismo che aspira a uno sviluppo          ri, permettendo loro di vivere un mondo
                        duraturo e globale della qualità del servizio       di sensazioni ed emozioni. Il team di pro-
                        e dell’offerta turistica. Il concetto che sta al-   getto è attualmente in fase di analisi ed è
                        la base è espresso con un ipotetico turista         costituito da Svizzera turismo, Ticino tu-
                        americano (tale Frank Miller) il quale, lungo       rismo, Mendrisiotto turismo, il cantone,
                        tutta la sua permanenza in Svizzera, trova          la Fondazione del Monte San Giorgio, i
                        un servizio perfetto, un’offerta coordinata,        comuni di Meride, Brusino, Riva San Vi-
                        autentica ospitalità e convenienza nei prezzi.      tale e la città di Mendrisio, affiancati da
                        Ci s’immagina che il cliente soddisfatto sarà       una società di consulenza esterna spe-
                        propenso a ritornare e a consigliare ad altri       cializzata. Collaborazione ed eccellenza
                        la meta. Finora sono 17 le destinazioni che         sono le parole chiave secondo le quali il
                        hanno aderito al programma. Tra queste              gruppo sta lavorando per creare un’of-
                        anche il Monte San Giorgio, per il quale si         ferta di qualità e una catena virtuosa di
                        desidera una migliore «messa in scena» ov-          servizi orientati all’accoglienza.

                        Parco archeologico e Antiquarium
                        Le acque si muovono an-          Cullata già dal precedente comune di Tremona, l’idea di cre-
                        che a Tremona o, meglio,         are un parco archeologico e uno spazio espositivo per avva-
                        le pietre. Gli scavi condotti    lorare i ritrovamenti è stata ripresa dalla città di Mendrisio
                        dall’Associazione ricerche       che ha integrato il progetto nelle visioni politiche di sviluppo
                        archeologiche del Mendri-        riferite alla valorizzazione del patrimonio culturale, paesaggi-
                        siotto (Aram) sulla collina      stico, naturalistico e della promozione turistica. È in fase di
                        Castello continuano a fare       approvazione una variante del piano regolatore per il parco
                        affiorare nuovi elementi         archeologico che risolverà le incongruenze tra l’attività di
                        sulle vicissitudini dell’inse-   scavo e la legge forestale. Un ampliamento della casa co-
                        diamento risalente a 6500        munale di Tremona offrirà gli spazi espositivi all’Antiquarium
                        anni or sono, sporadica-         per accogliere i reperti mobili rinvenuti durante gli scavi. Il
                        mente abbandonato, ma            parco archeologico sarà inteso quale «museo all’aperto» e
                        utilizzato fino al XIV secolo.   comprenderà, oltre le vestigia murarie arcaiche e l’Antiqua-
                        Le stratificazioni sull’arco     rium, anche l’area circostante del monte, con i suoi itinerari
                        temporale che va dal Neo-        naturalistici e didattici che creano i collegamenti con il Museo
                        litico al Medioevo rivelano      dei fossili di Meride o le cave del marmo di Arzo. La città si
                        dettagli della vita di allora,   fa dunque partner attivo della rete di offerte del complesso
                        le condizioni, le attività, i    del San Giorgio. Le premesse per un rilancio in grande stile
                        materiali, gli scambi, i com-    della montagna ci sono. Resta da scongiurare i rischi insiti in
                        merci. Scampoli preziosi di      ogni impresa turistica ricordati dalla giornalista Luciana Caglio
                        storia che vanno a compor-       su Azione lo scorso 13 agosto: «vendere senza svendersi,
                        re il patrimonio scientifico     piacere agli ospiti senza dispiacere agli autoctoni, coltivare
                        e culturale della regione.       un’immagine senza tradire la realtà vera. Ci riusciremo?»

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l o                s p a z i o                                           d e l l a                                     v i t a
                                                                                                                      passione                        15

>> giovani

Che passione il... corto!
i cortometraggi dei giovani
Si sono impegnati e hanno rag-                                                                   fisicità (posture, mimica facciale, atteggia-
giunto ottimi risultati i ragazzi                TELEFONINI                                      menti). I dialoghi fuori campo sono ridotti
che hanno partecipato al proget-                 di Celeste Davi, Francesca Grisoni,             al minimo proprio per sottolineare il suo
to «CinemaXgiovani» organizzato                  Melissa Lianza, Silene Madonna,                 tormento. C’è un’arma fisica, la droga, e
dalla città al centro giovani. Sotto             Elia Valsangiacomo                              un’arma mentale, la dipendenza. Queste
la guida teorica del critico Gino                                                                due armi messe assieme porteranno il pro-
Buscaglia e l’accompagnamento                    Abbiamo capito immediatamente che il            tagonista alla morte. Abbiamo voluto dare
pratico di Micol Guido, i giovani                tema «sala d’attesa con arma» avrebbe           un finale fuori dagli schemi «buonisti» per-
cineasti hanno girato quattro cor-               dovuto esprimere un concetto, da rap-           ché nel mondo reale, una volta che entri nel
tometraggi interpretando il tema                 presentare non attraverso un coltello o         giro della droga, è difficile uscirne. E se ci ri-
dato: «sala d’attesa con arma».                  una pistola, ma un elemento misterioso e        esci, nella maggior parte dei casi ci ricaschi.
Sentiamo le loro voci.                           pericoloso. È in quest’ottica che abbiamo       Dunque vorremmo fare riflettere i nostri
                                                 sviluppato la nostra storia. Volutamen-         coetanei sulla drammaticità di questa scel-
                                                 te, non compaiono dialoghi. Abbiamo             ta e sulle situazioni che possono indurre un
MAKING LIFE                                      preferito ricorrere solo all’ausilio del-       giovane a entrare nel mondo della droga.
di Martina Greenwood, Cecilia Norcia,            le immagini e dei suoni. La vicenda si
Riccarco Passerella, Manuela Pellegrini,         svolge all’interno di uno studio medico.
Massimiliano Rossetto, Isabella Sala             L’elemento centrale definito «arma» è           COSA TI ASPETTA
                                                 sempre davanti ai nostri occhi, o meglio        QUANDO ASPETTI
L’idea per questo corto nasce una sera di        fra le nostre mani. Il tema dei telefonini      di Isabella Bernasconi, Stan Petru Carnio,
marzo, in un bar, dal desiderio di interpre-     è complesso, ma sempre più ricorrente           Chantal Domenech, Manuel Sanna,
tare il tema drammatico dell’aborto in ma-       nelle nostre vite, soprattutto in quelle dei    Marian Weber
niera bella e socialmente utile. Volevamo        giovani. Siamo contenti del nostro cor-
idealizzare i concetti di vita e di morte. Ma-   to. Speriamo che chi lo guarderà capirà         Il nostro cortometraggio parla delle ap-
king life si propone come una rappresen-         il messaggio che volevamo trasmettere.          parenze nei rapporti con le altre persone.
tazione oggettiva e simbolica di una scelta                                                      Le abbiamo espresse attraverso la fatica
durissima e spesso presa in solitudine. La                                                       di trovare un impiego, un tema molto at-
ragazza e la sua interiorità sono messe in       TORMENTO                                        tuale perché colpisce molti giovani come
evidenza dalla prevalenza del bianco e dal       di Valentina Butti, Alberto Celletti, Miche-    noi. I protagonisti sono quattro giovani che
flusso dei ricordi, che percorrono le tappe      le Cereghetti, Manuele Giussani, Alessia        aspirano al medesimo posto di lavoro. Un
fondamentali che hanno portato un’adole-         Maira, Nimila Murugar, Olmo Spinedi             segretario li accoglie e spiega loro che per
scente a prendere la decisione più impor-                                                        essere assunti, si dovranno valutare le loro
tante e difficile della sua vita. Il cuore del   Abbiamo scelto un tema forte dai tratti         competenze individuali. Consciamente o
film è il simbolismo che assume, a tratti,       drammatici, il tema della droga. Spesso i       inconsciamente, ognuno dei quattro mo-
caratteristiche sovrannaturali, ma calibra-      giovani ne sono attratti per gioco, trasgres-   stra le proprie caratteristiche. La tensione e
te. Non abbiamo lasciato nulla al caso: le       sione o perché tormentati da conflitti inte-    la rivalità degenerano in una lite generale.
scelte estetiche e l’intrecciarsi delle scene    riori e individuano in questa scelta una via    Con un colpo di scena finale, il personag-
sono fatte in funzione del messaggio che         d’uscita. Il personaggio principale del no-     gio più anonimo ha la meglio sugli altri e
volevamo trasmettere. Persino i mezzi di         stro cortometraggio ci catapulta all’interno    ottiene l’impiego, perché ha saputo mani-
fortuna sono stati impiegati per questo          di un conflitto individuale attraverso la sua   polare la situazione e le interazioni con gli
fine. Pensiamo che il corto, pur nella sua                                                       avversari. Senza rinunciare all’ironia, spe-
imperfezione e imparzialità,                                                                     riamo di fare riflettere lo spettatore sul te-
                                                                                   INVITO

non permetta indifferenza
 alcuna.
                                    SERATA CINEMA                                                ma dell’apparenza, di cui la nostra società
                                                                                                 è ricolma.
                                                 APERTA A TUTTI
Info                                    9 OTTOBRE 2012                                               I quatt
                                                                                                              ro cort
                                        18:30                                                        corolla          i s
Ufficio attività giovanili                                                                                   rio di C aranno proie
                                        Mendrisio, cinema Multisala Teatro                          interna
                                                                                                            zio
                                                                                                                     astellin
                                                                                                                               aria
                                                                                                                                       ttati a
Via Stefano Franscini 1                 via Vincenzo Vela 21                                       di Bellin nale del cine , il Festival
                                                                                                              z                   m
CH-6850 Mendrisio
                                        Proiezione dei cortometraggi e                             24 nov ona che si te a giovane
                                                                                                           embre                r
Tel. +41 (0)91 640 33 70                                                                                            2012 a rà dal 17 al
                                        premiazione del miglior film                                                        ll’espo
ufficiogiovani@mendrisio.ch                                                                                                         centro.
                                        Introduce la serata Gino Buscaglia

                                                                                                                             memore - 3/2012
16     passione
     >> esposizioni

     Brezza caravaggesca alla Züst
     uno splendido omaggio a Giovanni Serodine
     Il più rilevante interprete della tendenza
     naturalistica caravaggesca
     Roberto Longhi, il maggior storico dell’arte italiano
     del secolo passato, definì Giovanni Serodine (Ascona
     o Roma, 1594/1600 - Roma 1630) «non soltanto il più
     forte pittore del canton Ticino, ma uno dei maggiori
     di tutto il Seicento italiano», precursore inaspettato di
     Rembrandt a voler rileggere la memorabile descrizio-
     ne del San Pietro in carcere della Pinacoteca Züst.

     Una retrospettiva
     A distanza di circa vent’anni dall’ultima mostra mo-
     nografica a lui dedicata, la Pinacoteca Züst riunisce il
     cospicuo nucleo di opere autografe presenti sul terri-
     torio ticinese, tre delle quali provenienti da Ascona.
     Presenta inoltre alcuni inediti. Completa il percorso
     una selezione di tele di artisti vicini a lui e al movi-
     mento caravaggesco, tra i quali la nobile e ancora
     misteriosa personalità del Maestro della Natività di
     Mendrisio.                                                                               Giovanni Serodine, Cristo deriso, collezione privata

            Info            Pinacoteca cantonale Giovanni Züst
                            CH-6862 Rancate
                            Tel. +41 (0)91 816 47 91
                                                                  dal 14 ottobre 2012 al 13 gennaio 2012
                                                                  Orari mar-ven 9-12/14-18
                                                                  sab-dom e festivi 10-12/14-18
                                                                                                             Visite guidate su prenotazione
                                                                                                             Gratuito per scuole ticinesi

                            decs-pinacoteca.zuest@ti.ch           lunedì chiuso e 24, 25, 31.12, 1.01
                            ti.ch/zuest                           aperto 1.11, 8.12, 6.01

     Pierino
     Selmoni
     oltre l’ingegno, la materia
     sculture 1946-2012
     L’esposizione del Museo Vincenzo Vela di Ligornetto
     è un tributo a oltre sessant’anni di lavoro creativo di
     Pierino Selmoni. L’artista coniuga una profonda cono-
     scenza dei fenomeni luminosi alle espressioni formali
     della sua grande perizia nell’arte scultorea. Ironia e in-
     tuizioni ardite sono gli approcci che lo spingono verso
     le sperimentazioni continue della sua arte che rifugge
     da ogni classificazione e che spazia dalle figure, alle
     scene di maternità, a rappresentazioni oniriche, agli
     arredi sacri fino alle collaborazioni con gli architetti     Museo Vincenzo Vela                      Orari settembre: mar-dom 10-18
     per interventi in spazi pubblici e privati.
                                                                  CH-6853 Ligornetto                       ottobre, novembre, dicembre:

                                                   Info           Tel. +41 (0)91 640 70 44/40
                                                                  museo.vela@bak.admin.ch
                                                                  museo-vela.ch
                                                                                                           mar-sab 10-17; dom 10-18
                                                                                                           lunedì chiuso; aperto 1.11
                                                                                                           Visite guidate su prenotazione
                                                                  dal 16 settembre al 16 dicembre 2012     Gratuito per scuole ticinesi

     memore - 3/2012
l o                 s p a z i o                                           d e l l a                                     v i t a
                                                                                                                                                     17

Imre Reiner al Museo d’arte
nel labirinto della forma
Quando il disegno si unisce alla                 gi sposa la pittrice Hedwig Bauer, dalla           tavio Besomi che raccoglie 178 lettere
scrittura può nascere qualcosa                   quale avrà due figli. Scopre il villaggio          figurate, nelle quali il disegno si uni-
di esilarante. Tra pittura, incisio-             di Ruvigliana, nei paraggi di Lugano, e            sce alla scrittura. Presentata la scorsa
ne, illustrazione e arte tipografi-              lì prende dimora dal 1931 per il resto             primavera alla Graphische Sammlung
ca, l’originalità creativa di Imre               della sua vita. Vive ritirato, assiduo nel         del politecnico federale di Zurigo, ma
Reiner è in mostra a Mendrisio.                  lavoro. La quotidianità di Ruvigliana è            ampliata e riveduta per gli spazi di Men-
                                                 interrotta solo sporadicamente da lun-             drisio, questa mostra è l’occasione per
Dall’Ungheria a Ruvigliana                       ghi soggiorni a Londra, Basilea e Parigi.          riproporre la figura dell’artista unghere-
Imre Reiner nasce a Versec, in Unghe-                                                               se mettendo in luce la sua maestria e l’o-
ria, nel 1900. Ancora bambino, è avvia-          La sua opera è conosciuta in Ticino solo           riginalità creativa attraverso le tecniche
to all’attività artistica dal padre, scultore    a partire dal 1964, grazie alla Biennale           predilette: olio, tecnica mista su carta,
e incisore. Compie la sua formazione             internazionale bianco e nero; poi attra-           illustrazione e tipografia.
accademica a Stoccarda tra il 1921 e il          verso tre mostre alla Galleria Mosaico di
1923, allievo di Ernst Schneidler, che gli       Chiasso (1969, 1973 e 1974). Nel 1974, ha          Le sezioni della mostra
trasmette la passione per l’arte della ti-       luogo una vasta retrospettiva sull’opera           Una parte è dedicata alle lettere, dalle
pografia. Risalgono già al 1921 le prime         pittorica negli spazi museali della Mal-           quali si parte per indagare nei soggetti
illustrazioni di libri. Il 1923 è prima segna-   pensata a Lugano e nel 1980 sull’opera             prediletti dall’artista. Segue l’esposizio-
to dall’incontro con Paul Klee e poi dalla       dell’illustratore nelle sale della biblio-         ne di libri illustrati da Reiner tra il 1921 e
partenza alla volta degli Stati Uniti, New       teca cantonale sempre a Lugano. Con-               il 1985 (Aristofane, Donne, Goethe, Ner-
York e Chicago, dove trova lavoro come           tinua la sua infaticabile attività artistica       val, Rilke, von Kleist, Walser, Holderlin)
operaio di fabbrica. Rientra in Europa do-       fino agli ultimi giorni di vita, nonostante        insieme ad alcune tecniche miste «go-
po due anni e si stabilisce a Parigi. Qui il     l’indebolimento progressivo della vista            ethiane». Poi un velocissimo sguardo
suo lavoro artistico conosce un momen-           fino alla quasi totale cecità. Poco prima          cronologico sull’opera, mentre gli ultimi
to di grande sviluppo grazie anche alla          della morte, avvenuta nel 1987, il Museo           decenni di attività sono rappresentati da
frequentazione assidua del Louvre, al            d’arte di Mendrisio lo celebra con una             una scelta di tecniche miste e da una se-
suo interesse per le antiche arti etrusca        prima mostra antologica.                           rie di lavori incentrati sulla figura mitica
e cinese, oltre che per l’opera di Chardin                                                          di Dedalo.
e di Poussin. Inizia a esporre con conti-        Le lettere figurate                                La mostra è accompagnata dal libro di
nuità. Si muove tra Stoccarda, la Francia        Spunto dell’odierna retrospettiva è la             Ottavio Besomi e da un catalogo edito
del nord e la Toscana. Nel 1930, a Pari-         pubblicazione del volume curato da Ot-             dal Museo d’arte.

                                                                                                       Omaggio a Italo Valenti

                                                                                                       In contemporanea, il museo propo-
                                                                                                       ne una selezione di opere dell’arti-
                                                                                                       sta milanese che ha risieduto nel
                                                                                                       Locarnese. Sono rappresentati due
                                                       Imre Reiner, Für Ambrogio Lorenzetti, 1969      momenti creativi: l’adesione al mo-
Museo d’arte Mendrisio                                        Catalogo testi di Simone                 vimento «Corrente» nei primi anni
                           dal 13 ottobre al 6 gennaio 2013
CH-6850 Mendrisio          Orari mar-ven 10-12/14-17          Soldini, Antonio Rossi, Matteo           Quaranta e il successivo abbando-
Tel. +41 (0)91 640 33 50   sab-dom 10-18                      Bianchi e Michele Reiner.                no del figurativo per volgere a un
museo@mendrisio.ch         lunedì chiuso; aperto festivi      Visite guidate su prenotazione           astrattismo lirico. Catalogo a cura di
mendrisio.ch/museo                                            Gratuito per scuole                      Matteo Bianchi.

                                                                                                                              memore - 3/2012
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