Monthly Roundup Febbraio 2022 - Morri Rossetti
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Monthly Roundup Febbraio 2022
MONTHLY ROUNDUP
Febbraio 2022
I principali aggiornamenti in materia di TMT & Data Protection del mese di Febbraio 2022
NUOVI PROVVEDIMENTI LEGISLATIVI E REGOLATORI
• Guidelines 04/2021 on Codes of Conducts as tools for transfers [Link]
• Riconoscimento facciale: il Garante privacy sanziona Clearview per 20 milioni di euro. Vietato l’uso
di dati biometrici e il monitoraggio degli italiani [Link]
• Cloud nella PA; I Garanti europei lanciano un’indagine coordinata [Link]
• Data Act: The Commission proposes new rules on who can use and access data generated in the EU
across all economic sector [Link]
PRINCIPALI AGGIORNAMENTI
(la “Direttiva”) e le relative normative nazionali
di recepimento.
Sebbene il Regolamento CTR sia in vigore dal
2014, la sua applicazione è stata subordinata
alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale
dell’Unione europea (“UE”) (avvenuta lo
scorso 31 luglio 2021) dell’avviso con il quale la
Commissione europea ha confermato la piena
Regolamento sulle sperimentazioni cliniche
funzionalità del sistema informativo per le
Obiettivi, novità e principali profili in materia di
sperimentazioni cliniche (Clinical Trials
trattamento di dati personali
Information System, “CTIS”), il cui lungo
processo di sviluppo, interrotto da continue
Dal 31 gennaio 2022 è divenuto pienamente
difficoltà tecniche riscontrate nell’ambito della
applicabile il Regolamento europeo n.
predisposizione dello stesso, è stato
536/2014 sulle sperimentazioni cliniche di
considerato la causa dei continui rinvii
medicinali per uso umano (cd. “Clinical Trials
dell’entrata in vigore del Regolamento stesso.
Regulation”, di seguito il “Regolamento CTR”),
che abroga la previgente direttiva 2001/20/CE
Clicca qui per scaricare il documento completo.
rilevazione degli ascolti, conclusasi con
la delibera n. 18/22/CONS del 20
gennaio 2022.
Qualità del servizio e tutela dei consumatori
Con il primo e il secondo provvedimento,
l’Autorità si è soffermata sui profili di rilievo al
fine di garantire la tutela dei consumatori e,
AGCOM: tre provvedimenti nei confronti di in particolare, degli abbonati. Nell’analisi di tali
DAZN. profili, AGCOM ha tenuto conto degli standard
Qualità del servizio, tutela dei consumatori e qualitativi di regolarità e continuità
misurazione dell’audience adeguati all’oggetto del servizio richiesti agli
operatori in virtù, altresì, dell’interesse pubblico
Con un comunicato stampa del 20 gennaio sotteso all’erogazione del servizio e per il quale
2022, il Consiglio dell’Autorità per le garanzie la normativa richiede l’aggiudicazione dei diritti
nelle comunicazioni (“AGCOM” o l’”Autorità”) audiovisivi a seguito di una procedura
ha reso noto di essere intervenuto con tre competitiva.
provvedimenti sulla questione della
trasmissione in streaming delle partite della Nel dettaglio, il primo
serie A di calcio da parte della società DAZN provvedimento riguarda la definizione di
LIMITED (“DAZN”), aggiudicataria dei relativi parametri di qualità oggettivi per la fruizione
diritti per il triennio 2021-2024, attraverso del servizio di diffusione in live streaming delle
l’omonima piattaforma. partite nonché la determinazione di soglie e
criteri per gli indennizzi da corrispondere in
I tre provvedimenti emanati dall’Autorità sono caso di disservizio.
il risultato di due istruttorie avviate dalla stessa
nei confronti di DAZN: Sul punto, DAZN, nell’ambito dell’istruttoria,
i. con la delibera n. 334/21/CONS del 7 aveva precisato che non erano state definite le
ottobre 2021, a seguito dei problemi procedure di indennizzo in considerazione,
registrati dagli utenti della piattaforma altresì, della mancanza di parametri atti a
DAZN sia nella visione dei match sia valutare la qualità del servizio offerto dalle
con il servizio di assistenza messo a piattaforme OTT (“over the top”),
disposizione dalla stessa, l’Autorità eventualmente d’intesa anche con gli Internet
aveva dato avvio a un procedimento Service Provider di riferimento (“ISP”). In
per la definizione dei paramenti di particolare, veniva sottolineata la lacuna
qualità per la fruizione dei servizi di normativa–regolamentare consistente
diffusione in live streaming delle partite nell’assenza di indicazione circa il perimetro di
di campionato di calcio. Gli indicatori di responsabilità del fornitore del servizio OTT e
qualità sono stati definiti dall’Autorità quello del singolo ISP, anche tenuto conto del
nell’Allegato A alla delibera n. fatto che la fornitura del servizio OTT è di
334/21/CONS; norma distinta (anche soggettivamente) dalla
ii. con la delibera n. 268/21/CONS del 9 fornitura del servizio di accesso.
settembre 2021, l’Autorità aveva dato
avvio a un’istruttoria avente a oggetto Tali aspetti sono stati tenuti in considerazione
la verifica della metodologia di da parte dell’Autorità nell’ambito della
definizione dei parametri e delle metriche per dell’utente, al netto di eventuali sconti o
valutare la qualità dell’esperienza di visione, promozioni, fino ad un massimo di quattro
che l’Autorità ha individuato nei seguenti volte in un mese pari al 100%
fattori: (i) malfunzionamenti nell’accesso alla dell’abbonamento mensile, al netto di
piattaforma (MAP) e all’evento (MAE), (ii) eventuali sconti o promozioni.
risoluzione video (Rmin), (iii) numero di
disconnessioni dall’evento, (iv) tempo di Il secondo provvedimento consiste nell’avvio
“freezing” totale (TFT). Sulla base di questi di un procedimento sanzionatorio nei confronti
quattro criteri è stato, quindi, previsto che ogni di DAZN per non aver compiutamente
abbonato potrà verificare la qualità del servizio ottemperato l’ordine con il quale l’Autorità, con
e, ove ne ricorrano le condizioni, richiedere la delibera 334/21/CONS, aveva intimato a
indennizzi al fornitore. DAZN di adottare “ogni necessaria misura ai fini
del rispetto dei diritti dell’utenza,
A tal fine, AGCOM ha previsto che DAZN debba implementando un servizio di assistenza clienti
rendere disponibile a ciascun utente, all’interno efficace ed efficiente, che prevedesse la
dell’applicazione di riproduzione del video in possibilità di un contatto diretto con una
corrispondenza della schermata in visione, una persona fisica, oltre ad ogni accorgimento di
finestra apribile con click contenente natura tecnica funzionale a prevenire i
informazioni circa i valori dei parametri misurati malfunzionamenti della propria piattaforma di
durante lo streaming degli eventi e conservare origine del segnale televisivo trasmesso”.
in una apposita sezione dell’area riservata
dell’utente i valori di tutti i parametri funzionali All’esito degli accertamenti compiuti
per la richiesta di indennizzo per almeno sei dall’Autorità e in considerazione delle
mesi dal termine di ciascun evento. perduranti criticità segnalate da consumatori e
Il cliente per poter richiedere – entro 7 giorni associazioni, la stessa ha rilevato che le
dal verificarsi dell’evento – l’indennizzo iniziative poste in essere da DAZN fossero
attraverso il Conciliaweb di AGCOM dovrà insufficienti sia relativamente alla struttura del
produrre: sistema di assistenza clienti sia alla qualità delle
trasmissioni delle partite in live streaming e tali
a. i contratti di adesione con il fornitore da determinare l’avvio del procedimento
del servizio live streaming; e sanzionatorio da parte del Consiglio.
b. i contratti di accesso a Internet con
indicazione della banda minima Misurazione dell’audience e Delibera n.
garantita. 18/22/CONS
In aggiunta, potrà allegare alla richiesta di Il terzo provvedimento, infine, conclude il
indennizzi la schermata dell’esecuzione procedimento avviato dall’Autorità con la
del MisuraInternet Speed Test dell’Autorità delibera n. 268/21/CONS per la verifica della
recante la velocità di download e i valori dei metodologia di misurazione delle audience del
parametri MAE-MAP, TFT, Rmin come sopra campionato di calcio di Serie A allo scopo
indicati. di accertare l’attendibilità del dato prodotto
da DAZN alla luce del vigente quadro
In caso di accoglimento della richiesta, DAZN normativo e degli indirizzi formulati
dovrà corrispondere - sotto forma di sconto in dall’Autorità (tenuto conto anche di quelli delle
fattura ovvero come rimborso - un importo principali associazioni del settore) in materia di
pari al 25% dell’abbonamento mensile
sistemi di rilevazione degli indici di ascolto nel successive stagioni sportive (2022/2023 e
nuovo ecosistema digital. 2023/2024) la certificazione del dato di ascolto
dovrà comunque essere garantita attraverso la
Sul punto, si segnala che l’art. 71, co. 5, lett. b) misurazione da parte di un JIC (Joint Industry
del Testo unico dei servizi di media audiovisivi Committee) operante sul mercato nazionale in
e radiofonici – come novellato dal D. Lgs grado di produrre un dato univoco,
208/2021 (entrato in vigore il 25 dicembre trasparente e certificato di total audience in
2021) che attua la Direttiva (UE) 2018/1808, in conformità alla regolamentazione vigente
considerazione dell’evoluzione delle realtà del (fatte salve eventuali soluzioni metodologiche
mercato – (il “Testo Unico”), il quale novella diverse da sottoporre all’Autorità purché in
l’art. 1 co. 6, lett. b), n. 11) della legge 31 luglio linea con il sotto richiamato quadro
1997, n. 249, prevede che sia affidato regolatorio).
all’AGCOM il ruolo di garantire, “anche alla luce
dei processi di convergenza multimediale, che le Sul punto rileva, in particolare la delibera
rilevazioni degli indici di ascolto e di lettura dell’AGCOM n. 194/21/CONS del 10 giugno
dei diversi mezzi di comunicazione, su 2021 recante “Indirizzi in materia di sistemi di
qualsiasi piattaforma di distribuzione e di rilevazione degli indici di ascolto nel nuovo
diffusione, si conformino a criteri di ecosistema digitale”, (l’“Atto di Indirizzo”).
correttezza metodologica, trasparenza, L’Atto di Indirizzo di AGCOM, infatti, tenuto
verificabilità e certificazione da parte di conto delle esigenze del mercato espresse
soggetti indipendenti e siano realizzate da dagli investitori e dagli editori, reca indirizzi da
organismi dotati della massima rivolgere alle società di rilevazione al fine di
rappresentatività dell’intero settore di porre le basi per una efficiente
riferimento (…)” e, inoltre, viene affidato razionalizzazione del sistema delle audi (quindi
all’Autorità il potere di emanare “le direttive dell’intero sistema di rilevazione che consente
necessarie ad assicurare il rispetto dei citati di misurare gli ascolti televisivi, della stampa,
criteri e princìpi e vigila sulla loro attuazione”. della radio e del web attraverso i diversi
soggetti preposti).
Con riferimento al caso DAZN, la misurazione
dell’audience (e quindi l’attendibilità del dato Inoltre, l’Autorità ha richiamato sul punto
prodotto) rileva, in particolare, ai fini anche le “Linee Guida UPA (Utenti Pubblicità
del riparto dei proventi derivanti dalla Associati) sulla misurazione dell’audience
commercializzazione dei diritti audiovisivi nell’attuale scenario digitale e crossmediale”
sportivi (ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 9/2008), adottate a settembre 2021 (“Linee Guida
posto che tale aspetto assume rilevanza anche UPA”) ribadendo la necessità di individuare
con riferimento a ulteriori profili e vede metriche univoche tali da rendere
coinvolti ulteriori interessi, quali a titolo comparabili i dati di consumo riferiti ai vari
esemplificativo, quelli derivanti dalla mezzi (quindi, un dato complessivo certificato
misurazione degli ascolti degli spot pubblicitari di “total audience”).
e dal corretto funzionamento del sistema
pubblicitario nel suo complesso. Profili e interessi coinvolti
Il processo di misurazione dell’audience è
L’Autorità ha, quindi, affermato che – per la sempre stato caratterizzato da ricerche
stagione sportiva in corso – il dato a cui fare autonome condotte con la partecipazione di
riferimento debba essere il dato certificato tutti i soggetti del mercato (editori,
rilasciato dalla società Auditel mentre, per le concessionarie, agenzie media, investitori) pergarantire indipendenza e meccanismi di metodologie di rilevazione sottoposte a
adattamento alle evoluzioni del mercato nel controlli regolamentari e riconosciute dal
tempo. Si tratta del sistema dei JIC e delle audi, mercato come currency di riferimento. Tale
che rappresenta tuttora lo standard di aspetto assume rilevanza, come altresì
riferimento del mercato. considerato nell’Atto di Indirizzo, in ragione
della presenza sul mercato di servizi di web
Tuttavia, come indicato nelle Linee Guida UPA, analitycs offerti da operatori internazionali che,
conformemente all’Atto di Indirizzo di AGCOM, allo stato attuale, non partecipano alle indagini
condotte dai sistemi nazionali riconosciuti
• la proliferazione dei media, delle come currency di riferimento, né garantiscono
piattaforme e dei dispositivi di accesso la certificazione indipendente da parte di
ai contenuti; soggetti terzi del dato prodotto né consentono
• i comportamenti di fruizione dei a nessun altro sistema di tracciare
contenuti da parte degli utenti non più (mediante tag o altre tecniche) i siti di loro
multimediali ma cross-mediali; proprietà.
• l’evoluzione dell’offerta editoriale, che
ha creato spazi e modelli di Inoltre, l’evoluzione tecnologica e la
impaginazione e proposizione digitalizzazione impongono di considerare la
pubblicitaria strutturalmente non necessità di effettuare analisi cross-mediali che
paragonabili ai tradizionali media, diano conto del consumo dei contenuti fruiti
sia sui mezzi tradizionali e sia sui nuovi supporti
determinano un cambiamento che richiede, connessi alla rete internet, sviluppando quindi
nell’interesse di tutti gli operatori (editori, sistemi di rilevazione che siano in grado di
publisher, produttori, distributori, investitori), svolgere un’analisi integrata di tutti i media e
“un’evoluzione del sistema della misurazione incentrata sul consumatore in quanto fruitore
delle audience coerente con lo spirito che ne ha di diversi mezzi di comunicazione.
caratterizzato l’evoluzione sui singoli media,
ovvero: interoperabilità dei dati, adattamento al Nell’ambito dei diversi interessi coinvolti, i
contesto, concertazione e terzietà” e, quindi, una profili discussi rilevano anche in considerazione
rimodulazione delle ricerche e dei criteri di del fatto che i servizi di misurazione
rilevazione dell’audience. delle audience sui diversi mezzi incidono in
modo determinante sulla valorizzazione delle
Tale cambiamento assume particolare rilievo in inserzioni di pubblicità, nonché sulla
ragione anche dei temi legati alla misurazione valutazione del ritorno sugli investimenti
del mezzo internet, dove risulta complesso effettuati e sulla pianificazione e ottimizzazione
determinare un quadro chiaro non solo con degli investimenti futuri.
riferimento alla tipologia dei contenuti da
rilevare ma anche in ragione della varietà delle Al fine di pianificare una campagna
tecniche e dei modelli di tracciamento utilizzati, pubblicitaria è quindi importante disporre di
dei servizi offerti e dei dati e delle metriche dati oggettivi e univoci.
impiegate. Ne deriva – ha ribadito l’Autorità – la necessità
di sviluppare un sistema di total audience che
L’Autorità ha, infatti, rilevato l’importanza, preveda quindi una graduale convergenza
anche nell’ambito web, di affidare la rilevazione delle metriche in logica cross piattaforma, cross
dei contatti online a soggetti super device e cross mediale – come altresì già
partes dotati di un sistema di governance e sviluppato in altri Paesi e ribadito nel manifestodella World Federation Advertiser WFA, a cui rilevante sull’intera filiera dell’advertising
aderisce anche UPA, denominato WFA Cross online.
Media Initiative – in grado di garantire al Sul punto, nell’Atto di Indirizzo, l’Autorità rileva
mercato dati di misurazione delle audience che “mentre l’eliminazione dei cookies di terza
confortabili, autorevoli e interoperabili. parte sembra destinata a produrre effetti molto
limitati sugli OTT che potranno avvalersi dei dati
L’attenzione rivolta ai profili relativi alla risultanti dai cookies di prima parte, l’impatto
protezione dei dati personali sui sistemi di misurazione delle audience digitali
rischiano di essere più incisivi. I cookies, infatti,
Tale nuova impostazione (definita dall’Autorità consentendo di misurare la navigazione tra siti
come “consumer-centric”) comporta, tuttavia, diversi, forniscono informazioni fondamentali
un massiccio trattamento di dati personali dei per la definizione delle matrici di
consumatori che deve essere posto in essere sovrapposizione nell’utilizzo dei diversi device”
nel rispetto delle disposizioni (e delle Pertanto, anche in considerazione dell’avvento
restrizioni) dettate dalla normativa in materia di del “futuro cookieless”, viene ribadita la
protezione dei dati personali, ivi incluso il necessità di aggiornare le metodologie di
Regolamento UE 2016/679 (“GDPR”) e il D.Lgs. misurazione per assicurarne l’affidabilità e la
196/2003, come modificato dal D.Lgs. granularità della misurazione e purché ciò
101/2018 (“Codice Privacy”), tenuto altresì avvenga in conformità alla regolamentazione
conto delle modiche che verranno introdotte a vigente, ivi comprese le previsioni dettate
seguito dell’approvazione del c.d. dall’Atto di Indirizzo e dalle Linee Guida UPA.
Regolamento e-Privacy (volto a regolare la
protezione dei dati personali nelle
comunicazioni elettroniche) atteso da tempo. ***
Nel contesto pubblicitario, e in particolare
nell’ambito dell’advertising online, l’utilizzo
infatti di strumenti di tracciamento quali i
cookie (di prima e di terza parte, impiegati, ad
esempio, per il tracciamento cross-site,
il retargeting, la profilazione dell'utente e
il matching degli ID degli utenti tra diverse
piattaforme) assume particolare rilevanza ai fini
di strutturare campagne pubblicitarie
personalizzate e targettizzate in funzione delle
Criptovalute e portafogli digitali: in arrivo
preferenze dell’utente.
una maggiore regolamentazione
Tuttavia, in ragione di una sempre maggiore
Il 17 febbraio 2022 è stato pubblicato in
attenzione ai profili inerenti alla protezione dei
Gazzetta Ufficiale il decreto ministeriale 13
dati personali i principali browser hanno
annunciato che, a partire dal 2022, verrà gennaio 2022 del Ministro dell’economia e
impedito il funzionamento di cookie di delle finanze relativo alle “modalità e
profilazione di terze parti in risposta alle tempistiche con cui i prestatori di servizi
richieste dei consumatori di maggiore relativi all’utilizzo di valuta virtuale e i
trasparenza e chiarezza sull'utilizzo dei propri prestatori di servizi di portafoglio
dati sul web, producendo così un impatto digitale sono tenuti a comunicare la propriaoperatività sul territorio nazionale” (il online, servizi funzionali all’utilizzo,
“Decreto”). allo scambio, alla conservazione di valuta
Il Decreto in esame si inserisce in un quadro virtuale e alla loro conversione da ovvero in
normativo interno ed europeo di riferimento in valute aventi corso legale o in rappresentazioni
materia di contrasto all’utilizzo di criptovalute digitali di valore, ivi comprese quelle
per finalità di riciclaggio di denaro o per il convertibili in altre valute virtuali nonché' i
finanziamento di attività illecite, nel quale vi servizi di emissione, offerta, trasferimento e
rientrano i seguenti provvedimenti: compensazione e ogni altro servizio
funzionale all'acquisizione,
• il D.lgs. n. 231/2007, che statuisce un alla negoziazione o all'intermediazione nello
dovere di adeguata verifica dell’identità scambio delle medesime valute.
del cliente nonché di segnalazione di Mentre per “prestatore di servizi di portafoglio
operazioni sospette a carico dei digitale” si intende ogni persona fisica o
prestatori di servizi di valuta virtuale; giuridica che fornisce a terzi, a titolo
• la Direttiva UE n. 849/2015 (cd. “IV professionale ed anche online, servizi di
Direttiva europea antiriciclaggio”), salvaguardia di chiavi crittografiche private per
recepita in Italia dal D.lgs. n. 90/2017, il conto dei propri clienti, al fine
quale fornisce una definizione di detenere, memorizzare e trasferire valute
normativa di valuta virtuale; virtuali.
• la Direttiva UE n. 843/2018 (cd. “V
Direttiva europea antiriciclaggio”), Ne deriva che la mera attività di emissione in
recepita in Italia dal D.lgs. n. 125/2019, proprio di valute virtuali è esclusa dal perimetro
che estende la disciplina in esame ai del Decreto, se la stessa non è accompagnata
soggetti operanti nel settore delle dall’esercizio a titolo professionale, per conto
criptovalute e ai prestatori di servizi di della clientela, di uno o più servizi relativi
portafoglio digitale (cd. “wallet all’utilizzo di valute virtuali o di portafoglio
provider”). digitale.
Il Decreto è, in particolare, volto a: Cosa prevede il Decreto?
• implementare la lotta all’attività di Il Decreto prevede, in capo ai prestatori di
riciclaggio di denaro tramite l’utilizzo di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale e ai
valute e portafogli digitali; e prestatori di servizi di portafoglio digitale,
• definire un sistema più efficace di l’obbligo di iscrizione a una sezione speciale
vigilanza sulle operazioni di scambio e del registro dell’OAM, organismo degli agenti
acquisto di valute virtuali. e dei mediatori creditizi (il “Registro”).
Chi sono i prestatori di servizi relativi L’iscrizione è «condizione essenziale» per
all’utilizzo di valuta virtuale e di servizi di l’esercizio legale dell’attività in Italia.
portafoglio digitale? L'iscrizione al Registro è subordinata al
ricorrere dei seguenti requisiti (previsti dall’art.
Ai sensi del Decreto, per “prestatore di servizi 17-bis, comma 2, del D.lgs. 141/2010):
relativi all’utilizzo di valuta virtuale” si intende
ogni persona fisica o giuridica che fornisce a a. per le persone fisiche: la cittadinanza
terzi, a titolo professionale, anche italiana o di uno Stato dell'Unioneeuropea ovvero di uno Stato diverso di prestatore di servizi di portafoglio
secondo le disposizioni dell'articolo 2 digitale;
del testo unico delle disposizioni 8. l’indicazione della tipologia di servizio
concernenti la disciplina prestato (tra quelli elencati nell’allegato
dell'immigrazione e norme sulla 2 del Decreto);
condizione dello straniero (di cui 9. le modalità di svolgimento del servizio,
al decreto legislativo 25 luglio 1998, con l’indicazione del numero e
n. 286) e domicilio nel territorio dell’indirizzo dei punti fisici di
italiano; operatività, e/o dell’operatività online
b. per i soggetti diversi dalle persone con l’indicazione dell’indirizzo web
fisiche: la sede legale e amministrativa tramite il quale il servizio è svolto.
o, per i soggetti comunitari, una stabile
organizzazione nel territorio italiano. Alla comunicazione dovrà, inoltre, essere
allegata copia del documento di identificazione
I prestatori di servizi, come sopra individuati e del soggetto che la effettua e, nel caso di
in possesso dei requisiti richiesti, che intendano soggetto diverso da persona fisica, del legale
svolgere la propria attività sul territorio rappresentante nonché la visura camerale
nazionale, anche online, dovranno, pertanto, aggiornata.
provvedere all’invio di una apposita
comunicazione (effettuata in maniera In aggiunta all’obbligo di iscrizione, i prestatori
telematica utilizzando il servizio presente nel di servizi relativi all’utilizzo di valuta virtuale e i
portale dell’OAM). prestatori di servizi di portafoglio digitale
avranno l’obbligo di trasmettere all’OAM, in
In particolare, tale comunicazione, modalità telematica e con cadenza
relativamente ai soggetti diversi dalle persone trimestrale, i dati relativi alle operazioni
fisiche, deve contenere: effettuate sul territorio italiano, e in particolare:
1. la denominazione sociale e la natura a. i dati identificativi del cliente;
giuridica del soggetto; b. i dati sintetici relativi all’operatività
2. il codice fiscale/partita IVA; complessiva di ciascun prestatore di
3. la sede legale e, se diversa dalla sede servizi per singolo cliente (e.g.
legale, la sede amministrativa; controvalore in euro del saldo totale
4. per i soggetti con sede legale in altro delle valute virtuali riferibili a ciascun
Stato membro dell’Unione europea, la cliente).
sede della stabile organizzazione nel
territorio italiano; In caso di violazione di tale obbligo, il Decreto
5. i dati identificativi del legale prevede che l’OAM possa disporre dei poteri di
rappresentante; sospensione e cancellazione dalla sezione
6. un indirizzo di posta elettronica speciale del Registro già previsti dall’art. 17-bis
certificata per le comunicazioni tra il del D.lgs. n. 141/2010. In particolare, l’OAM
prestatore e l’OAM; potrà disporre:
7. l’indicazione della tipologia di attività
svolta in qualità di prestatore di servizi • la sospensione (non inferiore a tre
relativi all’utilizzo di valuta virtuale e/o mesi e non superiore ad un anno) dal
Registro in caso di violazionedell’obbligo di trasmissione trimestrale
dei summenzionati dati riguardanti le
operazioni effettuate;
• la cancellazione dal Registro
nell’ipotesi di:
• perdita di uno dei requisiti richiesti per
l’esercizio dell’attività;
• ripetuta violazione dell’obbligo
(previsto a pena di sospensione) di
Opera d’arte creata dall’intelligenza
trasmissione trimestrale dei dati
artificiale e diritto d’autore: il caso
riguardanti le operazioni effettuate;
Creativity Machine
• inattività protratta per oltre un anno, in
assenza di comprovati motivi;
Lo scorso 14 febbraio, lo United States
• cessazione dell’attività.
Copyright Office (“USCO”) ha respinto la
richiesta di registrazione del diritto d’autore
Inoltre, in capo all’OAM resta il dovere di
relativo a un’opera d’arte creata
collaborare con l’autorità di vigilanza, l’autorità
autonomamente (senza cioè l’intervento
giudiziaria e le forze dell’ordine competenti,
dell’uomo) da un algoritmo di intelligenza
fornendo ogni informazione e documentazione
artificiale, affermando che la paternità
“detenuta in forza della gestione della sezione
umana è un prerequisito necessario per la
speciale del Registro, compresi i dati relativi alle
protezione del copyright negli Stati Uniti.
operazioni effettuate”.
Il provvedimento dell’USCO ha posto fine alla
La sezione speciale del Registro sarà
disputa nata nel 2018 a seguito della richiesta
operativa entro il 18 maggio.
del signor Stephan Taller (lo stesso che, lo
ricorderemo, ha anche tentato di far sì che un
Tutti i soggetti, già operativi alla data di
sistema di intelligenza artificiale potesse
apertura del Registro e in possesso dei requisiti
essere designato come inventore di un
di legge sopra richiamati, avranno, pertanto, 60
brevetto), di riconoscere il sistema di IA da lui
giorni di tempo da tale data per comunicare la
ideato, denominato “Creativity Machine”,
propria operatività in Italia e continuare a
come unico e vero autore dell’opera d’arte A
esercitare l’attività senza dover attendere la
Recent Entrance to Paradise.
pronuncia dell’OAM sull’iscrizione nel Registro.
L’USCO ha motivato il suo provvedimento di
diniego affermando che l'opera in questione
L’OAM avrà 15 giorni per verificare la
“manc[a] della paternità umana necessaria
regolarità e la completezza della
per sostenere una rivendicazione di diritto
comunicazione e della documentazione
d'autore", in quantoil Taller “non [ha]
allegata per disporre o negare l’iscrizione. In
provveduto a fornire alcun elemento di prova
caso di mancato rispetto del termine sopra
circa la sussistenza dell’intervento creativo da
richiamato, o di diniego all’iscrizione,
parte di un autore umano nella realizzazione
l’eventuale esercizio dell'attività sarà
dell’opera".
considerato abusivo.
L'USCO, in aggiunta, ha chiarito che non
registrerà opere "prodotte da una macchina oda un mero processo meccanico" che In Italia e nel vecchio continente le cose non
opera "senza alcun input creativo o intervento sono molto diverse: al momento infatti anche
di un autore umano" perché, secondo quanto qui solo una persona può essere qualificata
disposto dalla giurisprudenza statunitense, il come autore di un’opera dell’ingegno.
copyright protegge solo "i frutti del lavoro
intellettuale" che "si fondano sui poteri creativi
della mente umana" (citando il “Trade-Mark
Cases”, 100 U.S. 82, 94).
***
Per maggiori informazioni, potete contattare:
Carlo Impalà
Partner e Responsabile Dip. TMT e Data Protection
(Carlo.Impala@MorriRossetti.it)
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