MONTENEGRO, ALBANIA E MACEDONIA DAL 29 MAGGIO AL 05 GIUGNO 2018
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
ELIANTO VIAGGI Via della Misericordia 6 10122 TORINO Tel. 011/5612818 www.viaggielianto.it MONTENEGRO, ALBANIA E MACEDONIA DAL 29 MAGGIO AL 05 GIUGNO 2018 1° GIORNO TORINO/ROMA/PODGORICA/CETINJE/BOCCHE DI CATTARO/SVETI STEFAN/BUDVA Nella primissima mattinata ritrovo dei Sigg. Partecipanti nel luogo convenuto, sistemazione in pullman e trasferimento all’aeroporto di Caselle. Operazioni d’imbarco e partenza con volo di linea per Roma. Cambio di aereo e ripresa del viaggio per Podgorica, , la capitale del Montenegro. Arrivo, operazioni di sbarco, cambio di aereo ed incontro con la guida. Visita di alcune località del Montenegro: Cetinje - Incastonata in una verde vallata e circondata da aspre montagne grigie, è una strana via di mezzo fra un’antica capitale e un villaggio troppo cresciuto, dove villette a un piano e maestosi palazzi sorgono fianco a fianco lungo la stessa strada. Fu la capitale del Montenegro fino alla prima guerra mondiale, oggi è la sede del governo e il centro della vita culturale e scientifica del Paese. Molti di questi grandiosi edifici, un tempo frequentati da principi e diplomatici, sono stati trasformati in museo o scuole di musica e arte. La città fu fondata nel 1482 da Ivan Crnojevic, governatore del regno di Zeta, che era stato costretto a cedere agli ottomani Zabljak Crnojevica, la capitale situata nei pressi di Skadar. Nella piazza principale, Dvorski Trg, si trova una statua a lui dedicata. La strada principale di Cetinje è la bella Njegoseva, una via in parte pedonale fiancheggiata da interessanti edifici, caffè e negozi. All’estremità meridionale si trovano due parchi alberati e l’elegante Palazzo Azzurro, costruito nel 1895 per il principe Danilo e oggi adibito a Palazzo Presidenziale con giardini molto curati. Kotor - Cattaro, la cittadina più importante di tutte le Bocche, sulla costa del mare Adriatico, famosa per le insenature che, inserendosi profondamente nell’entroterra, simili a fiordi, hanno costituito nei secoli dei veri e propri porti naturali. E’ fortificata, in una baia vicina alle scogliere calcaree del selvaggio monte Lovćen (m. 1750), la cittadina sulla costa del mare Adriatico, famosa per le insenature che, inserendosi profondamente nell’entroterra, simili a fiordi, hanno costituito nei secoli dei veri e propri porti naturali. Caratterizzata da piazze e strade tortuose, il suo centro storico medievale ha molte chiese romaniche, tra cui la Cattedrale di Cattaro. La città è sede anche del Museo marittimo, che esplora la storia nautica locale. Le mura che lo cingono, le fortezze che lo sovrastano, il piccolo pittoresco nucleo antico di impronta veneziana, ne fanno una tra le mete turistiche più interessanti della costa balcanica. Seriamente danneggiata da un forte terremoto nel 1979, venne restaurata meticolosamente e nello stesso anno l’Unesco l’ha inclusa, insieme a tutto il territorio delle Bocche, nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità Sveti Stefan - Santo Stefano in origine un antico villaggio di pescatori, che occupa un isolotto collegato alla terraferma da una duna sabbiosa. Sulla costa di fronte si trovano le più belle spiagge montenegrine, quella di Sveti Stefan, lunga 800 metri e di Milocer, lunga 400 metri, oggi rinomata per gli alberghi ed i ristoranti lussuosi,
piscine, campi di tennis e casinò, circondati da palme, uliveti e giardini curati. Fu trasformato in un hotel di lusso dal governo jugoslavo durante il regime, sulla penisola venne costruito un villaggio fortificato come difesa contro le incursioni del Turchi. La penisola era abitata da 12 famiglie e ospitò anche il re di Serbia e la sua corte. Nell'Ottocento il villaggio arrivò a ospitare una popolazione di 400 abitanti. Tra il 1934 e il 1936, sulla terraferma, nell'area prospiciente all'isoletta venne edificata Villa Miločer, che venne utilizzata come residenza estiva della regina della Jugoslavia. Seconda colazione in corso di viaggio. Proseguimento per Budva, la rinomata stazione balneare nella parte meridionale della Dalmazia. Sistemazione in un esclusivo hotel sul mare. Cena. Pernottamento. 2° GIORNO BUDVA/SCUTARI/DURAZZO Prima colazione. Partenza per l’Albania. Visita di Scutari, la cittadina sulle sponde dell’omonimo lago che è anche confine tra i due Paesi. Scutari - Scutari fu fondata intorno al V-IV secolo a.C. L'origine del suo nome potrebbe essere Sco' Drinon ovvero «luogo dove passa il fiume Drin». Dagli scavi archeologici eseguiti al Castello Rozafa (visita con ingresso), si deduce che il centro era abitato già dall'età del bronzo. Fu occupata successivamente dai romani nel 168 a.C., dagli slavi nell'anno 1040, poi dalla famiglia di origine normanna Balshaj e dai veneziani, ed infine dagli Ottomani nel 1479 dopo una resistenza leggendaria nella cittadella, fino all'indipendenza del paese. Seconda colazione in ristorante e proseguimento verso Durazzo. Breve visita città. Durazzo - Durrës è un porto albanese sull'Adriatico, a ovest della capitale Tirana, rinomato per il suo enorme anfiteatro romano (visita). Poco distante sorge una chiesa del IX secolo con pareti a mosaico. Il Museo Archeologico mette in mostra reperti d'epoca greca, ellenistica e romana. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 3° GIORNO DURAZZO/OCRIDA/STRUGA Prima colazione. Partenza per la Macedonia, arrivo a Ocrida e visita della cittadina posta sul lago omonimo Ocrida - Situata sulle sponde del lago omonimo, è uno dei più antichi insediamenti urbani in Europa. Visita di questa bellissima città, dichiarata anch’essa patrimonio Unesco fin dal 1979 anche per il suo lago. Grazie ai Santi Clemente e Naum di Ocrida qui è stata fondata la prima Università pan-slava d’Europa. Visita alla Chiesa dedicata a Santa Sofia con i suoi meravigliosi affreschi bizantini e sosta alla chiesa di San Clemente famosa per la sua icona dell’Annunciazione. Dall’alto della fortezza è possibile assistere ad un panorama mozzafiato sul lago e sulla città. Reperti archeologici del Neolitico (circa 6000 a.C.), rinvenuti nei pressi delle rive del lago, mostrano come il territorio di Ocrida fu abitato fin da tempi remoti. Secondo quanto afferma Erodoto, i primi abitanti di cui si ha conoscenza furono popoli affini agli Illiri. L'odierna città di Ocrida deriva dall'antico centro di Lychnidos, antica capitale della Desaretia. Ciò è confermato da numerose fonti bizantine, in cui è scritto "la città è posta su un'alta collina nei pressi dell'ampio lago di Lychnidos, dal quale la città ha ricavato il nome Lychnis, mentre era precedentemente conosciuta come Dyassarites" (dall'illirico "oesserites", gente che vive sulle coste del lago). Sistemazione in hotel a Struga, altra località sulle rive del lago che dista 20 km ca da Ocrida. Cena e pernottamento. 4° GIORNO STRUGA (esc. HERAKLEA/OCRIDA) Dopo la prima colazione, partenza per un sito archeologico di rara bellezza: Heraklea. Famosa per i suoi mosaici, per l’antico teatro ed i bagni romani, può essere considerata la testimonianza viva nel paese degli antichi fasti dell’impero Macedone. Sorta nel IV secolo a.C. e conquistata dai Romani due secoli dopo è ancora oggi sede di concerti e spettacoli teatrali. Si visiteranno: l’antico teatro romano, i bagni, chiesa ed il battistero episcopale, il tempio giudaico ed il portico. Dopo il la seconda colazione in ristorante partenza per Ocrida e giro in barca sul lago per visitare la chiesa di Sveti Neum. Sveti Neum - Naum fu uno dei fondatori della Scuola letteraria di Pliska dove operò dall'886 all'893 in qualità di studioso ed insegnante. Dopo che Clemente venne ordinato vescovo di Drembica (Velika) nell'893, Naum proseguì la sua attività di studi e insegnamento alla Scuola letteraria di Ocrida dove fondò un monastero che porta oggi il suo nome. Rientro a Struga, cena e pernottamento in hotel.
5° GIORNO STRUGA/BERAT/VALONA Prima colazione e proseguimento per Berat, sul fiume Osum, nel centro dell'Albania, dichiarata patrimonio Unesco nel 2008 in quanto testimonianza della convivenza pacifica delle religioni nella storia. È famosa per le bianche case ottomane e per il castello di Berat (visita), un enorme complesso in collina dove oggi risiedono alcuni cittadini. Dentro le sue mura si trovano alcune chiese bizantine, la moschea Rossa e il Museo nazionale delle icone cristiane "Onufri" (visita). A est una casa settecentesca ospita il Museo etnografico, dove sono esposti oggetti di artigianato tradizionale e parte di un bazar medievale ricostruito. Il nome antico di Berat era Antipatrea e fu fondata nel IV secolo a.C. e fu insediamento degli Illiri. Oggi la città è composta di tre parti: Gotica dalla parte più lontana del fiume che la attraversa, Mangalem situata dalla parte della fortezza ed il quartiere residenziale entro le mura della fortezza denominato Kalaja. In questa parte della città è sorprendente vedere un borgo medievale intatto che continua ad essere abitato e “affollato” di chiese bizantine e moschee. Seconda colazione in ristorante. Continuazione del viaggio per Valona, località balneare e porto commerciale del’Albania, e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento. 6° GIORNO VALONA/BUTRINTI/SARANDA Dopo la prima colazione, partenza per Saranda situata lungo la riviera Albanese. Lungo il tragitto per percorrere i 175 chilometri che separano Valona da Saranda sarà possibile ammirare lo splendido scenario delle montagne di roccia che discendono verso il mare e la Fortezza di Porto Palermo. Seconda colazione in ristorante. Visita di Butrinti. Già centro proto-urbano nel IV secolo a.C., nel V secolo diviene una vera e propria città. Nasce come città dell’Epiro, diviene colonia romana e quindi sede di vescovato in epoca bizantina. Nel 1992 viene dichiarata patrimonio mondiale dell’umanità dall’Unesco. I resti dell’agorà e del teatro romano sono di grandissimo rilievo ma il suo gioiello è senza dubbio il battistero di epoca bizantina. Cena e pernottamento a Saranda. Stretta tra il Mar Ionio e colline ricoperte di oliveti, la cittadina sorge su una baia a ferro di cavallo, con spiagge e un lungomare. 7° GIORNO SARANDA/TIRANA Prima colazione e partenza per Tirana: la strada a tratti panoramica offre scorci veramente suggestivi con calette e piccoli paesi sul mare. Seconda in ristorante lungo il percorso. Arrivo nel pomeriggio a Tirana e visita. Tirana - la capitale dell'Albania, è nota per l'architettura colorata delle epoche ottomana, dell’occupazione Italiana e sovietica. Gli edifici color pastello circondano il punto principale della città, la piazza Scanderberg, che prende il nome dalla statua equestre di un eroe nazionale. Sul lato settentrionale della piazza si trova il modernista Museo di Storia Nazionale (visita), con testimonianze dalla preistoria al periodo comunista e alle rivoluzioni anticomuniste degli anni novanta. Al termine sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 8° GIORNO TIRANA (esc. KRUJA)/ROMA/TORINO Prima colazione e partenza per Kruja. Krujia. Visita alla città che vede nella sua Fortezza e nel Museo (ospitato all’interno della fortezza) dedicato al padre fondatore del sentimento nazionale Albanese, Giorgio Castriota Scanderberg le sue maggiori attrazioni. La fortezza fu
realizzata nel IV secolo e raggiunse il suo massimo splendore quando fu ampliata nel XII secolo divenendo la sede delle guarnigioni bizantine. La sua resistenza all’epoca di Scanderberg (1405-1468) alle incursioni ottomane la rese famosa in tutta Europa. Fu violata solo nel 1478 allorquando i Turchi trucidarono tutti gli abitanti della fortezza contravvenendo al patto che ne aveva permesso l’ingresso. La sosta al Museo Scanderberg, oltre ad una più approfondita conoscenza della storia della resistenza in Europa all’espansionismo ottomano e ad avvicinare alle origini del sentimento nazionale albanese, permetterà di entrare in contatto con testimonianze ancora vive e attive della comunità “alberese” nel mondo. Non meno interessante è l’antico bazaar della città dove si possono acquistare lavori artigianali e souvenir con le tipiche botteguzze ai due lati di una strada acciottolata che conduce proprio alla fortezza. Seconda colazione in ristorante e trasferimento all’aeroporto di Tirana. Operazioni di imbarco. Partenza con volo di linea per Roma. Cambio di aereo e ripresa del viaggio per Caselle. Operazioni di sbarco e trasferimento in pullman privato a Torino. *** *** *** QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE: (Gruppo min. 30 Partecipanti/bus) in camera doppia ..……………………..……………..…€ 1.175,00 Supplemento camera singola .........……………...€ 210,00 La quota comprende: Passaggio aereo Torino/Roma/Podgorica+Tirana/Roma/Torino in classe economica. Franchigia bagaglio 20 kg. Trasferimento in bus riservato dall’aeroporto all’hotel e viceversa. Trasferimento da Torino all’aeroporto A/R. Sistemazione in hotel di cat.***S/ **** in camere doppie con servizi. Servizio di pensione completa (dalla seconda colazione del 1° giorno alla seconda colazione dell’ultimo con menu del territorio). Guida parlante italiano dall’arrivo alla partenza per tutte le visite ed escursioni in pullman privato. Ingressi per le visite indicate. Assicurazione “Medico no-stop/bagaglio”. La quota non comprende: Tasse aeroportuali ad oggi € 75,00 da riconfermare all’emissione dei biglietti aerei. Polizza assicurativa facoltativa annullamento viaggio. Bevande e tutto quanto non espressamente indicato alla voce “La quota comprende”. Il tour potrebbe variare nella rotazione delle visite, senza alterarne il contenuto. Documenti: passaporto o carta d’identità in corso di validità, valida per l’espatrio (senza timbro di proroga sul retro). OGNI VIAGGIO UN’EMOZIONE
ESTRATTO DALLE CONDIZIONI GENERALI CONTRATTO DI VENDITA DI PACCHETTI TURISTICI QUOTA DI PARTECIPAZIONE Il prezzo del pacchetto turistico è determinato nel contratto. Esso potrà essere aumentato fino a 20 giorni precedenti la partenza e soltanto in proporzione alla variazione di: • costi di trasporto, incluso il costo del carburante; • diritti e tasse su alcune tipologie di servizi turistici quali imposte, tasse di atterraggio, di sbarco o di imbarco nei porti e negli aeroporti; • tassi di cambio applicati al pacchetto in questione; • diminuzione del numero minimo di Partecipanti . Per tali variazioni si farà riferimento al corso dei cambi ed ai costi di cui sopra in vigore alla data di pubblicazione del programma come ivi riporta. Se l’ aumento del prezzo globale eccede il 10%il cliente può recedere il contratto senza pagare penali purché ne dia comunicazione scritta all’organizzatore entro 2 giorni lavorativi dal ricevimento della comunicazione stessa. L’organizzatore non ricevendo espressa comunicazione entro il termine suddetto, riterrà accettata la variazione. RECESSO Al cliente che recede dal contratto prima della partenza al di fuori delle ipotesi sopra elencate, verranno richieste, oltre alla quota di iscrizione e/o al diritto fisso per spese di prenotazione pari a € 25, le seguenti penalità in rapporto all’importo totale dovuto per il viaggio: a) Nel caso di pacchetto turistico solo soggiorno più servizi a terra (incluso viaggio in autopullmann) • 10% dal momento della conferma fino a 45 giorni prima della partenza; • 30% dai 44 ai 30 giorni prima della partenza; • 50% dai 29 ai 15 giorni prima della partenza; • 100% dopo tali termini. b) Nel caso di viaggi con aerei noleggiati (voli speciali ITC), con voli di linea, per viaggi intercontinentali e crociere, oltre all’eventuale quota di iscrizione e/o al diritto fisso per spese di prenotazione, verranno richieste le seguenti penalità in rapporto all’importo totale dovuto per il viaggio: • 20% dal momento della conferma fino a 45 giorni prima della partenza; • 50% dai 44 ai 30 giorni prima della partenza; • 70% dai 29 ai 15 giorni prima della partenza; • 100% dopo tali termini. Il cliente può farsi sostituire da altra persona a condizione che l’organizzatore ne sia informato per iscritto almeno 4 giorni lavorativi prima della partenza e a condizione che questa persona soddisfi il contratto di viaggio e che indennizzi la Elianto Viaggi di tutte le spese eventualmente sostenute a causa di questa sostituzione incluse le somme non rimborsabili dovute a terzi. ASSICURAZIONE CONTRO LE SPESE DI ANNULLAMENTO Se non espressamente compresa nel prezzo, è possibile stipulare, al momento della prenotazione, una polizza contro l’annullamento del pacchetto turistico, infortunio e bagaglio che potrà essere fornita direttamente dall’ Elianto Viaggi. I diritti nascenti dai contratti di assicurazione devono essere esercitati dal Turista direttamente nei confronti delle Compagnie di Assicurazioni stipulanti, alle condizioni e con le modalità previste nelle polizze medesime, come esposto nelle negli opuscoli messi a disposizione dei Turisti al momento della partenza o, se richiesti all’agenzia, in qualsiasi momento il Turista ne abbia necessità.
Puoi anche leggere