Mitigazione delle Interferenze tra i segnali LTE e la televisione digitale terrestre Il progetto Help Interferenze - Mario Frullone
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Mitigazione delle Interferenze tra i segnali LTE e la televisione digitale terrestre Il progetto Help Interferenze Mario Frullone Vice Direttore Generale Fondazione Ugo Bordoni Vicenza, 4 ottobre 2013 – All Digital 2013
Il contesto
2Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Contesto del problema 1/2
• Nel 2011 si svolge la gara pubblica in cui gli operatori di telefonia mobile si
aggiudicano le frequenze in banda 800 MHz, 1800 MHz e 2600 MHz, portando a
un incasso per l’erario di quasi 4 miliardi di euro.
• Nel medesimo periodo vengono avviati studi per verificare se l’impiego da parte
dei segnali LTE delle frequenze in banda 800 MHz, corrispondenti ai canali
61-69 dalla trasmissione dei segnali DVB-T, potrà creare interferenze con gli
impianti di ricezione televisiva domestica.
• La trasmissione dei segnali LTE sulle frequenze in banda 1800 MHz e 2600 MHz
non crea interferenze con gli impianti di ricezione televisiva domestica.
3Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Contesto del problema 2/2
• L’inizio delle trasmissioni dei segnali LTE a 800 MHz in Italia viene fissato per il
1 gennaio 2013, mentre in alcuni paesi europei è già realtà a partire dal 2011.
• A partire dal 2012 in Italia vengono condotti studi e sperimentazioni per
individuare le soluzioni più efficaci per il contesto nazionale, allo scopo di
mitigare le interferenze tra i segnali LTE e i segnali televisivi DVB-T.
• Nello specifico il Ministero dello Sviluppo Economico ha avviato un apposito
Tavolo Tecnico per lo studio del problema con la partecipazione della FUB,
degli operatori di telefonia mobile e degli altri attori coinvolti.
4Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Attività del Tavolo Tecnico del MISE
In vista dell’accensione delle stazioni radio base, nel corso del 2012 il Tavolo
Tecnico del Ministero dello Sviluppo Economico ha:
• analizzato le possibili interferenze tra i sistemi 4G e gli impianti di ricezione
televisiva domestica;
• identificato le opportune azioni per la soluzione dei potenziali malfunzionamenti
sui sistemi di ricezione televisiva degli utenti;
• trattato gli aspetti tecnici attraverso attività di laboratorio, sperimentazioni sul
campo e analisi della modellistica;
• predisposto gli strumenti di supporto e assistenza ai cittadini;
• previsto i meccanismi di costante monitoraggio a livello nazionale della
situazione.
5Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Come si creano le interferenze?
• La coesistenza in bande contigue dei segnali DVB-T e di quelli LTE che
operano in banda 800 MHz può comportare problemi alla ricezione dei segnali
televisivi nelle zone in prossimità delle stazioni radio base LTE, che di solito sono
più vicine alle abitazioni rispetto ai trasmettitori televisivi.
• Questi potenziali disturbi si potrebbero verificare a causa dell’elevata potenza
interferente delle stazioni radio base LTE.
≈ 100 m
Ripetitore LTE
Ripetitore TV
….800 MHz
6Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Mappe di rischio elaborate da FUB
Grazie alle Mappe di rischio che elabora la FUB è possibile identificare con
precisione le aree del territorio nazionale potenzialmente più soggette a disturbi e, di
conseguenza, intervenire a supporto degli utenti con precisione e rapidità.
Le Mappe di rischio si basano su un modello matematico che consente di
calcolare il rischio di interferenze nelle aree del territorio interessate
dall’accensione delle antenne radio base LTE.
Il modello matematico considera:
• le informazioni sulle stazioni radio base LTE;
• le informazioni sulle stazioni trasmittenti televisive;
• modelli del terreno per il territorio nazionale;
• modelli dei fenomeni interferenziali.
7Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Mappe di rischio - strumento di valutazione
Aree critiche
Area di
potenziale
interferenza
8Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Mappe di rischio - esempio
9Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Stato attuale della copertura LTE 1/2
• Licenze per i diritti d’uso delle frequenze in banda 800 MHz
• TELECOM ITALIA
• VODAFONE
• WIND
• Avvio delle accensioni LTE in banda 800 MHz: Gennaio 2013
• Due dei tre operatori hanno già lanciato un’offerta commerciale
• Nel primo trimestre 2013, Telecom Italia ha annunciato la copertura LTE delle più
grandi città e almeno 30 centri di medie dimensioni. Si prevede di raggiungere il
65% della popolazione entro il 2015 considerando l’aggregato delle tre bande
LTE (i.e. 800-1800-2600 MHz). Secondo i dati pubblicamente disponibili la
copertura del servizio LTE offerto da TELECOM raggiunge il 37% della
popolazione e circa 300 municipalità.
• A maggio Vodafone ha pubblicamente annunciato che la copertura del servizio
LTE raggiungeva 20 dei più grandi centri abitati per circa il 20% della
popolazione, considerando sempre l’aggregato delle tre bande LTE.
10Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Stato attuale della copertura LTE 2/2
Percentuale diPercentage of active
stazioni attivate nel sites
2013over 2013aideployment
rispetto plans
piani dichiarati dai gestori per il 2013
100%
90%
80%
70%
60%
50%
40%
30%
20%
10%
0%
31/12/2012 01/04/2013 01/07/2013 30/09/2013 31/12/2013
11Delibera AGCOM 451/13/CONS
12Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Delibera Agcom 451/13/CONS: il canale 60
• La Delibera rivede il Piano di assegnazione delle frequenze per il servizio
televisivo terrestre in tecnica digitale per le reti nazionali istituito con la
delibera n. 300/10/CONS
• La delibera n. 451/13/CONS riduce da 25 a 22 il numero delle reti nazionali ed
esclude dalla pianificazione i canali 57 (sostituito progressivamente dal 54) e 58
e preannuncia la dismissione, entro il 2015, dei canali 59 (utilizzato dalle tv locali
in molte aree) e 60, sostituito progressivamente dal 55 (entro il 30 giugno 2015)
dando priorità alle zone ove l’LTE in banda 800 MHz è attualmente in sviluppo.
• Attualmente il canale 60 è assegnato a TiMedia che lo utilizza in tecnica SFN.
• La destinazione ad altro uso del canale 60 permette la revisione della maschera
attualmente prevista dalla Norma Tecnica CEI 100-7 per i cosiddetti filtri LTE,
abbassandone la complessità e quindi il costo di realizzazione.
13Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Delibera Agcom 451/13/CONS: effetti
DVB-T LTE banda 800
TV broadcasting LTE downlink LTE uplink
bl. bl. bl. bl. bl. bl.
5 5 5 5 5 5 6 1 2 3 1 2 3
4 5 6 7 8 9 0
790 MHz
791 MHz
832 MHz
821 MHz
8 MHz 10 MHz
14Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Delibera Agcom 451/13/CONS: L’attuale maschera CEI
Attenuazione
15Il servizio Help Interferenze
16Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Affidamento a FUB del servizio Help Interferenze
In base al lavoro svolto al Tavolo Tecnico e ai requisiti tecnico-scientifici, il Ministero
dello Sviluppo Economico ha individuato nella FUB il soggetto competente per la
realizzazione e la gestione del servizio di supporto e assistenza ai cittadini che
riscontrano disturbi alla TV imputabili ai segnali LTE.
Il servizio, chiamato Help Interferenze, è stato:
• realizzato secondo quanto stabilito dal Regolamento del Ministero dello
Sviluppo Economico, approvato al Consiglio di Stato e di imminente
pubblicazione in Gazzetta Ufficiale
• finanziato dagli operatori di telefonia mobile titolari delle frequenze in banda
800 MHz attraverso un fondo appositamente costituito ai sensi di legge (art. 14
comma 2-bis del Decreto Legge n. 179/2012, come convertito dalla Legge
n. 221/2012 del 17 dicembre 2012);
• .
17Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Struttura relazionale del processo di supporto agli utenti
Utenti Associazioni
Costruttori
FUB Operatori
Emittenti
Televisive
Antennisti
MISE
18Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Logo servizio Help Interferenze
19Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Attività svolta dalla FUB per Help Interferenze
Il servizio Help Interferenze è attivo dal 1 gennaio 2013, in concomitanza con
l’inizio delle trasmissioni da parte degli operatori di telefonia mobile dei segnali LTE
sulle frequenze in banda 800 MHz.
Nello specifico la FUB:
• elabora i dati delle segnalazioni in base alle proprie mappe di rischio;
• stabilisce se i disturbi segnalati siano imputabili ai segnali LTE;
• in caso positivo autorizza l’intervento dell’antennista;
• segnala eventuali anomalie agli Ispettorati territoriali del MISE;
• elabora statistiche finalizzate al perfezionamento del servizio;
• partecipa all’Unità per il monitoraggio messa in campo dal MISE;
• cura i rapporti con gli operatori aggiudicatari delle frequenza in banda 800 MHz;
• accompagna il cittadino fino alla completa risoluzione del problema.
20Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Gestione del processo per il supporto agli utenti
Verifica segnalazioni e
Nuova Segnalazione utente
attivazione ticket
Produzione Interventi sul
Gestione ticket
reportistica territorio
Gestione
Chiusura FUB
Analisi dei dati
intervento Gestione
Operatori 4G
21Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Strumenti di informazione, servizio e assistenza ai cittadini
Per accogliere le segnalazioni dei cittadini sui possibili disturbi alla ricezione dei
segnali televisivi imputabili ai segnali LTE, la FUB ha predisposto:
• un sito web e servizi connessi – www.helpinterferenze.it:
• informazioni sul problema (incluso glossario e FAQ);
• istruzioni per usufruire del servizio;
• web form per l’invio della segnalazione;
• sezione di verifica dello stato della propria segnalazione/intervento.
• un contact center – 800 126 126 – (in fase sperimentale) che consente di:
• ricevere informazioni sul servizio;
• verificare se il proprio CAP sia coinvolto dal problema;
• verificare lo stato della propria segnalazione/intervento.
• un help desk – raggiungibile tramite web form presente sul sito.
22Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Home page del sito web www.helpInterferenze.it
2310
15
20
25
0
5
0
20
40
60
80
100
120
140
160
180
200
3/11/13 1/1/13
1/8/13
3/18/13
1/15/13
3/25/13 1/22/13
4/1/13 1/29/13
2/5/13
4/8/13
2/12/13
4/15/13 2/19/13
4/22/13 2/26/13
3/5/13
4/29/13
3/12/13
5/6/13 3/19/13
5/13/13 3/26/13
4/2/13
5/20/13
4/9/13
5/27/13 4/16/13
6/3/13 4/23/13
4/30/13
6/10/13
5/7/13
6/17/13 5/14/13
6/24/13 5/21/13
5/28/13
7/1/13
6/4/13
7/8/13 6/11/13
7/15/13 6/18/13
6/25/13
7/22/13
7/2/13
7/29/13 7/9/13
8/5/13 7/16/13
Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
7/23/13
8/12/13
7/30/13
8/19/13 8/6/13
8/26/13 8/13/13
8/20/13
9/2/13
8/27/13
9/9/13 9/3/13
Statistiche contatti: sito web e numero verde (dati aggiornati al 30 settembre 2013)
9/16/13 9/10/13
9/17/13
9/23/13
Sito web ~ 22000 visite univoche
24
9/24/13
Numero Verde ~ 800 contatti
9/30/13Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Segnalazioni e interventi al 30 settembre 2013
Segnalazione / Interventi Segnalazioni
Interventi
49
Interventi
in lavorazione
552
non eseguiti
non necessari
no lte
non risolutivi
risolutivi
0 5 10 15 20 25
25Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Distribuzione delle segnalazioni e degli interventi in funzione della topologia della rete
180
170
160
150
140
130
120
110
Sfasamento angolare [[°]
Sfasamento angolare [°] tra
il puntamento dell’antenna 100
ricevente e la direzione di 90 Segnalazioni
provenienza del segnale
interferente 80
Interventi
70
60 Area protetta dall’interferenza
50
per effetto della discriminazione
angolare dell’antenna ricevente
40
30
20
10
0
10 100 1000 10000 100000 1000000
Distanza [m]
Distanza [m] tra l’antenna ricevente e la
principale stazione LTE interferente
26Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Parametri analizzati nella distribuzione grafica
Nella rappresentazione grafica precedente sono stati analizzati i seguenti
parametri:
• sull’asse delle ordinate, lo sfasamento angolare, nel punto di ricezione
televisiva da cui proviene la segnalazione, tra la direzione di provenienza del
segnale LTE e la direzione verso cui si stima sia puntata l’antenna per la
ricezione dei segnali del digitale terrestre;
• sull’asse delle ascisse, la distanza tra l'antenna di ricezione televisiva e la
stazione radio base LTE.
Esistono combinazioni tra distanza e sfasamento angolare per le quali è lecito
attendersi una maggiore occorrenza di disturbi interferenziali, con una
conseguente concentrazione degli interventi in precise regioni del grafico.
27Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Interventi confermati: nessun effetto “passaparola”
Al contrario di quanto inizialmente ipotizzato a seguito dell’esecuzione di un
intervento si è registrato un debole effetto “passaparola” tra vicini potenzialmente
soggetti ai medesimi disturbi interferenziali.
Di conseguenza soltanto di rado le segnalazioni e gli interventi si presentano
aggregati sul territorio
numero di ticket per CAP numero ticket
5
4
3
2
1
0
CAP 01
CAP 02
CAP 03
CAP 04
CAP 05
CAP 06
CAP 07
CAP 08
CAP 09
CAP 10
CAP 11
CAP 12
CAP 13
CAP 14
CAP 15
CAP 16
CAP 17
CAP 18
CAP 19
CAP 20
CAP 21
CAP 22
CAP 23
CAP 24
Il 70,8 % dei CAP coinvolti comprende ticket singoli
28Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Sintesi dell’ attività svolta per Help Interferenze
Rispetto alle segnalazioni effettuate a Help Interferenze e all’esperienza
maturata nell’ambito del lavoro tecnico-scientifico connesso, a oggi è possibile
tracciare alcune considerazioni sulle attività svolte:
• il numero delle stazioni base sinora installate è già elevato e avrebbe potuto
potenzialmente interessare 100mila antenne riceventi, ma la scarsa diffusione di
terminali LTE a 800 MHz ha limitato il numero delle segnalazioni;
• tenendo conto del traffico ancora limitato, il numero di antenne riceventi
potenzialmente interessate potrebbe essere stimato in 18mila circa.
• Il 91% delle segnalazioni ricevute non riguarda disturbi imputabili a interferenza
da segnali LTE
• Non è stata attuata una campagna informativa di massa, che sarebbe non
adeguata agli scopi del progetto e che porterebbe ad una ancora maggiore
sproporzione tra segnalazioni ricevute e interventi necessari.
L’esperienza maturata supporta la validità dell’utilizzo di mappe di rischio
29L’approccio Inglese, il confronto con quello Italiano
30Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Approccio "cautelativo" nel Regno Unito
• Gli interventi sono gestiti da MITigation Company (marchio at800), rappresentata
dalla Digital Mobile Spectrum Limited (DMSL) e costituita dai quattro operatori
licenziatari in banda 800 MHz.
• Il finanziamento complessivo è di 180 milioni di sterline.
• L'approccio scelto nel Regno Unito è formulato a partire da ipotesi interferenziali
cautelative di "caso peggiore". La scelta è legittima, ma ha come conseguenza l'alta
incidenza di falsi allarmi.
• L'intervento è costituito dalla spedizione di un filtro da inserire nell'impianto. Per gli
impianti centralizzati è previsto l'intervento di un installatore (percentuale residua di
interventi attesi).
• In Inghilterra sono usati due filtri, uno per il canale 60, ed uno per il 59, più economico
• I risultati dei primi test 4G sul territorio hanno rivelato che le previsioni sovrastimano
l'entità reale del problema. La MITCO ha dichiarato che provvederà a rivedere i
modelli di previsione e di intervento, passando da un approccio proactive ad uno
reactive, più simile a quello già adottato in Italia.
31Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Approccio "prudenziale" in Italia/1
• Gli interventi sono gestiti dalla FUB, soggetto terzo e indipendente. La
collaborazione tra i diversi attori, coordinati da un soggetto istituzionale come il
MISE, ha permesso di monitorare accuratamente la situazione e di calibrare gli
interventi necessari.
• Il finanziamento complessivo è nettamente inferiore a quello nel Regno Unito.
• Guardando anche alle esperienze degli altri paesi europei, scaturisce la scelta
italiana di adottare un approccio più aderente alla situazione reale.
• Il contesto italiano in materia di uso dello spettro è di gran lunga più
complesso di quello inglese e ciò rende impraticabile un approccio cautelativo
come quello inglese: i falsi allarmi darebbero luogo a costi troppo elevati e
soprattutto non necessari.
• L’intervento è costituito dall’intervento di un antennista presso l’abitazione
dell’utente. In alternativa è possibile richiedere la spedizione del filtro da inserire
nell'impianto.
32Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Approccio " prudenziale" in Italia/2
In base ai dati raccolti ad oggi è possibile confermare la maggiore efficacia ed
efficienza dell’approccio scelto in Italia per affrontare la situazione, visti i contenuti
problemi di interferenza che si sono verificati ad oggi e riscontrati dalla ridotta
quantità delle segnalazioni ricevute.
L’Italia si è dotata di un modello che permette di filtrare i falsi allarmi, garantendo
gli interventi solo laddove siano effettivamente necessari.
La situazione attuale è tenuta sotto controllo attraverso l’Unità di monitoraggio
istituita presso il MISE, che all’occorrenza interviene per potenziare e perfezionare i
servizi erogati a tutela del cittadino.
33Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Incontro trilatelare FUB – DTG – AT800
• In data 18 settembre u.s. si è svolto, a Londra, un incontro trilaterale tra Fondazione Ugo
Bordoni, Digital Television Group (DTG) e AT800.
Il DTG opera come organismo rappresentativo di tutti gli attori
interessati alla televisione digitale (broadcaster, fornitori di contenuti,
costruttori, catene di vendita di elettronica di consumo), riconosciuto
dal Governo del Regno Unito e dalla OFCOM
L’AT800 è un consorzio creato recentemente per la gestione del
problema delle interferenze LTE sugli impianti televisivi, nel Regno
Unito.
• Nell’incontro sono stati messi a confronto anche i rispettivi modelli georeferenziali di
previsione delle zone a rischio interferenza. Si prevedono ulteriori approfondimenti
trilaterali su tali modelli di previsione, perché l’approccio italiano sembra portare ad una
mappa di rischio più vicina alla realtà effettivamente riscontrata con i primi nove mesi di
operatività del Progetto “Help Interferenze”.
34La campagna informativa
35Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Campagna informativa Help Interferenze
La FUB, in qualità di Gestore del servizio Help Interferenze ha realizzato l’attività di
comunicazione e informazione per assicurare ai cittadini delle aree interessate la
conoscenza delle misure e delle modalità di intervento da effettuare sugli impianti di
ricezione TV.
Nella prima fase sperimentale (fino al 30.06.2013) delle attività di Help Interferenze
le aree interessate da attivazioni di stazioni radiobase LTE hanno riguardato uno
specifico numero di aree territoriali.
Al fine di evitare dannosi allarmismi oltre la reale entità del problema, si è scelto un
approccio di comunicazione mediata da attori specializzati, che siano in grado di
veicolare un messaggio corretto.
36Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Target della campagna Informativa
La campagna informativa è stata pianificata per raggiungere le figure professionali
e istituzionali che possono fornire un messaggio corretto ai cittadini
potenzialmente interessati.
È stato individuato il seguente target attraverso il quale veicolare la campagna
informativa rivolta agli utenti:
• rivenditori di apparecchi TV;
• associazioni dei consumatori;
• URP – Uffici Relazione con il Pubblico dei Comuni interessati;
• amministratori di condominio.
37Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Canale di comunicazione e creatività della campagna informativa
Per contenere i costi di realizzazione della campagna, si è scelto di avvalersi
esclusivamente del canale di comunicazione web per la diffusione del messaggio.
Gli strumenti della campagna, contenenti le informazioni e le istruzioni su come
usufruire del servizio Help Interferenze, sono:
• banner dinamico;
• brochure (formato A4 stampabile fronte/retro);
• locandina (formato A4 stampabile);
• video tutorial.
38Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Piano dei mezzi della campagna - siti web di settore
La campagna informativa è stata pianificata sui seguenti siti web di settore, che
promuoveranno in home page il banner di Help Interferenze (con link diretto al sito
www.helpintereferenze.it):
• Millecanali;
• Eurosat;
• DigitalForum;
• MonitoR radiotv;
• NL NewsLinet.
39Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Piano dei mezzi della campagna informativa - newsletter periodiche
Sono stati predisposti degli accordi con alcuni soggetti istituzionali e di settore
per l’invio delle newsletter periodiche ai propri utenti con le informazioni e le
istruzioni per usufruire del servizio Help Interferenze, oltre al banner informativo
della campagna:
• AIRES;
• Federdistribuzione;
• CNA;
• Confartigianato;
• ANACI;
• Millecanali;
• Eurosat.
40Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Piano dei mezzi della campagna informativa - ANCITEL
La campagna informativa si è avvalsa anche della collaborazione con Ancitel
S.p.A., società dell’ANCI – Associazione Nazionale Comuni Italiani che supporta
gli enti locali attraverso servizi web.
Ancitel ha inviato a tutti i comuni interessati il materiale informativo digitale della
campagna per:
• informare il personale addetto alle relazioni con il pubblico (URP)
• informare i cittadini residenti nei comuni interessati
41Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Piano dei mezzi della campagna informativa – Convenzione ADICONSUM
Nei 302 uffici territoriali dell’associazione dei consumatori ADICONSUM il
personale addetto agli sportelli informativi, debitamente formato per la campagna di
Help Interferenze, provvederà a:
• fornire informazioni sul servizio Help Interferenze;
• distribuire il materiale informativo cartaceo (brochure e locandina);
• assistere i cittadini nell’invio della segnalazione;
• inoltrare eventuali reclami;
• inviare ai propri utenti le newsletter con il messaggio sul servizio;
• pubblicizzare il servizio attraverso i propri strumenti web.
42Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Creatività della campagna – brochure (fronte)
43Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Creatività della campagna – brochure (retro)
44Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Periodo campagna informativa e iniziative future
La campagna informativa presentata è stata pianificata utilizzando nel modo più
efficiente le risorse a disposizione ed è stata prevista per un periodo limitato.
Al termine della fase sperimentale, e in presenza della convenzione definitiva, la
campagna informativa potrà essere:
.
• rinnovata per un periodo più lungo;
• rimodulata in base all’andamento delle accensioni delle stazioni radio base LTE
e alla diffusione degli abbonamenti utente ai servizi 4G;
• ampliata su altri canali di comunicazione per raggiungere all’occorrenza un
target più esteso ma sempre mirato alle reali zone impattate dal problema.
45Mitigazione delle interferenze tra i segnali LTE e DTT
Contatti
Grazie per l’attenzione
Mario Frullone
Vice Direttore Generale - FUB
info@fub.it
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