MISURE PER IL CINEMA E L'AUDIOVISIVO ITALIANO AI TEMPI DELLA PANDEMIA
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scanner MISURE PE R I L CI N E M A E L’AUDIOVI S I VO I TA LIANO AI TE M P I DELL A PANDE M I A D I I O L E M A R I A G I A N N AT TA S I O, M O N I CA SA R D E L L I , B R U N O Z A M BA R D I N O La Fase 2 dell’emergenza COVID-19, quella che a livello governativo è del valore di 100 milioni di euro, stata definita “di convivenza con il virus” è partita il 4 maggio. Solo una rafforza il “Fondo per il cinema e parte delle attività economiche ha ripreso regolarmente, mentre per al- l'audiovisivo” previsto dalla legge tre c’è stato un ritorno graduale alla normalità anche in virtù del buon Cinema del 2016 per finanziare gli funzionamento di queste prime aperture. I musei hanno riaperto il 18 investimenti delle imprese cine- maggio, mentre per cinema e teatri, considerati luoghi di aggregazione, matografiche e audiovisive, dalla la data di riapertura è fissata nel 15 giugno, con tutte le dovute misure di produzione alla distribuzione. Il sicurezza indicate nel DPCM 17 maggio 2020. Il settore, dunque, come secondo, del valore di 20 milio- si era già detto nel precedente articolo, apparso su 8½ di maggio, è in ni di euro, potenzia le misure a grosso affanno: il lockdown ha infatti praticamente azzerato le attività sostegno delle sale cinematogra- in tutte le fasi della filiera lasciando tantissimi lavoratori senza occupa- fiche previste per il 2020: in par- zione e senza tutele, tanto da indurre le istituzioni a correre ai ripari. ticolare, viene assegnato un con- L’Italia è stato il primo Paese in Europa a muoversi in questa direzione: tributo a fondo perduto di 10.000 tra le soluzioni messe in campo, il Consiglio dei Ministri ha adottato im- euro a ciascuna sala cinemato- mediate misure di sostegno economico alle imprese con il decreto-legge grafica che farà richiesta, a cui si 17 marzo 2020, n. 18 (convertito con modificazione nella Legge 24 aprile sommerà un ulteriore contributo 2020 n. 27) che all’articolo 89 istituisce il Fondo emergenze spettacolo, calcolato in misura proporzionale cinema e audiovisivo di 130 milioni. Con il decreto-legge 19 maggio 2020, ai mancati incassi. A questi 20 mi- il cosiddetto “Decreto Rilancio” il fondo è stato sostanzialmente arric- lioni di euro si aggiungeranno altri chito, passando a 245 milioni di euro, di cui 145 milioni di euro di parte 20 milioni quando sarà approvato corrente e 100 milioni di euro per gli interventi in conto capitale. Il fondo in Parlamento l'emendamento al può inoltre essere incrementato di 50 milioni di euro per il 2021. DL rilancio, su cui il Mibact ha già Le risorse sono destinate a tutti gli operatori del comparto (non solo au- dato parere favorevole, che pre- diovisivo) e successivi decreti ministeriali ne stabiliranno la ripartizione vede la destinazione delle risorse e le modalità di assegnazione anche andando ad aumentare gli stanzia- per il 2020 del Piano straordinario menti per le linee di sostegno previste dalla legge 220/2016. Due decreti sale al Fondo cinema. firmati dal Ministro per i beni e le attività culturali e per il turismo Dario Franceschini hanno ripartito 120 milioni di euro del Fondo. Il primo, scanner dati e tendenze del mercato audiovisivo a cura di DG Cinema e Audiovisivo
P i ù n e l de tt aglio, i prov vedim ent i prev ist i si a r t ico la no su q u at tro m ac ro -a re e : sono previste indennità straordinarie per i lavoratori del settore cine- matografico, estese anche ai lavoratori privi di ammortizzatori sociali. So s te g n o al reddito Prevista Cassa Integrazione Guadagni in Deroga anche per le aziende con meno di 5 dipendenti e indennità per lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa pari a 600 euro. sospensione dei versamenti tributari, contributivi, assistenziali e premi per assicurazione obbligatoria per cinema e teatri fino al 30 aprile 2020. Supporto alla liquidità delle imprese colpite dall’emergenza epide- So s te g n o al l e im p rese miologica mediante meccanismi di garanzia dello Stato in favore delle banche e degli altri soggetti autorizzati all’esercizio del credito. Credito d'imposta del 60% (fino a un massimo di 80.000 euro) e contributi (da 15.000 a 100.000 euro in rapporto al numero di dipendenti) per le spe- se di sanificazione e di adeguamento degli ambienti di lavoro. So s te g n o previsti rimborsi con voucher per i biglietti di spettacoli annullati a se- guito dell’emergenza COVID-19 con validità di 18 mesi dal momento di a C i nema e Teatr i emissione. Si inibiscono le richieste di rimborso in denaro. stanziato un fondo di emergenza per lo spettacolo, il cinema e l’audiovisi- vo di 245 milioni di euro straordinari da distribuire per le filiere. Le moda- lità di suddivisione saranno interesse di appositi Decreti Ministeriali ma So s te g n o al la Cul t ur a sono già stati stanziati 33 milioni di euro a favore di soggetti operanti nel settore dello spettacolo non rientranti nei finanziamenti del FUS – Fondo Unico per lo spettacolo. Nell’attesa di conoscere le mo- dalità di riparto del sostegno fi- nanziario, a fine marzo la DG Ci- nema e Audiovisivo del MiBACT ha sbloccato 63 milioni di euro di "I l Co n s i g l i o d e i M i n i s tr i tax credit evadendo 1.300 richie- h a ad ot t ato i m m e d i ate ste risalenti al 2019, e ad aprile ha m isu re d i so ste g no aperto la nuova sessione del 2020 eco no m ico a l l e i m p re se con un plafond di risorse com- co n i l d e c re to - l e g g e plessivo di 278 milioni di euro, di 1 7 m a r zo 2 0 2 0 , n . 1 8 cui 180 unicamente destinati alla produzione di film e altre opere (co nve r t i to co n m o d i f i ca z i o n e audiovisive. nella L egge 24 a p r ile 2020 n. 27) c he a l l ’a r t i co l o 8 9 i s t i t u i sce Inoltre, in stretta collaborazione il Fondo emergenze spett acolo, con le associazioni di categoria, cine m a e aud iov isivo." la DGCA è impegnata a pubblica- re con celerità i risultati dei ban- di pendenti del 2019 e redigere quelli del 2020, e a semplificare e accelerare i procedimenti am- ministrativi per l’accertamento del completamento lavori delle produzioni risultate vincitrici dei bandi precedenti e la conseguente velocizzazione dei saldi. 76/77
Al di là dei finanziamenti, un grande soccorso agli operatori è Anche la SIAE è scesa in campo in aiuto dei propri associati. Il 31 marzo derivato dalla deroga all’obbligo il Consiglio di Gestione ha deliberato alcuni provvedimenti d’urgenza e di uscita in sala cinematografica ne ha avviati altri a medio termine con l’obiettivo principale di sostenere prevista per tutte le opere italiane gli associati a fronte del doveroso blocco di tutte le attività di spettaco- che abbiano accesso ai benefici lo e degli impatti economici che ci saranno sugli incassi, sulle ripartizio- statali in quanto film e non opere ni dei diritti e sul conto economico della Società nel 2020 e nel 2021. Si destinate alla televisione o alle stimano infatti in 200 milioni di euro i mancati incassi di diritto d’autore piattaforme di streaming (DM per il 2020. Il Consiglio di Gestione ha deciso di intervenire su più livelli: MiBACT 4 maggio 2020). è stato creato un Fondo di solidarietà di emergenza di 500mila euro per La sospensione dell’obbligo par- acquistare 2.500 pacchi alimentari che saranno distribuiti agli associati in te dal 23 febbraio, la data di inizio condizioni di indigenza e/o di invalidità e/o in precarie condizioni di salu- delle misure di contenimento te che ne faranno richiesta; è stato istituito un Fondo di sostegno straordi- dell’epidemia che hanno portato nario da 4,1 milioni di euro in favore degli agenti mandatari della Società alla chiusura delle sale cinema- (lavoratori autonomi a provvigione); è stato infine creato un Fondo di so- tografiche. In questo periodo, la stegno straordinario di 60 milioni di euro a favore di tutti gli associati vali- diffusione di opere ideate e pro- do per il 2020 e il 2021, finalizzato a supportare le ripartizioni nei prossimi gettate per la prioritaria uscita in due anni. SIAE sta anche verificando la possibilità di concedere prestiti sala, e che invece vengono pro- pluriennali a tasso zero agli associati in difficoltà di liquidità. Per questa grammate attraverso altri canali, finalità potranno essere messi a disposizione 50 milioni di euro a valere è equiparata all’uscita in sala e sui fondi finanziari della Società. Complessivamente, dunque, il sostegno quindi non pregiudica eventuali sarà pari a 110 milioni di euro. sostegni statali destinati all’opera in quanto film per la sala. Manter- ranno quindi l’ammissibilità agli aiuti destinati ai film quelle opere che per causa di forza maggiore non sono potute andare in sala e che sono invece trasmesse su emittenti di ambito nazionale o disponibili su piattaforme di stre- aming o acquistabili o noleggiabili su supporto sia fisico che digitale. 10% Il governo ha inoltre stabilito che il 10% dei compensi per copia pri- vata incassati nel 2019, stimabili in 10-12 milioni di euro e normal- mente destinati alla promozione della cultura, saranno eccezio- nalmente destinati ad autori, ar- tisti interpreti ed esecutori e ai lavoratori autonomi che svolgono attività di riscossione dei diritti d’autore, anche se ancora non è stato deciso un parametro per l’assegnazione delle quote. scanner dati e tendenze del mercato audiovisivo a cura di DG Cinema e Audiovisivo
5MI00 LA E U RO FO ND O D I S O L I DA R I TÀ 4,1 MLN F ONDO DI SOSTEGNO ST RAORDINARIO FO ND O D I S O ST E G NO 60 ST R AO R D I N A R I O A FAVO R E D I T U T T I ML N G L I A SS O CI AT I 60 M L N 5 0 ML N SUI FONDI F INANZIARI DE LL A SOCIE TÀ TOT 110 S O ST E G NO CO M P L ESS I VO D E LL A S I A E ML N L’Agcom ha stabilito tavoli perma- nenti con tutti gli stakeholder per monitorare la situazione nel set- tore dei media e delle piattaforme di condivisione con specifica at- tenzione al rispetto della delibera n. 129/20/CONS “Atto di richiamo sul rispetto dei principi vigenti a tutela della correttezza dell’infor- mazione con riferimento al tema ‘Coronavirus COVID-19’” con cui l’autorità ha obbligato i fornitori È notizia nota, infine, che Netflix di servizi media e le piattaforme abbia aderito ad Anica, entrando di condivisione a conformarsi ai ufficialmente nella filiera del ci- principi in vigore per proteggere nema e dell’audiovisivo italiana. la correttezza delle informazioni Ha inoltre stanziato un fondo da relative alla pandemia in corso. 100 milioni di dollari per i lavora- Inoltre per via delle eccezionali tori del comparto in difficoltà. Un circostanze, l’autorità ha differito milione di euro andrà a finanziare al 15 giugno 2020 i termini per il il Fondo di sostegno per la tv ed pagamento del contributo per le il cinema nell’emergenza CO- imprese aventi fatturato pari o in- VID-19 e sarà gestito in Italia da feriore a 50 milioni di euro. Italian Film Commissions. 78/79
MUS EI O N-LINE Sul fronte dei musei, interessante l’iniziativa del Museo del Nove- cento, che ha lanciato su Insta- gram #TemporaryClosed, un’idea di Storyville con la collaborazione di Cineteca Milano pubblicando foto o spezzoni dei più famosi film nostrani e hollywoodiani che hanno come scenografie mostre e collezioni d’arte. Molte mostre, create in coincidenza con alcune ricorrenze, sono finite su Inter- net: la mostra per i 500 anni dalla scomparsa di Raffaello, dal titolo “Raffaello 1520-1483”, inaugurata alle Scuderie del Quirinale e chiu- sa dopo soli 5 giorni, ha riaperto virtualmente con video racconti, approfondimenti, backstage rac- colti con il titolo “Raffaello oltre la mostra”; la mostra “Fellini 100. Genio Immortale”, aperta a di- cembre a Castel Sismondo, futura Le produzioni, intanto, si stanno organizzando per tornare in sicurezza sede del Museo Fellini di Rimini, sui set. APA (Associazione Produttori Audiovisivi) e ANICA (Associa- si è trasferita su web; la casa-mu- zione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive Multimediali) seo di Alberto Sordi, la cui inau- hanno elaborato un protocollo unificato che, sulla base delle indicazio- gurazione era prevista il 7 marzo, ni del protocollo condiviso da governo e sindacati il 24 aprile “Misure proprio alla vigilia del lockdown, per il contrasto e contenimento negli ambienti di lavoro”, definisce le come prima fase dei festeg- specifiche norme di sicurezza da adottare negli uffici di produzione, nel- giamenti per il centenario del le attività di preparazione e, naturalmente, sui set. Il testo, al momento grande attore, è ora ammirabile della scrittura di questo articolo, è ancora in via di valutazione da par- solo virtualmente e attraverso te dei sindacati e del comitato tecnico-scientifico per il superamento documentari come Siamo tutti dell›emergenza da COVID-19 del governo. Alberto Sordi? di Fabrizio Corallo. E sul web, aderendo alla campagna Oltre al sostegno finanziario delle istituzioni sono da segnalare alcu- #iorestoacasa, hanno trovato ripa- ne buone pratiche di enti e associazioni che hanno raccolto l’invito ro alcuni festival, come la XV edi- lanciato dal ministro Dario Franceschini l’8 marzo, giorno del Decreto zione di Cortinametraggio, rasse- di chiusura delle attività produttive, di spostare la loro offerta online. gna di corti in programma alla fine Nell’arco di un mese si è assistito ad un’esplosione di offerte e iniziative di marzo, la prima ad essere tra- che hanno esaltato la creatività e le potenzialità del settore audiovisivo. smessa online, con gran successo Alle prime iniziative in questo senso, ad opera della Cineteca di Milano, per le cinque serate, con una media del Museo del Cinema di Torino, di Luce-Cinecittà, di cui si è già parlato di 50mila visualizzazioni giornalie- nel precedente articolo di Scanner, se ne sono aggiunte tantissime altre. re su www.cortinametraggio.it e in Le Film Commission stanno mantenendo, nonostante lo stop alle atti- contemporanea sulla piattaforma vità sul campo, il loro ruolo di mediatori tra produzioni e territorio por- tv Canale Europa. tando in rete, ad uso e consumo del pubblico, parte delle loro attività. Tra le prime iniziative, Film Commission Torino Piemonte ha spostato online i festeggiamenti per il ventennale dalla nascita e, grazie alla col- laborazione di registi e produttori, ha reso disponibili in rete alcuni dei contenuti finanziati in questi anni, attivando sul proprio sito un servizio di free streaming dedicato agli spettatori che, appoggiando su RaiPlay, permette di guardare film, cortometraggi, documentari. Film Commis- sion Regione Campania lancia l’iniziativa “Resta a casa, viaggia con un film!”, in cui propone, attraverso il proprio canale YouTube, i backstage di alcune opere girate sul territorio. Apulia Film Commission ha avviato sul proprio canale YouTube “Le parole del cinema”, una selezione delle migliori lezioni tenute nei festival pugliesi dai grandi protagonisti del cinema internazionale. Fondazione Marche Cultura ha lanciato la cam- pagna “Le Marche sul grande schermo”, che prevede la pubblicazione di brevi clip di film della filmografia marchigiana, dal Neorealismo ad oggi, sul proprio canale YouTube. scanner dati e tendenze del mercato audiovisivo a cura di DG Cinema e Audiovisivo
I cinema, forzatamente chiusi, resistono cercando di mantenere vivo il rapporto con il pubblico, in modi fantasiosi o più tecnologici, ma tutti resilienti. Lucky Red, Circuito Cinema e MYmovies hanno creato l’ini- ziativa “MioCinema” che porta le sale di qualità su una piattaforma digi- tale. Gli spettatori che si registrano sulla piattaforma possono scegliere la sala in base al codice di avviamento postale, tenendo quindi saldo il A RE NE legame territoriale e il senso di comunità, e possono acquistare un bi- glietto per assistere a una proiezione in streaming in un lasso di 30 gior- ni. Il 40% del prezzo del biglietto andrà agli esercenti, che sono proprio coloro che stanno pagando il costo più alto in questa crisi. Per far fronte alla chiusura delle Altre iniziative sono nate attorno al cineclub “Il Cinemino” di Milano, sale, si sta sperimentando anche al Beltrade e all’Anteo, sempre di Milano, all’Eden di Brescia, mentre si un ritorno agli anni ‘50, a partire segnalano “Cinemadacasa” e “Pop Up Cinema”. Numerose piattaforme dagli Stati Uniti dove i drive-in offrono gratuitamente online i propri contenuti. Ad esempio, a Cinecit- stanno riaprendo i cancelli un tà hanno lanciato la campagna social “A casa con Cinecittà”: due volte po’ ovunque. Il ricorso a questa a settimana, sui profili Instagram, Facebook e Twitter, vengono pubbli- modalità di fruizione garantisce cati video illustrativi e materiali didattici da scaricare gratuitamente. Le la distanza tra gli spettatori, anche attività sono differenziate per le diverse fasce d’età: ogni lunedì mate- se non ha mai avuto grande suc- riali per famiglie e ragazzi, e poi contenuti dedicati alla scenografia, o la cesso nel nostro Paese e si conta- scheda per capire come nasce uno storyboard. La Fondazione Cinema vano pochissimi impianti aperti per Roma ha lanciato “Prima e dopo il virus: parla il cinema italiano”, tutto l’anno con qualche apertura che raccoglie in video le testimonianze di autori, produttori e attori. estiva, ma nell’attuale situazione il drive-in si è rivelato una soluzio- ne. Tra le iniziative, quella della Cineteca di Bologna con “Il cine- ma in Piazza Maggiore”, una delle principali attrazioni dell’estate bolognese. Senza bisogno dell’automobile, tuttavia, da questo mese si pos- sono vedere in sicurezza film all’aperto grazie al progetto Mo- viement Village ideato da ANEC - Associazione Nazionale Esercenti Cinema insieme a ANICA e Acca- "Se nz a biso g n o demia del cinema italiano - David d e l l ’au to m o b i le, di Donatello e sostenuto dalla t u t t av i a , da que sto DGCA – MiBACT, col il patroci- m e se si p o s son o nio di ANCI e la collaborazione di ANAC, 100Autori, Nuovo Imaie, vedere in sicurez z a l’Associazione Presìdi del libro, f ilm all’aper to" Associazione Librai Italiani, Ce- pell - Centro per il Libro e la Let- tura. Le circa 200 arene adottano protocolli sanitari, in modo che il pubblico possa godere all’aperto dei film usciti prima dell’esplosio- ne dell’emergenza, di quelli usciti D R IVE-IN su altri canali durante la chiusura e delle opere che hanno parteci- pato ai David di Donatello 2020. Poco alla volta, con un connubio di creatività e prudenza, il cinema e l’audiovisivo italiano costrui- scono la strada per un ritorno alla normalità. 80/81
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