Odosviaggitouroperator - Via Zaroli, 46 20025 LEGNANO - Odos Viaggi Srl

Pagina creata da Simone Cossu
 
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odosviaggitouroperator
                                               Via Zaroli, 46 20025 LEGNANO
                                      Tel. 0331 442.333 – Fax 0331 442.207 - E-Mail: viaggingruppo@odosviaggi.it

                                                                             ARMENIA
                                                                    (programma preliminare)

                         Armenia, culla di una cultura antichissima, terra di grandi scenari montani e di meravigliosi
                         monasteri. Viaggiare in Armenia significa addentrarsi nella storia della Chiesa Armena, visitare
                         sperduti monasteri edificati in luoghi scenografici a un passo dal cielo, scoprire il grande Lago Sevan
                         situato a 2000 metri di altitudine, attraversare altopiani costellati da vulcani spenti, pinete sconfinate e
                         ghiacciai, addentrarsi nella Valle dell’Ararat per vivere l’esperienza di isolati villaggi ancora immersi
                         in atmosfere antiche.
                         Il tour si sviluppa da Yerevan, moderna capitale ricca di edifici sovietici, chiese antiche, moderni caffè
                         e piazze animate da spettacoli. Le migliori guide parlanti italiano e mezzi privati di nuova generazione,
                         permettono di vivere un viaggio interessante e rilassante allo stesso tempo. Occasione unica per
                         appassionarsi alla storia e alla cultura di un angolo remoto del pianeta.

28 APRILE 2020           ITALIA/YEREVAN
                         Ritrovo dei partecipanti a Milano (Cadorna) e Legnano (Via Barbara Melzi ang. Via
                         Spallanzani (parcheggio COOP).
                         Trasferimento in pullman riservato all’aeroporto di Milano Malpensa.
                 08.40   Disbrigo delle formalità d’imbarco.
                 10.40   Partenza con volo di linea “AEROFLOT” SU2417 per Mosca.
                 15.05   Arrivo previsto a Mosca Sheremetyevo. Cambio aeromobile.
                 16.15   Partenza con volo di linea “AEROFLOT” SU1862 per Yerevan.
                 20.10   Arrivo previsto a Yerevan Zvartnots.
                         Trasferimento in pullman riservato in albergo.
                         Sistemazione nelle camere assegnate. Pernottamento.
29 APRILE 2020           YEREVAN/ECHMIADZIN/YEREVAN
                         Pensione completa.
                         Visita con guida di Yerevan il cui centro storico risale al 782 a.C.
                         Conosciuta anche come Erevan o “la Città Rosa”, è capitale e città più popolosa
                         dell’Armenia. Sorge in una spettacolare posizione, alle pendici del biblico monte Ararat
                         e sulle rive del fiume Hrazdan, non lontano dal confine turco.
                         Oggi Yerevan è una città moderna con bei caffè, ristoranti, teatri e centri culturali.
                         Visita al Museo Nazionale di Storia di Yerevan, che custodisce la scarpa più antica del
                         mondo (oltre 6000 anni), realizzata in pelle. È stata scoperta nel 2008 all’interno di una
                         grotta nella provincia di Vayotz Dzor. Le condizioni stabili, fresche e asciutte della
                         grotta hanno permesso alla scarpa di conservarsi in maniera perfetta, proprio come gli
                         altri oggetti – in gran parte contenitori – rinvenuti nel sito archeologico. A seguire visita
                         al Memoriale del Genocidio Armeno, costruito nel 1995 sul colle Tsitsernakaberd. Il
                         Museo conserva fotografie e testimonianze del genocidio, avvenuto tra il 1915 e il 1922.
                         Nel pomeriggio partenza per l’escursione in pullman con guida a Echmiadzin, che è la
                         città più sacra dell'Armenia, sede del Catholicos, il capo della Chiesa apostolica armena.
                         Visita alla Chiesa di St. Ripsime, considerata una delle chiese più antiche esistenti in
                         Armenia ed è conosciuta per la sua raffinata architettura nello stile classico armeno, che
                         ha influenzato molte altre chiese. La chiesa fu in gran parte ricostruita nel 1653.
                         All’ingresso si erge una torre campanaria a due livelli sormontata da un grande
                         tamburo con una serie di finestrelle.
                         Rientro a Yerevan e visita alle rovine di Zvartnots, perla dell’architettura del 7° secolo
                         (patrimonio mondiale UNESCO).
                         Tempo libero al mercato d’artigianato di Vernissage, dove pittori espongono all’aperto,
                         tra bancarelle con manufatti di artigianato locale, fra cui ceramiche, terracotta e
                         riproduzioni in legno delle antiche “khachkar”, croci di pietra intagliate.
30 APRILE 2020   YEREVAN/KHOR VIRAP/ARENI/NORAVANK/SYUNIK/SISIAN/GORIS
                 Pensione completa.
                 Partenza in pullman con guida per il monastero di Khor Virap che si trova nell’ampia
                 Valle di Ararat, dove secondo la tradizione l’Arca di Noè è scesa sulla terra.
                 Visita al monastero, situato su una piccola collina che si erge nella pianura a sud di
                 Yerevan. Due chiese e una vista strepitosa: quella sul Grande e sul Piccolo Ararat, la
                 montagna sacra degli armeni. È qui che fu imprigionato il Primo Cattolicos di tutti gli
                 armeni (Patriarca Supremo). Proseguimento per il villaggio di Areni famoso per il suo
                 particolare tipo d’uva che si chiama appunto “Areni”. Visita ad una casa di contadini e
                 degustazione del vino fatto in casa.
                 Visita al monastero di Noravank che fu centro culturale e religioso molto importante nel
                 XIII secolo. Nonostante le sue caratteristiche siano legate ai tempi medievali, Noravank
                 mostra segni di essere stato un luogo di culto in tempi molto più antichi. Un monastero
                 costruito agli inizi dell'era cristiana, servì poi come base per la sua trasformazione in
                 una delle più eminenti comunità del XIII-XIV secolo. Molti nomi di personalità del
                 mondo religioso e politico sono legati alla storia di Noravank che fu anche il posto dove
                 vissero, lavorarono e furono seppelliti i più famosi artisti medievali d'Armenia.
                 Proseguimento per la regione di Syunik e visita al sito archeologico di Carahunge (lo
                 Stonehenge Armeno) situato vicino alla città di Sisian. È una composizione megalitica di
                 tombe dell'Età del Bronzo (cisti, dolmen e tumuli) e oltre 230 pietre erette (menhir).
                 Proseguimento per Goris.
                 Arrivo e sistemazione in albergo nelle camere assegnate.

01 MAGGIO 2020   GORIS/TATEV/GOLA DI VOROTAN/KHDZORESK/GORIS
                 Pensione completa.
                 Partenza in pullman con guida per il complesso monastico di Tatev, arroccato su di una
                 fortificazione naturale, ai margini della gola del Vorotan.
                 Il percorso per raggiungere il monastero si effettua con la funivia piu lunga del mondo,
                 che copre una lunghezza di 5,7 km, attraversando la spettacolare gola del fiume
                 Vorotan e arrivando fino al monastero medievale di Tatev.
                 La teleferica viaggia a una velocita di 37 chilometri l'ora e impiega 11 minuti per il suo
                 percorso. Questo monastero nel medioevo fu sede universitaria, saccheggiato varie
                 volte, ospitava nel suo massimo splendore fino a 600 monaci, con molte celle, la cucina
                 col suo forno, le cappelle. Nel cortile si trova una stele oscillante, questa colonna
                 ottagonale poggia su un cardine nascosto, in modo che possa oscillare senza cadere. La
                 prima ipotesi sullo scopo di questa colonna , è che in caso di scosse sismiche non cada, la
                 seconda ipotesi è che fosse un sistema difensivo, facendola oscillare a spinta spaventava
                 gli invasori facendoli fuggire.
                 Proseguimento per il villaggio rupestre di Khdzoresk.
                 E’ un villaggio troglodita abbandonato negli anni ‘50 con case e stalle scavate, a partire
                 dal V secolo, nelle pendici di una collina a ovest di Goris. Molte delle grotte che
                 compongono le abitazioni trogloditiche sono collegate tra loro e in alcuni casi le pareti
                 sono adornate da scaffalature ad arco.
                 Rientro a Goris.
02 MAGGIO 2020
                 GORIS/SELIM/NORADUZ/LAGO SEVAN/DILIJAN
                 Pensione completa.
                 Partenza in pullman con guida per il passo di Selim.
                 Visita al caravanserraglio di Selim (XIV secolo).
                 Il caravanserraglio era un luogo di sosta e di scambi commerciali per le carovane che
                 trasportavano merci lungo la “Via della Seta”, un motel di servizio lungo le autostrade
                 del Medioevo. Questo di Selim è uno dei caravanserragli meglio conservati in Armenia,
                 un buon esempio di architettura laica. Ce ne resta il lungo edificio costruito in basalto
                 che ospitava gli animali per il loro riposo notturno. La vicina sezione, destinata ad
                 albergo dei viaggiatori, è andata in gran parte distrutta durante le invasioni del
                 Quattro-Cinquecento. Proseguimento per Noraduz dove si trova, in uno stato perfetto
                 di conservazione, un cimitero medievale con tombe che hanno per cippi funerari
                 esclusivamente dei khachkar. Attraversando questo luogo impressionante, ci si perderà
                 in riflessioni sul significato profondo e spesso enigmatico di queste decorazioni di stile
                 fortemente orientale ma che vengono utilizzate come croci cristiane. I 728 khachkar che
                 coronano le tombe di Noraduz sono la prova di nove secoli di arte del taglio della pietra.
                 I cippi armeni datano infatti dal IX al XVII secolo. Ognuna è una creazione unica: la
forma rettangolare e il tipo di pietra - basalto locale - sono gli stessi, ma il blocco è
                 decorato ogni volta da motivi, forme di croci e immagini diverse.
                 Continuazione per il lago di Sevan, visitando alcuni monasteri che si trovano sulla
                 penisola. Situato appena fuori dalla città di Sevan, all'estremità della penisola in riva
                 all'omonimo lago, il monastero di Sevanavank troneggia fiero dall'alto del suo
                 promontorio roccioso a strapiombo sul lago che lo circonda. Risalente al IX secolo, il
                 monastero è stato gravemente distrutto negli anni '30 e oggi ne rimangono solo due
                 chiese di pietra.
                 Proseguimento per Dilijan.
                 Arrivo e sistemazione in albergo nelle camere assegnate.
03 MAGGIO 2020
                 DILIJAN/TAVUSH/GOSHAVANK/LORI/GYUMRI
                 Pensione completa.
                 Partenza in pullman con guida per la regione di Tavush.
                 Situata a nord-est dell'Armenia, il Tavush è la regione più verde del paese.
                 Lussureggiante e ricca di paesaggi che ne fanno la "Svizzera" armena. È disseminata
                 di bellissimi monasteri medievali.
                 Visita al monastero di Goshavank del XIII secolo.
                 Il monastero fu fondato dal famoso scrittore armeno Mkhitar Gosh, autore anche del
                 primo Codice Armeno. Goshavank è nota anche per la rarissima croce di pietra armena
                 del XIII secolo chiamata “la ricamata” per la tripla lavorazione della pietra.
                 Il monastero è considerato uno dei più perfetti esempi dell'architettura armena. Il
                 progetto è stato il lavoro di molti architetti, carpentieri e muratori di talento.
                 Proseguimento per la regione di Lori.
                 Lontani tra loro di appena qualche chilometro, ognuno sul proprio promontorio,
                 sull'altopiano che domina il canyon del Debed, i monasteri di Sanahin e Haghpat sono
                 due mete imperdibili del paese. Questi monasteri medievali, costruiti tra il X e il XIII
                 secolo, sono molto ben conservati e sono entrambi inseriti nel patrimonio mondiale
                 dell'UNESCO. Hanno giocato un ruolo fondamentale nella preservazione della cultura
                 armena, e nel corso della loro storia hanno accolto scrittori, calligrafi, miniatori e poeti
                 di grande talento. La chiesa principale del monastero di Sanahin stupisce per la
                 ricchezza delle sculture: khatchkar e bassorilievi, capitelli, fregi, la finezza della
                 decorazione, sia all'esterno che all'interno, è impressionante. Nel XII secolo ospitava
                 una famosa scuola di medicina. Ridiscendendo nella valle e poi risalendo sull'altopiano
                 all'altezza del villaggio di Haghpat, si troverà quella che viene chiamata la "perla del
                 Lori". Questo stupendo monastero è quasi rimasto allo stesso stato in cui era nel
                 medioevo. Centro culturale maggiore d'Armenia durante l'epoca d'oro bagratide, le
                 dimensioni sono davvero equilibrate e le sculture raffinate. Lo spazio invita alla
                 serenità.Sia sul piano paesaggistico che su quello estetico, esprime l'idea stessa del
                 misticismo armeno. Qui ha vissuto il poeta Sayat Nova, quando nel XVIII secolo tornò
                 ad essere un grande centro culturale.
                 Arrivo a Gyumri nella regione di Shirak.
                 Sistemazione in albergo nelle camere assegnate.
04 MAGGIO 2020
                 GYUMRI/AMBERD/SAGHMOSAVANK/ASHTARAK/YEREVAN
                 Pensione completa.
                 Partenza per la fortezza di Amberd che significa in armeno “fortezza tra le nuvole”.
                 Amberd è un complesso fortificato con una chiesa (XI-XIII secoli) sulle pendici del
                 monte Aragats, a 2.300m. s.l.m. Essendo sorta su un’altura rocciosa anch’essa viene
                 considerata una delle fortezze imprendibili dell’Armenia medievale. La fortezza fu
                 fondata nel VII secolo d.C. durante il dominio dei principi Kamsarakan. Dopo quattro
                 secoli fu rinnovata dall’architetto Vahram Vaciutyan Pahlavuni. Furono aggiunti: la
                 chiesa (1026), le mura in pietra e tre bastioni lungo la cresta della gola di Archashyan
                 dove mancavano le difese naturali, il bagno (XIII secolo) fuori del palazzo.
                 L’architettura dell’aspetto esterno di Amberd è semplice ed è coronata da una cupola a
                 forma d’ombrello.
                 Proseguimento per il villaggio di Saghmosavank e visita al monastero noto anche come
                 "Monastero dei salmi". Arroccato all'estremità di un promontorio roccioso che domina
                 il fiume Kasagh più in basso, il monastero di Saghmosavank è uno dei più pittoreschi e
                 fotogenici dell'Armenia. La natura selvaggia che lo circonda, le nude rocce, il dislivello
                 impressionante, creano un'atmosfera fiabesca. Il monastero, risalente al XIII secolo, è
                 meraviglioso, con le sue cupole coniche in pietra che si stagliano nella natura
circostante.
                         Trasferimento a Yerevan. Sosta lungo il percorso ad Ashtarak per la visita alla
                         chiesetta di Karmravor del VII secolo.
                         Arrivo a Yerevan e sistemazione in albergo nelle camere assegnate.
05 MAGGIO 2020
                         YEREVAN/GARNI/GHEGARD/YEREVAN
                         Pensione completa.
                         Visita al Museo di Matenadaran, un simbolo e un'istituzione di prim'ordine per gli
                         armeni. Questa Biblioteca è un archivio nazionale contenente la più grande collezione
                         mondiale di manoscritti armeni. Dotata di un alfabeto unico e originale, la lingua
                         armena ha anche dato vita ad un'abbondante letteratura e una vera e propria cultura
                         del libro. Miniature, decorazioni, calligrafie, ornamenti, l'espressione artistica connessa
                         a questi manoscritti è ricca quanto singolare. Il Matenadaran offre un museo in cui è
                         possibile ammirare i più begli esemplari di manoscritti armeni ma anche testi arabi,
                         persiani, ebraici, siriani o etiopi.
                         Partenza in pullman con guida per Garni.
                         Visita al tempio di Garni che è il solo tempio greco-romano colonnato rimasto in
                         Armenia. Realizzato in stile ionico e situato nel villaggio di Garni è la struttura e
                         simbolo più conosciuto dell'Armenia pre-cristiana. L'edificio fu probabilmente fatto
                         costruire da re Tiridate I nel I secolo d.C. e dedicato al dio del sole Mihr.
                         Pranzo in una casa locale a Garni partecipando alla cottura del pane Armeno “Lavash”.
                         Il Lavash è un pane sottile che fa parte integrante della cucina armena, tanto che
                         l’Unesco, nel 2014, lo ha voluto iscrivere nel Patrimonio culturale immateriale
                         dell’Umanità. E’ considerato simbolo della famiglia e della prosperità e nel corso dei
                         millenni ha mantenuto intatta la sua essenza e il suo sapore. La sua preparazione,
                         caratterizzata da un lavoro di gruppo al forno, rafforza i legami familiari, comunitari e
                         sociali.
                         Visita del complesso monastico di Ghegard, eccezionale costruzione architettonica
                         parzialmente scolpita nella roccia di una montagna. Secondo la tradizione, il monastero
                         venne fondato nel IV secolo da San Gregorio Illuminatore, nel luogo in cui si trova una
                         sorgente all’interno di una grotta, sorgente che in tempi precedenti al Cristianesimo era
                         ritenuta sacra. In questo luogo incantevole regna un’atmosfera di pace e serenità e
                         ospita tuttora, una piccola comunità ecclesiastica .
                         Rientro a Yerevan.
                         Cena di arrivederci.
06 MAGGIO 2020
                         YEREVAN/ITALIA
                         1a colazione in albergo.
                         Trasferimento in pullman all’aeroporto di Yerevan Zvartnots.
                         Disbrigo delle formalità d’imbarco.
                 09.10   Partenza con volo di linea “AEROFLOT” SU1859 per Mosca.
                 11.10   Arrivo previsto a Mosca Sheremetyevo. Cambio aeromobile.
                 13.10   Partenza con volo di linea “AEROFLOT” SU2412 per Milano.
                 14.40   Arrivo previsto a Milano Malpensa.
                 17.20   Trasferimento in pullman riservato a Legnano e Milano nei luoghi stabiliti.
QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE……………………Eur 1.480,00.=
(minimo 25 partecipanti) +
TASSE AEROPORTUALI (soggette a variazione)……………………Eur 245,00.=

Tale quota comprende:
- Viaggio A/R in aereo con voli di linea della Compagnia ‘AEROFLOT’ in classe
   ‘economy’ Milano Malpensa/Mosca/Yerevan/Mosca/Milano Malpensa.
- Franchigia bagaglio in stiva Kg. 23 per persona.
- Sistemazione in alberghi di cat. 4 stelle a Yerevan (4 notti); Goris (2 notti); Dilijan
  (1 notte) e cat. 3 stelle a Gyumri (1 notte) in camere a due letti con servizi privati.
- Trattamento di pensione completa come da programma.
- Pranzo tipico a Garni in una casa locale partecipando alla cottura del pane Armeno
  “Lavash”.
- Cena di “Arrivederci” a Yerevan.
- Assistenza di un ns. incaricato dall’Italia per tutta la durata del viaggio.
- Guida parlante italiano in Armenia durante tutto il tour.
- Pullman a disposizione in Armenia per trasferimenti, visite ed escursioni come da
  programma.
- Ingressi come da programma.
- Trasferimento in pullman riservato per/da l’aeroporto di Milano Malpensa.
- Omaggio, spese di organizzazione e consulenza.
- Guida “Armenia” ed. Polaris (una per camera).

Sono escluse le mance (consigliati Eur 35,00 per persona da pagare in loco), le bevan-
de, i pasti non indicati nel programma, gli extra a carattere personale e tutto quanto
non espressamente specificato.

SUPPLEMENTI (facoltativi) :
- Camera singola………..…………………………………………………….Eur 210,00.=
- Posto pullman garantito nelle prime tre file………………………............Eur 20,00.=

SUPPLEMENTI (obbligatori):
- Al non raggiungimento dei 25 partecipanti………………………………..Eur 80,00.=
- Assicurazioni bagaglio/ sanitaria/annullamento…………………………..Eur 40,00.=

RIDUZIONE (per persona):
- Per prenotazioni entro il 31/01/2020…………… Eur 80,00.=

           ACCONTO DA VERSARE ALLA PRENOTAZIONE: Eur 500,00.=

          N.B. DOCUMENTO NECESSARIO PER QUESTO VIAGGIO:
  - PASSAPORTO CON VALIDITA’ DI ALMENO SEI MESI DOPO IL RIENTRO –

Comunicazione obbligatoria ai sensi dell’articolo 17, comma 1, della legge n. 38 del 06/02/2006:
La legge italiana punisce con la reclusione i reati concernenti la prostituzione e la pornografia
minorile, anche se commessi all’estero.
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