Ministero della Salute Direzione Generale dei Rapporti europei ed internazionali Ufficio 4
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Ministero della Salute
Direzione Generale dei Rapporti europei ed internazionali
Ufficio 4
2° Giornata Informativa
10 dicembre 2012
Health in Europe 2020
“Contribuire alla creazione della salute e del benessere.
La visione comune della UE e dell'OMS e gli strumenti di
cooperazione regionale e bilaterale”
Ricorrenza della "Giornata Mondiale dei Diritti Umani“
(Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell'ONU - 10 dicembre 1948).
Programma della Giornata
Ore 10:30
Dr.ssa Daniela Rodorigo, Direttore Generale dei Rapporti Europei ed Internazionali
Introduzione e breve presentazione della Giornata Informativa e
cenni sulla ricorrenza della “Giornata Mondiale dei Diritti Umani
Ore 11:00
Dr.ssa Monica Capasso, Dirigente responsabile dei rapporti con l’U.E, OCSE e Consiglio d’Europa
“Health in Europe – Scopi e finalità”
Ore 11:30
Dr. Francesco Cicogna, Dirigente responsabile dei rapporti con l’OMS e le Agenzie delle Nazioni Unite
“OMS/Europa – UE: una partenariato strategico per la salute”.
Ore 12:00
Dr. Pasqualino Rossi, Dirigente responsabile Progetto mattone internazionae e progetti di partenariato.
“I progetti di partenariato Euro-Mediterranei e il Progetto Mattone
Internazionale come opportunità di crescita del SSN”
Ore 12:30
Dr. Pietro Malara, Dirigente responsabile degli Accordi bilaterali in campo internazionale
"Gli accordi bilaterali di collaborazione nel campo della salute e le attività
connesse nello scenario internazionale”
In occasione della celebrazione della “Giornata Mondiale dei Diritti Umani dell’ONU” sarà trasmesso
un breve filmato sull’argomento
Introduzione e breve presentazione della Giornata
Dr.ssa Daniela Rodorigo
Direttore Generale
Direzione Generale dei Rapporti Europei e Internazionali
Ringrazio i partecipanti qui presenti che hanno voluto cogliere l’occasione di condividere con noi colleghi della Direzione Generale dei rapporti europei ed internazionali una giornata volta ad illustrare un’importante iniziativa, promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e fatta propria dall’Unione europea, e cioè “Health in Europe 2020”. Ai fini di un corretto inquadramento della giornata, intendo porre in risalto l’importanza attuale che le collaborazioni e le sinergie tra le strutture del Ministero della Salute e le istituzioni europee ed internazionali rivestono in campo tecnico/sanitario, nel cui ambito appunto si ricolloca l’Iniziativa “Health in Europe 2020”. L’intento della Giornata odierna consiste nell’illustrarne i contenuti fondamentali e raffrontare gli aspetti della salute e del benessere unitamente alle modalità concrete in cui si declina la tutela di questi principi codificati dalla tradizione giuridica dell’Europa moderna. Sul piano simbolico, la Giornata odierna intende stabilire, anche, un collegamento ideale tra il presente ed il passato in quanto la data prescelta coincide con la Giornata di celebrazione dei diritti umani, occasione per commemorare la sottoscrizione a Parigi il 10 dicembre 1948 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, documento rilevante per i suoi profili di carattere etico e giuridico e spartiacque di una serie di importanti conquiste storiche e civili maturate nella seconda metà del XX secolo. Alla luce dei progressi civili registrati nel continente europeo e nei Paesi anglosassoni e nello stesso tempo in ragione delle attuali criticità strutturali che segnano il panorama sanitario (mutamenti sociali, economici e demografici; crescenti disuguaglianze in salute; peggioramento degli stili di vita individuali e collettivi; crisi economica e finanziaria), l’Iniziativa “Health in Europe 2020” ha come obiettivo quello di porre l’accento su una serie di strategie ed interventi efficaci ed integrati, destinati a fronteggiare le più rilevanti sfide sanitarie che incombono su un’estesa area geografica, coincidente con la Regione europea dell’O.M.S. L’iniziativa “Health in Europe 2020” diventa un modello generale che sostiene l’attuazione di approcci integrati, concordati nell’ambito di altre strategie globali e regionali e che assumono il valore di una opportunità pur in uno scenario di criticità e difficoltà di ordine economico-finanziario Gli interventi previsti nel corso di questa Giornata sono volti proprio a illustrare le sinergie e le dinamiche congiunte messe in campo dai vari soggetti istituzionali sia nazionali che internazionali.
HEALTH IN EUROPE 2020: scopi e finalità
Dr.ssa Monica Capasso
Dirigente responsabile dei rapporti con l’U.E., OCSE e Consiglio d’Europa
Direzione Generale dei Rapporti Europei e Internazionali
Ruolo dell’Unione europea:
inquadramento giuridico
Trattato di Lisbona
sanità pubblica – Art. 168
altre politiche in sanità – mercato interno, salute e sicurezza nei
luoghi di lavoro
Strategia sanitaria UE: 2008-2013
Strategia Europea 2020
Trattato di Lisbona: art. 168
Un alto livello di protezione della salute umana deve essere
garantito in tutte le politiche
L’azione dell’UE deve: L’azione UE influenza
altre politiche settoriali
Completare le politiche nazionali
Libertà di movimento per
Indirizzarsi al consolidamento della motivi di lavoro e turistici
sanità pubblica in UE
Rispettare le prerogative degli Stati Qualifiche professionali
Membri nella definizione della loro
Farmaci e dispositivi medici
politica sanitaria, organizzazione ed
erogazione dei servizi sanitari Salute e sicurezza nei luoghi
di lavoro
Incoraggiare la complementarietà
dei servizi sanitari nelle regioni di Assistenza transfrontaliera
frontiera Sicurezza dei pazienti
Promuovere la cooperazione tra Stati Determinanti sociali e
Membri – linee-guida, definizione di sanitari
orientamenti ed indicatori, scambi
delle migliori pratiche.
Strategia sanitaria UE 2008-2013
Commissione, Stati Membri, regioni ed operatori del settore
privato lavorano insieme per implementare la strategia
Meccanismo di cooperazione a livello statale per:
Identificare priorità
Scambiare buone pratiche
Misurare stati di avanzamento del programma
Principi cardine:
Condivisione di valori
Salute come massimizzazione del benessere
Strumento pluriennale: budget Є 321.5 milioni
Salute in tutte le politiche
Consolidamento del ruolo europeo nel contesto della salute globale
Strategia Europea 2020
Elementi generici
•Inquadramento giuridico: strumento che si raccorda con la Strategia
sanitaria UE 2008-2013 – lato obiettivi e prosegue la Strategia di Lisbona 2000-2010
(Consiglio Europeo, 23-24 marzo 2000)
•Genesi: varata dalla Commissione nel marzo 2010 e adottata dal Consiglio UE nel
giugno 2010
•Oggetto sostanziale: azioni collettive e collaborazioni rafforzate tra UE e Stati
sovrani per assicurare meccanismi di sovranità e di governance semplificati e più
efficienti
•Intento ispiratore: ambizione di disseminare tangibili outcomes (elevati livelli
di impiego, produttività e coesione sociale) con l’attuazione di alcune priorità ed
obiettivi qualificati su scala UE
Strategia Europea 2020
Approccio
◈ Strumento che valorizza la capacità degli attori sanitari di
disciplinare i vincoli dei sistemi sanitari
◈ Direttrici di fondo:
⇒ Integrazione della capacity building in attività operative (sviluppo organizzativo,
mobilitazione di risorse, assistenza ed addestramento tecnico, governance
organizzativa, sistemi di gestione ed expertise tecnica
⇒ Cooperazione serrata con istituzioni locali e regionali
◈ Piano operativo: approccio valutativo che identifica le
esigenze prioritarie, modella un piano conseguente e ne
monitora in corso d’opera l’implementazioneStrategia Europea 2020
Scopi
Obiettivi concreti di medio e lungo periodo che
realizzano la Strategia tramite priorità circoscritte
• Crescita intelligente: sviluppo di un’economia i cui assi portanti
sono la conoscenza e l’innovazione
• Crescita sostenibile:promozione di un’economia più efficiente
nell’allocazione delle risorse, eco-sostenibile e più competitiva
• Crescita inclusiva : sviluppo di un’economia ad elevata
occupazione mediante strumenti di coesione economica, sociale e
territorialeStrategia Europea 2020
Targets
I 5 Targets chiave della Strategia Europea 2020
1.Occupazione
Copertura occupazionale: 75% della popolazione 2064 anni
2.Ricerca e Sviluppo
Stanziamento del 3% del P.I.L. europeo destinato alle attività di ricerca e sviluppo
3.Clima ed Energia
20% di riduzione emissioni gas effetto serra; 20% di sviluppo energie rinnovabili, 20% di
incremento efficienza energetica (20/20/20)
4.Istruzione
Riduzione del 10% del tasso di abbandono scolastico e
Aumento ≥ 40% della scolarizzazione a livello superiore di giovani tra i 30 e 34 anni
5.Povertà/esclusione sociale
Riduzione di almeno 20 milioni di persone in stato di povertà o a rischioStrategia Europea 2020:
Iniziative
CRESCITA CRESCITA CRESCITA
INTELLIGENTE SOSTENIBILE INCLUSIVA
Agenda Digitale per Europa – allocazione Agenda nuove
l’Europa efficiente delle risorse professionalità e nuove
occupazioni
Gioventù in movimento Politica industriale Piattaforma Europea
Occupazione giovanile nell’era della contro la povertà
globalizzazione
Innovazione UnioneStrategia Europea 2020
Finalità
Linee e visioni di indirizzo strategico che realizzano la
Strategia Europea 2020
INNOVAZIONE
NUOVE ATTITUDINI ED OCCUPAZIONI
PIATTAFORMA PROGRAMMATICA CONTRO LA POVERTA’
AGENDA DIGITALE PER L’EUROPAStrategia Europea 2020
Finalità
INNOVAZIONE
Aspetti caratteristici:
Applicazione degli strumenti di ricerca ed innovazione ai prodotti e processi
produttivi (finanziamento innovativo e sostenibile di diversi aspetti legati
all’invecchiamento in salute ed attivo)
Sviluppo e promozione di nuovi servizi sanitari on line – telemedicina,
ricette elettroniche
Autodeterminazione del paziente – gestione dell’assistenza e controllo dello
stato di salute (medicina personalizzata)
Massimizzazione dei benefici collegati all’innovazione – disciplina delle
incertezze ed assunzione dei rischi e innovazione responsabile
Cooperazione nell’Health Technology Assessment – approccio comune,
condivisione dei dati e trasparenza per gli operatoriStrategia Europea 2020
Finalità
NUOVE ATTITUDINI ED OCCUPAZIONI
Valorizzazione del ruolo economico della salute mentale e della salute
del personale lavorativo, con idonei mezzi che rendano più confortevole
l’ambiente di lavoro (con focus per le popolazioni ultracinquantenne) e che
tendano a contrastare con maggior efficacia le disuguaglianze sanitarie
Promozione di una forza lavoro sanitaria sostenibile
Sostegno alle attitudini di capacità pianificatoria (capacity building) –
strumenti di health tecnology assessment e di e-health
Salute e sicurezza nei luoghi di lavoroStrategia Europea 2020
Finalità
PIATTAFORMA PROGRAMMATICA CONTRO LA POVERTA’
Regolazione dei temi sanitari e sforzi per migliorare i profili della
promozione e della prevenzione sanitaria – implementazione dei valori
europei e dei diritti fondamentali
Sviluppo di metodologie finanziarie innovative e sostenibili applicate alla
salute e ai servizi di assistenza sanitaria per le classi anziane di popolazione
Coinvolgimento maggiore dei cittadini in processi di ricerca e sviluppo e
potenziamento di nuove iniziative – assistenza sociale per gli anziani e
contrasto delle minacce alla salute globaleStrategia Europea 2020
Finalità
AGENDA DIGITALE PER L’EUROPA
L’Agenda Digitale per l’Europa è una piattaforma programmatica che
utilizzando le applicazioni della tecnologia digitale è destinata ad apportare
notevoli benefici per favorire processi di invecchiamento in salute, a
rivoluzionare il settore dei servizi sanitari e ad ampliare la diffusione della
cultura tecnologia in ampie fasce della popolazione.
L’Agenda include piani ed azioni chiave per migliorare la qualità
dell’assistenza, contribuire alla decrescita dei costi sanitari e rafforzare
processi culturali di autonomia di vita in favore di persone ammalate e
disabili.
In questa ottica sfidante con rilevanti benefici ricadenti nella vita quotidiana
delle persone e delle collettività, emergono quattro settori chiave sanitari su
cui l’Agenda fa leva:
Accessibilità telematica universale ai dati sanitari di interesse e diffusione capillare dell’e-health;
Definizione di set minimi di dati interoperabili di rilevanza dei pazienti;
Consolidamento di standard europei, test di interoperabilità e certificazione dell’e-health;
Potenziamento di programmi congiunti sul tema dell’ambiente di vita assistita.OMS/EUROPA – UNIONE EUROPEA
Un partenariato strategico per la salute
Dr.Francesco Cicogna
Dirigente responsabile dei rapporti con l’OMS e altre Agenzie ONU
Direzione Generale dei Rapporti Europei e InternazionaliSalute 2020:
una politica di riferimento europea
a sostegno
di un’azione trasversale
ai governi e alle società
per la salute e il benessereFinalità Approvata dal Comitato Regionale Europeo dell’OMS nel settembre 2012, dopo due anni di consultazioni con gli Stati Membri, la Salute 2020 è la nuova politica europea di riferimento in ambito sanitario mirante a “migliorare in misura significativa la salute e il benessere delle popolazioni, ridurre le disuguaglianze nella salute, potenziare la sanità pubblica e garantire sistemi sanitari centrati sulla persona, che siano universali, equi, sostenibili e di elevata qualità”. Basata sulle evidenze scientifiche, incoraggia gli investimenti in salute e la creazione di società che riconoscano il valore della salute anche in termini di sviluppo sociale ed economico. Fornisce ai policy-makers una vision, indicazioni strategiche, un insieme di priorità e una serie di suggerimenti sugli interventi efficaci per migliorare la salute, colmare le disuguaglianze e proteggere la salute delle generazioni future.
Background Contesti sanitari in evoluzione a causa di importanti cambiamenti di natura sociale, economica, ambientale e demografica, che necessitano di approcci integrati. Crescenti disuguaglianze nella salute sia all’interno dei paesi che tra paesi diversi, malgrado i considerevoli miglioramenti della situazione sanitaria registrati negli scorsi decenni. Maggiore attenzione al benessere da parte dei cittadini europei, misurabile in termini di coesione sociale, sicurezza, equilibrio fra lavoro e tempo libero, buone condizioni di salute e adeguato livello di istruzione. Crisi economica in atto, con la conseguente contrazione delle risorse a disposizione per la salute, che amplifica l’importanza della collaborazione e dello scambio di informazioni tra i paesi. Difesa dei valori della sanità pubblica e del fondamentale diritto umano alla salute espresso dalla Costituzione dell’OMS, in tempi di riforma dei sistemi di welfare europei.
Elementi chiave Valori: il godimento del più elevato livello di salute raggiungibile (Costituzione dell’OMS) come diritto umano. Miglioramento dello stato di salute: la salute in quanto risorsa che permette a ogni persona di realizzare il proprio potenziale e di contribuire allo sviluppo complessivo della società. Soluzione dei problemi: proposte per la gestione degli attuali problemi sociali, demografici, epidemiologici e finanziari, attraverso la revisione delle priorità e l’adozione di approcci innovativi. Impegno condiviso: la salute in quanto responsabilità trasversale alle società e ai governi, che richiede un coinvolgimento allargato degli stakeholders e dei settori governativi. Equità: nuovi metodi per individuare le principali disuguaglianze nella salute e far convergere gli sforzi individuali e collettivi verso la loro eliminazione. Basi fattuali: ricorso alle evidenze scientifiche e all’esperienza accumulata nell’ambito delle precedenti politiche della salute per tutti. Pensiero strategico: individuazione di due obiettivi strategici interconnessi per permettere ai governi di ottenere miglioramenti concreti nel settore della salute.
Migliorare la salute per tutti e ridurre le disuguaglianze nella salute Migliorare la leadership e la governance partecipativa per la salute
Obiettivo strategico 1
Migliorare la salute per tutti
e ridurre le disuguaglianze nella salute
Adottare approcci trasversali ai governi e alle società, ridefinendo
meccanismi e procedimenti in senso intersettoriale e favorendo forme
innovative di governance che considerino la salute una responsabilità
condivisa dall’insieme della società e da tutti i livelli di governo.
Agire sulle disuguaglianze e sui determinanti sociali della salute, con
interventi di comprovata efficacia mirati ai principali fattori che sottostanno
alle disuguaglianze: la distribuzione del potere, le condizioni di vita e di
lavoro, il livello di istruzione, l’accesso a un’assistenza sanitaria di buona
qualità, la disponibilità di beni e servizi e l’esistenza di meccanismi di
protezione sociale.Obiettivo strategico 2
Migliorare la leadership e
la governance partecipativa per la salute
Innovazione, leadership e sviluppo di capacità per la salute mirate a uno
sviluppo sanitario equo, sostenibile e responsabile, basato su approcci
innovativi ai determinanti comportamentali e ambientali della salute e
orientato a favorire l’adattamento individuale e collettivo ai cambiamenti.
Empowerment dei cittadini, il cui coinvolgimento può influire sulla
definizione di politiche più attente alla salute in tutti i settori, la diminuzione
del riscorso ai servizi sanitari e del costo dell’assistenza sanitaria, una
migliore comunicazione tra i professionisti della salute e i pazienti e una
maggiore aderenza alle terapie, portando miglioramenti in termini di
aspettativa di vita, controllo sulla propria malattia, inclusione sociale e
qualità della vita in generale.Investire in salute attraverso un approccio mirato all’intero corso dell’esistenza e mirare all’empowerment delle persone Affrontare le principali sfide sanitarie della Regione nel campo delle malattie trasmissibili e non trasmissibili Rafforzare sistemi sanitari centrati sulla persona e potenziare le capacità di sanità pubblica e la preparazione, sorveglianza e risposta alle emergenze Creare comunità in grado di rispondere alle sfide e ambienti favorevoli alla salute
I progetti di partenariato Euro-Mediterranei e il Progetto
Mattone Internazionale come opportunità di crescita del
Servizio Sanitario Nazionale.
Dr. Pasqualino Rossi
Dirigente responsabile del Progetto mattone internazionale
e dei progetti di partenariato
Direzione Generale dei Rapporti Europei e Internazionali- Health in Europe 2020-
“Contribuire alla creazione della salute e del benessere - La visione
comune dell’Unione europea e dell’Organizzazione Mondiale della
Sanità e gli strumenti di cooperazione regionale e bilaterale.”
Logo
Roma, 10 dicembre 2012
“I
progetti di partenariato Euro-Mediterranei e il Progetto
Mattone Internazionale come opportunità di crescita del
SSN”
Dr. Pasqualino Rossi
dirigente responsabile Progetto mattone internazionale
e progetti di partenariato.
www.themegallery.com Gruppo Tecnico MILogo
Il Progetto «Mattone Internazionale
Il progetto Mattone Internazionale, a partire dall’esperienza compiuta nell’ambito dei
precedenti 15 Mattoni, nasce per rispondere all’esigenza condivisa di portare la
sanità delle Regioni in Europa e l’Europa nei Sistemi Sanitari delle Regioni italiane,
nel quadro di una collaborazione sinergica con il Sistema Paese.
Sotto la regia del Ministero della Salute, la Regione del Veneto ne è coordinatore
affiancata dalla Regione Toscana.
Il progetto si articola nella realizzazione di attività formative e informative dedicate
alle strutture ministeriali competenti, alle Regioni italiane, alle Aziende Sanitarie e
Ospedaliere nonché ad altri stakeholder coinvolti negli ambiti sanitari, al fine di
promuovere la divulgazione sul territorio nazionale delle politiche comunitarie e delle
possibilità di accesso ai programmi europei e internazionali per la salute, la ricerca e
l’innovazione. Il progetto, inoltre, ha attivato specifici meccanismi per
l’incentivazione e la partecipazione qualificata di tutti i destinatari alle politiche di
salute in ambito europeo ed internazionale.
www.themegallery.com 42 Gruppo Tecnico MILogo
Contenuti
1 La storia e la prima pianificazione
2 I pilastri: strumenti e primi esiti
www.themegallery.com 43 Gruppo Tecnico MILogo
La storia
1
2010 2011 2012 2013 2014 - 2020
www.themegallery.com 44 Gruppo Tecnico MILogo
Sintesi pianificazione anno 2010
WP1 coordinamento Attività di coordinamento del progetto nel suo complesso (staff,
supervisori, spese GT, spese GCG € 2.563.209,02
WP 2 Promozione-Disseminazione Attività di promozione e disseminazione del progetto nel suo
complesso (website, brochure, ecc.) € 333.897,00
Attività di valutazione esterna: raccolta fabbisogni, elaborazione dati
WP 3 valutazione
eventi pregressi, monitoraggio attività, ecc.
€ 480.000,00
Moduli trasversali di formazione su politiche, istituzioni, direttive,
Pilastro 1: Piano di formazione nazionale
progettazione, gestione progetti, ecc. + FAD + Visite studio + strumenti
didattici € 595.610,00
Pilastro 2: Database
Realizzazione raccolta e diffusione progetti progr. 2007-2013 € 106.000,00
Pilastro 3: comunicazione - informazione
Infoday, workshop, ecc. € 314.880,00
Pilastro 4: Piani di formazione locale
Finanziamento iniziative a Regioni per la formazione e l'informazione € 1.442.405,73
Pilastro 5: Internazionalizzazione Finanziamento iniziative a Regioni per la partecipazione qualificata ai
bandi europei + invio END € 1.603.998,25
costi indiretti (7%)
€ 560.000,00
totale generale
€ 8.000.000,00
www.themegallery.com 45 Gruppo Tecnico MILogo Acronimi progetto Mattone Internazionale GCG Gruppo di Coordinamento Generale GT Gruppo tecnico PFN Piano di formazione nazionale FAD Formazione a Distanza www.themegallery.com 46 Gruppo Tecnico MI
Logo
Pilastro 1: PFN 2
Piano di
Formazione
Nazionale
Modulo 1 Modulo 2
5 edizioni hanno 5 edizioni hanno
partecipato 16 partecipato 16
Regioni + 1 Regioni + 1
Provincia Provincia
Autonoma Autonoma
Partecipanti=243 Partecipanti = 237
www.themegallery.com 47 Gruppo Tecnico MILogo
Esiti generali del gradimento PFN Modulo I
insufficiente sufficiente buono ottimo
rispetto degli obiettivi posti 0% 4% 44% 52%
relazione in termini di competenza a
chiarezza espositiva (media di tutti i
docenti) 0% 6% 35% 59%
concreta acquisizione di contenuti utili allo
svolgimento del lavoro 0% 11% 35% 54%
adeguatezza durata primo modulo 3% 16% 30% 51%
primo modulo nel suo complesso 0% 2% 40% 58%
www.themegallery.com 48 Gruppo Tecnico MILogo
Esiti generali del gradimento PFN Modulo II
insufficiente sufficiente buono ottimo
rispetto degli obiettivi posti 0% 0% 28% 72%
relazione in termini di competenza a
chiarezza espositiva 0% 0% 31% 69%
concreta acquisizione di contenuti utili allo
svolgimento del lavoro 0% 15% 29% 56%
adeguatezza durata secondo modulo 6% 18% 53% 23%
secondo modulo nel suo complesso 0% 0% 32% 68%
www.themegallery.com 49 Gruppo Tecnico MILogo
Pilastro 1: Visite Studio
Visite Studio
OMS - Ginevra Istituzioni EU
Hanno partecipato Hanno partecipato
8 Regioni + 12 Regioni +
Ministero salute Ministero salute
Partecipanti = 28 Partecipanti= 41
www.themegallery.com 50 Gruppo Tecnico MILogo
Esiti generali del gradimento Ginevra
Come valuta l'adeguatezza dell'evento rispetto a:
20
18
16
14
12 voto1 (min gradimento)
voto 2 (poco gradito)
10
voto3 (abb.za gradito)
8 voto4 (buon gradimento)
voto5 (max gradimento)
6
4
2
0
Chiarezza Presentazione Materiale utilizzato Numero interventi qualità
www.themegallery.com 51 Gruppo Tecnico MILogo
Esiti generali del gradimento Ginevra
In quale misura l'evento ha contribuito a conoscere le attività
che l'OMS realizza rispetto a:
25
20
15
voto1 (per niente)
voto 2 (poco)
10 voto3 (abb.za)
voto4 (buono)
voto5 (molto)
5
0
"Lotta alla TBC" "Malattie "sfide globali "grandi eventi "malaria" sistemi sanitari "salute
tropicali della globali" e la materno
neglette" malnutrizione e ricostruzione infantile"
dell'obesità" degli stessi"
www.themegallery.com 52 Gruppo Tecnico MILogo Esiti generali del gradimento Bruxelles www.themegallery.com 53 Gruppo Tecnico MI
Logo Esiti generali del gradimento Bruxelles www.themegallery.com 54 Gruppo Tecnico MI
Logo Esiti generali del gradimento Bruxelles www.themegallery.com 55 Gruppo Tecnico MI
Logo
Pilastro 1: FAD (349)
Mini-corso Avviso 1 (51)
Progettare per il Public
Mini-corso Avviso 2 (36) Health (12)
Progettare per il Progress
L’euro-progettazione in
(11)
pillole (72)
Progettare per il 7PQ
Antenne Europee (20)
Il management
www.themegallery.com 56 Gruppo Tecnico MILogo
Pilastro 1: E Manual
Cap.1 Programmi di finanziamento EU 2007-2013 Contiene le schede dei programmi di finanziamento della
Programmazione 2007-2013 divisi per Tema/settore.
Cap.2 Programmi di finanziamento Internazionali
Contiene le schede dei programmi di finanziamento delle
2007-2013
Agenzie settoriali europee, degli organi e del sistema ONU.
Cap. 3 Guida alla Progettazione EU nel settore
Contiene linee guida per la progettazione EU
socio-sanitario
(complementare ai corsi FAD).
Cap. 4 Guida alla gestione dei progetti EU nel
Contiene linee guida per la gestione dei progetti EU
settore socio-sanitario
(complementare ai corsi FAD).
Contiene le schede dei programmi di finanziamento della
Cap.5 Programmi di finanziamento EU 2014-2020
nuova Programmazione EU 2014-2020
(in aggiornamento).
Cap.6 Documenti di approfondimento
www.themegallery.com 57 Gruppo Tecnico MILogo
Pilastro 1: …
… sinergie tra strumenti! PFN
FAD
Avvisi
Glossario
E-Manual
www.themegallery.com 58 Gruppo Tecnico MILogo
Pilastro 2: Database
Settembre
Pronto!
Ottobre: Aggiornabile …
Raccolta
progetti
Novembre
On line!
www.themegallery.com 59 Gruppo Tecnico MILogo
Gli strumenti
www.progettomattoneinternazionale.it (18.348)
Newsletter
(2.240)
FAD E Manual Avvisi Glossario Database
www.themegallery.com 60 Gruppo Tecnico MILogo
Pilastro 3: informazione
Infoday: 13
Workshop: 14
Corsi formativi: 2
www.themegallery.com 61 Gruppo Tecnico MILogo
Pilastro 4 e 5: Avvisi 1 e 2
11 9
1.B - workshop Public health
2.A - corsi formativi 7 PQ
2.B - visite studio LLP
Text
Al 33% delle Regioni Daphne
LUGLIO 2013
Al 19% delle Regioni
www.themegallery.com 62 Gruppo Tecnico MILogo
Italian support to the
UfM/EuroMed Projects
www.themegallery.com Gruppo Tecnico MILogo
The Barcelona process:
Union for the Mediterranean - health
Main objectives:
Promoting sustainable development through improving human health;
Enhancing co-ordination of international activities between participants;
Improving their capacity to set priorities in health in the fields of
communicable and non-communicable diseases;
Helping to ensure equal access to quality care on a sustainable basis
for their populations by strengthening healthcare systems.
www.themegallery.com Gruppo Tecnico MILogo
The «TRIGGER» Event
France Presidency Event:
Euro-Mediterranean Ministerial
Conference on Health
Cairo, Egypt
November 16-17, 2008
First step in a wider process of regional cooperation
in public health based on concrete projects
www.themegallery.com Gruppo Tecnico MILogo
The «TRIGGER» Event
Euro-Mediterranean Ministerial Conference on Health
Cairo, Egypt - November 16-17, 2008
Objective:
To promote mutual cooperation and to develop
health programmes in order to strengthen
health systems and ensure effective response
to health needs among Euro-Mediterranean Countries
Focus on operative
projects
www.themegallery.com Gruppo Tecnico MILogo
The «TRIGGER» Event
The «TRIGGER» Event
Euro-Mediterranean Ministerial Conference on Health
Cairo, Egypt - November 16-17, 2008
3 areas
Non Strengthening
Communicable Communicable Health
disease disease Systems
www.themegallery.com Gruppo Tecnico MILogo Italian proposals presented at the Cairo Conference Strengthen Health Systems • Building a Mediterranean network for organ transplantation • Assistance to bone marrow transplantation • Pediatric cardio-surgery implementation Non Communicable Diseases • Cancer register implementation • Cancer screening programmes • Mediterranean network for the management of gluten intolerance Communicable Diseases - EPISOUTH • Strengthening network of surveillance & control of inf. diseases www.themegallery.com Gruppo Tecnico MI
Logo
Italian Initiatives
5 Projects (Agreements) December 2009
signed and financed by the MoH:
1. EuroMed Cancer Registries Network (100.000 €)
2. Cancer Screening and Early Diagnosis Program (100.000 €)
3. Cardiovascular diseases: congenital heart diseases (226.600 €)
4. Mediterranean Transplant Network (100.000 €)
5. MEDICEL: Food-induced Diseases. Celiac disease (100.000 €)
www.themegallery.com Gruppo Tecnico MILogo
Italian Initiatives
5 Projects (Agreements) December 2010 + EPISOUTH PLUS
signed and financed by the MoH:
1. EuroMed Cancer Registries Network (100.000 €)
2. Cancer Screening and Early Diagnosis Program (100.000 €)
3. Cardiovascular diseases: congenital heart diseases (214.700 €)
4. Mediterranean Transplant Network (100.000 €)
5. MEDICEL: Food-induced Diseases. Celiac disease (100.000 €)
6. Episouth Plus: CNESPS-ISS (250.000 €/3 years: co-funding with EC)
www.themegallery.com Gruppo Tecnico MILogo
Italian Initiatives
December 2010 May 2011 October 2012
Re-financing of the six Minister’s approval for Minister’s approval for
projects further re-financing further re-financing
864,700 € 700,000 € 250,000 €
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Italian Initiatives
Main features of 2011/2012 re-financing:
1. Identification of areas of interest
2. Call for tender
3. Possibility of EU-wide participation
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Italian Initiatives
5 Projects (Agreements) December 2011
signed and financed by the MoH:
1. Epidemiological surveillance for cancer control in Mediterranean
countries: from cancer registratoion to statistical models (132,000 €)
2. Cancer Screening and Early Diagnosis in the Mediterranean area
(130,000 €)
3. Population AMI registries (132,000 €)
4. Mediterranean Transplant Network for the increase of organ donation
(132,000 €)
5. MEDICEL: the mediterranean network for celiac disease(132,000 €)
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73 Gruppo Tecnico MILogo
Italian Initiatives
5 December: expiry date for project submissions
3 priority areas
1. Oncology (prevention, epidemiology)
2. Child & Maternal Health
3. Acute Respiratory Failure
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74 Gruppo Tecnico MILogo
EuroMed – UfM Health Projects common milestones
Information Formation Networking Study visits
Epidemiological Drafting of Dissemination
data collection guidelines Publications
National Health Systems growth
in a partnership perspective
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Main achievements
• Possibility to put in place technical groups able to overtake the serious
social problems that have involved many countries in this geographical
area
• Involvement of 17 extra-EU countries : Northern-Africa (5), Middle-East
(5), Balkans (6), Turkey
• Publication of the results of some projects in prestigious international
scientific journals
• Important collaborations with WHO, IARC and other international scientific
organisations
• Institution of a specific Working Group by DGSANCO
• Stakeholders networking
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76 Gruppo Tecnico MILogo
Globally, a good…balance!
INVESTMENTES
OUTCOMES
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77 Gruppo Tecnico MIGli Accordi bilaterali e le attività
internazionali ad essi collegate
Dr. Pietro Malara
Dirigente responsabile degli Accordi sanitari in campo internazionale
Direzione Generale dei Rapporti Europei e InternazionaliUfficio V: Accordi bilaterali
ATTIVITA’ PRINCIPALI
Esame,proposta e negoziazione di Accordi o Memorandum
d’Intesa, nel settore della Salute, con i Ministeri della Salute e le
Autorità centrali di Stati esteri.
Contatti e interazioni con la Rete delle Rappresentanze
diplomatiche italiane e dei Paesi esteri.
Promozione del ruolo del Ministero in progetti finanziati dal
Governo Italiano, dall’Unione Europea e da Organismi
internazionali(Gemellaggi amministrativi,progetto EUROsociAL,
Programmi TAIEX di assistenza tecnica))“Approccio del Partenariato”
Sistema di relazioni e contatti istituzionali
basato sulla solidarietà, la reciprocità e
l’uguaglianza.
Si sviluppa in tutti i settori di interesse
reciproco.
Si estende alle Regioni, alle Università,
agli Istituti scientifici e alle organizzazioni
scientifiche e sociali.Memorandum d’Intesa (MoU) nel settore della salute
e delle Scienze mediche tra Ministeri della Salute
Struttura e modalità della collaborazione
Promuovere •Lo scambio di informazioni e
documentazione e la diffusione delle
informazioni sugli eventi internazionali
•Lo scambio di specialisti
•Contatti diretti fra Istituti e Organizzazioni
•Lo scambio di informazioni sulle nuove
apparecchiature, prodotti farmaceutici e sugli
sviluppi delle nuove tecnologie.
•AltroMemorandum d’Intesa (MoU) nel settore della salute
e delle Scienze mediche
Altre indicazioni
•Adozione di “Piani di Azione” contenenti
le attività che si intende sviluppare.
•Costituzione di una Commissione di
montoraggio e Coordinamento . Di solito
formata da tre componenti per ogni Parte.Memorandum d’Intesa (MoU) nel settore della salute
e delle Scienze mediche
Altre indicazioni
• I Memorandum d’intesa tra Ministeri della
Salute o tra i Governi non sono finalizzati,
di regola, ad attività di cooperazione allo
sviluppo ma alla instaurazione di rapporti di
partenariato e collaborazione, anche se
molto spesso con una netta prevalenza di
interventi da parte italiana.Accordi firmati nel settore della salute e delle
Scienze mediche
Area del Mediterraneo e del Vicino e Medio oriente
Egitto(2004)
Algeria(1999) Piano di Israele(2002)
Giordania
Piano di azione Arabia Sudita Azione Pianodi Azione
(2006)
2004. 1997 2010-2012 2010-2013
Piano di
Uficialmente Piano di azione (firmato nel (firmato
Azione
Terminato 2009 2010) nel 2010)
Luglio 2011
nel Marzo 2009
Malta
Kuwait Tunisia(1998)
(base MoU 2009)
(2009) PianodiAzione
Libia Trapianto d’organi
Entaro in Libano San Marino 2013-2014
Nuovo MoU (Mag 2012) (2011)
Vigore (1999) Firmato a Tunisi
(2010) AIFA Protocollo
Feb 2012 6Nov 2012
(2011)
MoU in fase di negoziato:
Turchia.Marocco,Accordi firmati nel settore della salute e delle
Scienze mediche
Paesi Europa Centro Orientale, Balcani e Nuovi Stati indipendenti
Albania(2007) Armenia Georgia(2007)
(1997) Azerbaigian(2010)
MoU AIFA Piano di
In vigore nel Piano di Azione Bulgaria(2000)
2009 Azione (2007)
2000) e 6 nuovi MoU Piano di Azione
Protocollo MoU Univ. Tor
Piano di Azione Tra Istituti 2005
Trapianti Vergata-State
2008-2010 (2011)
Mag 2012 Univ. Tblisi
(firmato 2008) (2007)
Moldova Romania
Uzbekistan
(2000) Polonia Dichiar. Serbia(2011) (2009)
Pianodi Azione (1999) Intenti
(2010) Dic 2007
MoU in fase di negoziato:Montenegro.Serbia
RussiaAccordi firmati nel settore della salute e delle
Scienze mediche
PAESI ASIA E AFRICA
CINA
(Base MoU2000)
LIBERIA
Piano di Azione 2011-2014
Dichiarazione d’intenti
(2011)
(MAG 2012)
Altri Accordi(2004,2006,2007)
MoU in fase di negoziato:IndiaAccordi firmati nel settore della salute e delle
Scienze mediche
Paesi Americhe
Sati Uniti Messico(2007) Argentina(2001)
(Base MoU 2003) Incontro bilaterale Incontro bilaterale
Ultimo MoU 2010 e Piano di Azione (2010) (2011)
Venezuela MoU PDVSA
Nel settore Ematologia
Brasile l(2008) (2010)
Piano di Azione 2010MoU Nord America
MoU Sud America
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