Microforeste eco-pedagogiche Una risposta green, locale e multistakeholder alle sfide climatiche e non

Pagina creata da Eleonora Spinelli
 
CONTINUA A LEGGERE
Microforeste eco-pedagogiche Una risposta green, locale e multistakeholder alle sfide climatiche e non
Microforeste
   eco-pedagogiche
   Una risposta green, locale
   e multistakeholder alle sfide
   climatiche e non

   Fabiola Fratini                                                 Tree new deal
   Dipartimento di Ingegneria Civile Edile e                       Sotto la pressione di una crisi ambientale si-
   Ambientale, Sapienza Università di Roma
   fabiola.fratini@uniroma1.it                                     stemica, la questione della natura in città e
   Received: September 2022                                        della ri-naturalizzazione degli spazi urbani si
   Accepted: November 2022
   © 2022 The Author(s)                                            profila come un asse prioritario e strutturante
   This article is published
   with Creative Commons                                           (Abbadie, 2020) di un nuovo approccio che cre-
   license CC BY-SA 4.0
   Firenze University Press.                                       sce nelle città impegnate a rispettare gli im-
   DOI: 10.13128/contest-13893
   www.fupress.net/index.php/contesti/                             pegni mondiali. La New Urban Agenda (ONU,
                                                                   2016) sollecita i governi e le istituzioni a molti-
                                                                   plicare le riserve di aree verdi per incrementare
                                                                   gli standard di qualità dell’abitare, la coesione
                                                                                       sociale, il benessere e la sa-
   keywords                              The paper illustrates the
   climate changes                                                                     lute dei cittadini. L’Europa
   nature-based solutions                Costellazione Microforeste Roma
   ecosystem services                                                                  risponde con l’Agenda Ur-
   participation                         research, focused on the way
   citizen science                                                                     bana per l’EU (Commissione
                                         to diffuse an innovative urban
                                                                                       Europea, 2016) e individua 12
                                         forestation form in order to spread
                                                                                       temi prioritari dei quali uno
                                         nature even in the most mineral
                                                                                       dedicato all’uso sostenibile
                                         neighborhoods of the city. This
                                                                                       del suolo e alle soluzioni fon-
                                         innovative approach stems from
CONTESTI CITTÀ TERRITORI PROGETTI

                                                                                       date sulla natura.
                                         Akira Miyawaki forestation
                                                                                       Ma già dal 2014, grazie ai fi-
                                         methodology and Shubendu
                                                                                       nanziamenti del programma
                                         Sharma experimental work to
                                         thrive native forests in small spaces Horizon 2020 (80 miliardi di
                                                                                       euro), nuove forme proget-
                                         (150-200 m2), realizing the Tiny
                                                                                       tuali green, come le Urban
                                         Forest prototype. The European
                                                                                       Green Infrastructure (UGI)
                                         versions of the Tiny Forest
                                                                                       e le Nature Based Solution
                                         demonstrate that this patch of
113                                      nature is able to release ecosystem
                                         services and therefore to increase
Microforeste eco-pedagogiche Una risposta green, locale e multistakeholder alle sfide climatiche e non
114

                                                                                                                    IL POTENZIALE TRASFORMATIVO DEL DONO, DELLA CURA E DELLE RETI TERRITORIALI
the quality of local environment and
people well-being; it helps healthy
and resilient communities thrive
and educate a generation of nature
restorers, thanks to the participation
of schoolchildren (IVN). From these
premises, a process still in-progress
is implemented, aimed at diffusing
microforests in the municipalities of
Rome within a multilevel governance                         di environmental stewardship (Bennett et al.,
framework. The first step towards                           2018). Le foreste urbane mitigano gli stress
the realization is the Tiny Forest                          ambientali, perché regolano la temperatu-
of San Lorenzo (Municipality II)                            ra dell'aria, rallentano il deflusso delle acque
implemented with the participation                          piovane, riducono l’inquinamento acustico, e
of the Scuola Borsi community.                              generano servizi ecosistemici ricreativi, sociali,
                                                            psicologici ed estetici che contribuiscono al be-
       (NBS) (Commissione Europea, 2013; 2015), si          nessere dei cittadini (Roeland et al., 2019; Air
       diffondono nei territori urbani e peri-urbani        quality expert group, 2018).
       europei. Queste, come dimostrato dalla lette-        L’Europa sostiene la forestazione attraverso il
       ratura scientifica, sono in grado di contribuire     Green Deal (Commissione Europea, 2018) e un
       al raggiungimento dei futuri target di emissio-      piano per il recupero della natura in partenaria-
       ni e di mitigare gli impatti dovuti ai cambia-       to con gli enti locali e le regioni. Dal 2021, con la
       menti climatici (Cohen-Shacham et al., 2016;         New EU Forest Strategy for 2030 (Commissio-
       Frantzeskakia et al., 2020; Seiwert, A., Rößler,     ne Europea, 2021), le foreste europee possono
       S., 2020).                                           contare su 3 miliardi di nuovi alberi da piantare
       Tra le NBS che producono servizi, che a loro vol-    entro il 2030.
       ta forniscono benefici sociali ed ecologici per le   Queste, in sintesi, sono le motivazioni alla
       comunità, sta crescendo di importanza il ruolo       base della ricerca Costellazione Microforeste
       svolto dalle foreste urbane. La forestazione         Roma finalizzata all’individuazione e alla spe-
       consente di riavvicinare la natura e la città, di    rimentazione di forme di forestazione, micro,
       sviluppare azioni economicamente vantaggio-          adattabili ai contesti più densamente urbaniz-
       se e misure a lungo termine capaci di ridurre gli    zati e alle piccole dimensioni, con l’obiettivo di
       impatti dei cambiamenti climatici (Andersson,        diffondere ecosystem service a livello locale
       et al. 2014), concorrendo a sviluppare forme         (Semeraro et al., 2022).
Microforeste eco-pedagogiche Una risposta green, locale e multistakeholder alle sfide climatiche e non
Dal metodo Miyawaki alle Tiny Forest                  si inquadra in una prospettiva sistemica, ap-
                                    Il modello microforeste, o Tiny Forest, si svi-       plicando il concetto di nature-based solutions
                                    luppa attraverso l’innesto di due ricerche. La        (NBS) alle tecniche di forestazione. Gli aspetti
                                    prima viene condotta dal botanico ed ecologo          innovativi della metodologia sono la riqualifi-
                                    giapponese Akira Miyawaki, che ha dedicato i          cazione del suolo prima dell’impianto, la scelta
CONTESTI CITTÀ TERRITORI PROGETTI

                                    suoi studi al ripristino degli ecosistemi, a parti-   di specie autoctone adatte alle condizioni am-
                                    re dall’individuazione della Vegetazione Natu-        bientali del sito di intervento, l’articolazione
                                    rale Potenziale.                                      dell’impianto in layer funzionali in base alle ca-
                                    A partire dagli anni Settanta, Miyawaki svilup-       ratteristiche ecofisiologiche della vegetazione,
                                    pa sperimentazioni innovative di forestazione         infine la densità di impianto tra i 2 e i 7 alberi a
                                    per intervenire sui fenomeni di degrado am-           m2 (Miyawaki, 1996).
                                    bientale attraverso il restauro di foreste native     Sulla base di questi parametri una foresta
                                    con alberi nativi (Miyawaki, 1999). Il metodo         Miyawaki cresce con una velocità dieci volte
115
Microforeste eco-pedagogiche Una risposta green, locale e multistakeholder alle sfide climatiche e non
Il metodo Miyawaki,                                                                                                  116
in breve Afforests, e
l’esperienza olandese delle

                                                                                                                     IL POTENZIALE TRASFORMATIVO DEL DONO, DELLA CURA E DELLE RETI TERRITORIALI
Tiny Forest
Fig.1 (pagina precedente)
Tesi di laurea di Francesca Tavazza
“Costellazione Microforeste” a.a. 2021-2022,
Sapienza Università di Roma

          superiore rispetto a una foresta classica, è 30      reste con la partecipazione attiva delle scuole,
          volte più densa e 20 volte più biodiversa (Ur-       coinvolgendo in sette anni 10.000 tra bambini
          ban Forests, 2021). Sono 550 le foreste realiz-      e ragazzi, 700 insegnanti e 600 residenti.
          zate in Giappone con questa tecnica e altre si
          diffondono nel Sud-est asiatico, dalla Cina alla     Dal 2016 e il 2020 le Tiny Forest si diffondono
          Malesia, in Brasile come in Cile.                    in Belgio, grazie all’associazione Urban Forests
          La seconda ricerca, che segna il passaggio dal       fondata da Nicolas de Brabandere, biologo e
          metodo Miyawaki alla forma microforesta, è           naturalista. Poi in Inghilterra, attraverso l’im-
          quella condotta dall’ingegnere della Toyota          pegno di TinyForest Earthwatch Europe, che
          Shubendu Sharma, fondatore dell’associazio-          prevede l’impianto di 150 piccole foreste per
          ne (2011). Sharma incontra Miyawaki in India,        il 2023. In Francia, dal 2018 fioriscono micro-
          condivide il metodo, lo applica nel suo giardino     foreste nelle città di Parigi, Nanterre, Nantes,
          e trasforma le foreste Miyawaki in Tiny Fo-          Boursay, Tolosa, Strasburgo, Lione, Montpel-
          rest (Sharma, 2014). L’associazione dissemina        lier, Bordeaux.
          questa nuova forma di pocket forest in India,        A Parigi, nel quadro delle strategie per il clima
          Singapore, Malesia, Francia, Cile e Stati Uniti      e la biodiversità, la Ville decide di piantare, per
          (Afforestt, 2011).                                   il 2026, 170.000 alberi con la certezza che “solo
          Dall’Oriente verso l’Occidente le piccole foreste    il ritorno della natura in città consentirà di rin-
          arrivano in Europa. La prima Tiny Forest nasce       frescare il clima, riducendo le isole di calore e
          in Olanda, a Zaandam, grazie alla partnership        favorendo la crescita della biodiversità, una
          IVN - Afforestt (2015). Lo studio scientifico del    presenza fondamentale per tutti” (www.Paris.
          caso di Zaandam, svolto dall’Università olan-        fr). Per raggiungere l’obiettivo, Parigi molti-
          dese di Wagenigen, mostra che una Tiny Fo-           plica le azioni di vegetalizzazione dello spazio
          rest è in grado di captare in media 250 kg di        pubblico. Si pianificano interventi di de-pavi-
          CO2/anno e, per quanto concerne la biodiversi-       mentazione, crescono le superfici di parchi e di
          tà, i dati evidenziano la presenza di 595 specie     giardini, si impiantano piccoli boschi e foreste
          di animali (Ottburg et al. 2018).                    urbane Miyawaki.
          A partire dal 2015, altre 111 Tiny Forest ven-       La prima microforesta di 400 m2 nasce il
          gono impiantate e 200 sono previste entro            21 marzo 2018, nel 20° arrondissement, e si
          quest’anno. In breve, l’associazione IVN diven-      estende lungo il périférique con l’obiettivo di
          ta un riferimento per la diffusione di piccole fo-   assorbire CO2 e mitigare l’inquinamento so-
Microforeste eco-pedagogiche Una risposta green, locale e multistakeholder alle sfide climatiche e non
noro, mettendo a dimora 1.200 piante grazie        attraverso azioni di Citizen Science. Queste
                                    all’attività volontaria di 40 persone. L’ultima,   permettono di accrescere la consapevolezza
                                    di 500 m2, viene impiantata il 29 marzo del        dei servizi prodotti dalle piante e dei benefici
                                    2022 nell’area dell’aeroporto Paris-Charles de     generati.
                                    Gaulle.                                            In sintesi, le Tiny Forest sono in grado di: rin-
                                    A Bordeaux, nel mese di Marzo del 2021, il sin-    frescare l’aria quindi di ridurre le temperature
                                    daco Pierre Hurmic sceglie un parcheggio di ap-    di 1/ 2°C; mitigare l’inquinamento stoccando
                                    pena 180 m2 al centro di un quartiere minerale     60 kg di CO2/mq e assorbendo microparticola-
                                    per piantare la prima miniforesta della città,     to; diminuire l’inquinamento acustico di 10dB;
                                    mettendo a dimora 500 tra alberi e arbusti.        mitigare lo stress e l’ansia, e ridurre problemi
                                    Secondo Hurmic (già rappresentante del mo-         cardio-vascolari e respiratori; incrementare la
CONTESTI CITTÀ TERRITORI PROGETTI

                                    vimento Europe Écologie Les Vèrts), la foresta     stabilità dei suoli; sviluppare la biodiversità in
                                    riduce di 1°C la temperatura in un raggio di 100   misura 18 volte superiore a quella delle foreste
                                    metri e accresce la biodiversità.                  classiche (Urban Forests, 2021).
                                    La Tiny Forest trova spazio nei contesti ur-
                                    bani, cresce rapidamente, creando, in appena       Il caso di studio: una “costellazione di micro-
                                    36 mesi, una nuova forma di paesaggio. Una         foreste” per Roma
                                    piccola foresta si sviluppa a condizione che sia   L’ipotesi di perseguire il progetto e la realizza-
                                    accolta e curata da una comunità, monitorata       zione di una “costellazione di microforeste” per
117
Microforeste eco-pedagogiche Una risposta green, locale e multistakeholder alle sfide climatiche e non
Parigi, 21 marzo 2018,                                                                                                  118
l’impianto della prima
microforesta Miyawak

                                                                                                                        IL POTENZIALE TRASFORMATIVO DEL DONO, DELLA CURA E DELLE RETI TERRITORIALI
Fig. 2 (pagina precedente)
Foto dell'Autrice

            Roma si sviluppa a partire dalla ricerca Terza        Come integrare il progetto nell’ambito delle
            Missione Sapienza Oasi Green Lab in collabo-          strategie in atto e costruire partnership mul-
            razione con il Municipio II e l’Istituto Compren-     tistakeholder.
            sivo Tiburtina antica 25 (scuola media Borsi),        Con le delibere 167 e 168 (maggio 2022) la
            le associazioni, l’INU Lazio, l’assoBISP, l’Uni-      nuova amministrazione capitolina adotta il
            versité Paris 1 Sorbonne – Panthéon e la Ville        “grande piano di forestazione urbana di Roma”
            de Paris – Programme Cours d’Écoles Oasis. Gli        per raggiungere la neutralità climatica entro il
            aspetti di forestazione sono a cura dell’Univer-      2050 (Comune di Roma, 2022). Così, attraver-
            sità della Tuscia, DAFNE.                             so un finanziamento di 35 milioni di euro, un
            La ricerca muove dai principi dell’Agenda 2030        milione di alberi sarà distribuito in aree urbane,
            dell’ONU, in particolare 3. accrescere il benes-      periurbane ed extraurbane della Città Metro-
            sere; 4. la qualità dell’educazione; 11. contribu-    politana di Roma. Nel primo anno l’impianto si
            ire a implementare città e comunità sostenibi-        concentrerà nei parchi (la metà), nell’azienda
            li;13. promuovere azioni per il clima; 15. favorire   agricola di Castel di Guido (un terzo), nei quar-
            la biodiversità; 17. costruire partnership per        tieri periferici di Dragoncello, Acilia - Malafede
            conseguire gli obiettivi fissati.                     e Borghesiana.
            Da questo quadro prende forma una sfida e             La “costellazione di microforeste” intende in-
            una lista di domande che determinano lo svol-         tegrare questa strategia, che si articola per
            gimento del progetto.                                 grandi poli, con piccole azioni di forestazione
            Come integrare il progetto nell’ambito delle          urbana di quartiere. L’obiettivo è di rafforzare
            strategie in atto? Come costruire partnership         la struttura del verde di prossimità (Local Gre-
            multi-stakeholder per conseguire gli obietti-         en Infrastructure) nella logica di una “città in 15
            vi prefissati e individuare forme di finanzia-        minuti”, un programma fortemente voluto dal
            mento possibili? Come declinare il prototipo          sindaco Gualtieri.
            di microforesta nel contesto climatico romano         Ed è proprio nel Programma di rigenerazione
            e rispetto a una finalità integrata educativo -       urbana "15 Municipi, 15 progetti per la città in
            ecologica? Come promuovere l’engagement               15 minuti", promosso dall’assessorato al De-
            dei cittadini e costruire un patto di collabora-      centramento, Partecipazione e Servizi al terri-
            zione? Come garantire, non solo la realizza-          torio per la città dei 15 minuti, che il progetto
            zione, ma anche la gestione a lungo termine?          di microforestazione trova la sua cornice idea-
            Come associare monitoraggio, diffusione dei           le. La finalità del Programma è di rivitalizzare
            risultati e coinvolgimento degli attori?              e riqualificare tessuti, spazi pubblici e verde
                                                                  di quartiere. Nel 2023 sarà realizzata una pri-
Microforeste eco-pedagogiche Una risposta green, locale e multistakeholder alle sfide climatiche e non
La rete del verde di
                                                                                                                         prossimità: ambito
                                                                                                                      quartiere San Lorenzo,
                                                                                                                                      Roma.
                                                                                                                                   Fig. 3 (pagina successiva)

                                    ma tranche di interventi per un totale di 22,5         coltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti; al Decen-
                                    milioni di euro. Ogni Municipio partecipa con          tramento, Partecipazione e Servizi al Territorio
                                    l’individuazione di obiettivi prioritari, l’elabo-     per la Città dei 15 minuti.
                                    razione di un master plan e l’individuazione di        Quindi, seguendo la pista del decentramento,
                                    interventi quali ad esempio connessioni ciclo-         viene avviato un primo test con il coinvolgi-
                                    pedonali, rigenerazione di aree verdi o di altri       mento di 5 municipi per verificare la percorri-
                                    spazi pubblici. Le piccole foreste possono tes-        bilità della proposta a livello locale, gli ostacoli
                                    sere, “rammendare” relazioni fisiche, di spazio,       e le opportunità.
                                    e sociali. Assumendo l’ipotesi di Simmel che lo        Infine l’ultimo passaggio consiste nell’integra-
                                    spazio non esista al di fuori di una pratica di        zione con il progetto Ossigeno della Regione
                                    interazione sociale (De Simone, 2002), e che la        e la costruzione di una premessa di collabora-
                                    capacità degli esseri umani è di creare luoghi         zione per assicurare la fornitura di piante alle
                                    nello spazio, di viverli e di riempirli di valore      future miniforeste.
                                    (Nogué, 2010) allora un laboratorio natura-            Questo approccio, complesso e innovativo, in-
                                    le come la foresta, capace di produrre servizi         dica, in sintonia con l’obiettivo 17 dell’Agenda
                                    ecologici, culturali e sociali può sviluppare, at-     2030, la necessità di coinvolgere, in un rap-
                                    traverso l’unica regola di una cura reciproca,         porto collaborativo e multi-livello, istituzioni
                                    senso di appartenenza, benessere individuale           di rango diverso per accrescere le chance del
                                    e collettivo. Attraverso il “ritorno della natura”     progetto di trasformarsi in realtà, a prescinde-
                                    lo spazio del quotidiano si carica di valori, di       re dall’intermittenza del dialogo e delle sinap-
                                    emozioni e di significati a beneficio dei “suoi”       si, che costituisce una costante paradigmatica
                                    abitanti, bambini e anziani, adulti.                   della “macchina istituzionale”.
                                                                                           L’antidoto all’amnesia, allo sfilacciamento del-
CONTESTI CITTÀ TERRITORI PROGETTI

                                    Costruzione di partnership multi-livello.              le intenzioni e delle responsabilità è la trasver-
                                    Una volta disegnata la cornice, il processo ini-       salità,
                                    zia con la costruzione di una rete di partner          l’arricchimento semantico progressivo della
                                    aperta a diversi livelli istituzionali, a soggetti     prospettiva, la testimonianza di successi an-
                                    pubblici e privati, ad associazioni e cittadini, e,    che piccoli, prove dell’importanza del progetto
                                    in particolare, a comunità scolastiche.                nell’interesse generale, come elemento di be-
                                    Sono tre i livelli di governance coinvolti. Il primo   nessere individuale e sociale e di qualità am-
                                    è quello comunale con gli assessorati all’Agri-        bientale.
119
120

                                                                                                         IL POTENZIALE TRASFORMATIVO DEL DONO, DELLA CURA E DELLE RETI TERRITORIALI
È in questa logica che l’attenzione si catalizza     Quale prototipo di microforesta.
sulla conquista di nuovi referenti nazionali e       Il catalogo delle esperienze europee nel campo
internazionali. Potenziali finanziatori come         della microforestazione consente di profilare
l’ACEA, partner di ricerca e sperimentazione         alcune tipologie ricorrenti che scaturiscono dal
di alto profilo come l’ISPRA, “clienti e fruitori”   carattere funzionale, dalle dimensioni e dalla
come i bambini protagonisti del Museo Explora        fisionomia, dai tipi di fruitori, dal modo in cui
di Roma che, durante la notte dei ricercatori        si costruiscono legami, infine dalle specie pre-
del 2022, hanno affollato lo spazio dedicato         senti.
all’illustrazione delle microforeste e dei cicli     Tra le diverse combinazioni possibili emergono
delle risorse curato dal gruppo di ricerca.          la microforesta come prospettiva di wilderness
Infine ancorare il progetto all’Europa, attraver-    urbana e la Tiny Forest eco-pedagogica.
so le università e i programmi Horizon Europe,       Dov’è finita la wilderness celebrata da Thore-
rafforza il suo riconoscimento e lo apre verso       au? (Perazzi, 2022). Sono numerosi i precurso-
orizzonti futuri. Si profilano altre collaborazio-   ri di un ritorno di wilderness in città e molte
ni internazionali con i partner del programma        città, tra queste Berlino e Parigi, coltivano con
europeo Coolschools, con Architectes sans            metodo spazi o punti di wilderness, nei propri
Frontières, Aga Khan Foundation Portugal.            confini urbani.
La microforesta del 20°
   arrondissement di Parigi,
   2018
   Fig. 4

                                    A Berlino, la “natura del quarto tipo” cresce         momento, senza un progetto di manutenzione
                                    nel Südgelände Natur-Park che accoglie spe-           e di gestione.
                                    cie non native, diventa una nuova tipologia           Questa consapevolezza e l’obiettivo di svilup-
                                    di foresta urbana (Kowarik 2005) con elevate          pare al meglio i servizi ecologici, sociali e cultu-
                                    capacità di auto-regolazione e si diffonde. La        rali induce a scegliere il modello microforesta
                                    wilderness, a Parigi, trova rifugio nel tiers pay-    eco-pedagogica per la sperimentazione roma-
                                    sage, in quei territori dove la diversità diventa     na.
                                    libertà di crescere e di manifestarsi, come nel       A fare scuola in questo campo è l’associazio-
                                    Parco Citroën (1992) e nella più recente opera        ne IVN Nature Education premiata dal Dutch
                                    di valorizzazione della Petite Ceinture (2006),       Postcode Lottery con un assegno di 1.085 euro
                                    ed è sottesa, in quanto valore, alla gestione di      per continuare a diffondere Tiny Forest nel pa-
CONTESTI CITTÀ TERRITORI PROGETTI

                                    aree verdi selezionate.                               ese. Tratti particolari: impianto in prossimità o
                                    Tuttavia il binomio wilderness - microforeste,        nel cortile di una scuola, coinvolgimento attivo
                                    come dimostrato dal prototipo realizzato nel          della comunità scolastica, sviluppo di azioni di
                                    20° arrondissement, disegna un paesaggio che          learning, programmazione di attività di citizen
                                    appare più come una trascuratezza gestionale          science per il monitoraggio e la gestione.
                                    a valle che come una scelta progettuale inizia-       Il primo esperimento del progetto romano,
                                    le. E senz’altro questo è il rischio che corrono le   declinato a partire dall’esempio olandese, è la
                                    microforeste impiantate nell’entusiasmo di un         microforesta eco-pedagogica che nascerà con
121
122

                                                                                                       IL POTENZIALE TRASFORMATIVO DEL DONO, DELLA CURA E DELLE RETI TERRITORIALI
la collaborazione attiva della scuola Borsi (ICS   diterranei svolta in Sardegna, nel 1996 (Schiro-
Tiburtina Antica 25) nel Parco dei Caduti, quar-   ne et al., 2010). Gli esiti dimostrano una forte
tiere San Lorenzo, Municipio II. Centocinquan-     mortalità di alberi in presenza di una maggiore
ta metri quadri e centodiciassette piante della    densità d’impianto (2,1 alberi m2) contro una
macchia mediterranea cresceranno, di fronte        mortalità contenuta a fronte di una densità
alla scuola, a partire dal mese di febbraio del    minore (0,86 alberi m2).
2023.                                              L’esperienza diventa un importante bench-
                                                   mark per gli interventi nelle aree climatiche
Come declinare le microforeste nel contesto        sudeuropee e guida la sperimentazione roma-
climatico romano: modalità di impianto e           na verso densità notevolmente più basse da
specie.                                            quelle adottate nei casi di microforestazione
Per quanto concerne la scelta delle piante l’o-    nei paesi nordeuropei (2 – 5 alberi m2 secondo
biettivo, condiviso con il Progetto Ossigeno,      i casi; 3/m2 nell’esempio di Parigi).
è di mettere a dimora esclusivamente piante        Nei 150 m2 di microforesta del Parco dei Ca-
autoctone provenienti dalla macchia mediter-       duti sono previsti quattro querce, venti alberi
ranea individuate sulla base della disponibili-    di seconda grandezza, tra questi corbezzoli e
tà del vivaio della Riserva Naturale dei Monti     fillirea, centoventi arbusti di mirto, viburno,
Aurunci.                                           lentisco e dondolino, per un totale di cento-
Declinando il metodo Miyawaki, le piante se-       quarantaquattro piante. Gli arbusti consento-
guono un modello di sistemazione per layer         no di preservare l’umidità del terreno ridurre la
che prevede l’impianto di alberi di prima e di     possibilità di impianto di specie invasive, for-
seconda grandezza e di arbusti.                    mando il sottobosco tipico delle foreste medi-
Sono altre due le specificità che distinguono      terranee.
il caso romano dagli altri esempi europei. La      Come promuovere l’engagement dei cittadini e
prima consiste nella messa a dimora di pian-       costruire un patto di collaborazione.
te e non di talee, perché quest’ultime sono        La fonte di energia che muove la volontà di
bisognose di una quantità maggiore di acqua.       far nascere una microforesta è la scuola e la
La seconda concerne la densità di impianto. A      sensibilità per il mondo della natura che cresce
questo riguardo fa scuola la prima sperimen-       attraverso attività di learning outdoor pensate
tazione del metodo Miyawaki in contesti me-        e realizzate per gli alunni. L’affermazione sca-
turisce dallo studio dell’esperienza maturata in    Intorno al progetto di natura si sviluppa quin-
                                    particolare da IVN e da Earthwatch Europe.          di un percorso di conoscenza che favorisce
                                    Il laboratorio Oasi Green Lab, che accompagna       l’empowerment, risveglia la responsabilità in-
                                    l’impianto della microforesta del Parco dei Ca-     dividuale e collettiva, cooptando nuovi attori
                                    duti, progetta ed esplora nuove forme di ap-        rispetto a quelli inizialmente coinvolti.
                                    prendimento collaborativo (Citizen Science),        Da qui parte la scrittura di un patto di collabo-
                                    digitale (sensoristica) e sperimentale (Do-It-      razione con l’obiettivo di stilare un’agenda del-
                                    Yourself), preparando gli alunni a prendersi        le attività necessarie alla manutenzione e alla
                                    cura, a osservare e monitorare la vita della mi-    raccolta di dati per monitorare i servizi ecologi-
CONTESTI CITTÀ TERRITORI PROGETTI

                                    croforesta.                                         ci prodotti dalla microforesta.
                                    Sono dodici le lezioni previste sui temi delle      La scuola, l’Istituto Comprensivo Tiburtina An-
                                    risorse naturali e dei cambiamenti climatici e      tica 25, si profila perciò come regista di queste
                                    si svolgono negli spazi aperti del quartiere di     attività con il compito iniziale di svolgere una
                                    San Lorenzo con l’obiettivo di promuovere la        ricognizione per ingaggiare associazioni e cit-
                                    consapevolezza di tutti circa le proprie capacità   tadini disponibili a prendersi cura della micro-
                                    di agire a favore dell'ambiente, come richiesto     foresta.
                                    dalla Convenzione di Aarhus (1998).
123
Progetto di riqualificazione                                                124
del Parco dei Caduti
e collocazione della                           Lezioni e sperimentazioni

                                                                            IL POTENZIALE TRASFORMATIVO DEL DONO, DELLA CURA E DELLE RETI TERRITORIALI
Microforesta                                   all'aria aperta: il modulo
Fig. 5 (pagina precedente)                     learning sulla salute
Tesi di laurea di Francesca Tavazza            degli alberi. Il Giardino
“Costellazione Microforeste” a.a. 2021-2022,
Sapienza Università di Roma
                                               Sperimentale della
                                               Sapienza, Prof.ssa Laura
                                               Varone
                                               Fig. 6 (sopra)
                                               Foto dell'autrice

                                               Il Museo Explora di Roma:
                                               “notte dei ricercatori
                                               2022”. Gli alunni della
                                               scuola Borsi illustrano
                                               la microforesta e la
                                               fotosintesi clorofilliana
                                               Fig, 7 (sotto)
Come garantire la gestione a lungo termine,           prima ancora di progettarne l’impianto. La
                                    associando monitoraggio, diffusione dei ri-           seconda è una sfida: moltiplicare i processi di
                                    sultati e coinvolgimento degli attori.                coinvolgimento, i processi educativi e formati-
                                    La letteratura scientifica e le esperienze sul        vi, per accrescere il senso dei luoghi, una certa
                                    campo (IVN e Earthwatch Europe) dimostrano            coscienza di appartenenza culturale, di condi-
                                    che se si crea un legame tra giovani e natura         visione con una comunità più ampia, di compli-
                                    prima dei 12 anni di età, questa relazione per-       cità multiple e profonde.
                                    siste per tutta la vita. Se il giorno dell’impianto   Parafrasando Joan Nogué la “pedagogia della
                                    è capace di creare senso di appropriazione, la        microforesta” (Nogué, 2010), applicata al caso
                                    magia dell’esplorazione della microforesta, la        esemplare del Parco dei Caduti e scalabile alle
                                    scoperta della vita che si sviluppa intorno alla      altre che nasceranno, può aiutare i cittadini a
                                    sua presenza è un fattore attrattivo, il veicolo      sviluppare una percezione cognitiva del pae-
                                    per associare i giovani alle attività di cura e di    saggio, ad accrescere la comprensione dell’i-
                                    monitoraggio.                                         dentità dei luoghi e dei sistemi di relazioni che
                                    Ad esempio, IVN attiva corsi per le scuole che        ad essi li collegano, quindi a facilitare la com-
                                    hanno adottato microforeste per la formazio-          parsa di forme di coesione sociale, e, infine, la
                                    ne di ranger responsabili della manutenzione,         consapevolezza dell’importanza del ruolo della
                                    inclusi il diserbamento e la pulizia, e lo svolgi-    natura.
                                    mento di attività di guida per visitatori e fa-
                                    miliari. Mentre Earthwatch Europe struttura le        La microforesta eco-pedagogica, ovvero l’ini-
                                    azioni di Citizen Science per consentire a “non       zio di un progetto per il futuro
                                    – esperti”, bambini e adulti, di raccogliere dati     Di fatto, la microforesta introduce in città una
                                    ed elaborare report di ricerca annuali, che ren-      nuova forma di paesaggio, ispirato alla qualità
                                    dano possibile il confronto tra realtà diverse.       dei paesaggi mediterranei, ma sempre diversa.
                                    Attraverso le attività, guidate dalle scuole e        E questo è il punto: il processo di impianto se-
CONTESTI CITTÀ TERRITORI PROGETTI

                                    partecipate dalle associazioni, la microforesta       gue le regole della natura e il futuro della mi-
                                    diventa un luogo di riferimento e di incontro         croforesta è soggetto alle relazioni che si svi-
                                    per la comunità. Se una microforesta non ha           luppano tra questa e la comunità di adozione.
                                    senso per la comunità non riceverà una prote-         Che tuttavia sarà sempre in movimento, come
                                    zione appropriata (IVN, 2021).                        i giardini di Gilles Cléments, perché in perpetua
                                    Le possibilità che si delineano sono due. La          evoluzione (Cléments, 2017).
                                    prima è quella di verificare la disponibilità di      La microforesta è un esempio di “economia
                                    una comunità ad accogliere una microforesta           circolare”: interagisce con i flussi gassosi inqui-
125
126

                                                      IL POTENZIALE TRASFORMATIVO DEL DONO, DELLA CURA E DELLE RETI TERRITORIALI
nanti, con il ciclo idrologico e quello dei rifiuti
organici. I benefici prodotti dalla piccola fore-
sta attraversano luoghi, persone, comunità.
Questa riserva naturale di quartiere rappre-
senta un centro intorno al quale si sviluppano
pratiche di innovazione e di resilienza. Una
specificità che favorisce la costruzione di una
comunità ambientale.
Grazie alle microforeste, gli abitanti possono
fruire di un benessere ritrovato. “Ogni pianta è
un valore in sé. Non soltanto perché la nostra
vita dipende da loro, ma anche perché da loro
dipende anche molta della nostra possibilità di
essere felici” (Mancuso, 2019, pp.11).
Bibliografia
                                      Abbadie L. 2020, “La nature nous rend et se rend des        Commissione Europea 2015, Towards An EU Research
                                      services”, in Clergeau P. (a cura di), Urbanisme et Bio-    and Innovation Policy Agenda for Nature-Based Solu-
                                      diversité. Vers un paysage vivant structurant le projet     tions & Re-Naturing Cities, Final Report of the Horizon
                                      urbain, Édition Apogées, Paris, pp. 16-26.                  2020 Expert Group on’ Nature-Based Solutions and
                                      Afforestt 2011, Native.Wild. Forever, < http://afforestt.   Re-Naturing Cities’, Brussels: Directorate - General for
                                      com> (05/22).                                               Research and Innovation.

                                      Air quality expert group, 2018, Impact of vegetation        Commissione Europea2018, Green Deal: key to
                                      on air pollution, .

                                      Andersson E, Barthel S., Borgström S., Colding J.,          Commissione Europea2021, New EU Forest Strategy
                                      Elmqvist T., Folke C., Gren Å. 2014, Reconnecting Cities    for 2030, .
                                      .               Copenhagen Urban Lab 2018, Storm Surge Protec-
                                      Bennett N.J., Whitty T.S, Finkbeiner E., Pittman J.,        tion, (04/20).
                                      Framework, Environmental Management (2018)                  De Simone, A., 2002, Georg Simmel. I problemi dell’in-
                                      61:597–614, .                                                    Frantzeskakia, N., Vandergert, P., Connop, S., Schipper,
                                      Clément, G. 2016, Le Jardin en Mouvement. Paris: Sens       K., Zwierzchowskad, I., Colliere, M., & Lodder, M. 2020,
                                      et Tonka Eds.                                               Examining the policy needs for implementing na-
                                      Cohen-Shacham, E., Walters, G., Janzen, C., & Magin-        ture-based solutions in cities: Findings from city-wide
                                      nis, S. 2016, Nature-Based Solutions to Address Global      transdisciplinary experiences in Glasgow (UK), Genk
                                      Societal Challenges, Gland, Switzerland: IUCN.              (Belgium) and Poznań (Poland). Land Use Policy, 96.

                                      Comune di Roma 2022, Forestazione urbana: ok della          Fratini F. 2020, Oasi Verdi a San Lorenzo. La rigenera-
                                      Giunta ad aree idonee per progetti PNNR,  (06/22).                                       Based Solution” Towards Resilience. In: Calabrò, F.,
                                      Commissione Europea 2013, Green Infrastructure (GI)         Della Spina, L., Piñeira Mantiñán, M.J. (eds) New
                                      – Enhancing Europe’s natural capital, COM 2013, 249         Metropolitan Perspectives. NMP 2022. Lecture Notes
                                      final.                                                      in Networks and Systems, vol 482. Springer, Cham.
                                                                                                  https://doi.org/10.1007/978-3-031-06825-6_256.

127
128

                                                                                                                         IL POTENZIALE TRASFORMATIVO DEL DONO, DELLA CURA E DELLE RETI TERRITORIALI
Hansen, R., & Pauleit, S. 2014, From Multifunctionality      Perazzi A. 2022, I Giardini invisibili, UTET, Milano.
to Multiple Ecosystem Services? A Conceptual Frame-          Roeland S., Moretti M., Amorim J.H., et al. 2019,
work for Multifunctionality in Green Infrastructure          Towards an integrative approach to evaluate the
Planning for Urban Areas. AMBIO 43, 516–529 (2014),          environmental ecosystem services provided by urban
.                 forest, J. For. Res. 30, 1981–1996 (2019), < https://doi.
IVN Natuureducatie 2019, Handbook. Tiny Forest               org/10.1007/s11676-019-00916-x>.
Planting method, https://www.ivn.nl (05/20).                 RomaToday 2022, .
Kowarik I., et al. 2019, Emerging Urban Forests: Op-         Sassen S. 2007, Sociology of Globalisation, WW.Nor-
portunities for Promoting the Wild Side of the Urban         ton, New York.
Green Infrastructure, Sustainability 2019, 11, 6318          Schirone B., Salis A., Vessella F. 2011, Effectiveness of
Labsus 2021,  (10/21).                                                .
Mancuso S. 2019, Strategie per la Forestazione Urba-         Seiwert A., Rößler S. 2020, Understanding the term
na - Comune di Prato, pp.11  (06/21).                              cation in spatial planning, .
and periurban environments with native forest, In: de        Semeraro T., Scarano A., Pandey R. 2022, Ecosystem
Castri F, Younes T (eds) Biodiversity, science and devel-    Services Analysis and Design through Nature Based
opment. CAB International, Wallingford, pp 558–565.          Solutions in Urban Planning at Neighbourhood Scale,
Miyawaki A. 1999, Creative Ecology: Restoration of           Urban Science (2022),6,23, .
DOI: 10.5511/PLANTBIOTECHNOLOGY.16.15.                       Sharma S., 2014, How to grow a tiny forest anywhere,
Nogué J. 2010, Paisatge, territori, i societat civil, Edi-    (01/18).
cions3i4, València                                           UK Tree Health Citizen Science Network,< https://
ONU 2015, Agenda 2030, < https://unric.org/it/agen-          www.forestresearch.gov.uk/tools-and-resources/fthr/
da-2030/> (07/22).                                           uk-tree-health-citizen-science-network/> (05/21).

ONU 2016,The New Urban Agenda,< https://habitat3.            Urban Forests Company 2021, Scientific research on ur-
org/the-new-urban-agenda/> (07/22).                          ban forests created with the Miyawaki method around
                                                             the world, .
Environmental Research report; No. 2882). Wa-
geningen Environmental Research, < https://doi.              https://www.paris.fr/pages/la-petite-ceinture-2537
org/10.18174/446911>.
Puoi anche leggere