Metodologia della ricerca archeologica - Lezione 1 - a.a. 2018/2019 Marta Arzarello Dipartimento di Studi Umanistici Sezione di Scienze ...

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Metodologia della ricerca archeologica - Lezione 1 - a.a. 2018/2019 Marta Arzarello Dipartimento di Studi Umanistici Sezione di Scienze ...
Lezione 1 – a.a. 2018/2019

   Metodologia della
ricerca archeologica
                                     Marta Arzarello
                   Dipartimento di Studi Umanistici
    Sezione di Scienze Preistoriche e Antropologiche
                           Marta.arzarello@unife.it
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BIBLIOGRAFIA D’ESAME
   C. Renfrew, P. Bahn. 2017 (terza edizione inglese). L’essenziale di Archeologia. Teoria,
    Metodi, Pratiche. Zanichelli ed-, 308 pp.
   OPPURE: C. Renfrew, P. Bahn. 2018. Archeologia. Teoria Metodi e pratica. Zanichelli ed-,
    634 pp.

METODOLOGIA D’ESAME
    Studiare TUTTO il libro
    Tesina di approfondimento di un argomento (massimo 3 pagine in totale)
    Possibilità di fare l’esame scritto od orale a scelta dello studente.
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  http://www.scopus.com/
  http://www.sciencedirect.com/
  http://www.persee.fr/
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Come gestire la bibliografia………..

                            https://www.mendeley.com/download-mendeley-desktop/
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https://www.youtube.com/watch?v=Gv6_HuCYExM
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Alcune regole fondamentali:

- La bibliografia deve contenere informazioni sufficienti per permettere al
  lettore di individuare correttamente la fonte;
- La bibliografia deve essere riferita alla fonte originale;
- La bibliografia deve essere citata in modo uniforme in tutto il testo

                                     REMEMBER:

                                     (R. Reddington, 2016)
                                     (E. Keen et al., 2015) oppure (E. Keen et alii, 2015)
                                     (E. Keen & D. Ressler, 2015)
Come citare da internet

                          http://www.pensiero.it/strumenti/pdf/bibliografia4.pdf
Come controllare le fonti di internet?

«Il Paleolitico medio è la seconda ed intermedia suddivisione del Paleolitico. Posto tra
il Paleolitico inferiore ed il Paleolitico superiore. Lo si fa iniziare, a seconda delle diverse
aree, fra i 300 000 - 120 000 anni fa e termina circa 40 000 - 35 000 anni fa. Corrisponde a
parte del Pleistocene superiore comprendente il periodo interglaciale di Riss-Würm e parte
del periodo glaciale di Würm. In questo periodo si diffonde in Europa l'Homo
neanderthalensis mentre circa 195 000 anni fa compare per la prima volta, dal punto di vista
anatomico, l'uomo moderno.» https://it.wikipedia.org/wiki/Paleolitico_medio

 «agg. e sm. (pl. m. -ci) [sec. XIX; paleo-+-litico (antropologia)]. Il più antico periodo della
 preistoria umana detto comunemente della pietra scheggiata, in contrapposizione
 al Neolitico in cui compare, a fianco della tecnica di scheggiatura, quella della levigatura.
 In tale periodo, che si conclude con la fine del Pleistocene e si innesta su quella fase di
 transizione ai tempi olocenici detta Mesolitico, vengono usualmente distinti tre grandi
 sottoperiodi, detti, dal più remoto, Paleolitico inferiore, medio e superiore, che si
 distinguono sia per una progressiva specializzazione della litotecnica, sia per la comparsa di
 nuovi tipi umani.» http://www.sapere.it/enciclopedia/Paleol%C3%ACtico.html
Isernia La Pineta è un sito archeologico del Paleolitico risalente a circa 700.000 anni
fa [1] candidato nel 2006 alla lista dei patrimoni dell'umanità[2]. Fu rinvenuto casualmente dal
ricercatore Alberto Solinas nel maggio 1979[3] presso Isernia in Molise.
Nel 2014, nell'area di scavo, è stato ritrovato un dente da latte (precisamente primo incisivo superiore
sinistro da latte) di un bambino risalente a 586 000 anni fa ed è grande circa 7 millimetri [4] . La notizia
è stata divulgata l'8 luglio 2014, al termine delle prime indagini, ma il rinvenimento risaliva a due mesi
prima. È, ad oggi, il reperto di bambino più antico d'Italia e, oltre ad essere un reperto di importanza
eccezionale, fornisce una testimonianza ancor più certa del passaggio dell'uomo in quell'area.
https://it.wikipedia.org/wiki/Isernia_La_Pineta

L'insediamento di Isernia la Pineta rappresenta un unicum per la conoscenza dell'origine del
popolamento umano del continente europeo. Il ritrovamento di importanza mondiale dell’Homo
Aeserniensis (l’uomo di Isernia, l'homo erectus), scoperto dal ricercatore Alberto Solinas nel 1979, in
vacanza nel Molise, testimonia la conoscenza dell'uso del fuoco, del colore, della bonifica (la più
antica scoperta in Italia) e di una embrionale organizzazione in società.
http://www.sottocoperta.net/itinerari/italia/isernia.htm
SCIE CHIMICHE……………………..

La versione con bibliografia….. https://it.wikipedia.org/wiki/Teoria_del_complotto_sulle_scie_chimiche

Il dettaglio senza bibliografia….. http://www.sciechimiche.org/scie_chimiche/

L’ironia a volte non compresa….. http://nonciclopedia.wikia.com/wiki/Scie_chimiche
                                                                         SCIE
                                                                         CHIMI
                                                                         CHE
Dibattiti sui vaccini….
L’articolo iniziale…

Wakefield AJ, Murch SH, Anthony A, Linnell J, Casson DM, Malik M, Berelowitz M, Dhillon AP, Thomson MA, Harvey P,
Valentine A, Davies SE, Walker-Smith JA., Ileal-lymphoid-nodular hyperplasia, non-specific colitis, and pervasive
developmental disorder in children., in Lancet., vol. 351, 1998, pp. 637-641.
Repubblica
http://www.repubblica.it/salute/ricerca/2015/04/21/news/vaccini_e_autismo_un_nuovo_studio_smentisce_correlazione-
112493858/

https://it.wikipedia.org/wiki/Autismo#La_frode_scientifica_della_falsa_ipotesi_vaccinale

L’invenzione della storia
https://it.wikipedia.org/wiki/Andrew_Wakefield
Interessanti interpretazioni…
http://autismovaccini.org/
Sito serio…
 http://medbunker.blogspot.it/p/lista-dei-post.html

Articoli scientifici di smentita:
Brian Deer, Andrew Wakefield and the campaign against MMR, briandeer.com, gennaio 2011.
Brian Deer, How the case against the MMR vaccine was fixed, British Medical Journal, 5 gennaio 2011.
Brian Deer, The Lancet’s two days to bury bad news, British Medical Journal, 18 gennaio 2011.
Bibliografia in una tesi di laurea

1) La bibliografia deve essere citata nel testo e solo la bibliografia citata deve comparire nella
lista bibliografica finale;

2) La fonte da citare è quella iniziale, meglio evitare la citazione dei manuali;

3) La maggior parte di quello che trovate in internet in realtà esiste anche sotto forma di articolo
scientifico… meglio citare quest’ultimo;

4) Ogni affermazione/teoria che non provenga direttamente da un vostro studio deve essere
riferita ad una fonte;

5) La citazione della bibliografia deve essere coerente ed uniforme in tutto il testo;

6) Usare un programma per le citazioni bibliografiche permette di ridurre gli errori e facilita il
lavoro;

7) La bibliografia è lo specchio di quanto lo studente conosca l’argomento trattato;

8) La bibliografia DEVE ESSERE RECENTE
Cosa è meglio non scrivere in una tesi di laurea?

1)   opinioni, pareri, teorie o dati senza una precisa fonte;
2)   Opinioni personali argomentate non supportate da una ricerca empirica
3)   Evitare di scrivere in prima persona… la tesi non è un «tema»
4)   Non utilizzate immagini senza fonte, non cambiatene le proporzioni e fate attenzione che
     siano di buona qualità

          LA TESI E’ VOSTRA DOVETE SAPERLA DIFENDERE

                                               «È di cattivo gusto ringraziare il relatore. Se vi ha aiutato ha
                                               fatto solo il suo dovere» (Eco 1977: 198).
                                               (http://www.maldura.unipd.it/romanistica/redazione_tesi.h
                                               tml, Cortelazzo M.)
BIBBLIOGRAFIA ESSENZIALE PER SCRIVERE UNA TESI DI LAUREA

http://tippie.uiowa.edu/accounting/writing/bibliography.cfm

Consigli per la lettura

                                    Eco U., 2001. Come si fa una tesi di laurea. Le materie umanistiche.
                                    Bompiani. 256 pp.
I primi scavi

XIV – XV sec – Wunderkammer – gabinetto delle curiosità

   1784 – T. Jefferson conduce il primo «scavo scientifico» di un tumulo in Virginia

                                      Verifica delle ipotesi
                               Individuazione di una stratigrafia
L’archeologia «moderna»

XIX secolo   Principi di stratigrafia
Inizio XX:   Definizione dell’attualismo
             Concetto di evoluzione
             Sistema delle 3 età           Thomsen : Età della
             Etnografia                    pietra, del bronzo, del
             Registrazione dei dati di     ferro
             campo
             Metodo di scavo per
             quadrati
             Classificazione                    cronologia

                                                                     1859 – l’origine della specie

   G. Childe (1892-1957) –
   correlazione delle culture e
   ricerca delle loro origini
J. Steward : ecologia culturale (adattamento all’ambiente e
cambiamenti culturali)

 G. Clark: abbandona lo studio descrittivo dei manufatti e
 promuove lo studio l’adattamento dell’uomo all’ambiente
1949 – W. Libby scopre il metodo di datazione con il 14C
La New Archaeology – L- Binford

                           Argomentazioni logiche e scientifiche
                           L’archeologia processuale mira a spiegare e non solo a descrivere
                           Diminuisce l’importanza della tipologia
                           Approccio delle discipline scientifiche
                           Introduzione di una nuova terminologia

Archeologia postprocessuale

                           Critica all’archeologia processuale/sviluppo
                           dell’archeologia processuale
                           Intuizioni personali/approcci interpretativi
                           Interpretazione «pensando come loro»
E SE FATE LA TESI IN PREISTORIA/ARCHEOLOGIA……. LA NOMENCLATURA BINOMIA

Uguale in tutte le lingue!
Univoco!

                                 Nome generico + Epiteto specifico

          Maiuscola                                                                  Minuscola
                   (1707-1778)

                                           SCRITTI IN ITALICO*

                                                           *Se il testo è già in italico la specie deve essere
                                                           scritta normale
L’autore di una specie….

 Se non viene mai modificata ex.     Balena mysticetus Linnaeus, 1758

 Se la specie viene modificata ex.   Branta albifrons Scopoli, 1769

                                     Anser albifrons (Scopoli, 1769)

Tornando alle fonti ……. Da verificare
http://www.icedolo.gov.it/Files/default.aspx?Id=30219
http://www.scricciolo.com/avium/Nomenclatura_binominale.htm
https://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20121014133349AA5pfzt
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