Media Monitoring per 02-08-2019 - Rassegna stampa del 01-08-2019 - Azienda Ospedaliera Universitaria San ...
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona ................................................................................ 1 01/08/2019 - LA CITTÀ DI SALERNO Addio a Francesco Colucci Stamane i funerali a Cava ............................................................ 1 01/08/2019 - IL MATTINO Asl, ultimi colloqui per i nuovi manager ma si profila una raffica di conferme ....................... 3 01/08/2019 - CRONACHE DI SALERNO Il nuovo Ruggi in Consiglio comunale Al voto anche il nuovo statuto della fondazione Menna ................................................................................................................................................ 5 01/08/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Istituti di partecipazione popolare Comune nel mirino, lite in Consiglio ................................ 6 01/08/2019 - IL MATTINO (ED. SALERNO) Ruggi, Petta ai saluti: via il ginecologo dei parti impossibili .................................................. 8 01/08/2019 - CRONACHE DI SALERNO Urologia, una eccellenza dell' ospedale "Fucito" .................................................................. 10 31/07/2019 - INTERNAPOLI.IT Bambino ha fretta di nascere, 33enne partorisce in auto: storia a lieto fine nel Napoletano .............................................................................................................................................. 11 31/07/2019 - SALERNO.OCCHIONOTIZIE.IT Cilento, arriva l’ambulanza bariatrica ma manca una rianimativa ....................................... 12 31/07/2019 - WWW.ZEROTTONOVE.IT Dal Ruggi di Salerno alla Clinica Malzoni: i saluti di Raffaele Petta ..................................... 13 31/07/2019 - IT.GEOSNEWS.COM Dal Ruggi di Salerno alla Clinica Malzoni: i saluti di Raffaele Petta ..................................... 15 31/07/2019 - WWW.PUNTOAGRONEWS.IT De Luca: "Nuovo Ruggi sarà l'ospedale più moderno d'Italia" .............................................. 16 31/07/2019 - WWW.SALERNOTODAY.IT Fulmine a ciel sereno per le donne in dolce attesa, il direttore Petta lascia il Ruggi ........... 17 31/07/2019 - WWW.ILGIORNALEDISALERNO.IT Il dottore Raffaele Petta lascia il reparto Gravidanza a rischio del Ruggi ............................ 19 31/07/2019 - WWW.LIRATV.COM Il nuovo Ospedale di Salerno domani in Consiglio comunale ................................................ 21 31/07/2019 - SUDTV.NET Inaugurato nuovo treno Jazz, De Luca: “Il governo non tagli i fondi” .................................. 22 31/07/2019 - WWW.ILQUOTIDIANODISALERNO.IT L’ECCELLENZA DELL’OSPEDALE “Gaetano Fucito” A CURTERI DI MERCATO SAN SEVERINO: IL REPARTO DI UROLOGIA ........................................................................................................ 23 31/07/2019 - WWW.SALERNOTODAY.IT Nuovo Ruggi a Salerno, De Luca: "L'ospedale più ecocompatibile e moderno d'Italia" ........ 25 31/07/2019 - IT.GEOSNEWS.COM Nuovo Ruggi a Salerno, De Luca: "L'ospedale più ecocompatibile e moderno d'Italia" ........ 26 31/07/2019 - WWW.LACITTADISALERNO.IT Professioni sanitarie, disponibili 245 posti ......................................................................... 27 31/07/2019 - WWW.SEITV.IT Salerno, De Luca sul nuovo Ruggi: “Sarà l’ospedale più ecocompatibile d’Italia” ............... 29 31/07/2019 - WWW.ANTEPRIMA24.IT Salerno, il ginecologo Raffaele Petta lascia l’ospedale Ruggi .............................................. 30 31/07/2019 - WWW.ZEROTTONOVE.IT Salerno, scontro tra auto e moto: soccorsi due anziani ....................................................... 32 31/07/2019 - WWW.VIRGILIO.IT Salerno, sorpresa al Ruggi. Raffaele Petta lascia la guida del reparto Gravidanze a Rischio ... 33 31/07/2019 - WWW.RADIOALFA.FM Salerno, sorpresa al Ruggi. Raffaele Petta lascia la guida del reparto Gravidanze a Rischio ... 34 31/07/2019 - WWW.SALERNONOTIZIE.IT Salerno: la costruzione nel nuovo ospedale arriva in Consiglio Comunale ........................... 35
31/07/2019 - IT.GEOSNEWS.COM Salerno: la costruzione nel nuovo ospedale arriva in Consiglio Comunale ........................... 36 31/07/2019 - YOUMEDIA.FANPAGE.IT Un pianoforte nel reparto di radiologia infantile: "Allietiamo il percorso terapeutico dei bimbi" .................................................................................................................................. 37 30/07/2019 - WWW.SALERNOTODAY.IT "I medici hanno salvato mia figlia, il parto a 28 settimane": la storia della piccola Letizia ... 38 Sanità Salerno e provincia ............................................................................................................ 39 01/08/2019 - CRONACHE DI SALERNO Licenziata per vendetta Condannati Asl e Pagano ............................................................... 39 Sanità Campania ............................................................................................................................. 41 01/08/2019 - IL FATTO QUOTIDIANO Aspettando l' autonomia, il Nord incassa dalla sanità .......................................................... 41 01/08/2019 - IL MATTINO (ED. AVELLINO) «Ex Moscati abbandonato» i negozianti si ribellano ............................................................. 43 01/08/2019 - IL MATTINO «Un medico per turno agosto ad alto rischio» ...................................................................... 45 01/08/2019 - CORRIERE DEL MEZZOGIORNO Migrazione sanitaria, in Campania passivo di oltre 300 milioni l' anno ................................ 47 01/08/2019 - IL MATTINO (ED. CIRCONDARIO SUD) Morta a 35 anni dopo il parto le prime verità dall' autopsia ................................................ 49 01/08/2019 - IL MATTINO (ED. CASERTA) Ospedali riuniti, riprendono i lavori ..................................................................................... 51 01/08/2019 - IL MATTINO Ospedali, via alle ferie forzati in camice bianco ................................................................... 53 01/08/2019 - IL MATTINO (ED. CASERTA) Panico nella Rems, ex pugile aggredisce operatori e pazienti ............................................. 55 01/08/2019 - IL MATTINO Pozzuoli, apre il poliambulatorio con vista sugli Scavi ......................................................... 57
01/08/2019 Pagina 6 La Città di Salerno Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Addio a Francesco Colucci Stamane i funerali a Cava Il responsabile della comunicazione dell'Adisurc Campania stroncato da un malore Per anni è stato un punto di riferimento all'Università: tanti i messaggi di cordoglio Se n'è andato nella notte, stroncato da un malore improvviso che ha sconvolto quanti lo conoscevano come una persona garbata e disponibile. Si è spento a soli 49 anni Francesco Colucci, a causa di un attacco cardiaco. Nel pomeriggio di martedì i primi sintomi, poi più tardi la tragedia, giunta come un fulmine a ciel sereno a turbare il risveglio dell'intera comunità salernitana. All'Università di Salerno, Colucci dal 1999 aveva rivestito il ruolo di responsabile dell'Ufficio rapporti con la stampa e promozione dell'Ateneo, qualificato come funzionario amministrativo- comunicatore. A lui si deve la fondazione della tesata giornalistica Unis@und, ancora adesso web radio dell'ateneo, che dirigeva dal 2007, venendo poi nominato (2009) vicepresidente dell'associazione Unis@und oltre i confini del web. Nel 2010 diventava responsabile dei contenuti informativi e referente dell'Ateneo per la verifica e il controllo del palinsesto della Clever Tv Unisa. In passato è stato anche consigliere comunale a Salerno. L'ultimo incarico lo vedeva impegnato come responsabile della comunicazione dell'Adisurc Campania. Punto di riferimento per il mondo dell'informazione locale e non solo, Colucci ha lasciato un vuoto destinato a farsi sentire, dal punto di vista sia umano che professionale, come dimostrano le numerose testimonianze di dolore e affetto giunte ai suoi familiari, in primis alla moglie e le due figlie. «L'ateneo esprime la sua vicinanza alla compagna Mariagrazia Luciano, alle piccole Brigida e Benedetta e alla famiglia Colucci», si legge in una nota dell'Unisa. Il sindaco Vincenzo Napoli ricorda: «È stato un valido professionista nell'ambito della comunicazione universitaria ed un valente consigliere comunale attento alla risoluzione delle problematiche della città con passione e competenza. La nostra comunità piange un uomo buono e giusto». Cordoglio anche sindaco di Baronissi, Gianfranco Valiante: «Siamo profondamente addolorati dalla scomparsa di Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Francesco Colucci con il quale abbiamo sempre avuto una positiva e fattiva collaborazione. L'Università perde un professionista serio, uno straordinario comunicatore soprattutto un uomo dalla profonda umanità». I vertici dell'azienda ospedaliera Ruggi si stringono intorno alla famiglia, descrivendo Colucci come «grande professionista, serio e integerrimo»; e il deputato forzista Gigi Casciello scrive: «Io perdo un amico, Salerno un'intelligenza appassionata di una generazione che molto ha dato e poco ha ricevuto da una città che agli uomini liberi preferisce i cortigiani e i trasformisti» . I funerali oggi, alle 9.30, alla chiesa di Sant'Anna, a Cava de' Tirreni. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
01/08/2019 Pagina 23 EAV: € 5.682 Lettori: 107.296 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Asl, ultimi colloqui per i nuovi manager ma si profila una raffica di conferme IL RETROSCENA Ettore Mautone Direttori generali di Asl e ospedali: si concludono oggi i colloqui, preliminari alle nomine, previsti dall' avviso pubblico emanato dalla Regione nello scorso marzo. In conclusione di mandato ci sono 14 su 17 direttori di altrettante aziende sanitarie (esclusi il Ruggi e il Santobono dove i direttori in carica scadono tra un anno e il Pascale dove Attilio Bianchi terminerà nel prossimo ottobre). In corsa ci sono 79 aspiranti manager (a cui si è aggiunto Angelo Percopo, direttore uscente del Moscati di Avellino, riammesso alla selezione con riserva dal Tar). I candidati sono sottoposti alla valutazione della Commissione guidata da Mauro Ferrara, dirigente amministrativo della Regione e composta da Matteo Crippa dell' Agenas e Francesco Bifulco docente di Economia della Federico II. Tra i papabili ci sono molti manager in carica ed altrettanti ex ma anche molti aspiranti che sarebbero, in caso di nomina, alla prima esperienza sebbene tutti hanno, per vincolo curricolare, qualifiche dirigenziali e varie esperienze direttive nell' ambito della Sanità pubblica. A stretto giro di boa dalla conclusione del lavoro di valutazione della Commissione il governatore della Campania Vincenzo De Luca, nella riunione della giunta regionale programmata per lunedì 5 agosto e nella successiva in calendario venerdì 9 agosto, procederà alle nomine. Le designazioni, in base alle nuove norme, dovranno seguire la graduatoria di merito stilata dai commissari ma resta la facoltà del presidente di Regione di scegliere in base a un criterio diverso, purché motivato. ULTIMA TORNATA Stamattina dunque, saranno svolti gli ultimi 13 colloqui programmati all' isola C 3 del Centro direzionale di Napoli con i candidati Maria Virginia Scafarto, attuale direttore sanitario aziendale dell' Asl Napoli 2 nord, Ciro Verdoliva, commissario della Asl Napoli 1, Vincenzo Viggiani, manager del Policlinico Federico II, Antonella Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Tropiano, commissario amministrativo dell' azienda dei Colli, Antonietta Siciliano direttore sanitario aziendale dell' ospedale di Caserta e Anna Emilia Vozzella, direttore sanitario alla Asl di Avellino. A colloquio con i commissari anche Gennaro Volpe, dirigente della Asl Napoli 1 (area di governo dei distretti), Tiziana Spinosa, direttore del distretto di Fuorigrotta e Bagnoli, Aldo Schiassi, già direttore sanitario del Santobono nell' era in cui era governatore della Campania Antonio Bassolino, Marino Scherillo, direttore della Cardiologia interventistica del Rummo di Benevento, Gennaro Sosto, direttore dell' azienda sanitaria unica del Molise e designato alla fine dello scorso anno dal ministero della Salute tra i componenti del Nucleo nazionale di valutazione e verifica degli investimenti pubblici. E Ancora: Fabio Tamburro primario radiologo della Asl Napoli 1 e Donatella Vasaturo dirigente delle professioni sanitarie a Milano ma di origini campane. IL TOTONOMI Nei giorni scorsi sono stati auditi tutti gli 80 aspiranti. Tra gli altri i direttori in carica tranne Franklin Picker che guida la Asl di Benevento ma fuori gioco per raggiunti limiti di età. Quanto al totonomi della vigilia è davvero difficile fare previsioni. Sia per l' imprevedibilità di De Luca, che in questi anni ha tenuto costantemente sotto torchio i manager pretendendo risultati sul fronte della tenuta dei conti e per la riqualificazione dei Lea. Sia per la difficoltà della partita che si gioca anche sul piano politico nell' ultimo miglio prima delle prossime regionali del 2020. È prevedibile che vi siano molte conferme soprattutto per consolidare i risultati raggiunti in alcune Asl, qualche cambio di casacca, per valorizzare alcune esperienze e, come in una partita di calcio, anche qualche avvicendamento con cui giocare le ultime possibilità per dare un nuovo assetto al governo della Salute in Campania. © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
01/08/2019 Pagina 5 EAV: € 804 Lettori: 29.750 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Il nuovo Ruggi in Consiglio comunale Al voto anche il nuovo statuto della fondazione Menna LE NOVITA Il nuovo Ruggi approda in consiglio comunale. Questa mattina, infatti, i consiglieri saranno chiamati a votare l' accordo di programma in merito alla localizzazione in variante urbanistica del vigente Puc della nuova sede del complesso dell' Azienda Universitaria Ospedaliera S.Giovanni di Dio e Ruggi d' Aragona e Scuola Medica Salernitana. «Questo è un altro miracolo che abbiamo fatto. Abbiamo recuperato 350milioni di euro per fare il nuovo ospedale Ruggi d' Aragona», ha dichiarato il governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca secondo cui questo per il nuovo nosocomio è un investimento «assolutamente necessario» che renderà nuovo Ruggi «l' ospedale più moderno d' Italia, bello dal punto di vista delle funzioni e delle strutture - ha ag giunto il presidente - Acquisteremo tecnologie modernissime ed è una straordinaria avventura che si conclude per la città di Salerno e credo per la realtà regionale perché sarà a servizio di tutta la regione». Intanto, tra i punti all' ordine del giorno del consiglio comunale indetto per questa mattina interrogazioni ed interpellanze varie, l' approvazione di rovvedimenti finanziari con l' aggiornamento del Dup e il riconoscimento dei debiti fuori bilancio; parte del sottosuolo della strada pubblica via Donato Siviglia per la realizzazione di box interrati pertinenziali; l' approvazione della costituzione Associazione Europea degli Orti Botanici terapeutici storici e le modifiche al nuovo regolamento circa la fondazione Menna. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
01/08/2019 Pagina 24 Il Mattino (ed. Salerno) EAV: € 5.811 Lettori: 107.296 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Istituti di partecipazione popolare Comune nel mirino, lite in Consiglio PALAZZO DI CITTÀ Giovanna Di Giorgio Per gli argomenti all' ordine del giorno potrebbe essere archiviato come un ordinario consiglio comunale. Invece, l' assise convocata per stamani ore 9.30, Salone dei marmi si preannuncia particolarmente vivace. In scena non ci sarà solo il debutto dell' assessore alla Cultura, la socialista Antonia Willburger, con gli strascichi polemici che porta con sé la sua nomina, ma anche l' annunciato passaggio dei Davvero Verdi all' opposizione. E, come se non bastasse, il caso del commissariamento del Comune di Salerno da parte del Difensore civico regionale riguardo alla mancata istituzione del regolamento relativo agli istituti di partecipazione. Un punto, quest' ultimo, «aggiunto in via d' urgenza» all' ordine del giorno proprio in relazione alla decisione assunta dall' organismo regionale, Giuseppe Fortunato, che ha nominato quale commissario ad acta Sonia Caputo. IL CASO D' altro canto, già a settembre del 2017 il Difensore civico aveva chiesto delucidazioni in merito al Comune, invano. Neppure la diffida di un anno fa ha avuto seguito, se non nel lavoro portato avanti in commissione Trasparenza, con «l' ostracismo della maggioranza, ad eccezione del collega D' Alessio e di pochi altri», tuona il forzista Roberto Celano. Che fa risalire la richiesta addirittura al 2002. «Come si può chiedere poche ore prima del consiglio di approvare un regolamento portato in assise all' ultimo momento? E poi quale regolamento dovremmo approvare? Per me è un atto illegittimo. Il Comune vuole solo evitare il commissariamento». Peraltro, la richiesta di un regolamento arriva anche dall' esterno, con il meetup Amici di Beppe Grillo Salerno che ne ha fatto una delle sue principali battaglie degli ultimi anni. E rivendica: «Il commissariamento è stato fatto in seguito al ricorso del meetup. La nostra azione dimostra che siamo più efficaci ed Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
efficienti dell' opposizione anche non essendo dentro al consiglio comunale». L' ORDINE DEL GIORNO L' approvazione del regolamento degli istituti di partecipazione si aggiunge agli altri sette punti. Tra questi spiccano i provvedimenti finanziari: l' aggiornamento del Dup, il documento unico di programmazione, e il riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Presenti anche un accordo di programma riguardo alla localizzazione in variante urbanistica del vigente Puc della nuova sede del complesso dell' Azienda universitaria ospedaliera San Giovanni Di Dio e Ruggi d' Aragona, la costituzione dell' Associazione europea degli orti botanici terapeutici, modifiche allo statuto della Fondazione Menna. Non compare l' abrogazione del comma 2 dell' art. 31 dello statuto di Salerno Pulita che dà all' amministratore la facoltà di nominare fiduciari laddove è prevista la figura del Direttore generale, come da richiesta dei consiglieri Antonio D' Alessio, Corrado Naddeo e Leonardo Gallo. Ma non compare solo perché «quella norma spiega Gallo - è stata già eliminata al cospetto del notaio nel momento in cui è stato modificato lo Statuto». Statuto che ha previsto il cambiamento «in base a una normativa nazionale e a una delibera dello scorso agosto dove autorizzammo le modifiche di tutti gli statuti in base a quella stessa normativa». Se la richiesta al centro dell' ultimatum dei tre consiglieri è stata accolta, all' amministrazione resta da fare i conti con i Davvero Verdi. Che, stando agli annunci del leader del movimento Michele Ragosta, dovrebbero essere ormai all' opposizione. Al centro del consiglio anche il battesimo dell' assessore Willburger. Per lei sono già pronte precise richieste di Antonio Cammarota e dell' associazione La nostra Libertà, a iniziare da una serie di eventi legati a Luci d' artista. Il presidente della commissione Trasparenza non ha dubbi: «Nome di indiscusso spessore che, pur nominata secondo logiche di potere, può contribuire ad aprire la città alla cultura e quindi alla libertà, qualificare una nuova proposta turistica, creare lavoro per i nostri giovani». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
01/08/2019 Pagina 24 Il Mattino (ed. Salerno) EAV: € 5.155 Lettori: 107.296 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Ruggi, Petta ai saluti: via il ginecologo dei parti impossibili LA SANITÀ Sabino Russo Dopo 11 anni lascia il Ruggi il ginecologo dei parti impossibili. Passa alla clinica Malzoni di Avellino, infatti, il primario e padre della gravidanza a rischio Raffaele Petta, che raccoglie così la sfida del privato accreditato, dopo aver avviato e dato solidità al reparto dell' azienda ospedaliera universitaria. Era il 17 dicembre del 2008, quando l' allora manager Attilio Bianchi e il direttore sanitario Virginia Scafarto gli affidarono l' incarico di direttore della corsia, facendo così nascere l' unità operativa a Salerno. Da allora ne è passato di tempo, ma soprattutto di gestanti colpite da gravi patologie passate per la «stanza numero 2», diventata famosa negli anni tra le neomamme e trasformatasi per tante di loro in una seconda famiglia. LA STORIA «Sono circa 3100 i parti da gravidanze a rischio nel corso di questi quasi 11 anni ricorda Raffaele Petta I casi più drammatici sono state tre signore con placenta accreta, che ebbero emorragie imponenti ed erano quasi morte. Circa venti casi di gravidanze trigemine. Quindici casi di prolasso del sacco in vagina, risolti con cerchiaggi eroici». Casi patologici, che hanno evitato alle gestanti salernitane tanti viaggi della speranza e che hanno acceso sul reparto anche i riflettori dei media nazionali e internazionali, come quando fu rimosso un mioma del peso di oltre 15 chili in una gravidanza giunta a termine. Fino a quel momento un solo caso di massa così voluminosa era stato segnalato dagli addetti ai lavori, asportato dai chirurghi di Chennai, città dell' India meridionale. Tuttavia, in quel caso, si trattava di un fibroma in una donna non alle prese con una gravidanza. L' eccezionalità dell' intervento eseguito a Salerno, infatti, era legata sia alle enormi dimensioni della massa tumorale, che al fatto che coesisteva una gestazione. «Abbiamo potuto raggiungere questi obiettivi solo grazie al grande senso di collaborazione del personale della maternità, che ha fatto sempre prevalere sentimenti di stima e di amicizia nei miei confronti, piuttosto che quelli più facili di Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
becera invidia, denigrazione e maldicenza continua l' ex primario Tanto ha contribuito anche la terapia intensiva neonatale, anche se a volte, troppe volte, siamo stati costretti a trasferire le gravide a rischio o ancor peggio allontanare dolorosamente i bimbi dalle mamme per portarli in altri ospedali per mancanza di posti letto nella Tin». I RICORDI Dopo averlo visto nascere, come i tanti piccoli che sono passati tra le sue mani, oggi il reparto gode anche della dovuta solidità (assistenziale e di reputazione) di cui necessita. «Riavvolgendo il nastro su questi anni bellissimi, la soddisfazione più grande è quella di avere creato dal niente un centro di riferimento nazionale per gravissime patologie, come la placenta accreta spiega Petta Considero questa mia esperienza, però, oggi conclusa. La gravidanza a rischio ha le spalle larghe e le gambe forti per camminare da sola. L' augurio più sincero è che senza di me continui al meglio la sua attività e a chi mi seguirà di fare meglio». Da stamattina, per lui, si apriranno le porte della clinica Malzoni di Avellino, appartenente al gruppo Neuromed. «Vado via senza nessun rimpianto conclude Si tratta di rimettersi nuovamente in gioco e a questa nuova sfida non ho saputo sottrarmi. Gli obiettivi futuri sono di continuare a seguire le gravide a rischio con una Tin di altissimo livello e promuovere il parto spontaneo, anche nelle gravide che in precedenza hanno avuto un taglio cesareo». © RIPRODUZIONE RISERVATA. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
01/08/2019 Pagina 15 EAV: € 573 Lettori: 29.750 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Urologia, una eccellenza dell' ospedale "Fucito" MERCATO SAN SEVERINO Non sempre leggiamo notizie belle inerenti alla Sanità in Italia, come nel caso dell' ospedale "Gaetano Fu cito" a Curteri di Mercato San Severino, il quale come altri ospedali italiani, spesso è noto solo per episodi di malasanità. Grandi le professionalità che operano - è proprio il caso di dirlo - all' interno dello stesso, come lo staff del reparto di Urologia che vanta un' equipe di tutto rispetto. Difatti, è all' avanguardia per il trattamento di molte patologie urogenitali maschili e si distingue per competenza, professionalità e cortesia nei confronti dei pazienti, nonché per la delicatezza ed umanità dei trattamenti, anche quelli invasivi. Il dott. Michele Califano ha maturato grande esperienza nelle patologie uro-andrologiche, nell' infertilità maschile, nelle disfunzioni erettili, nella stenosi uretrale, nei tumori alla vescica, prostata dei testicoli e nei molteplici trattamenti chirurgici, che gli hanno permesso di poter curare molte malattie importanti inerenti al suo reparto . L' ospedale ha anche una storia importante alle spalle, che per anni gli ha permesso di poter essere un punto di riferimento importante nella Valle Dell' Irno. Clementina Leone. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/07/2019 internapoli.it EAV: € 758 Lettori: 11.267 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Bambino ha fretta di nascere, 33enne partorisce in auto: storia a lieto fine nel Napoletano E’ giunta in ospedale con il bambino appena nato legato ancora con il cordone alla madre. Questa la scena che si sono trovati dinanzi gli operatori del pronto soccorso dell’ospedale di Sarno, in provincia di Salerno. Protagonisti della vicenda sono una 33enne di origine rumena residente a Poggiomarino, in provincia di Napoli, e il suo bambino che non ha voluto attendere l’arrivo in ospedale e ha “deciso” di nascere in auto nel tragitto che separava la casa dall’ospedale. Secondo quanto riportato da Il Mattino, sia la mamma che il bambino sono stati ricoverati per precauzione: la donna è stata portata in sala operatoria mentre il bambino, nato prematuro, è stato trasferito al Tin di Castellammare di Stabia. L'articolo Bambino ha fretta di nascere, 33enne partorisce in auto: storia a lieto fine nel Napoletano proviene da InterNapoli.it. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/07/2019 salerno.occhionotizie.it Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Cilento, arriva l’ambulanza bariatrica ma manca una rianimativa Ambulanze in Cilento, la polemica non si placa. Fa ancora discutere infatti la decisione dell’Asl Salerno di revocare il servizio del 118 alla Croce Azzurra. Decisione confermata anche dai giudici amministrativi. Ambulanze in Cilento Intanto l’azienda ha attivato per il territorio una nuova ambulanza per il trasporto bariatrico. I mezzi per il trasporto di obesi saranno messi a disposizione dalla Croce Bianca di Salerno e saranno dotati di una barella per il trasporto di persone fino a 300 kg, una barella bivalvia per lo spostamento dei pazienti fuori dall’ambulanza, ed un apposito telo rinforzato. Il problema L’emergenza riguarda però le ambulanze rianimative. La onlus capaccese disponeva di due mezzi per la rianimazione sul comprensorio cilentano: una a Licinella ed un’altra ad Agropoli. Fino ad ora soltanto una rianimativa è stata sostituita, con un’ambulanza della Croce Bianca, trasferita da Salerno all’ospedale di Agropoli. Per questo motivo alcuni cittadini stanno valutando di presentare un esposto alla Procura della Repubblica. L'articolo Cilento, arriva l’ambulanza bariatrica ma manca una rianimativa proviene da L'Occhio di Salerno. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/07/2019 zerottonove.it EAV: € 502 Lettori: 1.833 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Dal Ruggi di Salerno alla Clinica Malzoni: i saluti di Raffaele Petta Raffaele Petta, ginecologo a capo del reparto “Gravidanze a Rischio” all’Ospedale di Salerno per 11 anni, annuncia il passaggio alla Clinica Malzoni di Avellino. La lettera con i saluti Il Direttore del reparto “Gravidanze a Rischio” dell’Ospedale Ruggi di Salerno, Raffaele Petta, dà notizia del passaggio alla Clinica Malzoni di Avellino e lo fa con una lettera scritta di suo pugno. Petta è stato a capo del reparto del Ruggi per 11 anni. Dal primo 1° agosto la sua attività si sposta presso la clinica avellinese. Di seguito i suoi saluti e i suoi ricordi dell’esperienza salernitana. “Care Amiche e cari Amici, il 17 dicembre del 2008 l’illuminato Direttore Generale di allora, dr. Attilio Bianchi ed il Direttore Sanitario dr.ssa Virginia Scafarto, mi affidavano l’incarico di Direttore del Reparto di “Gravidanza a rischio” dandomi la possibilità di coronare un mio sogno professionale e di offrire alla Città ed alla Provincia di Salerno, una Struttura al servizio delle Gestanti con patologie. Nasceva così, con me, il Reparto di “ Gravidanza a rischio” a Salerno ;sono passati quasi undici anni; la “Gravidanza a Rischio” è cresciuta! Anche se non spetta a me dare un giudizio, va comunque detto che sotto il profilo assistenziale sono stati risolti migliaia di casi patologici evitando alle Gestanti Salernitane tanti viaggi della speranza; sotto il profilo scientifico sono stati organizzati Corsi, Convegni, Masters di rilievo nazionale. Mediaticamente l’Ospedale ed il Reparto hanno avuto una grande visibilità positiva su tutti i media regionali e nazionali ed internazionali (Reti Rai, Mediaset, Giornali on-line e cartacei anche nazionali, CNN, BBC World), ho avuto la grandissima soddisfazione di essere inserito da un importante Giornale Nazionale, il Quotidiano Libero, tra i migliori sedici Medici italiani ed il Reparto da me diretto, tra le Eccellenze Italiane. Questo è stato possibile sia grazie ai miei Collaboratori, che ai Colleghi Medici, le Ostetriche, le Infermiere ed il Personale tutto della Maternità che hanno fatto sempre prevalere sentimenti di stima e di amicizia nei miei confronti piuttosto che quelli più facili di becera invidia, denigrazione e maldicenza. Tanto ha collaborato anche tutto il Personale della Terapia Intensiva Neonatale guidato dalla dottoressa Graziella Corbo anche se a volte, troppe volte, siamo stati costretti a trasferire le gravide a rischio o ancor peggio allontanare dolorosamente i bimbi dalle mamme per portarli in altri Ospedali per mancanza di Posti Letto nella Terapia Intensiva Neonatale. Tanto mi Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
hanno supportato e sopportato i Colleghi Anestesisti nell’eseguire interventi estremamente complessi a volte mai eseguiti da altri prima. Considero questa mia esperienza conclusa; la “ Gravidanza a rischio” oggi ha le spalle larghe e le gambe forti per camminare da sola ; l’augurio più sincero è che senza di me la Gar continui al meglio la sua attività e che chi mi seguirà alla sua guida possa e sappia fare meglio di me. Ho avuto la possibilità di collaborare con uno dei più seri ed accreditati Gruppi di Sanità privata nazionale, il Gruppo Neuromed, in particolare con la Clinica “Malzoni“ di Avellino, dotata di una efficientissima ed attrezzatissima Terapia Intensiva Neonatale e di un modernissimo Reparto di “Gravidanza a rischio”. Da domani, Primo Agosto inizio la mia attività presso la Clinica “Malzoni”. Si tratta di rimettersi nuovamente in gioco pur con la esperienza e le competenze derivate da tanti anni passati sul campo; a questa nuova sfida non ho saputo sottrarmi! Offrire alla Città di Salerno, alla Provincia ed alla Regione un altro riferimento per la “Gravidanza a rischio” gioverà sicuramente non solo al settore pubblico ed a quello privato convenzionato ma soprattutto alla utenza che potrà disporre di una maggiore e qualificata offerta. Mi accingo a questa nuova avventura con spirito di servizio, con umiltà e con tanto amore per questa professione che è la più entusiasmante del mondo; non c’è niente di più bello del vedere una gravida con problemi entrare disperata nel Reparto di “Gravidanza a rischio” ed essere dimessa con il sorriso sulle labbra ed il suo cucciolo tra le braccia!! Un grazie ed un abbraccio a Tutte Voi, Pazienti ed Amiche che siete transitate nel Reparto di “ Gravidanza a rischio”, nella mitica “ Stanza 2” e …… si riparte !!!” (Raffaele Petta) Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/07/2019 EAV: € 393 Lettori: 9.367 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Dal Ruggi di Salerno alla Clinica Malzoni: i saluti di Raffaele Petta Raffaele Petta, ginecologo a capo del reparto “Gravidanze a Rischio” all’Ospedale di Salerno per 11 anni, annuncia il passaggio alla Clinica Malzoni di Avellino. La lettera con i saluti Il Direttore del reparto “Gravidanze a Rischio” dell’Ospedale Ruggi di Salerno, Raffaele Petta, dà notizia del passaggio alla Clinica Malzoni di Avellino e lo fa con... Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/07/2019 puntoagronews.it EAV: € 405 Lettori: 1.500 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web De Luca: "Nuovo Ruggi sarà l'ospedale più moderno d'Italia" "Se non facessimo il nuovo ospedale, tra quattro anni il Ruggi non sarebbe più a norma e dovremmo chiuderlo". Ad affermarlo, il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, prima del viaggio inaugurale del ventiquattresimo treno Jazz messo a disposizione dei pendolari campani. "Il nuovo ospedale - ha proseguito De Luca - è un altro miracolo che abbiamo fatto. Abbiamo recuperato 350milioni di euro; questo investimento era assolutamente necessario: non c'era un euro ma noi abbiamo recuperato queste risorse. Abbiamo fatto la gara per la progettazione e avremo un progetto bellissimo, sarà l'ospedale più moderno d'Italia, bello dal punto di vista delle funzioni e delle strutture. Acquisteremo tecnologie modernissime, non abbiamo problemi finanziari da questo punto di vista ed è una straordinaria avventura che si conclude per la città di Salerno e credo per la realtà regionale, perché sarà a servizio di tutta la regione". De Luca: "Basta con il commissariamento della Sanità in Campania" "Per la prima volta lunedì scorso nella riunione di verifica a Roma è stato riconosciuto, dopo decenni, che la Campania ha superato i parametri della griglia Lea. Siamo passati da 105 a 167 e questo significa che oggi non c'è più alcun motivo per tenere in piedi il commissariamento. Aspettiamo che la commissione nazionale sui Lea metta il timbro finale e dopo 10 anni usciamo dal commissariamento della sanità campana. Altro miracolo per avere più risorse, più personale, possibilità di ridurre liste d'attesa. Facciamo un salto di qualità". Queste le parole del governatore della Campania, Vincenzo De Luca, sulla questione del commissariamento della sanità regionale. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/07/2019 salernotoday.it EAV: € 878 Lettori: 7.133 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Fulmine a ciel sereno per le donne in dolce attesa, il direttore Petta lascia il Ruggi Il direttore del reparto Gravidanza a Rischio da domani sarà in servizio presso la clinica Malzoni di Avellino: la lettera di Raffaele Petta per le pazienti Un fulmine al ciel sereno per molte pazienti: il direttore del reparto Gravidanza a rischio del Ruggi di Salerno, Raffaele Petta, lascia l'ospedale per proseguire la sua mission presso la clinica Malzoni di Avellino. Toccante, la lettera scritta per le neomamme e le donne in dolce attesa. dal dottore, ribattezzato l'angelo dei bambini e già noto alle cronache nazionali ed internazionali per i suoi miracolosi interventi che hanno fatto venire alla luce innumerevoli bambini in condizioni più che critiche.Care Amiche e cari Amici, il 17 dicembre del 2008 l’illuminato Direttore Generale di allora ,dottor Attilio Bianchi ed il Direttore Sanitario dottoressa Virginia Scafarto,mi affidavano l’incarico di Direttore del Reparto di “Gravidanza a rischio” dandomi la possibilità di coronare un mio sogno professionale e di offrire alla Città ed alla Provincia di Salerno, una Struttura al servizio delle Gestanti con patologie . Nasceva così, con me, il Reparto di “ Gravidanza a rischio” a Salern. Sono passati quasi undici anni: la “Gravidanza a Rischio” è cresciuta.Anche se non spetta a me dare un giudizio, va comunque detto che sotto il profilo assistenziale sono stati risolti migliaia di casi patologici evitando alle Gestanti Salernitane tanti viaggi della speranza. Sotto il profilo scientifico sono stati organizzati Corsi, Convegni, Masters di rilievo nazionale. Mediaticamente l’Ospedale ed il Reparto hanno avuto una grande visibilità positiva su tutti i media regionali e nazionali ed internazionali (Reti Rai , Mediaset, Giornali on-line e cartacei anche nazionali ,CNN,BBC World ) , ho avuto la grandissima soddisfazione di essere inserito da un importante Giornale Nazionale, il Quotidiano “Libero” tra i migliori sedici Medici italiani ed il Reparto da me diretto, tra le Eccellenze Italiane. Questo è stato possibile sia grazie ai miei Collaboratori, che ai Colleghi Medici, le Ostetriche ,le Infermiere ed il Personale tutto della Maternità che hanno fatto sempre prevalere sentimenti di stima e di amicizia nei miei confronti piuttosto che quelli più facili di becera invidia ,denigrazione e maldicenza.Tanto ha collaborato anche tutto il Personale della Terapia Intensiva Neonatale guidato dalla dottoressa Graziella Corbo anche se a volte,troppe volte,siamo stati costretti a trasferire le gravide a rischio o ancor peggio allontanare dolorosamente i bimbi dalle mamme per portarli Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
in altri Ospedali per mancanza di Posti Letto nella Terapia Intensiva Neonatale. Tanto mi hanno supportato e sopportato i Colleghi Anestesisti nell’eseguire interventi estremamente complessi a volte mai eseguiti da altri prima.Considero questa mia esperienza conclusa: la “ Gravidanza a rischio” oggi ha le spalle larghe e le gambe forti per camminare da sola: l’augurio più sincero è che senza di me la Gar continui al meglio la sua attività e che chi mi seguirà alla sua guida possa e sappia fare meglio di me. Ho avuto la possibilità di collaborare con uno dei più seri ed accreditati Gruppi di Sanità privata nazionale , il Gruppo Neuromed, in particolare con la Clinica “Malzoni“ di Avellino, dotata di una efficientissima ed attrezzatissima Terapia Intensiva Neonatale e di un modernissimo Reparto di “ Gravidanza a rischio” .Da domani, Primo Agosto inizio la mia attività presso la Clinica “ Malzoni”. Si tratta di rimettersi nuovamente in gioco pur con la esperienza e le competenze derivate da tanti anni passati sul campo ; a questa nuova sfida non ho saputo sottrarmi! Offrire alla Città di Salerno ,alla Provincia ed alla Regione un altro riferimento per la “ Gravidanza a rischio” gioverà sicuramente non solo al settore pubblico ed a quello privato convenzionato ma soprattutto alla utenza che potrà disporre di una maggiore e qualificata offerta. Mi accingo a questa nuova avventura con spirito di servizio , con umiltà e con tanto amore per questa professione che è la piu’ entusiasmante del mondo; non c’è niente di più bello del vedere una gravida con problemi entrare disperata nel Reparto di “Gravidanza a rischio” ed essere dimessa con il sorriso sulle labbra ed il suo cucciolo tra le braccia!! Un grazie ed un abbraccio a Tutte Voi, Pazienti ed Amiche che siete transitate nel Reparto di “Gravidanza a rischio”, nella mitica “ Stanza 2” e...si riparte!!! Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/07/2019 ilgiornaledisalerno.it EAV: € 498 Lettori: 1.000 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Il dottore Raffaele Petta lascia il reparto Gravidanza a rischio del Ruggi Un fulmine al ciel sereno per molte pazienti: il direttore del reparto Gravidanza a rischio del Ruggi di Salerno, Raffaele Petta, lascia l’ospedale per proseguire la sua mission presso la clinica Malzoni di Avellino. Toccante, la lettera scritta per le neomamme e le donne in dolce attesa. dal dottore, ribattezzato l’angelo dei bambini e già noto alle cronache nazionali ed internazionali per i suoi miracolosi interventi che hanno fatto venire alla luce innumerevoli bambini in condizioni più che critiche. “Care Amiche e cari Amici, il 17 dicembre del 2008 l’illuminato Direttore Generale di allora ,dottor Attilio Bianchi ed il Direttore Sanitario dottoressa Virginia Scafarto,mi affidavano l’incarico di Direttore del Reparto di “Gravidanza a rischio” dandomi la possibilità di coronare un mio sogno professionale e di offrire alla Città ed alla Provincia di Salerno, una Struttura al servizio delle Gestanti con patologie . Nasceva così, con me, il Reparto di “ Gravidanza a rischio” a Salern. Sono passati quasi undici anni: la “Gravidanza a Rischio” è cresciuta. Anche se non spetta a me dare un giudizio, va comunque detto che sotto il profilo assistenziale sono stati risolti migliaia di casi patologici evitando alle Gestanti Salernitane tanti viaggi della speranza. Sotto il profilo scientifico sono stati organizzati Corsi, Convegni, Masters di rilievo nazionale. Mediaticamente l’Ospedale ed il Reparto hanno avuto una grande visibilità positiva su tutti i media regionali e nazionali ed internazionali (Reti Rai , Mediaset, Giornali on-line e cartacei anche nazionali ,CNN,BBC World ) , ho avuto la grandissima soddisfazione di essere inserito da un importante Giornale Nazionale, il Quotidiano “Libero” tra i migliori sedici Medici italiani ed il Reparto da me diretto, tra le Eccellenze Italiane. Questo è stato possibile sia grazie ai miei Collaboratori, che ai Colleghi Medici, le Ostetriche ,le Infermiere ed il Personale tutto della Maternità che hanno fatto sempre prevalere sentimenti di stima e di amicizia nei miei confronti piuttosto che quelli più facili di becera invidia ,denigrazione e maldicenza. Tanto ha collaborato anche tutto il Personale della Terapia Intensiva Neonatale guidato dalla dottoressa Graziella Corbo anche se a volte,troppe volte,siamo stati costretti a trasferire le gravide a rischio o ancor peggio allontanare dolorosamente i bimbi dalle mamme per portarli in altri Ospedali per mancanza di Posti Letto nella Terapia Intensiva Neonatale. Tanto mi hanno supportato e sopportato i Colleghi Anestesisti nell’eseguire interventi estremamente complessi a volte mai eseguiti da altri prima. Considero questa mia esperienza conclusa: la “ Gravidanza a rischio” oggi ha le spalle larghe e le gambe forti per camminare da sola: l’augurio più sincero è che senza di me la Gar continui al meglio la sua attività e che chi mi seguirà alla sua guida possa e sappia fare meglio di me. Ho avuto la possibilità di collaborare con uno dei più seri ed accreditati Gruppi di Sanità privata nazionale , il Gruppo Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Neuromed, in particolare con la Clinica “Malzoni“ di Avellino, dotata di una efficientissima ed attrezzatissima Terapia Intensiva Neonatale e di un modernissimo Reparto di “ Gravidanza a rischio” . Da domani, Primo Agosto inizio la mia attività presso la Clinica “ Malzoni”. Si tratta di rimettersi nuovamente in gioco pur con la esperienza e le competenze derivate da tanti anni passati sul campo ; a questa nuova sfida non ho saputo sottrarmi! Offrire alla Città di Salerno ,alla Provincia ed alla Regione un altro riferimento per la “ Gravidanza a rischio” gioverà sicuramente non solo al settore pubblico ed a quello privato convenzionato ma soprattutto alla utenza che potrà disporre di una maggiore e qualificata offerta. Mi accingo a questa nuova avventura con spirito di servizio , con umiltà e con tanto amore per questa professione che è la piu’ entusiasmante del mondo; non c’è niente di più bello del vedere una gravida con problemi entrare disperata nel Reparto di “Gravidanza a rischio” ed essere dimessa con il sorriso sulle labbra ed il suo cucciolo tra le braccia!! Un grazie ed un abbraccio a Tutte Voi, Pazienti ed Amiche che siete transitate nel Reparto di “Gravidanza a rischio”, nella mitica “ Stanza 2” e…si riparte!!!” (fonte Salerno Today) Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/07/2019 liratv.com EAV: € 211 Lettori: 167 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Il nuovo Ospedale di Salerno domani in Consiglio comunale Il futuro del nuovo San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona passa dal terzo punto all’ordine del giorno dell’assise municipale di Salerno. L’assemblea, convocata per le 9.30 di domattina, deve ratificare l’accordo di programma con il quale si localizza – in variante urbanistica del vigente PUC- la nuova sede del complesso dell’Azienda Universitaria Ospedaliera di Salerno. Un passaggio non da poco, sotto il profilo tecnico e burocratico, perché necessario e propedeutico alla vera e propria variante che sarà adottata a settembre. È noto come la Regione Campania ed il Comune di Salerno abbiano deciso di costruire un nuovo nosocomio sui suoli ex Finmatica, di fronte alla Centrale del Latte. Terreni sui quali, però, il Piano urbanistico comunale in fase di aggiornamento prevedeva insediamenti abitativi con nuove residenze. Di qui, la necessità di una variante che ne cambi la destinazione, tenendo insieme le esigenze paesaggistiche legate alla tutela naturale del contiguo torrente Fuorni ed i vincoli temporanei imposti dalla Soprintendenza – anni fa- dopo il ritrovamento di alcune ceramiche di interesse storico. Ostacoli superabili, secondo gli esperti, mentre l’accordo di programma siglato tra Regione, Comune, Provincia, Università, Azienda Ruggi e Asl va ratificato con un passaggio in consiglio comunale. L’investimento, in fase iniziale, vale oltre 300 milioni, di cui una ventina per la sola progettazione. Ma l’assise di domani affronterà anche altri argomenti, come il Documento unico di programmazione che va aggiornato ed il riconoscimento dei debiti fuori bilancio. Da discutere anche la realizzazione di box interrati pertinenziali in Via Donato Siviglia, la nascita dell’Associazione Europea degli Orti Botanici terapeutici storici e le modifiche statutarie della Fondazione Menna. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/07/2019 sudtv.net Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Inaugurato nuovo treno Jazz, De Luca: “Il governo non tagli i fondi” Inaugrato questa mattina, con il viaggio Salerno-Napoli, il 24esimo treno Jazz acquistato e messo in servizio dalla Regione Campania, l’ultimo di quella che è la prima fase di rinnovo della flotta campana. A partecipare all’inaugurazione a Salerno il governatore della Regione, Vincenzo De Luca, che ha parlato anche del progetto del nuovo ospedale di Salerno, che domani approderà in consiglio comunale. L'articolo Inaugurato nuovo treno Jazz, De Luca: “Il governo non tagli i fondi” proviene da SUD TV. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/07/2019 ilquotidianodisalerno.it EAV: € 252 Lettori: 300 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web L’ECCELLENZA DELL’OSPEDALE “Gaetano Fucito” A CURTERI DI MERCATO SAN SEVERINO: IL REPARTO DI UROLOGIA da Clementina Leone Il senso della vita è quello di trovare il vostro dono. Lo scopo della vita è quello di donarlo, diceva il grande Pablo Picasso, ed è quello che fanno i bravi medici, quando riescono a regalare nuovamente un sorriso e non solo, a pazienti che spesso lo perdono a causa di brutte malattie. Non sempre leggiamo notizie belle inerenti alla SANITÀ in Italia, come nel caso dell’ospedale “Gaetano Fucito” a Curteri di Mercato San Severino, il quale come altri ospedali italiani, spesso è noto solo per episodi di malasanità. Ma, fortunatamente non è sempre così, infatti, grazie alle tenaci lotte e battaglie in sua difesa, è riuscito a conservare tra i suoi reparti e dipartimenti, delle vere e proprie eccellenze, a livello anche nazionale. Grandi le professionalità che operano – è proprio il caso di dirlo – all’interno dello stesso, come lo staff del reparto di UROLOGIA che vanta un’equipe di tutto rispetto. Difatti, è all’avanguardia per il trattamento di molte patologie urogenitali maschili e si distingue per competenza, professionalità e cortesia nei confronti dei pazienti, nonché per la delicatezza ed umanità dei trattamenti, anche quelli invasivi. Il dott. Michele Califano poi, pezzo importante del reparto in oggetto, che da sempre gestisce con grande sensibilità e riservatezza ogni problema a sistema genito- urinario, ai reni, all’uretra, prostata, vescica e testicoli ecc., con gli anni ha maturato grande esperienza nelle patologie uro-andrologiche, nell’infertilità maschile, nelle disfunzioni erettili, nella stenosi uretrale, nei tumori alla vescica, prostata dei testicoli e nei molteplici trattamenti chirurgici, che gli hanno permesso di poter curare molte malattie importanti inerenti al suo reparto . Questo è stato un grande aiuto per tantissimi pazienti, i quali senza bisogno di dover andare lontano, hanno avuto la possibilità di poter essere curati ed assistiti in un ottimo reparto come quello di UROLOGIA dell’ospedale “Gaetano Fucito” a Curteri. Ma non finisce qui, l’ospedale in oggetto ha anche una storia importante alle spalle, che per anni gli ha permesso di poter essere un punto di riferimento importante nella Valle Dell’Irno. Infatti, tornando indietro nel tempo, il giorno 8 giugno 1933 fu inaugurato a Mercato San Severino dal Prefetto Dott.Domenico Soprano e dall’Arcivescovo di Salerno Mons. Nicola Monterisi, l’Istituto Sanatoriale “Villa Maria”. La villa, ubicata nella frazione di Curteri e che comprendeva il palazzo marchesale e quattro fabbricati con Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
un parco di 60.000 mq, iniziò così a funzionare con 50 posti letto. Il 20 marzo 1950 ci fu il passaggio al Dott. Carlo Di Lorenzo, sotto la cui guida il Sanatorio si sviluppò sempre di più, affermandosi come una delle migliori istituzioni. Con Decreto Regionale n°73 del 15.12.2010 è stato annesso all’Azienda Ospedaliera Universitaria “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Messaggi – Contatti – Calendario – Opzioni – PEC webmail – Attività casella – Logout Copyright © 2019 Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/07/2019 salernotoday.it EAV: € 624 Lettori: 7.133 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Nuovo Ruggi a Salerno, De Luca: "L'ospedale più ecocompatibile e moderno d'Italia" Il Governatore ha ricordato: "Abbiamo fatto un altro miracolo recuperando 350 milioni di euro per fare il nuovo ospedale di Salerno" L'ospedale di Salerno sarà il più moderno di Italia: parola del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca. "Abbiamo fatto un altro miracolo recuperando 350 milioni di euro per fare il nuovo ospedale di Salerno. Sarà bellissimo, l'ospedale più ecocompatibile e moderno d'Italia".A margine di un'iniziativa, De Luca ha aggiunto: "Sara' un ospedale a servizio di tutta la Campania - assicura -. È stato importante recuperare le risorse per avere il nuovo ospedale, altrimenti tra 3 o 4 anni avremmo dovuto chiudere l'attuale ospedale Ruggi", ha concluso. Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
31/07/2019 EAV: € 401 Lettori: 9.367 Argomento: AOU San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona Link alla pagina web Nuovo Ruggi a Salerno, De Luca: "L'ospedale più ecocompatibile e moderno d'Italia" Il Governatore ha ricordato: "Abbiamo fatto un altro miracolo recuperando 350 milioni di euro per fare il nuovo ospedale di Salerno" sarà il più moderno di Italia: parola del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca per fare il nuovo ospedale di Salerno. Sarà bellissimo, l'ospedale più ecocompatibile e moderno d'Italia". A margine di un'iniziativa, De Luca ha aggiunto: "Sara' un ospedale a... Riproduzione autorizzata Licenza Promopress ad uso esclusivo del destinatario Vietato qualsiasi altro uso
Puoi anche leggere