Materie prime e guerra in Ucraina: quali prospettive? - Daniela Corsini, CFA Senior Economist Rates, FX & Commodities Research 25 Febbraio 2022 ...
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Materie prime e guerra in Ucraina: quali prospettive? Daniela Corsini, CFA Senior Economist Rates, FX & Commodities Research 25 Febbraio 2022
1 Agenda 1 Guerra in Ucraina: impatti sui mercati commodity 2 Mercati del gas e crisi energetica 3 Mercati del petrolio e premio al rischio geopolitico 4 Mercati dei metalli, travolti da una tempesta perfetta 5 Oro: brilla ancora come bene rifugio? 6 Merci Agricole, minacce alla sicurezza delle forniture
2 Cosa sappiamo sinora Apparentemente, i principali obiettivi russi sono: Cambio di governo a Kiev; Demilitarizzazione dell’Ucraina e stop all’allargamento ad est della NATO; Aggiustamento dei confini in Europa Orientale. La risposta dei paesi occidentali ambisce a: Limitare l’espansione russa e preservare la sicurezza europea; Preservare norme e regolamenti internazionali evitando pericolosi precedenti. L’esito più probabile: Lungo conflitto, tensioni prolungate, minaccia nucleare; Corsa agli armamenti da parte di tutti gli attori, prevalenza di un approccio conflittuale vs. precedente preferenza per la diplomazia; EU obbligata a ridurre la dipendenza energetica dalla Russia (tema critico per la Germania) e ridurre i legami finanziari con la Russia (critico per UK); Separate sfere di influenza: isolamento internazionale della Russia, che alimenta possibile risentimento, e relazioni più strette con la Cina. Best case/nuovo baseline scenario: “Raid and hold”, then talks. La Russia si apre al dialogo solo dopo aver consolidato la posizione sul campo; Sanzioni chiare, che non coinvolgono i flussi di materie prime e non escludono la Russia dal sistema internazionale dei pagamenti Swift. Si ipotizza che non avvengano ulteriori interruzioni all’offerta nei flussi commerciali.
La Russia ha un peso rilevante sui mercati delle materie prime La Russia è il terzo produttore di commodity: peso della Russia sull’offerta mondiale di selezionate materie prime Minaccia di interruzioni inattese, ad es. a causa di danni alle infrastrutture, Palladium rappresaglie, ma i flussi di materie prime Uranium sono già alterati: Interruzioni nei flussi commerciali: Natural gas le spedizioni dall’Ucraina sono sospese, il transito via ferrovia e Crude oil strada è deviato verso percorsi più lunghi e costosi; Nickel Premio al rischio e più ampia Potash backwardation a causa di incertezza, mancanza di Platinum chiarezza sulle future sanzioni occidentali e ridotta sicurezza Wheat delle forniture; Aluminum Mercati più sottili e volatilità: i traders preferiscono evitare 0% 10% 20% 30% 40% 50% metalli di origine russa, temendo Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg un contesto simile a quanto già vissuto con le precedenti sanzioni sull’alluminio nel 2018.
Le immediate conseguenze: inaffidabilità delle furniture, 4 alterazione dei flussi commerciali, mercati più sottili Fonte: European Commission https://ec.europa.eu/energy/infrastructure/transparency_platform/map-viewer/main.html
5 Scenari alternativi incorporano esiti più negativi Più lungo e più grave sarà il conflitto, più negativo sarà l’impatto sui mercati delle materie prime attraverso quotazioni più elevate e volatilità. La Russia perderebbe la sua immagine di fornitore affidabile. Le filiere produttive mondiali (non solo energetiche) sarebbero costrette a modificarsi. Brent crude oil scenari alternativi, TTF natural gas scenari alternativi, 130.0 medie trimestrali, in USD/barile 150.0 medie trimestrali, in EUR/MWh 120.0 130.0 110.0 110.0 100.0 90.0 90.0 70.0 80.0 50.0 70.0 30.0 60.0 10.0 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2021 2022 2023 2024 2025 2026 Fonte: stime Intesa Sanpaolo Fonte: stime Intesa Sanpaolo
I prezzi delle materie prime sono saliti al crescere 6 delle tensioni: mercati dell’energia… Rendimenti da inizio anno di Brent crude oil in USD/barile e TTF natural gas in Eur/MWh 180 170 Brent Brent +36% @ 105.8 USD peak TTF TTF +119% @ 143.3 EUR peak 160 150 140 130 120 110 100 90 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
7 …metalli industriali legati alla Russia… Rendimenti da inizio anno di rame, alluminio, nickel e zinco in USD/ton, LME 3m 120 Copper Aluminum Nickel 115 Zinc 110 Aluminum +24% @ 3,480 USD peak Nickel +24% @ 25,705 USD peak 105 100 Copper +4% @ 10,077 USD peak Zinc +4% @ 3,663 USD peak 95 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
8 …insieme al palladio Rendimenti da inizio anno di oro, argento, platino e palladio in USD/oz 140 Gold Silver Palladium +43% @ 2,715 USD peak Platinum 130 Platinum +17% @ 1,130 USD peak Palladium 120 110 100 Gold +8% @ 1,974 USD peak Silver +10% @ 26 USD peak 90 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
9 Merci agricole guidate da preoccupazioni per l’offerta e correlazione positiva con l’energia Rendimenti da inizio anno di mais, frumento, semi di soia e olio di semi di soia in USD cents 140 Corn 130 Wheat Soybeans +33% @ 1,765 USc peak Soybean Oil +33% @ 74.7 USc peak Soybeans 120 Soybean Oil 110 100 Corn +21% @ 718 USc peak Wheat +20% @ 926 USc peak 90 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
10 Agenda 1 Guerra in Ucraina: impatti sui mercati commodity 2 Mercati del gas e crisi energetica 3 Mercati del petrolio e premio al rischio geopolitico 4 Mercati dei metalli, travolti da una tempesta perfetta 5 Oro: brilla ancora come bene rifugio? 6 Merci agricole, minacce alla sicurezza delle forniture
Crisi energetica: competizione con l’Asia, anomalie 11 climatiche e rischi geopolitici TTF (European benchmark, in USD/MMBtu), JKM LNG (Asian benchmark, in USD/MMBtu) e CO2 (EUA futures in EUR/ton) 60 220 TTF in USD 55 JKM 200 50 EUA Dec. 21 (rhs) 180 45 160 40 140 35 30 120 25 100 20 80 15 60 10 40 5 0 20 10.20 11.20 12.20 01.21 02.21 03.21 04.21 05.21 06.21 07.21 08.21 09.21 10.21 11.21 12.21 01.22 02.22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
12 In Europa, scorte ai minimi Gas Infrastructure Europe (GIE), EU28 gas inventories, % full 100 95 90 Picco nella media a 5 anni (27.10): 89% full 85 Picco nel 2021 al 21.10.2021: 77% full 80 La media a 5 anni supera questo livello a fine agosto 75 70 65 60 55 50 2017 2018 45 2019 2020 40 2021 2022 5Y seas. AVG 35 30 22.02.2022: 30.4% full, come nel 2017. 25 La media a 5 anni raggiunge il minimo di 20 33.8% full oltre un mese dopo (al 28.03). 15 Minimo nella media a 5 anni (30.03.2018): 17.8% full. 10 Se in febbraio e marzo le scorte di gas scendessero in linea con la media a 5 anni (in gennaio, -16.5% vs. una media a 5 anni di -18.5%), a fine marzo le scorte sarebbero piene al 18.5%. 5 J F M A M J J A S O N D Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
13 Previsioni per il TTF in EUR/MWh 200 190 180 170 160 150 140 130 120 110 100 90 80 70 60 50 M-T Range: 60-100 EUR 40 Fcst. 4Q22: 34 EUR 30 L-T Range: 25-45 EUR 20 10 0 01.21 02.21 03.21 04.21 05.21 06.21 07.21 08.21 09.21 10.21 11.21 12.21 01.22 02.22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg, stime Intesa Sanpaolo
14 Agenda 1 Guerra in Ucraina: impatti sui mercati commodity 2 Mercati del gas e crisi energetica 3 Mercati del petrolio e premio al rischio geopolitico 4 Mercati dei metalli, travolti da una tempesta perfetta 5 Oro: brilla ancora come bene rifugio? 6 Merci agricole, minacce alla sicurezza delle forniture
Un ampio deficit e il premio al rischio geopolitico 15 alimentano i rialzi e la backwardation… Quotazioni di Brent e WTI in USD/barile 120 Brent 110 WTI 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 0 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
16 …ma i fondamentali dovrebbero indebolirsi In febbraio, l’U.S. Energy Information Administration (EIA) ha pubblicato stime che prevedono un mercato petrolifero in surplus dal 2Q22 poiché i produttori dovrebbero aumentare l’offerta, mentre la domanda dovrebbe rallentare. U.S. EIA, stime di bilancio di mercato in mb/g 8 7.0 7 6 5.5 5 4 3 2 1.1 1.1 1.0 1.2 1.2 1.1 1 0.5 0 -0.1 -1 -2 -1.4 -1.6 -1.7 -1.7 -2.1 -2.2 -3 -4 1Q20 2Q20 3Q20 4Q20 1Q21 2Q21 3Q21 4Q21 1Q22 2Q22 3Q22 4Q22 1Q23 2Q23 3Q23 4Q23 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati EIA
17 Iran e rilascio di riserve petrolifere Ripristinare l’accordo nucleare del 2015 con l’Iran potrebbe indebolire il potere contrattuale della Russia. Un rilascio coordinato di greggio dalle riserve strategiche (SPR) da parte di IEA e US potrebbe limitare i rialzi delle quotazioni. Output in Iran e Libia in mb/d 4.0 2.5 Iran 3.5 2.0 Libya 3.0 1.5 2.5 1.0 2.0 0.5 1.5 0.0 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
18 Previsioni per il Brent in USD/barile 110 105 100 95 90 M-T range: 86 – 106 USD 85 L-T range: 65 – 82 USD 80 75 Fcst. 4Q22: 70 USD 70 65 60 55 50 45 01.21 02.21 03.21 04.21 05.21 06.21 07.21 08.21 09.21 10.21 11.21 12.21 01.22 02.22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
19 Agenda 1 Guerra in Ucraina: impatti sui mercati commodity 2 Mercati del gas e crisi energetica 3 Mercati del petrolio e premio al rischio geopolitico 4 Mercati dei metalli, travolti da una tempesta perfetta 5 Oro: brilla ancora come bene rifugio? 6 Merci Agricole, minacce alla sicurezza delle forniture
Trend strutturali di lungo periodo, crisi energetica 20 e rischi geopolitici Rendimenti dei principali metalli industriali (LME 3m, Dec. 2019 = 100) 190 Aluminium 180 Copper 170 Nickel 160 150 140 130 120 110 100 90 80 70 01.20 03.20 05.20 07.20 09.20 11.20 01.21 03.21 05.21 07.21 09.21 11.21 01.22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
21 Alluminio: basse scorte LME Aluminium 3m Inventory/consumption ratio 3,500 7,500,000 2.00 World Inventory 3,200 6,000,000 Inventory/Consumption Ratio (RhS) 1.50 2,900 2,600 4,500,000 1.00 2,300 3,000,000 2,000 0.50 1,700 1,500,000 1,400 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 0 0.00 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 LME inventories SHFE inventories 8,000,000 Primary Aluminium Average -1 st.dev. +1 st.dev. 1,200,000 Aluminium Average 1,000,000 -1st.dev +1 st.dev. 6,000,000 800,000 4,000,000 600,000 2,000,000 400,000 200,000 - 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 - 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
22 Previsioni per l’alluminio in USD/ton 3,600 3,400 3,200 Fcst. 4Q22: 3,000 USD 3,000 2,800 2,600 2,400 2,200 2,000 1,800 01.21 02.21 03.21 04.21 05.21 06.21 07.21 08.21 09.21 10.21 11.21 12.21 01.22 02.22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
23 Nickel: prezzi e scorte LME Nickel 3m Inventory/consumption ratio 26,000 600,000 LME Inventory 5.00 24,000 22,000 Inventory/Consumption Ratio (RhS) 4.00 20,000 450,000 18,000 3.00 16,000 300,000 14,000 2.00 12,000 150,000 10,000 1.00 8,000 6,000 0 0.00 2013 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 LME inventories SHFE inventories 150,000 Nickel Average 800,000 Nickel Average -1 st.dev. +1 st.dev. -1 st.dev. +1 st.dev. 125,000 600,000 100,000 400,000 75,000 50,000 200,000 25,000 - - 07 08 09 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 15 16 17 18 19 20 21 22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
24 Previsioni per il nickel in USD/ton 26,000 25,000 24,000 23,000 22,000 Fcst. 4Q22: 21,000 USD 21,000 20,000 19,000 18,000 17,000 16,000 15,000 01.21 02.21 03.21 04.21 05.21 06.21 07.21 08.21 09.21 10.21 11.21 12.21 01.22 02.22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
25 Previsioni per il rame in USD/ton 11,000 10,500 Fcst. 4Q22: 10,000 USD 10,000 9,500 9,000 8,500 8,000 7,500 7,000 01.21 02.21 03.21 04.21 05.21 06.21 07.21 08.21 09.21 10.21 11.21 12.21 01.22 02.22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
26 Agenda 1 Guerra in Ucraina: impatti sui mercati commodity 2 Mercati del gas e crisi energetica 3 Mercati del petrolio e premio al rischio geopolitico 4 Mercati dei metalli, travolti da una tempesta perfetta 5 Oro: brilla ancora come bene rifugio? 6 Merci Agricole, minacce alla sicurezza delle forniture
27 Una forte correlazione fra oro e volumi detenuti da ETF Oro in USD/oz e volumi di oro detenuti da ETF in milioni di once (scala destra) 2,100 120 Gold 2,000 Total ETF Gold Holdings (in mln, rhs) 110 1,900 1,800 100 1,700 90 1,600 1,500 80 1,400 1,300 70 1,200 60 1,100 1,000 50 2017 2018 2019 2020 2021 2022 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
L’appetito per il rischio sta scemando sui mercati 28 finanziari… Oro (USD/oz) vs. Citi GRAMI Global Risk Aversion Macro Index 2,000 0.2 1,900 0 1,800 -0.2 1,700 -0.4 Gold Citi Global Risk Aversion Macro Index 1,600 -0.6 01.21 02.21 03.21 04.21 05.21 06.21 07.21 08.21 09.21 10.21 11.21 12.21 01.22 02.22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
29 …e la volatilità è cresciuta Oro (USD/oz) vs. VIX index (scala destra) 2,000 35 Gold 1,950 VIX Index 30 1,900 25 1,850 1,800 20 1,750 15 1,700 1,650 10 01.21 02.21 03.21 04.21 05.21 06.21 07.21 08.21 09.21 10.21 11.21 12.21 01.22 02.22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
30 Previsioni per l’oro in USD/oz 2,100 2,000 M-T range: 1,730 – 1,960 USD 1,900 1,800 Fcst. 4Q22: 1,780 USD 1,700 1,600 1,500 1,400 01.20 03.20 05.20 07.20 09.20 11.20 01.21 03.21 05.21 07.21 09.21 11.21 01.22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
31 Previsioni per il palladio in USD/oz 3,150 3,000 2,850 2,700 2,550 2,400 2,250 Fcst. 4Q22: 2,100 USD 2,100 1,950 1,800 1,650 1,500 01.20 03.20 05.20 07.20 09.20 11.20 01.21 03.21 05.21 07.21 09.21 11.21 01.22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
32 Agenda 1 Guerra in Ucraina: impatti sui mercati commodity 2 Mercati del gas e crisi energetica 3 Mercati del petrolio e premio al rischio geopolitico 4 Mercati dei metalli, travolti da una tempesta perfetta 5 Oro: brilla ancora come bene rifugio? 6 Merci agricole, minacce alla sicurezza delle forniture
33 Previsioni per il frumento in USc/bushel 1,000 950 900 850 800 Fcst. 4Q22: 780 USD 750 700 650 600 550 01.21 04.21 07.21 10.21 01.22 Fonte: elaborazione Intesa Sanpaolo su dati Bloomberg
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Metodologia di distribuzione Il presente documento è per esclusivo uso del soggetto che lo riceve da Intesa Sanpaolo e non potrà essere riprodotto, ridistribuito, direttamente o indirettamente, a terzi o pubblicato, in tutto o in parte, per qualsiasi motivo, senza il preventivo consenso espresso da parte di Intesa Sanpaolo. Il copyright ed ogni diritto di proprietà intellettuale sui dati, informazioni, opinioni e valutazioni di cui alla presente scheda informativa è di esclusiva pertinenza del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, salvo diversamente indicato. Tali dati, informazioni, opinioni e valutazioni non possono essere oggetto di ulteriore distribuzione ovvero riproduzione, in qualsiasi forma e secondo qualsiasi tecnica ed anche parzialmente, se non con espresso consenso per iscritto da parte di Intesa Sanpaolo. Chi riceve il presente documento è obbligato a uniformarsi alle indicazioni sopra riportate. Metodologia di valutazione Il presente documento è stato preparato sulla base della seguente metodologia. Dati Macroeconomici I commenti sui dati macroeconomici vengono elaborati sulla base di notizie e dati macroeconomici e di mercato disponibili tramite strumenti informativi quali Bloomberg e Refinitiv-Datastream. Le previsioni macroeconomiche e sui tassi d’interesse sono realizzate dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo, tramite modelli econometrici dedicati. Le previsioni sono ottenute mediante l’analisi delle serie storico-statistiche rese disponibili dai maggiori data provider ed elaborate sulla base anche dei dati di consenso tenendo conto delle opportune correlazioni fra le stesse. Previsioni Comparto Energetico I commenti sul comparto energetico vengono elaborati sulla base di notizie e dati macroeconomici e di mercato disponibili tramite strumenti informativi quali Bloomberg e Refinitiv-Datastream. Le stime di consenso, se non diversamente specificato, provengono dalle principali Agenzie internazionali sull’energia, su tutte l’IEA (International Energy Agency – che si occupa del settore a livello mondiale), l’EIA (Energy Information Administration – istituto che si occupa specificatamente del settore energetico USA) e l’OPEC. Le previsioni sono realizzate dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo tramite modelli dedicati. Previsioni Comparto Metalli I commenti sul comparto metalli vengono elaborati sulla base di notizie e dati macroeconomici e di mercato disponibili tramite strumenti informativi quali Bloomberg e Refinitiv-Datastream. Le stime di consenso sui metalli preziosi, se non diversamente specificato, provengono principalmente dalla GFMS, la storica agenzia di previsioni basata a Londra. Le previsioni riguardano: oro, argento, platino e palladio. Le previsioni sono realizzate dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo tramite modelli dedicati. Le stime di consenso sui metalli industriali, se non diversamente specificato, provengono principalmente dalla Brook Hunt, agenzia di previsioni indipendente che dal 1975 redige statistiche e previsioni su metalli e minerali, e dal World Bureau of Metal Statistics (WBMS), una struttura indipendente di ricerca sul mercato globale dei metalli industriali che pubblica una serie di analisi statistiche con cadenza mensile, trimestrale e annuale. Le previsioni sono realizzate dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo tramite modelli dedicati. Previsioni Comparto Agricolo I commenti sul comparto agricolo vengono elaborati sulla base di notizie e dati macroeconomici e di mercato disponibili tramite strumenti informativi quali Bloomberg e Refinitiv-Datastream. Le stime di consenso sui prodotti agricoli sono molteplici. Ogni singolo paese ha la propria agenzia interna di statistica che stima e prevede i raccolti, la capacità produttiva, la quantità di offerta di prodotti e soprattutto la quantità (assoluta e percentuale) di terra disponibile per la messa a coltura di un determinato prodotto. A livello internazionale le principali agenzie sono: l’USDA (United States Department of Agricolture) che, oltre a fornire i dati relativi al territorio americano, si occupa in generale anche del settore granaglie a livello mondiale mediante il sottocomparto della FAS (Foreign Agricultural Service); l’Economist Intelligence Unit, del Gruppo Economist, che si occupa trasversalmente di tutti i prodotti agricoli a livello mondiale; e la CONAB (Companhia Naciònàl de Abastecimento), l’agenzia del Governo brasiliano che si occupa di agricoltura (con un occhio di riguardo per il caffè) e che fornisce anche uno sguardo su tutto il continente sudamericano. Le previsioni sono realizzate dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo tramite modelli dedicati. Livelli tecnici I commenti sui livelli tecnici si basano sulle notizie e i dati di mercato disponibili tramite strumenti informativi quali Bloomberg e Refinitiv-Datastream. Le previsioni sui livelli tecnici di interesse sono realizzate dalla Direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo tramite modelli tecnici dedicati. Le previsioni sono ottenute mediante l’analisi delle serie storico-statistiche rese disponibili dai maggiori data provider ed elaborate sulla base anche dei dati di consenso tenendo conto delle opportune correlazioni fra le stesse. Vi è inoltre un approfondimento legato alla scelta degli opportuni strumenti derivati che meglio rappresentano il comparto o la specifica commodity su cui si vuole investire.
Raccomandazioni Outlook Negativo: la raccomandazione di outlook Negativo per un settore è un’indicazione di ampio respiro. Essa indica non solo il deteriorarsi delle condizioni di prezzo degli indici o dei future che meglio rappresentano la materia prima in questione (quindi il ridursi di una performance di prezzo), ma implica anche la riduzione delle previsioni produttive, climatiche e di approvvigionamento (energetico o idrico) che caratterizzano, più di altri strumenti finanziari, questi comparti. Outlook Neutrale: la raccomandazione di outlook Neutrale per un settore è un’indicazione che abbraccia molti aspetti. Essa indica che la combinazione delle previsioni di prezzo per gli indici e i future e l'insieme delle condizioni produttive, climatiche e di approvvigionamento (energetico o idrico) porteranno ad un movimento laterale dei prezzi o delle scorte o della capacità produttiva, registrando perciò performance nulle o minime per il comparto in esame. Outlook Positivo: la raccomandazione di outlook Positivo per un settore è un’indicazione di ampio spettro. Essa indica non solo il miglioramento netto delle condizioni di prezzo degli indici o dei future che meglio rappresentano la materia prima in questione (quindi una performance positiva di prezzo), ma implica anche il miglioramento delle previsioni produttive, climatiche e di approvvigionamento (energetico o idrico) che caratterizzano, più di altri strumenti finanziari, questi comparti. Frequenza e validità delle previsioni Le indicazioni di mercato si riferiscono a un orizzonte temporale di breve periodo (il giorno corrente o i giorni successivi, salvo diversa indicazione specificata nel testo). Le previsioni sono sviluppate su un orizzonte temporale compreso tra una settimana e 5 anni (salvo diversa indicazione specificata nel testo) e hanno una validità massima di tre mesi. Comunicazione dei potenziali conflitti di interesse Intesa Sanpaolo S.p.A. e le altre società del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo (di seguito anche solo “Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo”) si sono dotate del “Modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del Decreto Legislativo 8 giugno 2001, n. 231” (disponibile sul sito internet di Intesa Sanpaolo, all’indirizzo: https://group.intesasanpaolo.com/it/governance/dlgs-231-2001)che, in conformità alle normative italiane vigenti ed alle migliori pratiche internazionali, include, tra le altre, misure organizzative e procedurali per la gestione delle informazioni privilegiate e dei conflitti di interesse, ivi compresi adeguati meccanismi di separatezza organizzativa, noti come Barriere informative, atti a prevenire un utilizzo illecito di dette informazioni nonché a evitare che gli eventuali conflitti di interesse che possono insorgere, vista la vasta gamma di attività svolte dal Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, incidano negativamente sugli interessi della clientela. In particolare, l’esplicitazione degli interessi e le misure poste in essere per la gestione dei conflitti di interesse – facendo riferimento a quanto prescritto dagli articoli 5 e 6 del Regolamento Delegato (UE) 2016/958 della Commissione, del 9 marzo 2016, che integra il Regolamento (UE) n. 596/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le norme tecniche di regolamentazione sulle disposizioni tecniche per la corretta presentazione delle raccomandazioni in materia di investimenti o altre informazioni che raccomandano o consigliano una strategia di investimento e per la comunicazione di interessi particolari o la segnalazione di conflitti di interesse e successive modifiche ed integrazioni, dal FINRA Rule 2241, così come dal FCA Conduct of Business Sourcebook regole COBS 12.4 – tra il Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo e gli Emittenti di strumenti finanziari, e le loro società del gruppo, nelle raccomandazioni prodotte dagli analisti di Intesa Sanpaolo S.p.A. sono disponibili nelle “Regole per Studi e Ricerche” e nell'estratto del “Modello aziendale per la gestione delle informazioni privilegiate e dei conflitti di interesse”, pubblicato sul sito internet di Intesa Sanpaolo S.p.A all’indirizzo https://group.intesasanpaolo.com/it/research/RegulatoryDisclosures. . Tale documentazione è disponibile per il destinatario dello studio anche previa richiesta scritta al Servizio Conflitti di interesse, Informazioni privilegiate ed altri presidi di Intesa Sanpaolo S.p.A., Via Hoepli, 10 – 20121 Milano – Italia. Inoltre, in conformità con i suddetti regolamenti, le disclosure sugli interessi e sui conflitti di interesse del Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo sono disponibili all’indirizzo https://group.intesasanpaolo.com/it/research/RegulatoryDisclosures/archivio-dei-conflitti-di-interesse ed aggiornate almeno al giorno prima della data di pubblicazione del presente studio. Si evidenzia che le disclosure sono disponibili per il destinatario dello studio anche previa richiesta scritta a Intesa Sanpaolo S.p.A. – Macroeconomic Analysis, Via Romagnosi, 5 - 20121 Milano - Italia. Intesa Sanpaolo Spa agisce come market maker nei mercati all'ingrosso per i titoli di Stato dei principali Paesi europei e ricopre il ruolo di Specialista in Titoli di Stato, o similare, per i titoli emessi dalla Repubblica d'Italia, dalla Repubblica Federale di Germania, dalla Repubblica Ellenica, dal Meccanismo Europeo di Stabilità e dal Fondo Europeo di Stabilità Finanziaria. A cura di: Daniela Corsini, CFA, Rates, FX & Commodities Research, Intesa Sanpaolo daniela.corsini@intesasanpaolo.com https://www.imi.intesasanpaolo.com
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